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Lettera aperta al Senatore Stancanelli…

Ricevo e pubblico una lettera aperta di una tesserata del movimento di #diventeràbellissima: 
Bene, ogni iniziativa prevede delle conseguenze!!! 
Non si può permettere a nessuno di controvertere quella che rappresenta la linea politica del movimento, men che meno, mettere “zizzania” all’interno della sua base. 
La Sicilia, per la prima volta dopo decenni, ha un Presidente della Regione, Nello Musumeci, che sta cercando di rimettere in piedi quest’isola, se pur tra mille difficoltà nel cercare di governare serenamente, poiché viene quotidianamente “strattonato” da quei partiti di maggioranza ed anche da quei quotidiani di proprietà di taluni imprenditori, gli stessi che poi siedono in Confindustria e che attraverso quelle loro testate -vedasi il “Sole 24 Ore”- hanno voluto assegnare la maglia nera della classifica al nostro governatore (“governance poll del 2019“), solo perché non accetta quelle loro imposte richieste…
D’altronde la scelta di restare neutrale per le Europe è frutto di un ragionamento che vuole essere lungimirante e produttivo…
Lo stesso Presidente peraltro, aveva dichiarato di volersi tenere fuori da questa competizione europea, visti i tradimenti compiuti in aula proprio da quei suoi alleati: già… come dimenticare la mancata maggioranza per il mancato voto degli onorevoli di “Fdi”, a cui va aggiunto (questo mio pensiero) il lato negativo presente, in quanto “Fdi” non corre da sola, ma come tutti ben sappiamo, si fa forte di quei cosiddetti Lombardiani dell’ex MPA!!! 
Il convegno regionale di #diventerabellissima quindi, vota la mozione a maggioranza con l’impegno di astenersi da quella competizione europea, ma soprattutto di non candidare nessuno per le prossime europee, vietando chiunque di sponsorizzare “chicchessia” in maniera ufficiale e pubblica. 
I tesserati quindi sono stati lasciati liberi al voto, per evitare di restare coinvolti alle prossime ed imminenti elezioni amministrative in Sicilia, previste per il 28 aprile… 
Ed ecco che all’improvviso – non rispettando quanto si era deciso durante il convegno svolto a Catania – il senatore Stancanelli ha deciso di prendere una posizione in antitesi rispetto a quella dichiarata dal presidente Musuceci, vedasi link: 
provando… con quell’espediente dell’autosospensione, un motivo per trasgredire alle decisioni del movimento a cui di fatto apparteneva – uso volontariamente il passato, poiché ritengo che con questa sua decisione, non può certamente più appartenere al movimento #diventeràbellissima…
D’altro canto, avendo deciso di assecondare la richiesta di candidatura del gruppo politico a cui appartiene al Senato, basti osservare la foto con largo sorriso e pieno di felicita per la scelta intrapresa di candidarsi alle Europe, (sono certa che avrà tanti amici a sostenerlo), noi… a iniziarsi dalla sottoscritta non lo sosterrà minimamente, anzi faccio appello alla correttezza morale di tutti i tesserati di #diventeràbellissima, affinché quest’ultimi non abbiano a sostenerlo, in quanto, con questa sua personale decisione, non solo mette in ridicolo il nostro movimento, ma soprattutto sfida la decisione del nostro Presidente, autorità che non può essere certamente da nessuno di noi ignorata.
Ecco perché faccio appello al coordinatore Regionale Gino Ioppolo, affinché provveda a convocare il collegio dei probiviri, che avrà il compito di decidere su tale incresciosa vicenda, ricordando inoltre al coordinatore, la personale richiesta di portare in evidenza il ricorso dalla sottoscritta presentato durante il Congresso Provinciale di Catania in data 17.04  c.a. e di cui purtroppo – certamente per le problematiche sopra emerse – non ha avuto riscontro.
nel quale viene evidenziato in maniera dettagliata il lavoro parlamentare svolto – in merito alle azioni parlamentari per la sicilia – dal Senatore Stancanelli, è cioè “ZERO”!!!
Lascio quindi a ciascuno di voi, le opportune riflessioni…
La Sicilia, grazie al nostro Presidente Nello Musumeci e al suo movimento… #diventerà bellissima!!! 
Tutto il resto è “fuffa”… e va semplicemente buttato!!!
Con affetto, 
Romj Crocitti 

Per favore: "Chiamatemi subito un deputato ed un senatore"!!!

Ho letto alcuni giorni fa di un anziano prete siciliano di una nota località costiera, che trovandosi ormai moribondo in ospedale e sentendo vicino quella sua fine, ha fatto una richiesta ai presenti alquanto singolare… 
Già, ha chiesto ai medici di ricercare in maniera celere, due stimati soggetti… 
In particolare avrebbe desiderato avere al suo capezzale, un deputato ed un senatore.
Ecco quindi che ci si è attivati alla ricerca più vicina di quei soggetti… e appena son stati trovati, è stato chiesto loro di giungere in ospedale il prima possibile, viste le gravi condizioni di salute di quel uomo di chiesa…
Difatti dopo meno di un’ora, le due personalità erano già accanto a quel ecclesiastico prossimo al decesso…
Il prete vedendoli… se pur con poca voce, ha chiesto loro, in maniera commossa, di sedersi su entrambi i lati del letto. 
Era trascorsa all’incirca una mezz’ora, ecco che da quel silenzio, il prete, se pur tremolante, guardando con le lacrime agli occhi, decise di prendere le loro mani… 
Certamente quel gesto improvvisamente compiuto, fece commuovere profondamente il “deputato” e il “senatore”… 
Sì… erano veramente commossi e nello stesso tempo si sentivano fieri, quasi “essenziali” in quel particolare momento… e soprattutto grati d’essere stati chiamati da quel sacerdote, se pur in un avvenimento così doloroso…
Ecco quindi che uno dei due… precisamente il senatore, conquistato da quella significativa circostanza d’angoscia, decise di chiedere qualcosa al prete: 
Padre, grazie per averci chiamato… ma mi dica, perché ha chiesto di averci al suo fianco e soprattutto perché proprio noi?”
Il prete, se pur dolorante fece uno sforzo e rispose:
Tutta la mia vita è stata dedicata a Nostro Signore, ed io… come Egli, vorrei finire i miei giorni nello sesso modo…
Ricordate… Gesù è morto in mezzo a due ladroni ed anch’io… vorrei morire nello stesso modo”!!!

😅😅😅😆😆😆
Perdonatemi… ma non sempre si può essere seri, soprattutto quando si parla di politica o di quei suoi interpreti… 
Meglio scherzarci su… anche perché con loro al potere, si sa… “non ci resta che piangere”!!!

Catania: "Pronto Soccorso" in procinto di chiudere!!!

In questi mesi, più volte purtroppo, mi sono dovuto recare per problemi familiari, nei “pronto soccorso di alcuni nostri presidi ospedalieri nel centro di Catania: mi riferisco al “Garibaldi” di Piazza S. Maria di Gesù e al “Vittorio Emanuele” di Via Plebiscito…

Attendere in quei posti, in particolare in momenti concitati… è veramente problematico, soprattutto per quanti sono lì in qualità di addetti alle emergenze…
Non li invidio… dai dottori, agli infermieri, da quegli ausiliari alla vigilanza, per finire con gli operatori dedicati alle pulizie…
Sono tutti li… a disposizione degli altri, tra continue emergenze che soltanto chi le vive… può comprenderle.

Anche perché bisogna aggiungere che da noi, già in questa nostra città, l’inciviltà ha il sopravvento sulla buone norme di comportamento ed educazione… e quindi è consueto trovare – il cretino di turno – che cerca di far sopravanzare il familiare e/o amico, rispetto all’ordine di arrivo o al codice colorato assegnato a seconda della gravità…

Inoltre, c’è chi, non rispetta i divieti posti dinnanzi agli ingressi e approfittando… entra da qualche uscita secondaria, insieme ad altri 25 suoi parenti… per porsi all’interno di quel pronto soccorso… per dimostrare a quanti lo accompagnano, che egli… come si dice a catanisi… “è spacchiusu”!!!
Nella lista dei cafoni ovviamente… non possono mancare i peggiori…
Già, tutti coloro che spacciandosi per “mafiosi” (la mafia ovviamente per questi soggetti… ne disconosce la paternità), atteggiandosi a “malandrini” con quei loro modi di fare… si rendono a loro modo “minacciosi” e sperano così facendo, d’ottenere quanto da loro richiesto!!!
Su nuddu miscati cu nenti” e difatti quei loro propositi, non producono alcun effetto… anzi no… qualcosa la realizzano… quella di “rompere i coglioni” ai presenti, sia a quanti stanno lavorando, che a quelli in attesa, di poter essere visitati!!!
Ogni tanto in televisione, mi capita d’osservare per alcuni minuti una serie chiamata “grey’s anatomy”…
Ora, se paragonate quel presidio ospedaliero di Seattle il “Grace Hospital” (una delle città più popolose dello Stato di Washington negli USA, con un’area metropolitana di ben 3.500.000 di persone…) a questi nostri presidi di Catania… verrebbe da sorridere, ma se poi riflettiamo sui disagi a cui il nostro personale è costretto ad operare, ecco che allora, quanto svolto in america, fa soltanto ridere!!!
Perché i nostri paramedici… compiono ogni giorno non un lavoro… perché nulla di quanto svolgono può essere rappresentato nella parola “professione”…
Qui da noi… si tratta di mettere tutta la propria passione e abnegazione, in un qualcosa a cui da sempre avevano creduto…
Ovviamente quanto sopra non tiene conto di chi è ormai salito su quelle cattedre ed ha dimenticato quel giuramento d’Ippocrate… e da tempo, si dedica principalmente a sfruttare quella propria posizione, per concretizzare e promuovere la propria immagine pubblica e di contro, nel privato, per realizzare interessi economici, quasi sempre realizzati a nero (alla faccia dell’evasione…)!!!

Ma si sa che prima o poi… tutti hanno bisogno dei medici, ed allora – come si dice – meglio farseli amici che nemici…

Ovviamente non si può fare di “tutta un’erba un fascio”, ci sono tra loro, anche persone perbene… come per esempio, quanti operano all’interno dei pronto soccorsi…
Ho sentito comunque che c’è in corso una riforma ospedaliera, e che questa, preveda la smobilitazione di questi centri d’emergenza e la chiusura definitiva di queste strutture…
Inoltre, a quanto sopra lo letto che ascoltato che sono a rischio anche altre divisioni d’eccellenza, per trasformarle tutte in servizi… 
Parliamo di Oncologia, Pediatria e Rianimazione vanno chiusi… mentre gli sprechi o gli stipendi d’oro restano eguali anzi a differenza di quanto ci raccontano… aumentano sempre!!!

Tanto ai “catanesi” va bene così… cosa importa loro se la Sanità non funziona… o se quegli impiegati verranno trasferiti o licenziati per esubero di personale…
Loro – i catanesi – sono così… fintanto che il problema non li tocca personalmente, nessuno che si lamenta, nessuno che partecipa alla protesta, nessuno che scende in piazza a sostegno di quei cortei… dopotutto a loro cosa interessa, non operano in quel settore e come si dice: “sono esclusivamente problemi loro”!!!
Riprendendo sui tagli al Policlinico “Vittorio Emanuele”, ho letto un commento dell’ex senatore G. Firrarello: “Per il Policlinico sono riuscito a scoprire di meno – prosegue – perché tutte le carte sono stranamente tenute segrete. Vi dico però che perderà 240 posti letto e 18 primari. Fortuna peggiore avranno gli ospedali della provincia di Catania; a Bronte rimarranno 8 posti di Medicina e 10 di Chirurgia, cioè nulla. Perderà anche il Punto nascita e di conseguenza la Pediatria. Temo anche per il Pronto soccorso. Anche Acireale perderà l’Urologia. Vedrete in provincia sarà inutile provare a curarsi, bisognerà andare a Catania dove non si troverà posto perché l’ospedale Vittorio Emanuele è stato chiuso, il San Marco non apre ancora e l’ospedale di Biancavilla non ha ancora messo in funzione i nuovi reparti. Insomma, uno sconquasso. Le uniche aree che si salvano sono Ragusa, Trapani e Gela e io vorrei capire perché…“.

Certo, leggere che le carte sono segretate… fa intuire come dietro quei tagli e quelle politiche strutturali, si celano purtroppo le classiche metodologie clientelari, che conducono a scegliere, una struttura… rispetto ad un’altra, il tutto a scapito dei siciliani e del loro diritto di potersi curare dove preferiscono, in particolare vicino a casa propria…
Ma tanto, cosa conta il parere dei cittadini…
Loro, non devono decidere nulla, ma esclusivamente sottomettersi a questo sistema predeterminato… che fa in modo che le cose non cambino mai e quando ciò non è possibile, è perché si tenta d’avere… maggiori vantaggi personali!!!

Dell’Utri – Parte seconda

Come previsto nel mio recente Post, l’ex senatore Dell’Utri, lì è… e li resta!!!

Era evidente che i tempi di estradizione sarebbero stati no lunghi… lunghissimi, e che la data della sentenza della Cassazione per il 22 Febbraio era fallace…
L’udienza per la convalida dell’arresto da tutti annunciata come imminente è stata rinviata a data da destinarsi… direttamente dal procuratore generale libanese che ha così deciso che l’ex senatore del Pdl sarà sentito soltanto dopo il deposito della richiesta di estradizione da parte dell’Italia…

Vi immaginate ora i tempi e le lungaggini burocratiche prima che tutta la documentazione venga riprodotta, fatta pervenire in libano, tradotta in arabo, messa a disposizione del procuratore…
Come minimo passeranno anni!!!

Nel contempo, l’ex senatore continuerà a vivere la sua “triste” esistenza, nella lussuosa suite del Hotel Phoenicia, tra i più belli della città, 
Il Procuratore generale del Libano, Samir Hammoud che rappresenta la massima autorità giudiziaria del Paese, avrebbe dovuto decidere sulla eventuale estradizione….e poi si dovrebbe passare dal governo…
Mi chiedevo, ma come si è potuto farlo partire???
Perché il Ministero degli Interni non ha prontamente avvisato le autorità doganali sulla possibile fuga???
Ed ancora perché non gli è stato ritirato il passaporto???  
E’ dire che sin dal 2013 si era venuti a conoscenza di una possibile fuga… ma come sempre non se ne fatto niente o meglio non si doveva fare niente!!!

Il bello che proprio durante l’intercettazione si è scoperto che nei dialoghi si stesse valutando quale potesse essere il luogo sicuro per per poter sfuggire ad una eventuale conferma della sentenza da parte della Cassazione che lo condannerebbe a sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa!!!
Cercare gli eventuali complici è ormai impossibile…erano in troppi a far finta di non sapere…
Certamente Forza Italia non fa proprio una bella figura, visto che proprio il suo fondatore adesso, se ne scappato con il solito gruzzolo!!!
Adesso quando il Cavaliere parla difendendo l’amico fraterno… quanti sono presenti, pur pensandola in maniera opposta al proprio leader, non hanno ha avuto il coraggio di contraddirlo….
Comunque sono certo che a breve… appena possibile l’ex senatore tenterà di scappare verso paesi dove non esiste l’estradizione, come la Cambogia che se pur con un’alta corruzione, presenta una vita economica poco costosa ed una grande disponibilità dei suoi uomini a farsi corrompere!!!
Ancor meglio se andate alle Seychelles, lì dopotutto l’Ambasciata Italiana manca e quindi la nostra giustizia farebbe un gran buco nell’acqua…
Stessa cosa per le isole Mauritius!!!
Restano ancora gli Emirati Arabi Uniti con Abu Dhabi e Dubai in testa…
Per cui non mi sorprenderebbe che fra qualche anno, verrò a sapere di un suo trasferimento che pian piano porterà a farci perdere le tracce…
Nel frattempo lo Stato ha sopportato spese per processi, indagini, ecc.. che alla fine come sempre non hanno portato ad un bel nulla!!!

Ci sono voluti 20 anni… forse…

Sono passati vent’anni da quando si è iniziato a parlare del Senatore Dell’Utri!!!.
Tutto è iniziato nel lontano 1994 con l’iscrizione nel registro degli indagati per concorso esterno in associazione mafiosa.
Il procedimento, continuato con la condanna in appello… a subito un’ulteriore stop con il rinvio da parte della Cassazione; quindi, un’ulteriore condanna a sette anni nell’appello Bis ed ora forse finalmente si giunge al giudizio definitivo da parte della Cassazione!!!
 Certo alla vigilia di questo nuovo processo, l’indagato che fa??? Vola casualmente all’estero per curarsi… 
In Libano per esattezza dove da poche ore è stato fermato in attesa dell’estradizione.
Secondo l’inchiesta le collusioni, sono ad ogni livello, dalla politica a cosa nostra!!!
In particolare sembra che proprio il suo intervento abbia garantito al leader di Forza Italia ed al Suo partito, quei voti e quelle “particolari ” protezioni.
Centinaia e centinaia di dibattimenti e udienze, pentiti, testimoni, fino alle attuali condanne.
,Come avevo preannunciato al cavaliere in un mio post, tutto inizia a crollare e la barca su cui si reggeva tutto, pian piano affonda ed i topi scappano… 
Dell’Utri ricercato, il Cavaliere affidato ai servizi sociali, gli ex amici si allontanano, Alfano, Cicchitto, Lupi, Bonaiuti, Letta tutti saldi negli ex tre governi del Cav. ed ora come fratelli di Giuda l’abbandonano!!!!
L’assurdo è che ora hanno la faccia tosta di riproporsi a noi… 
Ormai è certo il giochino dei due “grandi” partiti sta iniziando a saltare ed anche la coalizione messa insieme con forza dal Centro-Destra… farà certamente un buco nell’acqua!!!
Gli elettori sono stanchi di questi giochetti e di personaggi che hanno distrutto – ahimè purtroppo anche e soprattutto con i ns. voti – questo nostro meraviglioso Paese!!!
Ma non pensiate comunque che la vicenda giudiziaria di Dell’Utri sarà definitiva!!!
Già perché martedì 22 c.m. la Cassazione, dopo che verrà pronunciato il verdetto e nel caso in cui dovesse giungere una condanna ( senza dimenticare che Dell’Utri è all’estero )  l’ex senatore, potrebbe ancora richiedere un nuovo processo il cosiddetto appello-ter!!!
Come si dice la Storia Infinita… prosegue!!!

Le "ciliegine" di Totò Riina…

Sono rimasto senza parole nell’ascoltare, durante la trasmissione su La7 “Servizio Pubblico” ( presentato da Michele Santoro ) le intercettazioni tra Salvatore Riina ed il compagno d’aria…
Ciò che mi ha colpito in particolare, non sono le frasi dette… che considerati gli interlocutori erano prevedibili…
Ma quello che mi ha stupito è che queste intercettazioni siano state effettuate parecchi mesi fa, senza voler aggiungere quelle del 2008, dove per la prima volta si fa riferimento ad un senatore che ” è una mente “.
Mi sono chiesto: ma come fa un soggetto internato con il 41 bis, senza alcuna possibilità di dialogare, isolato da qualsivoglia comunicazione esterna, a esprimere quanto di li a breve sarebbe successo nel campo della nostra politica nazionale…
Come fa a sapere anticipatamente in quali modi si sarebbe potuta esprimere la Magistratura sul Cavaliere???
Perché parlare del Cavaliere: ” se lo merita, se lo merita. Gli direi io… ma perché ti sei andato a prendere lo stalliere? Perché te lo sei messo dentro???”, parole che sembrano essere riferite a Vittorio Mangano, lo stalliere di Arcore condannato per mafia… ” era un bravo picciotto… Mischino, poi si è ammalato ed è morto “…
Sembra inoltre che Riina ( il 6 agosto 2013 ) chieda al suo compagno d’aria sul Cavaliere: cosa scrivono i telegiornali di quel “buffone” di Berlusconi??; il boss pugliese della sacra corona unita rispose che ” a Roma stavano vedendo come fare per salvarlo “. 
Ad un certo punto Riina lancia un’altra delle sue invettive: “Noi su Berlusconi abbiamo un diritto… ed ancora parlando del Cavaliere e dei fratelli Filippo e Giuseppe Graviano ( boss di Brancaccio ) ricorda dei molti contatti economici avuti propria con l’imprenditoria di Milano, aggiungendo: ” avevano Berlusconi… certe volte…”… ovviamente il tutto è seguito da parole incomprensibili e da frasi che chissà…, forse sono state opportunamente cancellate….
Chi gli ha detto di eventuali nuovi accordi o di strategie elettorali politiche???
Cosa dire di Alfano e del suo partito Nuovo Centrodestra???  
Perché parlare soltanto ora, dopo tanti anni, del paese del “Ciliegiaro“??? 
Sembra secondo gli inquirenti che al “Ciliegiaro” corrisponda il paese di Chiusa Sclafani, ovvero il paese del Sen. Renato Schifani… 
Come dicevo sopra, non è la prima volta che Riina faccia riferimento all’ex presidente del Senato: il 10 giugno del 2008, durante un colloquio con i familiari, intercettato dagli investigatori, aveva detto alla figlia Lucia che “Renato Schifani è una mente”, da li a qualche settimana infatti l’ex esponente di Forza Italia era diventato presidente del Senato!!!
Oggi Schifani è sotto indagine per concorso esterno in associazione mafiosa. 
La Procura ne aveva chiesto l’archiviazione, ma il gip ha deciso che le indagini debbano andare avanti…
Ed ancora se la prende con Angelino Alfano… lo definisce “disgraziato” quel ministro dell’interno Agrigentino, che si è accanito con quelli del 41 bis… “una canaglia“, perché fa di tutto  per perseguitare i detenuti del carcere duro…, chissà, forse perché spera così che qualcuno si ” penta ” e dichiari quanto a sua conoscenza, in particolare su quella famosa trattativa Stato-mafia, a cui tutti oggi cercano di stare lontani, evitando di restare coinvolti…
Già una trattativa pericolosa, dove le prove misteriosamente spariscono, dove le intercettazioni vengono distrutte e dove i testimoni muoiono misteriosamente…
Se fosse tutto vero sarebbe una grave vergogna per il nostro Stato…
Silenzi da cui però tutti attendono delle risposte!!!
Non le chiediamo soltanto noi, semplici cittadini, ma le chiedono coloro che, nel voler ricercare la verità, hanno sacrificato, per questo Stato… le loro vite.
Cosa aggiungere…
Qualcuno… ha forse deciso di fare emergere queste intercettazioni… queste improvvise notizie che fanno luce su alcuni personaggi, che forse, secondo “qualcuno” debbono definitivamente scomparire dall’attività politica…
Un segnale è chiaro ed inequivocabile: fa fatta pulizia, quella vecchia classe politica va completamente riformata… 
Basta con gli appoggi di un tempo, basta con quegli uomini… 
Ora, volerci fare credere che, un uomo che ha combattuto da solo per trent’anni lo Stato, non sia in grado di capire di essere intercettato anche nelle banali ore d’aria, che non riflette sulla possibilità di essere ascoltato… è da parte di qualche giornalista una presunzione ( per non voler usare un’altro aggettivo…).
Egli sa per certo che le sue dichiarazioni verranno intercettate, che queste rappresentano l’unica modalità per farsi ascoltare da quella reclusione blindata…
Ma soprattutto questo è l’unico modo per inviare le proprie ” ciliegine subliminali “, per far comprendere a chi di dovere ( tra gli ex amici mafiosi e politici ) che non è più disposto, con i propri silenzi… a continuare a proteggere!!!
Perché si sa come finisce con le ciliege: c’è sempre il rischio che una… tiri l’altra !!! 

Ferrara… hai fatto flop…

C’era una volta il figlio di un Senatore, nell’epoca in cui i questi contavano, godendo di quei privilegi, che erano ( senza voler intaccare nessuno), superiori certamente ai tempi d’oggi… e non mi riferisco a quelli economici, tanto messi oggi in discussione, ma in particolare a quelli morali, già quella sudditanza popolare, attraverso cui, tutte le porte venivano aperte…
Il bello è che quel Senatore era di Sinistra, già di un partito chiamato allora Partito Comunista Italiano, ma che di comunista portava soltanto il nome, perché ognuno di quei rappresentanti, viveva in maniera opposta, a quei principi di solidarietà, tanto teorizzati da Marx e Hengels…, optando infatti, per i privilegi che il sistema capitalista offriva loro, in agii e comodità…
Ecco che è proprio in questo contesto, che nasce e vive il piccolo Giuliano Ferrara, frequentando  le scuole cattoliche…( con quei principi ecclesiastici ) e le lezioni comuniste paternali ( mi sembra di vedere quel figlio del Senatore Peppone, che cresce in conflitto, tra questi insegnamenti, tentando  di poter giungere ad una corretta verità…
E chissà, forse per questa legittima confusione, che crescendo, si è venuta a manifestare questa completa incoerenza, non riuscendo ad indirizzare in maniera stabile le proprie decisioni, variando da sinistra a destra, senza mai optare in maniera chiara, quale principi andavano presi e quali esclusi…; forse avrebbe dovuto ascoltare quanto diceva Gesù ai suoi discepoli: nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro… 
E’ forse in questo si evince il cambiamento politico di questo uomo, dove a 21 anni gli viene affidato l’incarico dal partito comunista, quale responsabile fabbriche a Torino…
Quindi abbandona il Partito Comunista e segue quello Socialista di Craxi…
Poi, quando scopre che questo viene coinvolto nello scandalo di tangentopoli, comincia a criticare l’operato di quei magistrati a cominciare da quel Di Pietro, diventando nel 1994 Ministro del governo Berlusconi…
Cioè è passato dalla sinistra alla destra, con una semplicità che rasenta una completa mancanza di coerenza, quella sopra descritta penuria di certezze e ideali, consolidata da un pensiero labile, che non è mai stato in grado di radicare quelle convinzioni, che ognuno ( anche errate ) nel corso della propria vita possiede, ma che in lui, si sono sempre dimostrate effimere e fuggevoli…
Un giornalista preparato certamente, ma sempre di parte, a seconda di quale casacca politica vestisse, dove con parametri incoerenti negli anni, passa dall’attaccare il politico di turno e dopo qualche anno, decantarne virtù e meriti…
Questo è Giuliano Ferrara, difficile da comprendere, ed ancor di più difficile da compenetrarne questo suo pensiero così fallace… ed ora inizia ( forse dietro chissà quale suggerimento),  ad attaccare su Twitter, il Movimento 5 Stelle ed il suo portavoce Beppe Grillo…, dichiarando di aver rimediato il solito flop…
Mi chiedevo allora, ma di quale politica si occupa nel suo giornale ” Il Foglio “, di quella svolta forse nel Senegal o in Nigeria???
Si è accorto che il M5Stelle è diventato in Sicilia il primo partito, una cambiamento radicale storico, che mai a nessun partito era successo… in pochi mesi e con il sostegno economico dei cittadini,  un risultato inaspettato che cambierà anche a livello nazionale il quadro politico e Lui a differenza degli stessi giornalisti del giornale su cui scrive, strano a dirsi ( o meglio a conferma di quanto sopra… ) non se ne accorge minimamente…
Ed ora scrive: ha vinto, è arrivato tre…, ma guarda questo lo sapevamo già da noi… era logico che il geom. Cancelleri, non avrebbe potuto aspirare ad una poltrona così importante, dove da anni ci si stava preparando e dove si sono dovuti unire più partiti…, perchè vede Lei dimentica che, il candidato Crocetta, ha dovuto unire i voti del Partito Democratico ( 13,430), Unione di Centro ( 10,849), Movimento Politico di Crocetta ( 6,178 ) e Unione Democratica dei consumatori ( 0,0050 ) per un totale di 30,462 ed altrettanto a dovuto fare Nello Musumeci con PDL ( 12,912 ), Nello Musumeci Presidente ( 5,606 ), Cantiere Popolare ( 5,855 ) e Alleanza di Centro ( 0,262 ) per un totale di 24,635,  mentre invece il M5Stelle ha corso da solo…, già da solo e se ci fosse stato il premo di maggioranza, a quest’ora staremmo a parlare di un’altro quadro politico nel parlamento regionale…
Voler dare la colpa del 53% della diserzione alle urne a Beppe Grillo è follia pura, dimenticando che è proprio per il padrone del Suo giornale…, che gli elettori non si sono scomodati ad andare a votare… che è proprio per questi 17 anni di malgoverno che si è voluto preferire non andare al voto…, anche se io trovo sempre negativo non voler esprimere il proprio voto, anche perché alla fine, si premiano coloro che dopotutto si preferiva cambiare…
Voler parlare di Guglielmo Giannini e Marco Pannella, soltanto perché le fa comodo, dichiarando nel contempo comunque di: aver riempito le camere con propri parlamentari senza riuscire però a combinare un gran che, ma sempre con estrema dignità.., dimostra se c’è ne fosse stato bisogno, questa sua completa incoerenza e poi noi abbiamo bisogno di gente che cambia questo stato di cose… per iniziare a cacciare quanti, pur criticando hanno da sempre goduto e consumato di questa politica, lei tra i primi!!!
Caro Ferrara… è Lei che ha fatto Flop… credendo di manipolare noi cittadini, attraverso questo suo scrivere o nel condurre programmi propagandistici televisivi, che neanche in alcuni sistemi dittatoriali, sono stati nella forma così evidenti…
Lei, nella sua più completa cecità, non la poteva prevedere questa vittoria, del tutto inaspettata e del tutto nostra, a cui per fortuna Lei, non era stato invitato a partecipare…; oggi da noi, non raccoglie niente e quindi nell’andarsene in completo silenzio, le propongo un semplice rimedio, che deriva da una espressione del nostro amatissimo dialetto, che dice: continui a leccarsi la sarda…

Sgarbi all’attacco…

Durante la la trasmissione di Michele Santoro, Servizio Pubblico del 7 Giugno, verso la fine, viene intervistato l’On. Vittorio Sgarbi, che comincia  incitando gli uomini televisivi quali Saviano, Travaglio ed anche Santoro, dicendo che chi fa televisione è uomo politico e che quindi hanno il dovere di presentarsi in politica, per cambiare con la loro esperienza questa politica, per mettere quindi in azione, quanto vanno sostenendo con i propri libri, programmi ed interviste…
Ma quando Sgarbi dice a Santoro di andare al governo… quando lo eleva a Ministro delle Comunicazioni… suggerendo di togliere quel Maurizio Gasparre da il meglio di se…( anche perché siamo stanchi di continuare a vedere in televisione Gasparri che da consigli e suggerimenti senza rendersi ormai conto che il suo tempo politico è giunto alla fine….).
Ed allora incita Sgarbi, se ci siete combattete…non siete vecchi…non siamo vecchi… una vera sferzata d’energia dice il Presentatore…, un puro divertimento, uno show con i controfiocchi…, e poi quando chiede a Vauro l’età…, ed ancora Picone e Ficarra che sentendo dire che la politica continua ancora con altrettanti vecchi, gli scappa un  “ è questo è il problema che va a meno…” per dire che questo è il problema che non li si riesce a togliere cioè bisogna continuare ad avere ancora vecchi nella nostra Politica!!!
E’ simpatico Ficarra, quando aggiunge che dire ” politico ” sta diventando un insulto…, infatti, invece del classico vaffanc… oggi si dice sei  un onorevole, politico, senatore…ed ancora ci sei ” tu e tutta la tua razza…” ah.. che ridere…
Scoprire come questo programma abbia distrutto i palinsesti di Rai e Mediaset, come attraverso le donazioni pervenute dai cittadini in 10 euro si sia potuto fare un programma interessante, dimostra come gli Italiani non vogliono più vedere programmi squallidi sui quali poi si chiede pure di pagarne l’abbonamento, ed osservare come si continua a retribuire dirigenti con stipendi che non tengono conto dell’attuale crisi economica…
Servizio Pubblico dimostra che a differenza di quanto avrebbe dovuto fare il pubblico servizio, in maniera gratuita su RAI2, poteva continuare ad essere trasmessa una trasmissione che tutti volevano e che invece è stata soppressa da un dirigente ( che viste le intercettazioni telefoniche, presenti su Youtube), che obbediva al nostro ex Presidente del Consiglio…, che, oscurando la trasmissione Pubblica in piena audience, privilegiava invece quella propria e della propria famiglia… 
Dal momento che il mio Blog nasce principalmente contro qualsivoglia censura, manifestare approvando programmi diversi che si ribellano ad una televisione partitica, piena di censure, ostaggio di quella odiosa politica, senza volersi rendere conto che nel contempo gli ascolti stanno calando mentre loro continuano a trasmettere palinsesti mediocri e grossolane produzioni…
Dice bene Grillo, quando dichiara che ormai la televisione del futuro sarà soltanto quella fatta e vista sul  Web, dove ognuno potrà dimostrare proprie capacità e dove non ci sarà posto per limitazioni, pubblicità e le solite raccomandazioni!!!

Monti… l’uomo della provvidenza!!!

Il Professore Mario Monti, appena nominato senatore a vita (  manteniamo anche lui… tanto uno più, uno meno, cosa cambia…) sembra essere il nome più insistente per la nomina di nuovo premier…
Ma chi è Mario Monti: nato nel 43′ a Varese, dal 1995 al 1999 è stato membro della Commissione Europea, responsabile di mercato interno, servizi finanziari e integrazione finanziaria, dogane e questioni fiscali.
Laureato in economia presso l’università Bocconi di Milano, dove per quattro anni fa l’assistente, fino ad ottenere la cattedra di professore ordinario presso l’università di Trento.
Nel 70′ si trasferisce all’università di Torino, che lascia quindi per diventare nel 1985, professore di economia politica e direttore dell’istituto di economia politica presso la Bocconi. Sempre alla Bocconi, assume la presidenza nel 94′ dopo la morte di Giovanni Spadolini – diventa membro della Commissione Europea di Santer con l’incarico di responsabile del mercato interno, servizi finanziari e integrazione finanziaria, dogane e questioni fiscali e dal 99′ è commissario europeo per la concorrenza.
Editorialista del Corriere della sera, autore di numerose pubblicazioni, specie su temi di economia monetaria e finanziaria ed anche sul piano internazionale partecipa ad attività di consulenza ad autorità di politica economica, tra cui il ” Macroeconomic policy group “, istituito dalla commissione della Cee.
Diciamo che sulla persona e sulla preparazione c’è poco da dover aggiungere, il problema ora si tratta di saper analizzare la situazione politica ed economica e di trovare le giuste e possibili soluzioni…
Certamente oggi la maggioranza preferirebbe andare alle elezioni subito, il rischio che qualcuno possa dimostrare di saperci fare, potrebbe rappresentare l’espressione di quanto in questi anni, si sia fatto poco o nulla… 
Berlusconi ovviamente, sostenendo oggi un’eventuale appoggio, prende tempo anche perché non si trova pronto con la propria macchina elettorale e conoscendo bene i sondaggi, che lo fanno scendere intorno al 20% deve darsi una mossa per recuperare…
Si tratta comunque per il Sig. Monti, quello di iniziare a prendere celermente delle decisioni, che dimostrino di aver cambiato rotta…, cominciare a togliere tutti quei privilegi cui i politici finora tutti hanno goduto, potrebbe rappresentare un passo in avanti… ( bisogna vedere se poi metterà in pratica quanto dice o si accoderà al ruolo di semplice gregario…).
Ben sappiamo oggi di trovarci in una situazione disastrosa, provocata in grande misura da un governo incapace, da un’opposizione parlamentare inesistente, da imprenditori che hanno spostato la loro produzione, tecnologia e servizi avanzati del lavoro verso altri paesi, trasferito capitali nei paradisi fiscali e investito grandi ricchezze in speculazioni di vario genere quasi sempre all’estero.
Ora sono certo che Lei possa oggi essere l’uomo giusto, purtroppo nel posto sbagliato, si perché vede, a Lei non la votata nessuno… e questo non bisogna dimenticarlo e quindi se può, faccia se lo deve fare, un governo tecnico con i voti che il Presidente Napolitano saprà raccogliere e traghetti in questi mesi il paese verso una posizione un po’ più tranquilla, senza doversi aspettare altro ( a già ricevuto tanto… senza aver cominciato ancora a lavorare e a dimostrare proprie capacità… ma in Italia sappiamo che tutto va così… ), al limite un mio plauso, la prego quindi di fare in fretta e poi si metta in disparte per riportare l’Italia nuovamente al voto!!!