Archivi tag: abolizione

Che bella sarà la nostra vita, dopo le elezioni del 4 Marzo!!!

Già, volete sapere come sarà la nostra vita dopo le votazioni…???

Sarà bellissima… sì… se tutto andrà per come ci hanno promesso, sarà una pacchia!!!
Whaooo… già mi sto immaginando… la mia giornata tipo!!!
Sì… dopo il 4 marzo e soprattutto, una volta che le promesse dei candidati premier saranno state –come prevedibile– mantenute, ecco, io potrò finalmente alzarmi più tardi e già questo, è un ottimo inizio…
Non avendo impegni incombenti, anzi per la verità… non avendone proprio, passerò metà della mia giornata a guardare la Tv, che nel frattempo grazie alle promesse fatte prima delle elezioni da Matteo Renzi, non pagherò più quel “ingiusto” canone RAI!!!
Il pomeriggio prenderò la mia auto, senza dover pensare a quel maledetto bollo che dimentico sempre di pagare e che mi viene ricordato di volta in volta dall’Agenzia delle Entrate (con ovvio aumento delle sanzioni) e mi dirigerò con calma a quel corso Universitario a cui mi sono iscritto… 
D’altronde senza dover pagare una retta di tasse è una grande opportunità – e tutto ciò grazie a quanto riportato dall’ex Presidente Pietro Grasso – sarebbe veramente un peccato non approfittarne per alimentare la cultura…
Certo sono fortemente indeciso se scegliere Fisica Nucleare, Paleontologia o Ingegneria spaziale, comunque… visto i costi nulli da sopportare, non è detto che mi iscriverò a tutte, d’altronde ritengo sia giusto sviluppare le proprie passioni personali… 
Va aggiunto inoltre che quanto sopra, non servirà certamente per la mia futura professione… anche perché al lavoro, quasi sicuramente, grazie al prossimo governo, non dovrò andare…
E sì… perché avrò da loro un reddito minimo garantito di 780 euro al mese, almeno questo è quanto mi ha assicurato Luigi Di Maio e se poi nel frattempo deciderò di avere una moglie o una compagna… con cui avere un bel bambino, ecco che gli euro diverranno addirittura 1.250, tutto ciò va detto… grazie al generoso contributo del “Cavaliere”… meglio conosciuto come Berlusconi.
Certo quanto sopra… senza fretta. 
Ovviamente mi riserverò di valutare tutte le offerte di lavoro che mi giungeranno a casa… e se la noia dovesse assalirmi… potrei valutare positivamente una di quelle opportunità… d’altronde ormai è certo… il lavoro non mancherà più a nessuno… e comunque nella peggiore situazione, verranno riconosciute 10 euro l’ora a ciascuno di noi… parola di Renzi!!!
Peraltro non potrò essere licenziato… in quanto quel Jobs act “schifoso” verrà definitivamente abolito e i soldi che potrò guadagnare, saranno tassati soltanto al 15% – almeno questo è quanto mi ha giurato Matteo Salvini…
Quindi, se non l’avrò fatto prima, potrò lasciare il lavoro a 60 anni e non più come ora a 67 anni e di questo dobbiamo ringraziare l’amico Berlusca… e lo farò con una pensione minima quantomeno di mille euro (minchia… Berlusconi in questo periodo è veramente al massimo… ma che ha preso il “super viagra” di generosità, perché mi sembra in gran forma). 
D’altronde a me bastano… perché con quei mille euro potrò viaggiare e organizzarmi ogni tanto una grigliata con gli amici.
Che vita tranquilla e bellissima che mi aspetta… e nel caso peggiore, nel caso in cui dovessi salire ai piani alti celestiali… tranquilli, molto probabilmente il mio funerale sarà pagato dal mio piccolino… che nel frattempo avrà percepito a sua volta un reddito minimo… o chissà, quei costi, mi verranno gentilmente offerti dal nostro prossimo Governo… 
Anzi, mentre che sono così euforico… ne approfitterei per cogliere l’occasione, per invitare sin d’ora, tutti quei candidati al mio funerale… ehm… no… volevo dire… a formulare una proposta su tale problematica, rimasta ad oggi, ancora inevasa… !!!.
Certo, a romperci le uova nel paniere… ci sono come sempre gli economisti, che dicono che quel mio prossimo stile di vita, insieme a quello di tutti gli italiani, costerà 200 miliardi l’anno in più allo Stato…
Che ogni contribuente avrà debiti per circa 50 mila euro l’anno in più… e cioè più di quei soldi che potrei guadagnare con il reddito minimo ricevuto o con tutti quelli che risparmierei non pagando praticamente più niente… 
Sì… perché nel frattempo diminuiranno i costi fissi delle utenze, avremo il wi-fi aperto a tutti e le telefonate saranno gratis!!!
Ma si sa… quelli sono uccelli del malaugurio… i soliti tecnici burocrati, pignoli e saputelli che dicono sempre di sapere tutto, oltre a essere malevoli e invidiosi!!!
Vedrete, in realtà andrà tutto per come ci stanno dicendo i nostri attuali candidati premier!!!
Credetemi, per come dicevo all’inizio… ci sarà da divertirsi, d’altronde se l’hanno promesso…

Si può fare di più…

Quando il premier Renzi divenne presidente del Consiglio, fece notare a tutti che cose da fare c’erano… ma che molte di queste sarebbero state certamente… portate a compimento!!!

Alcune in questi mesi sono state fatte… ed anche bene, altre sono ancora incompiute… molte altre riforme… non sono nemmeno partite!!!
Sul lavoro le riforme del job-act in un qualche modo gli hanno dato ragione, poi ci sono stati gli 80 euro in busta paga, alcuni bonus per gli impiegati pubblici ed incentivi per coloro che possiedono un contratto a progetto…
Purtroppo si è ancora indietro nei lavori, sul fisco e la pubblica amministrazione, sulla riforme delle province, sulle pensioni, sulla ripresa dei cantieri per accelerare in particolare i lavori delle grandi opere pubbliche, 
Poi ci sono la riforma del catasto con l’aggiornamento delle rendite catastali e cioè rimodulando i valori degli immobili registrati al catasto, che sono il più delle volte, lontani dal reale valore di mercato, permettendo così ad alcuni proprietari il pagamento delle tasse, inferiori proprio a causa di quando non correttamente dichiarato per quegli immobili…
Inoltre, c’è in corso la semplificazione fiscale, costituita da una serie di interventi che riguardano i piccoli imprenditori o i lavoratori autonomi, prevedendo per questi, l’utilizzo di moduli 730 precompilati…
E’ seguita la riforma della giustizia, della legge elettorale, con l’abbassamento della soglia di sbarramento e l’innalzamento della soglia da raggiungere per evitare il ballottaggio…
La spending review, con quei miliardi da recuperare in particolare dalle pensioni e dalla sanità… che costituiscono da sole il 40% della spesa pubblica…
Ed infine la riforma della pubblica amministrazione, con nuove procedure su come salire di carriera… non più automatiche o basate sull’anzianità, ma su parametri meritocratici, con la possibilità inoltre, che le promozioni eventualmente concesse a ruoli dirigenziali, siano reversibili…
Si prevede il completamento della digitalizzazione nella pubblica amministrazione, ed una riforma per lo scivolo anticipato nell’andare anticipatamente in pensione…
L’agenda del governo è piena e vedremo se con l’anno nuovo qualcosa di concreto potrà ulteriormente essere fatto, come per esempio l’aver varato un decreto (certo purtroppo in tre anni…) per l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti e con l’eliminazione graduale da quella logica dei rimborsi elettorali… e poi continuare su quei tagli alla politica, che rappresentano il punto nodale, su cui puntano quasi tutte le critiche dei cittadini e quindi continuare eliminando definitivamente quelle province e lo stesso Senato ( con quei cadaverici senatori a vita… ) tramutando questo in quella Camera delle autonomie locali, dove ci siano soltanto i presidenti delle Regioni ed i sindaci, ognuno di essi a costo zero, senza indennità e rimborsi…
C’è infine d’affrontare anche il problema degli immigrati, del terrorismo, la riforma della scuola e le unioni civili…
Sono tutti temi questi che dovranno essere seriamente affrontati celermente, visto quanto sta accadendo all’interno del suo partito, in quel continuo braccio di ferro, tra chi lo appoggia e chi di contro… vorrebbe farlo cadere!!!
Purtroppo non si può sperare che un solo uomo, risolva tutti i problemi del nostro paese, dove soprattutto per realizzare quanto necessario, si deve fare i conti con quei livelli massimi d’illegalità, corruzione e concussione, che sono evidenti a tutti e che dimostrano essere presenti in tutti i settori dell’amministrazione, da quella pubblica a quella privata, finendo con il semplice cittadino… perché si sa che il potere corrompe, ma è la mancanza di potere ha corrompere in modo assoluto!!!