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Cosa vi ho detto, sempre uomini sono!!! Ex parlamentare radiato dalla magistratura!!!

Un ex parlamentare del Pdl, è stato rimosso (dopo 12 anni, già… il procedimento disciplinare è rimasto sospeso per un decennio in attesa della definizione di quello penale, conclusosi nel 2021 con la prescrizione di tutte le accuse) dalla magistratura.

La condanna gli è stata inflitta dalla Sezione disciplinare del Csm.

Secondo il tribunale delle toghe da parlamentare ed ex magistrato della procura di Napoli avrebbe assicurato ad alcuni imprenditori l’acquisizione di informazioni su indagini della procura di Napoli ed anche su misure cautelari ancora da eseguire ricevendo somme di denaro, regali lussuosi come Rolex e viaggi. 

Ma d’altronde parliamo di uomini e di donne, ciascuno con le proprie debolezze, sì… eguali a quelle che ogni giorno ascoltiamo nei Tg o leggiamo riportate nelle pagine web!!!

Credere che la nostra giustizia sia perfetta ed i suoi interpreti siano al di sopra di ogni sospetto, beh… è come voler credere che gli asini volano!!!

Ecco perché Giletti è stato fermato!!!

“Preparavamo tre puntate sulla mafia, ci hanno fermati”!!! 

Ed allora… «Chiediamoci perché ci hanno chiuso. Stavamo preparando tre puntate importanti, delicatissime, deflagranti. Siamo stati fermati»!!! E giù coi temi che in redazione conoscono tutti: «la strage di via D’Amelio, Marcello dell’Utri, l’ex sottosegretario D’Alì».

Massimo Giletti si sfoga in una riunione di redazione coi suoi 35 giornalisti e collaboratori. 

Lo conferma la giornalista (sospesa) Sandra Amurri: «Mi chiedo: c’è davvero qualcuno disposto a credere che la ragione di una tale decisione della rete possa essere dipesa dal pagamento di Baiardo per le sue partecipazioni al programma? E non sia, invece, scaturita dalle inchieste in cantiere su altre verità nascoste sui cosiddetti “intoccabili?”».

Tra i motivi che hanno portato alla chiusura anticipata della trasmissione di La 7 non c’è sicuramente quello relativo al pagamento di Salvatore Baiardo, il gelataio di Omegna pregiudicato che coprì la latitanza dei fratelli Giuseppe e Filippo Graviano (in carcere), reato per il quale scontò ben 4 anni di carcere negli Anni Novanta. 

La procura di Firenze, che indaga sulla strage di via Georgofili pianificata dal boss Messina Denaro (la cui malattia e l’imminente arresto furono «profetizzati» da Baiardo a novembre in trasmissione) ha accertato che i gettoni di presenza furono due entrambi tracciabili perché effettuati con bonifici. 

Uno è di 10 mila euro, per la puntata del 5 novembre 2022, e uno di 5 mila per quella del 5 febbraio, tra l’altro il procuratore distrettuale antimafia di Firenze Luca Tescaroli sta indagando per capire che cosa si nasconde dietro le affermazioni di Baiardo. 

Su quanto ha detto in maniera chiara e celata ho già realizzato ben 5 post in questo mio blog e quindi preferisco soprassedere, ormai è talmente semplice comprendere quanto è accaduto che soltanto chi fa finta di non capire è perché ha paura che l’acqua “sporca” intorpidisca tutto il mare… 

Cosa è successo l’hanno capito anche i più stupidi di questo Paese, le connivenze, gli intrecci, i sabotaggi, gli incontri, le sparizioni di molti documenti, etc… hanno fatto parte di un piano premeditato che ha permesso a molti di quei boss latitanti di restare tali per anni e solo ora, qualcuno ha finalmente deciso di fare piazza pulita!!!   

Giletti è solo una pedina messa in gioco da chi vuole modificare questo stato di cose, egli non sa minimamente i reali  motivi che hanno spinto il Baiardo, ma anche altri, di cui finora poco si sa… a intraprendere questa strada che dovrebbe condurre a una verità scomoda, la stessa che nessuno vuole fare emergere e difatti, la stessa Procura che ha intervistato il giornalista, per ben due volte (il 19 dicembre e il 23 febbraio, come persona informata sui fatti e potenziale parte offesa) non avrà sicuramente potuto aggiungere nulla a quanto già detto…

Ho letto anzi che la Procura di Firenze non nasconde la preoccupazione per la sicurezza di Giletti a causa del suo impegno giornalistico contro la mafia, ma ritengo che ci sia poco da preoccuparsi sotto quella direzione, bensì potrebbero essere altri soggetti, quelli legati al mondo massonico e deviato a creare i presupposti affinché egli termini di portare avanti questo suo giornalismo certamente spettacolare, ma fortemente pericoloso!!!

Difatti le notizie che vengono ormai costantemente riportate dalle varie testate giornalistiche si stanno espandendo come l’acqua e come essa non si fermano più, cambia forma e scorre attorno a tutte le cose, trovando ogni giorno sentieri nuovi, a volte segreti, a cui nessun più aveva pensato, basta un piccolo pertugio o un piccolo buco in fondo ad una notizia che subito dopo ne arriva un’altra che può dilavare quelle complicità e favoreggiamenti che hanno consumato e distrutto le speranze di ciascuno di noi, e che ha fatto si che quanto di più orribile abbia potuto fino ad oggi sopravvivere!!!

Per par condicio, pubblico le dichiarazioni alle quali ha risposto alle frasi di cui sopra l’editore Urbano Cairo (patron di La7): «Giletti ha condotto in 6 anni 194 puntate di “Non è l’Arena” dove ha potuto trattare in totale libertà tutti gli argomenti che ha voluto inclusi quelli relativi alla mafia sulla quale ha fatto molte puntate, con tutti gli ospiti che ha voluto invitare. Gli auguro di trovare la stessa libertà incondizionata nella sua prossima esperienza televisiva o di altro genere».

Come ho riportato fino a pochi giorni fa nel mio post: in Italia si può parlare quanto si vuole di mafia, criminalità, droga, pizzo, prostituzione, arresti e anche di talune inchieste che hanno a che fare con corruzione e malaffare, l’importante però è non provare mai a salire di livello, ad esempio prendendo di mira la politica, quei suoi referenti, uomini delle Istituzioni o del governo, magistrati, militari, forze dell’ordine, etc…

Il mantenimento e la quiete nazionale, vanno salvaguardati!!! 
Un’eventuale diffusione di notizie certamente pericolose, in quanto da una loro elaborazione si potrebbero ricavate informazioni che mettono a rischio la tutela e la sicurezza nazionale (poiché coinvolgono soggetti che di fatto appartenevano al gruppo di cui sopra o di cui ancora oggi fanno parte…) ecco, proprio per evitare queste particolari circostanze, le stesse che possono determinare nei cittadini attività destabilizzanti (di qualsiasi natura…), si fa in modo che quando ciò accada, si debba intervenire immediatamente, silenziando quei cosiddetti “provocatori,” siano essi giornalisti, opinionisti, cronisti o anche semplici “blogger”, perché il sistema va in ogni momento protetto e quest’ultimi soggetti vanno “eliminati”, se non proprio fisicamente, sicuramente attraverso imposizioni e quindi proprio per quei timori vanno allontanati, mandati via, buttati fuorie e se possibile: licenziati!!!

C'è tra voi qualcuno capace di spiegarmi a cosa serve indicare i tempi d'esecuzione dei lavori, quando poi nessuna impresa li rispetta???

Sappiamo bene come la regola prevede per gli appalti dei lavori pubblici un termine contrattuale di ultimazione non definito (art. 1457 del cod.civ.), se pur va detto, questa sua mancata condizione non è del tutto corretta, in quanto l’opera da realizzarsi – anche se tardivamente ultimata – mantiene sempre la propria utilità.

Difatti, ciò trova conferma nelle disposizioni legislative che per l’appunto consentono alle imprese – per motivi evidenti o di forza maggiore – di poter  sospendere i lavori o stabilire eventuali nuovi termini suppletivi, per l’ultimazione di quell’opera.

Ora, volendo analizzare molti di quegli appalti in corso nella mia regione, in particolare nella mia provincia di Catania, scopriamo come quel termine di esecuzione – stimato e determinato dal Responsabile del Procedimento in sede di predisposizione degli atti – sia stato, nella maggior parte degli appalti traslato ed allora viene spontaneo chiedersi, se quel tempo previsto e a suo tempo ritenuto congruo, fosse di fatto errato oppure se per motivi che nulla hanno a che fare con ragioni di forza maggiore, si sia voluto in concreto agevolare quell’impresa che evidenzia di fatto, di non essere nelle perfette condizioni di eseguire quei lavori aggiudicati o sub appaltati, nei termini previsti!!!

Ecco, su questo punto, in base alla mia trentennale esperienza potrei già rispondervi, ma questa volta desidero coinvolgere ciascuno di voi e porre quindi questo quesito, analizzando in maniera serena quale sia il vostro giudizio, senza che questo debba trasformarsi in quel classico pregiudizio o in una valutazione che posa risultare di parte…

Naturalmente da quella vostra riflessione va eliminata quella condizioni di estrema rilevanza che può determinare un prolungamento dei tempi contrattuali e mi riferisco all’impreviste condizioni meteo “sfavorevoli” che comportano nel programma dei lavori uno slittamento a causa della minor produttività causata da quei giorni di maltempo, in quella zona d’intervento…

Quindi togliendo quelle sospensione legittima che esula dalla ordinarietà, vorrei sapere da parte Vs. se ritenere che vi siano altri motivi, chissà forse appositamente “celati”, che conducono quei nostri appalti a non essere realizzati nei termini previsti o ancor peggio a non essere completati del tutto, lasciando spesso quelle opere incompiute!!!

Potete pubblicare il vostro commento in fondo al post o inviarmi una mail che verrà pubblicata – se ritenuta valida e non offensiva – direttamente in questo mio omonimo blog – sia se autografata che in maniera anonima, in particolare è gradita l’indicazione di eventuali opere – di cui si ha realmente coscienza – che in questi anni sono rimaste manchevoli o del tutto incompiute!!! 

Ma guarda un po'… il vaccino di Astrazeneca è stato (in via precauzionale) sospeso!!!

Come spesso accade nel nostro Paese, dobbiamo sempre attendere che siano gli altri a fare la prima mossa per accodarci poi come pecore!!!

Infatti, dopo che la Germania ed altri paesi europei (per come tra l’altro avevo anticipato in questi giorni) ecco che da anche da noi lo stop blocca quel vaccino… 

Ma poi che sfortuna,  già osservate la coincidenza, proprio quando avevo chiesto http://nicola-costanzo.blogspot.com/2021/03/mi-chiedevo-se-fosse-possibile-testare.html di farlo testare ai nostri deputati ecco che (casualmente) “in via del tutto precauzionale” quel vaccino è stato vietato o quantomeno il suo utilizzo, che poi è la stessa cosa…

Ora valuteranno gli eventi gravi occorsi in questi mesi ad alcuni soggetti, segnalati proprio a seguito di quella vaccinazione, in particolare sulla coagulazione del sangue…

Certo, dispiace costatare che siano sempre gli altri ad accorgersi di quanto accade, mentre da noi  si corre solo dopo che qualcun muore, ed ora mentre si è in attesa del parere dell’Ema, si resta di fatto senza vaccino…

Incredibile dover assistere a vicende come questa, già…mi sembra di essere al circo e aggiungerei che molti di quei clown sono proprio lì nel nostro parlamento, basti vedere come ogni giorno parlano, parlano e parlano, ma poco o nulla di ciò che dicono nella pratica si realizza e proprio questa vicenda lo dimostra pienamente!!!

A certo dimenticavo, ora grazie al nuovo premier e a quel governo “multicolore” dagli effetti strabilianti, tutto si risolverà per il meglio…

Vedrete, sì… vedrete…

C.S.M.: Centro Smistamento Marciume

Ho letto alcuni minuti fa un articolo che iniziava con queste tre frasi: “Degenerazioni correntizie“, “giochi di potere” e “traffici venali“ e proseguiva… “Un dramma, una vicenda assimibilabile “a quella della P2“. Il Consiglio superiore della magistratura è a pezzi: quattro consiglieri togati – quelli eletti dagli stessi magistrati – su sedici si sono autosospesi”!!!
Ed allora anche il sottoscritto, continuando quanto avevo riportato alcuni giorni fa sul medesimo argomento http://nicola-costanzo.blogspot.com/2019/05/toghe-sporche-se-dimostrate-le-accuse.html 
riprende quanto accaduto in queste ultime ore…
Certo… non ci sono parole per descrivere gli eventi di questi giorni che rappresentano una dolorosa ferita per la magistratura sana di questo paese e per il Consiglio superiore… 
Ma credo che ormai non ci sia più nulla di che meravigliarsi… d’altronde la degenerazione si è talmente inserita a ogni livello istituzionale da avere corrotto anche quelli che un tempo rappresentava l’unico potere che garantiva la giustizia in questo paese… 
Un tempo… già ma quel tempo è passato da un bel po’… e ciò che leggiamo quotidianamente in inchieste giudiziarie che vedono quei togati sempre più coinvolte su quanto riportato all’inizio del post…
Sono iniziate le autosospensione e le dimissioni di una parte di quei magistrati, a cui si sono aggiunte le dimissioni di alcuni indagati per favoreggiamento e violazione di segreto… 
Non credo che vi siano parole per descrivere quanto sta emergendo e di cui molto verrà per ovvi motivi “insabbiato”… 
Ecco perché preferisco per chiudere questa pagina vergognosa, usare le parole di quella parte di colleghi del CSM certamente rispettabili che difatti si sono dichiarati immediatamente: “sgomenti e amareggiati da quanto emerge dall’inchiesta perugina… che gettano grave discredito sull’istituzione, che deve essere e apparire assolutamente indipendente. Non possiamo accettare – aggiungono – comportamenti, non importa se penalmente irrilevanti, che gettino discredito. L’auspicio, quindi, è che gli accertamenti in corso si concludano con la massima celerità e che sia fatta chiarezza, nel contempo noi tutti intendiamo con nettezza prendere le distanze”.
Speriamo che quanto accaduto non abbia a ripetersi…

Mai sentito: festeggiare per un autogol!!!

La prima palla del governo è andata in gol, ecco come Alfano esprime la sua grandissima soddisfazione. per la sospensione al pagamento dell’Imu.
Non capisco a quale entusiasmo si riferisce, considerato che si tratta di un autogol, che ha come unico scopo quello di posticiparne il pagamento, perché solo di questo si tratta…
Serve soltanto per continuare a raccontarci le solite frottole propagandistiche, per dare meriti a quanto ripetuto in campagna elettorale dal proprio leader, dimenticando che l’Europa nel contempo ci ha imposto il rispetto degli impegni assunti e che se non vengono trovati i fondi prestabiliti, si dovrà a Settembre, precisamente giorno 16, pagarne la tassa!!! 
Comunque di qualcosa sono entusiasta anch’io e cioè che almeno i nostri ministri-parlamentari si sono detratti il doppio stipendio per l’incarico ricevuto, infatti si legge nella bozza che i membri del Parlamento, che assumono le funzioni di presidente del Consiglio dei ministri, ministri e sottosegretari di Stato, non possono cumulare il trattamento stipendiale previsto con l’indennità spettante ai parlamentari, ovvero con il trattamento economico in godimento per il quale abbiano eventualmente optato, in quanto dipendenti pubblici.
Almeno questo è un passo avanti, sempre sperando che le cose vadano per il verso giusto, già in quanto è possibile che un giorno, come ormai accade, scopriremo grazie al programma delle Iene che non è andata proprio così…, comunque per adesso accettiamolo con il beneficio del dubbio.
Ovviamente nell’incontro con Barroso, il premier Letta, si è risparmiato di discutere i modi con cui il governo provvederà a fare fronte alle misure finanziarie fiscali, come appunto la sospensione del  pagamento della rata dell’Imu, preferendo così dirottare l’incontro su altri argomenti…
Questo comunque è un governo fantoccio, durerà il tempo necessario per giungere ad una nuova fase programmata, nella quale si darà la possibilità ad un Pd in crisi, di recuperare il sostegno dei propri elettori, ed al Pdl di poter contrastare ed allontanare quelle vicende giudiziarie che hanno colpito il proprio leader ( mi sono ripromesso che da ora in poi, non lo chiamerò più per nome… ).
Un momento di tregua, per realizzare insieme quella necessaria legge elettorale, che permetta ad ognuno di loro di governare, di modificare le leggi a loro piacimento, di indirizzare i processi personali e societari verso porti sicuri, continuando con le stesse finalità di sempre e cioè quelle di illudere noi tutti con le loro solite chiacchiere…
Vedrete che è soltanto questione di tempo, perché ma alla fine questo giocattolo si romperà su se stesso…