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Il Presidente Mattarella: "Per Falcone la mafia non era invincibile"!!!

In occasione della commemorazione della strage di Capaci che venticinque anni fa uccise il giudice Giovanni Falcone, proprio mentre il presidente della Repubblica ricordava la figura del magistrato davanti alla riunione straordinaria del Csm, ecco che all’improvviso la mafia, si è fatta nuovamente sentire…
Ovviamente, per non dare molto clamore alla notizia, la maggior parte dei media ha riportato che si tratta di un regolamento di conti… 
Hanno parlato di quel boss mafioso, hanno ricordato delle vicende criminali, della condanna per mafia  e dell’incredibile scarcerazione del 2014…
Già… dire “incredibile” è poco, considerato che quel boss era stato condannato per l’omicidio del capitano dei carabinieri Emanuele Basile e dei carabinieri Bommarito e Morici che per l’appunto lo stavano accompagnando…
Ma si sa… da noi la giustizia è qualcosa di aleatorio e difatti i colpevoli riescono sempre a farla franca, ed anche in questo caso il boss, se pur condannato all’ergastolo – grazie ai propri legali – era riuscito a lasciare il carcere, tra mille polemiche, beneficiando della Legge Carotti… 
67 anni, di cui 25 passati in carcere, per scontare condanne per reati, quali omicidi, rapine, traffico di droga, ecc, ma alla fine… era riuscito ad uscire dal carcere. 
Secondo le ipotesi… qualcuno voleva vendicarsi, ed ecco quindi che stamani, l’uomo è stato affiancato da due killer, che gli avrebbero sparato in testa mentre passeggiava in bicicletta…
Alcuni mesi fa, il sottoscritto aveva preannunciato la fine di questa “pax obbligata”, la quale, non sarebbe durata in eterno e che anzi probabilmente, avrebbe ripreso con vigore… difatti qualcuno ha deciso di riprendere nuovamente le armi, per imporre la propria forza…
D’altronde i vecchi boss… stanno morendo dentro le prigioni, come gli attuali detentori di quel potere, sono da troppo tempo latitanti e qualcuno ha iniziato a mettere in discussione quella loro ormai “scomoda” presenza… ma soprattutto, c’è chi stanco, vede allontanare con il passare degli anni sempre di più quel potere ed ora ha deciso di uscire allo scoperto…
Vedrete, questo è solo l’inizio, se non si troverà immediatamente un accordo tra quelle cosche criminali, le parole… cosi ottimisticamente pronunciate dagli uomini delle istituzioni, serviranno a nulla, per bloccare quell’inizio di faida mafiosa, che di qui a breve… potrà scatenarsi, con tutte le conseguenze che abbiamo avuto modo, ahimè di conoscere!!!
Venticinque anni fa… moriva Falcone ed io in quei giorni ero a Palermo, proprio dinnanzi ad una chiesa, piena di gente e soprattutto di giovani come me…
Sono passati venticinque anni e cosa è cambiato…??? Quante e quali lotte hanno fatto in questi anni, quei tanti giovani che urlavano dinnanzi a quella chiesa a squarciagola “Giustizia”.!!!
Ditemi, com’è cambiata questa nostra terra, in meglio o in peggio…???
La situazione attuale vi sembra migliore di quella d’allora???
Ed i valori morali calpestati dai troppi compromessi, a chi vogliamo attribuirne le colpe… sempre alla mafia???
Per favore… finiamola di prenderci in giro…
Diceva bene il giudice Falcone: “Credo che ognuno di noi debba essere giudicato per ciò che ha fatto. Contano le azioni non le parole. Se dovessimo dar credito ai discorsi, saremmo tutti bravi e irreprensibili”.
Ed oggi ditemi, nel rivedere Egli i gesti compiuti in questi venticinque anni da ciascuno di noi, di quanti pensate potrà essere compiaciuto??? 
Quel sacrificio compiuto, basterà a farlo sentire appagato, potendo ora discernere da lassù, il vero e sincero sentimento, da quanto viene pronunciato in suo nome… da quei soggetti con quelle lacrime da coccodrillo???

SICILIA: Lotte fratricide nella Destra…

Quando ci sono in gioco poltrone così importanti… non si guarda in faccia nessuno!!!
Difatti, è proprio quanto sta avvenendo in questi giorni, tra i vari referenti di quel Centro-Destra del tutto siciliano… caratterizzato da lotte fratricide, sorte per l’appunto tra i vari candidati a quella presidenza della regione…
C’era chi aveva annunciato la propria presentazione, chi aveva sostenuto l’avversario, chi ne aveva appoggiato la candidatura e chi restava inaspettatamente fuori a guardare gli eventi…
Che l’ambiente fosse teso, ci voleva poco a capirlo e non vi è nessuno, al di sopra di essi, se pur presidente o segretario di quel proprio partito, che riesce in maniera salomonica ha trovare quei possibili accordi… non ci riesce il “Cavaliere”, non ci può Salvini e neppure Alfano!!! 
Una situazione difficile da risolvere… e dire che in questo periodo, l’attuale centro-sinistra, sta dando indirettamente un grosso aiuto, con quella prevista scissione… alla coalizione di centro-destra… ma come dicevo sopra, quando vi sono in gioco il potere di ciascuno… si escono come “Wolverine” le unghia d’acciaio…
Ed allora, dopo tante chiacchiere e promesse vacue, scopriamo che non si faranno le elezioni primarie per designare il candidato di centrodestra!!!
Da Palermo a Catania, ecco che, ciò che sembrava ormai scontato, è divenuto fantasia… ed allora i tre possibili referenti, Musumeci, Attaguile, Armao, si ritrovano a non poter competere tra loro a causa del mancato appoggio di quel loro stesso partito… o quantomeno di quei referenti che oggi rappresentano l’ago della bilancia… vedasi ad esempio, Gianfranco Miccichè e Saverio Romano…
Nel contempo Crocetta & CO. godono di questa diatriba familiare, sperando così di potersi riproporre con i numeri, contro i referenti di questa coalizione di centro-destra…
Non è detto comunque che all’improvviso esca dal cilindro magico un nuovo nome… basterebbe che questo presentasse nel suo programma, principi basati sulla “legalità”, che dal sottoscritto riceverebbe immediatamente il proprio voto…
Ma oggi, ad esclusione dell’On. Attaguile (che nei mesi scorsi, ho potuto valutare le iniziative presentate nella qualità di segretario della Commissione Nazionale Antimafia), gli altri non garantiscono  minimamente quei “valori” ricercati non solo dal sottoscritto, ma soprattutto da molti onesti siciliani!!!
D’altronde, non sapendo più cosa proporre… sento parlare in questi giorni d’impegno comune, di condivisione e confronto d’intenti, di riscatto al malgoverno di Crocetta, di una visione che unisce e non che divide… ma per il resto, le lotte intestine continuano sottobanco in modo feroce…
I partiti, per non restare coinvolti hanno preferito defilarsi, non garantendo a nessuno di quei candidati ufficialmente il proprio appoggio, affinché quelle possibili lotte interne, non abbiano a coinvolgere il proprio partito…

Vedrete come alla fine si giungerà ad un ballottaggio generale, il cui esito definitivo avverrà (sempre se ne avranno occasione, non dimentichiamoci che vi saranno almeno altri due referenti, quello del Centrosinistra e quello del M5Stelle…) – non prima del secondo turno…
Comunque, visto che ancora sono tutti in corsa, mi piacerebbe ricevere da loro un progetto con tempi certi, con il quale elencassero tutti i punti di quel programma che ( –nel qual caso diventassero Presidente della regione) si impegneranno a compiere…, in particolare tenendo come loro obbiettivo prioritario, quelle prospettive di riforma e di intervento sistemico in materia di prevenzione della corruzione e di lotta al clientelismo, provvedendo inoltre a realizzare interventi di contrasto alla mafia, allontanando quei suoi referenti politici e sospendendo definitivamente dagli incarichi tutti quei dirigenti delle PA che dimostrano di compiere attività illecite o quantomeno d’essere legati a quel sistema criminale che soffoca ogni giorno noi cittadini con quelle metodologie criminali!!!
E’ tempo di fare definitivamente “pulizia”… e se non la farete voi, statene certi… ci penseremo NOI!!!

A.A.A. Cercasi Presidente della Regione Sicilia "Onesto, Incorruttibile e soprattutto non ricattabile"…

La corsa per la Presidenza alle regionali è iniziata!!!
Difatti si cominciano a preparare tutte quei nomi che dovrebbero condurre a far spodestare l’attuale presidente Crocetta…
Li ho chiamati in un mio precedente post “Giochi politici” perché alla fine di questo si tratta… di mettersi d’accordo e soprattutto di spartirsi le poltrone…
Ciascuno difatti, raccoglie i propri voti per tentare la scalata alla presidenza e quando ci si accorge che quanto ottenuto non basta, ecco che allora porta su un vassoio quei voti all’antagonista concorrente, sia che egli rappresenti il proprio schieramento o anche quello di schieramenti opposti, l’importante che alla fine, si ottenga qualcosa!!!
Ed allora a questo gioco ci provano tutti, sono difatti molti a puntare a quell’ambizioso traguardo… 
Ed allora ecco che per primo, proprio l’attuale Presidente dell’ARS, Rosario Crocetta, tenta di rilanciare la propria candidatura (certo viene da chiedersi per quali meriti, visto quanto poco abbia fatto per questa sua terra…).
Dallo stesso schieramento giungano anche i nomi di Bianco, Faraone e Ferrandelli…
Nei pentastellari si sta ancora discutendo per la scelta e forse, il ritorno al nome di Cancellieri potrebbe essere tra i più probabili…
Se si guarda a destra troviamo i soliti noti… Musumeci, Pogliese, Miccichè, e qualcuno suggerisce pure Alfano… ma non credo che quest’ultimo preferisca rischiare un posto “certo” di ministro… per qualcosa che potrebbe definitivamente cancellarlo dalla politica!!!
Non dimentichiamoci della grande influenza dei due ex presidenti: Totò Cuffaro e Raffaele Lombardo, che secondo la maggior parte dell’opinione pubblica sono ormai irrilevanti, ma che il sottoscritto ritiene ancora autorevoli e soprattutto influenti…   
Certo non saranno loro a candidarsi… non so neppure se possono farlo, visto le inchieste nelle quali sono stati coinvolti… ma nulla vieta loro di presentare qualche loro uomo di fiducia, un vero e proprio “braccio destro“, che imprevedibilmente, potrebbe risultare il vincitore finale di quella competizione elettorale…
Il sottoscritto in questo momento, non mi vergogno di dirlo, ha molta difficoltà a scegliere tra i tanti aspiranti a quella presidenza…
Certo alcuni di essi che conosco personalmente, hanno certamente dimostrato un comportamento corretto e forse per questo andrebbero premiati… ma ho sempre avuto l’impressione che nessuno di essi… si sia spinto “oltre”… verso quel manifestare in maniera reprensibile, contro quel sistema clientelare e mafioso che da sempre ci attanaglia…
Mi si è data come l’impressione che ci si sia fermati un attimo prima… proprio per non voler apparire “sgradevoli” ad una serie di personaggi influenti, che potrebbero condizionare con la loro mancata approvazione, gran parte di quel consenso… posto ora in gioco. 
Certo la speranza poteva essere quella di vedere nuovi candidati, soggetti che hanno dimostrato di poter ambire a quella poltrona per meriti e non perché legati a un sistema politico…
Si poteva puntare su alcuni noti personaggi, che attualmente stanno dando lustro nel mondo alla nostra regione… 
Parlo di magistrati, imprenditori, professionisti, uomini di cultura, soggetti che stanno dimostrando di essere, non solo persone preparate, ma soprattutto, oneste, incorruttibili e non ricattabili!!!
Vedere anche una figura femminile non sarebbe male… e dire che di donne veramente importanti, questa nostra terra… ne ha partorite, si tratta esclusivamente di coinvolgere!!!
Io credo poco a quelle elezioni… anche perché ritengo – per quanto se ne voglia dire- che la “mafia” costituisca ancora oggi… l’ago della bilancia… e sarà quest’ultima a indirizzare i propri voti, verso quei soggetti che meglio di chiunque altro, sapranno manovrare…
Per il resto… cosa aggiungere, mentre si spreca tempo a cercare voti… la nostra Sicilia è sempre ultima in tutto… 
In particolare, nel dare occupazione ai giovani, nel ricercare investimenti nazionali e internazionali, nella creare sviluppo industriale/commerciale, nell’aumentare il livello culturale, nel migliorare tutte quelle infrastrutture fatiscenti, nell’aumentare la ricerca, nel rilanciare il turismo e l’arte di questa terra…
Sì, si parla tanto, ma tutti sappiamo come poco si è fatto… aggiungerei nulla per quanto concerne il contrasto alla corruzione, alla criminalità, al clientelismo, alle ingerenze politico/mafiose e via discorrendo… però, chissà perché, c’è sempre qualcuno disposto ad alzarsi la mattina… per venirci a raccontare e soprattutto a promettere, che grazie a lui finalmente… ci sara qualcosa di completamente diverso!!!
Nel 1979 su “LIFE MAGAZINE” riportava George Burns: “È un peccato che le persone che sanno come far funzionare il paese siano troppo occupate a guidare taxi o a tagliare capelli“…

Giochi di potere: stanno tentando di spartirsi la Sicilia!!!

Se pensate per un istante che, i nostri politici, si stanno dando da fare per noi…siete degli illusi!!!
Ciò che importa loro è non perdere il potere di cui godono!!!
Ecco quindi che attraversando da Palermo a Catania, si sta cercando di trovare soluzione, affinché si possa spartire equanimamente, l’elettorato siciliano o quantomeno una parte di esso…
Ecco quindi ritornare in auge tutti quei nomi che ben conosciamo e di cui faremo certamente a meno…
Da quanti legati al centro-destra, per giungere a quelli ormai prossimi alla scissione del centro-sinistra; nel mezzo i cosiddetti centristi (udc, udeur, dc, pid, pdl, ppi e chi più ne ha… più ne metta…) che non sanno dove posizionarsi e che si spostano come banderuole al vento, pur di ottenere una qualsiasi poltrona…
Ed allora riecco da Palermo Totò Cuffaro… ( si l’ex presidente della nostra regione… quello che ha appena finito di trascorrere cinque anni a Rebibbia…), impegnato ad incontrare Saverio Romano e tutta una serie di amici…
Comunque l’importante e prepararsi a conquistare quella presidenza della regione, da togliere definitivamente dalla mani del presidente Crocetta…
Proprio l’attuale governatore ormai in procinto di essere spodestato (non mi meraviglio, considerato quanto non ha realizzato in tutti questi anni, in particolare sulla lotta alla criminalità e alla corruzione… che d’altronde doveva essere il suo cavallo di battaglia e che tutt’altro – vista l’attuale condizione “mafiosa” in ogni apparato del nostro territorio – quella sua azione politica è sembrata di fatto… andarci proprio a braccetto con quel sistema…), ed ora tenta la carta di nuovi accordi: ecco quindi che l’hanno visto andare a cena, niente poco di meno che… con Gianfranco Miccichè… Mister 61-0, il il delfino del cavaliere “oscuro” di Arcore… 
Viene da chiedersi ma cosa hanno in comune un uomo del Pd con uno del Pdl??? A prima vista nulla… nessun collegamento, eppure erano a cenare come vecchi amici…
Ma forse un collegamento esiste ed è (per quanti lo conoscono personalmente e lo ritengono un esperto tessitore delle file politiche) Riccardo Gallo Afflitto, anch’egli seduto a banchettare a quel tavolo, chissà forse per trovare quel giusto compromesso che vada bene a tutti…
Non dimentichiamo che Afflitto è stato delfino di Dell’Utri ed è amico di Alfano, quindi si comprende come possieda quelle particolari capacità di unire gruppi diversi… sotto lo stesso uomo.
La regola per tutti è battere il M5Stelle ed ovviamente il loro referente alla presidenza, d’altronde con quanto sta avvenendo all’interno del Pd i giochi iniziano a diventare sempre più fragili e proprio il centro-destra da questa situazione potrebbe avvantaggiarsene…
Ovviamente dall’altra parte della sicilia… non si dorme!!!
Già a Catania qualcuno comincia a tremare… parlo di quella sicilia che secondo Nello Musumeci… un giorno… “#diventeràbellissima” sempre se riuscirà a vincere le primarie di questo centrodestra ancora in cantiere…
Ed infine come pensare di dimenticare Don Raffaè… 
L’ex presidente della regione (e del movimento per le autonomie Mpa) Raffaele Lombardo, pensate forse che in questi giorni sai stato distaccato nell’osservare tutti quegli intrecci che si stanno tentando di realizzare in questo mondo politico siciliano, che da sempre egli ha saputo – in maniera silenziosa – controllare, muovendo e tranciando le fila di quanti a modo loro, hanno provato ad eliminarlo politicamente…
Oggi… nessuno di coloro che desiderano candidarsi a quella presidenza, può permettersi il lusso di fare a meno dei voti di quanti  “di fatto” governano la nostra isola… e non saranno certamente quei deputati siciliani (trasferiti da un bel pezzo a Roma) a fare da noi la differenza, anzi tutt’altro: dovranno piegarsi alle volontà di chi a differenza loro, è rimasto qui in quest’isola, cercando – seppur non ne condivida a pieno le azioni – quantomeno a provare di migliorarla…
Certamente non ci si è riusciti e molto di questo fallimento va ricercato in quelle politiche di governo regionale e locale ed in quegli uomini che ora provano a presentarsi come “salvatori” della nostra patria… la SICILIA per l’appunto!!! 
Non serviranno più le Vs. promesse infami… come non basterà provare a barattare quel nostro voto per un posto di lavoro o una busta del supermercato… 
Dieci… cento e mille volte meglio morire di fame, che vedere ancora per una volta quelle vostre (inutili) facce su questa nostra terra, per l’ennesima volta… ad umiliarla e distruggerla!!!

ANAC… SVEGLIA!!!

Ma come si può arrivare al 15 Febbraio del 2017 per conoscere dall’Amministratore Unico di Riscossione Sicilia (Avv. Antonio Fiumefreddo), di come gli appalti in Sicilia siano di fatto irregolari!!!
Ma questa è una follia… attendere che qualcuno debba ogni qualvolta “segnalare” affinché qualcuno all’interno di quel palazzo dell’anticorruzione comprenda in maniera preventiva cosa si debba fare, affinché situazioni imbarazzanti come questa appena emersa, non abbiano a compiersi…

Non si vuole comprendere che provenire è meglio di curare, anche perché il malato impresa – in particolare quello in Sicilia – è ormai allo sfacelo e cerca di aggrapparsi a tutti gli stratagemmi pur di sopravvivere…

Ecco il perché “in Sicilia gli appalti pubblici, qualunque sia la stazione appaltante, si tengono con autocertificazioni relative alla cosiddetta regolarità fiscale” in quanto non viene mai dimostrata l’istanza della relativa regolarizzazione “.

Motivo logico per cui sarebbe più corretto fare richiedere il certificato di quanto sopra, direttamente dalla SA… all’Esattoria!!!

Certo l’attuale presidente dell’Ance Sicilia, Santo Cutrone, ha voluto commentare la denuncia fatta in commissione Antimafia dal Presidente di Riscossione Sicilia, dichiarando che “non è vero che le imprese che eseguono lavori in appalto in Sicilia non sono in regola: ogni stazione appaltante prima di pagare le fatture emesse dalle imprese, dopo l’esecuzione dei lavori o per stati d’avanzamento, chiede l’attestato di regolarità fiscale a Equitalia, come avviene per legge nelle altre parti d’Italia“…

Sono certo che il nuovo Presidente dell’Ance Sicilia stia contribuendo a dare una nuova svolta all’Associazione che oggi rappresenta, con riferimento particolare a quella immagine di legalità, poiché – visti i predecessori – si ha ancora oggi, estrema difficoltà a credergli sulla fiducia, ma come si dice… non si può generalizzare e fare di tutta un’erba un fascio!!!   

Provo quindi a credere che forse la verità stia a metà delle due parti avverse… e che forse Riscossione ha un problema con Equitalia e che la metà delle imprese ha colpe gravi e sono le stesse a cui – quando scoperte irregolari dalla SA – nello svolgimento dell’appalto, vengono bloccati i pagamenti”!!! 
Certo leggere quanto dichiarato dal Presidente Fiumefreddo e cioè che “Riscossione Sicilia negli ultimi 10 anni non ha riscosso 52 miliardi di euro“… fa pensare che non tutto abbia funzionato a dovere: “Ho trovato una società – ha aggiunto – con dati devastanti: al 2015 Riscossione siciliana, che dovrebbe incassare 5 miliardi e 700 milioni l’anno, ne incassava 480 milioni ovvero l’8% di quanto avrebbe dovuto riscuotere”.

Io di una cosa sono certo… e mi dispiace dover dichiarare quanto segue: il più delle volte quelle stesse denunce presentate, per fatti e circostanze gravissimi, non vengono neppure prese in considerazione…

Chissà, forse per dare il giusto risalto a quanto si è compiuto in maniera irreprensibile, si deve sempre procedere nel consegnare quanto già in precedenza denunciato al noto quotidiano on line investigativo… ed allora sì che forse finalmente, le notizie verranno riportate e soprattutto le responsabilità personali, inizieranno ad avere un nome ed un cognome!!!
In caso contrario si attende… ed il sottoscritto, ha da un bel pezzo la sensazione, che proprio questo blindato sistema, preferisce farle tacere certe situazioni imbarazzanti!!!

La mafia è ancora forte… purtroppo!!!

A dirlo non sono io… ma il Presidente della corte d’appello di Palermo facente funzioni, Matteo Frasca, nella relazione di inaugurazione dell’Anno Giudiziario…
Già… pur volendo considerare le notevoli azioni contrasto effettuate dal punto di vista logistico/finanziario e le numerose inchieste che hanno condotto ad arresti e condanne, secondo quella relazione “Cosa nostra sul territorio rimane diffusa e pervasiva ed è stata tuttora in grado, quando ne ha ritenuto la necessità, di portare a compimento azioni violente ed efferate per affermare la propria supremazia ed alimentare il flusso di proventi illeciti“.
Bisogna d’altronde aggiungere, come il lavoro svolto dalla magistratura, abbia subito in questi ultimi tempi forti rallentamenti a causa dei vigorosi attacchi subiti, sia per le pressioni politiche ricevute che per quelle legislative, che ne hanno di fatto condizionato l’efficienza e l’efficacia, 
Ora da qualche mese sembra esserci stato un cambio di rotta, con nuove iniziative in materia di giustizia, ma soprattutto, con la sostituzione di alcuni uomini e donne di quell’apparato…
Nel contempo, l’organizzazione mafiosa ha beneficiato di quel contrasto a livello istituzionale e di quella debolezza dimostrata dallo Stato, influenzando negativamente i cittadini (in particolare le vittime di quei soprusi), affinché si convincessero di quanto erroneo fosse quella azione di denuncia o comunque di collaborazione con le forze dell’ordine… 
Ecco quindi il motivo per cui ancora oggi, la maggior parte delle attività commerciali o delle imprese, restano sottomesse all’imposizione del pizzo o al pagamento di una quota sugli utili d’impresa…
Ancor peggio, molte di esse, garantiscono con le loro società a “cosa nostra”, d’infiltrarsi in ogni settore dell’attività economica e finanziaria, espandendo le proprie attività criminali non solo in Italia ma anche all’estero, reinvestimento così… una parte di quei proventi illeciti.
Certamente le azioni fin qui condotte, affiancate alle misure di prevenzione attraverso i provvedimenti di sequestro e confische,  hanno da un lato condotto al ripristino della legalità e di quel libero mercato concorrenziale… ma di contro, ha evidenziato delle grosse lacune nella sua gestione, attraverso amministratori giudiziari collusi e magistrati purtroppo compiacenti…
Certamente se i procedimenti penali finiti nelle aule di giustizia, sono ancora in aumento, si comprende come ancora tanto va compiuto, soprattutto per quanto riguarda alcuni reati, tra cui quelli ambientali, in materia di violazioni edilizie e urbanistiche e soprattutto quelli legati all’abusivismo…
A quanto sopra, vanno ovviamente sommate tutte quelle corruzioni e collusioni quotidiane, connesse in particolare alla gestione della cosa pubblica, dove si evidenzia un desolante quadro d’illegalità diffusa “tanto nelle modalità di esercizio di pubbliche funzioni che nell’impiego delle risorse ad essa assegnate, quanto nei rapporti dei singoli cittadini con la pubblica amministrazione e nella fruizione, spesso indebita e fraudolenta, di prestazioni economiche e servizi da parte di pubbliche strutture”…
Per cui, pur sapendo che la lotta alla mafia è ancora lunga, non bisogna mai abbassare la guardia e ciascuno di noi tutti, deve cercare di fare il proprio dovere, affinché non si torni a ripetere, quanto soltanto pochi anni fa, uno studente su due a Palermo esprimeva e cioè, che “la mafia è più forte dello Stato”!!!

Quale strana coincidenza: è cambiato il Prefetto a Catania…

A poco più di un anno da quel lontano Novembre 2015 nel quale erano finiti alcuni prefetti in rapporti di amicizia con l’ex presidente della sezione Misure di Prevenzione di Palermo, Dott.ssa Silvana Saguto, ecco che da quel mondo delle amministrazioni giudiziarie, erano spiccano le figure di noti rappresentanti del governo nelle principali città siciliane…
Da Francesca Cannizzo (trasferita dal Consiglio dei Ministri… su sua espressa richiesta, al prefetto di Catania Maria Guia Federico, per finire con l’ex prefetto di Messina Scammacca. 
Si era parlato “d’intrecci prefettizi” e nulla d’illecito era trapelato da quel mondo ovattato, ma la cronaca ci ha decritto di come, in quel mondo delle amministrazioni giudiziarie… abbiano fortemente spiccato le figure dei nostri prefetti…
Vorrei ricordare che dalle documentazione della Procura di Caltanissetta erano emersi rapporti di amicizia di alcuni di essi, con Silvana Saguto, l’ex presidente delle Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, attualmente sospesa dal Csm. 
Sembrerebbe che la Saguto, avesse invocato l’aiuto di un amministratore giudiziario ed in cambio la Cannizzo, avrebbe chiesto un posto di lavoro per un parente dell’ex prefetto di Messina Stefano Scammacca.
Il pensionato Scammacca venne quindi nominato da un altro prefetto, per l’appunto quello di Catania Maria Guia Federico, che era stata sua vicaria, nel collegio di amministratori della discarica di contrada Valanghe d’Inverno, a Misterbianco… una società sequestrata all’imprenditore Domenico Proto. 
Scammacca riceve un (esiguo) compenso di €. 25 mila lordi al mese, circa €. 10.500 netti (stessa cifra assegnata agli altri due commissari, Riccardo Tenti e Maurizio Cassarino).
Il caso finì davanti alla Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite che ruotano attorno allo smaltimento dei rifiuti. 
Il prefetto catanese spiegò a suo modo, di come “la legge non prevede criteri di nomina dei commissari, quindi si affida a quella che non dico discrezionalità, ma bontà del prefetto, che ha individuato dei criteri che si è data da sola… parliamo di persone fuori dalle valutazioni politiche, fuori da rapporti di tipo politico, di persone competenti, dal curriculum integerrimo e competenti nella specifica materia”. 
Quanto sopra fu oggetto di forti critiche in particolare dagli organi di stampa… ma la risposta fu che la commissione prefettizia precisò come, quei compensi lordi “erano stati liquidati al di sotto del minimo contemplato dalla normativa vigente”… ;”minchia” verrebbe da dire… alla faccia dei minimi, verrebbe quindi da chiedere quale giusto compenso normativo avrebbero dovuto percepire… 40-50.000 euro al mese sarebbero andati bene???
Ma per favore… un po’ di dignità per le persone che ogni giorno si alzano per mille euro al mese!!! Vergogna…
Difatti è proprio grazie a quel vuoto normativo che si è basata la discrezionalità di quelle nomine degli amministratori giudiziari che come abbiamo visto – il sottoscritto purtroppo ne ha una esperienza diretta – ha avuto le conseguenze che ben conosciamo e dove la figura di alcuni prefetti (mi duole dirlo… ma aggiungerei anche di qualche magistrato) ha permesso a molti di essi di godere di quella estrema fiducia posta nei loro riguardi… 
Vorrei ricordare un’altra vicenda (perfettamente riportata dal giornalista R. Lo Verso) nella quale, un’altro ex prefetto, Giosuè Marino, si scopriva essere all’interno del consiglio di amministrazione della clinica Villa Santa Teresa di Bagheria, sequestrata per mafia all’imprenditore Michele Aiello. 
La sua nomina, assieme a quello di un altro ex magistrato, Luigi Croce, fu decisa non dal Tribunale di Palermo, ma dall’Agenzia Nazionale per i beni confiscati un tempo gestita da Giuseppe Caruso, il prefetto che puntò il dito contro chi aveva sfruttato le amministrazioni giudiziarie per assicurarsi dei “vitalizi”: le scelte di allora erano dettate da ragioni investigative, piuttosto che da esigenze manageriali: servivano professionalità adatte per sanare o meglio per smantellare una delicata questione di esuberi…
Concludo riportando i sentiti ringraziamenti fatti all’ex prefetto di Catania dal nostro sindaco Bianco : “che ha saputo guidare con mano ferma la città, rispondendo sempre con estrema celerità alle esigenze di sicurezza e alle emergenze sociali della città, da sindaco e da cittadino le sono particolarmente grato”… (rappresentano d’altronde le classiche frasi di circostanza…), mentre ora viene confermato a Prefetto, direttamente dal Ministero dell’Interno, Silvana Riccio…
Vorrei quindi rivolgerLe un messaggio di benvenuto: Ill.mo Prefetto, mi auguro che questo suo nuovo incarico, porti a Catania una ventata di miglioramento, affinché si realizzi concretamente (e non solo a parole… ) quel reale cambiamento di cui la città ha realmente bisogno.
Nella sua “missione” (perché di questo trattasi), incontrerà parecchie difficoltà, poiché saranno in molti (in particolare tra quanti accanto a Lei fingeranno di sostenerLa…), a preferire che non venga invertita quella rotta finora realizzata, nella quale l’illegalità l’ha fatta esclusivamente da padrona… 
Vorrei ricordare un giorno la Sua persona (e quanto avrà saputo compiere) come la migliore tra tutte quante quelle che l’hanno preceduta, perché in fondo, ciò che è importante nella vita è farsi ricordare sempre per le proprie azioni, soprattutto se queste sono state giuste… 
Le auguro quindi un buon lavoro.

Ecco… questa è la lista di quanti sono ricattabili!!! – Parte Seconda

Ma com’era possibile che i nomi di ciascuno di essi, fossero lì… di color rosso fiamma, doveva esserci un errore… 
Osservando con attenzione quelle pagine, fece inoltre una scoperta sensazionale…
Concentrando il proprio sguardo su un nome, comparivano all’improvviso quasi dal nulla dei segni, ciascuno di essi era in movimento, quasi fossero delle linee di collegamento, le quali partendo da quel nome, andavano a connettersi con altri nomi… di pagine diverse, quasi fossero un modello d’organigramma…
Seguendo quel percorso, egli scoprì come taluni soggetti che stava esaminando, fossero collegati ad altri, i quali però, rappresentavano perfettamente la parte di quel gruppo di nominativi, che aveva iniziato a seguire… 
Concentrandosi inoltre con il dito su quelle linee in movimento e toccando il nome del soggetto sul quale era terminato il percorso, si apriva d’incanto (quasi fosse quel vecchio libro… una lavagna elettronica) una nuova pagina, all’interno della quale, comparivano una serie di notizie, documenti, fotografie, allegati, sembrava d’essere all’interno di un’enciclopedia multimediale…
Da quelle fonti, comprese come ognuno di quei nomi, fosse di per se colluso ad altri e di quanto quelle loro azioni, fossero state funeste…
Quei segni difatti, mostravano al lettore, la propria disonestà morale!!!
Pensava tra se e se: “non si tratta d’essere stati sleali nella vita pubblica, ad esempio espletando i propri incarichi professionali nel lavoro o nella politica, ma bensì d’essere stati falsi, anche nella vita privata, in quella sfera emotiva rappresentata dai familiari, dagli amici e certamente cosa ancor più grave, con se stessi ed il proprio credo…”.
Già, perché quando si tradisce… si tradisce è basta, sapendo a priori che quanto si sta compiendo con quelle azioni sleali… non potrà essere giustificato!!!
Certo riflettendo… discolpava gli sbagli personali, riteneva infatti che si potesse dare rimedio, cercando ad esempio di non ripetere più quegli errori; diversamente, nella vita pubblica, quanto compiuto, restava indelebile e non vi era garanzia alcuna, che quel segreto, restasse lì per sempre celato!!!
Il riferimento era ovviamente per le collusioni realizzate; queste infatti, essendo state compiute in collaborazione con altri partner “d’affari”, erano, in qualunque momento a rischio: già, qualcuno di essi, avrebbe potuto barattare quelle informazioni per ricevere una contropartita o viceversa per chiedere in cambio qualcosa, per quel “silenzio”…

Da quell’alleanza consolidata si comprendeva come ognuno di essi, fosse legato a quel sistema corrotto e secondariamente, che da quel tavolo, non era consentito alzarsi e andarsene…

Era così che veniva trasferita negli anni (da padre a figlio) quella sorta di omertà “generazionale”, nella quale ognuno di essi, segretamente si legata a quel sistema associativo di carattere clientelare, politico, imprenditoriale e mafioso…
In quello scambio di favori, ciascuno faceva quanto richiesto e otteneva in cambio un vantaggio…
C’era chi lo faceva per soldi, chi per carriera, chi per dare un “posto fisso” ai propri figli, chi per ricevere una pensione d’invalidità (se pur ingiusta) e via discorrendo, l’importante alla fine, era ottenere qualcosa…
Loro  d’altronde, dovevano fare in modo che quel sistema non s’inceppasse, obbligando per l’appunto chiunque a sottomettersi e richiedendo inoltre di “oliare” quella macchina (corruttiva), affinché quanti esigevano… ricevessero i vantaggi richiesti e loro di conseguenza, incassassero quanto guadagnato in modo illegale, per poterli suddividere con gli “amici degli amici“!!!
Leggendo quelle interconnessioni scoprì inoltre che, quando si voleva agevolare il percorso di una pratica, quando vi era la necessita di un aiuto esterno, ecco in tutte quelle occasioni (e in molte altre…) bisognava pagare o quantomeno compensare, mettendo se stessi a disposizione di quel sistema corrotto!!!
Il giudice rimase alquanto sorpreso dalla semplicità con la quale venivano applicate quelle metodologie e di come queste fossero ben “camuffate”…
Frodi intere perpetrate a danno di alcuni soggetti o alle stesse Istituzioni, che garantivano l’esecuzione di truffe, estorsioni, concussioni, richieste di tangenti, ecc… 
Nel leggere quel libro si sentiva amareggiato perché riconosceva, nel voltare le pagine, molti nomi noti di conoscenti e ahimè anche di familiari…
Ma soprattutto, i nomi che l’avevano in maggior misura sorpreso, erano quelli di taluni suoi colleghi, magistrati anch’essi o Presidenti di sezioni del Tribunale…
Continuando a leggere tra quei nomi, vi erano uomini e donne delle Istituzioni, forze armate, polizia, custodi, amministratori giudiziari, avvocati, cancellieri, segretari, tutte persone insospettabili, che però – secondo quel libro – erano di fatto… “venduti”!!!

Egli sapeva quanto quel libro fosse veritiero… e di come ognuna di quelle parti, non avesse subito alcuna modifica…

Riflettendo su alcuni recenti episodi, ricordò di uno; ne era a conoscenza, in quanto -pur non avendolo seguito direttamente- ricordava perfettamente quanto fosse accaduto e cosa era stato in quel processo determinato…
Comparando quei dati, riaffiorò nella sua mente, quel procedimento e comprese ora –grazie a quel libro– i motivi che avevano determinato quel ribaltamento di giudizio…
Ormai il giudice aveva compreso che in quel procedimento, vi era stata una vera e propria… collusione!!!
Ognuno di quegli “associati” infatti, aveva svolto alla perfezione la propria parte… e qualcuno sopra di essi, come un Direttore d’orchestra, li aveva diretti alla perfezione…
Come aveva fatto??? Semplice… erano tutti ricattabili!!!
Fine Seconda Parte
P.s.
Si precisa che ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale. 
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C’era una volta… un "melo" (la Sicilia) ora non c’è più!!!

Dando seguito ad un mio post pubblicato il 19 c.m. 
ho ricevuto successivamente sulla mia pagina di Fb un messaggio che pubblico di seguito (integralmente) su questo mio post….
Premetto innanzitutto che mi scuso con l’autore Sig. Fortunato Dei Pieri per il ritardo di un giorno con il quale rispondo, ma ci tengo a precisare che quanto vede pubblicato sul social network, rappresenta un processo del tutto automatizzato si questa mia pagina web e soprattutto, che i commenti dati attraverso Fb per i miei post, rappresentano una minima parte dei messaggi email che di contro ricevo solitamente da molti miei “affezionati” amici e lettori…
Vi è un motivo in tutto ciò… dipende principalmente dagli argomenti che ho scelto di pubblicare, certamente non adatti ad un pubblico “social”, il quale privilegia solitamente, raffrontarsi con vicende gossip… come per esempio, ricercare pettegolezzi o indiscrezioni su personaggi pubblici, cliccare su corpi nudi o scene erotiche o quant’altro faccia riferimento a quella cosiddetta “cronaca rosa” scandalistica…
Inoltre, per commentare quanto scrivo, bisogna innanzitutto leggersi il mio post; ma come riportano gli esperti di social: “sono molti coloro che preferiscono condividere quanto trovato sul web, senza neppure sfogliare una riga di quella notizia; già, è molto più semplice far credere ai propri amici di essere loro gli autori di quelle pubblicazioni, per equipararsi ad essi o sentirsi nel loro piccolo… protagonisti”
D’altronde, devo confidarLe che solitamente il sottoscritto, preferisce dare priorità a quanti scrivono direttamente sulla mia pagina web (messaggi che vengono inviati nella mia email personale) e Le assicuro che sono più di quanto Lei possa immaginare; inoltre, “mi creda sulla parola…”, rispondo ad ognuno di essi, anche a chi mi scrive dall’altra parte del mondo, specialmente da alcuni paesi dell’America Latina, dove vi è una forte presenza di nostri connazionali emigrati, in particolare siciliani…
Per concludere la premessa, volevo altresì precisare, che quanto svolgo sul web, include altre pagine social, come per esempio “Twitter, Tumblr, Linkedin, Istagram, Pinterest” ed anche pagine come generiche come “Google+, Sicilialiberaeindipendente, Resistere, Overblog, Ormai indignarsi non basta più” a cui -come Lei stesso comprenderà- devo dedicare una parte del mio tempo non soltanto per scrivere, ma anche per poter rispondere… 
Per cui, mi permetto di riprodurre (per quanti non sono amici di entrambi su Fb) il messaggio da Lei trasmesso:    
Gentilissimo sig. Nicola Costanzo, probabilmente questo sarà uno dei pochi se non l’unico commento al suo “articolo manfrina” che riceverà, ma io un po’ di tempo lo spreco volentieri!
Lo spreco solo per sottolineare e ricordarle che tempo fa leggendo un suo “articolo”, io le diedi del fazioso ed “ignorante”, nel senso che ignorava, non era a conoscenza di fatti e persone di cui trattava nel suo articolo, e mi colpì positivamente l’aver ricevuto la sua risposta, con la quale ammetteva di essere in errore, di aver sbagliato!…Che avrebbe approfondito!!….
Pensai..”caspita, qualche portatore sano di onestà intellettuale ancora esiste”!….
Con questo suo ultimo ha invece palesato la sua faziosità, la sua demagogica retorica e le sue capacità di “riciclare” oltre le foto,…… “vecchiotte, che ritraggono qualche pseudo antagonista dei centri sociali pagato per far casino”,….. forse anche i pensieri, le frasi dettate da altri!…
Per sentito dire!!……Si attenga ai fatti, alla storia reale di ogni singola persona che lei menziona, non faccia di tutta l’erba un fascio, perché questo non è corretto, non è onesto!!….
E poi caro sig. Nicola Costanzo, io a Palermo c’ero, lei no, e non immagina nemmeno quante “personcine piccole e povere d’animo” di quelle che per scopi esclusivamente personali godono nel puntare il loro ditino verso chiunque li possa ostacolare, spargendo fango, menzogne e calunnie, per poi andare a strusciare il loro deretano alla giacchetta di colui che può fargli comodo in quel momento, poi se è il caso, passano ad altri e, mi creda, non si preoccupano più di tanto se sono,come dice lei, riciclati!…🐘👍 Con il dovuto rispetto!!….Buona giornata e buon natale!
Lei, tralaltro, ha pure pubblicato la storiella carina della bambina con le due mele!!
Bella la morale che se ne trae, ma forse lei non l’ha recepita!…Perché se così non fosse, mi verrebbe da pensare che anche lei faccia parte di quel nutrito gruppo di persone che “parlano bene e razzolano” oppure è in malafede!!…Però mi piace pensare che non sia in malafede ma più semplicemente disinformato o informato male, malissimo!.. Buona giornata!…
Come si è potuto verificare dall’immagine sopra allegata, non ho eliminato nulla del suo messaggio, mi permetto quindi di risponderLe:
  • per quanto concerne il messaggio “unico” credo di avere pienamente risposto già sopra…
  • per il tempo che mi ha voluto dedicare, Le assicuro che non è sprecato: diceva Luigi Pirandello, “Rifiutare di avere delle opinioni è il modo di averle…“, ed io apprezzo sempre le opinioni degli altri, anche quando esse sono contrastanti con le mie, in quanto è proprio quella differenza di opinioni, che rende possibile il dialogo…
  • fazioso e “ignorante“: per quanto concerne il secondo punto, la mia risposta, non ammetteva, ne di essere in errore e neppure d’aver sbagliato… ma soltanto che avrei certamente approfondito, cosa che ho fatto e alla quale ho dato piena risposta pubblicando il 10 Settembre di quest’anno il seguente post: http://nicola-costanzo.blogspot.it/2016/09/il-segretario-nazionale-di-con-salvini.html – mentre, per quanto riguarda l’essere “fazioso”, dovrei essere quantomeno legato a qualche personaggio politico o ad una tessera elettorale: posso assicurarLe che il sottoscritto è critico con la maggior parte degli schieramenti proposti oggi, mentre di contro aspira ad una vera e propria autonomia siciliana, a modello Val d’Aosta, con una autonomia finanziaria, che permette di riutilizzare il 90% dei tributi riscossi in ambito regionale, nello stesso territorio; come vede non sono così lontano da quei principi della Lega o del suo Segretario Matteo Salvini, peccato però che in quel suo “Statuto”, all’art. 2 “Struttura organizzativa della Lega Nord” si riporti quanto segue:
– La Lega Nord è una confederazione composta dalle seguenti Nazioni costituite a livello regionale in forma di associazioni non riconosciute: 
1. Alto Adige – Südtirol;
2. Emilia;
3. Friuli – Venezia Giulia;
4. Liguria;
5. Lombardia;
6. Marche;
7. Piemonte;
8. Romagna;
9. Toscana;
10. Trentino;
11. Umbria;
12. Valle d’Aosta – Vallée d’Aoste;
13. Veneto
Mi scusi, ma in questo elenco, dove si trova la Sicilia… sarei curioso di sapere cosa ne pensa il suo Presidente, Dott. Angelo Attaguile, di questa esclusione??? 
Non è che forse si sono dimenticati di noi??? Oppure come è più facile dedurre, non è che noi SICILIANI serviamo come al solito per portare acqua (o meglio voti) al solito mulino del centrodestra del nord Italia??? Se così fosse… mille e mille volte meglio, una nuova MPA o LEGA SUD!!! Ancor meglio, se ci si dedicasse ad un nuovo schieramento, costituito da persone oneste e soprattutto perbene…
  • per quanto concerne “l’onestà intellettuale“, mi creda, io non sono un “portatore sano di quella…”, bensì “IO SONO L’ONESTA’ INTELLETTUALEe non solo, incarno anche quell’“ONESTA’ MORALE” ormai obliata da molti miei conterranei e quanto sto scrivendo, posso dimostrarlo, non solo con le parole, ma con i fatti: circostanze quest’ultime che in questa sede, non mi è permesso esternare!!!
  • credere che ci sia qualcuno che mi possa dettare frasi o parole, dimostra come Lei non mi conosca affatto: il sottoscritto mette in dubbio certezze a cui in molti “credono” e Lei pensa che ci possa essere qualcuno (o un qualcosa…) che possa condizionare il mio pensiero??? Mi dispiace, si trova in errore…
  • Per quanto riguarda chi fosse presente a Palermo e chi no… mi sono permesso di allegare un video (a completamento anche di quei dubbi, avuti nel mio precedente post, che dimostra per l’appunto, la presenza a quell’incontro anche dell’On. N. Musumeci) e sono anche in possesso di molte foto di quel giorno che esprimono contrarietà e disappunto per quell’incontro; il sottoscritto comunque conferma che non c’era, ma la mia assenza era motivata: seppur invitato e gradito ospite di molti amici palermitani, i motivi che mi hanno suggerito a non partecipare, erano gli stessi che successivamente ho espresso in quel mio post da lei criticato!!!
Vede, caro Fortunato, io desidero vedere la nostra terra senza più compromessi, senza giochi di potere, senza inciuci, senza clientelismi e corruzione, senza mafiosi legati a imprenditori o politici corrotti, senza personaggi collusi e cittadini prostrati ed omertosi, ed ancora, vorrei non avere amministratori venduti e giri di tangente… 
Vorrei vedere una Sicilia rinnovata senza più soggetti “riciclati” o quantomeno, se proprio si debbano salvaguardare alcuni di essi, che si provi almeno a farlo per coloro che hanno dimostrato in questi anni, d’esser stati coerenti, con i principi morali, senza essere “ricattabili” da quanto sopra riportato…
Il video del “melo” è difatti perfetto per rappresentare la nostra terra e quanti in questi anni l’hanno rappresentata: l’albero del melo è la natura, la nostra Sicilia, una terra meravigliosa che possiede tutta la bellezza del mondo; dall’altro il bimbo, che identifica i suoi uomini, quegli stessi che negli anni l’hanno violentata, impoverita, abbruttita, distrutta e prosciugata; il vecchio configura la rassegnazione…
– Lei d’altronde, nella sua comunicazione mi rimprovera d’essere in malafede, allora sin d’ora, mi riprometto di fare un passo indietro: faro di tutto per incontrare Lei e l’On. Attaguile…
In quella occasione, se mi verrà concessa, esporrò il mio pensiero di cambiamento e se dovessi ricevere concrete risposte a quanto, non soltanto il sottoscritto, ma bensì tutti i cittadini onesti desiderano per vedere definitivamente migliorata questa terra “infetta”, allora stia certo che busserò ad ogni porta, di ogni comune, per convincere ciascun residente a darLe fiducia e a non piegarsi a quelle abituali metodologie clientelari…
Diversamente… preferisco al momento non pensarci!!!
Mi auguro quindi che questi giorni di festa, ricchi di serenità, portino ad entrambi e ai nostri cari (chiaramente… anche a quelli dell’On. Attaguile), tanta pace, salute e felicità… 
I migliori auguri di buon Natale e felice anno nuovo.
Nicola Costanzo

                          Prove generali d’alleanze…

                          La Costituzione ha vinto e Matteo Renzi ed il suo Pd… ha perso!!!
                          Ora sono tutti a chiedere nuove elezioni, passando prima dalla nuova legge elettorale o decidendo di lasciare quella che c’è attualmente…
                          Fateci caso… continuano imperterriti a fare i soliti giochini… “minch…”, quelle sedie non le vogliono mollare neanche a morire!!!
                          Perché di questo si tratta… dell’ultimo alito di respiro di una politica corrotta e collusa, dove intrecci sottobanco fanno si che si possa giungere fino alla fine del proprio mandato per non perdere neppure una di quelle indennità, ma soprattutto per poter condurre i propri affari personali…
                          Pensate realmente che questa politica incapace di risolvere uno solo dei problemi del nostro paese, possa ritorcersi contro se stessa??? 
                          Mai… non accadrà mai, sono cinquant’anni che vanno avanti così… 
                          Cambiano i partiti o meglio trasformano quella loro denominazione in una nuova… si riciclano all’interno di movimenti, di liste civiche, ecc… ma sono sempre loro, gli stessi, che come sanguisughe succhiano quanto ancora resta del nostro paese!!!
                          Ora pur di riuscire a governare o forse dovrei dire più correttamente… per salvaguardare quelle loro poltrone, iniziano a stabilire nuove alleanze, sperano ancora una volta di convincere gli elettori presentandosi ora uniti, una raccolta indifferenziata tra soggetti che, fino a poco tempo prima, non andava neppure d’accordo…
                          L’importante infatti non è partecipare… ma vincere, anche barando!!!
                          Ecco perché s’inventano tutte queste riforme… l’ultima, quella del referendum ci è costata 300 milioni di euro… che potevano essere destinati a risolvere problemi che ben più importanti come quelli che affliggono la sanità, ed invece no… si è preferito sperperarli per un capriccio del nostro ex ( per fortuna…”ex”… ) presidente del consiglio, tanto come si dice…  alla fine li paga siamo sempre noi!!! 

                          Ora quindi, sapendo in molti che lasciando inalterata la legge elettorale attuale non ci sarebbe alcuna possibilità di vincerle quelle prossime elezioni, tentano di distruggere quegli unici due contendenti che potrebbero di fatto aggiudicarsele… 
                          Mi riferisco al M5Stelle ed al Pd!!!
                          Non ci vuole di certo uno esperto in politica per comprenderlo… dopotutto chi doveva essere l’esperto il nostro ex premier: è andato a chiedere aiuto a Barack Obama ed ha vinto Donald Trump… ha detto che con il “No” lo spread sarebbe salito… e stamani era in discesa, ci ha fatto preoccupare dicendo che le borse sarebbero crollate ed oggi hanno chiuso in positivo, quindi di cosa parliamo, di personaggi incompetenti che non sanno neppure di cosa parlano e rappresentano (o meglio soltanto fino a pochi giorni fa…) la nostra leadership di governo e quindi, se quella era la competenza, immaginatevi la parte restante…  
                          Ora, si vuole cambiare l’Italicum, la nostra attuale legge elettorale… stranamente dopo che l’avevano quasi tutti scelta… già… non piace più a nessuno o meglio, tutte le forze parlamentari sanno che con questa vincerebbe il M5Stelle… e gli altri starebbero a guardare come tanti fessi!!!
                          Certo, senza l’appoggio del Pd sarà difficile giungere ad una soluzione, se non applicando quelle metodologie o ancor meglio  quei compromessi in cui era maestra la Dc…
                          Diciamo che almeno su questo Salvini (e la sua Lega) è alquanto coraggioso… perché allo stato attuale, pur sapendo che senza i voti di FI, di Fratelli d’Italia, di NCD e di qualche altro, non potrebbe vincere (ma anche con quei numeri si resterebbe – secondo i sondaggi – inferiori alle due coalizioni di sopra: M5Stelle e Pd), prova lo stesso a convincere i propri elettori ed anche quelli di destra ad unirsi in un unico raggruppamento… almeno lui è coerente!!! 
                          Gli altri sono insignificanti, anzi aggiungerei… morti che camminano!!!
                          La cosa strana e che basterebbe una legge elettorale semplice: chi prende più voti vince e governa per cinque anni!!!
                          Nessuno può cambiare casacca dopo essere stato eletto con quel partito, pena l’esclusione dal gruppo parlamentare!    
                          Ecco, una legge semplice fatta in modo che tutti gli italiani possano comprenderla…
                          Ma da noi questo non potrà mai accadere, perché i cittadini non devono comprendere… ma sottomettersi come pecore ala volontà dei loro padroni!!!
                          I cani, sì… quelli messi a guardia di quelle pecore, se la spassano senz’altro meglio, ma i cittadini NO, devono subire ogni forma di angheria e sopraffazione…
                          Infatti, guardate l’attuale incoerente sistema: due leggi elettorali completamente diverse, una per la Camera e una per il Senato. 
                          Quella per la Camera è la cosiddetta “Italicum”, una legge creata per produrre una cospicua maggioranza, grazie al premio di maggioranza assegnato a chi ottiene il 40 per cento dei consensi su base nazionale (o vince il ballottaggio tra i due partiti più votati)
                          Certo… si poteva estendere il ragionamento anche al Senato… ed invece no, non è stato fatto, con la scusa che il Senato viene eletto a base regionale!!! 
                          La verità è che si era compreso come, con quel premio di maggioranza, si sarebbe avuto sempre una netta maggioranza in Parlamento, per chi avesse raccolto un voto in più degli altri e quindi ciò, avrebbe permesso a quel partito di avere maggiori seggi… togliendoli di fatto, a quanti hanno potuto godere di rimanere seduti lì, con partiti insignificanti sotto il 5% …
                          Ed allora, si sono inventati per il Senato il cosiddetto “Consultellum”, che non era altro che la trasformazione della legge elettorale del 2005 chiamata “Porcellum”, che di fatto, portava ad una deframmentazione  del voto e rendeva quasi impossibile formare una maggioranza… che poi era quello che si voleva!!!
                          Ora, se potessimo votare in tempi celeri… certamente non vorremmo l’ennesimo governo fantoccio, ma vedrete… come con una scusa o con un’altra, ripetendo quelle politiche già viste, intimando a tutti noi pericoli e rischi di ogni genere, si finirà per demanderà ad un suo uomo di fiducia ovviamente d’influenza Pd, di tentare di formare un nuovo governo: ma i voti ci sono già… sono sempre quelli… del Pd e dello scudiero Alfano e di quanti non vorranno perdere l’indennità per altri 18 mesi… 

                          Nel caso peggiore… ( si… sembra assurdo ma è così…) la Corte Costituzionale potrebbe pronunciarsi, stabilendo che l’Italicum è “incostituzionale”… e quindi eliminerà il cosiddetto premio di maggioranza, ritornando così ad un proporzionale puro che porterebbe a una Camera dei deputati suddivisa in almeno tre blocchi o anche più… senza che nessuno di essi raggiunga di fatto la maggioranza!!! 
                          Un vero e proprio casino… e non pensiate che sia casuale, è fatto apposta, così tutto resta inalterato e i loro perversi giochi politici, continuare a compiersi come sempre…
                          Già, per cambiarla… bisognerebbe cambiare i suonatori, ma questa è una condizione che conoscono perfettamente, ed è il motivo per il quale, ci continuano a suonare la stessa musica, una vera e propria “presa per il c…”.
                          D’altronde, bisogna aggiungere che ormai essi, conoscono bene i propri elettori e sanno… che possono in ogni momento comprarli o corromperli con una semplice promessa!!! 

                          Vince il No… delle poltrone inutili!!! È tempo di mandare a casa anche gli altri!!!

                          Renzi ha perso…
                          Non ci voleva molto a comprendere che quella sua politica arrogante non avrebbe portato a nulla di buono…
                          L’ITALIA per quanto ha riportato ieri sera in quel suo comiato  d’addio  (l’unico discorso serio fatto in mille giorni…) è nelle  stesse condizioni critiche di tre anni fa..  anzi peggio!!!
                          Quelle sue riforme alla scuola, al lavoro, alla politica, ecc… non sono servite a nulla,  hanno nei fatti, peggiorato le condizioni dei cittadini…
                          Aveva promesso la riduzione dei costi della politica e stava nei fatti, tenrando di trasformare la nostra costituzione, per far lievitare ancor di più… quelle spese!!!
                          Perché non ha promosso un referendum sui tagli… dicendo agli italiani: volete ridurre il numero dei parlamentari del 50%??? Si sarebbe passati dai circa 1000 a 500… in proporzione non sarebbe cambiato nulla…
                          Ecco, se avesse fatto questo… il Sì avrebbe vinto… ma non l’ha fatto!!!
                          Doveva togliere i partiti dalla Rai… e non l’ha fatto!!!
                          Doveva rottamare… anche quel suo partito… ma D’Alena & Co. sono sempre li seduti…
                          Ci doveva essere il rilancio occupazionale e c’è la crisi più nera… col maggior numero di disoccupati!!!
                          Cosa dire inoltre delle Banche… di quelle Spa che l’havevano portato al governo e che son state da egli e dal suo governo salvaguardate… a scapito dei cittadini, che hanno di contro perso tutti i loro risparmi…

                          Cosa dire infine di quella mala-politica fatta di sprechi, corruzione, tangenti e bustarelle per tutti… un vero e proprio malaffare, che ci ha fatto conoscere in modo indegno in tutto il mondo,  come uno degli stati più corrotti… e sotto questo profilo, rappresentati perfettamente in quella “grande bellezza”!!!
                          Vedete… sono questi i temi che non sono stati affrontati nel corso di quei mille giorni e che oggi l’hanno definitivamente mandato a casa… sia con le proprie dimissione che anche… senza!!!
                          Caro Renzi… sei stato un vero fallimento e la dimostrazione è  che quelle chiacchiere inutili… oggi, ti si sono rivoltate contro.
                          Basta con generazioni di padri che lasciano i posti ai figli, ai fratelli, ai generi e via discorrendo…
                          Soggetti che nella loro vita non hanno mai concluso niente di buono… perché nulla sanno fare, se non rubare quell’indennità!!!

                          È tempo di cacciare tutti… per non vedere il nostro paese fallire…
                          In questo, il nostro Presidente Mattarella, deve dimostrare di avere coraggio…
                          Pensare di continuare con un governo tecnico a modello “inciucio” potrebbe rappresentare un grave rischio per la nostra democrazia già così colpita… e voler comvincerci che gli Italiani sono disponibili sempre a sopportare senza mai ribellarsi… potrebbe costituire un grave rischio e dare modo ad un ricorso storico di ripetersi… rappresentazione perfetta di quella arroganza che fece cadere all’improvviso il fascismo in questo paese..  con le conseguenze che ben conosciamo!!!

                          Gli Italiani sono stanchi di tutti questi buffoni della politica… abbiamo bisogno di gente preparata, onesta e soprattutto perbene!!!
                          Presidente Mattarella, se Lei siede lì e certamente per il sacrificio che suo fratello ha dato per il bene di questa nostra patria… non rovini tutto!!! Ponderi bene quindi ogni sua prossima  scelta… perché ne va del futuro della nostra ITALIA!!!

                          Adesso è giunto il momento di fare pulizia, buttare fuori da quei palazzi… tutti quei soggetti che da una vita sono seduti lì!!!
                          Si poteva fare una riforma contro i voltagabbana… tutti coloro che sono passati da una casacca all’altra per il proprio tornaconto… ed è  rimasto tutto inalterato..

                          Tra un Sì e un No… io non mi sento Italiano!!!

                          Io Gigi… sono nato e vivo a Milano. 
                          Io non mi sento italiano… ma per fortuna o purtroppo lo sono!!! 
                          Mi scusi Presidente, non è per colpa mia, ma questa nostra Patria, non so che cosa sia…
                          Può darsi che mi sbagli, che sia una bella idea, ma temo che diventi, una brutta poesia. 
                          Mi scusi Presidente, non sento un gran bisogno dell’inno nazionale, di cui un po’ mi vergogno… 
                          In quanto ai calciatori, non voglio giudicare… i nostri non lo sanno o hanno più pudore. 
                          Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono!!! 
                          Mi scusi Presidente, se arrivo all’impudenza di dire che non sento alcuna appartenenza. 
                          E tranne Garibaldi (per modo di dire…) e altri eroi gloriosi, non vedo alcun motivo per essere orgogliosi. 
                          Mi scusi Presidente, ma ho in mente il fanatismo delle camicie nere… al tempo del fascismo. 
                          Da cui un bel giorno nacque questa democrazia, che a farle i complimenti ci vuole fantasia. 
                          Io non mi sento italiano… ma per fortuna o purtroppo lo sono! 
                          Questo bel Paese… pieno di poesia, ha tante pretese, ma nel nostro mondo occidentale è la periferia… 
                          Mi scusi Presidente, ma questo nostro Stato che voi rappresentate… mi sembra un po’ sfasciato!!!
                          E’ anche troppo chiaro agli occhi della gente… che tutto è calcolato e non funziona niente. 
                          Sarà che gli italiani per lunga tradizione, son troppo appassionati di ogni discussione. 
                          Persino in parlamento c’è un’aria incandescente, si scannano su tutto e poi non cambia niente!!!
                          Io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono… 
                          Mi scusi Presidente, dovete convenire che i limiti che abbiamo, ce li dobbiamo dire. 
                          Ma a parte il disfattismo, noi siamo quel che siamo, e abbiamo anche un passato, che non dimentichiamo. 
                          Mi scusi Presidente, ma forse noi italiani per gli altri siamo solo spaghetti e mandolini. 
                          Allora qui m’incazzo, son fiero e me ne vanto, gli sbatto sulla faccia cos’è il Rinascimento. 
                          Io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono. 
                          Questo bel Paese forse è poco saggio, ha le idee confuse ma se fossi nato in altri luoghi, poteva andarmi peggio. 
                          Mi scusi Presidente, ormai ne ho dette tante, c’è un’altra osservazione che credo sia importante. 
                          Rispetto agli stranieri… noi ci crediamo meno, ma forse abbiam capito che il mondo è un teatrino. 
                          Mi scusi Presidente,  lo so che non gioite, se il grido “Italia, Italia” c’è solo alle partite. 
                          Ma un po’ per non morire, o forse un po’ per celia, abbiam fatto l’Europa, facciamo anche l’Italia. 
                          Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono. 
                          Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo, per fortuna o purtroppo, per fortuna… per fortuna lo sono!!!

                          Se Catania vuoi ripulire… Matteo Renzi devi far venire…

                          Circa un mese fa, percorrevo insieme a mia figlia, Via S. Sofia…

                          Per chi non lo sapesse… è la strada che costeggia il nostro Policlinico di Catania… 
                          Una zona importante per la presenza di alcune sue facoltà universitarie, per gli impianti di ricerca ed anche per i centri sportivi… 
                          La strada è inoltre una importante arteria di collegamento con i paesi etnei, l’autostrada, Gravina di Catania, ed alcuni quartieri periferici…
                          Negli anni questa doppia corsia a senso alternato, ha subito alcune varianti… 
                          E’ stata per esempio predisposta, tra le due carreggiate, un percorso preferenziale per gli autobus, li chiamano BRT, i quali collegano la periferia con la città in maniera celere, viste le poche fermate che compiono; certamente l’idea non era male… peccato però che, la maggior parte dei miei concittadini, preferisca ancora utilizzare il proprio mezzo di trasporto per recarsi a lavoro!!!
                          Negli anni questa strada, a causa di una mancata manutenzione, si è trasformata per chi l’attraversa in un vero e proprio percorso ad ostacoli, molto pericoloso…
                          I dissuasori posti a limitare la corsia dell’autobus, sono stati quasi tutti divelti ed i pezzi residui sono anni che sono presenti lì per terra, senza che nessuno li tolga; analoga situazione per i cordoli in pietra lavica, posti per delimitare le strade; le aree a giardino totalmente rovinate, molte di esse non esistono più e dei marciapiedi, meglio non parlarne, il rischio di cadute è più certo… che probabile. 
                          Inoltre negli anni, i cosiddetti “furbetti”, per evitare di raggiungere la rotatoria e/o “torna-indietro”, preferiscono attraversare a 90° il tratto di strada, demolendo quanto incontrano nel loro percorso…
                          Le stesse barriere, improvvisate con tubi in acciaio, poste a delimitare alcuni di quei varchi, hanno avuto negli anni, una funzione minima di moralizzatore dei costumi…
                          Non parliamo del giardinaggio, quel poco verde presente ed i pochi alberi, sono lasciati al loro naturale destino, a vederli… offrono un’immagine desolante.
                          Se poi si aggiunge che nell’attraversare quel tratto stradale, si rischia di uscire fuori strada o di forare una gomma a causa delle caditoie poste nel mezzo della carreggiata, quest’ultime d’altronde realizzate senza alcun criterio professionale e posate da operatori, che certamente, prima di questo compito facevano tutt’altro, ecco che, dopo aver sopportato in questi mesi la visione di quel degradamento, ho deciso di fotografare la situazione di quei luoghi, per trasmettere successivamente una segnalazione d’imbarazzo al nostro Sindaco di Catania…
                          Mia figlia stessa osservando quanto stavo realizzando, mi ha chiesto: papà scusa, ma cosa stai facendo??? Ma perché ti sei fermato a fotografare questo schifo???
                          Ed allora giunto a casa ho iniziato a preparare la nota da inviare, che purtroppo, per motivi vari, nei giorni seguenti, non ero riuscito a completare…
                          Comunque, quando la missiva era quasi pronta, mi sono nuovamente trovato a passare da questa strada…
                          “Incredibile”, anche mia figlia mi guardava basita, tanto che mi disse “l’hai spedita vero…???
                          Risposi no… e anch’io sorpreso, mi accorsi che la strada era totalmente ripulita e mentre la percorrevo, ho visto alcuni operai che potavano gli alberi, sistemavano i cordoli, ecc..
                          Mia figlia mi guardava negli occhi… era come se mi volesse dire qualcosa, chissà avrà pensato che per una volta ( i figli dopotutto credono sempre che i genitori sono infallibili… crescendo poi si cambia opinione…) mi fossi sbagliato, perché c’era chi aveva pensato di fare quanto era di propria competenza…
                          Io stesso, ammetto di essere rimasto leggermente deluso, perché mai mi sarei aspettato che in maniera così celere, quei miei pensieri critici, potessero trovare una soluzione così rapida…
                          Mi pentivo di aver pensato male… ed eliminai la nota che avevo preparato… ( anche se, considerando la cura con la quale l’avevo scritta –in cui manifestavo il mio attaccamento per questa città– mi dispiaceva distruggerla, ma andava fatto, perché mi ero sbagliato…).
                          L’indomani pomeriggio, ne ho approfittato per entrare in un noto bar del centro… per prendere il mio quotidiano tè delle cinque…
                          Mentre ero lì, ho preso il quotidiano “La Sicilia”, non avevo ancora ascoltato in radio le notizie… quando in maniera inattesa, leggevo che il presidente Renzi era giunto a Catania ( avevo già letto la notizia ma mi era passato di mente…) per inaugurare la nuova Torre Biologica di Catania… intitolata al Prof. Lanteri…
                          Sapete dove…??? Proprio in Via S. Sofia…!!!
                          Ora capisco la pulizia, gli operai, i lavori… tutto perché giungeva il nostro Presidente del Consiglio!!!
                          Il nostro Sindaco è stato veramente bravo: ha dimostrato di saper nascondere la polvere sotto il tappeto…
                          Un vero peccato che Matteo Renzi se ne sia andato… (no, tranquilli non sono impazzito…), però sapere che quando egli viene a far visita questa nostra città, qualcosa finalmente si realizza… ecco che quanto sopra, non è considerazione da poco!!! 
                          Ma ormai da tempo ho compreso (dopo essermi allontanato da questa mia terra) come nulla è cambiato, anzi tutt’altro…
                          Già quel famoso detto, “chi di speranza vive… disperato muore“, mi accorgo ogni giorno di più, di quanto sia perfettamente calzante, per questa nostra meravigliosa Catania!!! 

                          Si ripete il 9 Novembre: cade il muro dei democratici… vince Trump!!!

                          Chissà quanti ricorderanno che il 9 novembre rappresenta una data storica…

                          Sono passati ventisette anni da quel 1989,  già da quel 9 Novembre… che portava al crollo del muro di Berlino!!!
                          Una data fondamentale quella d’allora, che rappresentava per tutti noi europei, un’era di cambiamento e di speranza…
                          Finalmente si superava quel periodo in cui uno stesso popolo era stato forzatamente diviso, un’ingiustizia tra le tante subite in quel precedente periodo storico, fatto di violenza, coercizioni, brutalità, sopraffazioni, ma soprattutto quella limitazione, ai principi di libertà ed uguaglianza… 
                          Rappresenta questa data, il 9 Novembre, un momento in cui quella aggressività, espressa al massimo della sua ignoranza, ha portato al crollo nel 1993 ad un altro simbolo, quel ponte di Mostar, che rappresentava uno dei capolavori architettonici più belli del medioevo, immagine di forza e bellezza di quello stato voluto con la dittatura da Tito, quella ex Jugoslavia… suddiviso ora in quei 6 nuovi Stati(Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Serbia, Montenegro, Macedonia). 
                          Ma da quei colpi di piccone cosa è rimasto… da quel muro crollato cosa abbiamo ricavato… 
                          Nulla, da quel giorno difatti, nuovi muri si stanno rialzando, nuove politiche separatiste hanno preso le distanze da quella cosiddetta “Unione Europea”, sempre più divisa, sia sulla gestione della crisi economica, sia in quella politica sulla immigrazione e sui rifugiati, sia tra quanti auspicavano una “politically correct” di austerità e quanti di fatto, sono stati promotori di quelle azioni inflazionistiche…

                          Una Europa divisa su tutto, sul terrorismo, sulle politiche di difesa, su quanto è accaduto in Ucraina, sul referendum della Gran Bretagna con la Brexit, sull’Ungheria con la protezione di quei suoi confini innalzando barriere, con quelle politiche xenofobe di espulsione degli extracomunitari, da parte di quei paese che da sempre hanno mantenuto la propria moneta…

                          Ecco questa è l’Europa che abbiamo e che dimostra d’essere completamente divisa ed in conflitto non solo con se stessa, ma anche con il mondo prospiciente ad essa…

                          Quanto sopra è successo certamente anche per quelle politiche finanziarie e nazionalistiche degli USA, che hanno voluto in questi anni, un presidente Barak Obama, che doveva condurre a quel benessere generale, che nella sostanza non c’è stato… perché i ricchi sono rimasti tali (anzi hanno aumentato quel loro patrimonio), mentre i poveri si sono triplicati… nel mezzo quella finta borghesia e quella classe dirigente, che ormai non conta più…
                          Donald Trump non vince per la simpatia o per quelle frasi dette “sopra le righe”… ma vince per il fallimento della politica di questi 8 anni…
                          Un Presidente che dimostra non essere sopra le parti, ma che utilizza la sua figura pubblica per promuovere non soltanto la campagna elettorale del prossimo presidente Usa, ma anche interviene nel dibattito referenziale che a breve chiamerà tutti noi italiani…
                          Ma chi cazzo è Obama per intervenire sulla nostra politica???
                          Come può il nostro presidente del Consiglio, chiedere apertamente a quel presidente dopotutto “uscente”, di esprimersi favorevolmente alla sua campagna del Sì… 
                          E’ come se noi Italiani scegliessimo di votare per il nuovo presidente degli USA!!! 
                          La follia ha raggiunto valori prossimi alla pazzia!!!
                          Obama… aveva già perso con il suo pubblico, come eguale situazione si verificherà con il prossimo nostro referendum…
                          Quando dissi ieri al mio amico (ed anche bravissimo barbiere di Via Luigi Rizzo a Catania) Nuccio, che avrebbe vinto Trump… mi ha preso per pazzo… ma dietro quella affermazione vi erano i motivi del fallimento di quella politica democratica…
                          Politiche sulla giustizia inconcludenti… come i procedimenti contro le frodi finanziarie…
                          Nessun miglioramento sotto il profilo delle diseguaglianze di reddito (i redditi difatti si sono abbassati di più durante la ripresa di Obama che durante la recessione antecedente il 2009) come la stessa giustizia fiscale (la Goldman Sachs ed altre importanti società quotate da Wall Street sono uscite “impunite” dopo il ruolo che avevano avuto nella crisi di qualche anno fa…).
                          Inoltre, la più nota, quella politica d’assicurazione sulla salute, per una grossa fetta di americani… milioni di dollari che verranno pagati dalle assicurazioni, ma i cui costi verranno trasferiti sui consumatori…
                          Analoga politica al sostegno per le abitazioni… e quelle banche che dopo la crisi immobiliare (Lehman Brother) non hanno più rilasciato mutui, ma nel frattempo, grazie a quella crisi, si sono ancor più arricchite: vedasi per esempio la  Bank of America o la JPMorgan Chase, anzi alcune di esse, hanno realizzato insieme ad altre società le maggiori donazioni all’ex presidente a Obama e difatti a quelle disopra, vanno sommate la Citigroup, Microsoft, Google, ecc…
                          Il reddito medio delle famiglie è sceso di quasi il 7% ed è stato di quasi il doppio rispetto alla caduta del 3,2% durante la recessione negli anni 2007-2009. 
                          Ed infine la situazione più grave rappresentata dal debito pubblico, che ha raggiunto durante la gestione Obama (e cioè in 8 anni) i 16 trilioni di dollari… troppi anche per gli USA!!! 
                          Dopo quanto sopra… pensavate veramente che gli americani fossero realmente coso stupidi???
                          Sarebbe stupendo se anche dai noi si prendesse coscienza di quanto sta accadendo nel nostro paese ed invece di credere soltanto alle parole raccontate dal nostro Presidente del Consiglio, Matteo Renzi… si guardassero realmente i fatti!!!
                          Certamente staremmo tutti meglio!!!

                          Cantone: il fatto che emergono (tutte queste continue corruzioni…) è già qualcosa…

                          Come si dice… meglio questo che niente!!!
                          Ascoltavo ieri il Tg delle 13.00, quando ho sentito l’intervista al Presidente dell’ANAC (Anticorruzione) Raffaele Cantone…
                          Ora, dando seguito alle indagini si è scoperto che alcune società che hanno operato all’interno dell’Expo (imprese che in modo del tutto legittimo, si erano aggiudicati milionari appalti e subappalti, all’interno di quell’area…) erano legate ad associazioni criminali…
                          Ecco che quando ormai tutto è stato compiuto, inaugurato e smontato… adesso, a distanza di mesi, viene scoperta l’acqua calda… e cioè, che su quelle opere, c’è stata le mani della ‘ndrangheta!!!
                          Ne sono certi i magistrati della Distrettuale di Reggio Calabria che hanno chiesto e ottenuto, l’ennesimo provvedimento di sequestro beni per oltre 15 milioni di euro, tutti riconducibili ai soliti uomini affiliati a noti clan…
                          Come consuetudine, vengono inseriti nel registro degli indagati, tutta una serie di soggetti “affiliati” e non, in particolare tra quei nominativi vi sono, imprenditori e faccendieri… Le indagini, hanno svelato un giro di tangenti per l’assegnazione di una serie di lavori che andavano dall’Expo alle Ferrovie Nord, per proseguire con il Mega Centro Commerciale ad Arese, continuando con gli aeroporti di Malpensa e il cantiere di Tubigo. 
                          Lo sanno tutti che quando ci sono questi appalti così importanti… c’è dietro sempre la criminalità organizzata, che usa tutti i modi per insediarsi, per aggiudicarsi quei lavori, per poter successivamente riciclare tutti quegli euro, provenienti dalle ben note attività illecite!!!
                          Ma chissà perché… nessuno si accorge mai preventivamente di nulla… o meglio si scopre di quel sistema “corruttivo” quando ormai tutto si è realizzato!!!
                          Conoscono bene chi sta dietro quelle società o come sono tra esse collegate… di quegli intrecci tra associati o consorziati… o di quelle metodologie a scomparsa… meglio conosciute col nome di “scatole cinesi”, che fanno in modo di celare tutte quelle provenienze illecite derivanti da usura, estorsione, gioco, stupefacenti, prostituzione, ecc… e che proprio attraverso questi appalti, vengono di fatto ripuliti, per essere riutilizzati, andando a soffocare nuovamente quel mercato di libera concorrenza…
                          Si acquistano società diverse in altri ambiti commerciali, quali quello immobiliare, delle auto di lusso, della ristorazione e vengono sviluppati progetti per la realizzazione di nuovi complessi immobiliari, per lo più turistici, anche in altri paesi come per esempio la Romania (ad esempio ad Arges Pitesti si sta realizzando il resort Moliviu, per un valore complessivo di 80 milioni di euro) oppure in Marocco (dove sono in corso lavori per realizzare circa 1.800 Km di autostrade, Treni ad Alta velocità Tangeri – Casablanca, un Porto Commerciale di Casablanca per la costruzione del 3° terminale, l’ampliamento dell’aeroporto nella stessa città, nuove Strutture ospedaliere e turistiche, con la realizzazione di nuovi Hotel con strutture e servizi annessi) o ancora, in Costa D’Avorio e Kenya, dove sono attualmente in corso dei lavori milionari, per opere di urbanizzazione primaria, energia e stradali…
                          Come si può comprendere, i tentacoli della criminalità hanno da tempo mirato su livelli ben più sostanziosi, indirizzando quei loro business, verso paesi nei quali i livelli di controllo sono limitati e dove l’indice di corruzione, viene rappresentato tra i più alti del mondo…
                          Va inoltre considerato che, in quei paesi, si può godere di una maggiore libertà d’azione finanziaria, permettendo difatti a quei loro faccendieri – di muoversi in maniera indisturbata, e di movimentare quelle cospicue somme affidate loro da quei clan…
                          Sono tutti soldi sporchi che attraverso banche compiacenti, presenti anche nel nostro paese, riescono a rientrare, dando modo così a chi di dovere… di riutilizzarli per foraggiare tutto quel sistema politico, istituzionale ed imprenditoriale, che permette a queste associazioni criminali di implementare le proprie aziende e di convogliare su di esse, tutti gli appalti pubblici presenti nel territorio…
                          Ma come dice il Presidente dell’ANAc… “l’importante è che alla fine… quelle azioni collusive e corruttive, emergano…“… 
                          Già, una vera e propria “magra” consolazione, ma si sa… è così che si procede in questo nostro (per modo di dire…) “Bel paese“!!!

                          Nuova requisitoria per l’ex Presidente della Regione Siciliana

                          Eravamo giunti all’ultima udienza (dinnanzi alla terza sezione penale della Corte d’appello di Catania) con la requisitoria del processo all’ex leader del Mpa Raffaele Lombardo (ed ex presidente della Regione Siciliana), condannato, il 19 febbraio 2014, in primo grado a sei anni e otto mesi per concorso esterno in associazione mafiosa. 
                          In aula, per l’accusa erano intervenuti il sostituto Procuratore generale Sabrina Gambino e il sostituto procuratore Agata Santonocito…
                          Come sempre, l’ex presidente Lombardo, assistito dai propri legali, si era proclamato innocente!!!
                          La requisitoria del processo fu aggiornata a questo mese d’Ottobre… ma per l’appunto, alcuni giorni fa, abbiamo scoperto che ci vorrà un’altra udienza, la quarta, per conoscere la richiesta dell’accusa…
                          I tempi del processo… già finora abbastanza estesi (va ricordato infatti che il processo si sta svolgendo con il rito abbreviato) hanno ricevuto quindi, una richiesta da parte dei sostituti procuratori, per un’ulteriore requisitoria… ribadendo di essere in possesso di quelle prove necessarie, che inchioderebbero Lombardo a precise responsabilità!
                          Il tutto – secondo i magistrati – è basato su dichiarazioni, incontri, testimonianze ed episodi, che confermerebbero le loro accuse e proverebbero il sostegno “politico” dato, direttamente (o indirettamente) all’ex presidente, da una parte di quegli ambienti mafiosi…
                          Per cui, l’udienza per adesso è stata rinviata e verrà ripresa intorno ai primi giorni di Novembre… con la formulazione delle richieste dell’accusa, alle quali ovviamente, seguiranno le arringhe degli avvocati difensori…
                          E’ un momento di grande “fibrillazione” giurisprudenziale questo… in quanto ciò che vi è in gioco, è il “reato di concorso esterno” e cioè dove il soggetto incriminato, non è parte integrante o direttamente affiliato a quel mondo criminale, ma si mette “a seconda delle circostanze” a disposizione –grazie alla posizione privilegiata acquisita– della medesima…
                          A mio modesto parere, ciò che sta avvenendo – in particolare all’interno delle nostre aule di Giustizia di Catania – è di determinare o ancor meglio “limitare”, quelle regole di partecipazione criminosa…
                          In particolare ciò che si vuole far evidenziare è la demarcazione “morale”, che punisce per l’appunto colui che, pur non partecipando materialmente al reato… (attraverso proprie azioni specifiche) le avalla di fatto, incentivandole (o suggerendole) a chi di dovere, attraverso messaggi subliminali, mezze parole, cenni d’intesa, strette di mano e omissioni; tutte azioni capaci di rafforzare la volontà di colui (o di coloro) che compiono successivamente quegli atti materiali…
                          Non bisogna però trascurare, quanto espresso dalla Corte Europea (ma anche da un giudice di Catania per un’altro noto procedimento in corso…), che ha posto in luce un argomento fondamentale e cioè l’assenza di una disposizione normativa sul concorso esterno!!!
                          Quanto sopra rappresenta un tema fondamentale per la nostra legislazione, che vive esattamente sul dogma del principio di legalità in virtù del quale, nessuno, può essere punito per un fatto che, al momento della sua commissione, non è previsto dalla legge come reato e sono in molti difatti – tra gli studiosi di diritto – a dichiarare che la legge, non contempla il concorso esterno!!!
                          Non si tratta quindi di doversi schierarsi per l’una o per l’altra interpretazione legislativa, ma far in modo che venga sempre rispettata la legge in maniera corretta!!!
                          A breve, vedremo cosa accadrà…

                          Chi di "Beni confiscati" ferisce… di "beni confiscati" perisce!!!

                          Saranno in molti a tremare tra quegli Amministratori giudiziari, Custodi e ahimè anche Magistrati…
                          Sono soltanto alcuni soggetti, che si sono macchiati a Palermo di quei “reati” ora loro contestati dalla Procura di Caltanissetta, attraverso le procedure gestionali dei beni sequestrati e confiscati alla mafia!!!
                          Il sistema evidenziato dalla Procura di Caltanissetta (il Procuratore aggiunto, Lia Savia… “Santa” subito), ha dimostrato come esisteva un connubio diretto tra chi, nominava quegli amministratori giudiziari e chi, con quegli incarichi ricevuti, amministrava per concretizzare i propri interessi e quelli del “circolo”…
                          Il motto era: io faccio un favore a te… tu ne fai uno a me!!!
                          Ecco perché venivano (e ancora purtroppo… vengono) affidate più nomine ad uno stesso amministratore…

                          Ecco perché, all’interno di quegli studi di nominati amministratori giudiziari, troviamo alcuni collaboratori (e/o dipendenti, familiari) di quei giudici.

                          Ecco perché attraverso quella gestione amministrata, venivano concessi lucrosi incarichi a consulenti esterni, ma appartenenti tutti alla cerchia, come Studi legali, tecnici, del lavoro, amministrativi, peritali, ecc… i quali, ovviamente al momento opportuno ricambiavano il favore…
                          Dopotutto, grazie ad accordi “celati” con la parte interdetta, si poteva procedere con eventuali assunzioni di personale (non strettamente necessario…), ma che permetteva di favorire la richiesta ricevuta…
                          Entrambi così… realizzavano un comune vantaggio: l’Amministratore ha la possibilità d’inserire all’interno di quella società propri dipendenti (suggeriti o certamente “raccomandati”) ed al socio/i interdetto/i, concedere quella disponibilità, permetteva di non farsi escludere dalla gestione societaria… e difatti, in quasi tutte queste società amministrate dallo Stato, troviamo questi (sig.ri), che camminano insieme a braccetto… 
                          Finalmente… la Procura di Caltanissetta ha disposto in via d’urgenza per l’ex Presidente della sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo Silvana Saguto, il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, anche per equivalente, di ingenti somme di denaro, beni immobili e quote societarie costituenti prezzo, profitto e prodotto di delitti di corruzione, concussione, peculato, truffa aggravata e riciclaggio, indagata nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione dei beni sequestrati e attualmente sospesa dalle funzioni e dallo stipendio.
                          Il sequestro preventivo, in corso di esecuzione da parte del personale del Nucleo di Polizia Tributaria di Palermo, ha riguardato anche l’Avvocato Gaetano Cappellano Seminara, al quale la Saguto aveva affidato la gestione di numerosi beni sequestrati, e Maria Ingrao, Roberto Nicola Santangelo, Walter Virga e Luca Nivarra. 
                          Il sequestro è stato disposto in via d’urgenza per il pericolo concreto ed attuale di dispersione dei patrimoni illecitamente accumulati.
                          Una vera e propria sfilza di amministratori giudiziari… ma sono certo che la lista si allungherà a breve… di un bel po di nomi!!! 
                          Non so più chi sia peggiore, tra quei mafiosi o imprenditori (in affari con i boss) colpiti dai provvedimenti a sua firma quando era Presidente della sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo o quegli stessi amministratori… da Ella nominati!!!
                          Un vero e proprio scandalo quello della “gestione dei beni confiscati alla mafia” che coinvolge soltanto in Sicilia, migliaia di società… da spremere… lasciando a casa con quella mala-gestione… centinaia di dipendenti i quali, proprio sotto quella gestione, devono ancora ricevere le proprie retribuzioni… 
                          Come per esempio il sottoscritto che, dalla Società IN.CO.TER S.P.A., deve percepire ancora oggi…  quasi un anno di stipendi… è dire che un commentatore meschino di nome “Giovanni” (su Live Sicilia Catania) mi ha apostrofato “mercenario”!!! 
                          Che schifo di terra è la nostra… sì diceva bene il mio ex collega Sollima: “una terra infetta”!!! 
                          Riporto quanto ho letto: un sistema denominato a “MARGHERITA”… dove al centro del fiore c’era il magistrato e intorno i vari petali che svolgevano incarichi diversi; a prima vista scollegati ( ma facenti parte tutti dello stesso fiore ) tra loro vi erano: amministratori giudiziari, professionisti, colleghi, cancellieri, ufficiali di polizia giudiziaria, rappresentanti del mondo universitario ed anche giornalisti, dai quali la stessa traeva vantaggi e utilità di varia natura….
                          Altro che vincoli associativi, questa è una vera e propria “affiliazione” ad un sistema corruttivo, ben peggiore di quello stesso a stampo mafioso!!!
                          Dopotutto non basa anch’essa come la mafia la propria esistenza su quegli stessi interessi corruttivi, familiari, clientelari, finanziari e associativi…
                          E cos’è la mafia se non quanto sopra… cos’è che manca a quell’elenco… forse le armi???
                          Ma perché le armi coercitive usate da questi “affiliati”, non sono peggiori o certamente più aggressive di quelle… più rumorose???
                          Il fine non è lo stesso…??? Non si tratta di arricchimento illecito… grazie a vincoli familiari e clientelari???
                          Per favore… finiamola con questi sequestri e queste confische… sono soltanto “bufale”, che non fanno più ridere nessuno… anzi, ho l’impressione che qualcuno si potrebbe fare male!!!
                          Fintanto che in questo paese… chi sbaglia non paga, non ci sarà mai alcuna legalità e soprattutto futuro, in particolare per questa nostra regione, dove “tutti” tendono a fare azioni illecite e dove, quei provvedimenti giudiziari, hanno a seconda degli imputati… tempi e modalità, completamente diversi!!!
                          Sì… è giusto continuare a sperare nella giustizia, ma quando accadono situazioni come quelle di sopra o altre peggiori, che a distanza di anni… devono ancora emergere, chiedo a Voi… ma come si fa a credere ancora nella giustizia???

                          Tutti insieme appassionatamente, così troppi… da far rimpiangere Don Raffaè!!!

                          Si dice che la cooperazione si basa sulla profonda convinzione che nessuno riesca ad arrivare alla meta se non ci arrivano tutti!!!

                          Ed è il motivo per cui ho compreso da tempo… che questa nostra politica sia finita e come tutto ormai, si sia ridotto, ad una semplice conta di voti… 
                          Ed allora, pur di restare aggrappati a quelle poltrone, non sanno più cosa inventarsi…
                          Il detto dice che “l’unione fa la forza” ma qui con la scusa di voler spodestare il Presidente della regione Crocetta, si sta facendo la raccolta *******…
                          Ed allora si pensa cosa fare e chi mettere dentro quel “contenitore” politico…
                          Dalla destra al centro, passando per una parte della sinistra e finendo con la speranza di coinvolgere coloro che finora preferiscono astenersi… 
                          Ci sono tutti… su quel palco, non sto nemmeno ad elencarli,i sembrano delle anime in pena… soggetti che non hanno più cosa offrire e nessuna proposta da poter  enunciare, per convincere quei pochi elettori rimasti ancora ad ascoltarli…

                          Ci si preoccupa esclusivamente di limitare l’ascesa dei “pentastellari”, urlando a gran voce che “non hanno capito che non stati eletti per governare e non per controllare”, è strano, perché i voti, delle ultime elezioni, hanno detto il contrario!!!

                          Stanno sperimentando prove di trasmissione… per individuare l’eventuale candidato presidente del centrodestra siciliano…
                          Condivido Nello Musumeci quando dice “Chi sta con noi, non può stare con Crocetta. Punto. Non è un bordello”, chissà perché, a molti di noi, è proprio questa la sensazione che viene trasmessa!!!
                          Difatti, tra quest’ultimi vedrete… ci sarà chi al referendum non andrà; come ci sarà d’altronde chi vorrà seguire il premier Renzi ed infine ci saranno quelli (e dai sondaggi sono la maggioranza,…) che preferiranno dire NO!!!

                          Ho l’impressioni comunque che vedendo questo “mix” sono in molti ad augurarsi in Sicilia, di rivedere nuovamente sul campo, l’ex presidente della regione, Raffaele Lombardo…  

                          Sì, osservando quanto sta accadendo, anche a me viene in mente una vecchia canzone di De Andrè che diceva:
                          “Per fortuna che al braccio speciale c’e’ un uomo geniale che parla co’mme…
                          Tutto il giorno con quattro infamoni, briganti, papponi, cornuti e lacche’…
                          tutte ll’ore co’ sta fetenzia che sputa minaccia e s’`a piglia co` mme…
                          ma alla fine m’assetto papale, mi sbottono e mi leggo `o ggiurnale
                          mi consiglio con don Raffae’… mi spiega che penso e bevimm’`o ccafe’…”.
                          Quando si parla di masse, non bisognerebbe mai dimenticare che tutta la loro ottusa forza e influenza sociale, deriva dall’unione di migliaia d’individui che, presi singolarmente, sarebbero soltanto dei semplici imbecilli!!!
                          Giovanni Soriano, Malomondo (2013).

                          Amministrazioni giudiziarie & Associazioni antimafia…

                          La festa è quella dell’Unità a Catania e la Presidente della Commissione Nazionale Antimafia, Rosy Bindi, ha dichiarato: “Combatteremo l’antimafia deviata” e quindi ha attaccato gli ordini professionali… ribadendo “Abbiamo sentito gli ordini professionali, tutti tutelano i propri affiliati anche quando sbagliano”!!! 
                          Durante il convegno si è parlato di mafia, di collusioni, di corruzione, ma soprattutto di quella “antimafia” di facciata che dimostra avere non soltanto paura di quel sistema… ma bensì proprio per evitare possibili ripercussioni… ci va a braccetto!!! 
                          Ed inoltre, si discute di provvedimenti di sequestro e di confisca, casi di deviazione degli amministratori giudiziari con provvedimenti dai tempi lunghissimi, probabilmente realizzati forse, per aumentare il proprio compenso economico…
                          Finalmente le mie parole, scritte su questo blog… cominciano ad avere quei giusti effetti… 
                          Già, dopo anni e anni in cui scrivo su quei meccanismi perversi, qualcuno forse (o finalmente…) ha iniziato a prendere coscienza che quei fatti raccontati, non erano inventati, ma costituivano vere e proprie fedeli ricostruzioni… ed è interessante scoprire che, quando si parla di “antimafia di facciata”, la nostra Sicilia rappresenta perfettamente quel modello…
                          Come ci si può dimenticare di personaggi pubblici, Presidenti di Associazioni nazionali (veri e propri finti paladini della legalità) che hanno permesso di realizzare ovunque tangenti ed alla mafia di poter accrescere e sviluppare il proprio potere…
                          Si chiama “antimafia deviata” quella che non combatte la mafia o le collusioni di quei colletti grigi, ma cerca bensì di beneficiare di quel paravento, per ottenere sempre più potere e finanziamenti dati dallo Stato… centinaia di migliaia di euro, che finiscono per essere utilizzati per fini propri e quasi sempre personali…
                          Analoga situazione va rivista per gli ordini professionali, che non sono fatti per tutelare gli interessi di chi è iscritto a quell’ordine, bensì sono stati creati, per tutelare i cittadini dal corretto esercizio della professione”…
                          Ma dove il Presidente Bindy ha dato il meglio di se, è quando ricorda di come a Palermo la mafia è stata combattuta e dove i suoi boss sono stati pian piano consegnati alla giustizia, a differenza di Catania, dove sono ancora tutti fuori…  perché la maggior parte di essi sono “prenditori”… pardon imprenditori!!!.
                          Importante anche quanto pronunciato dal procuratore Franco Roberti che durante il suo intervento, ha parlato della necessità di fare le riforme in tema di giustizia: “Chiedo per i corrotti e i corruttori gli stessi strumenti di indagine che sono previsti per le mafie, con agenti sotto copertura, sconti di pena per chi collabora con la giustizia, durata delle  indagini e delle intercettazioni di pari misura rispetto quelli previsti per i reati di mafia e possibilità di fare intercettazioni preventive. Inoltre, sarebbe necessario inserire  nel 416bis un aggravante specifica, se l’associazione mafiosa si avvale della corruzione per  conseguire appalti pubblici e commesse pubbliche; una semplice modifica che segnerebbe un passo avanti perché sappiamo tutti che la corruzione è lo strumento privilegiato delle organizzazioni mafiose”.
                          Ma quando il procuratore Franco Roberti parla delle amministrazioni giudiziarie, ecco che finalmente, sento svelare qualcosa di significativo… 
                          Sono anni che il sottoscritto attendeva una rivelazione come quella appena esposta: ”Vi siete chiesti perché nelle amministrazioni giudiziarie i procedimenti di prevenzione durano cosi a lungo? e sempre nella complessità dei beni da gestire o forse più va a  lungo l’amministrazione giudiziaria e  più l’amministratore giudiziario ne profitta economicamente magari in combutta con qualche giudice come abbiamo dovuto in qualche caso penosamente constatare?
                          Sono certo che quando dichiarato, non sarà di facile comprensione per molti… ma state certi che chi doveva intuire, ha compreso bene quel messaggio “subliminale”… 
                          Tra questi c’è il sottoscritto ed anche qualche ex collega!!! 

                          Terremoto: noi italiani disposti al sacrificio… loro,certamente NO!!!

                          Il presidente del Senato ha dichiarato: “se i primi a cadere sono gli edifici simbolo dello Stato, la scuola, l’ospedale, la caserma dei carabinieri, vuol dire che siamo un Paese generoso nella solidarietà, ma non siamo in grado di seguire le regole”.

                          Ma cosa dice, ma di quali “regole” parla, e poi… quali sarebbero queste “regole” da seguire…???
                          Ma perché usa frasi enigmatiche… perché si nasconde dietro misteriosi termini… ed ancora, perché non dice le cose per come stanno realmente!!!
                          La verità è che in quasi tutti gli appalti si paga, per non eseguirli in maniera conforme!!!
                          Una tangente… una bustarella, qualche “rolex” e si potrebbe continuare all’infinito, ma stranamente questa forma di “PIZZO”, questa parola così “pericolosa” da pronunciare… non può certamente essere espressa, almeno non così… apertamente.
                          Ah… dimenticavo, non mi parlate più di denunciare, tanto ormai mi sono convinto che farlo… non serve a un cazzo, perché alla fine, nessuno paga…  grazie ai tanti disonesti “azzeccagarbugli” ed all’influenza data da qualche giudice disponibile (ecco sì… questo è il caso in cui, un’altra parola, sarebbe più appropriata…) a trasformare le sentenze…
                          La verità e che questo è un paese in cui non si fa niente per niente e dove, sono in molti, ad effettuare quella propria richiesta!!!
                          C’è chi la manifesta subito senza alcuna vergogna e chi viceversa, persegue la tattica del “carpe diem”, attendono di cogliere l’attimo opportuno, per far valere così quella propria posizione, presentandosi di fatto, quali risolutori dei problemi inaspettati; per quel sostegno ovviamente dato… si riceverà di conseguenza, quanto sopra riportato!!!
                          Questo è un paese in cui la corruzione la fa da “padrone” ed è ovvio aspettarsi che tutto crolli… anche senza bisogno di un improvviso terremoto…
                          La minore qualità delle materie prime o la realizzazione dell’opera effettuata in modo non conforme rispetto a previsto o applicando soluzioni alternative a quelle progettuali, hanno quale scopo, quello di realizzare fondi a nero… da potersi spartire!!!
                          Ora all’improvviso, fanno finta di scoprire “l’acqua calda” e s’improvvisano nuovi “Sherlock Holmes” iniziando valutazioni investigative che hanno la presunzione di dare soluzioni a fatti… ormai avvenuti.
                          Già, in questi anni, invece di aver fatto prevenzione o aver instaurato una commissione di controllo per tutti quegli edifici a rischio, come per l’appunto le scuole, ecco, se avessero essi stessi fatto visita a quegli edifici ancor prima che certi accadimenti avvengano, chissà forse queste tragedie non sarebbero accadute e non c’era bisogno di vederli lì in fila, vestiti a lutto per recarsi a quei funerali…
                          Che schifo… mi viene il vomito!!!  
                          Sì… è incredibile: durante il loro mandato non fanno nulla per dettare (ecco a cosa servono…) quelle “regole” e di contro, ora, hanno la faccia tosta, di venirci ancora a raccontare cazzate!!!
                          Inoltre, invece di attendere (a mani conserte) i sacrifici di noi italiani… (dopotutto anche loro mi sembra facciano parte di questo paese…), perché non cominciano essi a dare un bel esempio; potrebbero donare il 20% del loro “compenso” proprio a quanti oggi hanno perso tutto, a causa della loro inadeguatezza!!!
                          Su una cosa però sono d’accordo con loro: noi italiani siamo disposti al sacrificio… mentre loro… certamente NO!!!
                          Sarebbe interessante se potessimo tutti… costituirci parte civile, contro quanti… ci stanno governando…
                          Comunque, si devono soltanto vergognare… perché in ognuna di quelle poltrone, sta scorrendo il sangue dei nostri scomparsi concittadini…
                          Erano uomini, donne e bambini, che hanno avuto purtroppo quale unico torto, quello di nascere in questo Stato!!!
                          L’eterno riposo dona a loro o Signore, splenda ad essi la luce perpetua… riposino in pace, Amen. 

                          Morti a causa della negligenza, imperizia e imprudenza di questo paese…

                          Per il Sindaco o meglio… per quanto a Lui comunicato dai tecnici, era tutto a posto!!!
                          Viene da dire… “Grazie a Dio“(anche se dopo una tragedia del genere nominare l’onnipotente è quasi una forzatura… ) che erano le 3.36 del mattino del mese di Agosto!!!
                          V’immaginate cosa sarebbe potuto accadere con la scuola piena di alunni???
                          Siamo ad Amatrice, ed una scuola elementare, la “Romolo Capranica” e totalmente crollata!!!
                          La stessa che alcuni anni fa, era stata oggetto di adeguamento alle norme antisismiche con ben €. 500.000 dalla regione ed altri 100 mila dallo stesso Comune…
                          Cosa dire, l’ennesima dimostrazione di come si buttano al vento i soldi in questo paese…
                          Il Sindaco ha inoltre dichiarato che: “le migliorie effettuate, erano compatibili con il tipo di struttura“…
                          Se visto infatti… è crollato tutto!!!
                          Complimenti a quei “geniali” tecnici, alti professori accademici d’ingegneria, un grazie anche ai progettisti e alla Direzione lavori ed infine come dimenticare l’impresa –che poi sarebbe l’unica che ne capisce più di tutti qualcosa…- e che avrebbe dovuto (almeno…) evidenziare quelle lacune tecniche progettuali previste…
                          Ma si sa… nel nostro paese se vuoi lavorare devi stare zitto e cercare di non creare problemi a nessuno…

                          Poi se quanto si realizza è conforme con quanto realmente corretto… poco importa, tanto a morire saranno sempre gli altri!!!

                          Ora, come ormai consuetudine, ci si sveglia indignati… 
                          Si cercano al solito i colpevoli, ci si costituisce parte civile, ma nessuno che si chiede… se forse, durante l’esecuzione di quei lavori, chi doveva controllare non controllava o ancor peggio chi ne era responsabile di quei lavori, era più interessato a chattare sui social…??? 
                          La verità è che nel nostro paese si continua a morire… e la colpa, non è da attribuire alle calamità naturali, bensì alla negligenza di quanti – in qualità di “Responsabili” – se ne fottono!!!
                          Ogni volta è sempre la stessa cosa… corsi e ricorsi, come nulla fosse… 
                          Si seppelliscono i morti e ci si dimentica subito di quanto bisogna fare… resta soltanto la disperazione di quanti hanno perso un proprio caro ed alla fine, come contabili, si redige un elenco, con il nuovo numero dei morti!!! 
                          Non conta quindi quanto ci racconta il nostro Presidente del Consiglio… (o tutti quegli altri messi lì in fila…) sulla bravura dei nostri volontari della protezione civile, sulla capacita dei  vigili del fuoco e delle nostre forze dell’ordine o ancora, sulla disponibilità dei cittadini a collaborare e cooperare nel donarsi pienamente… questa si sa… è la vera Italia!!! 
                          Ciò che non può essere più accettato è l’incapacità di quella gente che dovrebbe mettere in pratica la prevenzione di una nazione completamente distrutta e che dovrebbe di contro essere sicura…
                          Non ne posso più di vedere viadotti che crollano, strade che franano, territori distrutti alle prime alluvioni, fiumi che straripano, montagne che scivolano a valle e potrei continuare all’infinito prima che giunga… il prossimo terremoto!!!
                          Ecco questo è ciò che non va… e non me ne frega niente di risultare poco sensibile alla commozione generale, perché non sarà un minuto di silenzio negli stadi o i cinquanta milioni di euro a ripagare una sola vita strappata… non è giusto e non posso accettarlo!!!
                          Io, come Italiano… mi sento disgustato ad essere governato da questa “gentaglia strafottente”, che dimostra ripetutamente e in ogni circostanza, di compiere quelle proprie azioni con negligenza, imperizia e imprudenza
                          Tanto per far comprendere loro il significato di queste tre parole, ne chiarisco di seguito il significato:
                          Negligenza: trascuratezza, mancanza di sollecitudine ovvero di un comportamento passivo che si traduce in una omissione di determinate precauzioni.
                          Imprudenza: insufficiente ponderazione di ciò che l’individuo è in grado di fare, violazione delle regola di condotta, codificate o lasciata al giudizio del singolo, con obbligo di non realizzare una azione o di adottare, nell’eseguirla, precise cautele.
                          Imperizia: insufficiente attitudine a svolgere un’attività che richiede specifiche conoscenze di regole scientifiche e tecniche dettate dalla scienza e dall’esperienza, pertanto identificabile con una preparazione insufficiente, assenza di cognizioni fondamentali e indispensabili  per l’esercizio della professione.
                          D’altronde si sa… le disgrazie possono essere di due tipi: quelle che capitano noi a causa di eventi sfortunati… e quelli che invece vengono causati da altri!!!
                          Se potessimo valutarle… sono certo che nel nostro paese, il rapporto sarebbe di 1:100…

                          Andrea Piazza: "la mafia è soltanto morte e parassitismo sulla vita degli altri"

                          Al di la delle dinamiche giudiziarie che richiedono tempi processuali, emerge in ogni caso un quadro poco rassicurante… 
                          La gestione Istituzionale in ogni caso richiede uno spirito contrapposto al management sottoposto a sequestro ( è necessario azzerare qualsiasi forma di continuità ), anche se trattasi di vicende complesse e quindi pur non sussistendo bacchette magiche, è opportuno salvaguardare il livello occupazionale.
                          La riservatezza delle notizie apprese in via confidenziale ( è scontato che le stesse se hanno rilevanza devono essere tempestivamente portate a conoscenza del Giudice Delegato del procedimento di Misure di Prevenzione_ estensione art. 35 D.Lgs 159/2011 ). 
                          Un plauso a Nicola Costanzo, per non essersi consegnato alla cultura del silenzio, per contribuire a decodificare le dinamiche aziendali (la Misura del sequestro è stata applicata in via preventiva perché sussistono molteplici elementi …), agevolare l’attività di indagine che, hanno già consentito all’autorità giudiziaria di ritenere fondate le ipotesi delittuose e condannare il Presidente ANCE Salvatore Ferlito, nonché l’avvio di altri procedimenti di indagine alla luce delle dichiarazioni rese innanzi l’Autorità Giudiziaria. 
                          Per fortuna, la prevaricazione mafiosa è minoranza anche se organizzata, ed ognuno di noi deve essere portatore di valori di solidarietà contrapposti a qualsivoglia forma di prevaricazione materiale e/o morale. 
                          La mafia è soltanto male e bisogna controbattere anche sotto il profilo ideologico qualsiasi forma di giustificazione, dove taluni tendono a sviluppare il concetto ERRATO che esisterebbe mafia buona e mafia cattiva…
                          LA MAFIA E’ SOLTANTO MORTE E PARASSITISMO SULLA VITA DEGLI ALTRI!!!

                          La mafia oggi è esattamente quella che era 5 anni fa e alle prossime elezioni regionali serve un candidato nuovo!!!

                          A dirlo è stato Totò Cuffaro… (ex presidente della regione Sicilia) intervistato alcuni giorni fa, da Sudpress…

                          Nel video sono stati toccati tanti argomenti…
                          Si è parlato di politica, di mafia, delle condizioni disumane dei detenuti e dei rapporti familiari… 
                          Un racconto che partendo da lontano… tenta di rivolgersi ai nuovi giovani “costruttivi” di questa terra…
                          Sulla parete… c’è un enorme crocifisso e posto a fianco della sua scrivania, tra foto e libri ovunque…
                          Ha voluto evidenziare il problema della gestione carceraria… per poi passare al suo argomento principe, lo stesso per il quale, ha dovuto scontare la pena… 
                          Riporta l’ex presidente: “ho sbattuto contro la mafia, credo di essere nella mia coscienza assolutamente sincero quando dico di non aver voluto favorire la mafia; per me la mafia oggi è esattamente quello che era 5 anni fa un fenomeno criminale, schifoso, dissacrante, pericolosissimo che fa pagare alla sicilia e ai siciliani un prezzo altissimo, non soltanto in termini di vite umane ma anche in termini di cultura, di immagine ed economici”!!!
                          Continuando… “se quasi tutti i presidenti siciliani hanno avuto qualche problema con la mafia bisogna porsi un interrogativo, la mafia cerca di infiltrarsi e bisogna trovare il vaccino giusto, gli anticorpi giusti; gli uomini della mafia utilizzano i volti puliti per fare i loro affari”!!!
                          Il pensiero prosegue quindi sull’attuale presidente della Regione Siciliana… Rosario Crocetta, che, pur riconoscendogli il merito di essere persona onesta, non ne condivide la gestione, in particolare quanto compiuto sulla vicenda dei termo-valorizzatori… che secondo molti, dovrebbe far superare l’emergenza rifiuti…
                          Il sottoscritto se pur condivide in parte quella soluzione (oggi ci sono difatti sistemi più innovativi ed ecologici…), ritiene comunque che quest’ultima soluzione, per poter essere realizzata, deve essere “blindata” e controllata da una struttura autoritaria e fuori da controlli politici o privati, ma vigilata quotidianamente da militari, per non permettere con i fatti alla mafia di mettere le mani…perché altrimenti – con l’attuale condizione – è meglio abbandonare sin da subito l’idea…)!

                          Quindi ad un Crocetta inadeguato e “burattino”… con qualcuno che dietro di lui ne muove le fila… vi sono altri due pretendenti, Musumeci e Miccichè, che ad oggi non sono mai stati scelti dai siciliani, in quanto chissà, non ritenuti all’altezza di essere le persone giuste… dopotutto se il 51% dei siciliani non si è riconosciuto in loro… non è certamente per protesta, ma perché volutamente indifferenti a quei candidati!!!
                          Ora affinché la parte moderata vuole ritornare a vincere… bisogna che trovi un candidato credibile… e soprattutto onesto!!!
                          Su quest’ultimo punto ho dei forti dubbi…

                          Trovare un soggetto che non appartenga a quegli schemi politici, incorruttibile, senza scheletri nell’armadio e che negli anni si sia dimostrato integerrimo, aggiungerei, senza tessera elettorale e se possibile, senza alcuna averlo visto in qualche foto compromettente… non sarebbe male…
                          Certo… il problema è trovarlo (già… come trovare “un ago in un pagliaio“)!!!    
                          Infine… ricorda che (se pur interdetto dai pubblici uffici), non gli è vietato continuare a fare il dirigente in un partito o di poter esprimere giudizi di pensiero…
                          Dopotutto se pensiamo a tutti quei soggetti che, se pur condannati o con processi a loro carico, fanno parte ancora di quei partiti… come dargli torto.
                          Io certamente da quel partito starei molto lontano, come mi guardo da stare distante da quei suoi giudizi di merito, tanto inutili e di cui sono sicuro… poterne fare a meno.
                          Non mi convinceva allora e non mi sembra oggi, quella persona adeguata dalla quale avrei potuto prendere consigli, dopotutto per come egli stesso dice… “la politica o la si fa o la si subisce“!!!

                          Ecco… nel suo caso specifico dovrà subirla e dovrà subire anche l’atteggiamento repulsivo e distaccato di chi… proprio come me, da sempre, tenta di combattere quelle schifose collusioni e quei modi infidi e criminali, che hanno di fatto permesso a pochi soggetti ignoranti… di distruggere fino ad oggi, questa nostra terra…
                          La mafia non è affatto invincibile; è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine: Lei… e tutti quelli come Lei (siete purtroppo ancora in tanti…) fa ormai parte dell’inizio, sì l’INIZIO DI QUELLA FINE!!!
                          So che abbiamo molto da fare, ma vedrà… alla fine, questa terra verrà ripulita!!!

                          La Sicilia diventerà bellissima!!! Si questo è certo… basterà togliere definitivamente gran parte di quei politici collusi!!!

                          Ho letto in questi giorni un particolare #hastag…
                          Un nuovo movimento politico… che mi ha sorpreso perché da a tutti l’opportunità di registrarsi, anche a chi da sempre, possiede tessere di altri partiti…
                          Quanto sopra viene realizzato per poter essere uniti ed alternativi al governo attuale del Presidente Crocetta e soprattutto alla sua politica “demagogica”.

                          “#Diventeràbellissima”… è con questo nome che il Presidente della Commissione regionale Antimafia, On. Nello Musumeci, si presenta quale candidato alla Presidenza della regione Sicilia…
                          E’ stato detto: “chiunque può iscriversi… a #Diventerà bellissima… anche se in possesso di una tessera di partito, l’importante è che si abbia la fedina penale completamente pulita e la disponibilità ad aprirsi ad una cultura trasversale; Siamo un movimento civico che tenta di supplire alla crisi di partiti politici, in fortissimo calo di fiducia nella società ed oggi (prosegue l’On. Musumeci) – la politica non è nelle condizioni di parlare alla gente, ma la crisi dei partiti non può lasciare spazio all’anarchia e/o all’antipolitica…”- Siamo pronti ad una campagna elettorale tra due mesi o tra due anni”!!!
                          Quindi di tutto e di più… una specie di contenitore “indifferenziato” nel quale inserire qualsiasi identità culturale, senza distinzione sulle eventuali posizioni contrastanti… 
                          Un vero e proprio calderone nel quale i principi di quella destra liberale, legate finanziariamente al mercato globale ed al capitalismo economico, conservatori inoltre di quel nazionalismo che predilige, rigore, ordine sociale e potere gerarchico, va adesso ad unirsi a quelle ideologie di sinistra, che di contro, supportano l’idea e i concetti di egualitarismo. con l’instaurazione di modello sociali più democratici e anticlericali… il tutto però mediato e condito, da quel centro moderato, d’spirazione cristiana, equidistante anch’esso da entrambi, ma che vorrebbe di fatto rappresentarli tutti…
                          La regia di questa amalgama è demandata all’On. Musumeci che, dovrà fare in modo, di unire questi diversi pensieri, affinche possano incontrasi e collaborare a quel comune progetto…
                          Ovviamente si dovrà valutare la fedina penale di tutti gli iscritti… e lì (sicuramente) inizieranno i primi problemi…
                          Infatti, se si deve tenere conto di quanti hanno già fatto politica in questi anni… e dei loro certificati penali… ecco di limpidi, se ne troveranno pochissimi…
                          Bisogna inoltre tenere conto che, quel famoso “casellario giudiziale” contiene sì… tutte le informazioni relative ai cittadini sui loro provvedimenti giudiziari (civili, penali, amministrativi, già compiuti), ma non sono di fatto esaustivi per comprendere quanto quei soggetti, sono di per se “cristallini”…
                          Tralasciando infatti quelli civili (e/o amministrativi) e ponendo quindi la nostra attenzione esclusivamente su quelli penali, scopriremo come tutte le registrazioni (iscritte nel “casellario giudiziale”) contengono esclusivamente le condanne passate del cittadino interessato… ma da questo documento, sono di fatto esclusi, quei procedimenti ancora in corso, denominati appunto “carichi pendenti”, che trovano invece spazio all’interno di un altro documento (emesso esclusivamente dalla Procura della Repubblica) ed è chiamato “certificato dei carichi pendenti”…
                          Quest’ultimo dovrebbe essere integrato al casellario giudiziario, prima della registrazione al movimento… 
                          Oltre a ciò, va tenuto conto che, nello stesso documento mancano tutte quelle sentenze attribuite in materia penale, poiché esistono delle “eccezioni” o meglio delle condanne che godono del beneficio della non menzione; tra queste per esempio vi sono le condanne emesse dal giudice di pace e inoltre, non risultano, tutte le condanne relative a reati “estinti” e quelle per contravvenzioni, punibile tramite la sola ammenda…
                          Da ciò risulta chiaro come, tramite il semplice certificato penale l’eventuale interessato richiedente, non visionerebbe tutte le sentenze effettivamente imputate al titolare del documento, ma si troverebbe a dover integrare la richiesta con un ulteriore strumento denominato “visura a richiesta degli interessati”, che sostanzialmente consente l’accesso diretto ai documenti del casellario giudiziale.
                          Comunque, vedrete che alla fine di questa affannosa ricerca, si scoprirà come quell’interessante numero di registrazioni… verrà (sicuramente) dimezzato e siccome, tale visure, non potranno essere richieste, se non dal diretto interessato o dalle autorità giudiziarie… quest’ultimo farà in modo di celare eventuali problemi al movimento stesso. che resterà così in attesa dello stesso, per quella previa verifica, che alla fine (sono quasi certo) non si compierà mai…
                          Vorrei ancora aggiungere che, fintanto che al cittadino non intervengano condanne penali definitive, questo risulterà (almeno sulla carta…) “incensurato”, sebbene su di esso gravino comunque dei carichi pendenti…
                          Comunque, ammesso che si siano trovate un po di persone perbene… di destra, centro e sinistra… non ha importanza di quale ispirazione politica… dopotutto ciò che conta realmente è l’aver raggiunto i numeri sperati!!!
                          Ora fatto ciò… di cosa si parlerà??? Quali sono i programmi e cosa cambierà rispetto alle precedenti realtà??? Ma soprattutto perché i siciliani dovrebbero affidarsi a questo nuovo movimento???
                          Cosa è cambiato… non è sempre lo stesso candidato che si è già presentato negli anni passati a quella Presidenza con i ben noti limitati risultati???
                          Adesso quindi, in cosa si differenzia d’allora???
                          Tanto per riepilogare:
                          – si candida nel 2006 alla presidenza della Regione Siciliana, a capo del neonato movimento Alleanza Siciliana, per protesta contro la ricandidatura di Salvatore Cuffaro, allora rinviato a giudizio per reati di mafia: Ottiene il 5,3% contro il 53,1% dell’esponente del centrodestra e il 41,6% della candidata del centrosinistra Rita Borsellino.
                          – nel 2008 salirà Lombardo con il 65,35% dei voti… egli non parteciperà in quanto si proporrà a Sindaco a Catania: prenderà infine il 25% dei consensi contro il 54,59% di Raffaele Stancanelli… purtroppo viene battuto al primo turno!!!
                          – nel 2012 la cui candidatura a Presidente era stata lanciata da Gianfranco Micchichè… ed ha visto giungere l’On. Musumeci 2° con il 25,73%, contro il 30,47 del presidente Crocetta e il 18,17% dell’antagonista Giancarlo Cancelleri… anche questa volta nuovamente battuto!!!
                          Ora quindi, per la terza volta decide di ripresentarsi con la sua #Diventeràbellissima… vedremo come andrà a finire… 
                          Il movimento, abbiamo visto sopra, dice d’essere pronto a quella campagna elettorale (“che si voti tra due mesi o tra due anni non  ha importanza…”), comunque… due mesi (considerate le abituali lentezza burocratiche) non basteranno di certo per richiedere quei certificati e procedere con le dovute verifiche…
                          Comunque… capisco che ormai è di moda riproporre modelli “pentastellari” e si in tutti i modi di copiarli…  
                          Vengono altresì copiati le iniziative #hastag già proposte dal premier Renzi, ma ciò che non si vuole comprendere è come ormai le persone siano stanche e non si fidano più di questa politica e in particolare di tutti quei politici… che da sempre hanno partecipato a quel mondo e ne hanno condiviso (non solo le tessere di partito), ahimè… le amicizie.
                          Sono gli stessi soggetti che ora vorrebbero rinnegare… o meglio cancellare in uno solo momento quei decenni trascorsi all’ombra della politica, quasi si potesse dare un colpo di spugna…
                          Come è inutile inviare “diplomatici” che si facciano messaggeri e portavoce di quei cambiamenti, che si sa… non potranno mai avvenire –almeno non con questi soggetti– perché sono gli stessi, che negli anni passati, non hanno fatto nulla, proprio quando allora… sì… che si poteva fare!!!
                          Non preoccupatevi per le migliaia di giovani di questa terra…
                          Loro sanno già cosa fare… vedrete da voi come al momento opportuno, quando cioè verranno chiamati a esprimersi, sapranno a chi indirizzare quel loro voto: certamente verso quei soggetti totalmente nuovi e slegati da menzogneri meccanismi partitocratici!!!
                          E comunque… la Sicilia… non ha bisogno di diventare bellissima perché è già “BELLISSIMA” ed è un vero peccato che a tutt’oggi… non ve ne siate ancora accorti!!!
                          L’Italia senza la Sicilia, non lascia nello spirito immagine alcuna. È in Sicilia che si trova la chiave di tutto… La purezza dei contorni, la morbidezza di ogni cosa, la cedevole scambievolezza delle tinte, l’unità armonica del cielo col mare e del mare con la terra…chi li ha visti una sola volta, li possederà per tutta la vita…
                          (J.W.Goethe, “Viaggio in Italia”, 1817)

                          Ma chi è l’onorevole Attaguile e in quali modi è giunto alla politica?

                          In questi giorni sono stato imputato a mezzo email, di aver attaccato ingiustamente il Presidente e Coordinatore Regionale del movimento “Noi con Salvini”, in particolare (il simpatizzante leghista…) criticava la mia posizione, su quanto espresso nei riguardi del Dott. Angelo Attaguile, considerato dallo stesso interlocutore (riporto quanto mi è stato comunicato): persona integerrima, con grandi capacità professionali e fuori da quegli schemi preordinati della politica corrotta…
                          Da una disamina così particolareggiata e soprattutto, non avendo mai avuto modo di conoscere personalmente il Dott. A. Attaguile, mi sono premurato, affinché potessi meglio rivalutare la sua figura “politica” (anche perché, mai mi permetterei di esprimere giudizi personali… in particolare, proprio su persone che non conosco… ) e quanto segue quindi, rappresenta “in sintesi” quanto ho potuto trovare sul web, che ora, in risposta al mio interlocutore, Sig. Orazio V., vado qui a riportare…

                          Innanzitutto, ho scoperto che è entrato in politica (come molti dei suoi colleghi… usufruendo di quella strada privilegiata, già tracciata dai propri familiari, per tutti coloro che come ripeto da sempre… fanno parte dei quella cosiddetta “casta”…  e difatti anch’egli, poté usufruire delle orme del padre, già a suo tempo, politico italiano…
                          Sì… non dimentichiamoci mai che il nostro paese non è certamente l’Inghilterra, dove al figlio di un’autista di autobus (rifugiato dal Pakistan), cresciuto quindi in una famiglia povera di lavoratori –dove ogni soldo veniva risparmiato per poter essere rispedito ai propri familiari rimasti nel paese d’origine– sì, questo ragazzo con i soldi guadagnati da lavori saltuari, riuscì a pagarsi la facoltà di giurisprudenza, si laureò con il massimo dei voto, dopo di che, si aprì il proprio studio legale nella capitale, ed oggi è Sindaco di Londra… non mi sembra proprio che da noi queste storie potranno mai realizzarsi… anzi tutt’altro!!!

                          Continuando comunque quanto sopra: il padre, Gioacchino Attaguile, fu eletto nel 1963 senatore nella IV legislatura per la Democrazia Cristiana e quindi riconfermato nel 1968 e nel 1972, divenne sottosegretario alle Finanze nel III Governo Rumor ed in seguito al decesso di Salvatore Mannironi (il 10 aprile 1971) diventò Ministro della marina mercantile nel Governo Colombo; infine dal 1º agosto 1972 al 4 luglio 1976 ha fatto parte della Commissione inquirente per i procedimenti d’accusa…
                          Mentre Attaguile Jr. è giunto alla Camera quasi di nascosto, piazzato in posizione sicura nelle liste del Pdl, nella circoscrizione Campania 2, dall’amico Raffaele Lombardo…
                          L’ex governatore della Sicilia infatti, trombato al Senato, aveva fiutato l’implosione del suo Movimento per l’autonomia ed ha fatto in tempo a piazzare in collegi sicuri… i cosiddetti suoi ultimi fedelissimi: così infatti è stato per Antonio Scavone (ex manager dell’Asp di Catania, salvato da un seggio sicuro al Senato offerto dal Pdl in Sicilia) ed eguale copione ebbe appunto Attaguile Jr… paracadutato in Campania.

                          Dopotutto al figlio del senatore democristiano, Lombardo deve molto, perché, è proprio grazie alla vicinanza e all’interessamento con il padre, Attaguile Senior, che l’ex governatore si è avvicinato da giovanissimo alla politica…

                          Qualcuno racconta che, Angelo Attaguile e Raffaele Lombardo, sono già democristiani da quando indossavano ancora i calzoncini corti e andavano in giro per le strade di Grammichele; la stessa cittadina (in provincia di Catania) che ha dato i natali ad entrambi.  
                          Lombardo quindi, per sdebitarsi con Attaguile Jr, lo mandò a Montecitorio come ultimo avamposto dell’autonomia siciliana a Roma… 
                          Certo non si sospettava che al primo giro di boa, il suo “fidato” amico Attaguile Jr. sarebbe finito a sedere tra i leghisti, non certo tra i più fedeli difensori della sacra autonomia della Sicilia. 
                          Ma, proprio per ironia della sorte, se sono rimasti in parlamento, lo devono proprio ad un siciliano… di quella Milano del Sud (Catania): incredibile, ma proprio Attaguile Jr., diventa l’uomo che rende possibile la sopravvivenza della Lega Nord, almeno sulla carta geografica della Camera dei deputati.
                          Infatti, secondo il regolamento di Montecitorio, per comporre un gruppo parlamentare indipendente occorrono 20 deputati, mentre, a quella tornata elettorale, il partito di Roberto Maroni si era fermato a quota 18 e quindi necessitava trovare celermente altri 2 voti ( perché poi sempre di questo alla fine si tratta…); ed ecco allora giungere in soccorso, il valdostano Rudi Marguerettaz (dell’Union Valdotaine) è l’Avv. Attaguile Jr., entrato ormai tra i ranghi dei nordici eredi del dio Pan, figlio di Ermes e della ninfa Penelope…
                          Infatti, il 9 Gennaio “Il Fatto Quotidiano” scriveva: a guidare “Noi con Salvini”, in Sicilia (la costola della Lega Nord con Casa Pound e gli ex Pdl) ci sarà un democristiano di lungo corso, Angelo Attaguile; e sì… il deputato etneo ( dopo aver salvato la Lega…) è passato ora alla ”cassa”, rivendicando per sé il ruolo di leader del neonato movimento “Noi con Salvini”
                          Ed allora, ecco le prime dichiarazioni promozionali: “potenzialmente potremmo andare oltre il 10 per cento, anche il 15, o forse anche più su” e si da inizio ai preparativi della prima convention siciliana del neonato movimento filo leghista: l’appuntamento è per sabato pomeriggio al Grand Hotel delle Palme di Palermo (è lo stesso albergo in cui Vito Genovese incontrava Charles Poletti, capo degli affari civili dell’amministrazione militare alleata; è lo stesso albergo che nel 1957 riunì i capi di Cosa nostra americana e quelli della mafia siciliana; è sempre lo stesso albergo nel quale s’incontravano i Sindaco catanese Ing. Luciano Maugeri, con i due assessori di sicuro futuro: Salvo Lima ai Lavori pubblici, e Vito Ciancimino alle Aziende municipalizzate…), si è vero l’Albergo è bellissimo, ma come prima uscita, forse, si poteva scegliere diversamente…  
                          Sembrava solo pochi anni fa, un’operazione impossibile, quando proprio la Sicilia veniva additata insieme alle regioni del sud… il “male” dell’economia florida dell’Italia… il meridione completamente improduttivo a differenza di quella (speranzosa secessionista) terra padana del Senatour, Umberto Bossi…
                          Ma di tempo ne è passato… e ora, all’interno di questo nuovo movimento sono tutti a dire che… “ le parole di Bossi… tempi che furono…” ora bisogna ripartire!!!
                          E difatti si è visto… i Siciliani hanno scelto su chi puntare e tra questi ahimè non c’è ne il movimento “ Noi con Salvini” e neppure il Suo Presidente e Coordinatore regionale, Attaguile Jr….
                          Si vede che il tempo delle chiacchiere è finito, come forse si è conclusa questa Sua esperienza fallimentare con il movimento “Noi con Salvini”.
                          Ho l’impressione che i siciliani hanno compreso che è tempo di guardare oltre…  senza farsi più sottomettere da uomini di partito che, se da un lato promettono (e “forse” come diceva il Sig. Orazio V. a volte mantengono…) “posti di lavoro” o quant’altro, di contro, per quelle concessioni, si sa… si distrugge quanto di buono ancora possiede la parte sana e onesta (e certamente produttiva) di questa nostra terra…
                          E’ tempo di dire basta!!!

                          Votare… secondo le indicazioni del partito!!!

                          Quanta limitatezza vi è in questa affermazione…
                          L’ho ascoltata in Tv questa mattina… ed è la risposta data ad una esplicita domanda…
                          Vi starete chiedendo a chi….???
                          Beh… la domanda è stata posta al nostro ex presidente del consiglio, Massimo D’Alema… il quale ha pure aggiunto (tanto per completare quella già sua povera… indipendenza morale) “per come ho sempre fatto“…
                          Mi fa quasi tenerezza… è rimasto hai tempi di Lenin!!!
                          Il Pd non vuole comprendere… o meglio il suo attuale segretario di partito, Matteo Renzi, non ha ben compreso che i tempi degli #hastag sono finiti… e avrebbe dovuto iniziare (per come aveva dichiarato durante la propria propaganda personale) a rottamare… 
                          Sì… a cominciare con tutti questi signori del suo partito che da trent’anni sono seduti in quelle poltrone ed hanno distrutto questo nostro paese: sia quando sono stati al governo che quando si sono trovati all’opposizione, a causa di quel loro modo di ragionare… meglio conosciuto col nome di “coesione istituzionale”. 
                          Fintanto che i privilegi sono rimasti inalterati… la politica sarà considerata dai cittadini come qualcosa lontano anni luce, e difatti hanno dato per l’ennesima volta un segnale importante e cioè quello di non andare a votare…
                          Difatti, soltanto un cittadino su tre si è recato al seggio e propriamente per far vincere il M5Stelle e/o qualche esponente di centro destra…
                          Per il resto caro Matteo… il “PIANO MARSHALL ” del Pd è stato un completo fallimento e credo che a breve (sto pensando al prossimo referendum d’Ottobre) la disfatta sarà completa!!!
                          Caro Presidente… da “salvatore della patria”, vedrà… finirà cacciato e quei suoi diktat, a modello ricatti “o con me o senza di me“, finiranno per colpirla come un boomerang amaramente!!! 
                          Vede, a proposito dei 5Stelle, cambiamento significa movimento… e movimento significa frizione. 
                          Il movimento (o il cambiamento) senza frizioni (o conflitti) appartiene solamente al “vuoto” perfettamente rappresentato in un mondo astratto che di fatto non esiste…
                          Vedere difatti come, la Raggi a Roma, l’Appendino a Torino, a Napoli De Magistris, a Trieste Dipiazza e poi Isernia, Pordenone, Carbonia, Olbia, Savona, Crotone, Caserta, Grosseto… abbiano vinto… è la dimostrazione esaustiva di come questo cambiamento sia in atto e di come questo centro-sinistra abbia esclusivamente perso!!!
                          Ho letto che il Pd ha ammesso la sconfitta senza attenuanti… ma nel contempo ha rivendica una vittoria chiara e forte nelle città di Milano e Bologna…
                          Mi viene da ridere… a Bologna una città da sempre “rossa” sin dai tempi di “Peppone e Don Camillo”, ed ora si vorrebbe premiare questo risultato… ci mancava pure che perdessero lì ed allora sì che il premier Renzi poteva scapparsene dal Pd…
                          Vorrei comunque aggiungere che per il centro-sinistra questo risultato rappresenta una disfatta… soprattutto morale… in quanto l’antagonista del centro-destra è riuscita a raggiungere il 45.3% dei consensi, che rappresenta per questa città… un dato incredibile!!!
                          Inoltre non bisogna dimenticare che la fortuna del Pd… è stata quella di non avere avuto al ballottaggio un esponente del M5Stelle… perché in quel caso, si sarebbe ripetuto quanto accaduto a Roma… dove i voti del centro-destra, sarebbero andati ad sommarsi a quelli del movimento ed allora sì… che avremmo visto la capitolazione della mia città o meglio quella che mi ha dato i natali…
                          Ed infine Milano, analoga situazione di sopra… Sala è riuscito ad avere la meglio su Parisi… perché gli elettori “liberi moralmente” del M5Stelle hanno preferito astenersi… mentre se fosse stato al contrario… (con un esponente del M5Stelle al ballottaggio…) anche Milano sarebbe stata assoggettata!!!
                          Comunque una cosa è certa… perdono tutti i partiti!!!
                          Dal Pd… alla Lega di Salvini, dal Cavaliere a tutte quelle coalizioni nelle quali si sono celati (all’interno di liste civiche e quant’altro…) i soliti mediocri personaggi, tutti ex appartenenti a quei vecchi partiti della dc, ulivo, margherita, alleanza nazionale, comunisti e socialisti e con l’aggiunta di quelle finte destre più ad uso portaborse che altro… per sostenere i voti nelle campagne elettorali nazionali!!!
                          E’ finito il tempo di questi sciacalli… adesso è il momento di cambiare aria, perché ormai gli italiani sono stanchi di sentire cazzate e di essere sommersi da questo putrido odore malsano, compostaggio di corruzione e illegalità…
                          Gli Italiani non hanno bisogno degli 80,00 euro… o dei 500,00 donati per incentivare l’acquisti… ora è tempo di persone oneste e perbene e non vi è più spazio per falsi moralisti che poi… appena siedono in quelle poltrone, pensano esclusivamente i propri interessi!!!
                          Sono certo che adesso, grazie a questi nuovi sindaci, s’inizierà innanzitutto a fare pulizia… e difatti, sin d’ora sono certo che nei giorni avvenire… ne sentiremo delle belle, grazie all’operato delle procure, in particolare penso a quelle di Roma e di Torino!!!

                          Per amore della verità: Felicia Impastato.

                          A volte per fare emergere la verità bisogna sacrificarsi!!!

                          E’ quello che ha fatto Peppino… si è sacrificato per fare conoscere una verità, quella che la mafia comandava a Cinisi e di conseguenza a Palermo!!!
                          Ma quando si tenta di fare il proprio dovere… c’è chi si mette di traverso e non si tratta del consueto mafioso preso di mira, ma di quella parte d’istituzione che in molti definiscono “deviata” e che io chiamo “succube”… propriamente di quel sistema clientelare e corruttivo, al quale sicuramente nel corso degli anni antecedenti la propria ascesa professionale, ci si è (anche se solo per una volta…) conformati…
                          Sì, anche la verità sulla morte di Peppino è stata abilmente depistata e non tanto dai responsabili dell’omicidio, ma proprio dalle trascuratezza di coloro che avevano il compito di condurre le indagini…
                          Il 9 Maggio 1978 è per il sottoscritto una data importante… una di quelle poche che mi ha profondamente segnato… e debbo scusarmi proprio con Peppino, perché quel giorno ero sì triste… ma non per lui, non per la sua morte… ma per quella di una persona che avevo conosciuto da bambino: il Presidente Aldo Moro!!! 
                          Di Peppino infatti non sapevo nulla… ne chi fosse, cosa avesse fatto ed ancora oggi, non ricordo minimamente se quel giorno ne parlarono al notiziario del Tg1 su quella televisione in bianco e nero…
                          Ricordo soltanto quella Renault 4 con quel portellone di dietro aperto, quel corpo avvolto su quella coperta… quanta tristezza, ancora oggi se ci penso… e debbo aggiungere che ci penso più volte di quanto voi possiate immaginare, dopotutto la sua figura mi viene perennemente ricordata nei miei usi quotidiani, dal momento che si trova appesa nel corridoio, già, proprio di fronte la porta d’ingresso alla mia stanza da letto, capirete quindi da voi, come mi è impossibile non osservarla e di conseguenza non pensarci…
                          Mi scuso con la famiglia Impastato, per aver apprezzato soltanto d’adulto quanto egli avesse fatto per questa terra… e debbo dire anche grazie a Marco Tullio Giordana, che mi ha permesso nel 2000 di poter apprezzare (ne “I cento passi”) la vita di un uomo Peppino Impastato (magistralmente interpretato nel film da Luigi Lo Cascio), che ne ha saputo esaltare l’impegno e la lotta contro quella associazione criminale che soltanto in pochi chiamavano “mafia”, perché la maggior parte dei suoi concittadini, continuava a far finta di non sapere… restando in quell’assoluto silenzio… (non che oggi molto sia cambiato…).
                          Crescendo comunque ho cominciato a leggere… mi sono appassionato di tutto quanto fosse stato scritto sulla nostra terra… in particolare ho voluto comprenderne l’evoluzione storica ed i suoi uomini… quali immagini positive da imitare… e quali certamente negative da sopprimere…

                          Ed allora debbo dire grazie a tutti gli autori di quelle pubblicazioni, ma debbo ringraziare anche il cinema che mi ha saputo mostrare un mondo a me differente, molto lontano dal contesto al quale ero abituato a vivere…
                          E allora oggi ancor più di ieri ho compreso come, in un momento in cui si legge pochissimo… (per non dire nulla…), diventa fondamentale insegnare ai giovani (sin dalle elementari…) i valori fondamentali della vita, il rispetto e la cultura dell’onesta, proprio attraverso quelle immagini, far guardare loro questa tipologia di film, potrà certamente influenzare positivamente quelle loro coscienze…

                          Non si tratta di voler modificare quelle proprie aspirazioni… non bisogna diventare a tutti costi, uomini e donne dello Stato, ma si tratta di fare il proprio dovere, di rispettare gli insegnamenti familiari quando questi sono giusti e di saperli rinnegare -proprio per come ha fatto Peppino- quando costituiscono un pericolo per se, per i propri cari o per la società civile…
                          La famiglia di Peppino era una famiglia “mafiosa”, suo zio era un capo-mafia e suo padre ne era associato… ma questo non lo ha limitato nel rinnegarli…
                          Peppino se pur adolescente riusci ad andare controcorrente, contrastò quell’aria familiare tanto irrespirabile… anzi fece di tutto per allontanarsi e gridare a squarciagola dalla sua “Radio Aut” una nuova voglia di libertà e di giustizia…
                          La vita di Peppino raccontata in quel film appartiene a quel insegnamento di vita, che punta a sfidarla questa terra ed i suoi uomini corrotti; vi è in quel messaggio… la speranza e l’illusione di cambiarla la Sicilia, con coraggio ma soprattutto con amore.
                          Perché ci vuole un grande amore per continuare ad amarla questa terra, la stessa che purtroppo ha saputo dare a troppe famiglie, atroci dolori…
                          Quello stesso amore che ha dato Felicia Impastato (la madre di Peppino) per tutta la sua vita, dedicandosi a contrastare quell’omertà presente nella sua città e a ricercare la verità sull’assassinio del proprio figlio, una verità scomoda che ha saputo raccontare nel suo libro “La mafia in casa mia”…
                          Ecco, aver visto alcune sere fa in Tv la vita di questa donna… dell’amore per il proprio figlio, una donna che fino agli ultimi giorni (è morta a 88 anni) ha fatto in modo che la storia di quel proprio figlio venisse ricordata, lasciando la propria casa a memoria… delle future generazioni.
                          Le scuole dovrebbero organizzare delle gite culturali, facendo conoscere ai nostri adolescenti siciliani proprio quei luoghi, in cui, i nostri uomini migliori, hanno saputo con generosità lasciare una traccia indelebile del loro passato…
                          Sono persone semplici… ma oneste, che in quei luoghi hanno vissuto, sorriso e sperato… ed uno di questi luoghi si trova a Cinisi e si chiama “Casa memoria Felicia e Peppino Impastato”…

                          Truffe ai danni dell’Unione Europea ed all’Agenzia per le erogazioni in agricoltura – Ag.E.A.!!!

                          Ne avevo parlato il 20 Gennaio ed oggi leggo la notizia del blitz della Guardia di Finanza sul Parco dei Nebrodi… 
                          Lo stesso parco che aveva visto alcuni giorni fa il proprio Presidente, Giuseppe Antoci, coinvolto in un agguato in cui fortunatamente -grazie soprattutto alla scorta presente- è rimasto illeso. 
                          La notizia riportata è di SUDPRESS:
                          Colgo l’occasione però di riprendere la notizia sulla lettera intimidatoria, fatta pervenire alcuni giorni fa allo stesso Presidente, ma di cui, sin dall’inizio, ho avvertito dei forti dubbi… 
                          Sono le stesse perplessità che ho quando guardo in Tv alcuni sceneggiati girati qui da noi in Sicilia…
                          Mi accorgo come il più delle volte, gli sceneggiatori si prestano letteralmente a trasformare in siciliano… delle frasi italiane, mentre gli attori, nel recitare quei copioni, non possiedono quelle espressioni sintomatiche della nostro uso quotidiano… si capisce, o meglio noi siciliani capiamo, come quell’attore, non è… uno della nostra terra!!!
                          Analoga situazione ci capita anche tra di noi, tra conterranei appartenenti a diverse province… ecco ci si accorge come, gli idiomi, i segni, i movimenti sul viso e aggiungerei anche quegli stessi silenzi… sono annunciatori diversi, su quanto si voleva trasmettere…     
                          Vi starete chiedendo, ma a cosa si sta riferendo… 
                          Ecco, io penso (ovviamente non voglio sostituirmi a psicologi criminali o investigatore delle forze dell’ordine ben più preparati del sottoscritto) –lo dico sempre… sarà per questa mia mania di leggere continuamente “Legal-Thriller” o libri sulla mafia – che ho la sensazione di accorgermi di quanto forse ad altri sfugge…  ed è quel sospetto che mi suggerisce che dice che qualcosa non va…
                          D’altronde debbo aggiungere che, nel corso della mia vita. non mi sono mai soffermato ad accettare quanto mi è stato visivamente proposto… anzi, ho sempre conservato quella propria indipendenza critica e morale, che ha fatto si di saper guardare oltre, rispetto a quanto formalmente  prospettatomi…
                          Ritornando a quella lettera… se fosse stata scritta esclusivamente per il Presidente Antoci… almeno la prima parte, quella cioè che trasmetteva con violenza il messaggio che si voleva fare pervenire (anche se aggiungerò di seguito un’ulteriore perplessità…) poteva anche passare… ma, nel momento in cui il messaggio, ha coinvolto anche il Presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, ecco che lì… si è commette l’errore di scrivere in Siciliano una frase “mafiosa”… che nessun mafioso avrebbe mai riportato così in modo semplicistico…
                          Sì… fa parte dello stesso copione di sopra… manca di quella peculiarità “siciliana” che un appartenente a quella associazione criminale avrebbe certamente espresso… 
                          Non voglio minimamente riportate quell’epiteto dispregiativo (mancante…), che è dopotutto riportato in quelle frasi intercettate… e fa parte di quel naturale lessico inferiore, utilizzato da certi soggetti criminali, per indicare in modo denigratorio, colui che si vuole di fatto offendere!!!
                          Ed infine… quella S (di Scannato) scritta in modo maiuscolo… con quanta precisione si è voluto sottolineare il “verbo”… dimenticandosi nel contempo della prima consonante, la F, che doveva (questa certamente sì…) essere scritta in maiuscolo!!!
                          Per quanto sopra ritengo che questa lettera sia stata scritta da un mitomane… a cui non interessa minimamente colpire i Sig.ri indicati nella missiva… 
                          Quegli altri (i mafiosi…) non scrivono… ma sparano, perché hanno in gioco interessi milionari e l’attentato compiuto dimostra difatti, come non siano tanto disposti a perderli!!!
                          Ma oggi lo Stato c’è… e dimostra che è giunto il tempo di rispondere con forza e vigore… a quel guanto di sfida lanciato!!!
                            

                          Piercamillo Davigo: Non ho detto che tutti i politici rubano, ma che quelli che rubano hanno smesso di vergognarsi!!!

                          “E’ stata attribuita alla mia frase un significato che non ho mai voluto dare; non ho detto che tutti i politici rubano, ma che quelli che rubano hanno smesso di vergognarsi. D’altronde, se per circa 15 anni hanno fatto leggi non atte a sconfiggere la corruzione ma ad impedire i processi, è ovvio che i frutti che si raccolgono siano questi”!!!
                          Con questa premessa ieri sera su La7 nella trasmissione “PIAZZAPULITA” ha esordito il Magistrato Piercamillo Davigo (Consigliere della II sezione penale presso la Corte di cassazione) aggiungendo che se fossero tutti i politici a rubare… allora non avrebbe senso fare i processi, che servono appunto a  distinguere chi ruba, da chi non ruba…
                          Ed ancora… “ha vinto la corruzione” un’affermazione ancora forse più grave di quanto sopra dichiarato… infatti se in questi quindici anni e più…l’interesse della politica è stato quello di fare leggi non più favorevoli alla repressione della corruzione… ma leggi favorevoli a impedire i processi, ad abolire i reati o a cambiare le regole probatorie… in maniera che le prove non valessero più o altre cose di questo genere… è chiaro che poi il risultato è questo”!!!
                          E quindi… si passa a parlare di Anti-corruzione e su quanto dichiarato dal Presidente, Raffaele Cantone: Davigo pensa che sia l’unico a poter risolvere i problemi… non condiviso una visione, autoreferenziale e salvifica; la magistratura non deve salvare il mondo; deve accertare i reati penali e decidere i processi civili…
                          La risposta del Dott. Davigo è bellissima: condivido quando sopra ad esclusione del fatto di non sentirmi l’unico… io non penso affatto di essere l’unico… penso però che in Italia, non c’è sufficiente possibilità di accertare questi reati… che è tutt’altra cosa!!!
                          Tra l’altro bisogna chiarire un’equivoco di fondo… l’ANAC è un’autorità amministrativa… gli atti che sono necessari ad accertare questi reati  -sono tutti atti fortemente invasivi- per esempio le intercettazioni, le perquisizioni, i sequestri, che  la Costituzione  riserva all’autorità giudiziaria… quindi l’ANAC può studiare il fenomeno, può cercare di prevenirlo. ma l’accertamento dei reati è esclusivo compito dell’Autorità giudiziaria…
                          Chiede quindi Corrado Formigli… (il giornalista e presentatore della programma): non è che quindi c’è un travalicamento (o uno scavalcamento) di competenze???
                          P.D.: No… sto dicendo che sono due sfere diverse…
                          C.F.: Non è che forse l’Anac utilizza degli strumenti che dovreste usare solo voi magistrati???
                          P.D.: NO… l’ANAC non usa affatto gli strumenti che usiamo noi magistrati…perché non può… la Costituzione non lo prevede… li usiamo solo noi… ma per accertare la corruzione è possibile farlo solo con quegli strumenti…
                          C.F.: E quindi non serve a niente l’ANAC???
                          P.D.: No… è un’autorità amministrativa che ha compiti diversi… ha la prevenzione della corruzione che è un’altra cosa…
                          C.F.: Secondo Lei serve quest’Autorità???
                          P.D.: non spetta a me decidere che cosa serve dell’attività dell’autorità amministrative…
                          C.F.: Si sarà fatto un’idea immagino… 
                          P.D.: ma… la tengo per me…
                          C.F.: va beh, la tiene per se… ma forse s’intuisce un po da quanto ci ha appena detto…
                          Anch’io mi sono fatto un’opinione diretta e non certamente positiva; il motivo??? segnalazioni attendibili delle quali finora non ho ricevuto alcuna risposta!!!
                          Ma si sa come va qui da noi: sono tutti così “fortemente impegnati“… dal non trovare mai il tempo necessario, per effettuare anche quelle semplici e banali verifiche!!!
                          Già, molti giudici sono così fieri della loro incorruttibilità che dimenticano spesso la giustizia, facendo sì che nel contempo… la corruzione dilaghi!!!

                          Niente sussidio di disoccupazione per chi rifiuta un offerta di lavoro!!!

                          Sono in tanti nel nostro paese ad aver escogitato  uno stravagante modo per evadere il fisco e truffare nel contempo lo Stato…

                          Si chiama indebita percezione di erogazioni: trattasi di lavorare “in nero” e fingendosi senza lavoro, percepire illecitamente l’indennità di disoccupazione.
                          Infatti, sono in molti (in particolare qui da noi in Sicilia…) tra imprenditori e lavoratori  preferire questa modalità perché:
                          – le imprese non pagano gli oneri contributivi previsti (Inps-Inail-Cassa-edile) e soprattutto si evitano tutte quelle procedure previste dalla legge quali per esempio: la sorveglianza sanitaria, la formazione e l’informazione nei confronti dei lavoratori, la predisposizione di tutta una serie di responsabili e di addetti, ma soprattutto per costi derivanti dall’acquisto dei DPI individuali e collettivi o per la messa in sicurezza dei lavoratori nelle postazioni nelle quali operano, in particolare dai rischi di possibili cadute dall’alto…
                          – i lavoratori, ciò non di meno… preferiscono non essere “ingaggiati” per ricevere così in nero quanto pattuito e nel contempo percepire l’assegno del sussidio…
                          Una procedura, quella del sommerso… che fino ad oggi non era stata corretta e che ha determinato seri problemi alla nostra economia nella misura in cui gli indicatori ufficiali su cui venivano basati per esempio i tassi di occupazione e disoccupazione, risultavano di fatto alterati e non quindi corrispondenti al vero…
                          Un’altro problema di difficile valutazione sono stati gli effetti di quei redditi derivanti dal sommerso e con quali modalità questi sono stati riutilizzati nel mercato emerso… misurarne la consistenza, determinarne la fenomenologia e soprattutto le cause…
                          Adesso dopo anni che se ne parlava… finalmente si interviene!!!
                          Sì, dal prossimo mese sarà operativa l’ANPAL (l’Agenzia Nazionale del Lavoro) dovrebbe gestire la ricollocazione del personale disoccupato attraverso anche percorsi formativi…
                          Chi si rifiuta di accettare questa opportunità di lavoro o di formazione (perché ovviamente preferisce prendersi l’indennità di disoccupazione e nel contempo lavorare in nero) perderà di fatto il sussidio!!!
                          Si sta copiando quanto tempo addietro avevo scritto sul modello tedesco… con quei centri per l’impiego che coordinavano -in base al numero progressivo d’ingresso- le varie presentazioni delle domande di disoccupazione, adoperandosi celermente per proporre nuove offerte di lavoro o di formazione in base alle esigenze del mercato…
                          Nei casi in cui il soggetto chiamato non si presenti sul nuovo lavoro o al corso di formazione proposto, ecco che l’ANPAL informerà l’INPS di tagliare l’indennità di disoccupazione, la cosiddetta Naspi, che verrà immediatamente sospesa e procederà contro il “lavoratore a nero” nei casi in cui ci è stata la prova di truffa!!!
                          Non sarà un lavoro semplice questo… in particolare perché il personale presente nei centri dell’impiego e sottodimensionato, ma sopratutto perché l’offerta di lavoro oggi richiesta da parte delle imprese è purtroppo molto bassa!!!
                          Comunque per adesso si avvia l’Agenzia… anche se il Presidente Del Conte ha già posto le mani avanti dicendo “manca ancora il decreto di trasferimento delle risorse e delle dotazioni organiche alla Corte dei conti” e prima di allora… e soprattutto, dopo aver organizzato alla perfezione la struttura, si potrà iniziare a fare concretamente azione sul territorio…
                          Vedremo… sì speriamo che questa iniziativa non finisca anch’essa come, quegli ormai consueti “buchi nell’acqua” di questo paese e che questa struttura non venga creata appositamente (oppure trasformata successivamente…) in quell’ennesimo casermone, per poter inserire nel tempo, gli amici degli amici… parenti e affini!!!