Archivi categoria: speriamo che la procura indaghi e accerti i nomi dei colpevoli

SS 640: a leggere certe notizie… mi vien da piangere!!!

Quando leggo di quel tratto statale… mi viene il magone, perollega, ma soprattutto caro amico chca parte delle istituzioni, che hanno escluso da quell’appalto l’unica impresa “subappaltatrice”capace di realizzare quell’opera a regola d’arte (ritirando ad essa il certificato antimafia e inserendo al suo posto altre imprese… sicuramente più amiche… che poi il tempo ha evidenziato essere legate in maniera diretta a quel sistema clientelare/mafioso)!!!

Possiedo ancora un video che non ho mai pubblicato, realizzato alcuni anni fa, ( mentre insieme al mio collega e caro amico di Ramacca Giuseppe S., ci stavamo dirigendo in auto a grotte, presso la nostra Direzione lavori…), proprio di quel tratto stradale… dal quale si evidenzia in maniera chiara, la condizione instabile della pavimentazione stradale, tanto che per evidenziare quella situazione precaria e quindi imprevedibile, la stessa era delineata – dopo la consegna – con strisce stradali gialle e cartelli con indicati limiti di velocità molto inferiori per i quali era stata progettata…
Che dire… sembravamo nelle montagne russe… (ho spiegato nei miei precedenti post come il problema andasse ricercato nell’errata o imprecisa realizzazione del sottofondo stradale…), ballavamo in quell’auto ogni 10/20 metri… il sottoscritto non riusciva neppure a leggere il quotidiano da poco acquistato… 
Se qualcuno ha piacere di leggere i post a riguardo di quella disavventura, ne allego i link:
Ecco perché non mi meraviglio di leggere sul web di come stamani, numerose auto hanno subito dei gravi danni ieri sera, propri a causa del movimento di un giunto su un viadotto della statale 640 Porto Empedocle-Caltanissetta… 
Sembra che il giunto abbia creato un gradino sulla sede stradale e ovviamente al buio quel dislivello era impossibile da vedere…
Le auto a quanto ho letto hanno riportato danni alle gomme e ai cerchioni e sicuramente epr l’urto anche le sospensioni saranno state danneggiate…
Come sempre accade in questi casi è intervenuta la polizia stradale, i carabinieri e il personale Anas che di fatto gestisce quel tratto stradale…
Ho letto altresì che gli automobilisti verranno risarciti, previa richiesta e presentazione dei giustificativi di spesa… giustissimo, ma vorrei ricordare a quell’Ente, che i reali proprietari siamo noi cittadini: difatti, mi permetto di ricordare che il compito primario istituzionale di Anas è quello di garantire la sicurezza della circolazione e la tutela del patrimonio della rete stradale di interesse nazionale e la valorizzazione dei beni immobili di proprietà!!!
Cosa aggiungere, per fortuna che non è finita come al ponte di Genova “Morandi”, già… almeno in questa situazione non vi sono state vittime!!!
Continuare però con queste modalità, con il rischio di rimanere coinvolti in episodi stradali gravi senza che nessuno di noi possa aver fatto qualcosa per causarli… mi sembra totalmente ingiusto ed auspico in maniere celere che la Procura Nazionale di competenza, provveda immediatamente a determinare le eventuali cause che hanno determinato quegli incidenti, ma soprattutto individui coloro che erano incaricati – per conto di quell’Ente – di effettuare i necessari e obbligatori controlli… 
Perché non bisogna prendere in giro i cittadini: queste circostanze non accadono nel giro di poche ore… ma per compiersi hanno bisogno di mesi e a volte di anni!!!