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Quando ci si accorge d'esser circondati da uomini "mediocri e meschini"…

MESCHINI e MEDIOCRI… di nome e di fatto…

Io non riesco a sopportarli… non posso farci nulla, è qualcosa più forte di me, ma quando mi trovo a dover discutere con tutta una serie d’individui, che quello che dicono… poi non mantengono, ecco, fosse per me, li butterei tutti da una torre…
E dire che nessuno di loro dichiara di voler essere mediocre, anzi ascoltandoli, manifestano tutto il loro disappunto per quel tipo di soggetti… considerati personaggi che non riflettono il vero senso della vita…
Ma d’altronde ciò costituisce l’essenza principale di chi ha deciso di stare in mezzo, tra quei due estremi, qualità o quantità… 
Ma se questa è la base, con la quale possiamo paragonare tutti coloro che ci circondano, ecco che potrei dire… di trovarmi tra persone comuni… perché ormai la maggior parte di essi… è difatti cosi!!!
Infatti… ricordate a scuola quel voto con cui si veniva giudicati “mediocre”… quasi un sufficiente, tra il 5 e il 6-!!!
D’altronde lo stesso nome come si sa… deriva da “media” e quindi rappresenta, qualcosa che sta a metà, tra un qualcosa di positivo e qualcosa di negativo… se poi a questa condizione intermedia ci si aggiunge anche quel senso di meschinità…
Ecco quindi l’essere peggiore per eccellenza… gente che non si espone, che resta sempre in una posizione “ambigua”… sono soggetti che evitano di avere problemi e pertanto si tengono sempre in una posizione di mezzo… 
Una condizione meschina… che vive quotidianamente senza comprendere la propria inutilità, incapace di dimostrare agli altri, proprie doti intellettuali e morali, ma attraverso quel proprio modo d’essere… ma che è riuscito ugualmente – in questo paese di mediocri e raccomandati – ad avere un posto di responsabilità…
Pensare che questi soggetti possiedano una vita sociale… è fuori da ogni schema… 
Vivono ingannando se stessi, i propri familiari e gli altri… passando il loro tempo ad ascoltare tutti e la volta in cui esprimono il proprio pensiero, quest’ultimo, serve principalmente a mettere in cattiva luce qualcun’altro… affinché, quella loro mediocre personalità, possa ampliarsi nei riguardi di coloro, che sanno essere più meritevoli…
Sparlare… sparlare… e ancora sparlare… perché non si ha nulla che dire ed è per i sopracitati motivi ché questi individui, amano circondarsi prettamente… da persone “mediocri e meschini” come loro…!!!
Se ci guardiamo intorno, ci accorgiamo di essere circondati soltanto da ridicolaggine e meschinità. Quel che importa è sottrarsi a questa ridicolaggine e a questa meschinità. Fissare lo sguardo sull’eccelso!!! 

Inefficienze e sprechi nelle Pubbliche Amministrazioni ci costano ben 16 Miliardi!!!

Che la pubblica amministrazione non funzioni, sarà per lo meno trent’anni che se ne parla…

Che si sia fatto nel frattempo qualcosa per eliminare quelle irregolarità… è solo una fantasia…
D’altronde questa condizione è andata bene a molti, a tutti coloro che volevano che questo sistema non funzionasse…
Mi riferisco a molti nostri governanti, i quali hanno fatto s’ che il posto pubblico diventasse la principale aspirazione delle masse…
Inoltre, attraverso quelle raccomandazioni, hanno ambito controllare quelle posizioni concesse…
Quest’ultimi, inquadrati (negativamente) hanno fatto sì che quel sistema venisse pian piano… condizionato, affinché quei meccanismi di corruzione che ben conosciamo, potessero alimentarsi ed oliarsi…

Come dimenticare quelle assenze ingiustificate, quei tesserini timbrati illecitamente, la montagna di bustarelle e di tangenti, tutte richieste e ricevute prima dell’espletamento delle proprie funzioni…
Un sistema clientelare adottato all’interno di quegli uffici e dove, soltanto con gli omaggi è possibile far procedere le pratiche presentate…

Ma non vi sono solo gli apparati istituzionali, ma anche quelli politici, quelli legati alla sanità, alle consulenze, all’istruzione e via discorrendo… da tempo ormai sottoposti al vaglio delle procure nazionali
Sono stati stimati in 16 miliardi di euro (ogni anno) gli sprechi della pubblica amministrazione che si potrebbero risparmiare…
Se, poi a quanto sopra, si aggiungono tutte quelle spese riconducibile ai falsi invalidi o a chi percepisce deduzioni fiscali non dovute o ancor peggio agli esorbitanti costi derivanti dalla gestione del patrimonio immobiliare, ecco che si comprende come i milioni di euro persi… sono quantomeno il doppio!!!

Non dimentichiamoci che stiamo esaminando esclusivamente dati certi… perché all’appello mancano quelli derivanti da evasione, corruzione e quant’altro…

Sono soldi pubblici che ovviamente vanno ad incrinare o quantomeno a diminuire le esigenze di quei servizi indispensabili, di cui i cittadini avrebbero realmente bisogno… come ad esempio la sanità, i trasporti, la pubblica istruzione e la giustizia!!!
Ed invece, proprio a causa di quegli sprechi, le persone in questo paese non solo soffrono… ma ahimè muoiono!!! 

D’altronde un paese “democratico come il nostro, che non è in grado di proteggere i propri cittadini andrebbe totalmente riveduto…
Ma la nostra si sa… non è per nulla una “democrazia”, bensì rappresenta perfettamente una “oligarchia”, dove difatti il potere è detenuto sotto forma di regime politico e quello amministrativo è caratterizzato dalla concentrazione nelle mani di una minoranza ristretta, per lo più operante a esclusivo vantaggio personale e contro gli interessi della maggioranza…

Ma gli Italiani si sa… hanno una particolare propensione ad essere sottomessi e in quella loro indole sperano sempre che ci sia un uomo che risolva tutti i loro problemi: un tempo era l’imperatore, quindi il monarca, il dittatore ed infine questi ultimi anni i nostri inconcludenti premier… da Prodi a Berlusconi e per ultimo Renzi…

Si resta sempre in attesa di qualcuno che ci salvi, ma nel frattempo la barca con tutte quelle falle (che noi cittadini, di volta in volta e sempre a nostre spese, andiamo tappando…) va sempre più… a fondo!!!

Perché il Festival è un vero…

Una mia amica mi ha chiesto di pubblicare quanto segue…

La Rai per il prossimo Festival di Sanremo pagherà per sole cinque serate al conduttore Carlo Conti ben 650.000 euro, oltre ad altri emolumenti per la conduzione di altri programmi sulla Rai. 
Sempre per Sanremo la Rai pagherà per soli 15 minuti di apparizione ben 50.000 euro ciascuno a Mika, a Ricky Martin e Tiziano Ferro. 
A Maurizio Crozza per le cinque serate ben 100.000 euro. 

Tutto questo a fronte di un buco di 400 milioni di euro nel bilancio aziendale della Rai. 

Ma c’è di più: nelle cinque serate del Festival di Sanremo Conti ci chiederà di offrire 2 euro col telefono fisso o cellulare per le zone terremotate. 
Vi dico solo che ben 26 milioni di euro che gli italiani avevano già offerto con il telefono sono ancora bloccati a Roma. 
La richiesta per pulire la strada dell’hotel Rigopiano in Abruzzo, come ben sapete, era partita già dalle sette del mattino e gli fu risposto che non potevano liberare la strada dalla neve perché l’unica turbina in tutta la provincia di Pescara in pieno inverno era rotta. ,
La provincia di Pescara non aveva 25000 euro per ripararla, a causa dei tagli dei fondi dal  governo. Sapete tutti come è purtroppo andata a Rigopiano.  
Ora, cari amici, la spegniamo la tv o per lo meno non guardiamo Sanremo per tutte le 5 serate? Facciamo crollare l’audience! 
Diamo un segnale, boicottiamo il Festival di Sanremo. 

Fate girare il messaggio… 

Penso sia il minimo che si possa fare, anche per le vittime di Rigopiano. 
Chissà… forse se c’erano quei 25.000 euro, si sarebbero potuti salvare… 
Quanto sopra ovviamente… non ha l’obbiettivo di alimentare ulteriori polemiche sterili, delle quali ormai quotidianamente leggiamo, ma serve a far comprendere come non ci può essere un paese nel qual,e gli sprechi, continuano ad essere presenti e realizzati senza limiti e dall’altro, assistiamo a centinaia di migliaia di cittadini, che a causa dell’inadeguatezza di questi suoi uomini (e donne…) al governo, perdono ogni giorno la propria vita!!!
I cambiamenti non si possono demandare alla sola cabina elettorale, ma bisogna fare in modo che le coscienze di coloro che ancora sono moralmente liberi e soprattutto onesti, possano ribaltare questo stato di cose, riportando innanzitutto la legalità in questo nostro corrotto paese…
Perché quanto sopra… ciò che con quel festival canoro si sta realizzando non è altro che l’ennesima prova di un sistema che privilegia come d’abitudine, i soliti raccomandati (chiunque tra noi dopotutto presenterebbe -mille volte- meglio di loro… il sottoscritto inoltre a differenza di loro… lo farebbe per di più gratuitamente…) e soprattutto senza dover sborsare alcun quattrino…
Ma chissà se anche quella manifestazione, non serva anch’essa ad alimentare quel solito circolo vizioso…di cui ormai ovunque sentiamo…
D’altronde noi cittadini siamo come quel simbolo della Rai…
Già quel “cavallo” ci rappresenta perfettamente… difatti, simboleggia quella nostra lenta e inesorabile… agonia!!!
  

Parte seconda: "Pezzi di merda", a dirlo è il papà di Stefano…

Riprendo da dove avevo lasciato e cioè che non da quanto riportato… non si può fare affidamento sulle alcune nostre Istituzioni!!!
Ci tengo a precisare che questa mia riflessione, va inquadrata esclusivamente per una limitata porzione di quegli apparati…
Alcuni di quei “casermoni”, dimostrano di possedere al loro interno, un gran numero di personale deplorevole (i soliti raccomandati…), ma ha la fortuna di avere di contro, una parte di quel residuo personale, a cui bisogna riconoscere grandi meriti, per quanto ciascuno di essi prova a compiere quotidianamente -in condizioni impegnative- provando con tutte l’energie a risolvere quelle problematiche che di volta in volta, si vanno presentando…
Infatti è grazie a loro che molte tragedie vengono limitate, che altre ancora non si compiano e che quanto impossibile per ciascuno di noi, diventi fattibile per essi…
Ed allora un ringraziamento va a quei uomini e donne… a quei volontari addetti alla protezione civile, ai militari, alle forze dell’ordine, per concludere questa parziale lista con i vigili del fuoco che senza mai soste, danno il massimo di se stessi per salvare sempre più vite umane…
Ognuno di essi, rappresenta in se… una persona comune, un dipendete statale che per poche centinaia di euro, rischia ogni giorno la propria vita, per salvarne altre… 
Quindi a quei signori… diciamo “GRAZIE”!!!
Ai restanti personaggi inconcludenti, non posso che condividere quanto ha dichiarato il padre di Stefano…      
D’altronde come si vuole giustificare la morte di un figlio… si vorrebbe dare la colpa al terremoto oppure a quella slavina, sì… desideriamo comprendere chi ha le maggiori colpe su quella tragedia annunciata!!!
Ciò che comunque mi fa stare ancor peggio è dover leggere sul web alcuni post… sia nei confronti di chi sta svolgendo il proprio lavoro ed anche per coloro che portano avanti queste notizie nei nostri schermi… 
D’altronde si possono condividere oppure no… ed è per questo che hanno inventato il telecomando ed esistono centinaia di canali Tv: ho letto ad esempio degli attacchi a Barbara D’Urso soprannominata “sciacalla e falsa” o di quelle sue “faccine addolorate piene di pianto….” ed ancora, di quel “modo di fare giornalismo”… “Pomeriggio 5??? la trasmissione è eguale a quella di Bruno Vespa, Porta a Porta” ed infine “attenti alla D’Urso“!!!
Poi c’è chi difende la trasmissione:  anziché criticare, parlare a vanvera, etc… cercate di riflettere, se andrà dalla D’Urso (il papà) non è un problema è un modo per dare visibilità a quello che richiede: conoscere la verità e avere giustizia!
Poi ci sono quelli che se la prendono totalmente con tutti gli uomini dello Stato, con chi ci rappresenta, etc…: “è inaccettabile l’arroganza di queste “persone” che si credono superiori, purtroppo ci sono passata anche io, ma queste “persone” lo sanno che li paghiamo noi con il nostro lavoro? Spero che i responsabili paghino a caro prezzo, è facile stare seduti su una poltrona aspettando lo stipendio e lasciare che succedano cose del genere, pezzi di m…. dove siete onorevoli??? Non si può più vivere in Italia, dobbiamo traslocare all’estero… qua non si è tutelati, pensano solo agli stranieri e gli italiani pagano sti politici per non avere nulla in cambio… che schifo!!! Hai ragione sono dei pezzi di merda …. GRANDE PAPÀ! vai fino in fondo amico mio… qualcuno deve andare in galera ,almeno GIUSTIZIA! 
Dobbiamo tutti pretendere che i responsabile paghino e non dimenticare fra pochi giorni… cercheranno di insabbiare, come hanno fatto con le stragi di Bologna, Brescia, Piazza Fontana; fatevi dire il nome di quel cafone di Prefetto che ha risposto in malo modo a un padre ansioso…. è stato un gran vastaso nettiamolo alla gogna tutti devono sapere come si chiama;è stato un grande a dire pezzi di M…..ha questi signori che prendono 10mila euro al mese dormono,mangiano e bevono con i nostri soldi; vedrete pagherà la valanga per tutti, dopotutto è l’unica responsabile…  non pagherà mai nessuno, siamo in un paese merda”!!!
Poi ci sono quelli che appoggiano il Papà di Stefano: ” è un padre ….che vuole giustizia per suo figlio, ha ragione… forza non si arrenda; noi gente semplice… siamo con Lei e rispettiamo Lei è il suo dolore; Se fossimo tutti come lui !!! Ma non è così sei un grande TUO figlio è orgoglioso di te che parli a nome di tutti quelli che stanno soffrendo. Grande UOMO!!!! 
Ed infine i peggiori, quanti trovano a giustificare l’accaduto, sono come quelli del libro di Stieg Larson, nella trilogia Millenium… ma qui il titolo è diverso: uomini (e aggiungerei donne) che odiano tutti: “la vacanza era stata prenotata da loro non penso che gliel’avevano imposta, se vogliamo dirla tutta visto è da agosto che trema l’Abruzzo dovevano essere più attenti, ma nessuno può prevedere le disgrazie quando sono di queste proporzioni, bisogna fare un ma culpa tutti quanti non serve a nulla accusare; le disgrazie non si possono prevedere ma si può essere più cauti nelle scelte, ogni volta la stessa storia… il ritardo degli aiuti, quell’albergo non era dietro l’angolo, invece di accusare perché non siete andati lì a scavare, è facile accusare dal divano; Ma perché ci devono essere per forza dei colpevoli? Non si riesce ad immaginare che qualche volta è solo la fatalità a provocare una morte?Ormai se uno ha una malattia,un’incidente ecc… si cerca sempre e comunque qualcuno che per forza deve essere il colpevole da insultare e punire; Colpevoli di che?Del fatto che ha nevicato e si è formata una slavina? R. (Ma no, ovviamente! Colpevoli del sole troppo caldo a mezzogiorno, in pieno agosto); Ma chi cavolo deve pagare???Purtroppo esistono le catastrofi naturali,una persona che conosco è stata fulminata in spiaggia ed è morta…chi è il colpevole in questo caso chi deve pagare??? Le famiglie delle vittime non vogliono un colpevole. ..ma il colpevole! 
In ognuna di queste frasi e rappresentata quell’arrogante predisposizione di voler superare i limiti consentiti d’educazione… 
Se non bastasse, questi signori affermando le proprie opinioni, cercano di limitare quella degli altri, di quanti cioè esprimono pensieri diversi dai loro e se non ci riescono, fanno in modo di soffocare, quelle altrui considerazioni.
Da quanto sopra, si comprendono perfettamente i motivi per cui questo nostro Paese non riesca a trovare quella retta via… e che rappresenta la naturale conseguenza, che conduce oggi ciascuno di noi, a doversi rammaricare per quanto occorso al padre di Stefano e a tutte le vittime di quell’infausto albergo… 

Un giro d'affari da 100 miliardi di euro…

Ho appena finito di leggere un libro… s’intitola: la fiera della sanità di Daniela Minerva. 

Un’inchiesta precisa e dettagliata tra le mille contraddizioni di questo nostro strano Paese, dove tra il degrado assoluto, esistono piccole isole di eccellenza scientifica e di buona medicina…
Nel libro, si passa dalle “furbate” del Policlinico di Roma a quelle della Santa Rita di Milano, dalle lottizzazioni in Campania, all’ignavia delle università,
Non viene tralasciata nemmeno la criminalità organizzata e le sue associazioni mafiose in Campania, Sicilia e Calabria… fino ai legami ed alle connivenze corruttive politiche…
Non tutto è però perso…, tra tanta corruzione e malaffare. ecco che qualcosa si salva…, esistono delle isole felici, delle eccellenze medico-scientifiche, portate avanti da quei tanti ricercatori e medici perbene…che si dedicano con passione alla salvaguardia di quanti hanno oggi bisogno delle loro cure…
Poi, c’è pure spazio per quella sanità corrotta, senza valori, dove i giochi di potere, non lasciano spazia alla meritocrazia, ma vengono gestiti dai soliti furbi, che ne hanno fatto di quel sistema il loro fortino… fatto dalle solite meschinità umane, che avvicendano a quei continui interessi privati, i clientelismi per giungere agli abusi ed agli  sperperi…

E poi loro, sempre gli stessi, quell’enorme numero di personaggi che non si riesce – come la peste a debellare – politici venduti, medici truffaldini, imprenditori rapaci, burocrati a servizio del malaffare, forze dell’ordine corrotti, mafiosi e delinquenti per un un giro d’affari da 100 miliardi di euro, tra abusi, truffe e disservizi, ecco chi mette in pericolo la salute degli italiani!!!

Un fenomeno radicato e sviluppato che dura da troppo tempo, uno spazio temporale di quarant’anni che ormai non trova più una giusta collocazione per continuare a dover esistere…
E’ giunto il tempo di troncare questa dilapidazione, prima di pervenire ad un sicuro dissesto economico e finanziario, irreparabile… se gestito con queste metodologie e soprattutto ancora con questi uomini…
Una inevitabile dichiarazione anticipata di fallimento, per un paese che non trova – a differenza di tutte le parole dette in questi anni dai nostri presidenti del consiglio – una corretta soluzione per uscire da questa grave crisi, che ci attanaglia tutti e che non lascia alcuna possibilità per i nostri figli… (o meglio soltanto per quelli di loro… legati in maniera diretta a quel sistema “clientelare”, a cui proprio i loro padri si erano affidati… ed oggi cercano di tramandare ai propri figli “incompetenti”… ).
Verrà a breve il momento in cui questo nostro paese, dovrà dare conto all’Europa prima ed al mondo dopo…
In questa vergognosa declassata classifica BBB+, ormai prossimi per paragone… alla lega eccellenza o per meglio dire a quella dei dilettanti aggiungerei “allo sbaraglio”, con un debito pubblico vicino al 130% ed una contrazione del Pil italiano dell’1,8%… non vedo come, il nostro governo o chi dovesse prenderne il posto,  possa risolvere in breve tempo queste problematiche, continuando a non aver minimamente modificato quei parametri di legalità, di privilegi e di costi della funzione pubblica e di quelli “esosi” pensionistici, che oggi non consentono minimamente, di poter modificare questo stato di cose…

Diplomato… ed ora???

Con gli esami in corso, i nuovi diplomati non hanno ancora deciso cosa fare…
Ora, bisogna scegliere il proprio futuro, ma i ragazzi sono ancora indecisi, se cercarsi un posto di lavoro o se continuare con l’università.
I dati che ne derivano, sono ambedue terribili, in quanto il primo rappresenta – non soltanto per loro – ma per la stra-maggioranza dei giovani, un problema di difficile soluzione, per la già alta percentuale – siamo intorno al 35% – che oggi tra i giovani, rappresenta nel meridione la percentuale dei disoccupati…
Non dobbiamo dimenticare inoltre di alcune cause che condizionano principalmente il ricambio generazionale.
In primis, questa crisi che ancora ci sovrasta e che non permette alla imprenditoria di spiccare il volo, con politiche di rinnovamento attraverso acquisizioni di commesse e potendo dare così inizio ad eventuali nuove assunzioni.
Il mancato ricambio naturale generazionale, tra chi oggi è diretto verso la pensione e chi invece deve iniziare i suoi primi passi nel mondo del lavoro…, ecco che allora i primi, tentano di prolungare il proprio contratto, non soltanto per quella differenza economica che con la pensione andrebbero a perdere, ma soprattutto per evitare di chiudersi all’interno di quelle quattro mura casalinghe, che, se non si è disponibili a farsi coinvolgere in attività ludico/sociali, diventano con il passare dei giorni, le pareti della propria tomba.
Ed infine – anche se nessuno ne vuole parlare – poiché rappresenta la condizione peggiore – quella odiosa raccomandazione ( ripeto sempre… da non confondersi con la presentazione sia personale che del proprio Cv… ) , dove soltanto coloro che appartengono a quel sistema collaudato e ramificato politico/mafioso/clientelare, possono trovare sbocco nel mondo del lavoro… 
A tutti gli altri… non resta altro che aspettare invano!!!   
Ecco che allora in tanti decidono di proseguire e continuare i propri studi con l’università, ma quale e dove???
Secondo un articolo di qualche giorno fa del Sole 24 Ore, le nostre facoltà siciliane sono nella graduatoria a livello nazionale negli ultimi posti… con Catania 51° e Palermo 60° e non meglio vanno quelle private 15° su un totale di 16…
Ed allora ecco che in molti tentano – se pur tra mille problemi – d’intraprendere una sbocco professionale tramite la laurea…
Quindi, nuovi iscritti in medicina, ingegneria, materie umanistiche, informatica e lingue, nuovi disoccupati che si uniscono a a quelli già esistenti…, un numero che cresce a dismisura e che difficilmente troverà sbocchi in questo ns. territorio siciliano…
A dar seguito a quanto sopra, il 7% dei nuovi iscritti pensano già di fare nuove esperienze all’estero, altri desiderano trasferirsi in altre nazioni per imparare nuove lingue, ed altri ancora, sperano d’intraprendere una professione nelle nostre forze armate… 
Ovviamente la scelta finale, sarà fortemente condizionata dalla percentuale richiesta in prospettiva occupazionale e sarà così messa da parte, la passione e la propria inclinazione, a scapito di qualcosa di più pratico!!!
Non dobbiamo inoltre dimenticare, la preparazione limitata dei ragazzi… la vediamo da alcuni anni, attraverso i voti alla Maturità… 
La media supera a stento la sufficienza, aggirandosi tra il 66 ed il 70, mentre i voti più alti, quelli compresi tra il 71 e 85, vengono assegnati quasi sempre agli studenti dei licei. 
Una scuola quindi povera di cultura, di programmi, che non investe in ricerca, scarsa di risorse e contenuti, con un divario sempre più ampio, tra ragazzi e mondo del lavoro, con tagli sempre più indiscriminati, fatti questi, senza tener conto del contesto e tessuto sociale. 
Non dobbiamo meravigliarci se poi al Sud si perdono ogni anno studenti e docenti, in misura doppia ed anche tripla rispetto alla media dell’Ue..
Un paese che non riesce più a riprendersi, dove soltanto il 25% delle imprese crea domanda di lavoro, un paese che ha investito poco in cultura, istruzione, ricerca, innovazione, sia nel privato che nel pubblico, con il risultato opposto di avere contemporaneamente, troppo pochi laureati dove necessitano e molti laureati inutilizzati perché fuori mercato, costringendo così i giovani più preparati ad emigrare e nel contempo, a non garantire a quelli meno qualificati, alcuna possibilità nel mondo del lavoro. 
Un paese che non investe nella cultura e nei giovani, non è un paese credibile quando tenta proprio attraverso la voce dei suoi governanti, di parlare di prospettive…
Un paese fermo dove è in corso una pericolosa involuzione non solo culturale, ma anche sociale, economica e politica… 
Duole dirlo, ma questo ns. paese è ormai senza alcun futuro!!!
La scuola è divenuta la religione universale di un proletariato modernizzato e fa vuote promesse di salvezza ai poveri dell’era tecnologica…
Ivan Illich 

0,01!!! Un centesimo non permette di lavorare…

Le cose più assurde avvengono nel ns. Paese, in particolare quando c’è di mezzo un Istituto Pubblico ed il proprio impiegato… quasi sempre limitato!!!
Da un lato troviamo quei poveri imprenditori tartassati da migliaia di adempimenti e da questo Stato che come una sanguisuga attende le imposte sugli utili d’impresa e da un altro, una struttura macchinosa e lenta che, attraverso i suoi – quasi sempre impiegati raccomandati,  attende il versamento di quel denaro come fosse “fluido rosso”per la loro stessa… sopravvivenza!
Ed allora ecco che a Rovigo, solo e soltanto per un centesimo un imprenditore ha rischiato di dover portare avanti la propria azienda…
Il tutto nasce da il rilascio di un documento il DURC; questo rappresenta il documento unico di regolarità contributiva, senza il quale nei lavori pubblici, non è possibile incassare il mandato di pagamento per i lavori eseguiti… o per l’eventuale partecipazione ad una gara d’appalto… 

E’ veramente incomprensibile come nel 2014 , dove il mondo viaggia verso la totale informatizzazione, il ns. Paese è ancora ai tempi del medioevo… carte, carte ed ovunque carte e con un sistema ed un apparato statale che alimenta sempre più pratiche ed alle quali non da quasi mai in maniera celere soluzione…

Ovviamente l’Inps non vuole passare per stupida… ed allora la Direzione Provinciale dell’Istituto replica che il centesimo dichiarato è soltanto simbolica e serve a segnalare che purtroppo è evidente una irregolarità!!!
Si peccato che l’unica irregolarità e quella di chiederci in che modo e con quel concorso questi Direttori e/o Funzionari siano entrati all’interno di questo Istituto!!!
Volerci fare credere che il valore se pur irrisorio costituisce una sostanziale omissione contributiva è pura follia!!!
Come se il sistema informatico, non  possa prevedere al suo interno di oltrepassare per una cifra prestabilita i limiti previsti – si può considerare per esempio un limite max di cento Euro, entro il quale l’importo è considerato corretto… e le eventuali differenze, verranno successivamente richieste.  
E’ ovvio che quanto sopra è l’ennesima dimostrazione di come lo Stato faccia di tutto per complicarci la vita, per rallentare quanto di più semplice esista o chissà debbo pensare che il sistema è collaudato perché in tal maniera, si cerca di creare quei modi ambigui attraverso cui, le pratiche vengono smistate in maniera celere, se conosci il solito impiegato e/o funzionario amico…
Situazioni assurde come quella fatta a suo tempo ad un’azienda della provincia di Roma, che sempre per il solito centesimo si vide negare il Durc – ovviamente il tutto inviato a mezzo raccomandata con costi postali pari a €. 5,70 euro… cioè 570 volte l’importo richiesto… tanto alla fine chi paga come sempre siamo sempre NOI!!!!
Fintanto che il sistema non cambia…, vedrete che queste spiacevoli situazioni i non saranno solo e soltanto degli episodi occasionali.
Quanto oggi sembra a noi accidentale,  potrà tranquillamente ripetersi – e non per fatalità – anche purtroppo ad ognuno di Noi!!!

Chi sono oggi i nuovi " Miserabili"???

Ho letto alcuni anni fa un romanzo scritto da Victor Hugo, dove si narravano le vicende di alcuni personaggi, appartenenti agli strati più bassi della società Parigina in un periodo che andava tra il 1815 ed il 1833…

Erano persone cadute in miseria, delinquenti, prostitute, gente che nella povertà conduceva la propria esistenza……
Un libro che ha saputo raccontare la forza e la debolezza degli uomini dinnanzi agli avvenimenti della vita, la fragilità del proprio essere, intrappolato in un continuo moto che lo conduce a scegliere, tra le possibili variabili e direzioni da prendersi nel corso della propria vita…
Una inesorabile e continua scelta, che comunque alla fine porta sempre verso la morte…
Questi erano i personaggi del libro ” I Miserabili “… ma oggi mi chiedo, chi sono i veri miserabili???
Sono gli stessi di un tempo o nel contempo essendosi elevata l’asticella della povertà, sono stati inglobati anche quanti rappresentavano fino a poco tempo fa, quel cosiddetto ceto medio, meglio conosciuto come borghesia???
E’ evidente comunque che quel concetto astratto di Miserabile e ben diverso da quello con cui oggi invece definiamo alcune persone…
Già perché i “nuovi miserabili” non vanno più ricercati tra le persone umili, modeste, povere…, ma proprio tra coloro che per ragioni svariate occupano particolari posizioni privilegiate.
Queste posizioni hanno permesso loro di godere di benefici economici elevati e di gestire in maniera autoritaria l’ufficio pubblico di pertinenza loro assegnato…
Ma ancor più grave è la convinzione acquisita con il tempo e grazie soprattutto a quelle posizioni, di volersi ergere a nuovi modelli da prendere ad esempio, professori di vita e di conoscenza, offrendo gratuitamente la propria presenza in convegni, riunioni ecc… per dare consigli, suggerimenti e/o proposte!!!
Ognuno di essi in quel ruolo, non fa altro che danneggiare ognuno di noi!!!
I peggiori ovviamente sono rappresentati da quanti legati classe politica, poi si scende verso coloro che proprio grazie a quegli uomini si sono insediati in settori chiave della ns. amministrazione, continuando ancor più giù verso i propri figli e/o generi-nuore, che anch’essi, nella maggior parte incompetenti e presuntuosi, dimenticato o fanno finta di dimenticare chi li ha opportunamente collocati lì… a chi debbono dire sempre grazie, specialmente quando a momento debito, verranno chiamati a compensare con il proprio voto chi li ha in precedenza aiutati!!!

Quanto sopra vale ad ogni livello, specificatamente con il proprio settore… e vedrete che non troverete mai nessuno che ammetterà la propria verità…
Ma veramente pensavate di essere migliori dei Vs. colleghi…???
Credevate forse che durante le riunioni con i professori a scuola i Vs. genitori andavano a chiedere sul vostro percorso formativo o forse cercavano di portare i saluti di qualche amico che casualmente conoscevano i vs. insegnanti o di quel parente scoperto ora in comune e via discorrendo… ed ancora, quando eravate all’Università ricordate chi da dietro le quinte vi aiutava???
Ed ancora a quel concorso e/o colloquio come siete giunti, con quali meriti… i vostri meravigliosi o forse perché raccomandati???
Ed infine, potete mettere la vostra mano sul fuoco, che nel corso della propria professione non avete mai accettato alcun compromesso… in particolare se ciò è servito per far carriera, a scapito di quei colleghi che sapevate essere molto più bravi di voi???
Ecco, sono questi i nuovi miserabili, gente inutile e viscida che striscia ovunque per creare soltanto danni e non mi riferisco quindi soltanto ai ns. politici ma a quanti, come loro, operano con analoghe metodologie per progredire se stessi e soprattutto i propri figli…

Sono miserabili, dentro e fuori, sotto ogni aspetto e come avrete capito sono i peggiori…
Potremmo dire che raggruppano in se molti dei peccati descritti nei gironi dell’Inferno di Dante; infatti se li osservate bene, ne vedrete tutte le caratteristiche: lussuriosi, golosi, scialacquatori, ingannatori, ruffiani, gelosi, ipocriti, ladri, traditori, seminatori di discordia ed infine aggiungerei superbi ed invidiosi!!!
Non bisogna comunque che guardiate lontano…, perché il marciume che vedete negli altri è anche dentro di Voi…
Perché il vero problema e che ognuno di Voi deve saper raccogliere e distruggere in se stesso ciò per cui ritiene di dover distruggere gli altri e fintanto ciò non accadrà, ogni speranza di cambiamento sarà del inutile e come la vostra vita… ipocrita!!!

Tra Becchi e… curnuti!!!

Povero Professor Becchi, per una frase detta a mo’ di battuta nel programma la zanzara ” se qualcuno tra qualche mese prende i fucili non lamentiamoci, abbiamo messo un altro banchiere all’economia…“, ecco che in molti, come pecoroni, sono qui a lapidarlo!

Chi è senza colpa scagli la prima pietra…, ed ecco allora che i nostri meravigliosi giornalisti, tutti ovviamente senza peccati…, messi in fila, ricambiano la “raccomandazione” ricevuta dal loro politico e si pongono a Santa inquisizione,  per poter accusare l’avversario che si è messo tra loro ed i loro padroni ( di quelle cosiddette “testate” giornalistiche, televisive, radiofoniche).
Mi chiedo ma perché tanto clamore non è stato fatto quando un nostro ex Ministro di nome Bossi… innalzava alla violenza, dichiarando guerra a quella ” Roma Ladrona” e chiedendo ai propri iscritti di imbracciare i mitra per tentare con la forza di ottenere definitivamente la secessione…???

Dov’erano allora i nostri giornalisti, politici, filosofi, scrittori che dinnanzi ad una feroce ed inaudita provocazione sono rimasti in silenzio…

Forse, sono stati frenati perché a quell’epoca la Lega con quel suo 12% rappresentava l’unico sostegno necessario al Cavaliere perché il Suo governo potesse continuare ad esistere???
Oppure debbo pensare che la grande influenza data a Berlusconi attraverso le proprie televisioni e successivamente grazie anche alla acquisizione della casa editrice “Arnoldo Mondadori Editore ” è riuscita ad “influenzare” molti di loro, che pur di non perdere il proprio posto di lavoro e soprattutto quella acquisita popolarità, hanno dirottato verso il proprio cassetto della scrivania… quelle notizie che invece andavano pubblicate???

Ed allora in questa nostra ” Oligarchia “… o ti adatti oppure ti allontanano!!! E’ un modo subdolo per comandare, vieni escluso dal giro a cui appartieni, sia che tu sia un politico o giornalista o come in questo caso… un professore!!! 

Questo circo mediatico, come viene da molti definito, serve a farti diventare noto quando non lo sei… e poi ti butta giù quando non servi o inizi a dare fastidio!
Non è servito al Prof. dichiarare che,  non è Lui il vero ideologo del M5S, già, ma poi mi chiedo, ma perché… quale ideologia di pensiero si nasconde dietro questo movimento…??? Quale nuova esaltazione di pensiero è stata finalmente espressa??? Non si capisce che questo è un movimento nato come  semplice processo naturale, fatto da convergenza di idee, di stati d’animo, di argomentazioni, di valori, di cultura, di giustizia, di critiche e giudizi, che si sono voluti democraticamente confrontare ed unire, per esprimere e giustificare quell’unico interesse, rappresentato nel voler fare del bene al proprio paese…

E’ quindi c’era bisogno del Prof. Becchi, delle sue analisi, per migliorare e sostenere  il movimento… o forse pensate che siamo talmente sciocchi, da non capire che dietro l’attacco mirato al Professore, non si stia cercando di colpire proprio il M5Stelle???
Prof. Becchi, Lei è una persona perbene in mezzo ad un mondo di ipocriti, non ha bisogno di scusarsi con nessuno, le Sue idee “libere” vivranno sempre in questa nostro paese ” condizionato” e senza idee…, ( in particolare da coloro che oggi la criticano attraverso i pensieri suggeriti da altri ) ed un giorno vedrà che queste idee, saranno nuovamente rivalutate grazie alla  forza della ragione…
Nessuna necessaria comprensione, restano soltanto gli applausi che in maniera spontanea Le sono stati riservati nella trasmissione di Santoro ” Servizio Pubblico “!!!
Desidero concludere facendola ridere…; quando ho letto il suo cognome ho pensato ad una frase tipicamente Siciliana sul cosiddetto “tradimento” ( tralascio quanto venne decritto nella mitologia greca con la regina Pasifae, moglie di Minosse e di suo figlio il Minotauro ), che riporta due nomi ” becchi e curnuti “.
Ed allora ho pensato che, per la parola “Becchi” c’era già Lei, mentre per la parola “cornuti”, bastavano i volontari che in questi giorni si sono affannati a presentarsi e circondarla…, anche perché nella loro completa incompetenza, rappresentano proprio il dramma di tutti i cornuti… che è proprio il dramma dell’uomo: la conoscenza!!!

Sopravvivendo…

Sono più di sette milioni le persone che versano in gravi difficoltà nel nostro Paese!!!

La cosa peggiore è che si continua a non fare niente per cambiare questo stato di cose…
Di parlare… si è vero si parla tanto, ma di fatti concreti se ne vedono pochi, ed uno dei motivi è dovuto al fatto che proprio coloro che sono demandati a discutere per tentare di risolvere i problemi, sono proprio coloro che i danni li hanno fatti…
Non bisogna poi dimenticare che molti di questi dopotutto, non stanno minimamente soffrendo anzi… stanno benissimo, problemi infatti non ne hanno, dopotutto il loro “immeritato e gonfio” stipendio lo percepiscono sicuro e senza mai alcun giorno di ritardo…

Questi, fanno parte di quel gruppo di “pecore raccomandate“, che da un lato si lamentano, ma dall’altro godono di quei privilegi a loro dati.
Questi di certo, non hanno alcun interesse perché l’attuale condizione possa modificarsi, anzi, oltre a non mettere alcun impegno professionale, creano appositamente ritardi, confusione ed incertezza,  in modo tale che il sistema non si modifichi, con proposte e  soluzioni, derivanti da polemiche e contestazioni destabilizzando cio che per loro sia giusto che resti così com’è…

Certo questo sistema, aiutato da quelle spinte, non fa altro che produrre quelle differenze di classe, necessarie per chi vuole far pesare la propria posizione, potendo trarre così vantaggi e profitti, che nel contempo però creano negli Italiani quello stato di povertà…

Qualcuno starà commentando… ” adesso, non esageriamo, dopotutto stiamo ancora bene...”, si è vero, soprattutto se ci paragoniamo alla Sierra Leone al Burundi o all’Eritrea… stiamo certamente meglio noi, ma il confronto purtroppo vale soltanto con questi, perché con tutti gli altri…perdiamo!!!
Il disagio è ovunque e la caduta del potere d’acquisto delle famiglie e tangibile ovunque…

I consumi sono ormai limitati esclusivamente agli alimentari o a quei costi necessari ( luce, acqua, telefono, carburanti, assicurazione…), per il resto, si dovrà aspettare momenti migliori….

C’è anche un altro fattore negativo e cioè che in questa crisi, si è stati costretti ad intaccare anche i propri risparmi, quell’unico e piccolo patrimonio, fatto di tanti anni di sacrifici e dove ciascuno aveva riposto le proprie speranze… 
Senza voler dimenticare che nel contempo il divario tra le regioni del Nord e del Sud, aumenta e dove la lentezza della burocrazia, la gestione delle risorse, le infrastrutture, l’accesso al credito, la competitività, l’abbandono scolastico e la disoccupazione, hanno portato al lastrico il nostro mezzogiorno…

Ormai non c’è più fiducia in niente, non c’è ne nelle istituzioni locali e neanche in quella nazionale…, la disoccupazione ha toccato valori mai visti prima, la diseguaglianza è tra le più elevate d’Europa, una emergenza da cui non si riesce più ad uscire…
Le persone stanno morendo, vivendo, mentre i nostri politici e tecnici cosiddetti “esperti“, cercano di trovare quelle giuste soluzioni, continuando giornalmente ad improvvisare…

Raccomandati o Presentati…???


In un momento, in cui la crisi economica crea forti disagi nel mondo del lavoro, ecco che anche la ricerca di un posto ( pur godendo di quelle giuste credenziali, capacità ed esperienze ) è condizionata da quel metodo meschino di dover essere sempre da qualcuno presentati!!!

Già, se fossimo in un altra nazione europea ( per correttezza, debbo aggiungere per esperienza personale, anche in alcune città nel nord Italia ) basterebbe presentare il nostro CV, ed essere chiamati per un colloquio informale, cominciare un periodo di prova e se superato, iniziare un percorso lavorativo, che possa dare anche soddisfazioni personali…
Ma questo in un paese ideale… ed in particolare nel meridione, tutto ciò si concretizza con due parole e cioè avere le ” conoscenze giuste “

Quindi alla fine, ciò che conta è conoscere qualcuno, che ti presenti a qualcun’altro, che possa permetterti di entrare nel mondo lavorativo…

Non importa il titolo di studio e neanche le lauree che possiedi…, lascia perdere i master ed i corsi di formazione conseguiti… ciò che conta è chi ti ha presentato e cosa poter dare successivamente in cambio!!!
Ecco, hai trovato finalmente il lavoro e adesso anche tu, appartieni al mondo dei cosiddetti raccomandati…, un privilegiato…, rispetto a quanti e sono milioni, che continueranno a girare e rigirare, per poter giungere alla ormai insperata assunzione…
Il bello è che in Italia, ci si chiede perché i giovani scappano via dal nostro paese…, un paese il nostro, governato da vecchi, amministrati da altrettanti vecchi e gestito sempre da vecchi, e poi si sente ripetere,  che i giovani non hanno voglia di lavorare, che sono dei bamboccioni, che preferiscono stare a casa con i genitori…., e via discorrendo!!!
Ovvio, se tutti le possibilità vengono suddivise tra mogli, figli, nipoti, parenti, amici e senza dimenticare le amanti, ovviamente dei nostri ministri, senatori, deputati, assessori, consiglieri, amministratori, presidi, direttori, banchieri, industriali, primari, professori universitari, giornalisti, avvocati… con una lista che prosegue verso l’infinito…, ognuno ovviamente sfruttando il proprio livello e quelle opportunità di conoscenze che man mano si sono andate ottenendo, per poi utilizzarle quando necessario…  
Che poi, i propri cari non abbiano alcuna competenza e meriti, non ha importanza…, ciò che conta è avere ottenuto quella fondamentale raccomandazione… e poi…, il resto verrà da se, restando ingabbiati e devoti a vita!!!
Questa situazione inoltre, ha creato ormai in tutti, la brutta consuetudine, di voler ritenere che l’eventuale segnalazione della persona referenziata, non venga presa in considerazione per quanto essa meriti, ma venga considerata, soltanto una delle tante raccomandazioni, poste sul tavolo…
Ritengo inoltre utile spendere due parole circa la struttura dell’Ufficio del Personale e chi ne è Responsabile, perché da esso dipendono quelle procedure atte a poter decidere, su quanti hanno trasmesso il proprio CV e su quanti vengono accompagnati per la manina…
Mi chiedo allora, quanti colloqui tra questi vengono presi in considerazione…???
E quanti vengono esclusi, chissà…, forse perché  troppo preparati o perché se assunti, dimostrerebbero capacità superiori rispetto i cosiddetti raccomandati a cui ci si è affidati,  senza tralasciare che, se esiste un eventuale posto lavorativo, questo può sempre essere conservato per il parente o l’amico di turno….
Capiamo quindi che ottenere un possibile impiego, senza ricorrere a qualche conoscenza, diventa  pressoché ( per non voler dire… sicuramente ) impossibile, e dove gli eventuali meriti, non vengono presi neanche in considerazione…
La cosa più fastidiosa è quella di voler trasformare, una presentazione, come fosse una raccomandazione: cioè, si desidera fare pervenire il proprio CV ad un società a cui si potrebbe essere interessati…, si vorrebbe essere valutati obbiettivamente per ciò di cui sei capaci, ed aggiungerei anche, apportando quanto con la propria esperienza si possiede, accrescendo e migliorando attraverso il proprio lavoro, anche le potenzialità della società stessa, nella quale si andare ad operare…

Immaginatevi quindi, in questo periodo di prossime elezioni, in quali modi vengono utilizzate le cosiddette conoscenze, quel volere fare pesare il loro interessamento, che poi nella realtà non avviene mai…, quel voler farti sentire in debito, come se il favore che hai chiesto, non potesse con il tempo  essere da noi ricambiato e non mi riferisco ad una promessa di voto, ma a tutte quelle circostanze, che nel corso di una vita, si potrebbero avere…
Non sono d’accordo quindi, quando sento dire, che questo è il sistema e che con questo…, bisogna convivere!!!

Io comunque, resto sempre ottimista e spero che alla fine, la natura positiva dell’essere umano prevalga su quella negativa, augurandomi che presto, già molto presto, la ” pratica scorretta ” delle cosiddette raccomandazioni finisca e che coloro che hanno goduto di  questo loro potere corruttivo, trascorrano i giorni rimanenti della loro meschina vita, a ravvedersi su quanto ingiustamente finora svolto… 

Avete delle idee da proporre al Presidente Monti?

Avete delle idee da proporre al Presidente Monti? Se foste voi a governare il Paese cosa fareste?

Ecco con questa frase, il prof. Monti si presenta su Facebook e chiede Noi, qualche idea da poter proporre…
A questa domanda non ho saputo resistere e quindi qui riproduco, quanto riportato nella mia concisa risposta:
Innanzitutto comincerei con la patrimoniale, poi dimezzerei il numero dei parlamentari ed i loro privilegi, quindi passerei alla efficienza della pubblica amministrazione riducendo il numero degli addetti molti dei quali incapaci e raccomandati, toglierei le province e gli enti inutili, migliorerei la legalità con norme anti corruzione e gestione efficace dei patrimoni confiscati, controllerei le norme bancarie e valorizzerei il merito e combatterei ogni forma di evasione, attuerei politiche sociali per i meno abbienti e darei avvio ai lavori per nuove infrastrutture, garantirei il diritto alla salute con presidi ospedalieri efficaci e funzionanti, darei maggiore assistenza ai pensionati ed aiuterei i giovani per l’acquisto della loro prima casa, migliorerei i programmi energetici in particolare quelli rinnovabili, valorizzerei il nostro patrimonio artistico e culturale, incentiverei il turismo ed i nostri prodotti tipici e docp, rilancerei la formazione dei ragazzi anche attraverso  l’artigianato ed il commercio, faciliterei la costituzione di nuove imprese private e sosterrei i giovani e l’innovazione, premierei la scuola pubblica e la ricerca universitaria, farei finalmente qualcosa di concreto e darei una svolta a questo Paese ormai al collasso…
Cose da fare come si può vedere c’è ne sono tante, ma la verità è che queste, non vengono neanche prese in considerazione, perché è difficile fare rinunciare ai propri colleghi quei privilegi ormai acquisisti ed inoltre, come pensare di prendere provvedimenti verso quanti sono inseriti presso i pubblici uffici, oggi ricattati da quel voto di scambio, frutto del clientelismo politico che ha loro consentito di usufruire, di quelle opportune raccomandazioni, per poter vedere soddisfatte le loro richiesta…
Vi siete mai chiesti perché nei pubblici uffici o in certi enti, non si svolga mai un concorso…???,  oppure perché le famose graduatorie sono state totalmente abolite???

Semplice per avere il controllo delle persone e dei loro voti!!!
Un sistema studiato a tutti i livelli, anche a quelli più bassi, che permettono l’ingresso lavorativo all’interno di cooperative e/o di società S.p.A oppure ancora presso i nostri Centri commerciali e/o in quelle importanti catene di distribuzione…

Un mondo lavorativo pilotato, per essere chiamato a rapporto quando necessario!!!
Per questo ci si è venduti, per quanto si è chiesto… oggi si paga pegno!!!   

Concorso a cattedre…

Oggi 17 Dicembre inizia per circa 320.000 insegnanti, la speranza di poter divenire insegnanti di ruolo…
Un posto ogni 28 professori, per poco più di 11.500 cattedre da assegnarsi, attraverso prove pre-selettive, che prevedono test dove si dovrà rispondere a 50 domande, su una banca dati di 3.500…
Ovviamente quanto sopra ha destato molti dubbi e perplessità, innanzitutto per aver anticipatamente già fornito le risposte, dando così a tutti la possibilità di prepararsi quasi fosse un quiz per l’esame della patente…       
Ma non solo, appena sapute le domande comprensive delle risposte, sono usciti in circolazione dei software che permettevano di prepararsi ai test, fornendo immediatamente i risultati dei test effettuati e correggendo da subito le risposte date…
Non dimentichiamoci che sono sufficienti per passare la selezione, 35 domande sulle 50 e conoscendo a monte le domande e le risposte, possiamo dire che anche le mie figlie, che possiedono una memoria visiva formidabile, riuscirebbero a passare semplicemente il test… 
Ovviamente le regole di questo concorso contrastano quanto richiesto dalla Direttiva Europea, ma come sappiamo da noi le regole esistono proprio, per essere violate… ed ancora questo concorso non tiene conto di tutti quegli insegnanti precari, che da anni si trovano in lista d’attesa… una attesa che non arriverà purtroppo mai!!! 
Quindi perché invece di pensare d’inserire coloro che erano in graduatoria si è pensato a realizzare un concorso…???, semplice per poter favorire i figli dei soliti amici appartenenti alla casta, che essendo da poco laureati, non sarebbero riusciti con questo stato di cose, ad entrare definitivamente nel sistema scuola se non prima di trent’anni…
Ed allora ecco escogitato il concorso… , la trovata è veramente geniale…, con un colpo di spugna si gettano via, anni di precariato, mentre si regolarizzano docenti che non possiedono neanche l’abilitazione all’insegnamento… 
La scuola ormai in questo ventennio, ha toccato il fondo e si è giunti ad un punto di non ritorno, dove i docenti non trovano più quel fervore, quella creatività e quella ispirazione che da sempre ha caratterizzato la  conduzione a compiere una professione, che è stata sempre considerata, non un semplice lavoro,  ma un atto nobile e d’amore verso gli altri, trasmissione di conoscenza, crescita dell’individuo…
Nel contempo gli alunni, trovando questa confusione e disorganizzazione, aule costituite da 30-40 ragazzi, programmi che per essere realizzati, scorrono in maniera talmente celere, che non possono essere minimamente approfonditi ed è cosi che alla fine i nostri ragazzi, risultano sempre più impreparati…
Comunque, alla fine il concorso è partito…, e posso dire sin d’ora, che mi aspetto di dover sentire nei prossimi giorni, che qualcosa non sia andato per il verso giusto, che i computer abbiano dato risultati discordanti, che qualcosa abbia condizionato le risposte, che qualcuno abbia saputo approfittare del sistema per violarlo…, ma soprattutto se i soliti raccomandati predisposti a vincerlo questo concorso, dovessero non farcela, ecco che allora si troverà il modo alla fine di doverlo ripetere… senza dimenticare che comunque, si potrà sempre fare ricorso…

Premier a tempo perso…

E’ ovvio che le intercettazioni non rappresentano per il paese un momento di cui andare fieri, non stiamo certamente parlando di alto liberalismo o di quello spirito elevato cui certamente i padri della nostra democrazia si erano voluti ispirati…

No…, ovviamente quanto sopra non fa bene alla nostra immagine, come però, non va per niente bene che senza una precisa motivazione giuridica, una persona si ritrovi ad essere intercettato…
Si, il problema è che si viene intercettati anche senza esserne coinvolti, se con un vostro amico ( intercettato ) per esempio parlate di una terza persona, nel momento in cui pubblicheranno le intercettazioni sarete Voi ad avere espresso pareri, giudizi, offese o falsità e per ognuna di quelle frasi potrete ritrovarvi querelati!!!

Ora che il nostro Presidente, intercettato ( poi vorrei aggiungere, con tutti gli stratagemmi utilizzati, anche quello di possedere schede sim, intestate a non si sa chi e di indubbia provenienza estera e poi da quali Stati… ) dichiari che il proprio lavoro lo svolge nel tempo perso, capisco che non faccia proprio una bella figura e considerato che il restante tempo lo utilizzi per il proprio divertimento e sappiamo da troppo tempo come, forse se si dedicasse soltanto a quello, oltre che fare più contento se stesso, farebbe contenti anche Noi…

Ma ciò che maggiormente mi scandalizza è con quanta ipocrisia alcuni ne parlino, cioè quello che voglio dire è che vorrei conoscere tutti quelli che, seduti presso le nostre Sedi Istituzionali, non facciano lo stesso…

Ma perché loro cosa fanno??? Siamo prossimi ad una recessione ed ognuno di loro parla, parla, parlano senza ancora capire dove stiamo finendo…

Quanti sono coloro che svolgono a tempo perso la propria professione??? Si potrebbe aprire una lista infinita, a cominciare per primi dai nostri politici, poi passerei a tutti quei dipendenti chiamati portaborse, agli autisti nelle loro auto blu, a coloro addetti alla sicurezza ( ma chi dovrebbe mai colpirli, sono così innocui, non fanno mica la lotta loro, non sono mica quei giudici/ispettori di cui purtroppo ormai ci si è dimenticati… ), a quei segretari, uscieri, cioè a tutti coloro che gravitano attorno a quei palazzi!!!

Poi dovremmo passare a quegli uffici, piena di gente raccomandata, inutili, incapaci, messi in quelle stanze per fare soltanto i loro comodi, sono arrivati lì senza alcun concorso, senza esami da sostenere, a scapito di altri certamente ben più meritevoli e preparati, ma questa è da sempre la nostra storia…

Sono i genitori per primi che raccomandano i propri figli, rincoglioniti, presso qualche amico, politico, chiunque possa servire allo scopo, ed ovviamente questi assunti e messi in quelle posizioni strategiche, non fanno altro, oltre che rompere, utilizzare potere ricevuto, per mettere in difficoltà coloro che con il tempo dimostrano di avere capacità personali, anzi se possono, oltre che tentare di mettersi in mostra, ne rubano con il tempo, anche gli eventuali meriti…

Ora vediamo anche emergere i figli dei nostri politici e come questi vengono ben difesi dai padri, legittimo, lo capisco, ma per favore non vorrete farci credere che non hanno goduto di alcun vantaggio di essere i figli dei reciproci leader del proprio partito, ma veramente volete farci passare per degli stupidi??? Ma veramente pensate che in Italia siamo tutti coglioni…, per favore BASTA, qua gli unici coglioni sono coloro che vi hanno votato!!!

Non c’è bisogno comunque di andare lontano, se ci improvvisiamo giornalisti, armati di telecamera e giriamo per la nostra città, se ci addentriamo presso i nostri uffici pubblici, le scuole ( lì i cellulari li hanno proibiti, così non si scopre quello che facevano alunni e professori, ma quello è un altro discorso ), osserviamo anche l’operato svolto nelle strade, da coloro demandati alla sicurezza e all’ordine, nei presidi ospedalieri, vedremmo con quanta svogliatezza questi lavorano…

Osservare tutti quei fannulloni immobili posti nelle portinerie, ma non soltanto ai livelli alti troviamo questo malcostume, ormai anche ai livelli più bassi, ci si adopera per non far nulla, impiegati, operatori ecologici ( così si chiamano oggi gli spazzini), addetti alle manutenzioni, ex dipendenti riassorbiti nel pubblico da fallimenti di grandi imprese private, addetti allo spettacolo ( attori, cantanti ), precari che pretendono il posto pubblico ( escludo quei poveri ragazzi che sperano nell’insegnamento), tecnici, dirigenti, e potrei continuare all’infinito… una marea di gente inutile…

Ma la cosa assurda è che tutta questa popolazione, opera nel settore pubblico, con l’aggravante quindi che non può essere licenziata, se non proprio per gravi reati, ed anche quando questi vengono scoperti e denunciati, si trovano tante di quelle escamotage, che alla fine restano sempre impuniti…

Ecco è questo il nostro principale problema, avere un cancro inestirpabile, che giorno per giorno uccidono con la loro inadeguatezza se stessi ed il nostro Paese.
Non pensiate che la situazione cambierà, questi rappresentano il polmone dei voti, a tutti i livelli…
E’ impossibile che vengano redatte nuove leggi per cambiare  questo sistema,  i politici evitano di creare il malcontento, soprattutto a coloro, cui dovranno poi chiederne il voto…

Per fortuna che dove Dio non può, l’uomo provvede e quindi proprio notizia di oggi, che il Fondo monetario internazionale, dichiara che la situazione economica del nostro paese è grave ed ancora che il recupero post crisi, sarà il più lento tra quello dei grandi paesi industrializzati, confortante vero???

Vi sono reali rischi al ribasso e la situazione potrebbe peggiorare in ogni momento: è questo lo scenario prospettato dal Fondo monetario Internazionale, che ha tagliato le stime di crescita per il 2011 ed il 2012. Per evitare il rischio di recessione, i piani di risanamento dei conti pubblici dovranno essere attuati in modo corretto e soprattutto in modo rapido…

Il Fmi analizzando la situazione italiana ha previsto che nel 2012 il Pil italiano crescerà solo dello 0,3 per cento, dimezzando l’aumento stimato per il 2011 allo 0,6 per cento: Il problema dell’Italia è una crescita relativamente bassa", ha detto Jorge Decressin, aggiungendo che il governo deve continuare con il risanamento di bilancio ed inoltre che in caso di bassa crescita cioè sotto l’1% annuo l’Italia rischia un pesante peggioramento del rapporto tra debito pubblico e Pil, quasi ad arrivare fino al 20 per cento in più!!!

Chissà forse soltanto così, ripartendo tutti da zero, come agli inizi del dopoguerra, si potrà finalmente ripulire l’Italia da tutto questo marciume…

Premier a tempo perso…

E’ ovvio che le intercettazioni non rappresentano per il paese un momento di cui andare fieri, non stiamo certamente parlando di alto liberalismo o di quello spirito elevato cui certamente i padri della nostra democrazia si erano voluti ispirati…

No…, ovviamente quanto sopra non fa bene alla nostra immagine, come però, non va per niente bene che senza una precisa motivazione giuridica, una persona si ritrovi ad essere intercettato…
Si, il problema è che si viene intercettati anche senza esserne coinvolti, se con un vostro amico ( intercettato ) per esempio parlate di una terza persona, nel momento in cui pubblicheranno le intercettazioni sarete Voi ad avere espresso pareri, giudizi, offese o falsità e per ognuna di quelle frasi potrete ritrovarvi querelati!!!

Ora che il nostro Presidente, intercettato ( poi vorrei aggiungere, con tutti gli stratagemmi utilizzati, anche quello di possedere schede sim, intestate a non si sa chi e di indubbia provenienza estera e poi da quali Stati… ) dichiari che il proprio lavoro lo svolge nel tempo perso, capisco che non faccia proprio una bella figura e considerato che il restante tempo lo utilizzi per il proprio divertimento e sappiamo da troppo tempo come, forse se si dedicasse soltanto a quello, oltre che fare più contento se stesso, farebbe contenti anche Noi…

Ma ciò che maggiormente mi scandalizza è con quanta ipocrisia alcuni ne parlino, cioè quello che voglio dire è che vorrei conoscere tutti quelli che, seduti presso le nostre Sedi Istituzionali, non facciano lo stesso…

Ma perché loro cosa fanno??? Siamo prossimi ad una recessione ed ognuno di loro parla, parla, parlano senza ancora capire dove stiamo finendo…

Quanti sono coloro che svolgono a tempo perso la propria professione??? Si potrebbe aprire una lista infinita, a cominciare per primi dai nostri politici, poi passerei a tutti quei dipendenti chiamati portaborse, agli autisti nelle loro auto blu, a coloro addetti alla sicurezza ( ma chi dovrebbe mai colpirli, sono così innocui, non fanno mica la lotta loro, non sono mica quei giudici/ispettori di cui purtroppo ormai ci si è dimenticati… ), a quei segretari, uscieri, cioè a tutti coloro che gravitano attorno a quei palazzi!!!

Poi dovremmo passare a quegli uffici, piena di gente raccomandata, inutili, incapaci, messi in quelle stanze per fare soltanto i loro comodi, sono arrivati lì senza alcun concorso, senza esami da sostenere, a scapito di altri certamente ben più meritevoli e preparati, ma questa è da sempre la nostra storia…

Sono i genitori per primi che raccomandano i propri figli, rincoglioniti, presso qualche amico, politico, chiunque possa servire allo scopo, ed ovviamente questi assunti e messi in quelle posizioni strategiche, non fanno altro, oltre che rompere, utilizzare potere ricevuto, per mettere in difficoltà coloro che con il tempo dimostrano di avere capacità personali, anzi se possono, oltre che tentare di mettersi in mostra, ne rubano con il tempo, anche gli eventuali meriti…

Ora vediamo anche emergere i figli dei nostri politici e come questi vengono ben difesi dai padri, legittimo, lo capisco, ma per favore non vorrete farci credere che non hanno goduto di alcun vantaggio di essere i figli dei reciproci leader del proprio partito, ma veramente volete farci passare per degli stupidi??? Ma veramente pensate che in Italia siamo tutti coglioni…, per favore BASTA, qua gli unici coglioni sono coloro che vi hanno votato!!!

Non c’è bisogno comunque di andare lontano, se ci improvvisiamo giornalisti, armati di telecamera e giriamo per la nostra città, se ci addentriamo presso i nostri uffici pubblici, le scuole ( lì i cellulari li hanno proibiti, così non si scopre quello che facevano alunni e professori, ma quello è un altro discorso ), osserviamo anche l’operato svolto nelle strade, da coloro demandati alla sicurezza e all’ordine, nei presidi ospedalieri, vedremmo con quanta svogliatezza questi lavorano…

Osservare tutti quei fannulloni immobili posti nelle portinerie, ma non soltanto ai livelli alti troviamo questo malcostume, ormai anche ai livelli più bassi, ci si adopera per non far nulla, impiegati, operatori ecologici ( così si chiamano oggi gli spazzini), addetti alle manutenzioni, ex dipendenti riassorbiti nel pubblico da fallimenti di grandi imprese private, addetti allo spettacolo ( attori, cantanti ), precari che pretendono il posto pubblico ( escludo quei poveri ragazzi che sperano nell’insegnamento), tecnici, dirigenti, e potrei continuare all’infinito… una marea di gente inutile…

Ma la cosa assurda è che tutta questa popolazione, opera nel settore pubblico, con l’aggravante quindi che non può essere licenziata, se non proprio per gravi reati, ed anche quando questi vengono scoperti e denunciati, si trovano tante di quelle escamotage, che alla fine restano sempre impuniti…

Ecco è questo il nostro principale problema, avere un cancro inestirpabile, che giorno per giorno uccidono con la loro inadeguatezza se stessi ed il nostro Paese.
Non pensiate che la situazione cambierà, questi rappresentano il polmone dei voti, a tutti i livelli…
E’ impossibile che vengano redatte nuove leggi per cambiare  questo sistema,  i politici evitano di creare il malcontento, soprattutto a coloro, cui dovranno poi chiederne il voto…

Per fortuna che dove Dio non può, l’uomo provvede e quindi proprio notizia di oggi, che il Fondo monetario internazionale, dichiara che la situazione economica del nostro paese è grave ed ancora che il recupero post crisi, sarà il più lento tra quello dei grandi paesi industrializzati, confortante vero???

Vi sono reali rischi al ribasso e la situazione potrebbe peggiorare in ogni momento: è questo lo scenario prospettato dal Fondo monetario Internazionale, che ha tagliato le stime di crescita per il 2011 ed il 2012. Per evitare il rischio di recessione, i piani di risanamento dei conti pubblici dovranno essere attuati in modo corretto e soprattutto in modo rapido…

Il Fmi analizzando la situazione italiana ha previsto che nel 2012 il Pil italiano crescerà solo dello 0,3 per cento, dimezzando l’aumento stimato per il 2011 allo 0,6 per cento: Il problema dell’Italia è una crescita relativamente bassa”, ha detto Jorge Decressin, aggiungendo che il governo deve continuare con il risanamento di bilancio ed inoltre che in caso di bassa crescita cioè sotto l’1% annuo l’Italia rischia un pesante peggioramento del rapporto tra debito pubblico e Pil, quasi ad arrivare fino al 20 per cento in più!!!

Chissà forse soltanto così, ripartendo tutti da zero, come agli inizi del dopoguerra, si potrà finalmente ripulire l’Italia da tutto questo marciume…

Dal padre al figlio….

E’ diventata ormai consuetudine che quanto svolto dai padri debba essere continuato dai figli…
Lo vediamo continuamente. Gli Avvocati fanno studiare i loro figli in giurisprudenza per continuare nello studio legale già preparato, i figli dei Notai fanno lo stesso, i professori insistono nel preparare i figli ad una carriera che considerano mortificante, i cantanti di successo cercano di lanciare ora i loro figli…l’ultimo che ho appena sentito è il figlio di Celentano… non c’è bastato sopportarci il padre in tutti questi anni… poi abbiamo i politici, una classe dove emergono parecchi deficienti ed ora ci propongono i loro figli…altrettanto deficienti!!!
 Abbiamo i calciatori che fanno studiare i loro figli nei club dove hanno giocato…come se la classe possa essere trasmessa geneticamente… guardate il figlio di Maradona per esempio…, non dimentichiamoci dei medici con i loro studi già avviati, gli Ingegneri e Architetti, tutti alla fine cercano di agevolare i propri figli concedendo loro una strada già percorsa e ben oleata, da conoscenze, amicizie, clienti, favoritismi e vià discorrendo…
E’ coloro che non godono di tali privilegi cosa fanno???
Innanzitutto ci sono quelli che con grandi sacrifici, anche familiari, riescono a portare a compimento con merito a quanto si erano prefissati… eccelsi nello studio e nel lavoro provano ad emergere in questo contesto diseguagliato ed anche se partono con l’handicap del mancato “appoggio” familiare…grazie alle proprie capacità vengono subito messi in evidenza e certamente premiati per le loro brillantezza nei risultati… sono quelli che di solito vanno all’estero, diventano direttori di cattedre importanti, di centri di ricerca medica, ed alla fine è possibile che vincano anche qualche nobel…
A quanto sopra ci sono quelli che arrivando anch’essi in maniera non facile a completare gli studi, entrando nell’ambito lavorativo cominciano a scontrarsi con quanti ovviamente, grazie ai sopraddetti aiuti e soprattutto in mancanza di meritocrazia, sono posti in maniera raccomandata nei posti di comando…
Dimenticavo che esiste anche una classe di persone che utilizza il sistema trasversale, cioè non avendo proprie capacità e nessuno in famiglia da poter sfruttare… cercano allora la possibilità di godere di quelle altrui…quindi si acquisisce il diritto parentale e si sfrutta in tal maniera i vantaggi di trovarsi la tavola pronta e ben apparecchiata…
Considerato che anche Dio, per trasmetterci il proprio messaggio d’amore ha dovuto rivolgersi al proprio figlio è tutto che dire… infatti sarebbe stato molto più semplice presentarsi così come aveva già fatto con Mosè… ma noi siamo speciali in questo, noi siamo quelli dei miscugli, generare confusioni per poi non capirci più niente…ed infatti proprio nella nostra penisola…il “sig. Costantino” si inventò una religione…dove l’uomo diventa Dio e viceversa…e con tutto quello che ne ha conseguito… in nome e per conto…
Ecco quindi che l’importanza di dare continuità a se stessi, attraverso i propri figli, diventa l’unico fondamento essenziale alla nostra vita…come se in un qualche modo anche noi restiamo eterni e godiamo con loro dei benefici che i nostri sacrifici hanno portato…   
Quando Berlusconi disse nel programma “ Porta a Porta ” di Bruno Vespa… quanto riportato nella vignetta…sembrava che stesse scherzando ma era la pura verità di quanto giornalmente alcuni genitori inculcano nelle teste dei propri figli… è cioè quello di garantirsi un futuro privilegiato…costi quel che costi…infatti vediamo ragazze giovani bellissime con personaggi famosi e soprattutto molto ricchi… che sistemano loro ed i loro familiari e ragazzi con donne più mature di loro di più di ventanni, che però li lanciano verso il successo…
Per fortuna niente rimane eterno… e quanto ci proponiamo sbatte poi con quanto il destino ha per ognuno di noi … per i nostri figli che per fortuna non sempre fanno quanto i loro genitori loro chiedono ma con quello spirito libero che li contraddistingue…inseguono ideali e valori che vanno al di là, dei semplici ragionamenti speculativi cui vorrebbero essere dai propri padri indirizzati… 

Dal padre al figlio….

E’ diventata ormai consuetudine che quanto svolto dai padri debba essere continuato dai figli…
Lo vediamo continuamente. Gli Avvocati fanno studiare i loro figli in giurisprudenza per continuare nello studio legale già preparato, i figli dei Notai fanno lo stesso, i professori insistono nel preparare i figli ad una carriera che considerano mortificante, i cantanti di successo cercano di lanciare ora i loro figli…l’ultimo che ho appena sentito è il figlio di Celentano… non c’è bastato sopportarci il padre in tutti questi anni… poi abbiamo i politici, una classe dove emergono parecchi deficienti ed ora ci propongono i loro figli…altrettanto deficienti!!!
 Abbiamo i calciatori che fanno studiare i loro figli nei club dove hanno giocato…come se la classe possa essere trasmessa geneticamente… guardate il figlio di Maradona per esempio…, non dimentichiamoci dei medici con i loro studi già avviati, gli Ingegneri e Architetti, tutti alla fine cercano di agevolare i propri figli concedendo loro una strada già percorsa e ben oleata, da conoscenze, amicizie, clienti, favoritismi e vià discorrendo…
E’ coloro che non godono di tali privilegi cosa fanno???
Innanzitutto ci sono quelli che con grandi sacrifici, anche familiari, riescono a portare a compimento con merito a quanto si erano prefissati… eccelsi nello studio e nel lavoro provano ad emergere in questo contesto diseguagliato ed anche se partono con l’handicap del mancato “appoggio” familiare…grazie alle proprie capacità vengono subito messi in evidenza e certamente premiati per le loro brillantezza nei risultati… sono quelli che di solito vanno all’estero, diventano direttori di cattedre importanti, di centri di ricerca medica, ed alla fine è possibile che vincano anche qualche nobel…
A quanto sopra ci sono quelli che arrivando anch’essi in maniera non facile a completare gli studi, entrando nell’ambito lavorativo cominciano a scontrarsi con quanti ovviamente, grazie ai sopraddetti aiuti e soprattutto in mancanza di meritocrazia, sono posti in maniera raccomandata nei posti di comando…
Dimenticavo che esiste anche una classe di persone che utilizza il sistema trasversale, cioè non avendo proprie capacità e nessuno in famiglia da poter sfruttare… cercano allora la possibilità di godere di quelle altrui…quindi si acquisisce il diritto parentale e si sfrutta in tal maniera i vantaggi di trovarsi la tavola pronta e ben apparecchiata…
Considerato che anche Dio, per trasmetterci il proprio messaggio d’amore ha dovuto rivolgersi al proprio figlio è tutto che dire… infatti sarebbe stato molto più semplice presentarsi così come aveva già fatto con Mosè… ma noi siamo speciali in questo, noi siamo quelli dei miscugli, generare confusioni per poi non capirci più niente…ed infatti proprio nella nostra penisola…il “sig. Costantino” si inventò una religione…dove l’uomo diventa Dio e viceversa…e con tutto quello che ne ha conseguito… in nome e per conto…
Ecco quindi che l’importanza di dare continuità a se stessi, attraverso i propri figli, diventa l’unico fondamento essenziale alla nostra vita…come se in un qualche modo anche noi restiamo eterni e godiamo con loro dei benefici che i nostri sacrifici hanno portato…   
Quando Berlusconi disse nel programma ” Porta a Porta ” di Bruno Vespa… quanto riportato nella vignetta…sembrava che stesse scherzando ma era la pura verità di quanto giornalmente alcuni genitori inculcano nelle teste dei propri figli… è cioè quello di garantirsi un futuro privilegiato…costi quel che costi…infatti vediamo ragazze giovani bellissime con personaggi famosi e soprattutto molto ricchi… che sistemano loro ed i loro familiari e ragazzi con donne più mature di loro di più di ventanni, che però li lanciano verso il successo…
Per fortuna niente rimane eterno… e quanto ci proponiamo sbatte poi con quanto il destino ha per ognuno di noi … per i nostri figli che per fortuna non sempre fanno quanto i loro genitori loro chiedono ma con quello spirito libero che li contraddistingue…inseguono ideali e valori che vanno al di là, dei semplici ragionamenti speculativi cui vorrebbero essere dai propri padri indirizzati… 

Via…via…

L‘esodo dal Mezzogiorno non si ferma, ma non sono più ex operai disoccupati, ma ragazzi con titoli di studio, diplomati e laureati, ad abbandonare le regioni del Sud per trasferirsi, non un’emigrare…ma una libera scelta alla ricerca di opportunità lavorativa diverse, dove le gratificazioni personali, economiche e dove le prospettive per se e per i propri figli, sono concrete e reali.
E’ ormai dimostrato che “il mezzogiorno diventa sempre meno capace di trattenere il proprio capitale umano”.
I cosidetti “cervelli” che fuggono via, comporta ovviamente un impoverimento di quel potenziale umano che và a condizionare e creare differenze territoriali in termini di produttività, competitività e di crescita economica.
Una ricerca di Bankitalia, comunica che i trasferimenti di residenza tra comuni italiani sono stati di oltre un milione e 300mila, il valore più elevato degli ultimi 15 anni. Le iscrizioni anagrafiche nel Centro-Nord sono aumentate, mentre sono diminuite quelle del mezzogiorno.
Non teniamo conto di quanti si traferiscono definitivamente in altri paesi europei e/o nel mondo a questi si aggiungono quanti per ragioni di lavoro vengono trasferiti dalle nostre grosse Società, affidatari di appalti importanti nel mondo, in particolare nei paesi africani, ed in america latina.
Uno dei motivi della ricerca del trasferimento è legato anche purtroppo a come questa nostra terra è amministrata, controllata.
Vediamogiornalmente con quanta negligenza, insicurezza un semplice cittadino è costretto a convivere.
Certo lasciare questa terra, piena di sole, mare, cultura, arte, un meraviglioso vulcano e poi gli arancini, i cannoli, i rapporti ed il calore della gente, questa cordialità innata, certo rinunciare a tutto questo per avere una città che per vivibilità è sicuramente superiore ( e non come le nostre…sempre nelle classifiche posizionate nelle’ultime posizioni ), avere mezzi pubblici che funzionano, godere di quella minima meritocrazia, non dover fare a zig-zag tra la spazzatura, di accedere ai servizi e uffici pubblici in maniera diretta senza quelle file estenuanti dove bisogna prendersi un giorno di permesso di lavoro, dove tutto viene organizzato per la comunità…e non per interesse personali… e dove soltanto coloro che rientrano nella “cricca” dell’amico politico, di quelle famiglie che contano, di quei figli “eletti” che oggi godono di quei privilegi cui i loro nonni e/o genitori hanno contribuito a creare…, figli di notai, avvocati, dottori, giudici, assessori, ingegneri, architetti, sindaci, professori ” universitari”, generali, colonnelli ed a scendere fino al più semplice appuntato… ognuno cerca di scavalcare l’altro… e non esiste merito soltanto pugnalare alle spalle e cercare di rubare, rubare, rubare sempre, senza farsene mai accorgere… almeno fino a quando non si viene scoperti!!!
Mi piace quando si parla dei porblemi della Sicilia ma soprattutto quando si parla di “MAFIA”, come se quanto svolto giornalmente da chi ci amministra, da chi ci governa, da chi dovrebbe cautelare e difendere i nostri interessi, non sia peggiore di quei criminali cui giornalmente abbiamo notizia… Loro ( i mafiosi…) esistono perchè Voi, lo permettete e proprio perchè grazie a questi “miseri” delinquenti, avete potuto e continuate ancora oggi a svolgere la vostra “onorevole ” professione…
Forse è venuto il momento di andare Via, Via… mi viene in mente una canzone di Paolo Conte…  

Via, via, vieni via di qui,
niente più ti lega a questi luoghi,
neanche questi fiori azzurri…
via, via, neanche questo tempo grigio
pieno di musiche e di uomini che ti son piaciuti,
It’s wonderful, it’s wonderful, it’s wonderful
good luck my baby, it’s wonderful,
it’s wonderful, it’s wonderful, I dream of you…
chips, chips, du-du-du-du-du
Via, via, vieni via con me
entra in questo amore buio, non perderti per niente al mondo…
via, via, non perderti per niente al mondo
Lo spettacolo d’ arte varia di uno innamorato di te, it’s wonderful, it’s wonderful…