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Chissà se ci libereremo di questo coronavirus…

Pochi sanno che le sequenze del genoma individuate sono di ben sei specie: da quello della bronchite infettiva aviaria, per proseguire con il ceppo bovino, quello che ha colpito noi umani ed il ceppo virus dell’epatite murina, continuando il ceppo di gastroenterite trasmissibile ed infine il ceppo di virus della diarrea epidemica suina…

Da quanto sopra si può comprendere come la replicazione di questo virus trovi in più di un elemento la possibiltà di trasmissione, passando dagli animali agli uomini con estrema facilità, il che ha dimostrato come potrebbe esistere un alto potenziale di ricombinazione tra i vari membri del gruppo.

Ciò che in molti non hanno ancora compreso e che questo coronavirus sia totalmente diverso da quello che ha colpito negli ultimi 30 anni la popolazione mondiale con le due pandemie, quella dell’immunodeficienza umana (HIV) e quella causata dalla SARS-CoV-2.

Difatti, mentre quelle due pandemie furono causate dal passagio del virus all’RNA, come ricorderete quei due virus ci sono erano stati trasmessi dagli animali; quanto sta avvenendo oggi a causa del Covid-19 – se pur ci è stato riportato sia dipeso da un’infezione di polmonite che aveva colpito 41 soggetti della cirìttadina di Wuhan, i quali sembra tra l’altro avessero avuto un’esposizione diretta in un mercato dove si vendevano tutti i tipi di carne e pesce – ha fatto credere che l’origine di quell’infezione potesse essere iniziata da lì, ma la verità, come abbiamo letto, andava ricercata in quel laboratorio in cui veniva studiato come realizzare nuovi virus mortali!!!!    

Ma quando ad inizio 2020 venne pubblicata la sequenza completa del genoma virale fu compreso che ci trovevamo dinnanzi a un nuovo tipo di coronavirus che già dopo solo pochi mesi, iniziava a far contare migliaia di morti e quell’improvvisa infezione, si trasformava purtroppo in pandemia prendendo il nome di “Covid-19”.

Certo, stiamo vedendo come la ricerca stia facendo di tutto per contrastare questo virus, ma molto si sarebbe potuto fare se quelle note case farmaceutiche – invece di monopolizzare il mercato – avessero donato gratuitamente parte di quel loro know-out al mondo intero; si sarebbe permesso a molti Paesi e in particolare alle loro strutture di ricerca, di anticipare ciò che solo pochi mesi si è riusciti a realizzare…

Mi riferisco a quegli Stati costretti ad impostare nuovi apparati di ricerca, universitaria/ospedaliera, ma soprattutto indotti a realizzare innovative strutture industriali per produrre in massa quei loro farmaci, così fondamentali per vaccinare le loro popolazioni meno privilegiate, ma soprattutto per consegnare ad altri paesi quel loro vaccino in maniera gratuita o a prezzi irrisori, a quanti ahimè fanno ancora parte del terzo mondo e la cui popolazione a causa del Covid (e aggiungerei nella totale indifferenza generale…) sta purtroppo morendo, sì… senza che nessuno di noi ne sappia nulla.!!!

L’avevo già anticipato: la diffusione del Covid-19 è iniziata a fine estate 2019!!!

E’ quanto emerge da uno studio dalla Harvard Medical School, Boston University of Publich Health e Boston Children’s Hospital, dopo l’analisi delle immagini satellitari dei parcheggi dei principali ospedali di Wuhan tra gennaio 2018 e aprile 2020, e le tendenze nelle ricerche su Internet.
Secondo uno studio, ancora in fase di aggiornamento,  le immagini dei parcheggi di cinque ospedali in località Wuhan, hanno mostrato un aumento esponenziale a partire dal mese di agosto 2019 raggiungendo un picco a dicembre 2019. 
Cinque mesi in cui si è visto un aumento progressivo giornaliero di automobili, ma non solo, anche sul web è stato evidenziato che in quelle aree le ricerche più cliccate eranoquelle che riportavano le parole “influenza“, “diarrea“, “polmonite” e “tosse“, parole che sono diventate sempre più ricercate e a cui si sono integrate nei successivi mesi altre come “virus“, “covid-19“, “pandemia“, “decessi“, etc…
E dire che il sottoscritto, a differenza dei nostri illustri “medici e opinionisti” da mesi presenti in Tv aveva già anticipato la notizia su questo blog, bstai rileggersi i seguenti post:
Ora pian piano le notizie stanno emergendo e si confermano quelle ipotesi che alcuni mi avevano a mezzo mail criticato, credendo essere del tutto “fantastiche”!!!
D’altro canto, dopo quasi mezzo milione di morti nel mondo e una pandemia ancora in corso che miete vittime, credo che staranno riflettendo in maniera più razionale e certamente meno istintiva… 
Per correttezza va detto che gli autori dello studio hanno affermato, che sebbene non possano confermare se l’aumento del traffico dei veicoli fosse direttamente correlato al “coronavirus”, circostanza analoghe ha dimostrato che solitamente in questi casi, vi sia sempre stata una improvvisa escalation a causa di una emergenza sanitaria…
La verità è che in molti sapevano in Cina cosa stesse accadendo, ma hanno preferito tacere!!!