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Non so dirvi cosa siano peggio: i padroni criminali o quei loro dipendenti servili che compiono quotidianamente azioni riprovevoli!!!

Scusate il termine così ferreo… ma “odio” la maggior parte dei dipendenti, miei connazionali, che ogni giorno stanno zitti e accettano di tutto e di più!!!

Già… sono come servi, anzi no… gli schiavi almeno quelli erano legati da catene, loro no… sono liberi eppure si comportano come cani che subiscono qualsivoglia ordine pur d’accontentare quel loro “padrone“… 

Se stessero lì… in silenzio, senza dar fastidio, ecco forse potrebbero ancor migliorare quella loro esistenza, già… quella misera vita, ma essi sono della peggior razza, perché non solo evidenziano quella propria condizione umana, da veri e propri lacchè, no… fanno anche di peggio… difatti, non appena gli viene concessa un po’ d’iniziativa da quel loro padrone, ecco che si prestano a compiere tutte quelle azione ignobili che ormai come consuetudine ci vengono portate alla luce da parte delle Procure nazionali!!!

E’ il caso di quella funivia di Stresa…

Sapevano bene che vi fossero dei malfunzionamenti nell’impianto, che era stata chiamata la manutenzione tecnica ma che non aveva risolto ed allora, invece di segnalare o ancor meglio denunciare quanto si era a conoscenza, si è preferito sottacere – per mettersi in luce e/o farsi belli con il proprio datore di lavoro e chissà anche per evitare eventuali interruzioni che avrebbero arrecato danni economici finanziari alla società a cui si era da sempre legati, ed ecco quindi la scelta di apporre una cosiddetta “forchetta” nell’impianto di risalita, con la funzione di disattivare il freno di sicurezza della cabina, motivo principale che ha condotto alla tragedia di domenica scorsa in cui sono morte 14 persone!!!

Una scelta precisa quella di disinnescare l’impianto frenante ma non solo, condivisa proprio da quei dipendenti, non una volta… ma più e più volte, quindi ben consapevoli di ciò che stavano realizzando al fine di non evidenziare i malfunzionamenti di quella funivia!!!

Si ora si parla d’ipotesi di reato di omicidio colposo plurimo, di disastro colposo e rimozione degli strumenti atti a prevenire gli infortuni aggravato dal disastro ed anche di lesioni gravissime, ma la verità è che di queste circostanze il nostro paese è pieno, grazie proprio a una serie d’individui (e credetemi sono migliaia…), che ogni giorno partecipano attivamente, non solo con i loro silenzi ma soprattutto con quelle loro azioni determinate, affinché nulla di quei rischi, venga portato alla luce…

Se i ponti crollano, i viadotti collassano, i treni deragliano, le strade rimarcano materiali di scarsa qualità, i fiumi tracimano, le falde sono inquinate da prodotti chimici, farmaceutici, da raffinerie, ed ancora discariche e cave abusive, impianti di depurazione di acque reflue civili che determinano danni biologici, già potrei continuare all’infinito… perché tanto chi dovrebbe controllare è fortemente colluso con quel sistema criminale e corruttivo ed allora, se una funivia cade, è solo perché questa volta il destino ha scelto di far emergere questo come problema, ma state certi che tutti gli altri sono lì in attesa solo di venire scelti dal destino!!!

Già… potremmo considerarci come i protagonisti di quel film intitolato “Final destination“, dove vi è sempre la morte che l’insegue e decide il loro destino e a seconda di quale “strada” sceglieranno potranno vivere o morire!!!

Ma d’altronde sembra di essere qui, nel nostro bel Paese: perché… non si può dire lo stesso???

La verità è che nel nostro Paese si muore perché i controlli restano solo sulla carta!!!

Li chiamano incidenti… ma non lo sono affatto!!!

Basta andarsi a rivedere tutti gli incidenti di questi ultimi anni: da quelli autostradali al ponte Morarandi, passando per le infrastrutture per l’inclusione scolastica e/o per l’integrazione sociale, seguono i dissesti idrogeologi e per ultima la strage della funivia di Stresa!!!

Sì è vero, non tutto può essere previsto, ma guarda caso proprio sui cavi in acciaio esiste una precisa normativa che prevede una verifica periodica trimestrale e annuale, con controlli visivi e di laboratorio ai quali quelle particolari funi devono sottostare, ma soprattutto vanno attenzionati quei meccanismi di emergenza che dovrebbero attivarsi nel caso di mal funzionamento di qualsivoglia impianto…

Ma si sa… chi dovrebbe controllare solitamente preferisce non compiere in maniera corretta quell’incarico ricevuto, ma viceversa sono sempre precisi quando si tratta di farsi riconoscere la mezz’ora di straordinario o la festività non goduta!!!

Morire fa parte del gioco della nostra vita, ma perdere la vita per colpa di altri non è giusto e ci fa letteralmente incazzare!!!

Sì… non ci basta trovare i colpevoli, perché la vita non può mai essere riscattata con una semplice pena detentiva o economica!!!

Difatti, non ci bastava il virus, no alle disgrazie non vi è mai fine, ci si aggiunge anche l’incompetenza umana, le stesse che determinano circostanze come quelle a cui assistiamo, che portano a tragedia che con un po’ di buon senso, potevano essere evitata. 

Ora come sempre avviene si parla di “partecipazione di tutta l’Italia”, di “profondo dolore” e della “necessità di un richiamo rigoroso al rispetto di ogni norma di sicurezza per tutte le condizioni che riguardano i trasporti delle persone“!!! 

Ma va… non capisco perché ogni qualvolta che accadono circostanze tragiche come queste, si ripetono sempre le stesse frasi di circostanza…

Non sarebbe più corretto presentarsi durante un qualunque giorno dall’anno per dire agli italiani: signori e signore, miei connazionali, è tempo di essere persone perbene, serie e non continuare più per come si è finora fatto!!! E’ tempo che ciascuno cambi quelle sue abitudini, che si sbracci le maniche per migliorare questo nostro Paese, l’unico d’altronde che abbiamo e che ha necessita dell’aiuto di voi tutti!!!

Basta quindi con l’essere indifferenti, basta con i compromessi, basta con quei comportamenti negligenti, basta con l’essere codardi, ruffiani o protettori dei propri superiori anche quando essi sbagliano, basta con le collusioni, siate uomini veri e non vi nascondete più per non apparire sgradevoli o malvisti dinnanzi ai vostri stessi colleghi!!!

Basta!!! Sì… basta definitivamente con i silenzi, con le reticenze, i complotti o ancor peggio con le indolenze, perché se ieri o oggi qualcuno è morto, la colpa principalmente è vostra!!!

Provate quindi a cambiare, ma soprattutto tentate in tutti i modi di salvare il “domani”, affinché quanto finora accaduto non abbia mai più a ripetersi… e se scoprite che qualcosa non va, beh… non fate finta di niente, non giratevi dall’altra parte, ma provate finalmente a compiere il vostro dovere!!!

Una vita vedrete… ve ne sarà grata!!!