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La verità? Nessuno sa come affrontare il problema dei migranti!!! Il sottoscritto quantomeno prova a dare una soluzione…

Mi farebbe piacere per un momento che questo problema venisse affrontato in maniera serena, senza alcuna influenza “partitica”, ma soprattutto senza alcun condizionamento esterno, lontano cioè da quelle chiacchiere inutili e senza alcun senso pratico, che ogni giorno purtroppo, ci vengono riportate dai media nazionali…  
Ed allora, affrontiamo il problema non dal punto di vista dei partiti di governo o di quelli dell’opposizione e non prendiamo per “oro colato” quanto ci viene dichiarato dai quei sottoposti del Vaticano, come dobbiamo prendere le distanze da quelle manifestazioni critiche e mai costruttive, comportamenti estremamente di rifiuto dettati da avversioni indiscriminate nei confronti degli stranieri e di tutto ciò che proviene dall’estero…
Ed allora proviamo a vedere in maniera aperta quanto c’è di vero e quanto di falso in questa vicenda dei migranti… 
Partiamo innanzitutto dal fatto concreto che vi sono – a causa di guerre civili e di quant’altro legato ad alcune politiche di quei governi – milioni di persone, uomini donne e soprattutto bambini, che stanno scappando da quelle regioni per salvaguardare la propria esistenza…
Quindi, ad esclusioni di quanti provano ad “infiltrarsi” per ragioni che non sto qui ad esaminare, ma che possono certamente costituire un grave problema sociale, proviamo a comprendere chi oggi desidera giungere qui e chi da quel desiderio vuole godere di vantaggi finanziari, sulla pelle di quei migranti…
Innanzitutto bisogna partire da lontano, da quando questi individui scappano da quei loro paesi di origine e iniziano ad attraversare sulla terraferma tutti quei confini limitrofi, per giungere nel nostro continente…
C’è chi proviene dall’Asia, da quel medio oriente tanto devastato da guerre civili e non solo ma anche da conflitti armati e chi proviene dal continente Africano e prova a giungere presso le coste della Libia e del Marocco, per attraversare il mare su una qualche imbarcazione… 
Durante quel tragitto… eccoli… sono tutti lì a chiedere loro soldi o prestazioni personali…
I primi sono rappresentati da quelle bande criminali armate, presenti in quegli stati di passaggio, che pur di estorcere loro del denaro li minacciano ricattandoli di non farli passare… 
per gli altri che giungono presso le coste prospicienti il nostro paese, ecco per loro, ci sono i cosiddetti scafisti che pretendono una cospicua somma di denaro in contante per farli attraversare il mare… 
Quindi vi sono le cosiddette Ong, alcune di loro fino a poco tempo fa realizzavano fatturati irrisori, ma improvvisamente, grazie forse a questo mercato d’esseri umani, hanno iniziato a fatturare cifre iperboliche, veramente strana la coincidenza…
Ma qualcuno da noi è ancora convinto che si tratta di organizzazione umanitarie e non a  fine di lucro… peccato però che quel loro aumento dei bilanci nel frattempo dimostri il contrario!!! 
Per quanti di loro sono giunti sulla terraferma, in particolare nel nostro Stato… o dovrei precisare nella nostra Sicilia, ecco aprirsi le porte della “accoglienza”, che però si sono manifestate in tutta la loro meschinità, in quanto sono servite principalmente ad incassare denaro pubblico (o europeo) e concedere favori ad alcune società di servizi, consulenza e quant’altro, e per favorire quei posti di lavoro, i quali poi sono stati barattati dai nostri “bravi” politici in quel noto scambio di voti…. 
Li hanno chiamati “cara” ma di caro non possedevano nulla… anzi si è scoperto successivamente, come fossero divenute vere e proprie aree di spaccio e di prostituzione, dando alla creazione all’interno delle stesse, di gang criminali di colore che dettavano a tutti le regole di quei centri di accoglienza…
Alcuni avevano provato a dichiarato che si trattava di menzogne, ma la realtà ha dimostrato il contrario – in particolare quando la nostra procura etnea, ha evidenziato come quanto ciò fosse reale e non inventato!!!
Anche il solo parlare dei problemi dei migranti è diventato un business… si una vera e propria speculazione a cui sembra che molti nostri parlamentari e/o politici locali, non riescono a fare a meno…
Eccoli… sono tutti lì a mostrarsi in televisione, a giudicare quanto avviene, ma mai… si mai ho sentito uno di loro dire: “una di quelle famiglia di migranti l’adotto io;… portateli per favore a casa mia e mi prenderò cura di loro insieme ai miei cari”!!!
Già il sottoscritto non ha mai sentito una dichiarazione come quella riportata sopra… e credo neppure voi, anche perché sono certo che appena avesse solo pronunciata quella frase, avrebbe trovato dimora “sutta l’acchi da marina” (come si dice a Catania) perché i suoi familiari non lo avrebbero fatto entrare!!!
Sono buoni solo a sparare cazzate, ma si sa…  da noi sono quasi tutti così, d’altronde l’ipocrisia la fa da padrona in questo nostro paese o per essere più precisi, non c’è bisogno di andare a scoprire quanto xenofobi siano in Europa, perché basta attraversare il nostro stretto di Messina per scoprire come le percentuali dei migranti nelle altre regioni d’Italia, siano particolarmente irrisorie, rispetto alle presenze nella nostra regione…. 
Peraltro noi siamo il loro primo punto d’accesso…???
Lampedusa non costituisce il principale porto d’attracco per quelle Ong, per poi trasferire i loro migranti presso le aree d’accoglienza in località Agrigento???
Ma vorrei chiedere a ciascuno di voi, anche a quanti dicono di sentirsi profondamente “cristiani”, sì… vorrei sapere, ma con quali modalità vengono inseriti questi migranti nel sociale???
Di quali diritti potranno godere??? Con quali modi verranno garantite le loro esigenze???
Leggo quotidianamente di notizie in cui si parla di sfruttamento della manodopera, caporalato, di criminalità organizzata, di prostituzione, spaccio di droga, vendita di prodotti clonati…
Proprio ieri sera guardavo in Tv la replica di una serie televisiva del maestro camilleri: “Il Commissario Montalbano“; era una puntata della seconda stagione… siamo nel 2000 (a quel tempo non guardavo questa serie Tv…), ebbene, a quasi vent’anni di distanza si affrontavano in quella serie, gli stessi problemi di quei poveri migranti, come fossimo oggi, si perché nel frattempo d’allora… non è cambiato nulla!!! 
La verità è che si è solo discusso inutilmente… tutti, nessuno escluso!!!
Un fallimento completo dei partiti, delle istituzioni, della chiesa, delle associazioni di volontariato, dei sindacati, dell’Unione Europea…
C’è un motivo in tutto questo, nessuno di loro sa cosa fare… eppure il sottoscritto è convinto che oggi i migranti possano costituire una grande ricchezza per il nostro paese… si tratta soltanto di metterli in condizione di rendere al massimo quelle loro potenzialità… 
Alzare muri non serve a nulla, come provare a limitare gli sbarchi… certo nessuno può pensare di entrare in quest paese soltanto perché protetto da una pseudo imbarcazione chiamata “Ong”… 
Questo tipo di violazione non è corretta, se pur giustifico moralmente quel suo capitano, sicuramente sorretto da forti motivazioni solidali e caritatevoli, ma vi sono regole da rispettare se si vuole entrare in questo paese e queste, vanno sempre rispettate!!! 
Dobbiamo fare un passo avanti… 
Dobbiamo iniziare a inserire gradualmente i migranti presenti in questa nostra terra, come…???
Ad esempio offrendo loro un lavoro dignitoso e una abitazione, in particolare in quelle aree nelle quali scarseggia manodopera, parlo di quei settori come agricoltura, allevamento e commercio.
Ricreare ad esempio un sistema moderno di ciò che erano un tempo le “fattorie o case coloniche”; ricreare nuovi nuclei abitativi completamente arredate per unità familiare, nelle quali i migranti potranno risiedere con le loro famiglie.
Nel contempo, i capo famiglia e gli eventuali figli maggiorenni, potranno iniziare a lavorare in quei terreni/allevamenti/strutture per la commercializzazione dei prodotti, posti in aree limitrofe…
Ciascun migrante potrà così finalmente, in maniera dignitosa, mettere in pratica quanto più desidera, il tutto non attraverso il sostentamento di una politica Statale, ma bensì grazie al proprio lavoro – quest’ultimo regolarmente retribuito e rispettoso dei contratti previsti – con il quale potrà pagare il canone d’affitto “economico” e le relative utenze, ma soprattutto potrà beneficiare per il proprio sostentamento, di una parte di quelle produzioni realizzate. 
Nel contempo tutti i nuclei abitativi realizzati, verranno integrati con aree polivalenti ludiche e ricreative, ma anche con strutture nelle quali svolgere didattica per i minori e per le loro madri, affinché imparino la nostra lingua, gli usi ed i costumi di questo nostro paese. 
Integrazione significa accogliere, ma soprattutto “inserire” e quanto sopra descritto, può costituire un esempio quale punto di partenza… 
Ovviamente quanto sopra vale esclusivamente per coloro che desiderano restare in questo nostro paese e creare una prospettiva di futuro per i loro figli… altrimenti – come accade anche per noi italiani nel mondo – non vi è alcun motivo di restare e purtroppo dovranno essere dal nostro paese, espatriati!!!  

Liberté, Égalité, Fraternité: La polizia di frontiera francese, blocca tuttavia gli immigrati!!!


Sono mesi che tentano di attraversare il confine francese passando da Ventimiglia, ma finora i tentativi sono stati vani… 

Per chi non conosce bene quel territorio, sappia che vi è un solo passaggio quasi impenetrabile, costituito da uno stretto corridoio tra le scogliere di quelle coste dal mare azzurro, famoso in tutto il mondo… 
Ma superare quel lungo e pericolo percorso non basta, perché ad attenderli c’è la gendarmeria francese, armata di tutto punto che impedisce loro l’ingresso… 
Alcuni di loro quindi, s’inventano soluzioni alternative, quali quelle di giungere attraverso il treno, nascosti nei posti più impensabili, ma prima ancora di giungere a Menton vengono solitamente scoperti e scortati nuovamente al confine… con i turisti che a bordo di quel treno, guardano stupiti ed alcuni di essi più coraggiosi e soprattutto risentiti, intervengono in maniera decisa, chiedendo a quei pubblici ufficiali, per quale motivazione utilizzano condotte così repressive… 
Gli ufficiali ovviamente rispondono come da protocollo: “Non stiamo facendo nulla di sbagliato nel rimandarli indietro; quanto facciamo è previsto dalla legge. Dovrebbero rimanere nel paese in cui sono arrivati ​​per la prima volta e cioè l’Italia!!!”.
Avete compreso… questa è la politica di quei paesi “aperti e democratici” che attaccano attraverso i media il nostro, ma che nei fatti evidenziano comportamenti “nazionalisti e nazisti“!!! 
E dire che sono stati proprio loro a creare quest’inferno!!! 
Difatti, l’aver sostenuto in maniera diretta quei partiti d’opposizione in Siria contro il Presidente Bashar al-Assad, ha dato il via alla guerra civile siriana; nel contempo l’aver provocato in nord Africa quelle contestazioni civili ed armate, sfociate nella famosa “primavera araba” e per concludere infine, l’intervento armato in Libia contro il dittatore Mu’ammar Gheddafi!!!
Sono infatti queste le azioni preponderanti che hanno determinato la più grande crisi migratoria dalla seconda guerra mondiale… e solo perché avere si voleva avere su quei territori la supremazia, per sfruttare tutte quelle risorse energetiche di origine naturale come carbone, gas e petrolio…
Solo nel 2018 sono stati rispediti indietro dalle autorità francesi ben 12.000 immigrati che avevano 
tentato di attraversare i confini camminando lungo l’autostrada, in treno o ancor peggio nei sentieri di di montagna e/o attraverso le coste…
Caro Macron… hai avuto coraggio di dire a noi italiani d’essere insensibili, quando il tuo paese si è dimostrato finora “ipocrita” con quei poveri disgraziati, in particolare con i bambini che – secondo il regolamento di Dublino – non potevano essere rinviati in Italia se avessero richiesto asilo…. ma Lei (come molti suoi connazionali) se ne fottuto dei regolamenti e ancor meno dei principi umanitari… 
Ed oggi mi creda serve a ben poco l’aver dimostrato d’aver fatto un passo indietro, sì…dopo quei colloqui svolti con il nostro presidente Conte…
Perché i problemi sono ancora lì… tutti sul tavolo, come quei migranti che da Ventimiglia non si vogliono spostare!!!
Purtroppo a differenza di ciò che i media non vogliono dire, è che questi migranti, oltre a non essere stati trattati come esseri umani da quei criminali e “animali” scafisti, ricevono appena giunti nei territori europeo, analoghi atteggiamenti da parte di chi per l’appunto si è da sempre dichiarato aperto alla fratellanza…
Sì minch… alla faccia di quel loro motto: Liberté, Égalité, Fraternité!!!

Immigrazione: Cosa accadrà in Europa se non si prenderanno al più celere provvedimenti???

Sono quattro anni che riceviamo migranti e rifugiati in tutta Europa…
Precisamente sono circa 1.800.000 le persone giunte con i barconi o via terra, e precisamente: 200.000 nel 2014, 1.000.000 nel 2015, 390.000 nel 2016 e 200.000 nel 2017 a cui vanno sommati quelli giunti quest’anno…
Possiamo dire con certezza che dopo la seconda guerra mondiale, quanto sta accadendo in questi anni, rappresenta il più grosso flusso migratorio degli ultimi 70 anni e la disgrazie è che va sempre più aumentando senza alcuna sosta… 
Certo, i numeri sono calati a causa delle nuove barriere di confine createsi nei balcani o grazie agli accordi con i governi della Turchia e della Libia.

Seppur quest’anno i numeri parlano di circa 40.000 persone accolte, di cui il nostro paese conta già 16.000 unità… il problema più importante è comprendere cosa fare con i quasi due milioni di migranti presenti nel territorio europeo, anche perché la maggior parte di essi, non è più andata via o quantomeno ha scelto di non fare più rientro in quelle elle loro terre d’origine…

Comprenderete certamente come quanto sopra, costituisca di per se un enorme problema, non solo in materia di asilo, ma anche di controlli, sicurezza, occupazione e soprattutto… integrazione sociale.
Ovviamente il nostro paese è quello che ad oggi ha subito la maggior parte di quella invasione, a causa della posizione geografica che ha permesso in maniera facilitata l’ingresso attraverso barconi o grazie all’aiuto di quelle cosiddette “Ong”, che si stanno dimostrando certamente utili alla salvaguardia di quei poveri disperati, ma di contro, alcune di queste organizzazioni umanitarie, hanno evidenziato ambigui sospetti di collaborazione, con quei trafficanti criminali, dediti alla tratta di esseri umani… 
Ecco perché in questi giorni il nostro paese, sta spingendo verso controlli più severi delle frontiere esterne, ma soprattutto punta ad una più equa distribuzione dei nuovi arrivati…
Bisogna innanzitutto convincere nazioni come Malta, Ungheria, Polonia ad aprire le loro frontiere, ma soprattutto bisogna imporre ad altre nazioni più ricche, come Francia, Germania e Spagna ad intervenire a sostegno del nostro paese e ad essere più disponibili nell’accettare una parte cospicua di quei migranti.
Non si può più continuare per come si è fatto!!! Non basta più all’Europa donarci 80 euro per ogni migrante che giunge nel nostro paese, affinché quest’ultimi, vengano trasformati in bonus per i nostri dipendenti, non abbiamo bisogno dell’elemosina… ciascuno deve fare la propria parte, se non si vuole avere un’altra “Brexit”, come quella Gran Bretagna, che ha preferito uscire dall’Eu pur di non aprire le porte dei loro confini… 
Sì, stranamente di quella presa di posizione vergognosa… e per nulla “british“, che ha espresso in maniera chiara un sentimento anti-immigrazione, nessuno ne ha parlato, di contro, quanto espresso e compiuto in questi giorni dal neo ministro degli interni Matteo Salvini, ha scatenato da parte di quei governi insensibili, forti prese di posizione, tra cui quelle esternate dal Presidente Emmanuel Macron che ha definito il nostro paese “cinico e irresponsabile” e allo stesso tempo dal ministro degli interni della CSU, Horst Seehofer, che aveva chiesto il diritto di allontanare i migranti ai confini della Germania, una proposta che il Cancelliere federale Angela Merkel ha respinto…
Quanto sopra perché si è deciso di non fare approdare nei porti italiani, una nave Ong denominata “Aquarius”, che trasportava 629 persone…
E dire che Malta l’aveva rifiutata, e solo l’intervento diretto della Spagna, grazie all’invito del nuovo primo ministro Pedro Sanchez, ha dato soluzione provvisoria al problema…
Una cosa è certa, il problema adesso si è trasferito dall’Italia all’Europa… e non basterà più a quelle nazioni accogliere qualche nave di tanto in tanto, solo per farsi un po di pubblicità umanitaria… 
Il problema va affrontato in maniera collettiva da tutti, se si vuole salvaguardare la coesione e il futuro dell’Europa!!! 
C’è bisogno di una risposta forte che preveda nuove regole per alleggerire l’onere di quegli stati come l’Italia, che da sempre sono in prima linea e non possono più essere lasciati soli!!!
Bisogna pensare infine a far rientrare tutti questi migranti nei loro paesi di provenienza, offrendo innanzitutto a quelle nazioni, la cancellazione totale dei debiti e migliorare le strutture governative di quei paesi, non con i soli aiuti finanziari che hanno dimostrato nel corso di questi anni condurre alla corruzione e alle guerre, bensì con una assistenza efficace che possa migliorare il tenore di vita di quelle persone.
Bisogna investire finanziando progetti validi, che creano sviluppo e occupazione, attraverso mirati istituti di credito internazionali o agenzie delle Nazioni Unite, che puntano al rilancio economico, attraverso la costruzione di nuove infrastrutture, la realizzazione di bacini idrici, la realizzazione d’impianti per l’energia alternativa e dando grande interesse prima ancora che alle industrie, all’agricoltura, alla pesca e al commercio…
Soltanto con politiche d’intervento mirate come quelle sopra descritte, si potrà sperare di far progredire quei paesi sottosviluppati e permettere così di far rientrare la maggior parte di quei suoi migranti, oggi ahimè dislocati nel nostro territorio europeo…
Ogni altra futile iniziativa, lascerà inalterata questa attuale condizione, sia in quelle regioni che da noi, contribuendo ancor di più negli anni futuri, a far giungere sempre più disperati, che cercheranno con tutti i mezzi di giungere nelle nostre coste, alimentando così facendo, quella xenofobia che sta ottenendo sempre di più, quel deleterio e preoccupante consenso sociale!!!
Spero solo di non dover essere testimone di quanto già accaduto mezzo secolo fa ai miei progenitori… 

REFERENDUM NEL REGNO UNITO!!!

In queste ore si sta decidendo delle richieste del primo ministro Cameron e del futuro del Regno Unito nell’Unione Europea. 
Sono richieste che se non verranno accettate influiranno in maniera decisa sul referendum a cui i cittadini britannici dovranno esprimersi… e cioè decidere se vorranno rimanere o uscire dall’Unione Europea!!!
Quindi mentre da noi ci si esalta a parlare di Europa… nel Regno Unito di contro si vorrebbe uscire… 
Non bisogna scordare che già alcuni nazioni europee a suo tempo avevano scelto almeno con la moneta di non entrare nell’euro, per esempio la la Svezia e la Danimarca… ed oggi a quasi quindici anni dall’ingresso nell’euro si comprendono meglio quelle motivazioni…
Sono in molti a pronosticare nel primo periodo gravi perdite… ma successivamente i vantaggi che ne deriverebbero dall’uscire dall’unione… dovrebbero essere di gran lunga superiori… avendo già da tempo valutato, quali conseguenze economiche e finanziarie avrebbe quella decisione…
Considerato che solitamente, i loro analisti, sono considerati tra i migliori del mondo… difficilmente vedrete che le previsioni riportate, scosteranno di molto rispetto a quanto considerato… 
Si pensa che le perdite del PIL saranno intorno al 2% ed è certamente il dato più ragionevole sul quale si potrà in futuro discutere…
Ovviamente le società britanniche hanno grossi timori sulle eventuali ricadute che l’uscita avrebbe in particolare sulle esportazioni… costrette in tal caso, a pagare nuovamente dazi doganali e costi amministrativi attualmente non presenti…
Sono in molti a credere che uscire dalla CE sia un forte rischio anche per quanto concerne i livelli occupazionali… ed è il motivo per cui molte importanti società, stanno pensando di delocalizzare nei paesi del vecchio continente,  l’intero processo di lavorazione dei loro prodotti o almeno alcune delle sue fasi… al fine di guadagnare o di non perdere quella competitività raggiunta… tra queste vi sono nomi di importanti compagnie internazionali…
Io ritengo piuttosto che la vera motivazione sia legata al fenomeno dell’immigrazione…
Si cerca con questa strategia del referendum popolare… di inibire l’ingresso nel paese di questo flusso di persone in movimento… ovviamente per loro è più facile gestirne i blocchi, avendo di fatto una barriera naturale costituita da uno stretto di mare considerato tra i più impervi e pericolosi, difficile da superare per poter raggiungere quelle loro coste… certamente non con i semplici gommoni, con i quali stanno invadendo il nostro paese!!!
A quanto sopra va aggiunto il rischio di nuovi attentati terroristici… che sfrutterebbero l’ingresso obbligatori concordato dalla CE per far transitare nella grande isola, i propri affiliati e sostenitori, per poter successivamente compiere quanto già si era prefissati… 
Qualcosa – nella nostra cara e vecchia l’Europa – sta accadendo… e tentare di farci credere che tutto è sotto controllo rappresenta un dato inattendibile e soprattutto inconsistente!!!
L’Europa è una polveriera pronta ad esplodere… e noi tutti, ci siamo seduti sopra… tutto il resto è falso!!!

Come se non bastasse… si stanno incrementandosi atteggiamenti violenti di xenofobia, che ormai hanno iniziato a contagiare anche quei paesi europei,  da sempre considerati “emancipati”…

Il riemergere di nuovi sentimenti d’avversione stanno determinando scelte nazionaliste e populiste, che determinano recrudescenze contro gli stranieri o per ciò che è straniero (per meglio dire… che viene percepito come tale…), un problema quello delle discriminazioni che evidenzia come quest’ultimo, sia fortemente connesso all’aumento dei flussi migratori…
Quanto sopra purtroppo, sta agevolando la circolazione di messaggi nel web -in particolare nei social network- dove sempre più… espressioni d’intolleranza razziale e religiose, stanno alimentando quelle politiche di divisione tra gli stati dei membri europei…
Sono messaggi di odio, che di fatto contrastano con i principi di alleanza politica e d’unione europea, che sin dalla sua costituzione… erano stati prefissati; veri obbiettivi di promozione sociale ed economica, necessaria tra paesi da sempre divisi dalla storia e da processi culturali diversi!!!
Belle parole che hanno ispirato fantasie e sentimenti nobili che hanno retto in tutti questi anni… ma che ora, come carte di un castello stanno iniziando a crollare!!!

Xenofobia in Europa: le famiglie ebraiche vanno via!!!!

Una ignominia ciò che sta accadendo nuovamente in Europa!!!

Sono passati “soltanto ” pochi anni dalla tragedia che ha colpito il nostro continente ed ora si ritorna a parlare di parole che non dovrebbero appartenere a nessun linguaggio dell’uomo ed essere cancellate da tutti i vocabolari, ed ecco che invece ritornano come nulla fosse…
Già in questi giorni hanno ripreso vigore parola come razzismo e xenofobia e ci si prepara ad un parlamento europeo costituito da partiti ed esponenti d’ispirazione xenofoba, discriminanti che variano, dalla estrema destra all’estrema sinistra…
Si riaffacciano, dopo anni di tacito silenzio, nuove teoria che si ispirano a vecchi concetti sulla divisione degli uomini in razze, caratterizzate dalla diversità della specie umana e cioè da quanti credono (ancora oggi) che esistono due categorie di uomini, una costituita dalla razza superiore ed un’altra che ingloba tutte le altre, definite inferiori e che per tale carattere distintivo, possono essere discriminate e perseguitate. 
Questo pregiudizio basa i loro principi nel condizionare i propri discepoli, creando in loro quella errata convinzione basata su una metodologia che porta a eliminare la coscienza dell’uomo ed ogni suo possibile e ragionevole giudizio e pensiero…
L’inizio è lento, ma pian piano inizia a prendere forma e va incuneandosi nella vita ordinaria, cominciando con modi esecrabili, storicamente ben conosciuti, che all’inizio danno quei segnali d’insofferenza e di pregiudizio e poi sfociano in attacchi mirati, che conducono alla eliminazione fisica dell’individuo così tanto diverso ed inferiore ( a loro dire ) da loro…

Si iniziano a modellare quei pregiudizi sia nei confronti della opposte etnie che per quelle diversità evidenti, culturali, religiose e sessuali… 

Se rileggiamo la storia, vediamo come da sempre l’umanità ha avuto atteggiamenti di discriminazione e di intolleranza, che son servite a creare le prime aggregazioni, comunità unite dalla stessa etnia, cultura o da politiche violente nelle quali la forza aveva il sopravvento, che hanno permesso la creazione delle città, imperi, stati, un continuo scontro tra culture liberali e dispotismo, un mondo quello passato e recente, nel quale possiamo tranquillamente affermare che da sempre la storia degli uomini è stata segnata purtroppo dal razzismo e dalla xenofobia.

Non bisogna mai dimenticare che le vittime dei genocidi, non sono soltanto quelle riferite ad un limitato gruppo etnico, ma a questi vanno sommati quanti ( pur appartenendo di nascita a quel sistema, divenuto ora violento ), ne sono divenuti avversi oppositori, sia per ragioni politiche che culturali, principi liberali che con quel particolare sistema non possono convivere…
Politici, scrittori, musicisti, giornalisti, religiosi, attori, ma anche cittadini comuni che non vogliono piegarsi a quelle regole, vengono barbaramente deportati e trucidati, insieme alle loro famiglie  

Milioni di vittime ” parenti e consanguinei ” ai quali si aggiungono gli altrettanti milioni di vittime, perseguitate queste a causa di una ideologia spregevole che fa ritenere alcuni esseri inferiori; uomini, donne e soprattutto bambini, vengono perseguitati ed eliminati soltanto perché di diversi di etnia, cultura, religione, perché omosessuali, zingari e/o portatori di handicap fisici e mentali….

La nostra Costituzione condanna ogni forma di razzismo e all’articolo 3 riporta che: ”Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali” e il trattato sull’Unione Europea, con l’articolo 29 ha costituito una base giuridica per la lotta contro il razzismo e la xenofobia nel ambito della cooperazione giudiziaria e di polizia in materia penale e la discriminazione razziale è una violazione dei diritti umani.
Ma quanto fatto purtroppo non basta; il problema di questo aumento di xenofobia è dovuto non soltanto alle intolleranze nei confronti di tutte le minoranze religiose e sessuali presenti, ma ciò che incide maggiormente è dovuto all’aumento esponenziale dei flussi migratori e dalle difficoltà per gli stessi cittadini creati loro dalla difficoltà del posto di lavoro…
La nostra società e quella dei paesi appartenenti la comunità Europea, sono fortemente preoccupati da questi flussi migratori, che per ragioni varie ( guerre, povertà, carestie, oppositori politici ) giungono nei ns. territori e se a questi sommiamo quanti da sempre costituiscono quelle cosiddette popolazioni rom, ecco che gli atteggiamenti discriminanti nei confronti degli stranieri aumenta…
Non bisogna inoltre dimenticare che ( e qui la grande responsabilità è dei ns. mezzi di comunicazione…. ) , la crescita della presenza di stranieri è vissuta dai cittadini come una minaccia, in considerazione delle numerose attività criminali che molti di questi realizzano quotidianamente come furti, spaccio, prostituzione, commercio di prodotti falsi o clonati, per finire con estorsioni ed omicidi…

Ovviamente non possiamo fare di tutta un’erba un fascio, poiché ci sono e sono in tanti, che rappresentano la produttività del ns. paese, anche perché non dobbiamo dimenticare che questi operano in settori ritenuti troppo umili e che ormai da noi, ma possiamo dire in tutti quei paesi tecnologicamente avanzati, non vogliamo più essere svolti dai cittadini e vengono demandati a loro…
Ora, in una condizione diversa di disoccupazione, quella sopra descritta realtà, non condizionerebbe i cittadini, ma anzi li beneficerebbe di questo apporto ( quasi sempre svolto ad un prezzo inferiore rispetto alle regole di mercato ) poiché graverebbe su di essi, quanto di più degradante e certamente faticoso…, ma l’attuale ed inarrestabile difficoltà del mercato del lavoro, sta creando quei giusti pregiudizi, tali da far si che anche quell’umile lavoro venga ritenuto appetibile dalla  massa…

Un mercato economico nel quale la globalizzazione ha preso il sopravvento, sta spingendo i cittadini al ritorno a quelle spinte nazionaliste e xenofobe che pensavamo ormai facenti parte del passato….
Anche i nostri esponenti politici non si sottraggono alla scia dei consensi, ed è per questo che in questi giorni stiamo assistendo a coalizioni dei nostri partiti con altri europei di carattere xenofobo, ai quali però, il più dei cittadini italiani, nell’esprimere il proprio voto, non aveva minimamente dato il loro consenso all’idea di essere inseriti all’interno di  nuove coalizioni che certamente non li rappresentano ed anzi li indignano!!!
C’è una sola strada per risolvere questo grave problema è ed quello del dialogo, quello di cercare di costruire in maniera democratica un futuro di speranza, di pace e di dignità per tutti gli uomini…
NON SI PUO’ E NON SI DEVE PENSARE DI RITORNARE INDIETRO!!!
Purtroppo ed è veramente spiacevole doverlo riportare, ma mentre il sottoscritto sta scrivendo quest’articolo, centinaia di famiglie ebree, in questi giorni stanno lasciando il loro paese d’origine per andare a vivere all’estero, proprio a causa della recrudescenza di antisemitismo.
Ho letto l’intervista fatta all’attrice francese Charlotte Gainsbourg sul tema del razzismo, sulla vittoria di Marine Le Pen, e sull’eventuale possibilità di fuga da parte, dal suo paese la Francia: sì, anche io ho pensato di farlo… certo, ho anche molte ragioni per restare qui, prima di tutto i miei figli, ma l’antisemitismo è un problema gigantesco e non voglio appartenere a un paese che esprime questo tipo di sentimento, anche se il governo sta cercando di fare qualcosa al riguardo.. è un momento spaventoso!!!
Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali,
… e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti,
e io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me,
e non c’era rimasto nessuno a protestare.

La Rai e la sua… propaganda elettorale

Mi hanno sempre detto che la RAI è un servizio pubblico e che quanto svolge è democratico e le informazioni che trasmette sono inerenti a quanto il cittadino richiede…
Ed allora cosa centra, invitare il segretario del PDL Angelino Alfano nel telegiornale delle venti, quando è presente l’audience maggiore e dove vengono poste domande non attinenti all’informazione pubblica e soprattutto dove viene svolta una propaganda elettorale, con quella demagogia politica, che vorrebbe fare passare il messaggio che l’attuale situazione è stata creata da altri… chissà forse proprio dal Prof. Monti…
Continuano con questi messaggi, come se dall’altra parte ci siano delle pecore rincoglionite, che hanno ancora voglia di sentire tutte queste baggianate!!!! 
Ed allora si parla della Lombardia e di amministratori capaci… e perché avete permesso che il Sig. Formigoni restasse per ben 14 anni, quale presidente della Regione…, mi chiedo??? e poi quando gli si chiede chi sarà il il successore …. ovviamente Alfano si astiene di dare anticipazioni… come sempre deve chiedere al Suo diretto superiore!!!
Poi si tocca l’argomento della politica in Europa e di quel cercare di unire le forze del Centro di quel partito popolare europeo… a cui soltanto loro credono, dal momento che non tengono in considerazione tutti i nuovi partiti nati in questi anni, dai cosiddetti partiti populisti, conservatori e nazionalisti, a quelli di estrema destra, purtroppo di ispirazione xenofoba, ma che hanno raggiunto e superato il dieci percento in questi Stati: Austria, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Francia, Lituania, Norvegia, Olanda, Ungheria, Svizzera.
Mentre gli altri programmano nuove coalizioni, Lui è ancora fermo all’esempio della Sicilia e cioè a quella alleanza del centro con la la sinistra, l’aver scelto di non dare il sostegno al proprio candidato Musumeci…, ma fino a quando dobbiamo ancora sperare di dover far riferimento a politici che sono da un ventennio se non più, presenti nel palcoscenico politico nazionale…, non si può pensare per una volta di stravolgerle queste ” maledette ” regole partitocratiche e cominciare a porre gente che si affaccia per la prima volta alla politica, pieni di quel sano entusiasmo, dando la possibilità a ragazzi veramente validi di mettere in campo quella preparazione acquisita sul campo professionale… o dobbiamo sempre vederci scavalcare dai cosiddetti figli di papa…, di coloro che appartenendo a quelle caste protette massoni, a quegli ordini così ben protetti da eventuali ingressi non desiderati…, ed a cui purtroppo oggi sono in tanti a godere!!!

E’ quella legge di stabilità che necessità di due profonde correzioni: ovviamente ad effetto propagandistico, che riguardano l’eliminazione dell’intervento del governo sulle detrazioni… e l’aumento dell’Iva di un punto. 

In particolare, mi piace quando parla delle famiglie italiane, che fanno piani per l’anno 2012 e dove prevedono la detrazione…, ma di quali piani parla…, qui l’unico piano che facciamo è come sopravvivere ancora un’altro anno… altro che punti percentuali, le famiglie oggi sono sull’orlo di un crepaccio, indebitate, con le banche e le finanziarie che assillano, con mutui che non si riescono a pagare, con società di riscossioni statali che richiedono pagamenti, ormai da troppo tempo inevasi e soprattutto con una speranza di ripresa che è illusoria!!! 

Di quale patto parla quindi…; il semplice cittadino o la famiglia quali impegni può oggi assumersi con uno Stato che non è presente, che è venuto meno, a quegli impegni presi, un Governo che si è presentato con un programma elettorale che oggi ha deluso in tutti i suoi punti… ed ora Alfano ci viene a raccontare la favola fin qui suggerita dal Cavaliere…, perché non  guarda il sondaggio di tre giorni fa, sulle intenzioni di voto??? Trova qualcosa di strano…???

Infine venirci a dire, che si rende conto che i sacrifici servono al Governo del Prof. Monti, per far quadrare i conti, ma nel frattempo, propone non di aumentare le tasse ma di tagliare la spesa pubblica, soprattutto gli sprechi…
Dopo 17 anni in cui, a cominciare proprio dal Suo partito ed in collaborazione con la Lega, non hanno fatto altro che crearlo questo spreco ( abbiamo visto in questi giorni i quali modi i tesorieri del PDL e della Lega, utilizzavano i fondi del partito… e quello è soltanto la punta del sistema malato…), dove consiglieri inadatti  o adatti per qualcos’altro… intascavano ed intascano 15.000 euro al mese, dove sono stati concessi stipendi vergognosi… ora si viene in televisione… non privata, ma  pubblica, a raccontarci ancora queste cazzate…
Per favore… ADESSO BASTA!!!      

La Rai e la sua… propaganda elettorale

Mi hanno sempre detto che la RAI è un servizio pubblico e che quanto svolge è democratico e le informazioni che trasmette sono inerenti a quanto il cittadino richiede…
Ed allora cosa centra, invitare il segretario del PDL Angelino Alfano nel telegiornale delle venti, quando è presente l’audience maggiore e dove vengono poste domande non attinenti all’informazione pubblica e soprattutto dove viene svolta una propaganda elettorale, con quella demagogia politica, che vorrebbe fare passare il messaggio che l’attuale situazione è stata creata da altri… chissà forse proprio dal Prof. Monti…
Continuano con questi messaggi, come se dall’altra parte ci siano delle pecore rincoglionite, che hanno ancora voglia di sentire tutte queste baggianate!!!! 
Ed allora si parla della Lombardia e di amministratori capaci… e perché avete permesso che il Sig. Formigoni restasse per ben 14 anni, quale presidente della Regione…, mi chiedo??? e poi quando gli si chiede chi sarà il il successore …. ovviamente Alfano si astiene di dare anticipazioni… come sempre deve chiedere al Suo diretto superiore!!!
Poi si tocca l’argomento della politica in Europa e di quel cercare di unire le forze del Centro di quel partito popolare europeo… a cui soltanto loro credono, dal momento che non tengono in considerazione tutti i nuovi partiti nati in questi anni, dai cosiddetti partiti populisti, conservatori e nazionalisti, a quelli di estrema destra, purtroppo di ispirazione xenofoba, ma che hanno raggiunto e superato il dieci percento in questi Stati: Austria, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Francia, Lituania, Norvegia, Olanda, Ungheria, Svizzera.
Mentre gli altri programmano nuove coalizioni, Lui è ancora fermo all’esempio della Sicilia e cioè a quella alleanza del centro con la la sinistra, l’aver scelto di non dare il sostegno al proprio candidato Musumeci…, ma fino a quando dobbiamo ancora sperare di dover far riferimento a politici che sono da un ventennio se non più, presenti nel palcoscenico politico nazionale…, non si può pensare per una volta di stravolgerle queste “ maledette ” regole partitocratiche e cominciare a porre gente che si affaccia per la prima volta alla politica, pieni di quel sano entusiasmo, dando la possibilità a ragazzi veramente validi di mettere in campo quella preparazione acquisita sul campo professionale… o dobbiamo sempre vederci scavalcare dai cosiddetti figli di papa…, di coloro che appartenendo a quelle caste protette massoni, a quegli ordini così ben protetti da eventuali ingressi non desiderati…, ed a cui purtroppo oggi sono in tanti a godere!!!

E’ quella legge di stabilità che necessità di due profonde correzioni: ovviamente ad effetto propagandistico, che riguardano l’eliminazione dell’intervento del governo sulle detrazioni… e l’aumento dell’Iva di un punto. 

In particolare, mi piace quando parla delle famiglie italiane, che fanno piani per l’anno 2012 e dove prevedono la detrazione…, ma di quali piani parla…, qui l’unico piano che facciamo è come sopravvivere ancora un’altro anno… altro che punti percentuali, le famiglie oggi sono sull’orlo di un crepaccio, indebitate, con le banche e le finanziarie che assillano, con mutui che non si riescono a pagare, con società di riscossioni statali che richiedono pagamenti, ormai da troppo tempo inevasi e soprattutto con una speranza di ripresa che è illusoria!!! 

Di quale patto parla quindi…; il semplice cittadino o la famiglia quali impegni può oggi assumersi con uno Stato che non è presente, che è venuto meno, a quegli impegni presi, un Governo che si è presentato con un programma elettorale che oggi ha deluso in tutti i suoi punti… ed ora Alfano ci viene a raccontare la favola fin qui suggerita dal Cavaliere…, perché non  guarda il sondaggio di tre giorni fa, sulle intenzioni di voto??? Trova qualcosa di strano…???

Infine venirci a dire, che si rende conto che i sacrifici servono al Governo del Prof. Monti, per far quadrare i conti, ma nel frattempo, propone non di aumentare le tasse ma di tagliare la spesa pubblica, soprattutto gli sprechi…
Dopo 17 anni in cui, a cominciare proprio dal Suo partito ed in collaborazione con la Lega, non hanno fatto altro che crearlo questo spreco ( abbiamo visto in questi giorni i quali modi i tesorieri del PDL e della Lega, utilizzavano i fondi del partito… e quello è soltanto la punta del sistema malato…), dove consiglieri inadatti  o adatti per qualcos’altro… intascavano ed intascano 15.000 euro al mese, dove sono stati concessi stipendi vergognosi… ora si viene in televisione… non privata, ma  pubblica, a raccontarci ancora queste cazzate…
Per favore… ADESSO BASTA!!!