Archivi tag: prof.

Nulla di nuovo sul fronte Italiano…

Sono rimasto volontariamente in silenzio in questo periodo, poiché desideravo staccare come si dice ” la spina ” e vedere se trascorso quasi un mese, avrei assistito a qualcosa di diverso e di nuovo!!!

Nulla, già nulla di nuovo sul fronte Italiano…
Infatti, mentre nel mondo a noi vicino, c’è un tumultuoso fermento di popoli che si ritrovano uniti  sotto le grida di libertà, uguaglianza, legalità…
Qui da noi invece, tutto prosegue in maniera narcotica… è come se l’aria fosse stata invasa da qualche sostanza che contenga chissà qualche sedativo…
E’ la condizione che preferiscono, già quella soporifera!!!

Ci raccontano le solite storielle, che l’Italia sta reagendo, che non bisogna essere pessimisti, che la produzione sta riprendendo e la disoccupazione sta scendendo, che l’Europa ci ha elemosinato quei finanziamenti necessari per farci sopravvivere e poi accendendo la Tv cosa vedo…, ancora Brunetta che con quelle dichiarazioni si eleva a ” Salvatore della Patria “, la Santanchè che si erge a nuova paladina del Cavaliere, il Prof. Monti che manifesta i sintomi della vecchiaia e comincia a dare i primi segni di nervosismo ed il suo fido partner Casini, che tenta  di ricucire i rapporti e gli accordi, come se avesse chissà quale ampio potere da barattare, detenendo oggi un  ridicolo 3,5% a livello nazionale, posseduto grazie a quei voti ricevuti da color che hanno traghettato… dimenticando di aver beneficiato e convissuto, in quei partiti che si spacciavano proprio essere i due maggiori autonomisti siciliani.

La sinistra copiando quanto dichiarato dal Presidente del Consiglio,  Letta, con il suo “Governo del fare…”, ecco che si presenta con il nuovo programma ” Fare il Pd “!!!

Ora se uno pensa di rifare il Pd, non dovrebbe però rivedere ed ascoltare ancora gente come la Bindi, Finocchiaro, Bersani, Franceschini e D’Alema e per ultimo aggiungerei anche Epifani…, ovviamente tutti contro tutti ma soprattutto contro Renzi!!!
Ovviamente le elezioni sono già in preparazione e le vicende giudiziarie del Cav. stanno condizionando fortemente la prossima campagna elettorale, tutti cercano di trovare una collocazione ed anche Renzi prima di decidere quale scelta condividere si muove leggero sulle punte… ed infine Beppe Grillo che con il suo movimento 5Stelle, sta cercando di capire quale strategia adottare per non ricadere negli errori finora commessi…

Tutti quindi in attesa ed anche i cittadini sono in attesa…

Si, perché sono in molti già ad essersi messi in fila come sempre, dietro le solite porte di quelle cosiddette segreterie politiche, per poter ossequiare, onorare e chissà anche venerare, quel loro da sempre “amico” politico, che da una vita si è adoperato con passione a risolvere i loro problemi, dove ha cercato di fare sempre i loro interessi personali e quando non vi è riuscito purtroppo non è non è dipeso dalle proprie volontà… ma da quelle altrui.
Ma poi, bisogna premiare l’impegno perché ciò che fa… è fatto sempre senza interesse!!!

Infatti, cosa sarà mai se chiederà Voi di barattare quel semplice voto, quando alla fine con quell’appoggio ci si consacra alla causa e soprattutto ci s’impegna per una una futura e concreta amicizia???

Sì, in questo mese non mi sono perso niente!!!

Caro Grillo…

Caro Grillo,
lo scorso 15 aprile, avete richiesto on-line di partecipare all’elezione del candidato Presidente della  Repubblica per il M5Stelle. 

Ho visto quindi oggi quanto è stato postato nel tuo blog e le votazioni espresse…
Condivido pienamente la scelta dei primi due: la giornalista Milena Gabanelli perché rappresenta per il sottoscritto un modello da imitare, in quanto da sempre, dimostra con le proprie inchieste, una alta professionalità e competenza, accompagnata da quella correttezza morale che è stata evidenziata con la propria rinuncia alla candidatura per il Quirinale, realizzata questa, con grande diplomazia, modestia e signorilità; mentre per quanto riguardava la scelta di Gino Strada, un uomo di grande valore umano, che  ha scelto di consacrare la propria vita al sociale, promuovendo una cultura di pace, di solidarietà e di rispetto dei diritti umani, quel voler curare nel mondo le persone che soffrono, attraverso l’associazione che rappresenta Emergency, una dedizione a tempo pieno che non permette di dirottare ( pur avendone tutti i requisiti ) proprie capacità verso quegli incarichi istituzionali proposti ma da cui è saputo uscire, declinando la candidatura e proponendo al suo posto, Stefano Rodotà…

Io, tra la scelta di Rodotà e quanti nell’elenco preferivo di gran lunga Gian Carlo Caselli…, non per una questione personale, ma per una differenza d’età che vista l’aria di rinnovamento e di ringiovanimento mi sembrava più adeguata…
La critica che ti faccio è quella che avevo già espresso in un mio precedenza post e cioè che c’è un tempo per lottare ed uno per mediare…
Già, in questo purtroppo si è visto il limite dell’essere politico, quella mancata lungimiranza di saper attendere, pazientare, di creare passo dopo passo, quei processi di rinnovamento e purtroppo penso che in queste scelte, non sei stato neanche aiutato, forse perché coloro che avrebbero dovuto sostenerti non erano in grado di capire cosa stava accadendo e quali cambiamenti erano in atto…

La scelta di non appoggiare Bersani ( legittima per l’accanimento e gli attacchi con cui si erano svolte le elezioni e soprattutto per quelle decisioni concordate da parte del proprio partito Pd ed in particolare dei suoi consiglieri dirigenti – “Politburo” – ), hanno si da un lato portato ad avere incrinato in maniera decisa il maggior partito di sinistra, ma dall’altro, ha prodotto quanto abbiamo poi assistito…
Si è perso un anno tra elezioni e mancato governo, per avere la stessa situazione svolta con il  prof. Monti…, certo adesso cambieranno gli interpreti ma la sostanza non cambia!!!
Con una ulteriore serie di circostanze non certo positive per il suo movimento e cioè l’aver fatto rieleggere  il presidente uscente Napolitano, garante da sempre di quel sistema partitocratico ed inoltre, l’aver posto Berlusconi in una posizione più favorevole rispetto alle condizioni di partenza pre-elettorali…

Anche la scelta di non appoggiare il prof. Prodi ( di cui io per primo ne avrei fatto a meno…), non è stata quella giusta, in quanto era cento volte meglio Lui, da quanti adesso verranno scelti dal triumvirato, almeno con il Prof. si poteva essere certi che di inciuci con il Cavaliere, non se ne sarebbero visti…
Quindi alla fine, un po’ di errori sono stati commessi e oggi se ne piangono le conseguenze…, a cominciare da quel Friuli Venezia Giulia che ahimè vi ha abbandonato!!!
Capisco perfettamente che non bisogna esitare quando è il momento di agire, e che il dilungarsi inutilmente può essere visto come l’occasione che non si è saputa cogliere, quel “carpe diem” mancato…, ma l’aver scelto senza pensare, non fa altro che portarci a sbagliare, costringendoci così a dover rimediare, perdendo però nel contempo l’occasione che si stava aspettando e dilatando i tempi per una eventuale nuova opportunità…
Il M5Stelle deve sapere leggere meglio quanto avviene attorno ad esso…, saper fare a volte un passo indietro… anche solo per allargare le prospettive, perché come dice il proverbio… ” la gatta frettolosa fa i gattini ciechi “, ma io resto dell’idea che forse… è proprio la gatta ad essere cieca e quindi oggi il consiglio che ti do è quello di un vecchio proverbio: chi va piano… va sano e va lontano!!!
  

Dimezziamo subito gli stipendi…

Bene, sembra che finalmente, dietro le proposte fatte dal M5Stelle, anche altri, iniziano a proporre nuove soluzioni, sulla riduzione dell’indennità parlamentare…
Proprio in questo giorni, Toti Lombardo, dichiara di poterla ridurre della metà e debbo dire che questo gesto ( a differenza di quanti si interrogano sulla franchezza della proposta del figlio dell’ex presidente della Regione ), io invece, lo trovo un segnale importante, di cambiamento, di distacco anche dal partito, dal padre; ritengo pertanto quanto fatto sia un motivo di crescita, di equità e di schiettezza morale…
Anche il nuovo Governatore Crocetta, ha iniziato parlando di tagli alle indennità/benefit per i  novanta deputati dell’ARS e pare voglia iniziare proprio dagli stipendi…, ed a chi gli chiede, se non dovesse trovare l’appoggio dei parlamentari… risponde: allora andremo tutti a casa…; capite bene che questa, potrebbe rappresentare ( per quanti oggi sono stati eletti), una vera mannaia, in quanto, una tale situazione, farebbe andare a casa circa 30 di loro… ed allora meglio stare zitti !!!
Certo queste dichiarazioni, che iniziano a trovare seguaci, non piacciono a tutti, anzi alcuni sostengono che 2500 euro al mese, sono senza logica, ma soprattutto poco dignitosi per chi fa politica in maniera seria…; ribadisco che si può sempre non farla e continuare a lavorare per un mese intero a 1.500 €uro.
Ovviamente, se i partiti rinunciassero ( come ha già fatto il M5Stelle ) ai contributi elettorali, si potrebbe cominciare a parlare di rinnovamento, una dimostrazione di serietà, di voltare finalmente pagina, da quel sistema basato su sprechi, furti e poca efficienza… 
Si tenga conto che proprio la nostra regione, nel 2012, ha avuto costi per funzionamento di giunte e consigli, per Euro 162.200.000,00 una vera vergogna, primi in classifica per sprechi, in particolare  se paragonati con la Lombardia…, noi non sembra vero… ma spendiamo quasi il triplo!!!
L’idea lanciata dal Prof. Monti, di segnalare gli sprechi via Web, sarebbe un’idea che, il Governatore Crocetta, potrebbe certamente mettere in pratica, rendendo così partecipi tutti noi cittadini e valutando così l’effettiva necessità di un particolare ufficio e dei suoi impiegati…
Nell’esprimere i cittadini la propria opinione, potranno anche dare suggerimenti per migliorarne il sistema, per elogiare coloro che meritano e segnalare quanti risultano inadatti a svolgere i compiti a cui sono demandati…
Che bisogna cambiare registro è evidente, le votazioni hanno dato il loro verdetto…, quel 53% di astensionisti, rappresenta quell’avvertimento dato dai cittadini, al mondo della politica, a coloro che  siedono a rappresentarli…
Un monito importante quale avviso di un celere cambiamento, una chiara indicazione di vedere modificare subito, quei comportamenti insopportabili e disonorevoli…
Cambiare presto e subito, questa è l’avviso della gente, che ormai non crede più alle false promesse,  
ma soprattutto non media più il proprio voto…; è nata una nuova coscienza, che pretende soltanto risposte certe!!! 

Dimezziamo subito gli stipendi…

Bene, sembra che finalmente, dietro le proposte fatte dal M5Stelle, anche altri, iniziano a proporre nuove soluzioni, sulla riduzione dell’indennità parlamentare…
Proprio in questo giorni, Toti Lombardo, dichiara di poterla ridurre della metà e debbo dire che questo gesto ( a differenza di quanti si interrogano sulla franchezza della proposta del figlio dell’ex presidente della Regione ), io invece, lo trovo un segnale importante, di cambiamento, di distacco anche dal partito, dal padre; ritengo pertanto quanto fatto sia un motivo di crescita, di equità e di schiettezza morale…
Anche il nuovo Governatore Crocetta, ha iniziato parlando di tagli alle indennità/benefit per i  novanta deputati dell’ARS e pare voglia iniziare proprio dagli stipendi…, ed a chi gli chiede, se non dovesse trovare l’appoggio dei parlamentari… risponde: allora andremo tutti a casa…; capite bene che questa, potrebbe rappresentare ( per quanti oggi sono stati eletti), una vera mannaia, in quanto, una tale situazione, farebbe andare a casa circa 30 di loro… ed allora meglio stare zitti !!!
Certo queste dichiarazioni, che iniziano a trovare seguaci, non piacciono a tutti, anzi alcuni sostengono che 2500 euro al mese, sono senza logica, ma soprattutto poco dignitosi per chi fa politica in maniera seria…; ribadisco che si può sempre non farla e continuare a lavorare per un mese intero a 1.500 €uro.
Ovviamente, se i partiti rinunciassero ( come ha già fatto il M5Stelle ) ai contributi elettorali, si potrebbe cominciare a parlare di rinnovamento, una dimostrazione di serietà, di voltare finalmente pagina, da quel sistema basato su sprechi, furti e poca efficienza… 
Si tenga conto che proprio la nostra regione, nel 2012, ha avuto costi per funzionamento di giunte e consigli, per Euro 162.200.000,00 una vera vergogna, primi in classifica per sprechi, in particolare  se paragonati con la Lombardia…, noi non sembra vero… ma spendiamo quasi il triplo!!!
L’idea lanciata dal Prof. Monti, di segnalare gli sprechi via Web, sarebbe un’idea che, il Governatore Crocetta, potrebbe certamente mettere in pratica, rendendo così partecipi tutti noi cittadini e valutando così l’effettiva necessità di un particolare ufficio e dei suoi impiegati…
Nell’esprimere i cittadini la propria opinione, potranno anche dare suggerimenti per migliorarne il sistema, per elogiare coloro che meritano e segnalare quanti risultano inadatti a svolgere i compiti a cui sono demandati…
Che bisogna cambiare registro è evidente, le votazioni hanno dato il loro verdetto…, quel 53% di astensionisti, rappresenta quell’avvertimento dato dai cittadini, al mondo della politica, a coloro che  siedono a rappresentarli…
Un monito importante quale avviso di un celere cambiamento, una chiara indicazione di vedere modificare subito, quei comportamenti insopportabili e disonorevoli…
Cambiare presto e subito, questa è l’avviso della gente, che ormai non crede più alle false promesse,  
ma soprattutto non media più il proprio voto…; è nata una nuova coscienza, che pretende soltanto risposte certe!!! 

Finalmente… iniziano gli scioperi!

A nessuno di noi piace subire i disagi creati dagli scioperi, ma considerato che ormai è l’unica maniera per farsi ascoltare dai nostri sordi politici, imporre a volte con la forza, quanto non si riesce ad ottenere nelle contrattazioni ed in quelle inutili ed interminabili riunioni, dove molto si parla e poco si risolve, ecco che le categorie, di coloro che lavorano…( a differenza di altri che non hanno fatto finora nulla e che continuano a perseverare nella medesima situazione), iniziano a prendere posizione…  
Gli autotrasportatori e gli agricoltori hanno iniziato cinque giorni di sciopero in Sicilia, a questi si aggiungono le pompe di servizio ormai quasi a secco, si uniscono nella protesta coloro che non vogliono alcuna liberalizzazione, vedasi tassisti, farmacisti, a cui si uniscono anche l’associazione dei notai…
A breve dovrebbero entrare in protesta anche gli agricoltori, gli artigiani, i commercianti, e per finire con tutti coloro che sono in cerca di occupazione e questi sono la stra-maggioranza…
Bisogna indurre questa classe politica a mettere a fare le valigie, noi tutti siamo anche disponibili a farli questi sacrifici, ma vogliamo quale primo atto, l’allontanamento di questo virus che ha contagiato infettando il nostro paese, con quel sistema personale-familiare-clientelare, chiamato ” CASTA “…
Ormai il giocattolo si è rotto e non si può più tornare indietro, anzi continuare a credere che gli Italiani sono fessi e resteranno immobili a guardare come belle statuine questo scempio è un pericoloso rischio, cui la nostra classe politica non può permettersi di sottovalutare…, basti vedere quanto sta avvenendo in questi mesi, nei paesi dell’area del mediterraneo…
Come nel calcio, siamo stati declassati in serie B…, qualcuno dice B+++, vedi quanto cambia… e per un paese che aveva tanto da insegnare al resto del mondo, quel faro di cultura da imitare, che vergogna… oggi siamo qui a tentare di salvarci!!!
A fatto bene il prof. Monti a recarsi dal Papa…, chissà forse spera in un qualche intervento divino, ma potrebbe iniziare con qualcosa di più terreno, come quello di annullare i privilegi della Chiesa… sullo Stato Italiano…, ( ahhh maledetti Patti Lateranensi…), pensare che i professori di religione e coloro che svolgono didattica a carattere religioso, incidono sul nostro bilancio con un miliardo di euro l’anno…
In definitiva dove ci giriamo…, troveremo sempre, qualcuno a cui questo sistema va bene… e non sono pochi, anzi sono tantissimi ed hanno pure il coraggio di lamentarsi, quando si trovano a parlare insieme agli altri…
Si, subiamoli questi scioperi e se possiamo proviamo anche a  partecipare, forse non tutto è perduto, se non per noi almeno per i nostri figli!!!

Finalmente… iniziano gli scioperi!

A nessuno di noi piace subire i disagi creati dagli scioperi, ma considerato che ormai è l’unica maniera per farsi ascoltare dai nostri sordi politici, imporre a volte con la forza, quanto non si riesce ad ottenere nelle contrattazioni ed in quelle inutili ed interminabili riunioni, dove molto si parla e poco si risolve, ecco che le categorie, di coloro che lavorano…( a differenza di altri che non hanno fatto finora nulla e che continuano a perseverare nella medesima situazione), iniziano a prendere posizione…  
Gli autotrasportatori e gli agricoltori hanno iniziato cinque giorni di sciopero in Sicilia, a questi si aggiungono le pompe di servizio ormai quasi a secco, si uniscono nella protesta coloro che non vogliono alcuna liberalizzazione, vedasi tassisti, farmacisti, a cui si uniscono anche l’associazione dei notai…
A breve dovrebbero entrare in protesta anche gli agricoltori, gli artigiani, i commercianti, e per finire con tutti coloro che sono in cerca di occupazione e questi sono la stra-maggioranza…
Bisogna indurre questa classe politica a mettere a fare le valigie, noi tutti siamo anche disponibili a farli questi sacrifici, ma vogliamo quale primo atto, l’allontanamento di questo virus che ha contagiato infettando il nostro paese, con quel sistema personale-familiare-clientelare, chiamato “ CASTA ”…
Ormai il giocattolo si è rotto e non si può più tornare indietro, anzi continuare a credere che gli Italiani sono fessi e resteranno immobili a guardare come belle statuine questo scempio è un pericoloso rischio, cui la nostra classe politica non può permettersi di sottovalutare…, basti vedere quanto sta avvenendo in questi mesi, nei paesi dell’area del mediterraneo…
Come nel calcio, siamo stati declassati in serie B…, qualcuno dice B+++, vedi quanto cambia… e per un paese che aveva tanto da insegnare al resto del mondo, quel faro di cultura da imitare, che vergogna… oggi siamo qui a tentare di salvarci!!!
A fatto bene il prof. Monti a recarsi dal Papa…, chissà forse spera in un qualche intervento divino, ma potrebbe iniziare con qualcosa di più terreno, come quello di annullare i privilegi della Chiesa… sullo Stato Italiano…, ( ahhh maledetti Patti Lateranensi…), pensare che i professori di religione e coloro che svolgono didattica a carattere religioso, incidono sul nostro bilancio con un miliardo di euro l’anno…
In definitiva dove ci giriamo…, troveremo sempre, qualcuno a cui questo sistema va bene… e non sono pochi, anzi sono tantissimi ed hanno pure il coraggio di lamentarsi, quando si trovano a parlare insieme agli altri…
Si, subiamoli questi scioperi e se possiamo proviamo anche a  partecipare, forse non tutto è perduto, se non per noi almeno per i nostri figli!!!