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CGIL Fillea Catania – Quando si dice: "a servizio dei lavoratori".

Questi ultimi anni sono stati complessi per il mondo del lavoro… 

Sono molti gli eventi che hanno segnato questo periodo: dalla crisi economica mondiale alla pandemia “Covid-19” con le sue molteplici conseguenze, a un aumento esponenziale dei flussi migratori vero il nostro Paese, per passare ad una guerra in Ucraina che ha colpito sanguinosamente da oltre un anno il cuore del vecchio continente, determinato l’aumento esponenziale dei prezzi delle materie prime, in particolare di quelli dell’energia…

Ed ecco quindi che anche quel mondo del lavoro si è trovato in grave difficoltà, rimasto per lungo tempo come sospeso e perdendo tra l’altro alcuni suoi eroi, lavoratori che si sono immolati operando all’interno di quelle strutture sanitarie, militari e istituzionali, sacrificando purtroppo le loro vite per il bene di questo Paese…

E’ tempo quindi di riprendere nuovamente in mano il nostro destino e in questo, proprio le rappresentanze sindacali, costituiscono gli unici corretti tavoli istituzionali capaci di gestire ed affrontare tutte quelle delicate questioni rimaste ancora inevase.

Proprio la “CGIL”, attraverso i suoi Segretari ed i responsabili, si sta promuovendo sul piano locale per affrontare il delicato tema del lavoro – in particolare nella nostra Sicilia – provando a riorganizzarsi per trasformare quella fase di emergenza occupazionale, in qualcosa di diverso e soprattutto produttivo, in particolare grazie ai fondi del PNRR che stanno per giungere nella nostra regione… 

E’ tempo quindi che tutti gli iscritti alla CGIL si uniscano per far sentire la loro voce, perché alla crisi in corso è tempo di rispondere con il lavoro e con la democrazia, sviluppando quell’ampio dibattito che negli ultimi cinquant’anni l’ha saputa contraddistinguere, costruendo quelle politiche di sostegno per tutti coloro che oggi rischiano il proprio posto di lavoro, per quanti a causa dei problemi di cui sopra l’hanno perso, per i giovani che ancora non riescono a trovarlo, ma anche per gli over 50 anni e a quanti sono da tempo pensionati, ma che evidenziano d’aver bisogno non solo di un’assistenza sanitaria, ma anche di un sostegno morale ed affettivo…

Va dato merito alla CGIL, in particolare alla Fillea di Catania, di essere da sempre presente sul territorio con la sua intera organizzazione; difatti in questi ultimi anni a differenza di altri, essa si è posta in controtendenza rispetto a quanti hanno preferito appoggiare una politica sterile e urlata a quella concreta, che come si è visto, poco o nulla s’è occupata della crisi e ancor meno delle condizioni dei lavoratori, pensionati e disoccupati, bensì viceversa coloro che avrebbero dovuto dimostrare interesse per il loro Paese, hanno evidenziato voler salvaguardare soltanto le proprie poltrone!!! 

E’ giunto il momento quindi per la CGIL di continuare a fare, dimostrando d’esser presente quando occorre ed esser capace di affrontare questo periodo emergenziale, proponendo nuove politiche e soluzioni per far uscire il Paese da questa profonda crisi che ahimè, anche a causa delle problematiche sopra esposte, ci vede tutti coinvolti…

C’è bisogno di riprogettare il futuro e dare soprattutto nuova speranza!!! 

Basta quindi con futili schieramenti o antagonismi, è tempo di occuparsi dei reali problemi del Paese, bisogna riunire tutte le forze del sindacato per riconquistare il terreno perduto, in particolare mi riferisco ai temi quali quelli dei diritti e delle retribuzioni, una proposta fiscale più equa, nuova solidarietà che diventi collante, capace di restituire pari dignità a tutte le categorie dei lavoratori. 

E’ tempo che il governo nazionale della Meloni decida per una nuova concertazione che tenda ad a operare quelle scelte economiche necessarie tali da garantire le fasce più deboli, tutti insieme così potremmo far riemergere nuovamente quel forte impulso democratico e pluralista, che garantisca attraverso la politica nuove riforme e un migliore percorso di vita che punti a realizzare quella grande controriforma del sistema contrattuale, che ritengo – visto il suo completo fallimento – debba essere totalmente ripensato…

il Pd incassa 3.600.000 euro per eleggere il Segretario del partito…

Hanno chiesto due euro a ciascun elettore per decidere chi tra Zingaretti, Maurizio Martina e Roberto Giachetti volevano quale Segretario del Pd… 
E gli elettori votanti, circa 1.800.000 (secondo quanto comunicato) hanno scelto Zingaretti con il 65/70% delle preferenze…
La circostanza che più di tutte – appena saputa la notizia – mi ha fatto sorridere, è aver appreso come gli altri due contendenti, in particolare Maurizio Martina sia stato votato soltanto dal 18% mentre l’antro concorrente,  Roberto Giachetti si sia fermato solo al 12%…
Abbiamo sentito in questi mesi quel Segretario pro-tempore parlare in tutte le trasmissioni tv, in cui si atteggiava a nuovo paladino del partito e credeva – erroneamente – di essere lui il nuovo Matteo Renzi della situazione, ed invece ecco giungere la bastonata, dove neppure i suoi hanno avuto interesse ad averlo come segretario, minch… che figura di…   
Unità e cambiamento” era questo il motto per convincere gli elettori, non molti… secondo il ministro Salvini al “minimo storico“, ma non importa… “l’importante è che siano tornati a votare”… 
Ed ecco le parole del nuovo segretario, speriamo che con il passar del tempo saranno diverse da quelle di oggi, che assomigliano molto a quelle dei suoi predecessori: “Viva la democrazia italiana. Si è riaccesa la speranza. Grazie all’Italia che non si piega a un governo pericoloso“!!! 
Già per ora mi sembra che non sia cambiato nulla… ci risiamo, puntano a colpire gli avversari senza portare nuove idee o soluzioni… 
Ieri sera un mio amico mi ha mandato un messaggio su “whatsapp” che diceva: “Domenica 3 marzo si vota per eleggere il nuovo segretario del Partito Democratico. Io sostengo Zingaretti, convinto che con lui il PD possa finalmente rinascere.  Ti aspetto dalle 8.00 alle 20.00 al gazebo di … e via discorrendo “…
Sarà che mi sarò andato a coricare con quel pensiero, che stamani, sì… lo so… non ci crederete, mi sono visto da buon “proletario” in fila dinnanzi a quel gazebo…
Accanto a me c’erano miei amici, erano posti dietro alcune transenne e mi guardavano e dicevano: “Nicola… Nicola… ma com’è possibile… tu… anche tu lì… ma che stai facendo, ed io sorpreso mi guardavo intorno e mi chiedevo cosa stesse accadendo, già… io che provo a votare per un segretario del Pd… ma cos’è successo… son diventato matto, ed ecco che nel girarmi mi vedo riflesso nel vetro di un bar… a guardarmi sembro il fratello di Van Gogh.
No… no… non può essere… no… ah… per fortuna mi sveglio e mi accorgo che stavo sognando!!!
Comunque, alla fine a vinto Nicola Zingaretti e debbo dire che, tra tutti i segretari che l’hanno in questi anni preceduti… da Franceschini, Bersani, Renzi, Martina e le reggenze di Epifani e Orfini, quantomeno, per le poche volte che lo sentito parlare, mi è sembrato il più interessante e forse anche tra quelli meno legati ai poteri forti di quel partito, gli stessi che vedrete non passera molto tempo… proveranno a farlo cadere!!!
Deve solo cercare di andare “avanti”… senza guardare cosa fanno gli altri, in particolare Lega e M5Stelle… 
Basta con quelle frasi retoriche “Abbiamo dato una buona immagine di confronto nella battaglia politica in questo Paese ferito“… no  fanno più effetto, anzi gli italiani sono da troppo tempo stanchi e vogliono fatti e non più parole!!!
Per cui caro Segretario Zingaretti… auguri, perché vede, ciascun italiano, anche quello che sembra impossibile da convincere, vuole principalmente il bene del suo paese, e se i soggetti (o il partito a cui si era affidato), dovessero mancare quell’impegno, stia certo che saprà abbandonare la strada errata e premiare viceversa chi al contrario ha saputo lavorare bene…
E allora “Buon Lavoro”…

Se la Sicilia vuoi conquistare, caro Salvini questa "Lega siciliana" devi totalmente cambiare!!!

Caro Matteo… la Sicilia come ho già scritto in un mio precedente post, http://nicola-costanzo.blogspot.com/2018/12/segretario-matteo-salvini-ho.html, non è l’Abruzzo!!!
Avevo scritto che il vero problema della Lega – in particolare per quella sua costola siciliana – era la selezione della sua classe dirigente, perché si sa… nel voler crescere rapidamente nei consensi, si rischia di dare alla testa, ma soprattutto di attirare molte persone sbagliate!!!
Ecco perché avevo apprezzato quanto dichiarato dal suo leader quando aveva finalmente deciso di cambiare rotta e pretendere da tutti gli iscritti,  una fedina penale immacolata e comportamenti specchiati: “Stiamo facendo di tutto per separare chi è davvero motivato da chi vede nella Lega solo un business”.
Ma ho come l’impressione che a quelle parole, nei fatti, non si sia dato seguito, ma che tutto o quasi tutto, sia rimasto inalterato!!! 
Il Segretario aveva alcuni mesi fa dichiarato: “Abbiamo voglia di fare, di includere, di realizzare le promesse. Vogliamo governare bene anche a livello locale, da Nord a Sud. Serviranno persone motivate, competenti, perbene. Tengo gli occhi aperti”!!!
Sembrava da quelle parole che, il messaggio tante volte “urlato” dal sottoscritto, fosse giunto a destinazione… 
Certo, comprendevo allora come oggi, quanto difficile sarà trovare soggetti dal pedigree limpido e soprattutto capaci d’incrementare quel partito, senza aver avuto precedenti politici, di cui molti fortemente legati a quegli abituali compromessi mafiosi…
Comunque  l’augurio fosse che a quelle frasi, sarebbero seguiti fatti concreti, altrimenti per come avevo annunciato, quella sua Lega, si sarebbe ritrovata nuovamente “con un pugno di mosche“!!!
Perché non bisogna pensare di paragonare il successo appena conquistato in Abruzzo, con quanto potrebbe accadere in Sicilia, perchè in quella regione si partiva già con un importante numero di preferenze – erano 105.449 – prossimi al secondo partito più votato dopo il M5Stelle… mi riferisco a FI ed anche al Pd, lì vicino… entrambi sui 110-108mila voti… 
Qui in Sicilia la situazione è ben diversa, qui comandano i voti della mafia, del clientelismo, di quanti promettono posti di lavoro, mentre per gli indigenti, c’è chi acquista quella propria preferenza, barattandola per pochi decine di euro… la restante parte dei siciliani liberi, proverà a votare M5Stelle oppure quei movimenti che partono dal basso come “Diventerà bellissima” o il gruppo degli indipendentisti “Siciliani liberi, ed infine, come sempre, ci sarà chi preferirà astenersi al voto!!!
Quindi se la Lega vorrà imporre le idee di quel suo “fare”, serviranno di più delle parole del suo leader o di una barca di migranti in meno che sbarca sulla nostra isola, bisogna che metta mano a tutta la sua organizzazione, per come d’altronde ho letto stamani proprio sull’Espresso, dove un appello firmato da un gruppo di militanti “leghisti siciliani”- che però stranamente preferiscono rimanere anonimi – dicono per paura di ritorsioni (neppure se avessero a che fare con la criminalità mafiosa), mah… comunque, attraverso una lettera chiedono il rinnovamento della classe dirigente e soprattutto non accettano il nuovo responsabile della Lega (per la provincia di Palermo), scelto dal commissario inviato dal segretario-ministro.

Martina e Orfini (Pd), sono ora indagati per essere saliti a bordo della Sea Watch: "Chissà… forse è la volta buona che se li portano via"???

Il caso della “Sea Watch” è passato ora all’attenzione della Corte europea dei diritti dell’uomo…

D’altronde il nostro paese ” ritiene che la giurisdizione sia dell’Olanda, in quanto la nave batte bandiera olandese e soprattutto il salvataggio è avvenuto in acque internazionali. 
naturalmente il nostro paese si è reso disponibile a offrire un corridoio umanitario ma solo al fine di consentire un trasferimento dei migranti verso l’Olanda…
D’altronde la stessa nave ha dimostrato una condotta “temeraria” in quanto, in condizioni di mare mosso, anziché trovare riparo in Tunisia, ha preferito avventurarsi in una traversata di molto più lunga, mettendo a rischio l’incolumità dei migranti a bordo…
E’ evidente a tutti che quanto sta accadendo serve esclusivamente per creare un un caso internazionale e richiamare così l’attenzione dei media!!!
A cavalcare l’onda della protesta l’ex segretario del Pd Martina, che ha dichiarato: “Non ci si può girare dall’altra parte. Serve una riscossa civile e democratica e ciascuno deve fare quello che può. Io, noi, non ci rassegnamo a vivere in un Paese dove il governo decide di utilizzare drammi umani per la propria propaganda quotidiana. 
Basta guardare negli occhi quelle persone per capire che è disumano quello che stanno facendo. Fateli sbarcare”… 
La cosa assurda è che se pur la Prefettura di Siracusa avesse diffuso una nota in cui dichiara di “non aver autorizzato alcun accesso alla nave, né di avere il potere di farlo, tanto più in considerazione del provvedimento di interdizione dello specchio di mare circostante adottato dalla Capitaneria di porto”… i due parlamentari, Maurizio Martina e Matteo Orfini sono saliti lo stesso, utilizzando una imbarcazione privata, scortata da un “Gruppo di barcaioli”, il cui compito è per l’appunto quello di assistere le navi in entrata e in uscita dal porto, con il controllo della Capitaneria…
Una circostanza inaccettabile, soprattutto perché compiuta da uomini che nella sostanza rappresentano il nostro paese, ma a quanto sembra il rispetto dei  divieti, non interessa…
Ma perché l’On. Martina e quel gruppo ristretto del Pd, invece di ripetere a pappagallo quanto dai piani alti gli viene imposto di dire, non prova a fare qualcosa di concreto per quei migranti, ad esempio potrebbe ospitarne personalmente uno in casa propria e far fare lo stesso, a quei suoi colleghi di partito… 
Mi dispiace soltanto aver ascoltato che da quella nave sono già scesi, si sarebbe stato fantastico, se li fossero portati…
Già, un vero rammarico, e si… sarebbe stato interessante scoprire per quanto tempo quei migranti su quella nave sarebbero riusciti a sopportare le chiacchiere inutili di quei nostri deputati, prima di decidere spontaneamente di buttarsi a mare…

Pd: "Quello che è mio è mio e quello che è tuo… vedrai, diventerà mio"!!!

Hanno cambiato il Segretario del partito (senza svolgere la benché minima democratica votazione e cioè richiedendo direttamente a ciascun loro iscritto chi avrebbero preferito avere; ma d’altronde si sa… si chiama partito democratico, ma applica quelle stesse metodologie applicate negli anni passati, da alcuni paesi comunisti…
Lo stesso Zingaretti ha peraltro denunciato attacchi ignobili sui social nei suoi confronti – aggiungendo – ho vinto due volte le primarie e sono stato per due volte bersaglio del fuoco amico”, come potete vedere… non è cambiato nulla!!!
Ecco quindi il nuovo segretario Matteo Orsini, al posto di quel Maurizio Martina che nel frattempo si era dimesso…
Mi è piaciuta quella lettera di ringraziamento scritta (di rito…), che si concludeva ricordando una frase che un iscritto gli aveva dedicato in uno dei tanti incontri di lavoro, intensi e appassionati: “Noi siamo somma, non divisione…. lo dobbiamo alle donne e agli uomini del Partito Democratico e lo dobbiamo all’Italia”.
Mi viene da piangere, non so se debbo commuovermi, minch… ma quante cazzate bisogna sentire!!!
Se soltanto avessero fatto quanto avevano promesso e non hanno realizzato, se quel Sig. Renzi invece di dedicarsi ai propri affari avesse compito quelle politiche di rottamazione che poi non ha saputo mettere in pratica, se invece di salvaguardare le banche ed i propri familiari, avessero pensato ai pensionati e ai lavoratori, invece di sovvenzionare quelle società loro amiche o di colore “rosso”, forse… no “sicuramente” il nostro paese non era in queste condizioni!!!
Ma loro dichiarano di essere del Partito democratico, ma forse hanno dimenticato cosa vi era scritto in quel loro statuto o forse chissà non l’hanno mai letto… 
Ed allora mi permetto di pubblicarlo https://www.partitodemocratico.it/gCloud-dispatcher/8ba27336-0187-11e6-8ec0-001b21be4498 così potranno ripassare quanto vi è stato scritto…
Un partito che promuove la partecipazione politica a tutti, garantendo pari opportunità a tutti e a tutti i livelli… un partito che riconosce e rispetta il pluralismo delle opzioni culturali e delle posizioni politiche al suo interno come parte essenziale della sua vita democratica, e riconosce pari dignità a tutte le condizioni personali, quali il genere, l’età, le convinzioni religiose, le disabilità, l’orientamento sessuale, l’origine etnica”.
E poi la parte più interessante… questa andrebbe riletto migliaia di volte a quei suoi iscritti che da quarant’anni siedono lì e non se ne vanno: “Il partito promuove la trasparenza e il ricambio nelle cariche politiche e istituzionali. 
Le candidature e gli incarichi sono regolate dal Codice etico del partito e dalle norme statutarie che, ad ogni livello organizzativo e per ogni ambito istituzionale, rendono gli incarichi contendibili, oltre a fissare un limite al cumulo e al rinnovo dei mandati. Devono attenersi al medesimo Codice etico gli eletti nelle istituzioni iscritti al Partito Democratico in occasione delle nomine o proposte di designazione che ad essi competono, ispirandosi ai criteri del merito e della competenza, rigorosamente accertati”!!! 
Ed infine il programma di partecipazione: Il partito assicura un sistema informativo per la partecipazione basato sulle tecnologie telematiche adeguato a favorire il dibattito interno e a far circolare rapidamente tutte le informazioni necessarie a tale scopo. Il sistema informativo consente ad elettori ed iscritti, tramite l’accesso alla rete internet, di essere informati, di partecipare al dibattito interno e di fare proposte. Il Partito rende liberamente accessibili per questa via tutte le informazioni sulla sua vita interna, ivi compreso il bilancio, e sulle riunioni e le deliberazioni degli organismi dirigenti. 
Dopo aver letto i punti sopra ho pensato: “Ma quando mai…”!!!
Il miglior detto per questo partito (e non solo per questo purtroppo…) è: “Quello che è mio è mio e quello che è tuo è mio…!!!
Ecco quindi che in questi giorni, non potendo governare (o restare in quella “simulata” opposizione, come ai tempi della Dc, successivamente alle spalle del PSi  ed infine sostenendo sottobanco Forza Italia…), si prova a fomentare il popolo… 
Ma quale popolo, lo sanno bene anche loro che una parte di quel loro elettorato si è trasferito in questi anni verso il M5Stelle… 
Provare a scendere in piazza con quei quattro pensionati e istigare attraverso quel loro sindacato di rovesciare a loro dire “democraticamente” questo attuale governo… non mi sembra la metodologia corretta, anzi tutt’altro, assomiglia molto a quella risoluzione di forza, messa in atto a suo tempo da un certo “Hitler” o forse dovrei… nel caso specifico, chiamare in causa un certo signor “Stalin”…
Dimenticano questi attuali deputati del Pd, che l’attuale governo (quello “giallo-verde”), è stato eletto (a differenza dei loro ultimi) in maniera “democratica”, proprio dalla maggioranza degli elettori!!!
Ho ascoltato l’altro ieri il segretario Orfini parlare da Piazza Montecitorio, grazie ad un megafono acquistato in qualche bancarella della capitale, talmente scadente… che ogni tre parole non se ne sentiva una!!! 
Ha definito i nostri attuali ministri dei cialtroni affacciati al balcone…  e intervenendo sulla manovra appena approvata, ha dichiarato che questa non abolisce la povertà, ma al contrario aumenta le tasse al terzo settore…
Poi ha parlato di contrastare questo governo ed in particolare, ha preso di mira una delle cariche più alte delle nostre istituzioni, il Presidente della camera dei Deputati, Roberto Fico…
Il Segretario del Pd ha dichiarato che in questo preciso momento vi è come una negazione tra il potere ed i suoi cittadini ed proprio la figura del Presidente Fico, a non assicurare quel ruolo di garanzia alla democrazia, aggiungendo come egli rappresenti il braccio armato di quella linea e di quella scelta politica del suo partito, a scapito di chi dovrebbe viceversa essere garante delle istituzioni, per poter presiedere una carica così importante, come quella posta all’interno del parlamento!!! 
A continuare sempre per il partito democratico, è stato intervistato Emanuele Fiano,  il quale ha dichiarato: “I cittadini in questa legge non sono rappresentati“!!!
Ed infine sempre contro la manovra di governo è stato detto: “Si è calpestata la democrazia parlamentare ed è un fatto grave, bisogna che il presidente Fico ricordi che è suo compito tutelare tutti, non solo alcuni, ma tutti”!!! 
Per concludere su Twitter ha preso la parola (d’altronde non poteva mancare… ) Debora Serracchiani che ha scritto: “In piazza per manifestare contro #lamanovradelladistruzione,  un provvedimento che mette in ginocchio il Paese, che colpisce le categorie più fragili dei cittadini, ed aumenta le tasse e non ha alcuna visione per sviluppo economico dell’Italia… 
Ed infine ecco l’ultimo hastag: #manovracontroilpopolo”!!! 
Scusate, ma non dovrebbe essere a “favore del popolo”,??? 
Boh… chi ci capisce all’interno di quel partito è bravo!!! 
Ma d’altro canto perché meravigliarsi…
Se il loro Presidente Orfini ha dichiarato che la democrazia è attualmente a rischio e che bisogna mettere in conto anche un eventuale “scontro”…
Altro che attendere l’estradizione dal Brasile del terrorista Cesare Batista, qui la nuova recrudescenza non è provocata da gruppi estremisti o da moderni sovversivi, qui sono i nostri stessi parlamentari ad inasprire le tensioni sociali già  fortemente a rischio (a causa di quei loro precedenti governi…), minacciando inoltre con quelle loro forti dichiarazioni, non solo la stabilità sociale, ma bensì il rischio di alimentare quanto già accaduto nel nostro paese negli anni 70′, che come ricorderete ha portato al terrorismo nero e alle brigate rosse!!!
Sarebbe meglio quindi che taluni nostri parlamentari riflettessero prima di parlare, stessero più attenti nel pronunciare in piazza certe frasi pericolose,  perché se dovessero riacutizzarsi in questo paese le violenze del passato potrebbero pentirsi, perché sarebbero i primi responsabili da incolpare e a cui far pagare le conseguenze!!!
Conoscendo bene la storia dei miei connazionali e sapendo bene quanti voltagabbana vi sono tra essi, forse è meglio ricordarsi quanto accaduto non tanto lontano da loro, già proprio in una piazza sempre lì di Roma…
   

Fedina penale immacolata e comportamenti specchiati: Ecco la nuova Lega in Sicilia!!!


Ho letto di una lettera inviata al Ministro dell’interno Matteo Salvini e Segretario del partito della Lega…

E’ interessante, perché fa riferimento al Sud e soprattutto alla sua classe dirigente, che dimostra oggi di aver bisogno di un completo restyling… anche per dare risposte a quei cittadini che hanno voluto aderire a quel partito del nord, credendo nel messaggio di quel suo leader…
Certo, ora con il partito al governo sono in molti a bussare a quella porta!!!
Dice bene Salvini… sono in tanti e di tutte le cariche politiche: sindaci, consiglieri comunali, assessori, ma anche semplici cittadini del sud, che vorrebbero iscriversi,
Ma perché, cosa può offrire oggi la Lega rispetto a prima???
La Lega si sa… è radicata da decenni nel Nord del paese, con risultati certamente positivi, non per nulla governano regioni importanti come Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e la provincia di Trento e siamo fondamentali per la regione ligure…
Nel Sud abbiamo dimostrato d’aver lavorato bene, in particolare nel Molise, ed oggi proviamo a portare quella concretezza che nessuno, negli ultimi 50 anni, è stato capace di trasmettere…
Certo, non sfugge il problema della selezione della classe dirigente e si sa, nel voler crescere rapidamente nei consensi, si rischia di dare alla testa, ma soprattutto di attirare molte persone sbagliate!!!
Ecco perché finalmente in quel partito si è deciso di cambiare rotta, e finalmente si pretende da tutti gli iscritti,  una fedina penale immacolata e soprattutto dei comportamenti specchiati!!!
Dice Salvini: “Stiamo facendo di tutto per separare chi è davvero motivato da chi vede nella Lega solo un business. 
Faremo degli errori? Probabile. È umano. Intanto, possiamo parlare al Sud a testa alta, anche grazie ai primi mesi di governo. Basti pensare al Decreto sicurezza, recentemente convertito in legge, che racchiude alcune norme ad hoc per Napoli (a partire dalla rottamazione dei motorini sequestrati). 
Ci sono anche fondi straordinari per la videosorveglianza, nuovi strumenti per allontanare delinquenti e sbandati dalle città, finanziamenti ad hoc per il capoluogo campano, un rafforzamento dell’Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata”. 
Il Segretario prosegue: “Abbiamo voglia di fare, di includere, di realizzare le promesse. Vogliamo governare bene anche a livello locale, da Nord a Sud. Serviranno persone motivate, competenti, perbene. Tengo gli occhi aperti”!!!
Finalmente… il messaggio, tante volte dal sottoscritto “urlato” è giunto a chi di dovere!!!
Comprendo comunque quanto difficile sarà trovare soggetti dal pedigree limpido e senza precedenti politici fortemente compromessi…
Comunque  mi auguro soltanto che a quelle frasi, seguano fatti concreti, altrimenti quella Lega, si ritroverà nuovamente -come avevo scritto alcuni giorni fa- con un pugno di mosche!!!

Se la Lega di Salvini in Sicilia guarda a sinistra…


La Lega vuole espandersi nell’isola e per farlo recluta chiunque… anche quelli che sono oggi i suoi referenti d’opposizione… 

Non c’è da meravigliarsi… qualcosa era già stato compiuto alcuni anni fa, mi riferisco al Comune di San Giovanni La Punta, dove alla fine un un candidato consigliere venne eletto con i voti dei due entrambi schieramenti…
Ora analoga circostanza viene ripetuta a Piedimonte Etneo…
Certo, abbiamo visto in questi anni i numeri della Lega nell’isola, niente in confronto a quelli dei colleghi rivali del governo nazionale (M5Stelle) che proprio nella nostra regione hanno fatto “l’en plein”…
Ripartendo quindi da quei dati, si prova ora a ricucire quel divario, puntando su nuove politiche adottate proprio dal suo segretario, oggi ministro degli interni, in particolare con quel contrasto all’immigrazione… che trovano oggi molti siciliani concordi con quanto da egli fatto!!!
Analoga situazione vive l’elettorato di quel partito democratico ormai senza un vero e proprio leader; d’altronde Renzi viene visto dai propri iscritti come un “Pulcinella” e quel nuovo segretario Martina, conta nei fatti, quanto il due di coppe, quando la briscola è a oro…

Ed allora, in una situazione così fallimentare cosa fare???

Ecco quindi che qualcuno ha pensato ad unire le forze dei due partiti e di quanti, pur appartenenti ad altre correnti, si ritrovano esclusi per cause legate ai propri partiti oppure a seguito di vicende giudiziarie che li hanno visti coinvolti…
Ed allora eccoli incontrarsi su tutti i punti finora divergenti, perché per loro la politica è come una fetta di prosciutto, non importa se è San Daniele o di Parma, a loro va bene tutto anche quello che non è nazionale ma proviene dalla Bielorussia ( senza nulla togliere a quel Paese fantastico…)!!!
Peraltro la politica viene vista come il fine per giungere ad una poltrona ed è ha questo che puntano, riproporre nuovamente tutte quelle superate metodologie clientelari da segreteria di partito DC/PC, fatte di promesse e favoritismi!!!
Ciò che maggiormente mette a disagio, è scoprire che questa iniziativa viene inaugurata in una cittadina, quella di Piedimonte Etneo, che già oggi, appena acoltata la notizia, si sentiva fortemente imbarazzata…
Mi permetto in tal senso di riprendere un commento riportato sul web, precisamente da “Meridionenews”: “a metà fra i sorrisi e l’imbarazzo, che formulano i vari attori della vicenda. Alle contaminazioni, del resto, la maggioranza di Puglisi ci è abituata; in giunta siede una componente del coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia, Isabella Pollicina. Un equilibrio frutto di altri accordi trasversali, in questo caso più datati, ma che visti da fuori disegnano un rassemblement camaleontico. La nostra è un’amministrazione di centrosinistra, mi piace sottolinearlo quando serve, ricorda l’avvocato rieletto lo scorso giugno battendo una civica di centrodestra. Dopo un burrascoso recente passato, il primo cittadino e Valastro – già assessore di Puglisi – hanno siglato un sorta di patto di non belligeranza, che passa anche dalla presenza in maggioranza di un consigliere, Gabriele Ucciardello, oggi nominato come delegato per il movimento giovanile leghista nell’area jonico-etnea”… 
Sono certo che alle prossime elezioni, saranno in molti a rimanere delusi, in particolare questi nuovi candidati del “PD&LEGA”.
Sì perché questi nostri politici non hanno ben compreso che non sono più loro a fare la differenza, ma i cittadini, da troppo tempo stanchi d’essere presi in giro e che hanno deciso di far valere quel proprio voto, premiando chi mette in pratica le necessarie riforme per la  cittadinanza e abbandonando tutti coloro che viceversa, utilizzano quelle poltrone per esclusivi fini personali…
  

Forte tensione… in direzione Pd!!!

Domani alle ore 15… è fissato l’incontro della direzione del Pd.
Qualcuno comunque si è già espresso, contro qualsivoglia trattativa con il M5Stelle!!!
D’altronde, se pensate che uno di loro, un tempo Sindaco di Firenze, attraverso qualche #hastag pubblicato sui social ed alcune riuscite dichiarazione nelle quali esprimeva frasi come “rottamazione”, è riuscito in modo incredibile a diventare in quel partito, come uno di quei dittatori comunisti di un tempo… è tutto dire!!!
Ecco perché quel suo gruppo ristretto di lacchè, ha già pubblicato un testo per mettere divieti ad un eventuale accordo politico con i pentastellati…
Va ricordato inoltre l’intervista in tv di questo “dittatore”, che contrasta pubblicamente con quanto aveva dichiarato alcuni mesi fa e cioè, di non parlare più in qualità di segretario del partito… 
Si vede che questo signore… è proprio come il “Cavaliere”, non sa stare dietro le quinte, ed allora ecco che si è creato un invito, da quel suo amico di Rai3… presentatore (milionario… ma come molti di questo paese, di sinistra…) del programma televisivo “Che tempo che fa“: Chissà… potrei dirglielo io, visto che egli dopo tanti anni, non è stato in grado di capirlo: c’è un tempo da schifo… che fa cadere da tempo pioggia di merda…!!!
Ed allora riprendendo da quella intervista… si vede che tutto è stato programmato: Egli, ha atteso che il segretario Martina dichiarasse di un eventuale accordo con il M5Stelle… ed è andato di matto… 
Difatti… per esprimere quella sua idea, che nessuno gli aveva richiesto, ha precluso anticipatamente qualsivoglia collaborazione… dimentica che proprio egli a suo tempo, quando venne chiamato a fare il governo… chiamo ad un accordo lo stesso Di Maio in rappresentanza dei pentastellati, che poi si sa… non si concluse; debbo forse pensare che da allora, egli esprima per quel movimento del risentimento???
Peraltro, egli avrebbe potuto attendere, prima di esporsi, della decisione del proprio partito…
Ed invece, quel suo pensiero, oltre ad aver provocato un acceso scontro nel partito, ha certamente messo in difficoltà l’attuale segretario reggente del Pd…
Ma chissà… forse è proprio per questo che ha deciso di uscire pubblicamente, per pugnalare quel suo intimo amico???
D’altronde egli è abituato a fare quanto sopra: Vedasi ad esempio quanto compiuto con Bersani/D’Alema prima e con Letta dopo… ed ora punta a colpire Martina!!!
Matteo Renzi… è come un dittatore, non vuole lasciare il potere acquisito, ma dimentica… la fine che fanno solitamente tutti i dittatori…
Un soggetto che per esaltazione esce con un hastag intitolato #senzadime… chissà forse – per come diceva alcuni giorni fa Di Maio – per esaltare quel proprio ego… frase che è stata ripresa da una portale web e che ha fatto giustamente incazzare il segretario dem Maurizio Martina che si espresso così: “Siamo arrivati a questo? Voglio credere per tutti di no e mi aspetto che venga chiuso. C’è un limite che non andrebbe mai valicato“, a cui faceva seguito Dario Franceschini: “Quando in una comunità politica alla vigilia di una discussione seria che riguarda il partito e il Paese si arriva a questo, c’è qualcosa di profondo che non va“!!!
E sì… qualcosa che non va c’è e si chiama: MATTEO RENZI!!!
Ma ormai quella sua tattica è chiara a tutti, in particolare a chi s’intende un po’ di politica… 
Il suo intento è stato già descritto in quella mitologia greca ed egli oggi rappresenta uno di quei miti, in maniera perfetta…
Basti vedere ad esempio l’immagine accanto posta all’interno di un museo… quanta somiglianza, quasi fosse una sua rappresentazione e poi… quella capigliatura, come se legasse a se quei suoi fedelissimi: sì, un groviglio di vipere velenose,   che insieme a lui stanno cercano di distruggere definitivamente quel partito…
Ho l’impressione che la sua strategia prevede già di realizzare l’ennesimo governo delle intese – non certamente eletto dai cittadini – ma attraverso il quale si può rimanere seduti in quelle poltrone ed assistere così “celatamente”, quel suo amico Silvio,  nel cosa in cui il presidente, dovesse affidare un incarico di governo alla coalizione del centro-destra…
Pur di non far vincere un suo alleato, preferisce svendersi al proprio nemico!!!

C'è chi dice ( Matteo Renzi…): #NO!!!

#lavoltabuona, #inpiazza, #italiariparte, #labuonascuola, #italiacolsegnopiù, #jobsact, #italiariparte, #expo2015, #millegiorni, #passodopopasso, #cambiaverso, #palazzochigi, #italicum, #matteorisponde, sono solo alcuni degli hastag, pubblicati in questi anni, nella sua pagina twitter… 
Già, quante cazzate sono state dette da questo nostro ex Presidente del Consiglio dei Ministri ed anche Segretario del Pd!!!
Credetemi… non è mia abitudine essere critico tanto per esserlo e mi guarderei bene dal giudicare qualcun’altro, se non vi fossero – numeri alla mano – tanti di quegli elementi a riprova, che confermassero quel mio giudizio negativo…
E dire che dovevamo aspettarcelo da lui… sì… perché al liceo lo chiamavano il “Bomba“, uno cioè che le sparava grosse, quantomeno questo è quanto ha raccontato un suo ex compagno ad un’emittente fiorentina “Lady Radio“!!!
La cosa assurda è che a 17 anni, mostrava possedere più buonsenso di quanto dimostra di averne oggi… 
Difatti sull’allora presidente Forlani aveva scritto: ha commesso molti errori, anche nella formazione delle liste, e dovrà passare la mano, com’è giusto che sia per un segretario che perde il 5%. La Dc deve veramente cambiare, in modo netto e deciso, mandando a casa i Forlani, i Gava, i Prandini e chi si oppone al rinnovamento…!!!
Cazz… ma allora per un segretario del Pd ed anche Presidente del Consiglio dei minsitri che si è dovuto dimettere, lasciando il posto all’amico fedele Gentiloni,  con un partito che alle ultime elezioni ha perso 2,6 milioni di voti, con la Lega che sicuramente alle prossime elezioni diventerà il 2° partito di questa nazione, come può – dopo aver perso il 18,7% dei voti – dimenticare quanto aveva scritto su Forlani!!!
Mi permetto – riprendendo proprio quelle sue parole – di dire quanto segue: Caro Renzi, ha commesso molti errori, anche nella formazione delle liste, e dovrai passare la mano, com’è giusto che sia per un segretario che perde il 18,7%. Il Pd deve veramente cambiare, in modo netto e deciso, mandando a casa tutti i tuoi 81 fedelissimi, gente che si sa… per una poltrona assicurata, si oppone al rinnovamento!!!
Ricorda quel tuo hastag, quando hai dato il via a quell’ascesa politica nazionale… passando da Sindaco della tua città a Presidente del Consiglio… la ripropongo io: #adessobasta
Ecco… – perdonami per il tono confidenziale – ma ripensando quella frase, mi viene da dirti: ADESSOBASTA è ora che ti levi da quel ruolo istituzionale e/o di garante del tuo partito, che non hai neppure saputo tenere unito o certamente migliorare…
In questi anni ho pensato che Berlusconi fosse il peggiore… ma dopo il tuo governo e quello del tuo cortigiano (che certamente ha dato prova di essere – come in quella canzone di Baglioni –  “mille e mille volte” migliore di te, sicuramente più preparato…), sarebbe meglio che ti togliessi dai piedi e lasciassi ad altri “FARE“… quanto tu non sei stato in grado di compiere!!!
Avrei un elenco da proporti e sono in qualunque momento disponibile ad incontrarti per evidenziare tutte le cose che in questo Paese, ancora oggi non vanno e ti assicuro sono tante, ma soprattutto ci terrei a  sottolineare, tutte le cose fatte dal tuo governo, che hanno mostrato essere errate o certamente limitate nel suo complesso!!!
Vedi… il voto è qualcosa di unico, non sempre possiede un indirizzo deciso, a volte premia il lavoro delle persone e in quel tuo partito ad esempio c’è ne sono…
Certo non sono raccomandati, non sono i figli di papà, non hanno dietro capacità economiche familiari con le quali influenzare l’opinione pubblica, non sono imprenditori e quindi non possono garantirsi quel voto dato loro dai propri dipendenti e parenti vari, è gente semplice, che sta sul territorio, che si batte per i problemi quotidiani di quei semplici cittadini, che assiste in maniera diretta sia i giovani che i pensionati, che opera quotidianamente affinché le cose vadano per il verso giusto, il più delle volte stando ahimè in opposizione, all’interno di quei consigli comunali, eppure sono lì… a fare il proprio dovere!!!
Caro Renzi vedi… io non mi nascondo come fanno tutti i miei connazionali ed allora ti voglio svelare un segreto: una volta ho votato durante le nazionale per la coalizione di centro-sinistra… quando l’allora candidato Prodi vinse l’elezioni, da allora il mio voto è sempre andato verso altre compagini, eppure, ogni qualvolta sono stato chiamato alle comunali – il sottoscritto vota nel Comune di Gravina di Catania – ho dato il suo voto ad un suo esponente del Pd, sì… al consigliere Claudio Nicolosi!!!
Ci tengo a precisare che la nostra è un’amicizia che si ferma a quel semplice concetto chiamato “conoscenza”, difatti, in tanti anni… non sono mai andato ad un suo invito, non ho mai partecipato ad una sua cena e neppure ad un aperitivo, ma soprattutto, non l’ho mai chiamato per ricevere alcun favore personale, eppure il mio voto andrà ad egli, anche questa volta (così tutti gli altri sapranno che non dovranno rompermi i cogl… )!!!
Vede al sottoscritto (per come riportavo nel mio post di ieri, essendo “libero” e non legato ad alcuna tessera di partito), interessa poco il colore di quegli schieramenti o gli uomini che difatti lo rappresentano, io sono sempre portato a giudicare l’operato svolto in maniera svincolata, senza alcun preconcetto o condizionamento di altri…
Vede, a differenza della maggior parte dei miei connazionali, il sottoscritto prova sempre a ragionare con la SUA di testa, rifiutando sempre eventuali richieste di candidati, solo per ricevere in cambio un eventuale successivo vantaggio personale… 
Usando come parafrasi un #hastag, potrei dire che io: #ragionocolcuore !!!
Il giorno che anche lei farà lo stesso… ne potremmo riparlare, per adesso, se non vuole realizzare un governo “inciucio” con l’amico Berlusconi… faccia per lo meno lavorare serenamente, quel suo segretario reggente, Maurizio Martina!!!
Ricordi che: “Il muro è qualcosa davanti al quale non bisogna fermarsi. Il modo migliore per evitare un muro è comportarsi come se questo non esistesse, avendo ben presente che esiste, ma non facendosi condizionare dalla sua presenza…”.   

C'è chi dice ( Matteo Renzi…): #NO!!!

#lavoltabuona, #inpiazza, #italiariparte, #labuonascuola, #italiacolsegnopiù, #jobsact, #italiariparte, #expo2015, #millegiorni, #passodopopasso, #cambiaverso, #palazzochigi, #italicum, #matteorisponde, sono solo alcuni degli hastag, pubblicati in questi anni, nella sua pagina twitter… 
Già, quante cazzate sono state dette da questo nostro ex Presidente del Consiglio dei Ministri ed anche Segretario del Pd!!!
Credetemi… non è mia abitudine essere critico tanto per esserlo e mi guarderei bene dal giudicare qualcun’altro, se non vi fossero – numeri alla mano – tanti di quegli elementi a riprova, che confermassero quel mio giudizio negativo…
E dire che dovevamo aspettarcelo da lui… sì… perché al liceo lo chiamavano il “Bomba“, uno cioè che le sparava grosse, quantomeno questo è quanto ha raccontato un suo ex compagno ad un’emittente fiorentina “Lady Radio“!!!
La cosa assurda è che a 17 anni, mostrava possedere più buonsenso di quanto dimostra di averne oggi… 
Difatti sull’allora presidente Forlani aveva scritto: ha commesso molti errori, anche nella formazione delle liste, e dovrà passare la mano, com’è giusto che sia per un segretario che perde il 5%. La Dc deve veramente cambiare, in modo netto e deciso, mandando a casa i Forlani, i Gava, i Prandini e chi si oppone al rinnovamento…!!!
Cazz… ma allora per un segretario del Pd ed anche Presidente del Consiglio dei minsitri che si è dovuto dimettere, lasciando il posto all’amico fedele Gentiloni,  con un partito che alle ultime elezioni ha perso 2,6 milioni di voti, con la Lega che sicuramente alle prossime elezioni diventerà il 2° partito di questa nazione, come può – dopo aver perso il 18,7% dei voti – dimenticare quanto aveva scritto su Forlani!!!
Mi permetto – riprendendo proprio quelle sue parole – di dire quanto segue: Caro Renzi, ha commesso molti errori, anche nella formazione delle liste, e dovrai passare la mano, com’è giusto che sia per un segretario che perde il 18,7%. Il Pd deve veramente cambiare, in modo netto e deciso, mandando a casa tutti i tuoi 81 fedelissimi, gente che si sa… per una poltrona assicurata, si oppone al rinnovamento!!!
Ricorda quel tuo hastag, quando hai dato il via a quell’ascesa politica nazionale… passando da Sindaco della tua città a Presidente del Consiglio… la ripropongo io: #adessobasta
Ecco… – perdonami per il tono confidenziale – ma ripensando quella frase, mi viene da dirti: ADESSOBASTA è ora che ti levi da quel ruolo istituzionale e/o di garante del tuo partito, che non hai neppure saputo tenere unito o certamente migliorare…
In questi anni ho pensato che Berlusconi fosse il peggiore… ma dopo il tuo governo e quello del tuo cortigiano (che certamente ha dato prova di essere – come in quella canzone di Baglioni –  “mille e mille volte” migliore di te, sicuramente più preparato…), sarebbe meglio che ti togliessi dai piedi e lasciassi ad altri “FARE“… quanto tu non sei stato in grado di compiere!!!
Avrei un elenco da proporti e sono in qualunque momento disponibile ad incontrarti per evidenziare tutte le cose che in questo Paese, ancora oggi non vanno e ti assicuro sono tante, ma soprattutto ci terrei a  sottolineare, tutte le cose fatte dal tuo governo, che hanno mostrato essere errate o certamente limitate nel suo complesso!!!
Vedi… il voto è qualcosa di unico, non sempre possiede un indirizzo deciso, a volte premia il lavoro delle persone e in quel tuo partito ad esempio c’è ne sono…
Certo non sono raccomandati, non sono i figli di papà, non hanno dietro capacità economiche familiari con le quali influenzare l’opinione pubblica, non sono imprenditori e quindi non possono garantirsi quel voto dato loro dai propri dipendenti e parenti vari, è gente semplice, che sta sul territorio, che si batte per i problemi quotidiani di quei semplici cittadini, che assiste in maniera diretta sia i giovani che i pensionati, che opera quotidianamente affinché le cose vadano per il verso giusto, il più delle volte stando ahimè in opposizione, all’interno di quei consigli comunali, eppure sono lì… a fare il proprio dovere!!!
Caro Renzi vedi… io non mi nascondo come fanno tutti i miei connazionali ed allora ti voglio svelare un segreto: una volta ho votato durante le nazionale per la coalizione di centro-sinistra… quando l’allora candidato Prodi vinse l’elezioni, da allora il mio voto è sempre andato verso altre compagini, eppure, ogni qualvolta sono stato chiamato alle comunali – il sottoscritto vota nel Comune di Gravina di Catania – ho dato il suo voto ad un suo esponente del Pd, sì… al consigliere Claudio Nicolosi!!!
Ci tengo a precisare che la nostra è un’amicizia che si ferma a quel semplice concetto chiamato “conoscenza”, difatti, in tanti anni… non sono mai andato ad un suo invito, non ho mai partecipato ad una sua cena e neppure ad un aperitivo, ma soprattutto, non l’ho mai chiamato per ricevere alcun favore personale, eppure il mio voto andrà ad egli, anche questa volta (così tutti gli altri sapranno che non dovranno rompermi i cogl… )!!!
Vede al sottoscritto (per come riportavo nel mio post di ieri, essendo “libero” e non legato ad alcuna tessera di partito), interessa poco il colore di quegli schieramenti o gli uomini che difatti lo rappresentano, io sono sempre portato a giudicare l’operato svolto in maniera svincolata, senza alcun preconcetto o condizionamento di altri…
Vede, a differenza della maggior parte dei miei connazionali, il sottoscritto prova sempre a ragionare con la SUA di testa, rifiutando sempre eventuali richieste di candidati, solo per ricevere in cambio un eventuale successivo vantaggio personale… 
Usando come parafrasi un #hastag, potrei dire che io: #ragionocolcuore !!!
Il giorno che anche lei farà lo stesso… ne potremmo riparlare, per adesso, se non vuole realizzare un governo “inciucio” con l’amico Berlusconi… faccia per lo meno lavorare serenamente, quel suo segretario reggente, Maurizio Martina!!!
Ricordi che: “Il muro è qualcosa davanti al quale non bisogna fermarsi. Il modo migliore per evitare un muro è comportarsi come se questo non esistesse, avendo ben presente che esiste, ma non facendosi condizionare dalla sua presenza…”.   

"Noi con Stalini"… ehm… pardon Salvini!!!

Declassati da ‘militanti’ a “soci sostenitori” perché il loro contributo alla vita politica della Lega è ormai considerato marginale e non più attivo come un tempo… 
Ma ora, tra i vecchi attivisti del Carroccio che mal hanno digerito la svolta nazionalista voluta dal segretario Matteo Salvini (a partire dalla scomparsa della parola ‘Nord’ dal simbolo) c’è chi parla di “sostituzione della base storica con gente che di leghista non ha nulla”…
A dicembre, mentre il leader del Carroccio svelava il logo della nuova Lega, molti dei vecchi militanti hanno ricevuto una raccomandata dal partito che annunciava il loro declassamento a “socio sostenitore”.
Tra questi Bianca Rocchi, militante milanese con 25 anni di militanza alle spalle, l’ottantasettenne Loredano Tavazzi e il settantasettenne Giacinto Sbrizzi (militanti rispettivamente da 20 e 15 anni). 
A rendere nota la loro storia, con due post su Facebook, è Davide Boni, ex presidente del consiglio regionale lombardo e oggi semplice militante del Carroccio. 
Parlando con “Adnkronos” Boni… si sfoga così: “Capisco che i militanti anziani non siano più attivissimi, ma parliamo di gente che negli anni scorsi c’è sempre stata, che ha 20 anni di militanza alle spalle e si è vista ‘declassata”… 
Questa è una cosa che mi ferisce nell’essere. 
Certe decisioni vengono prese a cuor leggero senza conoscere le storie… 
Le persone sono carne e sangue, non numeri: uno che ha ad esempio la moglie a casa con l’Alzheimer, non puoi aspettartelo tutti i giorni ai gazebo”.

Queste persone, prosegue Boni, “avendo una storia ultra-ventennale nel partito, condividono le istanze originarie della Lega, dall’indipendenza della Padania al federalismo più spinto…
Non hanno cambiato idea, sono semplicemente rimaste legate a quell’idea iniziale”. 
Per Matteo Brigandì, ex parlamentare leghista e già avvocato di Umberto Bossi “stanno cercando di fare terra bruciata attorno al Senatùr: lo candidano perché è evidente che raccoglie un certo tipo di consenso, ma questo consenso non è condiviso dall’attuale dirigenza”. 
Gianantonio Bevilacqua invece ha presieduto una delle sezioni milanesi più colpite dai declassamenti, quella di Milano Ovest (commissariata peraltro due mesi fa): “9 persone della mia sezione sono state colpite dal provvedimento… si tratta di anziani militanti in età avanzata, spesso in condizioni di salute precaria e che giocoforza non possono militare”. 
I declassamenti sono disciplinati dall’Art. 13 del regolamento della Lega varato nel 2015. 
L’organo territoriale di livello più basso può, nel mese di novembre, inviare all’organo competente di livello immediatamente superiore, ad esclusione della sezione di circoscrizione, la proposta di declassamento del socio ordinario militante a socio sostenitore. 
L’organo competente deve deliberare entro il successivo 31 dicembre pena la decadenza della richiesta”, si legge nel regolamento. 
I soci sostenitori, recita invece lo statuto, “non vantano diritti di elettorato attivo e passivo all’interno della Lega Nord e della Nazione di riferimento per competenza territoriale, né hanno il dovere di partecipare alla vita attiva di queste…
Povera Lega, infelici leghisti, a vederli così, mi fanno quasi tenerezza…

Salvini… sei proprio nei casini!!!

Povero Matteo Salvini… ho l’impressione che stia per perdere tutto…

Innanzitutto ha dovuto ingoiare il rospo “siciliano” che ha posto quei suoi uomini di  partito, fuori dal governo del Presidente Nello Musumeci… 
Dai nomi della giunta pubblicati ieri sulle varie testate online, si legge come la Lega sia stata lasciata fuori… nessun seggio, d’altronde se sono i voti raccolti a fare la differenza tra le varie coalizioni è ovvio che, con un numero così esiguo di preferenze raccolte dal suo partito, non poteva certamente sperare di ricevere in cambio un qualsivoglia assessorato…
Tra l’altro, l’unico ad aver raccolto per conto di Salvini più preferenze è stato il candidato Tony Rizzotto (anche se va precisato come lo stesso, si fosse candidato nella lista “Alleanza per la Sicilia” che comprendeva, oltre che “Noi con Salvini”, anche il partito “Fratelli d’Italia” guidato da Giorgia Meloni, di fatto quindi, una vittoria condivisa…), peccato  che attualmente si trovi indagato dalla Procura di Palermo per peculato nell’ambito della gestione di un ente di formazione…
Quindi senza assessorato, la “Lega” di Salvini si dichiara pronta a lasciare la maggioranza targata Nello Musumeci, difatti lo stesso segretario nazionale del movimento “Noi con Salvini”, Angelo Attaguile, ha dichiarato di non partecipare all’incontro con il neo governatore: “Non ci sarò, non ho nulla su cui confrontarmi, ho già espresso pubblicamente la posizione del partito e Musumeci ha fatto scelte diverse, confermando di aver chiesto anche ad Alessandro Pagano, segretario della Sicilia occidentale della Lega-Noi con Salvini, di disertare il vertice… per cui, se dovessi andare, lo farò solo a titolo personale”!!! 
E dire che gli accordi presi in campagna elettorale, erano sicuramente diversi e forse oggi non sono stati rispettati…
Peraltro proprio l’On. Attaguile si era speso parecchio per l’amico Musumeci e chissà forse in prima battuta, sperava proprio di rientrare nel listino del Presidente o quantomeno un posto in giunta era forse dovuto, anche perché il partito “Noi con Salvini” insieme a quello della Meloni, sono stati i primi ad aver imposto a tutta la coalizione di centrodestra, il nome di Musumeci… soprattutto quando proprio il delfino del “Cavaliere”, Mr. 61 a zero (Gianfranco Miccichè), voleva imporre a tutto lo schieramento un altro nominativo…
Forse, sarebbe stato meglio per il partito “Noi con Salvini”, procedere con quanto si era annunciato a inizio anno e cioè di confermare l’intenzione di candidare il proprio deputato nazionale per la corsa a Palazzo D’Orleans, in vista delle prossime regionali…
Sicuramente ora, ad elezioni compiute, quell’eventuale richiesta da parte degli esponenti della coalizione di centrodestra, sul dover rinunciare alla decisione intrapresa, avrebbe certamente fatto pesare maggiormente quel sostegno dato, senza il quale (forse) non si sarebbe potuto vincere…
Fuori uno: ormai è andata così… e oggi, quel suo partito, rimane fuori dalla Regione Sicilia!!!
Ed allora, ecco che Matteo (da non confondersi con l’omonimo Renzi…) punta tutto sulle elezioni nazionali, d’altronde chi meglio di lui può incarnare quella figura di leader, considerato che il suo diretto contendente “Cavaliere” è attualmente incandidabile???
“Silvio per vincere dovrà sceglierà per forza me”, con questo pensiero va a letto il Matteo leghista… “non ci potrà essere altro nominativo al di fuori del mio” ed infatti, il “Cavaliere” uscendo pubblicamente ha dichiarato “penso a qualcuno che abbia fatto cose di successo“!!!
“Cazzo sta parlando di me… grazie Silvio, lo sapevo che prima o poi mi saresti stato grato… che avresti riconosciuto questo mio impegno, quel successo al quale sono giunto con tanto sacrificio… ed ora finalmente il mio nome”: Leonardo Gallitelli!!!
“Ah… chi…??? Il generale…??? Uno dei migliori vertici del corpo dei carabinieri, ma come…ed io…??? E adesso… non sarò più il leader di centrodestra??? E quella nostra amicizia… e tutte le frasi che ci eravamo detti, quelle promesse… ahhhhh….”!!!
Il segretario del carroccio è incazzato nero e manifesta quella sua rabbia in quelle proprie dichiarazioni: “L’Italia ha dei problemi che vanno risolti seriamente. Non ci sono ministeri da distribuire, non me ne frega un accidente, vorrei di contro sapere da Berlusconi come cambiamo la legge Fornero, visto che l’ha votata e visto che io la voglio cambiare, vorrei sapere qual è l’impegno scritto – dal notaio, dal macellaio o dal panettiere – di Forza Italia per mandare in pensione gli italiani”, e per concludere sul nome scelto dal Cavaliere, “Adesso dopo il generale ci aspettiamo l’ alpino o il vigile urbano”!!!
Abbiamo compreso: Matteo Salvini e di nuovo fuori, anche dalle prossime elezioni nazionali e dovrà stare con due piedi in una scarpa se vorrà ancora contare qualcosa con quel suo “carroccio” per recuperare quantomeno, qualche seggio…
Peraltro i sondaggi di questi giorni, danno il sorpasso di “Forza Italia” sulla “Lega”: il 15% avrebbe scelto Forza Italia (+0,4%) che cresce e supera la Lega Nord, indietro al 14,7% (-0,3%).
Fuori due: sì probabilmente uscirà penalizzato dalle due competizioni
Mi permetto quindi di esprimere infine al segretario leghista una mia previsione milanese: “credo che non arriverà a mangiare il panettone“!!!
Già, ho l’impressione che a breve ci sarà come nel Milan un esonero e purtroppo sarà il suo nome a pagare per tutti…
Sì… in particolare per quanti si vedono lontani da questo suo programma nazionalista, poiché non si sentono più rappresentati e soprattutto coinvolti in quella causa iniziale federalista, principi sui quali avevano puntato tutto e che aveva portato quel movimento secessionista a crescere, fino a farlo diventare una delle forze più rilevanti, in particolare nel Nord Italia…
E’ siamo a tre…
Cosa aggiungere… Caro Salvini, perdonami la rima, ma sei proprio nei casini!!!

Antimafia…??? No!!! Prima viene la Juve…

In quanto sportivo, non ho mai dato alla mia squadra, la Juventus, un posto primario al di sopra delle altre, in particolare, proprio quando ad esempio, il Calcio Catania frequentava i piani alti della serie A, ed il sottoscritto ero portato a difendere principalmente i colori di casa e difatti, in più di una circostanza, ho preso le distanze da essa, quando a causa di errori arbitrali, aveva potuto godere di alcuni vantaggi, a scapito proprio della mia squadra di casa… 

Certo, mai avrei pensato, che si sarebbe potuto giungere a tanto…
Ho letto difatti sul rinvio della seduta della Commissione Antimafia, prevista a Catania il prossimo 15 marzo, rinviata secondo quanto riportato dall’On. Attaguile “senza una valida ragione”…
Ora vorrei dire… un improvviso cambio di programma ci può stare, in particolare se la motivazione è basata su elementi validi, ma quando leggo, che il motivo del rinvio è da ricercare in una audizione che avrebbe dovuto tenere il legale di fiducia del presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ovviamente non mi si trova concorde ed anzi condivido pienamente il gesto compiuto dall’On. Attaguile che ha deciso di farsi da parte, dimettendosi da Co-Presidente del Comitato Sport e Mafia.
Ho l’impressione che sono in molti in questa nostra città, a non voler comprendere ( o a fanno finta di non voler comprendere) che non è più il momento… di perdere tempo, perché finora se ne perso abbastanza e relativamente poco si è fatto, per contrastare in maniera decisa, quel cancro mafioso… e tutte quelle sue diramazioni, presenti in tutti i comparti, pubblici e privati …    
Ed è per questo moti che riporto la lettera indirizzata al Presidente della Commissione Antimafia, On. Rosy Bindi, affinché comprenda in maniera definitiva che la nostra città non ha bisogno di visite, dibattiti e proclami, che dimostrano di non servire a nulla, ma servono esclusivamente a propagandare quei soliti nominativi, ma si ha bisogno di politiche serie che dimostrano con i fatti, come attraverso decise e corrette azioni,  si possa vedere questa città definitivamente cambiare!!!
Egregio On. Presidente Rosy Bindi,
durante l’ultimo Ufficio di Presidenza della Commissione Nazionale Antimafia si era stabilito di tenere, nella giornata di mercoledì 15 marzo, una seduta della Commissione Antimafia a Catania per dare un segnale forte della presenza dello Stato in risposta alle notizie d’infiltrazione della criminalità organizzata all’interno del mercato di Vittoria. 
Nel corso di tale visita avremmo anche dovuto audire il capo della DDA di Catania, il procuratore Carmelo Zuccaro, nonché il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone che ne aveva fatto richiesta.
Con amarezza, debbo prendere atto che Ella, per come ci ha comunicato nel corso della seduta odierna della Commissione, ha deciso di stravolgere quanto convenuto durante i lavori dell’Ufficio di Presidenza predetto, annullando la visita a Catania e ritenendo, invece, mercoledì di dover audire il legale di fiducia del presidente della Juventus Andrea Agnelli.
Questo improvviso cambiamento di programma è avvenuto dopo l’audizione di ieri del procuratore federale della Figc, prefetto Giuseppe Pecoraro, che ha parlato lungamente della Juventus, chiedendo di secretare i verbali contenenti le sue dichiarazioni.
Tutto ciò mi lascia amareggiato, poiché l’improvvisa audizione dell’avvocato di fiducia del presidente Agnelli a mio avviso non rappresenta una priorità rispetto alla missione catanese già concordata. Peraltro, considerato che al momento non si ha notizia di indagini giudiziarie, ritengo si dovesse audire il presidente della Juventus Andrea Agnelli piuttosto che il suo avvocato.
 A tal proposito sono fermamente convinto che la legge, anche quella sportiva, debba essere uguale per tutti.
Alla luce di quanto sopra, avverto il dovere di rimettere immediatamente il mio mandato di co-presidente del Comitato Sport e mafia, pur continuando a partecipare, nella mia qualità di segretario della Commissione Antimafia, attivamente ai lavori dello stesso.
Con i più cordiali saluti.
Roma, 08.03.2017
On. Angelo Attaguile”
Mi sono permesso di sottolineare un passo della missiva dell’On.Attaguile, poichè ritengo da sempre che la “giustizia” nei confronti dell’individuo, fosse anche il più umile, è tutto… il resto viene dopo!!!

Renzi: mille giorni di te e di me…

Pochi minuti fa ero collegato sul canale di SKY TG24 e stava per presentarsi a Roma al congresso il segretario del partito democratico, Matteo Renzi, per cui, ho voluto ascoltare quanto aveva da dire…

Innanzitutto ha esordito con quella sua grande loquacità sui problemi che hanno determinato questo convegno, esprimendo criticità su chi vede in quel posto, un luogo della conta e non di democrazia…
Il luogo da cui parla ricorda… è la casa di tutti… e deve esprime logiche e pensieri di quanti desiderano portarli in evidenza e mai i suoi veti…
Perché il Pd ribadisce è il partito di tutti… ed appartiene a tutti i cittadini ed è il motivo per cui bisogna stare insieme!!!
Non è quindi il partito delle correnti, dei capotavola, di quanti vogliono condizionarlo con le correnti, con i giochi di manovra al suo interno, ma bisogna guardare sulle ragioni che uniscono, quei principi d’uguaglianza e inclusione, del rispetto degli uni verso gli altri, se pur accettando al suo interno critiche da parte di quanti scontenti…

Il partito democratico non può essere basato sui veti… ma soltanto sui voti e se qualcuno è convinto che ci sia stato un fallimento… allora venga, si presenti e proponga nuove soluzioni, 

Perché è finito il tempo in cui la politica poteva essere vista in maniera marginale, come qualcosa di astratto e lontano, vi è bisogno di un confronto serio e soprattutto di rispetto, c’è la necessità di una democrazia compiuta, mettendosi d’accordo sui contenuti, con la ricerca di nuove soluzione a tutti i problemi della gente, di una società aperta che si sta confrontando con quanto sta accadendo in europa e nel mondo…
Bisogna ritrovare equilibrio, mettersi d’accordo sui problemi reali, senza mai dimenticare quanto già accaduto in precedenza, in circostanze analoghe: il 1998 con Prodi o il 2009 di Veltroni…

Sì… dobbiamo andare avanti, ripartire dal “lingotto” perché sappiamo che quanto allora fatto era giusto nei contenuti ed oggi si deve cambiare, per ciò che non è stato fatto bene… 

Essere nuovamente keynesiani…. ecco questo è il tema che dobbiamo affrontare… una nuova economia, affrontando nuovi tempi come l’ambiente così poco sviluppati in questi anni (si guarda ad esempio all’ENEL e alla sua evoluzione…), bisogna puntare sulla mobilità, proteggere gli ultimi e non escluderli, dando ad essi nuove possibilità ed a chi non ha un lavoro bisogna creare un “paracadute” che permetta il reintegro, sviluppando formazione e ripartire d’accapo, ecco sono queste le strategia del nuovo partito democratico…
Non dimenticate che al mio ingresso tre anni fa… avevamo il 25-26 % ed oggi ha preso il 40%  (un dato quello del referendum… che non ha alcun valore reale… oggi il Pd possiede consensi per circa il 20-22%), siamo in pareggio di bilancio, siamo dentro la casa europea, siamo presenti ogni giorno con convegni, spiegando a tutti i fondamentali della nostra politica… i 1000 giorni appena trascorsi, nessun falso racconto, facciamo chiarezza anche su quanto accaduto dopo il referendum…
Ci sarà un’altra assemblea e le mie dimissioni servono a unire e fortificare la nostra comunità, servono a dare risposte sui licenziamenti collettivi, sui posti di lavoro se pur aumentati ancora lontani dalle richieste legittime dei cittadini, maggiori diritti per tutti, più soldi sul fondo sociale, nuove regole sul tema della corruzione, lotta all’evasione, semplificazione giustizia…
Si, anche il più malato dei renziani sa che quanto si sta compiendo non è altro che un primo passo di una lunga sfida, che deve portare ad unire e non a dividere…
Infine, un applauso per il Presidente del Consiglio, Gentiloni e per i suoi ministri… perché è impensabile che si trasformi questa nostra assemblea, su una critica per quanto sta realizzando il nostro governo!!! 
C’è un mondo che si muove e le partite aperte si debbono affrontare, senza far finta di non vedere le richieste di chi è fuori… ad esempio Dino, 70 anni, malato di SLA… sono risposte difficili da dare, testamento biologico, un paese che soffre  e che chiede nuove  proposte… e a tutti quei ragazzi che operano all’estero e che ricevono onorificenze importanti, ed infine i tanti nostri sindaci e amministratori, che provano a dare risposte ai loro concittadini… 
Ecco, questa è la vera sfida… quella contro l’antipolitica, i popolusismi, bisogna ridare nuovo entusiasmo, liberi certamente dal criticare, ma ricordando che questa è la casa di tutti di chi è maggioranza e da chi è minoranza… se c’è qualcosa che non va, bisogna comportarsi da uomini e non da avversari, non si è nemici nella stessa casa… bisogna mettersi in gioco, non lamentarsi solamente chiedendo le mie dimissioni o obbligandomi a non candidarmi… per evitare il rischio di una scissione…
Io (Renzi) ho pensato che forse per sistemare questa assurda situazione… (tutti in quella sala a gridare… no…no…no…) “ho detto di averci soltanto pensato..”. perché mai come questi mesi siamo stati laici, abbiamo ascoltato tutti, non serve eliminare una persona o meglio mutilare qualcuno per tornare partito, io voglio confrontarmi, contro chiunque, ma che sia solo un avversario nei contenuti, ma mai accetterò di consentire a qualcuno di dire “NO”… tu non sei della nostra comunità… sono, siamo disposti a confrontarsi con tutti, potranno anche sconfiggerci, ma non permetteremo mai di eliminarci…
Cento anni fa Joseph Conred nel suo libro “La linea d’ombra” …  alla pagina quarta vi è scritto “Riconoscendo le orme di chi ci ha preceduto, si va avanti, eccitati e divertiti, accogliendo insieme la buona e la cattiva sorte – le rose e le spine, come si suol dire – il variegato destino comune che ha in serbo tante possibilità per chi le merita o, forse, per chi ha fortuna. Già. Si va avanti. E il tempo, anche lui va avanti; finché dinnanzi si scorge una linea d’ombra che ci avvisa che anche la regione della prima giovinezza deve essere lasciata indietro“…
Si va avanti amici… perché c’è lo chiede l’Italia!!!
Per chi oggi… non riesce, perché questo nostro, non è un partito di petrolieri e milionari… ed è quanto ci chiedono i nostri iscritti e non i suoi uomini di corrente…
Andiamo avanti!!!
Perché chi fa politica non è in missione per conto di Dio… e non si può arrendere ad eventuali ricatti o a rischi di scissione… allegri e frementi. viva il Pd e viva l’Italia!!!

Peccato che si sia parlato di tutto ciò che riguarda il partito e che si sia dimenticato del paese che si è lasciato…
Una disoccupazione alle stelle, una economia distrutta, uno spread a livelli altissimi, una politica europea totalmente divisa, un livello di corruzione che nemmeno ai tempi di tangentopoli era così grave, con uno sguardo alla concorrenza, alle inchieste degli altri, a quelle stipulate polizze vita, ma senza mai accennare alla vergogna del salvataggio delle banche di sinistra, da quanto compiuto da quei suoi  uomini e donne di quel partito o quantomeno loro sostenitori… a quei propri ministri finiti nelle carte delle procure…
Hanno saputo celare i nominativi di quei debitori, perché rappresentano il 95% di quei sostenitori della sinistra ed oggi noi tutti, siamo stati costretti o meglio obbligati da questo governo “fantoccio” ad intervenire economicamente per salvare quelle banche…

Due miliardi di euro sprecati, buttati al vento, inutilmente destinati a situazioni che nulla hanno a che fare con le vere esigenze dei cittadini, dei terremotati, di tutte quelle aree degradate, ma come dice Renzi… questo nostro è il partito del popolo, si ma di quale popolo, quello che viene sacrificato per salvare le banche??? Tenetevelo stretto quel partito e quella tessera rossa… 

Perchè vede… più che una scissione… sarebbe meglio (prendo spunto da un loro pensiero di sinistra…) una “rivoluzione” che eliminasse definitivamente tutti quei privilegiati che da quarant’anni hanno permesso (anche quando non governavano ma sono stati di fatto condiscendenti), di distruggere questo nostro paese!!!
Caro Renzi e caro Pd… forse è tempo per ciascuno di voi, d’iniziare a pensare di ritirarvi, definitivamente, una volta e per tutte, sia che siate minoranza… che maggioranza!!!
Grazie in anticipo… a nome di quei pochi cittadini ancora moralmente liberi e soprattutto onesti!!!

Il Segretario Nazionale di "Noi con Salvini" e i principi sulla legalità e la lotta alla corruzione…

Quando si tratta di fare le cose giuste, mi si trova sempre d’accordo, in particolare quando, si decide di dare un taglio a quella vergognosa… anzi “SCHIFOSA” politica clientelare, che come ben sappiamo, fa di tutto per tenere sotto controllo i cittadini, attraverso quel meccanismo perverso, tra chi offre a mo’ di elargizione una forma di assistenzialismo e chi di contro, si vende e baratta quel proprio voto, sperando di poter ottenere in cambio, quella richiesta fatta personalmente…

Al sottoscritto, contrariamente, dispiace dover aspettare il “Salvini” di turno, quasi fosse l’altro eroe che, sbarcando in Sicilia, viene a donarci il proprio sostegno e risolve tutti i nostri problemi!!!
Noi… “non con Salvini ma senza”, dovremmo già da soli essere in grado di ridare dignità a questa nostra terra martoriata, rivendicando quelle necessarie priorità a dare finalmente sviluppo a quanto realmente ha bisogno questa regione…

Mi riferisco alla realizzazione di quelle opere pubbliche fondamentali che nulla hanno a che fare con la realizzazione di quel “Ponte sullo stretto” che a seconda delle circostanze o degli umori politici, ritorna ogni qualvolta al centro degli obbiettivi…
Ecco perché concentro l’indirizzo su quei servizi elementari, costituiti dai trasporti in genere e soprattutto dalle ferrovie…

Ho letto un post del Segretario nazionale, On. Attaguile in cui dichiara: “noi non siamo uno di quei movimenti siciliani fine a se stessi, per difendere gli interessi della Sicilia ci vuole un partito nazionale e un leader serio che dia delle garanzie, noi lo abbiamo trovato nell’On. Matteo Salvini; lo Statuto siciliano deve diventare un modello europeo. L’Mpa ha fallito perché alla fine si è dimostrato solo un gioco politico nato nel centrodestra e finito nel centrosinistra di Lumia”.
Sentirlo ora… mi sa un po di “sputare nel piatto in cui si era mangiato” che,  come dico sempre… non è mai corretto, ad esclusione ovviamente di casi ben precisi!!!
Per esempio, ritengo che la regola non valga, quando ci si trova a doversi confrontarsi con chi, quel piatto, l’aveva messo sì a disposizione… ma poi all’improvviso (forse per egoismo personale) ha pensato di toglierlo e di lasciare così senza pietanze il proprio ospite; già… ci si è dimenticati, che è proprio grazie al contributo di quell’ospite, che si può ancora beneficiare, non solo di quel banale “piatto” a suo tempo offerto… bensì,  di continuare a stare seduti in un tavolo, lasciato loro da quell’ospite… con sopra ancora – ripeto…per suo merito– con molte vettovaglie!!!
Mi trovo concorde con l’Onorevole Attaguile quando dice: “abbiamo solo assistito al teatro della politica clientelare, i politici siciliani hanno chiesto solo per loro. Dobbiamo cambiare interamente la classe politica siciliana, tutti i deputati debbono cambiare, ed inoltre, dobbiamo formare come si deve tutti i dipendenti pubblici. La questione dei fondi europei oltre ad essere scandalosa è emblematica di una burocrazia incapace, è assurdo che abbiamo un dirigente ogni quattro dipendenti e non siamo in grado di realizzare dei progetti validi per partecipare ai bandi europei per attrarre fondi da investire in Sicilia. Abbiamo le idee chiare, siamo concreti, noi non siamo un movimento di protesta passeggero… noi abbiamo dei progetti e rivendichiamo dei diritti indicando le soluzioni e vogliamo governare non per avere una poltrona, ma per realizzare le nostre idee volte a rilanciare la Sicilia”.
Sono “BELLISSIME” parole… che se trovassero conforto e soluzione per solo l’1%, io per primo, sarei felice d’impegnarmi per dare ad Egli tutto il mio personale sostegno!!!
Ancor più, avverto questa “affinità”… quando parla di legalità, quando cioè si sofferma sul fenomeno dell’infiltrazione mafiosa: “Sia ben chiaro, che in tutte le sedi diremo no alla mafia… vogliamo al nostro fianco solo uomini liberi, non ricattabili, con un percorso limpido, uomini che non hanno problemi con la giustizia, noi vogliamo trasparenza. Faremo delle liste più che pulite, lo vedrete… Solo facendo eleggere dei rappresentanti istituzionali liberi potremo far sentire la nostra voce e affermare i nostri diritti”.
Certo,  ritengo che quanto riporta, faccia anche riferimento a quel “obbligato” messaggio da dover recitare, in quanto rappresentante di fatto, della Commissione Nazionale Antimafia… ma se si riuscirà definitivamente a disarmare con i fatti, quel “cancro ed i suoi geni” presente su tutto il territorio, sarei certamente il primo a festeggiare…
Ancor più… se quelle collusioni si vanno intersecando con le gravi emergenze che sta vivendo la nostra isola: mi riferisco al fenomeno dell’immigrazione e soprattutto della macchina organizzativa dell’accoglienza, che abbiamo avuto modo di costatare (non solo nella capitale, ma anche qui da noi…), come ciò, abbia permesso a molti… di approfittarne.
Caro Onorevole, il sottoscritto è da sempre portato a credere poco alle parole…. mentre viceversa mi soffermo molto sui fatti e di questi purtroppo (almeno negli ultimi vent’anni), ne ho visti pochi… anzi aggiungerei nulla!!!
E dire… che di consigli ne ho elargito: un giorno scrissi che… all’interno della Lega, ci fossero dei ladri; si scoprì successivamente che era stato costituito il famoso “cerchio magico”; analoga situazione riportai al suo ex collega A. Di Pietro, ritenendo che la contabilità di quel suo partito (Italia dei Valori) non fosse molto lineare; beh, si scopri dopo qualche tempo (grazie alla giornalista Gabanelli) che quanto avevo predetto fosse vero; a causa di ciò… egli, usci definitivamente dalla scena politica!!! 
Accomunabile “congiuntura” è stata trattata in questi ultimi giorni nei miei post, parlando del Cavaliere (e di alcuni suoi “fedeli” collaboratori) e di quel “mafioso” partito politico; ho inoltre trattato “ambigui” comportamenti di alcuni diretti familiari, del nostro Ministro degli interni o anche del nostro Presidente del Consiglio!!!

Alle mie critiche, non sono sfuggiti neppure i dirigenti del gruppo penta-stellare, in particolare, criticai la decisione sul mancato accordo di governo con il Pd di Renzi, disattendendo di fatto, non solo, quanto  avevano richiesto i suoi elettori, ma soprattutto, perché si era permesso così facendo, di procedere in questi anni di governo, senza alcun loro controllo, rivolgendo il paese verso l’illegalità…

Vede, caro Onorevole… il sottoscritto è uno dei pochi che può permettermi di scrivere in maniera “libera”, perché da sempre si è reso svincolato da qualsivoglia coercizione, in particolare da quella politica, avendo avuto la capacità di farne a meno (a differenza purtroppo della maggior parte dei miei conterranei…), così come, non ho avuto mai necessità, di tesserare in un qualsivoglia partito, trovandomi di conseguenza, a dovermi quindi piegare, alle loro successive richieste o alle eventuali esigenze del loro esponente politico…
Ciò ha permesso a posteriori, di non dover ripudiare (così come sta accadendo a Lei…) quanto in precedenza realizzato, in virtù specialmente del sostegno ricevuto da quei suoi “ex colleghi e anche amici” di partito!!!
Ritengo altresì dover aggiungere, che proprio molti di quei suoi colleghi… (per come correttamente ha commentato sulla mia pagina di Fb… il Sig. Fortunato Dei Pieri) non erano solo amici, ma –a seguito delle inchieste in corso– anche e soprattutto… “amici degli amici”!!!

Il Segretario Nazionale di "Noi con Salvini" e i principi sulla legalità e la lotta alla corruzione…

Quando si tratta di fare le cose giuste, mi si trova sempre d’accordo, in particolare quando, si decide di dare un taglio a quella vergognosa… anzi “SCHIFOSA” politica clientelare, che come ben sappiamo, fa di tutto per tenere sotto controllo i cittadini, attraverso quel meccanismo perverso, tra chi offre a mo’ di elargizione una forma di assistenzialismo e chi di contro, si vende e baratta quel proprio voto, sperando di poter ottenere in cambio, quella richiesta fatta personalmente…

Al sottoscritto, contrariamente, dispiace dover aspettare il “Salvini” di turno, quasi fosse l’altro eroe che, sbarcando in Sicilia, viene a donarci il proprio sostegno e risolve tutti i nostri problemi!!!
Noi… “non con Salvini ma senza”, dovremmo già da soli essere in grado di ridare dignità a questa nostra terra martoriata, rivendicando quelle necessarie priorità a dare finalmente sviluppo a quanto realmente ha bisogno questa regione…

Mi riferisco alla realizzazione di quelle opere pubbliche fondamentali che nulla hanno a che fare con la realizzazione di quel “Ponte sullo stretto” che a seconda delle circostanze o degli umori politici, ritorna ogni qualvolta al centro degli obbiettivi…
Ecco perché concentro l’indirizzo su quei servizi elementari, costituiti dai trasporti in genere e soprattutto dalle ferrovie…

Ho letto un post del Segretario nazionale, On. Attaguile in cui dichiara: “noi non siamo uno di quei movimenti siciliani fine a se stessi, per difendere gli interessi della Sicilia ci vuole un partito nazionale e un leader serio che dia delle garanzie, noi lo abbiamo trovato nell’On. Matteo Salvini; lo Statuto siciliano deve diventare un modello europeo. L’Mpa ha fallito perché alla fine si è dimostrato solo un gioco politico nato nel centrodestra e finito nel centrosinistra di Lumia”.
Sentirlo ora… mi sa un po di “sputare nel piatto in cui si era mangiato” che,  come dico sempre… non è mai corretto, ad esclusione ovviamente di casi ben precisi!!!
Per esempio, ritengo che la regola non valga, quando ci si trova a doversi confrontarsi con chi, quel piatto, l’aveva messo sì a disposizione… ma poi all’improvviso (forse per egoismo personale) ha pensato di toglierlo e di lasciare così senza pietanze il proprio ospite; già… ci si è dimenticati, che è proprio grazie al contributo di quell’ospite, che si può ancora beneficiare, non solo di quel banale “piatto” a suo tempo offerto… bensì,  di continuare a stare seduti in un tavolo, lasciato loro da quell’ospite… con sopra ancora – ripeto…per suo merito– con molte vettovaglie!!!
Mi trovo concorde con l’Onorevole Attaguile quando dice: “abbiamo solo assistito al teatro della politica clientelare, i politici siciliani hanno chiesto solo per loro. Dobbiamo cambiare interamente la classe politica siciliana, tutti i deputati debbono cambiare, ed inoltre, dobbiamo formare come si deve tutti i dipendenti pubblici. La questione dei fondi europei oltre ad essere scandalosa è emblematica di una burocrazia incapace, è assurdo che abbiamo un dirigente ogni quattro dipendenti e non siamo in grado di realizzare dei progetti validi per partecipare ai bandi europei per attrarre fondi da investire in Sicilia. Abbiamo le idee chiare, siamo concreti, noi non siamo un movimento di protesta passeggero… noi abbiamo dei progetti e rivendichiamo dei diritti indicando le soluzioni e vogliamo governare non per avere una poltrona, ma per realizzare le nostre idee volte a rilanciare la Sicilia”.
Sono “BELLISSIME” parole… che se trovassero conforto e soluzione per solo l’1%, io per primo, sarei felice d’impegnarmi per dare ad Egli tutto il mio personale sostegno!!!
Ancor più, avverto questa “affinità”… quando parla di legalità, quando cioè si sofferma sul fenomeno dell’infiltrazione mafiosa: “Sia ben chiaro, che in tutte le sedi diremo no alla mafia… vogliamo al nostro fianco solo uomini liberi, non ricattabili, con un percorso limpido, uomini che non hanno problemi con la giustizia, noi vogliamo trasparenza. Faremo delle liste più che pulite, lo vedrete… Solo facendo eleggere dei rappresentanti istituzionali liberi potremo far sentire la nostra voce e affermare i nostri diritti”.
Certo,  ritengo che quanto riporta, faccia anche riferimento a quel “obbligato” messaggio da dover recitare, in quanto rappresentante di fatto, della Commissione Nazionale Antimafia… ma se si riuscirà definitivamente a disarmare con i fatti, quel “cancro ed i suoi geni” presente su tutto il territorio, sarei certamente il primo a festeggiare…
Ancor più… se quelle collusioni si vanno intersecando con le gravi emergenze che sta vivendo la nostra isola: mi riferisco al fenomeno dell’immigrazione e soprattutto della macchina organizzativa dell’accoglienza, che abbiamo avuto modo di costatare (non solo nella capitale, ma anche qui da noi…), come ciò, abbia permesso a molti… di approfittarne.
Caro Onorevole, il sottoscritto è da sempre portato a credere poco alle parole…. mentre viceversa mi soffermo molto sui fatti e di questi purtroppo (almeno negli ultimi vent’anni), ne ho visti pochi… anzi aggiungerei nulla!!!
E dire… che di consigli ne ho elargito: un giorno scrissi che… all’interno della Lega, ci fossero dei ladri; si scoprì successivamente che era stato costituito il famoso “cerchio magico”; analoga situazione riportai al suo ex collega A. Di Pietro, ritenendo che la contabilità di quel suo partito (Italia dei Valori) non fosse molto lineare; beh, si scopri dopo qualche tempo (grazie alla giornalista Gabanelli) che quanto avevo predetto fosse vero; a causa di ciò… egli, usci definitivamente dalla scena politica!!! 
Accomunabile “congiuntura” è stata trattata in questi ultimi giorni nei miei post, parlando del Cavaliere (e di alcuni suoi “fedeli” collaboratori) e di quel “mafioso” partito politico; ho inoltre trattato “ambigui” comportamenti di alcuni diretti familiari, del nostro Ministro degli interni o anche del nostro Presidente del Consiglio!!!

Alle mie critiche, non sono sfuggiti neppure i dirigenti del gruppo penta-stellare, in particolare, criticai la decisione sul mancato accordo di governo con il Pd di Renzi, disattendendo di fatto, non solo, quanto  avevano richiesto i suoi elettori, ma soprattutto, perché si era permesso così facendo, di procedere in questi anni di governo, senza alcun loro controllo, rivolgendo il paese verso l’illegalità…

Vede, caro Onorevole… il sottoscritto è uno dei pochi che può permettermi di scrivere in maniera “libera”, perché da sempre si è reso svincolato da qualsivoglia coercizione, in particolare da quella politica, avendo avuto la capacità di farne a meno (a differenza purtroppo della maggior parte dei miei conterranei…), così come, non ho avuto mai necessità, di tesserare in un qualsivoglia partito, trovandomi di conseguenza, a dovermi quindi piegare, alle loro successive richieste o alle eventuali esigenze del loro esponente politico…
Ciò ha permesso a posteriori, di non dover ripudiare (così come sta accadendo a Lei…) quanto in precedenza realizzato, in virtù specialmente del sostegno ricevuto da quei suoi “ex colleghi e anche amici” di partito!!!
Ritengo altresì dover aggiungere, che proprio molti di quei suoi colleghi… (per come correttamente ha commentato sulla mia pagina di Fb… il Sig. Fortunato Dei Pieri) non erano solo amici, ma –a seguito delle inchieste in corso– anche e soprattutto… “amici degli amici”!!!

"Noi con Salvini"… ehm… scusate con chi??? Ma perché di fatto esiste questo movimento o è una bufala???

Riporto quanto comunicato da “UNICONSUM” sul soggetto politico denominato “Noi con Salvini”:

“Il tesseramento viola le regole dei partiti in quanto lo Statuto non è disponibile pubblicamente e dalle segnalazioni ricevute alcuni cittadini che al momento del tesseramento richiedevano copia dello Statuto non hanno ricevuto alcuna risposta, essendo esso non disponibile ne on-line, ne fisicamente ai banchetti. 
Segnaliamo inoltre che le cariche di suddetto movimento politico  non sono mai  state pubblicamente espresse tramite u2014_12_19_10492489_386742494827849_1723559038602835433_n_rsz_crpn congresso, segnalando inoltre che i tesseramenti vanno avanti dal 2015,quindi si è passato già al secondo anno di tesseramenti senza Statuto ne congressi pubblici”.
L’incarico politico di Salvini, inoltre e di tutti i parlamentari leghisti nella compagine politica “Noi con Salvini” sono in netta violazione degli articoli dello Statuto del loro partito di appartenenza denominato “Lega Nord per l’indipendenza della Padania” che vieta espressamente l’adesione ad altri movimenti politici, pena la perdita di qualsiasi militanza o tesseramento, quindi le loro cariche risultano nulle ai termini di legge previa la loro dimissione o espulsione”.

“I cittadini che ieri hanno liberamente deciso di aderire alla proposta politica di Salvini versando la somma di  20 euro per ogni tessera sono stati a termine di legge “non tutelati nell’essere informati adeguatamente a cosa si associassero“, la sedicente qualifica inoltre di “socio militante” che si acquisisce con il tesseramento e che è stata pubblicizzata negli ultimi giorni a mezzo web e Facebook è tendenziosa ed ingannevole essendo un partito non certificato da uno Statuto e senza alcuna garanzia di continuità nel tempo”.

Ed allora mi chiedo, ma di cosa si sta parlando…   
E dire che proprio il Segretario nazionale di questo soggetto politico (Noi con Salvini) – controparte della Lega Nord nel Centro e Sud Italia – On. Angelo Attaguile, in questi anni,  aveva esordito motivando il perché dell’adesione al progetto: “Non siamo qui per fare un discorso di numeri, ma per condividere un progetto politico concreto, che a livello nazionale si identifica in Matteo Salvini; il mio percorso politico testimonia che ho sempre creduto in un’autonomia vera della Sicilia, quella autonomia che i nostri padri hanno conquistato lottando, ed è anche per questo, che ho aderito al progetto “Noi con Salvini”. 
La Lega di Salvini non è quella di Bossi (ah… si, è un’altra Lega… provate a dirglielo ai leghisti…), ormai conosco profondamente Matteo Salvini e so quanto crede, nel riscatto di questa terra…
Una sera a cena gli dissi che mi sarei iscritto al gruppo parlamentare della Lega se avesse aggiunto la scritta “E delle Autonomie” e debbo dire che accettò con molto piacere e fu l’inizio di un percorso che mi portò a candidarmi alle europee nel meridione d’Italia ed oggi sono qui a parlarvi di un progetto concreto, genuino e appassionante!!!
Di quale progetto parliamo, di quello del nulla… ovviamente…
Già,  mi verrebbe da dire che il linguaggio non è mai neutro, in particolarmente quando si tratta di politica, perché occorre guardarsi sempre, dall’inganno della retorica e dell’oratoria…

Forse è giunto il momento –in virtù anche del fallimento totale di “Noi con Salvini” alle ultime elezioni– che dalla lega si cominci a riflettere di come ormai, sia giunto il tempo di rottamare alcuni suoi “fedelissimi”, ad iniziare proprio da chi dice di operare, per nome e conto di loro… qui da noi in Sicilia.
Io comunque anticipo la mia scommessa: prevedo che a breve, non sarà il solo a perdere l’incarico!!!
Mi aspetto infatti che dopo il raduno sul “sacro suolo” di Pontida ci saranno grosse novità, in virtù che ormai in molti, all’interno del carroccio, guardano alle politiche del loro attuale leader (Matteo Salvini), in maniera superficiale e privo d’effettive basi programmatiche per lo sviluppo del movimento!!!
Quel tentare di allargare il consenso a livello nazionale, in particolare, cercando di sfondare al Sud… ha dato vita a molte polemiche, in virtù del fatto che (per la prima volta) potrebbero arrivare al raduno anche esponenti del “Noi con Salvini” dal sud Italia, accompagnati da bandiere tricolori…
Un fatto che sta scatenato in queste ore, le ire dei leghisti della prima ora, che proprio sui social network si sono sfogati, esprimendo la propria contrarietà a quella che possiamo definire una “italianizzazione” della stessa Lega Nord!!!
Caro On. Attaguile, molti miei amici si sorprendono quando io anticipo loro delle notizie riservate su di essi o su situazioni che andranno di lì a poco ad accadere; ma devo confidarLe che dietro quel particolare “segreto” si nasconde il mio punto di forza: “Il sottoscritto è pieno di amici… che vanno da Sud a Nord e proprio nel caso specifico… molti di più al Nord!!!

"Noi con Salvini"… ehm… scusate con chi??? Ma perché di fatto esiste questo movimento o è una bufala???

Riporto quanto comunicato da “UNICONSUM” sul soggetto politico denominato “Noi con Salvini”:

“Il tesseramento viola le regole dei partiti in quanto lo Statuto non è disponibile pubblicamente e dalle segnalazioni ricevute alcuni cittadini che al momento del tesseramento richiedevano copia dello Statuto non hanno ricevuto alcuna risposta, essendo esso non disponibile ne on-line, ne fisicamente ai banchetti. 
Segnaliamo inoltre che le cariche di suddetto movimento politico  non sono mai  state pubblicamente espresse tramite u2014_12_19_10492489_386742494827849_1723559038602835433_n_rsz_crpn congresso, segnalando inoltre che i tesseramenti vanno avanti dal 2015,quindi si è passato già al secondo anno di tesseramenti senza Statuto ne congressi pubblici”.
L’incarico politico di Salvini, inoltre e di tutti i parlamentari leghisti nella compagine politica “Noi con Salvini” sono in netta violazione degli articoli dello Statuto del loro partito di appartenenza denominato “Lega Nord per l’indipendenza della Padania” che vieta espressamente l’adesione ad altri movimenti politici, pena la perdita di qualsiasi militanza o tesseramento, quindi le loro cariche risultano nulle ai termini di legge previa la loro dimissione o espulsione”.

“I cittadini che ieri hanno liberamente deciso di aderire alla proposta politica di Salvini versando la somma di  20 euro per ogni tessera sono stati a termine di legge “non tutelati nell’essere informati adeguatamente a cosa si associassero“, la sedicente qualifica inoltre di “socio militante” che si acquisisce con il tesseramento e che è stata pubblicizzata negli ultimi giorni a mezzo web e Facebook è tendenziosa ed ingannevole essendo un partito non certificato da uno Statuto e senza alcuna garanzia di continuità nel tempo”.

Ed allora mi chiedo, ma di cosa si sta parlando…   
E dire che proprio il Segretario nazionale di questo soggetto politico (Noi con Salvini) – controparte della Lega Nord nel Centro e Sud Italia – On. Angelo Attaguile, in questi anni,  aveva esordito motivando il perché dell’adesione al progetto: “Non siamo qui per fare un discorso di numeri, ma per condividere un progetto politico concreto, che a livello nazionale si identifica in Matteo Salvini; il mio percorso politico testimonia che ho sempre creduto in un’autonomia vera della Sicilia, quella autonomia che i nostri padri hanno conquistato lottando, ed è anche per questo, che ho aderito al progetto “Noi con Salvini”. 
La Lega di Salvini non è quella di Bossi (ah… si, è un’altra Lega… provate a dirglielo ai leghisti…), ormai conosco profondamente Matteo Salvini e so quanto crede, nel riscatto di questa terra…
Una sera a cena gli dissi che mi sarei iscritto al gruppo parlamentare della Lega se avesse aggiunto la scritta “E delle Autonomie” e debbo dire che accettò con molto piacere e fu l’inizio di un percorso che mi portò a candidarmi alle europee nel meridione d’Italia ed oggi sono qui a parlarvi di un progetto concreto, genuino e appassionante!!!
Di quale progetto parliamo, di quello del nulla… ovviamente…
Già,  mi verrebbe da dire che il linguaggio non è mai neutro, in particolarmente quando si tratta di politica, perché occorre guardarsi sempre, dall’inganno della retorica e dell’oratoria…

Forse è giunto il momento –in virtù anche del fallimento totale di “Noi con Salvini” alle ultime elezioni– che dalla lega si cominci a riflettere di come ormai, sia giunto il tempo di rottamare alcuni suoi “fedelissimi”, ad iniziare proprio da chi dice di operare, per nome e conto di loro… qui da noi in Sicilia.
Io comunque anticipo la mia scommessa: prevedo che a breve, non sarà il solo a perdere l’incarico!!!
Mi aspetto infatti che dopo il raduno sul “sacro suolo” di Pontida ci saranno grosse novità, in virtù che ormai in molti, all’interno del carroccio, guardano alle politiche del loro attuale leader (Matteo Salvini), in maniera superficiale e privo d’effettive basi programmatiche per lo sviluppo del movimento!!!
Quel tentare di allargare il consenso a livello nazionale, in particolare, cercando di sfondare al Sud… ha dato vita a molte polemiche, in virtù del fatto che (per la prima volta) potrebbero arrivare al raduno anche esponenti del “Noi con Salvini” dal sud Italia, accompagnati da bandiere tricolori…
Un fatto che sta scatenato in queste ore, le ire dei leghisti della prima ora, che proprio sui social network si sono sfogati, esprimendo la propria contrarietà a quella che possiamo definire una “italianizzazione” della stessa Lega Nord!!!
Caro On. Attaguile, molti miei amici si sorprendono quando io anticipo loro delle notizie riservate su di essi o su situazioni che andranno di lì a poco ad accadere; ma devo confidarLe che dietro quel particolare “segreto” si nasconde il mio punto di forza: “Il sottoscritto è pieno di amici… che vanno da Sud a Nord e proprio nel caso specifico… molti di più al Nord!!!

"Noi con Salvini": ed ora, sovrapponendo quei "buoni risultati" a questi ultimi, dove si è giunti???

Volevo riproporre quanto lo scorso anno era stato dichiarato  dall’On. Angelo Attaguile (Segretario Nazionale e Coordinatore in Sicilia di “Noi con Salvini”) a conclusione del voto delle Amministrative Siciliane 2015:
http://catania.livesicilia.it/2015/06/02/noi-con-salvini-attaguile-buoni-i-risultati-raggiunti_342460/
In quel periodo… restai sorpreso nel leggere di quella grande soddisfazione per quei risultati raggiunti (in soli tre mesi dalla nascita del movimento), ed allora, ho voluto attendere un anno, prima di valutare in quali modi si sarebbe evoluto questo movimento politico…
Oggi, ad un anno esatto, mi ritrovo ad esaminare le votazioni appena concluse e noto per l’ennesima volta… un fallimento totale!!!
Una vera e propria débacle organizzativa, inequivocabile, in tutta la regione ed in particolare nelle province in cui si pensava di vincere…
Si può notare come, inoltre, si è distrutta l’immagine positiva che in questi mesi, il Segretario Nazionale Matteo Salvini si era costruito… ricucendo quei conflittuali rapporti tra Nord e Sud, esasperati ai tempi del suo ex leader Umberto Bossi… 
Ora purtroppo… anche l’esperimento avviato con la lista “Noi con Salvini” (poteva rappresentare l’anticipazione di una nuova realtà politica a modello “Lega Sud”) si è affievolito sempre più per sprofondare in un completo fallimento, a causa dell’inadeguata capacità organizzativa proprio del suo coordinatore regionale: sarebbe bastato mettere in campo dei soggetti esordienti ed un programma innovativo che mostrasse non solo concretezza, ma che risultasse lontano da tutti quegli stereotipi di cui ormai la gente è stanca… 
Dopotutto, erano le stesse proposte che sono state presentate dagli esponenti del M5Stelle, che hanno espresso, grazie ad una politica accorta e realizzata con il modello “porta a porta”, di essere senz’altro più convincenti ed è il motivo per cui hanno vinto quasi ovunque…
Comunque, preferisco parlare attraverso i numeri…
Le amministrative, sin dalla prima consultazione, hanno dimostrato (per la lista “Noi con Salvini”) percentuali molto risicate, senza che vi fosse un eletto al primo turno tra i sindaci…
Avevo letto nella loro pagina ufficiale di Facebook: sostieni i sindaci sostenuti da “Noi con Salvini”, 15 minuti del tuo voto valgono 15 anni di buongoverno in Sicilia,  seguito da un poster con la foto degli aspiranti Sindaci…
Vi era a Noto, Corrado Figura, fermatosi a 5.427 preferenze pari al 46,20% (di contro è stato eletto a Sindaco Corrado Bonfanti che ha ottenuto 6.320 voti il 53,80%), quindi, Angelo D’Anna vincitore a Giarre (sì… è il nuovo Sindaco… ma grazie all’accordo stretto con Salvo Vitale che al primo turno elettorale era giunto al terzo posto con 3275 voti); analoga situazione per Gino Ioppolo, nuovo Sindaco di Caltagirone (ma da quanto ho potuto vedere è sceso in campo con altri loghi: Forza Italia, Caltagirone ci unisce, Caltagirone domani, Noi calatini e Pdr-Sicilia Futura… di “Noi con Salvini” neppure l’ombra…) ed infine, Stefano Battiato a Lentini, uscito sconfitto dal ballottaggio, in quanto il concorrente Bosco ha riscosso più del 55% delle preferenze, mentre egli ha di poco superato il 44%…(ed anche qui stranamente della lista “Salvini” neppure l’ombra… ma esclusivamente: Lentini Protagonista, L’Altra Lentini, Tutti Noi Evoluzione Civica, Popolari per Lentini, M.I.D. Iniziativa Democratica, Lentini Sarà Bellissima, Attivamente).
Anche lo scorso anno, nei dieci comuni in cui si era presentata, non era riuscita a piazzare alcun sindaco e neppure a mandare i suoi candidati al ballottaggio…
Ricordo per esempio… Agrigento, dove il deputato Marcolin si era piazzato terzo con il 9,22% (mentre la lista ‘Noi con Salvini’ si era fermata soltanto al 3,56%); oppure a Milazzo, dove Giuseppe Ragusi si era fermato al’l,53% delle preferenze (con 1,26% la lista); analoga situazione si era ripetuta a Gela, dove Antonio Giudice, non era riuscito ad andare oltre l’1,05%; mentre un po’ meglio era andata a Lorenzo Seminerio a San Giovanni La Punta, che, con il suo 11,77% si era classificato terzo (la lista comunque s’era fermata al 5,20% ); tra le delusioni vi era Marsala, dove Vito Armato era risultato ultimo con l’1,37%, ed eguale risultato, aveva ottenuto Paolo Corrao a Villabate, con il suo 9,38%, (la lista… soltanto il 5,90% ). 
Proseguendo (ma… soltanto per ricordare), tra tutti i Comuni in cui si votava sotto i 15.000 abitanti, nessun esponente del partito di Salvini, nei tredici ballottaggi, fu eletto… e soltanto a Pedara, Gaetano Patralia si posizionò terzo con il 9,37% (mentre la lista si è fermata al 6,12%); di contro, nei sette Comuni in cui era presente la lista (Gela, Marsala, Milazzo, Agrigento, Pedara, San Giovanni La Punta e Villabate) soltanto la metà di questi superò la soglia di sbarramento del 5% ; infatti, ciò, riuscì soltanto a Villabate, Pedara e San Giovanni La Punta!!!

Oggi in tutti i comuni siciliani in cui si è votato, Alcamo, Antillo, Barrafranca, Calascibetta, Caltagirone, Canicattì, Capo d’Orlando, Caronia, Falcone, Favara, Ferla, Ficarra, Galati Mamertino, Giarre, Grammichele, Lentini, Montevago, Noto, Patti, Porto Empedocle, Ramacca, Rodì Milici, San Marco d’Alunzio, Sant’Angelo di Brolo, Sortino, Terrasini, Torregrotta, Vallelunga Pratameno, Vittoria, la costola della Lega Nord “Noi con Salvini”… ha raccolto soltanto briciole…

Come dicevano i latini… “Errare humanum est, perseverare autem diabolicum”!!! 
Mi chiedo… ma con queste cifre, dove si vorrebbe andare? 
Stiamo parlando di numeri che, in percentuale e cioè “spalmati” su tutta la regione rappresentano l’1-2%… 
Comunque una cosa è certa, in questi due anni d’amministrative la Lega o meglio “Noi con Salvini” ha subito una battuta di arresto… anzi direi… che non è proprio partita!!!
Quel progetto d’espansione al Sud ha dato esiti fallimentari, in quanto costruito su personaggi “consumati” della politica… e dove, non si è voluto (o non si è saputo) investire su altri, certamente sconosciuti, ma forse più entusiasti di entrare a far parte in quel mondo della politica!!!
Salvini, dopo aver perso la Capitale, Milano e il Sud… dovrà ora cominciare a difendersi anche dagli attacchi interni del proprio partito… a cominciare da quell’Umberto Bossi che, defenestrato a causa delle inchieste che l’avevano coinvolto con il “cerchio magico“, ora a distanza di alcuni anni, vorrebbe rientrare a battere i pugni sul tavolo…
Se Matteo Salvini vuole ancora tentare di riorganizzarsi in Sicilia, è tempo che modifichi questa propria dirigenza, allontanando definitivamente dal proprio partito quei nominativi… che ormai da troppo tempo, vivono quale “mantenuti” di una compassata (e aggiungerei deteriorata) politica…

Dopotutto… dando ragione a quanto espresso in questi giorni dall’ex leader, Umberto Bossi: “Chi comanda ha la responsabilità, ed oggi Salvini comanda e quindi è lui ad avere tutta la responsabilità della sconfitta ai ballottaggi“!!! 

Anche perché… sono sempre parole del Senatour… a me non piace la direzione che ha preso la Lega Nord ma, per la verità, non ho nemmeno capito bene che direzione abbia preso Salvini… vuole sfondare al Sud ma non vedo un programma, un piano; per cui andare al Sud solo per raccattare un po’ di voti e poi scappare per avere qualche voto o qualche poltrona in più, secondo me è un’idea peregrina che non porterà da nessuna parte“.
Sembra incredibile… ma per questa volta voglio ricredermi, trovandomi perfettamente concorde con quanto da lui espresso!!!

Votare… secondo le indicazioni del partito!!!

Quanta limitatezza vi è in questa affermazione…
L’ho ascoltata in Tv questa mattina… ed è la risposta data ad una esplicita domanda…
Vi starete chiedendo a chi….???
Beh… la domanda è stata posta al nostro ex presidente del consiglio, Massimo D’Alema… il quale ha pure aggiunto (tanto per completare quella già sua povera… indipendenza morale) “per come ho sempre fatto“…
Mi fa quasi tenerezza… è rimasto hai tempi di Lenin!!!
Il Pd non vuole comprendere… o meglio il suo attuale segretario di partito, Matteo Renzi, non ha ben compreso che i tempi degli #hastag sono finiti… e avrebbe dovuto iniziare (per come aveva dichiarato durante la propria propaganda personale) a rottamare… 
Sì… a cominciare con tutti questi signori del suo partito che da trent’anni sono seduti in quelle poltrone ed hanno distrutto questo nostro paese: sia quando sono stati al governo che quando si sono trovati all’opposizione, a causa di quel loro modo di ragionare… meglio conosciuto col nome di “coesione istituzionale”. 
Fintanto che i privilegi sono rimasti inalterati… la politica sarà considerata dai cittadini come qualcosa lontano anni luce, e difatti hanno dato per l’ennesima volta un segnale importante e cioè quello di non andare a votare…
Difatti, soltanto un cittadino su tre si è recato al seggio e propriamente per far vincere il M5Stelle e/o qualche esponente di centro destra…
Per il resto caro Matteo… il “PIANO MARSHALL ” del Pd è stato un completo fallimento e credo che a breve (sto pensando al prossimo referendum d’Ottobre) la disfatta sarà completa!!!
Caro Presidente… da “salvatore della patria”, vedrà… finirà cacciato e quei suoi diktat, a modello ricatti “o con me o senza di me“, finiranno per colpirla come un boomerang amaramente!!! 
Vede, a proposito dei 5Stelle, cambiamento significa movimento… e movimento significa frizione. 
Il movimento (o il cambiamento) senza frizioni (o conflitti) appartiene solamente al “vuoto” perfettamente rappresentato in un mondo astratto che di fatto non esiste…
Vedere difatti come, la Raggi a Roma, l’Appendino a Torino, a Napoli De Magistris, a Trieste Dipiazza e poi Isernia, Pordenone, Carbonia, Olbia, Savona, Crotone, Caserta, Grosseto… abbiano vinto… è la dimostrazione esaustiva di come questo cambiamento sia in atto e di come questo centro-sinistra abbia esclusivamente perso!!!
Ho letto che il Pd ha ammesso la sconfitta senza attenuanti… ma nel contempo ha rivendica una vittoria chiara e forte nelle città di Milano e Bologna…
Mi viene da ridere… a Bologna una città da sempre “rossa” sin dai tempi di “Peppone e Don Camillo”, ed ora si vorrebbe premiare questo risultato… ci mancava pure che perdessero lì ed allora sì che il premier Renzi poteva scapparsene dal Pd…
Vorrei comunque aggiungere che per il centro-sinistra questo risultato rappresenta una disfatta… soprattutto morale… in quanto l’antagonista del centro-destra è riuscita a raggiungere il 45.3% dei consensi, che rappresenta per questa città… un dato incredibile!!!
Inoltre non bisogna dimenticare che la fortuna del Pd… è stata quella di non avere avuto al ballottaggio un esponente del M5Stelle… perché in quel caso, si sarebbe ripetuto quanto accaduto a Roma… dove i voti del centro-destra, sarebbero andati ad sommarsi a quelli del movimento ed allora sì… che avremmo visto la capitolazione della mia città o meglio quella che mi ha dato i natali…
Ed infine Milano, analoga situazione di sopra… Sala è riuscito ad avere la meglio su Parisi… perché gli elettori “liberi moralmente” del M5Stelle hanno preferito astenersi… mentre se fosse stato al contrario… (con un esponente del M5Stelle al ballottaggio…) anche Milano sarebbe stata assoggettata!!!
Comunque una cosa è certa… perdono tutti i partiti!!!
Dal Pd… alla Lega di Salvini, dal Cavaliere a tutte quelle coalizioni nelle quali si sono celati (all’interno di liste civiche e quant’altro…) i soliti mediocri personaggi, tutti ex appartenenti a quei vecchi partiti della dc, ulivo, margherita, alleanza nazionale, comunisti e socialisti e con l’aggiunta di quelle finte destre più ad uso portaborse che altro… per sostenere i voti nelle campagne elettorali nazionali!!!
E’ finito il tempo di questi sciacalli… adesso è il momento di cambiare aria, perché ormai gli italiani sono stanchi di sentire cazzate e di essere sommersi da questo putrido odore malsano, compostaggio di corruzione e illegalità…
Gli Italiani non hanno bisogno degli 80,00 euro… o dei 500,00 donati per incentivare l’acquisti… ora è tempo di persone oneste e perbene e non vi è più spazio per falsi moralisti che poi… appena siedono in quelle poltrone, pensano esclusivamente i propri interessi!!!
Sono certo che adesso, grazie a questi nuovi sindaci, s’inizierà innanzitutto a fare pulizia… e difatti, sin d’ora sono certo che nei giorni avvenire… ne sentiremo delle belle, grazie all’operato delle procure, in particolare penso a quelle di Roma e di Torino!!!

ed hanno il coraggio di chiamarsi sindacalisti….


E’ da alcuni anni che ho deciso di non assistere più ad ore di diretta… per trasmissioni di denunce, che ormai la sera, in molti canali televisivi sono presenti…
Uno dei motivi è sentirsi vomitare addosso tutte le mistificazioni e falsità che ci vengono riportate ed a cui purtroppo non si riesce a invertirne la direzione… sembra ormai impossibile cambiare questa deformazione mentale in cui tutti cercano di prendere di più senza dare niente al nostro paese… o meglio a parte le solite chiacchiere da bar, a cui ancora in tanti credono!!!
Comunque, tanto per voler aggiungere melma al fango… una delle ultime notizie riguarda la categoria dei sindacati… o per meglio dire dei suoi uomini e donne…
Da una indagine delle Iene si è scoperto che una ex professoressa andata in pensione nel 2011, oltre al proprio assegno Inps ( legittimo ) riceve una ulteriore pensione integrativa… e sapete perchè… solo perché è stata una sindacalista Snals, senza però avere mai svolto alcuna attività di sindacalista… ovviamente a denunciarne i fatti sono stati gli attuali dipendenti, che a loro dire lì… non c’è e non c’è mai stata…!!!
Aggiungono anzi… qui non ha mai lavorato o meglio in questi 5/6 anni non l’abbiamo mai sentita nominare… ora certo la signora si difende dichiarando che lei ha sempre lavorato in quel sindacato… ma la cosa assurda di questa vicenda è che per pochi i pochi mesi operato nel sindacato, la Sig.ra abbia percepito uno stipendio di circa 2000 Euro al mese proprio pochi mesi prima di andare in pensione e così per avere prestato servizio l’ex insegnante ha potuto percepire una pensione integrativa come se quella ulteriore retribuzione fosse stata Lei concessa in quanto regolarmente versata durante la propria carriera…
Ora il segretario generale dello Snals, il professor Marco Nigi, smentisce quanto dichiarato dalle Iene, difendendo la posizione dell’ex insegnante, dicendo che non è vero che non la conosca nessuno nelle sedi del sindacato… anzi aggiunge… che anche lui allora è un privilegiato, avendo percepito negli ultimi 8 mesi prima di andare in pensione una retribuzione di sindacalista da 8mila euro… dopotutto quella è una società privata quindi nessuno può aver diritto di parlare…  dopotutto è proprio la legge che permette questo escamotage, la n. 564/96 che consente ai sindacalisti di integrare il proprio assegno Inps sulla base dei contributi dell’ultimo anno, ricordando che la pensione può aumentare anche percependo uno stipendio per un solo mese….
Com’è che in Italia escono leggi del cazzo… dove non c’è viene posta alcuna regola di moralità e legalità… ma chi sono questi esperti giuristi – ripeto del cazzo – che s’inventano queste scienze del diritto, così difficili da interpretare e soprattutto comprendere???
E’ poi come che nel nostro paese… scoperto l’inganno ed intervenute le forze dell’ordine, nulla cambia… anzi tutti i fatti con il tempo si cancellano???
Che schifo di paese è questo che premia indegnamente alcuni a scapito di altri… ed io dovrei ancora stare qui ad ascoltare ancora queste infami… notizie!!!
Strano comunque che dopo l’innalzamenti di questo polverone… proprio ieri il segretario della CISL Bonanni abbia comunicato le proprie dimissioni… motivando che era assolutamente necessario dare un segno di rinnovamento…
Non è che dietro queste “inconsuete” dimissioni  ( già non ho mai sentito in Italia qualcuno dimettersi… ) si nasconda qualcosa che è stato ben occultato e che oggi qualcuno ne abbia avuto conoscenza… richiedendo al diretto interessato le proprie dimissioni… dopotutto, non dimentichiamoci con quale modi egli si schierò ( a favore della casa torinese… ) nella vicenda Fiat di Pomigliano…, contro le altre associazioni sindacali ( Cgil-Fiom )… tutto ciò è veramente illogico per non dire insolito…

Quella Casta Siciliana…

Che schifo… mi vergogno di essere rappresentato da questi soggetti… e dire che dovrebbero loro a guardarsi allo specchio e vergognarsi …  

Uno vero schifo sapere che, mentre nella nostra Regione si muore ogni giorno di fame… ci sono soggetti che guadagnano 600.000 Euro all’anno!!!
Gente poi, che non è capace neanche di fare… come diceva sempre un mio vecchio insegnante… lo zero con il bicchiere
Il bello è che non si è certi neanche se questa sia l’esatta cifra… in quanto proprio il ns. Governatore della Regione, Rosario Crocetta, invitato nella trasmissione di La7 dichiarava di non essere certo dei numeri…
Lo capisco… da quando si è insediato sta cercando di mettere dei grossi tappi, a quelle enormi falle create dai suoi predecessori, ed ora si ritrova ad avere un’isola che sta calando a fondo…
Gli sprechi sono enormi, casermoni di palazzi con personale dipendente, che in quegli uffici non si capisce cosa facciano…, spese folli ad iniziare con l’energia elettrica per raffreddare quei locali, bollette telefoniche esose a causa delle continue ed inutili telefonate che nel corso della giornata vengono svolte, una professione svolta attraverso continui collegamenti nei social network per far passare oziosamente le proprie giornate e linee Hot…, che servono a risvegliarsi da quel torpore quotidiano…
Un Segretario ( sarà pure generale ) dell’Assemblea Regionale Siciliana che secondo il ns. Presidente Crocetta… – dicevo sopra… non ne è certo – guadagna intorno ai 600 mila euro e dichiara pure, che è uno scandalo mondiale, ma che non può farci nulla!!!
Ma poi mi chiedevo… ma chi sarà mai questo Segretario… Kofi Annan, Ban Ki-Moon… e poi di quale Stato??? 
La Sicilia…, ahhhhh..??? come???… non è un Capo di Stato… ah… e neanche un Generale e neppure un Presidente… e chi cazzo è allora…??? Un semplice segretario… e guadagna più di Obama… INCREDIBILE!!!!
La cosa assurda è che ho letto oggi da qualche parte sul web, che questa forma di attacco verso il ns. Presidente è soltanto un modo pregiudizievole di descrivere la nostra terra, di fare così… di tutta un’erba un fascio, terra ovunque di sprechi…
Ma che cazzo significa ” pregiudizievole “, qui si tratta di rubare… pur avendone – a titolo giustificativo – pienamente diritto… ma sempre di ladri si tratta!!!
Non hanno la benché minima decenza ( ma quale dignità dovrebbero avere… per favore ) questi venderebbero anche le loro madri pur di non rinunciare ad una fetta cospicua del loro stipendio…, certo qualcuno giustifica che lo fanno soltanto per non dover un giorno… morir di fame!!!
Caro Presidente, da un paio di giorni, proprio sotto il Suo Ufficio ( inutile… ) che tanto ha voluto qui a Catania, in Corso Sicilia 40, casualmente proprio due piani sopra il mio, staziona una coppia con il proprio figliolo di pochi anni… non sono clochard e neppure zingari, ma siciliani come Lei e me, che pur di sopravvivere e non riuscendo a trovare lavoro, fieri di quella propria dignità, si sono messi a vendere poche cose, per lo più, abbigliamento intimo, calze, magliette per recuperare qualcosa… per poter mangiare.
Mi sono permesso – parlandoci – di acquistare qualcosa ( proprio per non mortificarli con l’elemosina… ) e quando si è trattato di restituirmi il resto – hanno preteso – pur io insistendo – che io prendessi quanto in più!!!   
Altra gente, persone modeste ma certamente onorabili, che in quella loro difficoltà non hanno perso la dignità!!!

Altro che voler denigrare la Sicilia, noi ci denigriamo da soli… non abbiamo bisogno di alcun aiuto in questo… siamo bravi da noi!!!

Tutti i numeri ( e possiamo confrontarli quando vuole tutti…) sono contro… e per favore abbandoniamo questa nostra aria di vittime, questa sorta di programmato razzismo culturale che vorremmo barattare attaccando le altre regioni…, La prego quando si vogliono esprimere paragoni, si vada prima a vivere per anni – per come ha fatto il sottoscritto – in regioni come il Trentino, Verbano Cusio Ossola, Emilia Romagna, Toscana ed anche le tanto contestate Lombardia e Veneto…  
Qui non si tratta di difendere nessuno, in particolare questi personaggi appartenenti da sempre a quella casta siciliana…, qui si tratta di iniziare a dare regole certe, di correttezza, di moralità, di mettere definitivamente i ladri – di qualunque tipo, in particolare proprio quelli con il colletto bianco inamidato – in galera…
Nel giorno in cui avevo ricordato il Capo della Squadra Mobile, Boris Giuliano, Lui sì… vero SICILIANO, nato in quella meravigliosa cittadina che è da sempre Piazza Armerina e morto… ucciso… nell’adempiere al proprio dovere, per poco meno di 1.500.000 Lire…
Mi viene il voltastomaco a pensare che stasera purtroppo, tanti suoi colleghi, sono qui per strada non solo per proteggere noi, ma soprattutto a dover proteggere quegli scarti di persone senz’anima…!!!    
A fine mese, quando ricevo lo stipendio, faccio l’esame di coscienza e mi chiedo se me lo sono guadagnato.
Paolo Borsellino 

Grillo: Renzi caccia la grana

Ci si attendeva la sorpresina, ed ecco che il nuovo segretario del Pd, Matteo Renzi, come da un cilindro magico fa uscire la proposta per il M5Stelle…
Ovviamente Grillo non sta a guardare… e risponde per le rime, dichiarando che l’attuale Parlamento non ha alcuna legittimità costituzionale, dal momento che è stato nominato con la formula del Porcellum e quindi non può essere oggi designato per realizzare una riforma così importante come può essere la legge elettorale, prima quindi si sciolgano le camere e prima quindi si possa andare al voto con il sistema Mattarellum…
Ed ancora, al di sopra di qualsivoglia riforma, prima di ogni altra cosa, il Pd deve dare quel segno di rinnovamento necessario…, e cioè cacci la grana presa, restituisca i 91 milioni di Euro ricevuti con i rimborsi elettorali, sono soldi che i partiti hanno già incassato e che la stessa Corte dei conti ha denunciato come non dovuti…
Sarà quindi il prossimo Parlamento a fare la nuova legge elettorale!!! 
L’hastag proposto da Grillo #renziecaccialagrana# è attualmente al primo posto sul social network di Twitter, ha poi aggiunto… spero che lo capirà ora che deve restituire i soldi agli italiani!!!
Preferirei comunque sentire meno offese del tipo buffone o scoreggina…, anche perché se da un lato è vero che l’insulto è ormai diventato così presente nel nostro linguaggio quotidiano, ma come dice un noto proverbio italiano, quando si eccede troppo… si storpia, passiamo quindi a valutare i contenuti delle proposte, quelle se ragionate potrebbero anche essere importanti…
Ad iniziare dall’abolizione delle Province, se ne discute da tanto, ma poco si è fatto di concreto!!!
Mi sembra che su questo il M5Stelle è d’accordo, come dice Grillo, chiunque presentasse una legge in tal senso, sarebbe subito da noi votata, un piccolo passo avanti quindi…
Sicuramente quindici mesi per fare le riforme mi sembra con i tempi che corrono… una vera eternità, bisogna fare in fretta, presto e subito, non bisogna più perdere tempo!!!
Le chiacchiere del Centrodestra espresse dal Cavaliere, le abbiamo già sentite, quelle ripetute dal Nuovo centro Destra, vorremmo preferire non sentirle, mentre le altre riportate dai soliti partitini satelliti, sono inutili, inconcludenti e certamente da buttare…
Non ci resta in questa nuova alternanza… PD ( certamente ripulito e rottamato ) & M5Stelle per sperare forse in qualcosa di positivo…
Ma se si inizia soltanto a litigare, prima ancora di cominciare a discutere di proposte…, allora ecco che tutto diventa perduto e a quel punto state certi che sarà il popolo “sovrano”, oggi non più assopito, a prendere coscienza ed a ribellarsi a questo stato di cose…
Il tempo sta finendo, le parole anche…
Le risposte della nostra generazione alle sfide che ci attendono, saranno giudicate certamente dalla storia, se falliamo ora, rischiamo di consegnare ai nostri figli ed alle generazioni future una catastrofe che sarà sicuramente irreversibile!!!

Alfano candidato a Presidente della Regione Sicilia???

Ormai, dopo aver fallito come segretario nazionale del PDL, ci viene riproposto secondo una un’indiscrezione che circola tra gli ambienti, quale nuovo Presidente della Regione Sicilia, cioè Berlusconi pensa che dopo averci abbandonato di ripresentarsi e sperare nel voto di noi siciliani…
Pensa forse di recuperare quelle percentuali superiori al 50% che neanche la sua Milano gli ha mai dato e che ormai avendo capito di averla persa,  ha deciso anche di tradire i propri tifosi vendendosi i giocatori migliori della sua squadra…
Certamente questa rappresenta l’ultima possibilità per Alfano, in quanto un suo fallimento ( cosa che avverrà sicuramente… ) lo costringerà a lasciare definitivamente la politica… anche perché a breve, difficilmente ci saranno posti da dividere…

Adesso parla di una politica di austerità e risparmio, che sarà alla base della Sua campagna elettorale, e tra gli impegni presi, inizia sostenendo i candidati a sindaco per le amministrative… con lui ovviamente gli altri esponenti del partito, come Ignazio La Russa, Giuseppe Castiglione, Basilio Catanoso, Raffaele Stancanelli ed altri di cui non ricordo il nome, tutti presenti ed a rapporto, dopo anni di assenza morale, che hanno portato questa terra allo sfacelo assoluto…
Ma tra le argomentazioni interessanti di questi giorni, quella svolta sul confronto-dibattito sulla Legge elettorale « La Sicilia e l’Italia che vogliono scegliere », un esponente del PDL dichiarava che la strada delle elezioni primarie ” può essere sbarrata solo da una scelta ai massimi livelli e quindi si chiedeva al segretario Alfano di scendere in campo per la propria Sicilia, candidandosi alla presidenza della Regione…
Scusi ma se il titolo è la Sicilia che vuole scegliere…, significa che nessuno può a suo insindacabile giudizio prestabilire e/o voler designare a priori, chi possa essere il degno rappresentante…
Quindi parli per lei e per i suoi tesserati e lasci la Sicilia libera da poter scegliere chi vuole, dopotutto se provaste a fare le primarie, tralasciando i suggerimenti e gli ordini del presidente del suo partito, vedrebbe che basterebbe proporre soltanto qualche faccia nuova… che Alfano non sarebbe tra quelli scelti!!! 
Pensare, dopo anni in cui ci avete letteralmente abbandonati, dove il vostro unico pensiero è stato quello di ottenere prima e di salvare, poi la poltrona tanto desiderata, ecco, sperare che quanto da noi subito, ci abbia lasciato senza colpo ferir è voler peccare di superbia…
Noi non abbiamo dimenticato, non pensate che la politica ci abbia sfiancati, statene certi… non mancheremo alle prossime elezioni, saremo tutti presenti a votare coloro che, ci permetteranno di cacciarvi…

Alfano candidato a Presidente della Regione Sicilia???

Ormai, dopo aver fallito come segretario nazionale del PDL, ci viene riproposto secondo una un’indiscrezione che circola tra gli ambienti, quale nuovo Presidente della Regione Sicilia, cioè Berlusconi pensa che dopo averci abbandonato di ripresentarsi e sperare nel voto di noi siciliani…
Pensa forse di recuperare quelle percentuali superiori al 50% che neanche la sua Milano gli ha mai dato e che ormai avendo capito di averla persa,  ha deciso anche di tradire i propri tifosi vendendosi i giocatori migliori della sua squadra…
Certamente questa rappresenta l’ultima possibilità per Alfano, in quanto un suo fallimento ( cosa che avverrà sicuramente… ) lo costringerà a lasciare definitivamente la politica… anche perché a breve, difficilmente ci saranno posti da dividere…

Adesso parla di una politica di austerità e risparmio, che sarà alla base della Sua campagna elettorale, e tra gli impegni presi, inizia sostenendo i candidati a sindaco per le amministrative… con lui ovviamente gli altri esponenti del partito, come Ignazio La Russa, Giuseppe Castiglione, Basilio Catanoso, Raffaele Stancanelli ed altri di cui non ricordo il nome, tutti presenti ed a rapporto, dopo anni di assenza morale, che hanno portato questa terra allo sfacelo assoluto…
Ma tra le argomentazioni interessanti di questi giorni, quella svolta sul confronto-dibattito sulla Legge elettorale « La Sicilia e l’Italia che vogliono scegliere », un esponente del PDL dichiarava che la strada delle elezioni primarie “ può essere sbarrata solo da una scelta ai massimi livelli e quindi si chiedeva al segretario Alfano di scendere in campo per la propria Sicilia, candidandosi alla presidenza della Regione…
Scusi ma se il titolo è la Sicilia che vuole scegliere…, significa che nessuno può a suo insindacabile giudizio prestabilire e/o voler designare a priori, chi possa essere il degno rappresentante…
Quindi parli per lei e per i suoi tesserati e lasci la Sicilia libera da poter scegliere chi vuole, dopotutto se provaste a fare le primarie, tralasciando i suggerimenti e gli ordini del presidente del suo partito, vedrebbe che basterebbe proporre soltanto qualche faccia nuova… che Alfano non sarebbe tra quelli scelti!!! 
Pensare, dopo anni in cui ci avete letteralmente abbandonati, dove il vostro unico pensiero è stato quello di ottenere prima e di salvare, poi la poltrona tanto desiderata, ecco, sperare che quanto da noi subito, ci abbia lasciato senza colpo ferir è voler peccare di superbia…
Noi non abbiamo dimenticato, non pensate che la politica ci abbia sfiancati, statene certi… non mancheremo alle prossime elezioni, saremo tutti presenti a votare coloro che, ci permetteranno di cacciarvi…