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Nessuno sa, nessuno deve sapere!!!

Ho finito di leggere su http://catania.meridionews.it/articolo/47010/caso-ciancio-cassazione-annulla-proscioglimento-requisitoria-questo-processo-non-si-voleva-fare/ l’articolo sull’imprenditore ed editore del quotidiano La Sicilia, Mario Ciancio Sanfilippo.
C’è riportato che l’indagine per concorso esterno in associazione mafiosa a carico dello stesso, tornerà alla fase dell’udienza preliminare, a deciderlo, i giudici della Cassazione (a seguito del ricorso della Procura e delle parti offese Dario e Gerlando Montana), annullando di fatto il proscioglimento ottenuto lo scorso dicembre a Catania. 
Lo stesso Procuratore generale ha dichiarato la volontà che “Questo processo non si voleva fare”…
Non entro nei meriti giudiziari, anche perché non ne avrei le competenze… ciò che invece mi ha incuriosito è la frase del legale riportata nel link http://catania.meridionews.it/articolo/38603/ciancio-de-benedetti-e-i-capitali-dallestero-il-progetto-per-far-tornare-i-fondi-neri-in-italia/ dove attraverso una precisa rielaborazione, è stata spiegata la modalità con la quale è stato possibile far rientrare in Italia milioni di euro ( grazie a quel famoso “scudo fiscale” portato avanti dal governo del “Cav.”), custoditi in alcuni fondi neri all’estero, per averli così immediatamente disponibili…
Tra le documentazioni dell’inchiesta vi è il progetto di un’operazione finanziaria internazionale che lo coinvolge direttamente in prima persona… un affare a livello globale che aveva per obiettivo, quello di rendere lecita una struttura offshore. 
Le indagini hanno documentato che per riuscire a togliere il velo sull’operazione che riguardava la rete offshore di Ciancio è stata decisiva la visita dell’economista Raffaella Quarato negli uffici di Ciancio, nella sede del quotidiano locale (un faccia a faccia che però viene ascoltato dai militari della guardia di finanza).  
In quell’occasione, la Quarato avrebbe richiesto all’editore catanese di effettuare ulteriori investimenti nei fondi proponendo un’operazione strutturata e complessa che prevedeva il controllo dell’investimento tramite una società italiana e una società olandese, la stessa illustra a Ciancio tutti i dettagli della complessa operazione finanziaria che intende portare avanti e che ha come risultato definitivo, quello di far rientrare in Italia in maniera pulita alcuni milioni di euro…
L’avvocata – non indagata – viene sentita dagli inquirenti come persona informata sui fatti nel 2011. Inizialmente nega tutto. 
Dai possibili legami proposti nel faccia a faccia tra la società olandese e Ciancio, fino alla conoscenza di fondi dell’editore nella Plurifid. 
Quarato dice di non sapere nemmeno se l’editore fosse in possesso di fondi neri. 
La versione dei fatti tuttavia cambia dopo che i militari fanno sentire alla fiscalista la sua voce intercettata insieme a quella di Ciancio. 
In un passaggio l’editore, riferendosi alle società, dice: “Io teoricamente non potrei averle”. Affermazione a cui segue la risposta dell’avvocata: Nessuno sa, nessuno deve sapere!!!
Termino riportando quanto affermato dal Vice Presidente della Commissione Antimafia, On. Claudio Fava: “Il sequestro antimafia di 17 milioni di euro ai danni dell’editore Mario Ciancio e la supposta provenienza illecita di quei fondi, in parte detenuti all’estero attraverso fiduciarie di copertura, sono notizie gravi… perché riguardano il più potente editore del sud Italia. E la concreta eventualità di una sua compromissione mafiosa, getta un’ombra sull’uso che negli anni Ciancio può aver fatto dei giornali e delle emittenti di cui, in tutto o in parte, è l’editore“.

Alfano perchè????

Sabato pomeriggio percorrevo Via Etnea e per poter rientrare a casa, ero costretto a causa della nuova viabilità su Tondo Gioieni, a percorrere un tratto della ns. circonvallazione, eseguire l’inversione e nel passare adiacente l’edificio del quotidiano ” La Sicilia ” mi sono imbattuto in due auto con la scorta armata stazionate lì davanti…
Il mio primo pensiero è stato… chissà chi sarà mai costui, che sfruttando le solite auto blu utilizza impropriamente i ns. impiegati…
Ho inoltre pensato che forse, c’era un convegno oppure una intervista pubblica da registrare e che forse era scorretto pensare a priori male…
Sarà forse qualcuno d’importante???
Mai mi sarei immaginato di leggere successivamente ciò che ho letto nei giornali e cioè che il personaggio misterioso fosse il nostro Ministro dell’Interno Angelino Alfano!!!
Ho letto inoltre, che si è trattata di una visita di cortesia…, ma vorrei sapere, quale motivo ha un ns. Ministro di andare a fare visita ad un semplice cittadino… perché di questo si tratta e come, non me ne frega niente che qualcuno possa ritenerlo un potente editore, nella stessa maniera, non entro nelle inchieste che lo indagato per concorso esterno, riciclaggio e turbativa d’asta aggravata dal favoreggiamento alla mafia!!!
Le visite di cortesie sono altre, sono quelle che si fanno ai malati, nei funerali, nelle feste cittadine, cioè in quei momenti in cui si suole esprimere appunto un comportamenti garbato…
Ma qui cosa centrano le cortesie…. e poi a chi e perché???
La domanda suona retorica e certamente nasconde il vero fine di quella visita…  
Anche la Commissione Antimafia attraverso Claudio Fava ne sta chiedendo ulteriori approfondimenti… ciò significa che forse “qualcosa” questo nostro Ministro dovrà chiarire…
Anche perché mi viene spontaneo dire: qual’è la consuetudine che va per la maggiore nel ns. Paese??? 
Perché una persona si rivolge ad un’altra…??? Quasi sempre per un motivo… molto molto personale!!!
C’è chi chiede un prestito economico, chi un favore particolare, chi cerca di sistemare il proprio figliolo, chi ha bisogno di una raccomandazione e così via…, per cui… non vi è nella realtà, una semplice manifestazione d’affetto, se poi questa non viene quasi sempre seguita da una richiesta!!!
Ed allora con questa visita cosa voleva far capire…, chissà forse dobbiamo pensare che il messaggio fosse per qualcun’altro… e per chi eventualmente???
A cosa può servire oggi al Segretario del partito Nuovo Centro Destra,  venire a Catania e fissare come Suo appuntamento “non istituzionale” quello di andare a discutere con il Sig. Mario Ciancio???
Certamente questa costola del Pdl, “fittiziamente” allontanata dal proprio capo, tenta di superare quella soglia di sbarramento necessaria – appositamente abbassata dal 5% al 4,5% proprio per farlo rientrare. da momento che dai sondaggi “galleggia” attorno al 4 per cento e può sperare quindi di giungere a quel valore…
Ma per far ciò ha bisogno di voti, di quei voti che in Sicilia sono in questi anni andati al Cav. ed ultimamente erano passati all’ex presidente della Regione, ma che le ultime elezioni, hanno trasferito al M5Stelle…
Certo il Movimento di Grillo… non divide soldi, non concede posti agli amici, parenti e familiari e questo i Siciliani lo sanno bene… infatti in questi giorni, proprio nella mia Catania ( ma credo che lo stesso valga anche nelle altre città siciliane…) il via vai di miei concittadini, che hanno preso il domicilio presso le segreterie politiche è aumentato a dismisura… sembra di rivedere quei video dei tempi di guerra, dove le persone attendevano in colonna dinnanzi ai panifici!!!
E’ quindi visto che al Cavaliere mancheranno i voti d’un tempo… ( ormai egli rappresenta il passato e non è quindi più appetibile…), e considerato che proprio il boss di cosa nostra Totò Riina, nelle intercettazione del 12 settembre scorso, discutendo in carcere durante la sua solita passeggiata d’aria con il boss pugliese Alberto Lorusso, inveiva contro il ministro Agrigentino dichiarando espressamente “Il carcere duro glielo do io a lui… quel disgraziato di ministro, là al ministero dell’Interno è proprio accanito con questi quarantunisti, questo è accanito proprio, è una canaglia” e considerato che il partito di Centro di Casini, tenta di raggruppare in se quel Polo centrista d’ispirazione cristiana, che da sempre influenza con i Suoi uomini di Chiesa, gli indirizzi di voto dei suoi fedeli…, ecco se togliamo inoltre quanti legati alla estrema destra… e per coloro che confermeranno con il loro voto, quanto fatto finora dal M5Stelle… ed infine escludendo ovviamente quanti di ispirazione di Centro-Sinistra, allora sono a chiedermi, chi andrà a  votare per questo Nuovo Centro Destra???
Pochi…già sono pochini, forse non basteranno nemmeno a superare la soglia prestabilita ed allora che fare… con chi mediare, chi da sempre è in grado nel ns. territorio di far affluire quei voti necessari??? 
Come dicevo sopra, al sottoscritto non interessa abbassare alcuna mannaia su personaggi colpiti da indagini in corso, come difatti non mi esprimo finché non vedrò giungere una sicura condanna per favoreggiamenti alla mafia o per concorso esterno ed ancora non posso che aspettare la chiusura dei processi per tutte quelle vicende legali, cui una persona, se pur innocente può essere coinvolto…
Capisco perfettamente quanto (a causa di certe vicende), possa essere imbarazzante escludere eventuali conoscenze “scomode”, quel parente che oggi naviga in cattive acque, quel politico che è stato arrestato, quell’amico d’infanzia scoperto ora delinquente e via discorrendo… lo capisco, ma per quanto mi riguarda, i rapporti umanamente instaurati, se non vengono volontariamente manipolati e/o condizionato, continuano a rimanere eguali, non cambiano, sono come sempre!!!
Ma quanto sopra ovviamente può valere per tutti, me… in quanto semplici cittadini…, ma non può valere per un Ministro!!!
Ed allora mi chiedo… perché???

Mario Ciancio indagato per associazione mafiosa…

A Catania la notizia ha fatto subito il giro della città…
L’editore e direttore del quotidiano La Sicilia, Mario Ciancio Sanfilippo, è stato iscritto nel registro degli indagati per concorso esterno in associazione mafiosa dalla Procura della Repubblica di Catania.
Non mi importa sapere a quali episodi fa riferimento la magistratura, ma ciò che mi incuriosisce e come mai soltanto ora se ne parla…
Non vorrei, che in questo momento particolare, in cui la nostra politica nazionale ed in particolare quella regionale, sono, sotto dichiarato attacco,  quotidianamente ed a turno, chiunque senza alcun escluso, possa ritrovarsi indagato, per ritrovate dichiarazioni,  per nuove situazioni che sotto amnesia erano state dimenticate, ed ora riaffiorano con precise puntualizzazioni…
Sembra che un nascosto compositore d’orchestra, stia manovrando da dietro il palco, le fila di un progetto che ancora non trova risposta… ma che riesce a creare i presupposti di confusione e instabilità, da cui certamente oggi ottiene, quanto in precedenza predisposta in maniera  chirurgica…    
Ciò che poi rappresenta una mancanza delle nostre istituzioni e vedere publicate le notizie delle inchieste, coperte dal segreto istruttorio, prima nei telegiornali e successivamente nei tribunali di competenza…
Si parla di interessi economici… vorrei sapere chi avendone le possibilità, non investa una parte del proprio patrimonio, in iniziative che possano garantirne reddito e quindi utile…, certamente superiori alle percentuale d’interesse, offerte dai Titoli di stato… BOT,BTP, CCT, CTZ!!! Ma poi, stiamo parlando d’imprenditori, che ovviamente meglio di chiunque altro, sanno riconoscere a quali rischi e a quali vantaggi, una operazione possa certamente condurre…
Vedrete che alla fine…tutto si concluderà con un niente di fatto, come il 65% dei nostri processi italiani, che alla fine non ottiene alcun risultato!!!
Sarei curioso di sapere, come oggi il Sig. Ciancio ( che non conosco… e non mi interessa conoscere…), risulta certificato attraverso il proprio casellario giudiziario… considerato che al momento, per quanto di mia conoscenza, non abbia mai commesso alcun illecito…

Non stiamo parlando di un giovane di ventanni, ma di una persona che nei suoi 50′ anni d’attività avrebbe certamente e commettere qualche reato… avere qualche macchia… ed invece niente di niente…ed ora all’improvviso come per magia, viene indagato e diffamato…
Sono certo che tra un po’, qualche altro nome importante, uscirà fuori dal cilindro magico…
Qualcuno vuole certamente illuderci, del gran lavoro svolto nel nome e per conto degli interessi della comunità e dei comuni cittadini…
A me sembra essere ritornati a sistemi  coercitivi, istaurati in maniera dittatoriale, anche nel nostro Paese, qualche decennio fa…
Spero, prima dei miei prossimi 40 anni ( non che ci tenga particolarmente…) di riuscire a vedere almeno come andrà a finire…