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Grazie Vittorio… hai fatto la cosa giusta!!!

Dando seguito alla lettera aperta (da “Siciliano Libero”) inviata a mezzo email al Prof. Vittorio Sgarbi e pubblicata in questo mio Blog alcuni giorni fa, sono veramente felice di avere appreso stamani, dal quotidiano La Sicilia, della sua rinuncia alla candidature di presidente della nostra regione…
Nell’articolo si evidenzia inoltre la possibilità che Egli possa diventare assessore ai Beni culturali, sempre nell’eventualità che… diventi presidente Nello Musumeci.
Certamente un vero peccato per il neonato movimento “Rinascimento” a cui in molti speravano, visto quale “quarto polo” di questa competizione elettorale, ma bisogna riconoscere altresì che i tempi erano ridotti al minimo, e dispiace vedere il progetto “MIR” arenarsi, perché rappresentava davvero qualcosa di unico e interessante…
Sono profondamente compiaciuto di ascoltare dalle parole del Prof. quanto dichiarato dal candidato Musumeci, sulla volontà di voler contribuire alla promozione del nostro patrimonio culturale…
D’altronde era l’unico motivo d’interesse per il sottoscritto, anche perché sono pochi i soggetti che potrebbero rappresentare con grande passione i nostri capolavori…
Certo, mi auguro che questa eventuale possibilità, non finisca in maniera eguale a quanto già accaduto con il governatore prossimo a scadenza, Rosario Crocetta, che decise di revocare l’incarico ai due assessori “immagine” della giunta che doveva cambiare la Sicilia: Battiato e Zichichi!!!
Infatti il vero problema oggi, per il candidato di centro-destra è rappresentato da tutti coloro che lo stanno sostenendo e che ovviamente vogliono una poltrona di assessore… senza poi averne i requisiti e ancor meno i meriti!!!
L’importante come ripeto sempre, per molti di essi… è sedersi!!! 
Quanto poi siano capaci (e si è visto in tutti questi anni…) è tutt’altro discorso, anzi non ha alcuna importanza…  
Della Sicilia…??? Ma cosa può fregare loro di questa terra… non l’hanno mai amata, hanno soltanto pensato a sfruttarla ed oggi, come ieri, non faranno altro che distruggerla, altro che bellezza, vedrete… come si dice: “ai posteri ardua sentenza“!!!
Comunque, il sottoscritto resta sempre convinto che la vittoria del centro-destra non è così scontata… e non mi meraviglierei che quel giorno, durante le votazioni, possano uscire delle sorprese eclatanti!!! 
Per altro, sono in attesa di vedere pubblicate alcune notizie “shock” che a breve influenzeranno il giudizio finora dato su quello schieramento… ed inoltre, ho quasi la certezza, che all’interno di quel centrodestra, qualcuno stia facendo il doppio gioco, facendo mancare al momento opportuno, quei necessari voti al candidato presidente…   
D’altronde non dimentichiamoci che questa candidatura è stata proprio dal diretto interessato “forzata”, perché sapevamo tutti (quantomeno coloro che si interessano di politica…) che vi erano altrettanti nomi “importanti” da proporre: vedasi Stefania Prestigiacomo, Gaetano Armao oppure Roberto LaGalla che in una nota, aveva dichiarato la propria contrarietà: “IdeaSicilia” esprime ancora una volta la sua critica al metodo di lavoro delle principali forze politiche che, attraverso designazioni imposte dall’alto, svelano l’intreccio degli interessi politici nazionali ai quali la Sicilia viene subordinata e penalizzata. Non un’idea programmatica, non una condivisione coerente di obiettivi strategici ma solo sterile ritualità di una politica di fronte alla quale i siciliani restano stupiti e fortemente critici!!! 
Quindi, se pur sono in molti ormai a scommettere che il centro-destra vincerà, io resto ancora perplesso e non darei questa vittoria scontata!!!
Non dimenticatevi inoltre che la vittoria di Nello Musumeci, potrebbe fare saltare i programmi d’ascesa di molti attuali gregari, che vedono in questo uomo (certamente più preparato di loro) un possibile antagonista -non solo- a quella corte di Palazzo D’Orleans… 
Infatti, una parziale disfatta a queste elezioni del centro-destra o quanto meno della mancata nomina a Presidente, da una parte farebbe certamente perdere alcune poltrone già prefissate all’interno di quello schieramento, ma avrebbe quale conseguenza, quella di consentire ad alcuni di essi, d’eliminare – una volta e per tutte – questo scomodo collega “avversario“, dalla scena politica regionale e soprattutto nazionale!!!     
Diceva Umberto Eco: Quando i veri nemici sono troppo forti, bisogna pur scegliere dei nemici più deboli…


 , 

Lettera aperta da un "Siciliano libero" a Vittorio Sgarbi…

Caro Vittorio, sì… so bene che dovrei chiamarti “Professore” ma per questa volta perdona quest’eccesso di confidenza e consentimi quindi di sottrarre un po’ di quel divario…
Quanto sto per esprimere d’altronde, rappresenta il pensiero di un semplice cittadino, che desidera esclusivamente il meglio per la propria terra e che vuole quindi usufruire del miglior Prof. Vittorio Sgarbi…
Vorrei cioè ottenere a proprio vantaggio o per meglio dire, a vantaggio di tutti i miei conterranei, l’uomo di cultura, la persona meritevole e capace, che ha saputo dimostrare esser per quest’isola -nelle circostanze in cui è stato chiamato- professionale.
Sono state situazioni che hanno evidenziato, non solo quelle sue competenze…  ma hanno permesso a quelle nostre meraviglie, di poter essere apprezzate dal mondo intero… 
Ecco quindi il perché chiedo oggi a Lei, d’abbandonare quella competizione regionale in corso, allontanando da se quell’infausta idea di diventare presidente della nostra regione, ruolo che certamente non è consono alla sua persona, poiché non premierebbe in alcun modo quel suo ingegno…
Lei d’altronde incarna in se valori come bravura, competenza e preparazione, che certamente poco si addicono ad una veste politica… che dimostra essere predisposta al clientelismo e mai alla meritocrazia!!!   
Dimenticavo, ma solo perché ritenevo superfluo doverlo rimarcare…
Lei è soprattutto una persona perbene e onesta, lontano da molti suoi colleghi, come per esempio alcuni titolari di cattedre di atenei italiani, che hanno dimostrato proprio in queste ore (mi riferisco ai 59 colleghi professori universitari indagati) non solo d’esser corrotti, ma di di aver manipolato quelle procedure di Abilitazione all’insegnamento…
Comprendo quindi, quanto sia difficile per Lei rinunciare a quella candidatura, in particolare viste le richieste pressanti di molti amici siciliani, che vorrebbero averla Presidente, per vedere questa terra finalmente libera da compromessi e soprattutto lontana da quella politica condotta attraverso accordi sottobanco e promesse varie…
Ma Lei, oggi, non ha alcun motivo di dover scendere in campo, quantomeno non in questo confusionario momento…
Perché se da un lato è vero che la Sicilia ha necessità di avere un uomo moralmente retto, dall’altro è auspicabile, per poter valorizzare quello stesso uomo, puntare su ragioni certamente più valide…
Mi riferisco alla promozione del nostro patrimonio naturale, artistico e culturale, ed a quanto offre in bellezza la nostra isola… 
Una regione che può diventare, grazie al turismo, veicolo trainante della nostra economia, attraverso innovative politiche di sviluppo e mirati programmi d’intervento che permettano l’ingresso di investimenti esteri, affinché si soddisfino tutte quelle richieste, sia nazionali che provenienti dal mondo intero…
Oggi quelle esigenze chiedono sempre più d’implementare e migliorare quei servizi essenziali, che vanno dalle infrastrutture alle strutture alberghiere, dai villaggi turistici ai bed & breakfast, passando per le case vacanze, gli agriturismi, i lidi, le strutture di enogastronomia, ristorazione, per concludersi infine con le visite guidate, presso le nostre città, musei e patrimoni archeologici…
Spero veramente di cuore che questa mia missiva, la dissuada dal continuare con quel meditato e valido percorso politico, che certamente a breve Lei potrà nuovamente riprendere (insieme ai suoi amici/conoscenti e collaboratori…), in quanto prototipo positivo di quei valori tanto voluti dai cittadini di questo paese, che oggi manifestano in maniera inefficace – esprimendo quel voto di astensione o di protesta– considerando quel espediente, l’unico modo di contrasto ad una politica sterile, che disattende quotidianamente ogni loro esigenza…
Certo, sono cosciente che questa mia richiesta Le farà perdere oggi un’importante battaglia… ma come diceva Isidor Feinstein Stone: “Il solo tipo di battaglie degne di essere combattute sono quelle che andrai a perdere, perché qualcuno deve combatterle e perderle… e perderle… e perderle… fino a che un giorno qualcuno che crede come tu stai credendo… le vince!!!
Ci rivediamo quindi alle prossime competizioni nazionali…

Sicilia: Proviamo a conoscere i candidati alla presidenza della regione.

Il 5 Novembre sapremo chi sarà eletto a nuovo governatore…
Per quanto ne so, i principali pretendenti a quella carica di presidente dovrebbero essere sei e precisamente: Nello Musumeci, Giancarlo Cancelleri, Fabrizio Micari, Roberto La Rosa, Claudio Fava e per ultimo Vittorio Sgarbi (del quale però dichiaro sin d’ora non essere molto convinto di questa sua candidature… comunque per ora, inserirlo non costa nulla…).
La corsa come si sa… è iniziata da un bel pezzo poiché si sa, erano in molti ad ambire a quella poltrona di Palazzo d’Orleans…
Ma come spesso avviene durante una gara… molti di loro si sono dovuti in anticipo ritirare, a causa degli accordi “sottobanco” compiuti tra i principali leader di quegli schieramenti politici, che hanno deciso nella sostanza, quali coalizioni portare avanti e soprattutto, chi dovrà sedere in quell’assemblea regionale!!!
Sono certo che se ci fosse stata una legge, che prevedeva –per ciascuno di loro– nessuna indennità per quel loro ruolo svolto all’interno dell’assemblea regionale, beh, credo che il 99,9% di coloro che oggi stanno duellando, non avrebbero chiesto neppure d’essere inserito in una qualsivoglia lista!!!
Ma si sa, questo è uno dei gravi problemi che assilla la nostra nazione… basti vedere quanto accaduto alcuni giorni fa, dove ben 608 parlamentari di prima nomina, hanno raggiunto quel “fatidico traguardo” dei 4 anni, sei mesi e un giorno di legislatura, per ottenere quello sperato vitalizio…
Pensate veramente che ci possa essere tra loro qualcuno che pensa di accomodarsi in quelle poltrone per il bene di questa terra e nel contempo, dichiari di voler rinunciare ai circa 12.000/euro al mese??? 
Per favore, nell’approfittare della stupidita di molti miei conterranei, che poi sono gli stessi che vi hanno promesso il voto, lasciate almeno a quanti come me “liberi”… di usare la propria intelligenza per valutare i fatti, per come realmente essi sono!!!
Ed allora proviamo a comprendere chi sono questi aspiranti governatori e soprattutto evidenziamo risaltiamo i nomi e/o i partiti/movimenti che in un qualche modo, li sostengono..
Il favorito… a detta di molti è Nello Musumeci, ed è stato scelto da tutto il centrodestra.
Aveva ufficializzato la propria candidatura a governatore con il movimento civico #Diventerà Bellissima, ma soltanto con quei voti, non sarebbe potuto andare da nessuna parte…
Ecco quindi venirgli a sostegno tutti coloro che appartengono a quella coalizione di centrodestra: dal Cavaliere (o meglio da quel suo discente Gianfranco Miccichè) con il partito “Forza Italia“, alla Meloni con “Fratelli d’Italia“, quindi a seguire “Noi con Salvini” ed ancora “Energie per l’Italia” guidato da Stefano Parisi, Udc e dal CFC (Centro Cristiano Democratico), “Cantiere Popolare” degli amici dell’ex presidente Cuffaro, “MpA” dell’ex presidente Lombardo, “Nuovo CDU”, “Movimento Sicilia Nazione” e “IdeaSicilia”…
Come dice il detto… chi più ne ha, più ne metta!!! 
Certo, raggiungere l’accordo non è stato facile… in particolare perché Musumeci ha dovuto mediare con due alte personalità, l’ex rettore di Palermo Roberto Lagalla (legato ai tempi all’ex presidente Cuffaro) e l’Avv. Gaetano Armao, fondatore di quel movimento “Siciliani Indignati“, assessore durante il governo  Lombardo…
Quindi Nello Musumeci, dovrebbe rappresentare l’uomo vincente di questa tornata elettorale; ma non bisogna dimenticare che anche nel 2012 si era prefigurata una sua vittoria, che alla fine non c’è stata, risultando sconfitto da quel Rosario Crocetta…
E dire che oggi, proprio tra quei suoi sostenitori, ci sono gli stessi nomi che a suo tempo l’hanno tradito!!!
Quindi,se fossi al suo posto, non dormirei sonni tranquilli…. perché come dice il suo amico di Arcore: chi tradisce una volta, tradisce sempre” !!!
Passiamo al centrosinistra… dopo vari contrasti all’interno del Pd, hanno scelto il loro candidato: Prof. Fabrizio Micari… 
E’ dal 2015 rettore dell’Università di Palermo e non possiede alcuna esperienza politica e per concentrarsi su questa campagna elettorale si è messo in congedo… 
Il suo nome è stato scelto personalmente da Matteo Renzi ed è sostenuto oltre che dal “Pd”, anche da “Area Popolare”, dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, dai “Centristi per la Sicilia”, “Sicilia Futura” con una lista insieme ai socialisti di Riccardo Nencini, “Centro Democratico” di Bruno Tabacci. 
Anche l’attuale governatore Rosario Crocetta, dopo aver annunciato la sua ricandidatura, ha deciso di rinunciare per sostenere (con la lista “Il Megafono”) il prof. Micari…
A seguire questa candidatura c’è anche il ministro degli esteri Angelino Alfano… anche se una parte di quella sua “Alternativa Popolare“, sembra portato a sostenere il candidato del centrodestra… 
Già, quest’ultimi non sanno mai che pesci pigliare, ma soprattutto non confermano mai anticipatamente il loro sostegno: sarà che vogliono salire sempre sul carro del vincitore e non volendo sbagliare puntata… stanno lì fino all’ultimo a guardare cosa avviene e poi solo a votazione compiuta… esprimono ufficialmente quel loro sostegno!!!
Passiamo quindi al M5stelle ed al suo candidato, Giancarlo Cancelleri.
Il nomo come sapete è stato scelto tramite primarie sul web, anche se sono emerse in questi giorni alcune contestazioni da parte di altri attivisti dello stesso movimento, che hanno portato il Tribunale di Palermo a deliberare sulla illegittimità di quella unica preferenza…   
Si era già presentato nel 2012 ed era stato battuto e forse questa sua rinomina, potrebbe risultare per quel movimento, un vero e proprio “boomerang”…
Certo, tutti i leader nazionali del movimento di Grillo/Casaleggio hanno trascorso l’estate nell’isola per sostenere il loro candidato, ma soprattutto si sta cercando di ottenere una vittoria schiacciante, affinché sia di traino per le prossime elezioni politiche del 2018.
Il motto di Grillo è infatti: “Prendiamo la Sicilia e vinceremo le nazionali“!!!
Debbo dire che alcuni mesi fa ero convinto che il M5stelle avrebbe vinto queste elezioni…
Oggi insisto nel ritenere che l’ago della bilancia, sia rappresentato dal gruppo “Cuffaro”, il quale potrebbe decidere (per fare una semplice scortesia al Cav. & Co.) di non appoggiare Musumeci… ed anche l’eventuale discesa in campo di molti astensionisti, potrebbe modificare le sorti di queste prossime elezioni!!!
Siciliani Liberi” con questo nome si presenta il candidato l’Avv. Roberto La Rosa… 
Il progetto politico prevede tra i punti programmatici, il sostegno al reddito per i non occupati e le casalinghe, la costituzione di una scuola e di una moneta siciliane, la riappropriazione delle proprie risorse finanziarie, la diminuzione dell’Iva e la defiscalizzazione della benzina, ed ancora, la realizzazione della Zona Economica Speciale per l’intero territorio dell’Isola e l’indipendenza dello Stato di Sicilia con l’intento di uscire dall’Europa e dall’euro!!!
Per la sinistra ecco il nome di Claudio Fava. 
Una parte delle forze politiche di sinistra, hanno deciso di non sostenere il candidato espresso dall’ex presidente del consiglio Matteo Renzi, ed hanno scelto così d’unirsi sotto il nome di Claudio Fava e del suo movimento “I Cento Passi“. 
D’altronde questo cognome, rappresenta per la nostra regione qualcosa di cui andare fieri… sapendo quanto, ciascuno di noi, è in debito per quella parte di libertà ricevuta, in cambio purtroppo dell’estremo sacrificio compiuto…   
Già, Claudio è il figlio del giornalista Pippo Fava, ucciso dalla mafia nel 1984 ed è certamente un catanese “doc”… laureato in giurisprudenza ma soprattutto, è vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia!!!
Dal 2017 ha aderito al gruppo parlamentare Articolo 1- Mdp. 
La sua candidatura a Presidente della Regione siciliana è appoggiata da gruppo di Bersani “Mdp”, Sinistra Italiana, Possibile, Verdi ed altre forze di sinistra come Prc e Pci, Azione Civile, il movimento di Antonio Ingroia.
Ed infine “Rinascimento” del noto critico d’arte, prof. Vittorio Sgarbi…
Credo che stia fingendo, comunque in una sua dichiarazioni ha detto: “corro per vincere“!!!
Non si è inoltre turbato nel rendersi disponibile ad accettare il sostegno dell’ex governatore Cuffaro e del MIR, i “Moderati in rivoluzione” di Giampiero Samorì. 
Alcuni mesi fa, proprio in prospettiva della candidatura di governatore, ha deciso di prendere la propria residenza a Calascibetta, in provincia di Enna. 
Ha già svolto incarichi politici nella nostra regione: è stato difatti eletto Sindaco di Salemi nel 2008 (dimettendosi nel 2012 in seguito alla proposta di scioglimento del Comune per “infiltrazioni mafiose”). 
Si è quindi ricandidato due anni dopo… ma senza successo, mentre nel 2012 aveva corso per la poltrona di primo cittadino a Cefalù, ma arrivò terzo. 
In questi giorni ha fatto conoscere alcuni nominativi di quel suo eventuale esecutivo: Chiambretti, Morgan, Luxuria, ed anche Bruno Contrada, Mario Mori e Valerio Massimo Manfredi…
Provo quindi a indovinare cosa accadrà alle prossime elezioni regionali, considerando una presenza di elettori votanti intorno al 50%…
MUSUMECI tra il 28-34%
MICARI tra il 12-16%
CANCELLERI tra il 26-32%
LA ROSA tra il 4-8%
FAVA tra il 10-14%
SGARBI tra il 2-6%
E’ evidente che con questi risultati la vittoria se la contenderanno… il candidato del Centrodestra e quello del M5Stelle!!!
Vedremo il 5 Novembre, come finirà…

Il sostegno di Cuffaro a Sgarbi…

Pur non potendo votare… esprime legittimamente il proprio pensiero politico: “Se potessi, sceglierei Sgarbi, consiglierò il voto disgiunto“!!!
Ecco quindi che arriva la nota di sostegno dall’ex governatore alla candidatura di Vittorio Sgarbi e a quel suo movimento “Rinascimento”…
D’altronde, riprendendo quella sua carriera politica (ex Dc…) ha dichiarato: “Resto un uomo di centro che crede nei valori del popolarismo liberale e i miei tanti amici che ancora fanno politica prediligono come me questa parte del campo“.
Quindi per le prossime elezioni… si distanzia dal “Centrodestra” del Cavaliere e del suo paladino, Nello Musumeci e propone per le prossime regionali il voto disgiunto, con Sgarbi Presidente!!!
Certamente sorride a certi nominativi proposti dal critico d’arte, in qualità di assessori, vedasi Morgan, Chiambretti, Luxuria, ecc… e se pur riconosce in quei nomi professionalità, esprime simpatia e sostegno morale per quelle sue iniziative un po’ estreme…
Sicuramente, se potesse consigliare alcuni nominativi siciliani (anche se non lo dice pubblicamente…) lo farebbe certamente, d’altronde personaggi di alto spessore la Sicilia è piena…
Ma purtroppo da noi, questi validi soggetti, hanno difficoltà ad emergere, in quanto solitamente vanno avanti soltanto i soliti nomi di quei figli di papà, classici raccomandati e banali “quaraquaquà“… speriamo che almeno questa volta, la lista premi la meritocrazia!!!
Ovviamente per confermare quella sua volontà, ripete… “se non fossi impossibilitato a votare… lo voterei…”!!!
Potremmo definirlo un bel gesto di stima e di fiducia, difatti conclude ribadendo: “Consiglierò il voto disgiunto: Sgarbi presidente e lista Cantiere popolare”.
Per altro, proprio alcuni giorni fa lo stesso critico d’arte, dopo aver ufficializzato la sua candidatura a governatore, aveva rivolto un invito agli ex elettori di Cuffaro, dichiarando: “Io non mi vergogno di lui perché lo ritengo una vittima”…
Se sia una vittima o meno, non sta a me dirlo, certamente a differenza di tutti i suoi colleghi, ha saputo pagare personalmente, dimostrando audacia nel non utilizzare tutti quegli espedienti normativi politici e legali, per evitare quella commisurata detenzione… 
Già, almeno egli, a differenza di quei suoi colleghi “condannati”, ha avuto il merito di decidere di non sedere più, su quelle poltrone di governo!!!  
Ed è il motivo per cui oggi, a differenza di quanti molti dicono, gode ancora di un influente potere e soprattutto di quella grande fiducia espressa dai suoi ex elettori, che hanno avvertito in questi anni, un profondo disagio a causa di quella loro posizione di favore e giudicati da molti, quali complici “infetti ” di quel sistema clientelare e corruttivo, ed ora finalmente, dopo questi anni, vogliono finalmente fare sentire quel loro disagio, non avendo trovato in questi anni di governo Crocetta, soluzione ai loro problemi…
Ecco perché, pur non svolgendo più attività politica, ha voluto affermare come tanti dei suoi tanti amici (che a differenza sua fanno ancora politica), guardano con entusiasmo questa discesa in campo del critico d’arte… ed aggiunge: “Mi auguro che la Sicilia possa avere presto un governo all’altezza dei problemi che la attanagliano: speravo potesse essere guidato dal professore Lagalla e sostenuto dal mio amico di sempre Saverio Romano, ma cosi purtroppo non è stato… godranno comunque sempre del mio affetto, del mio sostegno e della mia amicizia”.
Proseguendo sulla stessa linea, Vittorio Sgarbi, dopo aver difeso l’amico Cuffaro, ha  attaccato Rosy Bindi, Presidente della Commissione antimafia del Parlamento, per la vicenda dell’ex ministro Clemente Mastella!!!
Lo stesso, dopo quasi un decennio tra fango e accuse, è stato infatti assolto insieme alla moglie, Sandra Leonardo. 
Ed infine, solo di poche ora fa, un attacco nei riguardi della Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini che è stata dal critico definita: “non è Nilde Iotti, ma solo una poveretta senza cultura, votata grazie a un accordo tra i Cinquestelle e Bersani”…
La strada di questo “Rinascimento” siciliano è ripida, ma se riesce a trovare i voti di quanti sono scontenti di quei candidati del centrodestra e/o centrosinistra, ma soprattutto, se convince quel 40% di astensionisti ad andare a votarlo, ecco che allora, quel suo movimento, potrà iniziare a creare non pochi problemi a quella predisposta lista “confezione regalo“, preparata per noi siciliani…
Vorrei aggiungere, osservando quanto sta accadendo intorno a noi, come non mi dispiacerebbe veder saltare tutti quei piani approntati, per provare finalmente a vedere la mia Sicilia… totalmente rinnovata da quei suoi abituali interpreti!!! 

Per cambiare questo sistema marcio, basterebbe semplicemente raggiungere il 40%+1…!!!

Se solo quattro siciliani su dieci decidessero di dare il proprio voto di protesta ad uno di quei partiti ancora “liberi” e non influenzati dai poteri nazionali, controllati da Roma e Milano, ecco che potremmo finalmente prendere possesso di questa nostra terra…
Difatti, se osservate politicamente quanto sta accadendo, potremmo definire già una linea di demarcazione, tra quei partiti legati al Cavaliere o all’ex Presidente del Consiglio, Matteo Renzi e quanti ancora sono slegati da essi…
Tra questi c’è innanzitutto “Siciliani Liberi“, il movimento indipendentista in corsa con il candidato Roberto La Rosa per la presidenza della Regione siciliana che ha presentato a Palermo la lista dei 16 candidati all’Assemblea, dove al suo interno trovate, casalinghe, avvocati, forestali, agenti di commercio, insegnanti, dipendenti pubblici, liberi professionisti, pensionati, studenti, docenti universitari ed anche due dei tre fondatori, Enzo Cassata e Antonella Pititto…
Quindi possiamo prendere in esame quel più famoso movimento dei 5 Stelle, con Cancelleri candidato alla presidenza, e se pur tra mille ricorsi giudiziari, compiuti da alcuni propri esponenti, si trova ancora ad essere l’esponente preferito dalle votazioni online… 
Comunque egli è dato al 38%… una bella percentuale, già… gli basterebbe infatti pochissimo per giungere alla vittoria finale: andrebbe convinto quello 0,2% degli indecisi ed il gioco è fatto!!!
A questi sopra… avremmo potuto sommare il “Fronte dei Siciliani”; questo, nato dall’unione di due partiti storici, Fiamma Tricolore e Forza Nuova, non ha ancora deciso su chi indirizzare quel proprio consenso… anche se è facile prevedere che volgeranno quel loro sguardo… verso la coalizione “shaker” di Nello Musumeci…   
Infine… va aggiunto il Prof. Vittorio Sgarbi, con quel suo movimento “Rinascimento”; ora quanto sia libero da condizionamenti esterni è tutto da scoprire… anzi in tal senso, mi auguro che questa discesa in campo, non serva principalmente a spostare voti da quei partiti “liberi” di cui sopra, affinché gli stessi, non possano raggiungere al primo turno quel necessario 40%+1… obbligando tutti e favorendo quel sistema clientelare, a proseguire con il ballottaggio!!!
D’altronde come ha riportato Costa (Siciliani Liberi): “Con noi finisce il pragmatismo di chi si allea con chiunque pur di avere una poltrona. Le poltrone non danno risultato. Le alleanze si fanno con le parti sociali e noi l’abbiamo fatta con i siciliani, specie quelli più colpiti dal disagio economico e dallo strangolamento del colonialismo italiano“!!!
Per cui, contro quel sistema di caste, non restano che pochissime alternative… ed astenersi non serve a nulla, anzi fa esclusivamente il gioco di quanti vogliono per l’appunto condizionare questa nostra terra per altri cinque anni, limitando così ancor di più la nostra libertà e distruggendo definitivamente quelle residue speranze di questo popolo…
Ma d’altronde,  essendo in questi anni passati nuovamente a quel tripolarismo, copiato a modello anni 80′, ricordate… con quei partiti “DC-PC-PSI”, vedrete che alla fine, si finisce per votare al secondo turno contro qualcuno, piuttosto che votare a favore di qualcuno… 
Ed oggi sappiamo già come andranno a posizionarsi quelle preferenze… ed il rischio è che noi tutti siciliani, resteremo ahimè “incastrati” per non dire una “fot…. ” in un gioco predeterminato e sleale, dove si sa già oggi… chi vincerà!!!
Il sottoscritto comunque vive queste prossime elezioni in maniera positiva… 
Già… mi sento come quel protagonista del film “Le ali della libertà“, quando pronunciava quella frase: C’è qualcosa dentro di te che nessuno ti può toccare… né togliere, se tu non vuoi. Si chiama speranza!!! 
Ed oggi spero, sì… nel buon senso di quei pochi e ancora “liberi”… siciliani!!!

In Sicilia… il negativo prevale sul positivo, il male sul bene!!!

Ho guardato alcuni minuti fa un video su Vittorio Sgarbi, girato stamani a Palermo… 

Mi piace ascoltare finalmente qualcuno che dica le cose per come sono, le stesse che il sottoscritto da sempre va scrivendo: “La Sicilia è il luogo della finzione… non si racconta la sicilia vera ma la sicilia falsa, si racconta la sicilia tra Di Matteo e Mori”… 
Ed ancora… “ma come può essere che un grande generale che cattura Riina, possa diventare poi indagato per un processo per mafia… è tutto folle, siamo alla falsificazione della verità”!!! 
Dopotutto qualcosa di buono in Sgarbi c’è… quantomeno riscontro ciò che finora tutti gli altri contendenti hanno evitato di dire…
Ad esempio di parlare di mafia o di una parte di quel suo business, come parlando di Crocetta ha detto: “non ha fatto niente nemmeno per un proprio orgoglio, non ha lasciato traccia, niente. È angoscioso questo… lo guardò con tenerezza” e cosa aggiungere di quelle autorizzazioni concesse per la costruzione d’impianti con pale eoliche…???
Purtroppo quanto sopra rappresenta un tema delicato, che solitamente durante l’avvicinarsi della competizione elettorale, non viene mai toccato… in particolare da quei protagonisti: ne va difatti non soltanto della loro candidatura, ma soprattutto del numero di voti che  immediatamente andrebbero persi…
Ora che Sgarbi abbia il coraggio di parlarne… è già qualcosa, anche se nei fatti, si è seduto (per come egli stesso ha dichiarato…) a discutere con il Cavaliere e Miccichè…
Ora, quando si decide di fare un percorso… in particolare se lo si vuole fare in maniera libera, la prima cosa da compiere è proporsi a quegli eventuali elettori, attraverso un proprio programma, senza dover aspettare “consacrazioni” varie da chicchessia…
Si comincia pian piano, si cresce nei numeri, si propongono iniziative valide e si contrasta quel potere accentratore…

Pensare di giungere in Sicilia per togliere voti al M5stelle, oppure all’attuale preferito (da tutti…) Nello Musumeci, è soltanto pura follia!!!
Prendere a fine competizione l’1,5-2 % potrebbe già essere qualcosa… certo se poi baratterà quei voti per una poltrona concessa dal centrodestra, per far contento qualcuno del suo Rinascimento, vedrà… quel suo movimento durare, quanto la luce di una stella cadente…
Infine, per quanto concerne quelle battute sull’erotismo, ritengo siano alquanto fuori luogo… o quantomeno non impressionano nessuno, certamente non il sottoscritto, d’altronde avrebbe soltanto da imparare… si legga in tal senso “Tecnica e strategia“!!!

D’altronde a noi siciliani interessa poco o meglio… non c’è ne frega nulla di mischiare politica con eros… sapere chi è attraente e chi no, chi è omosessuale o etero, quelli del “bunga-bunga” sono da altre parti e non li trova nella nostra isola!!!
A noi interessano che vengano affrontati i veri problemi della nostra terra… e non c’interessa minimamente di sapere chi porta le giarrettiere, o chi dorme di notte mentre altri sono svegli… chi assomiglia ad un baccalà e chi potrebbe essere paragonato ad una capra!!!

Per un momento, almeno Lei… cerchi di essere serio su questo importante argomento… chiamato “Sicilia”!!!
Da queste elezioni, ne va non solo il nostro futuro, ma in particolare quello dei nostri figli…
Per cui, pur comprendendo quanto per Lei sia difficile (per non dire inadeguato…) questo ruolo di genitore, quantomeno rispetti noi che, giorno per giorno, cerchiamo con molta difficoltà di compiere quanto è nostro dovere, ma soprattutto, proviamo in tutti i modi, di sostenere moralmente i nostri figli, affinché possano continuare a credere che in questa terra, vi sarà per loro… uno splendido futuro!!!

R.I.N.A.S.C.I.M.E.N.T.O.

Per Vittorio Sgarbi la bellezza viene prima di tutto…
Ecco perché pensando ad un nome da dare al suo movimento siciliano ha pensato in grande: “RINASCIMENTO”… 
E’ questo il nome infatti che ha annunciato, evidenziando come attualmente “si stia vivendo un neo-Medioevo culturale e occorre quindi ricominciare a credere e investire nella bellezza”…
Ecco perché nel voler scendere in campo nella nostra isola, per affrontare la competizione regionale in corso, ha pensato che fosse giusto, creare un progetto che riportasse al centro dell’azione politica il primato della bellezza!!!
Alcuni giorni fa… avevo scritto di un grande scrittore, poeta e drammaturgo tedesco: Johann Wolfgang Goethe…
Avevo riportato di egli, alcune parole meravigliose per descrivere il nostro Paese e soprattutto la nostra isola: l’Italia senza la Sicilia non lascia immagine alcuna nello spirito. Qui è la chiave di ogni cosa”.
Una frase talmente straordinaria, che ancora oggi rappresenta la migliore pubblicità per questa nostra terra…
Come non ricordare inoltre quella stupenda affermazione che, ancora oggi, è fra le citazioni più note e apprezzate: “Non saprei descrivere con parole la luminosità vaporosa che fluttuava intorno alle coste quando arrivammo a Palermo in un pomeriggio stupendo. La purezza dei contorni, la soavità dell’insieme, il degradare dei toni, l’armonia del cielo, del mare, della terra… chi li ha visti una volta non li dimentica per tutta la vita”.
Ecco i motivi per cui questo nostro critico d’arte, non può sfuggire alla bellezza di questa terra, poiché certamente più di altri, ha saputo apprezzare il patrimonio immenso che racchiude in se quest’isola…
Si vede comunque che purtroppo… c’è anche qualcosa che non funziona. 
Già, come fa una terra con un potenziale storico, naturale, culturale ed artistico, ad essere oggi, una delle terre più povere al mondo…
Di chi è la colpa… dei siciliani oppure di quella politica che negli anni ha dimostrato di non occuparsi dei suoi isolani???
Difatti, con quel loro intervento, hanno dimostrato con quali modi sono stati capaci di deturpare le bellezze di questa terra, distruggendo anche quanto Dio le avesse donato… 
Vedasi ad esempio Priolo, Milazzo, Termini Imerese, Gela, ecc… un decadimento imputabile unicamente a tutti quegli ignoranti che di volta in volta, ci hanno governato!!! 
Non aggiungiamo inoltre lo scempio compiuto da tutte quelle costruzioni abusive, realizzate fin dentro i parchi archeologici o naturalistici…
Sì… “tutti sapevano… e tutti in questi anni, hanno fatto finta di non sapere”!!!
Il nuovo programma di Sgarbi prevede alcuni punti interessanti, a cominciare dall’abolizione delle Regioni: “oggi i parlamentari a Roma lavorano solo dal martedì al giovedì. Poi tornano a casa; se venissero abolite le Regioni, le funzioni degli attuali consiglieri potrebbero essere assunte da questi parlamentari i quali dedicherebbero il venerdì, in apposite commissioni, ai problemi delle loro singole regioni”. 
Oppure quello sulla questione fiscale: “bisogna puntare ad un tetto fiscale diversificato, il 15% fino a 36 mila euro e il 25% fino a 500 mila euro, il 30% fino a un milione di euro, il 35% oltre un milione di euro, e questa soglia non dovrà essere superata, se non come espressione di solidarietà nel caso di calamità naturali“. 
Sgarbi ora, con il suo #vittoriosgarbi e la sua pagina “face”, sta lanciando un nuovo soggetto politico, esprimendo da quei social le proprie idee e invitando tutti coloro che lo desiderano, a diventare suoi sostenitori… 
Certo, la strada intrapresa non è semplice, anzi con le forze in gioco già presenti da tempo, questo suo movimento, si trova a dover affrontare una impervia salita… 
La verità è che non è semplice fondare dall’oggi all’indomani un partito… 
Ci vuole innanzitutto una grande esposizione finanziaria ed un sistema mediatico e propagandistico non indifferente; difatti, l’unico ad esserci riuscito e stato soltanto quel suo caro amico: il “Cavaliere“…
D’altronde, senza avere quelle capacita economiche e strutturali sopra riportate o sperando di crescere attraverso l’autofinanziamento, ecco che diventa per chiunque difficile… creare un partito!!!
I cittadini d’altronde dimostrano di non avere alcun interesse ideologico ed in particolare i giovani, dimostrano di volersi ispirare a quei miti come il “Che” (Guevara)… ma quando si tratta di scendere in piazza o iniziare quella necessaria “rivoluzione culturale“, preferiscono dedicarsi alla “Play Station”…
Rinascimento“, quel periodo artistico e culturale che va all’incirca dalla metà del XIV secolo fino al XVI e fa riferimento a uno dei periodi storico artistici tra i più importanti per l’Europa…
Il Rinascimento difatti, fu vissuto dalla maggior parte dei suoi protagonisti, come un’età di cambiamento e maturò un nuovo modo di concepire il mondo e se stessi, sviluppando nuove idee di umanesimo, prima in ambito letterario e successivamente influenzando le arti figurative e quella mentalità…. ed è il motivo per cui, quel periodo, è così caro al nostro critico d’arte…
Sgarbi ha quindi dato inizio alla propria campagna tesseramenti oltre che alla ricerca di soggetti disponibili a impegnarsi attivamente a quel suo programma…. 
Certo i tempi per questo suo progetto sono molto ristretti ed oggi il sottoscritto, non è molto convinto di questa sua acclarata discesa in campo; anzi, sono più portato a credere ad una sua rinuncia… quantomeno momentanea; naturalmente avrà tempi e modi, per preparare questo suo movimento, per poterlo presentare chissà forse… alle prossime elezioni nazionali!!!     
Mi auguro quindi che egli, non si penta di questa scelta meditata, ma consideri necessario questo momento d’indugio, per fortificare ed irrobustire questo suo movimento politico, tenendo in mente, quanto meravigliosa sia questa nostra terra e quella parte sana dei suoi conterranei…
Dedico quindi a Vittorio una frase dello scrittore e poeta francese, Guy De Maupassant: “La Sicilia è il paese delle arance, del suolo fiorito la cui aria, in primavera, è tutto un profumo… 
Ma quel che ne fa una terra necessaria a vedersi e unica al mondo, è il fatto che da un’estremità all’altra, essa si può definire uno strano e divino museo di architettura”!!!

La Sicilia è come una polveriera: la volontà politica, non incontrerà mai le questioni morali e sociali dei suoi conterranei!!!

I contrasti politici in corso nella nostra isola, tengono esclusivamente conto dei voti da raccattare… mentre il resto dei problemi non viene affrontato o portato quantomeno in evidenza…

Potrei dire che per loro in Sicilia va tutto bene, ma che dico bene… BENISSIMO!!!
Sgarbi parla di “Rinascimento“… ma qui da noi, quanto si sta riproponendo (grazie ad accordi sottobanco, che poi sono evidenti a tutti…), è una “restaurazione” di quella tanto amata e mai dimenticata… “Democrazia Cristiana“!!!
I mezzi ci sono tutti e gli uomini pure…
Da quelli aristocratici appartenenti a quelle antiche famiglie nobiliari, ai notabili di quelle caste considerati da sempre élite, alla chiesa che vorrebbe riappropriarsi di quel ruolo vitale, ai vecchi e nuovi politici, che in questi anni hanno disperso quel loro bagaglio di voti ed infine i mafiosi, sempre in cerca di trovare nuove intese con quei gruppi di potere, in particolare con quanti operano all’interno delle istituzioni…
D’altronde mi viene da dire, che ciò che è stato siciliano… rimarrà sempre siciliano e difatti, sono molti, ancora oggi, a ricordare con affetto quel vecchio partito e soprattutto quei suoi uomini, di cui troviamo al governo molti dei suoi figli…  
C’è stato un momento in cui è sembrato che questa isola fosse pronta ad una cambiamento, ma è stata soltanto una parvenza di libertà, serviva infatti a conservare quella sua vera identità!!!
Difatti, guardate oggi quanto sta avvenendo… Quella forza aggregante sta ritornando, sono tutti posti all’interno di quel calderone che a breve, dovrà fare fronte alle necessita siciliane… o forse, sarebbe meglio chiamarle con quell’unico nome: assistenzialismo!!!
Secondo loro (ma sono in molti i cittadini ancora purtroppo a pensarla così), bisognerebbe ripartire da quel periodo antecedente a Di Pietro e/o “mani pulite” e non per come è accaduto con quelle inchieste… che hanno soltanto distrutto quella prolifica economia, favorendo esclusivamente con quelle inchieste, le società del nord Italia e di quel federalismo compiuto dal Sig. Bossi & Co., ottenuto minacciando il paese, attraverso quella “sclerata” dichiarazione secessionistica presso le acque del Po…
Anche da noi ci hanno provato…
L’hanno chiamata “indipendenza” prima e “autonomia” poi, pur sapendo che nessuno tra i siciliani, avrebbe voluto realmente uno stato al di fuori di quella unità nazionale… 
Ed infatti, quei toni (inconsistenti) secessionistici, sono serviti principalmente a creare i presupposti per quanto a livello nazionale o meglio i voti siciliani raccolti, sono stati barattati con quanti sedevano già a Roma!!!
Oggi, potremmo definire quanto allora compiuto, una provocazione, la stessa che oggi viene compiuta da questi giovani (e non giovani…), nuovi deputati “democristiani” siciliani… 
La via quindi per i cittadini è stata tracciata, chi vuole farsi lusingare… faccia pure. 
Voler credere d’altronde come ciascuno di essi, non sia peggiore di quanti l’abbiano preceduto, è illudersi che possa esistere… un “Paese dei balocchi“!!!
Ma noi siamo in Sicilia, si sa… la volontà politica non incontrerà mai le questioni morali e sociali dei suoi conterranei!!!
Già per loro, voi tutti siete come dei prigionieri, come in quei film all’interno dei penitenziari, veri e propri numeri: sì, quelli dei seggi elettorali a cui appartenete!!!
Perché saranno quelli i numeri che ad elezioni compiute andranno a verificare… e se la vostra preferenza in quel seggio non c’è, ahi, ahi, ahi, vi siete giocati la richiesta… di un favore personale!!!