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Lista… Super Mario Bros

Ahhh… finalmente si gioca a carte scoperte, il nostro Presidente del Consiglio uscente Mario Monti, ha presentato il simbolo “magico” della lista con cui si presenterà alle nostre prossime elezioni politiche…
Ne siamo veramente felici, potrei aggiungere che non aspettavamo altro!!!
Scelta Civica con Monti per l’Italia…, ecco come si chiamerà la nuova lista, che raggruppa i “soliti noti “…, non riusciremo mai a cacciarli…, e dire che io speravo tanto nei MAYA o in qualche asteroide…, comunque in questa coalizione faranno parte l’UDC, il FLI ed una cerchia di cosiddetti esponenti della società civile…, come si dice i soliti amici degli amici…
Cambia la musica… ma i suonatori sono sempre gli stessi ed il vecchiume, alla faccia della giovinezza aumenta!!!
Poi, vedere quella frase “Scelta civica”, quasi a voler dare un indirizzo a coloro che li voteranno di civiltà, moralità, etica e via discorrendo…, principi che hanno dimostrato finora di non possedere…
Strano a dirsi, ma anche il nostro Papa, promuove l’operato del professore, anzi incontrandolo lo chiama già Presidente e come si dice, se prendi i voti dei cattolici hai già quasi vinto…
Per fortuna che l’essere cattolico… non è indice di semplicione, ma voler esprimere nella propria vita quei comportamenti morali, messi in evidenza da giusti insegnamenti di Cristo…
Ma come potranno poi mediare o negoziare, certi valori chiari e fondamentali con altri contrastanti, quali ad esempio quelli sui tempi come l’Aborto, le cellule staminali, il matrimonio tra omosessuali, le separazioni, la mancata partecipazione ai sacramenti, l’essere indagato e condannato per fatti e reati gravissimi, ecc… 

Ed allora ecco proporsi e pronto a ripartire per guidare ancora il nostro paese…, ( chissà mi chiedo se forse non era questa la catastrofe che annunciavano successivamente il 21 Dicembre 2012… ), ed allora ecco che ha raccolto in una agenda i punti fondamentali del suo programma…

Agenda Monti…, ingloba una serie di proposte e programmi, che dovrebbe continuare l’azione del governo, finora portata avanti, da Lui e dai suoi Ministri…ed allora mi chiedevo, ma perché questi meravigliosi 30 punti non sono stati “attenzionati” e messi in pratica maggiormente, durante il governo appena trascorso…
Comunque i fatti sono sotto i nostri occhi e certamente credere che qualcuno possa reincarnarsi e trasformarsi nel nuovo Mattei è una favola a cui abbiamo nostro malgrado già partecipato…
Prenda da parte mia…, questi suoi 30 comandamenti, ne faccia una bella cornice e la appenda in quel Suo studio ovattato…; potrà quindi, nell’eventualità dovesse essere riconfermato a Presidente del Consiglio, negli anni che avrà a disposizione, spuntare man mano, i punti che riuscirà realmente a portare a compimento!!!
Si accettano scommesse ed ai posteri l’ardua sentenza…     
1. L’Italia deve impegnarsi per la creazione di un’Europa più comunitaria, meno intergovernativa, più unita e non a più velocità.
2. Mercato europeo interno più integrato e dinamico, maggiore solidarietà finanziaria tra gli stati membri con condivisione del rischio.
3. L’Italia deve confermare il proprio impegno nel rispettare le regole di disciplina sulla finanza pubblica.
4. La politica estera deve continuare nella direzione segnata dal governo Monti, tesa non solo a Europa e Stati Uniti, ma anche agli altri paesi del Mediterraneo, valorizzando “la rete di italiani nel mondo”.
5. Il debito pubblico al 120 per cento del PIL (Prodotto interno lordo) non permette di creare nuovi debiti per poter crescere. La crescita si costruisce su finanze pubbliche sane.
6. Mantenere il pareggio di bilancio strutturale, ridurre il debito pubblico fino al 60 per cento del PIL dal 2015, dimissione e valorizzazione del patrimonio pubblico per ridurre debito.
7. I sacrifici fatti hanno portato a un avanzo primario che può portare alla riduzione del debito, e quindi a una riduzione delle tasse.
8. La prossima legislatura dovrà impegnarsi a ridurre il prelievo fiscale complessivo, partendo da lavoro e impresa. Saranno necessari meccanismi di misurazione della ricchezza più affidabili e oggettivi, senza causare fughe di capitali.
9. Con la “spending review” sono stati risparmiati 12 miliardi di euro, e se ne risparmieranno altri nel 2013 con l’entrata in vigore di altre misure. Serve un approccio sistematico e continuativo per ridurre gli sprechi e la spesa corrente, tagliando il superfluo. La “spending review” deve diventare strumento ordinario, e non più straordinario.
10. Nei primi 100 giorni del governo occorrerà identificare le 100 procedure da eliminare o ridurre con priorità assoluta per snellire la pubblica amministrazione, per avere anche più trasparenza.
11. Rimuovere ostacoli per le liberalizzazioni nei beni e nei servizi, dare più concorrenza e vigilanza sulla stessa.
12. Incentivare gli investimenti delle imprese in ricerca e innovazione, con nuovi sistemi di finanziamento e di accesso al credito.
13. Serve un “Fondo per le ristrutturazioni industriali” che incentivi l’arrivo di capitali privati.
14. Intervenire sul commercio estero, semplificarne le regole per favorire le esportazioni delle aziende italiane.
15. Istruzione, università e ricerca sono fondamentali per il futuro economico e lavorativo dell’Italia: motivare gli insegnanti, nuovi modelli organizzativi nel segno dell’autonomia e della responsabilità. Premi economici per insegnanti e dirigenti meritevoli.
16. Mantenere gli impegni presi con l’approvazione dell’Agenda digitale, per la modernizzazione dei sistemi, della pubblica amministrazione e per creare nuove imprese.
17. Regole chiare e ragionevoli per incentivare l’economia verde, con sanzioni intransigenti per chi viola le norme sulla protezione dell’ambiente.
18. Dare migliore accesso al credito agrario specializzato, favorire l’export dei prodotti agricoli italiani e politiche coerenti per limitare il consumo di superficie agricola.
19. Valorizzare il patrimonio storico-artistico, creando anche intese con fondazioni di origine non bancaria e con nuovi accordi tra pubblico e privato, per avere più finanziamenti.
20. Mantenere e puntare sulle riforme del lavoro e delle pensioni fatte nell’ultimo anno di governo: “non si può fare marcia indietro”.
21. Rilanciare un piano di occupazione giovanile e incentivi a sostegno della formazione e dell’inserimento nel mercato del lavoro.
22. Detassazione selettiva dei redditi di lavoro femminile per favorire l’occupazione delle donne, e ridurre la differenza di genere in ambito lavorativo.
23. Rendere lo stato sociale (welfare) più razionale e aperto all’innovazione, tagliando sugli sprechi. In ambito sanitario lo si può fare puntando anche sul potenziamento dell’assistenza docimiliare e con misure per rendere più semplice e trasparente l’accesso alle prestazioni agevolate.
24. Favorire il mantenimento di una società aperta in cui tutte le posizioni siano contendibili e non acquisite per sempre. Merito e produttività devono essere gli elementi essenziali per la valutazione del lavoro, specialmente in ambito pubblico.
25. Riformare lo Stato, creando per esempio un federalismo responsabile e solidale “che non scada nel particolarismo e nel folclore”.
26. Riconciliare la politica con i cittadini partendo da una riduzione dei contributi pubblici, anche indiretti, ai partiti e ai gruppi parlamentari e dei rimborsi elettorali. Tracciabilità dei bilanci dei partiti.
27. Lotta costante all’evasione fiscale, identificando le grandi aree di illegalità.
28. Norme severe in tema di anticorruzione, antiriciclaggio e autoriciclaggio: bisogna rivedere la riduzione dei tempi di prescrizione per questi reati.
29. Serve una nuova e coerente disciplina del falso in bilancio, così come servono leggi chiare e coerenti sulla prevenzione del conflitto di interesse.
30. La lotta alla criminalità organizzata deve continuare senza esitazione, anche grazie a procedure di appalto più trasparenti e di sequestro dei beni più rapide ed efficaci. Il recente provvedimento sull’incandidabilità muove in questo senso.

Fini e Berlusconi

La richiesta di dimissioni fatta da Berlusconi e da Bossi è rimasta inevasa!!!
Resterò presidente della Camera per tutta la legislatura,  per quanto tempo questo nessuno lo sa. Io spero per altri tre anni. Andare a votare adesso sarebbe da irresponsabili…, ma in caso di crisi di governo la parola passa al Capo dello Stato ».
Fini, fa pure una previsione sulle prossime mosse di Berlusconi e Bossi: « non saliranno al Colle per chiedere le mie dimissioni, perché altrimenti dimostrerebbero di essere analfabeti di diritto costituzionale, ( aggiungo io che non soltanto in questo sono analfabeti…), prevedo invece che Berlusconi e Bossi parleranno con Napolitano della situazione politica. E questo mi sembra naturale e doveroso ». inoltre ” non mi dimetto, a meno che non mi si dimostri di essere venuto meno ai miei doveri. I poteri nella nostra Costituzione sono ben definiti e ben separati tra loro. La Camera non è una dependance di Palazzo Chigi ».
Alla domanda se si sente ancora esponente della maggioranza, ha risposto: « ho parlato chiaramente a Mirabello. Credo che la maggioranza possa fare di più. Credo che il Pdl, che non esiste più, debba recuperare lo spirito originario. Ma io mi sento sempre all’interno del centrodestra ». Come vede il futuro del FLI??? « FLI sosterrà i punti presentati da Berlusconi, ma ovviamente chiederà di contribuire a scrivere quei punti in modo che non si determinino dei danni per la collettività »!!!  Di tornare indietro non se ne parla…non si torna in quello che non c’è più, si va avanti e si fa altro ».
E se si arrivasse ad una crisi di governo?  « La Costituzione la conoscono tutti. In quel caso la parola passa al Capo dello Stato. Ma Futuro e Libertà vuole che la legislatura vada avanti, per rispettare il programma ».
E nel caso di elezioni anticipate? « Chi attualmente governa si deve rendere conto che non deve cercare il consenso, ma deve governare, perché una campagna elettorale non è quello che serve all’Italia. Detto questo, se qualcuno è così irresponsabile da volere le elezioni, Fli non si tira indietro: Noi siamo prontissimi».
Una domanda che rivolgerebbe al presidente del Consiglio? « Si, vorrei sapere se crede davvero di poter guidare un grande partito liberale e  democratico, espellendo in due ore il cofondatore con accuse risibili? Sono certo, sottolinea Fini che tanto non risponderà».

Ed infine, della famosa storia uscita nel ” Giornale “, in riferimento alla famosa Casa di Montecarlo cosa ci dice??? A proposito della vicenda dell’abitazione di Montecarlo, Fini assicura: « Io non ho nulla da temere e nulla da nascondere. Quando tutto sarà chiarito ci sarà da ridere. Poiché è stata aperta dalla procura di Roma un indagine della procura contro ignoti su esposto di due esponenti politici attendo serenamente che la magistratura accerti quel che accaduto. Dopo di che chi per più di un mese ha insinuato e calunniato ne risponderà in tribunale ». Questa è stata una « lapidazione mediatica » uscita a proposito, al momento opportuno, quasi fosse uno scheletro ben conservato nell’armadio… Il sottoscritto non è mai stato  lì… e chiedo a chi dice il contrario di dimostrarlo!!! Fini ovviamente afferma che ho detto e scrittoquello che sapevo, altro non ho da aggiungere».
Certo vedere oggi questo amore tanto idilliaco troncare in questa maniera fa un po’ pensare…
Certamente gli interessi politici e personali, le lotte e le guerre fratricide che si sono scatenate, impoveriscono anche coloro che le scatenano e soprattutto fanno vedere con quanta pochezza viene rappresentata la nostra classe politica.
Sarebbe bello vederli tutti a casa…senza un euro… costretti anch’essi ad andare come tutti a lavorare, a vivere con lo stesso stipendio cui viene concesso ai precari o a quei poveri operai nelle nostre fabbriche!!!
Una vergogna venire rappresentati da questi politici…da gente capace solo e soltanto di pensare ai propri interessi ed a dimenticare il ruolo per il quale sono stati eletti…
Speriamo che in Italia qualcosa di nuovo possa avvenire presto, che tutto questo vecchiume, putrido e inutile, possa finalmente finire depositato all’interno di una qualsivoglia discarica di rifiuti solidi, preferibilmente a carattere non differenziato!!!

Fini e Berlusconi

La richiesta di dimissioni fatta da Berlusconi e da Bossi è rimasta inevasa!!!
Resterò presidente della Camera per tutta la legislatura,  per quanto tempo questo nessuno lo sa. Io spero per altri tre anni. Andare a votare adesso sarebbe da irresponsabili…, ma in caso di crisi di governo la parola passa al Capo dello Stato ».
Fini, fa pure una previsione sulle prossime mosse di Berlusconi e Bossi: « non saliranno al Colle per chiedere le mie dimissioni, perché altrimenti dimostrerebbero di essere analfabeti di diritto costituzionale, ( aggiungo io che non soltanto in questo sono analfabeti…), prevedo invece che Berlusconi e Bossi parleranno con Napolitano della situazione politica. E questo mi sembra naturale e doveroso ». inoltre ” non mi dimetto, a meno che non mi si dimostri di essere venuto meno ai miei doveri. I poteri nella nostra Costituzione sono ben definiti e ben separati tra loro. La Camera non è una dependance di Palazzo Chigi ».
Alla domanda se si sente ancora esponente della maggioranza, ha risposto: « ho parlato chiaramente a Mirabello. Credo che la maggioranza possa fare di più. Credo che il Pdl, che non esiste più, debba recuperare lo spirito originario. Ma io mi sento sempre all’interno del centrodestra ». Come vede il futuro del FLI??? « FLI sosterrà i punti presentati da Berlusconi, ma ovviamente chiederà di contribuire a scrivere quei punti in modo che non si determinino dei danni per la collettività »!!!  Di tornare indietro non se ne parla…non si torna in quello che non c’è più, si va avanti e si fa altro ».
E se si arrivasse ad una crisi di governo?  « La Costituzione la conoscono tutti. In quel caso la parola passa al Capo dello Stato. Ma Futuro e Libertà vuole che la legislatura vada avanti, per rispettare il programma ».
E nel caso di elezioni anticipate? « Chi attualmente governa si deve rendere conto che non deve cercare il consenso, ma deve governare, perché una campagna elettorale non è quello che serve all’Italia. Detto questo, se qualcuno è così irresponsabile da volere le elezioni, Fli non si tira indietro: Noi siamo prontissimi».
Una domanda che rivolgerebbe al presidente del Consiglio? « Si, vorrei sapere se crede davvero di poter guidare un grande partito liberale e  democratico, espellendo in due ore il cofondatore con accuse risibili? Sono certo, sottolinea Fini che tanto non risponderà».

Ed infine, della famosa storia uscita nel “ Giornale ”, in riferimento alla famosa Casa di Montecarlo cosa ci dice??? A proposito della vicenda dell’abitazione di Montecarlo, Fini assicura: « Io non ho nulla da temere e nulla da nascondere. Quando tutto sarà chiarito ci sarà da ridere. Poiché è stata aperta dalla procura di Roma un indagine della procura contro ignoti su esposto di due esponenti politici attendo serenamente che la magistratura accerti quel che accaduto. Dopo di che chi per più di un mese ha insinuato e calunniato ne risponderà in tribunale ». Questa è stata una « lapidazione mediatica » uscita a proposito, al momento opportuno, quasi fosse uno scheletro ben conservato nell’armadio… Il sottoscritto non è mai stato  lì… e chiedo a chi dice il contrario di dimostrarlo!!! Fini ovviamente afferma che ho detto e scrittoquello che sapevo, altro non ho da aggiungere».
Certo vedere oggi questo amore tanto idilliaco troncare in questa maniera fa un po’ pensare…
Certamente gli interessi politici e personali, le lotte e le guerre fratricide che si sono scatenate, impoveriscono anche coloro che le scatenano e soprattutto fanno vedere con quanta pochezza viene rappresentata la nostra classe politica.
Sarebbe bello vederli tutti a casa…senza un euro… costretti anch’essi ad andare come tutti a lavorare, a vivere con lo stesso stipendio cui viene concesso ai precari o a quei poveri operai nelle nostre fabbriche!!!
Una vergogna venire rappresentati da questi politici…da gente capace solo e soltanto di pensare ai propri interessi ed a dimenticare il ruolo per il quale sono stati eletti…
Speriamo che in Italia qualcosa di nuovo possa avvenire presto, che tutto questo vecchiume, putrido e inutile, possa finalmente finire depositato all’interno di una qualsivoglia discarica di rifiuti solidi, preferibilmente a carattere non differenziato!!!