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E’ vissero tutti felici e contenti…

Questa mattina mentre facevo colazione, ascoltavo la trasmissione su Rai1, dove in studio veniva intervistata una giornalista tedesca, di cui non sono riuscito a memorizzarne il nome, ma ho trovato interessante quanto diceva, considerato che il suo fosse un parere dal punto di vista straniero…
Esordiva dichiarando quanto stando all’estero, aveva potuto assistere durante le elezioni del Capo dello Stato, in particolare sottolineava che: il nostro paese non era stato in grado di votare un nuovo Presidente della Repubblica ed aveva quindi dovuto ripiegare nell’unica possibile soluzione rimasta e cioè quella di ricandidare l’ex Presidente uscente…
Quindi, invece di saper guardare avanti, di rivolgersi al nuovo, ci si rinchiude ancora nel vecchio, in ciò che ormai è superato, in qualcosa di passato, lontano anni luce sia dal presente ed ancor più dal futuro!!!
Abbiamo scomodato una generosità istituzionale, per dimostrare ancora una volta, una totale incompetenza, quella completa mediocrità di contenuti e quella ripetuta inutilità dei soggetti partecipanti, che infatti hanno risposto ai richiami fatti oggi dal Presidente, con gli applausi…., incredibile… come se Napolitano stesse parlando ad altri e non certamente a loro!!!
Sono così sciocchi, così abituati a sottostare a quelle regole loro ascritte, dai “padroni premier”, da non riuscire a capire che erano loro i riferimenti a quelle critiche, proprio loro che in questi anni non hanno saputo fare niente, lasciando in negativo la crescita del nostro paese… tra tutti i Paesi Europei che a differenza nostra, in questi 15 anni sono percentualmente tutti cresciuti, Grecia e Cipro compresa…, mentre noi invece siamo andati indietro… ed il merito e ovviamente di quanti purtroppo siedono ancora su quelle “maledette” poltrone, soltanto perché…, come pecore vengono raccomandati da quei partiti!!!
Ed ancora la giornalista prendeva spunto sulle dichiarazioni di Marini e su quella ” ambizione smodata ” di Matteo Renzi…, dichiarando che è proprio l’ambizione che da un senso di crescita e rinnovamento, mentre vedeva in Marini, qualcuno di ormai superato e che ormai è tempo che si metta a riposo…
Ed allora ecco l’ipotesi delle larghe intese, con Giuliano Amato a Presidente del Consiglio e Enrico Letta e Angelino Alfano come vicepresidenti…, e con una buona suddivisione delle poltrone dei ministri, viceministri, sottosegretari, ecc…, tutto come prima, come sempre…, le solite spartizioni, cambieranno i personaggi, ma la storia purtroppo non cambierà… anzi continua a ripetersi ed è così che tutti vissero felici e contenti… 

Commissioni…, benedette o maledette???

In attesa che i nostri ” saggi ” si esprimano… non si capisce perché non si attui, quanto previsto dalla nostra Costituzione e cioè che si dia il via alle Commissioni!!!
Il fatto che oggi ci sia un problema di governabilità, e che i voti mancanti al Pd alla Camera del Senato, non permettono al partito di poter andare da solo e che, per quanto finora osservato, soltanto una coalizione a modello shaker per un cocktail “l’inciucik” con Pdl/ Lega, ed un goccio della Lista Civica del Prof. Monti,, ecco che alla fine, ciò che non si capisce è il perché si faccia riferimento ad un problema teorico, che nella pratica invece non esiste… 
Infatti, non c’è bisogno di avere 10 Saggi, basta leggersi la Costituzione o i regolamenti di Camera e Senato, per capire che in questi casi, si può iniziare a lavorare grazie alle commissioni…
E’ passato più di un mese dalle elezioni e noi siamo ancora qui ad avere un Governo Monti che nessun cittadino ha voluto e votato, ma la cosa assurda è che finora non si è operato…, come da sempre!!!
Il Presidente del Senato Pietro Grasso, dichiara che non si potranno convocare le commissioni, se prima non ci sarà la possibilità di distinguere tra maggioranza e opposizione e questo non è possibile fino a quando non ci sarà un governo, che ha la piena fiducia del Parlamento…
Ma a quanto sopra, è veramente interessante l’appello fatto da 29 deputati del Pd, che sollecitano la formazione delle commissioni parlamentari, anche in assenza del nuovo Governo…

Riporto di seguito quanto dichiarato dai deputati, ma ritengo che la coerenza espressa, nel voler uscire da quelle regole prestabilite dai partiti o dai loro segretari, rappresenti finalmente per la prima volta,  un nuovo concetto di espressione, libertà di comunicazione, equilibrio d’opinione, consapevolezza di quel radicale cambiamento che è ormai in corso e che non si può più arginare:
Ad oltre un mese dalle elezioni abbiamo ancora in carica il governo proveniente dalla precedente legislatura e il Parlamento, di fatto, non ha ancora cominciato la sua operatività. Questo perché non sono state ancora costituite le commissioni permanenti, vero e proprio motore politico e tecnico dell’attività legislativa. Pur consapevoli che la prassi vuole che le commissioni siano formate in seguito alla definizione della maggioranza e delle opposizioni parlamentari, riteniamo che il Parlamento e in particolare il nostro gruppo parlamentare non debbano rimanere inerti ma, anche con l’utilizzo di strumenti che “forzino” le consuetudini, si possano costituire da subito le commissioni.
Questo è in linea con lo sforzo fatto dal Presidente Napolitano che ha provato a risolvere un rebus tra i più complicati della storia repubblicana con un’innovazione intelligente, visto il contesto, ma certo non risolutiva. E’ evidente infatti che un governo è necessario, e dovrà farsi il prima possibile. E allo stesso modo, le leggi che investono il bilancio dello Stato hanno naturalmente bisogno di un’iniziativa governativa e quindi di una maggioranza certa. Occorre considerare però che la nostra Costituzione ha disegnato una forma di governo di tipo parlamentare a maglie larghe, in cui il rapporto fiduciario tra Parlamento e Governo non è ingessato in rigidi schemi procedimentali. Il costituzionalista Leopoldo Elia parlava, in proposito, di norme a “fattispecie aperta”. Questa richiesta non vuole assecondare dunque velleitarie teorie costituzionali come quella del Parlamento senza governo, sia ben chiaro, ma rilanciare il ruolo della rappresentanza popolare e democratica in una fase estremamente complicata. La proposta punta a valorizzare l’iniziativa parlamentare, anche perché, mai come questa volta in Parlamento, a partire dalla Camera dei Deputati, il PD ha un gruppo parlamentare giovane, competente, rinnovato con le primarie e con il giusto mix di competenze. Non solo, alla Camera, l’alleanza Italia Bene Comune, ha una maggioranza talmente ampia che può procedere speditamente verso l’approvazione di leggi fondamentali per il Paese. In questo senso, infatti, va la richiesta anche del gruppo di SEL alla Camera dei Deputati. Partendo dunque dagli otto punti presentati da Bersani, ad esempio, possiamo subito approvare proposte di legge già depositate dal PD in questa legislatura.
Una strategia che se concordata tra le due Camere può portare il centrosinistra a presentare in Senato proposte di legge già approvate alla Camera, nel giro di poche settimane.
Ciò significherebbe mettere davanti alle proprie responsabilità al Senato, dove non c’è maggioranza, coloro che non hanno voluto accordare al centrosinistra una “fiducia in bianco”.
Significherebbe dare un segnale fuori dal “palazzo”. Altrimenti, in questa fase cosi complessa, non si comprenderebbe un ulteriore stallo delle Camere alimentando ulteriormente le spesso motivate battaglie anti-casta. Partiamo dunque dalla Camera e diamo al Paese le risposte che merita per uscire dalla crisi. 
Boccuzzi, Bonafè, Bragantini, Capozzolo, Carrozza, Civati, Cominelli, D’Ottavio, De Caro, Di Maio, Fiorio, Gandolfi, Ginefra, Giuliani, Gribaudo, Iori, Madia, Nardella, Nardelli, Orfini, Paris, Pastorino, Piccoli, Pini, Raciti, Rocchi, Rotta, Rughetti, Zampa.

La credibilità si conquista… a La7 Laura Boldrini.

Ieri sera prima che cominciasse la trasmissione Servizio Pubblico di Santoro, ho assistito alle trasmissioni di La7, ” Otto e mezzo ” presentata dalla giornalista Lilly Gruber, con Ospite la nostra Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini

Non mi interessa entrare nel merito della critica di Matteo Renzi, sulla perdita di tempo e sui tempi lenti della nostra politica, anche perché quanto detto dall’esponente del Pd mi trova pienamente d’accordo…
A differenza della tabella di marcia sopra definita ” lenta”, secondo invece il presidente Boldrini, il lavoro nella Camera, sta procedendo in maniera fitta e continua, aggiungendo comunque correttamente, che  i ritardi causati dallo stallo politico, non è compito suo risolverli o consigliare soluzioni, perché per quanto la riguarda, ciò che le interessa è soltanto lavorare per portare avanti gli impegni istituzionali…
La parte più interessante dell’intervista è certamente quella sulla credibilità…
Infatti, se da un lato è doveroso che i cittadini guardino con rispetto alle istituzioni, dall’altro chi ricopre ruoli pubblici, per primo deve essere rispettabile!!!
Abbiamo visto concretamente come in questi giorni, i nostri consiglieri, dal nord al sud Italia, abbiano scialacquato i soldi pubblici, in maniera dissoluta e fraudolenta…
Per questi soggetti si dovrebbe adottare una pena esemplare… a modello quella islamica!!!
Perché se l’esempio che viene dato e che ovunque si rubi, e che i valori ed i principi non vengono applicati, ecco che non si può certamente pensare, che nei cittadini prevalga l’ottimismo o l’orientamento al sacrificio…

Vede caro presidente, la politica ed i loro interlocutori debbono per primi iniziare a rinunciare, in maniera ineccepibile a quei benefici, di cui ancora godono…
Ed è giusto quando Lei dice che soltanto così, la politica riacquista credibilità agli occhi delle persone!!!
Ma noi ormai non vi crediamo più e fintanto che questi cosiddetti ” condannati e/o ladri ” non verranno mandati a casa e/o in galera ( sostituiti da persone per bene… ), la nostra posizione rimarrà barricata su questa posizioni…
Bisogna cominciare a fare le ” VERE RIFORME “…, ad iniziare dall’abolizione del rimborso elettorale, per passare quindi a tutti quei pagamenti esoso delle retribuzioni, non soltanto dei parlamentari ma anche di quanti operano all’interno di questi uffici istituzionali – già sono in 1541 e ci costano 231 Milioni di Euro con una media a persona di Euro 150.000… una pura follia…, ed altresì di tutte quelle dotazioni del personale e spese varie ( che nel 2013 e per la prima volta la Camera, non ha richiesto fondi al Ministero del Tesoro… ) che oggi costano circa  943 Milioni di Euro!!! ( una cifra che non ha pari in Europa… ) e per  finire… l’ultima ” porcata ” e cioè, quella della riforma elettorale meglio conosciuta con il nome di ” porcellum… “, dove la Presidente della Camera lancia la proposta di una nuova commissione, creata ad hoc, con l’accordo di tutti i partiti…
Ma di bello c’è comunque che queste rappresentano per i cittadini oggi le principali priorità, ma purtroppo quanto sopra, non viene neanche preso in considerazione da parte dei nostri politici, che invece li pongono tra le urgenze soltanto al quarto posto, ponendo prima altre problematiche, quali la pressione fiscale, gli interventi per l’occupazione e la crescita economica ed il sostegno alle impresa…, evitando così di affrontare quei problemi che maggiormente ci interessano, per non creare loro ripercussioni economiche gravi…, un vero schifo!!!
Ma la parte che maggiormente mi è piaciuta dell’intervista è quella relativo all’ETICA e cioè che si è votato per anni personaggi che non possedevano un ” pedigree” trasparente e ciò perché si ritenesse che  non fosse così importante la trasparenza…, dimenticando che anch’essa è una responsabilità!!! 

Aver scelto di votare per quei politici che hanno utilizzato il loro potere, per propri interessi personali a scapito di quelli collettivi, personaggi oggi  indagati o condannati, aver permesso loro con quel semplice voto, di giungere ad incarichi istituzionali è perché in cuor proprio si pensava, di poter ricevere dei benefici personali per se o per qualche loro familiare…, per cui alla fine questi cittadini, non sono certamente migliori dei politici che avevano o hanno eletto!!!
Purtroppo aggiungo io, questi oggi sono la stra-maggioranza!!!
Comunque l’aria di pulizia finalmente si comincia a vedere, già l’aver posto  a Presidente della Camera, la Dott.ssa Avv. Laura. Boldrini è stato da parte di tutti un grande segno di cambiamento e responsabilità…
Finisco con la bellissima battuta alla domanda certamente un po’ banale, posta dalle giornalista Gruber… su Ruby – rubicuori: mi avvalgo della  facoltà di non rispondere…!!!

Via gli Incapaci!!!

Incredibile ma vero!!!

Il Professore Monti, nel dare inizio alla propria campagna elettorale, incontrando a Bergamo, i candidati della sua lista, li prepara, proprio come un professore, sia ad una serie di domande e di risposte, sui contenuti del proprio programma elettorale, che sulle eventuali risposte da replicare ai giornalisti nelle circostanze in cui, a questi ultimi, non bisogna rispondere…
Tralasciando gli interventi lodevoli che gli invitati ovviamente esprimono e nell’ostentare quanto Egli di positivo durante il Suo governo ha saputo esplicare ( io evidenzierei molto male… ), ora in piena campagna elettorale si parla di sviluppo, occupazione, lavoro, giovani, ecc…, le solite fesserie ( per non usare un termine volgare…, ma certamente più appropriato…), che ormai in questi giorni andiamo sentendo!!!
Comunque una cosa giusta la dice: “Togliere l’Italia dalle mani degli incapaci” !!!

Pensavo quindi felice…, finalmente vengono tutti cacciati a casa????

Si l’ho so…, questa è una illusione che purtroppo non si avverrà, un sogno che non si trasformerà mai in realtà, una speranza che resterà soltanto un miraggio, quel goccio di speranza da cui non berrò…
Una Italia, costituita da totali incapaci, da persone raccomandate e collocate, da politici ed amministratori, in pubblici uffici ed enti, dove trascorrono il loro tempo a passeggiare ed a passare scartoffie, pur di fare passare i giorni, per poter giungere a fine mese e prendersi quel loro immeritato stipendio…

Certo capisco che a volte sono le circostanze esterne che producono tali condizioni, ma c’è sembra una differenza tra chi le ricerca incondizionatamente e chi le subisce purtroppo, per incapacità altrui!!!
Questi di cui parlo…, ed ovviamente non posso fare di tutta un’erba una fascio è limitata a quelle persone inutili, nati incapaci e soprattutto irrecuperabili ( perché io penso, che c’è sempre differenza tra chi possa essere considerato incapace, ma fa di tutto nel corso della propria vita per migliorarsi… e chi invece, in maniera presuntuosa pensa di essere capace senza averne mai dimostrato i meriti…).
Queste sono persone inservibile alla società ed a loro stessi, danneggiano con il proprio inadeguato lavoro, tutto il nostro sistema, poiché realizzano con incompetenza, quanto loro affidato, rallentando e sbagliando purtroppo, anche l’altrui lavoro.

Il prof. dichiara che la vecchia politica non deve tornare…
Ma scusi Prof., ma a quale Stato si sta riferendo??? Perché vede qui in Italia, già in questo nostro  Paese, coloro che oggi si stanno presentando…, fanno da sempre parte costituente della vecchia politica…, cioè sono da sempre lì seduti in quelle poltrone ed il bello è che non vogliono alzarsi neanche a morire…, no…, chiedo scusa, almeno la morte per fortuna…, c’è li toglierà davanti!!!
Certamente però, se sono i suoi tecnici, quei meravigliosi professionisti che dovrebbero sostituire i politici esistenti, ecco, se pensa veramente che attraverso i suoi colleghi potrà cambiare questo stato di cose, allora, forse è meglio pensare di andare a votare per qualcosa di completamente diverso…, un taglio netto con tutto ciò che rappresenta il passato e dare sostegno a coloro che almeno presentano contenuti e persone certamente esordienti della politica, ma fiduciosi e desiderosi, di mettere in campo tutta la loro competenza e soprattutto la propria onestà!!!
Vede Prof. io credo che soltanto attraverso una rivoluzione civile nelle coscienze, si potrà migliorare il nostro paese…
Questa scelta, potrebbe rappresentare l’inizio di un profondo cambiamento del Paese…, l’unico modo per noi Italiani, di vedere soddisfatte i propri bisogni, senza dover continuare a vivere in maniera distaccata con questa attuale politica, ma diventando noi stessi attori principali per una corretta uguaglianza, che porti finalmente ad un profondo cambiamento nel sociale, accorciando quelle distanze economiche e culturali, che oggi con questa Sua politica, ha realizzato!!!

Votare o non votare… questo è il problema!!!

Già, ormai ci è resi conto, che gli Italiani sono divisi tra votanti e non votanti, tra chi pensa di schierarsi all’interno di un partito e chi invece preferisce astenersi, per non averci nulla a che fare con essi…
Tutti i nostri politici, sono in bella mostra, dichiarando a chi si rivolge loro, che attraverso cambiamenti radicali ed ovviamente premiando la scelta della propria candidatura, ci saranno nuove opportunità e quindi giù… con quante più promesse possibili.
La cosa infatti più odiosa in questo periodo e che tutto si trasformi in un baratto, si perché se da un lato, ci sono loro che fanno finta di non aver bisogno, di ogni nostro singolo voto, dall’altra parte della barricata, ci sono tutti coloro disposti a far pesare quella promessa di voto, ma che molto probabilmente hanno già venduto ad altri…
Un vero schifo quindi, da qualunque parte ci si trovi, sia per quanti si vendono, che per quanti ne approfittano e quindi cosa fare???
Forse l’unica cosa possibile da fare è scegliere…, si tentare di scegliere la soluzione meno drammatica, sperare quindi di individuare chi tra i tanti, possa veramente essere ispirato, da principi di moralità, legalità e quant’altro…
Certo, la ricerca è alquanto difficile e non è detto che ci si riesca…, già in questo mal melma generale, sembra impossibile individuare quel partito e soprattutto quegli uomini che, ancora conservino ancora una propria indipendenza morale, tale da non farsi condizionare da una partitocrazia, insita in questo sistema…
Però debbo aggiungere che, se guardiamo bene, forse qualcosa di buono sembra esserci e forse qualcosa sta nascendo, certamente va ancora perfezionato, non risulta chiaro ed i programmi vanno corretti e migliorati, però almeno ci si orienta verso nuovi percorsi, che nulla hanno a che fare con quelli passati, con quel modo di svolgere anche in maniera criminale, la conduzione della cosiddetta ” cosa pubblica… “.
Certamente, se anche questo non vi convince, se pensate che ormai, stufi da questa politica, preferite astenersi,  ecco che bisogna ricordarsi sempre, che il non-voto, privilegia proprio coloro che non volevate al Governo, in quanto, con questa protesta, la percentuale dei voti non dati, non saranno ridistribuiti in percentuale, quasi fossero state delle schede bianche o nulle…
Infatti, se il vostro voto, vuole essere espressione di una legittima protesta, questo a mio avviso va comunque dato, poiché, l’astensionismo passivo non fa percentuale di media, in quanto il nostro sistema di attribuzione, non prevede nessun quorum di partecipazione e quindi le cosiddette schede bianche e nulle, non faranno media nella percentuale dei votanti, ma verranno accumulate ( dopo la verifica in sede di collegio di garanzia, che ne attesti le caratteristiche di bianche o nulle), per poi essere ripartite nel cosiddetto premio di maggioranza….
Allora, se per una volta decidiate di non mediare con i vostri interessi personali, ma vi convinciate di votare con la vostra testa, chi pensate possa essere meritevole per il futuro vostro e dei vostri figli, allora per una volta votate in maniera cosciente, cosicché alzandovi la mattina, possiate dignitosamente ancora  guardarvi allo specchio…  

Perché votare il Prof. Mario Monti???

Già, perché dovremmo votare il Professore???
A cosa è dovuto questo appoggio da parte della Chiesa???
Perché il Presidente della Repubblica alcuni mesi or sono a scelto proprio Lui, tra i tanti possibili candidati???
Perché l’Europa guarda con favore al Professore e ne appoggia la candidatura???
A cosa si deve l’appoggio e la credibilità data al professore, dalla Comunità Europea ed in particolare dai suoi maggiori esponenti, come quelli della Cancelliera tedesca Merkel e/o del Presidente francese Hollande??? 
Come mai le Banche Internazionali in particolare quella tedesca è americana e gli investitori stranieri, spingono a riconfermare Monti quale Presidente del Consiglio???
A cosa si deve, la forte spinta a Lui data, da una parte dei nostri sindacati, associazioni, confindustria, stampa e televisione???
Ed infine, quest’uomo, giunto a noi così all’improvviso, quasi fosse il  “salvatore della Patria “, considerato da tutti, l’unico che possiede le maggiori possibilità per portare l’Italia, come potrà risollevarci, da questa crisi che a tutt’oggi ci attanaglia???
Ecco, a tutte queste domande, state certi che una risposta c’è!!!
Il Prof. Monti si presenta oggi, come espressione integerrima di onestà e professionalità, uno dei pochi che dimostra i possedere requisiti sani, d’ispirazione cattolica, antagonista a quella sinistra estrema, differente nei modi e nei comportamenti da personaggi ambigui e soprattutto lontano da ribalte e notizie di gossip, da quei comportamenti di alcuni esponenti di centro destra che hanno profondamente indignato ed irritato, gran parte dei cittadini, in particolare quelli di sesso femminile…
Ma chi sarà mai questo profeta sceso sulla terra per salvare noi da questo baratro???
Da informazione sul web leggiamo che Mario Monti è Senatore a vita e Presidente europeo della Commissione Trilaterale, cioè di un gruppo di interesse di orientamento neoliberista fondato nel 73′ dal Banchiere Rockefeller ed ancora è membro del Comitato Direttivo del Gruppo Bilderberg ( cos’è… basti leggersi un mio precedente post… ), ha studiato all’Università di Yale, che secondo alcuni è la sede della famosa setta massonica Skull and Bones, un nuovo ordine mondiale internazionale…
Complimenti un curriculum veramente interessante e la cosa incredibile e che sta per diventare nuovamente il Presidente del Consiglio dei Ministri della nostra Repubblica Italiana…
Potremmo dire, un golpe in piena regola, coperto e nascosto sotto forma di elezione, dove viene instaurata una finta democrazia,  gestita da Holding e Banche internazionali, legate in maniera inscindibile da contratti personali e finanziari…, e la cosa bella è che qualcuno ancora insiste nel volerci fare credere, che questo  nostro voto, può ancora decidere le sorti del nostro Paese…
Non è vero niente…, tutto è già stato deciso a tavolino, che poi sia Bersani o Berlusconi, quello a cui appoggiarsi non interessa, alla fine vedrete che tra un po’, come per magia le cose inizieranno a sistemarsi…e non ci sarà bisogno di uscire dall’area euro, l’economia ripartirà, ed anche altri Stati, come Grecia, Portogallo e Spagna inizieranno a ripartire, arriveranno gli investitori ed anche la Cina vedrete che ci aiuterà…
I corsi e ricorsi storici si ripetono…, qualcuno deve cadere, qualcun’altro invece dovrà salire e garantire con la Sua persona, stabilità, ecco questo è ciò che sta accadendo!!!
Bisogna ripartire e Monti oggi è l’uomo scelto…!!!
mettere in moto l’Europa, la stabilità economica, salvaguardare la posizione strategica militare, proporsi verso i paesi nel nord Africa e soprattutto dialogare con quelli islamici…
Il vecchio potere della Democrazia Cristiana sta ritornando, le forze centriste, cristiano-cattoliche, moderate e laiche, spingono per diventare nuovamente l’ago della bilancia, fare pesare nuovamente la propria forza, riprendendosi quanto in questi anni, hanno dovuto lasciare ad altri…  
In questo scenario, qualcosa d’importante state certi accadrà, in questo baratto tra potere economico e stabilità nazionale ed internazionale, state certi che c’è sempre qualcuno che da dietro muoverà le fila, perché alla fine loro con i loro giochi di potere guadagneranno sempre, mentre a noi come sempre, non resterà altro che guardare e piangerci addosso!!!
Ecco ora sapete perchè potete pensare di voler votare per Mario Monti

Una stretta di mano… tra gente d’onore!!!

Il presidente dell’Antimafia Pisanu ha dichiarato…, ma quale trattativa… soltanto una parziale intesa tra lo Stato e “cosa nostra”….
Ahhhh…, come….  ho sentito bene…. ?????
Le nuove affermazioni del Presidente della Commissione Antimafia B. Pisanu, nel ricordare il periodo stragista,  dichiara che non fu una vera e propria trattativa… ( e no certo…, non si poteva mica contrattare attraverso carte bollate o davanti ad un notaio), ovviamente la serie di colloqui e discussioni preliminari, che hanno poi condotto alla conclusione di una contrattazione, non poteva  svolgersi in maniera palese e con il tacito accordo scritto tra le parti…
Chiamiamola soltanto un’intesa…, loro non mettono più le bombe e lo Stato migliora la condizione dei detenuti e del cosiddetto 41bis…
E’ certo, non si poteva mica continuare così, con i nostri magistrati che saltavano in aria e poi chi sarebbe stato il prossimo…, ancora un magistrato o forse chissà qualche politico???
Comunque, si sono parlati, si… senza alcun mandato ufficiale…, ovviamente nessuna delle due parti, poteva delegare, per nome e per conto proprio, un rappresentante ( non certo diplomatico… ) o una delegazione, che avrebbe dovuto esternare i punti della cosiddetta trattativa….
Ognuno di essi, diciamo che era senza un mandato ufficiale, così uomini dello Stato, senza alcun motivo personale, soltanto per spirito d’iniziativa, si sono trasformati in nuovi Rambo, verso la missione della vita…, agenti di una Patria, che non riconoscerà loro  meriti e medaglie…
Ma alla fine quindi, il famoso papello… fu firmato oppure no??? e chi fu questo uomo dello Stato ( con mandato e/o senza mandato ) da potersi permettere di  mediare con la più potente società criminale nel mondo, da venire accettato dalla contro parte, quale garante delle Istituzioni…, doveva essere qualcuno di veramente importante, non certo un pinco-pallino, qualcuno che poi, riportando a chi di dovere gli accordi della transazione, veniva ovviamente ascoltato, adottando quanto necessario perché l’accordo venisse quindi mantenuto…
Comunque in definitiva, a differenza di quanto finora detto, un’accordo c’è stato e qualcuno si è piegato alle volontà dell’altro…, dando così inizio a quelle nuove collaborazioni, che si sono poi sviluppate prima nella politica e successivamente nell’economia e nel sociale…, certo una vera vergogna, pensando a coloro che per questo Stato, hanno dato la propria vita…
Oggi mi viene il dubbio o almeno il sospetto, che quanto dichiarato dai nostri Vertici Istituzionali del tempo, forse non era proprio vero… e che qualcosa su quella trattativa era trapelato…
Abbiamo sentito proprio in questi giorni, nella trasmissione di Santoro come l’ex Procuratore Ingroia, ha raccontato in diretta, una parte fondamentale di quel periodo e di come qualcuno si salvò al posto di qualcun’altro… ( http://youtu.be/8onNFYg5UpM )
Volerci indurre a credere che dietro le stragi, ci sia stato soltanto “cosa nostra” e quanto si è cercato di fare in tutti questi anni, per nascondere la vera intenzione di coloro ( uomini deviati dello stato, politici corrotti, nuove forze emergenti, loggie o massonerie, agenzie estere…) che hanno permesso alla mafia, di potersi eclissare, insabbiando quanto svolto, celando gli uomini con cui avevano mediato, dissimulando ed offuscando i propri tentacoli in altre attività, non più rette dalla forza delle armi, ma da quelle connivenze  territoriali, politiche ed economiche, che le hanno permesso di crescere e di ricostruire la propria organizzazione…
Qualcosa, si è vero sta cambiando, ma siamo ben lontani da poter dire che questo nostro Stato sia oggi in grado di poter infliggere un duro colpo a questa organizzazione, anche e soprattutto perché, non bisogna mai dimenticare che la mafia non rappresenta la causa prima dei mali della nostra Sicilia, ma semmai, sono i mali della nostra Regione, e cioè, la disoccupazione, la povertà, la dispersione scolastica, i mancati investimenti, il controllo del territorio, lo sfruttamento, la malasanità, il lavoro nero, l’analfabetismo, le politiche di sviluppo inadatte ed errate nell’industria, nell’agricoltura e nel turismo, tutti problemi strutturali, creati a tavolino, da quel capitalismo politico e partitocratico che è finalizzato soltanto agli interessi del Nord.

Io sono la luce del mondo, chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita…

Professore, sono cieco…, vado alla cieca ed ho paura…
Professore, perché mi trovo circondato da una mescolanza di partiti, una bolgia che mi disorienta, mi confonde, mi tenta, creando in me sconcerto e confusione…, questa babele di voci, facce, urla, grida, mi fa sentire smarrito, confuso e annichilito…
Vago come un pellegrino, conscio però delle reali difficoltà del mio Paese e cerco quindi di scorgere da questo buio profondo, quel minimo raggio di luce…
Sii Professore…, sii la mia guida…, ridammi la forza per rialzarmi…, toglimi da questa cecità assoluta e sii la mia luce chiara e splendente, quando, avendo compassione di me, di noi, di tutti, questi tuoi cittadini, saprai donarti, con tutto te stesso…
Cari cittadini…
Negli ultimi mesi si è molto parlato di “Agenda Monti”. 
Non sono stato io a introdurre questo riferimento, ma diverse forze politiche e della società civile che hanno così inteso ispirarsi all’azione del governo, come linea di confine fra le politiche da fare – o da non fare – nei prossimi anni.
Il dibattito che ne è nato è stato incoraggiante. 
Non solo per il consenso piuttosto ampio che è sembrato emergerne, ma soprattutto perché, per la prima volta dopo tanto tempo, i contenuti e il metodo di governo sono tornati al centro di un dibattito politico altrimenti concentrato quasi esclusivamente su schieramenti e scontri tra personalità.
Incoraggiato da questi segnali, ho lavorato in modo più sistematico. 
Questo documento allegato ( perdonatemi se non lo allego… ), intitolato “Cambiare l’Italia, riformare l’Europa, agenda per un impegno comune” è il frutto di questo lavoro ed è presentato come primo contributo per una riflessione aperta.
Questa agenda vuole dare un’indicazione di metodo di governo e di alcuni dei principali temi da affrontare. 
Non è un programma di lavoro dettagliato e non vuole avere carattere esaustivo.
Invito tutti coloro che siano interessati a leggere il documento, a condividerlo e a commentarlo con spirito critico, portando il loro contributo di idee e di proposte.
Mi auguro che le idee contenute nell’agenda possano contribuire ad orientare le forze politiche nel dibattito elettorale dei prossimi mesi e a suscitare energie nuove presenti nella società civile. 
Sia io che tutti noi riceviamo appelli numerosi e molto diversi di gruppi, organizzazioni, associazioni e singoli che semplicemente dicono che la gente è molto arrabbiata con il mondo della politica, che talora la disgusta, ma vorrebbe potersi avvicinare ad una politica diversa.
A quelle forze che manifestassero un’adesione convinta e credibile, sarei pronto a dare il mio apprezzamento e incoraggiamento e, se richiesto, una guida. 
Questo è il modo in cui intendo rapportarmi con la fase politica che si apre adesso. 
Ho voluto dirlo con trasparenza, e, spero, chiarezza. 
Questa mia presa di posizione ovviamente non coinvolge nessuno dei ministri che con me hanno collaborato e di cui sono orgoglioso. 
Essi possono avere idee coincidenti, oppure in parte o in tutto divergenti. 
Mi è sembrato comunque utile dare all’opinione pubblica il quadro delle riflessioni che nascono dall’esperienza del Governo che ho presieduto.
Mario Monti

Inizia lo scrutinio

Finalmente sono cominciate questa mattina le operazioni di scrutinio per le elezioni regionali…
Il dato più importante è stato dato ieri sera dopo la chiusura delle urne e cioè che a votare è stato il 47,42% pari a meno della metà degli aventi diritto…
Come si prevedeva, oltre la meta’ degli elettori ha disertato le urne…, un dato questo che non ha mai avuto precedenti nell’isola, ciò a dimostrazione, se c’è ne fosse stato bisogno, che i Siciliani sono molto amareggiati da questa politica e dai loro interpreti…
Adesso andremo a vedere cosa succede e speriamo che un po’ di quel sistema venga finalmente eliminato, portandosi dietro anche coloro che finora ci hanno… marciato!!!
Ieri, mentre mi stavo recando a votare, c’erano ancora delle persone che messe lì davanti, chiedevano un voto per il loro preferito…, passano i tempi, ma i lecchini… restano sempre eguali, a voler confermare la mediocrità dell’individuo…
Speriamo che da queste votazioni, esca un messaggio chiaro ed inequivocabile dalle urne, che possa essere a breve trasferito a livello nazionale…, già credo che un primo segnale è stato questo partito del non-voto ed ora a seconda delle votazioni, vedremo se la prevista discesa a caduta libera del partito del Cavaliere e cioè del PdL e di quei partiti che finora l’hanno appoggiato avrà conferma e quanti tra quelli che si volevano proporre come alternanza…riusciranno a superare lo sbarramento del 5%…
A breve tutto sarà risolto e speriamo di non sentire dai segretari politici, le solite cazzate e giustificazioni, ad un fallimento preannunciato, ma di cui loro non hanno voluto sentire ragioni…
Il tempo delle mele…marcie… è ormai finito!!! Adesso è iniziato per Voi politici, quello delle banane…, come…, cosa ne dovete fare… provate ad usare l’immaginazione…

POLITICA = MALAFFARE

Ormai siamo così abituati a sentire parlare di, concussione, corruzione per l’esercizio della funzione, peculato, corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, induzione, corruzione in atti giudiziari, abuso d’ufficio e chi più ne ha…, più ne metta, che ormai ci siamo fatti una cultura, di tutte quelle forme dilaganti di corruzione, che investono continuamente, dal Nord al Sud il nostro Paese…

Già un Paese macchiato da indagati, inquisiti e condannati, con una percentuale di quasi il 10% tra consiglieri e assessori, che tra reati che spaziano dalla pubblica amministrazione alla corruzione, passando per la bancarotta fraudolenta al finanziamento illecito, dalle turbative d’aste alla associazione mafiosa, dagli abusi edilizia alle concessioni commerciali
Ovviamente su quanto sopra… noi in Sicilia siamo al primo posto, in questa classifica vergognosa, i nostri consiglieri ed assessori, guidano la classifica, fra questi in particolare ci sono quelli del PdL, che ad oggi ne annovera circa una sessantina… ( già potrebbe chiamarsi il partito dei ladri ), per cui piuttosto che pensare di “ guadarci negli occhi…” sarebbe più importante che ci si dedicasse a fare pulizie al interno del proprio partito…
Ma non bisogna stupirsi, perché anche gli altri partiti non godono di buona reputazione, tra Presidenti di Regioni, Tesorieri, Assessori e Amministratori, non c’è ne uno che non appartenga a questo fans club… fatto di truffaldini ed imbroglioni, che però hanno ancora la faccia tosta di venirvi a chiedere ancora il voto!!!
Onorevoli di nome, ma certamente non di fatto, poiché ogni otto parlamentari c’è ne uno che ha avuto a che fare con la magistratura, ad oggi se ne contano più di un centinaio tra deputati e senatori…, il numero viene ovviamente oscurato, per non fare conoscere l’esattezza e la portata, ma se le indagini fossero svolte in maniera più particolareggiata, certamente saremmo a parlare di un numero ancora più elevato, tra coloro che verrebbero iscritti nel registro degli indagati…
Non ci dimentichiamo che i magistrati debbono richiedere l’autorizzazione a procedere per l’arresto di un parlamentare ( che gode dell’immunità ), anche nei casi di intercettazione e/o perquisizione personale, quasi sempre il più delle volte, mai concessa…
Infine il più delle volte, queste leggi, vengono varate, per modificare quelle condizioni, che porterebbero a condanne certe, ma che attraverso questi escamotage, ben consigliati e suggeriti dai propri legali, riescono a bypassare quelle restrizioni, ottenendo così alla fine, qualche sentenze di prescrizione o per decorrenza del termine…
Bisogna comunque aggiungere, che in molti casi, le indagini svolte dalla autorità giudiziaria, portano alla completa assoluzione dell’indagato, ed inoltre, che per quanto si è potuto assistere negli anni passati, una parte della nostra magistratura, abbia influenzato e non poco, l’indirizzo politico di una coalizione a vantaggio di un altra, la cosiddetta Tangentopoli della Prima Repubblica ed oggi dove la somiglianza appunto con quel periodo in cui tra, scandali, corruzione, malaffare, clima di sfiducia,  malessere generale, crisi economica, disoccupazione ed incertezza, ecco sembra che ormai, siamo giunti alla fine anche di questa “ inutile“ Seconda Repubblica…  

MIcci…chè???

Sogno Siciliano o Sugnu Sicilianu…, ecco lo slogan apparso nei manifesti di Gianfranco Miccichè, candidato alla presidenza della Regione con il partito dei Siciliani… ed ancora quel io voto perché…, prefigura la rima, io voglio Presidente Miccichè… 
E’ bello vedere questi cartelloni dove vengono espressi, per ogni tipologia i problemi che attanagliano la nostra Sicilia, si va dalla agricoltura, all’energia, dai giovani allo sviluppo e via discorrendo…
Mi chiedo quindi, avendo oggi  coscienza dei problemi della Sua terra, in tutti questi anni, perché non ha alzato la voce??? Perché non si è fatto sentire… denunciando questo sistema politico-mafioso, che non permette a questa terra, di potersi risollevare??? Perché non manifestare il proprio dissenso, organizzando manifestazioni, scioperi, proteste, Sit-in!!! Perché non ha contrastato quelle classi politiche o quelle classi dirigenti, incapaci ed inaffidabili, distanti dal risolvere i problemi dei cittadini, rendendo sempre più difficili, con la loro negligenza, questo disagio e queste condizioni sociali…, perché??? Forse chissà, perché anche Lei appartiene allo stesso sistema… e non può andarci contro…??? 
Come vede, tanti sono i perché, ma per ognuno di essi, non si ha avuta alcuna risposta…   

Poi ci si chiede, cosa a potuto portare al distaccamento dei cittadini dalla vita politica quotidiana…, a cosa è dovuta questa assoluto allontanamento dalla politica e dalle istituzioni, a questo non voler più credere a niente ed in particolare su coloro che ci hanno governato, creando soltanto incertezza e precariato!!!

Ormai siamo così abituati a vedere i politici come     “ ladri e corrotti “, a vedere la politica come una cosa lontana, che non ci appartiene più e che ormai ha finito di essere vissuta attivamente…
Sono finite quelle passioni e quegli attivismi, perché ormai i partiti ed i loro uomini suscitano soltanto indifferenza…, d’altro canto bisogna aggiungere che proprio questi politici non hanno fatto nulla per incentivare questa partecipazione, che, ad esclusione di Beppe Grillo, oggi sono in pochi se non forse nessuno, tra quei leader di partito, che riescono ancora ad animare le piazze e le folle…
Abbiamo visto proprio in questi giorni cosa è accaduto a Santa Caterina di Villarmosa, nella Provincia di Caltanissetta, dove Lei, Sig. Miccichè, candidato alla più alta carica di Presidente della Regione Sicilia, si è trovato a parlare ad un pubblico assente, non c’era nessuno, ad eccezione di quel gruppo di contestatori, che almeno hanno fatto numero… chissà forse era meglio non parlare ed andarsene!!!
Ma questa sensibilità Voi politici non l’avete, non volete riconoscere che il tempo passa e che anche gli uomini passano…, è lo stesso errore che viene sempre ripetuto storicamente dai dittatori, che non vogliono mai accettare di andarsene… vedasi per ultimo la Siria, con il cosiddetto ” Presidente ” Bashar al-Assad… 
La verità che una volta presa quella poltrona, non la si vuole più lasciare… anzi si spera di tramandarla per eredita ai propri figli ed eventualmente anche ai nipoti…, troppo comoda e impossibile da rinunciarci!!!
Pensare che queste ragioni, siano da noi percepite, come qualcosa da accettare è quanto di più errato si possa commettere…
Ormai anche i più fedeli a quel sistema linfatico, i cosiddetti quaquaraquà, servitori di voti, da poter successivamente barattare, con quelle raccomandazioni a cui ormai non crede più nessuno…, ma da cui loro invece, ancora sperano…
Purtroppo, ancora qualcuno di loro resta, ma ormai rappresentano la minoranza di questo sistema marcio, dove invece ormai in tanti, sono a richiedere quel cambiamento radicale e con cui vogliono identificarsi…
Un nuovo rinnovamento politico è in corso, nuove proposte radicali, che parlino finalmente di programmi certi e che portino a soluzioni concrete…
Debbono finire, quei giochi di potere, quegli scandali, quegli opportunismi, quelle ingerenze, quei meccanismi perversi, quei favoritismi, tutto quello schifo con cui finora abbiamo dovuto convivere e che oggi ha creato, questa altissima  indifferenza e rabbia, nella politica e nei suoi uomini…


Oggi c’è bisogno di una svolta, dopotutto questi partiti non sono riusciti a combinare niente di buono, in tutti questi anni, nulla hanno modificato al loro interno, neanche una vera pulizia sono stati in grado di fare…, né indicarci il leader e neanche con chi saranno poi fatte le alleanze….
Ovviamente temono Beppe Grillo e quelle forti astensione che sanno di esserci…, sperano che il Prof. Monti, tiri ancora per altri mesi, creando quelle nuove leggi, che hanno portato con l’aumento della pressione fiscale, il nostro paese verso ormai condizioni estreme…   
Ora tutti sperano nelle nuove elezioni, come se queste possano cambiare la rotta…, ed i partiti, cercano di recuperare l’elettorato, manifestando, l’intima espressione d’iniziare proprio con i tagli alla politica e da quei costi pubblici sempre più inutili…, nuova propaganda elettorale per incantare quei poveri vecchi illusi…
Vede il marketing da lei utilizzato per la sua propaganda non era male…, trovo infatti il messaggio azzeccato…, ma lontano anni luce dalla realtà che viviamo…
Ecco oggi, il vero messaggio è semplice… basta invertire le sue parole: Perché io voto…, quale motivo mi spinge ancora oggi ad andare a votare??? Perché votare, per chi, per cosa dopotutto??? e se non votassi???  Il motivo è semplice, ma la verità è che a voi… fa sempre comodo far finta… di non capire…!!!

I motivi per cui il Movimento 5 Stelle delude…

Giornalettismo… giorno 27 Settembre esce con un articolo: Dieci motivi per cui il Movimento 5 Stelle delude…

L’ho letto ( trovo quasi tutti gli articoli che scrivono molto interessanti…), ma in questo c’è qualcosa che non mi convince… 
Inizia, parlando del consenso dato dai sondaggi, per la prossima campagna elettorale ed ovviamente parla del suo leader ( comico genovese ) e degli amici a Cinque Stelle…
Ora criticare il comico mi sembra riduttivo, considerato che come diceva Charlie Chaplin… un giorno senza un sorriso è un giorno perso e pensare che la credibilità del proprio Movimento sia soltanto legata al saper riempire le piazze facendo divertire i presenti, non mi sembra rappresenti la realtà dei fatti…

Concordo certamente sull’ottenimento di una maggiore libertà nella gestione e nel controllo e della propria personale autonomia ed è palese osservare come i militanti del movimento, hanno poco spazio nei rapporti con l’opinione pubblica in particolare con i giornalisti…, ma è proprio quanto accaduto al consigliere Giovanni Favia, che dovrebbe fare riflettere su come sia fondamentale proteggere il M5Stelle da attacchi mediatici, poiché coloro che dovrebbero essere demandati a presentarsi ai microfoni, risultano per inesperienza, impreparati alle furbizie cui i giornalisti sono inclini e quindi inciampando nei loro tranelli… rovinano quanto di buono si era fatto…

Ora si parla di ordini dall’alto… ma perché negli altri partiti non c’è sempre il veto del Padrone!!!
Berlusconi per il PDL, Casini per l’UDC, Bossi…ora Maroni per la Lega, Bersani ( con dietro D’Alema… ) per il PD, Di Pietro per l’IDV, Lombardo fino a pochi giorni fa per l’MPA e via discorrendo… e quindi di cosa parliamo!!!

Provate ad offrirvi in un qualsivoglia partito, dichiarando di avere le capacità ed i supporti numerici per tentare una scalata elettorale… vi diranno sempre che dovrete mettervi in fila e se interessati portare al partito i voti per il prescelto e che con il tempo, anche a voi vi sarà offerta la possibilità di farne parte… tempo e uomini ( figli, parenti ed amici ) permettendo…

Ai cittadini interessano i programmi, non le barzellette di Beppe Grillo, l’importanza delle azioni, per esempio quella di limitare ai propri eletti lo stipendio a 2.500 Euro, la rinuncia al rimborso elettorale, che abbiamo visto in questi giorni e come se lo sono spartiti i vari tesorieri, ed ancora, la rendicontazione delle spese elettorali,  i bilanci, ecc… 
Ora si da la caccia al guru del web ( …secondo alcuni vero leader del M5Stelle ) cioè a Gianroberto Casaleggio, il quale decide e ordina chi rimane e chi viene espulso… come per esempio al consigliere di Ferrara Tavolazzi, cacciato per aver organizzato un convegno e la consigliera Modenese Sandra Poppi per aver usato senza alcuna autorizzazione il logo delle Cinque Stelle…, certamente in questa vicenda dovremmo sentire anche l’altra parte della campana…
Non discuto che quanto sopra contrasta con l’appartenere al movimento e mi si trova concorde quando si dice che le scelte debbano passare attraverso una consultazione tra i propri iscritti e non unica scelta di pochi eletti tra cui Casaleggio e/o Beppe Grillo…come però non entro nei meriti fatti dagli altri partiti, dove la scelta del segretario avviene per acclamazione o sugli statuti che dovrebbe indicarne i modus operandi…, mentre sappiamo bene che alla fine chi decide è sempre uno o l’élite..
Inoltre non trovo d’accordo il voler evitare il confronto pubblico… certo lo preferisco all’americana tra due candidati, dove le domande sono state predisposte da persone competenti e non da giornalisti faziosi e dalle quali si ricevono risposte certe, con temi che vanno dall’economia al lavoro…, da programmi d’intervento e dalla lotta all’evasione, alla criminalità ed agli sprechi del denaro pubblico, ognuno esprime cosa vuole fare e lo fa sottoscrivere al proprio partito, attraverso un proprio programma elettorale…

Si dice che il programma del M5Stelle sia molto vago e disorganico, in quanto le proposte riguardano temi che non hanno poi riscontro nella realtà, poiché risultano difficili da mettere in pratica, molto idealizzati e poco concreti…( certo il programma di Berlusconi con i suoi milioni di posti di lavoro era invece prettamente reale…); ora anche se ciò potrebbe essere vero, non dobbiamo dimenticarci che la realizzazione di un modello perfetto, abbisogna di tempo e di esami, di controlli che porteranno ad errori, di verifiche che saranno migliorate con l’esperienza…, qui discutiamo di qualcosa che però deve ancora nascere e che ha bisogno di fare tentativi sul campo…

Certamente alla fine i numeri in parte daranno ragione al movimento, come è altrettanto sicuro che pochi giorni prima delle elezioni, i voti saranno canalizzati verso quegli schieramenti che in questi anni, hanno saputo dividere favori e oggi ne promettono di nuovi…, e quindi proprio nelle regioni dove si sta peggio e si spera ancora nell’aiuto del politico di turno, ecco che allora qui, questi soggetti riusciranno a portare acqua ( di fogna aggiungerei… ) al proprio mulino…, limitando in concreto il danno fatto dagli astensionisti, dagli scettici e da coloro che per protesta voteranno il M5Stelle…
La scelta di Grillo oggi può anche sembrare una scelta folle, ma certamente insistere nel voler credere, che coloro che oggi si presentano a chiederci il voto, con quel faccino casto e puro, sono quanto di meglio il nostro paese possa avere…
Credo che allora sia meglio affrontare, una scelta chissà sbagliata… ma che conserva la speranza di poter dire un giorno… ho fatto la cosa giusta, che accettare per l’ennesima volta questa resa incondizionata per il timore di sbagliare, con l’unico effetto di continuare a vivere sopraffatti ogni giorno di più… ed allora prendendo spunto da un aforisma, dico che oggi in questa scelta… bisogna avere la saggezza dello sciocco e la pazzia del saggio…

Dieci motivi per cui il Movimento 5 Stelle delude.

Giornalettismo!!! 

Giorno 27 settembre è uscito un articolo intitolato: “Dieci motivi per cui il Movimento 5 Stelle delude”.

L’ho letto e trovo la maggior parte dei commenti ricevuti interessanti, ma c’è qualcosa che di quel post non mi convince… 

L’articolo ad esempio inizia parlando del consenso dato dai sondaggi al movimento in previsione della prossima campagna elettorale e il giornalista parlando del suo leader lo definisce il “comico genovese”

Ora… criticare il comico mi sembra alquanto offensivo, considerato che come diceva Charlie Chaplin “un giorno senza un sorriso è un giorno perso”!!!

Voler far credere inoltre che la credibilità del Movimento sia legata esclusivamente alla sua capacità di riempire le piazze – facendo divertire i presenti – beh… mi sembra alquanto riduttivo e soprattutto sappiamo bene entrambi come ciò non rappresenti la realtà dei fatti!!!

Concordo viceversa nel proporre una maggiore libertà nella gestione del movimento e quindi di un minor controllo da parte di quella sua classe dirigente a cui andrebbe sommata la poca autonomia dei suoi iscritti, difatti basti osservare come ai militanti del movimento non sia concesso spazio nei rapporti con l’opinione pubblica e in particolare con i giornalisti… 

Ma è proprio quanto accaduto al consigliere Giovanni Favia che dovrebbe fare riflettere su questa circostanza, già… su come sia fondamentale proteggere il Movimento da attacchi mediatici, poiché coloro che dovrebbero essere demandati a presentarsi ai microfoni, hanno evidenziato poca dimestichezza e forse dovrei aggiungere quanto poco preparati siano a quelle tecniche scaltre ci taluni giornalisti, solitamente inclini a compiere tranelli nel formulare le proprie domande, distruggendo di fatto la popolarità i quei soggetti, che (forse) tanto di buono avevano fatto finora… 

Ora si parla di ordini dall’alto: ma perché – vorrei chiedere a quel giornalista sicuramente sottomesso ail suo editore –  negli altri partiti non c’è sempre il veto del Padrone???

Berlusconi per il PDL, Casini per l’UDC, Bossi…ed ora Maroni per la Lega, Bersani per il PD (ha dietro D’Alema), Di Pietro per l’IDV, Lombardo fino a pochi giorni fa per l’MPA e via discorrendo… e quindi nella sostanza di cosa si stiamo parlando???

Provate ad esempio ad offrire le vostre professionali adun qualsivoglia partito, esprimete le vostre idee e soprattutto numeri per tentare una scalata elettorale: beh, vi diranno sempre che dovrete mettervi in fila e se siete interessati, prima portarei voti al partito per il candidato da loro prescelto e poi con il tempo chissà se ne potrà parlare e se mi sarete sottoemssi alle decisioni del partito, ecco che prima o poi, vi sarà data una possibilità, sempre che altri familiari e/o parenti di quel politico già in auge non vi rubi la scena…

E quindi, mio caro giornalista, ai cittadini interessano i programmi e non le barzellette di Beppe Grillo, l’importante nella politica sono le azioni, per esempio quella proposta dal movimento di limitare ai propri eletti lo stipendio a 2.500 Euro, la rinuncia al rimborso elettorale, che come abbiamo visto proprio in questi giorni sono stati spartiti dagli altri partiti tra i loro tesorieri, ed ancora, la rendicontazione delle spese elettorali,  i bilanci, etc… 

Certo ora che si è preoccupati si mira a colpire anche quel guru del web (vero leader del M5Stelle), Gianroberto Casaleggio, il quale – secondo alcuni – decide chi rimane e chi viene espulso dal Movimento!!!

Si è preso ad esempio il consigliere di Ferrara, Tavolazzi, cacciato per aver organizzato un convegno oppure la consigliera Modenese Sandra Poppi, sì…  per aver usato senza alcuna autorizzazione il logo del movumento “Cinque Stelle”!!!

Non discuto che quanto sopra contrasti con il voler appartenere al Movimento e mi si trova concorde quando si dice che le scelte debbano passare attraverso una consultazione tra i propri iscritti e non quel unica scelta di pochi eletti tra cui Casaleggio e/o Beppe Grillo ed altri familiari o intimi amcici…

D’altronde non entro neppure nelle decisioni imposte dagli altri partiti, dove la scelta del segretario avviene per acclamazione o su particolari Statuti che dovrebbero indicarne alcmeno i modus operandi, ma sappiamo bene che alla fine chi decide è sempre uno e cioè l’élite!!!.

Continuando, non mi trovo d’accordo con l’imposizione di evitare il confronto pubblico, sicuramente preferisco quello all’americana con due candidati, dove le domande vengono predisposte prima da soggetti preparati e non da quei nostri abituali giornalisti faziosi; i candidati inoltre dovranno dare risposte chiare e semplici, mai equivoche, soprattutto su quei temi che vanno dall’economia al lavoro, dai programmi d’intervento sul territorio e sulla gestione rifiuti, ed ancora politiche dicontrasto serie contro l’evasione, il riciclaggio della criminalità organizzata, senza dimenticare la corruzione nelle Pa. e gli sprechi del denaro pubblico, ognuno deve esprimere cosa vuole fare e lo sottoscrivere attraverso un proprio programma elettorale.

Si dice che il programma del M5Stelle sia molto vago e disorganico, in quanto le proposte riguardano temi che hanno poco riscontro nella realtà e risultano quindi difficili da mettersi in pratica…

Si vuol far credere che essi siano fortemente idealizzati e poco concreti (sì… diversamente dal programma proposto dal Cav. Berlusconi con i suoi milioni di posti di lavoro, che si è visto poi con il tempo quanto non fosse reale…); per cui, anche se l’attuale critica potesse risultare in tempi brevi concreta, non dobbiamo dimenticarci che la realizzazione di un modello perfetto ha necessità di tempo, di esperienza, si controlli, proprio per evidenziare errori nelle falle del sistema, tutte verifiche che con l’esperienza condurranno a migliorare questo Paese!!!

D’altronde, attraverso questo movimento si sta progettando qualcosa che a tutt’oggi non esiste, che deve essere ancora realizzato e quindi si ha necessita di fare tentativi sul campo…

Certamente alla fine i numeri daranno ragione al movimento, come è altrettanto sicuro che a pochi giorni prima delle elezioni, molti voti saranno canalizzati verso quegli abituali schieramenti, gli stessi che in questi anni hanno saputo elargire favori personali/familiari ed ora – sono certo – ne stanno promettendo di nuovi… 

Purtroppo saranno le solite regioni ad alimentare quel sistema “infetto”, saranno quei luoghi – come la mia terra – a condizionare le preferenze, in quanto molti miei conterranei credono ancora nel sostegno dato dal politico di turno ed allora ahimè saranno lì a svendere la propria dignità pur di portare acqua (di fogna…) a quel proprio politico,  limitando- ma solo in parte – il cambiamento che si sta attuando e che farà in modo di riportare nuovamente al voto tutti quegli attuali astensionisti, scettici e coloro che per protesta non voteranno più il loro partito!!!

La decisione di Grillo di andare da soli potrà sembrare a molti poco felice, ma certamente pensare di legarci a chi da sempre ha manifestato di rappresentarci e che essi sono ancora il meglio che il nostro paese possa ambire, beh… ritengo che seguirli sia totalmente dissennato!!!

Credo infatti che sia meglio affrontare una scelta coerente, forse chissà… anche sbagliata, ma quantomeno ci permette di sperare e di dire un giorno “ho provato nel mio piccolo a far la cosa giusta“; d’altro canto cosa ci resta, continuare ad accettare per l’ennesima volta una resa incondizionata, sì… per il solo timore di non sbagliare, ma sapendo a priori che l’unico effetto reale ottenuto e quello sopravvivere ad un sistema corrotto e ad uno Stato che pensa (attraverso i suoi referenti ) a sopraffarci!!! 

Ed allora prendendo spunto da un aforisma, dico: “bisogna avere la saggezza dello sciocco e la pazzia del saggio”!!!

Voi li votate e loro rubano…

Ormai si comincia a capire come funziona il sistema…
Tutti tentano di salire sul carro d’oro, per approfittare di quel sistema che mese per mese, elargisce somme di denaro, quasi fosse una slot machine, dove però non si mette niente di proprio e dal quale invece s’incassano tanti soldi!!!
Adesso scoperta la truffa ed i suoi artefici, tutti parlano di moralità, discutendo sulla necessità di abrogare il sistema di finanziamento ai partiti, come se in passato il referendum svolto a tale proposito non bastava…, continuano a prenderci per il culo…
Non l’abbiamo siamo mica dimenticato, in quale modo avete stravolto la parola finanziamento in contributo elettorale… e adesso si sottolinea… ( poi guarda da quale partito viene il pulpito e da chi… PDL e Berlusconi), come sia necessario intervenire con estrema decisione, con coraggio e severità: la politica in Italia rischia di morire nel discredito in conseguenza di comportamenti collettivi e individuali intollerabili al senso comune e alla coscienza pubblica. Nessuno può chiamarsi fuori… 
No infatti… non bisogna chiamarli fuori, ma metterli tutti dentro… una volta e per sempre!!!
Ormai da Lusi a Belsito, passando per Naso, Misiano e Crimi e senza dimenticare ovviamente Fiorito, ecco che i partiti vanno pubblicando annunci di lavoro, per la selezione del loro candidato ideale, per ricoprire la seguente mansione: Tesoriere onesto per partito ladro!!!
L’autonomia che la politica ha ricevuto in tutti questi anni, non può più essere tollerata, non si può continuare ad utilizzare il denaro pubblico dei cittadini, realizzato con grandi sacrifici, mentre nel contempo, la politica consente comportamenti vergognosi, l’uso personale di tali fondi, sperperi in prostituzione, . 
Oggi che la ex Presidente della Regione Lazio ha fatto emergere che le responsabilità appartenevano a tutti i gruppi del consiglio regionale sia della maggioranza che della opposizione, adesso che sono stati cacciati ed alle dimissioni del Presidente hanno brindato con champagne ( pagato con i soldi di noi contribuenti… ), ora finalmente questi è meglio che si trovino un lavoro, sempre se ne sono capaci, perché ormai che sono stati scoperti… difficilmente verranno nuovamente rieletti!!!
Intanto questa batosta porta il PDL almeno secondo il sondaggio elettorale sulle intenzioni di voto di IPSOS diffuso ieri sera nella trasmissione di BALLARO’ intorno al 17% quasi vicino al M5Stelle ( 15% ) che malgrado se ne dica, tiene la sua posizione e con un 42% ancora d’indecisi potrebbe anche risalire di qualche punto!!!
Ma l’intervento che mi ha maggiormente stupito è stato quello del nostro presidente del Senato, Renato Schifani, quando in diretta ha dichiarato che si sta superando il limite della tollerabilità e chiede che tutti gli amministratori di essere più trasparenti… ma mi scusi Presidente, guardi che i ladri erano proprio a casa sua, il Suo partito non sta certamente facendo una bella figura, anzi tutto il contrario…
Non tutti i mali vengono per nuocere e questo ritengo possa essere un buon momento per fare pulizia, a cominciare dalla mia Regione, la Sicilia, dove ancora oggi i partiti, ci ripropongono nomi di candidati, che appartengono ad un sistema patologico clientelare, basato sulla nomina di figli, parenti e amici ( e aggiungerei amici degli amici… ) dei quali siamo certamente stanchi e nauseati…ma soprattutto lontani da questa nuova aria di pulizia, di rinnovamento delle coscienze, dalla forza e determinazione che oggi abbiamo, nel voler tentare di cambiare le cose, per noi ma soprattutto per non doverci un giorno essere richiamati dai nostri figli…
Comunque ora finalmente capisco a chi Antonello Venditti , andava cantando la sua canzone… in questo mondo di ladri…!!!

Sicilia e le sue 47 liste…

A differenza di quegli Stati, dove la politica è rappresentata da un democrazia dell’alternanza e di bipartitismo, ecco che da noi in Italia invece, il cocktail politico, ha portato a frammentare sempre più i partiti ed a dimezzare questi, in una moltitudine indifferenziata, di nomi e di simboli…
In tutto questo però la Sicilia è ancora più brava…, ed allora con l’avvicinarsi delle prossime elezioni regionali, sono state presentate ben 47 liste… e mentre uno potrebbe anche pensare che tutto ciò rappresenti una alternanza e particolareggiata proposta politica, questa invece non è altro, se non la carenza stessa della politica e dei suoi non degni rappresentanti…
Ogni giorno assistiamo a porcate di ogni maniera, l’ultima proprio di questi giorni nella Regione Lazio   ( che, se fosse avvenuta in Sicilia, avrebbero detto che era colpa della mafia…, questa serve sempre a giustificare le proprie nefandezze… ) e sono anni per non dire decenni, che questi Sig.ri ( per così dire… ) pur avendo perso ogni forma di credibilità, sono ancora oggi qui a presentarsi, con questi visi stampati e sorridenti… e non si capisce cosa ci sia da ridere in un momento invece così tragico… venendoci nuovamente a formulare proposte a cui non credono, ma che da loro o dai loro partiti non sono state in questi anni realizzate!!!
Non hanno ancora capito che di loro non ci convince ormai più nulla… hanno perduto irrimediabilmente anche quel poco di stima personale che poteva accompagnarli… e che ora, anche coloro che hanno in questi anni creduto alle loro frottole, si sono dovuti ricredere e finalmente cominciano a vedere i fatti per come sono…
L’obiettivo di ogni politico è quello di pensare per se e per i propri cari… vediamo ogni giorno con quale leggerezza ci vengono riproposti oggi i figli, fratelli ecc…, come se già quanto da loro mal realizzato, non bastasse a farci pentire ad averli avuti nostri indegni rappresentanti…
In un clima di sfiducia generale, qualcuno invocando programmi di legalità e correttezza morale, vorrebbe farsi passare quale nuova Pulzella d’Orléans, quasi fosse elevata a nuova vergine morale di democrazia…, ma per favore…
Ormai comunque gli elettori non ne vogliono più sapere… e state certi che se a livello regionale cambierà qualcosa ma sempre poco – già in questo noi Siciliani siamo specializzati, nell’essere cioè particolarmente pecoroni… e la dimostrazione vi è data dall’osservare in questi giorni le sedi dei candidati, sono tutte piene come i panifici… solo che quelli sono stabili, mentre queste provvisorie…, un po come le farfalle… nascono e muoiono in pochi giorni, il tempo delle elezioni… e state certi che pur di accontentarvi tutti…, si poseranno gentilmente un po di qua ed un po di là… e poi naturalmente provvisorie, perché finite le elezioni non troverete più… ne loro ne le loro sedi…
Ma per fortuna dove noi da sempre manchiamo, ci penserà a breve qualcun’altro… e sempre stata così la nostra Storia, infatti vedrete che ai  livello Nazionale compenserà questi nostri risultati, blindando e controllando i flussi economici verso la nostra Regione e facendoci adottare politiche severe sul piano finanziario, in una logica di continuità e pianificazione, con quanto finora realizzato dal Prof. Monti…
Ma se anche noi Siciliani oggi facessimo la nostra parte, cioè se provassimo almeno per una volta, ad essere coerenti con noi stessi, chissà forse la speranza di vedere migliorare questa nostra Isola, non sarebbe soltanto un’idea distante…, ma potrebbe trasformarsi a breve anche in realtà… 

Andrea Vecchio e le sue provocazioni a Radio 24

Ho ascoltato ieri su Radio 24 le provocazioni dell’ex assessore regionale per le Infrastrutture e la Mobilità, Andrea Vecchio, sfiduciato dal Pres. Lombardo per aver rilasciato dichiarazioni che, erano in contrasto sia con il mandato politico portato avanti da alcuni assessori, che per scelte dell’organo di governo…
L’imprenditore Andrea Vecchio, noto per le sue denunce antiracket, sin dai primi giorni di nomina aveva dato segni di cambiamento, a cominciare con le dichiarazioni del 17 luglio quando disse che la Sicilia ormai in completo fallimento non avrebbe più potuto pagare gli stipendi, ed ancora aggiunse che aveva accettato l’incarico da assessore, per poter metterci le mani dentro e capire per quale motivo la Sicilia non funziona… ed era giunto alla considerazione ( neanche avesse scoperto l’acqua calda… ) che in Sicilia niente funziona …, poiché ogni cosa si muove in funzione di favoritismi, clientelismi e voti di scambio…
Durante il suo mandato non ha risparmiato nessuno, in un suo intervento in aula il 27 luglio disse che era rimasto impressionato per aver visto gli stenografi alternarsi ogni tre minuti e pur tralasciando che, questi percepiscano stipendi tra i 2.500 a 6.000 euro al mese, restava colpito per averne visti 18 che si alternavano nel giro di un’ora…

Ed ancora, ai dipendenti regionali, non bisogna dimenticarsi dei 20 mila precari, quelli del Comuni ed infine anche i forestali…, già e proprio su questi che  raccontava ieri alla Radio, che dopo essere stato invitato da questi, aveva dichiarato che il 96% degli incendi erano considerati dolosi… ( a supporto di ciò, un responsabile presente dichiarava che la percentuale era maggiore intorno al 98% ed il restante 2% era di origine colposa… ) e quindi chiedendo a delle signore eleganti, ( che ovviamente chiedevano i tre mesi di stipendio arretrati ed essere stabilizzate…), se facessero parte di coloro che gli incendi li spengono oppure se appartenevano a quelli che invece li appiccano ed ancora osservando i dati, si chiedeva, chi possa riceverne dei vantaggi se non proprio i forestali… e da lì allora il putiferio… schiamazzi, scenate, un gran baccano…, comunque alla fine sembra che si siano trovati 105 milioni stornando fondi Fas mentre altri 95 si troveranno, però poi stranamente si ha difficoltà a trovarne soltanto 4… per i trasporti che collegano la Sicilia alle isole minori!!!

Ed ancora proseguendo, rimprovera a Lombardo di utilizzare troppi dirigenti esterni è questo certamente  perché la Regione con i propri dipendenti non funziona e quel poco che funziona, lo si deve proprio ai dirigenti esterni, perché appunto quegli cosiddetti     ” interni “, messi lì per clientelismo e senza meriti, non sarebbero in grado di far nulla…
Quindi come definirli se non dipendenti meschini e deputati nulla facenti…
Ed è così infatti che li chiama, per aver scelto di appartenere ad una casta, ad uno schieramento che sceglie, ad un risvolto positivo per l’economia della Sicilia, soltanto la conservazione del proprio posto…, persone senza arte e ne parte, che si occupano di politica, perché non avendo impegni di lavoro, di studio e professionali, occupano tutto il loro tempo, nella gestione della politica… ormai usurata, vecchia che si ritrova ben lontana da quel programma di modernizzazione…, dall’ingresso dei giovani di cui tutti i partiti parlano, ma che poi invece presenta sempre le stesse facce!!!

Parlamentari che non conoscono neanche l’inglese, ma che tentano in un qualche modo di conservare per se una qualche poltrona…  
Dice bene quando paragona l’autonomia alle regioni ad uno spreco perché di questo si tratta…, ed ancora quel perseverare a voler illudere con la politica la speranza delle persone, a quelle richieste che alla fine resteranno certamente inevase e che saranno invece, saranno indirizzate verso i soliti parenti ed amici…
A dimostrazione che comunque quanto sopra costituisce il cancro principale della nostra società e della nostra regione in particolare, basta farsi un giro in questi giorni nelle segreterie politiche, troverete masse di gente, che pur di compiacere il politico di turno, sono lì a chiedere, inginocchiati quasi fossero in una chiesa, pieni di  speranza che le loro richieste vengano al più presto esaudite…
Fin quando la politica è basata sul dare/avere, nulla potrà mai cambiare, fin quando i meriti non sono dati alla persona ed a ciò che essa rappresenta, ma soltanto a ciò che potrà e dovrà fare, ecco che non possiamo sperare che alla fine, coloro che ci andranno a governare, potranno indubbiamente essere migliori di noi!!!

    

Sicilia commissariata???

Vedrete che alla fine ci arriveranno a commissariare la nostra Isola…

Anche se il Presidente Lombardo sfodera il suo solito sorriso ” effetto durbans ” uscendo da Palazzo Chigi, la verità è che qualche bastonata la dentro deve averla presa…
Quindi a parte la conferma delle proprie dimissioni per il 31 Luglio… ( per fortuna siamo a meno 6), tenta l’ultima carta con le prossime elezioni, con la speranza di recuperare tramite il voto il proprio consenso…
Penso comunque che i Siciliani ( anche coloro che attraverso l’MPA hanno goduto di vantaggi personali ) difficilmente replicheranno i loro voti a personaggi politici…” ALL INCLUSIVE ” dove nessuno escluso, a partire da quelli del centrodestra tra cui in primiss il PDL e passando a quelli del centrosinistra con il PD posto a bastione,  proveranno certamente a riproporsi nuovamente, appena sentito l’odore di elezione… ma questa volta credo che a calci in culo saranno presi…, a costo pure di andare a votare per Beppe Grillo!!!
Le voci della spesa pubblica in Sicilia vanno esaminate una ad una, a cominciare dal personale, patrimonio, previdenza e sanità, finanziamenti vari, ed anche quei crediti che di certi nulla possiedono… ma che sono serviti in tutti questi anni a mascherarne le perdite…
Tutto va ridimensionato, ristrutturato e totalmente riorganizzato, una macchina burocratica che ha prodotto annualmente costi sempre più esosi e che non ha dato ai cittadini alcun beneficio… ma soltanto debiti per circa 7 Miliardi…, tali da scomodare anche il New York Times a dire che i problemi fiscali della Sicilia potrebbero diventare simili a quelli della Grecia, travolgendo il nostro Paese, nonostante tutti gli sforzi che si stanno cercando di fare, riconoscendo al Prof. Monti la capacità di aver tamponato l’emergenza, ma che a causa della grave crisi del debito Europeo, anche quelle politiche locali dispendiose, potrebbero contribuire a trasformarsi, in un problema nazionale. 
E’ quindi lo si chiami come si vuole, ma alla fine di commissariamento si tratta!!!
Questo essere presi per mano, accompagnati nel sostegno tecnico, assistiti nel risanamento, non è altro che un mascheramento di ciò che si chiama commissariamento e che per fortuna comincia ad esserci, dopo che in tutti questi anni, per ragioni prettamente politiche, si è sperperato quanto questa nostra isola produceva…
Bisogna cacciarli tutti, a cominciare dai politici e finendo a questa classe dirigente da 1400 Euro al giorno, che si dovrebbe vergognare e che invece continua imperterrita a succhiare il sangue dei propri concittadini…un vero e proprio schifo!!!
Ora tutti a parlare di ” Spending review “, un provvedimento che ha ricevuto il pieno sostegno di tutta la giunta e che dovrebbe rappresentare le linee guida di programmazione economica e finanziaria per i prossimi tre anni, in accordo con quanto concordato insieme al Premer Monti…
Come si dice a Catania…: “ Doppu ca a Sant’Aita s’ârrubbàru, cci mìsiru ‘i porti di ferru “.
Dopo l’accaduto irreparabile, si è corso ai ripari… ma ormai del tutto inutili!

Risposte ad una ipotetica Intervista…

Ho ascoltato e visto su Youtube una intervista fatta dal giornalista Antonio Condorelli di Live Sicilia al Magistrato ed Assessore, Dott.ssa Caterina Chinnici:

Senza voler entrare in quel commento a distanza e dalle ricevute… mancate risposte, del tutto legittime, mi sono chiesto ed ho voluto immaginare, quali risposte avrebbe invece dato, quel grande Giudice che è stato ai tempi…Rocco Chinnici…

Ed allora… 
A.C. – Cosa pensa di quanto sta accadendo qui in Sicilia ed in particolare del rinvio a giudizio per Mafia???
R.C. – Vede, la mafia è una responsabilità di tutti noi…; noi abbiamo collaborato con il nostro silenzio, certo, non possiamo accusare di collaborazione una cittadinanza che non riceve alcuna protezione dal potere, abbandonata anzi dal potere, una cittadinanza che vede la Mafia padrona quasi assoluta della vita, dei beni, degli interessi della società, in queste condizioni io assolverei i cittadini e parlerei soltanto di paura, di una paura che attanaglia, paura per continuare a vivere, senza continuare a subire le violenze mafiose…

A.C. A volte il cognome che si porta, diventa per molti un icona , un punto di riferimento, è quindi possedere quel cognome è diventare faro d’imitazione e di speranza…
R.C. Non possiamo sentirci tranquilli con noi stessi, e con la nostra coscienza, se non ci sentiamo corresponsabili, se non prendiamo parte attiva in questa lotta che deve coinvolgere tutti…  

Soprattutto noi Giudici, ci dobbiamo sentire particolarmente impegnati, per non leggere poi sul diario dei nostri figli: ” la colpa è dei miei genitori, che non si sono interessati a me…, la colpa è di mio padre che non mi ha dato uno schiaffo e ha sempre detto ” si ” a tutto quello che ho chiesto, così come ha scritto una ragazza statunitense morta per overdose…
A.C. e per quei Siciliani che credono nella lotta alla mafia???

R.C. Nessuno che abbia una sensibilità normale può esimersi oggi, dal dare un contributo alla lotta alla Mafia…

A.C. e per quanto riguarda i nostri politici???
R.C.  quando non si affrontano questi problemi, quando  il politico che avrebbe avuto il dovere di fare e non ha fatto nulla, sentire quel senso di colpa, specialmente da coloro messi al parlamento che non  permettono di darci quelle leggi necessarie.
Il potere ha un  rapporto spregiudicato di do ut des con la Mafia, ed allora come può il potere se ha questo rapporto combattere la Mafia??? Come può combattere se stesso???
A.C. ed allora un’ultima domanda…, pensa che un’eventuale rinvio a giudizio per un politico possa cambiare a lui ed al suo partito qualcosa???
R.C. Qui, dobbiamo aggiungere la responsabilità dei partiti, ma non dobbiamo parlare di responsabilità di tutti, i partiti politici, ma soltanto di quei partiti politici che fino ad oggi hanno detenuto il potere… non si può fare di tutte le erbe un fascio…, dobbiamo essere sereni e abituarci nel formulare i nostri giudizi…
Le leggi che si fanno o per meglio dire le leggi che non si fanno, come dovrebbero combattere il fenomeno mafioso??? 
Ascolti, ci sono lapidi per magistrati, funzionari , ufficiali… ma per la gente che rimane vittima della Mafia che cosa c’è… niente…, niente di niente…, il silenzio, i morti!!!
Mi sono chiesto quali risposte Egli avrebbe dato e stia certo che queste sarebbero state certamente le Sue…
Perché vede, io di mio, non ho aggiunto niente, ho soltanto riportato quanto egli prima di morire andava pronunciando, con la speranza che un giorno queste Sue riflessioni, avrebbero certamente potuto scuotere le coscienze, soprattutto di Noi siciliani… sempre così portati, a preferire di deviarle le risposte, invece di darle…
Immagini per gentile concessione: http://franco.zecchin.book.picturetank.com/

Movimento 5 Stelle: Un " Programma Elettorale " degno di chiamarsi tale…

Vi ricordate il programma definito ” Contratto con gli Italiani ” presentato e firmato da Silvio Berlusconi quel giorno del 8 Maggio 2001 a cinque giorni prima delle elezioni politiche, nel corso della trasmissione televisiva condotta da Bruno Vespa… ” PORTA A PORTA ” e dove in quella sua manifestazione, convinse la maggioranza degli elettori e quelli ancora dubbiosi, a sostenerlo, impegnandosi in caso di vittoria elettorale, a varare varie riforme, riassunte in 5 punti, ed in caso di mancata realizzazione di almeno 4 punti, a non ricandidarsi alle successive elezioni politiche e dopo tutta quella buffonata, c’è lo siamo sopportati ( e parlo da ” pentito ” ex elettore PDL ) fino ad oggi…

Per chi se li fosse scordati, i cinque obbiettivi da realizzarsi in un solo mandato erano:

  1. Abbattimento della pressione fiscale:
    • con l’esenzione totale dei redditi fino a 22 milioni di lire annui;
    • con la riduzione al 23% per i redditi fino a 200 milioni di lire annui;
    • con la riduzione al 33% per i redditi sopra i 200 milioni di lire annui;
    • con l’abolizione della tassa di successione e della tassa sulle donazioni.
  2. Attuazione del “Piano per la difesa dei cittadini e la prevenzione dei crimini” che prevede tra l’altro l’introduzione dell’istituto del “poliziotto o carabiniere o vigile di quartiere” nelle città, con un risultato di una forte riduzione del numero dei reati rispetto agli attuali 3 milioni.
  3. Innalzamento delle pensioni minime ad almeno 1 milione di lire al mese.
  4. Dimezzamento dell’attuale tasso di disoccupazione con la creazione di almeno 1 milione e mezzo di posti di lavoro.
  5. Apertura dei cantieri per almeno il 40% degli investimenti previsti dal “Piano decennale per le Grandi Opere” considerate di emergenza e comprendente strade, autostrade, metropolitane, ferrovie, reti idriche, e opere idro-geologiche per la difesa dalle alluvioni.

Osservazioni sul:
Punto 1

Secondo i dati dell’ISTAT la pressione fiscale dal 2001 al 2004 è diminuita dello 0,1%, dal 40,7% al 40,6% 

Punto 2

Secondo le stime del Ministero dell’Interno ad Agosto 2005 erano circa 2200 i nuovi assunti, mentre i numeri dei reati nel corso dei primi due anni di legislatura era aumentato del 6,7% e dal 2003 al 2004 le denunce di reato che hanno portano ad azione penale erano aumentate del 3,7%

Punto 3

Considerato che la clausola non menzionata nel contratto, e cioè che a prendere l’aumento fossero soltanto chi aveva più di 70 anni e con un reddito cumulato di coppia non superiore a €6.800 annui, coloro che hanno effettivamente incassato l’aumento a un milione di lire (516 euro) sono stati 1 milione e 800 000, circa il 25% mentre circa 6 milioni continuarono a percepire una pensione inferiore.
Punto 4
Pur valutando unicamente le effettive aperture dei cantieri, i dati del ministero delle Infrastrutture mostravano che a gennaio 2006 si era raggiunto il 21,4% degli investimenti previsti; comunque anche nel caso si fossero avverate le previsioni del ministero per le Infrastrutture, riportate nel documento denominato bilancio sulla Legge obiettivo, si sarebbe giunti entro giugno 2006 al massimo a coprire il 25,%, ben sotto quelle aspettative. 
Punto 5
L’obiettivo del dimezzamento non è stato raggiunto, infatti secondo l’Eurostat al gennaio 2001 il tasso di disoccupazione era del 9,9% ( si sarebbe quindi dovuti scendere al 4,95%); beh… nel 2006 era sceso al 7,1%, si è vero ha rappresentato il minimo storico…, ma comunque al di sopra del 4,95% previsto!!!
Ora, pur volendo fare ammenda, purtroppo gli errori fatti… ormai si piangono, vorrei aggiungere che errare è umano mentre perseverare è diabolico…, ed io quel patto l’avevo sostenuto, non immaginando che avrei sostenuto il diavolo…
Ho appena finito di leggere il programma del Movimento 5 Stelle e lo condivido in ogni suo punto… ed è per questo motivo che lo pubblico nel mio blog… ( farei lo stesso se ne trovassi in giro qualcun’altro, che avesse come principi, quelli espressi qui di seguito:
– L’organizzazione attuale dello Stato è burocratica, sovradimensionata, costosa, inefficiente.
– Il Parlamento non rappresenta più i cittadini che non possono scegliere il candidato, ma solo il simbolo del partito. 
– La Costituzione non è applicata. 
– I partiti si sono sostituiti alla volontà popolare e sottratti al suo controllo e giudizio.
E quindi si chiede:

Abolizione delle province
• Accorpamento dei Comuni sotto i 5.000 abitanti
• Abolizione del Lodo Alfano
• Insegnamento della Costituzione ed esame obbligatorio per ogni rappresentante pubblico
• Riduzione a due mandati per i parlamentari e per qualunque altra carica pubblica
• Eliminazione di ogni privilegio particolare per i parlamentari, tra questi il diritto alla pensione
dopo due anni e mezzo
• Divieto per i parlamentari di esercitare un’altra professione durante il mandato
• Stipendio parlamentare allineato alla media degli stipendi nazionali
• Divieto di cumulo delle cariche per i parlamentari (esempio: sindaco e deputato)
• Non eleggibilità a cariche pubbliche per i cittadini condannati
• Partecipazione diretta a ogni incontro pubblico da parte dei cittadini via web,
come già avviene per Camera e Senato
• Abolizione delle Authority e contemporanea introduzione di una vera class action
• Referendum sia abrogativi che propositivi senza quorum
• Obbligatorietà della discussione parlamentare e del voto nominale per le leggi di iniziativa
popolare
• Approvazione di ogni legge subordinata alla effettiva copertura finanziaria
• Leggi rese pubbliche on line almeno tre mesi prima delle loro approvazione per ricevere i
commenti dei cittadini.
= obiettivo raggiunto


http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Programma-Movimento-5-Stelle.pdf

Monti ed i nuovi tecnici…

Bellissimo vedere in conferenza stampa, il Presidente Monti, bacchettare le dichiarazioni del segretario del PDL Angelino Alfano e del leader ( per modo di dire… mi sembra che ultimamente e come sempre si sia calato le braghe…) della Lega, Roberto Maroni. 

Inizia dicendo senza remore: ” Vorrei cominciare con una parola di sdegno… “, perché, continua… ” chi ha governato, chi governa e chi si candida a governare non può giustificare l’evasione fiscale, né tanto meno istigare a non pagare le tasse, o istituire personali e arbitrarie compensazioni fra crediti e debiti verso lo Stato…” ed ancora contesta la ” cancellazione dell’ICI”, decisa dal suo predecessore Silvio Berlusconi senza averne valutato le conseguenze…, sostenendo che ” ci sono responsabilità del passato che causano l’attuale pressione fiscale”.
Tutti invocano la riduzione delle tasse: sembra che il governo si diverta a imporre tasse elevate… ma vorrei invitare tutti a considerare che gli italiani non sono così sprovveduti: la diminuzione del carico fiscale è possibile se tutti paghiamo le tasse, se nessun comparto pubblico si sottrae alla riduzione delle spese e se tutti riconoscono la necessità di moralità e legalità…” cosa che finora fa capire…, che in questo Paese non c’è stata!!!

Anche per la RAI sarà necessario rivedere la logica della trasparenza, del merito e dell’indipendenza dalla politica che ad oggi non è sempre garantita…

Oggi chiarisce bisogna accettare l’amara verità e cioè se c’è l’IMU, è perché per tre anni è stata abolita l’Ici senza averne considerato gli effetti che ne sarebbero derivati; l’ICI non poteva e non doveva essere abolita in una situazione di finanza pubblica come quella italiana ed oggi questo Governo deve riparare gli errori commessi in decenni di politiche spesso non serie… e soprattutto con errori gravi…
Oggi spiega il premier, questo governo non ha il tempo di ridurre le tasse…, ma sta cercando di fare dei passi fondamentali per la crescita di questo paese… per risanare i conti. 

Combattere innanzitutto la corruzione, presente ovunque… ed ancora un monito alla classe politica, industriale e sindacale, che oggi fa di tutto per distruggere quanto fatto di buono dall’esecutivo…

Entro il 31 maggio i Ministeri dovranno comunicare quali voci possono essere ridotte, una valutazione dettagliata della spesa pubblica, sulla quale si può intervenire senza diminuire i servizi per i cittadini. 
Arriva il risanatore Enrico Bondi, ( Montedison, Telecom e Parmalat), a lui spetterà di razionalizzare i beni ed i servizi e sarà accompagnato in questo delicato passaggio da Giuliano Amato e Francesco Giavazzi, che dovranno rivedere gli aiuti alle imprese ed ancora dovranno analizzare, i problemi del finanziamenti pubblici a partiti e sindacati. 

Il bello è che ora tutti i partiti, invocano la riduzione delle tasse, sembra quasi che i debiti l’abbia fatti il Prof.  Monti ed i suoi tecnici, come se il governo si diverta a metterle queste tasse… ma veramente si pensa che noi Italiani siamo così coglioni di non capire di chi è stata finora la colpa???

Ieri a proposito di quanto sopra, alle manifestazioni, i politici dei DS sono stati derisi e allontanati dal palco, questo è soltanto un segnale che le persone sono arrabbiate… non vogliono più vedere le facce dei politici…
Alla Lega la settimana scorsa erano non più di mille…
Ormai soltanto Grillo e Di Pietro si ritrovano ancora le piazze piene di gente… gli altri se non invitassero i propri iscritti, ” Devoti… ovviamente… “, presso quei teatri, con i posti numerati ( per verificare l’eventuale presenza…), e dove ritrovi, messi nelle prime file, tutte quelle facce cadaveriche, in attesa di poter raccogliere le briciole di quel fallito sistema politico e dove ritrovi nel palco, un segretario di partito, pronto a ribadire quanto qualcuno gli ha cortesemente suggerito di esporre…, ma mi facciano il piacere… ormai sono costretti a pagare, per avere in piazza gli Italiani onesti…   

Purtroppo oggi, c’è la necessita di dover recuperare quel tempo perduto e questo bisogna farlo in tempi celeri… ed ora che si vede quanto inutile sia stata la politica di questi anni, i partiti cercano tutti insieme, di rimediare alla propria immagine, sponsorizzano quei correttivi, convinti che questo nuovo lookmaker, possa ancora servire per mascherare gli errori commessi… ed allora si schierano per frenare l’azione di governo…, infatti e proprio di alcuni giorni fa, la notizia che il Presidente Monti, non avrebbe fatto mistero di essere stanco di questa continua polemica politica, che per ragioni prettamente elettorali, sembra non finire mai…
Presidente, da ieri Lei comincia a essermi più simpatico, se continua senza indugi a fare quei passi indispensabili per riportare il nostro paese nel posto che gli compete, ecco che allora troverà certamente il mio ed anche l’altrui favore…
Non dispensi comunque quei tagli ancora necessari, a cominciare da quelli della politica, dei costi amministrativi, delle pensioni d’oro, dei patrimoni e colpisca chi ha fatto e continua a fare dell’evasione il proprio business…
Oggi il paese sta svoltando… e potrebbe essere Lei a rappresentare insieme a qualche novità, l’indirizzo per quella nuova Via, chiamata speranza!!!   

Ma a noi Siciliani chi ci rappresenta???

Sono buoni soltanto per chiederci il voto, prima delle votazioni e poi??? Si dimenticano della Sicilia!!!

Coloro che ci dovrebbero rappresentare, cioè i nostri politici cosiddetti siciliani… dove sono???
Vorrei sapere come possibile che per un momento tutti questi, non si fermino a pensare che, rappresentano uniti l’ago della bilancia per qualsivoglia schieramento di centro-destra e/o centro-sinistra e che, uniti, almeno nelle richieste per la loro terra… possono certamente far valere il proprio peso politico ed istituzionale… ed invece niente… il niente danno ed il niente rappresentano…

Non posso credere che questa terra, questa cultura generi individui così inespressivi, scialbi, inutili, soggetti che dimenticandosi dei propri parenti ed amici, si votano ad ordini superiori, che finora hanno premiato il Nord Italia e quanto richiesto dalla Lega a scapito del nostro meridione… 

Ho assistito alla trasmissione ” Servizio Pubblico ” di Michele Santoro e mai avrei immaginato da Siciliano, di vedere in quali modi oggi si viaggia nei treni per raggiungere la nostra ( soltanto per modo di dire …) Capitale…
Assistere a quali condizioni vergognose i cittadini meridionali sono costretti a viaggiare ( neanche in Africa ho assistito a condizioni analoghe), vedere come ormai la lotta tra poveri disgraziati comincia a manifestarsi, quell’inizio di razzismo che mai in precedenza, questa nostra terra aveva manifestato, trascorrere 10 ore tra sofferenze, sporcizia, odori sgradevoli, in quell’ambiente malsano dove neanche l’impianto di condizionamento funziona, giungere finalmente dopo tante peripezia a Roma ed accorgersi che da lì in poi tutto cambia… 

Credo che abbiamo circa 40 tra Deputati e Senatori “siciliani ” a rappresentarci e mi chiedo… vedendo quanto avviene nella loro terra, non si sentono moralmente in difficoltà??? non li colpisce quel senso di vergogna, sono proprio così insensibili da fregarsene così tanto, pur di stare seduti in quella poltrona, ricevere in maniera oziosa quanto loro ingiustamente compete e sperare di continuare in questa maniera prima di lasciare il passo ai propri figli… che schifo…  

Io non posso prendermela con Berlusconi o Bossi, non posso cercare di convincere Tremonti, Calderoli, Castelli o tutti coloro che aderiscono al Parlamento del Nord…, vi rendete conto come i nostri deputati “ITALIANI”, dichiarano con minacce (durante la fiducia al governo Monti), di iniziare una lotta ( manca soltanto la parola armata… ) per una secessione tanto ricercata e nessuno dice e fa niente… invece di arrestarli tutti…

Io mi rivolgo a tutti quei Sig.ri quali ( non me li ricordo tutti, ma metto i più rappresentativi…): 

Enzo Bianco, Giovanni Pistorio, Vincenzo Oliva, Renato Schifani, Giuseppe Firrarello, Filippo Drago, Raffaele Stancanelli, Gianfranco Miccichè, Angelino Alfano, Francesco Saverio Romano, Raffaele Lombardo, Antonino Strano, Calogero Mannino, Nicola Leanza, Stefania Prestigiacomo, Ignazio La Russa, Anna Finocchiaro,  Antonino Papania, Vladimiro Crisafulli, Angelo Capodicasa…, ovviamente coloro che mancano nell’elenco non devono sentirsi esclusi…, anzi…
Ecco, se per un momento avessero pensato al potere che possiedono, a quanto avrebbero potuto determinare le scelte e le politiche di sviluppo per il nostro territorio e quanto invece ( tirate le somme… ) non è stato fatto…
Avete fatto a meno di noi in tutti questi anni…, vi siete dimenticati e non ci avete cercato, speriamo che almeno durante le prossime votazioni, continuate a fare altrettanto…; SI… per favore alle prossime elezioni… Non ci cercate!!!