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Prendi e porta…

Stasera ho assistito alla trasmissione di Bruno Vespa, improntata ovviamente sulle ultime vicende della Lega…
A parte la difesa ( sempre giusta fino a prova contraria… ) della Sig.ra Rosa Mauri, ovviamente ad oltranza anche se andrà a scontrarsi con il direttivo della “ Nuova Lega ”…, devo aggiungere che, vederla piangere e nel contempo tentare di volersi controllarsi, da quello stato di agitazione, incontenibile, e dove alla richiesta di un’eventuale allontanamento dal partito,  espresso in diretta ( scortese da parte del presentatore), creava in quel suo viso,  un profondo disagio, subito colto ( in quel suo disegno perverso…) da chi la stava intervistando; beneficiare l’audience con circostanze come queste… e dimenticare completamente, quella giusta educazione dal dover sempre portare nei rispetti di una donna… ( dopotutto la Televisione non deve mai sostituirsi alla magistratura, la quale continuerà a fare sempre il proprio compito).
Apprendere poi dal Sig. Cicchitto, sull’insidia, che queste notizie creano sui partiti politici, di come i partiti vengono da queste notizie messi a repentaglio, ed allora, volerci rassicurare, che proprio un primo intervento, verrà realizzato e servirà a modificare, diminuendoli, gli importi dei rimborsi elettorali, peccato che comunque dovremmo aspettare il 2013… e nel frattempo noi tutti saremmo già falliti ( oggi lo spread era risalito sopra quota 404 )… ed ancora  poi, servirà un ferreo controllo ( certo non lo si è fatto finora ed ora si cerca di recuperare…) ed infine tutte le spese dei partiti saranno verificate da regolari bilanci e fatture… ma scusi Sig. Cicchitto crede che forse, tutti coloro che evadono, presentano forse fogli di riviste o di Topolino??? non sono anche quelle fatture…!!! false certamente… come falso è tutto questo sistema, che attraverso i numeri da Lei elencati, per sostenimento e spese per gestioni elettorali, producono un giro immenso di denaro…, denaro derivante sì, dal finanziamento dei partiti, ma che non essendo totalmente utilizzato, rimane in cassa, sia quale residuo degli anni precedenti e/o di legislature terminate ben prima della fine naturale, ed ecco quindi che, avendo i partiti ancora quei rimborsi nelle loro mani…, diventano un ottimo pretesto per farli poi sparire, dividendoli fra i pochi “ family ” eletti nel cerchio magico… e questo comunque vale, non soltanto con riferimento alle ultime notizie di cronaca politica, ma  per tutti i nostri partiti, nessuno escluso!!!  
Non ci dimentichiamo infatti, che in ogni partito esiste un leader, che fa da padre e padrone e che quindi, quanto avvenuto in questi giorni nella vicenda Lusi nella Margherita, non è altro che un chiaro esempio, di questa politica che si vuole ad ogni costo salvare…
La pulizia deve essere in maniera universale… e considerato che saranno in molti quelli che non presenzieranno, per gli “ evidenti motivi ” legati sempre nel voler rincorrere quella speranza nella classe politica, ovviamente per interessi di carattere personale/familiare…
Ma comunque vedrete, che dove mancano gli uomini, ci pensa il sistema ed in particolare la nostra Economia Mondiale… , infatti oggi Piazza Affari ha registrato un calo drastico, avvenimento che che non avveniva dal mese di Novembre..; La Borsa crolla, la disoccupazione sale, portando ormai le persone alla disperazione, attraverso gesti estreme e con effetti terribili, come quelli che abbiamo purtroppo dovuto assistere in questi giorni…
Fino a quando non si pensa alla crescita del paese con procedimenti seri e decisi, trasformando questa nostra autocrazia in qualcosa di diverso…, un paese dove l’uguaglianza diventa base e principio per tutti, dove tutti hanno e possano avere un principio di vita dignitosa, senza dover assistere a tutte quelle differenze sociali diventate insostenibili e irriguardose, da chi giornalmente compie con il proprio dovere, quanto necessario per salvarlo questo paese!!! 
Ed infine vorrei chiudere con quanto ho sentito da parte degli ospiti di Bruno vespa ( redattore e giornalisti ), che hanno dichiarato che coloro che smascherano questo schifoso sistema, vedasi l’esempio l’autista di Renzo Bossi o le segretarie della Lega, sono quanto di più orribile possa esistere, definiti dipendenti mobbizzati, autisti mascalzoni e criminali, impiegati delinquenti, giudizi che danno il senso della completa follia… dove chi per ragioni che verranno spiegate meglio davanti ai PM, hanno dovuto adempiere a qualcosa che ritenevano ingiusto, ma che non avevano il coraggio di denunciare… e/o di smascherare, in quanto unico sostentamento per loro e per la loro famiglia…, ed oggi invece diventano per i nostri giornalisti (di parte), complici di quel sistema… dove se uno ruba tutti debbono rubano… e dove se denunci sei soltanto un giuda traditore e forse l’hai fatto perchè volevi di più… ed allora devi essere respinto da questa società!!! Complimenti se questi sono gli insegnamenti che volete dare a coloro che vi ascoltano, non meravigliatevi poi, se nessuno denuncia alle forze dell’ordine, le ingiustizie quotidianamente subite…

Prendiamo atto della precisazione…

Cera una volta una barzelletta che faceva così:

due amici, s’incontrano dopo circa vent’anni e nel ricordare i momenti trascorsi insieme, cominciano a chiedere l’uno dell’altro…
Ad un certo punto un amico chiede della famiglia, in particolare di quella santa donna della moglie… non me ne parlare ti prego risponde l’altro, una gran putt…., immagina che mi ha lasciato con due figli da accudire e se ne andata con uno più vecchio, ma pieno di soldi; l’amico dispiaciuto allora, comincia a chiedere della bambina, tanto carina e brava a scuola, specie in matematica…, ma dai con una madre come quella… tale madre tale figlia, pensa che è partita per Milano per fare la modella, ma ho scoperto che fa la escort, altro che studiare matematica quella è diventata esperta in Zoologia, con specializzazione in Ornitologia, infatti è diventata esperta di Uccelli…; l’amico ancora più mortificato, non sapendo più cosa dire e quali argomenti toccare, spera così, di poter salvarsi da quella ambigua e disperata situazione, chiedendo infine del figlio e sperando che almeno lui si sia salvato da questa incresciosa situazione… e l’amico: allora non hai ben compreso la mia disperazione, pensavo che i miei insegnamenti fossero bastati ed invece di trovarmi un figlio medico,  mi sono ritrovato con un tossico  che si prostituisce pure con gli omosessuali…

L’amico, ormai con le lacrime agli occhi chiese allora: ma veramente mi dici tutto ciò??? 

E’ come no… rispose l’altro: sull’onore della mia famiglia!!!
Ho voluto iniziare con una barzelletta perché in questi giorni ho letto in un mensile Catanese un’articolo, dove si faceva riferimento a presunte collusioni mafiose, inerenti la gestione degli appalti da parte di una società, all’interno di una committente, in particolare l’articolo riportava la frase ” strani affari “, facendo intendere sia per la società, che per i soci, un coinvolgimento a tutti gli effetti di carattere mafioso…

Ovviamente la società, affidava la risposta ( che veniva quindi pubblicata ) direttamente al proprio Amministratore Unico ed anche socio, il quale oltre che presentare la regolare e legittima trasparenza della propria società, precisava che nessuno delle persone elencate nell’inchiesta giornalistica, era stato mai coinvolto in indagini per fatti di Mafia… anzi aggiungeva … neanche per fatti diversi, in verità!!!
Ma volevo porre l’attenzione in particolare su quanto dichiarato dall’Amministratore: ” in considerazione del gravissimo danno all’immagine della società e dei soci arrecato dalle vostre propalazioni, vi invito a verificare quanto da me oggi rilevato, attività che, in verità avreste dovuto espletare anteriormente alla pubblicazione dell’articolo contestato, ed a porre in essere tutto quanto necessario per ristabilire il buon nome della società e dei soci “…

Ah… il termine propalazioni è bellissimo… perfettamente indicato, per quelle divulgazioni, fatte senza alcuna verifica e controllo, come quelle che ormai abitualmente vedo pubblicate in questo mensile…, se non ricordo male proprio il mese scorso, ne avevo letto un’altra analoga…
Comunque è veramente assurdo che chiunque possa essere gettato nel fango ed al giudizio dell’opinione pubblica, soltanto perché un cosiddetto giornalista, abbia erroneamente pubblicato il vostro nome o la vostra fotografia, in una qualsiasi notizia…, è proprio come la barzelletta, con la differenza che non si parla della propria famiglia, ma di quella degli altri…

E’ un completo schifo e forse cominciare come hanno fatto nel mondo con il SUN, cioè con il boicottare quel  giornale, potrebbe essere un’idea anche per quello nostro…
Comunque sapete quale stata la risposta del giornale…??? Pensate forse a delle scuse, alla correzione, ad un chiarimento dell’articolo, alla presentazione per l’errore casualmente formulato, Nooo…un semplice:
PRENDIAMO ATTO DELLA PRECISAZIONE

Prendiamo atto della precisazione…

Cera una volta una barzelletta che faceva così:

due amici, s’incontrano dopo circa vent’anni e nel ricordare i momenti trascorsi insieme, cominciano a chiedere l’uno dell’altro…
Ad un certo punto un amico chiede della famiglia, in particolare di quella santa donna della moglie… non me ne parlare ti prego risponde l’altro, una gran putt…., immagina che mi ha lasciato con due figli da accudire e se ne andata con uno più vecchio, ma pieno di soldi; l’amico dispiaciuto allora, comincia a chiedere della bambina, tanto carina e brava a scuola, specie in matematica…, ma dai con una madre come quella… tale madre tale figlia, pensa che è partita per Milano per fare la modella, ma ho scoperto che fa la escort, altro che studiare matematica quella è diventata esperta in Zoologia, con specializzazione in Ornitologia, infatti è diventata esperta di Uccelli…; l’amico ancora più mortificato, non sapendo più cosa dire e quali argomenti toccare, spera così, di poter salvarsi da quella ambigua e disperata situazione, chiedendo infine del figlio e sperando che almeno lui si sia salvato da questa incresciosa situazione… e l’amico: allora non hai ben compreso la mia disperazione, pensavo che i miei insegnamenti fossero bastati ed invece di trovarmi un figlio medico,  mi sono ritrovato con un tossico  che si prostituisce pure con gli omosessuali…

L’amico, ormai con le lacrime agli occhi chiese allora: ma veramente mi dici tutto ciò??? 

E’ come no… rispose l’altro: sull’onore della mia famiglia!!!
Ho voluto iniziare con una barzelletta perché in questi giorni ho letto in un mensile Catanese un’articolo, dove si faceva riferimento a presunte collusioni mafiose, inerenti la gestione degli appalti da parte di una società, all’interno di una committente, in particolare l’articolo riportava la frase “ strani affari ”, facendo intendere sia per la società, che per i soci, un coinvolgimento a tutti gli effetti di carattere mafioso…

Ovviamente la società, affidava la risposta ( che veniva quindi pubblicata ) direttamente al proprio Amministratore Unico ed anche socio, il quale oltre che presentare la regolare e legittima trasparenza della propria società, precisava che nessuno delle persone elencate nell’inchiesta giornalistica, era stato mai coinvolto in indagini per fatti di Mafia… anzi aggiungeva … neanche per fatti diversi, in verità!!!
Ma volevo porre l’attenzione in particolare su quanto dichiarato dall’Amministratore: “ in considerazione del gravissimo danno all’immagine della società e dei soci arrecato dalle vostre propalazioni, vi invito a verificare quanto da me oggi rilevato, attività che, in verità avreste dovuto espletare anteriormente alla pubblicazione dell’articolo contestato, ed a porre in essere tutto quanto necessario per ristabilire il buon nome della società e dei soci ”…

Ah… il termine propalazioni è bellissimo… perfettamente indicato, per quelle divulgazioni, fatte senza alcuna verifica e controllo, come quelle che ormai abitualmente vedo pubblicate in questo mensile…, se non ricordo male proprio il mese scorso, ne avevo letto un’altra analoga…
Comunque è veramente assurdo che chiunque possa essere gettato nel fango ed al giudizio dell’opinione pubblica, soltanto perché un cosiddetto giornalista, abbia erroneamente pubblicato il vostro nome o la vostra fotografia, in una qualsiasi notizia…, è proprio come la barzelletta, con la differenza che non si parla della propria famiglia, ma di quella degli altri…

E’ un completo schifo e forse cominciare come hanno fatto nel mondo con il SUN, cioè con il boicottare quel  giornale, potrebbe essere un’idea anche per quello nostro…
Comunque sapete quale stata la risposta del giornale…??? Pensate forse a delle scuse, alla correzione, ad un chiarimento dell’articolo, alla presentazione per l’errore casualmente formulato, Nooo…un semplice:
PRENDIAMO ATTO DELLA PRECISAZIONE

Free press… giornalismo investigativo!!!

Vorrei iniziare scrivendo tre frasi trovate nel Sito di Sudpress.it che mi hanno particolarmente colpito: 
Non mi chiedete chi sono i Politici compromessi con la Mafia, perchè se rispondessi, potrei destabilizzare lo Stato…
Tommaso Buscetta
A volte basta omettere una sola notizia e un impero finanziario si accresce di dieci miliardi: o un malefico personaggio che dovrebbe scomparire resta sull’onda; o uno scandalo che sta per scoppiare viene risucchiato al fondo…
Giuseppe Fava
A fine mese, quando ricevo lo stipendio, faccio l’esame di coscienza e mi chiedo se me lo sono guadagnato…
Paolo Borsellino
Ecco, c’era una volta  Auguste Dupen, era un personaggio nato dall’immaginazione di Edgar Allan Poe e rappresentava il capostipite di quegli investigatori culminati poi con le figure famose di Sherlock Holmes e Hercule Poirot…; oggi invece i nostri investigatori si occupano di casi già risolti, dove la magistratura ha effettuato le indagini preliminari o dove i tribunali hanno già emesso le condanne…
Ovviamente alcune trasmissioni televisive, realizzano inchieste veramente interessanti, prendete ad esempio Report di Rai3, questa però, senza condannare nessuno, porta a conoscenza, quanto accaduto e lascia l’interpretazione libera allo spettatore…
Ho sentito e letto in questi giorni interviste, ovviamente e sempre a carattere mafioso, dove con domande banali si cerca di fare passare in maniera eclatante quegli intrecci cosiddetti nascosti, che invece sono alla portata di chiunque e soprattutto alla luce del giorno…
Ma il problema non è la notizia… ma farla la notizia!!!
Chiedere ad una persona, se ha come vicino di casa un Politico oppure se questi ha come vicino un eventuale mafioso, cosa significa..? e se questo mio vicino viene da me,  perchè a bisogno dello zucchero cosa faccio… non gli apro??? lo lascio fuori??? penso che sia spiato da qualche telecamera nascosta e quindi non lo invito a entrare??? e se lo invito, cosa divento per l’opinione pubblica… complice, associato, criminale? che cosa???
Quante persone s’incontrano durante il proprio lavoro, quante di queste a volte ci vengono presentate senza neanche sapere chi sono… quante volte ci capita di conoscere in qualche manifestazione il politico di turno, presenziare in  una foto di gruppo a ricordo dell’avvenimento, rivedersi possibilmente qualche settiamana dopo, perchè ha bisogno di un preventivo per dei lavori da effettuarsi a casa propria e tu che possiedi una piccola impresa di costruzione, ti ritrovi indagato oppure intervistato per non si capisce quale favore…; un lavoro ottenuto in quanto migliore offerta, registrato presso gli organi competenti ( INAIL, IMPS, CASSA EDILE ), svolto con i propri operai e dipendenti, in regola con il DURC e su quanto previsto in materia di Sicurezza ed Igiene sul lavoro e nell’uso dei dispositivi individuali e collettivi, realizzando infine corsi di formazione e quant’altro…; Beh… tutto ciò non serve a niente… sei colpevole… 
Ecco che all’improvviso, qualcuno decide a modo proprio…, ” di fare il proprio dovere di giornalista…  perchè qui a Catania il valore della notizia è soporifero…” ; Un’eroe uscito da quei fumetti, che vuole salvare il mondo, anzi pardon… soltanto la Sicilia… e come Clark Kent, ve lo ricordate anch’egli era travestito da giornalista, mentre sotto conservava la tuta dell’eroe Superman, che volava in operazioni per combattere ogni forma di crimine…
Mi chiedevo ma chi sono i reali editori ( non quelli scritti nella copertina ) e soprattutto chi finanzia questo progetto? E’ poi, perchè si parla soltanto di alcuni politici, di alcune imprese, perchè certi personaggi più o meno famosi, vengono messi ben in evidenza, attraverso interviste create ad hoc… e ad altri, le interviste vengono svolte in maniera vergognosa… mi sembra di rivedere quanto succede in Nord Europa…
Guardate infatti cosa sta accadendo a The Sun,  quotidiano pubblicato nel Regno Unito ed in Irlanda…, secondo quotidiano in lingua inglese più venduto al mondo, con circa 3 milioni di copie al giorno di proprietà di Rupert Murdoch, che oggi incontra molte critiche a causa dello stile sensazionalista e scandalistico e dove oggi è emerso che il tabloid, aveva creato una struttura segreta con investigatori privati, hacker e poliziotti corrotti per raccogliere informazioni da tramutare in scoop di prima pagina!!! Ma a differenza nostra lì, oltre la generale indignazione, un paio di giornalisti e detective sono finiti in prigione…
Un’altra considerazione riguarda il compenso dei giornalisti…; visto che questi vengono pagati bene, ( detto dal Direttore della testata), mi chiedevo non è che forse sono pagati bene per parlare male di alcuni e di non parlare affatto di altri???
Circa sei anni fà, prima di rientrare in Sicilia ( dopo tanti anni trascorsi in Nord Italia ), mi sono imbattuto in una giornale a carattere Nazionale, che scriveva di alcune Imprese Siciliane e di alcuni nostri Politici… L’articolo, con il contesto della pagina non era attinente, anzi mi sembrava buttato lì senza alcun senso, le critiche mosse, l’eventuali situazioni cui accennava, non avevano, almeno allora, alcun fondamento, ma presentavano un presunto sistema come fosse già una certezza…
Dopo quasi tre anni, quanto avevo letto è cominciato a divenire realtà!!! Gli attacchi, ora che avevo finalmente capito a chi fossero diretti, sono arrivati come missili cruise…, erano partiti alcuni anni prima ed ora erano giunti a destinazione, con traiettorie prefissate balistiche e destinati a puntare in maniera chirurgica, a coloro che come bersaglio si era prefissati colpire!!!

Sarebbe bello che invece di aspettare di scrivere quanto già ovunque pubblicato, si cominci a fare il giornalismo serio, invece di chiedere in giro ” battute al volo ” ( sarà quello spirito che riemerge di Superman, che vuole sempre volare…) sarebbe opportuno che uno si documentasse… si leggesse le pagine redatte dai Pm, e certamente non avrebbe motivo di porre domande in maniera comica, dove simulando un atteggiamento servizievole, spera di ottenere una sbandata  da parte dell’intervistato, dimenticando con quel proprio burlesco atteggiamento sarcastico, che ci sono persone, che oggi,  stanno ingaggiando una battaglia quotidiana, lottando per ristabilire la propria libertà, la propria dignità il proprio disagio, oltre che per se stessi, per recuperare quanto tolto in dignità ai propri cari…

Free press… giornalismo investigativo!!!

Vorrei iniziare scrivendo tre frasi trovate nel Sito di Sudpress.it che mi hanno particolarmente colpito: 
Non mi chiedete chi sono i Politici compromessi con la Mafia, perchè se rispondessi, potrei destabilizzare lo Stato…
Tommaso Buscetta
A volte basta omettere una sola notizia e un impero finanziario si accresce di dieci miliardi: o un malefico personaggio che dovrebbe scomparire resta sull’onda; o uno scandalo che sta per scoppiare viene risucchiato al fondo…
Giuseppe Fava
A fine mese, quando ricevo lo stipendio, faccio l’esame di coscienza e mi chiedo se me lo sono guadagnato…
Paolo Borsellino
Ecco, c’era una volta  Auguste Dupen, era un personaggio nato dall’immaginazione di Edgar Allan Poe e rappresentava il capostipite di quegli investigatori culminati poi con le figure famose di Sherlock Holmes e Hercule Poirot…; oggi invece i nostri investigatori si occupano di casi già risolti, dove la magistratura ha effettuato le indagini preliminari o dove i tribunali hanno già emesso le condanne…
Ovviamente alcune trasmissioni televisive, realizzano inchieste veramente interessanti, prendete ad esempio Report di Rai3, questa però, senza condannare nessuno, porta a conoscenza, quanto accaduto e lascia l’interpretazione libera allo spettatore…
Ho sentito e letto in questi giorni interviste, ovviamente e sempre a carattere mafioso, dove con domande banali si cerca di fare passare in maniera eclatante quegli intrecci cosiddetti nascosti, che invece sono alla portata di chiunque e soprattutto alla luce del giorno…
Ma il problema non è la notizia… ma farla la notizia!!!
Chiedere ad una persona, se ha come vicino di casa un Politico oppure se questi ha come vicino un eventuale mafioso, cosa significa..? e se questo mio vicino viene da me,  perchè a bisogno dello zucchero cosa faccio… non gli apro??? lo lascio fuori??? penso che sia spiato da qualche telecamera nascosta e quindi non lo invito a entrare??? e se lo invito, cosa divento per l’opinione pubblica… complice, associato, criminale? che cosa???
Quante persone s’incontrano durante il proprio lavoro, quante di queste a volte ci vengono presentate senza neanche sapere chi sono… quante volte ci capita di conoscere in qualche manifestazione il politico di turno, presenziare in  una foto di gruppo a ricordo dell’avvenimento, rivedersi possibilmente qualche settiamana dopo, perchè ha bisogno di un preventivo per dei lavori da effettuarsi a casa propria e tu che possiedi una piccola impresa di costruzione, ti ritrovi indagato oppure intervistato per non si capisce quale favore…; un lavoro ottenuto in quanto migliore offerta, registrato presso gli organi competenti ( INAIL, IMPS, CASSA EDILE ), svolto con i propri operai e dipendenti, in regola con il DURC e su quanto previsto in materia di Sicurezza ed Igiene sul lavoro e nell’uso dei dispositivi individuali e collettivi, realizzando infine corsi di formazione e quant’altro…; Beh… tutto ciò non serve a niente… sei colpevole… 
Ecco che all’improvviso, qualcuno decide a modo proprio…, “ di fare il proprio dovere di giornalista…  perchè qui a Catania il valore della notizia è soporifero…” ; Un’eroe uscito da quei fumetti, che vuole salvare il mondo, anzi pardon… soltanto la Sicilia… e come Clark Kent, ve lo ricordate anch’egli era travestito da giornalista, mentre sotto conservava la tuta dell’eroe Superman, che volava in operazioni per combattere ogni forma di crimine…
Mi chiedevo ma chi sono i reali editori ( non quelli scritti nella copertina ) e soprattutto chi finanzia questo progetto? E’ poi, perchè si parla soltanto di alcuni politici, di alcune imprese, perchè certi personaggi più o meno famosi, vengono messi ben in evidenza, attraverso interviste create ad hoc… e ad altri, le interviste vengono svolte in maniera vergognosa… mi sembra di rivedere quanto succede in Nord Europa…
Guardate infatti cosa sta accadendo a The Sun,  quotidiano pubblicato nel Regno Unito ed in Irlanda…, secondo quotidiano in lingua inglese più venduto al mondo, con circa 3 milioni di copie al giorno di proprietà di Rupert Murdoch, che oggi incontra molte critiche a causa dello stile sensazionalista e scandalistico e dove oggi è emerso che il tabloid, aveva creato una struttura segreta con investigatori privati, hacker e poliziotti corrotti per raccogliere informazioni da tramutare in scoop di prima pagina!!! Ma a differenza nostra lì, oltre la generale indignazione, un paio di giornalisti e detective sono finiti in prigione…
Un’altra considerazione riguarda il compenso dei giornalisti…; visto che questi vengono pagati bene, ( detto dal Direttore della testata), mi chiedevo non è che forse sono pagati bene per parlare male di alcuni e di non parlare affatto di altri???
Circa sei anni fà, prima di rientrare in Sicilia ( dopo tanti anni trascorsi in Nord Italia ), mi sono imbattuto in una giornale a carattere Nazionale, che scriveva di alcune Imprese Siciliane e di alcuni nostri Politici… L’articolo, con il contesto della pagina non era attinente, anzi mi sembrava buttato lì senza alcun senso, le critiche mosse, l’eventuali situazioni cui accennava, non avevano, almeno allora, alcun fondamento, ma presentavano un presunto sistema come fosse già una certezza…
Dopo quasi tre anni, quanto avevo letto è cominciato a divenire realtà!!! Gli attacchi, ora che avevo finalmente capito a chi fossero diretti, sono arrivati come missili cruise…, erano partiti alcuni anni prima ed ora erano giunti a destinazione, con traiettorie prefissate balistiche e destinati a puntare in maniera chirurgica, a coloro che come bersaglio si era prefissati colpire!!!

Sarebbe bello che invece di aspettare di scrivere quanto già ovunque pubblicato, si cominci a fare il giornalismo serio, invece di chiedere in giro “ battute al volo ” ( sarà quello spirito che riemerge di Superman, che vuole sempre volare…) sarebbe opportuno che uno si documentasse… si leggesse le pagine redatte dai Pm, e certamente non avrebbe motivo di porre domande in maniera comica, dove simulando un atteggiamento servizievole, spera di ottenere una sbandata  da parte dell’intervistato, dimenticando con quel proprio burlesco atteggiamento sarcastico, che ci sono persone, che oggi,  stanno ingaggiando una battaglia quotidiana, lottando per ristabilire la propria libertà, la propria dignità il proprio disagio, oltre che per se stessi, per recuperare quanto tolto in dignità ai propri cari…

Pontida 19 giugno 2011: Bossi, la Lega e quel teatrino delirante sotto le note di "Va, pensiero"…

Da pochi minuti è calato il sipario sul discorso di Umberto Bossi…
Sotto le musiche epiche di Va, pensiero, mentre sul palco circondato da qualche migliaio di “tifosi” (sì, proprio tifosi, come se fossimo a San Siro), si stagliano le celebrità del partito leghista: Calderoli, Castelli, Maroni… e poi quel viso in primo piano  (il soprannome di “Trota” gliel’hanno affibbiato anche i suoi) del “delfino” (sembra di essere ai tempi di Mussolini, con questa storia del successore designato). 
Tutti rigorosamente in camicia verde, qualcuno persino con la maglietta del Giro della Padania. Un tripudio di folklore patriottardo, come se il Nord fosse una regione ribelle pronta a dichiarare guerra al resto d’Italia.
Ed ecco che arriva il momento clou: l’appello stile stadio per presentare l’“ALFIERO… UMBERTO… UMBERTO… UMBERTO!” Il pubblico impazzisce, urla, applaude. Ti aspetteresti di vedere comparire un eroe epico, un William Wallace pronto a guidare la sua gente verso la libertà. Invece no. Appare Bossi, con quella sua espressione immobile, quasi imbalsamata. Niente grinta, niente coraggio. Solo un uomo che parla come se fosse già dentro un museo delle cere.
E parte il solito refrain: riforma fiscale , magistrati del Nord (ma davvero? Magistrati padani? Ma i magistrati non dovrebbero essere imparziali, Bossi?), ritiro delle missioni di pace o di guerra (partendo dalla Libia, ovviamente). Poi attacca i giornalisti, quelli che nei giorni precedenti avevano osato dire che la Lega era spaccata. “VI ROMPEREMO NOI!” grida, come se fosse ancora il 1994. “Combatteremo fino alla libertà… LIBERTÀ DELLA PADANIA!” Ecco, appunto: contro i “lecchini di Roma”, perché Roma, si sa, è sempre il nemico assoluto. Peccato che loro siano al governo da anni. Mah.
Poi arriva la parte dedicata a Berlusconi. Secondo Bossi, il Cavaliere ha due opzioni: abbassare la pressione fiscale oppure continuare con Tremonti, che invece vuole stringere i cordoni della borsa per evitare il fallimento alla greca. Ma Bossi non si ferma qui. Bisogna terminare le missioni militari, perché portano clandestini che girano per l’Italia. Ah, certo, come se i migranti fossero un’invenzione recente e non una questione che riguarda l’intero pianeta da decenni.
Poi si passa alle promesse classiche: non toccare i Comuni, gli artigiani e le piccole imprese; riscrivere il patto di stabilità premiando i Comuni virtuosi; eliminare Equitalia o quantomeno mettere paletti ai pagamenti fiscali e ai sequestri. “La gente non è schiava,” tuona Bossi. Giusto, caro Senatùr, ma forse sarebbe meglio se tu e tuo figlio cominciaste a dimostrare di essere cittadini modello, pagando regolarmente i contributi all’INPS. Sai, giusto per dare l’esempio.
E gli agricoltori? Tranquilli, dice Bossi, le quote latte erano sbagliate. Anzi, forse chi ha fatto quei conti era un “ripetente leghista.” Ironia della sorte, visto che molti dei vostri rappresentanti sembrano usciti da un corso serale di matematica creativa. E poi, naturalmente, bisogna andare a Roma, dai “farabutti.” Ma scusa, Bossi, a Roma non ci troviamo anche voi? O state parlando di qualcun altro?
Ah, e poi c’è il capitolo alimentare: vogliamo mangiare padano . Noi, invece, siciliano. Senza tutto quello schifo prodotto nei vostri stabilimenti industriali e nelle vostre aziende agricole. Perché, diciamocelo, se c’è una cosa che il Nord non fa mai, è inquinare o distruggere il territorio. Mai.
Ma il vero colpo di genio arriva quando Bossi propone magistrati di origini padane. Caro Bossi, sai che per fare il magistrato bisogna studiare, vero? Eppure, dati alla mano, il Nord non brilla certo per il numero di laureati. Forse potresti far laureare tuo figlio con uno di quei titoli comprati su internet. Così potrebbe diventare magistrato. Dopotutto, in Italia ormai le porcate sono all’ordine del giorno.
E poi, ovviamente, c’è la proposta di trasferire i ministeri da Roma a Milano, a cominciare da quello dell’Industria. Così finalmente non risentiranno della “burocrazia romana” e potranno occuparsi dei veri problemi delle industrie del Nord. Qui entra in scena Calderoli, con la consegna simbolica della Targa e della Villa Reale di Monza come nuova sede del ministero. Mi sembra di vedere una scena del film di Benigni, Johnny Stecchino : ricordate il gioco del ministero? Pura commedia, degna di un cabaret di provincia.
E mentre Maroni prende la parola per dire che la Brianza è piena di mafiosi (che devono essere trasformati in “soppressata” – peccato che la soppressata sia un insaccato tipico calabrese, non padano), non posso fare a meno di pensare: ma i mafiosi che cerchi, Bossi, non sono forse tutti padani? A cominciare dal tuo ex padrone di Parmalat?
Il discorso finisce con un po’ di retorica: le auto blu vanno eliminate (peccato che i vostri parlamentari le usino come taxi privati), i rimborsi elettorali devono essere uguali per tutti come in Europa, e bla bla bla. Ma il momento più interessante arriva quando Bossi ammette il cambiamento politico: ogni 15 anni, dice, la gente vuole cambiare. La sinistra sta tornando prepotentemente. E quindi? Quindi, conclude, bisogna continuare ad appoggiare Berlusconi. Ed ecco che partono i fischi. Bossi capisce la gaffe e cerca di rimediare: Berlusconi dovrà conquistarsi quel 10% di voti.
Finisce tutto con il solito coro: “SECESSIONE, SECESSIONE… PADANIA LIBERA… LIBERTÀ, LIBERTÀ!” E ancora: i principi universalistici del lavoro vanno rivisti. Il Nord che lavora non può continuare a pagare per chi non lavora. Ma scusa, caro Senatùr, tu quando mai hai lavorato? Vorrei conoscere i contributi versati all’INPS, tuoi e di tuo figlio, fino a oggi…
Mezz’ora di proclami per sentire solo cazzate. E quando finalmente sale a parlare Maroni (che si presenta dicendo: “Il CAPO ha già detto tutto e chi deve capire, capirà”), il TG5 chiude la trasmissione. Applausi, cori e i soliti ritornelli di un partito che ormai è lontano dal suo stesso popolo. Credo che finirà come per Bertinotti e Rifondazione Comunista: scomparso lui, scomparsi anche i suoi elettori.
La verità, alla fine, è sempre la stessa: le poltrone fanno gola a tutti. Nessuno, una volta seduto, vuole alzarsi. E neanche i leghisti fanno eccezione.

Giornali e giornalisti…

Quante volte leggendo un’articolo avete l’impressione che qualcuno l’abbia letto, corretto, modificato…ed infine finalmente pubblicato!!!
Ma era questo il pensiero che il giornalista voleva esprimere attraverso il giornale su cui scrive? o forse voleva spingersi oltre…??? Beh, non lo sapremo o meglio se cerchiamo il giornalista perfetto almeno nei nostri giornali non lo troveremo di certo… questi infatti sono tutti censurati dai loro padroni o dai loro Direttori posti in codesta carica proprio per fare gli interessi di questi Datori di lavoro…
Ed allora che fare??? niente… “ o ti mangi sta minestra o ti butti dalla finestra”, leggi quanto ti viene offerto…
Oggi i giornali sono divisi, in primo luogo, a seconda dell’espressione poltica che rappresentano e quindi suddivisi in maniera eguale troviamo quelli di ispirazione di sinistra, quelli di centro, quelli di destra… e poi ci sono quelli più regionalistici, che accontentano, a seconda della situazione, l’uno o l’altro schieramento…
Per cui leggendo finisce che lo stesso argomento viene rivisitato in maniera opposta, la notizia viene posta in primo piano se bisogna colpire l’avversario politico oppure lasciata in quarta pagina, in un piccolo trafiletto se bisogna difenderlo… in definitiva per capire quale sia la notizia corretta, questa andrebbe letta su più giornali, farne un esame radiografico, intuire chi si vuole colpire e chi eventualmente beneficierebbe da tutto ciò…
E’ non crediate che anche la nostra “Chiesa”,  ne resti fuori… anch’essa ha il proprio giornale…dal quale tuona sentenze, valuta scelte personali, obbliga eventuamente a non condividerle, esprime opinioni e indirizza politicamente i propri fedeli,  segue la corrente politica che più garantisce ad essa i maggiori benefici, soprattutto economici…
I giornali condizionano in maniera decisiva, le sorti di un politico… a seconda delle circostanze…lo innalzano oppure lo buttano a terra… e ovviamente si prostano dinnanzi ai giornali con la speranza di poter apparire, di fare notizia, di essere in prima pagina… a qualunque prezzo… il conto certamente verrà ricompensato a momento debito… con  giusi interessi!!!
Qusta è la fine che dovrebbero fare tutti i nostri giornali, pieni di pubblicita, notizie inutili e quant’altro non necessario e certamente non al servizio del pubblico cittadino… se non forse per la parte relativa ai necrologi… e a coloro che utilizzano il servizio per appuntamenti con certamente doppi fini…
Questi giornali che ormai non si acquistano…ti vengono ovunque regalati, dal benzinaio, dal negoziante di fiducia, dentro i Bar, non sanno più a chi darli…l’importante è stamparli!!! non bisogna abbassare la tiratura quella è essenziale, fondamentale…e comunque alla fine per accendere il barbeque, per farne un bel fuoco, ecco che quindi, questi risultano utili…
Ovviamente il mio consiglio è comunque sempre di leggerli, ma con quella eguale leggerezza  con cui si possa leggere una qualunque rivista settimanale…senza il bisogno di partecipare, di accanirsi, di credere che ciò che vi è scritto è vero…perchè non è così…
Mandiamo a mare questi inutili giornali! Speriamo che internet in ciò ci aiuti presto e che le nuove tecnologie informatiche e telefoniche possano farci arrivare notizie da tutto il mondo in maniera immediata… e certa!! Le notizie ormai saranno date dai blog, da telegiornali fatti in casa e mandati in diretta via streaming… non avremmo più bisogno di giornali cartacei…
Forse continueremo sempre per amore di quel essere tradizionali, nostalgici, innamorati, a continuare a comprare e leggere ancora qualche bel libro…      

Giornali e giornalisti…

Quante volte leggendo un’articolo avete l’impressione che qualcuno l’abbia letto, corretto, modificato…ed infine finalmente pubblicato!!!
Ma era questo il pensiero che il giornalista voleva esprimere attraverso il giornale su cui scrive? o forse voleva spingersi oltre…??? Beh, non lo sapremo o meglio se cerchiamo il giornalista perfetto almeno nei nostri giornali non lo troveremo di certo… questi infatti sono tutti censurati dai loro padroni o dai loro Direttori posti in codesta carica proprio per fare gli interessi di questi Datori di lavoro…
Ed allora che fare??? niente… ” o ti mangi sta minestra o ti butti dalla finestra”, leggi quanto ti viene offerto…
Oggi i giornali sono divisi, in primo luogo, a seconda dell’espressione poltica che rappresentano e quindi suddivisi in maniera eguale troviamo quelli di ispirazione di sinistra, quelli di centro, quelli di destra… e poi ci sono quelli più regionalistici, che accontentano, a seconda della situazione, l’uno o l’altro schieramento…
Per cui leggendo finisce che lo stesso argomento viene rivisitato in maniera opposta, la notizia viene posta in primo piano se bisogna colpire l’avversario politico oppure lasciata in quarta pagina, in un piccolo trafiletto se bisogna difenderlo… in definitiva per capire quale sia la notizia corretta, questa andrebbe letta su più giornali, farne un esame radiografico, intuire chi si vuole colpire e chi eventualmente beneficierebbe da tutto ciò…
E’ non crediate che anche la nostra “Chiesa”,  ne resti fuori… anch’essa ha il proprio giornale…dal quale tuona sentenze, valuta scelte personali, obbliga eventuamente a non condividerle, esprime opinioni e indirizza politicamente i propri fedeli,  segue la corrente politica che più garantisce ad essa i maggiori benefici, soprattutto economici…
I giornali condizionano in maniera decisiva, le sorti di un politico… a seconda delle circostanze…lo innalzano oppure lo buttano a terra… e ovviamente si prostano dinnanzi ai giornali con la speranza di poter apparire, di fare notizia, di essere in prima pagina… a qualunque prezzo… il conto certamente verrà ricompensato a momento debito… con  giusi interessi!!!
Qusta è la fine che dovrebbero fare tutti i nostri giornali, pieni di pubblicita, notizie inutili e quant’altro non necessario e certamente non al servizio del pubblico cittadino… se non forse per la parte relativa ai necrologi… e a coloro che utilizzano il servizio per appuntamenti con certamente doppi fini…
Questi giornali che ormai non si acquistano…ti vengono ovunque regalati, dal benzinaio, dal negoziante di fiducia, dentro i Bar, non sanno più a chi darli…l’importante è stamparli!!! non bisogna abbassare la tiratura quella è essenziale, fondamentale…e comunque alla fine per accendere il barbeque, per farne un bel fuoco, ecco che quindi, questi risultano utili…
Ovviamente il mio consiglio è comunque sempre di leggerli, ma con quella eguale leggerezza  con cui si possa leggere una qualunque rivista settimanale…senza il bisogno di partecipare, di accanirsi, di credere che ciò che vi è scritto è vero…perchè non è così…
Mandiamo a mare questi inutili giornali! Speriamo che internet in ciò ci aiuti presto e che le nuove tecnologie informatiche e telefoniche possano farci arrivare notizie da tutto il mondo in maniera immediata… e certa!! Le notizie ormai saranno date dai blog, da telegiornali fatti in casa e mandati in diretta via streaming… non avremmo più bisogno di giornali cartacei…
Forse continueremo sempre per amore di quel essere tradizionali, nostalgici, innamorati, a continuare a comprare e leggere ancora qualche bel libro…