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Finalmente le elezioni si sono concluse, ma non credo proprio che questo voto espresso, rappresenterà la buona "rivoluzione"…
Quella matita, più forte di qualsiasi arma, più pericolosa di una lupara e più affilata di un coltello.
“Lo Stato” siamo noi, e la dignità non deve essere in vendita…
Oggi sarà una lunga giornata di protesta, ma questa protesta non deve danneggiare noi stessi ma arrivare lontano, l’Italia ha bisogno della Sicilia e la Sicilia ha bisogno di una Nazione.
Che oggi sia una buona “rivoluzione” per tutti e che quella matita con la sua croce abbia un significato forte, quando ognuno dovrà fare i conti con la propria dignità!!!
Sì… da tempo non mi occupo più di scrivere di politica o di quei suoi referenti, ancor meno in questi giorni di elezioni in cui mi sarei potuto dedicare a propagandare qualche candidato (onesto e corretto) o a promuovere il buon voto dei miei conterranei, sapendo quanto essi in cuor loro, mai hanno avuto il coraggio e quindi il desiderio di voler cambiare il futuro di questa terra…
E quindi, se pur il sottoscritto è da sempre contrario dal mancare al voto – basti verificare la foto allegata della mia tessera elettorale – mi dispiace dover aggiungere che, viste le premesse poste in quest’ultima campagna elettorale da taluni partiti e soprattutto dai loro esponenti, comprendo perfettamente perché oltre il 50% dei siciliani abbia preferito astenersi al voto!!!
"La mafia è un cancro ma non invincibile"!!! Si certo, ne parliamo tra cent'anni…
Si ok… belle parole, ma sorge spontanea una domanda: ma quando verrà definitivamente debellata da questa nostra terra??? Già… quanti altri trent’anni dovremmo attendere prima di vedere arrestare l’attuale boss di cosa nostra???
La verità…??? Non sanno neppure di cosa parlano ed allora cosa fanno oltre che parlare a vanvera, nulla… come loro solito peraltro!!!
Questi nostri uomini istituzionali – nessuno di loro escluso – non sarà mai capace di eliminare alcun “cancro” mafioso, neppure se vivessero altri cent’anni e quindi di cosa parlano???
Stessero almeno in silenzio…
D’altro canto, se analizziamo le alleanze attualmente al governo di centrodestra (avrei detto lo stesso se ci fosse stato il centro sinistra…), esse sono costituite in parte da eletti, tra deputati e senatori, che hanno ancora pendenze con la giustizia!!!
Ma non vedete o fate finta di esser ciechi di come l’illegalità, la corruzione, l’evasione, la spartizione negli appalti, la concessione ed il ricevimento di mazzette e di favori personali e/o familiari, rappresentino di fatto la principale vocazione della maggior parte dei miei connazionali???
proprio su queste commemorazioni avevo scritto alcuni anni fa http://nicola-costanzo.blogspot.com/2021/05/sembra-ieri-eppure-sono-passati-29-anni.html e a quanto vedo da allora, non è cambiato nulla!!!
Quella bomba di Capaci è come se mi fosse esplosa in casa!!!
Credo che tra le circostanza più drammatiche che nel corso della mia vita mi sono rimate impresse… la bomba di Capaci, insieme alla tragedia delle torri gemelli, sono tra le immagini più scolpite nella mia memoria!!!
Nel ricordare oggi quel 23 maggio del 1992 vorrei far presente come quella giornata così drammatica abbia rappresentato per il sottoscritto, ma penso per milioni di persone, un qualcosa di indelebile… come se la deflagrazione di quella bomba, da Capaci fosse giunta fino a Catania, investendomi in pieno con tutta la sua forza!!!
Per un momento ho avuto la sensazione che quell’ordigno fosse scoppiato in casa mia… e mi vedevo lì, come fossi in un sogno ad occhi aperti, attorno a quei detriti e a quei corpi, senza poter far nulla…
Immobile… osservavo la scena di quelle auto divelte, i corpi dilaniati del Giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e dei tre uomini della scorta, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani ed in quel momento ho ripensato a quanto stavo da pochi anni compiendo e cioè quel voler portare avanti un processo d’impegno e di sensibilizzazione verso quella necessaria cultura di legalità, ma soprattutto operando quell’azione di contrasto nei confronti di quelle particolari situazioni, legate a meccanismi illegali compiuti da quei propri referenti (o anche ahimè da uomini delle istituzioni) legati a quell’associazione criminale, affinché la lotta non fosse compiuta esclusivamente in maniera astratta, ma venisse implementata quotidianamente da un impegno preciso e concreto, seguito conseguentemente da denunce formali…
Perché facile parlare di mafia, di corruzioni, collusioni, malaffare e illegalità, senza mai prendere una posizione ufficiale, ma restando lì… nel limbo, in attesa che vi sia sempre qualcun altro che lo faccia…
Questo non è lottare, le iniziative come quelle di oggi servono a poco o nulla se non si cambia la sostanza, già… se si resta insensibili con quanto finora accaduto o con quanto purtroppo ancora accade…
Lo Stato c’è, indubbiamente vi sono ottimi magistrati, bravissimo uomini delle nostre forze dell’ordine, validi volontari di associazioni di legalità, ed anche molti giovani seguiti da valenti insegnanti che hanno saputo dire, attraverso cortei ed iniziative culturali, “no alla mafia”!!!
Ma ora è tempo di dare di più…
Sì… bisogna far in modo che ciascun siciliano mostri d’avere per questa terra un po’ più di coraggio e dignità, senza pensare di lascare in eredità (a chi poi non si sa…) quanto di peggio si è compiuto in questi lunghi anni, ma provando con tutte le forze ad estirpare definitivamente quella cultura mafiosa da ciascun adolescente, affinché ciascuno di essi possa cambiare radicalmente mentalità e pensi finalmente a questa terra, come il posto più bello del mondo in cui vivere!!!






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