Archivi tag: sbarramento

Elezioni Europee in Sicilia/Sardegna: 120 candidati per 8 posti così suddivisi…

Stanno facendo come i pazzi!!!
Sono tutti lì a chiederti il voto o a fare in modo che si venga influenzati, per indirizzare quella nostra preferenza su di loro!!!

Il sottoscritto un’idea se le fatta ed è il motivo per cui a differenza dei sondaggi pubblicati nei quotidiani o nel Web, proverà a dare le sue di previsioni… 
D’altronde, uno dei comportamenti che da sempre mi ha dato particolarmente fastidio è il dover ascoltare la maggior parte dei miei concittadini “elettori” che – l’indomani delle votazioni – sono in prima fila al bar o in ufficio per esprimere tutta la loro soddisfazione per i risultati raggiunti, quasi fossero stati essi dei veggenti…
Hanno sin da subito dimenticato la X posta sul simbolo di quel partito, ma soprattutto obliano sul nome del referente scelto, che ahimè  – da poche ore s’è scoperto – non essere stato eletto ed allora eccoli… come subdoli voltagabbana a ricercare il deputato eletto, per congratularsi con egli, confermando l’impegno promesso e compiuto all’interno di quella cabina elettorale (viscidi, ipocriti e ingannatori… )!!!  
Ecco perché a differenza loro, mi permetto di riportare ciò che penso accadrà tra pochi giorni…
Inizio con la  LEGA: sono in molti a scommettere che sarà il primo partito nel nostro paese!!!
A differenza di molti, il sottoscritto non pensa che andrà così, anche perché in questi mesi c’è stata una forte inflessione provocata principalmente da quei suoi alleati storici di centrodestra, ma soprattutto dagli ultimi sviluppi di cronaca giudiziaria che hanno visto per l’appunto, alcuni suoi referenti posti nel mirino delle Procure Nazionali…  
Mi sento abbastanza sicuro nel dire che in Sicilia la Lega farà per l’ennesima volta “flop” e non tanto per i candidati proposti, ma per quelle lotte fratricide che hanno visto coinvolti parecchi suoi uomini e donne… 
Mi riferisco in particolare a coloro che sono stati messi in disparte e che oggi – seppur ancora all’interno di quel partito – remano contro di esso e a sfavore dei candidati proposti da quel loro partito!!! 
Vedrete la Lega resterà a bocca asciutta, sì… forse un seggio, due sarebbe già per loro una grande vittoria e posso presumere che uno di quei due seggi vada ad una donna…
Passiamo quindi al M5Stelle…
Non siamo ai numeri delle politiche, ma sono in molti i cittadini a preferirla agli altri partiti…
Il tutto grazie a quelle politiche sociali messe in atto in questi mesi di governo nazionale, che ha saputo mantenere parte di quelle promesse fatte in campagna elettorale ( reddito e pensione di cittadinanza, costi della politica, quota 100 e 41, ecc…) ed anche per gli imposti principi di legalità, che – seppur l’hanno vista coinvolta con alcuni propri iscritti – ha saputo immediatamente espellere, quei suoi “indagati” referenti..
Prevedo quindi che 4/6 seggi andranno a loro, da dividersi in quota parte con i sardi, uniti nella circoscrizione…
Per quanto concerne il partito del Cavaliere, a differenza di altre regioni d’Italia in cui ha perso molti punti percentuali, qui sul territorio, la compagine politica è coesa, grazie soprattutto ad alcuni suoi referenti…
E quindi, anche se alcuni dei suoi uomini sono usciti dal partito, l’ingresso di nuovi (per modo di dire… perché il termine più corretto da usare sarebbe “riciclati”) provenienti da altre forze politiche – peraltro in caduta libera o da compagini ormai scomparse – sta rimpinguando quel calderone di FI, sperando così di poter ottenere la poltrona desiderata..
Ritengo comunque che in queste elezioni europee, siano stati commessi gravi errori, tra cui quello ad esempio d’aver preferito soggetti impreparati, a differenza di altri che bene avevano fatto in questi anni, rappresentando in modo professionale a Bruxelles il nostro Paese… ma che oggi (incredibilmente) sono stati posti fuori dal direttivo siciliano…
Comunque alla fine 1-2 seggi penso che riusciranno a prenderli…   
Per quanto concerne il Pd mi sembra in forte ripresa, seppur il suo Segretario Zingaretti non abbia evidenziato ancora grandi capacità innovative, ma sembra ripercorrere quel cliché utilizzato da tutti coloro che lo hanno preceduto…
Ma a differenza degli altri partiti i “tesserati rossi” camminano sempre nella stessa maniera… d’altronde come si dice “chi nasce “tondo” non può morir quadrato…” e quindi gira e rigira, i voti dispersi in questi mesi… piano piano stanno ritornando, ma vanno in ogni caso ricordate le vergognose politiche regionali compiute negli ultimi cinque anni da quel loro governo di centro-sinistra (Crocetta &Co.)!!!
Inoltre, se a quanto sopra andiamo ad evidenziare taluni nomi ora proposti (di cui noi tutti sappiamo bene la “provenienza” non certo politica, infatti… ciascuno di noi conosce bene chi c’è dietro quelle migliaia di voti raccolti), per cui… se la politica continua ancora ad essere svolta come cinquant’anni fa, difficilmente questo partito potrà contare sul mio voto!!! 
Comunque prevedo sin d’ora che potranno ottenere uno… forse due seggi!
Ed infine il partito di Giorgia Meloni: in base ai sondaggi avrebbe vinto la sua scommessa, in quanto il partito di Fratelli d’Italia è dato a livello nazionale oltre il 7%.
Il sottoscritto viceversa ritiene questo valore gonfiato… soprattutto in Sicilia, perché se verrà a mancare il sostegno degli “Autonomisti” di Raffaele Lombardo ed i voti del movimento del Governatore Musumeci con “Diventerà bellissima”  (che sembrano essere diretti verso altre realtà… d’altronde il Presidente ha lasciato liberi i suoi iscritti…), ecco… senza questi due appoggi in loro soccorso, difficilmente il partito di FdI in Sicilia potrà superare lo sbarramento del 4%, con il rischio quindi che i suoi deputati (siciliani), restino fuori dall’Europa!!!
Come d’altro canto resteranno probabilmente fuori tutti gli altri partiti: vedasi Bonino, gruppi misti di sinistra e anche quelle liste civiche che sicuramente non supereranno l’asticella imposta…
Infine… non mi resta che parlare dei restanti 112 “non eletti“: per loro ritengo sia giunto il tempo di cambiar mestiere!!!

IL 4 MARZO 2018: VINCE IL M5STELLE!!!

Stanotte ho fatto un sogno…
Erano le 03.30 del 5 marzo 2018 e stavo ascoltando in diretta lo spoglio sul programma di RAI1 presentato da Bruno Vespa… 
INCREDIBILE!!! Il Movimento 5 Stelle era dato come primo partito alle elezioni politiche ed era prossimo alla soglia del 40%!!!
Alla luce di questa improvvisa notizia, mi chiedevo cosa poteva accadere… in quali modi il movimento poteva andare al governo, chi avrebbe potuto farne parte e quali punti del programma elettorale sarebbero potuti sin da subito iniziati ad essere realizzati…
Per cui se riuscirà a superare lo sbarramento del 40% nella parte proporzionale e vincere in almeno il 70% dei collegi uninominali andrà da solo…. e con Presidente del Consiglio Luigi Di Maio!!!
La squadra di governo sarebbe quella già comunicata nei giorni precedenti l’elezioni…
In questo bisogna dare merito… quantomeno si sono differiti da tutti gli altri partiti, dove si sa… le poltrone contano più dei programmi!!!
Inoltre, l’aver deciso prima i ministri, permetterà di anticipare i tempi solitamente persi per sceglierli… per come in questi ultimi anni si è compiuto attraverso quei governi “irregolari”, decisi dai nostri ultimi Presidenti della Repubblica… che hanno portato a Monti… per finire con Gentiloni!!! 
Ecco che allora viene intervistato il leader del movimento, felice del risultato ottenuto e cioè della maggioranza ottenuta in entrambi i rami del Parlamento…
Inizia ringraziando tutti i cittadini che hanno votato per il M5Stelle… e preannunciando i programmi previsti nella proposta elettorale…
Quindi… rimanda al Presidente Mattarella, che dovrebbe convocarlo per quel mandato dell’incarico esplorativo, per formare il governo 2018-2023!!!
Gli viene chiesto se vorrà aprire il governo anche ad altre forze politiche, che siano disponibili a concretizzare in maniera concreta quei programmi indicati…
I punti del governo “Di Maio” prevedono condizioni molto rigide e queste, potrebbero preoccupare alcuni suoi possibili alleati…
Egli stesso dichiara che forse, l’unico partito con cui potrebbe sedersi a discutere e che potrebbe acconsentire a collaborare senza la  prospettiva di ricevere  sin da subito poltrone, è “Liberi e Uguali” del Presidente Grasso, che sin dall’inizio, si è dichiarato disponibili ad un eventuale dialogo con quel movimento considerato da molti semplicemente “populista”… offendendo così facendo i milioni di cittadini che l’hanno in quest anni votato!!!
Ovviamente la sola ipotesi di questa coalizione di governo, fa già tremare molti dei partiti d’opposizione… in particolare i partiti più importanti delle due principali coalizioni di centrosinistra e centrodestra… e cioè il Partito Democratico e Forza Italia…
La preoccupazione che hanno è quella sulla convergenza di alcuni punti in comune, quelli da compiersi a favore della legalità…
Con un governo che non possiede alcun scheletro nell’armadio e che non ha compromessi da affrontare, ecco che certe inchieste giudiziarie, finora insabbiate o quantomeno messe a tacere,  potranno finalmente uscire allo scoperto e si potrà finalmente conoscere, quanto accaduto realmente in questo paese, negli ultimi trent’anni…
Tremano alcuni leader, rabbrividiscono molti suoi deputati e senatori di quei partiti di governo… che hanno di volta in volta, favorito il proprio leader o quel Presidente del Consiglio, nel poter compiere leggi “ad personam”…
Finalmente le urne si sono chiuse… nessun governo (previsto) delle larghe intese andrà in onda, nessun inciucio, nessuna trattativa, basta vedere in quelle televisioni private, quegli attacchi mediatici, per screditare l’unico partito moralmente libero, che ha tra i suoi iscritti persone scollegate da quel sistema clientelare/mafioso, lo stesso che ha garantito a quei partiti di raccomandare e sistemare, quegli abituali parenti e familiari…

Ora vedremo senza alcun appoggio politico, quanto meritocratici e intelligenti erano quei figli di papà, generi e parenti vari…
Individui superficiali che hanno dimostrato essere totalmente vacui e inconcludenti in tutto, anche in quelle presunte capacità tanto decantate, che stranamente neppure le proprie compagne, hanno avuto nel corso degli anni, modo di scoprire… 
Cambio canale… c’è Di Maio che parla: Il movimento è pronto… e per i prossimi cinque anni… preparatevi, perché finito il tempo di sparare cazzate!!!
Sento un rumore, qualcosa mi sveglia… apro gli occhi e mi accorgo che siamo ancora il 1° marzo… mancano ancora tre giorni a quella votazione e dire che quel sogno… mi sembrava così reale!!!

Siamo solo cinque "amici" al bar… gli altri li hanno già buttati fuori…

“Siamo rimasti solo in cinque al bar… gli altri li hanno già buttati fuori… e di noi soltanto tre, proveranno a vincer l’elezioni, ci sarà… Musumeci qui… e Cancelleri che vorrà stare li… e poi forse all’improvviso, arriva Micari con un sorriso, perché a preso i voti di qua e di la…
Ormai siamo giunti in dirittura d’arrivo… e la corsa alla presidenza della Regione in Sicilia si è ristretta a soli cinque nominativi:Nello Musumeci per il “centro-destra”, Giancarlo Cancelleri per il “M5Stelle”, Fabrizio Micari per il “centro-sinistra”, Claudio Fava per la “sinistra” e Roberto La Rosa per gli indipendentisti di “Siciliani liberi”…..
Sono stati definitivamente escluse le liste di Franco Busalacchi di “Noi siciliani-Sicilia libera e sovrana” e Piera Lo Iacono “Per il lavoro” e Pierluigi Reale di “Casa Pound”…
Certo la situazioni creatasi a Messina, sta creando non pochi problemi alla coalizione di centrosinistra e al suo candidato presidente Prof. Micari; d’altronde lo sbarramento del 5% sta evidenziando all’interno di quella forze un profondo pessimismo… se pur la coalizione era data in questi giorni in profonda ripresa.. quasi vicino ai due schieramenti di Centro-Destra e M5stelle…
Ecco allora che Fabrizio Micari tenta la carta della “legalità” ponendo sul tavolo la questione morale e visitando l’Antimafia…  
Ma se qualcosa dovesse andare male… ecco la svolta!!!
Un asso nella manica…  quello cioè di valutare l’opportunità di andare verso il voto disgiunto… sostenere cioè candidati e liste di centrosinistra e come presidente… votare Cancelleri del M5Stelle…
Una strategia politica che vedrebbe eliminato in un colpo solo Nello Musumeci ed il suo “entourage” e sperare così entro due anni… di ritornare a nuove elezioni per convinta incapacità di quel movimento a saper governare…
Come si dice… cento volte meglio un grillino (senza maggioranza all’Ars) che un premier di centrodestra con già in mano il re di denari… 
Da quanto sopra capirete come non sia facile per nessuno dei tre vincere… e a volte… dice il detto: per vincere, bisogna perdere…
Io so per certo che comunque vada, giorno 5 novembre, ah… mi divertirò senz’altro!!!

Siamo solo cinque "amici" al bar… gli altri li hanno già buttati fuori…

“Siamo rimasti solo in cinque al bar… gli altri li hanno già buttati fuori… e di noi soltanto tre, proveranno a vincer l’elezioni, ci sarà… Musumeci qui… e Cancelleri che vorrà stare li… e poi forse all’improvviso, arriva Micari con un sorriso, perché a preso i voti di qua e di la…
Ormai siamo giunti in dirittura d’arrivo… e la corsa alla presidenza della Regione in Sicilia si è ristretta a soli cinque nominativi:Nello Musumeci per il “centro-destra”, Giancarlo Cancelleri per il “M5Stelle”, Fabrizio Micari per il “centro-sinistra”, Claudio Fava per la “sinistra” e Roberto La Rosa per gli indipendentisti di “Siciliani liberi”…..
Sono stati definitivamente escluse le liste di Franco Busalacchi di “Noi siciliani-Sicilia libera e sovrana” e Piera Lo Iacono “Per il lavoro” e Pierluigi Reale di “Casa Pound”…
Certo la situazioni creatasi a Messina, sta creando non pochi problemi alla coalizione di centrosinistra e al suo candidato presidente Prof. Micari; d’altronde lo sbarramento del 5% sta evidenziando all’interno di quella forze un profondo pessimismo… se pur la coalizione era data in questi giorni in profonda ripresa.. quasi vicino ai due schieramenti di Centro-Destra e M5stelle…
Ecco allora che Fabrizio Micari tenta la carta della “legalità” ponendo sul tavolo la questione morale e visitando l’Antimafia…  
Ma se qualcosa dovesse andare male… ecco la svolta!!!
Un asso nella manica…  quello cioè di valutare l’opportunità di andare verso il voto disgiunto… sostenere cioè candidati e liste di centrosinistra e come presidente… votare Cancelleri del M5Stelle…
Una strategia politica che vedrebbe eliminato in un colpo solo Nello Musumeci ed il suo “entourage” e sperare così entro due anni… di ritornare a nuove elezioni per convinta incapacità di quel movimento a saper governare…
Come si dice… cento volte meglio un grillino (senza maggioranza all’Ars) che un premier di centrodestra con già in mano il re di denari… 
Da quanto sopra capirete come non sia facile per nessuno dei tre vincere… e a volte… dice il detto: per vincere, bisogna perdere…
Io so per certo che comunque vada, giorno 5 novembre, ah… mi divertirò senz’altro!!!

Politico fai da te??? No 5%… ahi…ahi…ahi…

Ah… che ridere…!!!
Con un proporzionale ed una soglia di sbarramento al 5% a modello tedesco… molti di quei partitini a livello “familiare” a breve andranno finalmente a casa!!! 
Non avrei mai creduto che il Partito Democratico, Forza Italia e il M5Stelle avrebbero trovato l’intesa… ma come si dice, ci sono dei momenti in cui “bisogna fare di necessità virtù“!!!
Ora finalmente un nuovo sistema elettorale, prova a lasciar fuori dalle future Camere tutti quei partiti minori e aggiungerei anche inutili, serviti esclusivamente a dare poltrone a quei   soliti raccomandati…
Certo, questo sistema non assicura al 100% la formazione di una maggioranza nella prossima legislatura, ma quantomeno permette di togliere, coloro che con quel 3% di voti… hanno governato il nostro paese!!!
Ma vi immaginate non aver più tra i piedi quei rappresentanti, già… il solo pensiero di non averli più in quei due rami del Parlamento, mi fa stimare in maniera positiva, Renzi ed il Cavaliere e già questo…  “è tutto che dire”!!!
Purtroppo a volte per vincere bisogna mediare… o quantomeno, per cercare di colpire un’infezione del corpo, bisogna distruggere anche… quella parte di cellule sane.
Quindi vediamo un po’… via Fratelli d’Italia ( il partito di Giorgia Meloni), via Alleanza Popolare (Angelino Alfano), via… (ancor prima d’iniziare) Art. 1 Mdp ( Bersano & Co.), l’ex sindaco di Milano con la sua Lista Pisapia…  sappiamo quanto ben lontano sia da quella soglia di sbarramento e Sinistra Italiana (Frantoianni)… va bé, fa già parte della storia passata…
Certo, non è detto l’ultima parola…
Sì… questi sopra (abituati come sono agli “inciuci”) potrebbero decidere di confluire in una grande coalizione, vorrei suggerine il nome: “Nuova democrazia Cristiana” e grazie a questo cocktail pericoloso, raggiungerebbero quel necessario 5%…
L’altra ipotesi e rientrare all’interno di quegli schieramenti da cui a suo tempo si era usciti, sempre se (secondo la parabola del figlio prodigo), il padre misericordioso, rivuole a casa quei “figghi pessi“… ora ritrovati… 
Il sottoscritto in tal senso ha forti dubbi, in virtù anche dei nuovi fratellastri, che negli anni, li hanno sostituiti, prendendo il loro posto ed ora ovviamente, non vogliono rinunciare…
Comunque ora ci aspettano nuove sorprese…
Vedremo cosa questi partiti minori s’inventeranno, per ora si oppongono con le unghia all’approvazione di questa legge, ma certamente stanno già preparando i loro soliti intrighi politici, affinché nessuno di essi, possa perdere quella poltrona, da generazioni tramandata…
Hey Amigo… no 5%….??? Ahi… Ahi… Ahi…

Vota… "Nuova Democrazia Cristiana"…

Succede che a volte, proprio come in amore, ci si ritrova da soli e le persone con cui si dividevano le giornate, non ci sono più…
Altre volte, scopriamo come le stesse… non sono andate mai via!!!

Ciò che sembra assurdo, è che proprio quando uno spera d’intraprendere nuove esperienze, provando a troncare definitivamente con il passato, tutto sembra ritornare…
Sembra quasi che ci sia un legame, che non permette di staccarsi…
Ed allora, ecco che si prova a ritornare nuovamente insieme, in un disegno politico che desideravamo… non rivedere più!!!
Ed invece no… quando finalmente si era riusciti nell’intento, c’è sempre qualcuno che ha nostalgia del passato…
Vorrei dire a certi soggetti… ma perché ritornate sempre all’ovile…??? 
Cosa ci sarà mai di così importante, da legare soggetti cosi tanto differenti e soprattutto politicamente distanti???
Ecco quindi che in virtù delle prossime elezioni, dopo non aver condiviso nulla in questi anni in riforme e iniziative per il paese, ora si cerca, come tante pecore… di stare “vicini…vicini”…
Una vera e propria situazione tragica quella che si sta per compiere… mirata esclusivamente a raggiungere quel fatidico 5%…
Mi sembra di rivedere nuovamente l’ex “Democrazia cristiana”, quel partito che era stato capace di fare di tutta un’erba un fascio… stavano tutti la dentro: politici, imprenditori, uomini delle istituzioni, professionisti, terroristi, preti e soprattutto mafiosi!!!
Basta soltanto rileggersi la storia… non quella scritta sui libri di scuola, ma quella derivata da 50 anni d’inchieste e processi, che hanno fatto comprendere come quel sistema clientelare e corrotto, governava il nostro paese…
Si comprendono ora le motivazioni che stanno allarmando molti di quei partiti minori, dopo aver saputo dell’accordo tra PD, M5Stelle e FI, sulla nuova legge elettorale…
Questa intesa difatti, sta spiazzando tutti… in particolare quegli esponenti di quei “partitini” che, con quel misero 3%, gli è stato concesso di governare in questi anni, questo nostro paese, alla faccia della maggioranza degli elettori… l’importante per essi era raggiungere quelle poltrone da ministri, senza averne di fatto, ne i numeri, ma soprattutto le capacità!!!

Ed ora quindi… eccoli nuovamente alla ricerca di quei voti necessari affinché si possa superare quello sbarramento ora imposto… e nel far questo, si prova a minacciare l’attuale governo “Gentiloni”.
Ma scusate, viene spontaneo chiedere: ma come si può stare in un unico gruppo politico, quando in questi anni, ci si è gettati soltanto fango???
Anni in cui, si è preferito evitarsi… ed ora, per una mera questione numerica, vorrebbero farci credere che sta nascendo un nuovo partito ed è tempo di riprendere quella strada percorsa a suo tempo insieme…
Vedendo quello scudo crociato, verrebbe da chiedersi… “perché unire ciò che Dio ha voluto tenere separato”???

Ma questi uomini, non possiedono alcuna dignità morale… se l’avessero… non starebbero neppure lì!!!
D’altronde abbiamo visto quanto è stato dichiarato dalla Corte di Cassazione che ha espresso alcuni anni fa, come il Parlamento ed il presidente Napolitano… fossero incostituzionali!!!
Per cui, se le Camere sono state elette con una legge incostituzionale, allora questi avrebbero dovuto essere immediatamente rimossi o quantomeno sostituiti…. ed abbiamo visto com’è finita, nulla è stato fatto!!!
Napolitano ha condizionato questo paese, applicando una serie di imposizioni non democratiche, togliendo con quelle sue azioni, la sovranità al popolo… mentre i suoi referenti, in particolare quelli dei partiti amici e/o collusi… ne hanno in questi anni… approfittato!!!

Si votaaaaaaa…….

Finalmente siamo a giunti alla fine, domani 28 ottobre, si vota per l’elezione del presidente della Regione siciliana e per il rinnovo dell’Assemblea regionale…
Ah…, non saprei dire, se non vedevo l’ora che tutto ciò finalmente finisse, oppure, se attraverso queste elezioni finalmente potesse iniziare qualcosa di nuovo…
Certo, ora bisogna attendere quanto l’astensionismo, possa condizionare le percentuali di voto, gli elettori sono indecisi, quasi smarriti, indecisi se presentarsi al voto perché ci possa essere la speranza che qualcosa migliori… o restarsene a casa, convinti che tanto alla fine, nulla potrà cambiare…
Siamo circa 4 Milioni e mezzo, gli elettori che domani hanno in mano il loro futuro, e sono in molti a gridare ai Siciliani di svegliarsi… ed ora potremo vedere se l’ipocrisia che ha sempre contraddistinto le ultime votazioni  avrà la meglio o se attraverso quel voto di protesta, si avrà la capacità di voler modificare l’attuale situazione…
Il desiderio dei cittadini è quello di voler mandare a casa la maggior parte di questi politici, volerli sostituire con persone nuove, forse poco preparate ma certamente oneste, quel voto di coscienza e non d’interesse, quest’unica voce che ci permette di imporre il nostro volere e di ricordare a coloro che si andranno a sedere su quelle poltrone, che se sono lì lo debbono principalmente a noi… 
Comunque per semplice  informazione, sappiate che eleggerete 90 deputati regionali, già dovevano essere 70 ma chissà perché… non essendo giunto in tempo il via libera alla legge di riforma costituzionale la riduzione non si è potuta effettuare…
In definitiva entreranno al Palazzo dei Normanni, 80 deputati eletti proporzionalmente nelle liste provinciali, oltre al presidente della Regione, al candidato governatore arrivato secondo e agli otto nomi presenti nel listino del vincitore….
Sono curioso di vedere come andrà a finire…, vedere quanti partiti raggiungeranno lo sbarramento del 5%, quanti non accederanno al Parlamento, quanti di quei politici andranno finalmente a casa, già…, secondo un sondaggio che leggevo stasera, sembra che dieci partiti non raggiungeranno lo sbarramento, alcuni forse era meglio che neanche si presentassero…
Penso comunque che alla fine, la pulizia andava fatta… e sono convinto che a seconda delle percentuali, questo voto siciliano, potrebbe rappresentare una svolta, anche a livello nazionale…
Ora dobbiamo solo augurarci, che questo nuovo parlamento, finite le promesse elettorali, inizia a lavorare seriamente sui problemi della nostra regione e di noi siciliani, a cominciare dalla ripresa economica e produttiva, al sostegno delle imprese, lotta alla disoccupazione, contrasto alla criminalità, al rilancio energetico e turistico…
Si, problemi ne abbiamo tanti…, ma se c’è da parte vostra, la volontà di volerli risolvere, state certi che in Noi, troverete sempre quell’appoggio necessario, perché tutti insieme, si possa definitivamente uscire, da questa crisi…

Si votaaaaaaa…….

Finalmente siamo a giunti alla fine, domani 28 ottobre, si vota per l’elezione del presidente della Regione siciliana e per il rinnovo dell’Assemblea regionale…
Ah…, non saprei dire, se non vedevo l’ora che tutto ciò finalmente finisse, oppure, se attraverso queste elezioni finalmente potesse iniziare qualcosa di nuovo…
Certo, ora bisogna attendere quanto l’astensionismo, possa condizionare le percentuali di voto, gli elettori sono indecisi, quasi smarriti, indecisi se presentarsi al voto perché ci possa essere la speranza che qualcosa migliori… o restarsene a casa, convinti che tanto alla fine, nulla potrà cambiare…
Siamo circa 4 Milioni e mezzo, gli elettori che domani hanno in mano il loro futuro, e sono in molti a gridare ai Siciliani di svegliarsi… ed ora potremo vedere se l’ipocrisia che ha sempre contraddistinto le ultime votazioni  avrà la meglio o se attraverso quel voto di protesta, si avrà la capacità di voler modificare l’attuale situazione…
Il desiderio dei cittadini è quello di voler mandare a casa la maggior parte di questi politici, volerli sostituire con persone nuove, forse poco preparate ma certamente oneste, quel voto di coscienza e non d’interesse, quest’unica voce che ci permette di imporre il nostro volere e di ricordare a coloro che si andranno a sedere su quelle poltrone, che se sono lì lo debbono principalmente a noi… 
Comunque per semplice  informazione, sappiate che eleggerete 90 deputati regionali, già dovevano essere 70 ma chissà perché… non essendo giunto in tempo il via libera alla legge di riforma costituzionale la riduzione non si è potuta effettuare…
In definitiva entreranno al Palazzo dei Normanni, 80 deputati eletti proporzionalmente nelle liste provinciali, oltre al presidente della Regione, al candidato governatore arrivato secondo e agli otto nomi presenti nel listino del vincitore….
Sono curioso di vedere come andrà a finire…, vedere quanti partiti raggiungeranno lo sbarramento del 5%, quanti non accederanno al Parlamento, quanti di quei politici andranno finalmente a casa, già…, secondo un sondaggio che leggevo stasera, sembra che dieci partiti non raggiungeranno lo sbarramento, alcuni forse era meglio che neanche si presentassero…
Penso comunque che alla fine, la pulizia andava fatta… e sono convinto che a seconda delle percentuali, questo voto siciliano, potrebbe rappresentare una svolta, anche a livello nazionale…
Ora dobbiamo solo augurarci, che questo nuovo parlamento, finite le promesse elettorali, inizia a lavorare seriamente sui problemi della nostra regione e di noi siciliani, a cominciare dalla ripresa economica e produttiva, al sostegno delle imprese, lotta alla disoccupazione, contrasto alla criminalità, al rilancio energetico e turistico…
Si, problemi ne abbiamo tanti…, ma se c’è da parte vostra, la volontà di volerli risolvere, state certi che in Noi, troverete sempre quell’appoggio necessario, perché tutti insieme, si possa definitivamente uscire, da questa crisi…

Nuova legge elettorale…

Una volta le porcate si facevano di nascosto, ora invece ci vengono sputate in faccia fregandosene dei giudizi e delle critiche, che potrebbero ricevere…
Ed è così che è stato fatto passare al Senato l’emendamento all’Art. 9 del testo delle riforme costituzionali. 
Il Senato vota SI a l’elezione diretta del Presidente della Repubblica… dando via libera ad una forma di presidenzialismo… che a cosa ci serve poi, rientra tra quei misteri del tutto italiani…
In questo caos comunque si comincia a lavorare sulla nuova legge elettorale… cercando di rappezzare quanto più possibile la calata vorticosa a cui tutti i partiti sono diretti e tentando di contrastarne l’effetto Grillo e dell’IDV che ormai, sono sempre di più, in rapida ascesa… 
La norma appena approvata modifica l’articolo 83 della Costituzione introducendo un semi-presidenzialismo, prevedendo che il Presidente della Repubblica diventi anche Capo dello Stato…
Viene eletto a suffragio universale dai cittadini e qualcuno spera così, di poter fare eleggere a Presidente degli Italiani qualcuno in particolare… immaginatevi chi??? Da non crederci vero…, pensavate che finalmente si era tolto dai cogl…, ed invece è sempre qui a riproporsi… che folle…
Ed allora si cerca di adottare un nuovo sistema elettorale, Beppe Grillo lo definisce una “ porcata all’italiana ”, ed in questo ha perfettamente ragione, in quanto la legge ha come unico indirizzo quello di creare una sbarramento tale da limitare le potenzialità del Movimento 5 Stelle…
La cosa bella è certamente da me idealizzata, ma che a nessuno di loro verrà mai in mente… rappresenta la più semplice delle idee e cioè quella di presentarsi davanti ai propri elettori, ammettendo gli errori commessi, dichiarare sin d’ora quali programmi adottare, scrivere queste regole in modo semplice ed elementare, definire in maniera chiara gli impegni, introdurre nelle proprie liste persone nuove e che nulla hanno a che fare con quelle già viste, ovviamente i parenti e/o affini sono esclusi, decidere di fare un passo indietro, dimostrando di non volere a tutti i costi quelle belle poltrone, ma permettere ad altri di svolgere il compito di gestire il Governo, restando di supporto e di sostegno in una decisa opposizione costruttiva, che permetta al Paese e a tutti noi di risollevarsi…
Un’utopia direte, ma certamente e solo con l’impegno di tutti, che a volte i sogni si concretizzano in idee,  trasformandosi e fornendo così quel passaggio, indispensabile per poter traghettare questo nostro Paese verso quella unica rotta, che ci possa condurre lontano da queste acque in tempesta, verso una destinazione più sicura e tranquilla… 

Nuova legge elettorale…

Una volta le porcate si facevano di nascosto, ora invece ci vengono sputate in faccia fregandosene dei giudizi e delle critiche, che potrebbero ricevere…
Ed è così che è stato fatto passare al Senato l’emendamento all’Art. 9 del testo delle riforme costituzionali. 
Il Senato vota SI a l’elezione diretta del Presidente della Repubblica… dando via libera ad una forma di presidenzialismo… che a cosa ci serve poi, rientra tra quei misteri del tutto italiani…
In questo caos comunque si comincia a lavorare sulla nuova legge elettorale… cercando di rappezzare quanto più possibile la calata vorticosa a cui tutti i partiti sono diretti e tentando di contrastarne l’effetto Grillo e dell’IDV che ormai, sono sempre di più, in rapida ascesa… 
La norma appena approvata modifica l’articolo 83 della Costituzione introducendo un semi-presidenzialismo, prevedendo che il Presidente della Repubblica diventi anche Capo dello Stato…
Viene eletto a suffragio universale dai cittadini e qualcuno spera così, di poter fare eleggere a Presidente degli Italiani qualcuno in particolare… immaginatevi chi??? Da non crederci vero…, pensavate che finalmente si era tolto dai cogl…, ed invece è sempre qui a riproporsi… che folle…
Ed allora si cerca di adottare un nuovo sistema elettorale, Beppe Grillo lo definisce una ” porcata all’italiana “, ed in questo ha perfettamente ragione, in quanto la legge ha come unico indirizzo quello di creare una sbarramento tale da limitare le potenzialità del Movimento 5 Stelle…
La cosa bella è certamente da me idealizzata, ma che a nessuno di loro verrà mai in mente… rappresenta la più semplice delle idee e cioè quella di presentarsi davanti ai propri elettori, ammettendo gli errori commessi, dichiarare sin d’ora quali programmi adottare, scrivere queste regole in modo semplice ed elementare, definire in maniera chiara gli impegni, introdurre nelle proprie liste persone nuove e che nulla hanno a che fare con quelle già viste, ovviamente i parenti e/o affini sono esclusi, decidere di fare un passo indietro, dimostrando di non volere a tutti i costi quelle belle poltrone, ma permettere ad altri di svolgere il compito di gestire il Governo, restando di supporto e di sostegno in una decisa opposizione costruttiva, che permetta al Paese e a tutti noi di risollevarsi…
Un’utopia direte, ma certamente e solo con l’impegno di tutti, che a volte i sogni si concretizzano in idee,  trasformandosi e fornendo così quel passaggio, indispensabile per poter traghettare questo nostro Paese verso quella unica rotta, che ci possa condurre lontano da queste acque in tempesta, verso una destinazione più sicura e tranquilla…