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Altro che voto "fotocopia"… qui si rischia una rivoluzione!!!

Dopo più di due mesi d’inutili consultazioni… il Presidente Mattarella sta per decidere di formalizzare un governo “neutro“…
Sì nessuno di loro… ha il coraggio di chiamarlo con il proprio nome: “Tecnico”; forse per non ricordare quel bagno di sangue compiuto da noi (e solo da noi…) cittadini, durante il mandato Monti!!!

Sono passati quasi sette anni da quel 16 novembre 2011, ed abbiamo dovuto subire – grazie a quel suo predecessore –  tutta una serie di governi “inciucio”, a cominciare da quello di Letta, per proseguire con il Sig. Renzi e per ultimo Gentiloni, soltanto perché “qualcuno” all’interno di quel palazzo, ha preferito favorire un partito… il “Pd”, facendo in modo che nessuno di noi, potesse andare alle elezioni per scegliere un governo diverso…

D’altronde se si pensa di come in questi anni, pur di non far formare un governo stabile, sono state adottate metodologie vergognose… quali il “porcellum” o anche quest’ultimo “rosatellum”, si comprende come queste leggi, siano stati appositamente cerate, per “avvelenare l’acqua nei pozzi“, cioè… per per non rendere possibile a chi vinceva, di governare!!!

Ed ancora, questa classe politica non è stata in grado di far approvare un solo sistema elettorale… fortemente maggioritario, solo perché si è voluto lasciare questo sistema in balia dei partiti di minoranza…

Era possibile ad esempio prevedere un “presidenzialismo”, basti vedere come esistono paesi con situazioni ben peggiori del nostro, nei quali da tempo si è governati…

Di contro, questa nostra classe politica, ha volutamente appositamente creare una serie di leggi… per rendere questo nostro paese sempre più ingovernabile!!!
Basti ricordare come, l’eventuale ritorno al voto, non potrà garantire la formazione di un governo, poiché la soglia prevista del 40% è fittizia, in quanto si sa… non sarà sufficiente, a causa della diversità del voto nel territorio, con la Lega che a Nord la fa da padrona ed il Sud totalmente pentastellato… 

Quindi, per essere certi di governare, bisognerà raggiungere una percentuale del 42-43% e nessuna delle due coalizioni, potrà mai avvicinarsi a quello sbarramento, lo sanno… sia Salvini che Di Maio!!!

Ma lo sanno soprattutto Berlusconi e Renzi, che non vogliono andare alle elezioni, in quanto temono che allo stato attuale prenderebbero ancora una volta, l’ennesima batosta…
D’altronde, il problema reale che i sondaggi riportano, è che la Lega in caso di elezioni… “pescherebbe” quel 1-2% di voti in più… dal partito del cavaliere e quindi sempre all’interno della coalizione di centro-destra, mentre Di Maio, toglierebbe ad un Pd ormai alla frutta (e con un segretario reggente che conta quanto “il  due di coppe nella giocata ad oro”… ) quell’ulteriore 1-2% che non gli garantirebbe la nomina a premier… 

Per cui, nessuno di quei due partiti, potrà mai vincere e tutti gli altri ovviamente… si augurano un governo del Presidente della repubblica: Il cavaliere, per non vedersi attaccato e per proteggere quelle sue società da una magistratura troppo meticolosa, ma anche l’amico Renzi sa di rischiare per quanto compiuto durante quel suo mandato governo, sia personalmente  che da quel SUO partito, che si è visto in questi giorni, quanto sia sottomesso ad egli e con quei quattro dirigenti, che di volta in volta, uscendo dalle consultazione del Quirinale, ripetono come automi, quelle frasi già decide, del loro diretto superiore (poverini… mi fanno quasi tenerezza)!!!

Il rischio quindi è quello della stagnazione o di un “governo di garanzia” provvisorio e certamente illegittimo!!!
Un governo che dovrebbe proteggerci da eventuali pericoli economici e finanziari, per come prospettato da molti nostri economisti nazionali ed anche dal nostro presidente della Repubblica, ma che scarta a priori una grave possibilità…
Sì… quella di vedere questo nostro paese imprigionato in una guerra civile, con i suoi connazionali che riunitisi in piazza, potrebbero ribaltare quanto compiuto da questa politica sterile e inconcludente, che tenta sempre ed in ogni condizione, di proteggere quei suoi referenti… molti dei quali si sa essere corrotti!!!
Certo… quanto descritto sopra, rappresenta una condizione di cui nessuno si augura, ma tentare di ridimensionare i “corsi e ricorsi storici”, potrebbe dimostrarsi un grave errore, perché certe situazioni, si sa bene come iniziano, ma non si sa mai… come finiscono!!!
Forse è meglio che “qualcuno”, prima di fare certe scelte, ci pensi bene… soprattutto se quelle decisioni sono per la maggior parte dei suoi connazionali, non solo  invise… ma soprattutto impopolari!!!

Presidente Pietro Grasso… poteva esprimersi prima!!!

Ma… ritengo che serva a poco al presidente del Senato dichiarare ora: Rosatellum violenza inaccettabile“!

Non riconosco più né il merito né il metodo del Partito Democratico, quanto accaduto con la fiducia sul Rosatellum è stata una sorta di violenza”.
Ora, dopo quanto accaduto, il presidente del Senato, a voluto esprimere il proprio pensiero sulla decisione di lasciare il Pd, causa le scelte operate sulla legge elettorale…
Certo se avesse espresso questa sua riflessione anticipatamente, forse qualcosa di diverso sarebbe potuto accadere… e chissà se forse, quella stessa fiducia all’interno del Senato, non sarebbe venuta a mancare… 
Ma come sempre da noi… le cose si fanno quando ormai non servono più a nulla, come si dice a fatto compiuto, ed ora quindi a cosa serve aver informato tutte le cariche istituzionali sulla sua decisione d’abbandonare i Dem.
Ha detto che la scelta è stata fatta dopo il voto e non prima “per rispetto delle istituzioni”!!! 
Ma vorrei dire, un presidente del Senato che prende coscienza di una legge redatta da un’altra Camera, senza che quella che presiede possa cambiare quantomeno una virgola… sarà certamente una sorta di violenza, ma a cui Egli, sì proprio egli, ha partecipato fattivamente!!!
Il resto… come si dice, sono chiacchiere inutili!!!
Me ne frego di sentire parlare di “scelta sofferta” o di aver voluto aspettare la votazione della legge elettorale per il rispetto del ruolo istituzionale che di fatto impersona e che l’hanno limitato in quei suoi convincimenti, per rispetto di quel suo ruolo…
Troppo comodo!!!
Nella vita bisogna avere coraggio di esprimere quanto si pensa sempre, in ogni circostanza, in particolare proprio quando si rappresenta lo Stato!!!
Ci sono casi in cui il silenzio diventa complicità, non parlare in tempo è voler essere correi di quell’atteggiamento, si diventa con quella propria incomunicabilità… favorevoli con quel viziato sistema. 
E dire che proprio egli dovrebbe saperlo, dal momento che nel corso della propria vita, ha saputo contrastare proprio quel mondo politico “clientelare e mafioso”!!! 
Ora a fatto compiuto dichiara: “se non fossi stato il presidente del Senato non avrei votato né la legge elettorale, né tanto meno la fiducia“!!!
Sa…mi sembra di rivedere la storia di quel giovane che bastona una vecchietta e non s’interviene solo perché, si riconosce il viso di quel ragazzo, sì… figlio di un nostro caro amico…
Mi dispiace dovere scrivere un post del genere sulla sua persona, ma oggi sento una grande amarezza in quel suo comportamento, è come se all’improvviso sul suo profilo umano e professionale, si fosse determinata una macchia indelebile… ed anche se comprendo che questo mio giudizio, conta per Lei… nulla, quanto sto attualmente scrivendo, resterà eternamente sul web senza che nessuno potrà cancellarlo!!!  
Concludo, riprendendo quanto ho letto ieri sul suo futuro… 
Mi creda, per manifestarle quanto sto provando, mi permetto di ricollegarmi ad una sua frase, che riassume perfettamente questo mio attuale pensiero su di Lei: “Politicamente e umanamente la misura è colma. Io non mi riconosco più nel merito e nel metodo di questo Pd. Assisto a comportamenti che imbarazzano le istituzioni e ne minano la credibilità e l’indipendenza. Non mi riconosco nemmeno nelle sue prospettive future”!!!