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Uomini a un bivio…

E’ un periodo particolare, sì molti soggetti sembrano essersi arenati, quasi fossero giunti ad un bivio ed ora debbono decidere se continuare con quanto finora svolto o abbandonare tutto e tutti passando  dall’altra parte della barricata…

Ma d’altronde come si fa a cambiare se stessi, quella propria indole, quando si è stati abituati sempre nella stessa maniera o quantomeno continuando a compiere quanto gli è stato loro richiesto, inseguendo in ogni circostanza il mero profitto…  

Li osservo, so bene la loro origine e conosco perfettamente i trucchi del mestiere per non comprendere appieno quali motivazioni hanno condotto negli anni taluni a salire ed altri scendere, so bene chi c’è dietro di loro o quantomeno chi ci potrebbe essere, chi li finanzia e dove quest’ultimi prendono il denaro per portare avanti quei business, ma come ripeto sempre, se lo sa il sottoscritto, lo sanno anche altri soggetti ben più preparati sull’argomento, d’altronde quello rappresenta di fatto la propria professione!!!

E’ l’odore del denaro, già basta seguire quell’odore come diceva Falcone, sì… esso trasuda di profitto ed aggiungerei, anche di molto altro… 

Ma abbiamo visto in questi anni come sia bastata una semplice parola per far crollar tutto, già quella raccontata ad esempio da un pentito che pur di barattare la sua condanna ed anni e anni di penitenziario, prova parlando a salvarsi, già raccontando tutto ciò che sa!!! 

Vedrete, come sempre accade in queste circostanze non serviranno prove, basterà a quei magistrati affidarsi alla loro memoria, nessuna pen-drive celata in qualche buca sotto terra verrà presentata, come d’altronde nessun video compromettente uscirà fuori da qualche celato locale inaccessibile, no, questi soggetti non possiedono alcun documento fotocopiato, l’unica loro prova è quella ripresa con gli occhi, ascoltata attraverso le orecchie e quindi memorizzata nella testa. 

Si sale e si scende, ma d’altronde anche questo è stato previsto, peraltro fanno tutti parte dello stesso mazzo di carte, ma alla fine, è solo il mazziere a decidere come sostituirli!!!

L'anno 2021 finisce tra mille incertezze, ma quello che sta per iniziare è una vera incognita!!!

Mai come in questi anni abbiamo vissuto un periodo così difficile, già potremmo paragonarlo a quello vissuto nel dopoguerra dai nostri familiari…
Certo le vittime, la ricostruzione, la ripresa economica, sono stati terribili e c’è voluto più di un ventennio prima che la nostra società tornasse a vivere in modo regolare, ma osservando quanto accaduto allora, quella condizione precaria, quell’essere diffidenti, quel vivere la vita in maniera aleatoria, quella totale sfiducia nelle istituzioni e nei suoi referenti, ed ancora quella discussa controversa politica, quel bivio scelto dai cittadini, tra quanti repubblicani e quanti ancora monarchici, ecco ricordando quello scetticismo assoluto verso tutto e tutti, cosa dire… ho come la sensazione che quella condizione così incerta e pronta da un momento all’altro ad esplodere si stia ripetendo…
Ditemi, rileggendo quanto sopra non vi sembra di essere oggi, nulla è certo, tutto è insicuro, non possiamo fare alcun programma perché quest’ultimo svanisce con una celerità impressionante…
Siamo come in un barca senza timone e le onde la fanno vacillare in maniera pericolosa… e poi c’è il virus, questo mostro di cui non ci libereremo più o quantomeno farà in modo di seguirci per i prossimi anni…
Nessun contatto, ma soprattutto non ci si riesce nemmeno a riconoscerci con tutte queste mascherine… stiamo diventando sempre più distanti ed anche incrociandoci per strada, dimostriamo di voler stare discostati, poiché siamo sospettosi che la persona che ci sta passando accanto possa essere “infetta”!!!
Come possiamo quindi pernsare in maniera positiva quando ciò che circonda è la paura.
Viviamo senza sapere ciò che accadrà, siamo talmente intimoriti da questo virus che il nuovo passatempo dei miei connazionali è diventato farsi mensilmente il tampone!!!
Grazie comuque ai social riusciamo a stare, in questi giorni di festa, in contatto con i nostri familiari, amici, conoscenti e ciò quantomeno rende ciascuno di noi un po’ più sereni, pur sapendo che si tratta solo di un breve periodo e che i problemi emergeranno nuovamente perché purtroppo… sono tutti lì!!!
La salute, il lavoro, la precarietà, gli aumenti previsti, le tasse e tutti quei costi ahimè da sostenere per mantenere una classe politica e istituzionale sterile, incapace di dare una svolta a questo nostro paese… 
Sono passati tanti anni, ma è come se siamo rimasti lì, sì… dov’eravamo, ma questa volta ciò che ci aspetta è una vera incognita!!!. 
Comuque colgo l’occasione per augurare tutti Voi un Buon 2021, pieno di salute e felicità…