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Quei conflitti d'interessi che nessuno accerta, perché d'altronde quei controllori sono altrettanto collusi e quindi… ricattabili!!!

Abbiamo letto in questi giorni delle inchieste su funzionari corrotti e dipendenti collusi che si vendono per fare carriera o per ricevere qualche addobbo floreale …
Una volta quantomeno si puntava alle tangenti o a quelle semplici mazzette consegnate dentro una busta anonima… 
Ora invece si ci fa corrompere anche per uno smartphone!!!
La circostanza grave è che nello svolgere il proprio incarico, quei funzionari pubblici corrotti, abusano di quel loro ruolo per poter svolgere delle attività che ledono gli interessi pubblici, in quanto quest’ultime, vanno in conflitto d’interesse con quella propria mansione… 
Non a caso si è scoperto come taluni funzionari, hanno utilizzato negli anni quella propria funzione per poter lucrare, utilizzando società di servizi, intestate solitamente a propri familiari o ad abituali prestanome… 
L’ambito operativo di queste società come si sa…  può essere vario, solitamente sono caratterizzate dall’offerta di determinati servizi di consulenza, ma a volte offrono la vendita di prodotti necessari per quelle attività… 
Si comprende da quanto sopra di come, attraverso questa metodologia, non si effettui una vera e propria richiesta corruttiva, non vi è di fatto quindi un passaggio di denaro (o di favori), ma viceversa, il formalizzare quell’eventuale contratto di consulenza (o di fornitura), fa sì che si riceva un atteggiamento clemente, certamente omissivo…
Di contro, nel caso in cui quei soggetti (semplici cittadini/professionisti/imprenditori/ecc…), non fossero avulsi da logiche di compromesso o altro, ecco che in tali circostanza, si ottiene un atteggiamento repressivo ed il più delle volte persecutorio… da parte di quello stesso funzionario.
Vengono quindi messe in pratica, a seconda delle circostanze sono nelle condizioni favorevoli, tutta una serie di modalità che vanno dalla sparizione dei fascicoli, alla definizione delle pratiche archiviate illecitamente oppure all’annullamento di provvedimenti sanzionatori per violazioni accertate e via discorrendo…
Nel caso contrario e cioè quando si vuole andare in contrasto con quelle sollecitate “richieste“, ecco che si da inizio ad un accanimento, che porta il più delle volte a sopraffare quel povero avventore…
A quel punto viene da chiedersi: Non sarebbe opportuno denunciare in maniera ufficiale, le condotte illecite perpetrate da quel funzionario??? Serve a qualcosa far emergere quelle azioni coercitive direttamente al suo dirigente o superiore???
Ecco, su quanto sopra purtroppo debbo darvi una brutta notizia: Il sistema è talmente colluso, che sono in molti ad aver ottenuto, grazie a quelle modalità fraudolente, vantaggi personali ed economici!!!
Diventa difficile quindi per quei dirigenti, prendere quegli opportuni e necessari provvedimenti nei confronti di quei funzionari (e/o dipendenti), con i quali si è fatto insieme “merenda”… 
Purtroppo…. essi stessi sono ricattabili e dovranno sottostare a quei loro subordinati, per evitare di restare anch’essi coinvolti da quel grido che urla: “Morte a Sansone e a tutti i Filistei”!!!

Catania… nuovi arresti tra i "colletti bianchi": Ma a cosa servono, quando alla fine patteggiano le pene e nessuno paga!!!

La nostra città stamani è ritornata agli onori di cronaca nei notiziari nazionali…
Si… stasera ho ascoltato la notizia su Rai1 che descriveva dettagliatamente dello scandalo all’ispettorato del lavoro, con quei retroscena sul sistema corruttivo – per come riportato dal Procuratore Nazionale Carmelo Zuccaro – “ad ampio raggio”
Beh… se qualcuno pensava (erroneamente…) che alcuni nostri concittadini, avessero deciso di cambiare quel loro modo d’essere o quantomeno di operare finalmente in maniera legale, rispetto a quanto finora fatto, mi dispiace dirlo, ma si sono sbagliati!!!
Dice correttamente mia moglie: “Chi nasce tondo… non muore quadrato“!!!
Sì… questa volta il sistema corruttivo ha diversificato la propria pretesa… passando dall’abituale mazzetta in denaro, ad una nuova utilità… quella professionale….
Già si puntava a ricevere degli incarichi regionali, considerato che di li a breve, stava scadendo quel proprio mandato e quindi era indispensabile assicurarsi un nuovo incarico, quantomeno di pari livello!!!
Certo, sapere oggi che il lavoro svolto delle nostre forze dell’ordine, sia andato perfettamente a conclusione, può solo farci – come parte integrante di questa realtà etnea – piacere, ma quanto poi i risultati di questa inchiesta, avranno effettivamente rilievo, ecco questo è tutto un altro discorso…
Vorrei difatti riportare la Vs. attenzione su quanto accaduto alcuni mesi or sono… 
Quando cioè i Finanzieri del Comando Provinciale della nostra città, a conclusione di un’indagine coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica, ha portato all’ordinanza di custodia cautelare con 23 arresti (6 in carcere e 17 domiciliari) ed il sequestro preventivo di beni fino alla concorrenza di 14 milioni di euro nei confronti di alcuni funzionari e dipendenti dell’Istituto Superiore di studi musicali “Vincenzo Bellini” nonché di altri soggetti esterni coinvolti con l’ente pubblico.
Allora i reati contestati a varo titolo erano di peculato continuato, ricettazione, riciclaggio e associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio connessi alla illecita distrazione e depauperamento di risorse finanziarie dell’Istituto pubblico catanese!!!
Ora… vi starete chiedendo, ma cosa centra quella vicenda con quella di oggi…???
Nulla… ma vedrete come alla fine nessuno pagherà per quei reati commessi o certamente il denaro rubato… difficilmente verrà restituito!!!
Viene da chiedersi (per come avevo scritto alcuni giorni fa),  se “il gioco gioco non valga la candela“: Sei un dipendente pubblico da 1500 €/mese??? Il tuo reddito è all’incirca di 20/25 mila €/l’anno…???  Allora ragionando… se è bravo (per modo di dire… ovviamente...) e riesce a far sparire all’incirca un milione di euro, è come se si fosse risparmiato all’incirca cinquant’anni della sua professione…
Rischi…??? Nessuno… certo si potrebbe essere costretti a restituire qualche decina di migliaia di euro e forse un’altra decina per lo studio legale che lo ha difeso… ma per il resto, potrà trascorrere il suo tempo a ciondolare, divertirsi, viaggiare… d’altronde non dovrà mica trascorrere il proprio tempo all’interno di un penitenziario??? 
Ma lì… ci vanno solo i poveri disgraziati, come si dice… quelli con i soldi non ci vanno, anche perché si sa, la legge dice che chi sbaglia paga (o dovrebbe pagare…), ma un decreto invita le procure a stabilire quali reati punire e quali reati accantonare… ed il più delle volte quest’ultimi, vengono giudicati in maniera discutibile… e così alla fine, non paga mai nessuno!!! 

La Massoneria a Catania??? Per fare cosa…

Gran loggia d’Italia degli antichi liberi e accettati muratori, massoneria universale di rito scozzese, antico e accettato”…

Starete pensano che stiamo leggendo il titolo di qualche libro di Dan Brown, ma qui non vi è nulla di quel gran maestro Jacques Saunière e soprattutto non siamo a Parigi, bensì a Catania… si proprio qui nella nostra città etnea è emersa la notizia che esiste una massoneria…
Dalle poche informazioni che si hanno, si sa che la massoneria ufficiale dichiara di non avere barriere etniche, religiose, ideologiche e politiche, per effetto di antiche regole stabilite nella “Costituzione dei liberi muratori” del 1723, alle quali, tutte le istituzioni massoniche del mondo fanno riferimento, anche se ciascuna di esse, presenta leggere differenze dovute alle tradizioni locali e/o storiche. 
Difatti, a differenza di altri luoghi nei quali solitamente vengono discriminate le donne, nella maggior parte dei casi per loro esiste infatti un divieto di iniziazione… nella nostra città etnea, le cosiddette “sorelle” sono ben accolte… 
Quanto sopra è stato riportato nell’articolo del giornalista Antonio Condorelli: ” http://catania.livesicilia.it/2018/04/27/catania-massoneria-al-femminile-la-loggia-e-la-maestra-venerabile_457618/ “, dal quale emerge una “verità imbarazzante“, quantomeno viene definita così dal deputato regionale de ‘iCentoPassi’, Claudio Fava, che aggiunge: “Che la Sig.ra Amanda Succi,  – compagna del sindaco di Catania Enzo Bianco – sia iscritta alla massoneria (come d’altronde ella stessa ha confermato…) è affar suo, ma che il sindaco, per la funzione pubblica e di garanzia che riveste il suo ufficio, su questo dettaglio abbia sempre taciuto, questo è affar nostro“!!!
Ed aggiunge a quanto sopra, una legittima domanda, visti anche gli esiti delle recenti intercettazioni che riguardano il sindaco Bianco e l’editore Ciancio: quante altre imbarazzanti verità il signor sindaco ha taciuto o omesso ai suoi cittadini in questi anni?”.
Ovviamente va precisato che l’essere iscritti ad una loggia massonica non costituisce reato, ovviamente fintanto che questa non rappresenti un pericolo per la nostra democrazia o metta a rischio la sovranità dello Stato, vedasi ad esempio, quanto compiuto dalla loggia “P2” di Licio Gelli, i cui affiliati, furono coinvolti in numerose inchieste, che comprendevano, eversione, stragi, tentati colpi di Stato, depistaggi, ecc… 
Viene quindi da chiedersi: quale motivazione spinge un individuo ad aderire ad una loggia massonica, se non certamente la convinzione che attraverso di essa, potrà giungere in maniera celere ad assicurarsi favori personali/familiari, che non gli sarebbero gatantiti per altre vie… o quantomeno con le sole proprie forze???
Peraltro, se i valori morali a cui i suoi iscritti dichiarano essere ispirati, essendo quest’ultimi  ritenuti non solo corretti… ma soprattutto legittimi, non si comprende perché essi nascondano quella propria appartenenza al pubblico… 
Già, dovrebbero essere fieri di quella scelta o dovrebbero ribadirne a gran voce e con orgoglio la propria appartenenza ed invece stranamente cala il silenzio, tutto viene opportunamente celato, anche i nomi di quegli iscritti, quasi ci fosse qualcosa da nascondere… 
E chissà forse qualcosa da occultare c’è… ad esempio quel sistema clientelare che permette di scambiarsi favori personali, sapere di poter contare su quell’amico/a membro della loggia, posto all’interno di quel settore pubblico (Ospedale, Università, Tribunale, Scuola, Ricerca, Assessorato, Forze dell’ordine, Ente territoriali, Forza armate, Amministrazioni Comunali, Segreterie politiche, ecc…), affinché si posano soddisfare quelle particolare esigenze…
Il resto… dichiarato su quelle “replicate” pergamene, riporta su infondati valori morali e spirituali, che si sa… servono esclusivamente a celare le vere intenzioni di queste logge!!!

Iscritti del Pd??? Per una volta, fate la cosa giusta!!!

“Stamattina mi sono alzato, o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao…” , interessante riproporre quel canto di ribellione popolare “antifascista”, contro gli estremismi filo-nazionalisti di destra…
Diventato celeberrimo dopo la resistenza, poiché  associato idealmente a quel movimento partigiano italiano…. 

Certo sarebbe bello, se soltanto uno… all’interno di questi attuali cortei, avesse vissuto in prima persona quell’esperienza tragica del nostro paese nel 1945 fino alla formazione della Repubblica Italiana… 
Ma nessuno di loro oggi sa niente d’allora, ma ripropone un testo che parla di un partigiano morto per la libertà…
Ma loro… già proprio loro, cosa sanno di libertà, in particolare di pensiero… sì, cosa ne sanno di democrazia, perché tale diritto include non solo la libertà di manifestare isolatamente o in comune, in pubblico o in privato, ma soprattutto tale diritto include la possibilità libertà di “cambiare”… ma ciascuno di loro, non ha mai cambiato idea, perché è fortemente radicato a quel concetto che da sempre gli è stato inculcato, quasi fosse giusto e corretto, il migliore, l’unico a cui doversi affidare…
Difatti nel nostro paese gli orrori prodotti dal comunismo sono sempre stati un tabù, peraltro considerato in quale modo è stata alterata la storia nei libri o osservando i programmi demenziali che vengono proposti dalla nostra Tv nazionale, si comprende come poco interesse vi sia stato, nel far emergere quanto accaduto non solo in quegli anni… ma fino ai giorni nostri, in tutte quelle nazioni governate sotto l’emblema del “comunismo”!!!
Non aver compreso che Fascismo/Nazismo e Comunismo, sono due specie all’interno dello stesso genere… significa non aver compreso nulla di storia!!!
Entrambi hanno provato a costruire una cosiddetta “società perfetta“, eliminando nel contempo, tutto ciò che si opponeva al raggiungimento dello scopo!!!
Eppure stranamente, dei primi ci si ricorda perfettamente (e non viene mai tenuto conto che proprio in quel periodo, nel nostro paese, erano tutti fascisti e quei pochi ed esigui individui che si erano voluti ribellare a quel sistema dittatoriale, erano stati -nelle migliori circostanze- esiliati dallo stesso…), mentre del secondo gruppo, ,quello per l’appunto comunista, tutto è stato diabolicamente rimosso dalle coscienze. 
Se ciascuno di quegli attuali iscritti, avesse dedicato un po’ del proprio tempo a scoprire cosa fosse realmente accaduto, senza limitare il proprio giudizio artefatto, ecco forse avrebbero compreso come i crimini del comunismo, in questo nostro paese, non sono mai stati sottoposti a una valutazione legittima e corretta, né dal punto di vista storico e neppure da quello morale…
La storia ha preferito dedicarsi sull’argomento in maniera superficiale, in particolare se paragonato al grande approfondimento che è stato fatto sul nazismo, ma anche senza voler utilizzare quel paragone, certamente va detto che su quest’argomento si è trattato troppo poco!!!
Non voler parlare nella storia dei regimi e dei partiti comunisti, dimenticare i viaggi dei nostri esponenti di sinistra in quella loro amata URSS, non apri bocca sui finanziamenti ricevuti negli anni e di quella politica imposta da quella potenza o di quei rapporti sottomessi con quelle rispettive società internazionali comuniste, non riducono le dimensioni criminale di terrore e repressione compiute in quella “democrazia popolare” da quel dittatore Stalin oppure quanto realizzato dall’amico cinese Mao Tze Tung…
Se qualcuno volesse conoscere in cifre gli orrori perpetuati da quei regimi sotto il nome di “comunismo”, sappia che – pur essendo ancora largamente approssimativo per difetto – attraverso di esso, si potrà comprendere la portata dell’enorme gravità…
Già, in URSS: 20 milioni di morti; Cina, 65 milioni di morti; Vietnam, 1 milione di morti; Corea del Nord, 2 milioni di morti; Cambogia, 2 milioni di morti; Europa dell’Est, 1 milione di morti; America Latina, 150.000 morti; Africa, 1,7 milioni di morti, Afghanistan, 1 milione e 500.000 morti, movimento comunista internazionale e partiti comunisti non al potere, circa 10.000 morti…
Il totale come potete vedere si avvicina ai 100 milioni di morti!!!
Ecco, questi sono i numeri di cui nessuno vuole parlare…ma cosa ne sanno di comunismo i nostri partiti di sinistra… o quei suoi leader (o ex leader…) loro vanno con lo Yacth a mare, possiedono lussuose ville e auto da sogno, minch… bello fare il comunista in questo modo… e quei loro iscritti che ancora li votano!!! 
Ma d’altronde – parlando di loro – se per un istante pensate in quali modi viene imposta quella tessera di partito, soprattutto in quelle regioni “rosse”, dove l’iscrizione garantisce vantaggi personali e familiari a quei propri iscritti, mentre di contro lascia a casa quanti la pensano diversamente politicamente…
Prendete ad esempio il sistema “COOP”…  il sistema si comporta come una banca (senza possedere alcun titolo), raccolgono denaro dai soci, che poi rinvestono in scelte finanziarie, il più delle volte errate, le quali stanno provocando fallimenti a raffica… e chi ci rimette sono sempre quei loro soci di minoranza, pensionati e famiglie.
Come dice la pubblicità, “La COOP sei tu”…  ma i soldi non ti ritornano più!!!
La notizia è talmente sconvolgente… che fanno tutti a gara per tenerla nascosta.
Come riportavo sopra, le coop si sono trasformate in banche, senza poterlo essere… ma non essendo formalmente banche, hanno potuto ignorare tutti quei parametri di bilancio che invece le banche devono avere…
Peraltro come non tenere conto dell’ultima manovra finanziaria del governo “Renzi bis” (ovviamente di sinistra…) che ha tenuto conto del debito miliardario necessario, per salvaguardare quelle banche (degli amici degli amici) o anche quanto compiuto nella giornata di ieri… dal governo “gentiloni” (mai legittimato), che ha previsto l’aumento delle imposte indirette nel 2019 e in minor misura, nel 2020, il tutto ovviamente come sempre… a scapito di tutti noi cittadini!!!
Ma d’altronde invece di ribellarsi per quanto compiuto in questi anni di governo Reni-Gentiloni, quei suoi iscritti perdono il loro tempo a cantare “Bella ciao”… nel frattempo questo nostro paese rischia di non uscire più da questa recessione!!!   
Cari iscritti del Pd, ricordatevi che “la libertà di manifestare non può essere oggetto di restrizioni diverse da quelle che sono stabilite dalla legge e che costituiscono misure necessarie in una società democratica, alla pubblica sicurezza, alla protezione dell’ordine, della salute o della morale pubblica o alla protezione dei diritti e della libertà altrui”!!!
Per una volta quindi… provate ad essere moralmente liberi e a fare il bene di questo nostro paese, anche se chiederlo è uno come il sottoscritto, certamente diverso da voi, non avendo mai posseduto alcuna tessera di partito e neppure del supermercato, ma voi provateci lo stesso… ad essere finalmente voi stessi!!!

Lega-Forza Italia-Fratelli d'Italia: Morte di una cronaca politica annunciata!!!


Ora che Matteo Salvini si è giocato la posizione di andare a formare il prossimo governo… 
Dopo che ha volontariamente perso cinquanta giorni dietro a quei suoi alleati di coalizione, avendo per l’ennesima volta compreso di come il cavaliere non avrebbe mai permesso ad egli di fare la “primadonna” e soprattutto di porre quel suo partito dinnanzi al proprio…
Ecco, viste le premesse di cui sopra, egli invece di pensare a sedersi  a quel tavolo con il M5Stelle e discutere di possibili programmi in comune ed altri certamente da perfezionare, ha voluto seguire le imposizioni del cavaliere e quindi di portare avanti una trattativa, che sin dall’inizio sapeva già di non poter realizzare: quella di unire la coalizione di centrodestra, con il movimento pentastellato!!!

D’altronde come si poteva chiedere ad un movimento così giovane, che ha puntato tutto sulla legalità, di legarsi ad un altro che ha nel suo Dna corruzione, malaffare e clientelismo, e che di queste ha fatto la sua arma vincente!!!
Il leader della Lega si è visto… ha giocato male  le sue carte… in quanto non ha tenuto conto di tutti quei possibili rischi che a breve potrebbero emergere…
Difatti, questa unione di centrodestra improvvisata e senza proposte in comune, dovrà a breve fare i conti con un suo partito di coalizione…
Mi riferisco, a tutti quei procedimenti giuridici, che avranno quale bersaglio, proprio quel suo alleato “cavaliere” ed in particolare quel suo partito… ultimamente finito nell’inchiesta della trattativa Stato-mafia!!!
Vedrete… senza più quella necessaria forza politica ed anche imprenditoriale messa a disposizione di quel suo leader, ma soprattutto, senza più quegli incarichi di governo e quelle norme modificate a seconda delle circostanze, grazie alle quali è riuscito a bypassare tutti quei procedimenti che l’hanno visto, di volta in volta, imputato nei nostri tribunali…
Senza quelle necessarie protezioni, senza più quelle leggi “ad personam” che a breve – grazie al prossimo governo– verranno (mi auguro…) nuovamente modificate, quanto attende a breve quel leader –prevedo– sia comparabile, con quanto subito alcuni anni fa, da quel suo caro amico e testimone di nozze, Bettino Craxi… 
A nulla serviranno quei suoi esimi legali… niente sarà più pilotato a suo favore… il “tempo delle fich… pardon mele” è finito… ora lo aspettano le banane!!!
Sono certo che il primo a deluderlo sarà il Tribunale di Strasburgo, dal quale ancora oggi attende quel suo ricorso pendente davanti alla Corte europea dei diritti umani…
Vedrete come l’esito di quel tribunale, confermerà la sentenza d’incandidabilità del “cavaliere”, ritenendo corretto quanto compiuto dalla nostra magistratura nel nostro paese!!!
Vedrete, quando egli finalmente sara costretto ad uscire (“DEFINITIVAMENTE“) dalla scena politica di questo paese, ecco finalmente potremmo acquisire nuovamente quella democrazia perduta… 
Caro Salvini… mi dispiace, ma credo che tu abbia avuto la tua occasione e l’hai giocata certamente male… 
Mi permetto inoltre di aggiungere che serviranno a poco quelle dichiarazioni su possibili minacce di secessione o eventuali proposte di “marciare su Roma” a modello “Dux”… perché, per come Lei pensa di scendere dalla sua “padania” verso la capitale, può star fin d’ora tranquillo… che in egual maniera (o forse con qualche leggera pressione…)  tornerà nuovamente oltre quel  Po’!!!

Silvio… ma tu cosa ne puoi sapere!!! Meglio vivere onestamente, magari pulendo tutta la vita cessi, piuttosto che essere complice dei mafiosi!!!


Mi permetto di riprendere quanto ho letto sul web, in merito ad una dichiarazione espressa dall’incandidato  Silvio Berlusconi, sui rappresentanti al parlamento del M5Stelle: “E’ gente che non ha mai fatto nulla nella vita: nella mia azienda li prenderei per pulire i cessi“. 

Soltanto in questo paese, un soggetto condannato si può permettere ancora di esprimere giudizi durante un comizio, quello per l’appunto di Casacalenda in Molise!!!
Se fosse stato in Giappone, come minimo gli avrebbero concesso una katana… per poter fare harakiri, ma come sappiamo, qui siamo in Italia e tutto è permesso, tanto che, invece di essere limitato dal punto di vista quantomeno politico, viene per di più invitato al Quirinale…
Ma..  per fortuna che qualche suo ex socio è stato condotto in un nostro penitenziario e chissà se forse un giorno, quando la giustizia inizierà a fare finalmente il suo corso – senza sottostare a compromessi e/o metodologie collusive e certamente ambigue – potremmo finalmente, non sentire parlare più questo individuo…

Ecco, quando dice sul leader del M5stelle, Luigi Di Maio: “Ha una buona parlantina, non posso negarlo, ma non ha mai combinato niente di buono per sé, per la sua famiglia, per il Paese. Non possiamo affidare l’Italia a gente come lui”… mi consenta, ma vorrei proseguire questo suo pensiero… 

Vede, pur ammettendo quella sua premessa per la quale, il Sig. Di Maio, nel corso della propria esperienza professionale, non abbia concluso nulla di buono per sé o per la sua famiglia… ma a questo punto la sua frase va terminata, in particolare quando parla del paese, già… di questo non possiamo incolparlo… la sua esperienza politica e soprattutto quella eventuale di governo non è ancora iniziata, questo sua valutazione andrebbe fatta eventualmente fra cinque anni, nel caso in cui egli dovesse diventare per questo paese, il nuovo Presidente del Consiglio!!!

Ma lei invece… che di contro lo è stato per ben quattro volte, lei che ha condotto allo sfacelo questo paese, lei che è stato in grado di distruggere la “BUONA SCUOLA”, lei che ha fatto aumentare a livelli intolleranti la corruzione ed il malaffare, lei che ha avuto rapporti diretti con alcuni affiliati noti di quella criminalità organizzata e con la quale è sceso a patti – basti vedere dove si trova quel suo fondatore di partito o quanto espresso subito dopo la sentenza sulla trattativa Stato-mafia dal PM Nino Di Matteo – lei che ha utilizzato quegli anni di governo, per far crescere a dismisura le sue società… valutate in percentuale oggi… grazie a quel suo personale interessamento, migliaia e migliaia di volte in più, rispetto a quel valore iniziale ed ancora…

Come dimenticare il suo essere inserito in quella massoneria meglio conosciuta come P2, del venerabile e pluri-condannato maestro Licio Gelli, oppure di quelle sue strette amicizie con il suo testimone Bettino Craxi, finito come sappiamo a trascorrere quei suoi ultimi giorni in Tunisia…
Ecco dopo quanto sopra… cosa dovremmo dire su di lei e su quanto ha fatto in maniera negativa, a questo NOSTRO paese???
Ma lei come può permettersi, dopo quanto ha a saputo compiere nel corso della sua vita – non sto qui a ripetere quanto ho già scritto ampiamente sulla sua persona – di guardare la pagliuzza che è nell’occhio di quel suo fratello… Luigi Di Maio e non si accorge della trave che è nel suo occhio?
Come può giudicare Di Maio o quei suoi colleghi del M5Stelle o ancora, tutti coloro che hanno votato quel movimento, che ricordo – visto che con l’età inizia forse a soffrire di demenza senile… – rappresenta il 32,5% degli italiani!!!

Mi consenta… lei guarda la semplice pagliuzza nell’occhio dei “pentastellati” e non vede la trave che è nel suo? Ipocrita, tolga prima la trave dal suo occhio e allora forse potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza …
Vede, lei in tutti questi anni di politica non ha compreso nulla!!!
Avesse quantomeno, preso esempio da alcuni suoi predecessori, penso ad esempio a Benedetto Croce o meglio ad una sua frase: Non abbiamo bisogno di chissà quali grandi cose o chissà quali grandi uomini. Abbiamo solo bisogno di più gente onesta!!!
“Onesta”… riporta il vocabolario”: La disposizione d’animo e il comportamento, spec. abituale, di chi è onesto, nelle varie accezioni dell’agg.: uomo di grande, provata, specchiata, rara, integerrima; l’onestà di un politico, di un funzionario, di un commerciante, di un pubblico ufficiale, di un collaboratore; con senso più generico, riferito a soggetto astratto, il fatto di essere onesto: di vita, di costumi; operare con onestà, propositi; sono certo dell’onestà delle sue intenzioni. 

Nell’uso ant., anche decoro, dignità: atti ornati di tutte onestà di gentilezza, nobiltà d’animo: modestia, cioè compostezza e riservatezza nel contegno…
E’ strano… ma rileggendo quanto riportato in quel vocabolario, non vedo alcuna correlazione con quanto compiuto nel corso della sua vita… anzi, ravviso tutt’altro!!!  

Ed allora mi viene spontaneo esprimerle questo pensiero: “Meglio vivere onestamente per cent’anni, magari pulendo ogni giorno cessi, che pensare di sostituir un sol giorno della nostra vita, per essere paragonato a lei!!!

Il Pm, Nino Di Matteo, spiega in "30 minuti" la trattativa "Stato-mafia"!!!


Su Rai Tre, durante la trasmissione “In mezz’ora in più“, il sostituto procuratore titolare dell’inchiesta, Nino Di Matteo, ha illustrato la portata della sentenza: “Gli ufficiali dei carabinieri sono stati condannati per avere svolto un ruolo di cinghia di trasmissione delle richieste della mafia nel 92 rispetto ai governi Amato e Ciampi, mentre l’ex senatore e co-fondatore di “FORZA ITALIA” ha svolto il medesimo ruolo nel primo governo Berlusconi, ed infine, il magistrato ha accusato Csm e Anm per quel loro “silenzio assordante”!!!

La sentenza ha detto che, mentre la mafia faceva le stragi in Italia, c’era qualcun’altro all’interno delle istituzioni che trattava con i vertici di cosa-nostra… 
Come sappiano la Corte d’Assise di Palermo ha condannato a 12 anni Marcello Dell’Utri e gli ex vertici del Ros Mario Mori e Antonio Subranni ed ha assolto l’ex ministro dell’Interno Nicola Mancino dall’accusa di falsa testimonianza.
Non va dimentico d’altronde che esiste già una sentenza definitiva che affermava di come, 1974 al 1992, Marcello Dell’Utri si fece garante di un patto tra Berlusconi e le famiglie mafiose palermitane… con la sentenza di alcuni giorni fa, si comprende come intermediazione non si fermò al ’92, ma proseguì, con il primo governo Berlusconi. 
Questo fatto grave, oltre a non essere stato portato adeguatamente a conoscenza di tutti… non sempre è stato adeguatamente sottolineato… ed inoltre resta da capire, il cambio di strategia fino ad allora utilizzato da Riina & Co., abbandonando all’improvviso quel programmato attentato nello stadio Olimpico di Roma, il 23 gennaio 1994, per avviare una lunga tregua con lo Stato… certamente a causa di quella trattativa!!!
La cosa assurda è che vengono condannati gli ufficiali dei carabinieri, quasi fossero loro ad avere avuto un particolare interesse in quella trattativa e di contro, non sono stati minimamente giudicati quanti in quegli anni, avevano incarichi istituzionali di governo… 
Dice bene la conduttrice: Perché ad esempio per il primo periodo la sentenza non ha riportato i nomi dei due presidenti Amato e Ciampi?
La risposta e semplice… e purtroppo è sempre la stessa, quando si toccano “livelli alti” della Repubblica…  d’altronde non sono state trovate (o non si sono volute trovare…) prove concrete per agire contro di essi… ma, che quei carabinieri, siano stati mandati, incoraggiati e sicuramente ricompensati con carriere luminose, è quantomeno certo!!!
Sono convinto che questa vicenda non sia ancora conclusa, se pur in molti vorrebbero porre la parola fine, a quel vergognoso evento storico…
Speriamo che prima o poi qualcuno in possesso di quei documenti ufficiali e/o ufficiosi, decida finalmente di portarli a conoscenza dell’opinione pubblica; forse così finalmente conosceremo i nomi di quanti sono stati da questo sistema… ben protetti!!! 

Caro Berlusconi… gli Italiani hanno imparato a votare!!! Non scegliendo più te e quel tuo colluso partito!!!

Minch… ci vuole coraggio a dire a noi Italiani che non sappiamo votare!!!

Sì…certo, secondo il “cavaliere”, durante queste ultime consultazioni elettorali, avremmo dovuto votare per quel suo partito… “Forza Italia” che conta al suo interno, più indagati e condannati di chiunque altro… 
Egli vorrebbe farci dimenticare che, se non fosse stato per tutte quelle leggi “ad personam” approvate da quei suoi governi, a cui andrebbero sommate tutte le vergognose sentenze passate ingiudicate a causa di quella cosiddetta “prescrizione”, utilizzata per l’appunto da quei suoi deputati e senatori, molti di essi oggi probabilmente, starebbero facendo compagnia a Rebibbia a quel loro fondatore del partito!!!
Vede caro “cavaliere”, lei ancora oggi va dichiarando d’essere qui per noi, per salvare il nostro paese, ma la verità è tutt’altra… ed il sottoscritto l’aveva riportata in tempi non sospetti ” http://nicola-costanzo.blogspot.it/2016/07/berlusconi-spero-di-potere-essere.html “, dove già allora anticipavo il verdetto appena emesso su quelle collusioni politico-mafiose, evidenziate dal suo partito e in particolare dai suoi esponenti, lei compreso!!!
Oggi, si sa… sta provando in tutti i modi (anche ricattando quel suo alleato della Lega) d’impadronirsi per l’ennesima volta di questo Paese, affinché possa mettere in pratica quanto fondamentale per salvaguardare la sua persona (da probabili condanne giudiziarie…) e soprattutto le società familiari!!!
Per cui, se Lei oggi è sceso (come si dice… ) “in piazza”, è solo perché ha necessità di farlo per i sopraddetti motivi, perché nel suo animo… non vi è neppure la più piccola briciola d’interesse per questo paese e ancor meno per i suoi compaesani!!!
Quanto dico d’altronde lo si è visto negli anni durante i suoi quattro governi, dove l’unica crescita sociale è stata rappresentata dal livello di illegalità e malaffare, che ci ha portato ad essere considerati nel mondo, come uno dei paesi a più alto livello di corruzione e criminalità!!!
Strano vero… per uno come lei che va dichiarando in queste ore, d’aver contrastato le mafie in tutti i modi, sì… c’è qualcosa che non torna!!!
Peraltro… chi pensa oggi di votare per quel suo partito, lo fa esclusivamente per un interesse personale, non si spiega altrimenti…
Forse perché crede ancora in quel meccanismo clientelare a modello “Dc”, di chi sa che attraverso quel voto, potrà ricevere qualcosa in cambio, un vero e proprio – neppure tanto celato – “scambio di voto”…
D’altro canto, se esaminiamo quei suoi referenti e quanti in questo periodo si stanno per candidare sotto la sua insegna, già… se verifichiamo – in maniera obiettiva – quanto hanno compiuto in quel loro ruolo di “professionisti della politica“, vedremo come quest’ultimi suoi collaboratori, siano stati inconcludenti, ma soprattutto hanno saputo far emergere esclusivamente… collusioni e legami con soggetti discutibili, che hanno condotto a nuove indagini, molte delle quali -mi riferisco alla mia città di Catania – sentiamo già parlare, ma le cui inchieste devono ancora emergere in tutta la loro gravità, anche se sono certo che a breve queste indagini, saranno portate in evidenza dai nostri organi giudiziari!!!
In questa mia nota però non prendo in esame chi ha votato nei primi anni quel partito di “Forza Italia”… 
In quel periodo, molti… me compreso, credevano in Lei… in quel “miracolo italiano”, già… quell’imprenditore che dal nulla era riuscito a creare un impero finanziario e dove con la sua presenza televisiva, era riuscito a sedurci… e soprattutto a ingannarci!!!
Era stato tutto preparato alla perfezione, noi… si molti tra noi, abbiamo voluto affidare quel nostro voto a quel signore tanto distinto; e dire che ripensando a quel periodo… siamo stati dei veri allocchi, ma era il frangente a condizionarci… e se quell’errore infausto, è stato per di più ripetuto, è stato solo perché non si voleva affidare questo nostro paese, nelle mani di soggetti… ancor peggiore di lei!!! 
Ma in quel periodo si sa… c’erano le stragi, c’era stata tangentopoli e noi tutti desideravamo sicurezza e cambiamento, e lei – presa la palla al balzo – ci ha saputo illudere con quella sua immagine “truccata” e quel partito, rappresentante per ciascuno di noi, cambiamento e rinascita…
Già speravamo… e quel nome (così ben studiato a tavolino) “FORZA ITALIA”… dava a ciascuno di noi, nuovo coraggio e vigore!!!
Ma oggi… finalmente abbiamo aperto gli occhi, ed ora si è compreso bene chi fosse quel nostro interlocutore politico… di lui ormai sappiamo bene tutto e non può più ingannarci!!!
A dir il vero qualcuno che lo conosceva bene ci aveva avvisato, su chi fosse il signor Berlusconi, da dove aveva iniziato e cosa fosse diventato grazie a quei suoi amici politici…ma in quel periodo non eravamo disponibili a scoprirlo!!!
Potremmo raffigurare tutta la sua vita ad un’immagine classica, quella del “fiaschetto” di vino…
C’è stato un tempo in cui egli “contava” poco o nulla… tanto da poter entrare come molti nel collo di quella bottiglia (rappresentazione del nostro paese); nel corso degli anni, abbiamo visto quanto si è allargato, ma soprattutto ha saputo “usare” bene il contenuto di quel “fiaschetto“: Ecco… ora è giunto il tempo che egli esca nuovamente da quella bottiglia, sì… ma questa volta in maniera definitiva, ricordandosi però prima d’uscire, di lasciare lì dentro… tutto il maltolto estorto di questi ultimi vent’anni!!!
Ah… dimenticavo, l’86% degli elettori di questo paese, sin d’ora la ringraziano affettuosamente!!! 

Dell’Utri, tramite tra Cosa nostra e Berlusconi – Mancino assolto sicuramente per difendere Napolitano!!!


Avevo scritto ieri una provocazione “Tutti assolti perché il fatto non sussiste…“, ma completavo il mio post dicendo che “si fosse scelto di passare alla trattativa e ceduti al ricatto lo Stato si era messo nelle mani della mafia!!!“.

A differenza di quanto solitamente accade nelle ultime sentenze politico – mafiose, questa volta una parte di verità ci è stata confermata… la restante ahimè, intaccava interessi troppo alti che prendevano di mira le nostre istituzioni, dal ministro Mancino all’ex presidente della Repubblica Napolitano  e con l’attuale condizione incerta di governo, era preferibile non fare emergere verità scottanti, che minassero le fondamenta stesse della nostra repubblica!!!
Ecco perchè l’ex Ministro Mancino è stato assolto e di contro Marcello  Dell’Utri e quel suo partito Forza Italia, insieme al suo co-fondatore Silvio Berlusconi, sono stati accostati a quella nota trattativa ed a quei legami mafiosi intavolati con l’allora boss di cosa nostra, Totò Riina…
Il giudice Di Matteo ha parlato chiaro nell’intervista subito dopo il verdetto, collegando quei fatti gravi delle stragi e la sua evoluzione in quella nota trattativa, nel nome di Forza Italia e di quel suo leader… che ancora oggi dichiara di essere sceso in campo – alla sua veneranda età – per salvarci!!!
Certo oggi da quel partito si dichiara che “Ogni atto politico e di governo” del presidente Berlusconi, di Forza Italia nel suo complesso e di ogni suo singolo esponente è sempre andato nel senso di un contrasto fortissimo alla criminalità mafiosa”…. peccato che la storia abbia finora detto altro e che proprio quel suo co-fondatore, si trovi attualmente detenuto nel penitenziario di Rebibbia…
Ovviamente quanto dichiarato sull’assoluzione di Nicola Mancino, da parte del presidente emerito Giorgio Napolitano e cioè “L’assoluzione del senatore Mancino da grossolane accuse”, conferma quanto conclusivamente chiarito già dalla Corte costituzionale nel conflitto di attribuzione tra me e la procura di Palermo e sono ben lieto che finalmente gli sia stata restituita personale serenità e solennemente riconosciuta la correttezza del suo operato”, trova una sua collocazione – per come dicevo sopra – con quanto sta accadendo in questa fase di mancato governo… d’altronde come dimenticare le intercettazione telefoniche fatte sparire… o meglio distrutte, da parte di entrambi, perché???
Se non ci fosse stato nulla da nascondere, perché non farle ascoltare e lasciare quindi a noi la  valutazione e interpretazione di quelle registrazioni??? 
La verità è che forse erano proprio lì le prove di quelle collusioni, che si è deciso d’insabbiare…
Peraltro, il “Silenzio degli innocenti del Pd” e quella dichiarazione rilasciata dalla deputata  Laura Garavini “La sentenza stabilisce alcuni punti fermi, ma lascia anche ancora molti dubbi su tutto il periodo prima e dopo le stragi del 92-93…”, esprime in maniera chiara ed inequivocabile, di come la storia di quel periodo non è stata ancora completamente riscritta!!!
Fateci caso… si è aspettato che il Boss Totò Riina fosse morto per giungere ad un verdetto parziale… che si raccontasse una parte di verità e chissà forse un giorno, alla morte di qualche altro personaggio, questa volta istituzionale, ci verrà fatto sapere cosa realmente è accaduto in quegli anni…
La cosa assurda di questa vicenda che ancora non comprendo è perché… Massimo Ciancimino, il figlio del politico democristiano Vito Ciancimino, legato in maniera diretta alla cosca mafiosa di Salvatore Riina e Bernando Provenzano, con un ruolo chiave in questo processo… è stato condannato a sei anni per calunnia, per aver incolpato falsamente l’ex funzionario del Sisde Lorenzo Narracci, d’aver avuto un ruolo di intermediario tra suo padre Vito e il boss Bernardo Provenzano e quel fantomatico «signor Franco»…
Anche qui qualcosa non quadra; non è che si vuole a tutti i costi oltraggiare quella sua figura, per mettere in discussione una verità scomoda in  quanto legata direttamente a quanto da egli vissuto dall’interno, e che potrebbe ancora una volta incrinare la figura di coloro che hanno, di fatto, partecipato a quella incresciosa  vicenda???
Ed allora – pur comprendendo i rischi che correrà nel mettere in pratica questo mio consiglio – sono a chiedergli:  Massimo… è giunto il tempo di far pubblicare ad un quotidiano, tutte le carte in tuo possesso!!! In attesa di un tuo cortese riscontro, anticipatamente ringrazio…  

Trattativa Stato-mafia??? Tutti assolti, perché il fatto non sussiste!!!

Sì… avrei dovuto aspettare il verdetto… ma chissà perché ho la sensazione che l’esito sarà quanto ho previsto nel titolo del post: Tutti assolti, perché il fatto non sussiste!!!

D’altronde se ci sono voluti cinque anni di processo, con all’incirca 200 udienze ed altrettanti testimoni chiamati in causa, pensate veramente che alla fine si giungerà ad un verdetto corretto e cioè che in quel periodo storico, lo Stato abbia barattato la pace con la mafia”???

I Giudici della Corte d’assise di Palermo, dovranno oggi pomeriggio esprimersi su quella cosiddetta trattativa Stato-mafia…
Sappiamo tutti come in quella vicenda siano imputati nomi importanti sia delle forze dell’ordine che della politica, a cominciare dal ex  Ros Mario Mori, per proseguire con l’ex senatore di Forza Italia Marcello Dell’Utri, l’ex ministro Nicola Mancino ed anche personaggi ambigui come il figlio dell’ex sindaco di Palermo Ciancimino… Massimo!!!
 Al centro del dibattimento, il presunto papello firmato delle istituzioni nel ’92, con il quale è stato stretto un patto con Cosa Nostra, per fare cessare le stragi.

Che qualcosa sia successo è sicuro e che alcuni uomini delle istituzioni abbiano ceduto, per paura o incompetenza (illudendosi che la concessione di una attenuazione del regime carcerario del 41 bis potesse far cessare le bombe e il piano criminale di devastazione di vite e obiettivi… circostanza che nei fatti non avvenne) è altrettanto certo… se ben ora si vorrebbe dichiarare il contrario…
Ma la verità è quella per cui “Una parte importante e trasversale delle istituzioni, spinta da ambizione di potere contrabbandata da ragion di stato, ha cercato e ottenuto il dialogo e poi il parziale compromesso con l’organizzazione mafiosa“!!!

Questa metodologia applicata è servita prettamente a dare il potere dello Stato ad una parte esigua dei suoi uomini, ribaltando l’allora potere con la giustificazione della paura e del dover difendere ad ogni costo uno Stato sotto assedio a causa delle bombe di cosa nostra, che avevano già realizzato morti e feriti a Milano e Firenze…

Si è scelto quindi di passare alla trattativa…  si è ceduti al ricatto e lo Stato si è messo nelle mani della mafia!!!

Oggi forse ci racconteranno un’altra verità, ma noi tutti sappiamo bene, com’è veramente andata!!!

Matteo Messina Denaro: Il cerchio si stringe??? Non credo affatto!!!

Finalmente qualcosa si sta muovendo…
Dopo quasi 25 anni di latitanza, si è compreso che forse è giunto il momento d’arrestare quel capo dei capi, l’ultimo boss di Cosa nostra: Matteo Messina Denaro.
Ed allora, con la speranza di porre fine a quella lunga latitanza e di effettuare finalmente quell’arresto, gli organi di polizia hanno messo in pratica ciò che viene definita un’operazione di “recisione” nell’ambito dei suoi legami familiari…
Ecco quindi perché stamani sono state eseguite una serie di provvedimenti di fermo, nei confronti di ben 22 presunti affiliati a famiglie mafiose  di Castelvetrano, Campobello di Mazara e Partanna…
Le accuse a vario titolo nei confronti di quegli indagati sono come al solito, associazione mafiosa, estorsione, detenzione di armi, danneggiamento e soprattutto intestazione fittizia di beni…
Certamente, colpire i beni patrimoniali, rappresenta come sappiamo un bel passo avanti verso quella lotta, anche se abbiamo visto negli anni di come, l’enorme patrimonio accantonato è stato reinvestito in altre nazioni e rappresenta oggi per quell’associazione criminale, un pozzo senza fine, al quale fare ricorso, soprattutto nei momenti di difficoltà come questi… 
Il “boss” d’altronde ha dimostrato negli anni di essere sicuramente non solo scaltro, ma soprattutto prudente… non fidandosi di nessuno ed utilizzando per le proprie direttive, i cosiddetti “pizzini”, quei foglietti di carta scritti di suo pugno, con i quali fare prevenire le disposizioni a tutti i suoi affiliati. 
Peraltro, a poco sono serviti in questi anni i pedinamenti, le intercettazioni, gli appostamenti, in particolare in quell’arduo territorio di Castelvetrano, ed anche questi ultimi arresti di propri familiari, saranno stati già da egli previsti e a cui avrà predisposto – nel caso fossero sopraggiunti – nuove direttive verso altri suoi fedelissimi…
D’altronde, se dalle intercettazioni dei suoi seguici, egli viene considerato a tutti gli effetti come fosse “Padre Pio”, si comprende quanto difficilmente egli potrà essere tradito da quel ristretto gruppo di componenti… 
Il messaggio che passa è che il “boss” mafioso compie i “miracoli” a differenza dello Stato che non li sa fare!!!
Egli si presta ad aiutare chi ha bisogno, trova un’occupazione a quanti si rivolgono ad egli, partecipa ad eventuali difficoltà economiche familiari, protegge ed assiste da possibili soprusi ed infine, segue le vicende di ciascuna famiglia, quasi fosse un patriarca…
Permettetemi una considerazione provocatoria, ma se ci fate caso… quel suo modo di agire, rappresenta in maniera pratica, quanto purtroppo non viene compiuto dal nostro Stato o meglio da quei suoi “corrotti” e il più delle volte inconcludenti “governanti”!!!
Ecco perché inspiegabilmente, i cittadini venerano quel boss, ma soprattutto ritengono vitale quel sistema mafioso/clientelare, perché quella sua costante presenza, garantisce di fatto, i reali bisogni di cui si ha necessità e a cui questo nostro Stato purtroppo non riesce a dare soluzioni!!!
D’altronde, basti rileggere il post pubblicato ieri, intitolato “Se la mafia viene considerata più forte dello Stato… la colpa è principalmente delle Istituzioni!!!”: http://nicola-costanzo.blogspot.it/2018/04/se-la-mafia-viene-considerata-piu-forte.html dove si comprende il perché questo boss, Matteo Messina Denaro, venga considerato dai molti suoi concittadini, quasi un parente acquisito, da proteggere ad ogni costo!!!
Un legame quindi, non solo vissuto in ambito familiare, ma bensì intrinseco con quella popolazione, in quanto garante per molti di essi – se pur attraverso metodologie e/o attività, considerate di fatto illecite – di quel necessario benessere individuale e sociale…
Fintanto quindi che sarà questa la realtà di quei territori degradati e soprattutto “abbandonati” dalle Istituzioni, serviranno a poco – se non a nulla –  il numero d’arresti portati avanti dalle nostre forze dell’ordine nei confronti di parenti, amici e conoscenti vari… 
Perché vedrete… ci sara sempre qualcuno disposto in quel particolare contesto a proteggere e anche a ospitare in casa propria, quest’ultimo considerato “santo”!!!

Se la mafia viene considerata più forte dello Stato… la colpa è principalmente delle Istituzioni!!!

Secondo un’indagine condotta dall’Associazione “Centro Studi Pio La Torre”, i ragazzi di cento scuole, che hanno aderito al progetto educativo “antimafia”, hanno espresso risultati di grande sfiducia nei confronti della politica, in particolare di quei suoi esponenti nazionali, rappresentati dal 82% di disistima, scetticismo che comunque si applica anche nei confronti dei politici locali…
Ma ancor più grave è il giudizio della mafia, che viene ritenuta per quasi il 44% più forte dello Stato!!!
La percezione inoltre, tiene conto di questi due poteri, strettamente interconnessi, in quanto il più delle volte legati tra essi, e difatti il 25% di quei ragazzi, considera impossibile sconfiggere definitivamente la mafia, a causa del forte legame che quest’ultima ha con la politica!!!
D’altronde come dare torto a questi giovani… quando essi per primi hanno compreso che la mafia ha ormai il polso della situazione del nostro sistema economico e sociale e dove la politica e le istituzioni, evidenziano gravi lacune a causa  di tutti quei cavilli giurisprudenziali, che solitamente ribaltano l’ottimo lavoro compiuti dalle Procure nazionali!!!
Alla presentazione dell’indagine report è intervenuto anche il giornalista, più volte minacciato dalla mafia.
Paolo Borrometi (Presidente di Articolo 21), che ha dichiarato: “La mia generazione è stata segnata dal colore rosso dell’asfalto per il sangue versato da molti uomini che hanno dato la vita per combattere la mafia. La Sicilia è una terra di cinque milioni di abitanti soggiogati da settemila mafiosi, e purtroppo molti di quelli che oggi sono considerati eroi, in vita erano ritenuti dei “rompiscatole'” Non ci vuole coraggio, né atti di eroismo, ma semplicemente fare il proprio dovere da cittadino”!!!
Ecco, forse in queste parole è racchiuso quell’essere intimo di sentirsi siciliani… 
In particolare quando con quelle proprie azioni, vengono a concretizzarsi tutti quei comportamenti, che si sa essere, collusivi e servili, compiuti solitamente per ricevere qualcosa in cambio…
Si è vero… lo Stato in questi anni qualcosa ha fatto, mi riferisco al periodo post stragista di cosa- nostra, ha ripulito quella parte più crudele e sanguinaria ed ha arrestando quei suoi boss, facendo cessare definitivamente il sangue per le strade…
Di contro però ha lasciato ad essa il controllo finanziario e sociale, ha permesso che essa potesse agire in maniera indisturbata, stravolgendo l’economia del paese e garantendo ai suoi uomini un livello d’impunità, ma soprattutto la possibilità di inserire nella politica, nelle PA ed anche nelle istituzioni, molti suoi giovani professionisti, i quali se pur non direttamente affiliati, hanno potuto operare in maniera celata, contribuendo con quelle loro informazioni, alla sopravvivenza stessa di quell’associazione criminale…  

Voto di scambio politico mafioso??? Minch… ma guarda che sorpresa…

Sentire stamani che qualcuno abbia acquistato i voti non sorprende minimamente
Del resto, in questa ultima inchiesta si parla di circa 500-1000 voti… a circa 30-50 euro ciascuno, quindi importi certamente irrisori se paragonati con quelli delle ultime regionali siciliane… 
In quelle ultime elezioni, se pur il prezzo d’acquisto sarà stato più basso, a causa dell’alto numero di voti richiesti… in ogni caso, quei voti sono giunti a destinazione a chi di dovere…
Ecco perché quando ho letto… “Voto di scambio politico mafioso… ” non mi sono per nulla sorpreso !!!
Peraltro questi nuovi esponenti della politica, sono come dei “lupi”, pronti ad assecondare ogni richiesta di quegli affiliati delle associazioni criminali, le stesse che poi s’impegnano per loro, a raccogliere quei voti necessari… 
Basterà pagare e loro s’interesseranno di tutto, anche di portare gli infermi in quelle urne elettorali!!!
D’altronde è grazie a quei voti, che potranno ricambiare i favori ricevuti, sì… da quelle poltrone, potranno muovere tutti quei necessari interessi tanto cari a quei suoi amici… (“amici degli amici”…).
D’altro canto se fate un semplice ragionamento matematico, comprenderete di come si tratta esclusivamente di un investimento (ovviamente personale…): difatti… prendete un deputato della regione, percepisce all’incirca 12.000 euro al mese, che rappresentano 144.000 euro all’anno, i quali, moltiplicati per i cinque anni di mandato, fanno all’incirca 720.000 euro!!!
Quindi, ragionando sempre con numeri alla mano; se un candidato volesse avere la certezza di vincere quella competizione elettorale, avrebbe necessità a seconda del partito (o della lista civica… ) all’incirca 5-10.000 voti… che moltiplicati anche soltanto 20-30 euro ciascuno, fanno 2-300.000 euro, come si dice: “Il gioco vale la candela”!!!
Bisogna poi aggiungere tutti quei meccanismi clientelari e corruttivi, che grazie al fatto di essere seduti lì… potranno portare avanti,  per come d’altra parte hanno evidenziato in questi anni, molte inchieste giudiziarie…
Ma il sistema è collaudato tanto che l’acquisto a forfait del “pacchetto voti“… è diventato ormai una consuetudine e sono in molti a puntare (tra quei candidati) su quell’acquisizione, per evitare di dover avere… amare sorprese.
Peraltro, in un momento in cui cittadini avvertono la politica come un qualcosa di schifoso e dove molti suoi interpreti vengono visti come “corrotti e lestofanti“, ditemi… perché quegli elettori, dovrebbero presentarsi alle urne, per votare un soggetto che non si conosce e che viene consigliato da qualche familiare e/o conoscente???
C’è un solo motivo, qualcuno avrà pagato per quel voto, ed allora come buone pecore, ci si presenta all’incasso !!!

A Gesù ne sono serviti 12… al Dipartimento Regionale Energia ne bastano 11!!!

Scusate la presunzione… ma mi sento ultimamente superiore al famoso mago “Harry Potter”, sì… per una dote in più: ciò che profetizzo si realizza!!!
Chissà… non è che forse possiedo senza saperlo qualche dono profetico???  
La circostanza con la quale accadono le cose sta iniziando a diventare preoccupante….
Scrivo di possibili indagini e giungono gli arresti, preannuncio circostanze ambigue ed ecco subito qualche inchiesta, riporto su peculiari temi e all’improvviso si scopre come dietro a quelle specificità vi sono azioni illegali e collusioni varie, ed infine parlo di noti politici e dopo un po, loro con quei loro famigliari vengono indagati!!!
Per ultimo… tre giorni fa avevo scritto il seguente post –  http://nicola-costanzo.blogspot.it/2018/04/terremoto-in-sicilia-dove-agli.html ” ed oggi esce un articolo dalla sede di Palermo, a firma del giornalista Andrea Cannizzaro intitolato:  Sono rimasti solo in undici 
Regionali in via di estinzione il cui link trovate presso “http://m.livesicilia.it/2018/04/16/sono-rimasti-solo-in-undici-regionali-in-via-di-estinzione_950694/ “…
Cosa dire…  sarà forse perché a differenza di molti, cerco di comprendere e anticipare cosa sta per accadere in questa nostra terra, ancor prima che le notizie possano emergere in tutta la loro gravita???
D’altronde, la mia passione per il giornalismo non ha mai voluto rappresentare i fatti di cronaca quotidiana… 
Al sottoscritto interessa poco, anzi direi nulla… fare emergere i nomi che di volta in volta vengono portati in evidenza dalle nostre autorità giudiziarie… 
Di quei signori, più o meno noti, in quanto legati a quella associazione criminale o perché in connubio con quel sistema mafioso/massone clientelare o anche per aver dimostrato dirette responsabilità amministrative, politiche e/o istituzionali… ecco, di loro, di sapere quei loro nomi, non m’interessa nulla, lascio a chi di dovere quel compito… 
Al sottoscritto di contro, piace interessarsi di quanto potrà accadere, di tutti quei fatti che solitamente non vengono minimamente presi in esame da molti addetti ai lavori… anzi sono il più delle volte… inosservati!!!
Per il sottoscritto  invece è lì che si nasconde il marciume… è lì che ha sede la “fogna” delle persone, sono loro che cerco… quei quei colletti “bianchi, grigi e neri“… che attraverso semplici sfumature, condizionano questo marcio sistema…
Quando leggo nell’articolo l’intervista riportata nella quale “se pur si riconosce di come… l’attività di estrazione nelle cave è una delle attività che la legge riconosce a più alto rischio per tentativi di infiltrazioni mafiose” – a cui segue – “bastano i controlli di legalità delle Prefetture (già…  abbiamo visto d’altronde quanto questi siano serviti… come dimenticare peraltro la famosa White-list ufficialmente pubblicata, che inseriva al suo interno società risultate successivamente in odor di mafia…) a dimostrare la certificata integrità di tali imprese”… cosa aggiungere…
Vorrei  inoltre fare una riflessione personale – in particolare, vista la delicatezza delle funzioni assolte dai distretti minerari – su quel voler ad ogni costo, blindare un provvedimento, attraverso un cosiddetto “pool“…
L’ultima volta che ho sentito parlare di “pool” era in ambito mafioso… ma qui, cosa contro bisogna combattere??? Contro i propri colleghi…???
Non è che forse dietro a questo provvedimento si celi la vera intenzione… quella rappresentata dal voler sospendere di fatto, tutte le procedure delle quali non si ha alcun interesse personale o che si desidera ritardare???
Trovo ambigue queste nuove metodologie “rafforzate” che prevedono – secondo una logica mai applicata in altre regioni d’Italia – la “blindatura” dei soggetti parte causa di quelle verifiche e di quei provvedimenti…
Siamo sicuri che attraverso questa limitazione, qualcuno non stia accentrando su di se, competenze che non gli competono, procedure finora correttamente suddivise tra quei suoi responsabili…???
Perché voler prevedere, in un unico protocollo, l’apposizione della firma di ciascuno di essi… o meglio di ciascuno di quei suoi responsabili, quali il  dirigente generale (perché si assuma la responsabilità dell’atto), dal perito minerario che, in quanto funzionario di polizia giudiziaria, svolgerà la sola attività di accertamento dei fatti, dal funzionario che si occupa dell’istruzione amministrativa ed infine del dirigente del distretto???
Mi chiedo… siamo sicuri che quanto sopra non serva a tenere ciascuno di essi sotto controllo???
E’ come se vi è in questa nuova metodologia, una mancata fiducia tra le parti all’interno di quel dipartimento o certamente in una parte di essi…???.
Visto inoltre il rischio di conflitto d’interesse,  non è che quanto si sta tentando di compiere, serva principalmente a limitare qualcuno di essi, a scapito di qualcun’altro???
Mi permetto infine di riprendere il commento di un lettore del quotidiano online: “…. i Siciliani non vorranno mai migliorare per la semplice ragione che credono di essere perfetti: la loro vanità è più forte della loro miseria; ogni intromissione di estranei sia per origine sia anche, se si tratti di Siciliani, per indipendenza di spirito, sconvolge il loro vaneggiare di raggiunta compiutezza, rischia di turbare la loro compiaciuta attesa del nulla; calpestati da una decina di popoli differenti essi credono di avere un passato imperiale che dà loro diritto a funerali sontuosi”.
Già…

Presidente…. mi scusi: Può spiegare a mia figlia Alessia, cosa fa al Quirinale un soggetto che è stato condannato e che risulta di fatto escluso dalla politica??? Grazie…

Qualche giorno addietro mia figlia adolescente di 16 anni mi ha chiesto: Papà, com’è possibile che Silvio Berlusconi venga invitato dal nostro Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Quirinale??? Avevo sentito che questo Sig.re, non potesse avere più incarichi politici, in quanto considerato “incandidabile”,  forse mi sbaglio???
No… non ti stai sbagliando, il problema è che purtroppo questo nostro paese sembra rappresentare  la “Repubblica delle banane”!!!
Ed allora ho provato a chiarire a modo mio – cercando di restare il più obiettivo possibile – quanto è  accaduto in questi anni… 
Il Sig. Berlusconi è stato condannato, in via definitiva, per frode fiscale a 4 anni di reclusione, per la vicenda legata alla società di famiglia Mediaset…
A seguito di quella condanna, scattò immediatamente l’articolo 1 dell’Anticorruzione, la cui norma prevede che “non possono essere candidati e non possono comunque ricoprire la carica di deputato e di senatore, coloro che hanno riportato condanne definitive a pene superiori a due anni di reclusione, per delitti non colposi, consumati o tentati, per i quali sia prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a quattro anni, determinata ai sensi dell’articolo 278 del codice di procedura penale” (nel caso di Berlusconi la lettera di riferimento è la “C” dell’articolo 1).
In questo caso, il leader del partito di centrodestra (il cui socio co-fondatore, Marcello Dell’Utri  si trova ancora nel carcere di Rebibbia) non può più contare sugli aiuti ricevuti dalle  prescrizioni, come accaduto in altri processi (vedasi quello della corruzione giudiziaria di David Mills oppure del magistrato Vittorio Metta nel lodo Mondadori). 
Ecco, questa volta esiste una condanna definitiva, sulla quale la legge non dà possibilità di scampo!!! 
“Scusa papà… ma se è così, come può essere che il nostro Presidente non ne sia a conoscenza…???
Questo individuo si siede lì, prende la parola, si presenta con quei suoi alleati, detta le frasi al leader della coalizione, quel Matteo Salvini della Lega che nel frattempo sta leggendo dal foglio preparatogli in precedenza… e alla fine, senza alcun rispetto emargina i due suoi colleghi (si comprende da ciò che egli voglia fare sempre la primadonna) e inizia a parlare al microfono, offendendo milioni d’Italiani, che rappresentano oggi il 32,5% degli italiani… come si spiega???”.
Sono stupefatto… se non avessi sentito dalle labbra di mia figlia quanto detto, avrei pensato che qualcuno gliele avesse suggerite quelle domande…
Per la prima volta ho compreso che a differenza di quanto viene detto solitamente… i nostri ragazzi s’interessano della politica, per come d’altronde facevamo noi alla loro età!!!
Ed è giusto che sia così… perché sono loro il futuro di questo paese e non certo questi quattro vecchi decrepiti, che ancora oggi si atteggiano a protagonisti, affinché possano accentrare a sè tutto quel potere, che ha condotto il nostro paese alla attuale recessione…      
Non serve attendere un’eventuale sentenza di Strasburgo… d’altronde se questo signore risponde così ad una domanda dei giornalisti (lasciando la sede all’Ance a Roma): “La sentenza della corte di Strasburgo? Me ne frego!!!”, immaginate quanto possa fregare a noi, che egli venga allontanato definitivamente dalla nostra politica e da quel mondo istituzionale…
Anzi, siamo l’86%… gli Italiani che hanno deciso di non voler più vedere più quella sua faccia!!!
Il restante 14%… è rappresentato da quanti sperano ancora di ricevere, grazia a quel voto dato, qualcosa in cambio…

Terremoto in Sicilia…??? Dove…??? Agli assessorati Energia, Ambiente e territorio e Distretti minerari!!!

Vi avevo anticipato dell’imminente terremoto a proposito delle cave: ” http://nicola-costanzo.blogspot.it/2018/03/a-proposito-di-cave-un-imminente.html ” ed ho segnalato le mani della mafia sulle cave: ” http://nicola-costanzo.blogspot.it/2017/08/le-mani-della-mafia-sulle-cave-e-lo.html ” 
Sono anni che scrivo sulle attività estrattive “http://nicola-costanzo.blogspot.it/2017/12/lattivita-estrattiva-in-sicilia-ed-il.html ” o sul recupero ambientale delle cave dismesse http://nicola-costanzo.blogspot.it/2016/10/il-recupero-ambientale-delle-cave.html “…
Mi sono prodigato inoltre a pubblicare quanto ricevuto da alcuni professionisti a mezzo mail: “http://nicola-costanzo.blogspot.it/2018/03/quell-inesistente.html “… oppure quando mi sono spinto a fare alcune premonizioni su cave, impianti di frantumazione, cls e betonaggio, per poi vedere stranamente come quelle anticipazioni, vadano a verificarsi “http://nicola-costanzo.blogspot.it/2018/01/premonitions-cave-e-impianti-di.html “.
Ed infine… il piacere di poter realizzare e quindi successivamente presentare la pagina Web del Distretto produttivo della pietra lavica dell’Etna ” http://nicola-costanzo.blogspot.it/2013/12/il-distretto-produttivo-della-pietra.html “… 
Da quanto sopra si comprende come – per il sottoscritto – questo settore e soprattutto il suo indotto, abbiano costituito da sempre un motivo d’analisi e valutazione, in particolare ciò di cui sono stato attratto, riguarda le dinamiche e i processi produttivi, che attraverso quel dipartimento, si possono determinare, molte delle quali ho l’impressione, solitamente sfuggono alle scrupolose e soprattutto rigorose regole, imposte dalle normative vigenti…
In particolare, sono proprio quei suoi uomini a condizionarne il sistema… 
Non mi riferisco agli abituali proprietari e/o a quegli imprenditori di cui ogni tanto si sente parlare, ma a tutti coloro che hanno in quel particolare settore dirette responsabilità di verifica e di controllo, a cominciare dai professionisti progettisti e direttori dei lavori, per giungere a coloro che hanno mansioni di funzionari e dirigenti di quelle PA…
Scoprire ogni qual volta – a seguito delle indagini compiute dalle procure nazionali – di quelle attività estrattive “abusive” oppure di quegli impianti di frantumazione non a norma, ed anche della produzione e vendita d’inerti con pagamenti in nero effettuati mediante denaro contante, per continuare con l’uso di molte cave dismesse per fini quali lo smaltimento illecito di rifiuti e con lo sversamento grave di liquami e prodotti pericolosi ad opera della criminalità organizzata, è di per se logorante… 
Vanno inoltre ricordati, tutti quei mancati controlli nei luoghi ove si stanno effettuando lavori d’attività estrattiva, che determinano ahimè nei confronti di alcuni funzionari addetti a quelle verifiche accesi conflitti personali, seguite da minacce verbali e manifestazioni violente, da parte di alcuni esercenti, il più delle volte quest’ultimi…  “abusivi”!!!
Ed infine, come non evidenziare quelle circostanze gravi che vedono, di volta in volta, la partecipazione di alcuni funzionari che in cambio di mazzette e favori personali e/o familiari, preferiscono chiudere un occhio ed anche l’altro, su tutte quelle procedure di controllo, facendo in modo che queste vengano approvate come fossero in regola oppure, quando ciò non è non possibile, fanno in modo che quegli accertamenti, vengono di fatto insabbiati…
D’altronde essi per primi devono fare in modo che non abbiano mai ad emergere eventuali riscontri negativi nei quali, quei loro soci (o meglio… dovrei chiamarli con il loro nome “complici”), potrebbero subire ripercussioni personali… 
Va difatti ricordato, che proprio taluni professionisti, hanno ricevuto quell’incarico di direttori dei lavori, grazie alla solerte raccomandazione “coercitiva” di quel funzionario, che ha saputo imporre con il proprio “consiglio” a quegli esercenti, i quali, hanno preferito accettare, per non dover aver alcun tipo di problema nel corso della loro attività… 
Ma oggi ho uno strano presentimento… già, è come se il tempo dei soprusi sia finito!!!
Sono convinto che a breve qualcuno all’interno di quegli uffici pubblici avrà un’amara sensazione, quella di sperimentare su se stesso, la violenta preoccupazione che si ha quando vi è in corso… un terremoto!!! 
Se potrà consolare… sappia che scappare, non servirà a nulla!!!

Continua l'elenco delle persone "disoneste" del nostro paese…

Ieri parlando di un mio post “http://nicola-costanzo.blogspot.it/2018/04/catania-iniziano-uscire-i-nomi-di-quei.html” avevo riportato un passaggio sui “Primari” disonesti…
La nota proseguiva con una frase nella quale dichiaravo: “Ed ancora, come dimenticare tutti i rettori, professori, docenti universitari, presidi ed anche i semplici insegnanti di quell’apparato scolastico, che possono certamente influenzare parecchi di quelle preferenze, sia tra quanti operano nella didattica, che per i molti familiari di quei cosiddetti discenti…
Come volevasi dimostrare, sono passati solo altri due giorni ed ecco emergere una nuova truffa compiuta ai danni dell’Ateneo di Foggia, dove, tra i nomi di 21 indagati vi è anche quello del rettore!!!
Le perquisizioni eseguite questa mattina presso il dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Foggia da parte della Gdf, hanno riguardato presunte irregolarità nella rendicontazione di tre progetti finanziati dal Miur…
Sono stati inoltre sequestrati dai finanzieri alcuni computer e documenti cartacei e sono in corso anche notifiche di avvisi di garanzia tra cui oltre il direttore del dipartimento di Scienze Agrarie, Agostino Sevi, anche molti docenti e funzionari dell’Ateneo.
Le ipotesi di reato sono sempre le stesse: concorso in truffa e abuso d’ufficio!!!
Ormai, i nomi di quei reati li conosciamo a memoria, ma come vado spesso reiterando,  fintanto che le pene prevederanno condanne temporanee e soprattutto “effimere”, senza colpire in maniera decisa quei lestofanti ed anche, loro eventuali familiari, questi reati continueranno imperterriti ad essere sempre compiuti!!!
Sono le leggi d’altronde che favoriscono e permettono queste situazioni incresciose… peraltro il rischio della truffa, come si dice… in quegli ambienti “il gioco vale a candela!!’
Va detto però, che non tutti nella vita si comportano in maniera disonesta… c’è per fortuna chi si comporta in maniera leale, professionale e onesta…pochi sicuramente, ma ci sono!!!
Difatti è grazie alla denunzia di due professori, Alessandro Del Nobile e Diego Centonze, che si è potuto dare seguito alle presunte irregolarità su cui è andata ad indagare la Procura di Foggia…
Quest’ultime, avrebbero riguardato Pon Ricerca e Competitività 2007-2013, ottenuti dai gruppi di ricerca del Distretto agroalimentare regionale, il “Da.Re.“, tra i cui soci c’è per l’appunto l’Ateneo foggiano, beneficiario… con circa 10 milioni di euro…
Ma d’altro canto… si sa, come diceva quella famosa pubblicità italiana di una nota società produttrice di pasta: “Dove c’è denaro c’è Casa”… ed allora mi permetto di aggiungere che in quella casa… ci sono come sempre, molti suoi inquilini lestofanti!!!

E' dire che li chiamano "Primari": Non è perché sono i "primi" nella sanità, a dedicarsi al sistema corruzione???

Proprio alcuni giorni fa avevo scritto il seguente post “http://nicola-costanzo.blogspot.it/2018/04/catania-iniziano-uscire-i-nomi-di-quei.html” ed in un passaggio riportavo quanto segue: “Sono nuovi conoscenti e amici (ed anche… “degli amici…”) a cui poter chiedere quando servirà un favore… Certo sembrerà poco influente, ma avere tra essi, direttori sanitari, primari, medici, proprietari di strutture pubbliche o private, residenze per anziani e via discorrendo… tutte compagini di cui, prima o poi, si dovrà avere bisogno, se non per se, certamente per qualche familiare o parente, può sicuramente far comodo!!!”.
Quanto avevo scritto, si è ancora concretizzato in queste ore a Milano, dove 5 Primari, un Direttore sanitario ed un imprenditore sono stati arrestati…
Si è scoperto dalle indagini che il sistema “corruttivo”, prevedeva l’introduzione negli Ospedali Galeazzi/Pini, di alcuni dispositivo per le diagnosi, commercializzata da una società riferibile a due primari.

Diceva intercettato l’imprenditore ad un amico: “Il Pini è l’ospedale più facile del mondo! (…) perché non ci sono gare, se sei amico di un chirurgo usi i prodotti che vuole, cioè è tutto libero, tutto libero!” 
Ed ancora, l’imprenditore descriveva la “scarsa trasparenza e legalità nelle pubbliche forniture dell’Istituto Ortopedico Cto-Pini di Milano”…
Tra i benefit ricevuti da quei primari e dal Direttore sanitario vi sono: stage familiari, ceste di Natale da 1000 euro ciascuno, congressi pagati a Parigi e in Alto Adige, ma soprattutto tangenti (denaro e altre utilità perché favorissero l’acquisto da parte dell’ospedale pubblico del dispositivo “MicroDttect”, utilizzato per la diagnosi delle infezioni osteoarticolari, e commercializzato dalle società “Kubik Medical S.r.l.”  riconducibile all’imprenditore Brenicci e la società “41 S.r.l.“, riferibile, oltre che allo stesso Brenicci, anche a due medici dell’ospedale “Galeazzi Calori“, Drago Lorenzo e Romanò Carlo Luca, in particolare dalle indagini sarebbe emerso che i due, avrebbero favorito l’acquisto di dispositivi medici forniti dalle società riconducibili all’imprenditore, tutte attive nel settore del commercio all’ingrosso di articoli medicali ed ortopedici, assicurando alle stesse un ricavo complessivo di circa 900.000 euro…

Sono emerse inoltre da poche ore, ulteriori dettagli . vedasi quanto riportato dal quotidiano “IlSecoloXIX”, nel quale vengono evidenziati contatti fra gli indagati e Gustavo Cioppa (che non risulta ancora essere iscritto nel registro degli indagati), ex procuratore di Pavia, nonché sottosegretario alla presidenza della giunta sotto il “governo” Maroni…
Le richieste all’ex procuratore Cioppa, erano di intercedere (si legge sull’edizione ligure online del quotidiano), presso l’assessore al Welfare, Giulio Galleria, e il direttore generale, Giovanni Daverio, al fine di ottenere l’approvazione al progetto che accredita l’unità di Calori come polo regionale di riferimento per il trattamento delle infezioni articolari, protocollo che è stato approvato proprio il 13 marzo dello scorso anno…
Cosa aggiungere… una vergognosa riproposizione di quanto da sempre sappiamo sulla gestione del malaffare nella sanità!!!
Sembra essere passata una vita, da quell’inchiesta che aveva visto Duilio Poggiolini (ex dirigente pubblico italiano, è stato direttore generale del servizio farmaceutico nazionale del Ministero della Sanità e coinvolto nell’inchiesta Mani Pulite sullo scandalo di Tangentopoli) a cui fu sequestrato a quel “boss” della malasanità,un tesoro incredibile, che nel 93′ valeva all’incirca 50 miliardi di vecchie lire…

E adesso dopo 25 anni siamo nuovamente al punto di partenza… considerando che in questi lunghi anni, altre penose vicende di mala sanità sono state registrate…
Nomi ormai sbiaditi dal tempo, ma che affermano ancora una volta, in tutta la sua gravità, di come quel sistema pubblico sanitario ( e mi permetto di aggiungere anche privato…), costituisca in se, un pozzo senza fondo, con il quale si realizzano da sempre vergognose azioni compiute senza alcun ritegno, sia morale che professionale (a scapito di noi cittadini), ripugnanti manifestazioni di corruzione… che contrastano quel “Giuramento di Ippocrate”, prestato da ciascuno di loro, prima di aver iniziato la professione di “medico”!!!

E' dire che li chiamano "Primari": Non è perché sono i "primi" nella sanità, a dedicarsi al sistema corruzione???

Proprio alcuni giorni fa avevo scritto il seguente post “http://nicola-costanzo.blogspot.it/2018/04/catania-iniziano-uscire-i-nomi-di-quei.html” ed in un passaggio riportavo quanto segue: “Sono nuovi conoscenti e amici (ed anche… “degli amici…”) a cui poter chiedere quando servirà un favore… Certo sembrerà poco influente, ma avere tra essi, direttori sanitari, primari, medici, proprietari di strutture pubbliche o private, residenze per anziani e via discorrendo… tutte compagini di cui, prima o poi, si dovrà avere bisogno, se non per se, certamente per qualche familiare o parente, può sicuramente far comodo!!!”.
Quanto avevo scritto, si è ancora concretizzato in queste ore a Milano, dove 5 Primari, un Direttore sanitario ed un imprenditore sono stati arrestati…
Si è scoperto dalle indagini che il sistema “corruttivo”, prevedeva l’introduzione negli Ospedali Galeazzi/Pini, di alcuni dispositivo per le diagnosi, commercializzata da una società riferibile a due primari.

Diceva intercettato l’imprenditore ad un amico: “Il Pini è l’ospedale più facile del mondo! (…) perché non ci sono gare, se sei amico di un chirurgo usi i prodotti che vuole, cioè è tutto libero, tutto libero!” 
Ed ancora, l’imprenditore descriveva la “scarsa trasparenza e legalità nelle pubbliche forniture dell’Istituto Ortopedico Cto-Pini di Milano”…
Tra i benefit ricevuti da quei primari e dal Direttore sanitario vi sono: stage familiari, ceste di Natale da 1000 euro ciascuno, congressi pagati a Parigi e in Alto Adige, ma soprattutto tangenti (denaro e altre utilità perché favorissero l’acquisto da parte dell’ospedale pubblico del dispositivo “MicroDttect”, utilizzato per la diagnosi delle infezioni osteoarticolari, e commercializzato dalle società “Kubik Medical S.r.l.”  riconducibile all’imprenditore Brenicci e la società “41 S.r.l.“, riferibile, oltre che allo stesso Brenicci, anche a due medici dell’ospedale “Galeazzi Calori“, Drago Lorenzo e Romanò Carlo Luca, in particolare dalle indagini sarebbe emerso che i due, avrebbero favorito l’acquisto di dispositivi medici forniti dalle società riconducibili all’imprenditore, tutte attive nel settore del commercio all’ingrosso di articoli medicali ed ortopedici, assicurando alle stesse un ricavo complessivo di circa 900.000 euro…

Sono emerse inoltre da poche ore, ulteriori dettagli . vedasi quanto riportato dal quotidiano “IlSecoloXIX”, nel quale vengono evidenziati contatti fra gli indagati e Gustavo Cioppa (che non risulta ancora essere iscritto nel registro degli indagati), ex procuratore di Pavia, nonché sottosegretario alla presidenza della giunta sotto il “governo” Maroni…
Le richieste all’ex procuratore Cioppa, erano di intercedere (si legge sull’edizione ligure online del quotidiano), presso l’assessore al Welfare, Giulio Galleria, e il direttore generale, Giovanni Daverio, al fine di ottenere l’approvazione al progetto che accredita l’unità di Calori come polo regionale di riferimento per il trattamento delle infezioni articolari, protocollo che è stato approvato proprio il 13 marzo dello scorso anno…
Cosa aggiungere… una vergognosa riproposizione di quanto da sempre sappiamo sulla gestione del malaffare nella sanità!!!
Sembra essere passata una vita, da quell’inchiesta che aveva visto Duilio Poggiolini (ex dirigente pubblico italiano, è stato direttore generale del servizio farmaceutico nazionale del Ministero della Sanità e coinvolto nell’inchiesta Mani Pulite sullo scandalo di Tangentopoli) a cui fu sequestrato a quel “boss” della malasanità,un tesoro incredibile, che nel 93′ valeva all’incirca 50 miliardi di vecchie lire…

E adesso dopo 25 anni siamo nuovamente al punto di partenza… considerando che in questi lunghi anni, altre penose vicende di mala sanità sono state registrate…
Nomi ormai sbiaditi dal tempo, ma che affermano ancora una volta, in tutta la sua gravità, di come quel sistema pubblico sanitario ( e mi permetto di aggiungere anche privato…), costituisca in se, un pozzo senza fondo, con il quale si realizzano da sempre vergognose azioni compiute senza alcun ritegno, sia morale che professionale (a scapito di noi cittadini), ripugnanti manifestazioni di corruzione… che contrastano quel “Giuramento di Ippocrate”, prestato da ciascuno di loro, prima di aver iniziato la professione di “medico”!!!

Sicilia: La nuova mafia…


Ho letto oggi di nuovi avvisi di garanzia, con le accuse di associazione mafiosa, estorsione, rapina, traffico di stupefacenti, porto d’armi, sequestro di persona, ecc…

Nomi nuovi sì… ma non saranno certamente gli ultimi, perché la storia insegna che per poter eliminare questa grave infezione presente nella nostra terra, si dovrebbe procedere con più alte misure di contrasto, perché quelle attuali prodotte… sono di fatto palliative, già servono soltanto a generare nuovi scenari all’interno di quell’organizzazione, che hanno quale risultato, quello di far avvicendare quei suoi giovani emergenti, al posto di coloro che vengono di volta quotidianamente arrestati…    
D’altronde è ormai chiaro a tutti che la mafia si è evoluta, non è più quella della “coppola di traverso”, è silente, non lascia morti per strada, non organizza stragi, è finito quel tempo coercitivo che necessitava per affermare il proprio ruolo… 
Oggi, cosa nostra punta principalmente all’aspetto finanziario, ha compreso che sono lì che girano i soldi ed allora quei cosiddetti “viddani” delle campagne, si sono trasformati in “imprenditori“!!!
Essi hanno mutati quelle loro mutati, basta più “pizzini”… oggi si viaggiano nei social, sono specializzati e tecnologici, sì… grazie a quei loro Iphone, scrivono su “Whatsapp” e “Skype”… 
La nuova mafia d’altronde s’ispira a quelle famose serie televisive, tipo “GOMORRA”… dove il loro modello si chiama Cirù… sì…”l’immortale”!!! 
Lo sceneggiato dovrebbe far comprendere agli attuali giovani purtroppo legati a quelle associazioni criminali, che prima o poi verrà il loro turno…
Loro sono soltanto dei numeri, già… i prossimi della lista e quindi debbono iniziare a riflettere, visto che sono ancora in tempo, se non sia il tempo di sacrificare quell’auto sportiva ricevuta o quella lussuosa abitazione realizzata per trascorrere le serate con gli amici e tornare indietro da quella decisione scellerata, che si sa… non potrà mai ripagare, da un futuro certamente più faticoso, ma sicuramente più corretto per se e per i propri figli…
Ed allora ritornando a quel business, eccoli investire in tutte quelle attività che producono incassi in contanti… (servono peraltro a riciclare tutto quel loro denaro sporco…), d allora acquistano supermercati,  ristoranti, sale giochi, bar, si dedicano a tutto ciò che è commercio, vestiario, vendita di materiale edile e inerti, ricettazione, contrabbando, che rappresentano soltanto una parte di quel giro viziato che ha come obbiettivo, quello di reinvestire parte dei guadagni realizzati con la vendita di tutti quei stupefacenti, prostituzione, pizzo, scommesse clandestine, gioco d’azzardo, usura, ecc…    
D’altro canto, se pensate che l’ultimo omicidio risale al 1993, ci sarà un motivo… forse è perché questa “nuova cosa nostra” non ha più bisogno di compiere omicidi per portare avanti quei suoi affari…
C’è un modo totalmente legale per riuscirci… e si chiama: Gare d’appalto e finanziamenti pubblici!!!
Sono soldi che giungono ogni mese dalla Comunità Europea e se pur la nostra isola, resta tra tutte la più povera d’Europa, continua stranamente a ricevere gran parte di quei finanziamenti che poi finiscono nelle mani di quella organizzazione criminale… a quest’ultimi, vanno sommate i profitti realizzati con le gare d’appalto, che seppur blindate da normative di anti-corruzione che prevedono politiche di contrasto al malaffare negli appalti pubblici, non si comprende il perché queste gare, ancora oggi, vengono truccate e l’imprenditore che ha ricevuto quel vantaggio – quando e se scoperto colpevole – non farà altro che patteggiare (sempre che il reato non finisca in prescrizione…) e tutto riprenderà come se nulla fosse accaduto, al limite nominerà un suo prestanome  in quella propria attività …  
D’altronde il sistema protegge il malaffare e la corruzione, sono quei suoi colletti bianchi a fiancheggiarli, dirigenti e funzionari delle PA e professionisti insospettabili, che si occupano di curare ogni loro interesse, sia commerciale, che legale e fiscale…
Ed infine i cittadini, la maggior parte di essi sono collusi, sono loro più di tutti a preoccupare, con quel modo omertoso di vivere le loro scialbe vite… quel mostrarsi sempre in modo servile e il volersi compromettere per una semplice mazzetta e restano sempre a disposizione di chiunque chieda loro una mano… 
Ed infine ahimè… un pensiero negativo va fatto per talune inutili associazioni antimafia, sempre pronte a mettersi in prima fila quando invitate nelle commemorazioni, in particolare se sono presenti telecamere per sponsorizzarli… ma se si osservano i fatti ottenuti da quelle loro irrilevanti lotte, si comprenderà quanto poco si è fatto, in particolare nel riutilizzare quei beni confiscati dei cosiddetti mafiosi, che restano di fatto nelle loro mani…  
Fintanto che tutto resterà così inalterato, abbiamo voglia di continuare a leggere nel web e/o nei quotidiani, di nuovi arresti e/o di reati di cui ormai siamo diventati esperti… perché alla fine, questa è la terra che i siciliani hanno scelto e tanto desiderano!!!

FINANCIAL TIMES: "L'Italia, non può permettersi di rimanere in stallo!!!!

Sappiamo bene cos’è nel gioco degli scacchi…
Lo stallo è il termine con cui si indica la situazione in cui un giocatore non ha a disposizione mosse effettuabili pur non trovandosi sotto scacco… lo stallo quindi determina la fine immediata della partita col risultato di patta!!!
C’è anche un’altra condizione che descrive perfettamente lo stallo ed è quello che accade quando un aereo entra in una condizione di stallo aerodinamico e, al limite, causare anche una entrata in vite. 
È la stessa situazione che il nostro paese sta affrontando, dove i pochi sforzi profusi, non permettono alle parti d’incontrarsi per formare un governo…
Ciascuno di essi non vuole perdere, ma soprattutto non vuole far avvantaggiare il proprio avversario…
Tutti però vogliono vincere… o meglio, vogliono quelle poltrone tanto ambite, e nessuno di essi vuole rinunciarci, sia per quanto concerne deputati/senatori che per tutti coloro che aspirano a diventare ministri e quant’altro…
Si gioca tutto in quelle cariche dello Stato… e nessuno di essi vuole rinunciarci!!!
Ovviamente il nostro Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sta facendo i salti mortali per far incontrare le parti o quantomeno far convergere i partiti a trovare una soluzione compatibile con i vincoli a cui siamo legati… 
Prova in tutti i modi a rassicura le cancellerie e soprattutto i mercati internazionali… che rappresentano il vero problema di stabilità di un paese… 
Ci si è già dimenticati del periodo “Spread”…  e della crisi attraversata e per molti versi, ancora presente???
Ecco perché è importante comprendere quanto arriva da un noto editoriale estero, il “Financial Times”,  che descrive l’attuale situazione politica come “il più grosso terremoto politico in Europa… dopo la Brexit”. 
Lo ha considerato un vero e proprio “grido di protesta” degli elettori, che hanno concesso una quasi vittoria al M5Stelle e Lega, considerati ancora “inesperti outsider”… ed una una delle ragioni per cui ancora oggi, i mercati finanziari non sembrano turbati da questa situazione di stallo, è perché vi è una figura rassicurante, rappresentata dal nostro Presidente Mattarella…
L’italia ha bisogno di stabilità… è forse un governo di coalizione M5Stelle-Lega, premiato dagli elettori, non viene visto come un’ipotesi totalmente impossibile, anche se questa alleanza potrebbe non durare a lungo… in particolare dovendo tenere dietro le quinte un’ex premier, poco adatto a non fare la “prima donna”…
Ma l’Italia, non può permettersi di rimanere in stallo… una paralisi prolungata sarebbe la rovina di questo paese, per cui, qualunque sia la composizione del prossimo governo, bisogna fare presto!!!
Perché i problemi ci sono tutti… da una un’economia ancora in crisi segnata da una recessione, da un aumento del debito oltre il 120% del PIL e soprattutto vi è quel tasso di disoccupazione, giunto ormai ad un livello insopportabile, in particolare per i più giovani. 
Non va dimenticato che indirettamente questa nostra instabilità, si ripercuote su tutta il vecchio continente, anche perché il nostro paese rappresenta la terza più grande economia nella zona euro, è può diventare una minaccia per l’Europa. 
Se le parti non si metteranno d’accordo… il presidente potrebbe giocarsi la carta di un governo ad interim, visto dagli elettori dei due partiti vincenti… la peggiore soluzione possibile, ma quantomeno si potrebbe iniziare a formulare una legge elettorale che premi – come accade in Francia – il partito di maggioranza…
D’altronde con questa situazione, non ci potrà essere alcuna crescita e seppur restando stabile, resterà sostanzialmente sotto la media Ue, a causa del persistere ed elevato del debito pubblico, ma soprattutto della bassa produttività e degli alti costi fiscali, politici e burocratici, che stanno di fatto, sempre più… frenando la crescita.

Ecco cosa accadrebbe se tornassimo nuovamente al voto!!!

Da quel fatidico 4 Marzo… non è cambiato nulla!!!
Siamo ancora qui in attesa che si realizzi un governo e i presupposti, ahimé… mancano tutti!!!
Se ne accorto anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha dichiarato che non esistono le condizioni per formare un esecutivo…
D’altronde ciascuno resta all’interno di quelle proprie posizioni… chi per convenienza, ma soprattutto chi per non perdere tutto, in particolare nel caso in cui, si dovesse compiere un governo diverso da quello fino a poco tempo fa… immaginato!!!
E’ il caso di “FI”, che si augura o quantomeno spera che Matteo Salvini non si faccia lusingare dal M5Stelle… 
Di conseguenza il Cavaliere, non sapendo più cosa offrire, avendogli offerto anche la Presidenza del Consiglio spera che almeno Matteo… non lo lasci solo!!!
Questa posizione a 90°, viene manifestata in tutte le dichiarazioni, ma ciò viene compiuto non per spirito di unione o per sacrificio nei confronti del proprio partito e di quella coalizione, bensì… serve a salvaguardare il patrimonio e le aziende di famiglia, da eventuali nuove indagini, che potrebbero essere dirottate verso magistrati di tribunali, nei quali il “Cavaliere” non ha alcuna influenza, in particolare nel caso in cui, non dovesse andare al governo, ma restare all’opposizione… 
La Meloni con quel suo “FdI” non parla… 
Prima delle elezioni era ovunque, in tutte le tv, manifestazioni, ecc… ora sembra essersi dileguata, sparita… ha talmente paura ad esprimere un qualche giudizio personale per evitare che questo possa influenzare in modo negativo, le scelte di quell’attuale premier, dal momento che ha preso più voti di tutti all’interno di quella coalizione di centrodestra e cioè dell’alleato della Lega…
Di tornare alle urne comunque non ci pensa nessuno… peraltro, molti di loro, di quanti sono riusciti a sedersi nuovamente in quelle poltrone, perderebbero per sempre quella posizione riacquisita…
Mi riferisco a tutti quei vecchi della politica… che solo grazie ad un meccanismo perverso, sono stati disgraziatamente ripescati!!!
Poi ci sono quelle forze politiche che hanno raggiunto per il rotto della cuffia il 3%… mi riferisco alla sinistra di LeU ed anche quelle forze politiche minori…. penso che sparirebbero tutte!!!
Gli italiani intervistati, hanno dichiarato che se tornassero alle Urne premierebbero ulteriormente il M5Stelle e la Lega, mentre gli alleati di centrodestra perderebbero dai 3 ai 5 punti percentuali…
Forza Italia è dato al 10% e FdI potrebbe non raggiungere il 3%… 
Povero Cavaliere e quella sua dama!!!  
Il Movimento 5 Stelle otterrebbe all’incirca il 35-36%, mentre la Lega diventerebbe il 2° partito superando la barriera del 20%… 
Il PD senza più un vero referente e soprattutto senza alcuna proposta programmatica, scenderebbe intorno al  16%…
Ed allora, osservando i dati riportati, pensate ancora che il governo non verrà fatto???
Chi tra quanti oggi sono in minoranza rischierebbe tutto, pur di sperare di avere un punto in più??? 
Risponde il sottoscritto: NESSUNO!!! 
A breve verrà presa una posizione definitiva… 
La prima prevede che il M5Stelle propone un governo di programma ed il partito democratico, lo sosterrà, garantendo i voti necessari affinché si compiano quelle riforme tanto necessarie al paese… 
Ciò permetterebbe al Pd di recuperare punti alle prossime elezioni, facendo rientrare all’ovile tutti quei voti passati con i pentastellati, di contro, garantirebbe al nuovo governo, di occuparsi di tutte quelle situazioni poco chiare, compiute in particolare da alcuni partiti d’opposizione, mi riferisco a quei finanziamenti scomparsi o ricevuti da paesi stranieri… 
L’altra possibilità prevede che Salvini faccia un passo indietro, lasciando a Di Maio la Presidenza del Consiglio e ricevendo i ministeri richiesti, in cambio dei propri deputati e senatori, che garantirebbero un governo M5Stelle-Lega con oltre il 50% dei deputati e senatori!!!
Entrambi potranno realizzare gran parte di quei loro programma… visto che hanno molti programmi in comune e certamente, confermerebbero quelle percentuali date in salita, così come sopra riportate… 
Purtroppo però, questa seconda possibilità… che è d’altronde quanto la maggior parte dei cittadini hanno votato, presenta un problema: Berlusconi!!!
Vedremo quanto coraggio avrà a breve il premier della Lega, se non vuole rischiare – restando all’uscio – di perdere tutto, consentendo viceversa a Di Maio, non solo di governare senza di egli,  ma soprattutto di fare compiere a quel suo nuovo governo (senza la Lega), tutte quelle proposte in campagna elettorale presentate, che se realizzate, faranno allontanare molti di quei sostenitori del  nord…      

Catania: Iniziano a uscire i nomi di quei possibili indagati…


Strano come vi siano dei giovani nella nostra isola che all’improvviso abbiano preso una ascesa inconsueta, rispetto ad altri eguali coetanei, certamente più preparati…

Molti d’altronde si sa… alcuni di questi, hanno avuto la fortuna di partire avvantaggiati o certamente privilegiati rispetto ai loro coetanei, in particolare in questa nostra terra che dimostra non conoscere affatto, la parola meritocrazia…
Già… quegli individui, fanno parte dei cosiddetti “figli di papà“, i cui genitori o anche familiari, hanno preparato loro sin da piccoli, quella strada in discesa, ed è soprattutto grazie alle amicizie costruite negli anni dai propri cari, sviluppatesi alcune di esse nell’ambito professionale, che si è potuti crescere così rapidamente e legarsi nel contempo, a tutta una serie d’individui ben noti nel panorama sociale di questa nostra terra…
D’altronde… basta leggere alcuni libri per comprendere quanto sopra: “L’avvocato del diavolo. I segreti di Berlusconi e di Forza Italia nel racconto inedito di un testimone d’eccezione” di Vittorio Dotti, oppure “il Commercialista” di Piero Andrea Corraresi o ancora “Il primario”, “Il corruttore”, “Cosa grigia”, “Quinto pilastro”, ecc…
Quanto avviene si sa, è dovuto principalmente ad una rete di fiancheggiatori, professionisti e consulenti vari, che forniscono una connivente legale ad un sistema di fatto… illegale!!!
Peraltro, anche quel sistema criminale chiamato mafia usufruisce di parte di quegli stessi professionisti e ricambia il favore, sostenendo con quel cosiddetto voto di scambio…
D’altronde, il nostro sistema… è un sistema politico dove i partiti da destra a sinistra,  sono legati da uno stesso gruppo influente, lo stesso che non ha permesso di avere negli anni una legge efficace sulla corruzione!!! 
Ma dopotutto, basti leggersi i nomi di alcuni nostri esponenti, ed ecco venire in mente… quelle targhe dorate ben esposte nelle nostre strade, nomi ben evidenziati – a caratteri cubitali – che mostrano (ancor prima di entrare), quel senso di opulenza, luxury e certamente… arroganza!!!
D’altro canto… volete considerare poter contare su una parte considerevole di concittadini??? 
Molti di loro peraltro rappresentano i clienti dei propri familiari, sono gli stessi individui che negli anni, si sono fatti assistere nei problemi fiscali, finanziari…
Come non evidenziare inoltre, quanto abbiamo letto in questi anni nei quotidiani, dove alcuni di essi, sono stati indagati dalle Procure nazionali, per “traffici” illeciti ed investimenti dorati, dirottati successivamente verso noti paradisi fiscali…
Cosa dire altresì di quegli studi legali, dove affermati penalisti, cercare in ogni modo di fare assolvere i loro clienti, pur sapendo che i reati loro ascritti, sono stati di fatto compiuti (ma quello tratta un problema etico… che non può certamente prevalere sulla propria coerenza professionale)
Sono nuovi conoscenti e amici (ed anche… “degli amici…”) a cui poter chiedere quando servirà… un favore, ad esempio, un voto per un proprio familiare…
Certo sembra poco influente, ma avere tra essi, direttori sanitari, primari, medici, proprietari di strutture pubbliche o private, residenze per anziani e via discorrendo… tutte compagini di cui, prima o poi, si dovrà avere bisogno, se non per se, certamente per qualche familiare o parente, può sicuramente far comodo…
Ed ancora, come dimenticare tutti i rettori, professori, docenti universitari, presidi ed anche i semplici insegnanti di quell’apparato scolastico, che possono certamente influenzare parecchi di quelle preferenze, sia tra quanti operano nella didattica, che per i molti familiari di quei cosiddetti discenti…
Ovviamente non potevano mancare le figure istituzionali, di tutti coloro che operano nelle strutture pubbliche o fanno parte dei servizi militari, delle forze dell’ordine, a cui si aggiungono – come potevano mancare dall’elenco – coloro che svolgono incarichi politici!!! 
Come potete vedere, rappresentano solo una parte di quelle “caste”, nelle quali per l’appunto i loro figli (va detto che ci sono anche molti di essi, realmente “meritevoli” e che non hanno preferito non godere di alcun appoggio familiare… solitamente operano con professionalità fuori dalla nostra isola oppure all’estero…) fanno carriera, poiché aiutati e sostenuti da quegli appoggi diretti interni, ma anche da quelli esterni, concessi a loro, epr quanto compiuto nel corso degli anni, da quei propri familiari…

La cosa assurda è che se parlate con loro, emerge in tutta la gravità quel loro convincimento morale e intellettuale,  che evidenzia quella folle convinzione e cioè, di essere lì… grazie alla loro capacità!!!

Una vera e propria esaltazione della proprio “io”, vorrei spingermi a dire… che si tratta di un fanatismo ormai acquisito, che li ha indotti  a dimenticare chi erano, cosa sono e cosa non sarebbero mai stati, senza quel fondamentale sostegno familiare!!!
Ecco il motivo per cui, quando il sistema inizia a crollare, quando si viene coinvolti dalle indagini giudiziarie, quando emergono nella loro gravità quelle particolari collusioni ottenute attraverso i poteri forti dei propri familiari, ecco, quando il sistema clientelare di cui si è fatto parte (a volte ahimè legato a quel mondo mafioso…), si allontana, si scopre cosa si era: Semplici burattini di un sistema più grande di loro, certezza di una vita totalmente inconsistente…
Crollano i muri su cui erano state impostate le certezze e crolla quel loro mondo politico, come fosse un castello di carte… 

Il gioco della politica è finito!!!
Ora è tempo di dimostrare cosa realmente si sa fare!!! 

Ah… si… dimenticavo, in ogni caso ci si può sempre rivolgere per un aiuto, ad uno dei tanti familiari!!!

E uora…comu tanti pecuri, arricùogghitici i voti, mi raccumannu!!!

Sono tanti i nomi scesi in campo, per la poltrona di Sindaco della città Etnea…
Tra quei candidati troviamo l’uscente sindaco ed una serie di nomi più o meno noti, della nostra politica regionale…
Forse tra quei nomi, qualcuno di nuovo potrà giungere dal M5Stelle o da realtà totalmente estranee alla politica, come ad esempio la Comunità di Sant’Egidio…
Comunque, la Regione siciliana ha deliberato che il primo turno delle elezioni amministrative si svolgerà il 10 giugno… di conseguenza l’eventuale ballottaggio si terrà come di consueto dopo due settimane, ovvero il 24 giugno.

Naturalmente il nostro capoluogo non sarà l’unico nell’isola che dovrà rinnovare la propria amministrazione, ma ci saranno anche altri 137 comuni tra cui i capoluoghi di Messina, Siracusa, Ragusa e Trapani.

Ecco quindi che da alcuni mesi, i nostri candidati si stanno preparando alla raccolta “differ…ta” di quei voti necessari alla loro elezione…
Ciascuno a modo proprio… solitamente abituali promesse ed una possibile risoluzione di quei problemi personali, che costituiscono abitualmente, un buon richiamo per le pecore di questa città…
A quanto sopra, si aggiungerà il solito “camuffamento“, attraverso inconsueti loghi di liste civiche, dal momento che la maggior parte di essi, preferisce non presentarsi con i simboli dei partiti tradizionali, in considerazione della situazione critica e/o di stallo, che sta vivendo a livello nazionale il nostro paese…
Finora comunque, smentitemi se mi sto sbagliando, non ho sentito un solo protagonista presentarsi con un proprio programma… presentando in quali modi vorrà risolvere tutte quelle problematiche di una città ormai deteriorata e soprattutto senza alcuna prospettiva di ripresa e quindi di futuro…
Sono anni che sento sempre le stesse chiacchiere e rivedere ora questi vecchi e nuovi protagonisti della politica, ripresentarsi a noi con quelle abituali promesse, non mi sorprende più…
Promettono, già prometto quanto poi si sa… non potranno mantenere!!!
Ma d’altronde perché lamentarsi, da noi va tutto così bene…
La mafia prospera in maniera incredibile, i negozianti pagano ogni mese il loro pizzo, l’omertà la fa da padrona, i colletti bianchi all’interno dei pubblici uffici ricevono quelle loro mazzette in modo puntuale, gli imprenditori beneficiano di un sistema nel quale l’illegalità è alla base di ogni loro contratto ed i controlli su quegli appalti sono del tutto inesistenti, protetti da un sistema giudiziario blando e senza adeguata segretezza… già, non si muove foglia senza che nessuno lo venga a sapere e dove il voler denunciare porta a risultati esigui…
Ecco quindi i motivi per cui la corruzione in questa città è ovunque e ad ogni livello!!!
Certo di questo non si parla… questi sono argomenti che non debbono essere minimamente affrontati, si parla soltanto di “cazzate”, di verde pubblico, di viabilità, d’attività ricreative, di parcheggi… ma dei veri problemi di questa nostra città, di quelli burocratici, occupazionali, sanitari, di quei mancati investimenti internazionali nel settore turistico, delle mancate opportunità per l’imprenditoria giovanile, della esigua produzione industriale o di quelle infrastrutture mancanti, della mancata realizzazione di opere di rilievo, delle difficoltà degli adolescenti ed il conseguente abbandono scolastico, della presenza assidua (e a volte importuna…) di tutti questi immigrati, in particolare posti negli incroci stradali, dove trascorrano gran parte di quella loro giornata, per poi trasformarsi la notte, in manodopera “a basso costo” della criminalità organizzata e per concludere, come dimenticare il problema dei “clochard”, di tutti quei senza tetti, alla ricerca ogni notte di un posto ove dimorare…
Ma ai miei concittadini interessa poco conoscere quali iniziative hanno in mente questi nuovi “valorosi paladini, l’importante per loro è che abbiano deciso di scendere in campo, per fare cosa… non si sa, l’importante è che vadano sorridendo in giro in quei loro previsti incontri con gli elettori, dichiarando di voler risollevare le sorti di questa nostra città…
Per tutti gli altri, per quanti accorrono entusiasti ad ascoltare quelle inutili e inconsistenti “promesse“, ecco a loro li aspetta in quella sede un solo comando: “arricùogghiti quanti chiu’ voti possibili”!!!
D’altronde, se in futuro vorranno ottenere qualcosa in cambio, dovranno aver dimostrato a quel candidato tutta la loro fedeltà: Sarà il giusto compenso per avere in cambio qualcosa da da barattare…
Come sempre d’altronde, perché quindi meravigliarsi???

Come si fa a riconoscere i cosiddetti candidati "impresentabili"… per ricoprire quel ruolo a Sindaco di Catania???

Sono passati alcuni mesi da quando sono stati ufficializzati i nomi dei candidati… ed in questa mia nota, non voglio certamente riproporre quei soggetti, come non ho alcun interesse a propagandare i loro nomi, per quella corsa a palazzo degli Elefanti. 

Di contro, quanto m’interessa evidenziare è l’insopportabile metodologia utilizzata, che punta esclusivamente a gettare fango sui propri avversari…
Fateci caso… nessuno tra coloro che hanno negli anni rappresentato quel ruolo ed altri che hanno svolto carattere istituzionale, si è presentato a noi elettori dichiarando: Sig.ri, come ben sapete il mio nome è…  avete avuto modo di conoscermi per aver svolto la funzione di ……. ed in questi anni ho potuto – come ben sapete – realizzare quanto segue: segue quindi un elenco di quelle iniziative portate a compimento, ed anche di quelle lasciate ahimè incompiute… 
Ciascuno di noi, leggendo quella presentazione, avrebbe potuto esprimere un proprio giudizio, sia di favore, che di critica e chissà se nei vari commenti, sarebbero emerse false verità… o viceverda, si sarebbe potuto riconoscere a quell’esponente politico, grandi meriti per il lavoro fin qui svolto.   
Ed invece da noi… non succede nulla, ci si presenta su quei cartelloni pubblicitari, con il proprio viso – solitamente lo stesso utilizzato dieci anni prima –  e si chiede a noi… il voto!!!
Ah… certo dimenticavo, quanto riportavo sopra conta nulla, poiché ai miei concittadini interessa poco sapere cosa si è fatto in questi anni o quali proposte sono state presentate in quelle aule… l’importante per ciascuno di loro è sapere che al momento opportuno, su quel politico, si potrà contare!!!
Ed allora vorrei comprendere.. qual’è la differenza tra un politico abituale, che da anni svolge quella sua funzione pubblica, avendo saputo legare a se i propri sostenitori, attraverso meccanismi perversi clientelari, sistemi che hanno agevolato l’inserimento al lavoro, che hanno permesso l’avanzamento di carriere professionali, che hanno fatto in modo che alcuni figli “incompetenti” abbiano potuto superare i propri esami universitari o che a quei colloqui di lavoro, siano potuti giungere “protetti” da quella opportuna raccomandazione…
E cosa dire delle pratiche presentate rimaste inevase per anni e che ora all’improvviso, accompagnate da quella particolare telefonata, hanno iniziato a scalare le altre precedenti, per essere in tempi celeri portate a definizione… 
Peraltro, avere dalla vostra un politico che vi può favorire in tutte quelle particolari evenienze… non è cosa da poco!!!
Ad esempio, quando si ha necessità di un posto all’interno di una struttura sanitaria, pubbliche o ancor meglio privata, volete mettere poter godere di quell’appoggio… rispetto a chi non conosce nessuno!!!
Come dice un detto popolare siciliano: “Sìenza santi n’do paradisu, nun si va da nudda parti” (senza santi in paradiso, non si va da nessuna parte)!!!
D’altronde, ciascuno di noi conosce bene questo tipo di collusioni e modalità mafiose, procedure che si sa… essere state da sempre utilizzate in questa terra dalla maggior parte dei nostri politici (senza alcuna distinzione di partito e colore), ecco, vorrei comprendere perché tra quei politici si ci scandalizza ora, quando un soggetto nuovo, da poco inserito nel mondo della politica, un “novellino” certamente rispetto a loro, abbia purtroppo un parente coinvolto in un’inchiesta di mafia…
Minch… ma ci vuole coraggio a criticarlo…
Ma vorrei dire… facciamo ricadere le colpe dei padri sui figli o quelle dei propri familiari su questi candidati politici???
Quanta ipocrisia c’è in quelle note riportate nei quotidiani oppure in molti siti web???
Mi chiedo, perché molti di loro non parlano di quelle connivenze “celate” e dire che tra quei candidati “anziani” (non mi riferisco ovviamente alla loro età anagrafica…) e quel sistema massone, vi è un forte legame…
Un sistema perfetto e collaudato, nel quale la corruzione e l’illegalità l’hanno finora fatta da padrona???
Ed allora non comprendo perché quelle testate evitano di pronunciare quei nomi, mentre di contro, si ricordano dei parenti di quel altrui candidature, che fanno tanto discutere…
Ovviamente, rimango profondamente deluso, quando aprendo alcune pagine web o leggendo taluni quotidiani, scopro che in prima pagina vi sia la propaganda elettorale dei concorrenti, con quei loro bei visi… ed allora comprendo il motivo per cui quest’ultimi, sono “intoccabili”… 
D’altronde cosa pretendiamo… quei siti e quei quotidiani vivono di pubblicità… ed è ovvio il motivo per cui rifuggono le loro attenzioni, su quei particolari loro clienti… 
Già, ci si dimentica di quel codice deontologico e soprattutto non ci si ricorda di quelle inchieste nelle quali sono coinvolti i loro “finanziatori” e sono i veri motivi per cui, quelle indagini non vengono ora portate in evidenza…
Ed allora consiglio a tutti i lettori di non fermarsi al “fango” gettato, ma di valutare l’operato di tutti i soggetti che oggi sono a chiederci il nostro sostegno: Scoprirete di come i cosiddetti “impresentabili” sono sicuramente più presentabili, di quanti oggi tentato d’illudervi, con quei loro sorrisi e tutte quelle inutili chiacchiere, sperando così di avervi convinto di avere a che fare con soggetti limpidi e trasparenti!!!
Ma per favore…

Come si fa a riconoscere i cosiddetti candidati "impresentabili"… per ricoprire quel ruolo a Sindaco di Catania???

Sono passati alcuni mesi da quando sono stati ufficializzati i nomi dei candidati… ed in questa mia nota, non voglio certamente riproporre quei soggetti, come non ho alcun interesse a propagandare i loro nomi, per quella corsa a palazzo degli Elefanti. 

Di contro, quanto m’interessa evidenziare è l’insopportabile metodologia utilizzata, che punta esclusivamente a gettare fango sui propri avversari…
Fateci caso… nessuno tra coloro che hanno negli anni rappresentato quel ruolo ed altri che hanno svolto carattere istituzionale, si è presentato a noi elettori dichiarando: Sig.ri, come ben sapete il mio nome è…  avete avuto modo di conoscermi per aver svolto la funzione di ……. ed in questi anni ho potuto – come ben sapete – realizzare quanto segue: segue quindi un elenco di quelle iniziative portate a compimento, ed anche di quelle lasciate ahimè incompiute… 
Ciascuno di noi, leggendo quella presentazione, avrebbe potuto esprimere un proprio giudizio, sia di favore, che di critica e chissà se nei vari commenti, sarebbero emerse false verità… o viceverda, si sarebbe potuto riconoscere a quell’esponente politico, grandi meriti per il lavoro fin qui svolto.   
Ed invece da noi… non succede nulla, ci si presenta su quei cartelloni pubblicitari, con il proprio viso – solitamente lo stesso utilizzato dieci anni prima –  e si chiede a noi… il voto!!!
Ah… certo dimenticavo, quanto riportavo sopra conta nulla, poiché ai miei concittadini interessa poco sapere cosa si è fatto in questi anni o quali proposte sono state presentate in quelle aule… l’importante per ciascuno di loro è sapere che al momento opportuno, su quel politico, si potrà contare!!!
Ed allora vorrei comprendere.. qual’è la differenza tra un politico abituale, che da anni svolge quella sua funzione pubblica, avendo saputo legare a se i propri sostenitori, attraverso meccanismi perversi clientelari, sistemi che hanno agevolato l’inserimento al lavoro, che hanno permesso l’avanzamento di carriere professionali, che hanno fatto in modo che alcuni figli “incompetenti” abbiano potuto superare i propri esami universitari o che a quei colloqui di lavoro, siano potuti giungere “protetti” da quella opportuna raccomandazione…
E cosa dire delle pratiche presentate rimaste inevase per anni e che ora all’improvviso, accompagnate da quella particolare telefonata, hanno iniziato a scalare le altre precedenti, per essere in tempi celeri portate a definizione… 
Peraltro, avere dalla vostra un politico che vi può favorire in tutte quelle particolari evenienze… non è cosa da poco!!!
Ad esempio, quando si ha necessità di un posto all’interno di una struttura sanitaria, pubbliche o ancor meglio privata, volete mettere poter godere di quell’appoggio… rispetto a chi non conosce nessuno!!!
Come dice un detto popolare siciliano: “Sìenza santi n’do paradisu, nun si va da nudda parti” (senza santi in paradiso, non si va da nessuna parte)!!!
D’altronde, ciascuno di noi conosce bene questo tipo di collusioni e modalità mafiose, procedure che si sa… essere state da sempre utilizzate in questa terra dalla maggior parte dei nostri politici (senza alcuna distinzione di partito e colore), ecco, vorrei comprendere perché tra quei politici si ci scandalizza ora, quando un soggetto nuovo, da poco inserito nel mondo della politica, un “novellino” certamente rispetto a loro, abbia purtroppo un parente coinvolto in un’inchiesta di mafia…
Minch… ma ci vuole coraggio a criticarlo…
Ma vorrei dire… facciamo ricadere le colpe dei padri sui figli o quelle dei propri familiari su questi candidati politici???
Quanta ipocrisia c’è in quelle note riportate nei quotidiani oppure in molti siti web???
Mi chiedo, perché molti di loro non parlano di quelle connivenze “celate” e dire che tra quei candidati “anziani” (non mi riferisco ovviamente alla loro età anagrafica…) e quel sistema massone, vi è un forte legame…
Un sistema perfetto e collaudato, nel quale la corruzione e l’illegalità l’hanno finora fatta da padrona???
Ed allora non comprendo perché quelle testate evitano di pronunciare quei nomi, mentre di contro, si ricordano dei parenti di quel altrui candidature, che fanno tanto discutere…
Ovviamente, rimango profondamente deluso, quando aprendo alcune pagine web o leggendo taluni quotidiani, scopro che in prima pagina vi sia la propaganda elettorale dei concorrenti, con quei loro bei visi… ed allora comprendo il motivo per cui quest’ultimi, sono “intoccabili”… 
D’altronde cosa pretendiamo… quei siti e quei quotidiani vivono di pubblicità… ed è ovvio il motivo per cui rifuggono le loro attenzioni, su quei particolari loro clienti… 
Già, ci si dimentica di quel codice deontologico e soprattutto non ci si ricorda di quelle inchieste nelle quali sono coinvolti i loro “finanziatori” e sono i veri motivi per cui, quelle indagini non vengono ora portate in evidenza…
Ed allora consiglio a tutti i lettori di non fermarsi al “fango” gettato, ma di valutare l’operato di tutti i soggetti che oggi sono a chiederci il nostro sostegno: Scoprirete di come i cosiddetti “impresentabili” sono sicuramente più presentabili, di quanti oggi tentato d’illudervi, con quei loro sorrisi e tutte quelle inutili chiacchiere, sperando così di avervi convinto di avere a che fare con soggetti limpidi e trasparenti!!!
Ma per favore…

Altro che "Ponte di Messina"… da noi, è faticoso tutto, anche compiere un semplice "Ponte di Pasqua"!!!

Non so quanti tra voi, hanno deciso di trascorrere questi giorni di festività “pasquale”, fuori di casa… 
Il sottoscritto senza andar lontano, ha scelto una struttura siciliana, specializzata quale centro benessere, nella zona del tirreno….
Partito quindi da Catania, ho percorso l’autostrada in direzione Messina, per poi deviare verso Palermo…
Certo chiamarla “autostrada” è ovviamente un eufemismo, perché il nome esatto per quella nostra carreggiata, come direbbero i miei concittadini catanesi, sarebbe “trazzera“!!!  
Sembra d’essere in quelle cosiddette gincane… si, tracciati tortuosi, resi impegnativi da continui cambi direzionali, una volta a destra e quindi a sinistra, per ritornare nuovamente a destra all’interno di una galleria con due corsie per senso di marcia, separate da classici segnalatori catarifrangenti… 
Ovviamente, non parliamo di sicurezza, non esiste… come d’altronde non vi è nessuno che risponda a quel numero ben evidenziato in quella segnaletica verticale, nel caso specifico: 095.364373…
A quanto sopra, va sommato quel manto stradale totalmente deformato, oppure quelle ristrettezze della carreggiata, che uno pensa… “sarà che stanno facendo lavori di manutenzione” ma poi ti accorgi di come, il tappetino bituminoso sia stato invaso dal verde della vegetazione… 
Incredibile, nell’osservare quella strada, mi sembra di rivedere uno di quei film di fantascienza, nel quale l’umanità si è autodistrutta e la natura, con la propria vegetazione ha preso il sopravvento: Difatti… questo è quanto si vede provenendo da Palermo, prima di giungere al casello di Messina!!!
La cosa assurda è che per percorrere questa autostrada, dobbiamo pagare!!!
Una autostrada che presenta una illuminazione insufficiente, nessun aereatore funzionante, la segnaletica è inesistente… dire che siamo nel terzo mondo è voler offendere quei paese, che dimostrano possedere infrastrutture certamente più curate delle nostre…
Ma vorrei comprendere, come può essere che dal 2015 ad oggi… l’autostrada Messina-Catania, sia nelle stesse condizioni del dopo frana????
Mentre gli altri paesi, evidenziano in pochi anni di realizzare infrastrutture imponenti e invidiate… da noi, non si è capaci di ripristinare, dopo tre anni… un semplice tratto autostradale!!!  
Ora come sempre le inchieste giudiziarie hanno fatto emergere le note problematiche sugli appalti pubblici; materiali di scarsa qualità, opere non realizzate a regola d’arte, colletti bianchi che non hanno verificato in maniera corretta quelle esecuzioni, giro di tangenti, il tutto per spartirsi lauti profitti, senza preoccuparsi di aver posto a repentaglio, l’incolumità degli automobilisti…
La verità è che non frega a nessuno di fare le cose in maniera corretta, professionale, puntano tutti ad ottenere qualcosa in cambio… e così sin da chi è incaricato alla progettazione, per continuare con chi dovrebbe controllare quei lavori o chi è stato incaricato della sicurezza,  chi dovrebbe verificare gli obblighi e gli adempimenti previsti ai sensi di legge e soprattutto l’impresa che quei lavori dovrà eseguirli…
Ecco, è questo il mix di soggetti “pericolosi“… una miscela esplosiva, dove tutti, già proprio tutti, vogliono ottenere qualcosa e non importa a quale prezzo!!!
Ciò che manca, in ciascuno di loro, è il saper essere onesti… o per meglio far comprendere questo mio concetto, mi permetto di appropriarmi di una frase del giudice borsellino: “A fine mese, quando ricevo lo stipendio, faccio l’esame di coscienza e mi chiedo se me lo sono guadagnato”!!!
Ecco… basterebbe mettere in pratica questo semplice pensiero, che in poco tempo, vedremmo questa nostra terra, trasformarsi radicalmente!!!
Ma purtroppo ai siciliani, non interessa questa regione… loro vivono in maniera distaccata questa terra, sono come dei colonialisti che si preoccupano esclusivamente di sfruttarla e difatti, questa loro presenza sul territorio, non produce alcun effettivo sviluppo, ad esempio nel caso proprio delle costruzioni d’infrastrutture, di contro, con le loro azioni, si crea un decadimento… non solo economico, ma soprattutto morale e sociale!!!
Ed è il motivo per cui, la situazione devastante delle nostre autostrade… rappresenta per similitudine, lo stato di salute… della nostra condizione sociale…  

Corrotti e mafiosi cristiani??? Ma quale cristiani… sono solo putridi!!!

Finalmente un Papa che non usa mezzi termini e dice le cose per come sono!!!

Parla di mafiosi e soprattutto parla di tutte quelle persone corrotte!!!
Sì… di quella massa d’individui che ogni giorno si dedicano a rubare, a evadere, a incrementare il malaffare, sono soggetti dediti alla corruzione, alla ricerca di denaro sotto forma di mazzette e/o tangenti, usano la politica per fini personali e non per la collettività ed infine, ci sono i peggiori, quelli che svolgono la loro funzione all’interno della criminalità organizzata…
Ecco tutti questi signori sopra riportati… non possono dirsi “CRISTIANI“!!!
Perché in essi… nulla vi è di “Cristo”!!!

“Un cristiano – dichiara Papa Francesco – si deve lasciar lavare da Cristo, si deve lasciar spogliare da Lui dell’uomo vecchio per camminare in una vita nuova, pur rimanendo peccatore, non saremo mai corrotti… 

Ma quei mafiosi e corrotti non possono dirsi cristiani, anche se vanno a messa la domenica o prendono l’eucarestia, battezzano i propri figli, partecipano alle messe per i propri defunti e fanno solitamente… laute beneficenze, a quelle strutture parrocchiali.
Ma questi soggetti… non sanno cos’è la religione, hanno il cuore pieno di putredine perché “portano la morte nell’anima e agli altri“!!!
Dice bene Papa Francesco… “sono i cristiani finti”!!!
Sono tutti quelli che dicono “Gesù è risorto” oppure “io sono stato giustificato da Gesù”: dicono di essere nella vita nuova, ma vivono una vita corrotta!!!
Ma questi finti cristiani – dice Papa Bergoglio   finiranno male!!!
Il loro d’altronde è un male endemico… questi finti fedeli dimostrano la loro incapacità come cristiani, non vogliono convertirsi e ancor meno pentirsi…
Ciascuno di essi dimostra nei fatti di non essere capace di cambiare vita, anche se continuano a proclamarsi cristiani… e purtroppo, non basta nemmeno questa festa Pasquale, per rinnovarsi…

Per ritornare ad essere veri cristiani, bisogna lottare contro l’illegalità… in tutti i modi possibili, vanno denunciati tutti gli affari sporchi, va allontanato da se quel denaro che insanguina e produce potere iniquo…

Il corrotto si sa… fa finta di essere una persona onorevole, ma alla fine, nel suo cuore, non vi è nulla di buono e i mafiosi in particolare, sono l’espressione di una cultura di morte, da osteggiare e da combattere in tutti i modi, perché si oppongono all’unica strada percorribile: Il Vangelo…
Le parole di Papa Francesco, rievocano quelle del suo predecessore Papa Giovanni Paolo II: “Convertitevi… perché  verrà il giudizio di Dio” a cui seguirà nel 2014 la scomunica pronunciata in Calabria dallo stesso Papa Bergoglio… 

In quella sede ha ricordato che “La mafia, si oppone radicalmente alla fede e al Vangelo ed il fenomeno mafioso, quale espressione di una cultura di morte, è da osteggiare e da combattere”!!! Mafia, camorra e ‘ndrangheta, sfruttando le carenze economiche, sociali e politiche, trovano un terreno fertile per realizzare i loro deplorevoli progetti…”.

Caro Papa Francesco, oggi chiedi a tutti ai cristiani, al sottoscritto… di pregare per loro, perché il Signore tocchi la loro anima!!!
Comprenderà… quanto difficile sia per il sottoscritto esaudire questa Sua richiesta, considerato che quotidianamente e in ogni occasione (certamente da riferirsi al mio limitato contesto…) provo a combattere tutte quelle situazioni disoneste, fatte da istigazioni e lusinghe, create per l’appunto da quei soggetti, legati a quel putredine sistema di continuo malaffare…

Mi permetta Santo Padre, ma forse sarebbe giunto il momento che Lei annunciasse a tutti quegli individui mafiosi e corrotti – in modo chiaro e deciso,  la SCOMUNICA” immediata per quanti vanno ancora compiendo quelle azioni disonorevoli…
Ritengo inoltre, che quella pena canonica, vada estesa anche a tutti i familiari, che nei fatti dimostrano di non dissociarsi da quelle azioni disonorevoli compiute da quel loro parente!!!
Comunque, tralasciando quella richiesta di perdono realizzata attraverso la nostra preghiera – che sin d’ora purtroppo, non mi sento di rivolgere – su una cosa Santo Padre sono d’accordo con Lei: Cambiare si può!!!
Basti ricordare quanto compiuto da Peppino Impastato: “Io voglio scrivere che la mafia è una montagna di merda! Noi ci dobbiamo ribellare. Prima che sia troppo tardi! Prima di abituarci alle loro facce! Prima di non accorgerci più di niente!!!”.

Di Maio Presidente e Salvini vice per due anni e ½, poi si cambia…

Sentendo in questi giorni parlare molti miei concittadini, mi sono fatto un’idea di ciò che vogliono per i prossimi cinque anni…

Via Berlusconi, fuori Renzi, basta con tutti quei vecchi politici che siedono lì da trent’anni… ora è tempo di fare un governo tra il M5Stelle e la Lega!!!
Il Presidente??? Niente di più semplice… due anni e mezzo ciascuno… inizia come Presidente del Consiglio Luigi D Luigi e Matteo Salvini fa il suo vice e tra due anni e ½… si passa lo scettro al leader della Lega!!!
D’altronde una soluzione urgente va trovata se non si vuole ricorrere ad un terzo nome, che mette entrambi d’accordo…
Ed allora è tempo di lasciare da parte i proclami:“Solo io premier (Luigi Di Maio) e ancora “Forza Italia inaffidabile” per continuare Il premier deve essere espressione della volontà popolare: il 17 per cento degli italiani ha votato per Salvini premier, il 14 Tajani, il 4 Meloni, ma oltre il 32 per cento ha votato M5s e il sottoscritto come premier”!!!

Certo Salvini in questo momento è in leggera difficoltà morale… trovandosi quel moribondo ottantenne accanto, che chiede ad egli di non abbandonarlo…  

Va anche detto che oggi Forza Italia conta certamente meno di quel 14% preso nelle ultime elezioni… visto che a breve i suoi fedelissimi Brunetta/Romani & Co. hanno deciso di creare una nuova lista…
D’altronde avevano già dimostrato la propria opposizione al Cavaliere, facendo mancare il necessario sostegno di deputati e senatori all’ex alleato della Lega, motivo ora di questa frattura, evidenziata dai numeri con ben 60 voti a sfavore, durante l’elezione di Fico alla presidenza della Camera!!!
Mi rivolgo quindi ora ai lettori che, sentendo quelle minacce velate, hanno paura di dover assistere a nuove elezioni: Tranquilli… quanto sopra è fuori discussione, già, sono tutti così comodamente seduti, che nessuno può farmi credere che decidano di alzarsi… per perdere quella loro poltrona!!! Ma credete veramente che ciascuno di essi sia così folle???

Finirà come sempre è stato… 

Conta poco quanto dice Salvini sul fatto che “Forza Italia è con noi, al 50% si torna a votare”… sono tutte cazzate… e non esiste nessuna visibilità data da Bruno Vespa, attraverso quel suo programma “Porta a Porta”, che può portare a questa situazione…
Qualcuno dimentica che in questa fase, il gioco è in mano al Presidente della Repubblica, che potrebbe decidere anche diversamente…
Il Governo è già fatto… si sa chi c’è dentro e chi è ormai fuori…
Le nomine sono in parte decise e vedrete come a breve si giungerà alla nomina del nuovo governo!!!
L’importante ora è iniziare a lavorare seriamente… per portare a compimento i bei programmi e le promesse annunciate, durante la campagna elettorale…