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Tribunale di Messina: quanta amarezza!!! Già… perché dopo aver agito per portare la legalità dove non c’era, scopro in questi anni come a vincere sia ancora costantemente l’illegalità!!!

Tratto oggi una vicenda (moralmente) difficile, sì… perché mi ha portato a pensare che a differenza di quanto solitamente viene chiesto da parte delle nostre Istituzioni e cioè di essere cittadini modello e quindi rispettosi della legge, beh… dopo tanto aver compiuto per portare la legalità dove questa non c’era, ecco che ora mi ritrovo a dover convivere come quel Sindaco descritto nel film di Ficarra e Picone: “L’ORA LEGALE”!!!

Già… sono anni che provo in tutti i modi – attraverso la richiesta di procedimenti giudiziari – a raggiungere quei minimi, ma fondamentali
principi di legalità, per un condominio, certamente enorme (e sì… potremmo
paragonare quest’ultimo – per i bilanci presentati negli anni – ad un piccolo borgo e/o paesino dell’entroterra
), essendo costituito
da quasi 800 unità (pensate che nel solo periodo estivo, ciascuna di quelle unità abitative, coinvolge mediamente 4 individui per appartamento…), in località Giardini Naxos (ME).

Ecco quindi che il sottoscritto, viene nominato (proprio come quel Sindaco di cui parlavo sopra, ahimè… mi viene da dire col senno del poi…) “Presidente dei Condomini” da parte di una regolare Assemblea. 

La decisione di molti di scegliere proprio il sottoscritto, ritengo sia stata ispirata dal fatto che in tanti sapevano che da anni mi dedico – attraverso anche alcune associazioni di legalità – a far emergere quei principi a cui da sempre credo e difatti, nel ringraziare loro per l’incarico ricevuto, ho sin da subito fatto notare ai tanti amici intervenuti, che forse quella scelta poteva non rappresentare la decisione più felice, in quanto con il mio operato sarebbero potute emergere circostanze che, molti tra essi (forse), avrebbero preferito tener celate… 

E’ così purtroppo è stato!!! 

Infatti, dopo aver verificato quanto era accaduto durante gli anni di quella gestione, ecco che ho potuto evidenziare dei fatti gravi emersi a cui sono seguite una serie di
denunce (e qualcuno va ancora dicendo che in questa regione siamo tutti
omertosi perché non si denuncia, già… quando li ascolto mi vien da ridere…
) presso le Procure di
Catania prima e di Messina dopo, ed ancora, Gdf di Catania e di Messina – a seguire – Guardia Costiera,
Gruppo dei Carabinieri “Noe”, richieste presso Genio Civile, Comune di Giardini, Vigili del
Fuoco, Agenzia delle Entrate, Ufficio di Riscossione Sicilia e per ultimo il Ministero Economia e Finanza “MEF”, proprio per evitare possibili richieste di “Bonus” statali, da cui era meglio stare alla larga… 

Beh… dopo aver fatto tutto il possibile
per evidenziare danni all’erario, truffe, bancarotta fraudolenta, malagestio,
appropriazione indebita, etc… evidenze che sono state motivo
d’indagine da parte delle PG e degli organi preposti, tanto che dalle sopraddette indagini si è giunti al rinvio a giudizio di quell’ex amministratore, ecco che accade stranamente che il Tribunale
di Messina, chiamato in causa, non solo dal sottoscritto ma anche da un nutrito gruppo di condomini (che nel frattempo avevano a seguito dei miei esposti compreso quanto fosse accaduto), hanno dato seguito alla reiterata richiesta di avere un amministratore giudiziario…

Ecco che finalmente, dopo alcuni anni, si torna ad avere per quel condominio qualcosa di legale, sì… un nuovo Amministratore “giudiziario” nominato dal Tribunale di Messina!!!

Una nomina resasi necessaria, ma che ha dovuto per esser valida, essere richiesta da quei condomini ben due volte, in quanto quell’amministratore giudiziario, durante il suo primo anno di mandato, non ha potuto
espletare il proprio incarico, a causa di circostanze elusive, che a breve andrò a riportare e che hanno evidenziato in maniera precisa di come: l’illegalità abbia vinto finora sulla legalità!!!

Infatti, appena quell’amministratore
giudiziario è stato nominato, permettetemi di aggiungere che trattasi di un professionista esemplare, egli, come previsto in queste circostanze dalla normativa, ha proceduto alla richiesta dei documenti contabili e amministrativi all’ex
amministratore di quel condominio, consegna dei documenti che però non hanno ricevuto alcuna attuazione, dal momento che l’ex amministratore non li ha voluti consegnare, 
neppure quando l’amministratore nominato è stato accompagnato dall’ufficiale giudiziario e dalle forze dell’ordine!!!

Ecco, già da allora si evidenzia iniziano a concretizzare quelle mancate garanzie di legalità da
parte dello Sato ed in particolare proprio di quello stesso Tribunale che lo aveva di fatto nominato…

FINE PRIMA PARTE 

Stato deviato, massoneria e mafia: meno male che c’è chi riesce ancora a contrastarli!!!

Vi è un alleanza in Sicilia tra uomini dello Stato “deviato”, celati scimuniti con i “grembiulini”, a cui si sono aggiunti pseudo mafiosi che pensano di comandare, quando alla fine prendono soltanto ordini!!!

Ovviamente nessuno vuole parlare di questi chiari collegamenti, né le istituzioni e ancor meno i media, anzi sono in molti a fare in modo che questo fenomeno e i suoi collegamenti, vengano descritto come un qualcosa che appartiene alla fantasia, a modello dei racconti descritti nei suoi best seller da Gleen Cooper… 

D’altronde fateci caso, la riservatezza sull’argomento e i fatto compiuti che si tengono nascosti dentro quel sistema e non si rivelano mai a nessuno, fanno in modo che poco si sabbia di ciò che realmente avviene dietro le quinte, tra l’altro, anche la Dia nella sua ultima relazione, alla parola “massoneria” dedica soltanto una note a piè di pagina, già… una sola citazione per quelle logge massoniche, comprenderete davvero poco per un fenomeno così da sempre, fortemente radicato nella nostra isola… 

La “massoneria” è all’interno di ogni ambito e fa in modo che chi appartiene ad essa, goda di favori di una rete di protezione personale, avanzamenti di carriere per se e per i propri cari, crescita in ambito sociale, sostegno politico e soprattutto mazzette di denaro da poter spendere per beni di lusso… 

Una cosa è certa, la massoneria è presente, ma non solo in ambito economico e sociale, no… essa interferisce e influenza molti apparati istituzionali, Enti locali, la gestione degli appalti pubblici, la formulazione e il capovolgimento di talune sentenze nei tribunali, le notizie sui media, ma non solo, attraverso uomini “al di sopra di ogni sospetto” si occupa di antimafia, di gestione dei beni sequestrati e confiscati, promuove le nomine degli amministratori giudiziari ed anche di collusi liquidatori… 

Certo, evidenziare i collegamenti non è semplice, d’altronde la maggior parte di coloro che dovrebbero darne notizia preferisce farsela alla larga e chi prova a parlarne, come ad esempio l’amico Giletti, finisce senza più alcun programma (peraltro osservate quanto compiuto dai  suoi colleghi, tutti zitti, in silenzio, guai a voler prendere le sue difese, nessuno di loro lo ha più invitato, d’altronde va detto, se ciascuno di essi lavora per quegli stessi editori a cui le inchieste di Massimo erano rivolte (o si stavano per rivolgere…) e a anche quella parte di politica che purtroppo controlla la Tv pubblica…), in quanto quello stesso sistema “deviato” prevede, come riportavo sopra, la messa in atto della rete di protezione dei suoi “fratelli” adepti!!! 

La verità è che in questa terra infetta si viene ogni giorno condizionati e quei pochi uomini delle Istituzioni che fanno il loro dovere – potrei farvi alcuni nomi, penso tra l’altro che a breve li farò perché è giusto dire chi in questa terra è diverso da tutti gli altri e dimostra con il proprio ruolo e con grande coraggio di meritare quella toga o la divisa che indossano – e sono questi gli uomini e le donne che fanno la differenza…

Questi eroi, perché soltanto così possono essere chiamati ( e sì… perché va detto, non bisogna ahimè diventare “vittime della mafia” per esser così definiti…), beh… questi signori come dicevo, li trovate lì… occupati nelle Procure nazionali di Catania, Messina, Caltanisetta e anche Palermo, ma non solo, anche nelle Pg e in talune Gdf (sì perché… per altre purtroppo è meglio stendere un velo pietoso, naturalmente resto sin d’ora disponibile per evidenziare e far emergere quanto negativamente espresso…), continuando… nel gruppo NOE, ma anche in altri ambiti, come ad esempio quelli relativi alle Guardia Costiere o alle Protezioni Civili…

Ultimamente ad esempio, vorrei lodare gli addetti dell’Ufficio Consultazione Atti del Tribunale di Messina, Sig.ri Triglia e Bonasera, che prima telefonicamente e poi con l’invio delle mail, hanno evidenziato grande disponibilità e soprattutto professionalità nel risolvere le formali richieste formulate dal sottoscritto che seguivano alcune denunce presentate dallo stesso in taluni procedimenti penali e che, a causa della mia assenza per motivi di lavoro dalla regione, non mi permettevano di potermi presentarmi presso quell’ufficio per ritirare i fascicolo di rinvio a giudizio…  

Ecco perché se da una parte c’è lo schifo, l’infezione e quel cancro maledetto che ci attanaglia ovunque, dall’altra parte ci sono persone perbene che ogni giorno compiono il proprio dovere, con alta dedizione e passione…

Sono loro, già quest’ultimi… esigui soggetti che ancora mi danno la forza di combattere e non arrendermi, sì…neppure dinnanzi a situazioni drammatiche o a quelle a cui non crederesti mai, eppure quest’ultime continuano ancora oggi a cadermi addosso, ma come diceva il giudice Falcone: questi fenomeni sono umani e come tutti i fenomeni umani hanno un principio, una sua evoluzione e avranno quindi anche una fine!!!

Scusate, ma ho difficoltà a comprendere quanto sta accadendo da anni in quel Tribunale di Messina!!!

Sento ovunque riportare dagli uomini/donne delle nostre Istituzioni, a iniziarsi dal nostro Presidente Mattarella, fino all’ultimo Sindaco dei nostri Comuni, e continuando, con tutti quei rappresentanti di note associazioni di legalità e anche togati della nostra Chiesa: “denunciate, denunciate sempre, segnalate fatti gravi di cui siete venuti a conoscenza alle autorità competenti, ricordate che denunciare è un atto che richiede coraggio ma bisogna farlo, informate chi di dovere è un dovere” – ed ancora – “chiunque abbia notizia di un reato perseguibile deve immediatamente informare il pubblico ministero o un ufficiale di polizia giudiziaria” e potrei continuare all’infinito con tutte queste bellissime frasi fatte, ma poi cosa accede dopo aver compiuto il proprio dovere??? 

Perdonatemi, ma tra l’altro vorrei conoscere quanti di questi soggetti abbiano mai presentato un esposto con il proprio nome e cognome, non quindi coperti da un qualche incarico istituzionale o da una propria associazione, già… perché si sa… in quei casi, si è come protetti da eventuali ritorsioni personali, ma questo comunque fa parte di un altro contesto di cui per il momento preferisco soprassedere!!! 

Andiamo a noi…

Premetto che alcuni anni fa, ho presentato un esposto per un impianto di depurazione presso il Comune di Giardini Naxos, precisamente in località Recanati, Via Rocce Nere, che proprio in quel periodo inquinava in maniera preoccupante, in quanto il depuratore – che raccoglie tutte le acque reflue dei comuni adiacenti (sia domestiche che industriali ed urbane), dopo i trattamenti chimici previsti per il suo corretto funzionamento, dimostrava non funzionare a dovere, gettando le acque sporche sia nelle foci del torrente Alcantara che in quelle del mare prospiciente!!! 

Una costa – permettetemi di ricordare – essere tra le più belle e famose al mondo – ricordo da ragazzo come quell’area fosse qualcosa di meraviglioso, le cui spiagge ed un mare cristallino competevano con quelle delle Bahamas – eppure si è stati in grado negli anni di distruggere tutto, grazie a una politica scellerata ed a referenti incompetenti, che invece di proteggere la prima culle della cultura classica nella nostra penisola (Naxos è ritenuta la prima colonia greca fondata in Sicilia nel 735 a.C.), l’hanno lasciata andare sempre più allo sfacelo o quantomeno non sono stati in grado di realizzate quelle necessarie infrastrutture che l’avrebbero certamente resa oggi più appetibile al turismo e non continuare a sopravvivere all’ombra della meravigliose Taormina e Isola bella… 

Comunque, a quell’esposto, il gruppo NOE (Comando Carabinieri per la tutela ambientale e la transizione ecologica) è intervenuta solo dopo pochi giorni, il sottoscritto ha compiuto insieme ad essi un sopralluogo su quelle aree, dalle quali si evidenziato come quanto dichiarato dal sottoscritto fosse coerente e che le condizioni di quell’area si dimostravano in quel preciso momento, assolutamente inquinate!!!

Incredibilmente però, dal Tribunale di Messina, dopo quasi 5 anni dal mio primo esposto, perché nel contempo ne sono seguiti molti altri, di cui alcuni altrettanto gravi (se non di più), quantomeno sotto il profilo di raggiro, truffa, evasione, etc… hanno trovato anch’essi conferma dal lavoro svolto dal NOE, PG di Messina e Gdf di Taormina!!!

Permettetemi in questa sede di fare un plauso a coloro che operano in questi uffici, che hanno saputo evidenziare con le loro indagini, non solo alta professionalità, ma soprattutto rispetto del ruolo e degli incarichi ricevuti, un atteggiamento fondato sulla consapevolezza della divisa che portano, a cui non posso che dare meriti e che fa sì che il sottoscritto possa credere ancora nella giustizia, seppur mi trovo costantemente a scontrarmi con un altro apparato, quello giuridico, di taluni Tribunali, i cui procedimenti ho estrema difficoltà a comprendere… 

E difatti, di pochi giorni, la conferma di quanto appena detto e cioè che l’esposto presentato dal sottoscritto è stato incredibilmente stralciato dal magistrato!!!

Non ho ancora in mano le motivazioni di quest’ultimo, la documentazione richiesta (a mezzo delega in quanto mi trovo ad operare attualmente fuori dalla mia Sicilia… ) non mi è stata ancora pervenuta a mezzo Pec, ma di una cosa sono certo, la vicenda di cui sopra è stata  “STRALCIATA“!!!

Sì… “Denunciate, denunciate, ed ancora DENUNCIATEEEEEEEE…” ed ecco cosa avviene dopo che denunciate!!! 

Ma allora mi permetto di fare una domanda: ma se le motivazioni portate avanti dal sottoscritto erano fallaci, errate, folli, già… se a causa di quell’area fluviale/marina “avessi preso un granchio” o ancor di più, se il lavoro svolto in maniera certosina da quei pubblici ufficiali (i quali ricordo hanno evidenziato quanto il sottoscritto avesse dichiarato), non è stato neppure tenuto in considerazione, perché allora il magistrato non procede ora ad attuare quanto previsto nell’Art. 2700 che riporta testualmente: “L’atto pubblico fa piena prova, fino a querela di falso [221 c.p.c.], della provenienza del documento dal pubblico ufficiale che lo ha formato, nonché delle dichiarazioni delle parti e degli altri fatti che il pubblico ufficiale attesta avvenuti in sua presenza o da lui compiuti” e quindi, nel momento in cui si è deciso quel procedimento di stralcio, perché non si provvede a denunciare anche quei pubblici ufficiali che hanno condotto le verifiche di falso??? 

Comunque a dare ragione al sottoscritto (ed anche a coloro che avevano condotto le indagini…) vi è la conferma di pochi giorni fa che, tutta quell’area – vedasi foto pubblicate – è stata sottoposta a sequestro, peraltro ricordo che anche quel depuratore è già stato a suo tempo sequestrato – vedasi link: https://ilsicilia.it/polizia-di-stato-e-gdf-sequestrano-il-depuratore-sud-giardini-naxos/…  

Nell’attendere quindi le motivazioni che hanno condotto allo stralcio (auspico soltanto che quanto compiuto, non sia stato realizzato per celare altre e ben più gravi motivazioni, che potrebbero essere state “deliberatamente” inserite all’interno di questo stesso fascicolo, che nulla centravano con l’inchiesta denunciata sull’inquinamento di quell’area, forse chissà debbo pensare, affinché anch’esse vengano a breve stralciate da qualche altro giudice…???), spero di sbagliarmi, ma appena avrò quegli incartamenti nelle mani – procederò se le motivazioni non mi convincono chiederò ai miei legali di procedere con l’opposizione – poiché ritengo già sin d’ora il decreto emesso di stralcio, infondato o quantomeno non corrispondente al vero, d’altronde basti osservare quanto accaduto in questi ore!!! 

Ah… non sapendo comunque quale motivazione sia stata utilizzata per motivare quello stralcio, mi permetto comunque di anticipare l’unica opinabile riflessione su cui quel giudice possa aver basato (erroneamente) quel suo provvedimento, ma di cui sono certo poter dimostrare d’aver ragione in quanto: l’acqua clorata proveniente da una piscina, deve essere considerata inquinante e deve essere trattata prima di essere scaricata. Ricordo tra l’altro che proprio la legge, stabilisce che quell’acqua, non si può scaricare in fognatura o sul suolo o in acque superficiali!!!

DENUNCIATE, DENUNCIATE: Già, mi dispiace dover leggere anche quanto compiuto da altri cittadini che dal 2020 si sono interessati a far emergere questo problema chiamando in causa sia il Comune che gli Enti preposti a salvaguardia della salute dei bagnanti e di quel loro territorio, ma ahimè, anche per loro non è accaduto nulla…

Mi permetto infine di pubblicare sull’argomento tutta una serie di articoli pubblicati in questi ultimi anni, i quali dimostrano in maniera chiara ed evidente, quanto il sottoscritto già nel 2017 (precisamente il 21.06) presso la Casa comunale di Giardini Naxos aveva anticipato all’allora Sindaco, poi successivamente nel 2018 denunciati per come riportati sopra: 

https://www.blogsicilia.it/messina/parametri-non-conformi-scatta-il-divieto-di-balneazione-nel-mare-di-giardini-naxos/761026/amp/

– https://www.facebook.com/watch/?v=559187918394261&extid=NS-UNK-UNK-UNK-AN_GK0T-GK1C&mibextid=1YhcI9R&ref=sharing

– https://www.informasicilia.it/blog/2021/03/05/acqua-contaminata-a-taormina-giardini-e-letojanni/

– https://www.teleacras.it/2021/09/13/sicilia-disastro-fogne-e-depuratori/

– https://www.facebook.com/watch/?v=1843361032493731&extid=NS-UNK-UNK-UNK-AN_GK0T-GK1C&mibextid=1YhcI9R&ref=sharing

– https://www.facebook.com/watch/?v=2308945299397376&extid=NS-UNK-UNK-UNK-AN_GK0T-GK1C&mibextid=1YhcI9R&ref=sharing

– https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid031uS3RQY29mjvcuAQb7vPopfJFdPvdqFCMiFbaT7PKueTR9WdhwLLdC9DR5NPGsyjl&id=923493084380494&sfnsn=scwspmo

– https://nicola-costanzo.blogspot.com/2019/11/foce-dellalcantara-un-tempo-oasi.html