Per cui, se da un lato il Pg di Milano dichiara: “Leggeremo motivazioni e valuteremo ricorso…ci sono 15 giorni di tempo per l’opposizione”… dall’altro, Silvio Berlusconi festeggia dopo tre anni, l’espiazione della pena per frode fiscale…
L’ex premier – che comunque resta ancora imputato per il caso Ruby, è anche indagato per le stragi di mafia del 1993 -con la decisione di stamani, diventa nuovamente candidabile…
Certo che è molto strano che la decisione, sia giunta non appena il “Cavaliere” si è reso disponibile ad una formazione di governo tra Lega e M5Stelle, con il suo partito “Forza Italia”, che si dovrebbe gentilmente astenere…
Certo c’è ancora qualche punto da limare… ad esempio le “Tv” e anche la “patrimoniale”
Naturalmente ora s’aspetta la “Corte di Strasburgo“, ma anche lì… Berlusconi, avendo giocato bene le sue carte, garantendo – a nome dei due suoi alleati, Lega e FdI – la conferma delle politiche europee e i contratti fin qui stipulati…
Ovviamente all’interno di quel partito sono tutti felici, in particolare il gruppo dirigente che è lì a scodinzolare per festeggiare quel loro padrone…
Si è parlato di “parziale giustizia a solenne ingiustizia”, ed allora da Schifani alla Gelmini, passando per Toti e Brunetta, con Rotondi, Zangrillo e Mulè, che non stanno più nella pelle, per esprimere quei loro commenti sulla ingiustizia (a loro dire…) subita…
Scriveva Tommaso Moro sugli uomini: “Se qualcuno gli fa un brutto tiro, lo scrivono nel marmo; ma se qualcuno gli usa un favore, lo scrivono sulla sabbia”…
Da tempo ormai mi sono convinto di come a tutti interessa manifestare esclusivamente la propria “l’ammirazione”… ciascuno di loro difatti guarda all’apparenza e mai alla realtà: Sì… quest’ultima, non significa più niente per nessuno!!!
Certo, oggi qualcuno vorrebbe influenzar quel mio giudizio, prova a raccontarmi una favola, ma per fortuna il sottoscritto è moralmente libero e non come la maggior parte dei miei conterranei, riuscendo a vedere la realtà per com’è… e non per come – di volta in volta – mi viene proposta o rivisitata…
La maggior parte di loro purtroppo, sono come quell’uomo che attraversa il presente con gli occhi bendati. Può al massimo immaginare e tentare di indovinare ciò che sta vivendo, ma è solo più tardi, quando gli viene tolto il fazzoletto dagli occhi che… gettando uno sguardo al passato, s’accorge di cosa ha realmente vissuto e ne capisce finalmente il senso…
Ai posteri quindi… ardua sentenza!!!


