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La politica a Catania??? E' sempre decisa dagli stessi uomini!!!

Se dovessi descrivere quanto sta avvenendo dietro le quinte della nostra politica, se pensassi ai nomi di quei politici che più di tutti si sentono pronunciare in questi giorni, ecco… potrei raccontarvi una storia, sì una di quelle che appartiene a un recente passato, ma che appena avrete terminato di leggerla, vi sembrerà molto attuale…   
Comincia così…
Raffaele Lombardo prosegue nel suo progetto di autonomista allargando sempre più i suoi consensi, in particolare nei confronti della gran massa degli scontenti del centrodestra… 

In questo progetto sui trova a fianco Nello Musumeci che uscito da Alleanza Nazionale ha fondato “Alleanza Siciliana”… 
Il MPA continua quindi a crescere ma per comprendere la situazione bisogna fare un passo indietro, sì bisogna ritornare al 2004 per ricordare un episodio che si rivelerà decisivo nel condizionare tutto il periodo successivo: la candidatura di Giuseppe Castiglione al Parlamento europeo. 
Questa scelta lo porta ovviamente ad abbandonare l’incarico di vicepresidente della Regione e assessore all’Agricoltura, una posizione di grande potere che viene scambiata con un posto a Bruxelles che invece di potere ne consente di gestire ben poco!!! 
Le conseguenze dirette e indirette furono: l’abbandono di Forza Italia da parte di Ferdinando Latteri, l’entrata in Giunta regionale di Giovanni Pistorio del MPA con un incarico importante (la Sanità) con la conseguente possibilità di creare le altre due liste che alle comunali catanesi consentiranno il grande successo dell’Autonomia, l’indebolimento del gruppo Firrarello sia al governo (nessun rappresentante) sia all’Assemblea Regionale (subentra Nino Garozzo già eletto sindaco di Acireale che è quindi costretto a lasciare a sua volta il posto a Giuseppe Arcidiacono).
A tutto questo va aggiunto che Firrarello e principalmente Castiglione avevano osteggiato in tutti i modi la ricandidatura a sindaco di Scapagnini poi risultata vincente, non è difficile comprendere il ridimensionamento dell’intera componente…
Forza Italia a Catania subisce quindi una doppia erosione di voti: da un alto verso la Margherita e il nascente Partito Democratico, dall’altro verso il MPA e in misura minore l’UDC.
La polemica scatenata da Castiglione nell’ottobre del 2007 contro Lombardo e Scapagnini (oltre ad una incomprensibile solidarietà a Bianco) scatenano le ire di Gianfranco Micciché e danno l’impressione della volontà di scatenare un “casus belli” per uscire dal centrodestra.
A quel punto Scapagnini e Salvo Fleres, facendo riferimento direttamente a Gianfranco Micciché, creano una nuova componente all’interno di Forza Italia che si pone in contrasto con quella di Firrarello e dialoga apertamente con Lombardo…
Una rottura che parte dal congresso azzurro del 6 luglio che Fleres definì “non una riunione di partito ma solo di una componente di esso”…
Nelle amministrazioni più importanti, mentre Lombardo “mette alla porta” gli assessori di Forza Italia in “attesa di chiarimenti” al comune di Catania su 15 assessori ben 13 fanno riferimento diretto o indiretto al MPA considerando che due di Forza Italia (Vasta e Nicotra) rompono anch’essi con Firrarello e il terzo (Zappalà) effettua solo un “passaggio virtuale”, aggiungendo il fatto che il vicesindaco Giuseppe Arena, isolato in AN, viene garantito nel suo ruolo dal solito Lombardo…
Gli unici due veramente indipendenti dall’Autonomia sono Salvo Santamaria e Fabio Fatuzzo (il primo referente di Santo Castiglione e del gruppo che a livello nazionale di riconosce il Gianni Alemanno, il secondo vicino a Basilio Catanoso).
E proprio Catanoso è nel centrodestra il miglior alleato di Firrarello e Castiglione…
Da segnalare, infine, l’adesione di Alleanza Siciliana alla “Destra”, il movimento creato da Francesco Storace.
Altro avvenimento importante di quell’inizio di autunno del 2007 è l’eclissi di Enzo Bianco, dominatore della scena politica catanese da quasi un ventennio.
La sconfitta subita nel maggioritario da parte di Giuseppe Palumbo nel 2001 aveva appannato un tantino la sua figura ma la crescita di consensi registrata negli anni successivi lo aveva riportato quasi agli antichi splendori.
La sconfitta del maggio 2005 da parte di Scapagnini fu l’inizio del tracollo politico per di più Bianco, prima leader indiscusso, doveva fare ora i conti col prestigioso ruolo nazionale ricoperto da Anna Finocchiaro e con la presenza nel centrosinistra catanese di diversi personaggi di spessore come Ferdinando Latteri, Giovanni Burtone, Salvo Andò, Giovanni Barbagallo, Gianni Villari ma principalmente Orazio Licandro e Cinzia Dato che nell’estate appena trascorsa aveva polemicamente abbandonato la Margherita, e conseguentemente il progetto del Partito Democratico, per approdare alla Costituente Socialista…
Questa è solo una parte della storia… ma se qualcuno è ancora convinto che vi sia stata un innovazione politica oppure un rinnovamento dei suoi referenti, forse è meglio che torni nuovamente a riflettere…
Perché a differenza di ciò che accade nelle vite di ciascuno di noi, in quella semplice evoluzione che andiamo vivendo ed osservando come tutto intorno si vada trasformando, vedasi ad esempio… gli affetti, le persone, il lavoro, le amicizie, sì… a differenza di quanto accade solitamente ciò che accade in politica resta totalmente inalterato… anzi potrei dire immutato, perché è così che si vuole, ed è così che andrà fintanto che si terranno ancora gli occhi chiusi…
Ma d’altronde non si dice che l’occhio vede solo ciò che la mente è preparata a comprendere??? Infatti, basti osservare quanto avviene da noi!!! 

I cittadini hanno votato…

Le elezioni amministrative si sono concluse… resta ancora qualche ballottaggio per la poltrona di Sindaco… ma il grosso, si può dire è stato fatto!!!

Il dato più eclatante… è certamente stato l’astensionismo… 
Se si pensa che il 40% degli italiani ha preferito rimanere a casa è tutto che dire… significa non credere più nelle Istituzioni, nel sociale, nei programmi, disinteressarsi del quadro politico generale o di quello economico…
Alla gente non frega più nulla del voto… si ci va, tanto per andare, è come recarsi in un centro commerciale, non si acquista nulla, ma si è passato un momento diverso rispetto a quella abituale giornata…
Si… dimenticavo, c’è sempre qualcuno che ha promesso il proprio voto all’amico in lista, come c’è chi nel frattempo si è interessato a dividere ad amici e parenti, quei vari “santini” elettorali… 
La verità è che oggi le persone hanno bisogno di certezze e non di quei soliti luoghi comuni, di quelle frasi “urlate” da quelle piattaforme rialzate, che non incantano più nessuno… 
Ciò che conta oggi sono i programmi e la certezza di mantenerli!!!
Bisogna parlare alla gente dei problemi quotidiani, della mancanza di lavoro, delle prospettive per i figli, delle giovani coppie che vogliono costruirsi un futuro, della mancanza di case, di strutture pubbliche per la terza età, di quelle pensioni da fame, dei trasporti pubblici, degli asili nidi, della sicurezza per le strade, della lotta alla criminalità, della mancanza di legalità e dei problemi derivanti dall’immigrazione…  
Ecco se il 40% di quei soggetti, non crede che lo Stato sia in condizione di dare quanto sopra… ditemi, a cosa serve andare a votare???
Mentre, il restante 60% costituito da due tipologie d’individui perché lo fa???
I primi… rappresentati da chi ha già ottenuto una propria stabilità ed oggi va a votare, pur sapendo che nulla verrà compiuto da quegli esponenti politici, ma ha paura del cambiamento ed allora preferisce non rischiare per perdere quanto già possiede; i secondi, di contro, in cerca di una sicura sistemazione, considerano sì quel programma di rinnovamento… un’utopia, ma in cuor loro sperano di sfruttare quelle amicizie politiche, per poter giungere ai propri scopi ed inoltre, essi fanno parte di un gruppo esteso, che potremmo definire “sognatori e ingenui”, in quanto crede che finalmente… qualcosa possa cambiare!!!
Ritornando alle elezioni… dovremmo innanzitutto dividere quel voto nazionale, dal nostro regionale… 
Stessa cosa potrei dire per i partiti… già quali partiti???
Io, prendendo alcuni della nostra regione, ad esclusione del simbolo M5Stelle e di qualche altro come Siciliani liberi ed a volte quelli in cui faceva la propria comparsa tra i simboli della lista quello di Forza Italia, Pd e Noi con Salvini, in tutti gli altri ho potuto leggere questi nomi: Unione civica per…, PDR, Sicilia futura, Nuovi Volontari, Rinasci con noi, Lavoro Cultura Solidarietà, Idee per cambiare, La voce di…,  Noi per…., Il bene comune, Guardiamo avanti, Noi per Voi, Liberi e forti, Alternativa popolare, Rinascere, Rinnovamento e Libertà, Impegno Onesta e Trasparenza, Demokrazia, Orgoglio, Cantiere Popolare, Libertas, Coraggiosi per…, Uniti per…, Alleanza per…, Democratici e popolari,ecc…
Ditemi quindi, di quali partiti stiamo parlando??? Io non ne vedo… o quantomeno, di essi non comprendo nulla, se sono di centro, di destra, di sinistra o di nessun indirizzo di pensiero, slegati per così dire, da qualsivoglia dottrina o cultura ideologica… 
Però alla fine di queste elezioni, si sa chi ha vinto e chi ha perso…
Il Movimento 5Stelle ha certamente perso rispetto alle precedenti amministrative… e la colpa non va ricercata nei propri elettori, ma in quelli che si sono stancati da certe manovre demagogiche errate… commesse purtroppo da chi è stato messo in quel cosiddetto direttorio…
Come ho scritto una volta a Beppe, se uno vale uno… nessuno può pensare di restare lì per sempre!!!
Vanno inoltre aggiunti i gravi errori commessi dai propri referenti a Roma e Torino e la gestione poco chiara a Parma, dove l’ex grillino Pizzarotti, ha sbancato ed asserendo come ormai il M5Stelle miri alle elezioni nazionali, più che a quelle locali, in controtendenza con quanto si era prospettato con i cosiddetti Meet up, che rappresentano un grande progetto per le amministrative, in quanto si sa durante quelle elezioni, si vota la persona e non il simbolo…
Per cui se il M5Stelle non festeggia, certamente il Pd non ride…  avendo perso in alcune città che da sempre, rappresentavano veri e propri fortini di voti, per il centrosinistra…
Possiamo dire, che a gongolare c’è il centrodestra, l’unione tra FI e Lega ha dato i suoi frutti, in aggiunta ai voti portati dentro dalle forze minoritarie di centro e destra!!!
In questi anni, gli italiani hanno potuto costatare come, le politiche di questi governi di centro-sinistra, mai eletti democraticamente, hanno fallito su ogni punto di programma ed il nostro paese, si ritrova ancor peggio di dieci anni fa… ed ecco quindi, che tra due scelte fallimentari, gli italiani scelgono la meno peggio, quella che garantisce loro, maggiore sicurezza e stabilità!!!
Il bello della memoria è racchiuso in quel suo essere così volubile… 
D’altronde, la gente non legge; se legge, non capisce; se capisce, non ricorda!!!.

"Esse"… e quei nomi cancellati!!!

C’era una volta la massoneria… un mondo segreto, esoterico e uomini… da iniziare!!!
Di quei cosiddetti massoni, sappiamo che dovrebbero essere soggetti, lontani anni luce, dai principi di Santa Romana Chiesa ed ovviamente da ogni sua mistica religiosità, eppure tra loro, oggi, si trovano ferventi cattolici…
Sappiamo inoltre che le massonerie, sono come delle vere e proprie sette, nei quali l’imposizione delle regole non lascia alcuna libertà di pensiero, per cui bisogna scegliere tra il farsi indottrinare oppure dare sfogo ai propri concetti liberali… per venire automaticamente espulsi!!!
Ecco il perché queste logge, sono state fortemente oggetto nei secoli, di grandi pregiudizi…
Certo, come si dice “non si può fare di tutta un’erba un fascio“, come non si può dire che ciascuna di esse sia perfettamente limpida…
Negli anni, quella invisibile “cattedrale” è stata più volte riedificata sulle macerie di quelle precedenti… prendendo a modello quella certamente più famosa e non parlo di quella secolare dei templari… ma di quella più recente “P2”.
Da allora, certi errori, non sono stati più ripetuti, difatti, si è puntati ad un livello inferiore… direi intermedio, dove i propri associati, costituiscono la parte di quel grado istituzionale, dirigenziale e imprenditoriale, che rappresenta sicuramente, un livello inferiore, rispetto a quello alto dei quadri dello Stato…
Comunque in quel loro agire non hanno preferenze politiche, vanno bene tutti… pur di ottenere i loro scopi, sia che essi siano di destra o anche di sinistra…
In questi giorni sono emerse nuove inchieste, nuovi nomi, elenchi sequestrati, molti dei quali rappresentati in maniera parziale e oscurati…
Chissà realmente quanti, tra quei seguaci (se potessimo leggerne i nomi…), rappresentano effettivamente i principi sani dei massoni… 
Tante volte ho potuto leggere che molti di essi, hanno aderito a quelle associazioni, più per propria opportunità, che per vera ispirazione… 
Parlare dopotutto di “illuminazione” è qualcosa a cui credo oggi, agli stessi affiliati non interessa, tra l’altro ritengo che sono in pochi tra loro a conoscere i riti di Osiride…
Sono in molti a dire che tra quegli iscritti ( molti dei quali professionisti ben conosciuti nella propria categoria e non solo), abbiano voluto aderire per pura convenienza, poiché si è certamente goduto di molti privilegi…
Altro che massoneria, questa è “praticità”, si punta alla “sostanza”, a ottenere fatti concreti, per se e per i loro amici affiliati, senza minimamente preoccuparsi di quanto esige la comunità…
Bisognerebbe infatti creare una legge che preveda l’interdizione dai pubblici uffici (per sempre), per quanti aderiscono alle logge massoniche (o meglio, ad associazioni che determinano un legame gerarchico…), in particolare per quei soggetti come magistrati, amministrativi, giudici di pace, componenti di commissioni, dirigenti della pubblica amministrazione o delle Forze armate, avvocati e procuratori dello Stato, personale delle forze di polizia, della carriera diplomatica e prefettizia, per i dirigenti del corpo dei Vigili del Fuoco, del mondo penitenziario, dei professori universitari…
Soltanto così, possiamo sperare d’avere un paese libero, senza vincoli o giudizi già predeterminati, altrimenti resteremo come ora, bloccati in un paese ingannevole, dove un gruppo ristretto di uomini decidono, mentre tutti gli altri si assoggettano a quelle decisioni!!!
Mi permetto quindi di riprendere una citazione di Giordano Bruno: “Verrà un giorno che l’uomo si sveglierà dall’oblio e finalmente comprenderà chi è veramente e a chi ha ceduto le redini della sua esistenza, a una mente fallace, menzognera, che lo rende e lo tiene schiavo… l’uomo non ha limiti e quando un giorno se ne renderà conto, sarà finalmente libero”!!!

"Esse"… e quei nomi cancellati!!!

C’era una volta la massoneria… un mondo segreto, esoterico e uomini… da iniziare!!!
Di quei cosiddetti massoni, sappiamo che dovrebbero essere soggetti, lontani anni luce, dai principi di Santa Romana Chiesa ed ovviamente da ogni sua mistica religiosità, eppure tra loro, oggi, si trovano ferventi cattolici…
Sappiamo inoltre che le massonerie, sono come delle vere e proprie sette, nei quali l’imposizione delle regole non lascia alcuna libertà di pensiero, per cui bisogna scegliere tra il farsi indottrinare oppure dare sfogo ai propri concetti liberali… per venire automaticamente espulsi!!!
Ecco il perché queste logge, sono state fortemente oggetto nei secoli, di grandi pregiudizi…
Certo, come si dice “non si può fare di tutta un’erba un fascio“, come non si può dire che ciascuna di esse sia perfettamente limpida…
Negli anni, quella invisibile “cattedrale” è stata più volte riedificata sulle macerie di quelle precedenti… prendendo a modello quella certamente più famosa e non parlo di quella secolare dei templari… ma di quella più recente “P2”.
Da allora, certi errori, non sono stati più ripetuti, difatti, si è puntati ad un livello inferiore… direi intermedio, dove i propri associati, costituiscono la parte di quel grado istituzionale, dirigenziale e imprenditoriale, che rappresenta sicuramente, un livello inferiore, rispetto a quello alto dei quadri dello Stato…
Comunque in quel loro agire non hanno preferenze politiche, vanno bene tutti… pur di ottenere i loro scopi, sia che essi siano di destra o anche di sinistra…
In questi giorni sono emerse nuove inchieste, nuovi nomi, elenchi sequestrati, molti dei quali rappresentati in maniera parziale e oscurati…
Chissà realmente quanti, tra quei seguaci (se potessimo leggerne i nomi…), rappresentano effettivamente i principi sani dei massoni… 
Tante volte ho potuto leggere che molti di essi, hanno aderito a quelle associazioni, più per propria opportunità, che per vera ispirazione… 
Parlare dopotutto di “illuminazione” è qualcosa a cui credo oggi, agli stessi affiliati non interessa, tra l’altro ritengo che sono in pochi tra loro a conoscere i riti di Osiride…
Sono in molti a dire che tra quegli iscritti ( molti dei quali professionisti ben conosciuti nella propria categoria e non solo), abbiano voluto aderire per pura convenienza, poiché si è certamente goduto di molti privilegi…
Altro che massoneria, questa è “praticità”, si punta alla “sostanza”, a ottenere fatti concreti, per se e per i loro amici affiliati, senza minimamente preoccuparsi di quanto esige la comunità…
Bisognerebbe infatti creare una legge che preveda l’interdizione dai pubblici uffici (per sempre), per quanti aderiscono alle logge massoniche (o meglio, ad associazioni che determinano un legame gerarchico…), in particolare per quei soggetti come magistrati, amministrativi, giudici di pace, componenti di commissioni, dirigenti della pubblica amministrazione o delle Forze armate, avvocati e procuratori dello Stato, personale delle forze di polizia, della carriera diplomatica e prefettizia, per i dirigenti del corpo dei Vigili del Fuoco, del mondo penitenziario, dei professori universitari…
Soltanto così, possiamo sperare d’avere un paese libero, senza vincoli o giudizi già predeterminati, altrimenti resteremo come ora, bloccati in un paese ingannevole, dove un gruppo ristretto di uomini decidono, mentre tutti gli altri si assoggettano a quelle decisioni!!!
Mi permetto quindi di riprendere una citazione di Giordano Bruno: “Verrà un giorno che l’uomo si sveglierà dall’oblio e finalmente comprenderà chi è veramente e a chi ha ceduto le redini della sua esistenza, a una mente fallace, menzognera, che lo rende e lo tiene schiavo… l’uomo non ha limiti e quando un giorno se ne renderà conto, sarà finalmente libero”!!!

Riscossione Sicilia, è on-line!!!

Se dovessimo verificare quanti possiedono un debito con l’Agenzia di riscossione, credo che in quella lista ci siamo tutti…
La forbice è molto ampia, poiché si passa da una semplice contravvenzione non pagata, a tutta una serie di pagamenti mai effettuati da parte di professionisti e società…
Il problema più grave ed è lo stesso a cui i precedenti amministratori di questa società hanno tentato di sfuggire, è quello di non essersi mai scontrati contro coloro che si sapeva appartenere a caste di potere, mi riferisco a quegli uomini che si sa… comandano con le loro azioni, questa nostra isola…
Parlo dei soliti personaggi: uomini politici, imprenditori e professionisti vari che a vario titolo, hanno influenze determinanti all’interno delle PA, nei tribunali, appartengono a quegli apparati militari, dirigono presidi ospedalieri, o sono influenti nel campo scolastico e/o universitario e via discorrendo…
Ecco quindi che tutti quei nominativi, se pur debitori, non sono mai stati interpellati, anzi il più delle volte quegli stessi debiti sono stati di fatto se non propriamente cancellati, ma per magia… fatti sparire!!!
Infatti se chiedessimo oggi di conoscere i nomi e i cognomi con i relativi importi a debito, scopriremmo come esistono soggetti o società che debbono a noi tutti (perché l’Agenzia di riscossione non rappresenta un ente astratto, ma bensì i nostri soldi…) centinaia di migliaia di euro, dei quali finora, non si è riusciti a recuperare un solo centesimo…
Va detto che per recuperare quelle somme, l’Agenzia di denaro ne ha speso tanto, a causa di quegli studi legali a cui finora si è affidata… ma quanto poi si sia ottenuto da quei procedimenti legali, ecco, quello è tutt’altro discorso…

Comunque qualcosa finalmente sta cambiando, ed io sempre più vado ammirando l’operato del suo Amministratore unico, Avv. Antonio Fiumefreddo…
In una intervista ha dichiarato: “la tecnologia libera i cittadini dalla schiavitù della cortesia, trasformando un favore in un diritto diffuso e facilmente accessibile”, ecco quindi che per dare seguito a queste parole, a breve, ogni cittadino siciliano, potrà avere tramite il web, la propria situazione esattoriale…
Una vera rivoluzione informatizzata, già utilizzata da alcuni professionisti fiscali, ma che ora diventa di servizio pubblico per i cittadini e per le imprese…
Si potrà conoscere così la propria posizione, l’estratto conto, le singole imposte, l’eventuali rateizzazioni, ed eventuali avvisi in scadenza…
Ripropongo quanto ho letto: “si accede nel sito http://www.riscossionesicilia.it quindi bisogna andare sulla sezione “Cittadini e Imprese” entrando su “Area riservata”. Vanno forniti i propri dati anagrafici e un indirizzo di posta elettronica (non deve essere esclusivamente una posta certificata); da lì… il sistema genera un link che arriva in tempo reale alla email trasmessa… Cliccando si apre un pdf con tutti i dati precompilati. Dopo averlo scaricato, bisogna firmarlo, nella parte sul trattamento dei dati personali, e scansionarlo. Il file, assieme a un documento d’identità (in caso di persone giuridiche bisogna allegare il documento del legale rappresentante e la dichiarazione sostitutiva che attesti il ruolo) va inviato in allegato a infoweb@riscossionesicilia.it (o per posta prioritaria oppure a mezzo fax alla sede provinciale di competenza). Dopo aver inviato i documenti per email, si aspettano le credenziali per poter usare il profilo. Riscossione Sicilia assicura che entro 2 giorni si riceverà nella propria email indicata un nuovo codice Pin per l’accesso al servizio sul sito, da utilizzarsi nell’Area riservata” della sezione “Cittadini e imprese”.

Un bel passo avanti che ha richiesto due anni di lavoro e che soprattutto evita quelle file che si vedono ogni giorno dinnanzi a quell’ufficio, con enorme spreco di tempo…
Finiranno inoltre quei meccanismi clientelari… non ci sarà più bisogno di dover omaggiare il funzionario di turno per verificare le proprie posizioni o ancor peggio… (per quanto è forse accaduto…) di “sistemarle” quelle situazioni!!!
Certo se in Italia (o in particolare in Sicilia) tutti pagassero quanto dovuto, allora sì che potremmo ritenere il sistema perfetto e quanto richiesto sicuramente corretto…
Ma se si continua ad avere come solitamente avviene “figli e figliastri” o ancor meglio “furbi e fessi”, allora difficilmente l’Agenzia potrà riuscire nell’intento, poiché i cittadini, con un sistema che non garantisce equità e soprattutto giustizia, preferirà continuare a non pagare, sapendo d’altronde che, se non rischiano dopotutto quanti debbono alla regione milioni di euro… cosa saranno mai per questa Agenzia, il recupero di quei pochi modesti centinaia di euro???
Non dimentichiamo inoltre di come, la crisi in corso e le difficoltà con le quali si è costretti a convivere… hanno fatto si che ormai, la maggior parte delle persone, non possieda più nulla, già… neppure l’aria che respirano e quindi di cosa mai potranno preoccuparsi???

Viene lanciata una sfida a quanti dichiarano d'essere onesti e corretti…

Mi sono rotto di ascoltare i miei conterranei che vanno giudicando quanti vengono arrestati, condannati, portati alla gogna dai vari notiziari locali, quotidiani e siti on line, sapendo di come dopotutto… anch’essi, durante la loro vita, hanno realizzato eguali comportamenti altrettanto indegni…

Ed allora con alcuni amici si è pensato di lanciare una sfida in questa pagina e in quelle social  ad essa collegata…
Il messaggio quindi è per tutti coloro che ripetono d’essere da sempre onesti!!!

Il requisito richiesto per partecipare è: non essersi mai prestati a compromessi, non essere ricattabili, non possedere alcun “scheletro nel proprio armadio”, dimostrare in qualunque momento d’aver vissuto in maniera leale…

Inoltre, possono far parte di quella lista, tutti coloro che durante gli anni non si sono mai sottomessi ad alcun politico, che non hanno ricevuto alcun vantaggio personale per se o per i propri cari, che non si sono mai venduti nelle segreterie politiche, che non si sono mai interessati a procurare voti in cambio di favori… (è certamente permesso… aver indirizzato quel proprio voto, a chi si riteneva valido a rappresentarli, senza successivamente ricercati… per quei propri interessi…)  

Vengono di contro esclusi, coloro che puntando il dito senza averne facoltà, sono sempre pronti a giudicare “la pagliuzza” degli altri, senza vedere “la trave che hanno nel loro occhio“…

Sono quest’ultimi difatti i primi a criticare, a commentare o disapprovare quelle possibili azioni illegali, mostrando una certa ripugnanza, verso quei soggetti… collusi, corrotti, mafiosi, mentre loro, dall’alto di quei piedistalli, si ergono a paladini della giustizia, retti e incorruttibili… 
E’ dire che proprio quest’ultimi sono di fatto i primi doppiogiochisti, manifestano quelle proprie azioni come lacchè, stanno dietro gli altri e abitualmente in silenzio, frequentano solitamente i più forti, sì… quei propri superiori che “lisciano” quotidianamente, sperando d’ottenere qualche vantaggio…
D’altronde, questi inconcludenti personaggi se ne infischiano degli altri e non hanno alcun interesse per ciò che rappresenta la vita sociale, per chi soffre, per chi manifesta una condizione disagiata, per chi non ha nulla… 
In cuor loro… odiano tutti, anche i loro stessi colleghi; in modo subdolo ne vanno criticando le capacità e senza reali argomentazione, provano a sminuirli…
Sanno di non essere meritevoli e da loro fastidio comprendere di come gli altri, riescano ad andare avanti senza ausili esterni, senza alcuna necessità di matrimoni d’interesse, ma soprattutto senza l’influenza “da famigghia” (in tutti i sensi…)…  e dire che si considerano persone perbene…
E quindi, a tutti coloro che si riconoscono tra quei soggetti onesti, pieni di qualità, rettitudine e integrità morale, viene lanciata loro una sfida!!!
Se siete sicuri delle vostre azioni, esponetevi pubblicamente, sapendo sin d’ora a quali rischi potreste andare incontro –già… qualcuno potrebbe riconoscervi e palesare qualche vostra celata “macchia”- ad esempio, riportando alcuni comportamenti disonesti compiuti nel corso della propria vita (come l’aver richiesto favori personali o l’aver percepito illegalmente del denaro per aver favorito qualche procedura o collusione, tutte circostanze con cui finora si è segretamente convissuto…) e di cui forse… qualcuno è ben a conoscenza.
Certo, il rischio di essere “sputtanati” esiste, anche perché si sa… la perfezione non esiste!!!
Ma vi è una differenza sostanziale in quei gesti: molti di essi difatti non rientrano nella tipologia attualmente ricercata; in questa sfida, verranno esaminate tutte quelle azioni per le quali si è determinato un vantaggio personale e/o certamente finanziario… 
Naturalmente, le informazioni ricevute (inviate al sottoscritto da quanti ne sono direttamente a conoscenza) non verranno pubblicate, ma saranno inoltrate al destinatario di quel nominativo posto per l’appunto in elenco: se egli sarà in grado di chiarire in maniera leale quelle pertinenti imputazioni, perdurerà in quella lista, viceversa, se le risposte non saranno giustificate, ahimè… verrà depennato da quell’elenco!!! 
Per evidenti ragioni, si è costretti a limitare quei nominativi, a quanti appartengono alla sola Provincia di Catania: sarebbe dopotutto complesso ampliare quella ricerca a tutta la regione.
Vi è d’altronde un’altra motivazione: restringendo il campo risulterà più facile a ciascuno di noi, collegare quel nome con fatti e circostanze, di cui potremmo essere a conoscenza… 
L’email a cui scrivere è quella indicata in fondo tra le note del blog, oppure potete inviare richiesta scritta sui social: appena verrà raggiunta la cifra considerevole di almeno 1000 unità, inizierò a pubblicare quei nomi…
Non so come spiegarlo… ma ho già la sensazione (approssimativa) di conoscere la cifra massima che raggiungerà quella lista.
Io per cominciare, inizio mettendoci il mio di nome:
  NOME                    COGNOME       DATA DI NASCITA         CITTA’
  Nicola                       Costanzo                    1967                        Catania  

Ecco… questa è la lista di quanti sono ricattabili!!! – Parte Seconda

Ma com’era possibile che i nomi di ciascuno di essi, fossero lì… di un bel colore, rosso fiamma, doveva esserci un errore… 
Osservando con attenzione quelle pagine, fece per di più una scoperta sensazionale…
Concentrando il proprio sguardo su un nome, comparivano all’improvviso come dal nulla… dei segni, ciascuno di essi era in movimento, come fossero linee di collegamento, le quali partendo da un nome, andavano a connettersi con altri nomi… di pagine diverse, quasi fossero connesse tra loro, in un modello d’organigramma 3D…
Seguendo quel percorso egli scoprì come, taluni soggetti che stava esaminando, fossero collegati ad altri, i quali, quest’ultimi, rappresentavano per l’appunto la parte residua di quel gruppo di nominativi, che aveva iniziato a controllare… 
Ed ancora, concentrandosi e seguendo con il dito quelle linee in movimento, giunse sul nome nel quale era posizionato quell’indizio finale, e come d’incanto (quasi fosse quel vecchio libro… una lavagna elettronica) si aprì una nuova pagina…
All’interno di questa, comparivano una serie di notizie, documenti, fotografie, allegati, già sembrava di essere all’interno di un’enciclopedia multimediale…
Da quelle fonti, comprese come ognuno di quei nomi da egli ricercato, fosse di per se colluso agli altri e di quanto quelle loro azioni, fossero state funeste…
Quei segni difatti, mostravano al lettore, quella loro disonestà morale!!!
Pensava tra se e se: “non si tratta d’essere stati sleali durante la propria vita pubblica (ad esempio espletando i propri incarichi professionali nel lavoro o nella politica), ma bensì d’essere stati falsi, anche in quella privata, quella sfera emotiva rappresentata dai familiari, dagli amici e certamente cosa ancor più grave, da se stessi con il proprio credo…“.
Già, perché quando si tradisce… si tradisce è basta, sapendo a priori che ciò che si sta compiendo, attraverso quelle azioni sleali… non potrà essere giustificato!!!
Certo riflettendo… provava a discolpare gli sbagli personali, riteneva infatti che si potesse dare rimedio a quelli, cercando ad esempio di non ripeterli più; diversamente, nella vita pubblica, quanto compiuto, restava indelebile e non vi era alcuna garanzia, che quei segreti,restassero impuntiti o celati per sempre!!!
La considerazione, faceva riferimento a quelle collusioni realizzate; quest’ultime infatti, essendo state compiute in collaborazione con altri soggetti, quei cosiddetti partner “d’affari”, erano in qualunque momento a rischio: qualcuno di essi, avrebbe potuto barattare quelle informazioni comuni per ricevere una eventuale contropartita o viceversa per chiedere in cambio qualcosa per se, in cambio di quel “silenzio”…

Da quell’alleanza consolidata si comprendeva come ognuno di loro, fosse di fatto legato a quel sistema corrotto e secondariamente, che da quel tavolo, non era consentito alzarsi e andarsene…

Era così che veniva trasferita negli anni (da padre a figlio) quella sorta di omertà “generazionale”, nella quale ognuno di essi, segretamente, si legata a quel sistema associativo di carattere clientelare, politico, imprenditoriale e mafioso…
In quello scambio di favori, ciascuno faceva quanto richiesto ed otteneva in cambio un qualche vantaggio personale…
C’era chi lo faceva per soldi, chi per carriera, chi per dare un “posto fisso” ai propri figli, chi per ricevere una pensione d’invalidità (se pur ingiusta) e via discorrendo, l’importante era per tutti… ottenere qualcosa.
Loro  d’altronde, dovevano fare in modo che quel sistema non s’inceppasse, obbligando per l’appunto chiunque a sottomettersi e richiedendo quotidianamente di “oliare” quella macchina (corruttiva), affinché quanti erano lì ad esigere… ricevessero quei vantaggi richiesti, mentre loro di conseguenza, incassavano quanto percepito in maniera illegale, per poterli quindi suddividerli, con gli “amici degli amici“!!!
Leggendo quelle interconnessioni, scoprì che quando si voleva agevolare il percorso di una pratica, quando vi era la necessita di un aiuto esterno, ecco in tutte quelle particolari occasioni (e in molte e molte altre…) bisognava pagare o quantomeno compensare, mettendo se stessi a disposizione di quel sistema corrotto!!!
Il giudice, leggendo quelle procedure truffaldine, rimase alquanto sorpreso dalla semplicità con la quale venivano applicate e di come queste fossero ben “camuffate”…
Frodi intere perpetrate a danno di soggetti deboli o anche alle stesse Istituzioni, che a loro insaputa, garantivano l’esecuzione di quelle truffe, estorsioni, concussioni, richieste di tangenti e varie… 
Nel leggere quel libro si sentiva amareggiato perché riconosceva, nel voltare quelle pagine, molti nomi noti, tra conoscenti e ahimè anche familiari…
Ma soprattutto, i nomi che l’avevano in maggior misura sorpreso, erano quelli di taluni suoi colleghi, magistrati anch’essi o Presidenti di sezioni del Tribunale…
Continuando a leggere tra quei nomi, vi erano uomini e donne delle Istituzioni, forze armate, polizia, custodi, amministratori giudiziari, avvocati, cancellieri, segretari, tutte persone insospettabili, che però – secondo quel libro – erano di fatto… “venduti”!!!

Egli sapeva quanto quel libro fosse veritiero… e di come ognuna di quelle parti, non avesse subito alcuna modifica, ma cercò egualmente di determinare una eventuale prova di ciò…

Riflettendo su alcuni recenti episodi, ne ricordò uno; era a conoscenza di quell’avvenimento, in quanto –pur non avendolo seguito in prima persona– ricordava perfettamente quanto fosse accaduto e cosa era stato in quel processo determinato…
Comparò quindi quei dati, con quelli riaffiorati nella sua mente e finalmente comuna prese ora –grazie a quel libro– i reali motivi che ne avevano determinato quel ribaltamento di giudizio…
Ormai il giudice aveva ricevuto dal libro le risposte ed aveva compreso, in quali modi quel procedimento, avesse ricevuto una corsia privilegiata…
Ognuno di quegli “associati” infatti, aveva svolto alla perfezione il proprio “compito” e qualcuno sopra essi, come un Direttore d’orchestra, ne aveva diretto alla perfezione le fila…
Vi starete chiedendo come aveva fatto??? Semplice… erano tutti ricattabili!!!
Fine Seconda Parte
P.s.
Si precisa che ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale. 

Ecco… questa è la lista di quanti sono ricattabili!!!

Ieri sera, guardavo un film in streaming…

Raccontava di un uomo, precisamente di un giudice, che improvvisamente veniva contattato da un “angelo”… sì, proprio da un messaggero celeste!
Era stato incaricato da Dio, per dargli manforte in quella sua missione, in particolare gli veniva chiesto, di ripulire quella sua città, da troppo tempo corrotta… quasi fosse una moderna “Gomorra”…  
L’Angelo, dopo avergli parlato, posò sul tavolo un voluminoso libro… conteneva i nomi non solo di quanti appartenevano a quel luogo, ma di tutti coloro con cui avrebbe, di li a poco, avuto un qualche rapporto…
Proferì inoltre, che egli avrebbe dovuto (durante quel suo operato) esaminarlo, per cercare i nomi di quanti fossero indagati in quei suoi procedimenti…
In questo modo Dio, permetteva ad egli, di discernere quanto fosse giusto da quanto errato, esercitando su di esso un’influenza positiva decisionale e corretta, sapendo quanto quel proprio giudizio, avrebbe di fatto permesso l’assoluzione o la condanna…
In quelle pagine vi erano i nomi di tutti… di chi aveva da sempre dimostrato d’essere stato profondamente onesto (capace con il proprio impegno di raggiungere quegli obbiettivi perseguiti con sacrificio…), da chi contrariamente, era stato in tanti anni… disonesto (questi ultimi, aveva difatti dimostrato con la loro condotta, di privilegiare qualsivoglia azione scorretta, il più delle volte coercitiva, pur d’ottenere quei propri scopi).
L’angelo sparì ed egli si ritrovò nuovamente solo… si alzò da quel  letto e andò ad esaminare il libro…
Con stupore notò, sfogliando le pagine, che alcuni di quei nomi, fossero evidenziati in grassetto e con un colore diverso dal nero… 
Già, erano di un colore scuro, precisamente rosso…
Sembrava quasi che quelle parole, fossero state scritto col sangue, chissà forse in un qualche modo avevano attinenza con le proprie azioni, l’intensità… sì l’intensità del colore ne evidenziava in un qualche modo le possibili ruberie, tutte quelle corruzioni e tradimenti, attuati nel corso di quella propria vita…
Ancor più strano era ravvisare come quel colore, fosse di tonalità sempre più scuro, quanto maggiori e disdicevoli erano state quelle sue azioni, viceversa, si presentava marginale… quanto minori sembravano essere… quelle sue colpe.
Alcuni di loro (forse perché in una fase di pentimento…), presentavano quel proprio nome e cognome, di un colore chiaro, all’incirca sul rosa…
In quella lista erano ben catalogati per lettera tutti quei cittadini, nessuno era stato escluso… molti di loro… nel cambiare pagina, li conosceva personalmente, dopotutto la città era di dimensioni limitata ed egli, per tanti anni, ne era stato altresì il Sindaco…
Bruscamente, quasi fulminato da una rivelazione, si fermo a riflettere… e quindi, cominciò a sfogliare quel libro in modo agitato, era all’improvviso divenuto inquieto nel ricercare quel cognome e nome, che ora gli era venuto in mente…
Eccolo… sì, nato il… città di…  nome e cognome dei genitori … perfetto… trovato!!!
Leggendo quel nome, era ovviamente il suo, tornò nuovamente sereno… 
Già, si sentiva come “la quiete dopo la tempesta“…
Rileggendo quel proprio nome, aveva notato come quest’ultimo, fosse diverso dagli altri, era stato scritto appositamente con un tipo di carattere diverso, più elegante… 
Inizio a leggere quanto si riportava della sua vita, si sentiva sprofondare in quel racconto e più scorreva con gli occhi quelle parole e maggiormente rivedeva se stesso, una storia… che d’altronde egli conosceva perfettamente…    
Alla fine comprese… (non voleva in alcun modo peccare di presunzione), sì… intuì perché Dio avesse scelto proprio lui… 
In quelle parole non vi era macchia… la sua, era stata una vita candida, niente e nessuno era riuscito a sporcarla…
Aveva dimostrato in ogni occasione d’essere stato una persona onesta, dotata di grande integrità morale, una persona della quale ci si poteva fidare… 
Riflettendo tra se… “ormai nel mondo, sono pochi coloro che riescono a mantenere la parola data, le promesse fatte, i contratti stipulati, non solo con gli uomini, ma anche con Dio” e chissà se non è stato questo a farlo da lassù, notare ed apprezzare…    
Finalmente aveva compreso quel messaggio ultraterreno… ma parimenti, sapeva che fino ad allora, era stato capace di fare a meno di possibili ausili esterni, soprattutto di quelli soprannaturali… era felice di poter godere di quel libero arbitro concesso agli uomini… e per dimostrare a se stesso ciò, decise di provarci subito. 
Si diresse verso l’armadio, prese la giacca da camera, andò nel suo studio a raccogliere quell’ultimo fascicolo, posto sulla scrivania… 
Iniziò a sfogliare voracemente quelle pagine, rilesse i nomi di quanti fossero indagati e cercò di trovare possibili collegamenti tra essi… 
Non era di certo un compito semplice, l’indagine era complessa e articolata ed ognuno di quei nomi, risultava estraneo o quantomeno slegato dagli altri, nessuna correlazione, o qualsivoglia legame associativo…
Dopo circa tre ore di lettura, nulla aveva migliorato quella sua ricerca, non era stato capace di trovare un solo cavillo… una possibile argomentazione che li accomunava, in concreto… non vi era alcuna complicità!!!
Quasi rammaricato da quell’esito negativo (anche se in cuor suo era felice d’essersi sbagliato… e chissà se forse non era proprio questo suo atteggiamento onesto e al di sopra delle parti, che l’aveva visto gratificare dal cielo… ), decise di prendere quel pesante libro dalla stanza da letto e di comprendere in quali modi quell’oggetto, avrebbe potuto sostenerlo e dare quelle risposte ricercate…
Rimase sorpreso… i nomi erano tutti lì… di un bel color rosso “fiamma”…
FINE PRIMA PARTE 

Renzi ai Magistrati: siate più veloci!!!

E’ finito il tempo della subalternità della politica alla giustizia. 

Adesso è tempo di priorità è di velocizzare i tempi della giustizia!!!
Vero è che i politici che rubano fanno schifo… ma è altrettanto vero che questi vanno scoperti, giudicati e condannati… 
Ma voler dire oggi che nel nostro paese tutti sono colpevoli… è come dire che non lo è nessuno, esattamente l’opposto di ciò che serve all’Italia…
E’ quanto riporta il premier Matteo Renzi che anzi aggiunge “voglio i nomi e i cognomi dei colpevoli” e difatti viene subito accontentato: arrestato il Sindaco Pd di Lodi!!!
Le accuse riportano che abbia pilotato il bando delle piscine comunali per avere maggiore consenso politico!!!

Ormai è chiaro a tutti che contro la magistratura non ci si può andare… non c’è riuscito il “Cavaliere”… e non ci riuscirà certamente l’attuale premier!!!

Dice bene D’Anna: chiunque in Italia si proponga di cambiare le cose, di riformare il Paese, di toccare privilegi, viene colpito; in questo periodo sono arrestati tutti gli esponenti del Pd come quando ai tempi di Berlusconi erano esponenti di Forza Italia; le toghe vogliono giocare nuovamente un ruolo politico…

Da sempre si sa che a nessuno è permesso di toccare questa casta (o quelle nicchie di comodità): poteri inconferenti che godono di franchigie tali da non rispondere né dei propri abusi, né dei propri errori…

In Italia (sempre secondo D’Anna) abbiamo una magistratura che è incline ad esaltarsi in questo ruolo moralizzatore, cioè elevare la giurisdizione a strumento di moralizzazione dei costumi… 
Poi però, quando assistiamo a vicende come quella del Tribunale di Palermo (o di altre che ancora debbono “esplodere” in tutta la loro gravità presso altri Tribunali…) ecco che si comprende come esiste di fatto un muro di gomma… che fa sì, che quel sistema clientelare, venga a tutti i costi protetto!!!
Vero, alcune procedure vanno modificate; per esempio la prescrizione va cambiata, ma va fatta anche un’altra cosa per arrivare alla sentenza: chiedere ai magistrati di essere più veloci… ci sono Tribunali nei quali si corre ed altri invece dove si va troppo lenti, chissà forse affinché qualcuno possa giungere alla prescrizione“???
Adesso si parla di galera… di “certezza della pena”… di maggiore severità!!!

Basta analisi sulla corruzione, ci vogliono sentenze che mandino in galera!!!

Ecco questo è il reale problema del nostro paese… un disagio che va avanti almeno da cinquant’anni e che non viene “volontariamente” affrontato, perché (ancora oggi), molti di quegli individui, siedono in quelle poltrone istituzionali!!!
Inoltre, se dovessimo mettere insieme tutti quei soggetti che, nel corso di questi anni si sono macchiati di gravi colpe (condannati o che hanno potuto godere della prescrizione…) non ci sarebbe di certo, un numero di strutture penitenziarie adeguate… 
Io comunque, sono contrario al trasferimenti presso quegli “stabilimenti penali” a mo di “villeggiatura”! Proporrei piuttosto di riunirli e ammassarli nelle vicinanze di una discarica e successivamente –proprio come quei rifiuti indifferenziati– scaricarli lì… in quel luogo, in fin dei conti per loro… perfetto habitat naturale!!!

ANAS appalti e arresti: "Marciume diffuso" e "tangenti sistematiche".

Quest’oggi nel TG1 è andato in onda il servizio sugli appalti truccati “asfalto e mazzette”.

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-cc196531-6721-4f47-a0e3-ccbb69abb633-tg1.html
Una nuova tempesta giudiziaria che si abbatte sul quel carrozzone chiamato ANAS…
La Guardia di Finanza ha arrestato 19 persone tra dirigenti e imprenditori. 36 gli indagati, tra questi Marco Martinelli, deputato di Forza Italia.
Sequestrato quasi un milione di euro… per i pm è il frutto della corruzione.
Nelle carte dell’inchiesta, si parla di “marciume diffuso” e di “tangenti sistemiche“.
In Sicilia l’operazione ha coinvolto quasi tutti i nominativi delle imprese più importanti… di cui riporto la nota su LIVESICILIA del giornalista A. Condorelli:
Maxi operazione, arrestati Bosco e Costanzo Coinvolti anche noti imprenditori siciliani: Corruzione all’ANAS: perquisizioni in corso in Sicilia, nel mirino l’appalto della SS 117 cofinanziata dalla Regione siciliana.
Come diceva Troisi… non ci resta che piangere!!!

Nessuno che parla… c'è ne fosse uno soltanto che facesse i nomi…

E’ dire che si parla di commissione regionale antimafia…

Trattasi difatti di una relazione inviata alla Procura della Repubblica, che descriverebbe su presunte infiltrazioni mafiose nel comune di Catania, da parte di tre esponenti, di cui due del Consiglio ed uno della circoscrizione…
Mi chiedo… ma se anche loro hanno timori reverenziali a dichiararne i nomi, come si pensa di cambiarlo questo paese???
Certamente prima di mettere alla gogna i sospettati… è giusto che bisogna attendere gli organi di competenza, le loro opportune verifiche… ma se queste giungeranno, fra uno o due anni, cosa si fa, si approvano nel frattempo i vari provvedimenti… per poi fra qualche anno… rendersi conto che quanto formalizzato era stato abilmente pilotato??? 
Per fortuna… almeno in questo, i consiglieri comunali (tutti, nessuno escluso…) sono uniti nel voler conoscere i nomi, anche perché senza quei nomi… ognuno di loro –quasi fossero colpevoli– restano ovviamente… coinvolti!!!
Dopotutto, sappiamo bene come questo nostro paese è bravo a gettare fango ancor prima che uno venga condannato… per poi scoprire il più delle volte, che le motivazioni su cui erano state fondate le inchieste gli accertamenti… non avevano alcuna concretezza… ma anzi, erano state create artificiosamente!!!
Ma giunti ormai a questo punto… avendo fatto uscire la notizia della denuncia, eludendo quindi di fatto qualsivoglia riservatezza sul documento trasmesso, non si capisce, a cosa serva “nascondersi” se non forse per giustificare quella azione, con l’obbiettivo di aver voluti creare confusione ed instabilità politica…
Tirare la pietra per poi nascondere la mano… non fa altro che gettare ombre sul quello stesso operato della commissione, trasformando chissà… forse anche qualcosa di concreto, in una bolla di sapone 
Sono in molti oggi a chiedere di liberare quei sospetti dall’aula… ma il problema e che nessuno intende farne i nomi per primo, forse dobbiamo credere… per non essere successivamente tirati giù anch’essi da quelle poltrone… portando a conoscenza dell’opinione pubblica… quanto sapientemente, si era saputo conservare nell’armadio???
Dopotutto parliamo di politica, di uomini che combattono giornalmente per stare seduti lì… su quelle poltrone, di personaggi abituati a gestire i compromessi e a salvaguardare quelle proprie posizioni, tentando di non intaccare soprattutto i loro colleghi e amici non solo di partito, ma soprattutto di coalizione…
Motivazioni per non fare i nomi c’è ne sono tante… e dispiace che ogni volta per fare affiorare la verità non si faccia mai il proprio dovere… ma si attende sempre che siano gli altri a scoprirsi… il più delle volte gli stessi uomini e donne della Procura… che avranno l’onere non soltanto di accertare l’eventuali responsabilità, ma anche quello di doverci mettere la faccia…
Però è strano come si pensi sempre alle responsabilità giudiziarie e non ci si soffermi di salvaguardare anche quelle morali!!!
Di bene in meglio… continuiamo così a goderci un consiglio comunale che gestisce e amministra il bene della cosa pubblica, pur sapendo che “forse” al proprio interno, ci possano essere soggetti collusi con quei poteri mafiosi, i quali certamente andrebbero contrastati, ma bensì nella realtà trovano (attraverso quelle eventuali pedine) a concretizzare quanto loro estremamente necessario…

Un ammucchiata per governo…

Un nuovo governo sta per nascere, ed in questo nuovo teatrino, ognuno cerca di barattare il proprio sostegno.

Il povero Letta, deve conciliare le richieste che da ogni parte tentano di imporgli, in particolare da quanti pretendono per il proprio sostegno, quegli incarichi istituzionali di maggior rilievo e importanza.
Sono in gioco quindi le poltrone di vicepresidenze, di ministri con o senza portafoglio, di vice ministri, di sottosegretari, ecc…, ed allora ecco che tutti questi lupi, si sono di nuovo messi in corsa; sembra assurdo, ma sono gli stessi che ci hanno condotto a questo sfacelo e adesso si rimettono in fila come se nulla fosse!!!
Già è incredibile come il Pdl ed il Pd, si siano presentati dagli elettori chiedendo loro il voto e promettendo, ognuno per la propria parte, di non realizzare alcun accordo possibile con la controparte, ed oggi invece, dopo essersi presi quei voti dai propri elettori ( circostanza che sarebbe del tutto diversa se ne fossero stati a conoscenza ), si ritrovano all’interno di una ammucchiata che non volevano, che non hanno certamente votato, in inciucio che oltre che volgare, offende la dignità e l’intelligenza umana…
Si preferisce comunque andare avanti…, senza tenere conto di quanto gli elettori chiedono e di quei cambiamenti fortemente richiesti dai poveri cittadini, che oggi vengono bensì, da questo Stato intimiditi, attraverso la propaganda di slogan falsi, che plasmano forti preoccupazioni, inducono a rischi economici, dichiarano mancati appoggi internazionali ed il ritorno di possibili forze estremiste e rivoluzionarie, con il rischio di nuove tensioni sociali che potrebbero quindi sfociare, in pericolose violenze…
Sono tutte situazioni create ad hoc, per non far destabilizzare il sistema, perché nulla possa cambiare e tutto continui a restare eguale…, eguale sistema di quello adottato dalla mafia, per continuare a condizionare così il proprio territorio!!!  
Ora, trovo legittimo che il Pdl, recuperate le proprie posizioni, cerchi ( avendo scongiurato il pericolo del M5Stelle), di ottenere oggi il massimo risultato con il minimo sforzo…, quella intesa che cercherà di non far pesare le proprie scelte o i propri uomini, ma inciderà in maniera decisa su eventuali riforme legislative che potrebbero causare problemi giuridici… al proprio leader!
Si parlerà quindi di minor rigore, di tagli alle spese, di restituzione dell’IMU, di agevolazioni fiscali, di leggi che privilegiano l’occupazione, di emergenza economica e sociale,  …  
Ed allora ecco i nomi “nuovi” della squadra di governo: Alfano, D’Alema, Monti, Mauro,Cancellieri, Amato, Padoan, Brunetta, Franceschini, Gelmini, Chiamparino, Violante, Delrio, Fassina, Saccomanno, Giovannini, Bonino, Lupi , Bubbico, Quagliariello, ovviamente senza dimenticare lo zio… Gianni Letta!!!
Certo gli accordi si stanno facendo, ma ancora bisogna scontrarsi con quanti non daranno l’appoggio a questo governo, in particolare,  coloro che pur essendo dello stesso partito Pd, sin d’ora preferiscono astenersi, comunicando il proprio mancato appoggio…, con Renzi che prova a cucirne lo strappo e si schiera ( ma per ovvie ragioni… ) a favore dell’amico Enrico.
Se il Pd si divide… a quel punto il governo Letta potrebbe non costituirsi… e tutto verrebbe rimesso nuovamente in discussione, per la grande felicità di tutti quei cittadini, che di questi porcellum non vorrebbero più saperne…
Comunque, se saranno questi gli uomini/donne che dovranno risolvere i problemi del nostro paese, vedrete che ( dimostrata in questi anni la loro più completa incompetenza), non passerà l’anno, che la nostra “democrazia”, riprenderà nuovamente quanto oggi gli è stato estorto…
Infatti, non lontano tanto da noi, in Spagna, proprio ieri sera a Madrid, hanno già cominciato a farlo!!!