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Italia fuori dagli Europei!!! Ma d'altronde, dove si voleva andare con questa squadra…

Avevo preparato un “post” attinente con gli argomenti del mio blog, ma visto quanto accaduto stasera, ho deciso di posticipare a domani quanto avevo preparato e quindi mi soffermo su una futile notizia, la stessa che vede in queste ore molti miei connazionali profondamente delusi… 

Già… perchè se qualcuno aveva previsto che questa nostra squadra sarebbe arrivata nel torneo più avanti, beh… il sottoscritto non era certamente tra questi, anzi il contrario…

Difatti, avevo previsto con alcuni amici che “Mister Certaldo” avrebbe fallitto l’obiettivo ancor prima d’iniziare e così purtroppo è stato; ma d’altronde non ci voleva mica un genio per capire come questa squadra non avesse gioco; difatti nei mesi passati, avevo tralasciato di vedere anche le partite amichevoli, tanto fosse scadente il gioco fin lì evidenziato…

Se pensiamo inoltre che le tre partite disputate prima di questa di stasera con la Svizzera sono state pietose e dovrei anche aggiungere che con la Croazia meritavamo di uscire, ditemi… cosa ci si poteva aspettare salendo di livello e per fortuna che eravamo in una parte del girone più “leggero”, sì… se così si potrebbe dire, visto l’esito finale!!!..

La verita che l’allenatore sin da subito ha mostrato essere in difficoltà, si è visto subito che non sapeva come disporre i giocatori in campo (e dire che se li ha scelti lui…) e difatti i cambi continui delle formazione e quelli in corso durante le partite, hanno evidenziato un fallimento totale nella gestione della squadra, che ha dimostrato di non aver alcuna idea di gioco…

Basti vedere la differenza con gli altri allenatori italiani, gli stessi che stanno allenando tre squadre straniere, mi riferisco a Calzona (Slovacchia), Tedesco (Belgio) e Montella (Turchia); ciascuna infatti di queste squadre ha dimostrato di saper giocare a calcio, di fare la partita, ma soprattutto di voler vincere!!!

Già… tutto il contrario dell’Italia che a vederla giocare veniva da piangere e se non fosse stato per il ns. capitano, Gigi Donnarumma, grandissimo portiere, capace di salvarci, sin dall’inizio del torneo, da una figuraccia terribile…

Comunque, si va a casa… e speriamo ora che non si ripeta quel solito meccanismo “italiano” di continuare a premiare chi ha fallito!!!

Ed allora auspico che sia il mister Toscano – che ho sempre stimato come persona – ad evidenziare con i fatti, di possedere in questo particolare momento grande dignità e coerenza e lasciando che siano altri a prendere il suo posto…

Non credo peraltro che sollevandosi dall’incarico morirà di fame… quindi potrà far a meno d’allenare la squadra italiana per un’altra volta, anche perchè non vorrei che si ripetesse l’errore già fatto con mister Mancini, con il rischio quindi di perdere per la terza volta l’opportunità di andare al mondiale!!!

Fuori Croazia e Albania da "Euro 2024"!!!

Continuando con quanto avevo riportato ieri, già rifefendomi all’abietta natura umana, ecco che a conferma di quanto scritto ieri, alcuni tifosi della Croazia e dell’Albania, hanno confermatoquel pensiero, già… manifestando tutta la propria sterilità con azioni ignobili che non trovano paragone neppure con taluni comportamenti degli animali… 

Quello che è successo è scandaloso”, a dirlo è la Serbia che ora minaccia di lasciare “Euro 2024: chiederemo sanzioni alla UEFA, anche a costo di non continuare la competizione”!!!

Sembra infatti che durante l’ultima partita tra Croazia e Albania i tifosi abbiano innalzato cori discriminatori contro la Serbia!!!

Ora, cosa centrano quei cori con la partita non si capisce…

Ma d’altride come ho scritto sopra, questi soggetti sono in fondo poveri d’animo ed evidenziano di esser vittime di una triste condizione, già… poveretti mi fanno pena, perchè non si rendono conto, tanto da non porsi il problema, di quanto essi siano inutili, non solo per se stessi ma anche per gli altri…

La mia opinione personale vedendo quesi atteggiamenti è che viviamo in una società umana basata sulla legge dell’egoismo, dove ciascuno pensa soltanto per se e se ne fotte degli altri, mi riferisco a chi da semrpe soffre, di quanti hanno bisogno, di tutti coloro che potrebbero essere aiutati ed invece viviamo in una società riprovevole in cui vivere e disgraziatamente per quanto noi possiamo deplorare questa condizione, ciò non le impedisce di manifestarsi!!!

Non si può parlare neppure di egoismo, già questa parola sarebbe troppo riduttiva, anche se si adatta in maniera perfetta alla definizione di quei soggetti, ma qui si tratta d’inidividui incapaci di comprendere e di conseguenza valutare in modo opportuno le proprie azioni, soprattutto quelle compiute nei confronti degli altri. 

Ma lo stesso potremmo dire accade al contrario e cioè nell’interpretare in modo sbagliato le azioni degli altri nei propri confronti, il tutto ovviamente aggravato da una totale mancanza di empatia del prossimo!!!

Quindi, non si tratta d’esser sportivi ancor prima che tifosi, qui non sono le società a dover essere con le loro azioni processate,  ma i loro tifosi, cittadini benestanti di Stati ricchi sotto il profilo materiale, ma certamente “poveri” dentro…

Difatti, ciascuno di quegli individui “egocentrici” dimostra esser incapace di aiutare il prossimo, poichè essi sono sono poveri d’animo e difatti, in quella loro totale ignoranza, non fanno nulla per colmare le proprie mancanze, anzi viceversa evidenziano in ogni corcostanza atteggiamenti aggressivi, razzisti, egoisti ed aggiungerei avidi…

E’ tempo di dar loro quindi il buon esempio, buoni esempio, far comprendere cosa è giusto e come diventare generosi nei confronti degli altri, ecco perché ritengo sia corretto estromettere dal torneo quelle due squadre e di conseguenza le loro tifoserie, affinche si comprenda, una volta e per tutte, che è giunto un rinnovamento culturale e sociale!!!

Sicramente quanto sopra non verrà realizzato, ed allora affido questo pensiero alla giustizia divina, auspicando che grazie ad essa, queste due squadre verrano – una volta e per tutte – buttate fuori dal torneo, mentre viceversa non posso che augurare alla Serbia di proseguire in questa competizione!!! 

Gli "europei" di calcio… mettono in standby i veri problemi degli Europei!!!

È bastato un banale campionato di calcio che ci si è dimenticati di tutti i problemi presenti a poche migliaia di chilometri da noi…
D’altronde quanto sta accadendo in questi giorni, grazie a un torneo di calcio, dimostra come a pochi in Europa interessa quanto sta accadendo in nel conflitto in Ucraina…
Difatti, è più importante per l’Europa svolgere una partita di calcio che sospenderla per fare in modo che si evidenzi quel gravissimo problema…
Sicuramente infatti la sospensione del torneo sarebbe potuta servire a dare un segnale importante ai governi nazionali, affinché ciascuno di essi s’impegnasse maggiormente a far raggiungere un accordo alle parti attualmente in conflitto…
Ma come si sa… nulla va per come si vorrebbe, anzi tutt’altro, si preferisce tifare allo stadio o dinnanzi a una TV, invece che scendere in piazza e fare sentire il proprio peso…
Sì… immaginate per un secondo milioni e milioni di Europei che si fermano, chiedendo in modo deciso la fine delle ostilità!!!
Che spettacolo sarebbe, già… quale alto messaggio morale si verrebbe a determinatre compiendo quel gesto di grande umanità ed invece non accade nulla, anzi stanno tutti lì a incitare la propria squadra o a offendere quella avversaria, dimenticando tutto il resto…
Siamo diventati aridi dentro o forse debbo credere che quanto osservo per l’ennesima volta, fa parte di questa abietta natura umana???
Chissà forse un giorno ci ricorderemo di questi “europei” oppure rifletteremo su come abbiamo sprecato l’ennesima occasione per diventare migliori, ma forse quel tempo sarà ahimè passato e a noi non resterà altro che pensare come recuperare quella dignità andata perduta!!!

Il calcio a differenza dell'enorme entusiasmo determinato dalla nostra nazionale, non rappresenta nulla di quel sano complesso di valori morali e meritocratici!!!

Comprendo come in questo periodo post-pandemia siamo tutti euforici per essere finalmente liberi, ma soprattutto per poter festeggiare questa nostra nazionale e in particolare il suo bravo tecnico che ci sta dando grandi soddisfazioni… 

Ma passata l’euforia del momento cosa resterà di questa avventura, quali cambiamenti produrrà in maniera positiva all’interno di quel sistema “clientelare”???

Sì… perché a differenza di qualsiasi altro sport svolto dai nostri atleti, il calcio rappresenta l’unico modello nel quale il denaro sia l’unico fattore determinante!!!

Non vi è alcun altro valore che spinge i nostri ragazzi a praticarlo, non si tratta difatti di compiere qualcosa di sano o di benessere per la propria salute, no… l’unica motivazione che spinge la maggior parte di essi è perché vede in esso un futuro senza sforzi, una grande possibilità quella cioè di far soldi nel minor tempo possibile, beneficiando di un sistema fortemente “cullato” da questo Stato, dove per l’appunto molti di quegli uomini si rappresentano… già come per loro infatti i privilegi sono superiori ai meriti!!!

Ecco perché non vi è più alcuna cosiddetta “bandiera” e ancor meno scoprire come siano pochi a voler rimanere nella squadra che sin da pulcini li ha formati, sapendo – grazie a procuratori “scaltri” – di come la propria carriera venga prima di qualsiasi sentimento!!!

Certo, va detto, sono professionisti e quindi come tali puntano ad avere sempre più vantaggi…  ma ditemi, guadagnare 8 ml. di euro l’anno rispetto a 12 ml. pensate che faccia molta differenza??? 
Perché è in questo rapporto che si valutano gli uomini, ma la colpa per prima va ricercata proprio in questo sport, già basterebbe ad esempio porre dei limiti agli ingaggi, ad esempio, un tetto massimo di 500.000 euro l’anno per i migliori!!!

Pensate forse che qualcuno di loro si rifiuterà di giocare… ed allora ditemi cosa andrebbe a fare, il muratore, il metalmeccanico, il carpentiere, il giardiniere o anche il medico, l’avvocato, l’ingegnere, il commercialista, si cosa permetterebbe ad egli di guadagnare tutti quei milioni di euro, ma soprattutto avrà mai la capacità per compiere quelle professioni, alzarsi la mattina, sgobbare come un qualunque cittadino o forse per come sono certo, continuerà a dare una pedata a quel pallone, neppure in maniera così perfetta per come egli pensa…

Ci sono alcuni “giocatori” con cui il sottoscritto non si sostituirebbe, anzi osservandoli giocare, comprendo come essi non siano capaci neppure di stoppare una palla a volo, sì… se fossi al loro posto mi vergognerei, ma loro non hanno alcun imbarazzo, d’altronde va ricordato come la maggior molti di loro provengono da quell’ambito “raccomandato” e quindi di cosa mai dovrebbero vergognarsi, forse di essere dei figli di “papà”??? 

Come ho scritto in un precedente post – http://nicola-costanzo.blogspot.com/2021/06/calcio-gia-uno-su-diecimila-ce-la-fa.html – essi non saranno ne i primi e neppure gli ultimi di questo fallace Paese, perché come la maggior parte dei loro connazionali fanno parte di una nazione grottesca, capace da sempre d’entusiasmarsi quando si tratta di festeggiare per circostanze certamente uniche ma futili, ma si tiene distante quando si tratta di unirsi per far valere le proprie ragioni, affinché questo nostro paese possa giungere a realizzare quella necessaria crescita morale che conduca tutti noi ad avere finalmente quella ricercata equità, giustizia, legalità, ma soprattutto onestà e meritocrazia!!!

So bene che desiderare di cambiare questo Paese anomalo sia totalmente impossibile, sì… ma come dice il detto… “la speranza è l’ultima a morire”, d’altronde possiamo dire che è rappresenta lo stesso auspicio che unisce in questo momento molti italiani a voler credere come la nostra nazionale possa anche vincere gli europei!!!

Truffa a Palermo coi fondi europei…

L’ennesima truffa… 
Si doveva realizzare un impianto fotovoltaico nell’Università di Palermo, precisamente al dipartimento di Scienze e tecnologie biologiche, chimiche e farmaceutiche, ma quei pannelli solari – finanziati dalla Regione con 1.800.000 euro, attraverso fondi comunitari e statali, producevano un’energia solare e termica irrisoria, già circa 4 kilowatt contro i 100 previsti…
Siamo alle solite e come sempre la nostra regione quando si tratta di truffe è ai primi posti!!! 
La circostanza assurda è che non ci troviamo in mezzo a delinquenti professionisti, bensì all’interno di una struttura educativa, modello d’istruzione e di vita…
Bell’insegnamenti sono stati dati a quei suoi discenti: rubare è meglio che lavorare!!!
Tanto hanno intascato difatti gli amministratori di cinque società, che avevano emesso false fatture per operazioni inesistenti, a cui sono seguite perizie, contratti di locazione e pagamenti di bollette per il consumo di energia elettrica… il tutto anch’esso falso!!!
A scoprire il raggiro i finanzieri del nucleo di polizia Economico–Finanziaria di Palermo con l’operazione “Sole nero“, coordinati dal dipartimento di Pubblica amministrazione della procura. 
I finanzieri hanno inoltre eseguito un’ordinanza di sequestro, firmata dal gip, per oltre 700 mila euro tra somme di denaro, beni mobili e immobili nei confronti di tre società e altrettanti amministratori…
Le accuse sono di truffa aggravata ai danni dello Stato e dell’Unione europea, falso ed emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti in relazione alla realizzazione di un progetto sperimentale per la produzione di energia solare e termica denominato FAE (Fotovoltaico ad Alta Efficienza).
Forse sarebbe meglio che i nostri assessorati regionali, in particolare quello delle Attività produttive, verificassero con maggiore attenzione a chi concedere quei finanziamenti, un controllo quello dei beneficiari delle erogazioni che se fosse stato fatto con maggiore cura, forse non avrebbe condotto a questa ennesima truffa… escludendo ovviamente l’ipotesi che qualcuno l’abbia di fatto favorita!!!
Dispiace dover assistere ogni qualvolta a queste circostanze, che poi se ci fate caso… sono sempre le stesse!!!
Già, potremmo utilizzare per tutte queste analoghe situazioni una regola matematica, chiamata proprietà commutativa che diceva: “cambiando l’ordine dei “mal-fattori” della moltiplicazione, il prodotto non cambia!!!  

Turbata libertà incanti e abuso d'ufficio e i fondi europei finiscono nelle mani della criminalità organizzata…

Ciò che sembra assurdo è che le misure di controllo solitamente previste… siano fatte in modo tale che siano presenti delle lacune, che permettono a quegli abituali lestofanti d’infiltrarsi…
Ettari ed ettari di terreni non utilizzati, ma registrati a fantomatiche società che ne denunciano la piena attività, con personale uffialmente registrato, ma la cui presenza è immaginaria, l’uso di macchinari e attrezzature mai viste in opera, terreni non di proprietà ma recintati come se lo fossero, con fili elettrificati a bassa tensione, per fare pascolare al loro interno gli animali… e tutto ciò, per poter incassare circa 500,00 euro ad ettaro… ed in Sicilia di ettari inutilizzati con questa metodologia c’è mezza regione!!!
Un fiume di denaro che scende dal cielo o meglio dall’Europa… 
La cosa assurda che i fondi non solo sono stati richiesti e quindi ricevuti per propri appezzamenti di terreno, ma anche per quelli di proprietà dello Stato… vedasi ad esempio il “Parco dei Nebrodi”, un’area talmente estesa che va dalla provincia di Messina a quella di Enna…
Ebbene… anche in questo caso, la criminalità organizzata è riuscita a prendere in concessione una parte di quei terreni e ottenerne così per se, i contributi europei…
Certo, con il Presidente del Parco, Giuseppe Antoci, le cose sono finalmente cambiate e soprattutto l’attentato subito, ha costretto lo Stato a contrastare seriamente quella criminalità, d’altronde nella nostra regione, senza eroi, non si va da nessuna parte… 
Di oggi quindi, le 15 ordinanza di custodia cautelare per la gestione mafiosa dei pascoli nella zona nebroidea condotta dalla Dda Nissena e dalla guardia di finanza di Nicosia (Enna).
Gli indagati sono accusati a vario titolo di turbata libertà degli incanti con l’aggravante mafiosa e abuso d’ufficio. 
Una vicenda che, secondo i magistrati della Dda nissena, riguarda l’irregolarità nell’assegnazione di 16 lotti destinati ai pascoli, che venivano dati in affidamento ad alcune aziende, nonostante fosse stata indetta una regolare gara, ma il cui appalto veniva nei fatti pilotato per favorire gli indagati…
Naturalmente in questo sistema era coinvolto anche un funzionario pubblico…
A seguito delle interdittive antimafia sono partiti i sequestri, che hanno inoltre dato il via a protocolli d’intesa con le varie Prefetture, per iniziare a limitare le partecipazioni di quanti chiedano di ottenere quei contributi, innalzando principalmente tutte quelle necessarie verifiche e ponendo sotto controllo il rilascio obbligatorio delle certificazioni antimafia… poste – prima di questo intervento – sotto soglia e quindi non necessarie…
Difatti, bastava una semplice autocertificazione per richiederne i contributi… alla faccia dei controlli… che è stato appurato… non esistevano!!!
Come scrivo ripetutamente, dietro questi sistemi illegali c’è sempre qualcuno (mi riferisco a qualche colletto grigio, vestito con l’abito da pubblico ufficiale…) che, pur avendo dei dubbi sulle procedure adottate, ha preferito (come sempre poi da noi… forse grazie a qualche mazzetta ricevuta…) starsene zitto!!!   
Contratti fasulli, prestanome compiacenti, funzionari collusi, controlli scadenti… anzi inesistenti… hanno permesso in tutti questi anni alle associazioni criminali… di mettere le mani sui denari della comunità europea…
Ora escono fuori i nomi di quanti indagati, sì… iniziano i processi, ma vedrete che passeranno anni prima che qualcuno venga condannato e nel frattempo comunque tutto, continuerà a procedere come nulla fosse accaduto…
D’altro canto, se continuano a cadenza programmata a ripetersi situazioni come queste, si comprende come tra quei soggetti, non ci siano soltanto rozzi ignoranti, ma individui “preparati” capaci d’individuare nella giurisprudenza quei punti deboli e così da poterne approfittare, riuscendo altresì a  dimostrare ahimè, d’essere sempre un passo avanti, nei confronti di quanti avrebbero dovuto controllare!!!

Turbata libertà incanti e abuso d'ufficio e i fondi europei finiscono nelle mani della criminalità organizzata…

Ciò che sembra assurdo è che le misure di controllo solitamente previste… siano fatte in modo tale che siano presenti delle lacune, che permettono a quegli abituali lestofanti d’infiltrarsi…
Ettari ed ettari di terreni non utilizzati, ma registrati a fantomatiche società che ne denunciano la piena attività, con personale uffialmente registrato, ma la cui presenza è immaginaria, l’uso di macchinari e attrezzature mai viste in opera, terreni non di proprietà ma recintati come se lo fossero, con fili elettrificati a bassa tensione, per fare pascolare al loro interno gli animali… e tutto ciò, per poter incassare circa 500,00 euro ad ettaro… ed in Sicilia di ettari inutilizzati con questa metodologia c’è mezza regione!!!
Un fiume di denaro che scende dal cielo o meglio dall’Europa… 
La cosa assurda che i fondi non solo sono stati richiesti e quindi ricevuti per propri appezzamenti di terreno, ma anche per quelli di proprietà dello Stato… vedasi ad esempio il “Parco dei Nebrodi”, un’area talmente estesa che va dalla provincia di Messina a quella di Enna…
Ebbene… anche in questo caso, la criminalità organizzata è riuscita a prendere in concessione una parte di quei terreni e ottenerne così per se, i contributi europei…
Certo, con il Presidente del Parco, Giuseppe Antoci, le cose sono finalmente cambiate e soprattutto l’attentato subito, ha costretto lo Stato a contrastare seriamente quella criminalità, d’altronde nella nostra regione, senza eroi, non si va da nessuna parte… 
Di oggi quindi, le 15 ordinanza di custodia cautelare per la gestione mafiosa dei pascoli nella zona nebroidea condotta dalla Dda Nissena e dalla guardia di finanza di Nicosia (Enna).
Gli indagati sono accusati a vario titolo di turbata libertà degli incanti con l’aggravante mafiosa e abuso d’ufficio. 
Una vicenda che, secondo i magistrati della Dda nissena, riguarda l’irregolarità nell’assegnazione di 16 lotti destinati ai pascoli, che venivano dati in affidamento ad alcune aziende, nonostante fosse stata indetta una regolare gara, ma il cui appalto veniva nei fatti pilotato per favorire gli indagati…
Naturalmente in questo sistema era coinvolto anche un funzionario pubblico…
A seguito delle interdittive antimafia sono partiti i sequestri, che hanno inoltre dato il via a protocolli d’intesa con le varie Prefetture, per iniziare a limitare le partecipazioni di quanti chiedano di ottenere quei contributi, innalzando principalmente tutte quelle necessarie verifiche e ponendo sotto controllo il rilascio obbligatorio delle certificazioni antimafia… poste – prima di questo intervento – sotto soglia e quindi non necessarie…
Difatti, bastava una semplice autocertificazione per richiederne i contributi… alla faccia dei controlli… che è stato appurato… non esistevano!!!
Come scrivo ripetutamente, dietro questi sistemi illegali c’è sempre qualcuno (mi riferisco a qualche colletto grigio, vestito con l’abito da pubblico ufficiale…) che, pur avendo dei dubbi sulle procedure adottate, ha preferito (come sempre poi da noi… forse grazie a qualche mazzetta ricevuta…) starsene zitto!!!   
Contratti fasulli, prestanome compiacenti, funzionari collusi, controlli scadenti… anzi inesistenti… hanno permesso in tutti questi anni alle associazioni criminali… di mettere le mani sui denari della comunità europea…
Ora escono fuori i nomi di quanti indagati, sì… iniziano i processi, ma vedrete che passeranno anni prima che qualcuno venga condannato e nel frattempo comunque tutto, continuerà a procedere come nulla fosse accaduto…
D’altro canto, se continuano a cadenza programmata a ripetersi situazioni come queste, si comprende come tra quei soggetti, non ci siano soltanto rozzi ignoranti, ma individui “preparati” capaci d’individuare nella giurisprudenza quei punti deboli e così da poterne approfittare, riuscendo altresì a  dimostrare ahimè, d’essere sempre un passo avanti, nei confronti di quanti avrebbero dovuto controllare!!!

Con 16.000 dipendenti alla Regione Sicilia, soltanto in 11 si occupano di sbloccare i fondi disponibili!!!

Nella Regione Siciliana ci sono 16mila dipendenti e vi sono inoltre ben 260 milioni per le imprese che innovano, ma purtroppo… non c’è il necessario personale, per sbloccare quei progetti!!!
L’Assessorato alle attività produttive infatti, ha soltanto 11 dipendenti che si occupano dei sei programmi europei per i quali sono state presentate complessivamente ben 3.500 domande…
Per analizzarle tutte, con un ritmo di sei pratiche al giorno…. significa che si rischia –quantomeno per i bandi già pubblicati – che la graduatoria giunga non prima di un anno e mezzo!!!
Al momento non c’è soluzione, visto che i dipendenti del dipartimento sono in tutto 134, più una ventina distaccati a Catania, ed hanno attualmente altri compiti di cui occuparsi…
D’altronde come dice  il dirigente generale, Alessandro Ferrara: “Le risorse umane sono quelle che sono, se le spostassi da altri servizi rischierei di provocare un danno erariale”!!!
Così, al momento, si naviga nel buio… 
Da una parte, i fondi europei, indicati come uno dei settori chiave su cui agire per produrre un rapido sviluppo… restano bloccati, dall’altro un dipartimento, quello delle Attività produttive, che subisce ripetuti tagli sugli straordinari, non consentendo a quegli stessi dipendenti volenterosi di completare le pratiche, fuori dall’orario di lavoro… 
Tra i bandi aperti, uno riguarda le imprese appena nate ed ha una dotazione di 30 milioni di euro, ma questa somma ahimè, non basterebbero neppure a coprire le briciole… visto che attualmente sono state presentate 1.169 domande e se accolte tutte, necessiterebbero di poco meno di 750 milioni!!!
Come dicevo sopra… per analizzarle ci sono soltanto due funzionari, che però devono dividersi fra questo e un altro bando, che invece riguarda le piccole e medie imprese: in quest’ultimo caso i fondi messi a disposizione da Bruxelles sono 70 milioni, le domande inviate 500 e gli investimenti progettati dalle aziende superano attualmente i 660 milioni!!! 
Poco più avanti, nello stesso dipartimento, c’è l’ufficio che s’interessa del bando da 20 milioni, questa volta per le imprese artigiane: ovviamente anche in questo caso i funzionari addetti quantomeno sulla carta sono due, di cui uno purtroppo ha avuto dei problemi di salute… (ovviamente colgo l’occasione per porgere i migliori auguri di pronta guarigione), per cui, l’unico dipendente rimasto, deve affrontare una montagna di domande, all’incirca 985, per un investimento complessivo di oltre 150 milioni.
Come diceva quel detto… ??? “Campa cavallo che l’erba cresce“!!!
C’è comunque chi è più fortunato, trattasi dei bandi sull’innovazione…
Gli addetti questa volta sono 8… ma devono fronteggiare tre programmi europei: quello da 28 milioni per i servizi innovativi alle imprese (con 470 domande), quello da 56 milioni per la ricerca tecnologica (con 43 progetti depositati), ed infine quello per la collaborazione fra aziende, università e Cnr, che ha una dotazione finanziaria di 56 milioni. 
Ovviamente tutti questi progetti se finanziati potrebbero creare una grande opportunità di lavoro, in una regione che ha fortemente bisogno di ciò… 
Ma come riporta perfettamente il titolo del post, quanto può interessare a quei 16.000 dipendenti regionali fare di più – in particolare senza che nessuno li abbia incaricati a quelle mansioni – affinché , grazie al loro operato, si possano creare quelle nuove condizioni di benessere sociale…
D’altronde loro sono “blindati”, un posto c’è l’hanno e non devono dimostrare a nessuno quella loro adeguata professionalità o quantomeno se il loro quotidiano rendimento compensi quanto mensilmente percepito…
Inoltre va aggiunto per correttezza, che se essi fanno molto di più di quanto gli compete, non riceveranno alcuna gratificazione personale e/o economica ecco quindi i motivi che portano abitualmente a vedere firmati i badge dai propri colleghi, richiesta di permessi per malattia insussistenti, interruzioni dai posti di lavoro per passeggiate al bar, a cui si aggiunge solitamente quella indispensabile sigaretta ed infine la necessaria lettura del quotidiano sportivo e quel doveroso passaggio sul web per controllare la propria pagina social…
Ecco, l’estenuante giornata è finita… si timbra il cartellino e si va avanti in attesa… della prossima giornata!!!
Certo… sono lontani i tempi del giudice Borsellino, quando diceva: “A fine mese, quando ricevo lo stipendio, faccio l’esame di coscienza e mi chiedo se me lo sono guadagnato”…  

Per bloccare gli sbarchi…??? Basta il G7!!!

Già… sembra incredibile, eppure, per fermare i migranti, è bastato aver organizzato il G7!!!
Difatti, tutti gli sbarchi saranno vietati, nei giorni del vertice a Taormina dei grandi delle superpotenze…
Per cui tutti i nostri porti saranno interdetti… e infatti, il sistema di sicurezza è già da ieri attivo…
Nessuno, ripeto nessuno… potrà avvicinarsi alle nostre coste, nessuna nave, nessuna imbarcazione, in particolare quelle dei migranti che dovranno attraccare altrove… mi chiedo dove, visto che l’unico posto nel quale potevano giungere era il nostro paese…
Malta… non vuole nessuno, la Tunisia altrettanto, l’Egitto… tanto vale rimanere in Libia, ed allora cosa faranno questi immigrati, usciranno questa settimana con i gommoni per farsi un giro e quindi rientrare nuovamente nelle coste libiche’??
Mi chiedo e se ci dovesse essere una emergenza… cosa faranno quelle Ong??? Provvederanno ai soccorsi e per portarli dove…??? Nuovamente in Libia… oppure tenteranno di bypassare il divieto di attracco nelle nostre coste???
Comunque alla fine, ciò che sembrava impossibile si sta avverando e cioè che gli sbarchi si possono fermare!!!
Certo si tratta di proteggere il vertice internazionale… quegli uomini importanti da noi invitati… d’altronde loro vanno in ogni modo salvaguardati… almeno in quei pochi giorni, tutto deve filare liscio…
Mentre a noi, noi che non siamo nulla per loro, noi che siamo costretti a convivere con il problema di questi migranti, con quanto sta accadendo a causa dell’alto numero di cui è ormai invasa la nostra isola, con (dispiace dirlo) enormi rischi sulla di sicurezza, violenze generate da essi, con quella criminalità organizzata (di questi gruppi) sempre più in aumento che genera una condizione di semi- clandestinità e soprattutto di un possibile collegamento con i gruppi terroristici…
Ed ancora, come affrontare i problemi socio-culturali e sanitari che stanno, sempre più alimentando, turbolenze nei confronti della diversità…

Ed allora mi chiedo… non è forse il caso di bloccare questi flussi migratori all’origine???
Fare in modo che nessuno possa più giungere in questa terra… d’altronde se l’aiuto che diamo serve esclusivamente a generare business per molte di quelle associazioni “umanitarie” e Ong (che hanno realizzato profitti in questi pochi anni del 21.000%), forse è meglio che quei fondi europei, vadano direttamente inviati o utilizzati in quei paesi africani, dando così prosperità e sviluppo in aree tanto martoriate, sia dalle guerre civile ma soprattutto da quelle società internazionali, che hanno finora generato quegli scontri, affinché tutto restasse sotto il potere di pochi… gli stessi soggetti che vengono (da quelle società) profumatamente pagati, affinché si possa continuare ad estrarre quelle risorse primarie tanto indispensabili nel mondo e con le quali di fatto, ci si sta…. arricchendo!!!

Presadiretta: fondi europei rubati all’Agricoltura

Ho ascoltato Domenica 17 c.m. il programma di Rai Tre – Presa Diretta (alle 21:45) e ciò che mi interessa riportare nuovamente in evidenza e la seconda parte della trasmissione, dove veniva trattato l’argomento dei fondi europei da destinarsi all’Agricoltura…
Difatti, 
in quali modi la Comunità Europea stanzia i contributi per aiutare chi lavora la terra e a chi vengono assegnati tali contributi?
Con quali modalità si ottengono i benefici?
Chi controlla se realmente quei contributi vadano effettivamente a chi ne ha pieno diritto? 
E chi avrebbe dovuto controllare… cosa ha fatto? 
Ed ancora, in questo business così importante… è possibile che la mafia ed i suoi interlocutori, siano rimasti fuori a guardare???
Non è che tutti quei milioni di euro siano poi serviti ad ingrassare l’attività criminale e come, proprio dietro a quel giro, ci siano forti pressioni nei riguardi di coloro che, proprio di quei terreni, ne sono i legittimi proprietari e che, se non provvedono a sottostare alle condizioni loro dettate… vengono minacciati personalmente? 
E lo Stato in tutto questo dov’è???
Partecipa anch’esso –attraverso le banali metodologia di controllo o dando corso alle non certo esemplari normative– a questo affare???
Ed ora, scoperta la truffa… l’Europa (ovviamente) richiede la restituzione di quelle somme concesse… e noi cosa facciamo… paghiamo, come sempre!!! 
Questo è il link: http://www.presadiretta.rai.it/dl/portali/site/puntata/ContentItem-b40f86c5-99dd-4464-8d4b-36c47c3e3350.html e bisogna spostare il cursore del video intorno al minuto 31′ 30”…
Ciò che sembra assurdo è che le misure di controllo solitamente previste… siano fatte in modo tale che siano presenti delle “pecche” che permettono agli abituali lestofanti, di entrarci…
Ettari ed ettari di terreni non utilizzati, ma registrati a fantomatiche società che ne denunciano la piena attività, personale dipendente dichiarato, macchinari e attrezzature mai viste sul posto, proprietà esclusivamente recintate da un filo elettrificato a bassa tensione, per fare pascolare al loro interno le “bestie”… scusate volevo dire gli animali ( già perché le “bestie” sono fuori da quel recinto…). 
Sono circa 500,00 euro ad ettaro… ed in Sicilia di ettari inutilizzati c’è mezza regione!!!
Infatti a quel fiume di denaro sceso improvvisamente dal cielo… o meglio dall’Europa… in molti ci si sono “tuffati”…
La cosa assurda che i fondi non solo sono stati richiesti e quindi ricevuti per propri appezzamenti di terreno, ma anche per quelli -soltanto da noi possono accadere queste situazioni- appartenenti allo Stato…
vedasi per esempio il Parco dei Nebrodi… talmente esteso che va dalla provincia di Messina a quella di Enna…
Ebbene… anche in questo caso, la criminalità organizzata è riuscita a prendere in concessione una parte di quei terreni ed ottenerne così, il contributo europeo…
Adesso che è stato posto a Presidente del Parco, Giuseppe Antoci, le cose sono cambiate… 
I terreni sono stati revocati e tolti dalle mani di chi ne aveva ottenuto le concessioni… e per avere fatto il proprio dovere… oggi cammina sotto scorta e rischia la propria vita!!!
Nel nostro Paese… senza eroi, non si va da nessuna parte… speriamo bene e soprattutto che l’incarico ricevuto, non venga a breve revocato!!!
A seguito delle interdittive antimafia sono partiti i sequestri, che hanno inoltre dato il via a protocolli d’intesa con le varie Prefetture, per iniziare a limitare le partecipazioni di quanti chiedano di ottenere quei contributi, innalzando principalmente tutte quelle necessarie verifiche e ponendo sotto controllo il rilascio obbligatorio delle certificazioni antimafia… poste – prima di questo intervento – sotto soglia e quindi non necessarie…
Difatti, bastava una semplice autocertificazione per richiederne i contributi… alla faccia dei controlli… che è stato appurato… non esistevano!!!
Non mi si venga a dire che, dietro questo sistema, incredibilmente “legale”, non ci fosse qualcuno (in particolare mi riferisco a qualche colletto grigio vestito da pubblico ufficiale…) che, avendo avuto dei dubbi sulle procedure adottate, ha preferito (come sempre poi da noi… forse dietro qualche mazzetta ricevuta…) starsene zitto!!!   
Dice bene il Presidente Antoci: una vera follia!!!
Contratti fasulli, prestanome compiacenti, funzionari collusi, controlli scadenti… anzi inesistenti… hanno permesso in tutti questi anni alle associazioni criminali… di mettere le mani sui denari della comunità europea…
Ora escono fuori i nomi dei soliti indagati, iniziano i processi, ma vedrete che passeranno anni prima che qualcuno venga condannato e nel frattempo comunque tutto, continuerà a procedere come nulla fosse accaduto…
Sì, come si dice “morto un papa… se ne fa un’altro” e a breve potrete da voi assistere, come la criminalità, troverà nuove soluzioni ai loro problemi (aggiungerei una parola che in questo contesto calza perfettamente: “organizzata”) per continuare le loro abituali truffe… 
Dopotutto, se continuano a cadenza programmata a ripetersi queste situazioni, si capisce come tra quei soggetti “inconsapevoli“, non ci siano soltanto rozzi ignoranti, ma consulenti “preparati” capaci d’individuare nella giurisprudenza quei punti deboli… per riuscire e dimostrare purtroppo, di essere sempre un passo avanti…
  

4 biscotti per l'Italia di Prandelli

Già pensare di farcela con questa Spagna era quasi una illusione, ma averla affrontata in questa maniera è stato da sciocchi…
Caro Prandelli, fare l’allenatore lo sappiamo tutti che è una cosa difficile, anche perché se no…, nel nostro piccolo ognuno di noi sarebbe capace di dettare la formazione, ma vede ciò che fa un buon allenatore da un grande allenatore, sono le scelte che tradotte in campo conducono alla vittorie…
Ora ci sono allenatori e non è il suo caso, che non sono meritevoli di occupare quella panchina, lo dico anche per quelli che ci hanno fatto vincere un mondiale…, ma vede quelli appartengono alle categorie dei ” fortunati “, avrei voluto usare un altro termine…, ma vede anche la fortuna non ci assiste sempre ed infatti la volta dopo ha dimostrato i propri limiti…
Quello che vorrei spiegato da Lei è:
a) considerato che i nostri giocatori erano già stati infortunati ed erano rientrati pochi giorni prima, non era meglio fare giocare forze più fresche??? 
b) insistere con Chiellini che aveva già speso tanto e lasciare Balzaretti fuori, che era andato molto bene con la Germania non è stato un grave errore… facendoci perdere un ulteriore cambio…
c) dal momento che perdevamo 2-0 non era il caso di giocare il tutto per tutto facendo entrare oltre che Di natale anche Diamanti???
d) lasciare fuori sin dall’inizio Montolivo, Marchisio, Cassano e Chiellini e facendo giocare invece al loro posto Maggio, Nocerino, Diamanti e Balzaretti… le avrebbe permesso di avere certamente una squadra più fresca, giocatori che si erano fino ad allora risparmiati ed avrebbe avuto la possibilità di usufruire di cambi altrettanto importanti quali  Giaccherini, Giovinco, Borini e gli stessi Montolivo, Cassano, Motta…
Vede nella vita bisogna saper rischiare, perché sperare che senza alcun intervento le cose possano girare a nostro favore … e come voler sperare in un qualche miracolo, che il più delle volte non si avvera…
Forse vi eravate convinti, forse in tanti si erano convinti, quella lettera del Presidente della Repubblica,  il Prof. Monti che assiste alla finale, i dirigenti che già pregustavano euforicamente la vittoria,  i giornali che incitavano all’entusiasmo, i giocatori ormai convinti di vincere, e via discorrendo… ma nessuno a pensato alla Spagna, una squadra che in tre anni ha vinto un mondiale e due europei… che ha due squadre ( Barcellona e Real Madrid ) tra le prime quattro in Champion League, una programmazione impostata sin dalle giovanili, un gioco unico  e da tutti invidiato…  
Voler giocare alla pari era impossibile, anche all’andata finita 1-1 si è vista la supremazia e le occasioni mancate da Torres e se non fossero stati corretti, giocando per vincere contro la Croazia… noi non saremmo stati neanche qui a parlarne di questa Nazionale… che sin dall’inizio non ha dimostrato nelle amichevoli di essere all’altezza e con un gioco proprio, ma che è stata corretta durante il proseguo di questo Europeo… 
Quindi alla fine diciamo che ci è andata bene, ci siamo divertiti in particolare con Inghilterra e Germania… e per un momento ci siamo illusi di poter essere alla pari, con la migliore squadra che da un decennio vincendo, guardandola ci  fa anche divertire…

4 biscotti per l’Italia di Prandelli

Già pensare di farcela con questa Spagna era quasi una illusione, ma averla affrontata in questa maniera è stato da sciocchi…
Caro Prandelli, fare l’allenatore lo sappiamo tutti che è una cosa difficile, anche perché se no…, nel nostro piccolo ognuno di noi sarebbe capace di dettare la formazione, ma vede ciò che fa un buon allenatore da un grande allenatore, sono le scelte che tradotte in campo conducono alla vittorie…
Ora ci sono allenatori e non è il suo caso, che non sono meritevoli di occupare quella panchina, lo dico anche per quelli che ci hanno fatto vincere un mondiale…, ma vede quelli appartengono alle categorie dei “ fortunati ”, avrei voluto usare un altro termine…, ma vede anche la fortuna non ci assiste sempre ed infatti la volta dopo ha dimostrato i propri limiti…
Quello che vorrei spiegato da Lei è:
a) considerato che i nostri giocatori erano già stati infortunati ed erano rientrati pochi giorni prima, non era meglio fare giocare forze più fresche??? 
b) insistere con Chiellini che aveva già speso tanto e lasciare Balzaretti fuori, che era andato molto bene con la Germania non è stato un grave errore… facendoci perdere un ulteriore cambio…
c) dal momento che perdevamo 2-0 non era il caso di giocare il tutto per tutto facendo entrare oltre che Di natale anche Diamanti???
d) lasciare fuori sin dall’inizio Montolivo, Marchisio, Cassano e Chiellini e facendo giocare invece al loro posto Maggio, Nocerino, Diamanti e Balzaretti… le avrebbe permesso di avere certamente una squadra più fresca, giocatori che si erano fino ad allora risparmiati ed avrebbe avuto la possibilità di usufruire di cambi altrettanto importanti quali  Giaccherini, Giovinco, Borini e gli stessi Montolivo, Cassano, Motta…
Vede nella vita bisogna saper rischiare, perché sperare che senza alcun intervento le cose possano girare a nostro favore … e come voler sperare in un qualche miracolo, che il più delle volte non si avvera…
Forse vi eravate convinti, forse in tanti si erano convinti, quella lettera del Presidente della Repubblica,  il Prof. Monti che assiste alla finale, i dirigenti che già pregustavano euforicamente la vittoria,  i giornali che incitavano all’entusiasmo, i giocatori ormai convinti di vincere, e via discorrendo… ma nessuno a pensato alla Spagna, una squadra che in tre anni ha vinto un mondiale e due europei… che ha due squadre ( Barcellona e Real Madrid ) tra le prime quattro in Champion League, una programmazione impostata sin dalle giovanili, un gioco unico  e da tutti invidiato…  
Voler giocare alla pari era impossibile, anche all’andata finita 1-1 si è vista la supremazia e le occasioni mancate da Torres e se non fossero stati corretti, giocando per vincere contro la Croazia… noi non saremmo stati neanche qui a parlarne di questa Nazionale… che sin dall’inizio non ha dimostrato nelle amichevoli di essere all’altezza e con un gioco proprio, ma che è stata corretta durante il proseguo di questo Europeo… 
Quindi alla fine diciamo che ci è andata bene, ci siamo divertiti in particolare con Inghilterra e Germania… e per un momento ci siamo illusi di poter essere alla pari, con la migliore squadra che da un decennio vincendo, guardandola ci  fa anche divertire…

Sfigatelli… poverini…

Tra pochi giorni iniziano gli Europei di calcio e la nostra Nazionale in ritiro a Coverciano, si allena per preparare al meglio questo evento…
Ieri il nostro CT, Cesare Prandelli è stato intervistato sugli scandali e sulle indagini che Calciopoli sta riportando all’attenzione…
Alle varie domande una risposta mi ha un pò sorpreso, quella cioè che i calciatori sono in un qualche modo “ sfigatelli”…. Sfiga cosa??? Minch… se questa è sfiga  allora la nostra cos’è..? e poi, la parola sfiga intende colui che è sfortunato o persona non gradita alle masse… e mi sembra che proprio non faccia al loro caso, sia per tutti quei soldi che prendono per dare un calcio al pallone… per lo più neanche tanto bene e soprattutto per quelle manifestazioni di solidarietà e affetto che vengono loro attribuiti, ogni qualvolta si trovano a passeggiare per le strade o nei campi di calcio…
Ed ancora… dare dello sfigato a qualcuno è una sorta di prevaricazione, quasi che uno si ponga ad un livello superiore, in qualità di giudicante proprio nei confronti di un giudicato che nel caso specifico è rappresentato proprio dallo sfigato…
Ovviamente il tecnico difende il proprio gruppo e lo sottrae dai giudizi e dai giornalisti, ma stia pur certo che proprio il sottoscritto rispetta sempre le opinioni altrui, ma quando queste sono all’interno di un contegno chiamato morale…
Indignarsi perché oggi qualche giornalista, manca di rispetto, forse nel voler porre domande inappropriate, non solleva dal fatto che esistono delle regole, fra cui quella che uno tesserato non possa scommettere su eventi sportivi ed in particolare proprio in quelli, nel quale egli partecipa… ed è proprio il caso che gli inquirenti stanno vagliando!!! 
Infatti fa bene ad aggiungere che nella sua vita è stato particolarmente fortunato ( meritevolmente aggiungerei io…) e che non ha mai scommesso… proprio perché riconosce che moralmente non è corretto farlo…, ma non è detto che questa discrezionalità l’abbiano anche i suoi giocatori…
Sentire di assegni da 50.000 euro che vengono dati ad un’agenzia di scommesse, vera o falsa che sia la notizia della scommessa, non mi sembra ( aspettiamo ovviamente le indagini ) un corretto uso del denaro, che rappresenta per una famiglia media/bassa quasi lo stipendio di tre anni… e Lei parla di sfiga!!!
Anche a me piacciono i fatti più delle parole, ma se devo mediare tra il perdere oggi un elemento valido per la sua squadra e sapere che questo è sceso a patti con delinquenti, mi dispiace ma preferisco avere una Nazionale composta da giovani che almeno rappresentano quei principi di lealtà probità e correttezza sportiva, che da sempre sono i  fondamenti dello sport… proprio come riporta il nostro Regolamento di Giustizia all’Art. 1 Comma 1!!
Comunque per adesso le auguriamo di fare un buon lavoro e vedremo in questi giorni cosa accadrà in campo, con la speranza che almeno queste partite non siano anch’esse condizionate e speriamo, a proposito di sfiga, che questa ci sfiori soltanto e ci porti nuovamente a sognare un traguardo prestigioso…

Sfigatelli… poverini…

Tra pochi giorni iniziano gli Europei di calcio e la nostra Nazionale in ritiro a Coverciano, si allena per preparare al meglio questo evento…
Ieri il nostro CT, Cesare Prandelli è stato intervistato sugli scandali e sulle indagini che Calciopoli sta riportando all’attenzione…
Alle varie domande una risposta mi ha un pò sorpreso, quella cioè che i calciatori sono in un qualche modo ” sfigatelli”…. Sfiga cosa??? Minch… se questa è sfiga  allora la nostra cos’è..? e poi, la parola sfiga intende colui che è sfortunato o persona non gradita alle masse… e mi sembra che proprio non faccia al loro caso, sia per tutti quei soldi che prendono per dare un calcio al pallone… per lo più neanche tanto bene e soprattutto per quelle manifestazioni di solidarietà e affetto che vengono loro attribuiti, ogni qualvolta si trovano a passeggiare per le strade o nei campi di calcio…
Ed ancora… dare dello sfigato a qualcuno è una sorta di prevaricazione, quasi che uno si ponga ad un livello superiore, in qualità di giudicante proprio nei confronti di un giudicato che nel caso specifico è rappresentato proprio dallo sfigato…
Ovviamente il tecnico difende il proprio gruppo e lo sottrae dai giudizi e dai giornalisti, ma stia pur certo che proprio il sottoscritto rispetta sempre le opinioni altrui, ma quando queste sono all’interno di un contegno chiamato morale…
Indignarsi perché oggi qualche giornalista, manca di rispetto, forse nel voler porre domande inappropriate, non solleva dal fatto che esistono delle regole, fra cui quella che uno tesserato non possa scommettere su eventi sportivi ed in particolare proprio in quelli, nel quale egli partecipa… ed è proprio il caso che gli inquirenti stanno vagliando!!! 
Infatti fa bene ad aggiungere che nella sua vita è stato particolarmente fortunato ( meritevolmente aggiungerei io…) e che non ha mai scommesso… proprio perché riconosce che moralmente non è corretto farlo…, ma non è detto che questa discrezionalità l’abbiano anche i suoi giocatori…
Sentire di assegni da 50.000 euro che vengono dati ad un’agenzia di scommesse, vera o falsa che sia la notizia della scommessa, non mi sembra ( aspettiamo ovviamente le indagini ) un corretto uso del denaro, che rappresenta per una famiglia media/bassa quasi lo stipendio di tre anni… e Lei parla di sfiga!!!
Anche a me piacciono i fatti più delle parole, ma se devo mediare tra il perdere oggi un elemento valido per la sua squadra e sapere che questo è sceso a patti con delinquenti, mi dispiace ma preferisco avere una Nazionale composta da giovani che almeno rappresentano quei principi di lealtà probità e correttezza sportiva, che da sempre sono i  fondamenti dello sport… proprio come riporta il nostro Regolamento di Giustizia all’Art. 1 Comma 1!!
Comunque per adesso le auguriamo di fare un buon lavoro e vedremo in questi giorni cosa accadrà in campo, con la speranza che almeno queste partite non siano anch’esse condizionate e speriamo, a proposito di sfiga, che questa ci sfiori soltanto e ci porti nuovamente a sognare un traguardo prestigioso…