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Sono un riciclatore pentito: così vengono lavati i soldi sporchi…

Girando su internet, ho trovato un articolo veramente interessante… 
Una spiegazione dettagliata su una particolare modalità che viene utilizzata per  poter trasformare denaro sporco in limpido… 
Tentare di voler capire chi si cela dietro, i soggetti o le banche a cui si ci affida, non è certamente facile, in quanto questi personaggi “insospettabili” non condividono ovviamente le informazioni delle loro attività illecite…
Società registrate in paesi diversi e collegate in complessi modi a “scatole cinesi”, utilizzate come schermo per realizzare frodi, evadere il fisco e per poter riciclare il denaro sporco. 
I modi per operare sono infiniti ed alcuni di questi, sono oltre che originali anche semplici…
Già sembrerebbe assurdo ma in qualche modo, fino a poco tempo fa una strategia molto in voga, era quella di utilizzare il servizio di valuta digitale del Costa Rica, chiamato Liberty Reserve, che convertiva dollari o Euro in valuta digitale chiamata Liberty Reserve Dollars o Liberty Reserve Euros, che potevano così essere inviati o ricevuti in modo anonimo, era infatti uno dei pochi servizi che permetteva l’anonimato e colui che la riceveva poteva convertire questa valuta Liberty Reserve in contanti, pagando soltanto una irrisoria tassa.
Un altro modo utilizzato ed enormemente è quello di utilizzare i giochi online…. 
Grazie a questi giochi è possibile convertire denaro reale in beni virtuali, che successivamente possono essere riconvertiti in cose reali o nuovamente in denaro…
Poi c’è chi vi chiede tramite email di poter trasferire una grossa quantità di denaro sul vostro conto, lasciando Voi una piccola percentuale d’interesse ma con l’obbligo di ritrasferirlo presso un altro c/c… ovviamente essendo quasi sempre fondi o rubati o provenienti da attività illecite, si diventa in prima persona responsabili dei crimini commessi…
Si capisce perfettamente come l’obiettivo principale è trovare interlocutori “puliti”, che possono essere utilizzati quale ” capo-espiatorio ” a schermo di truffe organizzate a scapito di possibili vittime…
Diventa quindi fondamentale, rendere consapevoli, i parenti, gli amici, anche le persone sconosciute, che il rischio è sempre dietro l’angolo, perché i truffatori esistono e sono proprio dietro di voi…
Sono persone disposte a coinvolgervi, solo ed esclusivamente per propri interessi personali, vanno alla ricerca di persone perbene, incapaci di valutare quanto loro sta accadendo e facendoli diventare, prima vittime di questi raggiri e successivamente grazie all’influenza del potere economico esercitato sulla vostra persona, uomini su cui contare per utilizzarvi e coinvolgervi nei loro sistemi di truffe e di riciclaggio.
Voglio darvi un consiglio personale: per evitare di rimanere coinvolti… la prima regola è quella di non fidarvi!!!

Questi uomini di Chiesa…

Superbia, avarizia, lussuria, calunnia, pedofilia, omicidi, corruzione, sequestri, traffico di denaro sporco, ecco parte degli scandali e dei segreti, di cui finora la Chiesa cattolica deve rispondere…

Duemila anni di crimini scritti sotto il nome di Cristo!!!
Ho appena terminato di leggere ” sconcertato ” il libro di Vincenzo Ceruso ” Le Sagrestie di cosa nostra ” ed ho da pochi giorni iniziato un bellissimo libro di Claudio Rendina che s’intitola ” I peccati del Vaticano ” ( è lo stesso autore di: “ La Santa casta della Chiesa ” ) e sempre più mi rendo conto perché ci si allontana dalla Chiesa e dai suoi uomini…. che nulla rappresentano con quanto predicato e alle regole d’insegnamento di quell’uomo chiamato Gesù…
Mi si consenta quindi di riportare le due premesse iniziali del libro:
Di’ oggimai che la Chiesa di Roma, 
per confondere in sé due reggimenti,
cade nel fango, e sé brutta e la soma.
Dante Alighieri, Purgatorio (XVI, 127-129)
Ho sognato una Chiesa nella povertà e nell’umiltà,
che non dipende dalle potenze di questo mondo.
Carlo Maria Martini
E’ quindi non mi meraviglia sentire notizie come quella di ieri sul Monsignor Nunzio Scarano, già agli arresti domiciliari dal 13 agosto per l’inchiesta da parte della Procura di Roma sulla Banca dello IOR. 
Sembra che il Monsignor, completati gli impegni spirituali si dedicasse nel proprio tempo libero ad una nuova attività commerciale nel settore delle pulizie…
Sì, quella delle lavanderie… con particolare specializzazione nel denaro sporco.
L’ordinanza dispone il sequestro dei conti correnti a lui riferibili giacenti presso la Banca dello IOR ( circa 20 Milioni ), ma anche e soprattutto di beni immobili e denaro per circa 6 milioni di euro…
Alla faccia della povertà e dell’umilta!!!
La cosa bizzarra è che questo alto prelato ai tempi dello scandalo aveva quale incarico quello dell’amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica, cioè dell’organismo della Santa Sede che si occupa della gestione del suo patrimonio economico, ed inoltre era il principale responsabile del servizio della contabilità analitica. 
Come si dice nel ns. dialetto siciliano ” cu mania… non pinia...” e cioè ” Chi ha le mani in pasta sta bene… “.
C’è una bellissima frase di Ambrose Bierce che descrive in maniera perfetta l’animo degli uomini di chiesa: Un gentiluomo che sostiene di conoscere la giusta direzione per raggiungere il Paradiso… e che pretende di estorcerci un pedaggio per quel tratto di strada…
Comunque le ipotesi di reato ci sono tutte, concorso in riciclaggio, falso in atto pubblico, finte donazioni, creazione di società fittizie per conti off shore, un professionista che ha per molti anni lavato soldi sporchi. di qualsiasi provenienza utilizzando transazioni e conti dello Ior.
Certamente in questa vicenda non è il solo ecclesiasta, sembra che infatti, oltre Lui ci siano anche altri sacerdoti…
Ora ovviamente il Vaticano ha aperto un’inchiesta, soddisfacendo la richiesta di rogatoria da parte della Procura di Roma…, in questo bisogna ammettere che si inizia a vedere l’intervento, preciso e puntuale, di Papa Francesco, che sta cercando di ripulire questa sua Chiesa, da tutto quel marcio che nel corso di questi secoli si è potuto realizzare…
Termino con un messaggio inviato da Papa Francesco a Klaus Schwab, fondatore e presidente esecutivo dell’evento “World Economic Forum di Davos”: vi chiedo di fare in modo che la ricchezza sia al servizio dell’umanità e non la governi perché non si può più tollerare che migliaia di persone muoiano ogni giorno di fame, pur essendo disponibili ingenti quantità di cibo, che spesso vengono semplicemente sprecate…

Grillo: Renzi caccia la grana

Ci si attendeva la sorpresina, ed ecco che il nuovo segretario del Pd, Matteo Renzi, come da un cilindro magico fa uscire la proposta per il M5Stelle…
Ovviamente Grillo non sta a guardare… e risponde per le rime, dichiarando che l’attuale Parlamento non ha alcuna legittimità costituzionale, dal momento che è stato nominato con la formula del Porcellum e quindi non può essere oggi designato per realizzare una riforma così importante come può essere la legge elettorale, prima quindi si sciolgano le camere e prima quindi si possa andare al voto con il sistema Mattarellum…
Ed ancora, al di sopra di qualsivoglia riforma, prima di ogni altra cosa, il Pd deve dare quel segno di rinnovamento necessario…, e cioè cacci la grana presa, restituisca i 91 milioni di Euro ricevuti con i rimborsi elettorali, sono soldi che i partiti hanno già incassato e che la stessa Corte dei conti ha denunciato come non dovuti…
Sarà quindi il prossimo Parlamento a fare la nuova legge elettorale!!! 
L’hastag proposto da Grillo #renziecaccialagrana# è attualmente al primo posto sul social network di Twitter, ha poi aggiunto… spero che lo capirà ora che deve restituire i soldi agli italiani!!!
Preferirei comunque sentire meno offese del tipo buffone o scoreggina…, anche perché se da un lato è vero che l’insulto è ormai diventato così presente nel nostro linguaggio quotidiano, ma come dice un noto proverbio italiano, quando si eccede troppo… si storpia, passiamo quindi a valutare i contenuti delle proposte, quelle se ragionate potrebbero anche essere importanti…
Ad iniziare dall’abolizione delle Province, se ne discute da tanto, ma poco si è fatto di concreto!!!
Mi sembra che su questo il M5Stelle è d’accordo, come dice Grillo, chiunque presentasse una legge in tal senso, sarebbe subito da noi votata, un piccolo passo avanti quindi…
Sicuramente quindici mesi per fare le riforme mi sembra con i tempi che corrono… una vera eternità, bisogna fare in fretta, presto e subito, non bisogna più perdere tempo!!!
Le chiacchiere del Centrodestra espresse dal Cavaliere, le abbiamo già sentite, quelle ripetute dal Nuovo centro Destra, vorremmo preferire non sentirle, mentre le altre riportate dai soliti partitini satelliti, sono inutili, inconcludenti e certamente da buttare…
Non ci resta in questa nuova alternanza… PD ( certamente ripulito e rottamato ) & M5Stelle per sperare forse in qualcosa di positivo…
Ma se si inizia soltanto a litigare, prima ancora di cominciare a discutere di proposte…, allora ecco che tutto diventa perduto e a quel punto state certi che sarà il popolo “sovrano”, oggi non più assopito, a prendere coscienza ed a ribellarsi a questo stato di cose…
Il tempo sta finendo, le parole anche…
Le risposte della nostra generazione alle sfide che ci attendono, saranno giudicate certamente dalla storia, se falliamo ora, rischiamo di consegnare ai nostri figli ed alle generazioni future una catastrofe che sarà sicuramente irreversibile!!!

Redditi nascosti per 17,5 Miliardi di euro…

Dall’inizio di quest’anno i controlli della Gdf ha portato ad individuare quasi 5.000 evasori!!!
Sembra che i redditi nascosti sono pari a circa 17,5 miliardi di euro, una montagna di denaro che se proporzionata al numero irrisorio degli evasori scovati, rappresenta soltanto la punta di un iceberg di ciò che rappresenta l’evasione nel nostro paese…
Denunciarne quindi circa 1.800 serve a poco, se tanto alla fine si continua come se nulla fosse…
Ho letto che molti di queste attività sono totalmente sconosciute al fisco e soltanto attraverso società di comodo, parallele alla stessa o facenti parte di un medesimo gruppo, riescono a evadere alla faccia dei contribuenti ” onesti “… 
Se a questo si aggiunge che in molti di questi casi, si fa uso di manodopera irregolare, e soprattutto senza alcuna prevenzione di sicurezza nei luoghi di lavoro…
Ovviamente la contraffazione è quella in cui si realizzano i maggiori introiti ed in un paese nel quale l’apparire è più importante dell’essere, ecco che tutti coloro ( e sono la maggioranza…) che desiderano avere un oggetto di valore o di moda… non potendo permetterselo, puntano sul falso… ed allora ecco imitazioni di orologi, occhiali, borse, vestiario, scarpe, ecc… , prodotti contraffatti alla perfezione che crea un giro d’affari fondamentale per l’industria criminale…
Marchi copiati che vengono poi rivenduti da tutti quei poveri extracomunitari che per pochi euro rimangono a vendere intere giornate sotto il sole e sicuramente di notte vengono utilizzati per lo spaccio di stupefacenti…
Un’Italia dedita ad occultare i veri redditi e ad investire i maggiori utili realizzati illecitamente in altri mercati, questa volta regolari, sui quali creare nuove società, che possano rappresentare agli occhi di tutti, quel fiore all’occhiello, quel modello da imitare e dove vengono rispettate tutte le regole e tutte le leggi in vigore…
Già, perché grazie a questa possibile, il suo amministratore ( in pochi anni… ) può crearsi un nuovo e perfetto profilo da “gentiluomo”, diventare così un personaggio pubblico, iniziare a frequentare quei livelli sociali nei quali s’incontrano le persone che contano della città, da quelli politici a quelli del proprio settore, ed ancora, attraverso lo sviluppo di progetti di beneficenza e volontariato s’iniziano ad aprire nuove strade verso la solidarietà, diventando così agli occhi dei tanti, personaggi esemplari ( mentre si sta soltanto promuovendo se stessi ), ed infine grazie a qualche dichiarazione sulla legalità e sulla lotta contro la criminalità organizzata, si diventa protagonisti nei quotidiani e nelle televisioni locali…; ecco si è giunti all’obbiettivo…, adesso è di fondamentale importanza consolidare il piedistallo su cui si trova e tentare così di rimanerci il maggior tempo possibile…
E’ così che fanno in tanti…, ( e chissà forse qualcuno di questi che si spaccia per persona per bene… lo conoscete anche voi ) e nei casi in cui si accorgono di esser stati scoperti, allora, simulano una crisi aziendale, licenziano il personale e salvano i beni realizzati in altre società appena costituite…
Questa rappresentazione è soltanto una piccola porzione di quei comportamenti che sono del tutto italiani… e in questi purtroppo, ci sono coloro che sotto forma di corretti italiani li vanno ogni giorno compiendo…

Equità… una parola che manca nel ns. vocabolario…

Si parla di equità, di giustizia, di trovare quella giusta imparzialità, che, soprattutto in un momento come il nostro e cioè di profonda crisi, diventa di fondamentale importanza…
Agli occhi di tutti infatti, continuare ad operare attraverso scelte inique, potrebbe condurre chiunque a considerare queste, quasi fossero un’incitamento alla provocazione, dando inizio così a possibili giustificazioni e soprattutto azioni,  alle quali poi, certamente non si saprebbe come opporsi…
Quindi se da un lato, ogni giorno assistiamo inerti a qualcuno che si suicida poiché non riesce più a sopravvivere, perché si ritrova senza un lavoro, indebitato con interessi che aumentano esponenzialmente grazie a tassi da usurai ed infine dove, anche quella piccola speranza di credere in un paese che ti protegga e ti sostenga è ormai perduta…, ecco che se oggi assistiamo a questa cruda realtà, di contro abbiamo invece “super pensionati” che costano a questo ns. paese ben 13 miliardi di euro all’anno…
Sono circa centomila…, iscritti nell’albo d’oro delle pensioni, con numeri che vanno intorno alle €. 3.000,00 al giorno, si al giorno… non al mese, quelli sono €. 92.000!!!  
Ovviamente non sto qui ad elencarvi i vari nomi, che potrete comunque trovare sul web, ma ciò che sbalordisce è che questa nostra classe politica, non riesce a trovare un modo per frenare queste continue ingiustizie, non intervenendo dove c’è ne più di bisogno e parlo di tutti quei pensionati che debbono vivere con meno di €. 600,00 al mese…
Quindi da un lato si toglie e da un altro invece si continua ad elargire profumatamente, continuando con quanto nei periodi clientelari e truffaldini, si è voluto concedere… ed oggi purtroppo noi tutti siamo qui a subirne le conseguenze per quelle scelte scellerate!!!
Si qualcosa in questi anni è cambiato, ma siamo ancora lontani anni luce da quei criteri di EQUITA’ e GIUSTIZIA, che ancora da noi non vengono applicati…
Sono tutti così zelantemente precisi, ognuno di essi così diligenti nel proprio campo professionale, da assolvere o da non violare, quanto giustamente previsto nei regolamenti previsti per legge…
Sono tutti pronti a voler difendere chi oggi, suo malgrado, si ritrova a beneficiare di questi particolari benefici…
Ora, pur non conoscendo i reali numeri economici di questi soggetti, sono certo comunque che questi, non sono minimamente paragonabili ai versamenti effettuati nel corso degli anni lavorativi…
Se si vuole salvare ciò che ancora resta di moralità e di principio in questo paese è meglio, molto meglio, che i nostri politici inizino a darsi una mossa sotto il profilo di equità, prima che questa fragile coesione sociale che ancora ci tiene uniti, possa dare inizio a quanto la storia, in casi analoghi, ci ha già insegnato!!!

La credibilità si conquista… a La7 Laura Boldrini.

Ieri sera prima che cominciasse la trasmissione Servizio Pubblico di Santoro, ho assistito alle trasmissioni di La7, ” Otto e mezzo ” presentata dalla giornalista Lilly Gruber, con Ospite la nostra Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini

Non mi interessa entrare nel merito della critica di Matteo Renzi, sulla perdita di tempo e sui tempi lenti della nostra politica, anche perché quanto detto dall’esponente del Pd mi trova pienamente d’accordo…
A differenza della tabella di marcia sopra definita ” lenta”, secondo invece il presidente Boldrini, il lavoro nella Camera, sta procedendo in maniera fitta e continua, aggiungendo comunque correttamente, che  i ritardi causati dallo stallo politico, non è compito suo risolverli o consigliare soluzioni, perché per quanto la riguarda, ciò che le interessa è soltanto lavorare per portare avanti gli impegni istituzionali…
La parte più interessante dell’intervista è certamente quella sulla credibilità…
Infatti, se da un lato è doveroso che i cittadini guardino con rispetto alle istituzioni, dall’altro chi ricopre ruoli pubblici, per primo deve essere rispettabile!!!
Abbiamo visto concretamente come in questi giorni, i nostri consiglieri, dal nord al sud Italia, abbiano scialacquato i soldi pubblici, in maniera dissoluta e fraudolenta…
Per questi soggetti si dovrebbe adottare una pena esemplare… a modello quella islamica!!!
Perché se l’esempio che viene dato e che ovunque si rubi, e che i valori ed i principi non vengono applicati, ecco che non si può certamente pensare, che nei cittadini prevalga l’ottimismo o l’orientamento al sacrificio…

Vede caro presidente, la politica ed i loro interlocutori debbono per primi iniziare a rinunciare, in maniera ineccepibile a quei benefici, di cui ancora godono…
Ed è giusto quando Lei dice che soltanto così, la politica riacquista credibilità agli occhi delle persone!!!
Ma noi ormai non vi crediamo più e fintanto che questi cosiddetti ” condannati e/o ladri ” non verranno mandati a casa e/o in galera ( sostituiti da persone per bene… ), la nostra posizione rimarrà barricata su questa posizioni…
Bisogna cominciare a fare le ” VERE RIFORME “…, ad iniziare dall’abolizione del rimborso elettorale, per passare quindi a tutti quei pagamenti esoso delle retribuzioni, non soltanto dei parlamentari ma anche di quanti operano all’interno di questi uffici istituzionali – già sono in 1541 e ci costano 231 Milioni di Euro con una media a persona di Euro 150.000… una pura follia…, ed altresì di tutte quelle dotazioni del personale e spese varie ( che nel 2013 e per la prima volta la Camera, non ha richiesto fondi al Ministero del Tesoro… ) che oggi costano circa  943 Milioni di Euro!!! ( una cifra che non ha pari in Europa… ) e per  finire… l’ultima ” porcata ” e cioè, quella della riforma elettorale meglio conosciuta con il nome di ” porcellum… “, dove la Presidente della Camera lancia la proposta di una nuova commissione, creata ad hoc, con l’accordo di tutti i partiti…
Ma di bello c’è comunque che queste rappresentano per i cittadini oggi le principali priorità, ma purtroppo quanto sopra, non viene neanche preso in considerazione da parte dei nostri politici, che invece li pongono tra le urgenze soltanto al quarto posto, ponendo prima altre problematiche, quali la pressione fiscale, gli interventi per l’occupazione e la crescita economica ed il sostegno alle impresa…, evitando così di affrontare quei problemi che maggiormente ci interessano, per non creare loro ripercussioni economiche gravi…, un vero schifo!!!
Ma la parte che maggiormente mi è piaciuta dell’intervista è quella relativo all’ETICA e cioè che si è votato per anni personaggi che non possedevano un ” pedigree” trasparente e ciò perché si ritenesse che  non fosse così importante la trasparenza…, dimenticando che anch’essa è una responsabilità!!! 

Aver scelto di votare per quei politici che hanno utilizzato il loro potere, per propri interessi personali a scapito di quelli collettivi, personaggi oggi  indagati o condannati, aver permesso loro con quel semplice voto, di giungere ad incarichi istituzionali è perché in cuor proprio si pensava, di poter ricevere dei benefici personali per se o per qualche loro familiare…, per cui alla fine questi cittadini, non sono certamente migliori dei politici che avevano o hanno eletto!!!
Purtroppo aggiungo io, questi oggi sono la stra-maggioranza!!!
Comunque l’aria di pulizia finalmente si comincia a vedere, già l’aver posto  a Presidente della Camera, la Dott.ssa Avv. Laura. Boldrini è stato da parte di tutti un grande segno di cambiamento e responsabilità…
Finisco con la bellissima battuta alla domanda certamente un po’ banale, posta dalle giornalista Gruber… su Ruby – rubicuori: mi avvalgo della  facoltà di non rispondere…!!!

Un altro scandalo… i Derivati


Ditemi…, da quanto tempo vado ripetendo le stesse cose??? 
Quando scrivevo che i nostri tecnici della finanza, fossero tutti degli incompetenti o ancora meglio che fossero competenti nel voler truffare noi cittadini a favore del sistema bancario italiano, ecco che oggi, ancora una volta, mi ritrovo a dover assistere che purtroppo avevo ragione…
Quando a Gennaio la Morgan Stanley annunciò di aver ridotto l’esposizione verso l’Italia di circa 2,5 miliardi di euro, nessuno ne parlò, ne le Banche e neanche il nostro ministro del tesoro…, silenzio assoluto fu la parola d’ordine!!!
La Morgan Stanley, con questa manovra, aveva ridotto l’esposizione verso l’Italia di circa 3,381 miliardi di dollari, da 6,268 a 2,887 miliardi, circa 2.5 Miliardi di Euro, estinguendo titoli derivati acquistati negli anni 90…

Finalmente, aggiungiamo ulteriori prove su quanto riportavo pochi giorni fa, sulla politica italiana fatta e su quanto svolto dal Prof. Monti per salvare le amiche Banche…, una manovra economica, fatta con l’aumento dell’IVA…
Se poi a questo aggiungiamo gli aumenti fatti su altre voci, come quelli relativi ai rifornimenti, vediamo che lo Stato non sta facendo altro che incamerare più di quanto realmente necessario, il tutto secondo me, per prepararsi a qualche altra ” sofferenza nascosta ” più o meno conosciuta, che potrebbe sopraggiungere all’improvviso…

La nostra economia, ormai si legge ovunque è in totale crisi…, per non dire della crescita, che non presenta alcuna prospettiva e che, attraverso questa nostra politica, non riesce a trovare soluzioni adeguate per poter riemergere nuovamente…
I rischi connessi ai cosiddetti ” derivati ” erano già noti dal 2009 e proprio la Banca d’Italia evidenziava  l’urgenza di una riforma, di leggi e di regole, che proibisse i nostri amministratori pubblici, di utilizzare denaro pubblico, per interessi che certamente sfiorano il personali, investimenti ad alto rischio finanziario…, che hanno portato vantaggi certamente ad intermediari di amici broker e chissà se non ad altri..,
In ogni caso per le banche è stato un ottimo affare, commissioni su commissioni pagate da noi contribuenti, per vedere investiti tutti i nostri risparmi, pensioni, Tfr, ecc…, in operazioni che sono servite soltanto a quanti oggi, Vi stanno promettendo mari e monti… ( soltanto per salvaguardare i loro privilegi … ) attraverso le prossime elezioni!!!

Perché votare il Prof. Mario Monti???

Già, perché dovremmo votare il Professore???
A cosa è dovuto questo appoggio da parte della Chiesa???
Perché il Presidente della Repubblica alcuni mesi or sono a scelto proprio Lui, tra i tanti possibili candidati???
Perché l’Europa guarda con favore al Professore e ne appoggia la candidatura???
A cosa si deve l’appoggio e la credibilità data al professore, dalla Comunità Europea ed in particolare dai suoi maggiori esponenti, come quelli della Cancelliera tedesca Merkel e/o del Presidente francese Hollande??? 
Come mai le Banche Internazionali in particolare quella tedesca è americana e gli investitori stranieri, spingono a riconfermare Monti quale Presidente del Consiglio???
A cosa si deve, la forte spinta a Lui data, da una parte dei nostri sindacati, associazioni, confindustria, stampa e televisione???
Ed infine, quest’uomo, giunto a noi così all’improvviso, quasi fosse il  “salvatore della Patria “, considerato da tutti, l’unico che possiede le maggiori possibilità per portare l’Italia, come potrà risollevarci, da questa crisi che a tutt’oggi ci attanaglia???
Ecco, a tutte queste domande, state certi che una risposta c’è!!!
Il Prof. Monti si presenta oggi, come espressione integerrima di onestà e professionalità, uno dei pochi che dimostra i possedere requisiti sani, d’ispirazione cattolica, antagonista a quella sinistra estrema, differente nei modi e nei comportamenti da personaggi ambigui e soprattutto lontano da ribalte e notizie di gossip, da quei comportamenti di alcuni esponenti di centro destra che hanno profondamente indignato ed irritato, gran parte dei cittadini, in particolare quelli di sesso femminile…
Ma chi sarà mai questo profeta sceso sulla terra per salvare noi da questo baratro???
Da informazione sul web leggiamo che Mario Monti è Senatore a vita e Presidente europeo della Commissione Trilaterale, cioè di un gruppo di interesse di orientamento neoliberista fondato nel 73′ dal Banchiere Rockefeller ed ancora è membro del Comitato Direttivo del Gruppo Bilderberg ( cos’è… basti leggersi un mio precedente post… ), ha studiato all’Università di Yale, che secondo alcuni è la sede della famosa setta massonica Skull and Bones, un nuovo ordine mondiale internazionale…
Complimenti un curriculum veramente interessante e la cosa incredibile e che sta per diventare nuovamente il Presidente del Consiglio dei Ministri della nostra Repubblica Italiana…
Potremmo dire, un golpe in piena regola, coperto e nascosto sotto forma di elezione, dove viene instaurata una finta democrazia,  gestita da Holding e Banche internazionali, legate in maniera inscindibile da contratti personali e finanziari…, e la cosa bella è che qualcuno ancora insiste nel volerci fare credere, che questo  nostro voto, può ancora decidere le sorti del nostro Paese…
Non è vero niente…, tutto è già stato deciso a tavolino, che poi sia Bersani o Berlusconi, quello a cui appoggiarsi non interessa, alla fine vedrete che tra un po’, come per magia le cose inizieranno a sistemarsi…e non ci sarà bisogno di uscire dall’area euro, l’economia ripartirà, ed anche altri Stati, come Grecia, Portogallo e Spagna inizieranno a ripartire, arriveranno gli investitori ed anche la Cina vedrete che ci aiuterà…
I corsi e ricorsi storici si ripetono…, qualcuno deve cadere, qualcun’altro invece dovrà salire e garantire con la Sua persona, stabilità, ecco questo è ciò che sta accadendo!!!
Bisogna ripartire e Monti oggi è l’uomo scelto…!!!
mettere in moto l’Europa, la stabilità economica, salvaguardare la posizione strategica militare, proporsi verso i paesi nel nord Africa e soprattutto dialogare con quelli islamici…
Il vecchio potere della Democrazia Cristiana sta ritornando, le forze centriste, cristiano-cattoliche, moderate e laiche, spingono per diventare nuovamente l’ago della bilancia, fare pesare nuovamente la propria forza, riprendendosi quanto in questi anni, hanno dovuto lasciare ad altri…  
In questo scenario, qualcosa d’importante state certi accadrà, in questo baratto tra potere economico e stabilità nazionale ed internazionale, state certi che c’è sempre qualcuno che da dietro muoverà le fila, perché alla fine loro con i loro giochi di potere guadagneranno sempre, mentre a noi come sempre, non resterà altro che guardare e piangerci addosso!!!
Ecco ora sapete perchè potete pensare di voler votare per Mario Monti

Santa Romana Chiesa…

In un tempo di crisi, siamo sempre più incoraggiati dalla nostra Chiesa, a limitare l’acquisto di tutti quei beni futili e non necessari e ci viene chiesto di metterci a disposizione degli altri, di provvedere  ove possibile, ad aiutare innanzitutto il nostro prossimo…
Ecco che in Sicilia, dove la religione è fortemente sentita, dove le tradizioni hanno una importanza fondamentale, dove certi comportamenti, hanno condizionato le scelte fatte dai nostri avi, dove simbologie pagane sono state accostate alle immagini sacre, già una regione la nostra, dove fede e superstizione convivono da sempre…
Così, ci si aspetta che anche dall’altra parte si faccia lo stesso, in un momento di rinuncia, proprio gli uomini di Chiesa, mostrino quale strada percorrere…
Ed invece scopri che non è così… già qualcuno elargisce e loro ovviamente non disdegnano…
Infatti, tra gli uomini di Chiesa, c’era anche il nostro ex Presidente della Regione, che tra una preghiera e l’altra è riuscito a trovare ben otto milioni di euro, da poter distribuire a parrocchie ed oratori…
E certo, perché se da un lato si predica bene, dall’altro si razzola male, ed è così che i beni ecclesiastici, quelli che da sempre non pagano tasse…, ricevono così i nostri soldi, per manutenzioni, formazione, seminari ed attività varie che poco hanno a che fare con la comunità…
Ora, capisco i preti ed i loro funzionari, che fanno ciò, quasi fosse un mestiere e quindi provano a trarre in tutti i modi possibili, quei mezzi necessari per il loro sostentamento, quand’anche questi possano giungere per vie insolite, nascoste ed inconsuete, e dove, se necessario, bisogna evitare di diffonderne la notizie, considerato il particolare momento, che verrebbe certamente visto, in maniera negativa…
Ho letto in quali modi ed a chi gli stanziamenti sono stati indirizzati… e pensare che molti di questi soldi, non verranno utilizzati per lo scopo a cui sono stati destinati, mi fa ancora più rabbia…
Uno spreco, già un’ulteriore spreco verso strutture, che sono destinate alla fine a rimanere lì, inutili mausolei, tra centinaia di edifici, copie di quelle già presenti…
Ovviamente dalla Chiesa, mi sarei aspettato un comportamento più coerente, adeguato con l’istituzione che rappresenta, e proprio perché, si prodiga a forza moralizzatrice, avrebbe dovuto cercare almeno, di non cadere in antitesi, per non mostrare incoerenza a quei principi, che da sempre va enunciando…

Quale futuro per le nostre imprese???

Un terzo delle nostre imprese sono a rischio e non si vede alcuna soluzione a breve termine…

Dopotutto, in questi anni anni i dati di peggioramento sono evidenti, le perdite economiche, le diminuzioni dei fatturati, il calo dell’occupazione e soprattutto i mancati investimenti, hanno prodotto un arretramento tecnologico di almeno 10 anni, rispetto agli altri paesi mondiali…
Il 2012 sta terminando ed ora sono tutti ad auspicare una ripresa nel 2013…, ma sono soltanto parole che servono a generare un’ottimismo, creato ad hoc, per nascondere il vero motivo e cioè quello di mostrare noi, dichiarate false certezze tentando di rassicurarci, per non far destabilizzare questo precario sistema…  
Non si tratta di essere pessimisti, ma di guardare quanto avviene con occhio critico, evitando così facili entusiasmi, che portano soltanto a deviare dal reale problema e creando quindi una informazione che poco possiede di veritiero.
Le misure fiscali adottate, tutte lacrime e sangue, hanno aumentato a dismisura il nostro debito pubblico e non bisogna dare la colpa all’euro o pensare adesso di volerne uscire da quest’area…, il problema c’era quando eravamo ancora con le lire… ed anzi l’entrata nella zona euro ci ha permesso soltanto di continuare a nascondere i nostri reali problemi ed a permettere noi, di sopravvivere fino ad oggi…

Le scelte politiche ed economiche, modificate dall’intervento virtuoso di risanamento dall’agenda Monti, ci hanno illuso sul miglioramento delle condizioni di vita sociali del paese, ma come abbiamo visto, non ha migliorato niente a cominciare dall’abbassare il livello dello spread sui nostri titoli di stato…

In crisi eravamo l’hanno scorso ed in crisi siamo tutt’oggi…; nessuna infatti delle proposte avanzate, ha dato quel giusto cambiamento causa-effetto, da realizzare un’evidente trasformazione di ripresa, ad iniziare con lo stabilizzare le anomalie prodotte dai flussi finanziari, dei prezzi sulle materie prime in particolare quelle energetiche, che ovviamente sono andate a gravare direttamente sui cittadini, portando così a frenare gli acquisti, con una evidente diminuzione delle vendite…
L’instabilità finanziaria ha influenzato la disponibilità’ del sistema bancario e così gli investimenti sono andati a scemare, fino ad annullare quella capacità creativa che era propria delle nostre imprese…
Con questa politica economica, dove ormai Legge di stabilità e rigore rappresentano, l’unica regola da mantenere e dove la fiducia degli imprenditori internazionali, pur apprezzando i viaggi del nostro Presidente del Consiglio, non producono i risultati sperati…., ecco che insistere nel voler ritenere esatte le percezioni che i vari operatori economici vanno propinando è come voler credere all’astrologia!!!
Nessuno è in grado di prevedere le cause che producono le variazioni negative, cui stiamo assistendo, forse soltanto certe lobby, si possono permettere di sapere in anticipo quanto sta accadendo, dal momento che loro per primi, ne rappresentano la causa e l’effetto, quindi le indicazioni date dai pessimisti o dagli ottimisti, hanno lo stesso valore che possono avere su un risultato, il giudizio di un tifoso… cioè nessuno.

Ora se da un lato, bisogna mettersi alle spalle il passato, c’è però da ricordare, che per potersi  proiettare nel futuro, dobbiamo rivedere certi attuali modelli produttivi, che sono da rinnovare e modificare in base alle nuove esigenze richieste; in particolare mi riferisco a quelli tecnologici, dove la ricerca e l’innovazione, sono da sempre stati capaci, di poter dare ispirazione, a ciò che da sempre ci è invidiato, in progettualità e realizzazione.

Quale futuro per le nostre imprese???

Un terzo delle nostre imprese sono a rischio e non si vede alcuna soluzione a breve termine…

Dopotutto, in questi anni anni i dati di peggioramento sono evidenti, le perdite economiche, le diminuzioni dei fatturati, il calo dell’occupazione e soprattutto i mancati investimenti, hanno prodotto un arretramento tecnologico di almeno 10 anni, rispetto agli altri paesi mondiali…
Il 2012 sta terminando ed ora sono tutti ad auspicare una ripresa nel 2013…, ma sono soltanto parole che servono a generare un’ottimismo, creato ad hoc, per nascondere il vero motivo e cioè quello di mostrare noi, dichiarate false certezze tentando di rassicurarci, per non far destabilizzare questo precario sistema…  
Non si tratta di essere pessimisti, ma di guardare quanto avviene con occhio critico, evitando così facili entusiasmi, che portano soltanto a deviare dal reale problema e creando quindi una informazione che poco possiede di veritiero.
Le misure fiscali adottate, tutte lacrime e sangue, hanno aumentato a dismisura il nostro debito pubblico e non bisogna dare la colpa all’euro o pensare adesso di volerne uscire da quest’area…, il problema c’era quando eravamo ancora con le lire… ed anzi l’entrata nella zona euro ci ha permesso soltanto di continuare a nascondere i nostri reali problemi ed a permettere noi, di sopravvivere fino ad oggi…

Le scelte politiche ed economiche, modificate dall’intervento virtuoso di risanamento dall’agenda Monti, ci hanno illuso sul miglioramento delle condizioni di vita sociali del paese, ma come abbiamo visto, non ha migliorato niente a cominciare dall’abbassare il livello dello spread sui nostri titoli di stato…

In crisi eravamo l’hanno scorso ed in crisi siamo tutt’oggi…; nessuna infatti delle proposte avanzate, ha dato quel giusto cambiamento causa-effetto, da realizzare un’evidente trasformazione di ripresa, ad iniziare con lo stabilizzare le anomalie prodotte dai flussi finanziari, dei prezzi sulle materie prime in particolare quelle energetiche, che ovviamente sono andate a gravare direttamente sui cittadini, portando così a frenare gli acquisti, con una evidente diminuzione delle vendite…
L’instabilità finanziaria ha influenzato la disponibilità’ del sistema bancario e così gli investimenti sono andati a scemare, fino ad annullare quella capacità creativa che era propria delle nostre imprese…
Con questa politica economica, dove ormai Legge di stabilità e rigore rappresentano, l’unica regola da mantenere e dove la fiducia degli imprenditori internazionali, pur apprezzando i viaggi del nostro Presidente del Consiglio, non producono i risultati sperati…., ecco che insistere nel voler ritenere esatte le percezioni che i vari operatori economici vanno propinando è come voler credere all’astrologia!!!
Nessuno è in grado di prevedere le cause che producono le variazioni negative, cui stiamo assistendo, forse soltanto certe lobby, si possono permettere di sapere in anticipo quanto sta accadendo, dal momento che loro per primi, ne rappresentano la causa e l’effetto, quindi le indicazioni date dai pessimisti o dagli ottimisti, hanno lo stesso valore che possono avere su un risultato, il giudizio di un tifoso… cioè nessuno.

Ora se da un lato, bisogna mettersi alle spalle il passato, c’è però da ricordare, che per potersi  proiettare nel futuro, dobbiamo rivedere certi attuali modelli produttivi, che sono da rinnovare e modificare in base alle nuove esigenze richieste; in particolare mi riferisco a quelli tecnologici, dove la ricerca e l’innovazione, sono da sempre stati capaci, di poter dare ispirazione, a ciò che da sempre ci è invidiato, in progettualità e realizzazione.

Regione Sicilia: pignorati i conti…

Incredibile hanno pure il coraggio di chiedere gli scatti d’anzianità…

Un gruppo di 76 funzionari, ai quali il giudice del lavoro ha riconosciuto scatti di anzianità a partire dal 2005, aveva presentato attraverso i propri legali, una richiesta di pignoramento per ben 20 milioni di euro e in attesa della decisione del giudice ( udienza fissata per il 16 ottobre c.a. ) l’Ars è stata costretta ad accantonare le somme…
Ora a causa di quanto sopra, i dipendenti dell’Assemblea regionale siciliana non percepiranno lo stipendio…, dipendenti questi, non dimentichiamoci, equiparati a quelli del Senato…
Cioè un segretario generale all’ARS ha uno stipendio netto di circa 13.000 euro per 16 mensilità, mentre un consigliere ne guadagna circa 9.000, ma non scioccatevi ancora il bello deve venire… i commessi viaggiano con stipendi da circa 4.000 euro…

e quindi con questi stipendi finora ricevuti, qualcuno si alza e grida ad alta voce che ci sono stati degli errori…, si grida allo scandalo e si pretendono le differenze…

Invece di stare in silenzio e sperare che nessuno si accorgesse di quanto in questi anni si era andati ritirando e augurarsi che nessuno si accorga, non tanto dell’errore, poiché anche se ingiustamente, ciò era quanto loro dovuto…, ma almeno perseguire l’obbiettivo di non farsene accorgere, per non alimentare l’opinione pubblica con scandali e pubblicità negative…, ma questi senza alcun riguardo, per chi invece deve lavorare dai tre/quattro mesi per compensare quanto da loro peso in un mese, fregandosene quindi di chiunque ed anzi procedendo per vie legali…
E’ quindi mi chiedevo…, ma in questi anni, quale lavoro hanno svolto, quante pratiche hanno portato a compimento, di cosa si sono occupati…; in una impresa privata, ogni dipendente in un qualche modo è sempre posto sotto la lente d’ingrandimento del proprio datore di lavoro o di qualche suo dirigente, che ne approva l’operato tenendolo o in caso contrario allontanarlo…
Qui invece oltre ad averli foraggiati con buste paga da favola… quelle incapacità sono state pure premiate con ulteriori incentivi… 
Palazzo dei Normanni, non smette mai di stupirmi, e tra  gli episodi che ho scoperto vi è quello che se i suoi rappresentanti vanno a spostarsi sulle poltrone nazionali, ecco che, se questi hanno cominciato la loro esperienza all’Ars prima della riforma previdenziale del 2000, continueranno ad usufruire del vecchio sistema attraverso il quale, potranno  ricevere un’‘assegno vitalizio anche a 50 anni, avendo tre legislature alle spalle e la soglia sale a 55 anni per i parlamentari regionali con due legislature ed infine a 60 per chi ha all’attivo una sola legislatura… e noi come tanti coglioni paghiamo….
Mi sono chiesto chi fossero questi parlamentari che oggi percepiscono da entrambi i lati ed ho scoperto i nomi di 14 parlamentari pagati quindi due volte… cioè allo stipendio di deputato/senatore che si aggira sui 10 mila euro, questi sommano la pensione maturata per aver militato all’Ars: dai 3 agli 8 mila euro al mese…
Tra questi fortunati troviamo: un ex ministro (Calogero Mannino), due ex presidenti della Regione come Salvatore Cuffaro e Angelo Capodicasa, un ex presidente dell’Ars quale Nicola Cristaldi, l’attuale portavoce di Italia dei Valori Leoluca Orlando (sindaco di Palermo per dieci anni) e nove ex assessori regionali: Vladimiro Crisafulli, Giuseppe Firrarello, Salvatore Fleres, Fabio Granata, Ugo Grimaldi, Dore Misuraca, Alessandro Pagano, Raffaele Stancanelli e Sebastiano Burgaretta Aparo. 
Inoltre facendo ricerche su internet ho scoperto ho trovato che a parte il sopraelencato elenco, usufruiscono del “vitalizio” dell’Ars anche chi non siede più nel parlamento nazionale, ma ha incarichi istituzionali: l’assessore regionale Nino Strano e il presidente della Provincia di Messina Nino Ricevuto.
Ed ancora fra i beneficiari della pensione dell’Ars, cumulato con lo stipendio di deputato, non mancano i cinquantenni come Granata e Pagano, esponenti del Pdl e la lista è aumentata dopo il 2008, anno in cui c’è stata l’interruzione anticipata della legislatura del Presidente Cuffaro e sono sette coloro che, arrivati a Roma, hanno ottenuto la doppia indennità, tra questi abbiamo Raffaele Stancanelli, che supera tutti con  tre voci di retribuzione: il vitalizio dell’Ars, lo stipendio di senatore e pure quello di sindaco di Catania, che ha comunque dichiarato di voler rinunciare…
Ormai è evidente che questi benefici sono al solito  prettamente Siciliani, infatti neanche le amministrazioni di Camera e Senato permettono l’accumulare dell’assegno vitalizio nazionale con lo stipendio da consigliere regionale….
Ora mi è più evidente capire il perché di questa lotta politica e partitica, da parte di tutti questi signori che in tutti i modi stanno cercando di andare a sedersi su quelle poltrone…
I vantaggi come ben capite sono enormi e non sono soltanto quelli economici, ma soprattutto molto personali, si tratta di entrare in un sistema nel quale si gode di benefici per se e per coloro a loro vicini, quali parenti ed amici…
Povera Sicilia… poveri Noi Siciliani… in quali mani siamo capitati e come ancora non riusciamo a liberarci di questi gentiluomini, che recitano a soggetto e dove, imparato il copione a memoria, ripetono il canovaccio, senza aver alcuna capacità, di saper almeno improvvisare… 

Regione Sicilia: pignorati i conti…

Incredibile hanno pure il coraggio di chiedere gli scatti d’anzianità…

Un gruppo di 76 funzionari, ai quali il giudice del lavoro ha riconosciuto scatti di anzianità a partire dal 2005, aveva presentato attraverso i propri legali, una richiesta di pignoramento per ben 20 milioni di euro e in attesa della decisione del giudice ( udienza fissata per il 16 ottobre c.a. ) l’Ars è stata costretta ad accantonare le somme…
Ora a causa di quanto sopra, i dipendenti dell’Assemblea regionale siciliana non percepiranno lo stipendio…, dipendenti questi, non dimentichiamoci, equiparati a quelli del Senato…
Cioè un segretario generale all’ARS ha uno stipendio netto di circa 13.000 euro per 16 mensilità, mentre un consigliere ne guadagna circa 9.000, ma non scioccatevi ancora il bello deve venire… i commessi viaggiano con stipendi da circa 4.000 euro…

e quindi con questi stipendi finora ricevuti, qualcuno si alza e grida ad alta voce che ci sono stati degli errori…, si grida allo scandalo e si pretendono le differenze…

Invece di stare in silenzio e sperare che nessuno si accorgesse di quanto in questi anni si era andati ritirando e augurarsi che nessuno si accorga, non tanto dell’errore, poiché anche se ingiustamente, ciò era quanto loro dovuto…, ma almeno perseguire l’obbiettivo di non farsene accorgere, per non alimentare l’opinione pubblica con scandali e pubblicità negative…, ma questi senza alcun riguardo, per chi invece deve lavorare dai tre/quattro mesi per compensare quanto da loro peso in un mese, fregandosene quindi di chiunque ed anzi procedendo per vie legali…
E’ quindi mi chiedevo…, ma in questi anni, quale lavoro hanno svolto, quante pratiche hanno portato a compimento, di cosa si sono occupati…; in una impresa privata, ogni dipendente in un qualche modo è sempre posto sotto la lente d’ingrandimento del proprio datore di lavoro o di qualche suo dirigente, che ne approva l’operato tenendolo o in caso contrario allontanarlo…
Qui invece oltre ad averli foraggiati con buste paga da favola… quelle incapacità sono state pure premiate con ulteriori incentivi… 
Palazzo dei Normanni, non smette mai di stupirmi, e tra  gli episodi che ho scoperto vi è quello che se i suoi rappresentanti vanno a spostarsi sulle poltrone nazionali, ecco che, se questi hanno cominciato la loro esperienza all’Ars prima della riforma previdenziale del 2000, continueranno ad usufruire del vecchio sistema attraverso il quale, potranno  ricevere un”assegno vitalizio anche a 50 anni, avendo tre legislature alle spalle e la soglia sale a 55 anni per i parlamentari regionali con due legislature ed infine a 60 per chi ha all’attivo una sola legislatura… e noi come tanti coglioni paghiamo….
Mi sono chiesto chi fossero questi parlamentari che oggi percepiscono da entrambi i lati ed ho scoperto i nomi di 14 parlamentari pagati quindi due volte… cioè allo stipendio di deputato/senatore che si aggira sui 10 mila euro, questi sommano la pensione maturata per aver militato all’Ars: dai 3 agli 8 mila euro al mese…
Tra questi fortunati troviamo: un ex ministro (Calogero Mannino), due ex presidenti della Regione come Salvatore Cuffaro e Angelo Capodicasa, un ex presidente dell’Ars quale Nicola Cristaldi, l’attuale portavoce di Italia dei Valori Leoluca Orlando (sindaco di Palermo per dieci anni) e nove ex assessori regionali: Vladimiro Crisafulli, Giuseppe Firrarello, Salvatore Fleres, Fabio Granata, Ugo Grimaldi, Dore Misuraca, Alessandro Pagano, Raffaele Stancanelli e Sebastiano Burgaretta Aparo. 
Inoltre facendo ricerche su internet ho scoperto ho trovato che a parte il sopraelencato elenco, usufruiscono del “vitalizio” dell’Ars anche chi non siede più nel parlamento nazionale, ma ha incarichi istituzionali: l’assessore regionale Nino Strano e il presidente della Provincia di Messina Nino Ricevuto.
Ed ancora fra i beneficiari della pensione dell’Ars, cumulato con lo stipendio di deputato, non mancano i cinquantenni come Granata e Pagano, esponenti del Pdl e la lista è aumentata dopo il 2008, anno in cui c’è stata l’interruzione anticipata della legislatura del Presidente Cuffaro e sono sette coloro che, arrivati a Roma, hanno ottenuto la doppia indennità, tra questi abbiamo Raffaele Stancanelli, che supera tutti con  tre voci di retribuzione: il vitalizio dell’Ars, lo stipendio di senatore e pure quello di sindaco di Catania, che ha comunque dichiarato di voler rinunciare…
Ormai è evidente che questi benefici sono al solito  prettamente Siciliani, infatti neanche le amministrazioni di Camera e Senato permettono l’accumulare dell’assegno vitalizio nazionale con lo stipendio da consigliere regionale….
Ora mi è più evidente capire il perché di questa lotta politica e partitica, da parte di tutti questi signori che in tutti i modi stanno cercando di andare a sedersi su quelle poltrone…
I vantaggi come ben capite sono enormi e non sono soltanto quelli economici, ma soprattutto molto personali, si tratta di entrare in un sistema nel quale si gode di benefici per se e per coloro a loro vicini, quali parenti ed amici…
Povera Sicilia… poveri Noi Siciliani… in quali mani siamo capitati e come ancora non riusciamo a liberarci di questi gentiluomini, che recitano a soggetto e dove, imparato il copione a memoria, ripetono il canovaccio, senza aver alcuna capacità, di saper almeno improvvisare… 

150.000 Euro per fare fotocopie…!!!

Se facesse una fotocopia ogni minuto… questa ci costerebbe 14,20 Euro…

Al gruppo del Pdl dell’Assemblea Regionale Siciliana per fare quattro fotocopie del cazzo… c’è chi  guadagna 150 mila euro l’anno, ma secondo un deputato ( che preferisce rimanere anonimo) qualcuno sembra percepire ancor di più… circa 220 mila euro…
Infatti, a differenza della media europea in cui gli stipendi ed i salari degli italiani sono abbondantemente sotto la media Europea, ecco che per quanto riguarda coloro che operano nella pubblica amministrazione, in particolare quelli che appartengono ai gruppi parlamentari,  ecco che questi sono tra i più retribuiti d’Europa…
Abbiamo parlamentari che guadagnano intorno ai 16.000 Euro netti al mese…, lo stesso dicasi per gli eurodeputati mentre i consiglieri regionali sono tra i 6.000 e i 15.000 Euro, ma non vi dovete stupire, perché i dati dicono che gli stipendi dei quasi 3000 dipendenti del parlamento ci costano quasi 600 milioni di euro l’anno ed uno stenografo può arrivare a fine carriera a percepire 250.000 euro, un semplice barbiere circa  130.000 euro, un collaboratore tecnico 150.000 ed un ragioniere 230.000 e così discorrendo…


Cioè mentre noi siamo qui a lavorare… loro ci fottono!!!
Ora comunque nel mantenerli non dovete dimenticare che li paghiamo, loro usufruiscono gratuitamente di tutti i possibili servizi… auto blu…autista… aerei…stadio…cinema… ufficio… e chissà forse anche qualche escort, tanto ormai va di moda… e non dimentichiamoci che alla fine hanno anche diritto ad una pensione d’oro…
In questo momento tutti coloro che hanno svolto politica nel nostro paese andrebbero cacciati a pedate… e la dimostrazione la stiamo vedendo in questi giorni, con i rimborsi elettorali utilizzati a proprio piacere…

Il bello che tutti parlano di sacrifici da fare… ma nessuno di loro ed in particolare nessun partito, decide di tagliare definitivamente gli stipendi ed i vantaggi finora ricevuti…
Comunque sono qui a chiederci il voto…!!!

Il “ voto ” lo chiedo ogni giorno, sperando che un giorno…, ognuno di Voi possa essere finalmente  portato lontano… molto lontano… dal sottoscritto!!!

150.000 Euro per fare fotocopie…!!!

Se facesse una fotocopia ogni minuto… questa ci costerebbe 14,20 Euro…

Al gruppo del Pdl dell’Assemblea Regionale Siciliana per fare quattro fotocopie del cazzo… c’è chi  guadagna 150 mila euro l’anno, ma secondo un deputato ( che preferisce rimanere anonimo) qualcuno sembra percepire ancor di più… circa 220 mila euro…
Infatti, a differenza della media europea in cui gli stipendi ed i salari degli italiani sono abbondantemente sotto la media Europea, ecco che per quanto riguarda coloro che operano nella pubblica amministrazione, in particolare quelli che appartengono ai gruppi parlamentari,  ecco che questi sono tra i più retribuiti d’Europa…
Abbiamo parlamentari che guadagnano intorno ai 16.000 Euro netti al mese…, lo stesso dicasi per gli eurodeputati mentre i consiglieri regionali sono tra i 6.000 e i 15.000 Euro, ma non vi dovete stupire, perché i dati dicono che gli stipendi dei quasi 3000 dipendenti del parlamento ci costano quasi 600 milioni di euro l’anno ed uno stenografo può arrivare a fine carriera a percepire 250.000 euro, un semplice barbiere circa  130.000 euro, un collaboratore tecnico 150.000 ed un ragioniere 230.000 e così discorrendo…


Cioè mentre noi siamo qui a lavorare… loro ci fottono!!!
Ora comunque nel mantenerli non dovete dimenticare che li paghiamo, loro usufruiscono gratuitamente di tutti i possibili servizi… auto blu…autista… aerei…stadio…cinema… ufficio… e chissà forse anche qualche escort, tanto ormai va di moda… e non dimentichiamoci che alla fine hanno anche diritto ad una pensione d’oro…
In questo momento tutti coloro che hanno svolto politica nel nostro paese andrebbero cacciati a pedate… e la dimostrazione la stiamo vedendo in questi giorni, con i rimborsi elettorali utilizzati a proprio piacere…

Il bello che tutti parlano di sacrifici da fare… ma nessuno di loro ed in particolare nessun partito, decide di tagliare definitivamente gli stipendi ed i vantaggi finora ricevuti…
Comunque sono qui a chiederci il voto…!!!

Il ” voto ” lo chiedo ogni giorno, sperando che un giorno…, ognuno di Voi possa essere finalmente  portato lontano… molto lontano… dal sottoscritto!!!

Lusi ed i suoi pagamenti…

Siamo così portati a vedere la realtà sempre per come ci viene presentata, che dimentichiamo che dietro c’è costantemente qualcuno che attraverso il proprio potere, non fa altro che presentarla a noi in maniera distorta, tali da poter difendere i propri interessi o quelli dei propri amici…
Quando si viene attaccati, da questo sistema, quando ci si ritrova ad essere il capo espiatorio, quando tutti ti abbandonano, cercando soltanto di salvare se stessi… ecco che viene fuori l’uomo con la sua natura, quel voler difendere almeno la propria reputazione, l’etica dei propri comportamenti, proteggere così la propria famiglia e trascinare con se, i filistei traditori…

Ed è così che ha deciso di combattere questa sua ultima partita, il Senatore Luigi Lusi… 

Si vedeva già, dall’espressione del viso, che chiamato alla Giunta per le Immunità del Senato, era pronto a esporre in maniera chiara  la vicenda penale, che oggi lo vede protagonista, in qualità di tesoriere della Margherita…
Egli denominato dal partito… “ l’infedele ” , ritrova coraggio ed inizia a parlare!
Sapete tutti che, quando c’è poco da perdere è più facile dire la verità ( chissà a volte anche pentendosi ) che decidere di proseguire su false dichiarazioni o inquinare le prove dei misfatti, che non farebbero altro che danneggiare ulteriormente la propria posizione…
Ed infatti è proprio quello che sta facendo Lusi, presentando memoria degli avvenimenti e chiedendo di non autorizzare il proprio arresto, in quanto non esisterebbe da parte sua, alcun tentativo di fuga… che avrebbe tranquillamente potuto fare, in tempi non sospetti…

Ora tutti tremano…, tutti coloro che hanno beneficiato di quel “ servizio di riscossione ”, vorrebbero nascondere la testa come gli struzzi…, in questo sistema malato, tutti hanno allungato la mano per ricevere la ricompensa…
Ed ecco quindi, che escono i nomi di Francesco Rutelli, Matteo Renzi ed Enzo Bianco!!!
In particolare Lusi dichiara che .

Rutelli era il presidente ed io non facevo domande, pagavo e basta… e lo stesso dicasi per le assunzioni, il Presidente mi diceva di assumere tizio e/o caio ed io eseguivo ed assumevo…”.
“ … ad Enzo Bianco invece davo tremila euro al mese, poi diventati cinquemila mentre ad una società legata al marito della segretaria di Bianco, dal 2009 al 2011 sarebbero stati dati circa 150.000 euro”.
“ Ed infine a Renzi ho pagato tutto quanto mi era stato detto di pagare e dei 120.000 euro richiesti… ne ho dati 70.000…”.
Pensare che questo “ signore ” abbia potuto gestire da solo, indirettamente e senza alcun controllo dei propri vertici, quella montagna di denaro che attraverso i rimborsi elettorali, erano entrati nella cassa della Margherita…, significa volerci considerare veri allocchi…, vedere come venivano utilizzati i fondi per acquistare beni immobili, da gestire se non in maniera illecita, certamente oscura, ecco che, non possiamo che concludere, che soltanto con una totale revisione di questo sistema marcio, ad iniziare dal togliere ogni e qualsiasi rimborso dalle tasche di questi ladri, proseguire con la strada delle riforme elettorali, ridurre questo spreco di politici e soprattutto queste carriere “ d’oro ”, per aver qualcuno superato anche i 50 anni…
Ecco soltanto attraverso questo rinnovato cambiamento, questa profonda radicalizzazione del sistema, che forse, potrà dare inizio ad una nuova espressione di fiducia, sia alla politica, che a coloro che soltanto per un anno di legislatura, avranno desiderio di volerla esercitare…, vedrete che saranno in pochi!!!

Lusi ed i suoi pagamenti…

Siamo così portati a vedere la realtà sempre per come ci viene presentata, che dimentichiamo che dietro c’è costantemente qualcuno che attraverso il proprio potere, non fa altro che presentarla a noi in maniera distorta, tali da poter difendere i propri interessi o quelli dei propri amici…
Quando si viene attaccati, da questo sistema, quando ci si ritrova ad essere il capo espiatorio, quando tutti ti abbandonano, cercando soltanto di salvare se stessi… ecco che viene fuori l’uomo con la sua natura, quel voler difendere almeno la propria reputazione, l’etica dei propri comportamenti, proteggere così la propria famiglia e trascinare con se, i filistei traditori…

Ed è così che ha deciso di combattere questa sua ultima partita, il Senatore Luigi Lusi… 

Si vedeva già, dall’espressione del viso, che chiamato alla Giunta per le Immunità del Senato, era pronto a esporre in maniera chiara  la vicenda penale, che oggi lo vede protagonista, in qualità di tesoriere della Margherita…
Egli denominato dal partito… ” l’infedele ” , ritrova coraggio ed inizia a parlare!
Sapete tutti che, quando c’è poco da perdere è più facile dire la verità ( chissà a volte anche pentendosi ) che decidere di proseguire su false dichiarazioni o inquinare le prove dei misfatti, che non farebbero altro che danneggiare ulteriormente la propria posizione…
Ed infatti è proprio quello che sta facendo Lusi, presentando memoria degli avvenimenti e chiedendo di non autorizzare il proprio arresto, in quanto non esisterebbe da parte sua, alcun tentativo di fuga… che avrebbe tranquillamente potuto fare, in tempi non sospetti…

Ora tutti tremano…, tutti coloro che hanno beneficiato di quel ” servizio di riscossione “, vorrebbero nascondere la testa come gli struzzi…, in questo sistema malato, tutti hanno allungato la mano per ricevere la ricompensa…
Ed ecco quindi, che escono i nomi di Francesco Rutelli, Matteo Renzi ed Enzo Bianco!!!
In particolare Lusi dichiara che .

Rutelli era il presidente ed io non facevo domande, pagavo e basta… e lo stesso dicasi per le assunzioni, il Presidente mi diceva di assumere tizio e/o caio ed io eseguivo ed assumevo…”.
” … ad Enzo Bianco invece davo tremila euro al mese, poi diventati cinquemila mentre ad una società legata al marito della segretaria di Bianco, dal 2009 al 2011 sarebbero stati dati circa 150.000 euro”.
” Ed infine a Renzi ho pagato tutto quanto mi era stato detto di pagare e dei 120.000 euro richiesti… ne ho dati 70.000…”.
Pensare che questo ” signore ” abbia potuto gestire da solo, indirettamente e senza alcun controllo dei propri vertici, quella montagna di denaro che attraverso i rimborsi elettorali, erano entrati nella cassa della Margherita…, significa volerci considerare veri allocchi…, vedere come venivano utilizzati i fondi per acquistare beni immobili, da gestire se non in maniera illecita, certamente oscura, ecco che, non possiamo che concludere, che soltanto con una totale revisione di questo sistema marcio, ad iniziare dal togliere ogni e qualsiasi rimborso dalle tasche di questi ladri, proseguire con la strada delle riforme elettorali, ridurre questo spreco di politici e soprattutto queste carriere ” d’oro “, per aver qualcuno superato anche i 50 anni…
Ecco soltanto attraverso questo rinnovato cambiamento, questa profonda radicalizzazione del sistema, che forse, potrà dare inizio ad una nuova espressione di fiducia, sia alla politica, che a coloro che soltanto per un anno di legislatura, avranno desiderio di volerla esercitare…, vedrete che saranno in pochi!!!

I nostri capitali prendono il volo all’estero…

C’era una volta l’evasione, denari che venivano quasi sempre trasferiti all’estero, nei cosiddetti e famosi paradisi fiscali, e c’erano le Fiamme gialle, che tentavano nel contempo di contrastare questi flussi… attraverso i controlli; infatti soltanto nel 2011, hanno riportato circa 2508 violazioni ed in particolare questi sono avvenuti per transazioni tra il nostro Stato e…: 

1° la Svizzera con importi tra entrate ed uscite per circa 1.360.000,00 di Euro, segue San marino con circa 800.000,00 di Euro, poi abbiamo il Lussemburgo con 400.000,00 di Euro ed infine il Vaticano con circa 380.000,00 di Euro… ( qualcuno credeva che i tempi di Paul Casimir Marcinkus fossero finiti… poveri illusi…).
Ma non tutto il denaro è esportato illegalmente, esistono altri flussi quali quelli dei Money transfert, che proprio nell’anno appena trascorso, hanno trasferito somme per circa 2,3 Miliardi di Euro…
Marocchini, Cinesi, Filippini, Mauriziani, Ucraini, Moldavi, Rumeni, Albanesi, Indiani, Polacchi, Nigeriani, Senegalesi, Egiziani, Tunisini, Macedoni, Pachistani, Serbi, ed ancora Peruviani, Argentini, Brasiliani ed altri del Bangladesh e dello Sri Lanka…, hanno, in percentuale trasferito denaro ai propri cari, nei propri paesi d’origine…
Venuti a trovare fortuna ed adattandosi ai lavori più umili, quelli che ormai noi italiani non facciamo più e che demandiamo certamente a loro per le ovvie ragioni…, utilizzano i loro risparmi per poter aiutare le famiglie lasciate nei propri paesi d’origine…
Ecco quindi una folta schiera di extracomunitari, che nel 66,% ha un contratto regolare di lavoro, mentre per il 24,% è costretto a lavorare con contratti non regolari, ed infine un buon 10% che non rientra tra i primi due, ma che sopravvive attraverso attività illecite, quali lo spaccio di droga, la prostituzione e la commercializzazione di prodotti contraffatti…
Prendendo la parte sana di quel 90%, questi prendono a lavorare dedicandosi all’accompagnamento, nei lavori edili, fa il venditore ambulante, svolge un’attività commerciale, poi c’è chi fa l’infermiere o si dedica all’assistenza degli anziani e/o dei malati, chi fa il domestico e chi l’operaio, c’è chi svolge la mansione di barista/cuoco ed aiutante, ed infine chi si dedica all’agricoltura con la raccolta nei campi o nella gestione dell’allevamenti di bestiame…
Il problema principale è comunque che, questo processo di globalizzazione porta al riciclaggio anche di denaro proveniente da attività illecite, che viene ripulito eludendo l’obbligo della dichiarazione valutaria ed il limite massimo di trasferimento oltre la nostra penisola…
Così il fenomeno è sempre più in crescita, dove l’invio costante e sempre a poco distanza di tempo di soggetti diversi, giungono a destinazione di un titolare, a cui sono intestati differenti conti…
Inoltre, chi invia il denaro, comunica sempre domicili diversi, ed ancor peggio, persone diverse che esibiscono lo stesso documento, per inviare denaro però a soggetti sempre diversi…
Controllare queste masse di denaro è diventato ormai essenziale, bisogna trovare una soluzione definitiva e proprio grazie all’introduzione di un Decreto di questi giorni, redatto dal Governo Monti, si dovrebbe riuscire, attraverso il blocco del trasferimento di denaro ( per importi superiore a 500 euro), la tracciabilità dei flussi finanziari e la lotta antiriciclaggio, a contrastare un sistema, che era diventato, per quelle associazioni criminali, un sistema ormai perfetto e soprattutto collaudato…

I nostri capitali prendono il volo all'estero…

C’era una volta l’evasione, denari che venivano quasi sempre trasferiti all’estero, nei cosiddetti e famosi paradisi fiscali, e c’erano le Fiamme gialle, che tentavano nel contempo di contrastare questi flussi… attraverso i controlli; infatti soltanto nel 2011, hanno riportato circa 2508 violazioni ed in particolare questi sono avvenuti per transazioni tra il nostro Stato e…: 

1° la Svizzera con importi tra entrate ed uscite per circa 1.360.000,00 di Euro, segue San marino con circa 800.000,00 di Euro, poi abbiamo il Lussemburgo con 400.000,00 di Euro ed infine il Vaticano con circa 380.000,00 di Euro… ( qualcuno credeva che i tempi di Paul Casimir Marcinkus fossero finiti… poveri illusi…).
Ma non tutto il denaro è esportato illegalmente, esistono altri flussi quali quelli dei Money transfert, che proprio nell’anno appena trascorso, hanno trasferito somme per circa 2,3 Miliardi di Euro…
Marocchini, Cinesi, Filippini, Mauriziani, Ucraini, Moldavi, Rumeni, Albanesi, Indiani, Polacchi, Nigeriani, Senegalesi, Egiziani, Tunisini, Macedoni, Pachistani, Serbi, ed ancora Peruviani, Argentini, Brasiliani ed altri del Bangladesh e dello Sri Lanka…, hanno, in percentuale trasferito denaro ai propri cari, nei propri paesi d’origine…
Venuti a trovare fortuna ed adattandosi ai lavori più umili, quelli che ormai noi italiani non facciamo più e che demandiamo certamente a loro per le ovvie ragioni…, utilizzano i loro risparmi per poter aiutare le famiglie lasciate nei propri paesi d’origine…
Ecco quindi una folta schiera di extracomunitari, che nel 66,% ha un contratto regolare di lavoro, mentre per il 24,% è costretto a lavorare con contratti non regolari, ed infine un buon 10% che non rientra tra i primi due, ma che sopravvive attraverso attività illecite, quali lo spaccio di droga, la prostituzione e la commercializzazione di prodotti contraffatti…
Prendendo la parte sana di quel 90%, questi prendono a lavorare dedicandosi all’accompagnamento, nei lavori edili, fa il venditore ambulante, svolge un’attività commerciale, poi c’è chi fa l’infermiere o si dedica all’assistenza degli anziani e/o dei malati, chi fa il domestico e chi l’operaio, c’è chi svolge la mansione di barista/cuoco ed aiutante, ed infine chi si dedica all’agricoltura con la raccolta nei campi o nella gestione dell’allevamenti di bestiame…
Il problema principale è comunque che, questo processo di globalizzazione porta al riciclaggio anche di denaro proveniente da attività illecite, che viene ripulito eludendo l’obbligo della dichiarazione valutaria ed il limite massimo di trasferimento oltre la nostra penisola…
Così il fenomeno è sempre più in crescita, dove l’invio costante e sempre a poco distanza di tempo di soggetti diversi, giungono a destinazione di un titolare, a cui sono intestati differenti conti…
Inoltre, chi invia il denaro, comunica sempre domicili diversi, ed ancor peggio, persone diverse che esibiscono lo stesso documento, per inviare denaro però a soggetti sempre diversi…
Controllare queste masse di denaro è diventato ormai essenziale, bisogna trovare una soluzione definitiva e proprio grazie all’introduzione di un Decreto di questi giorni, redatto dal Governo Monti, si dovrebbe riuscire, attraverso il blocco del trasferimento di denaro ( per importi superiore a 500 euro), la tracciabilità dei flussi finanziari e la lotta antiriciclaggio, a contrastare un sistema, che era diventato, per quelle associazioni criminali, un sistema ormai perfetto e soprattutto collaudato…

Finanziamento ai partiti… o rimborso elettorale???

C’era una volta un referendum, anzi non uno ma ben due, si precisamente il primo nel 1978 dove nonostante l’invito da parte dei partiti di votare “no” che rappresentavano il 97% dell’elettorato, il “si” pur perdendo aveva raggiunto il 43,6%…; ora dico, tenendo conto che il referendum non fosse passato, non era il caso, per rispetto di quella metà dgli Italiani, rivalutare il giudizio imposto. e cercare di trovare almeno una mediazione… ma neanche a pensarci… prendiamoci i soldi e basta!!! 

E nel 1993, quando i Radicali hanno promosso il referendum abrogativo, dove il 90,3% dei voti espressi è a favore dell’abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti… ecco che allora cosa si fa??? si trasforma quanto il popolo aveva deciso in rimborso elettorale… siamo stati tutti presi per il culo non una volta… ma ben due!!! 
Inoltre gli aumenti fatti in questi anni, per sostenere il carrozzone della politica, ha avuto aumenti in percentuale del 1000%… incredibile, si va infatti dai 47 milioni del 1994, ai 503 milioni delle ultime elezioni politiche, quelle del 2008, in pratica in 14 anni i rimborsi ai partiti, sono più che decuplicati…, mentre l’Italia muore di fame, loro (come abbiamo visto/sentito nelle notizie di ieri) nuotano nell’oro e nei diamanti!!!
Vedere oggi tutti questi “passi indietro”, speriamo che una volta per tutti li arrestino e buttino definitivamente la chiave…, anche perché di ladri, dopotutto stiamo parlando, vedasi infatti i casi Lusi nella Margherita e di Belsito ed il suo cerchio magico nella Lega… 
Adesso il nuovo triunvirato politico di maggioranza ABC, mi sembra di essere ritornato indietro, quando a governarci erano la Democrazia Cristiana, il Partito Socialista ed il partito Comunista…, riprendono oggi quella formula collaudata, dove tutti come si diceva allora “ mangiavano e facevano mangiare…”, tentano di salvare questo rimborso… qualcuno dice che ora i bilanci diventeranno trasparenti, ma perché non lo sono stati prima??? Perché la Guardia di Finanza in tutti questi anni, invece di cercare scontrini non emessi ai bar, non si fosse dedicata a controllare tutti quei milioni di Euro, che non venivano dai partiti dichiarati??? Misteri Italiani!!! 
I partiti oggi temono l’antipolitica, ma il vero problema è che sono essi stessi diventati antipolitica, non voler assistere come nel mondo veniamo descritti, nascondere quanto le televisioni straniere, ogni giorno sentenziano, sulla gestione della nostra politica e sui loro rappresentanti, sperare che qualcuno venga a salvarci è da folli… e poi salvare cosa, questa politica, i loro partiti, i loro uomini…, vedrete come verranno, stanno infatti correndo tutti verso di noi…, state certi che i nostri Titoli di Stato, non se li compra nessuno… 
Oggi i nostri politici parlano di tagli e riduzioni, ovviamente dopo tutti gli scandali di questi giorni, ma non dimentichiamoci che soltanto un anno fa volevano raddoppiare il finanziamento pubblico, un progetto quello che mirava a finanziare anche le fondazioni dei partiti…, finanziamento pubblico annuo che può arrivare ad un massimo di 185 milioni di euro ed il bello che l’hanno chiamato “Contributo dello Stato al finanziamento delle attività delle fondazioni politico-culturali”, ma per favore…
I partiti da ora in poi… dovranno pensare ad autofinanziarsi o farsi finanziare dai privati, nessun anonimato e controlli amministrativi precisi e severi… come tutte le società dopotutto…
Di tutte le somme ricevute in donazione, si dovrà avere resoconto e non dovranno mai essere ne vendute e neppure utilizzate da esponenti del partito, anche se dovessero risiedere all’estero… Montecarlo compresa…
I Bilanci saranno così verificati da una commissione e le entrate ed uscite non potranno che combaciare, non è prevista la perdita d’esercizio, bisognerà tenere i conti apposto e bilanciare le spese con le entrate… con il principio del buon padre di famiglia…
Servono inoltre regole chiare per chi sgarra e pene severe nei casi di, falso in bilancio, fondi neri, appropriazioni indebite, ammanchi di cassa, capitali in fuga all’estero, depositi verso paradisi fiscali, ecc… 
Penso che sia venuto il momento di farci sentire e senza pensare a schieramenti politici, bisogna cogliere a volo le proposte che ci vengono offerte…, io ho scelto di farlo e senza essere iscritto al movimento Italia dei Valori, vedrete che nei miei post precedenti i miei giudizi sull’onorevole Di Pietro, sono stati sempre espressi in maniera equa e critica, oggi pur di ottenere quanto per ben due volte non ci si è riusciti, ecco che confido in questo quesito referendario per poter dare una svolta definitiva, a questa continua e perpetrata appropriazione indebita…
Allego il link:

Finanziamento ai partiti… o rimborso elettorale???

C’era una volta un referendum, anzi non uno ma ben due, si precisamente il primo nel 1978 dove nonostante l’invito da parte dei partiti di votare “no” che rappresentavano il 97% dell’elettorato, il “si” pur perdendo aveva raggiunto il 43,6%…; ora dico, tenendo conto che il referendum non fosse passato, non era il caso, per rispetto di quella metà dgli Italiani, rivalutare il giudizio imposto. e cercare di trovare almeno una mediazione… ma neanche a pensarci… prendiamoci i soldi e basta!!! 

E nel 1993, quando i Radicali hanno promosso il referendum abrogativo, dove il 90,3% dei voti espressi è a favore dell’abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti… ecco che allora cosa si fa??? si trasforma quanto il popolo aveva deciso in rimborso elettorale… siamo stati tutti presi per il culo non una volta… ma ben due!!! 
Inoltre gli aumenti fatti in questi anni, per sostenere il carrozzone della politica, ha avuto aumenti in percentuale del 1000%… incredibile, si va infatti dai 47 milioni del 1994, ai 503 milioni delle ultime elezioni politiche, quelle del 2008, in pratica in 14 anni i rimborsi ai partiti, sono più che decuplicati…, mentre l’Italia muore di fame, loro (come abbiamo visto/sentito nelle notizie di ieri) nuotano nell’oro e nei diamanti!!!
Vedere oggi tutti questi “passi indietro”, speriamo che una volta per tutti li arrestino e buttino definitivamente la chiave…, anche perché di ladri, dopotutto stiamo parlando, vedasi infatti i casi Lusi nella Margherita e di Belsito ed il suo cerchio magico nella Lega… 
Adesso il nuovo triunvirato politico di maggioranza ABC, mi sembra di essere ritornato indietro, quando a governarci erano la Democrazia Cristiana, il Partito Socialista ed il partito Comunista…, riprendono oggi quella formula collaudata, dove tutti come si diceva allora ” mangiavano e facevano mangiare…”, tentano di salvare questo rimborso… qualcuno dice che ora i bilanci diventeranno trasparenti, ma perché non lo sono stati prima??? Perché la Guardia di Finanza in tutti questi anni, invece di cercare scontrini non emessi ai bar, non si fosse dedicata a controllare tutti quei milioni di Euro, che non venivano dai partiti dichiarati??? Misteri Italiani!!! 
I partiti oggi temono l’antipolitica, ma il vero problema è che sono essi stessi diventati antipolitica, non voler assistere come nel mondo veniamo descritti, nascondere quanto le televisioni straniere, ogni giorno sentenziano, sulla gestione della nostra politica e sui loro rappresentanti, sperare che qualcuno venga a salvarci è da folli… e poi salvare cosa, questa politica, i loro partiti, i loro uomini…, vedrete come verranno, stanno infatti correndo tutti verso di noi…, state certi che i nostri Titoli di Stato, non se li compra nessuno… 
Oggi i nostri politici parlano di tagli e riduzioni, ovviamente dopo tutti gli scandali di questi giorni, ma non dimentichiamoci che soltanto un anno fa volevano raddoppiare il finanziamento pubblico, un progetto quello che mirava a finanziare anche le fondazioni dei partiti…, finanziamento pubblico annuo che può arrivare ad un massimo di 185 milioni di euro ed il bello che l’hanno chiamato “Contributo dello Stato al finanziamento delle attività delle fondazioni politico-culturali”, ma per favore…
I partiti da ora in poi… dovranno pensare ad autofinanziarsi o farsi finanziare dai privati, nessun anonimato e controlli amministrativi precisi e severi… come tutte le società dopotutto…
Di tutte le somme ricevute in donazione, si dovrà avere resoconto e non dovranno mai essere ne vendute e neppure utilizzate da esponenti del partito, anche se dovessero risiedere all’estero… Montecarlo compresa…
I Bilanci saranno così verificati da una commissione e le entrate ed uscite non potranno che combaciare, non è prevista la perdita d’esercizio, bisognerà tenere i conti apposto e bilanciare le spese con le entrate… con il principio del buon padre di famiglia…
Servono inoltre regole chiare per chi sgarra e pene severe nei casi di, falso in bilancio, fondi neri, appropriazioni indebite, ammanchi di cassa, capitali in fuga all’estero, depositi verso paradisi fiscali, ecc… 
Penso che sia venuto il momento di farci sentire e senza pensare a schieramenti politici, bisogna cogliere a volo le proposte che ci vengono offerte…, io ho scelto di farlo e senza essere iscritto al movimento Italia dei Valori, vedrete che nei miei post precedenti i miei giudizi sull’onorevole Di Pietro, sono stati sempre espressi in maniera equa e critica, oggi pur di ottenere quanto per ben due volte non ci si è riusciti, ecco che confido in questo quesito referendario per poter dare una svolta definitiva, a questa continua e perpetrata appropriazione indebita…
Allego il link:

Riforme anti-crisi… finalmente arrivano, scopriamo queste sorprese!!!

Lunedi 5 Dicembre, ecco siamo finalmente arrivati dopo tante indiscrezioni ci siamo…
Vedremo finalmente questi meravigliosi provvedimenti a cui il Prof. Monti, si è indirizzato per le riforme strutturali che dovrebbero portare l’Italia fuori dalla crisi che la attanagliando…
Toccherà la patrimoniale, toglierà un po’ di privilegi, ridurrà gli sprechi o rincarerà sempre quei “ poveri cristi”, toccando loro, pensioni, Ici, Iva, ecc…
L’obbiettivo sui conti pubblici, passa da una estesa operazione di politica economica, diretta al rigore, alla crescita ed all’equità…, vedremo, già infatti vedremo se realmente sarà così, oppure saranno le solite frasi politicanti per tenerci tutti buoni…
Si vuole arrivare al pareggio di bilancio entro il 2013, il problema comunque è come ci si arriverà a questo pareggio, dopo tutte le sconfitte realizzate in questi anni con sprechi e gestione dei soldi pubblici in maniera indecorosa… e come diceva Totò… è io pago!!!
Avrei preferito che i cosiddetti incontri “ segreti ” con i vari capi gruppi dei partiti, non ci fossero stati, ma chissà forse tutto ciò e servito per voler mediare, ma… speriamo che i veri motivi non siano quelli di voler restare anch’egli un po di più, seduto in quella poltrona, che comincia a piacergli…; sicuramente qualcosa verrà limato, per voler accontentare tutti… è questo comincia a non piacermi!!!
Diciamo che qualche mediazione l’ha ottenuta con Merkel e Sarcozy, annunciando che per noi è importante stare accanto alla Germania e alla Francia, anche perché Noi, rappresentiamo la 3° economia nella zona euro, come si dice “ meglio un orbo in mezzo ai ciechi ”, infatti questa è la reale situazione dell’Italia, ed oggi raffrontiamo la nostra attuale situazione a quella della Grecia, del Portogallo, dell’Irlanda, della Spagna ecc… è per questo paragone che ci sentiamo importanti…
Presidente, non dimentichi mai che Lei è in prova… cerchi quindi di attuare quelle riforme, anzi quelle giuste ed eque riforme, se non vuole essere ricordato, per una personale fallimentare esperienza, e per finire cacciato e fischiato ed umiliato, come il predecessore che l’ha appena preceduta…

Riforme anti-crisi… finalmente arrivano, scopriamo queste sorprese!!!

Lunedi 5 Dicembre, ecco siamo finalmente arrivati dopo tante indiscrezioni ci siamo…
Vedremo finalmente questi meravigliosi provvedimenti a cui il Prof. Monti, si è indirizzato per le riforme strutturali che dovrebbero portare l’Italia fuori dalla crisi che la attanagliando…
Toccherà la patrimoniale, toglierà un po’ di privilegi, ridurrà gli sprechi o rincarerà sempre quei “ poveri cristi”, toccando loro, pensioni, Ici, Iva, ecc…
L’obbiettivo sui conti pubblici, passa da una estesa operazione di politica economica, diretta al rigore, alla crescita ed all’equità…, vedremo, già infatti vedremo se realmente sarà così, oppure saranno le solite frasi politicanti per tenerci tutti buoni…
Si vuole arrivare al pareggio di bilancio entro il 2013, il problema comunque è come ci si arriverà a questo pareggio, dopo tutte le sconfitte realizzate in questi anni con sprechi e gestione dei soldi pubblici in maniera indecorosa… e come diceva Totò… è io pago!!!
Avrei preferito che i cosiddetti incontri “ segreti ” con i vari capi gruppi dei partiti, non ci fossero stati, ma chissà forse tutto ciò e servito per voler mediare, ma… speriamo che i veri motivi non siano quelli di voler restare anch’egli un po di più, seduto in quella poltrona, che comincia a piacergli…; sicuramente qualcosa verrà limato, per voler accontentare tutti… è questo comincia a non piacermi!!!
Diciamo che qualche mediazione l’ha ottenuta con Merkel e Sarcozy, annunciando che per noi è importante stare accanto alla Germania e alla Francia, anche perché Noi, rappresentiamo la 3° economia nella zona euro, come si dice “ meglio un orbo in mezzo ai ciechi ”, infatti questa è la reale situazione dell’Italia, ed oggi raffrontiamo la nostra attuale situazione a quella della Grecia, del Portogallo, dell’Irlanda, della Spagna ecc… è per questo paragone che ci sentiamo importanti…
Presidente, non dimentichi mai che Lei è in prova… cerchi quindi di attuare quelle riforme, anzi quelle giuste ed eque riforme, se non vuole essere ricordato, per una personale fallimentare esperienza, e per finire cacciato e fischiato ed umiliato, come il predecessore che l’ha appena preceduta…

Riforme anti-crisi… finalmente arrivano, scopriamo queste sorprese!!!

Lunedi 5 Dicembre, ecco siamo finalmente arrivati dopo tante indiscrezioni ci siamo…
Vedremo finalmente questi meravigliosi provvedimenti a cui il Prof. Monti, si è indirizzato per le riforme strutturali che dovrebbero portare l’Italia fuori dalla crisi che la attanagliando…
Toccherà la patrimoniale, toglierà un po’ di privilegi, ridurrà gli sprechi o rincarerà sempre quei ” poveri cristi”, toccando loro, pensioni, Ici, Iva, ecc…
L’obbiettivo sui conti pubblici, passa da una estesa operazione di politica economica, diretta al rigore, alla crescita ed all’equità…, vedremo, già infatti vedremo se realmente sarà così, oppure saranno le solite frasi politicanti per tenerci tutti buoni…
Si vuole arrivare al pareggio di bilancio entro il 2013, il problema comunque è come ci si arriverà a questo pareggio, dopo tutte le sconfitte realizzate in questi anni con sprechi e gestione dei soldi pubblici in maniera indecorosa… e come diceva Totò… è io pago!!!
Avrei preferito che i cosiddetti incontri ” segreti ” con i vari capi gruppi dei partiti, non ci fossero stati, ma chissà forse tutto ciò e servito per voler mediare, ma… speriamo che i veri motivi non siano quelli di voler restare anch’egli un po di più, seduto in quella poltrona, che comincia a piacergli…; sicuramente qualcosa verrà limato, per voler accontentare tutti… è questo comincia a non piacermi!!!
Diciamo che qualche mediazione l’ha ottenuta con Merkel e Sarcozy, annunciando che per noi è importante stare accanto alla Germania e alla Francia, anche perché Noi, rappresentiamo la 3° economia nella zona euro, come si dice ” meglio un orbo in mezzo ai ciechi “, infatti questa è la reale situazione dell’Italia, ed oggi raffrontiamo la nostra attuale situazione a quella della Grecia, del Portogallo, dell’Irlanda, della Spagna ecc… è per questo paragone che ci sentiamo importanti…
Presidente, non dimentichi mai che Lei è in prova… cerchi quindi di attuare quelle riforme, anzi quelle giuste ed eque riforme, se non vuole essere ricordato, per una personale fallimentare esperienza, e per finire cacciato e fischiato ed umiliato, come il predecessore che l’ha appena preceduta…

I nostri soldi…

C’è un meccanismo che mi ha molto colpito e vorrei condividerlo con voi…

Si definisce Signoraggio il profitto che nasce dalla differenza tra il valore nominale della moneta (cioè il valore numerico scritto sopra) e i costi sostenuti per produrla.

I profitti del signoraggio, o rendita monetaria, li prende chi emette moneta. Se pensi che questi proventi siano ridistribuiti alla collettività come sarebbe giusto … ti sbagli di grosso!
Storicamente, la parola “signoraggio” trae origine dal ricavo, goduto dal “signore del feudo”, proveniente dall’emissione di moneta avente valore nominale superiore al valore intrinseco. Il “signore” otteneva un guadagno dalla sovranità sulla moneta.
Oggi il “signore del feudo” non c’è più. Ma il signoraggio continua ad essere riscosso dalle Banche Centrali, per realizzare e prolungare una frode colossale nata e cresciuta a causa di ignoranza, censura, disinformazione, connivenza, collusione e corruzione. Una truffa che provoca direttamente il più grande trasferimento esistente al mondo di ricchezza pubblica (e quindi di potere) in mani private.
Proprio come nel medioevo, ancora oggi la ricchezza resa dal signoraggio, viene ottenuta sottraendo a tutti gli onesti cittadini i frutti del proprio lavoro.

Tutti i proventi del signoraggio vanno purtroppo nelle tasche di una ristretta cerchia di privati. Ma la potente combriccola ha pure, nel frattempo, escogitato un’altra truffa ancora peggiore per tenerci tutti soggiogati.
Il MONOPOLIO dell’emissione della cartamoneta Euro (€) appartiene alla Banca Centrale Europea, la quale, a differenza di quanto comunemente si crede, è di fatto una Società per Azioni con scopo di lucro che, dietro il pretesto istituzionale di “preservare il potere d’acquisto dell’euro” (cosa sulla quale ogni cittadino europeo avrebbe da ridire), cerca di trarre dall’emissione di carta-moneta il MASSIMO PROFITTO POSSIBILE per i suoi azionisti (cosa che, come vedremo tra poco, fa fin troppo bene).
E chi sono gli azionisti della BCE?
Gli azionisti sono le singole Banche Centrali Nazionali che si dividono i profitti secondo le percentuali che detengono. In mezzo ci sono pure la Banca d’Inghilterra, di Svezia e di Danimarca, che, senza nemmeno essere entrate nella moneta unica, percepiscono il signoraggio, pagato dagli inconsapevoli cittadini delle nazioni che adottano l’euro.

Quasi tutte le Banche Centrali Nazionali sono a loro volta, più o meno segretamente, possedute da altre banche e società private. Lo stesso accade per Banca d’Italia.
Ma da dove arrivano i profitti degli azionisti della BCE?
PROPRIO DAL SIGNORAGGIO!! Ecco cosa succede: la banca centrale privata stampa la carta-moneta e LA PRESTA per l’importo pari al VALORE NOMINALE CHE C’È SCRITTO SOPRA agli Stati nazionali in cambio di titoli di debito pubblico gravati di interesse annuo deciso dalla stessa in modo arbitrario. In questo modo la restituzione di una banconota da 100 Euro costata alla BCE 0,03 Euro viene a costare allo Stato 100 Euro, con un profitto per gli azionisti della BCE di 100 – 0,03 = €99,97 …e se è pagato dopo un anno il costo per la comunità nazionale arriva a 102,5 Euro con un tasso di interesse del 2.5%. Con questo tasso, che sembrerebbe irrisorio, il debito costituito da tutte le banconote emesse in uno Stato (ovvero tutte le banconote da 5, 10, 20, 50, 100, 200 e 500 euro) raddoppia ogni 29 anni!!
Gli Stati membri dell’Unione Europea, per conto dei banchieri, fanno pagare ai propri cittadini questo debito fittizio tassandoli sempre più per pagare il cosiddetto “debito pubblico” che potrà solo aumentare e MAI estinguersi, essendo pari al valore nominale di TUTTA LA CARTA-MONETA emessa + interessi pregressi e, come se non bastasse, gravato da un interesse a scelta della BCE!
Il “debito pubblico”, per pagare il quale il nostro patrimonio e il nostro reddito, faticosamente guadagnato, viene tassato con IVA, IRPEF, ILOR, ICI, accise, una tantum, etc.. e per il quale VIENE SVENDUTO IL NOSTRO PATRIMONIO STATALE, nasce proprio da questa pratica fraudolenta, usuraria, immorale e devastante.

Ecco che cosa guadagnano e si spartiscono gli azionisti delle Banche Centrali!!!
Ma non è tutto! La BCE (con le varie banche centrali nazionali), nello Stato Patrimoniale del suo bilancio, apposta il valore delle banconote emesse come voce PASSIVA, ossia le tratta come se fossero un debito per la banca, mentre non lo sono assolutamente. E si tratta di oltre 500 miliardi di Euro! Inoltre, nel Conto Economico, non apposta come profitto le nuove emissioni (in tutto circa 40 miliardi di Euro l’anno).
Come se il presidente di una squadra di calcio, dopo aver ordinato ad una tipografia la stampa dei biglietti per l’ingresso allo stadio, nel momento della consegna e del pagamento, invece dei pochi centesimi per biglietto, si senta avanzare dal tipografo due sconcertanti richieste: di corrispondere come pagamento il valore nominale da lui stampigliato sui biglietti d’ingresso ed inoltre di ricevere un interesse (scelto arbitrariamente e senza appello) sul valore nominale di ogni biglietto consegnato!
In più a fine anno il tipografo, per non pagare tasse e rivalersi sul suo cliente, iscriverebbe a bilancio la stampa effettuata come perdita di un costo pari al valore nominale dei biglietti stampati e venduti!!
È un sistema incostituzionale che viene gestito dalle maggiori banche centrali private del mondo e, per quel che ci riguarda, dalla Banca Centrale Europea, la quale delega per l’Italia il suo azionista locale, Bankitalia SpA.

La BCE e le altre banche centrali nazionali stampano banconote non coperte da oro né danno diritto, al loro portatore, di convertirle in oro o in altri beni. Per questo le banconote non costituiscono affatto un debito per la banca che le ha emesse. Sono pura e semplice carta stampata e numerata!
Del valore di questa carta, la BCE si attribuisce in modo unilaterale la proprietà e la fornisce alle sue condizioni, ignorando che chi dà valore a della carta in quanto mezzo di scambio è la comunità che la riconosce e l’accetta, motivo per cui la proprietà della moneta spetta alla comunità e non a banchieri e banche private a scopo di lucro.
I PROVENTI DEL SIGNORAGGIO SONO SOTTRATTI ALLE COMUNITÀ NAZIONALI E VENGONO DIVISI TRA BANCHE PRIVATE CHE ACCRESCONO LA LORO RICCHEZZA IMPOVERENDO GLI ONESTI CITTADINI
Ma ciò che è ancor più sconvolgente è che, per di più:
LE BANCHE CENTRALI, ISCRIVENDO AL PASSIVO DELLO STATO PATRIMONIALE IL TOTALE DELLA MONETA EMESSA E NON ISCRIVENDO NEL CONTO DI GESTIONE IL PROFITTO DI EMISSIONE (OVVERO IL SIGNORAGGIO), OCCULTANO GRAN PARTE DEL LORO PATRIMONIO E DEI LORO PROFITTI, ELUDENDO COSÌ IL DOVERE DI RIMETTERLO ALLO STATO E COSTRINGENDO COSÌ LO STATO A SPREMERE DAI CITTADINI SEMPRE PIÙ TASSE!!
Praticamente i proventi del signoraggio ci vengono tolti per ben 2 VOLTE !!!
In conclusione:

LE BANCHE CENTRALI
SI APPROPRIANO INGIUSTAMENTE
DEL SIGNORAGGIO E, FACENDOCI PAGARE UN DEBITO INESTINGUIBILE CHE NON DOVREBBE ESISTERE, C’ESPROPRIANO SEGRETAMENTE DEI FRUTTI DEL NOSTRO LAVORO RENDENDOCI SCHIAVI ATTRAVERSO DEBITO PUBBLICO E TASSE!!
E adesso ..rispondimi! Vuoi permanere nella condizione di SCHIAVITÙ o intendi lottare per la tua dignità, riappropriandoti della Sovranità Monetaria Popolare per liberarti e liberare i tuoi simili dall’oppressore?
PENSACI!
Soltanto rimpossessandosi del potere dell’emissione monetaria diretta, in nome e per conto dei cittadini, lo Stato evita di regalare i proventi del signoraggio al sistema bancario e di spremere i cittadini mediante tasse inevitabilmente crescenti. Lo Stato Italiano SOVRANO potrebbe così finalmente riappropriarsi della possibilità di poter svolgere un’ autonoma politica economica, proprio per il fatto di poter rilanciare l’economia senza accrescere l’indebitamento pubblico.
L’indebitamento pubblico, infatti, accresce in modo proporzionale il potere dei creditori nei confronti dello Stato stesso.

La fattibilità della Sovranità Popolare della Moneta si basa su un semplice quanto solido ragionamento: se lo Stato è solvibile quando emette propri titoli del debito pubblico e le monete metalliche, lo è certamente anche quando emette la propria moneta cartacea. Con l’essenziale vantaggio che non si indebita e non paga interessi. In altre parole accresce il patrimonio della comunità invece di lasciare che tale patrimonio venga tacitamente sequestrato da una ristretta cerchia di banchieri.

I nostri soldi…

C’è un meccanismo che mi ha molto colpito e vorrei condividerlo con voi…

Si definisce Signoraggio il profitto che nasce dalla differenza tra il valore nominale della moneta (cioè il valore numerico scritto sopra) e i costi sostenuti per produrla.

I profitti del signoraggio, o rendita monetaria, li prende chi emette moneta. Se pensi che questi proventi siano ridistribuiti alla collettività come sarebbe giusto … ti sbagli di grosso!
Storicamente, la parola “signoraggio” trae origine dal ricavo, goduto dal “signore del feudo”, proveniente dall’emissione di moneta avente valore nominale superiore al valore intrinseco. Il “signore” otteneva un guadagno dalla sovranità sulla moneta.
Oggi il “signore del feudo” non c’è più. Ma il signoraggio continua ad essere riscosso dalle Banche Centrali, per realizzare e prolungare una frode colossale nata e cresciuta a causa di ignoranza, censura, disinformazione, connivenza, collusione e corruzione. Una truffa che provoca direttamente il più grande trasferimento esistente al mondo di ricchezza pubblica (e quindi di potere) in mani private.
Proprio come nel medioevo, ancora oggi la ricchezza resa dal signoraggio, viene ottenuta sottraendo a tutti gli onesti cittadini i frutti del proprio lavoro.

Tutti i proventi del signoraggio vanno purtroppo nelle tasche di una ristretta cerchia di privati. Ma la potente combriccola ha pure, nel frattempo, escogitato un’altra truffa ancora peggiore per tenerci tutti soggiogati.
Il MONOPOLIO dell’emissione della cartamoneta Euro (€) appartiene alla Banca Centrale Europea, la quale, a differenza di quanto comunemente si crede, è di fatto una Società per Azioni con scopo di lucro che, dietro il pretesto istituzionale di “preservare il potere d’acquisto dell’euro” (cosa sulla quale ogni cittadino europeo avrebbe da ridire), cerca di trarre dall’emissione di carta-moneta il MASSIMO PROFITTO POSSIBILE per i suoi azionisti (cosa che, come vedremo tra poco, fa fin troppo bene).
E chi sono gli azionisti della BCE?
Gli azionisti sono le singole Banche Centrali Nazionali che si dividono i profitti secondo le percentuali che detengono. In mezzo ci sono pure la Banca d’Inghilterra, di Svezia e di Danimarca, che, senza nemmeno essere entrate nella moneta unica, percepiscono il signoraggio, pagato dagli inconsapevoli cittadini delle nazioni che adottano l’euro.

Quasi tutte le Banche Centrali Nazionali sono a loro volta, più o meno segretamente, possedute da altre banche e società private. Lo stesso accade per Banca d’Italia.
Ma da dove arrivano i profitti degli azionisti della BCE?
PROPRIO DAL SIGNORAGGIO!! Ecco cosa succede: la banca centrale privata stampa la carta-moneta e LA PRESTA per l’importo pari al VALORE NOMINALE CHE C’È SCRITTO SOPRA agli Stati nazionali in cambio di titoli di debito pubblico gravati di interesse annuo deciso dalla stessa in modo arbitrario. In questo modo la restituzione di una banconota da 100 Euro costata alla BCE 0,03 Euro viene a costare allo Stato 100 Euro, con un profitto per gli azionisti della BCE di 100 – 0,03 = €99,97 …e se è pagato dopo un anno il costo per la comunità nazionale arriva a 102,5 Euro con un tasso di interesse del 2.5%. Con questo tasso, che sembrerebbe irrisorio, il debito costituito da tutte le banconote emesse in uno Stato (ovvero tutte le banconote da 5, 10, 20, 50, 100, 200 e 500 euro) raddoppia ogni 29 anni!!
Gli Stati membri dell’Unione Europea, per conto dei banchieri, fanno pagare ai propri cittadini questo debito fittizio tassandoli sempre più per pagare il cosiddetto “debito pubblico” che potrà solo aumentare e MAI estinguersi, essendo pari al valore nominale di TUTTA LA CARTA-MONETA emessa + interessi pregressi e, come se non bastasse, gravato da un interesse a scelta della BCE!
Il “debito pubblico”, per pagare il quale il nostro patrimonio e il nostro reddito, faticosamente guadagnato, viene tassato con IVA, IRPEF, ILOR, ICI, accise, una tantum, etc.. e per il quale VIENE SVENDUTO IL NOSTRO PATRIMONIO STATALE, nasce proprio da questa pratica fraudolenta, usuraria, immorale e devastante.

Ecco che cosa guadagnano e si spartiscono gli azionisti delle Banche Centrali!!!
Ma non è tutto! La BCE (con le varie banche centrali nazionali), nello Stato Patrimoniale del suo bilancio, apposta il valore delle banconote emesse come voce PASSIVA, ossia le tratta come se fossero un debito per la banca, mentre non lo sono assolutamente. E si tratta di oltre 500 miliardi di Euro! Inoltre, nel Conto Economico, non apposta come profitto le nuove emissioni (in tutto circa 40 miliardi di Euro l’anno).
Come se il presidente di una squadra di calcio, dopo aver ordinato ad una tipografia la stampa dei biglietti per l’ingresso allo stadio, nel momento della consegna e del pagamento, invece dei pochi centesimi per biglietto, si senta avanzare dal tipografo due sconcertanti richieste: di corrispondere come pagamento il valore nominale da lui stampigliato sui biglietti d’ingresso ed inoltre di ricevere un interesse (scelto arbitrariamente e senza appello) sul valore nominale di ogni biglietto consegnato!
In più a fine anno il tipografo, per non pagare tasse e rivalersi sul suo cliente, iscriverebbe a bilancio la stampa effettuata come perdita di un costo pari al valore nominale dei biglietti stampati e venduti!!
È un sistema incostituzionale che viene gestito dalle maggiori banche centrali private del mondo e, per quel che ci riguarda, dalla Banca Centrale Europea, la quale delega per l’Italia il suo azionista locale, Bankitalia SpA.

La BCE e le altre banche centrali nazionali stampano banconote non coperte da oro né danno diritto, al loro portatore, di convertirle in oro o in altri beni. Per questo le banconote non costituiscono affatto un debito per la banca che le ha emesse. Sono pura e semplice carta stampata e numerata!
Del valore di questa carta, la BCE si attribuisce in modo unilaterale la proprietà e la fornisce alle sue condizioni, ignorando che chi dà valore a della carta in quanto mezzo di scambio è la comunità che la riconosce e l’accetta, motivo per cui la proprietà della moneta spetta alla comunità e non a banchieri e banche private a scopo di lucro.
I PROVENTI DEL SIGNORAGGIO SONO SOTTRATTI ALLE COMUNITÀ NAZIONALI E VENGONO DIVISI TRA BANCHE PRIVATE CHE ACCRESCONO LA LORO RICCHEZZA IMPOVERENDO GLI ONESTI CITTADINI
Ma ciò che è ancor più sconvolgente è che, per di più:
LE BANCHE CENTRALI, ISCRIVENDO AL PASSIVO DELLO STATO PATRIMONIALE IL TOTALE DELLA MONETA EMESSA E NON ISCRIVENDO NEL CONTO DI GESTIONE IL PROFITTO DI EMISSIONE (OVVERO IL SIGNORAGGIO), OCCULTANO GRAN PARTE DEL LORO PATRIMONIO E DEI LORO PROFITTI, ELUDENDO COSÌ IL DOVERE DI RIMETTERLO ALLO STATO E COSTRINGENDO COSÌ LO STATO A SPREMERE DAI CITTADINI SEMPRE PIÙ TASSE!!
Praticamente i proventi del signoraggio ci vengono tolti per ben 2 VOLTE !!!
In conclusione:

LE BANCHE CENTRALI
SI APPROPRIANO INGIUSTAMENTE
DEL SIGNORAGGIO E, FACENDOCI PAGARE UN DEBITO INESTINGUIBILE CHE NON DOVREBBE ESISTERE, C’ESPROPRIANO SEGRETAMENTE DEI FRUTTI DEL NOSTRO LAVORO RENDENDOCI SCHIAVI ATTRAVERSO DEBITO PUBBLICO E TASSE!!
E adesso ..rispondimi! Vuoi permanere nella condizione di SCHIAVITÙ o intendi lottare per la tua dignità, riappropriandoti della Sovranità Monetaria Popolare per liberarti e liberare i tuoi simili dall’oppressore?
PENSACI!
Soltanto rimpossessandosi del potere dell’emissione monetaria diretta, in nome e per conto dei cittadini, lo Stato evita di regalare i proventi del signoraggio al sistema bancario e di spremere i cittadini mediante tasse inevitabilmente crescenti. Lo Stato Italiano SOVRANO potrebbe così finalmente riappropriarsi della possibilità di poter svolgere un’ autonoma politica economica, proprio per il fatto di poter rilanciare l’economia senza accrescere l’indebitamento pubblico.
L’indebitamento pubblico, infatti, accresce in modo proporzionale il potere dei creditori nei confronti dello Stato stesso.

La fattibilità della Sovranità Popolare della Moneta si basa su un semplice quanto solido ragionamento: se lo Stato è solvibile quando emette propri titoli del debito pubblico e le monete metalliche, lo è certamente anche quando emette la propria moneta cartacea. Con l’essenziale vantaggio che non si indebita e non paga interessi. In altre parole accresce il patrimonio della comunità invece di lasciare che tale patrimonio venga tacitamente sequestrato da una ristretta cerchia di banchieri.