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Facebook sotto attacco degli hacker??? Forse… ma la verità è da ricercare altrove!!!

Se provate a fare una nuova iscrizione sulla pagina di facebook, il sistema vi risponderà in automatico che non è possibile proseguire…
Per un momento avevo creduto ieri che fosse qualcosa di provvisorio, ma poi ho scoperto su alcune pagine “********”, che il social più famoso al mondo, era stata posto sotto attacco da un gruppo di hacker, chissà forse cinesi o per essere più precisi, professionisti del web legati alla società Huawei??? 
Sembra che i paesi più colpiti siano Francia e Gran Bretagna, mentre il nostro paese è stata attaccato sì… ma a macchia di leopardo. 
Certo quanto sopra sta causando forti disagi tra i suoi utenti… e sono in molti a pensare che quanto sta accadendo potrebbe essere di natura terroristica, ma certamente non verranno a dirlo a noi… 
Comunque da questa mattina anche talune zone del sud-est asiatico e degli Stati Uniti si sono trovati a non poter operare sul social… tutto era bloccato, in particolare le pagine di News, chissà perché qualcuno sta provando a colpire quelle notizie “fake” tanto di voga in questo periodo???
Sì… una strana questa coincidenza se si pensa che anche il presidente Trump stamani ne ha parlato al convegno organizzato in California…
Per cui l’epicentro di questo terremoto social è ormai evidente… anche se non si conoscono le cause o ripeto nessuno vuole parlarne!!!
D’altronde sperare in un commento da parte di Facebook è cosa abbastanza difficile… e Zuckerberg in questo momento sarà rinchiuso nel suo quartier generale di Menlo Park per capire cosa sta accadendo, anche se questi problemi non sono nuovi nella piattaforma, che viene quotidianamente posta sotto attacco, forse per colpire l’elevato numero dei soggetti iscritti…
Il sottoscritto comunque un’idea se le fatta e poco o nulla centra con l’attacco a facebook!!!
Credo infatti che questa “intimidazione” informatica vada ricercata in altri aspetti, in particolare sul lancio appena appena realizzato da questo amministratore (Mark Zuckerberg) con la nuova “criptovaluta”, chiamata “Libra” e che è stata da ieri inaugurata e verrà lanciata nel mondo il prossimo anno!!!
Una moneta virtuale che aspira nelle sue intenzioni a fare a meno del sistema bancario per come lo conosciamo, rendendo facile per tutti inviare e ricevere soldi proprio come si usano le app dei nostri cellulari, per condividere istantaneamente non solo messaggi e foto, ma anche denaro!!!
L’attacco da parte di facebook al mondo finanziario è iniziato e chi non vuole essere danneggiato da questa iniziativa mondiale, ha iniziato a dar fuoco alle proprie manovre destabilizzanti!!!

Vieni da me… in Italia, per delinquere!!!

Vieni da me…
abbracciami e fammi sentire che… 
son solo stupide fobie…
Vieni da me…
per vivere ancora quei giorni di… incantevole follia… 
e ridere di questo paese…
dove tutto quanto è solamente… pura pazzia…
e ridere… di questo paese…
illegale… e senza giustizia…
e ridere… d’incantevole evasioni, spasso e poesia…
e ridere di questi giorni… 
dove stare in Italia è puro svago e poesia…
Vi ricordate il titolo della canzone delle Vibrazioni… è perfetta per rappresentare quanto dalle intercettazioni è stato fatto emergere e cioè che i delinquenti, dialogando tra loro, vanno esprimendo:  “vieni in Italia… è il paese perfetto per delinquere“…
Credo che non bisogna aggiungere altro alle parole pronunciate dall’Avvocato Giulia Bongiorno, che prendendo spunto dal caso di Ivan (il russo), ha usato parole forti per dire che “in Italia non vi è certezza della pena e che le espulsioni non vengono eseguite”!!!
Ha aggiunto inoltre, “abbiamo pene bassissime, processi rapidi e premi per evitare lungaggini, ma chi delinque torna in circolazione e (strano a dirsi) sono sempre gli stessi”!!!
D’altronde, alcuni mesi fa, lo stesso procuratore generale della Corte di Appello d Bologna, Ignazio De Francisci, durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario, aveva lanciato l’allarme riguardo le leggi, a suo riguardo, troppo poco severe, dichiarando come le nostre carceri, siano troppo “comode” e gli sconti di pena offerti, spingono i criminali stranieri (in particolare quelli dell’Est) a venire in Italia, dove è stato dimostrato che hanno… una vita facile.
Il solo dato che negli ultimi anni, i reati commessi dagli stranieri, siano aumentati a dismisura, dimostra come il sistema carcerario stia di fatto entrando in crisi, a causa dell’alto numero di presenze, rispetto alla reale capienza di quelle strutture…
In più c’è da dire che il 30% dei detenuti è straniero, sebbene la popolazione immigrata presente in Italia sia del 8,5%…
Ciò dimostra come, gli immigrati, delinquono in media, circa 4 volte in più… a cui vanno sommati i gravi rischi derivati dallo scambievole rapporto di conoscenze e amicizie che si vanno, ogni giorno, sviluppando all’interno di quei penitenziari e che determinano di fatto, forti collaborazioni esterne tra essi, sia per quanto concerne la gestione di attività criminale, che in azioni violente…
Ma come dicono al telefono… venite qui da noi!!!

Catania come Amsterdam…

C’era una volta la “Red zone” quell’area della vecchia San Birillo… posta al centro di Catania, tra la Via di San Giuliano e la Via Di Prima…, un’area in cui erano raccolte la maggior parte delle abitazioni delle prostitute di Catania…

Erano intersecate dalla Via delle Finanze, Via Pistone, Via De Marco, Via Buda e costituivano il centro nevralgico di quel mercato del sesso… che dal dopoguerra fino a qualche anno fa, ha rappresentato, per molti catanesi di quel periodo…, un punto di ritrovo.
In questi anni, con l’avvento della “movida”, tutte quelle costruzioni sono andate trasformandosi, in Bb, hotels, uffici e residence, e pian piano le prostitute sono state così costrette ad allontanarsi…   
Ed allora, dove si sono trasferite…???
Ecco, basta attraversare la sera la nostra città per ritrovarle… sono lì accanto ai marciapiedi… pronte ad accalappiare quei clienti automobilisti, che “contrattando” dal di dentro delle loro auto, sperano di trovare qualche ora di piacere…

Le trovi in piedi, in gruppi da due o tre, tutte con abitini ristretti e con le gambe, messe bene in mostra, stratagemmi che hanno quale scopo quello d’attirare l’attenzione…

Ecco quindi che si tratta soltanto di uno spostamento fisso ad uno mobile…
Quindi, dalla stazione in direzione playa o scogliera, fino a giungere quasi ad Acicastello… sono lì – a volte adiacenti il cofano di un”auto aperta, quasi a voler chiedere aiuto… ( questo stratagemma serve a proteggere gli eventuali clienti… che sono così giustificati nel fermarsi… dichiarando in caso di fermo… di aver dato solo ed esclusivamente, la propria disponibilità o assistenza a quelle impacciate ragazze…
La verità è che sono in tanti… quei “fessacchiotti” ( che tanto per divertimento o perché interessati) accostano ed il più delle volte… vanno via con una di loro.
Poi ci sono quelli ( per lo più… anziani o extracomunitari) che dal lato opposto della strada si godono lo spettacolo…, stanno lì didatti a guardare per tutto il tempo…, imbambolati, aspettano improvvisi gesti o manifestazioni erotiche, fatti attraverso balli improvvisati o lap dance sui pali della segnaletica, causando non poche volte… incidenti automobilistici!!!

Il problema più grave è che (transitando con l’auto), ci si accorge che molte di esse, sembrano essere minorenni…, qualcuno dice che provengono dall’est europa, e sono state immesse nel mercato della prostituzione, da criminali senza scrupoli…, con la promessa di una vita migliore o per pagare i debiti delle loro famiglie, rimasti in quei paesi di provenienza… 

Non bisogna dimenticare inoltre, che non esiste una normativa di riferimento, per poter perseguire tale reato…, in quanto non è previsto il cosiddetto “reato di prostituzione”… ma solo quello di “sfruttamento” o “favoreggiamento”!!! 
Se poi a queste ragazze, ci sommiamo, tutte quelle colleghe escort, che operano autonomamente presso le loro abitazioni o lavorano in quei chiamati “centro massaggi”, ecco che il numero di queste, aumenta considerevolmente…
Certo, basterebbe poco per far crollare questo mercato, ma la verità è che l’attività sessuale rappresenta da sempre non solo un business… (si riporta in tutte gli scritti che questa attività… rappresenti il mestiere più antico del mondo…) ma soprattutto, costituisce una parte fondamentale della vita delle persone, sia perché tale predisposizione è insita nella natura umana (chissà forse a causa della sua funzione riproduttiva… poiché permette alla specie di poter sopravvivere), ma in particolare, per quel bisogno fisico che va oltre la procreazione, ma s’interseca con la stimolazione di quelle aree che nulla centrano con l’apparato riproduttivo… ma trattasi di particolari zone all’interno del cervello, che sviluppano quel benessere mentale, tanto conosciuto come piacere…
Il piacere provocato da una stimolazione sessuale, determina un benessere a livello fisico… anche nei casi in cui, alcuni soggetti per ottenerlo, sono costretti a contraccambiare con il denaro…
Non bisogna trascurare che, la maggior parte degli uomini o delle donne, hanno proprio in casa loro, rapporti limitati con il partner…, ed  a volte, questi stessi, si riducono ad essere, del tutto inesistenti… ed è logico quindi che con il tempo, uno dei due partner (quello che si sente maggiormente trascurato), indirizzi verso altri soggetti le proprie attenzioni…

Ora, sarà la necessità di volersi sentire desiderati, sarà che si cerca di dimostrare a se stessi, ai propri amici/amiche, quella super-capacità amatoriale, sarà che forse non si è capaci di soddisfare il proprio partner, sarà che il rapporto sessuale viene configurato come un qualcosa con cui bisogna sempre competere…, comunque tirate le somme, il fattore fondamentale che conduce ai rapporti sessuali è quello soprattutto sociale, quel voler in tutti i modi evitare, di rimanere soli o isolati dal gruppo…
Per cui, anche il rapporto sessuale con una prostituta, per quanto squallido possa configurarsi, rappresenta per taluni soggetti, un modo importante d’espletare la funzione all’interno della società…, permette loro, di superare quelle difficoltà interiori, che si manifestano quando si è costretti a confrontare con gli altri, sia con il proprio partner, che con quanti appartengono al sesso opposto, sperando così, di poter riacquistare quella fiducia in se stessi, che da sempre… sanno di non possedere…, una vera e propria incapacità personale, dimostrata dal fatto, che molti di loro, preferire discutere che fare sesso…  con le prostitute!!!
Comunque, non è il sesso, in realtà, che si fa vendere alla prostituta: è la sua degradazione.
E il compratore, il cliente, non sta comprando la sessualità, ma il potere!!!