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CALCIO: già… uno su diecimila ce la fa, mentre gli altri 9.999 restano soltanto illusi!!!
E’ dura da digerire lo so, ma questa rappresenta l’unica verità di quel mondo del calcio, da sempre “ovattato”, a cui molti ragazzi aspirano e i cui genitori sperano di ritrovarli, tra mille sacrifici soprattutto economici!!!
Ma la verità è che nessuno di loro vedrà mai realizzare i propri sogni…
Quella infatti è una strada persa ancor prima d’iniziare e quanto gira intorno ad essa è solo una mera illusione: serve esclusivamente a foraggiare quel mondo parallelo che non porterà mai di loro dove immagina, sì… in quella cosiddetta “SERIE A”!!!
D’altronde, se non credete alle mie parole, vi basterà fare due semplici calcoli…
Prendiamo le nuove norme che già di epr se, dopo tanti anni, tendono a favorire l’ingresso dei giovani in quelle categorie…
Esse stabiliscono che per il prossimo campionato le squadre potranno avere una rosa composta da massimo 25 giocatori con più di 21 anni e che inoltre, dei 25 giocatori con più di 21 anni almeno quattro dovranno essere stati “formati” in squadre italiane e altri quattro dovranno provenire dalle giovanili di quella stessa squadra che li vuole inserire in rosa.
Bene, considerando quindi 25 giocatori per 20 squadre si hanno 500 giocatori, ma sappiamo bene come la metà di essi ( sono ben il 60% ) sono stranieri e quindi se pur dovrei tener conto di un parametro più basso, prendo come riferimento la metà e quindi all’incirca 250 giocatori italiani…
Ora se pensate che nel nostro paese, tra scuole di calcio, pulcini, vivaio, squadre giovanili, serie inferiori, calcetto a 5, etc… a giocare al calcio sono più di 2.500.000 persone, il rapporto è semplice 1: 10.000 riesce a emergere, tutti gli altri continueranno a nuotare in quell’oceano…
Vorrei inoltre ricordare che tra coloro che oggi giocano in quella massima divisione professionistica, vi sono molti “raccomandati”… o meglio dovrei chiamarli con il loro nome figli di papà”, certo qualcuno dei nostri giornalisti per non offenderli li ha chiamati negli anni… “figli d’arte“, ma vorrei chiedere a quanti altri “artisti di strada” è stata data eguale opportunità???
Ad esempio ditemi, al figlio del metalmeccanico di Torino è stata data la possibilità di giocare in serie A con una delle due squadra della sua città o cosa dire di quelle milanesi, dove potrei fare un elenco di nomi di familiari che da generazioni si alternano in quelle note squadre di calcio, ed ancora, parlando delle romane potrei far lo stesso, ma d’altronde a cosa servirebbe, quello si sa… rappresenta lo stesso modello “casta” che vediamo ogni giorno, dalla politica fino al più banale ambiente lavorativo, dove non esiste alcuna meritocrazia, ma soltanto una serie di soggetti portati lì grazie ad una pedata nel culo…
Certo, ogni tanto qualcuno emerge, quell’uno su 10.000… l’abbiamo visto con Totti, Cassano, D’Amico ed altri, ma come non ricordare quanti di loro hanno raggiunto la serie A alla fine del loro percorso, dopo aver trascorso per anni la propria carriera nelle serie inferiori…
Pensare che avevano ben figurato, dentro loro auspicavano quel salto di categoria, ma purtroppo non è mai giunto, chissà forse perché sin da subito non hanno potuto godere dell’amico procuratore un po’ “briccone” o di un familiare che permettesse loro di saltare la fila… che poi rappresenta il reale motivo che ha fatto sì che essi restassero a quel livello inferiore, vedendo sfumare non solo la propria carriera, popolarità e profitto… ma soprattutto quel sogno che avevano conservato sin da bambini!!!
Sì… uno su diecimila ce la fa!!!
Cari genitori quindi pensateci quindi quando mandate i vostri figli a quelle (promettenti) scuole di calcio, perché non state facendo altro che ahimè… illuderli!!!
Servitori dello Stato…??? Certamente No…
18 Agosto 2016: due poliziotti arrestati e quattro denunciati nell’ambito di un’inchiesta della procura di Sassari con l’accusa di corruzione e peculato…
02 Marzo 2017: una grande inchiesta coinvolge circa venti carabinieri in servizio nelle caserme della Lunigiana, in provincia di Massa Carrara; i militari sono accusati di essersi macchiati di abusi d’ufficio e violenze personali durante lo svolgimento della professione.Il coraggio di denunciare…
Denunciare quindi possibili infiltrazioni, attività illegali, presenza di soggetti poco chiari, sperequazioni finanziarie, furti, ecc…, secondo quanto riportato sopra, dovrebbe servire a migliorare – non solo quel corretto rapporto con la giustizia o con gli organi inquirenti, ma soprattutto dovrebbe permettere di elevare i cittadini verso quel superiore livello di crescita della propria moralità…
Uno Stato di m…. , uno Stato che proprio attraverso i suoi delegati uomini , continua quotidianamente a fare c…. e soprattutto quando queste por… vengono evidenziate, tenta, come i bambini di difendersi, mettendo avanti le proprie mani “sporche” e non certo di cioccolata…La nave della legalità…
Che dire… Sciascia li chiamava i “professionisti della legalità…” e mi piace sottolineare quanto riportava Giorgio Bocca e cioè che forse il vero torto è rappresentato nell’esporre tesi, di muovere critiche, di fare ipotesi che stanno fuori dagli opposti schieramenti, che non collimano esattamente né con i dogmi dell’Antimafia né con le ipocrisie e le seduzioni della mafia. Seguendo Sciascia questo suo suo acuto intuito ha spesso indicato ciò che noi non sapevamo o che forse non volevamo sapere… Un sistema dannoso che approfitta di compiacenti e collusi, per poter realizzare i loro sporchi affari. come quello della circolazione a più livelli di tangenti…
Una seconda ” entrata ” economica, elargita quest’ultima a forma d’incentivo per premiare quelle omesse responsabilità o per aver fatto sparire qualche documento compromettente…
Il presidente del Senato, Pietro Grasso, nel corso proprio dell’incontro notturno sulla Nave della legalità ha dichiarato che “per combattere la corruzione bisogna individuarla e farla emergere“…. ma quando ciò avviene che succede… il nulla, il silenzio più assoluto, in particolare se le eventuali denunce riguardano personaggi pubblici e/o vengono intaccati proprio quegli uomini che lo Stato aveva scelto per rappresentarli e/o posti alla salvaguardia ed al controllo…Si parla di combattere il grande alleato della mafia è cioè l’ignoranza… ancora oggi, si vuole fare credere che la mafia sia rappresentata dai cosiddetti pastori… , da personaggi che scendano da chissà quale montagna per governare il ns. paese…
Ma per favore, coloro che oggi regolano le fila di questa associazione, sono proprio coloro che hanno avuto posizioni primarie all’interno del governo e/o delle regioni ed è proprio grazie a queste complicità che si e permesso a certi soggetti di rimanere impuniti per più di un trentennio…Sta proprio in questo il problema e cioè in quanto non si è fatto per combatterlo, esasperando in tal maniera la cultura della complicità che così ha potuto infiltrarsi e, grazie al potere economico ed anche con l’aiuto di qualche escort, giungere a contagiare anche quegli stessi “uomini deviati” dello Stato.













