Ricordo quando lo scorso anno Papa Francesco disse: “il riposo domenicale fa vivere da figli e non da schiavi”…
In quell’Udienza generale, aggiunse: “La domenica è un giorno santo per noi, santificato dalla celebrazione eucaristica, presenza viva del Signore tra noi e per noi. È la Messa, dunque, che fa la domenica cristiana”!!!
A quelle parole, l’allora governo, ma potrei aggiungere la maggior parte dei nostri parlamentari, i media e quei tuttologi della Tv, erano in fila a condividere le frasi del Santo Padre…
Nessuno, sì nessuno che abbia criticato quelle parole, anzi tutt’altro…
Non vi è stato alcuno che si lamentò per l’eventuali perdite di posti di lavoro, neppure uno parlo di misure drastiche all’economia a causa delle limitazioni al commercio in particolare al danno creato da quella frase ai grandi nei confronti dei centri commerciali, nemmeno uno parlò di preservare una ormai consolidata consuetudine e cioè quella di trascorrere in famiglia la domenica presso quelle mega strutture e via discorrendo…
Neanche uno ha fiatato… ne i commercianti, ne i sindacati, ne le imprese e ancor meno i lavoratori dipendenti, già non ho sentito nessuno!!!

D’altronde… chi mai (
a parte il sottoscritto…) ha evidenziato di avversare pubblicamente quanto dichiarato dal Santo Padre???
Già, chi mai…
Mentre ora, sì ora che al governo c’è il M5Stelle e la Lega, tutti a gridare che quella possibile liberalizzazione “distruggerà” le famiglie italiane!!!
Ma scusate, quanto sta cercando di compiere questo governo “gialloverde” rappresenta proprio quanto Papa Francesco aveva a suo tempo richiesto???
Sì… ma ora a chiedere quella chiusura domenicale non è il Papa, bensì i leader di quei partiti di governo!!!
Ed è questa la vera motivazione che fa insorgere i vari esponenti d’opposizione, a quest’ultimi difatti, non frega nulla di sostenere quel commercio o di far andare le famiglie a messa, a loro interessa creare esclusivamente i presupposti per mettere in cattiva luce il governo del premier Conte…
Poi… della Domenica, delle festività nazionali, di Natale, Pasqua e via discorrendo, non frega niente, come non è interessato salvaguardare i posti di lavoro di quei piccoli rivenditori, che con tutti questi ipermercati e centri commerciali, sono andati scomparendo…
Ecco qual’è la verità!!!
Peraltro ci si dimentica (questa volta appositamente…) ché molti di quei signori sono proprietari, soci di quelle società, cooperative, holding o quant’altro, le stesse che fatturano all’incirca 20 milioni di euro ogni domenica, perché proprio questo giorno, rappresenta il secondo più grande della settimana per ricavi!!!
Sono i primi a non voler bloccare lo shopping… ma non possono dirlo e allora contrastano (a parole…) le iniziative del premier Conte, facendo apparire quell’iniziativa come qualcosa d’imprudente, che può determinare disoccupazione e crisi commerciale, ma la realtà è che essi marciano in direzione opposta, per quei propri interessi…
D’altronde, se proprio alcuni di quei suoi leader, rappresentano quel famoso mondo delle “COOP”, pensate veramente che il loro interesse sia di chiudere la Domenica???
Ma poi… se andiamo a verificare quei contratti di lavoro, la maggior parte di essi sono irregolari, e sono pochi coloro che ricevono per la voce “festivo”, una maggiorazione della retribuzione oraria del 30%… come è un’altrettanta falsità quella di dichiarare che le persone preferiscono lavorare, perché guadagnano di più!!!
Ed allora, questa volta mi permetto di rispondere a coloro che si dichiarano “cristiani” e che professano strenuamente i giorni festivi come “lavorativi” come necessari, con le stesse parole di Papa Francesco: “Ma come possiamo praticare il Vangelo senza attingere l’energia necessaria per farlo, una domenica dopo l’altra, alla fonte inesauribile dell’Eucaristia? Non andiamo a Messa per dare qualcosa a Dio, ma per ricevere da Lui ciò di cui abbiamo davvero bisogno.
Noi cristiani abbiamo bisogno di partecipare alla Messa domenicale perché solo con la grazia di Gesù, con la sua presenza viva in noi e tra di noi, possiamo mettere in pratica il suo comandamento, e così essere suoi testimoni credibili”…
Appunto, come possiamo…