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Tratta di esseri umani: un crimine inaccettabile, soprattutto nel 2025!

La tratta di esseri umani priva le vittime di dignità, libertà e diritti fondamentali. In Europa si contano almeno 15.000 vittime, ma il numero reale è probabilmente molto più alto. 

Le donne e le ragazze sono le più colpite dallo sfruttamento sessuale, mentre gli uomini subiscono principalmente il lavoro forzato. I minori, soprattutto migranti non accompagnati, e persone vulnerabili come individui LGBTIQ, con disabilità o appartenenti a minoranze etniche, sono particolarmente esposti a questo crimine.

I trafficanti approfittano delle disuguaglianze sociali e della povertà, aggravate dalla pandemia. Per contrastarli, la strategia dell’UE punta su prevenzione, protezione delle vittime e pene più severe. 

Tra le misure previste: criminalizzazione dell’uso dei servizi offerti dalle vittime, contrasto allo sfruttamento lavorativo e campagne informative. Fondamentale è anche il supporto psicologico e sociale per il reinserimento delle vittime.

Serve un’adeguata formazione per forze dell’ordine, operatori sanitari e pubblici ufficiali, affinché le vittime possano denunciare senza paura. 

Inoltre, la cooperazione con i Paesi di origine e transito delle vittime è cruciale per garantire protezione e assistenza.

Perchè fermare la tratta di esseri umani non è solo un dovere morale, ma una battaglia per la giustizia e i diritti umani.

Ma alla fine tutte queste "ONG" soccorrono i migranti per fini di lucro oppure si tratta esclusivamente di aiuto umanitario?

Certo dimostrare come queste ONG siano colluse con quegli scafisti che favoriscono l’immigrazione illegale non è cosa semplice, certamente qualche dubbio sul loro operato resta, in particolare ciò che mi ha da sempre incuriosito, è la facilità con cui essi individuano in maniera agevole la posizione di quegli scafi…

Vorrei tra l’altro ricordare quanto irregolarmente viene compiuto da molte di queste imbarcazioni durante quei salvataggi; mi riferisco allo spegnimento dei “trasponder”, già… per non far individuare la propria posizione. 

Quest’ultima circostanza ha sempre anelato nel sottoscritto dei forti dubbi, perché farlo se non c’è in corso alcuna attività illegale??? 

E’ come se uno debba volontariamente commettere un omicidio e prima di recarsi in quel luogo prestabilito, spegnesse volontariamente il cellulare, circostanza quest’ultima che però dalla verifica dei tabulati, non ha nel corso della propria vita compiuto, ed allora viene spontaneo pensare che nella suddetta circostanza, quello spegnimento gli servisse per celare la propria posizione e di conseguenza crearsi un alibi…   

D’altronde va detto come le attività di ricerca e salvataggio di quei migranti non sono per nulla semplici; immaginate di trovare una barchetta in mezzo a quel Mar Mediterraneo… 

Difatti, basti osservare l’enorme difficoltà nelle operazioni di recupero, quando ad esempio alcuni soccorritori si devono recare in quel mare immenso per ricercare ad esempio un aereo caduto; individuare i suoi rottami e di conseguenza i resti umani o parti dei bagagli; vedrete come passano giorni, a volte settimane prima che si trovi qualcosa, qui viceversa, i comandanti di quelle “ONG” sono capaci, senza alcun concordato appuntamento (per come espresso da loro…), di individuare (casualmente) quelle barche in precarie condizioni, per poi così trasportare quei suoi passeggeri profughi, nelle loro imbarcazioni…  

Ovviamente quanto sopra ha determinato le accuse rivolte alle ONG e cioè che essi operano in  collusione con le organizzazioni criminali di trafficanti, gli stessi che organizzano le traversate in mare dei migranti dalle coste libiche e tunisine all’Italia.

Tra l’altro, abbiamo visto come le attività di alcune ONG siano finite sotto le lente d’ingrandimento della magistratura, con l’accusa di favoreggiare l’immigrazione clandestina, anche se va detto, finora nessun procedimento delle procure siciliane ha potuto a dimostrare una collusione tra quelle organizzazioni e gli scafisti, difatti, la maggior parte delle inchieste aperte contro le ONG, sono state archiviate con il dissequestro delle loro imbarcazioni.

Come riportavo sopra, non è facile dimostrare eventuali collusioni, ma certamente il fatto che queste “ONG” ottengano una parte significativa dei loro introiti da fonti private, per lo più da donazioni, va venire qualche sospetto… 

D’altronde il costo delle operazioni di ricerca e salvataggio non è cosa da poco e quasi tutte hanno sempre evidenziato di non aver mai ricevuto fondi pubblici per questo scopo, ed allora i soldi da chi provengono??? 

Chi sono questi benefattori, si possono sapere i loro nomi?  

Nessuno, ancor meno il sottoscritto, discute sull’impegno messo in campo e soprattutto sull’operato dei volontari che meritano tutta la nostra stima per quanto compiono in quelle attività di soccorso, ma certamente l’oltre miliardo di euro che è stato quantificato per quelle operazioni di salvataggio, lascia a a noi tutti, parecchi dubbi… 

Come ripeto spesso, forse sarebbe il caso di inviare quelle somme ed anche altre, provenienti dai vari stati nazionali, direttamente a quei paesi africani, dai quali molti di profughi scappano; così facendo si potrà sostenere la loro economia e di conseguenza la sicurezza personale; così facendo inoltre si potrà migliorare quella loro fragile democrazia altalenante, quasi sempre messa in discussioni per ragioni non certo politiche, principalmente finanziarie… 

D’altronde si sa… è il denaro che da sempre fa muovere il mondo!!!  

Castelfiorentino: una cittadina che ingiustamente non merita di ricevere questo clamore mediatico…

Ho avuto modo in questi anni di conoscere questo bellissimo borgo toscano, non solo per le sue sue ville o per i suoi castelli disseminati in quel suo territorio, dimore storiche di un passato glorioso di famiglie nobili, no… a seguito del mio incarico professionale, conosco perfettamente ciascuno spazio, via, piazza, etc.. di quel luogo.  

Non solo, trovandomi ad operare su quei pubblici passaggi, ho avuto modo di conoscere parecchie attività commerciali e di conseguenza i suoi titolari, cittadini, che in più di un’occasione si sono dimostrati cortesi, in particolare proprio con gli operatori presenti durante l’esecuzione dei lavori, offrendo loro acqua o caffe…

Come dicevo, frequento la cittadina non solo di giorno ma a volte anche la sera, in particolare durante le giornate estive mi sono ritrovato a cenare in uno dei tanti locali posti nella piazza principale, ed è in quelle circostanze che ho potuto costatare come i suoi residenti abbiano evidenziato – per esperienza posso dire: certamente più di altri – quel senso di amorevolezza, rispetto e soprattutto inclinazione nell’aiutare il prossimo, parlo di chi è in difficoltà, non a parole, ma con fatti concreti, vedasi per l’appunto l’ospitalità rivolta nei confronti dei più deboli…

Già… posso affermare senza alcun dubbio che i cittadini di Castelfiorentino sono per la maggior parte persone perbene, d’altronde si osservi quanto compiuto nei confronti di centinaia e centinaia di migranti, non solo nel concedere loro assistenza, ma soprattutto garantendo a ciascuno di essi e quindi alle loro famiglie, sicurezza e lavoro, lo stesso che permette oggi ai loro figli, un futuro sereno e dignitoso… 

Ecco perché di tutto avrei voluto scrivere su quella cittadina e sui suoi abitanti che ahimè, proprio in queste ore, sono balzati nelle cronache per vicende che poco o nulla centrano con quel loro essere, ma che purtroppo subiscono – come ormai consuetudine in questo nostro Paese – queste tragiche notizie, che trovano terreno fertile per dare risalto a livello mediatico, dimenticando altre considerazioni che viceversa avrebbero potuto essere ben rappresentate…

Mi dispiace quindi leggere in queste ore il nome di questa cittadina che involontariamente viene legato a una vicenda efferata…
Già… la morte di una donna, vittima di un uomo incapace di accettare la fine di un rapporto e che non ha  voluto acconsentire a quella sua compagna, di proseguire la propria esistenza senza quella “forzata” compagnia…

L’ennesimo femminicidio che dimostra il fallimento di uno Stato e delle sue istituzioni che per l’appunto non ha saputo dettare e quindi obbligare al rispetto di quelle regole dl civile convivenza…

Ma non solo, parte di colpe vanno ricercate nei rapporti familiari, nelle scuole, in quel loro mancato insegnamento nel rispetto degli altri, come scrivevo ieri, viviamo nel paese dei balocchi, dove ciascuno fa come gli pare, perché l’idea che ormai in molti si sono fatti è che nessuno in questo paese paghi mai per le conseguenze di quanto erroneamente compiuto!!!

Oggi piangiamo l’ennesima vittima di femminicidio, sì… in attesa della prossima, che vedrete – con questo stato di fatto – non tarderà ad arrivare!!! 

Nel frattempo tutti noi ci saremo dimenticati di Klodiana, viceversa ricorderemo per molto tempo – a causa dei media e dei social del web – di questa cittadina di Castelfiorentino, che resterà macchiata per lungo tempo – già… come per molti altro luoghi, in cui sono accadute vicende delittuose come questa – pur sapendo ciascuno di noi, di come essa e i suoi cittadini, non abbiano alcuna responsabilità…

Il problema dei migranti: l'Europa ci ha lasciati da soli!!!

Ma quale ricollocamenti obbligatori o aiuti al nostro Paese, ed ancora, quali iniziative per contrastare gli sbarchi o messa in atto di iniziative a protezione delle frontiere esterne…

Il nostro governo sta facendo acqua da tutte le parti e nel contempo, gli altri Paesi europei prendono le distanze, bloccano gli ingressi e non intervengono nel rafforzamento di una  collaborazione con i Paesi africani da cui ogni giorno prendono il mare quei poveri migranti…

Ora si attende che Commissione europea presenti un nuovo pacchetto sull’immigrazione ma da quanto si sta vedendo sono distanti dal prendere una decisione che risolva il problema, anzi tutt’altro…

Una cosa è certa, Lampedusa sta esplodendo ed il rischio che sull’isola i rapporti sociali tra migranti e isolani implodano è una cosa che si avverte già nei notiziari… 

Dal governo non si sta comprendendo la gravità di quanto potrebbe accadere da qui a poche ore… in particolare con il bel tempo e quindi con l’arrivo di ulteriori nuovi sbarchi e pensare che rimanendo in stallo il problema verrà risolto è pura follia…

Speriamo solo che non accade nulla di grave, ma se non si interviene, se non si prendono anche misure drastiche, se la sicurezza è demandata alla buona sorte, ho come la sensazione che ahimè nulla di buono avverrà,    

Basta quindi con le cazz… propinate da quelle Tv di partito, basta con falsi moralismi, con principi di solidarietà che l’Ue non ha mai dimostrato in tutti questi anni, basta soprattutto con la abnegazione di quie cittadini di Lampedusa che ormai da tempo non ne possono più con quanto sta accadendo…

L’Italia non ha bisogno di fondi imposti per accogliere i migranti e quindi per tenere sul nostro territorio tutti i migranti che vanno sbarcando; è tempo di bloccare le partenze, porre le nostre navi militari dinnanzi alle coste africane ed obbligare quei trafficanti di uomini, donne e bambini a far rientro a casa… 

L’Europa si deve fare carico dei problemi in Africa, dando i fondi disponibili proprio a quei paesi africani affinché la loro democrazia possa crescere, svilupparsi ed offrire sicurezza a ciascuno di quei fuggitivi, provando così ciascuno di essi a crescere e prosperare con i propri familiari, in quella che d’altronde è loro terra, senza quindi dover rischiare la propria vita per giungere qui, una terra che come ben sappiamo bene non offre nulla e dove non garantisce a nessuno, neppure a noi italiani, alcuna prospettiva di futuro!!!  

Migranti: ecco i messaggi fuorvianti che circolano sui social per indurre i nostri giovani all'ennesimo errore!!!

Cazz… le studiano tutte pur d’ingannare e far confondere i nostri ragazzi, in particolare nel voler creare una verità o meglio un assurdo paragone, dove non esiste!!!
Mi spiego meglio, alcuni minuti fa mia figlia ha mandato questa immagine sul mio profilo di “whatsapp”…
Appena  l’ho vista, gli ho chiesto come poteva pensare di paragone la Shoah con quanto stava avvenendo a quei poveri migranti…
Sono due avvenimenti, cosi profondamente diversi che non possono essere minimamente posti a paragone, neppure volendoci provare e certamente non con questa semplicità…
E’ da ignoranti, ma soprattutto da faciloni e  riduttivi, provare ad evidenziare che tra i due fatti storici, possano esserci fattori similari…
Quanto accaduto agli ebrei è qualcosa che l’umanità non potrà mai cancellare, un momento talmente atroce che ha portato l’uomo ad un livello “bestiale”, da preistoria… anche se sono certo che i nostri predecessori, bruti che fossero, non avrebbero mai compiuto qualcosa di così inumano e orrendo!!!
Ora comprendo meglio perché si sta provando a eliminare la materia “Storia” dalle scuole superiori, già i motivi di questi nuovi programmi scolastici, infatti… sono realizzati affinché essi non abbiano memoria di quanto è realmente accaduto, affinché quegli stessi errori possano ripetersi in un prossimo futuro…
Per confondere la storia, si provano a fare comparazioni tra popoli diversi… e nel far ciò, ci si dimentica che gli ebrei erano cittadini liberi europei, uomini, donne e bambini, italiani, tedeschi, polacchi, francesi, spagnoli, ecc… che a differenza dei nostri attuali migranti, sono stati – con la forza – presi dalle loro abitazioni, ed inviati nei campi di concentramento e di sterminio!!!
Ed il mondo intero, la chiesa, sono stati in silenzio a guardare!!!
Pochi sanno che quanto realizzato in maniera strategica, fu preparato in maniera dettagliata alcuni anni prima, attraverso un censimento dettagliato delle popolazioni europee e l’uso di una tecnologia innovativa, sì… la prima macchina elettronica IBM che potremmo definirla il primo calcolatore elettronico… 
Era una Hollerith a schede perforate e servi per l’appunto a raccogliere i nominativi di sei milioni di ebrei presenti in tutta l’Europa… 
Quanto sopra è stato perfettamente descritto in un libro (l’ho appena dato a mia figlia, con la speranza che possa leggerlo…), un atto di accusa che ha reso possibile con estrema precisione di censire intere popolazioni in base ad alcuni criteri specifici (come ad esempio l’appartenenza alla razza ebrea), che era alla base di ciò che fu successivamente l’obiettivo di Hitler e di quella “soluzione finale”!!!
L’apporto del colosso informatico (tale era l’Ibm già negli anni Trenta) fu così importante da rendere  quel processo di raccolta e di trasporto scientifico, tanto da progettare in maniera metodica, l’eliminazione da parte dei nazisti, di circa sei milioni di prigionieri in quelle camere a gas o a perire di stenti, sevizie e malattie. 
Vanno inoltre ricordati insieme agli ebrei, tutti coloro che subirono la stessa sorte, mi riferisco a quanti si ribellarono a quella dittatura, ai prigionieri di guerra, agli zingari e omosessuali…
Voler accostare la deportazione degli ebrei, con quanto sta accadendo in questi anni è veramente meschino, se pur comprendo quanto il problema dei migranti costituisca una grave difficoltà che deve essere da tutti affrontato…
Ma certamente non attraverso “fakenews” o con messaggi social “fuorvianti” o anche con dichiarazioni sterili di taluni esponenti dei partiti di opposizione, che non propongono mai soluzioni, ma tentano esclusivamente d’alimentare la tensione sociale, sperando di far cadere un governo in carica, votato tra l’altro dalla maggioranza dei loro connazionali…
Il problema deve essere affrontato in maniera seria, innanzitutto provando a dare a quei migranti, la possibilità di vivere nella propria terra, sì… in maniera dignitosa, in uno dei posti più belli del mondo (per chi ha vissuto come il sottoscritto l’Africa sa di cosa parlo…), con i propri familiari e soprattutto con i loro amici, senza la necessita di cercare ricchezze e benessere dove questi esistono, in particolare proprio nel nostro paese…
Invece di provare a illuderli con programmi televisivi che raccontano lussi e ricchezze smodati, raccontiamo a coloro che vogliono giungere da noi la realtà di un paese come il nostro…
Facciamo vedere loro attraverso la tv satellitare (o nel web) la verità dei fatti!!!
Non più soap opera, fiction o reality show stupefacenti, no… trasmettiamo programmi che mostrano le reali condizioni in cui vivono quei loro connazionali, evidenziamo come la maggior parte di essi è senza un lavoro e come trascorrano la maggior parte del loro tempo ad elemosinare o a sperare di raccogliere un euro lavando il vetro di un auto nei nostri incroci stradali… 
Ma veramente qualcuno di Voi pensa che queste centinaia di migliaia di rifugiati, provenienti dalla Nigeria, Camerun, Togo, Senegal, Burkina Faso, Liberia, Niger siano scappati perché lì vivevano peggio??? 
Spero di no… se non fosse per le guerre civili, per la salvaguardia della propria persona, vivrebbero lì… e non morirebbero di fame, vendendo da noi!!! 
Ultimamente molti di quei paesi del West Africa, stanno modificando le loro politiche economiche… di alcuni di loro ho avuto riprova in questi mesi… vedasi ad esempio il Senegal, Ghana, Costa D’avorio, Togo, Benin, dove seppur ancora presente una consistente disoccupazione, i governi hanno lanciato nuovi programmi d’investimento e sviluppo, offrendo a molte imprese di costruzione europee, la possibilità di operare sul luogo per la realizzazione d’importanti infrastrutture e “social house”…
Anche  per i giovani si sta provando ad innalzare il livello e gli obiettivi… basti vedere gli interventi economici e finanziari promossi, grazie anche ai finanziamenti ricevuti…
Da quanto sopra posso affermare che sono sempre meno i giovani che provano ad emigrare e vedrete come a breve scomparirà l’idea in cui si sperava di trovare lavoro in Europa o altrove, per aiutare da lì la propria famiglia rimasta in Africa…
Appena le condizioni di quei paesi riprenderanno a garantire libertà civile e occupazione, vedrete… molti di loro torneranno nuovamente in patria e lì state certi, racconteranno ai loro figli di un periodo non certo entusiasmante… anzi da dimenticare!!!   
Concludendo, se da un lato il problema della Shoah resterà indelebile nelle nostre coscienze e ciascuno di noi porterà per sempre una parte di quella “responsabilità“, viceversa, il problema dei migranti, con la buona volontà si potrà anche risolvere, certo… non per come si è fatto finora e neppure con tutte quelle chiacchiere inutili che sento quotidianamente in Tv, ma attraverso programmi mirati e soprattutto grazie alla collaborazione di tutti i paese europei!!!

La verità? Nessuno sa come affrontare il problema dei migranti!!! Il sottoscritto quantomeno prova a dare una soluzione…

Mi farebbe piacere per un momento che questo problema venisse affrontato in maniera serena, senza alcuna influenza “partitica”, ma soprattutto senza alcun condizionamento esterno, lontano cioè da quelle chiacchiere inutili e senza alcun senso pratico, che ogni giorno purtroppo, ci vengono riportate dai media nazionali…  
Ed allora, affrontiamo il problema non dal punto di vista dei partiti di governo o di quelli dell’opposizione e non prendiamo per “oro colato” quanto ci viene dichiarato dai quei sottoposti del Vaticano, come dobbiamo prendere le distanze da quelle manifestazioni critiche e mai costruttive, comportamenti estremamente di rifiuto dettati da avversioni indiscriminate nei confronti degli stranieri e di tutto ciò che proviene dall’estero…
Ed allora proviamo a vedere in maniera aperta quanto c’è di vero e quanto di falso in questa vicenda dei migranti… 
Partiamo innanzitutto dal fatto concreto che vi sono – a causa di guerre civili e di quant’altro legato ad alcune politiche di quei governi – milioni di persone, uomini donne e soprattutto bambini, che stanno scappando da quelle regioni per salvaguardare la propria esistenza…
Quindi, ad esclusioni di quanti provano ad “infiltrarsi” per ragioni che non sto qui ad esaminare, ma che possono certamente costituire un grave problema sociale, proviamo a comprendere chi oggi desidera giungere qui e chi da quel desiderio vuole godere di vantaggi finanziari, sulla pelle di quei migranti…
Innanzitutto bisogna partire da lontano, da quando questi individui scappano da quei loro paesi di origine e iniziano ad attraversare sulla terraferma tutti quei confini limitrofi, per giungere nel nostro continente…
C’è chi proviene dall’Asia, da quel medio oriente tanto devastato da guerre civili e non solo ma anche da conflitti armati e chi proviene dal continente Africano e prova a giungere presso le coste della Libia e del Marocco, per attraversare il mare su una qualche imbarcazione… 
Durante quel tragitto… eccoli… sono tutti lì a chiedere loro soldi o prestazioni personali…
I primi sono rappresentati da quelle bande criminali armate, presenti in quegli stati di passaggio, che pur di estorcere loro del denaro li minacciano ricattandoli di non farli passare… 
per gli altri che giungono presso le coste prospicienti il nostro paese, ecco per loro, ci sono i cosiddetti scafisti che pretendono una cospicua somma di denaro in contante per farli attraversare il mare… 
Quindi vi sono le cosiddette Ong, alcune di loro fino a poco tempo fa realizzavano fatturati irrisori, ma improvvisamente, grazie forse a questo mercato d’esseri umani, hanno iniziato a fatturare cifre iperboliche, veramente strana la coincidenza…
Ma qualcuno da noi è ancora convinto che si tratta di organizzazione umanitarie e non a  fine di lucro… peccato però che quel loro aumento dei bilanci nel frattempo dimostri il contrario!!! 
Per quanti di loro sono giunti sulla terraferma, in particolare nel nostro Stato… o dovrei precisare nella nostra Sicilia, ecco aprirsi le porte della “accoglienza”, che però si sono manifestate in tutta la loro meschinità, in quanto sono servite principalmente ad incassare denaro pubblico (o europeo) e concedere favori ad alcune società di servizi, consulenza e quant’altro, e per favorire quei posti di lavoro, i quali poi sono stati barattati dai nostri “bravi” politici in quel noto scambio di voti…. 
Li hanno chiamati “cara” ma di caro non possedevano nulla… anzi si è scoperto successivamente, come fossero divenute vere e proprie aree di spaccio e di prostituzione, dando alla creazione all’interno delle stesse, di gang criminali di colore che dettavano a tutti le regole di quei centri di accoglienza…
Alcuni avevano provato a dichiarato che si trattava di menzogne, ma la realtà ha dimostrato il contrario – in particolare quando la nostra procura etnea, ha evidenziato come quanto ciò fosse reale e non inventato!!!
Anche il solo parlare dei problemi dei migranti è diventato un business… si una vera e propria speculazione a cui sembra che molti nostri parlamentari e/o politici locali, non riescono a fare a meno…
Eccoli… sono tutti lì a mostrarsi in televisione, a giudicare quanto avviene, ma mai… si mai ho sentito uno di loro dire: “una di quelle famiglia di migranti l’adotto io;… portateli per favore a casa mia e mi prenderò cura di loro insieme ai miei cari”!!!
Già il sottoscritto non ha mai sentito una dichiarazione come quella riportata sopra… e credo neppure voi, anche perché sono certo che appena avesse solo pronunciata quella frase, avrebbe trovato dimora “sutta l’acchi da marina” (come si dice a Catania) perché i suoi familiari non lo avrebbero fatto entrare!!!
Sono buoni solo a sparare cazzate, ma si sa…  da noi sono quasi tutti così, d’altronde l’ipocrisia la fa da padrona in questo nostro paese o per essere più precisi, non c’è bisogno di andare a scoprire quanto xenofobi siano in Europa, perché basta attraversare il nostro stretto di Messina per scoprire come le percentuali dei migranti nelle altre regioni d’Italia, siano particolarmente irrisorie, rispetto alle presenze nella nostra regione…. 
Peraltro noi siamo il loro primo punto d’accesso…???
Lampedusa non costituisce il principale porto d’attracco per quelle Ong, per poi trasferire i loro migranti presso le aree d’accoglienza in località Agrigento???
Ma vorrei chiedere a ciascuno di voi, anche a quanti dicono di sentirsi profondamente “cristiani”, sì… vorrei sapere, ma con quali modalità vengono inseriti questi migranti nel sociale???
Di quali diritti potranno godere??? Con quali modi verranno garantite le loro esigenze???
Leggo quotidianamente di notizie in cui si parla di sfruttamento della manodopera, caporalato, di criminalità organizzata, di prostituzione, spaccio di droga, vendita di prodotti clonati…
Proprio ieri sera guardavo in Tv la replica di una serie televisiva del maestro camilleri: “Il Commissario Montalbano“; era una puntata della seconda stagione… siamo nel 2000 (a quel tempo non guardavo questa serie Tv…), ebbene, a quasi vent’anni di distanza si affrontavano in quella serie, gli stessi problemi di quei poveri migranti, come fossimo oggi, si perché nel frattempo d’allora… non è cambiato nulla!!! 
La verità è che si è solo discusso inutilmente… tutti, nessuno escluso!!!
Un fallimento completo dei partiti, delle istituzioni, della chiesa, delle associazioni di volontariato, dei sindacati, dell’Unione Europea…
C’è un motivo in tutto questo, nessuno di loro sa cosa fare… eppure il sottoscritto è convinto che oggi i migranti possano costituire una grande ricchezza per il nostro paese… si tratta soltanto di metterli in condizione di rendere al massimo quelle loro potenzialità… 
Alzare muri non serve a nulla, come provare a limitare gli sbarchi… certo nessuno può pensare di entrare in quest paese soltanto perché protetto da una pseudo imbarcazione chiamata “Ong”… 
Questo tipo di violazione non è corretta, se pur giustifico moralmente quel suo capitano, sicuramente sorretto da forti motivazioni solidali e caritatevoli, ma vi sono regole da rispettare se si vuole entrare in questo paese e queste, vanno sempre rispettate!!! 
Dobbiamo fare un passo avanti… 
Dobbiamo iniziare a inserire gradualmente i migranti presenti in questa nostra terra, come…???
Ad esempio offrendo loro un lavoro dignitoso e una abitazione, in particolare in quelle aree nelle quali scarseggia manodopera, parlo di quei settori come agricoltura, allevamento e commercio.
Ricreare ad esempio un sistema moderno di ciò che erano un tempo le “fattorie o case coloniche”; ricreare nuovi nuclei abitativi completamente arredate per unità familiare, nelle quali i migranti potranno risiedere con le loro famiglie.
Nel contempo, i capo famiglia e gli eventuali figli maggiorenni, potranno iniziare a lavorare in quei terreni/allevamenti/strutture per la commercializzazione dei prodotti, posti in aree limitrofe…
Ciascun migrante potrà così finalmente, in maniera dignitosa, mettere in pratica quanto più desidera, il tutto non attraverso il sostentamento di una politica Statale, ma bensì grazie al proprio lavoro – quest’ultimo regolarmente retribuito e rispettoso dei contratti previsti – con il quale potrà pagare il canone d’affitto “economico” e le relative utenze, ma soprattutto potrà beneficiare per il proprio sostentamento, di una parte di quelle produzioni realizzate. 
Nel contempo tutti i nuclei abitativi realizzati, verranno integrati con aree polivalenti ludiche e ricreative, ma anche con strutture nelle quali svolgere didattica per i minori e per le loro madri, affinché imparino la nostra lingua, gli usi ed i costumi di questo nostro paese. 
Integrazione significa accogliere, ma soprattutto “inserire” e quanto sopra descritto, può costituire un esempio quale punto di partenza… 
Ovviamente quanto sopra vale esclusivamente per coloro che desiderano restare in questo nostro paese e creare una prospettiva di futuro per i loro figli… altrimenti – come accade anche per noi italiani nel mondo – non vi è alcun motivo di restare e purtroppo dovranno essere dal nostro paese, espatriati!!!  

La nave "Sea Watch" istiga chiunque alla disobbedienza delle leggi Italiane!!!

Se chiunque – in particolare se straniero –  si può permettere di fare ciò che vuole senza rispettare le nostre leggi, significa che noi ITALIANI possiamo fare altrettanto!!!
Un comandante tedesco di una imbarcazione olandese definita “ONG”, si permette di dettare le proprie regole al nostro paese, in virtù di chissà quale principio morale d’assistenza umanitaria, decidendo di far ciò che si vuole… 
Ed allora in virtù di questo principio di solidarietà, il sottoscritto ha pensato di dare il via ad una raccolta umanitaria di fondi, per affittare un centinaio di bus e trasportare così migliaia di extracomunitari presenti nel nostro paese (in particolare qui in Sicilia), al solo fine di far riunire essi, con le loro famiglie presenti in quei paesi del nord europa: Germania e Olanda. 
E si… perché non si può continuare con questa ipocrisia (per lo più “partitica”), dove da un lato troviamo un ministro degli interni “cattivo” chiamato Salvini… e dall’altra parte, tutta una serie d’individui politici “buoni“, premurosi e interessati a bene di quei poveri migranti…
Ma l’Europa “buonista“… in tutto questo dov’è??? 
Com’è possibile che quando si tratta di sostentare sentimenti di tolleranza e benevolenza sono tutti presenti, mentre… quando si dice loro di far entrare un centinaio di migranti in que loro paesi, si girano dall’altra parte???
E’ uno schifo… perché questi Stati europei si dicono garanti di quelle vite, ma nella realtà, sono proprio essi i primi a sfruttare i paesi d’origine di quei migranti, incentivando e garantendo la stabilità di governi a conduzione “dittatoriale“, al solo fine di ricevere in cambio, quelle ricchezza prelevate dai loro sottosuoli…
Potrei fare una lista di questi nostri governi europei (tedeschi, olandesi, francesi, inglesi) che si sa… sovvenzionano con armi e denaro quei governanti africani e dall’altro costringono, centinaia e centinaia di migliaia d’individui, a dover scappare con i loro cari da quelle proprie terre natie, sperando di trovare altrove una minima possibilità di sopravvenienza… 
Il capitano Rakete ora giunge in prossimità delle nostre coste e violando tutti i divieti d’ingresso, vorrebbe a mezzo web farci la morale, sì… a noi italiani!!!
Dimentica però la realtà di quei paesi africani… regioni che viceversa il sottoscritto conosce benissimo, avendo vissuto sulla propria pelle l’avvento di una dittatura e di conseguenza la successiva guerra civile… 
Noi – sì… noi siciliani – non possiamo più  accogliere nessuno, visto che ad ogni angolo di strada ci ritroviamo sommersi di extracomunitari, persone certamente meravigliose, ma che meritano d’avere un po’ più di dignità, condizione quest’ultima che in questo momento, da noi – ma non solo da noi, ma ovunque nel vecchio continente – non possiedono!!!  
Basta quindi con questa ipocrisia del cazzo!!!
Il comandante Rakete diriga quella sua imbarcazione verso i porti di Rotterdam e Amburgo e vedremo lì… con quanta accoglienza verrà ricevuta…
Sono certo che appena proverà ad attraversare le acque territoriali di quei due paesi, verrà immediatamente affondata: lei e tutti i suoi ospiti a bordo!!!
Prima quindi farci morale a noi e scagliarci la pietra… tolga la trave dagli occhi dei rappresentanti di quei governi, che Lei – con la sua nazionalità e la nave che dirige – tanto bene rappresenta!!!

A proposito di "liberi pensieri"…

Mi permetto di riprendere un’intervista della professoressa Dell’Aria, sospesa per 15 giorni a causa di un Tweet su un lavoro degli studenti, dove veniva accostata una pagina di giornale che annunciava l’entrata in vigore delle leggi razziali fasciste alla fotografia del ministro dell’interno, Matteo Salvini, dopo il via libera al “decreto sicurezza”…
La prof.ssa Rosa Maria Dell’Aria sta ora scontando quindici giorni di sospensione dal servizio, anche se la stessa, ha sin da subito dichiarato: “Nessuna polemica con Salvini”!!!
Il sottoscritto però concorda con quanto espresso dalla Prof.ssa e cioè: “odiano il libero pensiero perché incapaci di costruirne uno”… 
E’ rappresenta il motivo per cui nel 2010 ho deciso di realizzare questo mio blog, intitolato per l’appunto “LIBERI PENSIERI“, perché ritengo che non vi sia cosa peggiore d’usare coercizione e censura, per limitare il pensiero altrui…
E’ stata accusata di “omessa vigilanza” su un compito in classe dei suoi allievi che hanno voluto paragonare i morti delle camere a gas con i morti nelle prigioni libiche o finiti sotto al mare…
Certo… è difficile paragonare la tragedia della “Shoah” con tutte le violenze terribili che hanno visto l’eliminazione metodica dei propri simili, crimini commessi non durante la guerra, ma bensì successivamente… in un principio che puntava a elevare la nostra civiltà e che di fatto, l’ha riportata agli anni più bui… 
La lista è lunghissima… 
Basti ricordare quanto compiuto nel Ruanda nel 94′, dove i civili ruandesi sono stati massacrati nel conflitto scoppiato tra hutu e tutsi a cui va sommata un’analoga cifra stimata per le vittime del vicino Burundi…
Peraltro, come dimenticare il genocidio degli Herero in Namibia, che nei primi anni del 900′ portò allo sterminio dell’85% della popolazione oppure quanto compiuto nel Tibet o in Birmania!!!
Ed ancora come non ricordare il processo di epurazione del popolo cambogiano avvenuto tra il 1975 e il 1979, sotto il regime di terrore instaurato dai Khmer rossi di Pol Pot!!!
Se poi ampliamo il periodo storico partendo dal dopoguerra ad oggi, possiamo inserire tra i genocidi quelli compiuti da Stalin negli anni del terrore comunista, dove circa 20 milioni i russi furono eliminati con esecuzioni sommarie, soltanto per essere (secondo l’allora regime) controrivoluzionari, ed inoltre un consistente numero di russi, finirono la loro esistenza nei gulag o a causa della fame…
Successivamente (siamo nel periodo 1965/67), quasi un milione di comunisti indonesiani furono deliberatamente assassinati dalle forze governative, per poi nel 1974 prima e nel 1999 dopo, continuare con quelle stragi (dai gruppi paramilitari filo-indonesiani) con oltre 250mila vittime tra la popolazione di Timor-Est…
E se qualcuno è convinto che i genocidi siano finiti si metta comodo, perché la lista ahimè è ancora lunga, d’altronde la natura umana dimostra essere peggiore di quanto la si vorrebbe far apparire… 
Ecco quindi il genocidio di un 1.900.000 cristiani e animisti in Sudan, morti a causa del blocco imposto dal governo di Khartum all’arrivo degli aiuti umanitari destinati per l’appunto al Sudan meridionale…
E’ cosa dire su quanto accaduto negli anni 90′ in quei paesi dell’ex Jugoslavia dove a tutt’oggi non si hanno cifre sicure sulle vittime dei genocidi e delle “pulizie etniche” realizzate con veri e propri campi di sterminio a modello “lager nazisti” o anche di quegli analoghi crimini fin qui celati, compiuti in Liberia, Sierra Leone, Angola, Congo, Libano, Corea del Nord, Sri Lanka, Haiti, e potrei continuare attraversando l’oceano Atlantico…
Già, come non ricordare le stragi commesse dalla rivoluzione messicana o da quei regimi dell’america latina, e poi… scendendo geograficamente verso l’america meridionale, come non evidenziare i crimini commessi dai regimi delle dittature miliari che hanno assassinato milioni di vittime, basti ripensare ai famosi “desaparecidos”, uomini e donne improvvisamente scomparsi, per poi scoprire anni dopo d’essere stati legati con catene e gettati vivi nell’oceano pacifico, direttamente da quegli aerei militari…
E cosa dire delle vittime stimate dall’organismo ONU nel 1998 in un milione di morti di cui 560 mila bambini, iracheni morti a causa dell’embargo internazionale e della politiche militari del dittatore Saddam Hussein.
Ed infine giungiamo ad oggi… dove i nostri ragazzi raccontano di stragi come quella dei migranti o realizzate dalle guerre civili, paesi africani prospicienti il mediterraneo, colpiti da quegli scontri interni che disgraziatamente neppure la comunità internazionale è riuscita a placare… 
Riprendendo quindi la vicenda accaduta in questi giorni, concordo con la Prof.ssa quando dice:” un pensiero autonomo e indipendente e svilupparlo con la capacità di sostenere le proprie tesi e, che piaccia o no il lavoro svolto, quella relazione scolastica ha tutte le caratteristiche per essere un ottimo lavoro di una persona adulta e consenziente”.
Ma oggi abbiamo compreso tutti che nessuno vuole persone adulte, capaci di ragionare, d’altronde a dimostrazione di quanto sopra basti vedere i programmi scolastici che hanno eliminato nelle scuole superiori la materia di “storia”, l’hanno ridotta nei contenuti (volontariamente…) e unita con la geografia…
Ecco quindi la nuova materia insegnata ai nostri ragazzi: si chiama “Geostoria!!!
Dietro questa scelta vi è certamente un motivo ed è quello di rendere ignoranti – sotto il profilo storico – i nostri studenti, affinché essi non abbiano memoria su quanto accaduto, perché si sa… senza alcun approfondimento della storia, non potrà mai esserci alcuna  riflessione personale!!! 
La “Storia” insegna a non dimenticare ma soprattutto a non ripetere gli errori, affinché si possano prevenire e contrastare quegli orrendi genocidi sopra riportati che hanno condotto alla morte quasi 50 milioni di persone!!!
Ecco perché… “la ragion di stato teme lo svilupparsi del pensiero, in particolare i nostri governanti perché quella libertà mette loro con le spalle al muro, i quali preferiscono la banalizzazione alla complessità, così la politica rinuncia al suo compito di suggeritore di analisi e divide il campo tra sfegatati tifosi di una parte, contro l’altra. 
E invece il pensiero complesso ha bisogno di numeri, dati certi, di valori non derogabili e di conoscenze, e il pensiero complesso, purtroppo per noi, è uscito dal dibattito da un bel pezzo.  Purtroppo per noi”.

MALTA porto sicuro??? Sì… ma solo per affaristi, faccendieri, ladri e mafiosi!!!


Dicono che Malta insieme all’Italia rappresenti per l’Europa un porto sicuro per accogliere quei poveri migranti…
Eppure ogni qualvolta che una nave “Ong” si dirige verso quell’isola, viene automaticamente respinta… 

Ed allora mi chiedo, a quale norme internazionali fa riferimento questo Stato e perché nessuno prende provvedimenti contro di essa… 
Tutti in Europa si ricordano di fare pressioni al nostro paese e di applicare la convenzione di Amburgo del 1979 che prevede che gli sbarchi debbano avvenire nel “porto sicuro” più vicino al luogo del soccorso ed allora mi chiedo, come mai quando si tratta di Malta, fanno tutti orecchi da mercante???
La verità è semplice: lo stato maltese fa comodo a molti, in particolare fanno gola quelle sue Banche e quella sua disponibilità ad aprirsi a trafficanti di ogni genere e luogo, che grazie a quel suo mare prospiciente le acque internazionali, fa in modo che si possa compiere qualsivoglia azione illegale… e non mi riferisco al traffico dei migranti!!!

Ora, con la guerra civile in atto in Libia, diventa ancor più esplicita l’esigenza di chiudere i porti, perché altrimenti il mercato di quei trafficanti di uomini, lieviterà in modo esponenziale, in quanto quei criminali, non penseranno a garantire quella minima sicurezza della vita dei naufraghi, ma penseranno esclusivamente al proprio business… inviando migliaia di loro su gommoni fatiscenti, ed esponendoli certamente a gravi pericoli…

D’altronde a quei poveri migranti, senza quelle necessarie esigenze primarie, quali cibo, alloggio e cure mediche, e con una guerra in atto di cui potranno a breve diventare vittime inermi, non resta che la fuga in qualsiasi modo senza sapere a priori a quale destinazione finale saranno destinati…
Ecco perché è importante… perché è realmente il primo “porto sicuro”, tanto che il più delle volte si occupa sì… della cura dei malati soccorsi in mare, ma poi vieta gli sbarchi con la scusa di non possedere capacità ricettive sull’isola, ovviamente è tutta una scusa…

Si… perché viceversa, quando si tratta di far entrare nel proprio territorio soggetti ricercati, affiliati a qualche associazione criminale, trafficanti di petrolio, contrabbandieri, personaggi dediti al narcotraffico, ecc… ecco che all’improvviso quei porti si aprono e vengono immediatamente messi a disposizione quelle necessarie lavanderie di riciclaggio, per  far si che i loro “clienti” restino soddisfatti…

Ecco quindi che grazie a quei business… sono tutti felici e contenti, in particolare quei suoi uomini istituzionali, sì… gli stessi che grazie a quell’applicato sistema illegale, si stanno facendo strada… arricchendosi!!!

Invece di discutere inutilmente sul caso "Diciotti… diteci chi ha fatto entrare il "terrorista", autista del pulman???

Quando sento parlare di accoglienza dei migranti da parte di quel nutrito gruppo che va dai nostri politici all’opposizione a taluni giornalisti di quelle testate (e/o televisioni) di cui conosciamo bene i loro proprietari, mi viene semplicemente da sorridere…
Non sanno neppure come affrontare il problema, hanno fatto entrare in questa nazione – in particolare nella nostra regione Sicilia – centinaia e centinaia di migliaia di migranti, senza che nessuno ne verificasse la loro reale identità…
Già… nessuno ha preso conoscenza se quei soggetti fossero realmente dei profughi scappati da guerre civili oppure se fossero dei malviventi che sfuggivano dai loro paesi d’origine per non affrontare dei processi, nei quali sarebbero stati condannati o ancor peggio, se questi individui sbarcati in questi lunghi anni, sono delle vere e proprie cellule dormienti, appartenenti a qualche gruppo terroristico, infiltrati grazie all’appoggio di scafisti complici…   
Nessuno sa niente, come d’altronde nessun conosce dove la maggior parte di questi soggetti vive o si trovino in questo preciso istante!!!
La verità è che con questi migranti ci hanno mangiato bene e in molti… non per nulla, il capo di “mafia capitale” valutava questo business in termini economici, superiore agli introiti provenienti da droga o da attività criminali!!!
Ed oggi… uno di quegli individui, un autista di un pullman (con condanne per stupro e fermo in stato di ebrezza…) ha messo in atto un atto terroristico, conclusosi bene, solo grazie a dei bambini coraggiosi, che comprendendo quanto stava per accadere, hanno saputo sventare quella tragedia… 
D’altro canto, se quei ragazzini non avessero chiamato le forze dell’ordine… se ancor peggio insieme a quell’autista ci fosse stato anche soltanto un complice, oggi vorrei chiedere a tutti quei signori sopra riportati… di cosa avrebbero parlato???
Del terrorista Salvini, della Diciotti o dei “Cinquantuno”… sì dei 51 alunni che stavano per morire per mano non di un estremista… ma delle politiche folli compiute in questi anni!!! 
Per fortuna che è andata così… sì una fortuna, se ne parla anche poco nei media e già… si ha paura ad affrontare questa circostanza gravissima!!!
Sì… la si vuole far passare come un caso isolato… nel frattempo le fiamme hanno distrutto il pulman e quanto subito da quei ragazzi – ho sentito in radio le loro dichiarazioni che hanno visto la morte con gli occhi – ancora nessuno lo sa, certamente si avrà bisogno in questi giorni di assistenti sociali e psicologi!!!
Adesso, vorrebbero far passare per “pazzo” quel soggetto… 
Ma dico, come si può considerare folle chi ha predisposto tutto nei minimi termini, con la massima cura e organizzazione, predisponendo taniche di benzina e dando alle fiamme un  mezzo appena resosi conto di essere stato scoperto…
Certo, alla fine di questa incredibile avventura, i passeggeri sono rimasti illesi… e l’autista è stato fermato dai carabinieri…
Ora sono tutti felici e contenti, ma se fosse andata diversamente, chi avremmo dovuto ringraziare per queste politiche “aperte” nei confronti dei migranti??? Quali partiti??? Quali loro referenti???
E quanti oggi sono ancora disponibili ad applaudire le navi di quelle pseudo “Ong” che – senza alcuna regolamentazione – si permettono di contestare gli ordini ricevuti della nostra marina, dimostrando di non rispettare nessuna delle norme previste di questo paese e fare i cazz… propri, pur di sbarcare quei migranti!!!
A proposito… per quanti a comando di quelle Ong non lo sapessero, i porti più vicini per chi parte dalla Libia, si trovano in primiss… in Tunisia, Malta e solo per ultima viene l’Italia… 
La prossima volta, dirigano verso quegli Stati quelle loro navi  piene di migranti e vedremo… con quanta amabilità verranno accolti!!!  

Martina e Orfini (Pd), sono ora indagati per essere saliti a bordo della Sea Watch: "Chissà… forse è la volta buona che se li portano via"???

Il caso della “Sea Watch” è passato ora all’attenzione della Corte europea dei diritti dell’uomo…

D’altronde il nostro paese ” ritiene che la giurisdizione sia dell’Olanda, in quanto la nave batte bandiera olandese e soprattutto il salvataggio è avvenuto in acque internazionali. 
naturalmente il nostro paese si è reso disponibile a offrire un corridoio umanitario ma solo al fine di consentire un trasferimento dei migranti verso l’Olanda…
D’altronde la stessa nave ha dimostrato una condotta “temeraria” in quanto, in condizioni di mare mosso, anziché trovare riparo in Tunisia, ha preferito avventurarsi in una traversata di molto più lunga, mettendo a rischio l’incolumità dei migranti a bordo…
E’ evidente a tutti che quanto sta accadendo serve esclusivamente per creare un un caso internazionale e richiamare così l’attenzione dei media!!!
A cavalcare l’onda della protesta l’ex segretario del Pd Martina, che ha dichiarato: “Non ci si può girare dall’altra parte. Serve una riscossa civile e democratica e ciascuno deve fare quello che può. Io, noi, non ci rassegnamo a vivere in un Paese dove il governo decide di utilizzare drammi umani per la propria propaganda quotidiana. 
Basta guardare negli occhi quelle persone per capire che è disumano quello che stanno facendo. Fateli sbarcare”… 
La cosa assurda è che se pur la Prefettura di Siracusa avesse diffuso una nota in cui dichiara di “non aver autorizzato alcun accesso alla nave, né di avere il potere di farlo, tanto più in considerazione del provvedimento di interdizione dello specchio di mare circostante adottato dalla Capitaneria di porto”… i due parlamentari, Maurizio Martina e Matteo Orfini sono saliti lo stesso, utilizzando una imbarcazione privata, scortata da un “Gruppo di barcaioli”, il cui compito è per l’appunto quello di assistere le navi in entrata e in uscita dal porto, con il controllo della Capitaneria…
Una circostanza inaccettabile, soprattutto perché compiuta da uomini che nella sostanza rappresentano il nostro paese, ma a quanto sembra il rispetto dei  divieti, non interessa…
Ma perché l’On. Martina e quel gruppo ristretto del Pd, invece di ripetere a pappagallo quanto dai piani alti gli viene imposto di dire, non prova a fare qualcosa di concreto per quei migranti, ad esempio potrebbe ospitarne personalmente uno in casa propria e far fare lo stesso, a quei suoi colleghi di partito… 
Mi dispiace soltanto aver ascoltato che da quella nave sono già scesi, si sarebbe stato fantastico, se li fossero portati…
Già, un vero rammarico, e si… sarebbe stato interessante scoprire per quanto tempo quei migranti su quella nave sarebbero riusciti a sopportare le chiacchiere inutili di quei nostri deputati, prima di decidere spontaneamente di buttarsi a mare…

Ma quante minchiate: "Salvini paragonato a Hitler"… ma come si può???

Concordo con il Vicepremier quando dichiara:  “Questo signore (uomo di Forza Itala e delfino in Sicilia del Cavaliere…) ha bisogno di studiare la storia ma soprattutto ha bisogno di un dottore, ma uno di quelli bravo”!!! 
La risposta nasce a seguito di quanto “Mister 61-0” (Micciché) ha dichiarato: “A questo signore hanno detto di far scendere i bambini dalla nave Sea Watch e ha risposto di no. Salvini è peggio di Hitler… quando dice ‘prima gli italiani’ mi fa impazzire, perché Hitler diceva prima gli ariani, uguale”…
A leggere quanto sopra… mi viene da pensare che una differenza sostanziale c’è tra i due soggetti, già: uno metteva quei poveri ebrei nei forni crematori, l’altro chiede espressamente che l’Europa si faccia carico di una parte dei migranti…
Ma forse il Sig. Miccichè non si accorge, che quando fa riferimento a quel’ideologia razziale chiamata “arianismo“, non fa altro che rappresentare quanto oggi sta accadendo nel nostro vecchio continente e cioè il rifiuto da parte di molti stati europei del problema “immigrazione”…
D’altronde, se la nave olandese a cui fa riferimento, la cosiddetta “Sea Watch”, a detta del suo leader ha dichiarato: “ l’Olanda non accoglierà i migranti: «Nessun obbligo”, chi siamo noi, per farci carico di uomini e donne presenti su una nave che non batte bandiera italiana???

Forse oltre al medico c’è necessità pure di un oculista, perché è chiaro a tutti che oggi c’è in corso, uno sviluppo di quell’ideologia razziale, che non vuole avere a che fare con quei migranti… 

Non si tratta di portare avanti teorie sulla “razza” ariana… no, qui si tratta di economia, occupazione, sicurezza lotta al terrorismo e quant’altro e chi fa finta di non vedere questi reali problemi, lo fa solo e soltanto per propri interessi politici o meglio partitici, si nel caso specifico, per un partito che ormai si sa… non vota più nessuno, se non quei quattro che hanno ricevuto benefici personali e sono ancora lì ricattati, a scontare quanto a suo tempo hanno ricevuto immeritatamente a scapito di altri più meritevoli…
Ma si sa… quello è il mondo che desidera proprio quel suo leader!!!
Si, in questa personale considerazione, vedo molta similitudine con un’altro dittatore… già, uno di casa nostra…  
Qui caro commissario di partito, il problema non si riassume con il semplice fare sbarcare o no quei migranti… qui si tratta di affrontare in problema gravissimo, che coinvolge non solo il nostro paese ma tutta l’Europa, la stessa che finora ha fatto “orecchio da mercante” e cioè ha avuto un atteggiamento di chi, per proprio comodo, finge di non sentire o di non capire, quanto gli viene detto proprio dal nostro governo, in particolare dal nostro ministro dell’interno!!!
Ma forse quel signore di Forza Italia, ha realmente bisogno di studiare la storia, non quella passata, ma quella degli ultimi 10 anni… 
Già, gli sarebbe bastato leggere un po’ di più questo mio blog per scoprire come alle parole “Europa, Eu, Migranti, Malta, Stati, Libia, Brexit“, il sottoscritto, aveva affrontato in maniera completa, il problema che da lì a poco sarebbe accaduto, prevedendone altresì, gli attuali esiti…
E’ evidente che nessuno vuole questi migranti…
Non li vuole la Gran Bretagna che ha preferito uscire dall’Eu con la “Brexit”, non li vogliono i francesi a causa del terrorismo, non li vogliono i tedeschi che hanno imposte politiche a protezione dei loro confini, ancor meno gli austriaci e non parliamo dei paesi del nord Europa o di quelli scandinavi, che in questi anni, hanno adottato politiche d’espulsione degli extra-comunitari già presenti …
La Turchia ha chiuso i propri confini, ed i paesi dell’est stanno alzando barriere e muri…
La Spagna non fa entrare nessuno dallo “Stretto di Gibilterra” e di Malta meglio non parlarne… 
Ed allora, caro Sig. Micciché: “Cosa ne facciamo di tutti queste centinaia di migliaia di migranti??? Li facciamo entrare tutti in Italia???”.
Ora, ancor più di prima, credo realmente che ci sia bisogno di un dottore!!!
Sì… ma di uno veramente bravo, così finalmente non dovremmo più sentire, tutte queste minchiate!!! 

Per abbattere Salvini politicamente, provano a colpirlo con la "giustizia"…

Che Matteo Salvini costituisca un problema per molti è evidente a tutti…
A volerlo fuori dai giochi politici non sono soltanto coloro che rappresentano “l’opposizione” di questo paese, ma anche quelli che dovrebbero essere suoi alleati del centrodestra…
Il Pd ad esempio (e quella parte di sinistra…) sa benissimo che fintanto quel legame con i pentastellati prosegue, non vi è per loro, alcuna possibilità di riprendersi il paese…
Analoga considerazione fanno dall’altra parte quei suoi alleati di centro-destra, in particolare uno dei due… mi riferisco al partito di “Forza Italia”, che sta istigando l’opinione pubblica, attraverso quel suo leader “padre-padrone” affinché questo suo caro amico “nemico” –viste le preferenze che proprio il ministro dell’interno è riuscito a strappare a quel suo alleato durante l’ultime elezioni, ma soprattutto ha paura, dell’alto gradimento di popolarità che il premier della “Lega” sta ottenendo, attirando a se in questi mesi molti sostenitori tra cui quelli di “FI” – possa finalmente essere messo fuori causa… 
Ed allora, visto che non ci si è riusciti attaccando la Lega o meglio bloccando i c/c bancari, si sta puntando di ottenere quanto deciso in altre sedi…,  scagliando una parte di magistratura, la stessa che come abbiamo visto negli anni, è stata a seconda delle circostanze utilizzata per ribaltare la politica nazionale di questo nostro paese… 
Come dimenticare d’altronde le inchieste giudiziarie condotte negli anni novanta, conosciute con il nome di Mani pulite” che accompagnarono lo scandalo di Tangentopoli e che decretarono la fine della prima Repubblica e l’inizio della seconda, con la fine dei partiti come Dc e Psi…
Poco dopo, precisamente nel 1994, Silvio Berlusconi entrò in politica e a fine marzo il suo partito vinse le elezioni… 
Sappiamo come finì molti anni dopo, ma soprattutto abbiamo visto con quali modalità fu utilizzata la magistratura contro quell’ex presidente del consiglio, in particolare attraverso una serie d’inchieste per scandali sessuali, che hanno fatto il giro del mondo…
Siamo giunti quindi a questi ultimi anni, dove anche la “sinistra” è finita sotto le mire dei magistrati, con tutta una serie d’inchieste giudiziarie che sono andate dalle banche, ai familiari di quei premier…
Ed oggi quindi, si decide di processare il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, per il caso della nave Diciotti, avviando la  richiesta per l’autorizzazione a procedere per sequestro di persona e abuso di potere, nonostante che la procura di Catania avesse espresso parere di archiviazione…
Ovviamente il ministro Salvini ha commentato sui social: “Ci riprovano, torno ad essere indagato per sequestro di persona e di minori, con una pena prevista da 3 a 15 anni, manco fossi uno spacciatore o uno stupratore”. 
Adesso la palla passa al Senato che dovrà esprimere parere se procedere o no… e credo di poter prevedere che questa procedura… finirà nel nulla!!!
Salvini nel frattempo ha aggiunto: “io non cambio di un centimetro la mia posizione… i giudici facciano i giudici, i ministri fanno i ministri ed esercitano i loro poteri“!!!
Certamente il problema dei migranti costituisce – non solo per il nostro paese – una situazione difficile d’affrontare e difatti stiamo vedendo con quali modalità gli altri stati europei si stiano comportando, chiudendo le frontiere oppure uscendo dall’Eu per non impelagarsi in situazioni umanitarie di cui non hanno alcun interesse… 
In Italia, viceversa si prova ad utilizzare questa grave incognita internazionale, per utilizzarla per fini prettamente politici, attraverso la messa in circolazione di notizie “fake” o facendo in modo che il problema non venga risolva definitivamente attraverso accordi internazionali, d’altro canto questa è una situazione che non può (è lo sanno tutti…) essere affrontata o risolta esclusivamente dal nostro paese…
E’ evidente… ill caso “Diciotti” rappresenta se pur nella sua tribolazione, qualcosa che è stato utilizzato da quelle forze politiche d’opposizione per contrastare l’attuale governo… 
Già… nessuno di loro difatti da oggi una risposta chiara su come risolvere il problema… se non dichiarando che bisogna aprire le frontiere!!!
Abbiamo visto d’altronde cosa è accaduto in questi anni e quanto abbiamo reso finanziariamente quegli ingressi: “mafia capitale”, caporalati, manovalanza a disposizione delle organizzazioni criminali….
Ma non solo, perché come sappiamo bene molte “Ong” hanno moltiplicato in maniera esponenziale i propri introiti, grazie proprio a quel traffico di migranti… e analoga situazione è avvenuta attraverso la gestione dei molti “Cara” e di quelle associazioni di volontariato, divenute negli anni, veri e propri uffici di collocamento, utilizzati da quella stessa politica, quale scambio di favori, sì… posti di lavoro in cambio di voti!!!   
Ecco perché non credo alla lealtà di questa procedura attuata contro il ministro Salvini, perché la ritengo a mio modesto parere, viziata da forti pregiudizi politici, che nulla hanno a che fare con i principi di giustizia o con la salvaguardia di quei poveri migranti che rischiano ogni giorno la propria vita, affrontando l’impervia via del mare, con la speranza di trovare in questo vecchio continente, principi di democrazia e libertà che da loro purtroppo non esistono, senza sapere viceversa che toccando qui da noi terra, troveranno soltanto discriminazione e soprattutto povertà!!! 
Ma di questo problema ovviamente nessuno parla, già, molto meglio per loro fare come sempre: I moralisti!!!  

Ecco perché la Libia è cosi importante per noi italiani!!!

In questi anni ho scritto parecchi articoli sulla Libia e su quel suo ex dittatore, sugli interessi internazionali e commerciali che quella sua posizione geografica strategica possiede (sia perché si affaccia sul mediterraneo, che per essere porta d’accesso per quanti giungono dal Sahara), ed inoltre per l’immense risorse energetiche di cui dispone e a cui tutti mirano, quali petrolio e gas…
Il prezzo del petrolio d’altronde ha iniziato in questi mesi a riprendere verso quei valori alti di un tempo e quindi diventa essenziale per molti paesi, in particolare quelli europei, intraprendere nuove azioni tali da definire quella loro presenza in quelle aree, attraverso promesse finanziarie d’investimenti, non solo per sviluppare quel settore petrolifero e di gas naturale, ma anche per aumentarne la produzione…
Ecco perché l’Italia ha perso una grande occasione… in quanto non è riuscita a mantenere quel rapporto privilegiato con l’ex dittatore Mu’ammar Gheddafi, permettendo così ad altre nazioni quali USA, Gran Bretagna ma soprattutto Francia, di far cadere quel governo e mettere le mani su quei giacimenti ai quali per anni, non avevano avuto accesso… 
L’aver destabilizzato nel 2011 il paese nord africano, sull’onda di quella cosiddetta “Primavera Araba”, ha favorito non solo quei moti d’insurrezione popolare che come ben sappiamo sfociarono in una guerra civile (nella quale la Nato… ma in particolare le nazioni di cui sopra,  avrebbero fiancheggiando le forze ribelli affinché venisse rovesciato il regime di quel dittatore -che venne difatti assassinato pochi mesi dopo), ma soprattutto, quelle nazioni che hanno appoggiato le fazioni locali, le stesse che ora si ritrovano ad aver preso il controllo di quelle risorse energetiche…
Si parla di miliardi di riserve di barili di petrolio e di gas, comprenderete quindi come, ciascuna di quelle milizie, sta tentando di accaparrarsi quel controllo delle risorse energetiche, che garantirebbe ad essa un grande potere non solo finanziario, ma anche politico e sociale…
Vedrete, questa guerra civile durerà per altri cinque anni… perché in questo momento nessuna di quelle fazioni, può ritenersi superiore alle altre… anche perché ciascuno dei suoi capi, sta in fin dei conti, provando a diventare il nuovo dittatore di quel paese, in sostituzione di quello scomparso…
Nel frattempo il problema terroristico e di contrabbando, ma soprattutto quello umanitario dei profughi, continuerà in quella sua crescita esponenziale, perché… con una condizione instabile come quella attuale, sarà impossibile limitare o ancor più bloccare, quei flussi migratori diretti verso il nostro continente…
Peraltro, se da un lato il nostro Paese si è accollato gran parte di quei profughi, dall’altro l’Europa è stata a guardare, in particolare proprio quei paesi (come la Francia ad esempio) che più di altri, si sono dichiarati da sempre aperti all’accoglienza e alla tutela dei diritti umanitari, ma che nella pratica, hanno saputo soltanto approvare leggi repressive su quel diritto di asilo ed immigrazione… 
Analoga circostanza è accaduta nel territorio libico, dove l’Europa non ha saputo imporre una decisione comune, bensì ciascuno ha scelto il proprio referente, ad esempio mentre la francia si è schierata con Haftar, il nostro Paese ha deciso di appoggiare Serraj…
E’ ovvio che ciascuno di essi, nel puntare a riaffermare la propria posizione predominante per controllare il paese, si appoggia, proprio a quelle compagnie petrolifere straniere che hanno grandi interessi a mettere le mani su quel petrolio locale…
Ecco perché quella guerra continuerà, perché dietro  a quelle milizie ci sono loro, quelle società petrolifere che controllano già l’economia mondiale e che si possono permettere di foraggiare, questo o quel governo e nel caso particolare della Libia, questa o quella fazione militare!!!
Va infine aggiunto che, a causa della guerra civile, il paese è stato totalmente distrutto e va quindi nuovamente ricostruito!!!, 
Immaginatevi quindi quale pozzo di desideri per le nostre imprese di costruzione… appalti su appalti milionari per realizzare tutte quelle opere necessarie, ad iniziarsi dalla rimozione delle macerie, per passare a quelle necessarie infrastrutture, reti idriche e fognarie, strade, ripristino del centro storico, nuovi sobborghi per civili abitazioni, ospedali, scuole, stazioni di polizia, penitenziari, magazzini, punti di ritrovo, logistici, impianti sportivi, luoghi di culto, ed anche impianti per l’energia alternative…
Ed ancora, vanno ricostruiti dalle fondamenta quei settori fondamentali quali industria, agricoltura, pesca e commercio…  Comprendere bene come questa nazione, possa diventare un cuccagna per tutti quei paesi fortemente in crisi, sia sotto l’aspetto produttivo che occupazionale, tra cui ad esempio proprio il nostro, che troverebbe per la vicinanza non solo geografica, ma soprattutto culturale, quell’indotto capace di capovolgere o meglio stravolgere in maniera positivo, questa nostra economia…
Ora il gioco è nelle mani della nostra diplomazia e chissà se questa volta sarà capace di fare scelte diverse, senza cioè accodarsi alle decisioni altrui, ma definendo quanto necessario per giungere a quegli accordi internazionali, che favoriscano principalmente il nostro paese…

C'era un tempo in cui le "porcherie"… si potevano fare!!!

La frase di sopra… fa parte di una serie di dialoghi intercettati dai carabinieri finiti nel rapporto conclusivo dei militari e parte integrante dell’inchiesta sulla gestione dell’accoglienza nel Veneto…
A diffondere la notizia è stato il “Mattino di Padova”, ma la circostanza assurda è che a pronunciarla sarebbe stata l’ex prefetto di Padova, in un dialogo con l’allora vice prefetto vicario di Padova, delegato di occuparsi dell’accoglienza dei migranti…
È vero che ne abbiamo fatte di porcherie, però quando le potevamo fare” e se pur l’ex prefetto non risulta indagata, quelle frasi e le indagini condotte su alcune cooperative sociali che – grazie all’accoglienza dei migranti, hanno visto aumentare il proprio fatturato in maniera esponenziale – fanno sorgere qualche dubbio su quella particolare gestione e sui controlli…  
Tra l’altro, proprio in una intercettazione, si rimarca a quei funzionari prefettizi la necessità di “far quadrare i conti”… 
Come dicevo sopra, l’ex prefetto non risulta attualmente indagata e da alcuni mesi si trova a Roma con l’incarico di vice capo di gabinetto del ministero dell’interno; viceversa risultano indagati una funzionaria della Prefettura (attualmente trasferita a Bologna) e lo stesso vice prefetto, insieme ai capi di alcuni cooperative…
In un’altra conversazione pubblicata stavolta dal “Quotidiano”, si fa riferimento ad un problema di sovraffollamento e alle pressioni da Roma per alleggerire quelle strutture di alcune decine di unità; difatti lo stesso ex. prefetto avrebbe detto al suo vice: “Anche se dobbiamo fare schifezze “Pasquà”… eh eh… no… schifezze… noi ci dobbiamo salvare “Pasquà”… perché, ti ripeto, non possiamo farci cadere una croce che…”.
Certo ora l’ex prefetto si dice amareggiata, in quanto secondo quest’ultima, sarebbero state estrapolate e pubblicate delle frasi completamente decontestualizzate, ribadendo inoltre, di essere assolutamente certa della correttezza dei suoi comportamenti: “Quelle frasi fanno parte di un carteggio di centinaia di pagine ampiamente esaminato dall’autorità giudiziaria”.
Da questa inchiesta emerge un quadro vergognoso e cioè quello di un governo di centrosinistra che da un lato negava l’emergenza sbarchi e dall’altro scaricava quel problema dei migranti sui prefetti, costringendo quest’ultimi a spostare i clandestini da un Comune all’altro, per non irritare quei sindaci del Pd, i ministri in visita e i presidenti dell’Anci…
Quando alcuni giorni fa parlavo di “ipocrisia” nella vicenda dei migranti, facevo riferimento proprio a quanto è emerso ora da quelle intercettazioni… e posso soltanto aggiungere che mi dispiace dover scoprire per l’ennesima volta… di aver avuto ragione!!!  

C'era un tempo in cui le "porcherie"… si potevano fare!!!

La frase di sopra… fa parte di una serie di dialoghi intercettati dai carabinieri finiti nel rapporto conclusivo dei militari e parte integrante dell’inchiesta sulla gestione dell’accoglienza nel Veneto…
A diffondere la notizia è stato il “Mattino di Padova”, ma la circostanza assurda è che a pronunciarla sarebbe stata l’ex prefetto di Padova, in un dialogo con l’allora vice prefetto vicario di Padova, delegato di occuparsi dell’accoglienza dei migranti…
È vero che ne abbiamo fatte di porcherie, però quando le potevamo fare” e se pur l’ex prefetto non risulta indagata, quelle frasi e le indagini condotte su alcune cooperative sociali che – grazie all’accoglienza dei migranti, hanno visto aumentare il proprio fatturato in maniera esponenziale – fanno sorgere qualche dubbio su quella particolare gestione e sui controlli…  
Tra l’altro, proprio in una intercettazione, si rimarca a quei funzionari prefettizi la necessità di “far quadrare i conti”… 
Come dicevo sopra, l’ex prefetto non risulta attualmente indagata e da alcuni mesi si trova a Roma con l’incarico di vice capo di gabinetto del ministero dell’interno; viceversa risultano indagati una funzionaria della Prefettura (attualmente trasferita a Bologna) e lo stesso vice prefetto, insieme ai capi di alcuni cooperative…
In un’altra conversazione pubblicata stavolta dal “Quotidiano”, si fa riferimento ad un problema di sovraffollamento e alle pressioni da Roma per alleggerire quelle strutture di alcune decine di unità; difatti lo stesso ex. prefetto avrebbe detto al suo vice: “Anche se dobbiamo fare schifezze “Pasquà”… eh eh… no… schifezze… noi ci dobbiamo salvare “Pasquà”… perché, ti ripeto, non possiamo farci cadere una croce che…”.
Certo ora l’ex prefetto si dice amareggiata, in quanto secondo quest’ultima, sarebbero state estrapolate e pubblicate delle frasi completamente decontestualizzate, ribadendo inoltre, di essere assolutamente certa della correttezza dei suoi comportamenti: “Quelle frasi fanno parte di un carteggio di centinaia di pagine ampiamente esaminato dall’autorità giudiziaria”.
Da questa inchiesta emerge un quadro vergognoso e cioè quello di un governo di centrosinistra che da un lato negava l’emergenza sbarchi e dall’altro scaricava quel problema dei migranti sui prefetti, costringendo quest’ultimi a spostare i clandestini da un Comune all’altro, per non irritare quei sindaci del Pd, i ministri in visita e i presidenti dell’Anci…
Quando alcuni giorni fa parlavo di “ipocrisia” nella vicenda dei migranti, facevo riferimento proprio a quanto è emerso ora da quelle intercettazioni… e posso soltanto aggiungere che mi dispiace dover scoprire per l’ennesima volta… di aver avuto ragione!!!  

Quanta ipocrisia: "Matteo Salvini… indagato"!!!


Ci fosse uno… si soltanto uno tra tutti coloro che hanno gridato all’immoralità per la vicenda dei migranti giunti a Catania sulla nave “Diciotti“, disponibile a mettersi in casa propria un migrante!!! 

Sono degli ipocriti… già come diceva Gesù: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti… perché pulite l’esterno della coppa e del piatto, mentre l’interno è pieno di rapina e d’intemperanza… Fariseo cieco!!! Pulisci prima l’interno della coppa e del piatto, affinché anche l’esterno sia pulito”!!!

Tutti a gridare “vergogna” per l’accaduto, in molti si sono posti lì dinnanzi al porto per esprimere le loro considerazioni (come sempre dinnanzi alle Tv…), in particolare l’hanno fatto per apparire principalmente dinnanzi all’opinione pubblica, quali altruisti e caritatevoli…
E quindi, eccoli a gridare: “bisogna fare scendere immediatamente quei migranti”!!!
Sì… generosi e pronti a donare un arancino, ma nessuno di loro sale a bordo e soprattutto a nessuno ho sentito dire: “cinque, tre… ma anche soltanto uno di quei migranti datelo a me, desidero accoglierlo a casa mia”!!!

IPOCRITI!!!

Mi fanno schifo, ho sentito parlare di sequestro di persona, di arresto illegale e di abuso d’ufficio, ma nessuno parla dei 500.000 migranti presenti nel nostro territorio nazionale, di cui gran parte di essi, proprio in Sicilia…
Uomini, donne e bambini segregati in quei cosiddetti “Cara”, paragonabili a veri e propri “ghetti”, ma stranamente, di questo argomento, nessuno si scandalizza…

Già, come mai nessuno parla delle truffe e dei raggiri compiuti in quelle strutture d’accoglienza, che in questi anni hanno fatto emergere situazioni certamente gravi, portate alla luce soltanto grazie a qualche giornalista coraggioso???
Perché le istituzioni non si sono interessati a verificare con quali modalità sono stati aggiudicati quegli appalti??? 
Sono state mai verificate le assunzioni del personale presente ed il rispetto degli obblighi contrattuali??? 
E cosa dire sulle normative previste sulla prevenzione e protezione??? 
Ed ancora, parlando di quei contratti d’affitto fortemente esosi, come mai nessuno ha mai pensato che forse era meglio destinare quelle somme per costruire nuovi alloggi, anche prefabbricati, con la possibilità di ampliarli con tutta una serie di strutture polivalenti???

Vogliamo poi aggiungere i rischi di salute per quanti operano all’interno di quelle strutture, ad iniziarsi ad esempio dalle nostre forze dell’ordine: Sono stati eseguiti quei necessari controlli medici oppure si aspetta come solitamente avviene, che qualcuno s’infetti per gridare al pericolo e procedere con il “fuggi fuggi” generale…???

Nessuno di questi “ipocriti” è stato capace di proteggere in questi anni, uno soltanto di quei migranti!!!
Mi riferisco allo sfruttamento compiuto da quei caporalati, alla criminalità organizzata che attraverso i propri affiliati, ha utilizzato questi migranti per i propri business illegali, come ad esempio, spacciare stupefacenti, vendere prodotti clonati e far prostituire donne e bambini…
Ma nessuno di quei signori di cui sopra ne parla… e sì, l’importante era fare scendere quei 137 migranti, così ora finalmente si sentiranno più buoni e soprattutto bravi “cristiani”, anche se nei fatti, si sono resi complici di quel sistema mafioso e criminale, alimentato non solo dalla loro ignoranza, ma soprattutto da quella totale indifferenza generale!!! 
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti! Perché rassomigliate a sepolcri imbiancati, i quali di fuori appaiono belli, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putredine.
Così anche voi di fuori apparite giusti davanti agli uomini, ma dentro siete pieni d’ipocrisia e d’iniquità!!!

Certo, dover apprendere che anche all'interno della Prefettura vi siano funzionari corrotti, fa rabbrividire!!!

Mazzette, mazzette e ancora mazzette …
Per fortuna questa volta la corruzione riguarda il responsabile dell’Ufficio cittadinanza della Prefettura di Reggio Emilia ed anche un titolare di una agenzia di pratiche per stranieri di Guastalla…
La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, ha scoperto un presunto sistema di corruzione per l’ottenimento della cittadinanza italiana!!!
Secondo le indagini, la funzionaria dell’Ufficio cittadinanza della Prefettura di Reggio Emilia s’interessava di far ottenere permessi di cittadinanza previo compenso economico… 
Ora, a seguito dell’indagine è stata arrestata dalla polizia e si trova agli arresti domiciliari…
La dottoressa che ovviamente era in partenza per le vacanze, è stata accusata di corruzione per aver chiesto e ottenuto “mazzette” da alcuni stranieri, per agevolare le pratiche di ottenimento della cittadinanza italiana!!!
Dalle indagini è emerso un sistema corruttivo per il quale sono destinatari di misure cautelari anche due fratelli pakistani (titolari di pratiche di cittadinanza per stranieri), ed anche una donna marocchina (anche lei titolare di uno studio specializzato)
Le intercettazioni video hanno evidenziato il passaggio di banconote (infilate dentro un fascicolo), nell’ufficio della dottoressa…
Oltre alle misure cautelari personali, sono in corso di esecuzione anche misure patrimoniali… 
E stato scoperto che nel corso degli ultimi tre anni sui conti correnti personali della funzionaria arrestata  sono emersi oltre 116.000 euro di versamenti in contanti!!!
Certo ora la Prefettura si è messa a disposizione degli Organi inquirenti, dichiarando: “Affinché vengano definite con certezza le responsabilità”
Peccato che come sempre… nessuno si accorge mai di nulla, ne chi avrebbe dovuto verificare l’operati di quei funzionari e neppure i colleghi, che il più delle volte fanno fonta di non vedere oppure si ritrovano ad essere anch’essi collusi,  nellapplicare quelle metodologie corruttive…
Ciò che maggiormente mi preoccupa è pensare che se questo stesso sistema criminale operato dai nostri funzionari pubblici, fosse stato compiuto anche in tutte quelle altre prefetture nazionali, in particolare dove la richiesta è maggiore – vedasi ad esempio proprio la nostra isola – a causa del maggior numero di presenza di quegli extracomunitari, quanto si è scoperto oggi, potrebbe rappresentare soltanto la punta di un iceberg… il cui fondo sarebbe difficile da vedere!!!
Avevo scritto proprio ieri sulla tentazione che il denaro produce su molti soggetti e mi ha fatto piacere leggere oggi come proprio Sua santità Papa Francesco, ne abbia affrontato l’argomento… 
Già, avevo fatto riferimento a coloro che operano nel settore pubblico… ed ora abbiamo avuto l’ennesima conferma,  di come, il business illegale, avviene ahimè ad ogni livello e coinvolge tantissime persone, soprattutto quelle che non ti aspetti, come ad esempio quei funzionari dello Stato…
Il problema comunque resta e servono a poco le indagini della Polizia di Stato, se pur necessarie a evidenziare la verità e a condurre alla eventuale condanna di quei soggetti coinvolti…. 
Ma quando poi le pene sono così irrisorie, quando tutta una serie di “azzeccagarbugli” riescono ad evitarle… serve a poco aver limitato quella illegalità, perché il business in tutte le sue forme, continuerà a procedere alle medesime condizioni !!!
Bisogna trovare nuove regole di contrasto… perché quelle attualmente in vigore, fanno – secondo il mio modesto parere –  semplicemente ridere!!!

Certo, dover apprendere che anche all'interno della Prefettura vi siano funzionari corrotti, fa rabbrividire!!!

Mazzette, mazzette e ancora mazzette …
Per fortuna questa volta la corruzione riguarda il responsabile dell’Ufficio cittadinanza della Prefettura di Reggio Emilia ed anche un titolare di una agenzia di pratiche per stranieri di Guastalla…
La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, ha scoperto un presunto sistema di corruzione per l’ottenimento della cittadinanza italiana!!!
Secondo le indagini, la funzionaria dell’Ufficio cittadinanza della Prefettura di Reggio Emilia s’interessava di far ottenere permessi di cittadinanza previo compenso economico… 
Ora, a seguito dell’indagine è stata arrestata dalla polizia e si trova agli arresti domiciliari…
La dottoressa che ovviamente era in partenza per le vacanze, è stata accusata di corruzione per aver chiesto e ottenuto “mazzette” da alcuni stranieri, per agevolare le pratiche di ottenimento della cittadinanza italiana!!!
Dalle indagini è emerso un sistema corruttivo per il quale sono destinatari di misure cautelari anche due fratelli pakistani (titolari di pratiche di cittadinanza per stranieri), ed anche una donna marocchina (anche lei titolare di uno studio specializzato)
Le intercettazioni video hanno evidenziato il passaggio di banconote (infilate dentro un fascicolo), nell’ufficio della dottoressa…
Oltre alle misure cautelari personali, sono in corso di esecuzione anche misure patrimoniali… 
E stato scoperto che nel corso degli ultimi tre anni sui conti correnti personali della funzionaria arrestata  sono emersi oltre 116.000 euro di versamenti in contanti!!!
Certo ora la Prefettura si è messa a disposizione degli Organi inquirenti, dichiarando: “Affinché vengano definite con certezza le responsabilità”
Peccato che come sempre… nessuno si accorge mai di nulla, ne chi avrebbe dovuto verificare l’operati di quei funzionari e neppure i colleghi, che il più delle volte fanno fonta di non vedere oppure si ritrovano ad essere anch’essi collusi,  nellapplicare quelle metodologie corruttive…
Ciò che maggiormente mi preoccupa è pensare che se questo stesso sistema criminale operato dai nostri funzionari pubblici, fosse stato compiuto anche in tutte quelle altre prefetture nazionali, in particolare dove la richiesta è maggiore – vedasi ad esempio proprio la nostra isola – a causa del maggior numero di presenza di quegli extracomunitari, quanto si è scoperto oggi, potrebbe rappresentare soltanto la punta di un iceberg… il cui fondo sarebbe difficile da vedere!!!
Avevo scritto proprio ieri sulla tentazione che il denaro produce su molti soggetti e mi ha fatto piacere leggere oggi come proprio Sua santità Papa Francesco, ne abbia affrontato l’argomento… 
Già, avevo fatto riferimento a coloro che operano nel settore pubblico… ed ora abbiamo avuto l’ennesima conferma,  di come, il business illegale, avviene ahimè ad ogni livello e coinvolge tantissime persone, soprattutto quelle che non ti aspetti, come ad esempio quei funzionari dello Stato…
Il problema comunque resta e servono a poco le indagini della Polizia di Stato, se pur necessarie a evidenziare la verità e a condurre alla eventuale condanna di quei soggetti coinvolti…. 
Ma quando poi le pene sono così irrisorie, quando tutta una serie di “azzeccagarbugli” riescono ad evitarle… serve a poco aver limitato quella illegalità, perché il business in tutte le sue forme, continuerà a procedere alle medesime condizioni !!!
Bisogna trovare nuove regole di contrasto… perché quelle attualmente in vigore, fanno – secondo il mio modesto parere –  semplicemente ridere!!!

Questa propagandata "compassione" è peggiore di quegli stessi criminali!!!

Quanta ipocrisia vi è in questo paese…
Insopportabili quei nostri politici che pur di manifestare contro l’attuale governo, sono lì subito a dichiarare: “Bisogna salvaguardare innanzitutto le vite umane…”.
Ma nessuno di loro ci dice in quali modi e come interrompere questo flusso migratorio che ha creato il più grande business di traffico d’esseri umani, dopo quello compiuto con la tratta degli schiavi africani nel XVI secolo…
Se si osserva in maniera obiettiva quanto sta accadendo, si potrà scoprire di come la similitudine è sconcertante… 
I moderni mercanti di uomini usano le stesse tecniche usate trecento anni fa e sono guidati dalla stessa mentalità come se, per loro, si fosse fermato il tempo!!!
Quanto sta accadendo oggi… non ha nulla a che fare con il salvare delle vite.
Nessuno, neppure quelle cosiddette ONG hanno interesse affinché qual flusso migratorio diminuisca. Anzi, tutt’altro… per loro quella sorveglianza imposta ora dal nostro paese sulla migrazione irregolare, crea non pochi problemi finanziari…
Se pensate per un istante a cosa ha dichiarato alcune ore fa un paese come l’Irlanda, che ha deciso di aprire le porte ai migranti… fino ad un massimo di venti unità, mi fa venir da ridere!!!
Ma di cosa stiamo parlando… chi ne vuole venti, chi dieci, chi ha preso una barca e sembra essere diventato il salvatore dei migranti e chi li ha fatti sostare per alcuni giorni nei propri porti, ed ha il coraggio di dichiarare d’aver fatto un’importante azione umanitaria…
Nel frattempo l’Italia si ritrova con mezzo milione di migranti, senza avere nel contempo alcun conoscenza reale della situazione, di dove questi siano realmente dislocati, a causa di quelle politiche sconclusionate dei governi Renzi & Gentiloni, che hanno permesso a chiunque di entrare in questo paese, senza aver valutato anticipatamente se, quanti giunti presso le nostre coste, fossero realmente profughi poiché scappati da quei territori ove sono presenti conflitti sociali o di guerra o se erano dei semplici criminali, che hanno deciso di fuggire dai loro paesi per non scontare pene o quant’altro a cui erano destinati… 
Il messaggio che si vuole fare passare e che tutte le vite vanno protette, ma come e in quali modi nessuno sa dirlo…
Secondo alcuni nostri politici, “incapaci” (sotto tutti i punti di vista..) di accogliere in casa propria uno solo di quei migranti, quest’ultimi, indipendentemente dallo status di immigrazione, dovrebbero avere accesso ai nostri servizi umanitari e ad un’assistenza sanitaria…
Non è giusto – secondo loro – maltrattare le persone per avere un adeguato controllo di frontiera, quanto compiuto oggi dal nostro governo è inaccettabile…
Strano, perché proprio le Nazioni Unite in una ricerca pubblicata, ha parlato di “criminalizzazione” di individui ed organizzazioni che forniscono assistenza umanitaria!!!
Si parla della Francia dove è stata vietata la distribuzione del cibo in alcuni campo profughi, oppure di molti paesi europei che hanno introdotto in questi anni leggi e barriere, che hanno di fatto limitano gli aiuti a chi era nel bisogno, mettendo così quelle persone in pericolo di vita…
Come dimenticare i migranti che si sono trovati di fronte ad un “muro” o a ostacoli sollevati appositamente per limitarne l’ingresso, limitando quegli aiuti essenziali, in particolare nei confronti dei bambini e degli anziani…
Ed ora, dopo che tutta l’Europa si è vista da lontano i problemi ed i costi derivanti da quel flusso migratorio, dopo aver osservato in maniera indifferente quanto accadeva nel nostro paese, ora dopo che il nostro Ministro degli esteri, Matteo Salvini, ha saputo far emergere il problema, tutti hanno “compassione” dei migranti che provano a giungere nel nostro territorio…
Mentre di quegli altri bloccati dinnanzi ai confini, spagnoli, turchi, bulgari, rumeni, ed anche sloveni e polacchi… o di quei paesi come il Regno Unito che  ha preferito uscire dall’Eu pur non sottostare al trattato di Schengen, nessuna parola d’indignazione!!!
Questa “criminalizzazione” manifestata nel nostro paese sotto forma di “compassione” è estremamente preoccupante!!!
D’altronde, celare le vere intenzioni dei migranti non è giusto, in quanto nascondono le reali intenzioni che spingono molti di essi a trasferirsi nei nostri territori, per ragioni che il più delle volte nulla centrano con la guerra o con l’instabilità sociale di quei loro paesi, ma sono ragioni prettamente personali, delle quali, il più delle volte, non siamo neppure noi a conoscenza….
Questa propaganda meschina compiuta oggi da quanti siedono al parlamento stando all’opposizione, insieme a quegli uomini di cultura, scrittori e giornalisti, che da sempre cavalcano l’onda del buonismo di sinistra, mi hanno fortemente stancato (per none essere ineducato…)!!! 
Sono come buffoni di corte, messi lì a servire il proprio padrone, osteggiando a seconda delle circostanze, il clima sociale di questo paese, sempre disponibile a rendersi ridicolo, quando si tratta di mostrare i muscoli e debole quando si tratta d’affrontare i problemi, come ad esempio quello di chiedere ai migranti, di dimostrare il loro status d’immigrazione prima di accedere in questo nostro paese… 
Peraltro, provate a recarvi nei loro paesi di provenienza e vedrete quante difficoltà vi sono, prima che vi permettano d’entrarvi liberamente… 
Ma si sa… parlare da noi è estremamente facile e ancora più spararle grosse: Non per nulla si diventa popolari!!! 

Salvini in Libia per convincere il paese a creare degli “Hotspots" per accogliere il flusso dei migranti.


Il ministro dell’interno Matteo Salvini è in Libia per tentare di risolvere il problema dei flussi migratori e di contrastare quelle associazioni criminali che grazie anche ad alcune colluse Ong, hanno permesso a quei flussi di realizzare business sulla pelle di quei poveri migranti… 

La proposta prevede innanzitutto la realizzazione di nuovi centri di accoglienza ai confini del Sud del paese africano, per evitare che Tripoli e la parte di quel nord Africa, possa divenire, un serbatoio umano, per come è accaduto per il nostro paese…
Salvini, durante l’incontro ha aggiunto: “Giovedì a Bruxelles sosterremo di comune accordo che i centri di accoglienza e identificazione vanno costruiti a sud della Libia per aiutare a bloccare l’immigrazione che stiamo subendo entrambi”!bloccato sul nascere la proposta, dichiarando: !!
Ovviamente, come logico che fosse, il numero due del governo libico presieduto da Fayez Al Sarraj, ha subito bloccato la proposta, dichiarando: “Rifiutiamo categoricamente la presenza di qualsiasi campo per i migranti in Libia: non è consentito dalla legge libica”…
Sono certo comunque che l’eventuale apertura a forti concessioni economiche e la realizzazione di programmi infrastrutturali, potrà ribaltare questa attuale presa di posizione…  
Per meglio comprendere comunque il giro d’affari che muove la gestione dei migranti, mi permetto di riportare quanto segue, per meglio comprendere che fine fanno i soldi messi a disposizione…  
L’Unione europea ha appena deciso di triplicare i fondi per la gestione dei migranti: la somma messa a bilancio passerà dagli attuali 13 miliardi di euro (anni 2014-2021) ai futuri 35 miliardi di euro (anni 2021-2027).
Prima però di compiere l’analisi dei costi preventivati e di dove finiscono quei soldi, ritengo sia doveroso comprendere  cosa si prende da quei paesi africani, e cosa viceversa apportiamo ad essi…
Bisogna cioè prendere in esame i luoghi dai quali quei migranti partono…
Ho letto ad esempio che spendiamo 35 euro al giorno per ospitare un migrante, mentre con soli 6 euro al giorno, potremmo farli stare bene lì… a casa propria.
Già, viene quindi da chiedersi, perché non vengono aiutati direttamente nei propri paesi d’origine???
Ed allora mi permetto di riportare un belissimo articolo di Silvestro Montanaro: 
Casa loro? Andiamoci piano con le parole. Perché la loro casa è in vendita e sta divenendo la nostra. 
Per dire: il Madagascar ha ceduto alla Corea del Sud la metà dei suoi terreni coltivabili, circa un milione e trecentomila ettari. La Cina ha preso in leasing tre milioni di ettari dall’Ucraina: gli serve il suo grano. In Tanzania acquistati da un emiro 400mila ettari per diritti esclusivi di caccia. L’emiro li ha fatti recintare e poi ha spedito i militari per impedire che le tribù Masai sconfinassero in cerca di pascoli per i loro animali. La loro vita.
E gli etiopi che arrivano a Lampedusa… non accreditabili come rifugiati, giungono dalla bassa valle dell’Omo, l’area oggetto di un piano di sfruttamento intensivo da parte di capitali stranieri che ha determinato l’evacuazione di circa duecentomila indigeni. E tra i capitali stranieri molta moneta, circa duecento milioni di euro, è di Roma. Il governo autoritario etiope, che rastrella e deporta, è l’interlocutore privilegiato della nostra diplomazia che sostiene e finanzia piani pluriennali di sviluppo. Anche qui la domanda: sviluppo per chi???
L’Italia intera conta 31 milioni di ettari. La Banca mondiale ha stimato, ma il dato è fermo al 2009, che nel mondo sono stati acquistati o affittati per un periodo che va dai venti ai 99 anni 46 milioni di ettari, due terzi dei quali nell’Africa sub-sahariana. In Africa i titoli di proprietà non esistono (la percentuale degli atti certi rogitati varia dal 2 al 10 per cento). Si vende a corpo e si vende con tutto dentro. Vende anche chi non è proprietario. Meglio: vende il governo a nome di tutti. Case, villaggi, pascoli, acqua se c’è. Il costo? Dai due ai dieci dollari ad ettaro, quanto due chili d’uva e uno di melanzane al mercato del Trionfale a Roma. Sono state esaminate 464 acquisizioni, ma sono state ritenute certe le estensioni dei terreni solo in 203 casi. Chi acquista è il “grabbatore”, chi vende è il “grabbato”.
 La definizione deriva dal fenomeno, che negli ultimi vent’anni ha assunto proporzioni note e purtroppo gigantesche e negli ultimi cinque una progressione pari al mille per cento secondo Oxfam, il network internazionale indipendente che combatte la povertà e l’ingiustizia. Il fenomeno si chiama land grabbing e significa appunto accaparramento della terra…
I Paesi ricchi chiedono cibo e biocombustibili ai paesi poveri. In cambio di una mancia comprano ogni cosa. Montagne e colline, pianure, laghi e città. Sono circa cinquanta i Paesi venditori, una dozzina i Paesi compratori, un migliaio i capitali privati (fondi di investimento, di pensione, di rischio) che fanno affari. 
E’ più facile trasportare una tonnellata di cereali dal Sudan che le mille tonnellate d’acqua necessarie per coltivarle. 
Ed allora, ritorniamo nuovamente alla domanda: aiutiamoli a casa loro? Siamo proprio sicuri che abbiano ancora una casa? Le cronache sono zeppe di indicazioni su cosa stia divenendo questo neocolonialismo che foraggia guerre e governi dittatoriali pur di sviluppare il suo business. In Uganda 22mila persone hanno dovuto lasciare le loro abitazioni per far posto alle attività di una società che commercia legname, l’inglese New Forest Company. Aveva comprato tutto: terreni e villaggi. I residenti sono divenuti ospiti ed è giunto l’avviso di sfratto… Dove non arriva il capitale pulito si presenta quello sporco. 
La cosiddetta agro-mafia. Sempre laggiù, nascosti dai nostri occhi e dai nostri cuori, si sversano i rifiuti tossici che l’Occidente non può smaltire. La puzza a chi puzza…
Chi ha fame vende. Anzi regala. L’Etiopia ha il 46 per cento della popolazione a rischio fame. E’ la prima a negoziare cessioni ai prezzi ridicoli che conosciamo. Seguono la Tanzania (il 44 per cento degli abitanti sono a rischio) e il Mali (il 30 per cento è in condizioni di “insicurezza alimentare”). Comprano i ricchi. Il Qatar, l’Arabia Saudita, la Cina, il Giappone, la Corea del Sud, anche l’India. E nelle transazioni, la piccola parte visibile e registrata della opaca frontiera coloniale, sono considerate terre inutilizzate quelle coltivate a pascolo.
Il presidente del Kenya, volendo un porto sul suo mare, ha ceduto al Qatar, che si è offerto di costruirglielo, 40mila ettari di terreno con tutto dentro. Nel pacco confezionato c’erano circa 150 pastori e pescatori. Che si arrangiassero pure!
L’Africa ha bisogno di acqua, di grano, di pascoli anzitutto. Noi paesi ricchi invece abbiamo bisogno di biocombustibile. Olio di palma, oppure jatropha, la pianta che – lavorata – permette di sfamare la sete dei grandi mezzi meccanici. E l’Africa è una riserva meravigliosa. In Africa parecchie società italiane si sono date da fare: il gruppo Tozzi possiede 50mila ettari, altrettanti la Nuova Iniziativa Industriale. 26mila ettari sono della Senathonol, una joint-venture italosenegalese controllata al 51 per cento da un gruppo italiano. Le rose sulle nostre tavole, e quelle che distribuiscono i migranti a mazzetti, vengono dall’Etiopia e si riversano nel mondo intero. Belle e profumate, rosse o bianche. Recise a braccia. Lavoratori diligenti, disponibili a infilarsi nelle serre anche con quaranta gradi. E pure fortunati perché hanno un lavoro.
Il loro salario? Sessanta centesimi al giorno!!!”.
Ora, dopo aver letto quanto sopra, mi auguro che molti miei connazionali, rivalutino quei pregiudizi fortemente manifestati in questi giorni nei confronti di quei migranti, che certamente dimostrano sì… d’aver bisogno, ma la cui soluzione non può essere realizzata con quanto finora compiuto o meglio, con le modalità che ben conosciamo e cioè di questa accoglienza infinita per tutti coloro che giungono nel nostro paese…
E’ evidente a tutti che così facendo il problema non verrà risolto… perché è alla fonte che va affrontato, sì… in quei paesi d’origine e l’Europa deve mostrarsi d’essere finalmente unito e non diviso per come finora ha fatto, ma soprattutto deve evidenziare principi di solidarietà nei confronti di quei paesi (che ben conosce… visto che riesce ancora oggi a sfruttarli…), che richiedono di ricevere da quei paesi ricchi, non solo carità, ma soprattutto sostegno per la loro crescita…
D’altronde diceva Pierre Rabhi: I Paesi del Terzo Mondo si percepiscono ormai come poveri, quando i loro territori celano immense ricchezze di cui si organizza il trasferimento verso Paesi già prosperi, per accrescerne ulteriormente la prosperità… 

Immigrazione: Cosa accadrà in Europa se non si prenderanno al più celere provvedimenti???

Sono quattro anni che riceviamo migranti e rifugiati in tutta Europa…
Precisamente sono circa 1.800.000 le persone giunte con i barconi o via terra, e precisamente: 200.000 nel 2014, 1.000.000 nel 2015, 390.000 nel 2016 e 200.000 nel 2017 a cui vanno sommati quelli giunti quest’anno…
Possiamo dire con certezza che dopo la seconda guerra mondiale, quanto sta accadendo in questi anni, rappresenta il più grosso flusso migratorio degli ultimi 70 anni e la disgrazie è che va sempre più aumentando senza alcuna sosta… 
Certo, i numeri sono calati a causa delle nuove barriere di confine createsi nei balcani o grazie agli accordi con i governi della Turchia e della Libia.

Seppur quest’anno i numeri parlano di circa 40.000 persone accolte, di cui il nostro paese conta già 16.000 unità… il problema più importante è comprendere cosa fare con i quasi due milioni di migranti presenti nel territorio europeo, anche perché la maggior parte di essi, non è più andata via o quantomeno ha scelto di non fare più rientro in quelle elle loro terre d’origine…

Comprenderete certamente come quanto sopra, costituisca di per se un enorme problema, non solo in materia di asilo, ma anche di controlli, sicurezza, occupazione e soprattutto… integrazione sociale.
Ovviamente il nostro paese è quello che ad oggi ha subito la maggior parte di quella invasione, a causa della posizione geografica che ha permesso in maniera facilitata l’ingresso attraverso barconi o grazie all’aiuto di quelle cosiddette “Ong”, che si stanno dimostrando certamente utili alla salvaguardia di quei poveri disperati, ma di contro, alcune di queste organizzazioni umanitarie, hanno evidenziato ambigui sospetti di collaborazione, con quei trafficanti criminali, dediti alla tratta di esseri umani… 
Ecco perché in questi giorni il nostro paese, sta spingendo verso controlli più severi delle frontiere esterne, ma soprattutto punta ad una più equa distribuzione dei nuovi arrivati…
Bisogna innanzitutto convincere nazioni come Malta, Ungheria, Polonia ad aprire le loro frontiere, ma soprattutto bisogna imporre ad altre nazioni più ricche, come Francia, Germania e Spagna ad intervenire a sostegno del nostro paese e ad essere più disponibili nell’accettare una parte cospicua di quei migranti.
Non si può più continuare per come si è fatto!!! Non basta più all’Europa donarci 80 euro per ogni migrante che giunge nel nostro paese, affinché quest’ultimi, vengano trasformati in bonus per i nostri dipendenti, non abbiamo bisogno dell’elemosina… ciascuno deve fare la propria parte, se non si vuole avere un’altra “Brexit”, come quella Gran Bretagna, che ha preferito uscire dall’Eu pur di non aprire le porte dei loro confini… 
Sì, stranamente di quella presa di posizione vergognosa… e per nulla “british“, che ha espresso in maniera chiara un sentimento anti-immigrazione, nessuno ne ha parlato, di contro, quanto espresso e compiuto in questi giorni dal neo ministro degli interni Matteo Salvini, ha scatenato da parte di quei governi insensibili, forti prese di posizione, tra cui quelle esternate dal Presidente Emmanuel Macron che ha definito il nostro paese “cinico e irresponsabile” e allo stesso tempo dal ministro degli interni della CSU, Horst Seehofer, che aveva chiesto il diritto di allontanare i migranti ai confini della Germania, una proposta che il Cancelliere federale Angela Merkel ha respinto…
Quanto sopra perché si è deciso di non fare approdare nei porti italiani, una nave Ong denominata “Aquarius”, che trasportava 629 persone…
E dire che Malta l’aveva rifiutata, e solo l’intervento diretto della Spagna, grazie all’invito del nuovo primo ministro Pedro Sanchez, ha dato soluzione provvisoria al problema…
Una cosa è certa, il problema adesso si è trasferito dall’Italia all’Europa… e non basterà più a quelle nazioni accogliere qualche nave di tanto in tanto, solo per farsi un po di pubblicità umanitaria… 
Il problema va affrontato in maniera collettiva da tutti, se si vuole salvaguardare la coesione e il futuro dell’Europa!!! 
C’è bisogno di una risposta forte che preveda nuove regole per alleggerire l’onere di quegli stati come l’Italia, che da sempre sono in prima linea e non possono più essere lasciati soli!!!
Bisogna pensare infine a far rientrare tutti questi migranti nei loro paesi di provenienza, offrendo innanzitutto a quelle nazioni, la cancellazione totale dei debiti e migliorare le strutture governative di quei paesi, non con i soli aiuti finanziari che hanno dimostrato nel corso di questi anni condurre alla corruzione e alle guerre, bensì con una assistenza efficace che possa migliorare il tenore di vita di quelle persone.
Bisogna investire finanziando progetti validi, che creano sviluppo e occupazione, attraverso mirati istituti di credito internazionali o agenzie delle Nazioni Unite, che puntano al rilancio economico, attraverso la costruzione di nuove infrastrutture, la realizzazione di bacini idrici, la realizzazione d’impianti per l’energia alternativa e dando grande interesse prima ancora che alle industrie, all’agricoltura, alla pesca e al commercio…
Soltanto con politiche d’intervento mirate come quelle sopra descritte, si potrà sperare di far progredire quei paesi sottosviluppati e permettere così di far rientrare la maggior parte di quei suoi migranti, oggi ahimè dislocati nel nostro territorio europeo…
Ogni altra futile iniziativa, lascerà inalterata questa attuale condizione, sia in quelle regioni che da noi, contribuendo ancor di più negli anni futuri, a far giungere sempre più disperati, che cercheranno con tutti i mezzi di giungere nelle nostre coste, alimentando così facendo, quella xenofobia che sta ottenendo sempre di più, quel deleterio e preoccupante consenso sociale!!!
Spero solo di non dover essere testimone di quanto già accaduto mezzo secolo fa ai miei progenitori… 

#portichiusi!!! Quel falso moralismo di "soccorso umanitario", espresso dai nostri giornalisti venduti alla politica!!!

C’è una nave, l’Aquarius di proprietà franco-tedesco che vuole entrare nei porti italiani… 
Di contro quelle stesse nazioni, Francia e Germania, vietano ai loro confini l’ingresso a tutti i migranti!!!
Abbiamo poi una nazione Malta, già a suo tempo dal sottoscritto fortemente criticata, che attraverso le proprie autorità, impedisce a qualsiasi nave l’ingresso in porto, senza assicurare alcun soccorso umanitario
Continuando… basti osservare quanto accaduto quest’ultimo anno, con la limitazioni ed i controlli effettuati dalla marina libica di fronte alle proprie coste…
Questi hanno impedito la partenza di quei migranti, tanto d’aver diminuito in maniera drastica il business di quella criminalità organizzata che utilizza per l’appunto gli scafisti, ma anche molte Ong (che, è stato dimostrato dalla procura etnea, essere in collegamento radio con quelle associazioni malavitose, affinché permettessero il recupero -in posizioni prestabilite- di quelle imbarcazioni), dedite principalmente a incrementare i loro incassi milionari, più che interessarsi a soccorrere quei poveri sventurati…
Da quanto sopra, potete comprendere come l’argomento sia stato più volte evidenziato… ma purtroppo si sa, il denaro incassato, grazie a questi migranti, ha messo a tacere molti…
Continuando… la Tunisia, che stranamente ha aperto a quegli scafisti – d’altro canto interetti dalle coste libiche – una nuova via d’attraversamento, certamente più agevole, in quanto basta soltanto un’ora per giungere nelle nostre coste, ma che si permette attraverso il proprio governo di dichiarare al nostro paese, che così facendo, cioè con i blocchi, si violano le leggi internazionali!!!
Ma quali sarebbero queste leggi internazionali… quelli di trasformare la nostra terra, la Sicilia, in un paese di migranti, mentre gli altri stanno a guardare???
E’ facile parlare di accoglienza… quando a farlo siamo solo noi “siciliani”, mentre il resto del mondo guarda indifferente!!!
Ed i nostri politici, mi riferisco a quelli appena trascorsi, già quei governi di centro-sinistra, che da un lato si sentono offesi per queste iniziative del nuovo governo, ma dall’altro proteggono quelle loro regioni di colore rosso… cacciando di fatto i migranti che non vogliono vedere neppure per strada!!!
Quanti falsi moralisti, mi fanno veramente schifo… loro e quei articoli scritti dai loro padroni, in quei quotidiani di parte… 
Hanno quale unico scopo, quello di attaccare il nuovo governo Lega-M5Stelle, ed in particolare Matteo Salvini che ha avuto il coraggio di dire le cose come stanno!!!
D’altronde, il nostro ex ministro Minniti, perché non ci dice dove sono finiti centinaia di migliaia  di migranti… nel nostro territorio???
Non sanno neppure dove si trovano, hanno fatto perdere le loro tracce, molti di loro sono entrati con i polpastrelli bruciati per non farsi identificare… 
Molti di essi sono criminali, scappati da quei loro paese perché condannati, altri sono terroristi ed altri ancora, quelli che sfuggono dalle guerre civili, dopo che giungono qui cosa fanno… senza un vero programma d’accoglienza, senza un lavoro, senza denaro e senza alcuna stabilità… 
Ed allora diciamolo cosa fanno… stanno durante il giorno negli incroci a chiedere l’elemosina o a pulire i vetri dei passanti??? NO!!! 
Vendono merce clonata nei vari mercati rionali… lavorano come schiavi per 16 ore al giorno da quei caporalati per raccogliere frutta e verdura e la notte si dedicano alla spaccio di sostanze stupefacenti o al controllo della prostituzione!!!
Sono riuniti dentro bande criminali che operano nella nostra isola, sotto il diretto controllo di cosa-nostra, che utilizza questa manodopera a basso costo per i propri fini e soprattutto perché lascia loro tutti i rischi, nel caso in cui venissero scoperti dalle forze dell’ordine…  
Tutti sanno tutto… ma fanno finta di non sapere e poi si meravigliano quando accadono situazioni come quelle di Pisa, dove per l’appunto alcuni carabinieri sono stati pestati da alcuni extracomunitari o le vicende calabresi, dove alcuni cittadini esasperati, hanno usato ahimè la forza, per controllare il proprio territorio…
Questa è una polveriera ad orologeria e se non si prendono misure drastiche ed immediate, purtroppo ne pagheremo tutti le conseguenze…

Fine della legislatura: "Hanno solo tirato a campare"…

Nella conferenza stampa di fine anno, il nostro Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha voluto tracciare un bilancio dell’attività del suo governo…
Ed allora vediamo in cosa è stato bravo questo governo “Renzi Bis”… ma non aspetterò -come hanno fatto in molti- quanto vorrà dire, bensì proverò ad anticiparne i contenuti, parlando di ciò che realmente è avvenuto e tralasciando le abituali e futili dichiarazioni, espresse più per propaganda che per altro… 
Certamente siano ancora tra gli ultimi in Europa, insieme ad altri partner quale Grecia e Portogallo… d’altronde è merito soltanto dei cittadini Italiani se non siamo ancora “con le pezze nel culo”, visto quanto accaduto con il buco finanziario delle banche, coperto da noi cittadini, per evitare una sicura crisi finanziaria…
La corruzione è ancora al primo posto ed in questi anni la piaga è di gran lunga aumentata… ed è proprio la politica, ad aver dimostrato, attraverso quelle leggi promulgate, d’aver fallito… 
L’economia italiana è alla frutta,  di crescita neppure a parlarne… lo 0,00001% (e si vantano pure del risultato ottenuto…), ah dimenticavo… ci hanno raccontato che il deficit è stato dimezzato… forse, ma sarebbe meglio rivedere i conti…
Ho sentito inoltre che l’export è ripartito e che siamo fra i cinque maggiori esportatori mondiali, ma quanto dichiarato è certamente falso; innanzitutto va ricordato che sono soltanto tre i paesi che esportano più di tutti nel mondo per quasi 5.000 miliardi, e precisamente USA, Cina e Germania… che riescono da soli ad esportare quanto 13 Paesi messi insieme… e il nostro, in quella classifica mondiale, è in decima posizione…
Certo, non è un cattivo risultato, ma ciò che non viene detto è che il nostro export incide in maniera esigua… all’incirca per 350/400 miliardi di dollari.
Ora, sicuramente vi starete chiedendo… ma cosa centra questo, semplice… significa che il sistema di commercio mondiale è un sistema “chiuso” dove i vincitori sono solo tre… e noi siamo fuori!!!
Va aggiunto inoltre che a breve, inizieranno vere e proprie politiche protezioniste, che coinvolgeranno non solo l’import, ma addirittura l’export… 
Cambiando argomento… osserviamo il tasso di occupazione che risulta ancora bassissimo, grazie a riforme nefaste, che hanno condotto esclusivamente risparmiare le imprese… ma che non hanno portato un solo posto a tempo indeterminato… in particolare al Sud, dove il  tasso generale di occupazione è preoccupante!!!
Si… ora che cominceranno le propagande elettorali, inizieranno a sentirsi le solite “cazzate”: “Milioni di posti di lavoro, pensioni raddoppiate, reddito di inclusione,” tutte promesse fantasiose che non possiedono nulla di concreto, ma servono esclusivamente a illudere gli italiani, per farsi dare quel voto!!!
Nel frattempo le famiglie vivono in condizioni di povertà e di disagio e nel contempo, il denaro pubblico viene sprecato…
Vedasi quanto consegnato in questi giorni a quei poveri terremotati: la vergogna della politica e dei suoi governanti; già, non comprendo il perché i nostri “onorevoli”, non portino lì… in quelle “casette”, le proprie mogli, amanti e figli, si… in quello schifo, adatto a loro!!! 
No… loro stanno comodi in quelle loro ville ed appartamenti di lusso… e poi vorrebbero farci credere a noi tutti, che non tirano a campare… 
Ma d’altronde, sono talmente impegnati a promuovere leggi su “Ius soli” oppure ad invitare sempre più migranti (ovviamente anche questo e “import”… con tutti i milioni e milioni di euro che il nostro Stato incassa…), legge sui minori non accompagnati e via discorrendo…,  
Ovviamente non parliamo di informazione: con imprenditori politici che controllano la maggior parte delle televisioni, della carta stampata e del web… e con direttori servili e giornalisti dipendenti ricattabili, vorrei comprendere di quale libertà d’informazione “libera” si parla… per fortuna che ancora esistono i giornalisti “freelance” e i “blogger“!!!
Ed infine la lotta alla mafia, a quel sistema colluso e delinquenziale che lega oggi molti colletti bianchi a quella criminalità organizzata…
Dove proprio la politica ha dimostrato di nuotarci (meravigliosamente…) in quel mare di corruzione, fatto di tangenti e bustarelle e senza che mai nessuno, in tutti questi anni, abbia pagato…
Presidente, sono certo che le Sue dichiarazioni avranno stupito molti dei giornalisti presenti durante quella conferenza, peraltro sono gli stessi che scrivono articoli meravigliosi per stupirci con effetti speciali… ma vede, gli esiti “3D” ed i risultati ottenuti da questo suo governo, sono sotto gli occhi di tutti e risultano essere diversi da quelli da lei rappresentati e ci perdoni se a tutt’oggi non riusciamo a vederli, sì vede… è soltanto perché nel frattempo, ci siamo dovuti vendere (per campare”…) anche gli “occhialini“!!!
  

Rosario… i siciliani ringraziano…

Crocetta fuori dalle regionali…
Ci voleva un miracolo… per eliminarlo “provvisoriamente” (speriamo definitivamente…) dalla nostra scena politica e cosi è stato!!! 
Ho letto in un suo commento dichiarare “se qualcuno ha sbagliato se ne assumerà la responsabilità e le conseguenze…“.
Ora dico, l’unico che poteva sbagliare, era proprio quel suo uomo di fiducia, lo stesso che avrebbe dovuto consegnare in tempo quei documenti…
Da quanto erroneamente commesso difatti, ne è conseguita l’esclusione di quella lista e dello stesso governatore uscente… da momento che i due ricorsi presentati sono stati entrambi respinti!!!
La cosa assurda è che uno leggendo quanto ha successivamente riportato penserebbe ad uno scotto per quel soggetto ed invece come sempre accade, per quella mancata “competenza” si è stati premiati con un contratto da “funzionario esterno amministrazione categoria D1″, precisamente con l’ingresso nel gabinetto del presidente, che lascerà ovviamente il 6 di novembre al suo successore…
Abbiamo visto quanto accaduto al Sindaco Raggi a Roma per quella favorita nomina … ed allora m chiedo, questa situazione non rappresenta una eguale circostanza… non sarebbe opportuno che la Procura di Palermo indaghi su questa assunzione “ambigua”???
La cosa assurda, è sentirgli dire ancora che “verrà ricordato dai cittadini…”, ma da chi, ma per favore non si faccia più vedere, che è riuscito in questi anni a distruggere l’economia di un’isola, ancor più di quanto avevano già fatto i suoi predecessori!!!
Una terra la nostra che secondo i dati è indietro di vent’anni rispetto ad altre regioni europee, con la prospettiva di non assicurare ai giovani di questa terra… alcun futuro!!! 
Basti osservare i numeri sull’occupazione… e dire che, molta di quella colpa, è stata causata da quegli stessi deputati che ora hanno il coraggio di ripresentarsi, solo per andare a scaldare quelle poltrone e prendersi un immeritato compenso…
Certo, bisogna essere proprio dei “________”  per decidere di preferirli nuovamente; già, come si può essere cosi “sadomasochisti”, ma può essere che non c’è più la benché minima dignità nel cuore dei miei conterranei???  
Se solo leggessero i numeri riportati sul web… e dessero poca importanza a tutti quei proclami inutili!!!
Guardate cosa dice l’Eurostat: la SICILIA (non un’altra regione…) registra il dato peggiore in assoluto di occupazione, con un tasso d’occupazione (tra i 20 e i 64 anni) del 42,4%. 
Significa in parole povere che c’è un siciliano su due in età da lavoro “DISOCCUPATO“!!!
LA PEGGIORE REGIONE D’ITALIA grazie ai nostri ultimi governatori ed ai suoi deputati… aggiungo,  di ogni colore e schieramento!!!
Altro che ripresa, ma quali segnali di rilancio, qui da noi, non esiste la parola “progresso” e non vi sarà alcun miglioramento nei prossimi quindici anni, perché tutto resterà così com’è!!! 
Forse debbo pensare che quando i politici parlano d’una occupazione in ripresa, si riferiscono a tutti quei soggetti che operano grazie all’arrivo delle migliaia dei migranti…
Sì è vero, abbiamo visto come semplici “Onlus & Ong” siano divenute vere e proprie “S.p.A.” con fatturati spropositato, centri d’accoglienza realizzati in proprietà private inutilizzate… concesse “generosamente” alla regione siciliana con contratto milionari, assunzioni “provvisorie” garantite dalla presenza di quei migranti a cui ovviamente fanno da contorno tutto il personale necessario: operatori igienico-sanitario, militare posti a sicurezza, a cui seguono società di servizi per fornire quanto indispensabile, come ristorazione, pulizia, insegnamento, trasporti, attività ricreative, a cui si aggiungono naturalmente, i servizi di manutenzioni, giardinaggio, ecologia, ecc…  
Cosa dire… siamo diventati veri e propri badanti di questi migranti e di ciò ovviamente dobbiamo ringraziamo sia l’Europa (per quei 450,00 € che ci dispensa ogni giorno per ciascuno di essi…), che i nostri politici, che con questa “manna” caduta dal cielo, ci hanno finora beneficiato…
Sì… grazie “Rosario”, grazie di cuore… per ciò che non hai saputo fare!!! 

In Italia chi prova a fare chiarezza finisce sotto accusa: dopo aver smascherato il business tra scafisti e Ong, viene messo sotto processo!!!

Sembra una notizia bufala… ed invece ahimè è proprio ciò che è accaduto…
Riepiloghiamo quanto accaduto in questi mesi…
Dopo aver sentito i capi di Corte e il presidente della Prima Commissione, Giuseppe Fanfani – afferma Legnini – sottoporrò il caso all’esame del Comitato di Presidenza alla prima seduta utile fissata per mercoledì 3 maggio”. 
Legnini, comunque, ricorda che “spetta al ministro della Giustizia ed al procuratore generale della Cassazione di valutare se sussistono o meno i presupposti per l’esercizio dell’azione disciplinare”.
E a chiedere formalmente l’apertura della pratica presso il Csm è stato il consigliere laico Pietrantonio Zanettin che però non fa riferimento ad azioni disciplinari: “Tutti i quotidiani nazionali oggi in edicola parlano apertamente di uno scontro Governo-Procuratore della Repubblica di Catania per le dichiarazioni da questi rese in ordine al ruolo di certe ong sul traffico di migranti. Il Corriere della sera titola ’Migranti – Scontro governo-pm’, il Fatto Quotidiano ‘i ministri attaccano i pm’, Repubblica parla di ’bufera sul pm”, scrive Zanettin che aggiunge: “Il dottor Zuccaro, procuratore della Repubblica di Catania, è notoriamente magistrato serio e riservato e non merita certamente di essere lasciato solo in queste ore di fronte agli attacchi della politica, che pare non condividere le sue ipotesi investigative, eretiche rispetto alla narrativa ufficiale del fenomeno della immigrazione nel nostro paese”. Zanettin si dice quindi convinto “che il Csm, nel suo ruolo di garante della autonomia ed indipendenza della magistratura, debba assumere con urgenza una iniziativa forte a tutela del magistrato catanese”.
E sulle parole del procuratore di Catania è intervenuto anche il ministro della Giustizia, Andrea Orlando: “L’importante ora è che attraverso i processi si arrivi a sconfiggere queste eventuali collisioni così come accaduto sulla mafia. Se ci sono le prove bisogna punire, oltre che denunciare”, ha affermarto il Guardasigilli a Rainews24. 
“Certo che c’è il rischio” che si faccia di tutta l’erba un fascio “infatti va detto che non si può generalizzare. Le Ong hanno svolto un ruolo fondamentale in questi anni”, ha aggiunto. 
Nella serata, dopo l’intervista ad Agorà che aveva scatenato non poche polemiche, il procuratore aveva corretto il tiro: “La Procura di Catania – ha detto – ha delle ipotesi di lavoro, che non sono al momento prove, neppure quella sui loro finanziamenti”.
Il capo della procura etnea spiega di avere denunciato un “fenomeno”, e non “singole persone” perché se “si aspetta troppo tempo, rischia di produrre elementi deleteri non più controllabili” e che questa “è una deroga al riserbo, ma anche un dovere per chi deve fare rispettare la legalità”.
Intanto dopo l’avvio della pratica al Csm arrivano le prime reazioni: “In Italia chi prova a fare chiarezza finisce sotto accusa
#RispettoPerZuccaro ha twittato il grillino Alessandro Di Battista. 
Sulla stessa linea Luigi Di Maio: “Il Procuratore Zuccaro va sostenuto, non isolato e sottoposto a provvedimento disciplinare del Csm #RispettoPerZuccaro”. 
Duro anche il commento della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni: “Inaccettabile l’intimidazione dei ministri Orlando e Minniti ai danni del procuratore di Catania Zuccaro. Se Orlando vuole le prove dei torbidi legami tra Ong e scafisti, legga i rapporti Frontex o dell’intelligence. Il Governo la finisca di attaccare i magistrati che con coraggio vogliono far luce su questa oscura vicenda e si schieri dalla parte della legalità, smettendola di spalleggiare i trafficanti di esseri umani e chi lucra sugli immigrati”.
Critiche arrivano anche dalla procura di Palermo: “Le Ong? Noi le abbiamo incontrate in occasione dei vari recuperi in mare di migranti, perché hanno contribuito a salvare centinaia e centinaia di vite umane”, ha detto il procuratore capo di Palermo, Francesco Lo Voi, “Per il resto, le indagini, quando sono indagini, sono ovviamente coperte da riserbo. E quindi non è un argomento che in questo momento può essere trattato. Noi indaghiamo sul traffico di migranti”. 
E sulle parole di Zuccaro, replica: “Non è un argomento di mia conoscenza con riferimento a quello su cui sta indagando la procura di Catania, quindi mi sembrerebbe improprio che sia io a commentare“. 
Poi è arrivato l’annuncio di Federico Gelli, presidente della Commissione inchiesta migranti: “Il 9 maggio ascolteremo in audizione il procuratore di Catania Carmelo Zuccaro. È importante – spiega Gelli – avere a disposizione ogni elemento utile per comprendere i motivi che hanno spinto il procuratore a fare certe dichiarazioni. Dobbiamo stare attenti a non gettare discredito sull’attività di tante organizzazioni senza le quali sarebbe impossibile gestire l’emergenza migranti”. 
Infine anche il Copasir si occuperà del caso come ha affermato ai microfoni di Radio Radicale, il deputato Ciccio Ferrara: “Ne i prossimi gironi il Copasir si occuperà di quanto detto dal procuratore capo di Catania Zuccaro perché è giusto che il Parlamento sia pienamente informato delle informazioni che hanno i nostri servizi. I servizi non possono mandare in giro informazioni su bobine – dice Ferrara con riferimento a quanto detto da Zuccaro circa la provenienza delle sue informazioni sulle Ong – possono passare tutto il materiale di cui dispongono alla procura se ci sono fatti che dimostrino condotte penali di cui in qualche modo la magistratura dovrà tenerne conto e procedere. Se il procuratore ha detto cose pubbliche vuol dire che ha degli elementi ed è giusto che il Parlamento venga a conoscenza di quali sono gli elementi che il procuratore ha e perché alluda a questa tesi secondo la quale lui sa ma non ha le prove, credo che i servizi per prima cosa debbano dire al Parlamento se anche a loro, dalle informazioni che hanno, risulti che queste Ong siano coinvolte in qualche modo nel traffico di migranti”.
Se pensate alla notizia di oggi  sui dati riportati dal ministero dell’Interno, esclusivamente per i minori stranieri non accompagnati, dove per l’appunto la nostra regione (Sicilia) è quella che ospita la percentuale più alta d’Italia, bastano due calcoli per comprendere come ogni giorno giungono nelle tasche della nostra regione – ripeto solo per i minori – (andrebbero sommati tutti le centinaia di migliaia di euro, incassate ogni giorno per i restanti migranti…) bene ad oggi, solo quei minorenni accolti, fanno giungere a quel sistema… più di 342.000 euro al giorno!!! Sì tranquilli… avete compreso bene!!!
Denaro che serve principalmente per mantenere gli enti gestori dei centri… e servono principalmente per coprire le spese di gestione, pagare gli stipendi degli operatori e quant’altro già discusso e affrontato in molti miei precedenti post… (vedasi ad esempio “Cara”)!!!
Sono troppi i soldi in ballo… e tutti, come abitudine fare nel nostro paese, ci vogliono mettere le mani!!!

Ong: ciò che non fa il nostro Governo, viene compiuto dalla Marina libica!!!

Che alcune di quelle Ong si fossero specializzate nel traffico internazionale di migranti è ormai una certezza e nessuno più si meraviglia di quelle complicità…

Infatti… nei giorni scorsi, molte di quelle imbarcazioni delle Ong, sono state allontanate dalla Marina Libica in quanto all’interno delle proprie acque territoriali… e difatti, a differenza dei giorni precedenti, molte di esse, sono rimaste in attesa di quei barconi che però alla fine, non sono mai giunti all’appuntamento… 
E’ ovvio, poiché determinare una piccola imbarcazione in un mare immenso, non è cosa semplice, se non si conosce perfettamente la posizione… o quantomeno se non si viene direttamente contattati dalla stessa…
La stessa Marina libica, ha difatti dichiarato di aver rilevato all’incirca una mezz’ora prima, delle trasmissioni tra alcune di quelle Ong e coloro che trasportavano i migranti… 
Ormai è certo… se la Marina libica inizia a fare il proprio dovere e soprattutto, se si destina una grossa fetta di quei milionari indennizzi Europei alla Libia, si vedrà diminuire in maniera drastica quei viaggi, e soprattutto si limiteranno definitivamente quei profitti dei trafficanti, derivanti principalmente dai continui viaggi, compiuti da quei poveri migranti…
Certo, non saranno in molti nel nostro paese ad essere felici di questa possibile soluzione… 
Milioni e milioni di euro che non entreranno più nel nostro paese o meglio nelle tasche di tutti coloro che finora ci hanno ben guadagnato con questo “vergognoso” business…
Non parlo della solita criminalità organizzata, ma di tutte quelle “associazioni” varie, camuffate da volontariato, che sono servite principalmente a creare contratti d’appalto, posti di lavoro, ed ovviamente voti da poter richiedere e destinare alle prossime elezioni!!!

Per bloccare gli sbarchi…??? Basta il G7!!!

Già… sembra incredibile, eppure, per fermare i migranti, è bastato aver organizzato il G7!!!
Difatti, tutti gli sbarchi saranno vietati, nei giorni del vertice a Taormina dei grandi delle superpotenze…
Per cui tutti i nostri porti saranno interdetti… e infatti, il sistema di sicurezza è già da ieri attivo…
Nessuno, ripeto nessuno… potrà avvicinarsi alle nostre coste, nessuna nave, nessuna imbarcazione, in particolare quelle dei migranti che dovranno attraccare altrove… mi chiedo dove, visto che l’unico posto nel quale potevano giungere era il nostro paese…
Malta… non vuole nessuno, la Tunisia altrettanto, l’Egitto… tanto vale rimanere in Libia, ed allora cosa faranno questi immigrati, usciranno questa settimana con i gommoni per farsi un giro e quindi rientrare nuovamente nelle coste libiche’??
Mi chiedo e se ci dovesse essere una emergenza… cosa faranno quelle Ong??? Provvederanno ai soccorsi e per portarli dove…??? Nuovamente in Libia… oppure tenteranno di bypassare il divieto di attracco nelle nostre coste???
Comunque alla fine, ciò che sembrava impossibile si sta avverando e cioè che gli sbarchi si possono fermare!!!
Certo si tratta di proteggere il vertice internazionale… quegli uomini importanti da noi invitati… d’altronde loro vanno in ogni modo salvaguardati… almeno in quei pochi giorni, tutto deve filare liscio…
Mentre a noi, noi che non siamo nulla per loro, noi che siamo costretti a convivere con il problema di questi migranti, con quanto sta accadendo a causa dell’alto numero di cui è ormai invasa la nostra isola, con (dispiace dirlo) enormi rischi sulla di sicurezza, violenze generate da essi, con quella criminalità organizzata (di questi gruppi) sempre più in aumento che genera una condizione di semi- clandestinità e soprattutto di un possibile collegamento con i gruppi terroristici…
Ed ancora, come affrontare i problemi socio-culturali e sanitari che stanno, sempre più alimentando, turbolenze nei confronti della diversità…

Ed allora mi chiedo… non è forse il caso di bloccare questi flussi migratori all’origine???
Fare in modo che nessuno possa più giungere in questa terra… d’altronde se l’aiuto che diamo serve esclusivamente a generare business per molte di quelle associazioni “umanitarie” e Ong (che hanno realizzato profitti in questi pochi anni del 21.000%), forse è meglio che quei fondi europei, vadano direttamente inviati o utilizzati in quei paesi africani, dando così prosperità e sviluppo in aree tanto martoriate, sia dalle guerre civile ma soprattutto da quelle società internazionali, che hanno finora generato quegli scontri, affinché tutto restasse sotto il potere di pochi… gli stessi soggetti che vengono (da quelle società) profumatamente pagati, affinché si possa continuare ad estrarre quelle risorse primarie tanto indispensabili nel mondo e con le quali di fatto, ci si sta…. arricchendo!!!

Mare "Vostrum"… Euri "Nostrum"!!!

C’è qualcosa che non riesco a comprendere…
Tento di ricapitolare quanto accaduto in questi mesi…
Di sicuro c’è un mare… ci sono degli Stati interessati… come l’Italia, ci sono altri Stati a cui non interessa restare coinvolti con il problema degli immigrati (Malta e Tunisia), c’è poi uno Stato… la Libia, da cui salpano quei disperati migranti, seguono le nostre forze militari e per ultime… (ma non certo per importanza…) vi sono le organizzazioni umanitarie….
Mi chiedevo ieri, in quali modi queste organizzazioni si sostengono???
Considerato che per effettuare tutti quei numerosi salvataggi, si hanno necessità di grosse somme di denaro, dove prendono queste Ong tali somme, per pagare quei costi?
Perché percorrere quasi 200 miglia, per raccogliere coloro che stanno fuggendo da quei loro paesi di provenienza, quando li si potrebbe attendere vicino alle nostre acque territoriali???
Se esaminiamo ad esempio le sole spese sostenute (che d’altronde conosciamo perfettamente) della nostra marina militare, potremmo comprendere per equivalenza, la disponibilità finanziaria, che occorrerebbe a queste Ong, per sostenersi…
Ed allora, allontaniamo per un momento qualsivoglia preconcetto di collaborazione tra scafisti e Ong, prendiamo ad esaminare esclusivamente i dati e cerchiamo di comprendere cosa sta accadendo e cosa si sta facendo, per limitare quel traffico di esseri umani…
Partiamo innanzitutto da alcune considerazioni;
Salvare vite umane, significa individuare tutte quelle imbarcazioni che stanno trasportando (illegalmente…) quei migranti verso il nostro paese…
Come ben sapete, molte di queste organizzazioni operano in acque non territoriali, cioè di fatto internazionali, ed è per questo motivo, che il nostro Stato non può intervenire…
Le stesse organizzazioni inoltre(è stato dimostrato), si spingerebbero frequentemente entro le acque territoriali dello stato libico, quasi fin sotto le proprie coste e questa circostanza determina alcune semplici domande…
Perché li si va a prendere fin laggiù, per accompagnarli all’interno delle nostre acque territoriali???
Sembra quasi che queste organizzazioni, siano esattamente a conoscenza delle coordinate ove si troveranno quei gommoni dei migranti in quei giorni prestabiliti; d’altronde molte di queste imbarcazioni di salvataggio, essendo provviste delle più recenti tecnologie satellitari, sono capaci di comprendere, in quale parte del mare, stanno per giungere quei gommoni…
Inoltre, per molti di essi è emerso che durante quei salvataggi, chiudono i propri transponder, per non far individuare a nessuno la propria posizione, riaccendendoli successivamente, solo dopo aver raccolto le barche dei migranti… 
Era difatti abitudine, alcuni anni fa, di chiamare i soccorsi tramite i telefoni satellitare… ora questa consuetudine è del tutto sparita, di contro, gli interventi compiuti da queste Ong, sono aumentati del 50%… 
Oltre a ciò, sembrerebbe che il numero degli incidenti sia sceso in maniera progressiva e ciò è dovuto principalmente da quando… sono intervenute le navi di soccorso delle Ong, le quali “stranamente” però, non inviano per tempo, ne le proprie posizioni, ne quelle relative i luoghi di recupero…
E’ naturale che questa criptica situazione è divenuta, per tutti quei migranti, quasi una forma di assicurazione, che fa sì da indurre molti di loro, a intraprendere quella traversata, non più vista come pericolosa, ma  bensì agevolata, grazie a queste organizzazioni umanitaria, che garantiscono con la loro presenza, la certezza che tutto andrà per il meglio e senza intoppi…
Qualcosa sta certamente sfuggendo e forse quanto compiuto dalla nostra Procura etnea (l’unica che ha competenza giuridica su quel tratto di mare), ha messo in evidenza il reale problema, che è quello di scoprire quali intenzioni ha… chi sta dietro queste Ong, verificando  se dietro quelle azione umanitaria, non si celi come sempre quella vera motivazione, cioè il profitto…
Così facendo infatti, si è data all’opinione pubblica l’impressione che, con quei modi di operare all’interno delle acque territoriali libiche, queste Ong, stiano incoraggiano sempre più, quel traffico di esseri umani verso il nostro paese… certi ormai, di poter attraversare (in tutti i sensi), wuel mare ora “sicuro“!!! 
Per cui tralasciando il polverone politico, le critiche compiute, le interrogazioni formulate e tutte quelle discussioni sterili e inconcludenti riportate dalla maggior parte dei media, ciò che nessuno vuole comprendere è che prima di tutto… non vi è il salvataggio delle vite umane (come molti ipocritamente vanno dichiarando…), ma ciò che conta è il contrasto a quel sistema criminale, che fa in modo (per ogni viaggio), di creare un business milionario… sulla vita di quei poveri disperati!!!
Voler intervenire a monte del problema (facendo in modo da scoraggiare quegli stessi migranti, obbligandoli ove possibile, a farli restare in Libia), significherà non soltanto eliminare il problema dell’immigrazione, ma contrastarne quel sistema finanziario e criminale, che tenta sotto la parvenza di assistenza e soccorso, di poter beneficiare di una parte consistente dei fondi stanziati (circa 2,5 miliardi di euro) dalla Comunità Europea, di cui la fetta più rilevante (strano a dirlo…), è proprio riservata al nostro paese!!!

Mare "Vostrum"… Euri "Nostrum"!!!

C’è qualcosa che non riesco a comprendere…
Tento di ricapitolare quanto accaduto in questi mesi…
Di sicuro c’è un mare… ci sono degli Stati interessati… come l’Italia, ci sono altri Stati a cui non interessa restare coinvolti con il problema degli immigrati (Malta e Tunisia), c’è poi uno Stato… la Libia, da cui salpano quei disperati migranti, seguono le nostre forze militari e per ultime… (ma non certo per importanza…) vi sono le organizzazioni umanitarie….
Mi chiedevo ieri, in quali modi queste organizzazioni si sostengono???
Considerato che per effettuare tutti quei numerosi salvataggi, si hanno necessità di grosse somme di denaro, dove prendono queste Ong tali somme, per pagare quei costi?
Perché percorrere quasi 200 miglia, per raccogliere coloro che stanno fuggendo da quei loro paesi di provenienza, quando li si potrebbe attendere vicino alle nostre acque territoriali???
Se esaminiamo ad esempio le sole spese sostenute (che d’altronde conosciamo perfettamente) della nostra marina militare, potremmo comprendere per equivalenza, la disponibilità finanziaria, che occorrerebbe a queste Ong, per sostenersi…
Ed allora, allontaniamo per un momento qualsivoglia preconcetto di collaborazione tra scafisti e Ong, prendiamo ad esaminare esclusivamente i dati e cerchiamo di comprendere cosa sta accadendo e cosa si sta facendo, per limitare quel traffico di esseri umani…
Partiamo innanzitutto da alcune considerazioni;
Salvare vite umane, significa individuare tutte quelle imbarcazioni che stanno trasportando (illegalmente…) quei migranti verso il nostro paese…
Come ben sapete, molte di queste organizzazioni operano in acque non territoriali, cioè di fatto internazionali, ed è per questo motivo, che il nostro Stato non può intervenire…
Le stesse organizzazioni inoltre(è stato dimostrato), si spingerebbero frequentemente entro le acque territoriali dello stato libico, quasi fin sotto le proprie coste e questa circostanza determina alcune semplici domande…
Perché li si va a prendere fin laggiù, per accompagnarli all’interno delle nostre acque territoriali???
Sembra quasi che queste organizzazioni, siano esattamente a conoscenza delle coordinate ove si troveranno quei gommoni dei migranti in quei giorni prestabiliti; d’altronde molte di queste imbarcazioni di salvataggio, essendo provviste delle più recenti tecnologie satellitari, sono capaci di comprendere, in quale parte del mare, stanno per giungere quei gommoni…
Inoltre, per molti di essi è emerso che durante quei salvataggi, chiudono i propri transponder, per non far individuare a nessuno la propria posizione, riaccendendoli successivamente, solo dopo aver raccolto le barche dei migranti… 
Era difatti abitudine, alcuni anni fa, di chiamare i soccorsi tramite i telefoni satellitare… ora questa consuetudine è del tutto sparita, di contro, gli interventi compiuti da queste Ong, sono aumentati del 50%… 
Oltre a ciò, sembrerebbe che il numero degli incidenti sia sceso in maniera progressiva e ciò è dovuto principalmente da quando… sono intervenute le navi di soccorso delle Ong, le quali “stranamente” però, non inviano per tempo, ne le proprie posizioni, ne quelle relative i luoghi di recupero…
E’ naturale che questa criptica situazione è divenuta, per tutti quei migranti, quasi una forma di assicurazione, che fa sì da indurre molti di loro, a intraprendere quella traversata, non più vista come pericolosa, ma  bensì agevolata, grazie a queste organizzazioni umanitaria, che garantiscono con la loro presenza, la certezza che tutto andrà per il meglio e senza intoppi…
Qualcosa sta certamente sfuggendo e forse quanto compiuto dalla nostra Procura etnea (l’unica che ha competenza giuridica su quel tratto di mare), ha messo in evidenza il reale problema, che è quello di scoprire quali intenzioni ha… chi sta dietro queste Ong, verificando  se dietro quelle azione umanitaria, non si celi come sempre quella vera motivazione, cioè il profitto…
Così facendo infatti, si è data all’opinione pubblica l’impressione che, con quei modi di operare all’interno delle acque territoriali libiche, queste Ong, stiano incoraggiano sempre più, quel traffico di esseri umani verso il nostro paese… certi ormai, di poter attraversare (in tutti i sensi), wuel mare ora “sicuro“!!! 
Per cui tralasciando il polverone politico, le critiche compiute, le interrogazioni formulate e tutte quelle discussioni sterili e inconcludenti riportate dalla maggior parte dei media, ciò che nessuno vuole comprendere è che prima di tutto… non vi è il salvataggio delle vite umane (come molti ipocritamente vanno dichiarando…), ma ciò che conta è il contrasto a quel sistema criminale, che fa in modo (per ogni viaggio), di creare un business milionario… sulla vita di quei poveri disperati!!!
Voler intervenire a monte del problema (facendo in modo da scoraggiare quegli stessi migranti, obbligandoli ove possibile, a farli restare in Libia), significherà non soltanto eliminare il problema dell’immigrazione, ma contrastarne quel sistema finanziario e criminale, che tenta sotto la parvenza di assistenza e soccorso, di poter beneficiare di una parte consistente dei fondi stanziati (circa 2,5 miliardi di euro) dalla Comunità Europea, di cui la fetta più rilevante (strano a dirlo…), è proprio riservata al nostro paese!!!