Archivi tag: santa

Catania: La festa di S. Agata… raccontata nelle immagini di Giuseppe Scalisi.

 “Cittadini, cittadini, semu tutti devoti tutti?”

Con questo grido unanime dei devoti, inizia la festa di Sant’Agata, che dal 3 al 5 febbraio, unisce in un momento di solenne devozione, la città etnea… 
Una grande festa, ho letto che è la terza per importanza cristiana… e questa sua città dedica alla sua patrona, una imponente celebrazione…
Il busto contenente le reliquie della Santa, inserite all’interno di un fercolo d’argento, a cosiddetta “vara”, viene condotta e trasportata a mano, per le vie cittadine… 
E’ spinta instancabilmente da centinaia di devoti, seguiti a loro volta da una processione che raccoglie migliaia e migliaia di uomini, donne e bambini, molti dei quali vestiti con il tradizionale “sacco”… una tunica bianca stretta da un cordone, con in testa una cuffia di colore nero, dei guanti bianchi ed un fazzoletto da sventolare al richiamo di cui sopra…
Oltre cento metri di cordone, posti su due fila nelle quali si aggrappano i suoi fedeli, legati l’uno con l’altro da un movimento oscillatorio all’unisono, sotto le direttive del “capo vara” e dei suoi assistenti…
Precedono la Santa le famose “cannalore“, quelle strutture in legno altissime, portate a spalla da un numero ristretto di fedeli, che rappresentano le corporazioni delle arti e dei mestieri… 
La città inoltre si riempie di colori, spettacoli, musica e luci… di grande effetto quelle fiaccole accese, espresse dai “cerei” donati alla Santa…
Ed infine i “botti”… prolungati e meravigliosi fuochi d’artificio che entusiasmano tutti gli spettatori presenti, in particolare i bambini…
Scusate… probabilmenteso che nel descrive la festa non sarò stato impeccabile, ed allora per farmi perdonare, mi permetto di pubblicare le foto che mi ha gentilmente concesso l’amico Giuseppe Scalisi, che  meglio di me, saprà emozionarvi con le proprie immagini, raccontandovi con quei pochi scatti… tutta l’emozione e l’intensità profonda, vissuta in questi giorni, dai nostri concittadini…
Non ci resta quindi aggiungere… evviva S. Agata!!!

Ratzinger… una vergogna per tutta la chiesa!!!

Su Ratzinger credo di aver detto tutto…
Basti riguardare i miei vecchi post, a cominciare dal 2010, precisamente il giorno 08 del mese di Aprile “Ratzinger …ha il coraggio di parlare di Pedofilia ed abusi sui minori…” e successivamente il 4 settembre 2010 “Il diavolo Satana” e quindi, il 23 settembre 2011 con “Papa Ratzinger denunciato alla Corte dell’Aja…” , per poi passare al 28 Maggio 2012 “Che Dio vi perdoni”  a cui seguiranno il 12, 15 e 25 Febbraio 2013 “La Profezia di Malachia…”, “Ratzinger e le Sue verità nascoste…” ed ancora “Relationem… ed il Maligno in casa…”, per giungere l’11 Marzo 2013 “I silenzi di Ratzinger”… 
Quindi cosa dovrei aggiungere di più, quando ciò che avevo espresso in tempi non sospetti, si sta dimostrando reale… e ciò che allora pensavo di quel signore tedesco -diventato incredibilmente Papa- ora finalmente si è andato avverando e si riesce a comprendere finalmente, quella sua necessità di abdicare…
Sono oltre 500 i bambini del coro di Ratisbona che tra il 1945 e il 1992 hanno subito violenze sessuali e non…
Tra quei carnefici vi era anche il fratello del papa emerito, Georg Ratzinger, che secondo un avvocato che ha raccolto le accuse, “sapeva” ciò che accadeva in quello svventurato coro tedesco…
Non solo… il caso ora si sta per ampliare, facendo emergere nuove e ancor più crude verità…
Sono storie terrificanti, dalle quali stanno uscendo tutta una serie di dettagli vergognosi… dove proprio Georg Ratzinger, veniva considerato un “picchiatore”… altro che “buono”!!!
Quanto schifo è stato prodotto in tutti questi anni da quegli uomini di chiesa… peccato che oggi, non vi è per loro, la “santa inquisizione”, quella sì che rappresentava la giusta punizione… infami, mi ripeto… altro che uomini di chiesa, questi sono sadici che hanno perpetrato continue violenze e abusi nei confronti di bambini…
Un’immagine schifosa della famiglia Ratzinger… d’altronde, non dimentichiamoci che se il fratello “emerito”, andava a braccetto da giovane con le “SS” naziste, cosa si poteva pretendere…
Ora certo, tenteranno d’insabbiare la vicenda, di proteggere il fratello dell’abdicato…, usciranno nuove testimonianze, che condurranno a differenti dichiarazioni…
Si sa… pensano al Vaticano che siamo degli sciocchi!!!

Ho già letto alcune dichiarazioni che dicono… “Georg Ratzinger? L’ho conosciuto… un uomo sincero, giusto, competente e comprensivo, al quale ho sempre guardato con rispetto”.
Chissà quanto avranno pagato per ottenere queste falsità…
La chiesa non è questa… e difatti, chissà forse Dio ha voluto mandare un nuovo messaggero… Francesco… basta guardarlo, ascoltarlo, leggerlo… e si comprende come tutto sia ora, completamente diverso…
Speriamo almeno… che non gli facciano fare la stessa fine di Papa Luciani ( Giovanni Paolo I)!!!

Yara come una santa…

Ho appena finito di ascoltare il telegiornale e tra le tante notizie ascolto la notizia sulla piccola Yara Gambirasio…

In tutti questi giorni di silenzio ho sperato che fosse viva…; non imbattersi nel suo corpicino, durante le ricerche, creava una piccola speranza, quella che forse qualche malato/pazzo/criminale/maniaco ( non so come definirlo… ) di turno l’avesse rapita, per poi forse farcela ritrovare…

Non ci sono parole per quanto è successo!!! Pensare, per poi constatare che , senza alcun presunto motivo se ne andata, l’osservare in quale modo, si può perdere una vita, la propria vita, fa restare tutti sgomenti…

A ognuno di noi, in una qualunque giornata, in una cittadina tranquilla, può capitare quanto è successo alla famiglia Gambirasio…

Non si è protetti… e poi chi dovrebbe proteggerci… coloro che ci dovrebbero difendere, oggi si macchiano di violenze all’interno di una caserma, come lo STUPRO!!!

Sono saltati tutti i valori, da quelli della famiglia, della scuola, della chiesa, dell’amicizia, dell’amore…ma quale amore ( l’altro ieri un fidanzato ha sparato alla propria ragazza incinta…; in famiglia Sara viene uccisa; nella mansarda di una chiesa è stata ritrovata Elisa Claps; due gemelline sono sparite ed il padre si è suicidato; un altro chiede amicizia su Facebook e viene accoltellato; figli che ammazzano i genitori e viceversa; abusi sessuali in casa e fuori…), ormai non ci si può fidare di nessuno e bisogna considerare che coloro di cui ci fidiamo, che ci circondano, possano essere dei potenziali criminali!!!

Comunque ciò che comunque mi ha lasciato perplesso è stata l’ omelia del parroco durante la messa a Brembate di Sopra, Don Corinno Scotti, il quale ha definito la piccola Yara, una santa. “Lei è come Santa Maria Goretti, morta per difendere la propria castità, è quindi per questo una santa”. Ma chi l’ha detto…??? ma quando mai Yara non avrebbe voluto vivere la propria vita, come tutte le ragazze, crescere con le proprie insicurezze giovanili, godere delle proprie esperienze, ma di quale castità parla??? Certamente avrebbe voluto vivere una vita tranquilla, felice, insieme all’amore della sua vita, avere dei figli, vedere un giorno dei nipoti… e qui si parla di castità!!! La vogliamo fare diventare una suora di clausura… una santa…??? Qui si crea confusione, tra chi voleva vivere e chi ha deciso di ucciderla, di chi ancora gira tranquillo, come se nulla fosse successo… e poi di quale castità parla… l’aggressore non l’ha neanche spogliata, e infatti sul corpo non ci sono segni di violenza sessuale. E’ stata colpita da sei coltellate. L’assassino l’ha uccisa… è basta!!! E’ invece qui stiamo a cercare eventuali motivazioni.

Le indagini sono in corso e speriamo che arrivino in maniera celere ad una conclusione definitiva.

A volte vedendo i telefilm di C.S.I., vorrei che anche la nostra polizia scientifica giungesse agli stessi risultati, ma purtroppo giornalmente assisto in maniera indecorosa, l’imbarazzo che giorno per giorno, mi viene quotidianamente riproposto!

Yara come una santa…

Ho appena finito di ascoltare il telegiornale e tra le tante notizie ascolto la notizia sulla piccola Yara Gambirasio…

In tutti questi giorni di silenzio ho sperato che fosse viva…; non imbattersi nel suo corpicino, durante le ricerche, creava una piccola speranza, quella che forse qualche malato/pazzo/criminale/maniaco ( non so come definirlo… ) di turno l’avesse rapita, per poi forse farcela ritrovare…

Non ci sono parole per quanto è successo!!! Pensare, per poi constatare che , senza alcun presunto motivo se ne andata, l’osservare in quale modo, si può perdere una vita, la propria vita, fa restare tutti sgomenti…

A ognuno di noi, in una qualunque giornata, in una cittadina tranquilla, può capitare quanto è successo alla famiglia Gambirasio…

Non si è protetti… e poi chi dovrebbe proteggerci… coloro che ci dovrebbero difendere, oggi si macchiano di violenze all’interno di una caserma, come lo STUPRO!!!

Sono saltati tutti i valori, da quelli della famiglia, della scuola, della chiesa, dell’amicizia, dell’amore…ma quale amore ( l’altro ieri un fidanzato ha sparato alla propria ragazza incinta…; in famiglia Sara viene uccisa; nella mansarda di una chiesa è stata ritrovata Elisa Claps; due gemelline sono sparite ed il padre si è suicidato; un altro chiede amicizia su Facebook e viene accoltellato; figli che ammazzano i genitori e viceversa; abusi sessuali in casa e fuori…), ormai non ci si può fidare di nessuno e bisogna considerare che coloro di cui ci fidiamo, che ci circondano, possano essere dei potenziali criminali!!!

Comunque ciò che comunque mi ha lasciato perplesso è stata l’ omelia del parroco durante la messa a Brembate di Sopra, Don Corinno Scotti, il quale ha definito la piccola Yara, una santa. “Lei è come Santa Maria Goretti, morta per difendere la propria castità, è quindi per questo una santa”. Ma chi l’ha detto…??? ma quando mai Yara non avrebbe voluto vivere la propria vita, come tutte le ragazze, crescere con le proprie insicurezze giovanili, godere delle proprie esperienze, ma di quale castità parla??? Certamente avrebbe voluto vivere una vita tranquilla, felice, insieme all’amore della sua vita, avere dei figli, vedere un giorno dei nipoti… e qui si parla di castità!!! La vogliamo fare diventare una suora di clausura… una santa…??? Qui si crea confusione, tra chi voleva vivere e chi ha deciso di ucciderla, di chi ancora gira tranquillo, come se nulla fosse successo… e poi di quale castità parla… l’aggressore non l’ha neanche spogliata, e infatti sul corpo non ci sono segni di violenza sessuale. E’ stata colpita da sei coltellate. L’assassino l’ha uccisa… è basta!!! E’ invece qui stiamo a cercare eventuali motivazioni.

Le indagini sono in corso e speriamo che arrivino in maniera celere ad una conclusione definitiva.

A volte vedendo i telefilm di C.S.I., vorrei che anche la nostra polizia scientifica giungesse agli stessi risultati, ma purtroppo giornalmente assisto in maniera indecorosa, l’imbarazzo che giorno per giorno, mi viene quotidianamente riproposto!