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La strumentalizzazione compiuta con l'Avviso di Garanzia…

Alcuni mesi fa ho letto sul web un articolo di Michele Serra, che riportava quanto segue: “Se il sindaco di un paese terremotato dovesse ricorrere a qualche scorciatoia procedurale, a qualche arbitrio personale per aggirare la burocrazia e ottenere scopi che ritiene utili per la sua comunità, senza alcun vantaggio personale per se stesso, ve la sentireste di condannarlo? E se levassimo la qualifica di “terremotato” dalla frase precedente, cambia molto? Quanti pubblici amministratori finiscono nei guai non per disonestà, ma perché traversando gli ingorghi delle procedure passano con qualche semaforo rosso?”…

Ed ancora… “Sempre più spesso, leggendo delle disavventure giudiziarie (frequentissime) di sindaci e reggenti a vario titolo la cosa pubblica, la sola domanda che viene da porsi è questa: ma ha rubato, o lo ha fatto per districarsi nella lugubre palude degli iter, delle scartoffie, dei controlli? E se lo ha fatto per la seconda ragione, vale la pena porre “questioni morali” o basta una sanzione amministrativa (blanda) che lo richiami alle regole? Vale il “caso per caso”, lo so, e non tutti i casi sono uguali. Ma il sindaco, sapendo che ogni firma può costarvi la fama di delinquente, voi lo fareste?”…

Ecco quanto sta accadendo oggi con il Sindaco di Torino, Chiara Appendino del M5Stelle, da a tutti la sensazione che la cosiddetta “informazione di garanzia” (nota a tutti come “avviso di garanzia”) non costituisca più un diritto a garantire l’esercizio di difesa di colui che viene indagato, bensì serve a colpire (per non dire a eliminare… quasi fosse una notizia comoda da usare con orologeria), l’eventuale politico scomodo…

La cosa assurda è che questa procedura dovrebbe essere una garanzia per il cittadino, che viene per l’appunto attraverso questa disciplina penale, informato d’essere sottoposto ad indagini preliminari…
Nondimeno, quando questa informazione viene spiattellata ai quattro venti grazie ai media, affinché l’opinione pubblica ne prende coscienza, ecco che quanto ne consegue è l’immediata condanna immediata di quell’indagato, ancor prima di aver proceduto con un processo, senza che lo stesso possa difendersi da quelle accuse…
Se poi si sommano i ritardi giudiziari, ecco che si determina quella consapevolezza in molti che quell’indagato, solo perché è stato iscritto in quegli atti dovuti, è certamente “colpevole” e a nulla serve successivamente dimostrare quella propria estraneità, in vicende o circostanze su cui probabilmente si verrà assolti, proprio per non aver commesso il reato…

Difatti, quanto appositamente accade nel nostro paese, è che la notizia sull’avviso di garanzia viene data in pasto sin da subito ai giornalisti, affinché possano evidenziarla a caratteri cubitali e messa in bella mostra in “grassetto” sulle pagine di quei quotidiani cartacei e/o online…
Di contro, l’eventuale assoluzione, dopo alcuni anni…  verrà (forse…) riportata su un trafiletto della penultima pagina di quegli stessi notiziari forcaioli!!!

D’altronde, a questa Italia “giustizialista” piace questa procedura, in particolare perché ciò serve a sputtanare l’avversario di turno, soprattutto quando quell’azione giudiziaria, serve a contrastare quel soggetto politico, opposto a quella corrente politica, a cui in sostanza… si sta facendo da compare.

Come non ricordare alcuni momenti storici nei quali sono stati inviati alcuni “avvisi di garanzia”; molti “strumentali” effettuati a ridosso delle elezioni… oppure quanto compiuto alcuni anni fa al ” Cavaliere” fatto pervenire a Napoli durante il G7…
Ho ascoltato oggi un caso personale; un consigliere regionale che aveva deciso di candidarsi a Sindaco nella città di Bari: ho ricevuto un avviso di garanzia per “concorso in tentato abuso d’ufficio” – ero stato indagato per aver “raccomandato” una persona che non solo era stata bocciata, ma stra-bocciata… era arrivata penultima – in un paese normale, uno esce… va in televisione e dice, guardate se l’avessi raccomandato io, probabilmente quello non finiva così male…
Inoltre, ho dovuto subire per quattro anni un processo – nonostante avessi chiesto il rito abbreviato, non mi sono potuto candidare a fare il Sindaco, fino a quando non sono stato assolto!!! Sapete chi mi aveva indagato…??? Mi aveva indagato la “Pm” che si era candidata contro di me a fare il Sindaco; io non ho detto una parola, perché avevo fiducia nella magistratura, sono stato assolto e ho vinto le elezioni…”.
Ovviamente qualcosa non funziona nelle procedure messe in atto da alcuni magistrati, con quel avviso di garanzia…
Questa procedura deve essere certamente rivista… non solo dai cittadini, che devono interpretare questa norma come un atto dovuto e quindi con la consapevolezza di un atto a garanzia di tutti in particolare per coloro che vengono indagati e che possono difendersi dalle accuse rivolte, ma bensì anche da tutti coloro che, vogliono oggi far passare quell’avviso come un “atto politico” (campato in aria), destabilizzando di conseguenza l’atto giudiziario compiuto, che aveva dato seguito a quanto era stato denunciato…
Certamente ben altra situazione è quando il magistrato nello svolgere le sue indagini, decide “quando” mandare quell’avviso di garanzia… (ecco perché si parla di “avviso ad orologeria”…), poiché non solo sbaglia, ma commette di fatto egli stesso un reato… poiché la legge,  prevede già i termini entro i quali un magistrato deve muoversi ricevuta la denuncia di reato, provvedendo entro quel periodo previsto, ad informare l’indagato che è stata aperta su egli, un’indagine penale…
Ecco, forse si tratta soltanto di saper applicare la legge… e di fare in modo che tutti in cittadini abbiano – per quella particolare circostanza – la stessa attenzione e soprattutto gli stessi termini previsti…
Si eviterà in futuro di dover ascoltare discussioni futili eliminando definitivamente quell’errato giudizio, che dietro l’informazione di garanzia, si celi un giudice della “santa inquisizione”…
  

Votare… secondo le indicazioni del partito!!!

Quanta limitatezza vi è in questa affermazione…
L’ho ascoltata in Tv questa mattina… ed è la risposta data ad una esplicita domanda…
Vi starete chiedendo a chi….???
Beh… la domanda è stata posta al nostro ex presidente del consiglio, Massimo D’Alema… il quale ha pure aggiunto (tanto per completare quella già sua povera… indipendenza morale) “per come ho sempre fatto“…
Mi fa quasi tenerezza… è rimasto hai tempi di Lenin!!!
Il Pd non vuole comprendere… o meglio il suo attuale segretario di partito, Matteo Renzi, non ha ben compreso che i tempi degli #hastag sono finiti… e avrebbe dovuto iniziare (per come aveva dichiarato durante la propria propaganda personale) a rottamare… 
Sì… a cominciare con tutti questi signori del suo partito che da trent’anni sono seduti in quelle poltrone ed hanno distrutto questo nostro paese: sia quando sono stati al governo che quando si sono trovati all’opposizione, a causa di quel loro modo di ragionare… meglio conosciuto col nome di “coesione istituzionale”. 
Fintanto che i privilegi sono rimasti inalterati… la politica sarà considerata dai cittadini come qualcosa lontano anni luce, e difatti hanno dato per l’ennesima volta un segnale importante e cioè quello di non andare a votare…
Difatti, soltanto un cittadino su tre si è recato al seggio e propriamente per far vincere il M5Stelle e/o qualche esponente di centro destra…
Per il resto caro Matteo… il “PIANO MARSHALL ” del Pd è stato un completo fallimento e credo che a breve (sto pensando al prossimo referendum d’Ottobre) la disfatta sarà completa!!!
Caro Presidente… da “salvatore della patria”, vedrà… finirà cacciato e quei suoi diktat, a modello ricatti “o con me o senza di me“, finiranno per colpirla come un boomerang amaramente!!! 
Vede, a proposito dei 5Stelle, cambiamento significa movimento… e movimento significa frizione. 
Il movimento (o il cambiamento) senza frizioni (o conflitti) appartiene solamente al “vuoto” perfettamente rappresentato in un mondo astratto che di fatto non esiste…
Vedere difatti come, la Raggi a Roma, l’Appendino a Torino, a Napoli De Magistris, a Trieste Dipiazza e poi Isernia, Pordenone, Carbonia, Olbia, Savona, Crotone, Caserta, Grosseto… abbiano vinto… è la dimostrazione esaustiva di come questo cambiamento sia in atto e di come questo centro-sinistra abbia esclusivamente perso!!!
Ho letto che il Pd ha ammesso la sconfitta senza attenuanti… ma nel contempo ha rivendica una vittoria chiara e forte nelle città di Milano e Bologna…
Mi viene da ridere… a Bologna una città da sempre “rossa” sin dai tempi di “Peppone e Don Camillo”, ed ora si vorrebbe premiare questo risultato… ci mancava pure che perdessero lì ed allora sì che il premier Renzi poteva scapparsene dal Pd…
Vorrei comunque aggiungere che per il centro-sinistra questo risultato rappresenta una disfatta… soprattutto morale… in quanto l’antagonista del centro-destra è riuscita a raggiungere il 45.3% dei consensi, che rappresenta per questa città… un dato incredibile!!!
Inoltre non bisogna dimenticare che la fortuna del Pd… è stata quella di non avere avuto al ballottaggio un esponente del M5Stelle… perché in quel caso, si sarebbe ripetuto quanto accaduto a Roma… dove i voti del centro-destra, sarebbero andati ad sommarsi a quelli del movimento ed allora sì… che avremmo visto la capitolazione della mia città o meglio quella che mi ha dato i natali…
Ed infine Milano, analoga situazione di sopra… Sala è riuscito ad avere la meglio su Parisi… perché gli elettori “liberi moralmente” del M5Stelle hanno preferito astenersi… mentre se fosse stato al contrario… (con un esponente del M5Stelle al ballottaggio…) anche Milano sarebbe stata assoggettata!!!
Comunque una cosa è certa… perdono tutti i partiti!!!
Dal Pd… alla Lega di Salvini, dal Cavaliere a tutte quelle coalizioni nelle quali si sono celati (all’interno di liste civiche e quant’altro…) i soliti mediocri personaggi, tutti ex appartenenti a quei vecchi partiti della dc, ulivo, margherita, alleanza nazionale, comunisti e socialisti e con l’aggiunta di quelle finte destre più ad uso portaborse che altro… per sostenere i voti nelle campagne elettorali nazionali!!!
E’ finito il tempo di questi sciacalli… adesso è il momento di cambiare aria, perché ormai gli italiani sono stanchi di sentire cazzate e di essere sommersi da questo putrido odore malsano, compostaggio di corruzione e illegalità…
Gli Italiani non hanno bisogno degli 80,00 euro… o dei 500,00 donati per incentivare l’acquisti… ora è tempo di persone oneste e perbene e non vi è più spazio per falsi moralisti che poi… appena siedono in quelle poltrone, pensano esclusivamente i propri interessi!!!
Sono certo che adesso, grazie a questi nuovi sindaci, s’inizierà innanzitutto a fare pulizia… e difatti, sin d’ora sono certo che nei giorni avvenire… ne sentiremo delle belle, grazie all’operato delle procure, in particolare penso a quelle di Roma e di Torino!!!

Un Ballottaggio incerto tra il Pd in crisi, un cavaliere ricoverato ed un M5Stelle che gongola e raccoglie i voti dei sostenitori della Lega!!!

Il premier Renzi nelle sue dichiarazioni è stato coerente… qualcosa all’interno del suo partito non ha funzionato a dovere, una vera e propria “mea culpa” del segretario del partito… mentre il “Cavaliere”, ormai prossimo alla casa di riposo, con tutti i dispiaceri che gli hanno dato in questi giorni i suoi fedelissimi… (Brunetta, Carfagna, Capezzone & Co.) ormai è certo… lo stanno facendo crepare!!! 
Cinquant’anni di politica dell’ex Pc… oggi Pd, ed ora inizia a sgretolarsi…
Quel dominio incontrastato comincia a fare acqua da tutte le parti e se non fosse per l’organizzazione a modello “comunista” che fa si che tutto venga perfettamente “regolato e controllato”, adesso… all’interno dei quel partito, si parlerebbe di sconfitta!!!
Ve lo immaginate il Pd a Torino costretto al ballottaggio… Fassino (che ritengo persona meravigliosa…) vincolato da una sofferenza… quella di una possibile sconfitta… se pur con 11 punti attualmente di vantaggio sulla diretta avversaria…
Già, la candidata del M5Stelle, Chiara Appendino, un manager che a soli 32 anni potrebbe diventare il nuovo Sindaco di Torino… che ha puntato la propria campagna elettorale su temi fondamentali per questa città… come le periferie, l’immigrazione, la sicurezza, la disoccupazione!!!
Torino punta ad un rinnovamento… cinque anni appena trascorsi l’hanno completamente distrutta ed i torinesi lo sanno da loro… ed oggi proprio con quel voto… possono sperare in quel desiderato cambiamento…

Una città che può raccogliere soddisfazioni soltanto nello sport… grazie in particolare alla Juventus… poi per il resto, almeno per tutte le politiche fin quì adottate… può competere esclusivamente con città di serie B… come la mia Catania… per esempio!!! 

Alle persone non bastano più le chiacchiere… vogliono programmi certi che dimostrano alla fine di essere stati compiuti e realizzati, sono tutti temi fondamentali che vengono quotidianamente dai cittadini ripetuti… basta passeggiare senza “auto blu” per le strade cittadine, si potranno vivere in prima persona i disagi a cui sono costretti ogni giorno, tutte problematiche da affrontare, perché da anni non vengono mai trovate (con questi governi) soluzioni…
Nel frattempo il ballottaggio si avvicina ed è ormai certo che quanti domenica hanno votato per la Lega di Salvini, si schiereranno a favore del M5Stelle!!!
E’ una prova importante da sostenere in caso di vittoria… 
Il M5Stelle dovrà saper governare… in particolare se dovesse vincere nelle “due capitali”: Torino, prima capitale del Regno d’Italia e Roma, capitale oggi di questa nostra Repubblica!!!
Due città diverse… ma entrambe unite (come diceva Giorgio Faletti…) da un evidente destino!!!