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Catania e Gravina di Ct: A proposito di viadotti…

Ho scritto alcuni giorni fa che è giunto il momento di denunciare alle autorità giudiziarie tutte quelle infrastrutture che a nostro avviso risultano se non pericolanti, quantomeno necessarie d’interventi urgenti…

Inoltre è fondamentale che le vostre segnalazioni, vengano compiute in maniera ufficiale, intendo dire, protocollando presso gli uffici preposti, oppure inviando raccomandate RR o attraverso Pec (solo quando ciò è previsto), allegando tutti i necessari documenti che possano evidenziare i problemi (foto, video, ecc…), affinché nessuno un domani, possa dire di non essere stato informato!!!
Sì perché sembrerà assurdo… ma il problema fondamentale di questo nostro paese, non è far emergere le criticità di cui si è venuti a conoscenza, ma trovare qualcuno disposto ad ascoltarle.
Inoltre, è importante che quelle segnalazioni (esposti, denunce e quant’altro…), vengano confermate da una cosiddetta “prova” che palesi il Vs. operato, affinché nessuno possa un domani dire (come solitamente avviene ), “noi non ne sappiamo nulla…” oppure “nessuno ci ha avvisato” o ancora, “io quel giorno non c’ero” e la più bella risposta a modello… “scarica barile”:“non ero io il responsabile”!!!
Come ben capite, sono le solite giustificazioni a quel loro maldestro operato, che evidenzia come sempre, la volontà di trovare scuse o ribaltare su altri, quelle proprie responsabilità!!!
Ecco il motivo per cui oggi pubblico sul mio blog un post che riguarda per l’appunto una bratella fondamentale della mia città, che collega in doppio senso di circolazione via Due Obelischi con la rotonda di San Paolo, quel tratto di strada che inizia dall’incrocio di Via Condorelli in territorio catanese, fino a quello di San Paolo di pertinenza dell’amministrazione di Gravina di Catania.
Un opera realizzata ai tempi del Sindaco Umberto Scapagnini (allorché Commissario straordinario per la viabilità della Provincia etnea) e del Presidente della Provincia Nello Musumeci; realizzata con i fondi della protezione civile in quanto era considerata nelle procedure d’emergenza ed evacuazione, quale preventiva via di fuga verso un’area, quella dove oggi insiste il cosiddetto “parcheggio scambiatore”, considerato nel piano, punto di raccolta per la salvaguardia della popolazione.
Sin dall’inizio però questa soluzione venne fortemente criticata dal Comune di Gravina, in quanto non assicurava in caso di calamita quella richiesta via di fuga sufficiente a garantire l’esodo…
D’altronde, basti recarsi in quel tratto di strada durante gli orari di punta e ci si accorge di come lo stesso, venga di fatto ostacolato dall’eccessivo flusso di auto posti in entrambi i sensi di marcia, con una serie di auto in fila, senza alcuna possibilità d’uscire da quel traffico: Sì… una vera e propria trappola!!!
Se oggi quindi mi permetto di scrivere, è perché proprio alcuni giorni fa, uscendo dall’Autostrada Me-Ct, in località “Gravina di Catania”, mi sono immesso in quel viadotto che conduce per l’appunto verso Catania…
Passando sopra quel viadotto a gomito, ho avuto come la sensazione che qualcosa non funzionasse, penso si trattasse dei giunti di dilatazione ed allora, mi sono immediatamente ripromesso di recarmi nei giorni seguenti a verificare quanto avevo riscontrato, portando con me la fotocamera, per meglio evidenziare eventuali problematiche presenti e farle pervenire a chi di dovere.
Ma mentre mi trovavo in quei luoghi a fotografare alcune sezioni di quel viadotto, mi sono sentito chiamare da una amica, che mi chiedeva cosa stessi facendo lì…
Appena si è avvicinata, ho raccontato quanto stavo compiendo e lei, interrompendomi subito, mi ha detto che quel tratto in questione, non risultava neppure collaudato, ad essere precisi le sue parole sono state: “Quel viadotto, non risulta in nessun documento ufficiale”!!!
Ma come può essere…”, credetemi… ho pensato di essere in quel programma “Scherzi a parte” e che qualcuno lì nascosto, mi stesse facendo uno scherno: “Ma dai… non può essere, cosa significa che non è mai stata mai collaudata”??? 
E Lei… “guarda che è come ti dico, ed ancora, sappi che la sottoscritta faceva parte del ”Comitato Civico Barrieraed ancora, “se oggi vi è un semaforo pedonale, se è stata rimossa una parte della barriera fisica che divideva in due la carreggiata, se esistono degli stalli per la sosta breve e la messa in sicurezza sul lato dei marciapiedi, è grazie proprio a quel comitato civico, che dopo aver raccolto migliaia di firme per sollecitare il Comune a intervenire, ha chiesto ed ottenuto dall’allora amministrazione comunale, di realizzare quegli interventi…
Ovviamente, dopo aver appreso la notizia, mi sono subito attivato per verificarla, attraverso alcuni amici presso quegli uffici preposti…
Ho inoltre fatto richiesta, di accesso agli atti per comprendere qual’è fosse la verità sul quel tratto di strada…
Certo, nel caso in cui dovessi riscontrare qualche anomalia procedurale – oltre quanto stavo già preparando attraverso le foto – provvederò ad informare immediatamente i nostri due Sindaci S. Pogliese e M. Giammusso, rispettivamente per i Comuni di Catania e di Gravina di Ct.

Naturalmente la storia… continua!!!

Povero Napoli…

Lo capisco che quando uno è tifoso della propria squadra e quando questa si chiama NAPOLI, tutto viene visto non con il senso della ragione ma esclusivamente con il cuore…
Ma questo può accadere al tifoso non certamente al tecnico che anzi proprio in questi casi, deve dimostrare prima a se stesso, di meritare la stima ricevuta e lavorare per tenere alta la posizione cui la propria squadra ambisce…
Ora vorrei dire al caro tecnico Mazzarri, pensare di andare negli stadi altrui, senza i propri 50.000 supporter, con la convinzione di fare risultato pieno soltanto perché fra i suoi titolari ci sono nomi altisonanti come Cavani, Hamsik, Lavezzi, significa non aver capito niente o quantomeno non voler guardare quanto la storia sportiva calcistica, ci ha insegnato, per ultimo l’abbiamo visto con l’Olanda di Shnaider e l’Argentina di Messi…
Il calcio oggi più di ieri, dove contano poco i fuoriclasse e molto i gregari, è basato su regole, ancor di più su tattiche, schemi e tecnica di gioco, su preparazione atletica e sull’adattare come un vestito le posizioni ed i ruoli ad ogni giocatore ed al suo sostituto… 
Vedere come un buon allenatore qual’è Gasparini, non abbia ottenuto, attraverso l’utilizzo di propri schemi e con i calciatori tra i migliori disponibili nel mercato, quanto egli sperava, dimostra che è soltanto attraverso il gioco che si vince o si viene esonerati…
Anteporre se stesso per nascondere i problemi della propria squadra, porre i giusti rimedio, non realizzare il turn over… soprattutto quando si concorre a più manifestazioni, distruggere così fisicamente e mentalmente il giocatore, soprattutto se demoralizzato dopo una sconfitta, fa si che si entra in una scia di sconfitte, che lasciano un segno profondo per il proseguo di qualsivoglia destinazione e ancor di più ad una possibile rincorsa… 
Oggi quindi prima di giocare contro il Catania, ( che soltanto perché punta ad un obbiettivo diverso e quindi oggi cerca di raccogliere quanto più punti necessari per salvarsi…), avrebbe dovuto rivedere e valutare le precedenti squadre blasonate che avendo provato a giocare per vincere, si erano ritrovate una squadra determinata che giocando alla pari e senza alcun favoritismo le aveva messe sotto… 
Inoltre non meno importante, una società che ha costi di esercizio bassi e bilanci sempre in attivo, cosa che fa invidiare tutte le grandi e che può essere d’esempio per tutte le altre…
Vede caro Mazzarri, al Catania se gli avessero concesso i due gol regolari di Suazo e Del Vecchio nelle precedenti partite e se Andujar non avesse commesso quell’errore macroscopico su un tiro senza pretese di Krasic nella partita con la Juve, oggi avrebbe ben 6 punti in più e sarebbe, da non crederci, prima in classifica…
Venire quindi a Catania, con la presunzione di giocare con una provinciale, ( mi fa piacere sapere che il caro amico Mascara non l’aveva avvisata… ) è stato da parte sua un atto di presunzione… la stessa presunzione che si è cercata di avere ieri sera contro il Bayer…
Volerci raccontare la favola che ieri sera si è usciti a testa alta, fa solamente venire da ridere e come quell’uovo che dopo essere stato tanto sbattuto, dice a se stesso che desiderava potersi vedersi come una frittata…
Ieri sera lei ha rischiato una storica bastonata che dai suo tifosi non le sarebbe stata perdonata… se il Bayer avesse continuato a giocare per come stava facendo e se quelle ulteriori tre azioni tedesche, avessero lasciato il segno nel primo tempo come i tre gol fatti in precedenza, lei aveva fino a quel momento poco da recriminare…
Per fortuna che i tedeschi, non hanno voluto infierire, e avendo anch’essi considerato ormai il risultato acquisito, hanno concluso il primo tempo regalandole un’occasione ed un gol…
Nel secondo tempo, sono entrati con lo spirito di voler completare presto il resto della partita, riaperta in parte soltanto da un’altro colpo di testa fortunato, il portiere stava dormendo insieme alla propria difesa…
Ho sentito recriminare a fine partita da parte sua di meritare il pari, ma se fino all’ultimo il suo portiere ha dovuto battere il record dei 100 metri per prendere una palla che andava in rete…
Ammettere di avere incontrato una squadra migliore, più in forma non è mica commettere un peccato, può capitare, mi sembrava di rivedere l’amichevole di quest’estate con il Barcellona…
Vede le ho voluto scrivere perché tra qualche giorno incontrerà la Juve, per fortuna nel suo stadio, ma non deve pensare che questo potrà aiutarla, se continuerà ad utilizzare lo stesso vittimismo cui finora si è ispirato…; deve cambiare rotta, bastonare se necessario i suoi giocatori, soprattutto quelli che non stanno rendendo, e premiare quelli che in silenzio giornalmente si allenano e vorrebbero un po di spazio… 
La Juve in questo momento è la migliore squadra, ma presenta lacune che sono visibili a tutti coloro che amano il calcio, specie in difesa ma in questo momento il proprio allenatore ha fame… e vuole dimostrare a tutti di essere capace, anche rinunciando ai nomi che hanno fatto la storia della ” Signora “!!!
Ma come ho detto sopra nessuno è imbattibile se affrontato con lo spirito giusto e quella corretta modestia, consapevole anche purtroppo dei propri limiti…
Mi auguro per Lei di voler accettare quanto oggi le consiglio, per non dover nuovamente scoprire di aver ragione, ancora e per l’ennesima volta…

Povero Napoli…

Lo capisco che quando uno è tifoso della propria squadra e quando questa si chiama NAPOLI, tutto viene visto non con il senso della ragione ma esclusivamente con il cuore…
Ma questo può accadere al tifoso non certamente al tecnico che anzi proprio in questi casi, deve dimostrare prima a se stesso, di meritare la stima ricevuta e lavorare per tenere alta la posizione cui la propria squadra ambisce…
Ora vorrei dire al caro tecnico Mazzarri, pensare di andare negli stadi altrui, senza i propri 50.000 supporter, con la convinzione di fare risultato pieno soltanto perché fra i suoi titolari ci sono nomi altisonanti come Cavani, Hamsik, Lavezzi, significa non aver capito niente o quantomeno non voler guardare quanto la storia sportiva calcistica, ci ha insegnato, per ultimo l’abbiamo visto con l’Olanda di Shnaider e l’Argentina di Messi…
Il calcio oggi più di ieri, dove contano poco i fuoriclasse e molto i gregari, è basato su regole, ancor di più su tattiche, schemi e tecnica di gioco, su preparazione atletica e sull’adattare come un vestito le posizioni ed i ruoli ad ogni giocatore ed al suo sostituto… 
Vedere come un buon allenatore qual’è Gasparini, non abbia ottenuto, attraverso l’utilizzo di propri schemi e con i calciatori tra i migliori disponibili nel mercato, quanto egli sperava, dimostra che è soltanto attraverso il gioco che si vince o si viene esonerati…
Anteporre se stesso per nascondere i problemi della propria squadra, porre i giusti rimedio, non realizzare il turn over… soprattutto quando si concorre a più manifestazioni, distruggere così fisicamente e mentalmente il giocatore, soprattutto se demoralizzato dopo una sconfitta, fa si che si entra in una scia di sconfitte, che lasciano un segno profondo per il proseguo di qualsivoglia destinazione e ancor di più ad una possibile rincorsa… 
Oggi quindi prima di giocare contro il Catania, ( che soltanto perché punta ad un obbiettivo diverso e quindi oggi cerca di raccogliere quanto più punti necessari per salvarsi…), avrebbe dovuto rivedere e valutare le precedenti squadre blasonate che avendo provato a giocare per vincere, si erano ritrovate una squadra determinata che giocando alla pari e senza alcun favoritismo le aveva messe sotto… 
Inoltre non meno importante, una società che ha costi di esercizio bassi e bilanci sempre in attivo, cosa che fa invidiare tutte le grandi e che può essere d’esempio per tutte le altre…
Vede caro Mazzarri, al Catania se gli avessero concesso i due gol regolari di Suazo e Del Vecchio nelle precedenti partite e se Andujar non avesse commesso quell’errore macroscopico su un tiro senza pretese di Krasic nella partita con la Juve, oggi avrebbe ben 6 punti in più e sarebbe, da non crederci, prima in classifica…
Venire quindi a Catania, con la presunzione di giocare con una provinciale, ( mi fa piacere sapere che il caro amico Mascara non l’aveva avvisata… ) è stato da parte sua un atto di presunzione… la stessa presunzione che si è cercata di avere ieri sera contro il Bayer…
Volerci raccontare la favola che ieri sera si è usciti a testa alta, fa solamente venire da ridere e come quell’uovo che dopo essere stato tanto sbattuto, dice a se stesso che desiderava potersi vedersi come una frittata…
Ieri sera lei ha rischiato una storica bastonata che dai suo tifosi non le sarebbe stata perdonata… se il Bayer avesse continuato a giocare per come stava facendo e se quelle ulteriori tre azioni tedesche, avessero lasciato il segno nel primo tempo come i tre gol fatti in precedenza, lei aveva fino a quel momento poco da recriminare…
Per fortuna che i tedeschi, non hanno voluto infierire, e avendo anch’essi considerato ormai il risultato acquisito, hanno concluso il primo tempo regalandole un’occasione ed un gol…
Nel secondo tempo, sono entrati con lo spirito di voler completare presto il resto della partita, riaperta in parte soltanto da un’altro colpo di testa fortunato, il portiere stava dormendo insieme alla propria difesa…
Ho sentito recriminare a fine partita da parte sua di meritare il pari, ma se fino all’ultimo il suo portiere ha dovuto battere il record dei 100 metri per prendere una palla che andava in rete…
Ammettere di avere incontrato una squadra migliore, più in forma non è mica commettere un peccato, può capitare, mi sembrava di rivedere l’amichevole di quest’estate con il Barcellona…
Vede le ho voluto scrivere perché tra qualche giorno incontrerà la Juve, per fortuna nel suo stadio, ma non deve pensare che questo potrà aiutarla, se continuerà ad utilizzare lo stesso vittimismo cui finora si è ispirato…; deve cambiare rotta, bastonare se necessario i suoi giocatori, soprattutto quelli che non stanno rendendo, e premiare quelli che in silenzio giornalmente si allenano e vorrebbero un po di spazio… 
La Juve in questo momento è la migliore squadra, ma presenta lacune che sono visibili a tutti coloro che amano il calcio, specie in difesa ma in questo momento il proprio allenatore ha fame… e vuole dimostrare a tutti di essere capace, anche rinunciando ai nomi che hanno fatto la storia della “ Signora ”!!!
Ma come ho detto sopra nessuno è imbattibile se affrontato con lo spirito giusto e quella corretta modestia, consapevole anche purtroppo dei propri limiti…
Mi auguro per Lei di voler accettare quanto oggi le consiglio, per non dover nuovamente scoprire di aver ragione, ancora e per l’ennesima volta…