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"Confische spa" e quei suggerimenti espressi dall’Agenzia Beni Confiscati…

Confische s.p.a. – La ragnatela di imprese di mafia“, con questo titolo, l’amministratore giudiziario e consulente della procura di Palermo, Elio Collovà, ha descritto i suoi quasi trent’anni d’attività, durante i quali, ha amministrato decine di beni e di aziende confiscate alla mafia…

Se avete visto il video pubblicato dal sottoscritto nella giornata di ieri, sarete rimasti certamente annichiliti, in particolare quando si è evidenziata l’assoluta meraviglia, sui fatti accaduti a Caltanissetta, da parte della A.N.B.S.C. ( Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei Beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata) da parte del suo Direttore, Avv. Dott. Umberto Postiglione, che sembrava cadere (come diceva nel film Checco Zalone) dalle nubi…
La cosa d’altronde – come riportavo ieri- non mi meraviglia affatto, perché costituisce ormai l’andazzo di questo nostro paese… dove ciascuno s’interessa di fare il minimo indispensabile, l’importante però che a fine mese giunga lo stipendio e soprattutto che, quel proprio incarico, scorra senza impedimenti e senza creare ad altri, eventuali problemi…
Di quanto sopra il sottoscritto, ne ha prova certa!!!
Difatti, in data 07.05.2015, aveva segnalato a mezzo Pec, nota personale alla ASBCN sulla gestione “particolare” di alcuni amministratori giudiziari, alla quale era successivamente seguita una ulteriore trasmissione in data 18.09.2015 con la quale il sottoscritto ( allora “Direttore Tecnico” di una delle più importanti Imprese di costruzione Spa in provincia di Catania) offriva –a titolo gratuito- la propria candidatura, per collaborare nella gestione di società analoghe e cioè sottoposte a misure di prevenzione…
Bene in entrambi i casi, posso assicurarvi di non aver ricevuto alcuna risposta!!!
Ecco questo è quanto lo Stato chiede a ciascuno di noi… e cioè di collaborare, di non essere omertosi, di denunciare e via discorrendo… ma quando si compie quanto è corretto fare, ecco che l’impressione che si riceve… è quella che di voi se ne fottono, che quanto fatto da soltanto fastidio, ma soprattutto… ciò che resta, è che i problemi reali, restano proprio a chi ha avuto il coraggio di esporsi, unico su centomila… mentre loro, protetti in quella loro veste… già ognuno di loro, di quel particolare “club dei temerari”, non faranno mai parte!!! 

D’altronde lo Stato ha dimostrato di non essere pronto a gestire i miliardi confiscati ogni anno alle mafie…. ed il motivo è legato principalmente a quella mancata volontà di scrivere leggi in maniera chiare, sia sulla confisca che nella gestione amministrativa di quei beni confiscati…
Quanto si è evidenziato ha dimostrato come la gestione dei beni sia divenuta negli anni… un vero e proprio business, per quanti operano all’interno dei tribunali, degli uomini da esso nominati, di tutti quei consulenti legati a filo diretto con quel sistema che permette loro, d’ottenere tanti mandati e poi infine, una serie lunghissima di professionisti (amici, coniugi, figli e parenti vari…) che hanno ottenuto negli anni, incarichi milionari… alla faccia di quella lotta alla illegalità!!!
Quelle società sono diventate per quel “sistema antimafia” una vero affare… che ha puntato principalmente a svuotarle quelle aziende confiscate, rinunciando a priori a fare impresa e portando le stesse al fallimento…
Nei casi opposti, quando le società avevano capacità di realizzare profitti, ecco che allora quegli amministratori ( ovviamente aiutati da quanto avrebbero dovuto controllare… ) si sono trasformati improvvisamente in “business man”… uomini cioè capaci di darsi all’imprenditoria ( senza averla mai svolta…), i quali, attraverso efficaci stratagemmi, sono riusciti a “spogliare a Cristo per vestire a Maria”, il tutto con il consenso dello “stato” ( quello però… con la “s” minuscola…)!!!   

Ho letto negli anni, da parte di alcuni soggetti (che operano all’interno di quelle strutture), che nel concreto, manca la volontà politica di cambiarle questo stato di cose…
Ma viene spontaneo chiedervi: con un sistema come questo, che produce benessere per tutti… che motivo c’è di cambiarlo…??? Anzi, il motto che passa è: “facciamo in modo che le cose restino per sempre… per come sono”!!!

Parole…soltanto parole…

Ho perso il conto dei mesi da quando Matteo Renzi dirige il nostro governo… 
Mentalmente l’avevo abbandonato già dopo poche settimane… anche perché il limite massimo di sopportazione alle chiacchiere era giunto già da un pezzo… ma proprio oggi ho avuto modo di sentirgli dire che ormai, si sente come Al Pacino nell’allenatore del film “Ogni maledetta domenica” peccato che ormai non si tratta più di cambiare i tecnici alla nostra nazionale… pardon nazione, ma si tratta di rinnovare totalmente la squadra che non riesce più a contrastare la velocità degli avversari…
In particolare, essendo il nostro paese posizionato in “Lega Pro” e cioè al  livello più basso a carattere professionistico del campionato di calcio, ecco che, essendo questa categoria costituita da forze giovani… diventa basilare se non essenziale, come si dice… “pedalare” o meglio correre, perché con le discussioni non si giunge da nessuna parte…
Comunque nelle 2 ore e1/2 di conferenza… ha dichiarato, in modo molto sicuro, di aver mantenuto tutti gli impegni del 2014…
Ecco… a questa frase mi sono chiesto se per caso non avessi acceso involontariamente il decoder satellitare e mi fossi posizionato in un qualche canale straniero e la persona intervistata (sicuramente… un sosia) stesse parlando del proprio paese e non certamente del nostro!!!
Io… come diceva il film di  Checco Zalone… “Cado dalle nubi”, veramente, non riesco a capire se quando parla c’èci fa, perché quando proclama… ( mi ricorda spiacevolmente qualcun’altro… ) che affacciato da quel balcone… parlava in tedesco e prometteva la “vittoria” ai cugini crucchi…
Il nuovo slogan… o meglio dire twitt è RITMO!!!
Già “ritmo” sarà la nuova parola del 2015, che darà un profondo senso di cambiamento e d’urgenza, e comunque sin dora afferma che se sbaglia “sara tutta colpa sua e non ci saranno alibi”…
Mi chiedo quindi… cosa farà appena avrà fallito: sara il primo finalmente a dimettersi dalla politica per proprie colpe… rinuncerà a tutti i privilegi finora acquisiti, a quella pensione ormai assicurata…, licenzierà tutti i familiari che ha fatto finora assumere…, ma vedremo cosa farà….
In che modo quindi pagherà in prima persona lo sfacelo che in collaborazione a tutti i suoi colleghi ( a favore o contrari che siano… ) sta per causare al nostro paese???   
Ho voluto quindi concentrare le parole più importanti del suo discorso per l’Anno 2015 e precisamente:
1) Ritmo… che poi è la stessa parola del 2014… peccato che il ritmo, quest’anno appena passato, sia stato “molto lento”!!!  
2) Derby… peccato che ormai i derby con gli altri paesi dell’UE sono stati tutti persi… e soltanto con la Grecia abbiamo pareggiato!!!  
3) Arroganza… di questa ne abbiamo avuta abbastanza e non è per niente vero… che “è meglio essere giudicato arrogante che disertore…” perché se alla fine è vero…non si è scappati, comunque, sempre al fallimento ci avrà condotto!!!

4) Alibi, ecco qui vediamo come pian piano è salito sulla sommità della Cappella Sistina… si è lui… l’uomo che tocca con un dito DIO: c’è un impegno morale, se falliamo la colpa sarà tutta mia, se ce la facciamo ha vinto l’Italia… nessun alibi!!! 

5)Tarantolato… credo di essere stato tra i primi ad averlo scritto, ed anche se egli attribuisce all’urgenza il motivo per cui dice di essere tarantolato… egli stesso da oggi un senso all’urgenza misurata non in mesi, ma in ore… peccato che però nel frattempo… sia passato nel nostro paese quasi un anno… inutilmente direi!!! 
6) Contagio… evviva abbiamo anche uno scienziato adesso… che dice: nessun contagio con la Grecia; neanche fossero stati colpiti dall’Ebola o dall’Aids…    
7) Corrotti… ah… qui da il meglio di se… ” ho chiesto di aumentare le pene, a mio giudizio si deve restituire il maltolto, tutto e non in parte…; gli sconti si fanno al supermercato e non ai corrotti”… scusi ma allora cosa ci fanno tutti quei “signori” ancora li seduti???  
8) Canguri… lo dicevo che avevo cambiato canale ed ero sintonizzato su un canale australiano…adesso le leggi verranno approvate in tempi rapidi… già salteranno tutte come canguri…
9) Test… si mancava soltanto un test politico per quella sedia della Quirinale… come se già non si è deciso a chi darla… ma per favore se l’abolissimo questo Presidente… non sarebbe meglio??? 
10) Chi sbaglia paga… peccato che in Italia non si è mai visto nessuno pagare… forse in Giappone… li certamente si…  ma da noi mai…, in particolare se chi deve pagare è poi un impiegato pubblico… allora si che vedremo come si scatenerebbe il finimondo… già, perché sin d’ora, un buon 30% dovrebbe andarsene a casa!!!
Renzi… il tempo delle parole è finito, ed è un vero peccato che in Italia, c’è ancora chi vuole credere alle favole!!!
Io, mi sento moralmente “pronto” come tutti quei cittadini, che avendo intuito quanto stava per accadere nel loro paese…, hanno fatto i bagagli e sono andati a vivere in un paese più civile!!!