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Servizio pubblico o intrattenimento? La scomoda verità dell’Avvocato Lovati…


La riflessione dell’Avvocato Lovati, per quanto possa apparire provocatoria, ha il merito di sollevare un velo su una realtà che molti spettatori percepiscono ,ma che raramente viene enunciata con tanta chiarezza.
Affermare (su Rai 1, il 14 ottobre, nella puntata di “Porta a Porta”) che anche un programma come quello di Bruno Vespa sia, di fatto, “intrattenimento”, non rappresenta una semplice battuta, ma una diagnosi precisa sul funzionamento di una certa televisione pubblica. È un’ammissione che, se accettata, costringe a rivedere le etichette ufficiali che ci vengono proposte ogni giorno e a guardare con occhio diverso alla programmazione e quindi alle sue priorità.

Quanto sopra, mi ha portato ad una domanda, già… ad un altro programma, condotto sempre da Bruno Vespa, che – mi dispiace dire – assilla anche me in qualità di utente che paga mensilmente il canone: perché la Rai dedica uno spazio contenuto di soli “cinque minuti”, quasi simbolico, all’interno di un programma serale, per affrontare temi di bruciante attualità e di profondo impegno civile, come le tragedie internazionali di Gaza e Ucraina o l’ennesimo femminicidio nel nostro Paese, per poi dilungarsi in programmi di puro svago che, per quanto gradevoli, potrebbero trovare collocazione in fasce orarie meno pregiate.

La risposta, ahimè, sembra essere proprio quella indicata – silenziosamente – dall’avvocato Lovati: la logica dello share, dell’audience, prevale sulla missione di servizio pubblico. Ci si chiede allora dove sia finito il diritto di chi paga l’abbonamento a un’informazione approfondita e non relegata a pochi minuti ritagliati tra un dibattito e l’altro.

Perché un cittadino che contribuisce al finanziamento del servizio pubblico si sente costretto a fruire quasi esclusivamente dei telegiornali e di qualche rara produzione di qualità, come le fiction ben fatte o i programmi culturali di Alberto Angela, mentre una fetta consistente della programmazione definita di “informazione” viene sistematicamente percepita come uno spazio per narrazioni orientate, per propaganda politica o di governo?

È una sensazione di estraneità che porta a un rifiuto, a una sorta di censura spontanea, ma che non risolve il problema di fondo: perché sono costretto a finanziare con una tassa obbligatoria, abilmente nascosta nella bolletta energetica, un servizio che spesso non mi serve e che anzi, su temi cruciali, delude le mie aspettative di cittadino?

Abbiamo tutti visto la reazione stizzita degli altri ospiti e dello stesso Vespa alla dichiarazione di Lovati, ed è la prova lampante di aver toccato un nervo scoperto. Non si è tollerata quella verità scomoda, proprio come accade sistematicamente a chiunque, ospite o opinionista, tenti di deviare dal copione prestabilito, di non assecondare il filo conduttore imposto dalla trasmissione.

L’esperienza analoga del Prof. Orsini, messo ai margini per le sue posizioni non allineate, non è un caso isolato, ma il sintomo di un meccanismo che premia l’omologazione e punisce il pensiero divergente. Quella reazione indignata in studio non era solo una difesa d’ufficio della definizione di “programma di informazione”, era la difesa di un sistema che non ammette di essere messo in discussione.

Alla fine, l’episodio con l’Avvocato Lovati trascende la singola trasmissione e diventa un emblematico specchio di ciò che accade nel nostro Paese a chi non vuole camminare sui binari.

Dimostra che quando qualcuno ha la sfrontatezza di chiamare le cose con il loro nome, smontando le narrazioni ufficiali, la reazione non è il confronto, ma l’isolamento e la delegittimazione!

Quella dell’Avvocato, era più di un’osservazione sul palinsesto, era una verità che fa male, perché ci ricorda che spesso, anche di fronte alle tragedie più crude, ciò che guida la scelta non è il dovere di informare, ma la legge dello spettacolo!

"Potta a Potta"??? No… potta a casa???

Ah… è veramente esilarante osservare l’ira manifestata da Bruno Vespa a causa della sospensione del dibattito Tv tra Meloni e Schlein…

Ho letto difatti una sua dichiarazione che diceva: Per una volta abbiamo due leader donne, facciamo saltare tutto per cavilli burocratici?

Sono d’accordo… ma solo in parte, perché visto che si trattava di un confronto politico tra due donne, sarebbe stato opportuno aggiuggerne una terza – non per come riportato in questi giorni nell’inchiesta ligure – già… pensandoci bene, quella sfida tra le due rappresentanti delle coalizioni di centrodestra e centrosinistra, poteva realizzarsi su un canale diverso come La7 e avendo come mediatrice la giornalista Lilli Gruber, indiscussa conduttrice e soprattutto giornalista altamente qualificata.

Premetto che non ho alcun preconcetto nei confronti del giornalista della Rai, ma certamente non posso rammaricarmi per questa occasione sfumata che – secondo il sottoscritto – sarebbe stata non certo equilibrata, visto tra l’altro quanto accaduto proprio in questi giorni, dove molti dipendenti di quella azienda pubblica, hanno scioperato affermando che da quella rete si darebbero ai telespettatori informazioni inique in quanto essa dimostra essere fortemente politicizzata, tanto che qualcuno l’ha definita “Tele Meloni”!!!

Mi dispiace, ma sono d’accordo a non fare quella trasmissione, d’altronde sarebbe stato corretto invitare anche le altre forze politiche che per numeri non sono da meno, mi riferisco al M5Stelle ma anche ad altri come Lega, Forza Italia e a tutti quei partiti di centro che hanno superato lo sbarramento del 4%…

Ciascuno avrebbe potuto dire la sua, già… un programma “full immersion” di un paio di ore in cui si sarebbero potute affrontare temi su cui i cittadini attendono ancora risposte!!!

Ma forse qualcuno, abituato a programmi includenti di non più di “5 minuti”, pensa che attraverso quattro battute gettate lì sul momento o chissà, sperando in un qualche effetto speciale da parte delle due contendenti (sì… tanto per aumentare l’audience) come ad esempio una tirata di capelli oppure perché no… un bacio saffico, beh… si sarebbe potuto assicurare quel pluralismo che ormai da molti anni non si vede più e difatti, la maggior parte dei miei connazionali, legge le notizie attraverso i social o le televisioni straniere!!!

Permettetemi di aggiungere che la presidente della commissione di Vigilanza Rai, Barbara Floridia, concorda con quanto scritto dal sottoscritto, avendo infatti richiesto l’intervento dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, in particolare per adottare la formula del confronto tra un numero di partecipanti compreso fra tre e sei, di norma, se possibile, fra quattro partecipanti, senza quindi accontentarsi di uno “scontro diretto” tra il capo del Governo e il capo dell’opposizione!!!

La verità è che siamo stanchi di ascoltare parole sterili, in particolare da tutti quei lacchè che ogni giorno ripetono nei Tg quelle vane frasi a pappagallo!!! 
Basta… non se ne può più, ne di loro e ancor meno di tutti quei loro colleghi che ormai costantemente evidenziano d’esser corrotti e aggiungerei delinquenti!!!

Questi individui meriterebbero d’esser espulsi da questo nostro Paese, avendo preventivamente confiscato loro tutti i beni, anche quelli “furtivamente “intestati ai loro familiari (altrettanto collusi)!!!

Quindi, invece di perder ancora tempo in chiacchere inutili, pensate per un momento da quel Parlamento a compiere quelle fondamentali leggi a rispetto soprattutto della legalità, perché finora quanto si è fatto è servito soltanto a farci perdere tempo e a foraggiare con i miliardi dell’Europa tutti questi ladri politicanti ed i loro amici massoni e mafiosi, gli stessi che utilizzano quel denaro per corrompere e delinquere: vedrete tra qualche anno, grazie a loro, saremo tutti… con le pezze nel culo!!! 

Un plauso a Fedez!!! Mai e poi mai adeguarsi ad un sistema colluso e corrotto: viva la libertà d'espressione!!!

Mamma Rai scende a difendere i suoi figli! 

Appena vengono intaccati quei suoi referenti politici, quegli uomini di partito che foraggiano una Tv di Stato (la stessa di cui molti di noi farebbero a meno, ma che ahimè siamo costretti ogni anno a pagare, neppure fossimo in Corea del Nord), ecco quindi che in questo pseudo Stato democratico, appena si prova ad esprimere i propri “liberi pensieri” ci si ritrova immediatamente attaccati e posti sulla gogna!!!

Ieri sera, mentre scrivevo un post su quella festa dei lavoratori, mia moglie nel cambiare canale si soffermava su Rai Tre dov’era in corso quel concerto del Primo Maggio e si stava per l’appunto esibendosi l’artista Fedez… 

Canta una canzone ed inizia il suo monologo rivolgendosi direttamente al Presidente del Consiglio: “Buon primo maggio e buona festa a tutti i lavoratori. Anche a chi un lavoro ce l’ha ma non ha potuto esercitarlo per oltre un anno. E quale migliore occasione per celebrare la festa dei non lavoratori se non un palco, per i lavoratori dello spettacolo questa non è più una festa”!!!

Continuando: “Caro Mario, capisco perfettamente che il calcio è il vero fondamento di questo Paese, però non dimentichiamoci che il numero dei lavoratori del calcio e il numero di lavoratori dello spettacolo si equivalgono. Quindi, non dico qualche soldo, ma almeno qualche parola, un progetto di riforma in difesa di un settore che è stato decimato da questa emergenza e che è regolato da normative stabilite negli anni Quaranta e mai modificate a dovere fino a oggi. Quindi caro Mario, come si è esposto nel merito della superlega con grande tempestività sarebbe altrettanto gradito il suo intervento nel mondo dello spettacolo, grazie”.

Ma la parte più forte è quella che Fedez rivolge ai politici, ma non solo: attacca la Lega sul Ddl Zan e citando quei suoi esponenti locali del partito ricorda quelle loro frasi vergognose contro i gay a cui si aggiunge una polemica contro l’associazione Pro Vita…

Nell’ascoltare quel messaggio, mia moglie ed io concordiamo sin da subito che alle parole del cantante sarebbero seguite tutta una serie di attacchi, in particolare dagli esponenti della Rai ed anche da quei referenti di partito; e difatti, dopo solo un’ora, tutti i social parlavano su quanto fosse accaduto! 

La replica dei vertici Rai si era fatta sentire con le parole (Fedez per fortuna sembra aver preso esempio dal sottoscritto, che sin da quando aveva 18 anni aveva l’abitudine di registrare tutto: sia audio che video): “Si adegui al sistema“!!!

Verrebbe da dire, per come hanno fatto loro o chi negli li ha preceduti!!! 

Che schifo… sembriamo di essere in uno Stato totalitarista, altro che in una Repubblica democratica!!!

Peraltro vorrei ricordare come quella “Società” (per chi non lo sapesse, si tratta difatti di una società concessionaria in esclusiva del servizio pubblico e quindi non privato, radiotelevisivo in Italia) impone a chiunque vada in onda, di anticipare il testo del proprio intervento prima d’andare in onda, perché possa essere sottoposto ad approvazione politica!!!

Approvazione che secondo Fedez: “non c’era stata in prima battuta o meglio quei vertici di Rai3 mi hanno chiesto di omettere i partiti e i nomi e di edulcorarne il contenuto. Ho dovuto lottare un pochino ma alla fine mi hanno dato il permesso di esprimermi liberamente”, ha detto sul palco Fedez, che già nei giorni precedenti si era schierato in più occasioni a favore del ddl Zan e contro l’omotransfobia”!!!

Caro Fedez… in alcuni miei precedenti post non ho manifestato atteggiamenti generosi nei tuoi confronti – mai comunque sotto il profilo professionale –  questa volta però hai compiuto un salto di qualità, hai perfettamente utilizzato quella tua visibilità per fare qualcosa d’importante e di generoso, lanciando un messaggio sociale importante perché sono in molti gli ipocriti nel nostro paese che hanno paura di esporsi, già… si nascondono o ancora peggio come ignavi non pronunciano mai una parola perché sono proprio loro i primi a fomentare quell’odio a cui ogni giorno assistiamo!!!

Ecco perché ti dico grazie a nome di tutte le persone perbene di questo paese e se mai “mamma Rai” dovesse decidere di limitare sulle proprie reti ogni tua eventuale esibizione,  beh… ti basterà semplicemente inviare sui social un semplice “post” e vedrai che saremo in migliaia a giungere a Roma, per cacciare definitivamente da quelle poltrone raccomandate… quei suoi inutili dirigenti!!!     

Nella vita non bisogna mai rassegnarsi, arrendersi alla mediocrità, bensì uscire da quella zona grigia in cui tutto è abitudine e rassegnazione passiva. Già… bisogna coltivare il coraggio di ribellarsi!!!

Ho voluto vedere l’altra sera la fiction pubblicata sulla vita dell’autorevole nostra ricercatrice Rita Levi Montalcini e se pur deluso dalla narrazione che si è voluto dare a quella sceneggiatura, inserendo fatti inventati, come ad esempio la storia della figlia del custode che suona il violino, ciò che è risultato evidente da quella narrazione è la volontà di una donna a combattere in prima persona l’inutilità di una burocrazia incapace di saper andare oltre, di una gerarchia sociale che imponeva regole e dettami, prima maschilisti e poi con l’avvento del fascismo razziali… 

Brava l’attrice Elena Sofia Ricci, che da sola è riuscita a compensare la carenza di quel adattamento televisivo, ma che ha saputo far emergere in maniera intensa, non solo la figura di quella ricercatrice, bensì di una donna, capace di rinunciare alla propria vita sentimentale per mettere in luce le difficoltà di una società civile che non permetteva al genere femminile di farsi largo all’interno di quel mondo accademico… 

Inoltre – come accade ahimè ancora oggi a molti di noi – anch’ella ha dovuto combattere con la burocrazia e con quei funzionari incompetenti, incapaci di comprendere le esigenze di una ricercatrice di tale statura, ma si sa… la mancanza della politica di comprendere come la ricerca fosse essenziale per il nostro Pese e soprattutto per la nostra sanità, ha portato ad evidenziare – in questo periodo di emergenza pandemica – i ritardi e le difficoltà a cui purtroppo stiamo assistendo!!! 

Già… nella vita non bisogna mai rassegnarsi o arrendersi alla mediocrità, bensì uscire da quella zona grigia in cui tutto è abitudine e rassegnazione passiva, bisogna coltivare il coraggio di ribellarsi!!!

Quantomeno questo "virus" è riuscito ad eliminare tutti quei programmi scadenti consentendoci di dedicarci alle nostre uniche passioni!!!

Ciò che odio di più di questo nostro paese, è vedere come la maggior parte dei miei connazionali facciano a gara per mettersi in mostra soltanto per avere qualche click in più, e mai per proporsi per ciò che meglio sanno fare, viceversa si rendono ridicoli sui social pur di evidenziare quella loro totale ignoranza e superficialità…
Certo i tempi sono cambiati, una volta se qualcuno evidenziava qualcosa di ridicolo, veniva preso per il culo per tutta la vita, oggi al contrario, ci si mette sui social compiendo una serie di azioni non per far ridere gli altri (d’altronde se questa fosse la loro vera passione, si potrebbero dedicare alla carriera di comici… ), no… nulla di ciò, quanto compiono deridendo se stessi, serve principalmente per farsi notare, già forse perché finora nessuno si era accorto di loro!!! 
Ed in questo non sono meno alcuni programmi tv “trash”… sì, sotto tutti i punti di vista!!!
Già…. basta cambiare canale e osservare per pochi istanti quelle trasmissioni così banali, soggetti ad esempio rinchiusi in un appartamento che a vederli fanno venir da piangere… 
Poi vi sono programmi dove ai dibattiti s’alternano una serie di oche giulive che starnazzano come tante pazze e personaggi “capre” che  urlano in continuazione, tutti… uno sull’altro, senza far capire nulla ai telespettatori di ciò che dicono e quelle pseudo presentatrici che pur di far audience si prestano a quel gioco…
Un vero raccapriccio, il solo vederli – per pochi istanti – fa venire il voltastomaco!!!
Se poi a questi si sommano quei programmi, rappresentazione di vita quotidiana svolta all’interno delle loro attività commerciali, allora è tutto che dire…
I titolari, fino a poco tempo emeriti sconosciuti, ubicati in periferiche borgate ora trovano attraverso questi programmi televisivi notorietà, ampliando così improvvisamente la propria clientela (e di conseguenza il loro business) proponendo quali attori di quel programma, proprio i loro clienti… personaggi solitamente di “basso rango“!!!
Ed è così quindi che da dentro quelle “pacchiane” attività commerciali (alberghi, ristoranti, lidi, bar, sale da parrucchieri, etc…), tentano di calamitare attraverso quelle situazioni certamente “artefatte”, tutti quei loro comuni telespettatori…     
Certo alcuni di loro si sono potuti avvantaggiare di qualche amicizia personale nell’ambito dello spettacolo, ma il più delle volte questa circostanze, fanno parte di un pacchetto completo elaborato dagli ideatori dei programmi, che sfruttando i personaggi con cui solitamente collaborano per pubblicità o in altri programmi “trash”, hanno pensato bene di sfruttare la popolarità di quest’ultimi per  rimetterli in gioco…
Ed ecco quindi nuovamente in Tv quelle attricette e veline “trascorse“, di cui nessuno più si ricordava…  
Questi personaggi… vengono ora innalzate dai loro amici imprenditori a “celebrità“!!!
Ovviamente… trovare in essi qualcosa di “VIP” è come cercare “un ago in un pagliaio“!!!
D’altronde, se non fosse che hanno la fortuna di trovarsi in un paese, il nostro, che premia la “mediocrità” e fa andar via tutte le persone meritevoli, ecco… quei soggetti non verrebbero scelti neppure per “scopare “, sì… quegli studi televisivo o quei saloni di bellezza!!!  
Ecco quindi che molti telespettatori, pur di avere un minuto di celebrità, si recano in quei locali pensando di trasformarsi per un momento anch’essi in vere e proprie “Star“…
Ma poi dico, li avete visti bene… non parlo dell’aspetto quello dipende dalla natura, si può belli opprure orribili ma lì si può fare poco, viceversa in qualcosa si può migliorare, nel modo in ci si atteggia, già… molte di loro si presentano dinnanzi a quelle telecamere come fossero a casa propria, anzi per meglio riconoscerli in quel loro ambiente naturale dovrei dire… nel loro “cortile” condominiale!!!
Taluni di loro, in particolare sono donne (chiamarle così è un eufemismo…), pensano che attraverso quell’abito elegante  (il più delle volte “volgare” come modello…) o quel taglio di capelli (se pur debbo dire… fatto sicuramente bene), si possa modificare quel loro aspetto “kitsch“!!! 
Sì… ecco perché sono felice che questo “coronavirus” abbia finalmente tolto (dai cog….) ehm… dalla Tv, tutti quei programmi cafoni, grossolani, rozzi e volgari, anche se purtroppo, qualcuno di loro ahimè resiste: spero solo ancora per poco!!!
Cosa aggiungere, per quanto concerne il sottoscritto, mi sento derubato da quel canone pagato per guardare raramente qualche notiziario e una volta ogni tanto una serie Tv discreta…
Mentre per quelle private a livello nazionale (sapete bene a chi faccio riferimento), cosa potrei dire se non: migliorate!!! 
Certo, considerato come uno dei fondatori di quelle Tv, abbia successivamente gestito anche i nostri governi nazionali nei modi che ben conosciamo e cioè facendo regredire proprio attraverso i suoi uomini e alcune sue veline –ricordo tra l’altro a chi l’avesse già dimenticato, come la maggior parte di quei politici legati al suo partito, siano stati per reati gravi in questi anni indagati e condannati – la scuola, la ricerca, la sanità, quella cultura generale del Paese che ci innalzava rispetto ad altri e che ora ci vede ridotti a condizione indegna…
Già, se potessi utilizzare quello stesso criterio per paragonare la politica ignobile fin qui perpetrata (sicuramente non soltanto da quella specifica parte politica da Egli amministrata… la colpa di questo disastro va suddivisa tra entrambi gli schieramenti…), con le trasmissioni che ancora oggi vanno in onda su quei suoi canali, beh… utilizzare per entrambi il termine “censura“, ritengo sia di fatto molto appropriato!!!
D’altronde al sottoscritto interessa poco, proseguirò in questi giorni di “limitazione al diritto di libera circolazione” in maniera più intensa con la mia più grande passione: sì… la lettura!!!

Con un paese di raccomandati che ha premiato sempre chi non era meritevole, dove si sperava di andare???

Il Pd attacca il ministro Luigi Di Maio per la sua proposta di censire i raccomandati all’interno della Rai: “Ennesima gravissima intimidazione”, ha affermato Michele Anzaldi, a cui a fatto eco eco Teresa Bellanova: “Vogliono schedare tutti. C’è un clima pericoloso, da caccia alle streghe”.
E sì… non è corretto quanto sta accadendo, dire che alla RAI ci sono raccomandati, figli di noti politici o di personaggi illustri è veramente oltraggioso!!!
Come si può dire una cosa del genere, quando si sa benissimo che in quella struttura si entra esclusivamente per meritocrazia, per quelle note capacità professionali e personali dimostrate nel corso della propria vita… 
Quante dicerie… e difatti leggendo quanto sopra, mi sono messo a perlustrare sul web qualche notizia che dimostrasse quanto in errore fosse quel leader pentastellato…
Ma ahimè, a differenza di ciò che credevo, ho trovato precisamente sui social un post che riepilogava quanto segue…
Ora, non so dirvi quanto di vero vi sia di vero in questo elenco riportato ( certo di qualche nome ero ben a conoscenza… ), ma se così fosse, c’è da restare sconcertati… ma il sottoscritto, non lo è affatto, anche perché in un qualche modo quanto ora emerso, evidenzia ciò che da sempre denuncio nel mio blog, per quanto concerne quegli apparati che potremmo definire pubblici…
La cosa assurda è che non vi è mai un soggetto, tra quei “raccomandati”, che abbia il coraggio quantomeno d’ammetterlo!!!
Ed allora quindi, leggiamoli questi nomi di figli di papà ben conosciuti:
Tinni Andreatta, responsabile fiction di Raiuno, figlia di Beniamino, ex-ministro DC.
Natalia Augias, Gr, figlia del giornalista e scrittore Corrado.
Gianfranco Agus, inviato a “La vita in diretta”, nipote dell’attore Gianni.
Roberto Averardi, Gr, figlio di Giuseppe, ex-deputato PSDI.
Francesca Barzini, Tg3, figlia dello scrittore e giornalista Luigi junior.
Bianca Berlinguer, conduttrice del Tg3, figlia di Enrico, ex-segretario del PCI.
Barbara Boncompagni, autrice, figlia di Gianni.
Claudio Cappon, direttore generale, figlio di Giorgio, potente ex-direttore generale dell’Imi.
Antonio De Martino, Gr, figlio dell’ex ministro socialista Francesco.
Fabrizio Del Noce, Tg1, direttore Raiuno, figlio del filosofo Augusto.
Antonio Di Bella, direttore Tg3, figlio di Franco, ex-direttore del “Corriere della Sera”.
Claudio Donat-Cattin, capostruttura Raiuno, figlio dell’ex-ministro democristiano Carlo.
Jessica Japino, programmista regista di tutte le edizioni di “Carramba”, figlia di Sergio, compagno di Raffaella Carrà.
Giancarlo Leone, amministratore delegato di Rai Cinema e responsabile della Divisione Uno, figlio dell’ex-presidente della Repubblica Giovanni.
Marina Letta, contrattista a tempo determinato, figlia di Gianni, già sottosegretario alla Presidenza a Palazzo Chigi.
Pietro Mancini, Gr, figlio del socialista Giacomo.
Maurizio Martinelli ,Tg2, figlio del giornalista Roberto.
Stefania Pennacchini, Relazioni istituzionali Rai, figlia di Erminio, ex-sottosegretario DC.
Claudia Piga, Tg1, figlia di Franco, ex-ministro DC.
Francesco Pionati, notista politico del Tg1, figlio dell’ex-sindaco di Avellino, la cui assunzione, secondo quanto si narra, fu decisa durante una partita a carte di Ciriaco…
Alessandra Rauti, redattore del Gr, figlia di Pino, segretario del Movimento Sociale-Fiamma Tricolore.
Silvia Ronchey, autrice e conduttrice di programmi, figlia di Alberto, ex-ministro dell’Ulivo ed ex presidente di Rcs.
Paolo Ruffini, direttore Gr, nipote del cardinale e figlio di Attilio, ex-deputato e ministro DC.
Sara Scalia, capostruttura di Raidue, figlia della giornalista Miriam Mafai.
Maurizio Scelba, Tg1, figlio di Tanino, ex-portavoce del presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro.
Mariano Squillante, ex-corrispondente da Londra, ora a RaiNews 24, figlio dell’ex-giudice Renato.
Giovanna Tatò, Raitre, figlia di Tonino, consigliere di Enrico Berlinguer.
Carlotta Tedeschi, Gr, figlia di Mario, senatore MSI.
Daniel Toaff, capostruttura e autore della “Vita in diretta”, figlio di Elio, l’ex-rabbino capo di Roma.
Stefano Vicario, regista preferito di Giorgio Panariello, figlio del regista cinematografico Marco.
Flavio Fusi, TG3, Figlio dello scomparso Torquato, senatore PCI
A quanti sopra, vanno sommati i figli di quella stessa RAI:
Rossella Alimenti, Tg1, figlia di Dante, ex vaticanista Rai.
Paola Bernabei, Ufficio stampa, figlia di Ettore, ex-direttore generale della Rai e proprietario della società di produzione Lux.
Giovanna Botteri, Tg3, figlia di Guido, ex-direttore sede Rai di Trieste.
Manuela De Luca, conduttrice Tg1, figlia di Willy, ex-direttore generale Rai.
Giampiero Di Schiena, Tg1, figlio di Luca, ex-direttore DC del Tg3.
Annalisa Guglielmi, sede Rai di Milano, figlia di Angelo Guglielmi, ex-direttore di Raitre.
Piero Marrazzo, conduttore di “Mi manda Raitre”, figlio dello scomparso giornalista Giò.
Simonetta Martellini, Raiuno, figlia di Nando, storico radiocronista sportivo.
Luca Milano, dell’ufficio contratti, figlio di Emanuele, ex-direttore Tg1 ed ex-vicedirettore generale.
Barbara Modesti, Tg1, figlia dell’annunciatrice Gabriella Farinon e del regista Rai Dore.
Monica Petacco, Tg2, figlia di Arrigo, storico e consulente principe di programmi Rai.
Andrea Rispoli, Raidue, figlio del conduttore Luciano, già alla Rai.
Fiammetta Rossi, Tg3, figlia di Nerino, ex direttore del Gr2, ma anche moglie del potente ex-segretario dell’Usigrai, Giorgio Balzoni, oggi caporedattore al politico del Tg1.
Cecilia Valmarana, figlia di Paolo, uno dei padri del cinema coprodotto dalla Rai (“L’albero degli zoccoli” di Ermanno Olmi), segue le orme del papà nella struttura di RaiCinema.
Paolo Zefferi, figlio di Ezio, giornalista e autore di fortunati approfondimenti, è a Rainews 24.
Francesca Orichuia, figlia di Carlo Orichuia (dirigente Rai)
Paolo Di Giannantonio, figlio di un ex onorevole della DC, tale Natalino Di Giannantonio
Alberto Angela, figlio di Piero
Diana De Feo, giornalista TG1, figlia di una dei primi direttori generali Rai e moglie di Emilio Fede.
Avevo letto alcuni giorni quanto riportato dal presentatore Giancarlo Magalli, che in maniera coraggiosa su Vanity Fair aveva detto: “Un censimento dei raccomandati basato sulle delazioni sarebbe molto pericoloso anche perché, se i dirigenti ammettessero di aver assunto un incapace dietro raccomandazione, sarebbe già un inizio!!!”.
Una bella bordata quella del presentatore contro “Mamma Rai“, che ha ricordato di quanto una volta ha dovuto far lavorare una persona perché gli era stata segnalata da “livelli altissimi”: “Sì… la impiegai per quello che sapeva fare: NIENTE!!!“.

Che bella sarà la nostra vita, dopo le elezioni del 4 Marzo!!!

Già, volete sapere come sarà la nostra vita dopo le votazioni…???

Sarà bellissima… sì… se tutto andrà per come ci hanno promesso, sarà una pacchia!!!
Whaooo… già mi sto immaginando… la mia giornata tipo!!!
Sì… dopo il 4 marzo e soprattutto, una volta che le promesse dei candidati premier saranno state –come prevedibile– mantenute, ecco, io potrò finalmente alzarmi più tardi e già questo, è un ottimo inizio…
Non avendo impegni incombenti, anzi per la verità… non avendone proprio, passerò metà della mia giornata a guardare la Tv, che nel frattempo grazie alle promesse fatte prima delle elezioni da Matteo Renzi, non pagherò più quel “ingiusto” canone RAI!!!
Il pomeriggio prenderò la mia auto, senza dover pensare a quel maledetto bollo che dimentico sempre di pagare e che mi viene ricordato di volta in volta dall’Agenzia delle Entrate (con ovvio aumento delle sanzioni) e mi dirigerò con calma a quel corso Universitario a cui mi sono iscritto… 
D’altronde senza dover pagare una retta di tasse è una grande opportunità – e tutto ciò grazie a quanto riportato dall’ex Presidente Pietro Grasso – sarebbe veramente un peccato non approfittarne per alimentare la cultura…
Certo sono fortemente indeciso se scegliere Fisica Nucleare, Paleontologia o Ingegneria spaziale, comunque… visto i costi nulli da sopportare, non è detto che mi iscriverò a tutte, d’altronde ritengo sia giusto sviluppare le proprie passioni personali… 
Va aggiunto inoltre che quanto sopra, non servirà certamente per la mia futura professione… anche perché al lavoro, quasi sicuramente, grazie al prossimo governo, non dovrò andare…
E sì… perché avrò da loro un reddito minimo garantito di 780 euro al mese, almeno questo è quanto mi ha assicurato Luigi Di Maio e se poi nel frattempo deciderò di avere una moglie o una compagna… con cui avere un bel bambino, ecco che gli euro diverranno addirittura 1.250, tutto ciò va detto… grazie al generoso contributo del “Cavaliere”… meglio conosciuto come Berlusconi.
Certo quanto sopra… senza fretta. 
Ovviamente mi riserverò di valutare tutte le offerte di lavoro che mi giungeranno a casa… e se la noia dovesse assalirmi… potrei valutare positivamente una di quelle opportunità… d’altronde ormai è certo… il lavoro non mancherà più a nessuno… e comunque nella peggiore situazione, verranno riconosciute 10 euro l’ora a ciascuno di noi… parola di Renzi!!!
Peraltro non potrò essere licenziato… in quanto quel Jobs act “schifoso” verrà definitivamente abolito e i soldi che potrò guadagnare, saranno tassati soltanto al 15% – almeno questo è quanto mi ha giurato Matteo Salvini…
Quindi, se non l’avrò fatto prima, potrò lasciare il lavoro a 60 anni e non più come ora a 67 anni e di questo dobbiamo ringraziare l’amico Berlusca… e lo farò con una pensione minima quantomeno di mille euro (minchia… Berlusconi in questo periodo è veramente al massimo… ma che ha preso il “super viagra” di generosità, perché mi sembra in gran forma). 
D’altronde a me bastano… perché con quei mille euro potrò viaggiare e organizzarmi ogni tanto una grigliata con gli amici.
Che vita tranquilla e bellissima che mi aspetta… e nel caso peggiore, nel caso in cui dovessi salire ai piani alti celestiali… tranquilli, molto probabilmente il mio funerale sarà pagato dal mio piccolino… che nel frattempo avrà percepito a sua volta un reddito minimo… o chissà, quei costi, mi verranno gentilmente offerti dal nostro prossimo Governo… 
Anzi, mentre che sono così euforico… ne approfitterei per cogliere l’occasione, per invitare sin d’ora, tutti quei candidati al mio funerale… ehm… no… volevo dire… a formulare una proposta su tale problematica, rimasta ad oggi, ancora inevasa… !!!.
Certo, a romperci le uova nel paniere… ci sono come sempre gli economisti, che dicono che quel mio prossimo stile di vita, insieme a quello di tutti gli italiani, costerà 200 miliardi l’anno in più allo Stato…
Che ogni contribuente avrà debiti per circa 50 mila euro l’anno in più… e cioè più di quei soldi che potrei guadagnare con il reddito minimo ricevuto o con tutti quelli che risparmierei non pagando praticamente più niente… 
Sì… perché nel frattempo diminuiranno i costi fissi delle utenze, avremo il wi-fi aperto a tutti e le telefonate saranno gratis!!!
Ma si sa… quelli sono uccelli del malaugurio… i soliti tecnici burocrati, pignoli e saputelli che dicono sempre di sapere tutto, oltre a essere malevoli e invidiosi!!!
Vedrete, in realtà andrà tutto per come ci stanno dicendo i nostri attuali candidati premier!!!
Credetemi, per come dicevo all’inizio… ci sarà da divertirsi, d’altronde se l’hanno promesso…

Perché il Festival è un vero…

Una mia amica mi ha chiesto di pubblicare quanto segue…

La Rai per il prossimo Festival di Sanremo pagherà per sole cinque serate al conduttore Carlo Conti ben 650.000 euro, oltre ad altri emolumenti per la conduzione di altri programmi sulla Rai. 
Sempre per Sanremo la Rai pagherà per soli 15 minuti di apparizione ben 50.000 euro ciascuno a Mika, a Ricky Martin e Tiziano Ferro. 
A Maurizio Crozza per le cinque serate ben 100.000 euro. 

Tutto questo a fronte di un buco di 400 milioni di euro nel bilancio aziendale della Rai. 

Ma c’è di più: nelle cinque serate del Festival di Sanremo Conti ci chiederà di offrire 2 euro col telefono fisso o cellulare per le zone terremotate. 
Vi dico solo che ben 26 milioni di euro che gli italiani avevano già offerto con il telefono sono ancora bloccati a Roma. 
La richiesta per pulire la strada dell’hotel Rigopiano in Abruzzo, come ben sapete, era partita già dalle sette del mattino e gli fu risposto che non potevano liberare la strada dalla neve perché l’unica turbina in tutta la provincia di Pescara in pieno inverno era rotta. ,
La provincia di Pescara non aveva 25000 euro per ripararla, a causa dei tagli dei fondi dal  governo. Sapete tutti come è purtroppo andata a Rigopiano.  
Ora, cari amici, la spegniamo la tv o per lo meno non guardiamo Sanremo per tutte le 5 serate? Facciamo crollare l’audience! 
Diamo un segnale, boicottiamo il Festival di Sanremo. 

Fate girare il messaggio… 

Penso sia il minimo che si possa fare, anche per le vittime di Rigopiano. 
Chissà… forse se c’erano quei 25.000 euro, si sarebbero potuti salvare… 
Quanto sopra ovviamente… non ha l’obbiettivo di alimentare ulteriori polemiche sterili, delle quali ormai quotidianamente leggiamo, ma serve a far comprendere come non ci può essere un paese nel qual,e gli sprechi, continuano ad essere presenti e realizzati senza limiti e dall’altro, assistiamo a centinaia di migliaia di cittadini, che a causa dell’inadeguatezza di questi suoi uomini (e donne…) al governo, perdono ogni giorno la propria vita!!!
I cambiamenti non si possono demandare alla sola cabina elettorale, ma bisogna fare in modo che le coscienze di coloro che ancora sono moralmente liberi e soprattutto onesti, possano ribaltare questo stato di cose, riportando innanzitutto la legalità in questo nostro corrotto paese…
Perché quanto sopra… ciò che con quel festival canoro si sta realizzando non è altro che l’ennesima prova di un sistema che privilegia come d’abitudine, i soliti raccomandati (chiunque tra noi dopotutto presenterebbe -mille volte- meglio di loro… il sottoscritto inoltre a differenza di loro… lo farebbe per di più gratuitamente…) e soprattutto senza dover sborsare alcun quattrino…
Ma chissà se anche quella manifestazione, non serva anch’essa ad alimentare quel solito circolo vizioso…di cui ormai ovunque sentiamo…
D’altronde noi cittadini siamo come quel simbolo della Rai…
Già quel “cavallo” ci rappresenta perfettamente… difatti, simboleggia quella nostra lenta e inesorabile… agonia!!!
  

Questa legge di stabilità a Natale… cosa porta in regalo???

Via libera…

Dopo aver superato la votazione alla camera dei deputati, la manovra ha superato anche l’esame del Senato…
Ma in definitiva cosa apporta per i cittadini questa nuova riforma??? 
Innanzitutto la cancellazione della TASI sull’abitazione principale ed anche sui sui terreni agricoli….
Inoltre sarà possibile cancellare il 50% dell’IMU anche per la seconda casa data in comodato ai figli o ai genitori; il comodato dovrà però essere registrato e si dovrà possedere al massimo una prima casa oltre quella data al parente…
Per quanti invece desiderano acquistare un’immobile residenziale da un’impresa costruttrice, ecco che l’Iva pagata potrà essere scontata per il 50% dall’Irpef dell’acquirente, in 10 rate…
Ed ancora, uno sconto del 25% verrà concesso in favore del proprietario, che da in affitto l’immobile ad un canone concordato…
Sempre in tema di abitazione, la prima casa potrà essere acquistata in leasing… si pagherà un canone mensile ed alla fine… il saldo dell’importo del  riscatto; questa possibilità agevolata è data per coloro che non hanno raggiunto il trentacinquesimo anno d’età ed hanno un reddito inferiore ai 55 mila euro…
Sempre per le giovani coppie under 35 c’è il bonus mobili… che raddoppia da 8 a 16.000 euro…
Poi ci sono alcuni bonus… come la proroga del voucher pannolino per le mamme, il raddoppio del mini-congedo parentale per i neo papà, per gli anziani over 75 c’è la no tax area (se hanno massimo 8.000 euro di reddito), mentre per i giovani 18 enni… arriva la card con 500 euro da spendere in concerti, musei, mostre, eventi culturali, ma anche per l’acquisto di libri…
Poi ci sono alcune note dolenti… il canone Rai chw verrà addebitato nella bolletta della luce ( ridotto adesso a 100 euro) mentre gli autovelox verificheranno non solo la velocità ma anche il pagamento del bollo e la corretta revisione…
Poi ci sono incentivi alle famiglie numerose con almeno tre figli minori e servirà in base all’ISEE ad ottenere sconti a servizi privati e pubblici che aderiranno all’iniziativa…
Una nuova indennità di disoccupazione all’interno della Job Act per i collaboratori…
Novità anche per chi ha un camper vecchio … potrà rottamarlo con uno nuovo (euro5) beneficiando di un contributo di 8.000 euro.
Novità anche sul piano risparmio energetico… lo sconto del 65%  per chi acquista un sistema elettronico in grado di monitorare i consumi e controllare a distanza l’accensione di riscaldamenti-scaldaacqua e climatizzazione…
Novità per tutte le famiglie povere… vengono previsti 600 milioni di euro,  per un piano povertà che dovrà finanziare, le famiglie con almeno tre figli o con disabili e di questi, circa 100 milioni serviranno la legge ‘dopo di noi’, in favore di disabili che rimangono senza i genitori… 
Mentre per le cosiddette famiglie “ricche”, viene eliminata la supertassa sugli yacht, quelli di lusso e sopra i 14 metri…
Ed infine pagamenti con carta prepagata light… per bar o strisce blu… 
Sono tante le cose interessanti… e diciamo che molte di queste erano necessarie!!!
Altre forse sono “palliative” e servono esclusivamente a generare un moto “fittizio” finanziario che produce certamente un processo di crescira nei consumi, ma che di fatto, nasconde i tratti di quel circolo vizioso di denaro, derivante non da una reale crescita dato da una reale produzione, ma esclusivamente da un movimento di ricircolo proveniente dalla stessa tasca… e cioè quella dello Stato!!!
E’ come quel detto da me tante volte ripetuto… “spogli a Cristo e vesti a Maria” e qui… è la stessa cosa… serve esclusivamente a fare propaganda per le prossime elezioni e dove certamente questi nuovi incentivi saranno fortemente apprezzati dal semplice cittadino…
Dopotutto come dare loro torto… dopo anni di sfacelo e di continue tasse pagate con il sangue… finalmente qualcuno cambia sistema e premia in un qualche modo l’operato dei propri concittadini…
Come si dice, meglio un’uovo oggi che una gallina domani… e visto il momento ancora di crisi… riprendo il titolo di una canzone di Vasco… Va bene così…   

Una tredicesima per mantenere i privilegi dei nostro governanti…

Questo governo di Renzi è fantastico… nel suo tentar di raccogliere consensi fa di tutto nel concedere… e poi passata l’effetto sbornia, inizia pian piano a togliere…
Sono stati dati i famosi 80 euro, vengono in questi giorni elargiti bonus, assegni agli studenti, posti di lavoro, incentivi alle imprese, ecc… ma una cosa è certa, e cioè, se da una lato questi soldi escono… da un’altro dovranno pur rientrare…
E allora, in un periodo nel quale in molti sperano nella famosa tredicesima, per realizzare quella piccola parte di sogni, rimasti finora nel libro dei desideri… ecco che ora si scopre come quegli stessi benefici, dovranno essere restituiti…
Le solite tasse, i consueti aumenti… Tasi, Imu, accise, bolli, cartelle esattoriali, benzina, autostrada e si finisce per restituire una parte di quella benedetta tredicesima…
Già, sembra che alla fine… quest’ultima, sarà defalcata di un buon 85% ed è quanto ha denunciato la Federconsumatori…
Come si dice… spoglia a Cristo e vesti a Maria… e se a quanto sopra si aggiungono tutte quelle spese obbligatorie che nel corso dell’anno si hanno, come, cure mediche, assicurazioni, libri scolastici, università, ecc… ecco che alla fine, ci si ritroverà come sempre un’euro… 
Se vi può consolare, sembra che ci sarà però una riduzione da parte delle assicurazioni e il canone Rai… non sarà più pagato in unica soluzione, ma rateato nelle bollette elettriche ( come siamo felici…), è come se uno che ha un’utenza elettrica, debba di per se possedere di fatto… una televisione, per poi guardare cosa… quelle trasmissioni banali trasmesse sulle nostre reti nazionali… come dico sempre alle mie figlie… mille volte meglio leggersi un libro!!!
La cosa assurda è che l’italiano medio risparmia, paga quanto di propria competenze ed anche i debiti di questo Stato, lo stesso che attraverso i propri governanti non fa altro che, sperperare gran parte di quello che guadagna, per via dell’incuria e della corruzione… 
Sperperi, decadenza, ingiustificati e grotteschi privilegi sommati alla mancanza di competenza, d’efficienza, comportamenti truffaldini operati nella cosa pubblica grazie a propri uomini e donne, che, di fatto, partecipano a distruggere questo nostro paese… e mentre l’onesta diminuisce, aumentano la disistima e il disprezzo dei cittadini… un distacco netto, che ha prodotto una vera e propria sfiducia nella nostra classe politica…
Tanto a loro non frega niente, continuano imperterriti in quelle privilegiate e ingiuste riforme, pensano ad aumentarsi i propri compensi, creano leggi per far si che possano continuare a beneficiare di questo colluso sistema, che permette loro, di continuare a rubare come nulla fosse…
Oggi per i nostri politici, tutto si riduce a una gestione prettamente economica, e non esiste alcun soggetto che sia capace di trasformare il nostro paese in un paese più ricco…
Abbiamo visto inoltre, negli anni passati, anche a come soggetti “ricchi” prestati (per come diceva lui) alla politica… non abbiano prodotto alcun miglioramento, anzi, il fatto di essere giunti al potere, ha dimostrato quale fosse l’unico interesse e cioè quello di sfruttarlo, per diventare ancora più agiati di quanto già non si fosse e adoperandosi in tutti i modi, per proteggerlo quel patrimonio di cui si era in possesso…  facendo in modo, la democrazia di questo nostro paese, girasse intorno a personaggi e modelli a tipo “governatori”.
Ormai sono convinto… non cambierà nulla, i cittadini hanno deciso di restare immobili ad attendere la tombola di Natale… già, sono lì che aspettano l’arrivo delle prossime elezioni, come se attraverso quelle votazioni, potranno assistere a quel miracoloso cambiamento, che tanto (per voler essere ateo… o come dice Renzi… disfattista), non arriverà mai!!!

Dott. Vespa… perché non invitare anche… Riina e Provenzano?

La Rai – televisione pubblica,  data in mano ad uno “pseudo” giornalista che ha fatto della propria professione (grazie al carro sul quale di volta in volta è salito) un business… 
Pubblicazione, interviste, libri e con questo programma (ho perso il conto di quanti anni sono che presenta…) realizzato esclusivamente per fare audience!!!

Non gli sono bastate le vicende di cronache nere, portate avanti (fino all’esasperazione) in quelle lunghissime puntate , nel suo noto talk show “pigghia ie… potta”, ehm… pardon, “porta a porta”…

Adesso, si è messo pure ad invitare i familiari di boss defunti…, dopotutto siamo in Italia e la televisione viene usata, come il resto del paese, a proprio uso e costume…
Allora, mi sono chiesto, visto che (con l’avanzare dell’età), ha deciso di cominciare a fare il giornalista d’assalto, perché non inizia, proponendo argomenti di grande interesse storico per il nostro paese, quali per esempio, quello sulla trattativa tra Stato e mafia???
Sarebbe interessante (a più di vent’anni di distanza…) scoprire quale verità si è nascosta dietro quella generale omertà e quali prove negli anni… sono state sistematicamente distrutte!!!
Ecco…, per far ciò, potrebbe richiedere un colloquio speciale con alcuni personaggi “incensurati” (dopotutto, grazie ad un decreto del 2002 del Presidente della repubblica, era previsto, a tutti gli ultra-ottuagenari, la cancellazione dall’iscrizione del casellario giudiziario e quindi anche a loro; per fortuna da poche ore, si sta cercando con un emendamento, di eliminare quella “idiozia” in particolare per quanti avevano subito condanne penali…) e sperare che (ad un personaggio famoso qual’è), si possa autorizzata una intervista con quei noti capi-mafia…
Forse loro (stanchi ormai d’ascoltare tutte le idiozie riportate in questi anni dai mass-media…) decidano, chissà di raccontarci – una volta e per tutte- cosa è realmente accaduto in quel periodo e quali responsabilità sono da attribuire alla loro associazione malavitosa e quante invece no…
Cioè, scoprire in modo definitivo, se dietro quella criminalità, erano celate, forze eversive o servizi deviati, che hanno contribuito a compiere quegli attentati, con l’uso di esplosivi…
Chi c’è lo dice infatti, che dietro le morti dei nostri due giudici e delle loro scorte, dietro le bombe ai musei, non ci siano stati intrecci politici anche internazionali, che utilizzando l’espediente della lotta alla mafia, hanno permesso di compiere un vero e proprio “colpo di stato” (senza sparare però alcun colpo…), ma imprimendo quella voluta direzione, che ha permesso di alterare in modo decisivo, non solo l’assetto politico nazionale, ma anche i ruoli chiave di quelle posizioni istituzionali,,,
Dopotutto è proprio grazie a quelle stragi che sono nate queste nostre nuove classi dirigenti e politiche, i quali (proponendosi quali nuovi garantì di democrazia e legalità) sono riusciti così facendo, a ribaltare quell’allora sistema, considerato da tutti ormai “corrotto”.
Nessuna tangibile opposizione… e la storia ci ha insegnato, di come all’improvviso “qualcuno” sia pure giunto a divenire “padrone” del nostro paese…

C’è un bellissimo film a riguardo, ed è di Sabina Guzzanti, s’intitola appunto “La Trattativa“…

Se riuscite a vederlo fatelo, non soltanto una volta, possibilmente, fatelo vedere anche ai vostri figli (che di quel periodo non sanno nulla), dopotutto, ripercorre un periodo fondamentale della storia del nostro paese…

E’ necessario comprendere oggi, quali sono i reali esempi da prendere in considerazione, gli insegnamenti tramandati da quelle persone, oneste e perbene, che hanno dato la loro vita per un futuro migliore, il nostro…
Questi dovrebbero essere gli esempi da privilegiare e non certamente quelli, portati in televisione, esclusivamente per aumentare gli ascolti… 

Quando vedete trasmissioni banali, cambiate canale… meglio la stessa odiosa pubblicità, a programmi che meritano la nostra indignazione…
Cercate di trovare sempre ispirazione dai grandi uomini di questo paese… da Falcone a Borsellino, da don Pino Puglisi a Papa Francesco!!!
Il resto verrà da se… cancellerà con il tempo quanti sono stati inconsistenti, mentre lascerà a noi quelli che hanno dimostrato di crederci e di fare grande… questa nostra terra…  
Ed è per questo indispensabile ragione, che è importante comunicare, discutere di mafia, parlarne spesso, in modo capillare, a scuola: è una battaglia contro la mentalità mafiosa, che è poi, qualunque ideologia disposta a svendere la dignità dell’uomo per soldi!!!

La Rai e la sua… propaganda elettorale

Mi hanno sempre detto che la RAI è un servizio pubblico e che quanto svolge è democratico e le informazioni che trasmette sono inerenti a quanto il cittadino richiede…
Ed allora cosa centra, invitare il segretario del PDL Angelino Alfano nel telegiornale delle venti, quando è presente l’audience maggiore e dove vengono poste domande non attinenti all’informazione pubblica e soprattutto dove viene svolta una propaganda elettorale, con quella demagogia politica, che vorrebbe fare passare il messaggio che l’attuale situazione è stata creata da altri… chissà forse proprio dal Prof. Monti…
Continuano con questi messaggi, come se dall’altra parte ci siano delle pecore rincoglionite, che hanno ancora voglia di sentire tutte queste baggianate!!!! 
Ed allora si parla della Lombardia e di amministratori capaci… e perché avete permesso che il Sig. Formigoni restasse per ben 14 anni, quale presidente della Regione…, mi chiedo??? e poi quando gli si chiede chi sarà il il successore …. ovviamente Alfano si astiene di dare anticipazioni… come sempre deve chiedere al Suo diretto superiore!!!
Poi si tocca l’argomento della politica in Europa e di quel cercare di unire le forze del Centro di quel partito popolare europeo… a cui soltanto loro credono, dal momento che non tengono in considerazione tutti i nuovi partiti nati in questi anni, dai cosiddetti partiti populisti, conservatori e nazionalisti, a quelli di estrema destra, purtroppo di ispirazione xenofoba, ma che hanno raggiunto e superato il dieci percento in questi Stati: Austria, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Francia, Lituania, Norvegia, Olanda, Ungheria, Svizzera.
Mentre gli altri programmano nuove coalizioni, Lui è ancora fermo all’esempio della Sicilia e cioè a quella alleanza del centro con la la sinistra, l’aver scelto di non dare il sostegno al proprio candidato Musumeci…, ma fino a quando dobbiamo ancora sperare di dover far riferimento a politici che sono da un ventennio se non più, presenti nel palcoscenico politico nazionale…, non si può pensare per una volta di stravolgerle queste “ maledette ” regole partitocratiche e cominciare a porre gente che si affaccia per la prima volta alla politica, pieni di quel sano entusiasmo, dando la possibilità a ragazzi veramente validi di mettere in campo quella preparazione acquisita sul campo professionale… o dobbiamo sempre vederci scavalcare dai cosiddetti figli di papa…, di coloro che appartenendo a quelle caste protette massoni, a quegli ordini così ben protetti da eventuali ingressi non desiderati…, ed a cui purtroppo oggi sono in tanti a godere!!!

E’ quella legge di stabilità che necessità di due profonde correzioni: ovviamente ad effetto propagandistico, che riguardano l’eliminazione dell’intervento del governo sulle detrazioni… e l’aumento dell’Iva di un punto. 

In particolare, mi piace quando parla delle famiglie italiane, che fanno piani per l’anno 2012 e dove prevedono la detrazione…, ma di quali piani parla…, qui l’unico piano che facciamo è come sopravvivere ancora un’altro anno… altro che punti percentuali, le famiglie oggi sono sull’orlo di un crepaccio, indebitate, con le banche e le finanziarie che assillano, con mutui che non si riescono a pagare, con società di riscossioni statali che richiedono pagamenti, ormai da troppo tempo inevasi e soprattutto con una speranza di ripresa che è illusoria!!! 

Di quale patto parla quindi…; il semplice cittadino o la famiglia quali impegni può oggi assumersi con uno Stato che non è presente, che è venuto meno, a quegli impegni presi, un Governo che si è presentato con un programma elettorale che oggi ha deluso in tutti i suoi punti… ed ora Alfano ci viene a raccontare la favola fin qui suggerita dal Cavaliere…, perché non  guarda il sondaggio di tre giorni fa, sulle intenzioni di voto??? Trova qualcosa di strano…???

Infine venirci a dire, che si rende conto che i sacrifici servono al Governo del Prof. Monti, per far quadrare i conti, ma nel frattempo, propone non di aumentare le tasse ma di tagliare la spesa pubblica, soprattutto gli sprechi…
Dopo 17 anni in cui, a cominciare proprio dal Suo partito ed in collaborazione con la Lega, non hanno fatto altro che crearlo questo spreco ( abbiamo visto in questi giorni i quali modi i tesorieri del PDL e della Lega, utilizzavano i fondi del partito… e quello è soltanto la punta del sistema malato…), dove consiglieri inadatti  o adatti per qualcos’altro… intascavano ed intascano 15.000 euro al mese, dove sono stati concessi stipendi vergognosi… ora si viene in televisione… non privata, ma  pubblica, a raccontarci ancora queste cazzate…
Per favore… ADESSO BASTA!!!      

La Rai e la sua… propaganda elettorale

Mi hanno sempre detto che la RAI è un servizio pubblico e che quanto svolge è democratico e le informazioni che trasmette sono inerenti a quanto il cittadino richiede…
Ed allora cosa centra, invitare il segretario del PDL Angelino Alfano nel telegiornale delle venti, quando è presente l’audience maggiore e dove vengono poste domande non attinenti all’informazione pubblica e soprattutto dove viene svolta una propaganda elettorale, con quella demagogia politica, che vorrebbe fare passare il messaggio che l’attuale situazione è stata creata da altri… chissà forse proprio dal Prof. Monti…
Continuano con questi messaggi, come se dall’altra parte ci siano delle pecore rincoglionite, che hanno ancora voglia di sentire tutte queste baggianate!!!! 
Ed allora si parla della Lombardia e di amministratori capaci… e perché avete permesso che il Sig. Formigoni restasse per ben 14 anni, quale presidente della Regione…, mi chiedo??? e poi quando gli si chiede chi sarà il il successore …. ovviamente Alfano si astiene di dare anticipazioni… come sempre deve chiedere al Suo diretto superiore!!!
Poi si tocca l’argomento della politica in Europa e di quel cercare di unire le forze del Centro di quel partito popolare europeo… a cui soltanto loro credono, dal momento che non tengono in considerazione tutti i nuovi partiti nati in questi anni, dai cosiddetti partiti populisti, conservatori e nazionalisti, a quelli di estrema destra, purtroppo di ispirazione xenofoba, ma che hanno raggiunto e superato il dieci percento in questi Stati: Austria, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Francia, Lituania, Norvegia, Olanda, Ungheria, Svizzera.
Mentre gli altri programmano nuove coalizioni, Lui è ancora fermo all’esempio della Sicilia e cioè a quella alleanza del centro con la la sinistra, l’aver scelto di non dare il sostegno al proprio candidato Musumeci…, ma fino a quando dobbiamo ancora sperare di dover far riferimento a politici che sono da un ventennio se non più, presenti nel palcoscenico politico nazionale…, non si può pensare per una volta di stravolgerle queste ” maledette ” regole partitocratiche e cominciare a porre gente che si affaccia per la prima volta alla politica, pieni di quel sano entusiasmo, dando la possibilità a ragazzi veramente validi di mettere in campo quella preparazione acquisita sul campo professionale… o dobbiamo sempre vederci scavalcare dai cosiddetti figli di papa…, di coloro che appartenendo a quelle caste protette massoni, a quegli ordini così ben protetti da eventuali ingressi non desiderati…, ed a cui purtroppo oggi sono in tanti a godere!!!

E’ quella legge di stabilità che necessità di due profonde correzioni: ovviamente ad effetto propagandistico, che riguardano l’eliminazione dell’intervento del governo sulle detrazioni… e l’aumento dell’Iva di un punto. 

In particolare, mi piace quando parla delle famiglie italiane, che fanno piani per l’anno 2012 e dove prevedono la detrazione…, ma di quali piani parla…, qui l’unico piano che facciamo è come sopravvivere ancora un’altro anno… altro che punti percentuali, le famiglie oggi sono sull’orlo di un crepaccio, indebitate, con le banche e le finanziarie che assillano, con mutui che non si riescono a pagare, con società di riscossioni statali che richiedono pagamenti, ormai da troppo tempo inevasi e soprattutto con una speranza di ripresa che è illusoria!!! 

Di quale patto parla quindi…; il semplice cittadino o la famiglia quali impegni può oggi assumersi con uno Stato che non è presente, che è venuto meno, a quegli impegni presi, un Governo che si è presentato con un programma elettorale che oggi ha deluso in tutti i suoi punti… ed ora Alfano ci viene a raccontare la favola fin qui suggerita dal Cavaliere…, perché non  guarda il sondaggio di tre giorni fa, sulle intenzioni di voto??? Trova qualcosa di strano…???

Infine venirci a dire, che si rende conto che i sacrifici servono al Governo del Prof. Monti, per far quadrare i conti, ma nel frattempo, propone non di aumentare le tasse ma di tagliare la spesa pubblica, soprattutto gli sprechi…
Dopo 17 anni in cui, a cominciare proprio dal Suo partito ed in collaborazione con la Lega, non hanno fatto altro che crearlo questo spreco ( abbiamo visto in questi giorni i quali modi i tesorieri del PDL e della Lega, utilizzavano i fondi del partito… e quello è soltanto la punta del sistema malato…), dove consiglieri inadatti  o adatti per qualcos’altro… intascavano ed intascano 15.000 euro al mese, dove sono stati concessi stipendi vergognosi… ora si viene in televisione… non privata, ma  pubblica, a raccontarci ancora queste cazzate…
Per favore… ADESSO BASTA!!!      

Sgarbi all'attacco…

Durante la la trasmissione di Michele Santoro, Servizio Pubblico del 7 Giugno, verso la fine, viene intervistato l’On. Vittorio Sgarbi, che comincia  incitando gli uomini televisivi quali Saviano, Travaglio ed anche Santoro, dicendo che chi fa televisione è uomo politico e che quindi hanno il dovere di presentarsi in politica, per cambiare con la loro esperienza questa politica, per mettere quindi in azione, quanto vanno sostenendo con i propri libri, programmi ed interviste…
Ma quando Sgarbi dice a Santoro di andare al governo… quando lo eleva a Ministro delle Comunicazioni… suggerendo di togliere quel Maurizio Gasparre da il meglio di se…( anche perché siamo stanchi di continuare a vedere in televisione Gasparri che da consigli e suggerimenti senza rendersi ormai conto che il suo tempo politico è giunto alla fine….).
Ed allora incita Sgarbi, se ci siete combattete…non siete vecchi…non siamo vecchi… una vera sferzata d’energia dice il Presentatore…, un puro divertimento, uno show con i controfiocchi…, e poi quando chiede a Vauro l’età…, ed ancora Picone e Ficarra che sentendo dire che la politica continua ancora con altrettanti vecchi, gli scappa un  “ è questo è il problema che va a meno…” per dire che questo è il problema che non li si riesce a togliere cioè bisogna continuare ad avere ancora vecchi nella nostra Politica!!!
E’ simpatico Ficarra, quando aggiunge che dire ” politico ” sta diventando un insulto…, infatti, invece del classico vaffanc… oggi si dice sei  un onorevole, politico, senatore…ed ancora ci sei ” tu e tutta la tua razza…” ah.. che ridere…
Scoprire come questo programma abbia distrutto i palinsesti di Rai e Mediaset, come attraverso le donazioni pervenute dai cittadini in 10 euro si sia potuto fare un programma interessante, dimostra come gli Italiani non vogliono più vedere programmi squallidi sui quali poi si chiede pure di pagarne l’abbonamento, ed osservare come si continua a retribuire dirigenti con stipendi che non tengono conto dell’attuale crisi economica…
Servizio Pubblico dimostra che a differenza di quanto avrebbe dovuto fare il pubblico servizio, in maniera gratuita su RAI2, poteva continuare ad essere trasmessa una trasmissione che tutti volevano e che invece è stata soppressa da un dirigente ( che viste le intercettazioni telefoniche, presenti su Youtube), che obbediva al nostro ex Presidente del Consiglio…, che, oscurando la trasmissione Pubblica in piena audience, privilegiava invece quella propria e della propria famiglia… 
Dal momento che il mio Blog nasce principalmente contro qualsivoglia censura, manifestare approvando programmi diversi che si ribellano ad una televisione partitica, piena di censure, ostaggio di quella odiosa politica, senza volersi rendere conto che nel contempo gli ascolti stanno calando mentre loro continuano a trasmettere palinsesti mediocri e grossolane produzioni…
Dice bene Grillo, quando dichiara che ormai la televisione del futuro sarà soltanto quella fatta e vista sul  Web, dove ognuno potrà dimostrare proprie capacità e dove non ci sarà posto per limitazioni, pubblicità e le solite raccomandazioni!!!

Sgarbi all’attacco…

Durante la la trasmissione di Michele Santoro, Servizio Pubblico del 7 Giugno, verso la fine, viene intervistato l’On. Vittorio Sgarbi, che comincia  incitando gli uomini televisivi quali Saviano, Travaglio ed anche Santoro, dicendo che chi fa televisione è uomo politico e che quindi hanno il dovere di presentarsi in politica, per cambiare con la loro esperienza questa politica, per mettere quindi in azione, quanto vanno sostenendo con i propri libri, programmi ed interviste…
Ma quando Sgarbi dice a Santoro di andare al governo… quando lo eleva a Ministro delle Comunicazioni… suggerendo di togliere quel Maurizio Gasparre da il meglio di se…( anche perché siamo stanchi di continuare a vedere in televisione Gasparri che da consigli e suggerimenti senza rendersi ormai conto che il suo tempo politico è giunto alla fine….).
Ed allora incita Sgarbi, se ci siete combattete…non siete vecchi…non siamo vecchi… una vera sferzata d’energia dice il Presentatore…, un puro divertimento, uno show con i controfiocchi…, e poi quando chiede a Vauro l’età…, ed ancora Picone e Ficarra che sentendo dire che la politica continua ancora con altrettanti vecchi, gli scappa un  " è questo è il problema che va a meno…“ per dire che questo è il problema che non li si riesce a togliere cioè bisogna continuare ad avere ancora vecchi nella nostra Politica!!!
E’ simpatico Ficarra, quando aggiunge che dire " politico ” sta diventando un insulto…, infatti, invece del classico vaffanc… oggi si dice sei  un onorevole, politico, senatore…ed ancora ci sei “ tu e tutta la tua razza…” ah.. che ridere…
Scoprire come questo programma abbia distrutto i palinsesti di Rai e Mediaset, come attraverso le donazioni pervenute dai cittadini in 10 euro si sia potuto fare un programma interessante, dimostra come gli Italiani non vogliono più vedere programmi squallidi sui quali poi si chiede pure di pagarne l’abbonamento, ed osservare come si continua a retribuire dirigenti con stipendi che non tengono conto dell’attuale crisi economica…
Servizio Pubblico dimostra che a differenza di quanto avrebbe dovuto fare il pubblico servizio, in maniera gratuita su RAI2, poteva continuare ad essere trasmessa una trasmissione che tutti volevano e che invece è stata soppressa da un dirigente ( che viste le intercettazioni telefoniche, presenti su Youtube), che obbediva al nostro ex Presidente del Consiglio…, che, oscurando la trasmissione Pubblica in piena audience, privilegiava invece quella propria e della propria famiglia… 
Dal momento che il mio Blog nasce principalmente contro qualsivoglia censura, manifestare approvando programmi diversi che si ribellano ad una televisione partitica, piena di censure, ostaggio di quella odiosa politica, senza volersi rendere conto che nel contempo gli ascolti stanno calando mentre loro continuano a trasmettere palinsesti mediocri e grossolane produzioni…
Dice bene Grillo, quando dichiara che ormai la televisione del futuro sarà soltanto quella fatta e vista sul  Web, dove ognuno potrà dimostrare proprie capacità e dove non ci sarà posto per limitazioni, pubblicità e le solite raccomandazioni!!!

Sgarbi all’attacco…

Durante la la trasmissione di Michele Santoro, Servizio Pubblico del 7 Giugno, verso la fine, viene intervistato l’On. Vittorio Sgarbi, che comincia  incitando gli uomini televisivi quali Saviano, Travaglio ed anche Santoro, dicendo che chi fa televisione è uomo politico e che quindi hanno il dovere di presentarsi in politica, per cambiare con la loro esperienza questa politica, per mettere quindi in azione, quanto vanno sostenendo con i propri libri, programmi ed interviste…
Ma quando Sgarbi dice a Santoro di andare al governo… quando lo eleva a Ministro delle Comunicazioni… suggerendo di togliere quel Maurizio Gasparre da il meglio di se…( anche perché siamo stanchi di continuare a vedere in televisione Gasparri che da consigli e suggerimenti senza rendersi ormai conto che il suo tempo politico è giunto alla fine….).
Ed allora incita Sgarbi, se ci siete combattete…non siete vecchi…non siamo vecchi… una vera sferzata d’energia dice il Presentatore…, un puro divertimento, uno show con i controfiocchi…, e poi quando chiede a Vauro l’età…, ed ancora Picone e Ficarra che sentendo dire che la politica continua ancora con altrettanti vecchi, gli scappa un  " è questo è il problema che va a meno…“ per dire che questo è il problema che non li si riesce a togliere cioè bisogna continuare ad avere ancora vecchi nella nostra Politica!!!
E’ simpatico Ficarra, quando aggiunge che dire " politico ” sta diventando un insulto…, infatti, invece del classico vaffanc… oggi si dice sei  un onorevole, politico, senatore…ed ancora ci sei “ tu e tutta la tua razza…” ah.. che ridere…
Scoprire come questo programma abbia distrutto i palinsesti di Rai e Mediaset, come attraverso le donazioni pervenute dai cittadini in 10 euro si sia potuto fare un programma interessante, dimostra come gli Italiani non vogliono più vedere programmi squallidi sui quali poi si chiede pure di pagarne l’abbonamento, ed osservare come si continua a retribuire dirigenti con stipendi che non tengono conto dell’attuale crisi economica…
Servizio Pubblico dimostra che a differenza di quanto avrebbe dovuto fare il pubblico servizio, in maniera gratuita su RAI2, poteva continuare ad essere trasmessa una trasmissione che tutti volevano e che invece è stata soppressa da un dirigente ( che viste le intercettazioni telefoniche, presenti su Youtube), che obbediva al nostro ex Presidente del Consiglio…, che, oscurando la trasmissione Pubblica in piena audience, privilegiava invece quella propria e della propria famiglia… 
Dal momento che il mio Blog nasce principalmente contro qualsivoglia censura, manifestare approvando programmi diversi che si ribellano ad una televisione partitica, piena di censure, ostaggio di quella odiosa politica, senza volersi rendere conto che nel contempo gli ascolti stanno calando mentre loro continuano a trasmettere palinsesti mediocri e grossolane produzioni…
Dice bene Grillo, quando dichiara che ormai la televisione del futuro sarà soltanto quella fatta e vista sul  Web, dove ognuno potrà dimostrare proprie capacità e dove non ci sarà posto per limitazioni, pubblicità e le solite raccomandazioni!!!

Povero…Vittorio!!!

La trasmissione realizzata e condotta da Vittorio Sgarbi è stato un flop!!! Gli ascolti non hanno superato l’8,3% di share, circa due milioni di spettatori e si tratta della metà di quanto abitualmente Rai1 realizza normalmente in prima serata.
Non entro ovviamente nel merito delle percentuali, anche perchè a volte vediamo share incredibili per programmi demenziali, come il ” Grande fratello ” e/o ” l’Isola dei famosi “, ma ciò che mi preme maggiormente evidenziare è la convinzione di certi personaggi, che raccomandati, possano pensare di utilizzare la televisione pubblica, per potersi pavoneggiare come “prime donne ” e fare emergere quella convinta cultura che a modo loro solo pochi possiedono…
Voler sottolineare che il ” Suo ” programma è morto mentre lui no… è come un cieco che vuole convincersi di poterci vedere ancora…
Questo è un momento di profonda trasformazione delle coscienza, i cittadini cominciano ad essere stanchi di questi stereotipi… tutti messi in prima fila a dirci cosa dobbiamo o non dobbiamo fare, di consigli e di tuttologi ci siamo rotti le scatole … ed è bene che se ne stanno a casa loro… facciano questi programmi cosiddetti culturali per i loro parenti!!! 
Ed ancora,  quel finire il programma, con un brindisi in casa del nostro premier Silvio Berlusconi… brindisi augurale.. ormai Berlusconi porta pure sfiga… era meglio che non glielo faceva l’augurio… e poi perchè non pensa a dedicarsi ai problemi seri del Paese, invece che perdere tempo con queste cazzate…
Ormai gli Italiani di gente come ” Sgarbi ” e di persone come quelle che ci governano non ne vogliono proprio più… di questa televisione sottomessa alle logiche di potere, di coloro che ci governano… di questi giornalisti stipendiati…!!!
Ora mi chiedo ma chi pagherà per questo contratto? Se il Sig. Sgarbi dice che ” sono io l’autore, sono io il responsabile – sottolineando che l’unica prestazione che lo ha lasciato insoddisfatto era soltanto la Sua… debbo sperare che eviterà di prendersi il compenso pattuito…, posso concedergli soltanto quello della prima serata, ma per il resto potrebbe dimostrarsi almeno in questo serio… vedremo se il vile denaro non condizionerà anch’egli!!!
Il servizio pubblico televisivo, deve ritornare a fare programmi seri, con giornalisti liberi politicamente e bipartisan e non con i soliti raccomandati, principianti di questo settore e messi lì soltanto per fare delle trasmissioni per offendere e non per realizzare dibattiti. Provare in maniera indegna ad imitare programmi come Annozero, Ballarò, è ancor di più Report oltre che difficile è impossibile. 
Certe persone, sono indicate per fare come si dice a Catania ” u curtighiu…”, cioè quel pettegolezzo, vero e proprio taglio e cucito di fatti, storie, persone e eventi che etimologicamente deriva dal “cortile”, il luogo dove le donne e gli uomini si riunivano per trascorrere le assolate ore pomeridiane chiaccherando e sparlando, insomma, un sostituto calzante, dei nostri moderni programmi televisivi che oggi fanno tanto ” gossip “…. di cui ormai siamo veramente stanchi… 

Povero…Vittorio: Un flop che non sorprende!

La trasmissione realizzata e condotta da Vittorio Sgarbi è stata un flop. Gli ascolti? Non hanno superato l’8,3% di share, circa due milioni di spettatori – meno della metà di quanto Rai1 registra normalmente in prima serata. 
Ora, non voglio soffermarmi troppo sulle percentuali, anche perché siamo abituati a vedere risultati assurdi per programmi demenziali tipo Grande Fratello o L’Isola dei Famosi. 
Ma c’è qualcosa che va oltre i numeri: c’è un atteggiamento, una pretesa arrogante di certi personaggi – spesso raccomandati – di poter usare la televisione pubblica come palcoscenico personale.
Come se la Rai fosse una loro proprietà, un teatro privato dove potersi pavoneggiare da “prime donne”, esibire un sapere autoreferenziale e far credere che solo pochi eletti abbiano accesso alla verità. Ma la realtà è un’altra: quel programma è morto, eppure lui no. È come un cieco che continua a illudersi di vederci ancora.
Questo è un momento di profonda trasformazione, di risveglio collettivo. I cittadini sono stanchi di questi stereotipi, di essere continuamente giudicati, consigliati, educati da chi sta in alto e crede di doverci dire cosa pensare, cosa guardare, come vivere. Di tuttologi e opinionisti stipendiati ce ne siamo rotti le scatole. Forse è arrivato il momento di lasciarli stare a casa loro, a fare i loro programmi culturali per parenti stretti e amici del cuore.
E poi, quel finale… quel brindisi augurale nella casa del Premier Silvio Berlusconi. Sul serio? Brindare insieme a chi ormai porta quasi sfiga? Magari era meglio non fare l’augurio… Ma soprattutto: perché non occuparsi dei problemi veri del Paese, invece di perdere tempo con queste cazzate?
Gli italiani di personaggi come Sgarbi, di politici sempre pronti a farsi bello schermo, di giornalisti pagati per tacere, di una televisione piegata ai poteri forti… ne hanno abbastanza. Ne vogliono stare lontani. Perché questa non è informazione, né cultura: è propaganda camuffata da dibattito, gossip travestito da approfondimento.
Mi chiedo allora: chi pagherà per questo contratto? Il Sig. Sgarbi sostiene: “Sono io l’autore, sono io il responsabile” , e aggiunge che l’unica prestazione che lo ha lasciato insoddisfatto è stata… la sua. Beh, se davvero ci crede, magari potrebbe rinunciare al compenso pattuito. Dopotutto, se non sei contento del lavoro che hai fatto, forse non meriti di essere pagato per intero. Io gli concederei solo la prima puntata. Vedremo se il vile denaro non lo tradirà.
Perché il servizio pubblico, quello vero, deve tornare a essere tale. Deve ospitare giornalisti liberi, indipendenti, bipartisan, non raccomandati dell’ultimo minuto messi lì tanto per riempire uno schermo. Deve tornare a fare dibattito, inchiesta, approfondimento. Provare a imitare Annozero , Ballarò , Report – programmi nati dalla voglia di raccontare il reale – è già difficile. Farne delle copie sbilenche, fatte solo per attaccare o scandalizzare, è semplicemente indegno.
Certuni sembrano nati per fare ciò che a Catania chiamiamo “u curtighiu” : quel pettegolezzo continuo, quel taglio e cucito di fatti, persone ed eventi, che nasce nei cortili, tra panni stesi e caffè appena fatto. Quel luogo dove si sparla, si commenta, si giudica senza conoscere. Oggi, purtroppo, quelle dinamiche sono finite in TV. E noi, di questo gossip mascherato da cultura, siamo stanchi.

Povero…Vittorio!!!

La trasmissione realizzata e condotta da Vittorio Sgarbi è stato un flop!!! Gli ascolti non hanno superato l’8,3% di share, circa due milioni di spettatori e si tratta della metà di quanto abitualmente Rai1 realizza normalmente in prima serata.
Non entro ovviamente nel merito delle percentuali, anche perchè a volte vediamo share incredibili per programmi demenziali, come il “ Grande fratello ” e/o “ l’Isola dei famosi ”, ma ciò che mi preme maggiormente evidenziare è la convinzione di certi personaggi, che raccomandati, possano pensare di utilizzare la televisione pubblica, per potersi pavoneggiare come “prime donne ” e fare emergere quella convinta cultura che a modo loro solo pochi possiedono…
Voler sottolineare che il “ Suo ” programma è morto mentre lui no… è come un cieco che vuole convincersi di poterci vedere ancora…
Questo è un momento di profonda trasformazione delle coscienza, i cittadini cominciano ad essere stanchi di questi stereotipi… tutti messi in prima fila a dirci cosa dobbiamo o non dobbiamo fare, di consigli e di tuttologi ci siamo rotti le scatole … ed è bene che se ne stanno a casa loro… facciano questi programmi cosiddetti culturali per i loro parenti!!! 
Ed ancora,  quel finire il programma, con un brindisi in casa del nostro premier Silvio Berlusconi… brindisi augurale.. ormai Berlusconi porta pure sfiga… era meglio che non glielo faceva l’augurio… e poi perchè non pensa a dedicarsi ai problemi seri del Paese, invece che perdere tempo con queste cazzate…
Ormai gli Italiani di gente come “ Sgarbi ” e di persone come quelle che ci governano non ne vogliono proprio più… di questa televisione sottomessa alle logiche di potere, di coloro che ci governano… di questi giornalisti stipendiati…!!!
Ora mi chiedo ma chi pagherà per questo contratto? Se il Sig. Sgarbi dice che “ sono io l’autore, sono io il responsabile – sottolineando che l’unica prestazione che lo ha lasciato insoddisfatto era soltanto la Sua… debbo sperare che eviterà di prendersi il compenso pattuito…, posso concedergli soltanto quello della prima serata, ma per il resto potrebbe dimostrarsi almeno in questo serio… vedremo se il vile denaro non condizionerà anch’egli!!!
Il servizio pubblico televisivo, deve ritornare a fare programmi seri, con giornalisti liberi politicamente e bipartisan e non con i soliti raccomandati, principianti di questo settore e messi lì soltanto per fare delle trasmissioni per offendere e non per realizzare dibattiti. Provare in maniera indegna ad imitare programmi come Annozero, Ballarò, è ancor di più Report oltre che difficile è impossibile. 
Certe persone, sono indicate per fare come si dice a Catania ” u curtighiu…“, cioè quel pettegolezzo, vero e proprio taglio e cucito di fatti, storie, persone e eventi che etimologicamente deriva dal "cortile”, il luogo dove le donne e gli uomini si riunivano per trascorrere le assolate ore pomeridiane chiaccherando e sparlando, insomma, un sostituto calzante, dei nostri moderni programmi televisivi che oggi fanno tanto “ gossip ”…. di cui ormai siamo veramente stanchi… 

Due pesi e due misure; Morgan & Belen…

Avete visto cosa succede in Italia, come sempre si usano due pesi e due misure ed in questo orientamento  anche la Rai non ne resta esclusa…
Un personaggio come Morgan, musicista, cantante, uomo di spettacolo, preparato oltre i confini strettamente musicali, con ideologie ben contraddistinte, mai ipocrita, certamente coerente anche con scelte certamente errate… ma che proprio per queste rappresentano la leale contrapposizione dell’essere a volte razionale ed a volte spregiudicato…ecco questo e molto di più è Morgan!!!

Non ci dimentichiamo quando con i Bluvertigo comincia la propria carriera, quindi da solista e ultimamente protagonista unico ed indiscusso di X Factor… ; hanno cercato di sostituirlo in un qualche modo con Elio coadiuvato da Ruggeri…ma il passo è ancora lontano… si certamente Elio un po’ cerca con i travestimenti di colmare quanto per Morgan era prassi, il normale apparire…, mentre Enrico mi piaceva molto di più quando scriveva canzoni come Prima del Temporale, Avrò, Polvere, Contessa, ecc…, purtroppo ormai è lontano da quelle ispirazioni come i grandi poeti,  a volte, c’è un momento della nostra vità in cui tutto finisce… come un titolo della sue canzoni, per “Mistero…”; ecco lo preferisco che presenti su Italia 1 e non pensi di fare canzoni ( mi meraviglio anche, che oggi pur godendo del supporto della moglie sotto l’aspetto musicale( Direttrice d’orchestra, cantante, ecc…) non riesca ad esprimersi come un tempo…
Si, Morgan meritava di andare a Sanremo, un compositore che oltre che comporre, arrangia e suona il basso, la chitarra, il pianoforte, batteria, tastiera, clavicembalo,  ed ancora attore, scrittore, presentatore; ed invece dopo che nel 18 dicembre 2009 viene ufficializzata la partecipazione di Morgan al Festival di Sanremo 2010 nella sezione “Artisti”, con il  brano “ La sera” , il 3 febbraio 2010, viene escluso dalla competizione canora a causa di una sua controversa dichiarazione al mensile Max circa l’uso di droghe…per combattere la depressione…

Poco dopo Morgan sostiene che l’intervista gli sia stata “carpita” e smentisce il giornale dicendosi addolorato per le frasi attribuitegli: “ la droga fa male, la considero pericolosa e inutile, mi riferivo all’uso che ne facevo in passato come terapia verso la depressione, non mi sognerei mai di divulgare come insegnamento o consiglio per i giovani l’uso di stupefacenti…”.
Ora vorrei dire, perchè a Morgan viene vietato di andare alla Rai mentre a Belen viene offerto il posto di valletta insieme alla Canalis…??? Cos’è forse si spera di far salire l’audience invitando i rispettivi fidanzati… l’attore George Cloney e Fabrizio Corona…??? forse perchè in un programma musicale, un culo da vedere è certamente meglio di un professionista cantante…???

Ed ancora, non ci sono altre ragazze da far conoscere al pubblico italiano, siamo ridotti così male da dover sperare solo ed esclusivamente in quelle estere… forse i culi delle nostre ragazze sono meno belli??? Certo che se a giudicarli sono quei quattro vecchi, parti integranti di quel sistema, ormai ammuffato e pieno di fuliggini…, raccomandati, abbiamo di che sperare… 
Vorrei avere delle risposte…ma sono certo che queste non arriveranno mai!!!
Un peccato comunque, avere perso dalle nostre trasmissioni televisive, un personaggio che usciva da quelle regole e schemi, che ormai ovunque si percepiscono esserci!!!
Per cui in definitiva godiamoci la visione di questi due culi..

Due pesi e due misure; Morgan & Belen…

Avete visto cosa succede in Italia, come sempre si usano due pesi e due misure ed in questo orientamento  anche la Rai non ne resta esclusa…
Un personaggio come Morgan, musicista, cantante, uomo di spettacolo, preparato oltre i confini strettamente musicali, con ideologie ben contraddistinte, mai ipocrita, certamente coerente anche con scelte certamente errate… ma che proprio per queste rappresentano la leale contrapposizione dell’essere a volte razionale ed a volte spregiudicato…ecco questo e molto di più è Morgan!!!
Non ci dimentichiamo quando con i Bluvertigo comincia la propria carriera, quindi da solista e ultimamente protagonista unico ed indiscusso di X Factor… ; hanno cercato di sostituirlo in un qualche modo con Elio coadiuvato da Ruggeri…ma il passo è ancora lontano… si certamente Elio un po’ cerca con i travestimenti di colmare quanto per Morgan era prassi, il normale apparire…, mentre Enrico mi piaceva molto di più quando scriveva canzoni come Prima del Temporale, Avrò, Polvere, Contessa, ecc…, purtroppo ormai è lontano da quelle ispirazioni come i grandi poeti,  a volte, c’è un momento della nostra vità in cui tutto finisce… come un titolo della sue canzoni, per “Mistero”.
Per cui, lo preferisco che presenti su Italia 1 e non pensi di fare canzoni (mi meraviglio che oggi, pur godendo del supporto della professionalità della moglie – Direttrice d’orchestra, cantante, ecc…) non riesca ad esprimersi come un tempo…
Si, Morgan meritava di andare a Sanremo, un compositore che oltre che comporre, arrangia e suona il basso, la chitarra, il pianoforte, batteria, tastiera, clavicembalo,  ed ancora attore, scrittore, presentatore; ed invece dopo che nel 18 dicembre 2009 viene ufficializzata la partecipazione di Morgan al Festival di Sanremo 2010 nella sezione “Artisti”, con il  brano ” La sera” , il 3 febbraio 2010, viene escluso dalla competizione canora a causa di una sua controversa dichiarazione al mensile Max circa l’uso di droghe…per combattere la depressione…
Poco dopo Morgan sostiene che l’intervista gli sia stata “carpita” e smentisce il giornale dicendosi addolorato per le frasi attribuitegli: ” la droga fa male, la considero pericolosa e inutile, mi riferivo all’uso che ne facevo in passato come terapia verso la depressione, non mi sognerei mai di divulgare come insegnamento o consiglio per i giovani l’uso di stupefacenti…”.
Ora vorrei dire, perché a Morgan viene vietato di andare alla Rai mentre a Belen viene offerto il posto di valletta insieme alla Canalis…??? 
Cos’è forse si spera di far salire l’audience invitando i rispettivi fidanzati… l’attore George Cloney e Fabrizio Corona…??? 
Forse perché in un programma musicale, un culo da vedere è certamente meglio di un professionista da ascoltare…???
Ed ancora, non ci sono altre ragazze da far conoscere al pubblico italiano, siamo ridotti così male da dover sperare solo ed esclusivamente in quelle estere… o forse i culi delle nostre ragazze sono meno belli??? 
Certo che se a giudicarli sono quei quattro vecchi, parti integranti di quel sistema, decrepito e pieno di fuliggini…, fatto da raccomandati, abbiamo di che sperare… 
Vorrei avere delle risposte…ma sono certo che queste non arriveranno mai!!!
Un peccato comunque, avere perso dalle nostre trasmissioni televisive, un personaggio che usciva da quelle regole e schemi, che ormai ovunque si percepiscono esserci!!!
Per cui in definitiva godiamoci la visione di questi due culi..