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Straordinaria la somiglianza dell'Ufo avvistato sopra Curitiba in Brasile con quello alle pendici dell'Etna!!!
Gli esperti hanno confermato l’autenticità del video – https://www.msn.com/it-it/notizie/italia/il-video-dello-strano-oggetto-non-identificato-in-volo-sopra-curitiba-in-brasile/vi-BB1r6ybV?ocid=hpmsn&cvid=6fa1cfe923b94ea9aaf34f2938163567&ei=5#, che è già stato definito il video di un “UFO” più nitido nella storia.
Le autorità brasiliane hanno affermato di non essere in grado di spiegare la natura del fenomeno.
Si presume che possa trattarsi di un pallone meteorologico, ma nessuno al momento ha fornito una risposta certa o ha confermato l’origine dello strano oggetto voltante.
La circostanza assurda è che proprio il sottoscritto avesse parlato proprio alcuni giorni fa di UFO, già… adiacente il nostro vulcano Etna, poche ore prima che iniziasse l’intensa attività stromboliana…
Cosa dire, quanto visto dal sottoscritto sembra esser molto somigliante a quello ora osservato in Brasile…
Addio ITALIA!!!
Non ho mai capito perché, avendo avuto Egli l’occasione degli Europei, che alla fine ricordiamo bene come è andata a finire…, chissà forse sarebbe stato corretto, dare per questo mondiale, ad un’altro tecnico, una bellissima opportunità professionale per mettersi in luce…
Ma no… in Italia queste cose non avvengono mai… e dire che avevamo già avuto con Lippi una eguale esperienza e dove l’aver insistito senza pensare ad alternare… ci ha fatti uscire analogamente, dal mondiale Sudafricano…Italia: alzati e cammina!!!
Il governo Renzi, adesso si deve dare una mossa… i voti dei cittadini li ha presi e non ci sono alibi che possono essere portati a giustificazione – tra qualche anno – di un eventuale fallimento!!!
Non ne accettiamo più di cazzate… ne abbiamo sentite troppe e non permettiamo più errori, anzi gli errori si pagano e pensare di continuare a gestire per come si è fatto finora. perché potrebbe rappresentare per noi tutti un grave rischio!!!
A breve, grazie anche ai Mondiali di calcio, il ns. Paese si ricompatterà, dimenticherà in quei brevi 90′ i problemi da cui è sommersa, il popolo di ogni ceto e cultura si compatterà, tutti uniti per gridare ad alta voce… ITALIA…ITALIA…ITALIA…
Un’entusiasmo direttamente proporzionale alla scalata della nazionale, più vincerà e meno si penserà ai problemi, tutti discuteranno di pallone, di strategie, di uomini che debbono scendere in campo, tutti professori e allenatori di calcio…L’Inno di Mameli si sentirà ovunque, si dimenticheranno i fischi e lo sdegno per i ns. governanti, ci sentiremo fieri di appartenere a questa nazione, si andrà a lavorare contenti di fare il proprio dovere, saremo capaci di dare il meglio di noi in questi giorni….
Un Paese rinnovato nello spirito ci sarà in questi giorni, che lascerà in attesa le riforme per guardare una partita…
Ci sarà un momento di stasi… una completa paralisi aleggerà sui ns. decrepiti governanti, una classe dirigente che viaggia ormai verso l’aldilà e che finora dimostrato soltanto il peggio di se, ladra, truffaldina, corruttibile, ma soprattutto incapace, già una completa inadeguatezza nel saper portare avanti questo paese e nel non vedere oltre…
Non si è capaci di cambiarlo questo stato di cose, perché occorre una riforma globale del sistema, dalla pubblica amministrazione, all’istruzione, dal fisco alla giustizia, dalla salute al lavoro, ecc…Tutti debbono fare la propria parte, ed è giusto anche poter chiedere agli italiani un ulteriore sostegno… ma il primo cambiamento debbono impegnarsi a farlo proprio loro!!!
Non si può chiedere continuamente noi di stringere la cintura, quando i costi della politica sono alle stelle… quando i privilegi e gli sprechi sono pagati da noi.
Non è possibile vedere questo continuo stato di cose e nel contempo sperare che la ricostruzione passi dalle ns. braccia e soprattutto dalle ns. tasche.
La ripresa è lontana e non è vero quanto ci vogliono raccontano sulla possibilità che a breve qualcosa cambierà… non lo dicono i mercati, non lo dice lo finanza internazionale, non lo dicono le banche, e nemmeno l’Europa….
E’ soltanto l’espressione di una presunzione, il desiderio rinnovato di voler sperare che all’improvviso, senza alcuna motivazione, le cose cambino, quasi ci fosse una volontà divina… che ci sostenga… già…Alzati Italia!!!
Adesso in questo esclusivo momento in cui saremo uniti, ognuno di noi può fare molto per gli altri e chissà se, iniziando proprio da questa peculiare sensazione momentanea, si provasse ad impegnare se stessi in modo serio, svolgendo con passione la propria professione – pur nella consapevolezza dei pochi euro ricevuti – ma con la convinzione di essere non soltanto d’esempio per gli altri, ma in particolare per dare speranza alle future generazioni, che possano così riconoscersi in questo paese non soltanto attraverso una squadra di calcio, ma per valori ben più alti…E’ giusto sperare e credersi i miglioro del mondo… come si dice… Campioni del Mondo, ma bisogna anche saper riconoscere i propri limiti e gli errori finora fatti!!!
Ed è proprio a quelli che bisogna dare rimedio, senza continuare ad errare attraverso comportamenti infami, che hanno permesso di dimostrare alle persone a voi vicine, quella evidente mediocrità ed al Paese che dite ovunque d’amare, con l’aver condizionato in modo negativo il proprio naturale percorso, proprio grazie al supporto dato dalla vostra inadeguata professionalità.
Battista… il Brasile non concede l'estradizione!
Si aspettava la notizia, ed ovviamente quanto stabilito dal Tribunale supremo federale brasiliano, negando l’estradizione in Italia di Battisti, ha ancora una volta, un senso di sconfitta per i parenti delle vittime.
Nel 79′ venne arrestato, e trasferito nel carcere di Frosinone con una condanna a13 anni e 5 mesi per l’omicidio del gioielliere Pierluigi Torregiani, ucciso nel febbraio 1979. Il 4 Ottobre 1981, riuscì ad evadere e a fuggire in Francia.
Condannato nel 91′ perché giudicato responsabile di quattro omicidi e di vari altri reati, viene altresì condannato all’ergastolo con sentenza della Corte d’assise d’appello di Milano nel 1988 , sentenza questa divenuta definitiva in Cassazione nel 1993, per omicidio plurimo, per i reati di banda armata, rapina e detenzione di armi, in particolare è stato condannato come responsabile di quattro omicidi – tre dei quali commessi come concorrente nell’esecuzione, uno co-ideato ed eseguito da altri
Antonio Santoro, maresciallo della Polizia penitenziaria, Pierluigi Torregiani, gioielliere, Lino Sabbadin, macellaio ed infine ( facendo soltanto da copertura partecipò all’esecuzione ) Diego Giacomin… sono i nomi di coloro che persero la vita ed ancora oggi aspettano giustizia…
L’Italia non è un Paese giustizialista, nessun innocente verrà mai impiccato o messo su una sedia elettrica…, ma è giusto che per aver sbagliato si paghino le proprie colpe, non basta espiare gli errori con la propria coscienza, con ammissioni e giustificazioni di colpevolezza e/o richieste di perdono per quanto fatto… purtroppo ciò non basta!!!
Errare è umano, pentirsi dei propri errori, delle scelte fatte, fa parte della nostra vita, ma certe pene vanno scontate, anche se non serviranno mai a cancellare l’offesa fatta o a riportare in vita coloro che ormai, senza una vera ragione, non sono più tra noi…
A volte la giustizia degli uomini, non funziona mai come vorremmo… ( aggiungo io… purtroppo, neanche quella divina…).
Battista… il Brasile non concede l’estradizione!
Si aspettava la notizia, ed ovviamente quanto stabilito dal Tribunale supremo federale brasiliano, negando l’estradizione in Italia di Battisti, ha ancora una volta, un senso di sconfitta per i parenti delle vittime.
Nel 79′ venne arrestato, e trasferito nel carcere di Frosinone con una condanna a13 anni e 5 mesi per l’omicidio del gioielliere Pierluigi Torregiani, ucciso nel febbraio 1979. Il 4 Ottobre 1981, riuscì ad evadere e a fuggire in Francia.
Condannato nel 91’ perché giudicato responsabile di quattro omicidi e di vari altri reati, viene altresì condannato all’ergastolo con sentenza della Corte d’assise d’appello di Milano nel 1988 , sentenza questa divenuta definitiva in Cassazione nel 1993, per omicidio plurimo, per i reati di banda armata, rapina e detenzione di armi, in particolare è stato condannato come responsabile di quattro omicidi – tre dei quali commessi come concorrente nell’esecuzione, uno co-ideato ed eseguito da altri
Antonio Santoro, maresciallo della Polizia penitenziaria, Pierluigi Torregiani, gioielliere, Lino Sabbadin, macellaio ed infine ( facendo soltanto da copertura partecipò all’esecuzione ) Diego Giacomin… sono i nomi di coloro che persero la vita ed ancora oggi aspettano giustizia…
L’Italia non è un Paese giustizialista, nessun innocente verrà mai impiccato o messo su una sedia elettrica…, ma è giusto che per aver sbagliato si paghino le proprie colpe, non basta espiare gli errori con la propria coscienza, con ammissioni e giustificazioni di colpevolezza e/o richieste di perdono per quanto fatto… purtroppo ciò non basta!!!
Errare è umano, pentirsi dei propri errori, delle scelte fatte, fa parte della nostra vita, ma certe pene vanno scontate, anche se non serviranno mai a cancellare l’offesa fatta o a riportare in vita coloro che ormai, senza una vera ragione, non sono più tra noi…
A volte la giustizia degli uomini, non funziona mai come vorremmo… ( aggiungo io… purtroppo, neanche quella divina…).








