Ho letto su change.org… un articolo interessante:
Sono proprietario di un immobile vuoto che personalmente non utilizzo e che non affitto da anni perché non riesco a trovare un inquilino…
Ma il mio immobile, poiché è inutilizzato e sfitto, non produce alcun rifiuto.
In altre parole la tassa va pagata per tutti gli immobili che potenzialmente “potrebbero” produrre rifiuti, indipendentemente dal fatto che li producano davvero oppure no.
Eppure, la logica vorrebbe che se la fornitura di un servizio prevede il pagamento di un corrispettivo, qualora il servizio non venga fornito, il fornitore non dovrebbe pretendere alcun corrispettivo.In caso contrario, le amministrazioni comunali continueranno a percepire gli introiti della Tari anche a fronte di un servizio di rimozione dei rifiuti che non viene prestato.
Penso che in Italia, se dovessimo pagare in proporzione per i servizi reali che riceviamo, molto probabilmente avremmo tanti soldi in tasca…
Ma la disgrazia è che si paga tutto… anche quello che non ci viene dato o ancor peggio, ci viene fornito male!!!
Ma in questo caso, il pagamento della tassa è relativo alla raccolta dei rifiuti e difatti serve principalmente a tenere “riunito” in un quel unico ambiente… la nostra classe politica!!!
Dicono che il novanta per cento dei programmi in TV sia spazzatura… ma, non è che forse il novanta per cento di quanto avviene ne nostro paese… è spazzatura???


