
Sì… c’era una volta il crimine violento, a cui è seguito un’altro ben più organizzato imprenditoriale…
Di conseguenza, lo sviluppo di queste nuove aree d’interesse, hanno permesso a quei soggetti di quella organizzazione criminale, d’ampliare le proprie competenze e salire di livello sociale; ma come dicevo sopra, per far ciò è stato necessario ricercare nuovi soggetti disponibili a compiere insieme ad essi quei reati di frodi e corruzione… indispensabili per poter “infettare” gran parte del tessuto civile ed economico…
Difatti le strategie adottate dalle forze dell’ordine risultavano inadeguate a quelle evoluzioni, in particolare ciò era dovuto proprio a quei soggetti posti in quella zona grigia, che nell’intercedere con i processi in atto da parte dello Stato, ne rallentavano il contrasto e permettevano viceversa a quelle imprese del crimine di sviluppare i loro interessi…
Difatti, la tendenza a cui abbiamo assistito è stata quella che ha permesso molte imprese “affiliate” di compiere sempre più reati di natura economica, usufruendo di quei colletti bianchi che si sono prestati a dare ogni forma di collaborazione…Il riciclaggio costituisce la principale finalità dell’organizzazione criminale, ed è per questi motivi che ha necessità di rivolgersi frequentemente a quei professionisti, già consulenti capaci di adoperarsi affinché quelle attività fraudolente, come ad esempio la falsificazione di fatture o la costituzione di fondi neri possano di fatto scomparire, per poi riapparire magicamente attraverso in reinvestimento in altre attività legali.
Potremmo considerare questi professionisti parte di una più ampia organizzazione criminale alla ricerca sempre di accorgimenti tecnici e normativi, oppure un gruppo di colletti bianchi che operano per conto proprio ma che offrono servizi a quei gruppi criminali.Un vero e proprio baratto, già uno scambio tra ciò che è legale da quanto illegale; da una parte troviamo i soggetti legati a quelle imprese della criminalità organizzata, dall’altro, uomini e donne che operando dall’interno di quegli uffici pubblici, permettono d’intensificare quei comportamenti elusivi, massimizzando le opportunità e allo stesso tempo, minimizzando i rischi…
D’altronde va ricordato come sia abbastanza difficile investigare sui crimini economici e patrimoniali, anche perché nel far ciò, vi è necessita di tempo e può capitare che nel corso delle indagini giudiziarie, quel denaro venga trasferito illecitamente verso paradisi fiscali e quindi difficile da recuperare…Ma soprattutto ritengo che ciò che spinge la maggior parte di quei soggetti a delinquere, e mi riferisco non solo a quei cosiddetti “affiliati”, ma principalmente a tutti quei professionisti o cosiddetti “colletti bianchi“, è il sapere a priori di venir eventualmente sanzionati con pene irrilevanti, a volte solo amministrative, rispetto ai reati eventualmente commessi in caso di azioni criminali…
Ecco perché per molti di loro… “il gioco vale la candela”!!!


