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Oltre 7.000 beni confiscati in Sicilia sono inutilizzati!!!

Il totale dei beni confiscati “censiti” dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata sono oltre 17.000 e quasi 7000 soltanto in Sicilia… 

Ma quando poi si analizza cosa si è fatto di essi, ecco che si scopre – ma non ci voleva molto a  comprenderlo – che la maggior parte di essi è rimasta inutilizzata!!!

Ecco quindi che ora si è pensato di destinare quei beni – attraverso un bando dell’Agenzia – direttamente al Terzo Settore!!!

Sì… la proposta è interessante, peccato però che la maggior parte di coloro che si potrebbero dedicare al loro riutilizzo,  non possiedono alcuna risorsa finanziaria tale da far sviluppare un progetto e quindi fare in modo che quel bene, non resti inutilizzato!!!

E difatti ritengo che assegnare quei beni serve a poco o nulla se non vengono concesse risorse economiche tali da sviluppare nuovi progetti, in particolare per quelli presentati dai giovani…

Aspirare a quei beni è una utopia, in particolare sapendo che i comuni non dispongono di risorse da destinare al ripristino e alla funzionalizzazione di essi, visto che la maggior parte di quei beni sono di fatto in dissesto…

Certo l’idea di restituire quei beni alla collettività è bellissima, in particolare perché essi vengono tolti dalla disponibilità della criminalità organizzata che il più delle volte, si ritrova a godere ancora quei beni che le erano di fatto stati sequestrati o confiscati…

Certo alcuni di essi hanno una limitata prospettiva di utilizzo, vedasi ad esempio i locali adibiti a box auto, cantine o scantinati, ma quando si tratta di terreni agricoli o appartamenti e ville di notevoli dimensioni, ecco che allora si può dare il via a progetti di sviluppo interessanti, molti dei quali puntano a diventare presìdi di socialità e scambio culturale… 

Tutto si può fare… l’importante è volerlo, ma certamente non si può chiedere a chi si prende la briga d’intervenire personalmente, di metterci oltre che la propria azione di contrasto (in particolare nei confronti di quei soggetti a cui i beni sono stato tolti) – anche i soldi che non si hanno!!!

Altrimenti è come quel cane che si morde la coda… già vedere come alla fine – per come finora accaduto – sequestrare quei beni, non sia servito a nulla!!!