In questo periodo cruciale, in cui si definiscono le scelte economiche e sociali della nostra regione, diventa essenziale rivolgere uno sguardo attento alle ferite e alle sfide quotidiane che la Sicilia affronta.
La crisi economica, la povertà e il crescente disagio sociale richiedono un impegno concreto e trasparente da parte di chi ha il compito di governare.
Tra le priorità che non possono più essere ignorate vi è, innanzitutto, il futuro delle prossime generazioni. Bambini e ragazzi chiedono scuole sicure e un’istruzione di qualità in una terra che, purtroppo, detiene ancora uno dei tassi più alti di dispersione scolastica in Italia.
Un altro tema cruciale è il diritto dei giovani di restare in questa terra, un desiderio condiviso da tanti ragazzi che vorrebbero costruire qui il proprio futuro. Tuttavia, la mancanza di meritocrazia, insieme a disoccupazione e precarietà, spesso li costringe a guardare altrove, spostando le loro speranze lontano dalla Sicilia.
La vivibilità delle città è un altro tasto dolente: insicurezza, carenza di servizi essenziali e un diffuso senso di abbandono segnano profondamente i nostri territori.
Questi temi richiedono politiche che mettano davvero al centro il benessere dei cittadini, attraverso:
Leggi finanziarie mirate, capaci di rafforzare le misure contro la povertà e sostenere le famiglie in difficoltà.
Interventi per combattere la dispersione scolastica, migliorando non solo la qualità dell’istruzione, ma anche le condizioni strutturali delle scuole.
Azioni decise per contrastare il consumo di sostanze pericolose, fenomeno che colpisce anche i più giovani e mina il tessuto sociale.
Un supporto trasparente ai comuni, affinché gli interventi siano realmente utili alle comunità locali e non si trasformino in meccanismi opachi di corruzione o spreco.
Oggi più che mai, è necessario un dialogo autentico e costruttivo tra istituzioni e società civile. Troppe volte, però, le azioni dei primi sembrano ignorare le esigenze dei secondi.
Perché solo attraverso l’impegno e un’espressione concreta di legalità possiamo scrivere una nuova pagina di solidarietà e responsabilità, costruendo insieme quel futuro migliore che la nostra Sicilia merita.
