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Vasseur questa volta ha ragione su tutto e se non si è vinto a Baku è colpa dei piloti!!!

Nel commentare il Gp di Baku Vasseur ha dichiarato: “Peccato c’era il potenziale per vincere”!!!

Ma d’altronde come dargli torto, i nostri due piloti potevano arrivare rispettivamente primo e terzo ed invece si sono fatti beffare e ingolosire…

La verità è che altri a parità di macchina mostrano nei momenti difficili d’esser superiori!!!

Se guardiamo gli errori fatti durante questo mondiale sono impressionanti, sia da parte del Team ma soprattutto dei due piloti ed infatti sono d’accordo con Ralf Schumacher quando dice: «Errori stupidi, la Ferrari non vince per colpa loro»!!!

Riguardando quanto accaduto, Leclerc nel momento del sorpasso pensava forse di aver già vinto (dovrebbe imparare da Alonso tutte gli espedienti di guida per non farsi superare, vedasi quella difesa ad oltranza lo scorso anno contro Hamilton che portò alla vittoria Esteban Ocon...), mentre Sain ingolosito (e chissà forse dovrei aggiungere per togliersi qualche sassolino visto come la Ferrari l’abbia sostituito…) ha provato a fare l’En Plein, provando a prendere due posizioni e tentando quindi di superare il proprio compagno, sorpasso che non è riuscito e che ha portato all’incidente con Perez… 

Già… gli sarebbe bastato accodarsi senza provare a superare Leclerc e sarebbe giunto sul podio terzo o quantomeno avrebbe potuto sorpassare il compagno, ma certamente in un’altra occasione, più agevole, ad esempio nel lungo rettilineo cittadino, potendo tra l’altro disporre in quel preciso momento di una migliore condizione, visti i tempi realizzati, sì… sarebbe sicuramente potuto giungere quantomeno secondo!!!

Vasseur non può far di più di quanto sta facendo, d’altro canto la crescita della Ferrari in questi mesi si è vista… si contano meno errori di strategia, si sbaglia meno in gara ed anche i tecnici fanno del loro meglio durante i pit-stop, nel complesso la gestione è quasi perfetta, ma la ciliegina sulla torta devono metterla loro, i due piloti o quantomeno uno dei due visto che ormai l’altro potrebbe avere (legittimamente…)  la testa da un’altra parte…

Quindi – se pur ritengo Leclerc a livello di guida come Verstappen ed Hamilton o lo stesso Alonso– qualcosa mi fa pensare però che ancora a questo pilota manchi, mi riferisco a quella insita scaltrezza, quella implicita cattiveria, quella furbizia e quel rischio che animava Senna nelle sue corse, ecco tutti stati che ahimè non sempre mostra…

Faccio un esempio, basti riguardare le immagini… dopo l’errore commesso di non chiudere la porta a Piastri, un episodio certamente grave ma che ahimè può essere involontariamente commesso (chi non commette errori… il sottoscritto ne compie mille al giorno…), ecco che il pilota della Ferrari si è trovato subito dopo, per un breve istante (nel rettilineo) quasi accanto alla McLaren e proprio in quel momento ha deciso di riaccodarsi: ritengo che se avesse insistito, ripetendo quanto aveva appena fatto – pochi secondi prima il pilota della McLaren –  e cioè allungando la frenata, forse il rischio era quello di scontrarsi, ma c’era anche la possibilità che il pilota australiano alzasse il piede, proprio per evitare di rovinare la gara oppure perché sicuro che lo avrebbe potuto superare subito dopo!!!

Beh… non avremmo modo di saperlo, perché purtroppo è venuto a mancare quell’ambito coraggio o chissà forse quel momento di vera follia che fa la differenza tra un pilota bravo ed un campione del mondo!!!

Da tifoso quindi non posso che dire “accontentiamoci”, sì… viviamo per come vengono questi momenti altalenanti, a volte esaltanti e altri (come questo di Baku, ma potrei riassumerne quest’anno un elenco) imbarazzanti, ma ciò che mi dispiace di più è vedere l’ottimo lavoro di Vasseur e del Team andare contro un muro, sì… per colpa di chi deve ancora imparare ad essere aggressivo. 

Sono certo che in molti ora non approveranno queste parole, ma il sottoscritto di professione non fa il conduttore Tv e neppure il giornalista sportivo che solitamente è portato ad avere comportamenti eticamente corretti tali da adottare in ogni occasione “modalità fair play” che tendono a compiacere… e quindi a non scontrarsi mai con quei loro diretti sportivi…

Come d’altronde non devo certo soddisfare l’esigenze di quei loro Editori e/o Direttori e ancor meno debbo appagare l’esultanza di taluni tifosi per avere un follower in più… paraltro parliamo d’individui che vivono lo sport non come sportivi, ma esclusivamente per farsi un “selfie” o per chiedere un “autografo” a quei loro idoli, tanto da dimostrare ( se ve ne fosse bisogno…) quanto bassa sia la loro autostima!!!

Ma soprattutto ci tengo a precisare che il sottoscritto, nello scrivere in ogni occasione ciò che pensa, ci mette non un banale e anonimo “nickname“, bensì il proprio Nome e Cognome!!!

E difatti in questo preciso momento mi sento particolarmente amareggiato, già perché perdo il mio tempo a scrivere di queste cazz… distogliendo l’attenzione su argomenti più importanti che dal primo momento rappresentano l’indirizzo dato al mio Blog, già…  che prova assiduamente a formare (in particolare nei giovani) quei corretti valori, principi come legalità e rispetto della cosa pubblica!!!  

Comunque per meglio far comprendere questo mio pensiero, vi chiedo di conservare queste mie parole… si perché avremmo (il prossimo anno) la possibilità di rivalutarle, sapendo tutti che a pilotare – una delle due vettura della Ferrari – sarà un campione del mondo,sì…  titolare di ben sette titoli, ed allora vedremo se a parita di auto – sperando sempre che non si commettano errori dal Team a scapito di uno dei due piloti, perchè altrimenti il confronto verrebbe alterato – quella differenza dal sottoscritto così fortemente evidenziata in questo post verrà fuori oppure no…

Già, staremo a vedere, per adesso accontentiamoci di quello che viene… 

SP102 II per Castel di Judica: Assessore Aricò… molto bene, abbiamo fatto 30, ora facciamo 31?

Quel detto popolare in napoletano rende ancor meglio: “Amma fatt 30 facimm pur 31!!!”

Sì… mi rivogo all’Assessore delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione Siciliana, Dott. Alessandro Aricò, perché ho potuto costatare come proprio in questi giorni – la SP 102 II – è stata oggetto di quella necessaria manutenzione…

Infatti, come potete vedere dalle foto allegate, gli scalini presenti in ben 4 posizioni (di altezza vairiabile tra i 10/15 cm ) che in modo ortogonale interrompevano l’intera carreggiata – costringendo tutti gli autisti a doversi fermare non solo per evitare di forare un pneumatico, ma soprattutto per non distruggere le sospensioni della propria auto – beh… debbo sperare che dopo aver letto il mio post del 7 giugno – http://nicola-costanzo.blogspot.com/2024/06/forse-e-tempo-che-quellassessorato.html – si è deciso da parte di quell’Assessorato di realizzare gli interventi richiesti dal sottoscritto.

Premesso che non ho alcun interesse a prendermi meriti, d’altronde come ripeto spesso, i cittadini devono sempre fare quanto necesario per aiutare chi ci governa, collaborando in ogni occasione affinchè si facciano emergere i reali problemi del territorio…

Serve poco, già… a volte bastano semplicemente due righe, anche scritte nella propria pagina social per esser d’aiuto, viceversa, demandare sempre agli altri quanto possiamo fare da noi, è certamente qualcosa di errato!!!

Stessa circostanza dovrei dire per tutti quei comportamenti esacrabili, mi riferisco all’essere omertosi, al girarsi sempre dall’altro lato, a ripetere continuamente “non so, non c’ero, non mi riguarda, non ne voglio parlare, chiedete ad altri, e via discorrendo…”, per poi lamentarvi costantemente con i vostri familiari, amici ed anche conoscenti, sì… mentre siete seduti in quel bar cittadino.

Se si vuole qualcosa bisogna chiederla, gentilmente, ma facendo comprendere a chi di dovere, quali circostanze gravi possono condurre le loro mancanze…

Sarà che il sottoscritto da 30 anni svolge incarichi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e quindi possiede una particolare predisposizione nel riconoscere anticipatamente eventuali rischi e pericoli, difatti, percorrendo quella strada ho deciso immediatamente di denunciarne le condizioni critiche, in particolare ho voluto evitare ad un eventuale motociclista (non del luogo) – viste le precedenti condizioni stradali – di perdere la vita per una semplice banalità, sì… non me lo sarei potuto perdonare!!!

Ecco perché ringrazio l’Assessore Aricò – che non conosco personalmente – per aver dato prova di prontezza, nell’affrontare e risolvere in maniera celere una situazione che avrebbe comportato certamente forti rischi.

Ed allora, ritorno a quel detto popolare: “Amma fatt 30, facimm pur 31!!!”

Assessore Aricò, sono quindi a chiederLe un’altro favore ed auspico che leggendo quest’ulteriore richiesta, Lei non paragoni il sottoscritto a quel detto che dice: “Se dai un dito, si prendono il braccio!”

No… le assicuro che non è il mio caso, d’altronde posso confermare che questa mia ulteriore richiesta non è certamente personale…

Il sottoscritto difatti risiede a Catania e quindi con la cittadina di Castel di Judica ha poco o nulla a che fare; sì… forse ne avevo un tempo passato – momenti che conservo ancora con particolare affetto – ma ahimè quel periodo è andato… ma per fortuna restano ancora tantissimi amici, gli stessi che sapendo del mio Blog, mi hanno chiesto personalmente d’intervenire in loro aiuto…

Quindi, riprendendo da dove avevo lasciato e cioè da quella strada che da Franchetto porta a Castel di Judica – vedasi quanto avevo pubblicato nel post intitolato “Caro Ministro delle Infrastrutture” (Matteo Salvini) & Co. (Meloni e Tajani): prima di parlare di ponte sullo stretto o presenziare in questi giorni per chiederci il voto, ascoltate ed osservate quanto richiesto a gran voce dal Sindaco Ruggero Strano!!! – link:http://nicola-costanzo.blogspot.com/2024/06/caro-ministro-delle-infrastrutture.html dalle cui foto pubblicate, Ass. Aricò, avrà avuto modo di costatarne le terribili condizioni…

Debbo anticiparLe che qualcosa di provvisorio è stato realizzato nelle scorse settimane, ma gli interventi eseguiti non sono definitivi (già… è stato semplicemente posato dello stabilizzato o misto di cava in alcune buche presenti e in taluni avvallamenti), in quanto non sono stati completati per tutto il tratto di strada e quindi come potrà costatare, sono ancora presenti molti avvallamenti “pericolosi”; d’altronde si tratta semplicemente di far depositare non più di 2/3 autocarri di materiale inerte, spianare il tutto con un bobcat e in mezza giornata il problema è risolto… 

Poi naturalmente, se si avrà capacità di realizzare quanto compiuto nei giorni scorsi nella SP102II con la posa del bitume, certo… questa diverrebbe la condizione ideale, ma comunque questa fase –  provvisoria – potrà certamente per alcuni mesi bastare…

Per quanto concerne la fornitura del materiale, quest’ultimo potrà esser prelevato da alcune società poste di lì a breve distanza (in quanto titolari di cave); non vorrei sbagliare… ne ho contate almeno quattro e vedrà che il problema potrà esser da Lei risolto, anche con una semplice telefonata, le consiglio eventualmente di contattare il Sindaco di Castel di Judica, Ruggero Strano, che ho potuto valutare esser una persona fattiva e di grande disponibilità… 

Cosa aggiungere, nel ringraziarLa anticipatamente per quanto è stato in questi giorni compiuto e certo sin d’ora della disponibilità che Lei vorrà accordare a questa mia domanda, resto in attesa di assistere agli interventi ora richiesti e mi riprometto di scrivere nuovamente un post appena i lavori verranno eseguiti, completi ovviamente di documentazione fotografica.

Assessore Aricò, Le auguro buon lavoro… 

Sig. Costanzo grazie. Lei è riuscito inverosibilmente a compiere in pochi giorni un miracolo!

Sig. Costanzo buonasera, 

scrivo perchè debbo ringraziarla per l’intervento compiuto che inverosibilmente, sa di miracolo.

Mi chiamo “………………………..”, ho “……” anni e sono residente a Castel di Judica.

Per lavoro mi reco ogni mattina a Catania, attraversando la strada di Franchetto, la stessa di cui lei in questi giorni ha scritto.

Deve sapere che sono anni che percorro quel tratto con non poche difficoltà, non tanto per i rischi evidenti che quelle condizioni avverse provocano, ma per tutti i pericoli nascosti che proprio in alcune condizioni, ad esempio nelle giornate di pioggia, si venivano a determinare, in quanto le buche stradali, esssendo riempite d’acqua, non consentivano di intuire come affrontare quella strada e quindi procedevo affidandomi alla memoria.

Quando ho ricevuto da un’amica su “whatsapp” il link del suo post, ho pensato che quanto riportato fosse corretto e soprattutto che le sue parole esprimevano perfettamente il disagio di molti di noi.

Ma come avviene spesso in questi casi, non accade mai nulla e tutto resta com’è, chissà per affinità potrei aggiungere, come “una goccia d’acqua al gattopardismo”.

Ed invece in questo caso debbo affermare il contrario, perchè in pochi giorni da quando è stato redatto il suo post,  improvvisamente è avvenuto un miracolo. tanto che quella strada – di cui le allego foto – è stata in queste ore sistemata.

Vero che non è ancora perfetta, ma quantomeno la si può attraversare con poche probabilità di subire un qualche inconveniente non solo meccanico, ma anche personale. 

Quindi nel ringraziarla di cuore per l’appassionato intervento divulgato nel suo Blog, mi riprometto però di prendere esempio da lei affinchè (è questa la lezione ricevuta) ogni qualvoltà le circostanze lo richiedano, proverò a dare sin da subito il mio personale contributo, senza dover attendere che siano altri a farlo.      

Cordialmente “……….”. 

P.s.: dopo aver letto in questi giorni altri suoi post, le confido di esser diventata una sua affezionata lettrice.   

CTS: non trovo sul web alcuna notizia relativa alla richiesta di audizione trasmessa a Novembre da parte delle associazioni di categoria!!! Scusate, ma come può essere che dopo tre mesi non si sappia nulla???

Ogni tanto mi tornano in memoria alcuni post scritti e dei quali mi aspettavo di ricevere (come solitamente avviene quando denuncio da questo blog qualcosa che ritengo essere non proprio conforme alle regole sociali di civile convivenza, legalità e quant’altro…) un celere riscontro!!!

Certo, come ripeto spesso, bisogna saper passare dalla parole ai fatti e su questo punto penso che il sottoscritto abbia poco da recriminarsi, visto l’esiguo spazio ormai rimasto su dove porre gli esposti fin qui presentati in questi lunghi anni, molti dei quali debbo dire hanno avuto quella giusta attenzione ed altri viceversa ahimè sono rimasti inevasi e celati all’opinione pubblica (chissà… forse debbo pensare per ragioni di pura convenienza, visti i nomi autorevoli segnalati), ma che potranno come diceva Primo Levi esser riportati alla luce in qualunque momento: “La memoria è uno strumento molto strano, uno strumento che può restituire, come il mare, dei brandelli, dei rottami, magari a distanza di anni”.     

D’altronde si sa quanto si scrive si riporta in vita la memoria, non altro quindi che la peculiare coerenza di ciascuno di noi e che rappresenta la nostra stessa ragion di vivere, quell’incontaminato sentimento messo in pratica attraverso le azioni, poiché senza di esse non siamo nulla!!!

Purtroppo la memoria ci presenta non sempre ciò che scegliamo, ma ciò che altri vorrebbero farci dimenticare e stranamente, è proprio quel pensiero a imprimersi sempre più vivamente dentro noi, tanto che diventa difficile dimenticarlo!!!

Ed allora tra questi miei pensieri mi sono ricordato di una formale richiesta di audizione inviata al Presidente del CTS, Dott. Avv. G. Armao, da parte del Presidente del “Consorzio della Pietra Lavica dell’Etna” Dott. Alfio Grassi per nome/conto delle associazioni di categoria tra cui quella da egli rappresentata “Consorzio della Pietra Lavica dell’Etna” e “CONSICAV” insieme a “CNA Sicilia” – vedasi link: https://nicola-costanzo.blogspot.com/2023/11/cts-inviata-al-presidente-g-armao-una.html

Come ho scritto nel mio titolo d’apertura, andando a ricercare eventuali notizie sul web di quell’incontro non ho trovato nulla, eppure, dalla comunicazione inviata dal Dott. Grassi si faceva riferimento a “disfunzioni della Commissione Tecnica Specialistica del “Servizio 1 VIAVAS dell’ARTA SICILIA” in violazione dei principi regolamentari e normativi a cui spetterebbe l’obbligo di attenersi”.

Ritenevo quindi,  osservando quanto fosse stato riportato nella missiva, che la minima reazione compiuta da parte di quell’Ufficio sarebbe stato di contattare immediatamente quelle Associazioni di categoria per comprendere in maniera dettagliata a quali anomalie essi facessero riferimento e soprattutto conoscere i nomi di quei possibili funzionari che avessero determinato quelle “disfunzioni“, ma da quanto ho potuto costatare e visto l’attuale silenzio generato, ho compreso che forse nessuno sia interessato a scoprirlo!!!

Proverò quindi nei prossimi giorni a contattare nuovamente il Dott. Grassi per conoscere se vi siano stati nuovi sviluppi di cui attualmente non sono a conoscenza e mi riprometto tra l’altro in quell’occasione di consigliare il Presidente del Consorzio – nel caso in cui quelle circostanze dovessero attenersi a fatti gravi – di denunciare quanto emerso presso le autorità competenti e nel contempo di rendere pubblici e quindi visibili quelle informazioni in Suo possesso (non chiedo ovviamente – anche se la circostanza non mi dispiacerebbe – di farlo attraverso questo mio “umile” Blog) in uno dei tanti siti noti del web.

Cari lettori, a presto quindi…

Conto su pochi lettori e ambisco a poche approvazioni…

Già… conto su pochi lettori e ambisco a poche approvazioni. Se questi pensieri non piaceranno a nessuno non potranno che essere cattivi, ma se dovessero piacere a tutti, lì considererei detestabili!!!

Si… da tempo ho compreso come nulla è come sembra e che non si possono cambiare le opinioni degli altri, anche se quest’ultimi sanno di essere in torto!!!

A cosa serve quindi provare a cambiare un ambiente che non vuole minimamente mutare??? 

La circostanza più incredibile non è tanto quella di non esser a conoscenza di errare e quini continuare così a supportare quei propri convincimenti, ma non avere il benché minimo dubbio di porli a critica, di analizzare attraverso i fatti quelle circostanze, provando così a ricercare quell’unica verità o quantomeno la più giusta tra esse!!!

No… a questi soggetti non interessa nulla di giungere alla verità, ancor più se questa è diretta alla legalità,  beh come avrete compreso, ad essi interessa soltanto portare avanti le proprie ragioni, siano esse anche illegali… 

L’orticello di casa prima di tutto e poi il resto, se infine, nel procedere con quelle metodologie corruttive e clientelari vi è anche un tornaconto economico ben venga… 

Ecco con chi abbiamo a che fare, con tutta una serie di soggetti che si prestano a vendersi al migliore offerente!!!

Certo, comprendo bene come questo mio modo di evidenziarne le lacune conduca ad essere odiato, ma il sottoscritto non vuole e non potrebbe mai essere minimamente paragonato ad essi e quindi ancor meno desidero quella loro approvazione, anzi amo profondamente le critiche talvolta offensive che mi vengono inviate attraverso questo blog, alle quali rispondo sempre, anche quando la maggior parte di essi si nasconde dietro una falsa identità o uno pseudonimo nickname… 

D’altronde parliamo di persone meschine, d’individui sterili che si nasconde dietro le azioni degli altri, sono coraggiosi solo sui social e mai pubblicamente, codardi in tutto, in particolare quando devono esporsi pubblicamente, già… attraverso il proprio nome e cognome!!!

Sì, certe volte come sta accadendo ora sono stanco di parlare, di comunicare e ho solo voglia di spegnere il mondo e starmene da solo…

Quei carri attrezzi abusivi

Pubblico una lettera ricevuta a mezzo mail (che ho solo leggermente corretto):

Sig. Costanzo buonasera, 

scrivo nuovamente dopo cinque mesi, perché sembrava che finalmente – dopo la pubblicazione del suo post (http://nicola-costanzo.blogspot.com/2022/05/quei-mancati-controlli-sui-carri.html) suggerito dalla mia precedente comunicazione – qualcosa fosse cambiato e debbo confermarle che così è stato proprio fino a pochi giorni fa.

Purtroppo in questi ore quella speranza è volata via in quanto, ho potuto notare come in città (ed anche fuori), si sia ripreso nuovamente a circolare con falsi carri attrezzi, certamente non autorizzati, quasi sempre con auto sopra dall’aspetto nuovo.

Non vorrei trovarmi nei panni di quei proprietari che ora si ritroveranno a piangere il furto della propria auto oppure consegnare a qualcuno “di buon cuore”, la somma richiesta di 500 euro per farsi restituire l’auto.

Non posso dire che i controlli non ci siano, io stesso più volte in questi mesi sono stato fermato dalla polizia ed anche dalla municipale, certo durante quel fermo mi è stato detto se conoscessi qualcuno che svolgesse come me questo lavoro ma che operasse abusivamente; un po’ mi vergogno perché so di aver nascosto la verità, ma mi creda, non è per mancanza di coraggioso e neppure perché perché lei pensi che io abbia paura, spero che lei capisca quanto sia difficile per noi esporci in questo ambiente: perderei subito il mio lavoro perché obbligherebbero il mio capo a licenziarmi e poi forse seguirebbero anche una serie di ripercussioni, non solo personali, ma anche familiari.

Mi dica quindi cosa posso fare io da solo??? Debbo far finta di niente, stare zitto come fanno tutti, non scrivere neppure a lei??? Forse debbo andare via come hanno fatto molti miei amici e parenti, cercare al nord un nuovo lavoro, ma con i pochi soldi che ho come faccio???

Mi creda, io vorrei semplicemente lavorare e stare tranquillo, vivere sereno, godere di quello che ho, ma poi, quando vedo che quel poco mi viene pure rubato via, ecco che divento pazzo e tutto mi sembra ingiusto. 

La prego di scusarmi per questo sfogo, ma ho come la sensazione che qui non cambi mai nulla perché alla fine a tutti sta bene così. Ogni sera ritirandomi a casa prendo mio figlio in braccio e mi chiedo: quale futuro potrò mai dargli rimanendo qui?

Sig. Costanzo, grazie per quanto va facendo, certo a qualcuno sembrerà poco o forse nulla, ma per me – anche se non la conosco personalmente – quel poco che fa, è veramente importante perché mi da la forza di continuare.

Una buona serata. 

Beppe & M5Stelle: basta cazzate… ma soprattutto non provate a bleffare, altrimenti noi iscritti al Movimento usciremo definitivamente!!!

Non entro in merito sulla professionalità o meno dei candidati che in questi anni ci hanno rappresentato, ma vorrei che non si pensasse che il Movimento si sia – in questi anni – trasformato in un partito, che rappresenta per l’appunto quanto sin dall’inizio si è cercato di evitare!!!

Vorrei ricordare al caro Grillo, come proprio il sottoscritto a Genova nel Settembre del 2005, durante la festa dell’Unità, si fermo a discutere con lui, sulla possibilità di realizzare un movimento politico chiamato “Uno vale Uno” e chiedendo ad egli di poter essere promotore di questa idea ( forse folle…) e che naturalmente doveva essere messa in concreto da soggetti certamente più preparati (sotto questo aspetto) del sottoscritto ed aggiunsi inoltre a Beppe di non tralasciare questa mia proposta certamente idealista perché (in quel periodo) era quanto in molti desideravano: ricordo ancora che mi disse come ti chiami e poi sorridendo mi rispose: “Nicola… mi manca soltanto questo passo per farmi odiare definitivamente da tutti” e tutti i presenti scoppiarono a ridere!!! 

Di lì a pochi anni nacque il M5stelle a cui subito aderì, senza mai propormi personalmente per le varie candidature, ma restando libero di poter esprimere critiche ogni qualvolta volevo, critiche o approvazioni sulle azioni abbracciate  o su decisioni scellerate adottate, come quella ad esempio compiuta sulla “giustizia”!!!

Ora, se pur iscritto dal primo giorno ho, come si può facilmente costatare, fatto emergere il mio disappunto non solo attraverso questo omonimo blog, ma anche attraverso l’invio di Pec nelle quali ho espresso tutte le mie perplessità, molte delle quali, secondo il sottoscritto, andavano modificate!!! 

In questi anni, abbiamo visto tutti, non solo quanti appartenenti al Movimento, che certe decisioni fossero errate e di come molti nostri referenti si siano dimostrati particolarmente attaccati alla poltrona, ancor più di quanti negli anni li abbiamo preceduti…

Abbiamo difatti contato coloro che sono passati dall’altra parte della barricata, oltraggiando il voto di noi sostenitori del M5stelle che per l’appunto li avevano votati…  

Ora per ultimo, questi individui meschini, pur sapendo del vincolo dei due mandati, stanno provando ad aggirare l’ostacolo e a forzare la mano a Conte: comprenderete come ciò rappresenti un comportamento indegno per il Movimento se dovesse accadere!!!

E’ tempo quindi che tutti ora vadano a casa oppure  che convergono quella loro “professionalità” politica verso quei ridicoli partiti, d’altronde penso che in questi anni avranno sfruttato bene quel loro incarico per procacciarsi nuove amicizie e soprattutto voti, ma certamente non avranno il mio sostegno o quello dei sostenitori 5 Stelle perbene e che sin dall’inizio hanno deciso di avere un Movimento “limpido e soprattutto onesto” e non certamente un Partito “infangato e corrotto”!!!  

Ed allora caro Beppe, proprio a ricordo di una persona onesta qual è stato Roberto Casaleggio, ti chiedo di non infangare la sua memoria svendendo il M5stelle a quattro miserabili che siedono ancora in quelle poltrone, ma di mandare a fanculo tutti coloro che in questo momento avevano pensato di restare lì in eterno!!!

La scelta ora non è più “Uno vale Uno“, no… la nuova parola d’ordine è: “O loro o Noi“!!!

Ti prego di fare in modo che a breve si comprenda in maniera chiara la decisione intrapresa dal movimento, altrimenti ad iniziarsi dal sottoscritto, in qualità di iscritto, scenderò su tutti i media possibili che neppure “Alessandro Battista”, uno dei pochi di cui ho ancora stima, potrà starmi dietro!!!

Quindi… a presto Beppe.

Quando si ricusa un giudice??? Quando vi sono le condizioni per farlo…

Ho ricevuto a fine anno a mezzo mail, una richiesta d’aiuto…

Il lettore si è rivolto al sottoscritto perché ritiene – vi è riportato: “da come scrive nel suo omonimo blog” – che un mio consiglio possa rappresentare qualcosa di autentico, sincero, certamente veritiero e trasparente, un giudizio slegato da compromessi o ancor peggio da quelle metodologie coercitive solitamente realizzate per non dire ciò che si pensa, esulando da quei principi morali, sicuramente per evitare eventuale pubblicazione di scheletri dell’armadio, che possano dare seguito a ripercussioni non solo personali ma anche familiari… 

Ed allora, leggendo quanto accaduto in quell’aula di Tribunale della mia regione, ed avendo compreso dai documenti ricevuti l’estenuanti procedimenti posti in campo da quei legali della controparte, ho avuto come la sensazione che, chi avrebbe dovuto in modo “salomonico” giudicare, non abbia compiuto in modo corretto il ruolo ad egli assegnato…

Ho quindi consigliato il mio lettore di procedere, presentando presso la cancelleria del giudice – diversa da quella a cui appartiene il giudice che s’intende ricusare – una dichiarazione scritta contenente l’indicazione dei motivi e delle prove.
Ovviamente tale dichiarazione dovrà essere presentata dalla parte interessata o personalmente o a mezzo difensore o a mezzo procuratore (copia della stessa dovrà essere altresì depositata anche presso la cancelleria del giudice ricusato)

Vorrei ricordare tra l’altro che l’art. 36 del c.p.p. stabilisce che il giudice ha l’obbligo di astenersi quando esistono delle particolari circostanze (difatti ho consigliato al mio lettore di affidarsi oltre che al suo legale. anche ad una società di investigazione privata autorizzata) per avere conferma se quel giudice abbia un interesse nel procedimento o se una di quelle parti (o il suo difensore) sia di fatto creditore o debitore di egli, del coniuge o dei figli…

Ed ancora, se quel giudice abbia dato consigli o manifestato un suo parere sull’oggetto del procedimento al di fuori dell’esercizio delle funzioni giudiziarie, se vi è amicizia o inimicizia tra lui o un prossimo congiunto ad una delle parti o se alcuno dei prossimi congiunti del giudice o del coniuge sia stato danneggiato o offeso dal reato o parte privata…

Ed infine, se il giudce incorre in una delle incompatibilità previste dagli att. 34-35 del c.p.p. o se esistono altre gravi ragioni di convenienza…

Va detto come in tutti i casi sopra riportati il giudice avrebbe già dovuto di suo astenersi, ecco quindi che se ciò non fosse accaduto, si potrà procedere con la ricusazione dello stesso, che è per l’appunto la procedura che ho consigliato al mio lettore… 

Mi permetto inoltre di  ricordare come l’art. 37 c.p.p. aggiunga anche altri motivi per la ricusazione, ad esempio:

Se il giudice, nell’esercizio delle sue funzioni e prima della sentenza, manifesti indebitamente il proprio convincimento sui fatti oggetto d’imputazione, ed anche nell’udienza preliminare fino alla conclusione degli accertamenti relativi alla costituzione delle parti; nel dibattimento fino ai termini della trattazione delle questioni preliminari al dibattimento; in qualsiasi altro momento prima che il giudice compia l’atto;

Se invece perviene dopo i termini indicati perché la causa di ricusazione diviene nota successivamente la parte che intende ricusare può presentare domanda entro 3 giorni.

Anche perché bisogna sapere che dopo che si è presentata una richiesta di ricusazione, il giudice – nei cui confronti è proposta la ricusazione – non può pronunciare né concorrere a pronunciare sentenza fino a che non è stata dichiarata inammissibile o rigettata la richiesta di ricusazione. 

Inoltre il giudice chiamato a decidere può ordinare al giudice ricusato di sospendere le attività processuali o di compiere solo quelle urgenti. Se tale ordinanza non viene emessa il processo proseguirà fino a che non si decide (in camera di consiglio) della ricusazione.

Ma soprattutto, se viene accolta la ricusazione, il giudice ricusato non potrà più compiere atti del procedimento e verrà sostituito da un altro magistrato. Il giudice che decide della ricusazione stabilisce anche quali atti o quale parte degli atti rimangono in piedi e saranno proseguiti dal nuovo giudice!!!

Cosa aggiungere, la legge esiste, già… si tratta semplicemente di applicarla!!!

Caro amico e lettore, spero attraverso i miei consigli, di esserLe stato di aiuto, mi faccia sapere poi come finisce. I migliori auguri… 

Lettera aperta di un lettore: vi è forse un conflitto d'interesse???

Egr. Sig. Costanzo, 
mi permetto di inviare questa mia nota, in quanto ritengo il suo blog (a differenza di testate giornalistiche certamente più note), tra i pochi siti web “liberi”, ove opinioni e notizie circolano in piena libertà e senza condizionamenti.
Ho letto stamani un articolo https://catania.livesicilia.it/2019/07/03/piazza-in-conflitto-di-interessi-decadenze-allordine-dei-medici_501391/ nel quale è stato evidenziato un conflitto d’interesse…
Leggendo l’articolo mi sono chiesta: se dovesse decadere dall’Ordine dei Medici l’attuale Presidente Piazza, chi dovrebbe sostituirlo, forse la sua vice, Dott.ssa Catalano???
Ecco il motivo per cui trasmetto Lei quanto a suo tempo avevo anticipato a quelle testate “on line“, dove rappresentavo il conflitto d’interessi ricoperto dal “Vice Presidente” di quell’Ordine dei Medici con la carica politica da Ella ricoperta e precisamente quella di Coordinatore Provinciale di Catania del movimento #diventerà bellissima, del Presidente Nello Musumeci (“partito politico italiano di orientamento autonomista e meridionalista, attivo in Sicilia, ispirato ai valori cristiani e sociali della civiltà europea e mediterranea” – nota Wikipedia ). 
La prego quindi ove possibile, di pubblicare la seguente nota trasmessa, a conferma di quelle mie personali titubanze:
Preg.mo *****************
desideravo portare a conoscenza sulla nomina a Coordinatore Provinciale di Catania del movimento politico “#diventeràbellissima“, Dott.ssa Catalano, sia per quanto concerne la procedura di elezione, ma soprattutto per quanto dichiarato dall’Autorità Anticorruzione (ANAC), precisamente sulla incompatibilità dei Presidenti degli Ordini con incarichi politici.
Facendo seguito quindi su quanto riportato dall’Agenzia, Le trasmetto copia dello Statuto della “Fondazione dell’ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Provincia di Catania”, che specificatamente, all’art. 2 – Scopi Istituzionali – dichiara: “la fondazione non ha scopo di lucro ed è apartitica ed apolitica“.
Quanto sopra è di facile intuizione, in quanto avendo la stessa tra i propri fini quello di sostenere l’attività dell’ordine, ma soprattutto gli Enti pubblici e privati che agiscono nel campo degli studi finalizzati al miglioramento della salute, si comprende come quel doppio agire, possa costituire una conflittualità, in particolare per gli interessi economici che vengono a determinarsi tra le parti, in particolare con le strutture private. 
Desideravo inoltre ricordare come durante il congresso svoltosi dal movimento #diventeràbellissima presso l’Hotel Nettuno, nessuno tra gli iscritti di Catania, avesse votato per la Dott.ssa Catalano, a dimostrazione di ciò posso confermare che non vi è stata alcuna votazione e/o verifica dei tesserati presenti.   
Inoltre, posso dichiarare che altri soggetti presenti a quella riunione si erano proposti per quell’incarico, ma sono stati immediatamente “bloccati” dall’Assessore Razza, che per “acclamazione” (pochissimi applausi, in particolare compiuti da soggetti che risultavano estranei in quanto non iscritti), ha deciso per tutti i tesserati, nominando “Coordinatore Provinciale di Catania”, la Dott.ssa Catalano. 
Mi dispiace, ma ritengo che quanto accaduto in quella sede, rappresenti qualcosa di veramente disdicevole in quanto non ha garantito i principi di voto e di democrazia, cui certamente ciascuno dei suoi iscritti aveva diritto.
Ringraziando per l’attenzione, mi permetto d’allegare i documenti sopra esposti, con l’auspicio che sin d’ora, chi dovrà valutare eventuali avvicendamenti, possa decidere in maniera corretta.
Distinti saluti
***********

Lettera aperta di un lettore: vi è forse un conflitto d'interesse???

Egr. Sig. Costanzo, 
mi permetto di inviare questa mia nota, in quanto ritengo il suo blog (a differenza di testate giornalistiche certamente più note), tra i pochi siti web “liberi”, ove opinioni e notizie circolano in piena libertà e senza condizionamenti.
Ho letto stamani un articolo https://catania.livesicilia.it/2019/07/03/piazza-in-conflitto-di-interessi-decadenze-allordine-dei-medici_501391/ nel quale è stato evidenziato un conflitto d’interesse…
Leggendo l’articolo mi sono chiesta: se dovesse decadere dall’Ordine dei Medici l’attuale Presidente Piazza, chi dovrebbe sostituirlo, forse la sua vice, Dott.ssa Catalano???
Ecco il motivo per cui trasmetto Lei quanto a suo tempo avevo anticipato a quelle testate “on line“, dove rappresentavo il conflitto d’interessi ricoperto dal “Vice Presidente” di quell’Ordine dei Medici con la carica politica da Ella ricoperta e precisamente quella di Coordinatore Provinciale di Catania del movimento #diventerà bellissima, del Presidente Nello Musumeci (“partito politico italiano di orientamento autonomista e meridionalista, attivo in Sicilia, ispirato ai valori cristiani e sociali della civiltà europea e mediterranea” – nota Wikipedia ). 
La prego quindi ove possibile, di pubblicare la seguente nota trasmessa, a conferma di quelle mie personali titubanze:
Preg.mo *****************
desideravo portare a conoscenza sulla nomina a Coordinatore Provinciale di Catania del movimento politico “#diventeràbellissima“, Dott.ssa Catalano, sia per quanto concerne la procedura di elezione, ma soprattutto per quanto dichiarato dall’Autorità Anticorruzione (ANAC), precisamente sulla incompatibilità dei Presidenti degli Ordini con incarichi politici.
Facendo seguito quindi su quanto riportato dall’Agenzia, Le trasmetto copia dello Statuto della “Fondazione dell’ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Provincia di Catania”, che specificatamente, all’art. 2 – Scopi Istituzionali – dichiara: “la fondazione non ha scopo di lucro ed è apartitica ed apolitica“.
Quanto sopra è di facile intuizione, in quanto avendo la stessa tra i propri fini quello di sostenere l’attività dell’ordine, ma soprattutto gli Enti pubblici e privati che agiscono nel campo degli studi finalizzati al miglioramento della salute, si comprende come quel doppio agire, possa costituire una conflittualità, in particolare per gli interessi economici che vengono a determinarsi tra le parti, in particolare con le strutture private. 
Desideravo inoltre ricordare come durante il congresso svoltosi dal movimento #diventeràbellissima presso l’Hotel Nettuno, nessuno tra gli iscritti di Catania, avesse votato per la Dott.ssa Catalano, a dimostrazione di ciò posso confermare che non vi è stata alcuna votazione e/o verifica dei tesserati presenti.   
Inoltre, posso dichiarare che altri soggetti presenti a quella riunione si erano proposti per quell’incarico, ma sono stati immediatamente “bloccati” dall’Assessore Razza, che per “acclamazione” (pochissimi applausi, in particolare compiuti da soggetti che risultavano estranei in quanto non iscritti), ha deciso per tutti i tesserati, nominando “Coordinatore Provinciale di Catania”, la Dott.ssa Catalano. 
Mi dispiace, ma ritengo che quanto accaduto in quella sede, rappresenti qualcosa di veramente disdicevole in quanto non ha garantito i principi di voto e di democrazia, cui certamente ciascuno dei suoi iscritti aveva diritto.
Ringraziando per l’attenzione, mi permetto d’allegare i documenti sopra esposti, con l’auspicio che sin d’ora, chi dovrà valutare eventuali avvicendamenti, possa decidere in maniera corretta.
Distinti saluti
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Troppe notizie sul web… provocano disattenzione!!!

Ecco, questo è quanto sta accadendo…
Siamo così presi dall’inseguire le notizie, che non riusciamo più a comprendere quale siano, quelle vere da quali false…
Una valanga d’informazioni a cui non riusciamo più a stare dietro… 
E’ come essere travolti da una slavina di contenuti di rete, che non comprendiamo più, cosa valga la pena leggere e cosa no… 
Abbiamo deciso quindi di stilare una vera e propria classifica personale di programmazione, pagine web, blog, social, ecc., a cui dare a ciascuno priorità… 
La disgrazia è che con l’andare del tempo… molte di quelle notizie bufale, sono ormai state passate in rete e vengono condivise per reali o viceversa, ed è il motivo per cui, non riusciamo più a comprendere cosa farne di tutta quella spazzatura e soprattutto, come fare in modo, che questa… venga eliminata dal web. 
Certo, non si può dire che la rete non sia qualcosa di meraviglioso… avere in diretta tutte le notizie senza che nessuno possa censurarle è qualcosa di strepitoso, una vera e propria rivoluzione culturale che permette in tempo reale, di scambiare informazioni…
Certo qualche rischio questa libertà mediatica lo comporta, ad esempio, abbiamo visto come gruppi terroristici utilizzino Youtube per trasmettere i proprio video di violenza, oppure come molti gruppi antisemiti utilizzino Facebook o Twitter per mandare i loro messaggi, oppure c’è chi attraverso la satira, pubblica vignette razziste o chi sotto forma di politica, tenta di condizionare una parte di quei giovani, che solitamente viaggiano su Internet…
Purtroppo mancano i controlli e soprattutto i grandi gruppi del web, non hanno alcun interesse a limitare le notizie “fake”…  perché molte di queste, fanno sì d’attirare milioni di visitatori…
D’altronde il web vive sui “click” e sulle “condivisioni” e sono questi i fattori che determinano la posizione di una pagina social o di un blog, se essere tra i primi posti nel motore di ricerca ad esempio di google… 
Tutti gli altri, se pur paganti, proprio per essere posti tra le prime posizioni, con il tempo, se non trasmettono nulla d’interessante ai propri lettori, andranno pian piano, scomparendo…
In questi ultimi anni, si è cercato di coinvolgere i propri lettori con la pubblicazione dei commenti… dove chiunque ogni giorno, può manifestare le propri opinioni, il più delle volte queste, espresse sotto forma anonima o falso nickname…
Il problema è che molti sono convinti, di poter dire ciò che si pensa… anche senza offendere nessuno, ma alzandosi a giustizieri o giudici per quanto si vorrebbe che fosse fatto, ma ahimè la rete – ma non solo quella – non funziona così… 
Ciascuno pensa e dice ciò che vuole, come tutti i lettori, potranno condividere o meno quel pensiero… ma una cosa è certa, tutte queste interconnessioni, generano un’enorme quantità d’informazioni… a cui la nostra mente, non è capace di dare immediate risposte, tendendo a disperderle, o quantomeno a non memorizzarle!!!
In questa situazione, la società civile tenderà a dividersi in due grosse parti; ci sarà chi produrrà cultura e chi ne sarà esclusivamente consumatore… una situazione non certamente diversa da quella prima del web, un periodo nel quale c’era chi scriveva libri e chi li leggeva!!!
Ora invece chiunque può scrivere e raggiungere lettori ovunque… ma nel far questo, tende a uniformarsi o a perdere di valore…
Infatti, molti utilizzano questo espediente per confonderci… in questo, i nostri politici sono maestri…
Per esempio, se devono far passare una legge impopolare, ecco che di questa se ne parla pochissimo, nel contempo, si svolgeranno grandi dibattiti su argomenti di cui l’opinione pubblica non ha alcun interesse, ma loro daranno a questa notizia un grande risalto, affinché passi “sottovoce” quella su cui sin dall’inizio si era puntato…
Ecco quindi che le notizie diventano gossip… cioè, fanno in modo d’attirare principalmente quelle che determinano “scoop”, anche se si comprende sin da subito che la notizia, possa riguardare qualcosa d’insignificante, ma purtroppo, il pettegolezzo vince sulla cultura…
Ed è quindi per i sopracitati motivi, che se da un lato il web non presenta frontiere spazio temporali, di contro, è come se, all’interno di essa, ci si trovasse in una scatola chiusa, in quanto il numero dei suoi lettori, costituisce di fatto il suo vero limite, quasi fossero una vera e propria censura, che permette la crescita di quel sito, oppure lo conduce verso la propria fine e si sa che, non sempre la scelta ricade in maniera corretta, anzi il rischio è quello di veder scelti, proprio i siti che si pensava inconcludenti, gli stessi che faranno in modo… non solo di sprecare una grossa fetta del proprio tempo a parecchi di quei lettori… ma ahimè, a renderli sempre più disinformati!!!

Condizionamento criminale…

“Se fratelli e sodali di noti mafiosi, possono sedere impunemente nel Consiglio di Catania, distribuiti tra banchi di maggioranza o opposizione, vuol dire che in quel Consiglio e sull’attuale amministrazione c’è il rischio concreto di un condizionamento criminale”  è quanto ha dichiarato il Vicepresidente della Commissione Antimafia Nazionale, On. Claudo Fava…
Inoltre ha aggiunto: chiederò alla Prefettura di Catania di valutare l’opportunità e l’urgenza di affidare a una Commissione d’accesso i necessari atti ispettivi!
Con questo provvedimento, la commissione dovrebbe valutare se esistono le condizioni d’infiltrazione all’interno del Consiglio e quindi trasmettere al Ministro degli Interni, On. Angelino Alfano, per le determinazioni del caso… 
Finalmente dopo che –anche il sottoscritto, nel suo precedente post del 08/01 richiedeva che i nominativi fossero pubblicati- siamo giunti a conoscerli… quei nomi!
Ora tutti però ad attaccare la Commissione nazionale presieduta dal On. Rosy Bindi, per aver fatto emergere quei nominativi, in particolare presso gli organi di stampa (già… forse si preferiva che quei nomi rimanessero secretati) per non dare in pasto a illazioni che hanno (il più delle volte) quale fine… quello di delegittimare quelle “posizioni” e innescare polemiche… politiche a dismisura.
Certo dopo aver ascoltato in questi giorni, gli attacchi al M5Stelle per il Sindaco di Quarto, con la richiesta (da parte di tutti i partiti) delle dimissione dell’incarico, viene da chiedersi se analoga situazione non dovrebbe essere applicata anche alla nostra Città… o forse debbo credere che da noi la situazione è diversa???
Dopotutto secondo quanto denunciato (sempre in maniera sconosciuta… queste denunce mi sempre ridere… c’è ne fosse uno che abbia il coraggio di denunciare ufficialmente, tutti che si celano… mai che mettono –non solo la propria faccia– ma soprattutto il proprio nome e cognome su quei fogli… )…
Infatti, trattasi di “segnalazioni giunte in modo anonimo” all’attuale Presidente della commissione Antimafia all’Assemblea regionale siciliana (ed ex presidente della provincia), On. Nello Musumeci, che ha provveduto correttamente ad informare le autorità di competenza… ma che oggi, appresa la notizia, ha manifestato il proprio disappunto in particolare, mettendo in chiaro, che la divulgazione della relazione, non giungerebbe dal suo organismo…
Se quanto denunciato e cioè, che 3 consiglieri di cui 2 di maggioranza, hanno legami con persone collegate alla criminalità organizzata, ed inoltre, considerato che questa vicenda è stata acquisita e portata a conoscenza (da circa un anno) a chi di dovere… non si capisce come sia stato possibile continuare ad operare all’interno di quel consiglio, senza che fossero intervenuti, richieste o provvedimenti disciplinari, da quanti fanno parte del direttivo di quei partiti, a cui questi consiglieri di fatto appartengono…
Ho letto che il Sindaco del Pd di Catania, On. Enzo Bianco è stato convocato ieri pomeriggio davanti alla commissione nazionale antimafia, ma egli ha dichiarato… di non saperne nulla!!!
Ora a quelle sue affermazioni il M5Stelle ed in particolare uno dei suoi fondatori Beppe Grillo, nel suo Blog ha riportato quanto segue:
Lui è ignaro. 
E’ dire che non è certo un novellino, è in politica da decadi. 
E’ stato alla Camera, è stato in Senato, è stato ministro, è stato più volte sindaco di Catania. 
E’ stato anche coinvolto nello scandalo dei finanziamenti pubblici dell’ex partito la Margherita da Luigi Lusi, tesoriere della Margherita. 
Do you remember Lusi? 
Da Wikipedia: “Lusi sostenne di aver versato a Enzo Bianco una somma mensile di 3.000 euro, poi passata a 5.500 euro, in qualità di presidente della defunta assemblea della Margherita. 
Sebbene l’operazione fosse formalmente legale, Bianco inizialmente negò tutto tentando di non essere coinvolto nello scandalo. 
Successivamente ammise di aver ricevuto quel denaro giustificandosi dicendo che lo aveva usato per fare politica.” E per cosa sennò?
Con questo popò di curriculum non è stato in grado di accorgersi dei suoi consiglieri che hanno legami con persone legate alla mafia. 
Capita. 
Bianco ha fatto il suo tempo: è bollito, il consiglio comunale è a serio rischio di infiltrazioni mafiose e i catanesi hanno bisogno di un’amministrazione attenta, reattiva e senza macchie. 
#BiancoDimettiti e nuove elezioni per Catania!
Cosa aggiungere, se si tiene conto che nel solo Parlamento (mancano quindi tutti i dati dei Sindaci e consiglieri provinciali, regionali e comunali…) della vecchia legislazione erano presenti 116 indagati (di cui molti di questi sono stati condannati) e di contro come l’attuale legislatura, presenta ben 46 indagati (e di cui 3 condannati); possiamo ben comprendere come siamo ancora ben lontano dal credere che attraverso la politica, si potrà giungere ad avere un paese finalmente privo da ogni forma di corruzione!!!
Il giorno in cui, attraverso una legge si limiterà o meglio… si proibirà, a chiunque di fare politica -tra quanti sono già stati condannati o vengono inquisiti durante i loro incarichi -ecco forse soltanto allora- potremo sperare di avere finalmente non solo una classe politica “limpida” ma soprattutto un Paese… onesto!!!
   

Studi legali… "illegali"

Avevo riportato alcuni giorni le percentuali, degli italiani che evadono…
Purtroppo, tra quanti dichiarano d’essere cittadini onesti… si scopre nei fatti… che ahimè… non lo sono!!!
Se si tiene conto che, proprio il sito evasori.info, ha segnalato che sono oltre un milione le denunce presentate online e soprattutto che queste, sono in costante crescita, allora capirete bene, che una cosa è voler dichiarare che sono soltanto gli altri ad essere ladri ed un’altra è invece partecipare con i propri comportamenti, a quella propria evasione!!!
Il sommerso, in termini di valore non dichiarato, riguarda principalmente quegli studi legali (o forse dovrei dire “illegali”), avvocati e notai, che evadono in percentuale rispetto alla loro categoria d’appartenenza, intorno al 35,8%… 
Da un lato ci sono le parcelle non fatturate, quasi sempre pagate cash, dall’altro l’attuazione di piani tariffari secondo una doppia modalità: la prima prevede l’emissione di una regolare fattura e migliaia di euro dichiarati, l’altra consiste nel realizzare una fattura una tantum, sempre con migliaia di euro incassati e pochissimi quelli dichiarati!!!
Basterebbe verificare alcuni di questi soggetti (con l’ormai nota formula della “sperequazione finanziaria”) e chissà cosa salterebbe fuori…   
Alla segnalazione di cui sopra,  vanno inoltre aggiunte, le modalità di collaborazione da parte di giovani laureati, promettenti avvocati che iniziano ad inserirsi presso quegli studi legali, dove cominciano a fare i loro primi passi…  
Molti di loro, giungono a quel ordine, senza avere alcun precedente in famiglia, e sono quelli che dovranno “farsi in quattro” sia per potersi elevare all’interno di quella piramide familiare generazionale… oppure, tentare di camminare con le proprie gambe… tentando con il proprio studio, di acquisire ( per non dire strappare…) quei clienti che da sempre si sono diretti verso quegli altisonanti studi legali, dove il più delle volte, c’è una targa sulla porta, da tre o più generazioni…
Ma la realtà o le vicende quotidiane vissute all’interno di quegli studi legali, è molto diversa da come si crede… 
Le condizioni di stress psicologico a cui sarebbero sottoposti i giovani avvocati all’interno di quegli studi, l’ambiente e le competizioni a cui debbono sottostare sono sconfortanti e guai a parlare di stress… questa parola non va pronunciata… è tabù!!!
E’ dimostrato che, il carico di stress sopportato da chi lavora in uno studio legale è sempre più in aumento… a causa, sia del fardello imposto dallo studio per i risultati da doversi ottenere, che per i clienti sempre più esigenti…
A raccontare quanto sopra, c’è un bellissimo romanzo di Federico Baccomo che s’intitola appunto “Studio illegale”…
Originariamente era stato pubblicato sotto forma di blog, con post inseriti dallo stesso autore quando lavorava nella sede dello studio legale Freshfield Bruckhaus Deringer, sotto lo pseudonimo di Duchesne…., successivamente nel 2009, decise di pubblicarlo raggiungendo le 35.000 copie vendute…
Ovviamente l’anonimato permetteva da un parte, di tenere al riparo l’autore da eventuali ripercussioni, dall’altro di poter svelare dall’interno quegli ambienti…
Ora che è si è fatta luce su uno di quei settori da sempre blindato e protetto da quella “forzata privacy”,,,  ecco,  ora che ha deciso di svelare la propria identità… è stato catalogato da tutti i suoi colleghi come “gola profonda”.
Tutti erano difatti convinti che, a scrivere il blog fosse soltanto un avvocato che si aggirava per uno studio… mentre per altri, era soltanto un giornalista… 
Ma non era così…, lui è un avvocato, che proprio una settimana prima di aprire il blog, si era licenziato dallo studio d’affari nel quale operava…
La talpa che scriveva in diretta non esisteva… infatti i post, erano scritti in differita… tutti quei dialoghi demenziali tra colleghi, ai fine riunione con escort di lusso, un ambiente che egli conosceva bene: ci ho lavorato per anni prima di uscirne… me ne sono andato dopo mesi in cui finivo tutti i giorni all’una di notte, non reggevo più psichicamente e fisicamente. Guadagnavo bene, ma non avevo più una vita. Mi sono licenziato ed ero sperduto, dal full time alle zero ore: ho cominciato allora a scrivere…
Certamente, la crisi finanziaria globale, ha rappresentato anche per gli studi legali, un momento negativo…
Alcuni di essi infatti, hanno dovuto rimandare l’ingresso di nuovi professionisti, altri hanno dovuto ridurre il proprio organico e molti altri, si sono visti costretti a chiudere la propria attività. 
Inoltre, l’improvvisa carenza di liquidità, ha portato in concreto, ad una riduzione delle transazioni con l’ovvia diminuzione della richiesta di servizi legali…
Gli stessi clienti, a loro volta, si sono ritrovati anch’essi a causa della crisi, a dover fare i conti con i loro budget, il che si è tradotto, con una minore richiesta di consulenza per servizi legali…
Per ultimo, ma non di poca importanza, il mancato pagamento da parte di molti clienti, per le prestazioni ricevute… che per i motivi di cui sopra, non sono state liquidate…
Il tempo delle vacche grasse è finito… ed oggi molti di quegli avvocati, si ritrovano a dover affrontare il periodo delle vacche magre…
Quei cosiddetti “partner” di famosi studi associati, hanno iniziano quindi, ad entrare in crisi… a causa proprio della tipologia d’assetto di quelle strutture, le quali risultano ora vulnerabile alle contrazioni economiche e soprattutto a quei minimi di fatturato, a cui ogni socio, deve dimostrare saper adempiere, garantendo quei valori, che gli consentono di poter restare all’interno di quel gruppo…
E’ ovvio che la competizione nei periodi d’abbondanza (cioè quando vengono realizzati profitti consistenti), non rappresenta (ma ciò vale per tutti i settori) alcun problema, ma quando ci si trova a dover fronteggiare contrazioni economiche, come quelle vissute negli ultimi anni… ecco che diventa difficile continuare a sostenere strutture come queste…
Debbo aggiungere un pensiero: se questa crisi è servita a fare emergere la meritocrazia degli “uomini” e non i loro “nomi”… allora sperare che non vada via presto… diventa un’augurio!!!
Certo trattasi di provocazione… ma confermo comunque di sentimi un po’ indignato.. non tanto per quel loro volersi sentirsi un po “casta” (questo situazione dopotutto mi lascia totalmente indifferente…) ma, per quel volersi presentare noi, quali modelli di perfezione, di coerenza, per quel loro innato rispetto dichiarato per la legalità, che poi puntualmente decade, quando assisto a notizie, che documentano come i controlli della Gdf, siano riusciti a fare emergere (per alcuni di quegli studi legali) illeciti per truffe ed evasioni… 
Ecco questo è ciò che mi da… maggiormente fastidio!!! 
Diceva bene Benjamin Harris Brewster: Un avvocato inizia la carriera dando valore alla legge e la finisce… dando legge al valore.

Auguri… Gianfranco.

Ci sono tanti modi per conoscere una persona, ovviamente il più semplice è quello di frequentarla personalmente, scoprirla, conversare… guardandola negli occhi, ma ovviamente, se fosse così semplice, tutti noi saremmo capace di capire i nostri interlocutori…., mentre sappiamo bene che poi nella realtà, non è mai così…, anzi a volte non basta una vita intera, per aver cognizione di una  persona…
Esiste anche un’altro modo di intendere una conoscenza, un modo diverso ed unico, che non tiene conto del contatto, ma che si basa principalmente sui dialoghi e sugli scritti, con cui questo soggetto si sia fatto conoscere….
Quindi, quasi fossimo dei lettori o degli spettatori tentiamo di, comprenderne i contenuti, analizzarne i temi, esplorarne i messaggi, monitorare anche attraverso una pagina web, quanto egli  possa esprimere d’interessante…
Si, a volte ciò, potrà risultare in contrasto con le nostre opinioni, ma il giudizio su un pensiero altrui, deve sempre essere espresso in maniera corretta, valutato in modo meritevole e mai essere influenzato da pregiudizi o ancor peggio da compromessi…
Questo infatti è alla base di quanto cerco di fare quotidianamente, purtroppo non sempre ci riesco, anzi il più delle volte do l’impressione di essere di parte, ma ciò dipende dal mio modo di essere, dal fatto che apprezzo e ricerco sempre la chiarezza, proprio in contrasto con certe situazioni poco chiare, che vado osservando ed a cui tendo in tutti i modi di oppormi, esprimendo giudizi che risultano a volte aggressivi e drastici…
Qualche amico mi dice che manco di conciliazione, che sono impetuoso e che a volte, con i compromessi bisogna convivere, perché essi… fanno parte della vita di ognuno di noi, ma io non sono fatto così…, ed una volta fattami un’opinione e presa una decisione, mi piace andare fino in fondo!!!
Quando allora mi ritrovo in questo mio Blog, ad esprimere giudizi in contrasto con qualche personaggio pubblico ( ultimamente più soggetti politici… ), tento sempre di tenere distinte, la celebrità… dall’individuo, ed è per questo che oggi, mi rivolgo all’uomo Gianfranco Miccichè e non al politico…, a quell’uomo che ho anche a volte criticato, ma ad un’uomo oggi, che affronta purtroppo improvvisamente, la vulnerabilità della vita…
Oggi quindi, in questo mio volergli scrivere, scopro quanto sia difficile, trovare le parole giuste, quelle più appropriate e tentando di manifestare il proprio augurio di ripresa, provo a trasmettere in modo alquanto spontaneo, quel sostegno morale ed affettivo, che potrà indubbiamente sembrare scontato… per quanti ne sono intimi, ma certamente non lo è per il sottoscritto…
Dubito persino di esserne all’altezza ed in questo mio frastornato abbraccio, mi rendo conto di quanto il disagio che provo, riduca la mia capacità di esprimere quanto sento, ma vorrei comunque che giunga questo mio spontaneo abbraccio, che farà certamente meglio, di queste mie… mille parole. 
Oggi comunque non è tempo di sfide, oggi le nostre divisioni non contano, oggi ci sei soltanto Tu e la tua famiglia… ed è questo ciò che conta!!!
Io staro qui ad aspettarti…, con calma senza fretta, il tempo che riterrai necessario, finché, sorretto nella mente e soprattutto energico nel corpo, riprenderai ad esprimere nuovamente i tuoi pensieri…
Per adesso comunque auguri… Gianfranco.

Caro Di Pietro…

Caro Antonio Di Pietro, 
guardando Report, nella puntata del 28.10.2012, denominata ” Gli Insaziabili

ho capito perché alla mia email, Lei non ha mai dato seguito…

Già, attraverso l’email di risposta, che qui per diritti di privacy non riporto, non replica su quanto da me osservato e proposto, ma anzi devia su richieste elettorali… che nulla centravano, escludendo di fatto quanto io proponevo ( in maniera sincera ) e che strano a dirsi, proprio qualche giorno dopo, il programma Report ribadiva…

Certo alla fine della mia lettera, avevo posto proprio l’attenzione su una eventuale mancanza di volontà, perché quanto accaduto, potesse non succedere più, ponendo le basi per un maggiore controllo…, ma rivedendo appunto l’inchiesta di Sabrina Giannini… ho capito in maniera definitiva, che forse era proprio ciò che non si voleva, a differenza di quanto io avevo ingenuamente creduto!!!
Riassumo oggi quella mia lettera:
Caro Antonio,

leggo con dispiacere che, anche all’interno del tuo gruppo sono presenti mele marce…

Io purtroppo, appartengo a coloro che da sempre dedicano il proprio tempo, al lavoro e alla famiglia, e quindi la politica l’ho sempre vissuta dall’esterno, manifestando e criticando quando e se necessario, attraverso un mio Blog – liberi pensieri: http://nicola-costanzo.blogspot.it/ ….

… credo comunque che, in questo particolare momento politico, in cui tutti assistiamo ad inchieste su tesorieri, faccendieri, consiglieri e via discorrendo, disonesti… trovare oggi persone per bene è diventata quasi una rarità…!!!

Il problema di tutti gli uomini è sfortunatamente quello di sempre… cioè vendersi al migliore offerente, per così diventare anch’essi dei ladri!!!
E’ la loro natura e non si tratta del quanto… perché non si accontenteranno mai… , continueranno imperterriti 

( chissà il termine corretto forse era proprio ” insaziabili” ) 

a rubare, sempre di più, fin quando poi scoperti, come cani bastonati, vanno chiedendo pentiti, un perdono, che certamente non meritano…

Oggi ( parlo per la Sicilia e per le sue elezioni regionali ), questa nuova situazione la danneggia, in quanto, avrebbe potuto manifestare quel senso di onesta e pulizia, proprio come sta facendo Beppe Grillo, cioè, avrebbe potuto contare, su quanti, disillusi da questa politica marcia, andranno ad indirizzare questo voto di protesta, in un movimento nuovo, appunto quello di 5 Stelle, a cui Lei, in maniera parallela, avrebbe certamente potuto esprimere la sua, quale garante della legge e di quei valori che ormai, sono andati scemando…
Ed allora, in questa politica di rinnovamento, ho pensato di scriverle e sottoporle il mio nominativo ( spero comunque che non prenda questa mia richiesta, quale stravaganza….), quale controllore dei conti di gestione del suo partito ( frutto della mia esperienza lavorativa, dove…, il controllo e la verifica, sono requisiti fondamentali di una corretta gestione aziendale…)…

Inoltre a garanzia di quanto sopra,
posso assicurarle che nei confronti del sottoscritto, non è pendente alcun procedimento, non è stata mai pronunciata alcuna condanna e di non trovarmi in alcuna condizione ostativa… ed ancora, di non essere mai stato iscritto ad alcun partito, movimento o associazione…

In attesa di un Suo cortese riscontro, porgo Lei i miei più cordiali saluti.

Ecco, era in queste semplici  righe, che ponevo quei termini di cambiamento a cui forse, se mi avesse dato ascolto, oggi, non sarebbe con i suoi uomini, a discutere per il mancato superamento dello sbarramento del 5%, alle Regionali appena terminate…
Il successo di Beppe Grillo e del suo movimento, rientra in quelle stesse parole da me riportate, fare cioè la cosa più semplice, avere il coraggio di parlare alla gente in maniera chiara e sincera e ponendo in primis  se stessi, al giudizio degli altri…
Capisco che per farlo, bisogna essere senza macchia e senza alcun scheletro nell’armadio…; ma era ponendo queste premesse, che nasceva la mia proposta, cioè quella radicale pulizia, che dimostrasse sì di aver sbagliato, ma con l’intenzione, che attraverso quegli errori fatti, si iniziasse un nuovo rinnovamento del partito e dei suoi uomini…, ripartire nuovamente grazie a programmi semplici, chiari e costruttivi, ma soprattutto lontani, da quei legami, espressioni di partitocrazia e casta, da cui tutti vogliono ormai fare a meno… 
Giorno 14 Ottobre, pubblicavo nel mio Blog, un post ” mani pulite o mani sporche “, ed alla fine scrivevo a proposito della mia candidatura a Tesoriere e/o controllore del Suo partito:
ecco vede, le condizioni ci sono tutte ed a volte anche gli uomini si trovano… il problema è sempre quello di volerli realmente cercare… gli uomini giusti ai posti giusti e non decidere ( oppure compiacersi ) di porre persone incompetenti (… o con particolari tendenze…) in quei posti chiave, che successivamente possono dare adito a chiunque di pensare, che forse sono stati scelti e collocati lì, proprio per fare gli interessi di quel sistema, a cui in fin dei conti, non si vuole rinunciare…

Caro Di Pietro…

Caro Antonio Di Pietro, 
guardando Report, nella puntata del 28.10.2012, denominata “ Gli Insaziabili

ho capito perché alla mia email, Lei non ha mai dato seguito…

Già, attraverso l’email di risposta, che qui per diritti di privacy non riporto, non replica su quanto da me osservato e proposto, ma anzi devia su richieste elettorali… che nulla centravano, escludendo di fatto quanto io proponevo ( in maniera sincera ) e che strano a dirsi, proprio qualche giorno dopo, il programma Report ribadiva…

Certo alla fine della mia lettera, avevo posto proprio l’attenzione su una eventuale mancanza di volontà, perché quanto accaduto, potesse non succedere più, ponendo le basi per un maggiore controllo…, ma rivedendo appunto l’inchiesta di Sabrina Giannini… ho capito in maniera definitiva, che forse era proprio ciò che non si voleva, a differenza di quanto io avevo ingenuamente creduto!!!
Riassumo oggi quella mia lettera:
Caro Antonio,

leggo con dispiacere che, anche all’interno del tuo gruppo sono presenti mele marce…

Io purtroppo, appartengo a coloro che da sempre dedicano il proprio tempo, al lavoro e alla famiglia, e quindi la politica l’ho sempre vissuta dall’esterno, manifestando e criticando quando e se necessario, attraverso un mio Blog – liberi pensieri: http://nicola-costanzo.blogspot.it/ ….

… credo comunque che, in questo particolare momento politico, in cui tutti assistiamo ad inchieste su tesorieri, faccendieri, consiglieri e via discorrendo, disonesti… trovare oggi persone per bene è diventata quasi una rarità…!!!

Il problema di tutti gli uomini è sfortunatamente quello di sempre… cioè vendersi al migliore offerente, per così diventare anch’essi dei ladri!!!
E’ la loro natura e non si tratta del quanto… perché non si accontenteranno mai… , continueranno imperterriti 

( chissà il termine corretto forse era proprio “ insaziabili” ) 

a rubare, sempre di più, fin quando poi scoperti, come cani bastonati, vanno chiedendo pentiti, un perdono, che certamente non meritano…

Oggi ( parlo per la Sicilia e per le sue elezioni regionali ), questa nuova situazione la danneggia, in quanto, avrebbe potuto manifestare quel senso di onesta e pulizia, proprio come sta facendo Beppe Grillo, cioè, avrebbe potuto contare, su quanti, disillusi da questa politica marcia, andranno ad indirizzare questo voto di protesta, in un movimento nuovo, appunto quello di 5 Stelle, a cui Lei, in maniera parallela, avrebbe certamente potuto esprimere la sua, quale garante della legge e di quei valori che ormai, sono andati scemando…
Ed allora, in questa politica di rinnovamento, ho pensato di scriverle e sottoporle il mio nominativo ( spero comunque che non prenda questa mia richiesta, quale stravaganza….), quale controllore dei conti di gestione del suo partito ( frutto della mia esperienza lavorativa, dove…, il controllo e la verifica, sono requisiti fondamentali di una corretta gestione aziendale…)…

Inoltre a garanzia di quanto sopra,
posso assicurarle che nei confronti del sottoscritto, non è pendente alcun procedimento, non è stata mai pronunciata alcuna condanna e di non trovarmi in alcuna condizione ostativa… ed ancora, di non essere mai stato iscritto ad alcun partito, movimento o associazione…

In attesa di un Suo cortese riscontro, porgo Lei i miei più cordiali saluti.

Ecco, era in queste semplici  righe, che ponevo quei termini di cambiamento a cui forse, se mi avesse dato ascolto, oggi, non sarebbe con i suoi uomini, a discutere per il mancato superamento dello sbarramento del 5%, alle Regionali appena terminate…
Il successo di Beppe Grillo e del suo movimento, rientra in quelle stesse parole da me riportate, fare cioè la cosa più semplice, avere il coraggio di parlare alla gente in maniera chiara e sincera e ponendo in primis  se stessi, al giudizio degli altri…
Capisco che per farlo, bisogna essere senza macchia e senza alcun scheletro nell’armadio…; ma era ponendo queste premesse, che nasceva la mia proposta, cioè quella radicale pulizia, che dimostrasse sì di aver sbagliato, ma con l’intenzione, che attraverso quegli errori fatti, si iniziasse un nuovo rinnovamento del partito e dei suoi uomini…, ripartire nuovamente grazie a programmi semplici, chiari e costruttivi, ma soprattutto lontani, da quei legami, espressioni di partitocrazia e casta, da cui tutti vogliono ormai fare a meno… 
Giorno 14 Ottobre, pubblicavo nel mio Blog, un post “ mani pulite o mani sporche ”, ed alla fine scrivevo a proposito della mia candidatura a Tesoriere e/o controllore del Suo partito:
ecco vede, le condizioni ci sono tutte ed a volte anche gli uomini si trovano… il problema è sempre quello di volerli realmente cercare… gli uomini giusti ai posti giusti e non decidere ( oppure compiacersi ) di porre persone incompetenti (… o con particolari tendenze…) in quei posti chiave, che successivamente possono dare adito a chiunque di pensare, che forse sono stati scelti e collocati lì, proprio per fare gli interessi di quel sistema, a cui in fin dei conti, non si vuole rinunciare…

Toti e Totino

Ecco cosa diceva sulla mancata presentazione politica del figlio, l’ex Presidente della Regione Siciliana, nell’intervista fatta dal giornalista Antonio Condorelli…nel link:
ttp://antoniocondorelli.wordpress.com/2012/09/17/le-penultime-parole-famose-di-raffaele-toti-non-si-candidera/, ed invece eccolo qui e mi dispiace  purtroppo doverne parlare senza neppure conoscerlo…

Si, mi sembra quasi che le colpe dei padri debbano per forza ricadere sui figli… ed è come se uno debba vivere sempre di riflesso e mai di luce propria…
Ora il problema, non è quello che uno non possa anche valere, ma bisogna tentare di realizzare con le proprie forze prima se stesso e non pensare di dover camminare sulle orme segnate in precedenza dal proprio padre…, logico che a gli occhi degli altri, tutto appare semplicistico ed ovvio aver fatto credere a chiunque di personificare la parte del figlio di papà… naturale quindi aspettarsi quale conseguenza, l’essere bersagliati da commenti, che non fanno certamente piacere…

In questi giorni leggendo tra i vari blog ho trovato:  

A voi il Trota a noi… a trigghia!

Non ci bastava il padre, adesso pure il figlio..

Siete diventati patetici…
Ha risolto il problema del primo impiego, invece di fargli avere un posto in banca o in qualche ente, lo fa entrare all’A.R.S. per una specie di diritto di successione dimostrando che l’MPA era un movimento a conduzione familiare…
Ahahhh mi raccomando…con lui e Micciche’…
Vergognatevi della continuità mascherata che volete vendere ai siciliani onesti…
Non mi scandalizza la candidatura di Toti Lombardo. I congiunti in politica non sono un fenomeno solo siciliano, e neanche solo italiano. La decadenza dinastica della democrazia è una brutta cosa, ma non solo nostra. Il giovane Lombardo, comunque, ha tutto il diritto di candidarsi. Se proverà anche a mettere due parole in croce, senza farsi valere solo per le clientele del padre, meglio.
Il problema, semmai, è la contiguità collettiva con i disastri provocati da Raffaele Lombardo. Il suo essere ancora dominatore della scena. Il centro destra intendeva candidare alla presidenza chi oggi è intruppato con Lombardo, rassegnandosi poi a candidare chi da lui indicato. Il centro sinistra è innervato dagli uomini che lo ressero al potere, compartecipandovi. La bugia più grossa di Lombardo non è mica relativa alla candidatura del figlio, ma alle condizioni drammatiche in cui lascia la regione. Mentre la corresponsabile trinità non può permettersi di contraddirlo, altrimenti si ritrova immediatamente sbugiardata. Muti, perché colpevoli.
Rassegnatevi: siamo una terra senza speranza! Questo non sarà un trota, ma uno squalo-medusa, dal padre Arraffaele avrà sempre un grande appoggio e poco importa se la Sicilia continuerà a scivolare verso il terzo mondo.
Mentre la gente in Sicilia arranca per un posto di lavoro in un call center, la gente è disperata per povertà manifesta ed i nostri giovani emigrano e/o si uccidono, ecco che Lombardo a dimostrazione evidente di nepotismo e della cattiva politica, cosa fa? Candida il proprio figliolo. Non c’è più, evidentemente, nessun limite alla indecenza. Questo giovane verrà eletto sicuramente, forse sarà il primo degli eletti grazie a papà e allo zietto e nel giro di poco diventerà vecchio. Vecchio a venticinque anni. Che tristezza, che squallore…
La cosa preoccupante è che Lombardo jr ha una prospettiva di carriera politca di almeno 50 anni e se consideriamo quello che ha combinato il padre negli ultimi quattro c’è poco da stare allegri…
Comunque per par condicio c’è anche chi scrive:

Grande uomo, grande esperienza politica….finalmente un candidato che risolverà i problemi della Sicilia……

Grande Toti, finalmente l’ARS avrà una persona capace, intelligente e giovane!!! Siamo con te!!!

Toti non è un “trota” , io l’ho conosciuto ed è un ragazzo preparato attento ed intelligente, lavora da anni per la candidatura all’ARS e ad ottobre raccoglierà i frutti. Io lo voterò, voi continuate a votare Antinoro Cracolici, Speziale e Formica, gente che fa il deputato da 30 anni e non si sa cosa abbia prodotto, io voto un Giovane Autonomista. Fiducia nei giovani, voi siete “Liberi Di Crederci!” !!!!

Un ragazzo giovane per una politica giovane, diamogli l’opportunità di dimostrare quello che vale..Toti fatti valere all’ARS..

Vai Toti finalmente un ragazzo col cervello all’Ars… siamo tutti con te…

Per Salvo: un ragazzo giovane diamogli l’opportunità che molti altri ragazzi magari pure competenti ed animati da voglie politiche con questo sistema non avranno mai!

Certamente la lista del Mpa, che ha cambiato il nome in Partito dei siciliani, iscrive Toti Lombardo, alla nuova campagna elettorale…, in un periodo nel quale i debiti prodotti dalla gestione del padre alla Regione Sicilia, non giocano a favore di una eredità, che ha quasi provocato un rischio default a livello nazionale… e che certamente provocherà una scissione all’interno del partito…

Ora, per la Sua candidatura ha scelto il motto ” liberi di crederci… ” e mi sono chiesto cosa volesse intendere…, chissà, forse rappresenta quell’intimo desiderio di affrontare qualcosa di più grande di Noi e provare comunque a vincere, cercare sempre di riuscire, di farcela, quella innata capacità di voler trasmettere qualcosa di nuovo, in particolare alle nuove generazioni, la speranza che attraverso un cambiamento si possa giungere a qualcosa di unico… 

Si, con una frase si possono voler dire tante cose e nel contempo comunque si può non voler dir niente…
In questo preciso momento infatti, assistiamo in maniera apatica, distratta, direi quasi superficiale, tutti questi  slogan che ci vengono proposti dai possibili candidati all’Assemblea regionale siciliana, convinti che delle loro chiacchiere, possa ancora noi importare qualcosa…
E’ quindi se proprio debbo scegliere, preferisco votare  quei bravi comici palermitani Toti & Totino…, che continuare ad avere tutti questi probabili cabarettisti, che tra spintoni e insulti, tentano in ogni modo di poter  giungere all’Ars…

Toti e Totino

Ecco cosa diceva sulla mancata presentazione politica del figlio, l’ex Presidente della Regione Siciliana, nell’intervista fatta dal giornalista Antonio Condorelli…nel link:
ttp://antoniocondorelli.wordpress.com/2012/09/17/le-penultime-parole-famose-di-raffaele-toti-non-si-candidera/, ed invece eccolo qui e mi dispiace  purtroppo doverne parlare senza neppure conoscerlo…

Si, mi sembra quasi che le colpe dei padri debbano per forza ricadere sui figli… ed è come se uno debba vivere sempre di riflesso e mai di luce propria…
Ora il problema, non è quello che uno non possa anche valere, ma bisogna tentare di realizzare con le proprie forze prima se stesso e non pensare di dover camminare sulle orme segnate in precedenza dal proprio padre…, logico che a gli occhi degli altri, tutto appare semplicistico ed ovvio aver fatto credere a chiunque di personificare la parte del figlio di papà… naturale quindi aspettarsi quale conseguenza, l’essere bersagliati da commenti, che non fanno certamente piacere…

In questi giorni leggendo tra i vari blog ho trovato:  

A voi il Trota a noi… a trigghia!

Non ci bastava il padre, adesso pure il figlio..

Siete diventati patetici…
Ha risolto il problema del primo impiego, invece di fargli avere un posto in banca o in qualche ente, lo fa entrare all’A.R.S. per una specie di diritto di successione dimostrando che l’MPA era un movimento a conduzione familiare…
Ahahhh mi raccomando…con lui e Micciche’…
Vergognatevi della continuità mascherata che volete vendere ai siciliani onesti…
Non mi scandalizza la candidatura di Toti Lombardo. I congiunti in politica non sono un fenomeno solo siciliano, e neanche solo italiano. La decadenza dinastica della democrazia è una brutta cosa, ma non solo nostra. Il giovane Lombardo, comunque, ha tutto il diritto di candidarsi. Se proverà anche a mettere due parole in croce, senza farsi valere solo per le clientele del padre, meglio.
Il problema, semmai, è la contiguità collettiva con i disastri provocati da Raffaele Lombardo. Il suo essere ancora dominatore della scena. Il centro destra intendeva candidare alla presidenza chi oggi è intruppato con Lombardo, rassegnandosi poi a candidare chi da lui indicato. Il centro sinistra è innervato dagli uomini che lo ressero al potere, compartecipandovi. La bugia più grossa di Lombardo non è mica relativa alla candidatura del figlio, ma alle condizioni drammatiche in cui lascia la regione. Mentre la corresponsabile trinità non può permettersi di contraddirlo, altrimenti si ritrova immediatamente sbugiardata. Muti, perché colpevoli.
Rassegnatevi: siamo una terra senza speranza! Questo non sarà un trota, ma uno squalo-medusa, dal padre Arraffaele avrà sempre un grande appoggio e poco importa se la Sicilia continuerà a scivolare verso il terzo mondo.
Mentre la gente in Sicilia arranca per un posto di lavoro in un call center, la gente è disperata per povertà manifesta ed i nostri giovani emigrano e/o si uccidono, ecco che Lombardo a dimostrazione evidente di nepotismo e della cattiva politica, cosa fa? Candida il proprio figliolo. Non c’è più, evidentemente, nessun limite alla indecenza. Questo giovane verrà eletto sicuramente, forse sarà il primo degli eletti grazie a papà e allo zietto e nel giro di poco diventerà vecchio. Vecchio a venticinque anni. Che tristezza, che squallore…
La cosa preoccupante è che Lombardo jr ha una prospettiva di carriera politca di almeno 50 anni e se consideriamo quello che ha combinato il padre negli ultimi quattro c’è poco da stare allegri…
Comunque per par condicio c’è anche chi scrive:

Grande uomo, grande esperienza politica….finalmente un candidato che risolverà i problemi della Sicilia……

Grande Toti, finalmente l’ARS avrà una persona capace, intelligente e giovane!!! Siamo con te!!!

Toti non è un “trota” , io l’ho conosciuto ed è un ragazzo preparato attento ed intelligente, lavora da anni per la candidatura all’ARS e ad ottobre raccoglierà i frutti. Io lo voterò, voi continuate a votare Antinoro Cracolici, Speziale e Formica, gente che fa il deputato da 30 anni e non si sa cosa abbia prodotto, io voto un Giovane Autonomista. Fiducia nei giovani, voi siete “Liberi Di Crederci!” !!!!

Un ragazzo giovane per una politica giovane, diamogli l’opportunità di dimostrare quello che vale..Toti fatti valere all’ARS..

Vai Toti finalmente un ragazzo col cervello all’Ars… siamo tutti con te…

Per Salvo: un ragazzo giovane diamogli l’opportunità che molti altri ragazzi magari pure competenti ed animati da voglie politiche con questo sistema non avranno mai!

Certamente la lista del Mpa, che ha cambiato il nome in Partito dei siciliani, iscrive Toti Lombardo, alla nuova campagna elettorale…, in un periodo nel quale i debiti prodotti dalla gestione del padre alla Regione Sicilia, non giocano a favore di una eredità, che ha quasi provocato un rischio default a livello nazionale… e che certamente provocherà una scissione all’interno del partito…

Ora, per la Sua candidatura ha scelto il motto “ liberi di crederci… ” e mi sono chiesto cosa volesse intendere…, chissà, forse rappresenta quell’intimo desiderio di affrontare qualcosa di più grande di Noi e provare comunque a vincere, cercare sempre di riuscire, di farcela, quella innata capacità di voler trasmettere qualcosa di nuovo, in particolare alle nuove generazioni, la speranza che attraverso un cambiamento si possa giungere a qualcosa di unico… 
Si, con una frase si possono voler dire tante cose e nel contempo comunque si può non voler dir niente…
In questo preciso momento infatti, assistiamo in maniera apatica, distratta, direi quasi superficiale, tutti questi  slogan che ci vengono proposti dai possibili candidati all’Assemblea regionale siciliana, convinti che delle loro chiacchiere, possa ancora noi importare qualcosa…
E’ quindi se proprio debbo scegliere, preferisco votare  quei bravi comici palermitani Toti & Totino…, che continuare ad avere tutti questi probabili cabarettisti, che tra spintoni e insulti, tentano in ogni modo di poter  giungere all’Ars…

Tutti a casa… finalmente!!!

Con una affluenza alle urne del 67%…, un terzo degli Italiani non ha votato, e con città che hanno superato di poco il 50%, l’astensionismo la fa da padrona…
Non si tratta di anti-politica, ma di mal di politica e dei suoi rappresentanti, di tutti coloro, genitori prima e figli dopo che da circa un trentennio, hanno vissuto grazie ad essa…
Finalmente qualcosa sta cambiando, gli Italiani riprendono in mano la loro vita e attraverso scelte proprie e non indotte, criticano astenendosi o votando per nuove coalizioni che niente possiedono di quel vecchio e marcio sistema, che finora ci ha governato…
Il PDL ed in particolare il proprio segretario politico e meglio che cambino mestiere…; ma veramente credeva che bastava presentarsi con quel sorriso…, ” effetto Durbans “, per farci dimenticare 16 anni di mal governo???
Errare è umano… ma perseverare è diabolico…, quindi quel voto concessovi, in più di una occasione, ormai per voi può rappresentare soltanto un sogno…, avete deluso me, avete deluso i vostri elettori, non avete fatto niente se non salvaguardare i propri interessi e certamente quelli del ” cavaliere ” …, chissà come si staranno rivoltando nella tomba sia mio nonno ( ordinato Cavaliere del lavoro negli anni 70′), che il grande Aldo Moro che allora l’aveva insignito…
Bisogna aggiungere infatti, che non basta avere i requisiti per ottenere le decorazioni con le motivazioni qui riportate ( bisogna aver tenuto una spiccata ” condotta civile e sociale”; aver operato nel settore per il quale la decorazione è proposta in via continuativa e per almeno vent’anni con autonoma responsabilità; aver adempito agli obblighi tributari ed aver soddisfatto ogni obbligo previdenziale e assistenziale a favore dei lavoratori; non aver svolto né in Italia, né all’estero attività economiche e commerciali lesive della economia nazionale), ma bisogna rammentare soprattutto, che incorre nella perdita, l’insignito che se ne renda ” indegno … e lì, visti in questi anni, tutte quelle vicende giudiziarie, credo che sarebbero in molti in Italia, a perderla questa onorificenza…
Il centro destra esce distrutto, sia che si chiami PDL che Lega ad esclusione di Flavio Tosi, unico del suo partito, ha parlare contro Bossi ed il suo sistema e dire che il ” senatour ”  ( in Italia i titoli si sprecano ) pensava ancora di presentarsi… e chissà, speriamo che lo faccia, così il partito scende a meno del 4% e viene finalmente escluso… ormai le amministrative dicono che è li vicino…), le poltrone di Sindaco si sono più che dimezzate e le città hanno cambiato colore…
Lo stesso dicasi per quelle unioni fatte dai vecchi centristi…, Casini, Fini, Rutelli, ecc…, denominato Terzo Polo… ma quando mai, uno sfacelo completo, ma l’avete viste le votazioni…, gli Italiani non vi vogliono più…, non si tratta di fare adesso le riforme per cercare inutili voti, preferiamo finire come la Grecia e morire di fame, che continuare a mantenere voi, inutili sanguisughe…, adesso ad elezioni terminate, Casini va dicendo che bisogna cambiare formula, ripartire… NOOO…. il problema non è ripartire, ma andarvene per sempre, preferibilmente via dall’Italia, dove non vi sentiamo più…   
Vedere in quali modi, trionfa il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo che, raggiunge il 13/15%, entrato di diritto nella Nuova Politica Italiana… e dire che si pensava, insultandolo e prendendolo per il c…, dandogli del comico della politica, continuare con ignobili accuse ed ingiurie, sperando così di limitarne la popolarità e non voler comprendere che alla base di quelle cosiddette ” URLA “…, ci sono idee, vi è un programma, fatto di cambiamenti reali e non escogitato lì sul momento… tanto per propaganda elettorale.
Contribuire personalmente al movimento,non utilizzare i contributi elettorali, vivere con passione e dedicarsi con tutto se stessi, ai valori corretti della politica, fare volontariato, far crescere i giovani, dare voce attraverso i blog, oggi quello di Beppe Grillo è ai primi posti mondiali, combattere il sistema dei mass-media, come le televisioni/radio e giornali, dove attraverso articoli redatti da fanta-giornalisti, sanno soltanto criticare, ridimensionare, sminuire, in quella loro propaganda venduta ” a servizio ” di quegli stessi padroni, che li hanno assunti, che ne condizionano influenzandone il proprio lavoro e che oggi, tentano di condizionare il paese…
Ora basta… Monti ti prego fai finalmente queste ” Riforme Anticasta...” , riducili ai minimi termini, togli tutti quei privilegi loro concessi, colpisci quanti più evasori e concludi intaccando questa patrimoniale, dai sostegno alle famiglie, ai dipendenti, ai precari… dai quel lavoro che purtroppo ancora oggi manca…
E’ venuto il momento di fare definitivamente pulizia!!!

Tutti a casa… finalmente!!!

Con una affluenza alle urne del 67%…, un terzo degli Italiani non ha votato, e con città che hanno superato di poco il 50%, l’astensionismo la fa da padrona…
Non si tratta di anti-politica, ma di mal di politica e dei suoi rappresentanti, di tutti coloro, genitori prima e figli dopo che da circa un trentennio, hanno vissuto grazie ad essa…
Finalmente qualcosa sta cambiando, gli Italiani riprendono in mano la loro vita e attraverso scelte proprie e non indotte, criticano astenendosi o votando per nuove coalizioni che niente possiedono di quel vecchio e marcio sistema, che finora ci ha governato…
Il PDL ed in particolare il proprio segretario politico e meglio che cambino mestiere…; ma veramente credeva che bastava presentarsi con quel sorriso…, “ effetto Durbans ”, per farci dimenticare 16 anni di mal governo???
Errare è umano… ma perseverare è diabolico…, quindi quel voto concessovi, in più di una occasione, ormai per voi può rappresentare soltanto un sogno…, avete deluso me, avete deluso i vostri elettori, non avete fatto niente se non salvaguardare i propri interessi e certamente quelli del “ cavaliere ” …, chissà come si staranno rivoltando nella tomba sia mio nonno ( ordinato Cavaliere del lavoro negli anni 70’), che il grande Aldo Moro che allora l’aveva insignito…
Bisogna aggiungere infatti, che non basta avere i requisiti per ottenere le decorazioni con le motivazioni qui riportate ( bisogna aver tenuto una spiccata “ condotta civile e sociale”; aver operato nel settore per il quale la decorazione è proposta in via continuativa e per almeno vent’anni con autonoma responsabilità; aver adempito agli obblighi tributari ed aver soddisfatto ogni obbligo previdenziale e assistenziale a favore dei lavoratori; non aver svolto né in Italia, né all’estero attività economiche e commerciali lesive della economia nazionale), ma bisogna rammentare soprattutto, che incorre nella perdita, l’insignito che se ne renda “ indegno … e lì, visti in questi anni, tutte quelle vicende giudiziarie, credo che sarebbero in molti in Italia, a perderla questa onorificenza…
Il centro destra esce distrutto, sia che si chiami PDL che Lega ad esclusione di Flavio Tosi, unico del suo partito, ha parlare contro Bossi ed il suo sistema e dire che il “ senatour ”  ( in Italia i titoli si sprecano ) pensava ancora di presentarsi… e chissà, speriamo che lo faccia, così il partito scende a meno del 4% e viene finalmente escluso… ormai le amministrative dicono che è li vicino…), le poltrone di Sindaco si sono più che dimezzate e le città hanno cambiato colore…
Lo stesso dicasi per quelle unioni fatte dai vecchi centristi…, Casini, Fini, Rutelli, ecc…, denominato Terzo Polo… ma quando mai, uno sfacelo completo, ma l’avete viste le votazioni…, gli Italiani non vi vogliono più…, non si tratta di fare adesso le riforme per cercare inutili voti, preferiamo finire come la Grecia e morire di fame, che continuare a mantenere voi, inutili sanguisughe…, adesso ad elezioni terminate, Casini va dicendo che bisogna cambiare formula, ripartire… NOOO…. il problema non è ripartire, ma andarvene per sempre, preferibilmente via dall’Italia, dove non vi sentiamo più…   
Vedere in quali modi, trionfa il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo che, raggiunge il 13/15%, entrato di diritto nella Nuova Politica Italiana… e dire che si pensava, insultandolo e prendendolo per il c…, dandogli del comico della politica, continuare con ignobili accuse ed ingiurie, sperando così di limitarne la popolarità e non voler comprendere che alla base di quelle cosiddette “ URLA ”…, ci sono idee, vi è un programma, fatto di cambiamenti reali e non escogitato lì sul momento… tanto per propaganda elettorale.
Contribuire personalmente al movimento,non utilizzare i contributi elettorali, vivere con passione e dedicarsi con tutto se stessi, ai valori corretti della politica, fare volontariato, far crescere i giovani, dare voce attraverso i blog, oggi quello di Beppe Grillo è ai primi posti mondiali, combattere il sistema dei mass-media, come le televisioni/radio e giornali, dove attraverso articoli redatti da fanta-giornalisti, sanno soltanto criticare, ridimensionare, sminuire, in quella loro propaganda venduta “ a servizio ” di quegli stessi padroni, che li hanno assunti, che ne condizionano influenzandone il proprio lavoro e che oggi, tentano di condizionare il paese…
Ora basta… Monti ti prego fai finalmente queste “ Riforme Anticasta...” , riducili ai minimi termini, togli tutti quei privilegi loro concessi, colpisci quanti più evasori e concludi intaccando questa patrimoniale, dai sostegno alle famiglie, ai dipendenti, ai precari… dai quel lavoro che purtroppo ancora oggi manca…
E’ venuto il momento di fare definitivamente pulizia!!!

Italiani in fuga…

Per tutti coloro che vogliono andare via da questo paese, trovare nuove opportunità, conoscere posti nuovi e nel contempo avere informazioni su quei posti e conoscere  persone nuove del luogo, ecco per tutto questo c’è  Italiansinfuga Digitale!
 
Certamente non è per tutti e forse non fa il caso vostro, ma mi faceva piacere condividere con Voi un’informazione che possa anche diventare per tutti coloro che oggi possano con il tempo comprenderla come una risorsa dedicata a chi vuole costruirsi un futuro per se e per i propri figli migliore, di quanto questo nostro paese fa oggi per noi….
Inoltre penso possa essere utile per:
  • chi vuole migliorare il proprio profilo online per essere più appetibile a datori di lavoro in Italia e all’estero
  • chi vuole capire come utilizzare meglio i social media
  • chi vuole creare un blog che possa un giorno generare alcuni euro di extra introiti per aiutare ad arrivare alla fine del mese
  • chi vuole collegarsi con persone con interessi simili in altre nazioni
  • chi vuole mettere in mostra le proprie capacità senza dover aspettare che qualcuno fornisca loro un’opportunità
  • chi vuole un giorno pubblicare un libro usando il blog come genesi
Ovviamente, essendo ancora agli inizi del percorso, Italiansinfuga Digitale mi ha chiesto di far conoscere il proprio blog, che avendolo ritenuto interessante, sono qui oggi a segnalarlo…
Se ritenete potrete unirvi per come dice l’autore… in questa avventura, ed inoltre se volete, potrete inviare i vostri commenti direttamente al suo indirizzo presso Melbourne!

Italiani in fuga…

Per tutti coloro che vogliono andare via da questo paese, trovare nuove opportunità, conoscere posti nuovi e nel contempo avere informazioni su quei posti e conoscere  persone nuove del luogo, ecco per tutto questo c’è  Italiansinfuga Digitale!
 
Certamente non è per tutti e forse non fa il caso vostro, ma mi faceva piacere condividere con Voi un’informazione che possa anche diventare per tutti coloro che oggi possano con il tempo comprenderla come una risorsa dedicata a chi vuole costruirsi un futuro per se e per i propri figli migliore, di quanto questo nostro paese fa oggi per noi….
Inoltre penso possa essere utile per:
  • chi vuole migliorare il proprio profilo online per essere più appetibile a datori di lavoro in Italia e all’estero
  • chi vuole capire come utilizzare meglio i social media
  • chi vuole creare un blog che possa un giorno generare alcuni euro di extra introiti per aiutare ad arrivare alla fine del mese
  • chi vuole collegarsi con persone con interessi simili in altre nazioni
  • chi vuole mettere in mostra le proprie capacità senza dover aspettare che qualcuno fornisca loro un’opportunità
  • chi vuole un giorno pubblicare un libro usando il blog come genesi
Ovviamente, essendo ancora agli inizi del percorso, Italiansinfuga Digitale mi ha chiesto di far conoscere il proprio blog, che avendolo ritenuto interessante, sono qui oggi a segnalarlo…
Se ritenete potrete unirvi per come dice l’autore… in questa avventura, ed inoltre se volete, potrete inviare i vostri commenti direttamente al suo indirizzo presso Melbourne!