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Provare a metterci il proprio nome e cognome, per cambiare questo stato di cose…

Ogni tanto penso che, quanto cerco di diffondere attraverso il mio blog, non porti a nulla di buono…
Ho l’impressione che sono in molti, coloro che preferiscono continuare a vivere la loro vita, in modo del tutto anonimo o restando di fatto, “indottrinati” da questo sistema…
Non so quanti di voi hanno visto il remake del film di fantascienza degli anni 30 (del regista austriaco Fritz Lang) intitolato “Metropolis”: una città divisa in due; ai piani alti quei grattacieli ove vivevano i ricchi e i dirigenti; in basso, in quell’inferno industriale, vi erano le masse: individui allineati, ridotti ad automi e costretti a lavorare senza mai riposo, ma soprattutto senza alcuna speranza di un futuro migliore…
Ora, se paragoniamo quella città alle nostre, notiamo come quel sistema “classista” è perfettamente rappresentato, nella nostra attuale società civile, ma mentre lì… sì almeno lì nel film, si giunge a una ribellione di massa, fuoriuscendo da quel sottosuolo… qui da noi, tutto resta assopito…  
Io comunque nel mio piccolo, cerco di contrastare chi vorrebbe sedarmi, con i fatti le parole…  e pur comprendendo di avere un significante seguito (me ne accorgo quotidianamente dai numeri delle visualizzazione…), tento di esprimere in maniera obbiettiva quanto avviene intorno e affrontando temi certamente impopolari e a volte fastidiosi, per tutti coloro che in qualche modo, si ci immedesimano…
Comprendo perfettamente che se scrivessi cazzate su gossip, ricette di cucina o mettessi immagini semi scoperte di modelle/i acquisterei certamente più popolarità… 
Ma la celebrità… lasciamola ad altri, a chi non ha niente da dire… 
Io vorrei un giorno essere ricordato per il mio impegno costante, per aver dimostrato quella piena volontà di combattere l’illegalità, in tutti quei settori nella quale si è insinuata, il tutto concretizzato non solo con le parole… ma soprattutto con i fatti!!!
D’altronde ogni attività del pensiero che non sia diventata scrittura è in fin dei conti assolutamente priva di valore, perché inquieta se mai, solo chi se la inventa e non fa storia…
Stasera, vorrei coinvolgervi con una impressione: ogni tanto, ho la sensazione di avvertire un certo scoraggiamento, già, mi sento come Don Chisciotte che combatte contro i mulini a vento… 
Assisto a come molti dei miei conterranei, sono ormai interconnessi con quel mondo corruttivo e legati a quel potere clientelare politico/mafioso, ed è per questo motivo, che a essi, non interessa ascoltare…
Il sistema è questo è chi non si adegua e vi fa parte… è fuori!!!
Io da SICILIANO, penso che se questo è il mondo con il quale dovrò convivere per i prossimi vent’anni… mi viene nuovamente voglia di andarmene… ma questa volta per non tornare più!!!
Per fortuna che ogni tanto accade qualcosa d’inaspettato, che mi fa ritornare nei miei passi…
Per esempio quanto è successo questa mattina a mia figlia: si trovava intorno all’ora di pranzo in Piazza Stesicoro adiacente al “Macdonald”, insieme ai suoi compagni di classe…
Ad un certo punto mi ha riferito, ci siamo spostati vicino ad una chiamiamola “panchina”…
Si tratta dopotutto di alcuni blocchi colorati, comunque, in questa vi era seduto un signore… che “destreggiava” con il suo cellulare, quando all’improvviso si è accorta che quel signore, stesse guardando una pagina web a Lei nota….
Sorpresa da quell’evento, ha chiesto a quel signore: scusi… ma sta leggendo “Liberi Pensieri” ( mi ha riportato: papà… ho visto che è rimasto sorpreso dalla mia domanda…), si perché??? ( ha risposto l’interlocutore…) è il blog di mio padre; ah… e come si chiama? Nicola Costanzo!!!  A quel punto, avendo compreso che mia figlia stesse dicendo la verità, si è confidato: leggo spesso tuo padre, mi piace come scrive…  in maniera semplice, chiara, ma soprattutto mi piace perché dice la verità; digli che lo ammiro molto: il mio nome è Ivan Can_____ro!!!
Grazie Ivan… 
Ecco, questo è il motivo perché non mi voglio fermare… perché fintanto c’è la possibilità di togliere a quel sistema, anche soltanto un soggetto… ecco che allora la guerra, non potrà mai essere persa… 
Dopotutto cosa vuoi fare… io sono così: Scrivo come posso, quando posso, dove posso… Scrivo in fretta e furia, come ho sempre vissuto!!!

Palazzo Toscano: infinita ristrutturazione.


Secondo quanto mi hanno riportato i negozianti al piano terra, sono ben otto… gli anni, da quando si è dato il via ai lavori di ristrutturazione…
D’altronde, se provate a leggere il cartello esposto su Piazza Stesicoro vedrete come non siano stati completati (o forse con il passar del tempo chissà… quanto allora scritto si sia andato scolorendo…) quelle righe nelle quali andrebbe riportati i vari nominativi tra cui il direttore dei lavori, progettisti, coordinatori della sicurezza, nomi dell’impresa esecutrice dei lavori e di eventuali subappaltatori, i responsabili della stessa e soprattutto la data prevista per l’ultimazione dei lavori…
Solitamente, quando si esegue un lavoro del genere, si cerca sempre di eseguirlo in tempi celeri, in virtù soprattutto di tutti quegli oneri previsti, ad iniziarsi da quella tassa chiamata Cosap/Tosap che rappresenta per l’appunto la tassa per l’occupazione del suolo pubblico…
Considerata la superficie occupata ed il tempo finora impiegato… quella tassa deve aver rappresentato una cosiddetta “fucilata” senza tenere conto che i lavori sono ancora oggi a vederli da Via Etnea, nello stato in cui erano molti anni fa… 
Ed allora mi chiedo… (perdonatemi ma sarà questa mia insita capacità di vedere ciò che agli altri sfugge…) se forse dietro quella ristrutturazione, non si nasconda la volontà di ricavarne… un quale business, ma quale???
La Pubblicità… per esempio!!!
In entrambi i lati prospicienti la Piazza più importante di Catania, Piazza Stesicoro e quella strada principale, Via Etnea, ecco, messi lì in bella evidenza, appesi su quel ponteggio due super-poster, incredibilmente immensi…
Si tenga conto che per restare posizionati lì su quelle strutture reticolari, era obbligo del progettista eseguire i relativi calcoli…
Ed allora quel dubbio… e cioè che si sapesse sin dall’inizio della loro possibile collocazione, aumenta ancor più quei miei sospetti, che forse l’alto valore economico riscosso per quella esposta pubblicità, fosse di per se… l’elemento principale di tutta l’operazione!!!
Se si pensa al semplice costo mensile di una pubblicità posta in un cartello qualunque all’interno della nostra città… immaginatevi quelli relativi ad un poster e sono pochissimi, che figurano per importanza di quelli posizionati nel centro storico (ognuno di essi, certamente di dimensioni ridotte…) sicuramente differenti da quelli posti sul Palazzo Toscano, che rappresenta insieme a pochi altri (vedasi per esempio quello posto al’incrocio precedente con Via di San Giuliano) tra i più rappresentativi e notevoli per dimensioni e certamente tra i più apprezzati visivamente…
Se si fanno quindi due conti, si vedrà come forse sia più interessante lasciare tutto per come è… pur di incassare i diritti di quella pubblicità esposta…

Tanto come si dice, da noi… nessuno obbietta  niente, ne l’amministrazione e neppure la sovraintendenza che a vedere quell’obbrobrio non si scandalizza… anni e anni in cui è stata coperta una delle facciate ottocentesche più belle di Catania e nessuno che s’indigna…
Ogni tanto, mi hanno raccontato alcuni negozianti, hanno provato loro sì a lamentarsi… ed hanno ricevuto rassicurazioni e promesse che a breve quelle strutture provvisorie, sarebbero state tolte… ma come sempre… passate quelle lagnanze, tutto è rimasto invariato!!!
Si tenga conto che il disagio aumenta nei giorni delle festività della Santa patrona della città, S. Agata… in quanto tutta la struttura a livello stradale viene chiusa con pannellature in legno, non permettono o meglio limitando la possibilità di passaggio… una vera e propria frustrazione per quei commercianti, che si vedono in quei giorni interdetti nella propria attività commerciale….
Bisogna inoltre tenere conto della sicurezza a causa dei possibili cedimenti strutturali… e chissà se l’intervento non si limiterà a porre quei soliti rinforzi realizzati con reti verdi o teli bianchi (vedasi il palazzo frontale da pochi giorni completato…) che deturpano ancor di più quei cornicioni o le balconate di questi meravigliosi palazzi…

Prendendo ulteriori informazioni, ho scoperto che il Comune ha concesso per la ristrutturazione del Palazzo Toscano circa 1.800.000 euro… sui 2.300.000 previsti come spesa per gli interventi di prevenzione sismica  e dove soprattutto era stata fissata la scadenza dei lavori, che casualmente era fissata per gli inizi di questo mese…

Cosa aggiungere, ho chiesto ad un conoscente che opera per conto di una società d’affissione di farmi conoscere alcuni costi medi mensili per semplici poster, di quelli usuali che si vedono girando la nostra città, con misure 2×3 oppure 3×6,  ovviamente, nulla a che vedere con quelli di cui sopra… 
Egli stesso infatti in maniera modesta mi ha dichiarato: Nicola…”noi siamo ad un livello mediocre, molto più basso… siamo paragonabili ad una utilitaria… lì si parla di tutt’altro, siamo su un’altro tipo di vettura… diciamo una Rolls Royce“…

Ho fatto allora due conti, come si dice da noi…  “a fimminina“…

Ho preso quale riferimento un prezzo medio mensile per difetto, l’ho moltiplicato per 12 mesi ed il risultato moltiplicato ancora per otto…
Il risultato??? Mi dispiace non posso dirlo… ma se ci provate, riuscirete da Voi a trovarlo quell’importo (ovviamente il tutto va preso… come si dice “con il beneficio dell’inventario”, i dati dopotutto sono quelli che mi sono stati riportati da alcuni negozianti… quanto siano veri non posso certamente saperlo io e comunque… con meno anni, ovviamente, cambiano anche gli importi)!!!
Comunque in definitiva, quanto sopra rappresenta l’ulteriore dimostrazione di come, si è abituati a procedere in questa terra e nel caso specifico… in questa nostra bellissima città!!!

Assunzioni alla Mc Donald's


Ieri, mentre rientravo dalla pausa pranzo, ho assistito in Piazza Stesicoro ad una iniziativa veramente interessante.

La Mc Donald’s, con l’apertura di un nuovo punto vendita all’interno del centro commerciale “Porte di Catania”, ha deciso di assumere 10 dipendenti.
Sono giunti circa 3.000 CV e nella prima selezione erano circa un centinaio le persone di ogni età, che si sono presentate… 
I ragazzi sono lì speranzosi…, forse anche un po intimoriti e preoccupati del colloquio che di lì a breve si andrà a svolgere, ed in questa fila ci sono anche persone un po più in là con gli anni… 40/50enni, che anch’essi s’informano su come poter inviare le proprie referenze…
Come si dice la speranza è l’ultima a morire… e speriamo che non si finisce con il detto “chi di speranza vive disperato muore…“.
Meglio comunque questa opportunità che il nulla… perché di questo oggi parliamo… non c’è una sola attività ( escludendo quelle legate alle attività criminali ) che non sia di nazionalità cinese… che vada bene…
Sono quasi tutti chiusi e quei pochi che resistono lo fanno ( in perdita ) con la speranza che ritornino momenti migliori…  
Mc Italia Job Tour, si chiama così l’evento per la ricerca del nuovo personale in tutto il territorio nazionale e rappresenta per la nostra regione, la terza apertura di un punto vendita in un solo anno… 
Ragazzi a cui imparare una nuova metodologia di lavoro, in un settore quello del “mordi e fuggi” già famoso in tutto il mondo, ma che non sente alcuna crisi economica, anzi s’evolve proponendo sempre più spesso, iniziative interessanti, nelle quali risparmiare, come quelle appena conclusa nel periodo dei mondiali di calcio…
Una società che mette in primo piano la forza dell’individuo, del lavoratori e che premia la meritocrazia, permettendo a chiunque, anche a quanti appena entrati, di poter crescere all’interno dell’azienda e diventare così essi stessi, responsabili di un punto vendita e non solo in Italia, ma in tutto il mondo… 
Una realtà diversa, innovativa, da imitare, che non attende sovvenzioni e finanziamenti statali, che non si rivolge ad alcun “intermediario” politico e non… ma che, attraverso quella corretta politica del “saper fare“, riesce a contrastare questo momento negativo e tenta di diminuire quell’alto numero di disoccupati presenti nella ns. regione.     
Provare comunque non costa nulla e chissà se proprio tra quei fortunati, non possa uscire anche il vs. nome…