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Mi ha chiamato Papa Francesco, ma disgraziatamente ero occupato e non gli ho potuto rispondere!!!

Nella mia vita credevo ormai di aver sentito di tutto… ma questa mi mancava!!!
Ho letto l’articolo su “Live Sicilia Catania” che descriveva la vittoria del nuovo sindaco di Messina…
Qualcuno l’ha definito un “miracolo“!!!  
Sì… qualcuno dall’alto non avendo un c…. da fare, ha deciso di scendere sulla terra affinché il candidato da lui scelto potesse vincere!!!
Mi sembra di rileggere quel racconto leggendario in cui l’imperatore Costantino, alla vigilia della della battaglia di Ponte Milvio contro Massenzio (siamo nel 312 d.C.) e, sebbene le considerazioni di ordine strategico ne sconsigliassero l’attacco, decise di procedere, essendogli apparso in sogno il dio dei cristiani e avendolo questo convinto della necessità di apporre il proprio simbolo sugli scudi dei suoi soldati… quello stesso scudo crociato che ancora oggi, vergognosamente troviamo quale simbolo di un nostro partito…
L’esito vittorioso avrebbe dimostrato il carattere miracoloso dell’evento e convinto quell’imperatore della necessità della fede in un Dio sotto la cui protezione aveva trionfato!!!
Ed oggi, a distanza di quasi 1700 anni, quel prodigio si è avverato nuovamente: “Habemus … Sindacum”!!!
Ovviamente, dopo un miracolo così straordinario e incredibile, anche Papa Francesco si è voluto informare e avendo compreso, in quale modo stupefacente, era stata ottenuto la vittoria ( ah… la parola… “stupefacente”, mi sembra perfettamente adeguata al contesto…), ha immediatamente telefonato al sindaco per congratularsi per il risultato soprannaturale…
Difatti quella “chiamata“… è stata così sorprendente che lo stesso Sindaco ha dichiarato: “Certo che è vero, è stata per me una grande sorpresa e una enorme emozione”!!!
Ma sentiamo allora com’è andata questa telefonata, cosa è successo quando ha chiamato il Papa?
“Mi è giunta una chiamata da un numero “sconosciuto”, solitamente non rispondo a queste chiamate, ma stavolta l’ho fatto. Dall’altra parte una voce femminile si è presentata come la Segreteria di Stato Vaticana e quindi mi ha passato il Papa”.
Che si sarebbe complimentato con lei per l’omaggio e il ringraziamento alla Madonna dopo la vittoria al ballottaggio…
… esatto. Mi ha detto di avere apprezzato molto quel gesto. Alla fine, abbiamo recitato insieme un’Ave Maria. Abbiamo infine concordato un’udienza privata”.
E dire che nello stesso giorno, Papa Francesco mi aveva chiamato telefonicamente, per chiedermi di organizzare a Messina un incontro con il nuovo sindaco e la sua giunta…
Ma il sottoscritto purtroppo non ha potuto rispondere al cellulare, in quanto si trovava ad un riunione a Bruxelles, insieme al Presidente francese Emmanuel Macron, la Cancelliera tedesca Angela Merkel, il Presidente spagnolo Pedro Sánchez ed ovviamente, il nostro Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e Jean-Claude Juncker, Presidente della Commissione Europea, per discutere dei problemi dei migranti e sulla opportunità di realizzare degli “hotspots” direttamente al confine meridionale della Libia, con Niger e Chad…
Comunque, anche il sottoscritto ha una notizia prodigiosa da darvi: “Sì… un angelo mi è giunto in sogno e mi ha detto di scegliere la città di Messina, per il nostro prossimo incontro ufficiale…”!!!
Corro immediatamente a comunicarlo al Presidente Conte…

La parola d'ordine si sa… è cambiamento!!! Ed anche i media in questi mesi, si sono adeguati!!!

In questi mesi di discussione per la formazione del governo, abbiamo assistito a tutto e anche di più…  
Nella diatriba politica i giornalisti o pseudo tali, hanno saputo dare il meglio di se, alterando le notizie, come nulla fosse…
Sarà colpa del “cambiamento” tanto decantato… sarà perché ciascuno di loro serve un padrone da cui riceve mensilmente lo stipendio,  sarà ancor di più per quella mancata capacità di fare il proprio dovere ispirandosi a principi di libertà d’informazione e opinione, sarà quel che sarà… ma di certo questa non può definirsi: “INFORMAZIONE LIBERA“!!!
E dire che proprio loro, dovrebbero promuovere quella libertà critica d’informazione, limitandosi certamente nella tutela della persona, ma promuovendo l’obbligo di rispettare in ogni circostanza la verità sostanziale dei fatti, osservati quest’ultimi in maniera leale e in buona fede. 
D’altro canto,  tra i loro principi vi è proprio quello di rispettare, coltivare e difendere il diritto all’informazione di tutti i cittadini; ed è per questi motivi che bisogna diffondere ogni notizia che si ritenga essere di pubblico interesse, nel rispetto della verità e presentando la stessa, con la maggiore accuratezza possibile…
Ora dopo aver letto quanto sopra, pensate realmente che molti dei nostri “giornalisti” svolgano questo in maniera appropriato???
Oppure, per come assistiamo, sono diventati dei “pulcinella”, che saltano di qua e di là, a seconda di cosa chiede loro di fare l’editore???
Altro che governo del cambiamento…  qui il “cambiamento” lo fa la notizia, che varia a seconda delle circostanze e soprattutto senza alcun ritegno!!!
Ho letto in questi giorni di tutto e di più, in particolare quanto scritto contro la formazione di un possibile governo Lega-M5stelle o sulle dichiarazioni passate dei due leader, Salvini e Di Maio…
Hanno pubblicato di tutto, in particolare quanto si erano vomitati in questi anni di propaganda elettorale…
Dopodiché sono passati al Prof. Conte e a quel  suo “ambiguo” Cv…. esaminato sotto la lente d’ingrandimento!!!
Quindi sono passati all’ipotesi di nomina del ministro dell’economia Savona… per festeggiare e applaudire la decisione del Presidente Mattarella, che aveva preferito non approvare la lista dei ministri presentata…
Eccoli tutti ad esaltarsi per quella scelta del Presidente della Repubblica, per poi contrastare chi aveva richiesto la messa in stato di accusa dello stesso presidente… tutti a parlare d’impeachment… senza conoscerne il significato o le possibili regole da adottarsi nel nostro paese… ed infine applausi, si tantissimi applausi per il possibile governo tecnico “Cottarelli”!!!
Certo, erano in tanti a festeggiare anticipatamente, in particolare quelli che sono stati bocciati dalla competizione elettorale del 4 Marzo, mi riferisco al Partito Democratico e al partito del cavaliere… Forza Italia, con due leader ormai abbandonati da tutti e sempre più nel completo oblio!!!
Ho sentito stamani in radio di un siparietto carino: Matteo Renzi, che giunto in treno alla Stazione, trovava una folla di giornalista… Per un istante, aveva creduto “galvanizzato” che fossero lì per ascoltarlo…  ma quando si è accorto che nessuno lo cagava… ha guardato un amico giornalista (di quelli che scrive nelle testate di colore rosso”)  il quale, vedendolo frustato, gli ha detto: Stiamo aspettando il Prof. Conte!!!  Allora Renzi, ormai depresso da quella situazione, ha risposto da buon comico toscano: Sì… sta per arrivare!!!
E’ dire che fino a pochi anni fa… credeva di essere, insieme a quel suo amico cavaliere, il governatore di questo nostro paese…
Ed ora, quasi avesse una malattia contagiosa, nessuno – neppure i suoi colleghi di partito – vogliono più stargli vicino!!!
Dove sono quindi ora quei giornalisti che lo avevano osannato??? Dove sono quei cronisti che inneggiavano ad egli e a Berlusconi??? Dove son finiti quei redattori che negli anni dei governi, prima del “cavaliere” e poi dal 2011 ad oggi, hanno acclamato tutti quei governi promossi dal Presidente Napolitano: Monti, Letta, Renzi e Gentiloni???
Spariti!!! Sì… minch… sono spariti tutti!!!
Ora sono come imboscati e difatti, non sapendo più cosa scrivere, s’aggrappano alle parole gravi e offensive che giungono dall’estero, ad esempio da quel vecchio e cadente, presidente della Commissione Ue, Mr. Juncker che ha detto: “Agli Italiani servono più lavoro e meno corruzione” ed anche a quelle dichiarazioni di Gunther Oettinger e di Markus Ferber, i quali hanno riportato rispettivamente: “Lo scenario peggiore sarebbe quello dell’insolvenza dell’Italia. Poi la troika dovrebbe invadere Roma e prendere in mano il ministero delle Finanze” e “i mercati insegneranno agli italiani come votare, la mia preoccupazione e la mia aspettativa sono che le prossime settimane mostreranno che gli sviluppi sui mercati italiani, sui bond e all’economia diventeranno di portata così ampia che potrebbero costituire un segnale agli elettori affinché non votino populisti di destra e di sinistra, per poi rincarare la dosa aggiungendo: “Ciò ha a che fare con la possibile formazione del governo. Posso solo sperare che questo giochi un ruolo nella campagna elettorale e che mandi un segnale, affinché non venga affidata alcuna responsabilità di governo a questi partiti populisti!!!
Speriamo che d’ora in poi, l’Eu comprenda una volta e per sempre, che il tempo dei diktat è finito e che l’Italia non può più essere, una loro colonia!!!