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Università di Catania: "Un sistema squallido"!!!

Sono passati dieci anni da quando scrivevo questo post:
“Ed ancora, come dimenticare tutti i rettori, professori, docenti universitari, presidi ed anche semplici insegnanti di quell’apparato scolastico, che certamente influenzano parecchie di quelle preferenze, sia tra quanti operano nella didattica, che per i molti familiari di quei cosiddetti discenti…”!!!
Le ipotesi di reato sono sempre le stesse: concorso in truffa, abuso d’ufficio, associazione a delinquere, corruzione e turbativa d’asta!!!
Ormai, i nomi di quegli abusi li conosciamo a memoria, ma come vado spesso reiterando,  fintanto che le pene prevederanno condanne temporanee e soprattutto “effimere”, senza colpire in maniera decisa quei lestofanti ed anche i loro eventuali familiari, questi reati continueranno imperterriti ad essere sempre compiuti!!!

Sono le leggi d’altronde a favorire e permettere queste situazioni incresciose… d’altro canto, il rischio di venir scoperti, come si dice… in quegli ambienti: “vale a candela…”!!!’

Ma ancor più grave è la convinzione acquisita con il tempo, grazie soprattutto a quelle posizioni prestigiose raggiunte, in quel volersi ergere a modelli da prendere come esempio, professori di vita e di conoscenza che offrono la propria presenza in convegni, riunioni, manifestazioni, ecc… per dare a noi tutti consigli morali, suggerimenti e proposte!!!
La verità è che ognuno di loro in quel ruolo, non fa  altro che danneggiare ciascuno di noi!!!

I peggiori ovviamente restano sempre quegli individui legati classe politica, ma poi si continua verso chi opera in settori chiave della ns. amministrazione, per proseguire verso i loro cari, mogli/mariti, figli ed affini tra cui generi e nuore, che nella maggior parte dei casi, risultano incompetenti e presuntuosi, dimenticando o per meglio dire fanno finta di dimenticare, chi li ha opportunamente collocati lì…e a chi dovranno dire grazie, per tutta la vita, in particolare ogni qualvolta verranno chiamati a compensare chi li ha a suo tempo sostenuti!!!

E difatti nel 2014 uscivo con un post intitolato “i nuovi miserabili”, nel quale riportavo: “Credevate che durante le riunioni con i professori a scuola i Vs. genitori andavano a chiedere sul vostro percorso formativo o forse portavano i saluti di qualche vostro parente o amico comune con i vs. insegnanti??? 
Ed ancora, quando eravate all’Università ricordate chi da dietro le quinte vi sosteneva immeritatamente???
Oppure ditemi, a quel concorso e/o colloquio come siete giunti, con quali meriti, forse con i vostri… o perché eravate semplicemente raccomandati???
Ed infine, potete mettere la vostra mano sul fuoco che nel corso della vostra  professione non avete mai accettato alcun compromesso… in particolare quando ciò serviva a farvi proseguire nella carriera, a scapito di colleghi certamente più bravi di voi???
Ecco, sono questi i nuovi miserabili, gente inutile e viscida che striscia ovunque per creare danni e non mi riferisco ai nostri abituali politici, ma a quanti operano con analoghe metodologie “mafiose”, per far progredire se stessi in campo professionale/sociale e soprattutto i propri figli…
Sono miserabili, dentro e fuori, sotto ogni aspetto e come avrete capito sono i peggiori!!!
Potremmo dire che raggruppano in se molti dei peccati descritti nei gironi dell’inferno di Dante; infatti se li osservate bene, ne vedrete tutte le caratteristiche: lussuriosi, ingannatori, ruffiani, gelosi, ipocriti, ladri, traditori, seminatori di discordia ed infine aggiungerei superbi ed invidiosi!!!
Lo so… avrei dovuto parlare di quanto emerso stamani grazie alla Procura Nazionale di Catania nella persona del Procuratore, Dott. Carmelo Zuccaro (“Beato”… a vita), di quell’inchiesta criminale che vede ora coinvolti nove professori e una università quella etnea… “bandita” e con il proprio rettore sospeso da un provvedimento di interdizione dai pubblici uffici!!!

Sì… avrei dovuto entrare nel merito della notizia, ma lascio ad altri le specifiche di questa inchiesta, viceversa preferisco riportare quanto da sempre il sottoscritto aveva finora evidenziato e cioè… un presunto sistema delinquenziale universitario ora emerso in tutta la sua gravità, confermando l’esistenza di un’associazione a delinquere che conferiva ai soliti “amici degli amici“, borse di studio, dottorati di ricerca ed anche assunzione di personale tecnico-amministrativo per la composizione degli organi statutari dell’Ateneo ed ancora, l’assunzione e la progressione delle carriera dei docenti universitari!!!

Come sempre accade da noi… tutti sapevano, sì… ma tutti hanno fatto finta di non sapere, proprio come quei sopraddetti “Miserabili“!!!

"Si meritasseru a testa scippata"!!!

Tranquilli… in questo post non parliamo di mafia, di boss… di minacce di morte, di mancati pagamenti del pizzo e delle conseguenti violenti aggressioni fisiche o incendiarie, no…, questa volta parliamo di tutti coloro che celati da persone perbene si apprestano… anche in questo preciso momento,  a compiere truffe e/o raggiri, a scapito di noi… dimessi cittadini onesti.
La lista è lunghissima, una ciurma di miserabili dediti principalmente al malaffare…
La corruzione d’altronde è diventata parte integrante della vita di ciascuno di loro, che a seconda delle circostanze, modifica quel concetto o per meglio dire quel confine tra legalità e illegalità!!!
Tutto ovviamente dipende da cosa c’è in ballo, se i propri interessi o quelli altrui… 
Sì… perché saper giudicare gli altri, è diventata ormai una pratica comune, ma quando si tratta di mettere in pratica i propri  comportamenti morali, che per l’appunto in modo tanto puntiglioso si è saputo mettere in evidenzia nei confronti degli  altri, ecco che qualcosa non torna e ci si comporta in maniera peggiore, di tutti coloro che si erano voluti soppesare…
Perché la corruzione è dentro di loro… è nel loro Dna… e come un virus si manifesta in tutti i modi possibili e penetra nelle viscere sociali… 
La corruzione d’altronde è diventata quasi un’ossessione… già, la cercano tutti, ne vogliono far parte, a nessuno di loro interessa sapere a quali rischi si va incontro… l’importante è ottenere una parte di quella torta!!!
Certo, bisognerà sempre manifestare pubblicamente la propria indignazione, essere moralisti in ogni occasione pubblica, dimostrare a tutti di saper discernere il grano dal loglio e via discorrendo…
Ma quando capiterà l’occasione… bisognerà essere pronti, buttandosi a capofitto e provando ad accumulare quante più mazzette… 
Peraltro si sa… c’è la mogliettina giovane o bisogna pagare l’escort di turno, poi c’è la casa da ristrutturare in modo regale… e cosa dire dire di promuovere sempre più feste in quella propria sfarzosa dimora per i cosiddetti incontri dai fini filantropici o caritatevoli, ma che hanno lo scopo di far incontrare quelle notabili personalità (dall’apparenza perbene), per poter mettere in pratica quei necessari accorgimenti, affinché si definiscano alleanze e strategie…
Ecco quindi scoprire come tra quei nominativi invitati, ci sono uomini della politica, delle istituzioni, della giustizia, d’apparati militari, funzionari, editori, imprenditori, primari, professori,, banchieri, intellettuali ed anche professionisti di studi noti, tutte personalità conosciute e di alto spessore morale… 
Ma non passera molto tempo per scoprire come molti di quest’ultimi, finiscano sprofondati in quelle consuete inchieste giudiziarie, cui come sempre, seguiranno condanne per associazione (o affiliazioni alla criminalità…), ma ciò che incuriosisce, è non vedere in ciascuno di essi… quel segno di pentimento!!!
C’è un detto che dice: “U Signuri manna u viscottu a cu non avi i renti” (Il Signore manda il biscotto a chi non ha i denti)!!!
Io mi sono fatto un’idea: non sarà che il Buon Dio provi a indurli in tentazione, mandando a ciascuno di essi… continui doni, sapendo anteriormente che ciascuno di essi non saprà mai apprezzarli, proprio perché essendo regali… non hanno fatto nulla per guadagnarseli???
Già, a differenza nostra… che senza mai lamentarci, fatichiamo moltissimo per conquistarci anche soltanto uno di quei piccolo piacere…
E’ proprio vero, con tutto ciò che hanno… “si meritasseru a testa scippata“!!!

Quanta gente onesta…

Tu che sei innocente,
tu che non hai fatto niente,
tu che ti lamenti
perché ti hanno imbrogliato…
Allora adesso senti:
Tu andrai in prigione!!!

In prigione, in prigione,
proprio tu, in prigione
e che ti serva da lezione!

Tu che hai rispettato 
le leggi dello Stato,
ti senti sfortunato…

Ti senti perseguitato, offeso,
amareggiato, 
allora:
in prigione, in prigione!…

Tu che hai calcolato,
tu che hai provveduto,
tu che non hai mai sgarrato,
tu che alla giustizia
ci hai sempre creduto!!!

anche tu allora… 
andrai in prigione!

Tu che indaghi sempre
sul conto della gente
e non ti fermi alle apparenze…
ma analizzi, scavi e poi
sputi le sentenze, allora:
In prigione, in prigione!
proprio tu, in prigione
e che ti serva da lezione!


Tu che sei avvocato…
“serio e preparato”,
ridi e scherzi poco,
ma conosci tutte le regole
del gioco…
allora tu… si proprio tu… 
prima o poi… stanne certo…
andrai in prigione, sì… in prigione! 


E a tutti i professori…
a quei medici e dottori,
notabili e avvocati
e tutti i capi
dei sindacati, tutti!
Tutti quanti in prigione!
in prigione, in prigione
e che ti serva da lezione!





Ma quanta “gente onesta”
tutta preparata a festa…
che si avvia verso il mare,
li dovete  bloccare, 
fermare, catturare, 
si…
per mandarli in prigione!
In prigione, in prigione,
tutti quanti in prigione…
e che vi serva da lezione!




In prigione, in prigione
in prigione, in prigione!
E non dò 
spiegazione!

(Coro..) anche tu in prigione
tu vuoi fare il santone,
anche tu in prigione
anche tu in prigione!

No lasciatemi
c’è un errore…
io sono il giudice
lasciatemi, c’è un errore…
no, no, c’è un errore!!!


Concorso a cattedre…

Oggi 17 Dicembre inizia per circa 320.000 insegnanti, la speranza di poter divenire insegnanti di ruolo…
Un posto ogni 28 professori, per poco più di 11.500 cattedre da assegnarsi, attraverso prove pre-selettive, che prevedono test dove si dovrà rispondere a 50 domande, su una banca dati di 3.500…
Ovviamente quanto sopra ha destato molti dubbi e perplessità, innanzitutto per aver anticipatamente già fornito le risposte, dando così a tutti la possibilità di prepararsi quasi fosse un quiz per l’esame della patente…       
Ma non solo, appena sapute le domande comprensive delle risposte, sono usciti in circolazione dei software che permettevano di prepararsi ai test, fornendo immediatamente i risultati dei test effettuati e correggendo da subito le risposte date…
Non dimentichiamoci che sono sufficienti per passare la selezione, 35 domande sulle 50 e conoscendo a monte le domande e le risposte, possiamo dire che anche le mie figlie, che possiedono una memoria visiva formidabile, riuscirebbero a passare semplicemente il test… 
Ovviamente le regole di questo concorso contrastano quanto richiesto dalla Direttiva Europea, ma come sappiamo da noi le regole esistono proprio, per essere violate… ed ancora questo concorso non tiene conto di tutti quegli insegnanti precari, che da anni si trovano in lista d’attesa… una attesa che non arriverà purtroppo mai!!! 
Quindi perché invece di pensare d’inserire coloro che erano in graduatoria si è pensato a realizzare un concorso…???, semplice per poter favorire i figli dei soliti amici appartenenti alla casta, che essendo da poco laureati, non sarebbero riusciti con questo stato di cose, ad entrare definitivamente nel sistema scuola se non prima di trent’anni…
Ed allora ecco escogitato il concorso… , la trovata è veramente geniale…, con un colpo di spugna si gettano via, anni di precariato, mentre si regolarizzano docenti che non possiedono neanche l’abilitazione all’insegnamento… 
La scuola ormai in questo ventennio, ha toccato il fondo e si è giunti ad un punto di non ritorno, dove i docenti non trovano più quel fervore, quella creatività e quella ispirazione che da sempre ha caratterizzato la  conduzione a compiere una professione, che è stata sempre considerata, non un semplice lavoro,  ma un atto nobile e d’amore verso gli altri, trasmissione di conoscenza, crescita dell’individuo…
Nel contempo gli alunni, trovando questa confusione e disorganizzazione, aule costituite da 30-40 ragazzi, programmi che per essere realizzati, scorrono in maniera talmente celere, che non possono essere minimamente approfonditi ed è cosi che alla fine i nostri ragazzi, risultano sempre più impreparati…
Comunque, alla fine il concorso è partito…, e posso dire sin d’ora, che mi aspetto di dover sentire nei prossimi giorni, che qualcosa non sia andato per il verso giusto, che i computer abbiano dato risultati discordanti, che qualcosa abbia condizionato le risposte, che qualcuno abbia saputo approfittare del sistema per violarlo…, ma soprattutto se i soliti raccomandati predisposti a vincerlo questo concorso, dovessero non farcela, ecco che allora si troverà il modo alla fine di doverlo ripetere… senza dimenticare che comunque, si potrà sempre fare ricorso…

Renzi ed i voti del Centrodestra…

Adesso, sono convinto più che mai, che dietro le primarie del PD, qualcuno abbia un disegno nascosto che spinga ad appoggiare Matteo Renzi, più di quanto le sue idee abbiano convinto gli elettori a votarlo…
Infatti, se da un lato i messaggi progressisti, di cambiamento e rottamazione, a modello Grillo, trovano ampio consenso, tra gli elettori del centrosinistra che vedono in lui, un riformatore di quella politica logora, svolta e diretta sempre dai soliti quattro dirigenti dell’organo esecutivo del partito, a modello Politburo dell’ex U.R.S.S., dall’altro pensare di affidare all’ultimo arrivato quel potere di gestire il partito per nome e per conto di tutti gli iscritti e ben altra cosa ( infatti difficilmente vedrete riuscirà nell’intento… anche se l’intenzione non era male… ).  
Continuare a dover vedere, dopo circa trent’anni le stesse facce, senatori e deputati che da sempre si dividono la torta e non permettono alle nuove generazioni ( se non ai propri figli ) di poter fare politica, ecco che quindi questa rivoluzione fatta da un uomo che esce da quegli schemi preordinati, comincia a fare scalpore e certamente a mettere in crisi lo stesso suo partito…
Lo stesso fatto che Renzi proponga il suo “ non programma ” ci fa capire, quanto egli sia predisposto a non continuare con i vecchi schemi, ma nella proposizione di nuovi…
Se ne osserviamo i 12 punti, vediamo che vengono toccati tutti quegli argomenti di cui oggi il nostro paese soffre ed è onesto quando esprime: questo non è un programma: la solita raccolta di buone intenzioni e di proposte astratte che popolano le campagne elettorali e spariscono il giorno dopo, qui non troverete né proclami, né promesse, perché la formula magica per risolvere i problemi dell’Italia non esiste…, perché la verità e che oggi non esiste alcuna ricetta magica, fatta da chissà quale professore, che possa attraverso anche il proprio prestigio personale, trovare le giuste soluzioni, per risolvere i tanti nostri problemi…
In molti punti è evidente che cavalca la scia dei cosiddetti “grillini” e di quanto da loro fatto finora…, a cominciare dal: abolire il finanziamento pubblico ai partiti, togliere i vitalizi, dare trasparenza sui finanziatori e sulle spese delle campagne elettorali, dimezzare gli assessori, abolire il controllo dei partiti sulla Rai, premiare sempre il merito ed abolire definitivamente le raccomandazioni, cambiare le regole sul conflitto d’interesse e sulle leggi ad personam…
Proposte bellissime, in un momento in cui ormai gli annunci di cambiamento sono all’ordine del giorno e di cui tutti si fanno portavoce, tentando di convincere quel nutrito gruppo di astenuti, che delusi da questa politica, faranno di tutto per non andare al voto…
Ed allora da questa diatriba, all’interno del PD, in questa contesa tra Renzi ed il suo segretario Bersani, qualcuno certamente sta godendo a vedersi questo teatrino, in particolare coloro che appartengono al centrodestra…, che alzando l’ingegno, provano a creare confusione tra queste primarie…
Infatti di questi giorni le denunce di alcuni cittadini, segretari di quelle postazioni dove si svolgono le votazioni, dove a loro dire, si è cercato di violare il regolamento,  in particolare da parte di alcuni consiglieri di altri partiti, che si sono presentati per votare Matteo Renzi…, in conflitto con quanto prevede il regolamento che dice, che non possono partecipare al voto delle primarie persone che abbiano svolto attività incompatibili con il Partito democratico…
Ormai le si studiano tutte pur di creare disordine in casa altrui…, in un momento in cui le certezze sono svanite, ed i partiti che finora sono stati al governo, tentano, ormai declassati, di salvare il salvabile… e sperano anche attraverso le solite unioni di comodo, di poter continuare quanto finora malamente svolto… 

Renzi ed i voti del Centrodestra…


Adesso, sono convinto più che mai, che dietro le primarie del PD, qualcuno abbia un disegno nascosto che spinga ad appoggiare Matteo Renzi, più di quanto le sue idee abbiano convinto gli elettori a votarlo…
Infatti, se da un lato i messaggi progressisti, di cambiamento e rottamazione, a modello Grillo, trovano ampio consenso, tra gli elettori del centrosinistra che vedono in lui, un riformatore di quella politica logora, svolta e diretta sempre dai soliti quattro dirigenti dell’organo esecutivo del partito, a modello Politburo dell’ex U.R.S.S., dall’altro pensare di affidare all’ultimo arrivato quel potere di gestire il partito per nome e per conto di tutti gli iscritti e ben altra cosa ( infatti difficilmente vedrete riuscirà nell’intento… anche se l’intenzione non era male… ).

Continuare a dover vedere, dopo circa trent’anni le stesse facce, senatori e deputati che da sempre si dividono la torta e non permettono alle nuove generazioni ( se non ai propri figli ) di poter fare politica, ecco che quindi questa rivoluzione fatta da un uomo che esce da quegli schemi preordinati, comincia a fare scalpore e certamente a mettere in crisi lo stesso suo partito…
Lo stesso fatto che Renzi proponga il suo ” non programma ” ci fa capire, quanto egli sia predisposto a non continuare con i vecchi schemi, ma nella proposizione di nuovi…
Se ne osserviamo i 12 punti, vediamo che vengono toccati tutti quegli argomenti di cui oggi il nostro paese soffre ed è onesto quando esprime: questo non è un programma: la solita raccolta di buone intenzioni e di proposte astratte che popolano le campagne elettorali e spariscono il giorno dopo, qui non troverete né proclami, né promesse, perché la formula magica per risolvere i problemi dell’Italia non esiste…, perché la verità e che oggi non esiste alcuna ricetta magica, fatta da chissà quale professore, che possa attraverso anche il proprio prestigio personale, trovare le giuste soluzioni, per risolvere i tanti nostri problemi…
In molti punti è evidente che cavalca la scia dei cosiddetti “grillini” e di quanto da loro fatto finora…, a cominciare dal: abolire il finanziamento pubblico ai partiti, togliere i vitalizi, dare trasparenza sui finanziatori e sulle spese delle campagne elettorali, dimezzare gli assessori, abolire il controllo dei partiti sulla Rai, premiare sempre il merito ed abolire definitivamente le raccomandazioni, cambiare le regole sul conflitto d’interesse e sulle leggi ad personam…
Proposte bellissime, in un momento in cui ormai gli annunci di cambiamento sono all’ordine del giorno e di cui tutti si fanno portavoce, tentando di convincere quel nutrito gruppo di astenuti, che delusi da questa politica, faranno di tutto per non andare al voto…
Ed allora da questa diatriba, all’interno del PD, in questa contesa tra Renzi ed il suo segretario Bersani, qualcuno certamente sta godendo a vedersi questo teatrino, in particolare coloro che appartengono al centrodestra…, che alzando l’ingegno, provano a creare confusione tra queste primarie…
Infatti di questi giorni le denunce di alcuni cittadini, segretari di quelle postazioni dove si svolgono le votazioni, dove a loro dire, si è cercato di violare il regolamento,  in particolare da parte di alcuni consiglieri di altri partiti, che si sono presentati per votare Matteo Renzi…, in conflitto con quanto prevede il regolamento che dice, che non possono partecipare al voto delle primarie persone che abbiano svolto attività incompatibili con il Partito democratico…
Ormai le si studiano tutte pur di creare disordine in casa altrui…, in un momento in cui le certezze sono svanite, ed i partiti che finora sono stati al governo, tentano, ormai declassati, di salvare il salvabile… e sperano anche attraverso le solite unioni di comodo, di poter continuare quanto finora malamente svolto… 

C'era una volta la scuola…

”Addolorati e sconcertati per l’arresto del collega ……, manifestiamo il nostro apprezzamento per la sua professionalità, correttezza e disponibilita’ in ambito lavorativo. Fiduciosi nel corso della giustizia per un sollecito chiarimento della posizione del collega, che ha diritto, comunque, alla presunzione di innocenza fino a prova contraria, sottolineano, sconfessando le affermazioni di molte testate giornalistiche, – e’ detto in un testo dei docenti – la comprovata serietà e correttezza di tutto il corpo docente e personale della scuola, da sempre attento alla crescita culturale, professionale e civica dei propri studenti”.
I colleghi docenti, si sono mobilitati per difendere l’arresto del professor G.F. loro collega, accusato di possesso ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e certamente ognuno di noi, spera, che quanto accaduto sia frutto di un errore e che quindi il prof. incriminato risulti non colpevolezza della circostanza…
Ciò che non capisco è come ciò possa essere successo…, quello che voglio dire e che oggi tutti i dipendenti sono soggetti a sorveglianza sanitaria, tra cui è possibile richiedere, al medico competente un controllo per eventuale uso di stupefacenti…
Allora mi chiedo… perché non eseguire questi controlli a tutti coloro che operano nell’ambito della scuola,  iniziando dagli alunni, continuando con i prof. ed inserendo pure i collaboratori scolastici…
Trovare delle sostanze stupefacenti in una macchina, non dimostra niente… è stato eseguito un test sul prof.??? come è risultato??? se l’esito era positivo è stata controllata l’abitazione??? ed ancora erano presenti le impronte su quanto trovato nella macchina… corrispondevano oppure appartengono a qualcun’altro e a chi precisamente…
Se alla fine di questi semplici controlli, tutto risultasse negativo, potrei iniziare a pensare che qualcuno abbia di proposito messo della droga nella macchina del prof… non vi sembra??? Infatti la polizia non ha ricevuto una chiamata anonima… e chi poteva farla se non uno che conoscesse bene le sue abitudini e/o che voleva incriminarlo…
Non c’e bisogno di leggere Jeffery Deaver, Agatha Christie, Micheal Connelly, per diventare un piccolo esperto di thriller e non volendo sostituirsi a Sherlock Holmes, credo che comunque sarebbe sempre meglio vagliare da parte delle autorità le notizie, prima di darle in pasto ai giornali… e mettere in croce il primo che capiti a tiro…
Ora tutti a discutere sui principi che la scuola dovrebbe trasmettere, quell’educazione ai principi e ai doveri di buon cittadino, e certamente non all’uso di droga, ci troviamo invece con una macchina con cocaina e marijuana (per essere precisi, 5 grammi di cocaina, già divisi in confezioni da un grammo, e 45 grammi di marijuana) che secondo gli investigatori, intendeva spacciare a scuola…
Certamente siamo al paradosso, tutto il contrario che avrebbe dovuto svolgere nella sua funzione d’insegnante, ma la vera verità che nessuno vuole dire e che sono in tanti ( gli insegnanti ) che ne fanno uso e abuso e di cui nessuno si preoccupa, con ovvie ripercussioni nell’insegnamento ed in quei valori che vengono così messi in discussione…  
Chissà forse bastava soltanto iniziare a controllare con quale reddito il prof. si era potuto permettere l’acquisto di una  Bmw, ma ormai in Italia tutti possiedono auto di lusso da 35.000 in su con buste paghe da morti di fame…,  già come fa uno stipendiato pubblico con un reddito di 1.500,00 euro al mese a comprarsi una simile macchina??? Se fosse così bravo da mettere da parte 500,00 euro al mese ci vorrebbero almeno 6 anni de suo stipendio… e poi i costi di gestione ( assicurazione, bollo, tagliandi, manutenzione riparazioni, ecc…) con quali altri soldi li pagherebbe sempre con quei 1000,00 rimasti…???
Se in Italia i controlli, venissero svolti in maniera rapida, corretta, incrociando i reali redditi dichiarati con quanto posseduto, non avremmo certamente bisogno di dover attendere, eventuali telefonate anonime…
Certo quanto accaduto dimostra che bisogna sin da subito iniziare un monitoraggio selettivo, perché non possa mai ripetersi, quanto in questi giorni sentito e soprattutto per salvaguardare tutte quelle generazioni di ragazzi/e che dovranno ancora attraversare le nostre purtroppo già mediocri scuole…

C’era una volta la scuola…

“Addolorati e sconcertati per l’arresto del collega ……, manifestiamo il nostro apprezzamento per la sua professionalità, correttezza e disponibilita’ in ambito lavorativo. Fiduciosi nel corso della giustizia per un sollecito chiarimento della posizione del collega, che ha diritto, comunque, alla presunzione di innocenza fino a prova contraria, sottolineano, sconfessando le affermazioni di molte testate giornalistiche, – e’ detto in un testo dei docenti – la comprovata serietà e correttezza di tutto il corpo docente e personale della scuola, da sempre attento alla crescita culturale, professionale e civica dei propri studenti”.
I colleghi docenti, si sono mobilitati per difendere l’arresto del professor G.F. loro collega, accusato di possesso ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e certamente ognuno di noi, spera, che quanto accaduto sia frutto di un errore e che quindi il prof. incriminato risulti non colpevolezza della circostanza…
Ciò che non capisco è come ciò possa essere successo…, quello che voglio dire e che oggi tutti i dipendenti sono soggetti a sorveglianza sanitaria, tra cui è possibile richiedere, al medico competente un controllo per eventuale uso di stupefacenti…
Allora mi chiedo… perché non eseguire questi controlli a tutti coloro che operano nell’ambito della scuola,  iniziando dagli alunni, continuando con i prof. ed inserendo pure i collaboratori scolastici…
Trovare delle sostanze stupefacenti in una macchina, non dimostra niente… è stato eseguito un test sul prof.??? come è risultato??? se l’esito era positivo è stata controllata l’abitazione??? ed ancora erano presenti le impronte su quanto trovato nella macchina… corrispondevano oppure appartengono a qualcun’altro e a chi precisamente…
Se alla fine di questi semplici controlli, tutto risultasse negativo, potrei iniziare a pensare che qualcuno abbia di proposito messo della droga nella macchina del prof… non vi sembra??? Infatti la polizia non ha ricevuto una chiamata anonima… e chi poteva farla se non uno che conoscesse bene le sue abitudini e/o che voleva incriminarlo…
Non c’e bisogno di leggere Jeffery Deaver, Agatha Christie, Micheal Connelly, per diventare un piccolo esperto di thriller e non volendo sostituirsi a Sherlock Holmes, credo che comunque sarebbe sempre meglio vagliare da parte delle autorità le notizie, prima di darle in pasto ai giornali… e mettere in croce il primo che capiti a tiro…
Ora tutti a discutere sui principi che la scuola dovrebbe trasmettere, quell’educazione ai principi e ai doveri di buon cittadino, e certamente non all’uso di droga, ci troviamo invece con una macchina con cocaina e marijuana (per essere precisi, 5 grammi di cocaina, già divisi in confezioni da un grammo, e 45 grammi di marijuana) che secondo gli investigatori, intendeva spacciare a scuola…
Certamente siamo al paradosso, tutto il contrario che avrebbe dovuto svolgere nella sua funzione d’insegnante, ma la vera verità che nessuno vuole dire e che sono in tanti ( gli insegnanti ) che ne fanno uso e abuso e di cui nessuno si preoccupa, con ovvie ripercussioni nell’insegnamento ed in quei valori che vengono così messi in discussione…  
Chissà forse bastava soltanto iniziare a controllare con quale reddito il prof. si era potuto permettere l’acquisto di una  Bmw, ma ormai in Italia tutti possiedono auto di lusso da 35.000 in su con buste paghe da morti di fame…,  già come fa uno stipendiato pubblico con un reddito di 1.500,00 euro al mese a comprarsi una simile macchina??? Se fosse così bravo da mettere da parte 500,00 euro al mese ci vorrebbero almeno 6 anni de suo stipendio… e poi i costi di gestione ( assicurazione, bollo, tagliandi, manutenzione riparazioni, ecc…) con quali altri soldi li pagherebbe sempre con quei 1000,00 rimasti…???
Se in Italia i controlli, venissero svolti in maniera rapida, corretta, incrociando i reali redditi dichiarati con quanto posseduto, non avremmo certamente bisogno di dover attendere, eventuali telefonate anonime…
Certo quanto accaduto dimostra che bisogna sin da subito iniziare un monitoraggio selettivo, perché non possa mai ripetersi, quanto in questi giorni sentito e soprattutto per salvaguardare tutte quelle generazioni di ragazzi/e che dovranno ancora attraversare le nostre purtroppo già mediocri scuole…

Libri scolastici…

Una vergogna autorizzata…
Il Ministero aveva imposto delle regole per il costo complessivo dei libri, ma questi purtroppo sono saltate, con aumenti che vanno dai pochi euro fino ad un aumento in percentuale sul totale dei libri acquistati di oltre cento euro, soprattutto quelli ad indirizzo liceale….
E’ ovvio si cerca di tenere lontano da quelle scuole di pregio, coloro che hanno meno possibilità e soprattutto meno soldi; infatti la spesa dei libri in un liceo classico o in uno scientifico, si aggira oltre i 500 euro considerando anche i vocabolari.
Vi ricordate che si era pure parlato dei libri in formato elettronico, lasciamo perdere…
Le case editrici sono ancora più vergognose… trasformano una vecchia edizione di un libro, modificandone la copertina, aggiungendo qualche paginetta, trasformare e/o spostare un titolo, una foto, soltanto per guadagnare di più, ed ovviamente a rimetterci sono sempre e sole le famiglie italiane, come se già non basta quello che paghiamo di tasse…!
Ed ancora gli stessi insegnanti che appoggiano le case editrici, utilizzando le nuove edizioni e non permettendo ai ragazzi di comprare quelle degli anni precedenti ” usati ” o utilizzati soltanto da un anno dal fratello/sorella maggiore, ( e poi ci consigliano d’iscrivere i figli nelle stesse sezioni, così da goderne i vantaggi sui libri, ma quando mai tutte cazzate…), tanto ai prof. i libri li regalano e fra di loro se li scambiano pure, provate a vedere fra gli alunni, tutti coloro a cui è stato tolto il famoso talloncino posto in diagonale sull’ultima copia del libro su cui è scritto: questo volume, sprovvisto del talloncino, a fronte, è da considerarsi copia saggio-campione gratuito, fuori commercio…ah come, che significa fuori commercio allora non va bene…??? ed ancora: la sua messa in commercio senza il talloncino triangolare è possibile di denuncia per evasione fiscale.
Complimenti, bella questa trovata, ecco perché poi si accalcano presso le agenzie a trovare il libro per i propri figli e/o per i propri parenti e colleghi, cui ovviamente viene dato in omaggio!!!
Ed ecco scoperto il motivo perché tanti professori tanto insistono nel non volere vedere le vecchie edizioni o quelle usate…
Ed ancora, quanto svolto dalle librerie ” usuraie “; prendono i vostri libri usati e ve li pagano al 20%, inoltre se venduti riceverete il denaro promesso a fine gennaio, oppure vi verranno nuovamente restituiti i libri… loro nel frattempo li hanno rivenduti al 50%…, questo sì che è un vero business!!!
Immaginate 10.000 libri da 20 euro ciascuno, un totale quindi di 200.000 euro, loro senza alcuna spesa ( si anche perché il costo dei propri dipendenti è pagato dalla vendita dei libri nuovi ), pagheranno se venduti tutti, circa 40.000 euro, mentre a loro ne resteranno puliti ( chissà forse anche a nero… ) ben 60.000!!!
Se proprio volete darli via… regalateli farete felici qualcuno!!!
E poi, il tempo trascorso e le file interminabili, il nervosismo che ti viene, perché qualcuno non rispetta la fila, attendere per poi sapere che non sono pronta consegna, ma bisogna attendere e quindi per il momento fare soltanto la prenotazione…
La scuola nel frattempo è iniziata, guai a fare vedere fotocopie di qualche parte di libro, vieni visto dai prof. come l’alunno/a che sta cercando una scusa od un modo per non studiare…, un imbarazzante situazione che non aiuta certamente i ragazzi.
Ci sono paesi europei, vedi in particolare la Svezia, dove il materiale didattico viene redatto direttamente dai professori, stampato e rilegato nella stessa scuola ed immesso in rete per poter essere utilizzato nei vari formati, con le nuove tecnologie, computer, ipad, smartphone/iphone ecc…, un’altro mondo, tutto è a servizio del cittadino, non il contrario come da noi…
Cosa aggiungere, un nuovo anno, dei nuovi libri e la speranza che qualcosa prima o poi possa cambiare..
Per fortuna che almeno leggendo, oltre che far bene alla propria salute celebrale, ci tiene in forma divertendoci…

Libri scolastici…

Una vergogna autorizzata…
Il Ministero aveva imposto delle regole per il costo complessivo dei libri, ma questi purtroppo sono saltate, con aumenti che vanno dai pochi euro fino ad un aumento in percentuale sul totale dei libri acquistati di oltre cento euro, soprattutto quelli ad indirizzo liceale….
E’ ovvio si cerca di tenere lontano da quelle scuole di pregio, coloro che hanno meno possibilità e soprattutto meno soldi; infatti la spesa dei libri in un liceo classico o in uno scientifico, si aggira oltre i 500 euro considerando anche i vocabolari.
Vi ricordate che si era pure parlato dei libri in formato elettronico, lasciamo perdere…
Le case editrici sono ancora più vergognose… trasformano una vecchia edizione di un libro, modificandone la copertina, aggiungendo qualche paginetta, trasformare e/o spostare un titolo, una foto, soltanto per guadagnare di più, ed ovviamente a rimetterci sono sempre e sole le famiglie italiane, come se già non basta quello che paghiamo di tasse…!
Ed ancora gli stessi insegnanti che appoggiano le case editrici, utilizzando le nuove edizioni e non permettendo ai ragazzi di comprare quelle degli anni precedenti “ usati ” o utilizzati soltanto da un anno dal fratello/sorella maggiore, ( e poi ci consigliano d’iscrivere i figli nelle stesse sezioni, così da goderne i vantaggi sui libri, ma quando mai tutte cazzate…), tanto ai prof. i libri li regalano e fra di loro se li scambiano pure, provate a vedere fra gli alunni, tutti coloro a cui è stato tolto il famoso talloncino posto in diagonale sull’ultima copia del libro su cui è scritto: questo volume, sprovvisto del talloncino, a fronte, è da considerarsi copia saggio-campione gratuito, fuori commercio…ah come, che significa fuori commercio allora non va bene…??? ed ancora: la sua messa in commercio senza il talloncino triangolare è possibile di denuncia per evasione fiscale.
Complimenti, bella questa trovata, ecco perché poi si accalcano presso le agenzie a trovare il libro per i propri figli e/o per i propri parenti e colleghi, cui ovviamente viene dato in omaggio!!!
Ed ecco scoperto il motivo perché tanti professori tanto insistono nel non volere vedere le vecchie edizioni o quelle usate…
Ed ancora, quanto svolto dalle librerie “ usuraie ”; prendono i vostri libri usati e ve li pagano al 20%, inoltre se venduti riceverete il denaro promesso a fine gennaio, oppure vi verranno nuovamente restituiti i libri… loro nel frattempo li hanno rivenduti al 50%…, questo sì che è un vero business!!!
Immaginate 10.000 libri da 20 euro ciascuno, un totale quindi di 200.000 euro, loro senza alcuna spesa ( si anche perché il costo dei propri dipendenti è pagato dalla vendita dei libri nuovi ), pagheranno se venduti tutti, circa 40.000 euro, mentre a loro ne resteranno puliti ( chissà forse anche a nero… ) ben 60.000!!!
Se proprio volete darli via… regalateli farete felici qualcuno!!!
E poi, il tempo trascorso e le file interminabili, il nervosismo che ti viene, perché qualcuno non rispetta la fila, attendere per poi sapere che non sono pronta consegna, ma bisogna attendere e quindi per il momento fare soltanto la prenotazione…
La scuola nel frattempo è iniziata, guai a fare vedere fotocopie di qualche parte di libro, vieni visto dai prof. come l’alunno/a che sta cercando una scusa od un modo per non studiare…, un imbarazzante situazione che non aiuta certamente i ragazzi.
Ci sono paesi europei, vedi in particolare la Svezia, dove il materiale didattico viene redatto direttamente dai professori, stampato e rilegato nella stessa scuola ed immesso in rete per poter essere utilizzato nei vari formati, con le nuove tecnologie, computer, ipad, smartphone/iphone ecc…, un’altro mondo, tutto è a servizio del cittadino, non il contrario come da noi…
Cosa aggiungere, un nuovo anno, dei nuovi libri e la speranza che qualcosa prima o poi possa cambiare..
Per fortuna che almeno leggendo, oltre che far bene alla propria salute celebrale, ci tiene in forma divertendoci…