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Premio Alfredo Agosta: "Unirsi contro le mafie: tecniche preventive e monitoraggio del fenomeno".

Un convegno quello di stamani, organizzato dall’Associazione Nazionale Antimafia “Alfredo Agosta”, che ha portato centinaia di giovani presso la sala conferenze del Centro Fieristico “Le Ciminiere” della città metropolitana di Catania, per seguire i relatori: Generale di Corpo d’Armata, Giovanni Truglio, in rappresentanza del Foro di Catania, l’Avv. Ivan Antonio Maria Albo, il Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Catania, Dott. Carmelo Zuccaro, moderatore il giornalista di Live Sicilia e inviato di La7 “Aria che tira”, Dott. Antonio Condorelli. 

IL Prof. Emanuele Coco, docente di Storia della Filosofia dell’Università degli Studi di Catania, ha aperto i lavori, cui sono seguiti gli interventi Istituzionali del Ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare, Sen. Nello Musumeci, il Presidente dell’Associazione Nazionale Antimafia “Alfredo Agosta”, Ing. Carmelo La Rosa, il Dirigente dell’Ufficio scolastico per la Sicilia Ufficio VII – Ambito Territoriale di Catania, il Presidente della Corte d’Appello di Catania, Dott. Filippo Pennisi ed il Prefetto di Catania, Dott.ssa Maria Carmela Librizzi. 

 

E’ intervenuto inoltre a mezzo teleconferenza il Presidente della Commissione Nazionale Antimafia di Camera e Senato della Repubblica, On.le Chiara Colosimo.

In ricordo del Maresciallo Maggiore Alfredo Agosta è intervenuto il figlio, componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Antimafia “Alfredo Agosta”, con una coinvolgente e commovente testimonianza personale/familiare che ha saputo trasmettere ai giovani presenti gli insegnamenti espressi dal padre per quei valori di onestà, principi di coraggio e ideali che contraddistinguono quel giusto percorso di crescita che si deve insitillare sin dall’infanzia. 

I ragazzi presenti, particolarmente colpiti da quelle sue parole, hanno abbracciato egli ed il fratello Antonio, con un lungo e caloroso applauso.

Difatti, la loro partecipazione a questo convegno ha reso unica questa giornata alla memoria del Maresciallo Agosta; è infatti a loro che viene consegnato il futuro e soprattutto l’esempio di coloro che hanno sacrificato la loro vita nel nome della legalità. 

Il messaggio è quindi “La mafia uccide, il silenzio pure” ed allora, non bisogna mai abbassare la testa di fronte alla criminalità, alla colllusioni, alla corruzione, viceversa, bisogna avere in ogni momento della nostra vita il coraggio di dire no, di denunciare, perché il cambiamento della società è ora nelle vostre mani!!!

Mi riprometto inoltre nei prossimi giorni di dedicare alcuni post alle parole espresse dai relatori, perché in esse vi è contentuto un messaggio cardine alla lotta e al cambiamento, in particolare da quel radicamento storico-culturale della mafia nel territorio e soprattutto a quei falsi miti per cui la mafia vince sempre sullo Stato, nonostante centinaia di funzionari dello Stato abbiano perso la vita per combattere la criminalità organizzata!!!

Il cerchio magico??? Meglio chiuderlo definitivamente!!!

Nel 2017 scrivevo: “Catania: uomini che promuovono principi di legalità, per mascherare tutta una serie di azioni illegali!!!” – link:  https://nicola-costanzo.blogspot.com/2017/07/catania-uomini-che-promuovono-principi.html

Ed oggi, l’ex Presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, durante la deposizione nel processo Montante a Caltanissetta, fa i nomi di quel cosiddetto “Cerchio magico”, una sorta di loggia dove ognuno aveva un preciso ruolo e tutti insieme operavano per mantenere saldo il controllo del potere!!!
Un potere “politico ed economico” – ha spiegato l’attuale Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare: «nel governo Crocetta, il potere politico era curato dal senatore Lumia, perché Crocetta era una sorta di esecutore e il potere economico era curato da Antonello Montante».

L’ex Presidente della Regione ha poi aggiunto: «Montante mi disse “inutile dirle che per ciò che riguarda l’assessorato alle attività produttive era a disposizione”. Ma io non ho mai messo piede in quell’assessorato» e rispondendo al pm Davide Spina ha dichiarato: «Il segretario generale della Regione faceva parte del “cerchio magico” e per un certo periodo anche Fiumefreddo» ed ancora, ha voluto sottolineare che del cerchio magico faceva parte anche Giuseppe Antoci (l’ex presidente del Parco dei Nebrodi, che vive sotto scorta dopo essere sopravvissuto a un agguato mafioso); su quest’ultimo ha dichiarato: «Ho proceduto poi a rimuovere il dottor Antoci dal Parco dei Nebrodi» – «Gli uomini del dott. Montante avevano un ruolo importante nella gestione dei rifiuti. Era un’influenza strutturale non politica».
Certo, ascoltando quanto dichiarato dal Ministro e soprattutto leggendo i nomi dichiarati, qualcosa in noi fa sorgere alcune profonde riflessioni, perché non si riesce più a comprendere dove finisce la legalità e si manifesta l’illegalità…
Già ditemi… come si fa a comprendere se i soggetti accusati sono del tutto estranei alle dichiarazioni del ministro oppure confermano in pieno quel loro ruolo all’interno del “cerchio magico“???
Se la scelta dipendesse dal sottoscritto – considerati i dubbi che sono stati in questo processo generati –  azzererei totalmente quei nominativi e ripartirei da zero; d’altronde si sa: il cerchio non è altro che una linea dritta e vorrei evitare che, come sempre accade nel nostro Paese, ritorni al suo punto di partenza!!!

Sanità, diciotto cantieri della Regione aperti negli ospedali in Sicilia. L’Isola prima nella riqualificazione della rete ospedaliera!!!

Settantanove progetti, 18 dei quali già in cantiere fra cui tre già conclusi e prossimi all’inaugurazione, altri 12 in opera entro fine marzo. 

Obiettivo, dare alla Sicilia 520 nuovi posti di terapia intensiva e riconfigurare 27 pronto soccorso dotandoli di percorsi separati per i pazienti sospetti Covid.

Va avanti spedito il Piano di potenziamento delle strutture sanitarie siciliane, gestito dalla struttura snella che fa capo al presidente della Regione Nello Musumeci, nelle vesti di commissario delegato, guidata dall’ingegnere Tuccio D’Urso e composta da quattro funzionari regionali.  

Tanto da fare della Sicilia la prima regione d’Italia nell’avanzamento del programma di riqualificazione della rete ospedaliera.

Il Piano riguarda 16 delle 19 Aziende ospedaliere della Regione: il punto d’arrivo è portare a 700 i posti di terapia intensiva complessivamente disponibili nell’Isola e adeguare le strutture dei pronto soccorso. 

E’ prevista una spesa di 240 milioni di euro, provenienti dal Piano nazionale varato dalla struttura commissariale guidata fino a ieri da Domenico Arcuri e da un co-finanziamento della Sanità regionale.

I lavori e le forniture di attrezzature sono affidati a imprese già selezionate con gli “accordi quadro” nazionali della gestione Arcuri, velocizzando così le procedure amministrative.

L’avvio delle attività della struttura di gestione risale al 15 ottobre 2020. «In diciotto cantieri siamo già al lavoro – afferma l’ingegnere D’Urso – entro fine marzo ne apriremo altri 12, entro giugno le opere più semplici saranno concluse e tutti gli interventi previsti saranno avviati. 

Eccetto due, più complessi, che riguardano l’ospedale Cervello-Villa Sofia di Palermo e che partiranno comunque entro fine anno. Intanto ci sono già i primi interventi in dirittura d’arrivo: le terapie intensive all’ospedale Garibaldi centro a Catania e quelle dell’ospedale Fratelli Parlapiano di Ribera, in provincia di Agrigento.

Lettera aperta al Senatore Stancanelli…

Ricevo e pubblico una lettera aperta di una tesserata del movimento di #diventeràbellissima: 
Bene, ogni iniziativa prevede delle conseguenze!!! 
Non si può permettere a nessuno di controvertere quella che rappresenta la linea politica del movimento, men che meno, mettere “zizzania” all’interno della sua base. 
La Sicilia, per la prima volta dopo decenni, ha un Presidente della Regione, Nello Musumeci, che sta cercando di rimettere in piedi quest’isola, se pur tra mille difficoltà nel cercare di governare serenamente, poiché viene quotidianamente “strattonato” da quei partiti di maggioranza ed anche da quei quotidiani di proprietà di taluni imprenditori, gli stessi che poi siedono in Confindustria e che attraverso quelle loro testate -vedasi il “Sole 24 Ore”- hanno voluto assegnare la maglia nera della classifica al nostro governatore (“governance poll del 2019“), solo perché non accetta quelle loro imposte richieste…
D’altronde la scelta di restare neutrale per le Europe è frutto di un ragionamento che vuole essere lungimirante e produttivo…
Lo stesso Presidente peraltro, aveva dichiarato di volersi tenere fuori da questa competizione europea, visti i tradimenti compiuti in aula proprio da quei suoi alleati: già… come dimenticare la mancata maggioranza per il mancato voto degli onorevoli di “Fdi”, a cui va aggiunto (questo mio pensiero) il lato negativo presente, in quanto “Fdi” non corre da sola, ma come tutti ben sappiamo, si fa forte di quei cosiddetti Lombardiani dell’ex MPA!!! 
Il convegno regionale di #diventerabellissima quindi, vota la mozione a maggioranza con l’impegno di astenersi da quella competizione europea, ma soprattutto di non candidare nessuno per le prossime europee, vietando chiunque di sponsorizzare “chicchessia” in maniera ufficiale e pubblica. 
I tesserati quindi sono stati lasciati liberi al voto, per evitare di restare coinvolti alle prossime ed imminenti elezioni amministrative in Sicilia, previste per il 28 aprile… 
Ed ecco che all’improvviso – non rispettando quanto si era deciso durante il convegno svolto a Catania – il senatore Stancanelli ha deciso di prendere una posizione in antitesi rispetto a quella dichiarata dal presidente Musuceci, vedasi link: 
provando… con quell’espediente dell’autosospensione, un motivo per trasgredire alle decisioni del movimento a cui di fatto apparteneva – uso volontariamente il passato, poiché ritengo che con questa sua decisione, non può certamente più appartenere al movimento #diventeràbellissima…
D’altro canto, avendo deciso di assecondare la richiesta di candidatura del gruppo politico a cui appartiene al Senato, basti osservare la foto con largo sorriso e pieno di felicita per la scelta intrapresa di candidarsi alle Europe, (sono certa che avrà tanti amici a sostenerlo), noi… a iniziarsi dalla sottoscritta non lo sosterrà minimamente, anzi faccio appello alla correttezza morale di tutti i tesserati di #diventeràbellissima, affinché quest’ultimi non abbiano a sostenerlo, in quanto, con questa sua personale decisione, non solo mette in ridicolo il nostro movimento, ma soprattutto sfida la decisione del nostro Presidente, autorità che non può essere certamente da nessuno di noi ignorata.
Ecco perché faccio appello al coordinatore Regionale Gino Ioppolo, affinché provveda a convocare il collegio dei probiviri, che avrà il compito di decidere su tale incresciosa vicenda, ricordando inoltre al coordinatore, la personale richiesta di portare in evidenza il ricorso dalla sottoscritta presentato durante il Congresso Provinciale di Catania in data 17.04  c.a. e di cui purtroppo – certamente per le problematiche sopra emerse – non ha avuto riscontro.
nel quale viene evidenziato in maniera dettagliata il lavoro parlamentare svolto – in merito alle azioni parlamentari per la sicilia – dal Senatore Stancanelli, è cioè “ZERO”!!!
Lascio quindi a ciascuno di voi, le opportune riflessioni…
La Sicilia, grazie al nostro Presidente Nello Musumeci e al suo movimento… #diventerà bellissima!!! 
Tutto il resto è “fuffa”… e va semplicemente buttato!!!
Con affetto, 
Romj Crocitti 

In Sicilia i testamenti cominciano sempre col cognome e poi segue il soprannome, la fisiologia del soprannome…

Se dovessi decidere quale intervento mi ha particolarmente appassionato stamani, presso l’Hotel Sheraton di Catania, quello dell’ex On. Trantino – senza togliere nulla agli altri – posso reputarlo quello di maggiore classe… 

L’Avvocato esordisce con una  frase: “Il mio non è un intervento da politico”!!!
I politici sono come le rose, quando profumano… ci sono politici che farebbero meglio a non sbocciare mai”, e questo incontro con Nello è un incontro propizio tra, un fratello maggiore e un fratello minore… 
Anche perché io che ci tenevo tanto a candidarmi, ma mi sono visto escluso quando ha detto “gli anziani si chiudono con lui che ha sessant’anni“, io che ho qualche mese in più sono escluso, ma pazienza, per questa volta tollereremo…
Nello ha detto una cosa straordinaria che però deve essere coniugata a una novità, concreta e attuale che è apparsa ieri, e che diventa sintomatica…
Io l’ho seguita sempre questa Meridiana che è quella dei dati Istat.
I dati Istat sono la cartella clinica della società e quindi quando noi parliamo di politica – non dimenticatelo – parliamo di politica in quanto specchio della società, la politica metaforica, la politica alata, appartiene a qualche congresso dove c’è la formazione, i ragazzi hanno bisogno di energie nuove, ma non certamente ai bisogni concreti della gente…
E la notizia allarmante, tra tante, che io ho appreso, è che il 67% di popolazione non ha più fiducia nel prossimo, cioè non crede… 
Signori questo è un episodio biblico, e quando Nello parlava di aree, in cui si può costruire un nuovo soggetto, senza bisogno di ammiccamenti, gli ammiccamenti si fanno con le amanti non con i matrimoni, noi abbiamo bisogno di stabilire matrimoni solidi, con chi ci sta, con chi intende scommetterci, con chi non presenta all’incasso le ambizioni prima di dimostrare quello che vale… 
E allora mi domando perché il 67% non crede, ed ecco allora il grande divario che forse culturalmente può salvare il quesito: “Da un lato la indifferenza, il prossimo che non esiste, l’altro che io devo ignorare; dall’altro la differenza, cioè quelli che possiamo completamente far sapere agli altri che cosa in concreto vogliamo e non certamente con ipotesi e teoremi, ma scendendo – non è terrorismo il mio se dico che parlerò soltanto un quarto d’ora, 20 minuti, dopodiché siete riconsegnati alla vostra libertà… e quello sarà il momento più felice – voglio indicarvi che mi sono immaginato come un emigrante che torna dopo anni nel suo paese e non trova più niente Raffaele (Stancanelli), ma qui non c’era la casa di…, Tusa può dire ad un certo punto, questa è la cultura del passato non ho… la cultura dell’oblio… che è la più tragica delle cose, la cancellazione della memoria!!!
E qui non c’era l’altro e qui non c’è questo, a quel momento mi sono detto, io emigrante che mi trovo davanti a tutti questi perché ho a tutti che c’è… mi trovo nelle condizioni di poter garantire soltanto il mio cognome, perché Sciascia diceva “in Sicilia, i testamenti cominciano sempre col cognome e poi segue il soprannome, la fisiologia del soprannome“…
In Sicilia quando ad un certo punto si diceva… “Tanu l’orbu” non è perché era cieco, ma dietro il soprannome c’è sempre una filosofia, perché ignorava a questo punto le disinvolture della moglie e per questo lo chiamavano “Tanu l’orbu“, evidentemente cercava di non vedere…
Oppure c’era “Turi menzuchilu“, al mio paese che vuol dire mezzo chilo, che i figli crescevano ogni anno, ma il pane a tavola, la “vastedda“, era sempre mezzo chilo, perché non c’era possibilità di averne di più..
Ed allora mi sono chiesto, ma che cosa è successo in Sicilia, me lo sono chiesto come studioso della politica, perché altro titolo non ho… 
E’ successa un’epidemia straordinaria, è successa una mortalità di quelli che crescono ogni giorno e nessuno se ne accorge, siamo diventati afoni, è morta la parola!!!
Ma come… nella terra dei canterini, nella terra delle donne che battevano i panni e cantavano con tutte le miserie e le angustie che avevano alle spalle, alle spalle in senso letterario… ma come nella terra dove i contadini convertivano muli e cavalli nell’aria, a pestare la spiga perché uscisse il grano, non c’è la parola, ma come, nelle chiese affollate di cori, ci sono soltanto anziane signore, le pie donne e qualche giovane dalla voce bella… e dove è finita la parola???
E allora io mi sono preoccupato, mi sono preoccupato perché noi abbiamo – attenzione – un movimento, chiamatelo come volete, non mitizzo qui i termini, un movimento che ha bisogno della parola, in senso biblico, “parla perché io ti veda”, e noi dobbiamo essere visti, altrimenti di comunicazione non abbiamo, attraverso la parola…
Come non c’è più la parola, c’è la rinuncia… ancor di peggio, c’è la rinuncia alla pelle, noi vedete che sono tutti tatuati, la pelle… la seta di madre natura non è più ammessa, deve essere coperta, da questo lenzuolo di geroglifici, di scarabocchi, d’insulti, di motti, di donne nude, di donne vestite, ecc…
Anche gli atleti ne sono colpiti, lo vedete nelle manifestazioni sportive quando li mettono in onda… come gli atleti che profumavano di giovinezza e di doccia, coperti tutti, anche nelle parti che non si vedono, e che sta succedendo… rinuncia ulteriore persino alla pelle….
Ma attenzione la tragedia non si ferma, qui… 
C’è la rinuncia al carattere, il carattere del siciliano, il siciliano che – ecco riprendo il tema perché faccio l’incastro con quello che ha detto Nello, non perché avessi bisogno di completamenti, ma ho bisogno di prendere da lui, quello che è diventato terribile –  il carattere del siciliano, non c’è più!!!
Il siciliano era quello che, se trovava uno che bussava alla porta, a mezzogiorno – perché erano tutti manziornisti nei paesi – diceva… “settiti e mangia cu noi…anzi pigghiti un muzzicuni” e dov’è questo siciliano, sono stati soppressi tutti, c’è stata un’invasione… che successo???
L’invasione c’è stata perché sono tornati gli inglesi, ed hanno occupato l’intero spazio del nostro linguaggio, non c’è più l’Italiano, sono tutte parole inglesi con  qualche divagazione italiana e tra poco attaccheranno l’ultima ridotta… i cognomi, sì… i cognomi, perché i nomi sono andati via, perché i nomi sono Jessica, Melody, Kalvin, i tempi di Pippino, Gioacchino, Iannuzzo, sono finiti, ma non è un discorso da niente, non è un discorso di carattere, episodico, che sta in qualche nicchia, non è un discorso di colore, è un discorso di costume…
E qui si sta parlando di un movimento che deve rinnovare e non può rinnovare senza dimenticare le fondamenta, no senza fermarsi alle fondamenta… perché dopo le fondamenta c’è da costruire piani su piani, ma senza le fondamenta non ha importanza sapere quanti piani può costruire… crollerà!!!
E allora se tutto questo sta avvenendo, ci sarà una risposta, che cosa sta succedendo… ecco perché oggi noi abbiamo tre tipologie che sono nate, pochi se ne sono accorti…
I “neet“… i neet sono i giovani che non vogliono sapere niente né del passato, né del futuro…
Poi ci sono oltre a questi, gli “😄” i quali a questo punto hanno rinunciato ai propri doveri e ai diritti, perché devono vivere non si sa quale rivoluzione; si alzano alle dodici del mattino, se hanno i soldi prendono l’aperitivo, se non li hanno lo fanno mettere in conto che poi passa papà, e questi sono quelli che dovranno edificare non si sa quale futuro…
Ed infine ci sono i più terribili di tutti, i “cherofobici“… i cherofobici sono quelli che hanno paura della felicità, e persino c’è la cantante ufficiale, bravissima… l’Attili, che ad un certo punto dice col cuore: “è strafatto di spine“!!!
E questo è un mondo di cui dobbiamo tenere conto, non è che sto parlando dell’arca, non sta parlando della mia terra, della vostra terra e i “cherofobici” hanno paura della felicità, ma come, Nello… non predicavamo noi la felicità???
I comizi… ha per carità i comizi… se ancora ho un qualche minimo posto nel vostro cuore, siano benedetti i comizi… perché scommettevamo la faccia e il cuore e tornavo a casa pieno di occhi e pieno di strette di mano…
Era la droga, mia moglie mi diceva “non sei stanco“??? Io vorrei ricominciare… io benedico quei marescialli che alle dodici meno cinque di sera, quando dovevo prendere la parola mi dicevano, Onorevole il mio orologio si è fermato faccia lei… io lo sapevo, comprendevo e cercavo di fare…
E allora se tutto questo è fatto… e siamo nella condizioni di quelli che predicavano, noi… predicavamo la felicità, Nello forse non c’è ne siamo accorti, non parlavamo al circolo del polo, parlavamo in tuguri, a giumarra, parlavamo in zone desolate, dove ad un certo punto avevamo le folle più degli abitanti, perché volevano sentire, la gente voleva sentire la parola, ecco l’importanza della parola, ma Almirante non diceva… “io vi voglio tutti proprietari e non proletari“, è questa era la felicità, era il discorso di futuro, tutto morto???
Fintanto non m diranno che io ho fatto male, Nello ha fatto male, Raffaele ha fatto male, parlo di quelli un po della generazione con divari anche ventennali, a credere anche nei miti, a credere nel poeta che ci animava e ci trasformava, quando non mi diranno – e me lo dimostreranno – che aver creduto a  Brasillach: “Questo Paese mi fa male, questo Paese è ingiusto, questo Paese è duro… ma è la mia Patria”!!!  
E allora… per tutti i giovani e anche non più giovani di questa Patria, che come me, hanno avuto la fortuna di non soffrire le sciagure delle guerre, mi permetto di condividere questa toccante poesia di Robert Brasillach:
Il mio paese mi fa male
Il mio Paese mi fa male per le sue vie affollate,
per i suoi ragazzi gettati sotto gli artigli delle aquile insanguinate,
per i suoi soldati combattenti in vane sconfitte
e per il cielo di giugno sotto il sole bruciante.
Il mio Paese mi fa male in questi empi anni,
per i giuramenti non mantenuti,
per il suo abbandono e per il destino,
e per il grave fardello che grava i suoi passi.
Il mio Paese mi fa male per i suoi doppi giochi,
per l’oceano aperto ai neri vascelli carichi,
per i suoi marinai morti per placare gli dei,
per i suoi legnami troncati da una forbice troppo lieve.
Il mio Paese mi fa male per tutti i suoi esilii,
per le sue prigioni troppo piene, per i suoi giovani morti,
per i suoi prigionieri ammassati dietro il filo spinato,
e tutti quelli che sono lontani e dispersi.
Il mio Paese mi fa male con le sue città in fiamme,
male contro i nemici e male con gli alleati,
il mio Paese mi fa male con tutta la sua giovinezza
sotto bandiere straniere, gettata ai quattro venti,
perdendo il suo giovane sangue in rispetto al giuramento
tradito di coloro che lo avevano fatto.
Il mio Paese mi fa male con le sue fosse scavate,
con i suoi fucili puntati alle reni dei fratelli,
e per coloro che contano fra le dita spregevoli,
il prezzo dei rinnegati piuttosto che una più equa ricompensa.
Il mio Paese mi fa male per la sua falsità da schiavi,
con i suoi carnefici di ieri e con quelli di oggi
mi fa male col sangue che scorre,
il mio Paese mi fa male. Quando riuscirà a guarire?

"Operazione Verità" dalla Regione Siciliana…

Il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha presentato il report che riassume un anno di lavoro del suo esecutivo…

Ed allora, ho provveduto a scaricare le slide di quel documento, per esaminare in maniera dettagliata quanto è stato pubblicamente presentato alcuni giorni fa…
Il report è stato denominato “Operazione verità” ed allora ho provato ad esaminare quanta veridicità ci sia in quella documentazione e quanto fa parte di quella abituale propaganda politica…
La prima cosa che balza agli occhi, è riportata nella prima pagina: 5,9 MILIARDI di euro di disavanzo e 8 MILIARDI d’indebitamento”!!!
Come premessa non è male…  
Per chiunque voglia approfondire quel documento, può scaricarlo da questo link: https://www.lasicilia.it/userUpload/REPORT1ANNO.pdf 
Comunque, il report si apre con la frase: In un anno di governo, oltre 1 miliardo di euro d’investimenti!!!
Viene spontaneo chiedersi dove sia stato trovato questo miliardo o se questo vada a sommarsi agli otto miliardi presenti nella voce “indebitamento”…  
Ho letto inoltre che il governatore ha dichiarato: “La drammaticità della situazione siciliana non poteva essere affidata ad atti irresponsabili o a effimeri fuochi d’artificio che provocano un godimento di qualche minuto ma poi diventano polvere. Preferiamo annunciare le cose fatte e non quelle da fare. Forse non abbiamo saputo comunicare ma credo che non sia un male. Negli ultimi tempi la gente è stata ubriacata da titoli forti in prima pagina, rivoluzioni annunciate e promesse disattese”!!!

Ed allora, se pur condivido il pensiero che il tempo delle coccarde sia finito da tempo, provo comunque ad esaminare – senza alcuna pregiudizio – le cose realmente fatte da quel suo governo… 

Innanzitutto, osservando la suddivisione dei capitoli, vi è qualcosa in quell’elenco che non mi convince!!!
Mi riferisco alla disposizione delle voci o meglio l’ordine con le quali sono state presentate e mi auguro che ciò, non rappresenti nei fatti, le priorità di questa regione… 
Difatti, se osservate vedrete che esse sono disposte in questa maniera: il primo capitolo tratta la voce Economia, segue Polo bancario e sostegno alle imprese, quindi Attività produttive, quindi il capitolo Autonomie locali e funzione pubblica, quindi Dissesto idrogeologico e protezione civile,  Territorio e ambiente, Energia e servizi di pubblica utilità, Agricoltura, Pesca, Beni culturali, Turismo, Sport e spettacoli, Istruzione e formazione professionale, Lavoro, Famiglia e politiche sociali, Salute, Infrastrutture e mobilità… 
Ora, conoscendo bene i problemi della mia regione, il sottoscritto avrebbe messo al primo posto il Lavoro seguito dalla Famiglia e politiche sociali, Salute, Infrastrutture e mobilità e quindi a ruota tutti gli altri… ma  sono certo che durante quella sua predisposizione, non sia stato fatto alcun ragionamento predeterminato, ma bensì, si volesse esclusivamente elencare tutti i problemi, che come possiamo vedere dalle slide, sono moltissimi…

Condivido inoltre quel suo pensiero quando dice, “I nemici della Sicilia sono tre: la mafia, il tempo e la rassegnazione. Ma ci sono anche piaghe di lentezza che si chiamano Anas ed Rfi  con i loro tempi di appalto ed esecuzione che frenano lo sviluppo delle infrastrutture”!!!
Sì, ma come ripeto sempre, saperlo non cambia nulla… se non s’interviene con misure di contrasto e con provvedimenti che prendano atto delle sopraddette circostanze, adottando tutti quei necessari interventi, quali ad esempio, la sospensione delle concessioni o l’applicazione di penali e se è il caso, provvedere alla rescissione di quei contratti, per come sta avvenendo con quella concessionaria nazionale, che gestiva il “Ponte Morandi”… 
Comunque, non si può dire che alcune cose non siano state realizzate, ma molte, si ancora molte di quelle descritte, se pur programmate, vanno di fatto iniziate…
Ecco perché Presidente, mi sto permettendo di predisporle un ulteriore report, a completamento di quelle voci e/o di quei programmi, non inseriti in quelle sue slide, ma indispensabili a risollevare in parte, le sorti di questa nostra regione…

Catania e Gravina di Ct: A proposito di viadotti…

Ho scritto alcuni giorni fa che è giunto il momento di denunciare alle autorità giudiziarie tutte quelle infrastrutture che a nostro avviso risultano se non pericolanti, quantomeno necessarie d’interventi urgenti…

Inoltre è fondamentale che le vostre segnalazioni, vengano compiute in maniera ufficiale, intendo dire, protocollando presso gli uffici preposti, oppure inviando raccomandate RR o attraverso Pec (solo quando ciò è previsto), allegando tutti i necessari documenti che possano evidenziare i problemi (foto, video, ecc…), affinché nessuno un domani, possa dire di non essere stato informato!!!
Sì perché sembrerà assurdo… ma il problema fondamentale di questo nostro paese, non è far emergere le criticità di cui si è venuti a conoscenza, ma trovare qualcuno disposto ad ascoltarle.
Inoltre, è importante che quelle segnalazioni (esposti, denunce e quant’altro…), vengano confermate da una cosiddetta “prova” che palesi il Vs. operato, affinché nessuno possa un domani dire (come solitamente avviene ), “noi non ne sappiamo nulla…” oppure “nessuno ci ha avvisato” o ancora, “io quel giorno non c’ero” e la più bella risposta a modello… “scarica barile”:“non ero io il responsabile”!!!
Come ben capite, sono le solite giustificazioni a quel loro maldestro operato, che evidenzia come sempre, la volontà di trovare scuse o ribaltare su altri, quelle proprie responsabilità!!!
Ecco il motivo per cui oggi pubblico sul mio blog un post che riguarda per l’appunto una bratella fondamentale della mia città, che collega in doppio senso di circolazione via Due Obelischi con la rotonda di San Paolo, quel tratto di strada che inizia dall’incrocio di Via Condorelli in territorio catanese, fino a quello di San Paolo di pertinenza dell’amministrazione di Gravina di Catania.
Un opera realizzata ai tempi del Sindaco Umberto Scapagnini (allorché Commissario straordinario per la viabilità della Provincia etnea) e del Presidente della Provincia Nello Musumeci; realizzata con i fondi della protezione civile in quanto era considerata nelle procedure d’emergenza ed evacuazione, quale preventiva via di fuga verso un’area, quella dove oggi insiste il cosiddetto “parcheggio scambiatore”, considerato nel piano, punto di raccolta per la salvaguardia della popolazione.
Sin dall’inizio però questa soluzione venne fortemente criticata dal Comune di Gravina, in quanto non assicurava in caso di calamita quella richiesta via di fuga sufficiente a garantire l’esodo…
D’altronde, basti recarsi in quel tratto di strada durante gli orari di punta e ci si accorge di come lo stesso, venga di fatto ostacolato dall’eccessivo flusso di auto posti in entrambi i sensi di marcia, con una serie di auto in fila, senza alcuna possibilità d’uscire da quel traffico: Sì… una vera e propria trappola!!!
Se oggi quindi mi permetto di scrivere, è perché proprio alcuni giorni fa, uscendo dall’Autostrada Me-Ct, in località “Gravina di Catania”, mi sono immesso in quel viadotto che conduce per l’appunto verso Catania…
Passando sopra quel viadotto a gomito, ho avuto come la sensazione che qualcosa non funzionasse, penso si trattasse dei giunti di dilatazione ed allora, mi sono immediatamente ripromesso di recarmi nei giorni seguenti a verificare quanto avevo riscontrato, portando con me la fotocamera, per meglio evidenziare eventuali problematiche presenti e farle pervenire a chi di dovere.
Ma mentre mi trovavo in quei luoghi a fotografare alcune sezioni di quel viadotto, mi sono sentito chiamare da una amica, che mi chiedeva cosa stessi facendo lì…
Appena si è avvicinata, ho raccontato quanto stavo compiendo e le interrompendomi subito mi ha detto che quel tratto in questione, non risultava collaudato… ad essere precisi le sue parole sono state: Non risulta in nessun documento ufficiale!!!
Ma come può essere…”, credetemi… ho pensato di essere nel programma “Scherzi a parte” e che qualcuno lì nascosto, mi stesse facendo uno scherzo: ma dai… non può essere, cosa significa che non è mai stato collaudato??? 
E Lei… guarda che è come ti dico, ed ancora, sappi che la sottoscritta faceva parte del ”Comitato Civico Barriera” e se oggi vi è un semaforo pedonale, se è stata rimossa una parte della barriera fisica che divideva in due la carreggiata, se esistono gli stalli per la sosta breve e la messa in sicurezza sul lato dei marciapiedi, è grazie proprio a quel comitato civico, che dopo aver raccolto migliaia di firme per sollecitare il Comune a intervenire, ha chiesto ed ottenuto da quella amministrazione comunale, di realizzare quanto sopra…
Ovviamente, dopo aver appreso la notizia, mi sono attivato per verificarla, attraverso alcuni amici presso gli uffici preposti…
Ho inoltre fatto richiesta, di accesso agli atti per comprendere qual’è la verità sul quel tratto stradale.
Certo, nel caso in cui dovessi riscontrare qualche anomalia procedurale – oltre quanto stavo già preparando – provvederò ad informare immediatamente i nostri due Sindaci S. Pogliese e M. Giammusso, rispettivamente per i Comuni di Catania e di Gravina di Ct.

Naturalmente la storia…continua!!!

Governatore Musumeci: Mi auguro che Lei non voglia continuare con la strada clientelare intrapresa dai suoi predecessori???

Presidente Musumeci… se mi permetto di scriverle è perché ritengo di averne titolo, avendo dato a Lei (tramite l’amica di “#diventeràbellissima”, Romj Crocitti Bellante), il mio personale sostegno alla sua candidatura a Presidente della regione…

Ho letto ieri della sua decisione di affrontare finalmente in maniera decisa, uno dei problemi più gravi che ha colpito in questi anni molti suoi concittadini, i quali si sono visti recapitare da parte di una società di riscossione, migliaia e migliaia di cartelle esattoriali, per tasse non pagate…
Alcune di queste certamente legittime, ma altre forse da contestare poiché illegittime o quantomeno d’approfondire… 
La cosa grave, per non voler dire la “peggiore” alla quale comunque facevo riferimento, è stata l’aver appreso di come quell’ente, usasse “due pesi e due misure” a seconda se le tasse a pagarle fossero dei semplici cittadini o i classici “amici degli amici“…
Parlo di quei personaggi noti della nostra città, legati al mondo politico, imprenditoriale, ma anche liberi professionisti, molti di loro inseriti in quel sistema massone, che ha permesso a questo ristretto gruppo, di scambiarsi informazioni, favori personali, raccomandazioni, ma soprattutto di fare emergere dalla riservatezza, tutti quei rapporti attinenti le attività d’indagini giudiziarie, protette come si sa… dal segreto d’ufficio… 
Manca naturalmente oltre a quanto sopra, un’altra categoria, la più preoccupante… se pur fortemente presente quotidianamente nel nostro contesto sociale, già… la categoria dei mafiosi e non mi riferisco alla delinquenza abituale che opera in tutti i settori della nostra economia, in particolare in quello sommerso, no, mi riferisco a quei soggetti che, come “pupari”, manovrano gli interessi di tutto il sistema politico/economico/finanziario e decidono chi deve andare avanti e chi no!!! 
D’altronde quanto sto ora riportando http://palermo.repubblica.it/cronaca/2017/03/02/news/avrebbero_favorito_tre_deputati_ars_sotto_accusa_nove_dipendenti_di_riscossione_sicilia-159572260/, riprende perfettamente le indagini svolte dalla Procura di Catania dello scorso anno, che aveva contestato a nove dipendenti i reati di abuso d’ufficio in concorso e continuato, ipotizzando inoltre un danno erariale di quasi di 390 mila euro, da cui inoltre si è scoperto che alcuni deputati, tra cui purtroppo anche Lei (che proprio in quel periodo se non ricordo male rappresentava l’incarico di Presidente della commissione regionale antimafia…), avevano ricevuto agevolazioni nel pagare il proprio dovuto a Riscossione Sicilia ( gli altri due deputati erano Nino D’Asero di Ncd e il deputato del Pd Raffaele Nicotra…
Per correttezza, lo stesso articolo riportava: “I tre deputati  non sono indagati… – dopo le polizze assicurative a propria insaputa… adesso abbiamo le cartelle sistemate a loro insaputa”…
Nell’inchiesta comunque coordinata dal pm Fabio Regolo, erano rimasti coinvolti anche agenti, funzionari e dirigenti di Riscossione Sicilia, in servizio nella sede provinciale di Catania della società… 
Ma la frase più interessante è stata quella dichiarata dall’Avv. Antonio Fiumefreddo (amministratore delegato dell’Ente), che riportava già allora, quanto oggi il sottoscritto sta scrivendo: “Non solo la categoria dei politici, ma anche quella dei professionisti, dei medici, degli avvocati, degli ingegneri, degli architetti e poi quella quella dei mafiosi”.
Non sta certamente al sottoscritto entrare nei meriti di quelle inchieste giudiziarie, scaturite da denunce su presunti favoritismi a politici rivelatesi in prima battuta infondate, quindi archiviate dalla magistratura e adesso ribaltate…
Peraltro vi è in atto, da parte del governo nazionale l’ipotesi di liquidazione e/o il trasferimento alla riscossione nazionale e chissà se forse, lontano da questa terra, da questo potere clientelare e dalla grande disponibilità fornita a quel sistema da alcuni suoi funzionari collusi, ecco… chissà forse, potremmo avere finalmente all’interno di quell’ufficio un po di giustezza!!!
Per cui, caro Presidente Musumeci, prima di procedere ad affidare le sorti di questa importante società a chicchessia, ci pensi un attimo… 
Poiché ritengo che ancor prima di valutare “Curriculum Vitae” dagli effetti “stupefacenti”, bisognerebbe cercare soggetti qualificati, che abbiano già dimostrato di possedere nel proprio Cv esperienze analoghe sul campo –per almeno un decennio– attraverso le quali, hanno saputo evidenziare grande competenza e meriti, in quella particolare gestione…
Ed infine, la caratteristica fondamentale, quella di essere “persona integerrima“!!!
Peraltro è la stessa parola che ha usato per Lei (durante la sua ultima competizione elettorale) l’amico Carmelo Pullara, a cui ha saputo aggiungere: Non abbiamo bisogno di approssimazione, ma di uomini che abbiano idee chiare e agire efficace e libero… dal bisogno; la Sicilia necessita di gente preparata che la conduca alla risoluzione di problemi atavici, che la guidi altresì lungo il canale della vera giustizia e dell’anticorruzione”.
Mi permetto Presidente di darle un consiglio: Un uomo va giudicato dalle scelte, non tanto da quelle giuste… ma da come è riuscito a venirne fuori da quelle sbagliate.

A Catania nessun cambiamento: Sì, l’importante come sempre, è puntare sul "liotru" vincente!!!

Ho letto ieri un articolo su una pagina web di Catania, che riportava in maniera chiara le lotte intestine in corso tra le varie fazioni partitiche, che da sempre si contendono le poltrone di questa nostra città…   
Ecco quindi i nomi che ormai da tempo conosciamo: I Lombardiani, D’Agostiniani, i Sammartiniani, ecc…
Ciascuno di quei gruppi è pronto ad appoggiare il proprio referente, sperando che quest’ultimo possa risultare vincitore di quello scontro diretto… 
Ecco che allora quegli uomini di partiti o meglio, “pseudo partiti” di centrosinistra o centrodestra, celati appositamente sotto l’emblema di liste civiche appositamente create per far confluire in quei contenitori, la maggior parte dei consensi, compiono le prime prove per comprendere quale candidato appoggiare e quali vantaggi si otterranno facendo ciò…
Accordi sottobanco, riserve sulle squadre da sostenere alle amministrative, liste con i nomi da presentare, blocco di candidati che vorrebbero cambiare casacca per assicurarsi una poltrona, tutti pronti a saltare sul cavallo vincente… pur di non restare esclusi!!! 
Ed allora, su quanto sopra, mi permetto di pubblicare un commento di una mia cara amica, Romj Sabrina Arianna Crocitti, la quale, mi ha permesso di pubblicare in questo mio Blog, un suo pensiero su quanto sta di fatto accadendo:
E dopo questi “gruppi”…ci sono i “CATANESI” gente che vorrebbe vedere la propria città efficiente, sicura, con occasioni di lavoro, pulita, vivibile. 
Ma non avete capito che questi schemi di segreteria non valgono più?? 
La poca gente che va a votare comincia ad essere attenta al proprio voto…
Hanno impattato con una realtà crudele che ha impoverito le loro vite, mettendo in difficoltà quotidiana le proprie famiglie, la loro sicurezza, senza prospettive presenti e future. 
Questa modo di fare politica non ha portato frutti per la nostra città. 
Adesso bisogna porre attenzione alla realtà in cui ci troviamo, trovare ricette semplici per il rilancio della città, tutto il resto non interessa più!!! 
Risposte semplici, la nostra città è come il nostro frigorifero semivuoto, come quando non andiamo a fare la spesa da giorni: Bisogna combinare un pasto utilizzando quello che c’è dentro….
Vi è capitato mai? Utilizzando la nostra fantasia, applicandoci, possiamo tirare fuori un pasto dignitoso e buono, mettendoci dentro anche la passione di ciò che facciamo e certamente quanto realizziamo, serve a sfamare la nostra famiglia che più di ogni cosa amiamo. 
Riportiamo questi nostri gesti quotidiani in politica, comportiamoci come se i Comuni, le Provincie, la Regione fossero i nostri frigoriferi……
Creiamo quindi il meglio con quello che abbiamo!!!
Chi non è capace perché carente di idee, di spirito di sopravvivenza, si scansi…
L’attuale Presidente della nostra regione, Nello Musumeci, sta già applicando questo sistema ed in poco tempo si stanno iniziando a vedere i frutti. 
Ordine, coraggio, volontà, passione, coerenza, rappresentanza; sono questi gli ingredienti per far rinascere Catania. 
I tanti nomi “illustri” citati in quell’articolo del web, non “incantano” più… ed altri dovrebbero cambiare sistema di approccio. 
Ed in questo cambiamento, devono partecipare anche i cittadini. cominciando da qui…. dal pubblicare i propri commenti, senza celarsi da pseudonimi… ma ponendo in quelle note, il loro nome e cognome…
Basta quindi buttare la pietra e tirate la mano. METTIAMOCI LA FACCIA!!!
Mi permetto quindi di aggiungere a tutti quegli elettori, incapaci di ribellarsi a quei signori della politica ed asserviti da tempo a quel sistema clientelare: Chi si accontenta delle briciole, resterà sempre debole e affamato!!!

Sicilia "BIS"??? Elezioni regionali a rischio d’annullamento???

Sembra un vicenda dai risvolti assurdi ed invece, secondo quanto richiesto ufficialmente dalla candidata non eletta del M5Stelle, Giovanna Grasso, iscritta nelle liste elettorali di Acicatena, ci sarebbero i presupposti per invalidare l’elezione, causa la mancata consegna da parte dei candidati, di tutta la documentazione prevista dalla legge Severino, necessaria per poter stabilire l’eventuale incandidabilità di tutti i soggetti che si sono proposti quali deputati all’ARS… 
Ovviamente sperare ora a fatto compiuto, che prima di quel 5 Novembre siano state fatte tutte le verifiche necessarie, è volerci fare credere di non essere in Sicilia, bensì in Svezia… e quindi i dubbi di una corretta applicazione della legge regionale, restano in essere…
Certo, ora sono in molti tra quei deputati regionali eletti a rischiare la poltrona, ed allora, pur di conservare quanto ottenuto, puntano a far passare la tesi che la legge nazionale non sia di fatto prevalente su quella regionale e che dunque le previsioni della Severino andassero rispettate solo in fase di verifica dei candidati (da parte degli organi preposti) e non in fase di presentazione delle candidature…
D’altronde sembra che alcuni candidati, nell’aver presentato più moduli di quanti necessari, siano stati esclusi da quella competizione elettorale, bensì altri, che non avevano presentato neppure i documenti necessari, oggi siedono in quell’aula… 
Secondo la Grasso, il presidente Musumeci, non avendo corredato i documenti della citata dichiarazione “doveva essere cancellato dalla lista regionale” e quindi, la proclamazione sarebbe avvenuta in “violazione dell’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo n. 235/2012 che per l’appunto, disciplina le modalità di presentazione delle candidature regionali, con la conseguente mancata osservanza delle forme sostanziali del procedimento elettorale” e sarebbe pertanto illegittima!!!
Comunque, per come riportato sopra, la candidata non eletta, ha chiesto quindi l’annullamento dell’elezione del neo Governatore Nello Musumeci… per non aver rispettato la legge Severino, al momento della presentazione della propria candidatura (dai documenti presentati, il legale della candidata, avrebbe appurato il mancato riferimento alla certificazione, obbligatoria per legge, di insussistenza di causa d’incandidabilità)…
Certo, un bel grattacapo per il neo eletto Presidente, dove ora tutto sembra essersi rimesso in gioco… o meglio, trasferito all’interno delle aule del Tribunale, dove sarà compito dei magistrati, valutare la correttezza o meno delle elezioni appena trascorse…
Il ricorso è indirizzato inoltre anche al Presidente dell’ARS, Gianfranco Miccichè ed anche, a diversi deputati eletti in altre liste… 
D’altronde omettere di dichiarare di “non aver riportato condanne definitive per determinati reati”, ritengo rappresenti un motivo fondamentale o meglio essenziale, per comprendere se un candidato, sia meritorio di essere eletto oppure no… 
Non credo che si possa anticipare nulla fintanto che i ricorsi presentatati (si perché quello della candidata Grasso è soltanto l’ultimo in ordine di presentazione…) dimostreranno che esistono valide motivazioni affinché queste elezioni, vengano ripetute…
Certamente, aver ripartito i seggi conteggiando anche i voti ricevuti da quei cosiddetti “incandidabili” (inseriti nel gruppo “The Black List”) a cui andrebbero sommati, anche i voti di quanti, allo stato attuale, risultano indagati da parte della magistratura (per acquisto e/o scambio di voto)…
Già, ritengo –alla luce di quanto emerso– che queste ulteriori verifiche, garantirebbero quantomeno un po’ di equità e di legalità, ad un procedura elettorale che, sin dall’inizio, ha lasciato a ciascuno di noi elettori, forti dubbi sulla propria legittimità (o quantomeno sulle procedure di svolgimento adottate)…
D’altronde, queste hanno dimostrato d’aver premiato proprio i soggetti che avrebbero dovuti essere esclusi, in quanto è proprio grazie a quei loro voti, che sono stati ripartiti successivamente i seggi agli schieramenti, che ora vedono, grazie quindi a quelle mancata esclusione, un maggiore numero di propri deputati in quell’aula e di conseguenza, attraverso questa “particolare” circostanza, hanno potuto procedere nell’ottenere quella necessaria maggioranza, che ha permesso loro di governare…

Come leggere i numeri delle votazioni regionali siciliane…

Riprendendo i dati definitivi pubblicati e riassunti su quasi tutte le testate online (per evitare di farci i conti sui report ufficiali del sito della regione siciliana), ci si accorge di come sono andate realmente le elezioni…
Innanzitutto mi preme dire che i dati riportati non sempre coincidono, ad esempio su un totale di aventi diritto di 4.661.111 elettori, vedo riportare che l’affluenza al voto è stata del 46.76% per cui il numero dei votanti dovrebbe essere 2.179.536…
Ma se proviamo a sommare i voti delle varie liste, vediamo che queste sommano 1.924.602… mancherebbero nei numeri ben 254.939!!!
Certo, possiamo giustificare questi voti mancanti, come parte di quei voti errati oppure lasciati in bianco e quindi ecco perché mancano da quelle lista…  
Se proviamo inoltre a togliere i voti di quelle liste che si sono presentate al di fuori delle coalizioni, troviamo che queste incidono per voti 656.542 (mi riferisco al M5Stelle, Cento passi per la Sicilia, e Siciliani Liberi)… restano esclusi i voti delle due coalizioni di centrodestra e centrosinistra con 1.298.060 voti, di cui rispettivamente,  809.121 per il Centrodestra con il 42,04% e 489.939 per il centrosinistra con il 25,40%…
Ora, osservando questi ultimi dati si comprende come il presidente Nello Musumeci abbia avuto 21.7000 voti in più rispetto alla somma delle sue liste (significa che molti, pur avendo votato per altre liste differenti, hanno scelto egli come candidato presidente), mentre di contro, 100.053 sono i voti mancanti dirottati dal centrosinistra verso altri candidati, voti che sarebbero dovuti andare al proprio candidato e cioè il Prof. Micari…  
Diversamente il candidato del M5stelle Cancelleri, ha avuto rispetto alla propria lista ben 209.196 voti in più, analoga situazione per Claudio Fava che ha avuto 27.574 in più e lo stesso candidato di Siciliani liberi, Roberto La Rosa, ha avuto una maggiore preferenza di 2.056 voti…
Desidero fare un’ulteriore riflessione, questa vorrei definirla “fantasiosa”, perché ovviamente non vuole peccare di presunzione, non avendo alcun riscontro reale, ma tiene conto di quelle cosiddette dicerie di piazza, riportate su quelle cosiddette “liste pulite”…
Già, per molti amici e conoscenti con cui mi sono in queste ore confrontato, il dato che emerge (ma è d’altronde quanto in questi mesi quasi tutti i partiti hanno propagandato…) è che all’interno degli schieramenti e quindi delle coalizioni, vi fosse all’incirca un buon 50% di voti “condizionati”, ovviamente da fattori esterni, che non sto qui ad elencare…
Ed allora, riprendendo nuovamente i numeri di cui sopra e togliendo la percentuale di quei votanti, determinati da cosiddetti “impresentabili“, ritroviamo un centrodestra con 404.561 votanti ed un centrosinistra con 244.470…
Questo ci dice che su un totale di voti spontanei, definiamoli per comodità “liberi“, si hanno 649.030 voti che rappresentano i cosiddetti votanti “limpidi“, una percentuale sul numero dei votanti del 33,72%  mentre si riduce al 13.92% sul totale dei diritti al voto…
Se poi esaminiamo che ad aver vinto è soltanto la lista del centrodestra, con Presidente Nello Musumeci, ecco che allora la percentuale sul numero dei votanti scende al 21% e quella sul numero totale dei diritti al voto… raggiunge l’8%…
Significa quindi che questo prossimo governo, dovrà tutto a questi unici voti ricevuti, da parte di coloro che possiamo sicuramente definire slegati da compromesso politici o da imposizioni esterne, distanti da logiche di potere e soprattutto da quegli interessi personali e/o clientelari, mi riferisco quindi a quel 8% di siciliani moralmente “perbene“, che hanno permesso ora al Presidente Nello Musumeci, d’iniziare a governare questa nostra regione…
Sì… è a questi cittadini, che il Presidente dovrà dare risposte!!!
Gli altri…??? Dovranno aspettare il loro turno o meglio… che si rivolgano a coloro, cui hanno promesso il voto!!!

"Ce la faremo, Dio è dalla nostra parte"!!!

Se la frase l’avesse detto il “Cavaliere”… avrei potuto giustificarlo, d’altronde egli è ormai dominato da quel senso di onnipotenza… 
Già, d’altronde secondo i suoi parametri egli possiede ormai tutto o quanto un uomo nel corso della propria vita potrebbe desiderare… e cioè denaro, prestigio, proprietà e donne… sì, tutte quelle che ha potuto comprare…  
Ovviamente, man mano che è riuscito ad ottenere quanto voleva, s’è dovuto far carico anche di quei quattro vizi cardinali e precisamente: L’imprudenza, la viltà, l’ingiustizia e l’intemperanza…
Ora, dice il detto: “chi cammina con lo zoppo… impara a zoppicare”…
Ed allora, anche il nostro attuale candidato presidente alla regione Nello Musumeci, in preda a questa euforica campagna elettorale… si è lasciato andare, dichiarando… “Ce la faremo, Dio è dalla nostra parte”!!!
In queste elezioni regionali… ci mancava soltanto Dio!!!
Mi sembra di rileggere nuovamente dei templari, che in nome e per conto di Cristo, andarono a combattere in quelle crociate nel medio oriente, compiendo nel contempo crimini di ogni genere…    
Ed ora nel 2017, sento che quello spirito “santo” è sceso in politica per benedire questo attuale centrodestra!!!
Mi sembra di osservare in Tv quei giocatori di calcio, che ogni qualvolta ringraziano con il segno verso l’alto e si fanno il segno della croce per quel gol appena realizzato… come se a qualcuno da lassù, possa interessare di quella partita di pallone!!!
Ed oggi qui è la stessa cosa… “Dio” ha scelto il centrodestra!!!
C’eravamo lasciato quello scudo crociato da un bel po’… eppure in questi giorni, ho rivisto su alcuni social delle foto, con quello stemma messo nuovamente lì in bella evidenza!!!
Devo dirvi che mi dispiace dover sentire queste cazzate… anzi, mi verrebbe voglia di pregare quel Dio (giustiziere del vecchio testamento), affinché eliminasse una volta e per tutte questa politica squallida e trasformasse in statue di sale, quegli uomini e donne che, nel corso della loro vita, hanno cedute alle lusinghe della corruzione e del malaffare!!!
Ma purtroppo Dio, non interviene e nulla centra quel “libero arbitrio“… la verità è che non gliene fotte un cazzo di noi, perché ha cose ben più importanti a cui pensare!!!
Quindi ritornando sulla terra, in particolare in questa città etnea, vi è un passaggio significativo in quell’intervento di Musumeci che m’interessa riprendere: “La mafia cerca un alleato e non sarà la mafia a fermarci. Non sarà la demagogia a fermarci, il vuoto dei grillini, il loro linguaggio odioso, violento. Non vi consegneremo mai questa terra. Più che un vuoto vi chiedo una scelta, un patto di fiducia e mai tradirei la fiducia dei siciliani in questa ultima campagna elettorale perché” dopo i 5 anni alla presidenza della Regione “uscirò dalla politica”!!!
Anche su quanto dichiara il Cavaliere: “Il nostro futuro governo avrà maggioranza di protagonisti dell’impresa, delle professioni, i ministri politici saranno una minoranza. Così cambieremo l’Italia”… ho piacere d’intervenire, poiché il sottoscritto ha dei forti dubbi, anche se la frase in se non mi dispiace; già sapere che i politici saranno una minoranza è alquanto interessante… peccato però che a breve, scopriremo come finirà!!!
C’è una cosa comunque che mi da più fastidio… ed è quell’attacco pretestuoso nei confronti del M5Stelle… già, perché attaccare gli altri e non discutere dei propri programmi???
D’altronde come può pensare di fare promozione di legalità, proprio il leader di un partito che alcuni giorni fa è stato indagato da parte della Procura di Firenze???

Nel preciso momento in cui sto scrivendo questo post, nel programma di La7 “PiazzaPulita “, il giornalista Peter Gomes, sta elencando “casualmente” tutte le vicende giudiziarie del Cavaliere… anche se di contro, il Prof. Vittorio Sgarbi… sta gridando obiettando come quei processi, sono soltanto eresie!!!  

Ma per altro, basterebbe leggersi un po di storia di questo nostro paese, per scoprire lo “schifo” che è stato perpetrato con l’appoggio di tutti, da una grossa fetta del centrodestra, per inglobare in quel meccanismo perverso, gran parte del centrosinistra… ed ora, si vorrebbe dare la colpa a quei poveri deputati dei cinque stelle!!!

Certamente saranno poco preparati e di politica ne sanno poco o nulla, di errori ne sono stati commessi, ma sicuramente hanno permesso di dare una svolta a quella politica clientelare e mafiosa perpetrata da cinquant’anni a questa parte, oppure vogliamo far finta di dimenticare, proprio noi siciliani???
Ci siamo dimenticati con chi hanno fatto gli accordi gli americani durante la seconda guerra mondiale e quando se ne sono andati, a chi hanno lasciato il compito di governare questa terra… 
Ci si è dimenticati di Michele Navarra o di Vito Ciancimino, ci siamo scordati con chi faceva affari negli anni 90′ Totò Riina o a chi ha permesso di creare un partito se non a quei signori:Dell’Utri & Co.!!! 

Ed oggi, secondo voi, a chi andranno i voti della mafia??? Quale partito avrà scelto Messina Denaro per continuare a compiere quei suoi affari corruttivi??? Al M5Stelle…??? Non credo proprio… d’altronde quello stesso movimento non possiede neppure un valido candidato referente con cui poter discutere di scambio di voti… e poi, dove incontrarli, non possiedono neppure un ufficio, un locale, nemmeno un sottoscala!!!

E’ questa la differenza… non esistono le segreterie politiche, quelle a cui si va a chiedere il favore, quelle che garantiscono posti di lavoro, quelle che ti controllano se hai votato oppure no!!!

L’altro ieri un mio amico mi ha raccontato di essere stato chiamato da un candidato regionale, già  deputato nella passata competizione elettorale; bene, appena si è trovato di fronte quel conoscente, gli sono stati consegnati un po di “santini”, chiedendogli di supportare quella sua candidatura,  semplicemente con un sostegno familiare… non più di dieci voti (tanto lo sanno anche loro, che più di questi non si riescono a raccogliere, se non pagandoli quei voto… qualcuno dice a 10 euro ciascuno); a quel punto il mio amico gli ha detto: “però… a me quel presidente non piace…”  ed ecco quindi che il candidato inaspettatamente ha dichiarato: Scusa, tu voti per me… al sottoscritto di quel presidente non gliene può fregar di meno…; tu e i tuoi familiari potete fare come meglio ritenete, per quanto mi riguarda potete votare anche per Cancelleri!!!

Ecco da quanto sopra si capisce tutto!!! Questi sono i nostri politici, gente che si lega alla politica per interessi personali, non possiedono alcun ideologia, nessun concetto di quei necessari fondamenti, provano a sedersi lì… per i 12.000 euro al mese… e basta!!! Avessero almeno il coraggio di dichiararlo, chissà potremmo pure votarli…

Ed allora voglio aggiungere un pensiero personale… 

Il sottoscritto ha avuto nel corso della propria vita una grande capacità, quella d’intuire sin da subito (potrei dire a pelle…) il soggetto con il quale mi stavo confrontando e debbo dire che, ogni qualvolta ho pensato male… il tempo mi ha dato ragione!!!
Ecco, questa sensazione non l’ho avuta per quei pochi minuti avuti a contatto con il Sig. Nello Musumeci…
Infatti, la circostanza che lo ha portato a tornare indietro per comprendere in quale occasione il sottoscritto l’avesse criticato, ha evidenziato quell’esclusivo segnale di persona perbene, educata e non presuntuosa, che soltanto alcune persone corrette possiedono…
Per cui, se non fosse che i voti sono così importanti e che per raggiungerli purtroppo, si ha la necessità a volte di coalizzarsi, sicuramente, se si potesse votare esclusivamente per meriti, Nello Musumeci vincerebbe di gran lunga nei confronti di tutti, in particolare proprio nei confronti di quei suoi colleghi, che oggi lo sostengono (gioco forza…) con quelle proprie liste, anche perché viceversa… avrebbero già perso la competizione contro Cancelleri!!!

Musumeci: Silenzio… parla Totò Cuffaro!!!

Riprendendo quanto avevo scritto alcuni giorni fa su un articolo della “Repubblica.it” (sul candidato Presidente del centrodestra Nello Musumeci), oggi ritroviamo un nuovo articolo intitolato – “Cuffaro spiazza Musumeci: Gli ‘impresentabili’ li conosce bene“!!!
Ora, tralasciando di entrare nei meriti di quelle cosiddette “Liste pulite” di cui mi auguro si possa sapere qualcosa da parte della Commissione nazionale Antimafia”, prima delle elezioni… mi chiedo se sia il caso che un soggetto (interdetto per associazione mafiosa, se pur con la pena scontata…), qual’è l’ex governatore della Sicilia Totò Cuffaro, possa oggi presentarsi a noi, quale paladino della legalità e discutere d’eventuali “impresentabili” all’interno di quelle liste siciliane, legate al candidato di centrodestra… 
Ecco quindi esprimersi il pensiero di quei suoi amici, che a mezzo sms gli scrivono: “ma questo Musumeci come ragiona? Che fa, solo oggi si sveglia e dice che non conosceva gli impresentabili? Ma se è da mesi che si discute di nomi e liste con Micciché? Ora non li conosce? Incredibile…”
Si verrebbe da chiedere… ma durante le sue elezioni da chi era sostenuto??? Ah… vero, sappiamo la risposta!!! 
A chi gli chiede se sosterrà Musumeci risponde: “Io sono fuori dai giochi… e meno male che non potrò votare perché interdetto. Questo Musumeci non sarebbe stato il mio candidato, troppo a destra, brava persona per carità, ma si porta dietro il marchio indelebile del suo passato”!!!
Minchia… se il marchio che si porta dietro, è quello di essere stato una “brava persona”… lascio immaginare chi non lo è stato affatto affatto, in quel suo passato!!!,  
Ed in famiglia come si vota: la moglie a suo dire… voterà Roberto Lagalla (dovrebbe far parte degli assessori dell’eventuale Presidente Musumeci…), mentre la figlia voterà certamente per il centrodestra… egli non lo avrebbe fatto, aggiunge “forse” e certo poteva parlare male del suo caro amico “Cavaliere”???
 Anzi riprendendo dichiara: “Anche il mio amico Berlusconi con quel Salvini che spadroneggia… vederlo lì in questi giorni nella mia Agrigento… mi fa ribollire il sangue”!!!
Al sottoscritto fa incazzare di più aver letto la storia sul cavaliere e le stragi del 92-93, che lo vede insieme all’amico Marcello Dell’Utri indagato dalla Procura di Firenze quale possibile mandante… stragi come si sa attribuite alla mafia, senza che questa certamente centrasse qualcosa… cosa ne può sapere di musei “cosanostra” e difatti l’ex Boss Toto Riina ( basti vedere i video su youtube…),  si è sempre dichiarato estraneo su quella circostanza!!!
Ma si sa da noi si cercano sempre alibi… in quel caso la mafia ed oggi si attribuisce l’inchiesta a giudici che vogliono colpire ad orologeria l’ex Presidente del Consiglio…
Infatti, anche l’ex Governatore alla domanda risponde: “Puntuale, come sempre…. Ma siete ancora convinti che queste storie lo penalizzino? Non credo proprio. Qui… come in Italia funziona al contrario. La gente lo capisce e non gli volta le spalle”!!!
Convinto lui…  il sottoscritto ha smesso di votare il partito del Cavaliere da un bel po’… ed a scanso di equivoci… gli ho anche inviato una raccomandata ad Arcore, comunicandogli quanto pensavo, ovviamente, con ricevuta di ritorno,  affinché qualcuno successivamente non negasse questa mia affermazione!!! 
Ed infine le sue previsioni per giorno 5 Novembre: “Io alla sofisticatezza del voto disgiunto non credo e alla fine credo che Cancelleri non la spunterà. Anche perché a sinistra Fabrizio Micari è trainato comunque dalle liste, da quella di Salvatore Cardinale in particolare, e una buona affermazione la avrà. Vincerà Musumeci, prevedo. E non è quello che mi sarei augurato per la mia Sicilia”.
No certo…, sappiamo bene infatti cosa Lei ci avrebbe augurato!!!
Ma per fortuna quello è il passato ed oggi la scelta sarà tra due candidati, entrambi onesti e certamente non influenzabili da eventuali soggetti terzi e neppure da quei prossimi candidati nominati: si perché vede, ciascuno di essi, farà di tutto per salvaguardare quella propria poltrona all’interno di “Palazzo d’Orleans” e difficilmente si farà influenzare da possibili decisioni di partito o di quei suoi leader!!!
Per cui, le faccio una rima: con Musumeci o Cancelleri vedrà… la Sicilia si ripulirà!!! 

Ho fatto un sogno: erano in gioco le "poltrone" della Regione siciliana…

Strabiliante… un sogno che sembrava reale!!!
Mi trovavo in una posizione sopraelevata, posta al di sopra di una grande sala ed osservavo sotto di me lo svolgersi di un gioco…
Un attiguo spettatore mi ha chiarito che stavano per nominare i deputati della regione siciliana…

Ah… sì, finalmente riconosco quella sala, grazie ad alcuni suoi partecipanti, era “Sala d’Ercole” ed io mi trovavo a Palazzo D’Orleans…
La competizione era semplice…
Per svolgere quel gioco era fondamentale avere delle sedie e nel loro caso, utilizzavano delle poltrone…
Tante poltrone per quanti sono i candidati e a vincere saranno gli ultimi settanta concorrenti che rappresenteranno il numero massimo previsto di deputati…
Accanto a me un’orchestra, attendeva un maestro che desse con il tocco della sua bacchetta l’inizio, per far suonare quella musica che sa tanto di Sicilia…
Ecco, sento partire alcuni accordi, strumenti in sottofondo… ma l’ho riconosciuta, è la musica di Nino Rota, di quel suo valzer, motivo centrale della sequenza del ballo “Il Gattopardo”… 
Peraltro, quale altra musica si poteva scegliere per quel giorno, un 5 Novembre da ricordare ai posteri, soprattutto per la presenza in quelle liste, di molti “singolari” partecipanti…
Ah… ovviamente c’era una variante al gioco: le poltrone non erano posizionate al centro, ma bensì di fronte la sala…
Erano poste su tre file, una a sinistra, una a centro e quella a destra… a cui erano state aggiunte altre cinque poltrone, messe di lato, a parte… quasi fossero escluse da tutte le  altre…  
Ovviamente nel posizionarsi, ciascuno poteva scegliere dove stare… e si poteva spostare, tra quelle poltrone, mettersi a metà… ad esempio, ci si poteva sedere posizionare in quelle file vuote, tra quella centrale e quella di sinistra o destra…
Potremmo definire ciascuno di loro degli innamorati di quel “centrosinistra o centrodestra” e soltanto chi era in possesso di una stella poteva sedersi in quelle cinque poltrone messe in disparte…  
Ecco quindi vederli lì… in tanti, impazienti… in quella sala enorme stracolma… tutti pronti ad iniziare quel gioco, con di fronte ad essi, quella serie di poltrone vuote.
All’improvviso… parte la musica e tutti i giocatori iniziano a ballare, chi a coppie, uomini con donne e chi ha preferito ballare con un proprio affine… riscontro alcuni uomini abbracciati ad altri uomini, ah… che ridere, un vero spasso…
Ovviamente ci sono molti che preferiscono ballare da soli, centinaia di concorrenti che danzano, ruotano… finché all’improvviso la musica s’interrompe!!!
Inaspettatamente, ciascuno di essi, quasi fossero dei felini, scattano all’improvviso per raggiungere quella loro preda…  tutti iniziano a correre verso l’altra parte della sala, per aggiudicarsi una poltrona!!!
Un vero casino… spintoni, urti, ingiurie, botte, offese, spallate, c’è chi cade e chi viene sopraffatto, in quel disordine… c’è chi siede su una poltrona già occupata e chi sale su altri, schiacciando di conseguenza quanti sotto, infischiandosene di recare lesioni o quant’altro…
Un marasma generale, che ha causato una completa confusione, c’è chi è andato a destra e chi correva verso sinistra… chi si seduto al centro e poi ha deciso d’alzarsi per sedersi da tutt’altra parte, non si capiva niente, soggetti della stessa coalizione che si ritrovano in opposti schieramenti… forse, solo i cinque stellati hanno la fortuna di trovare libere quelle loro sedie e difatti si sono tranquillamente accomodati…
Ah… certo, uno è rimasto in piedi!!!
Ed ora, ciascuno di quanti seduti sogghigna al pensiero d’aver eliminato quell’avversario concorrente… anche gli amici di quella stessa fazione, pensavano: “ben gli sta… fuori uno, andiamo avanti…“!!!  
Fuori da gioco quindi quel concorrente scomodo… ed allora si riprende nuovamente a ballare; nel contempo gli uscieri hanno provveduto a togliere una poltrona da quella sala…
Il gioco continua e continua finché restano due candidati… ed una sola poltrona!!!
Uno dei due, quello che siederà su quell’unica poltrona diverrà il Presidente…
Già, il primo dei due che al fermarsi della musica si siederà, lasciando l’altro in piedi, sarà finalmente nominato vincitore del gioco!!!
Ecco, ha vinto… è stato scelto il “Presidente”… ed ora egli potrà nominare alcuni tra quei giocatori, per sedere insieme ad egli, in quel cosiddetto direttivo…
Un élite ristretta, che dovrà amministrare questo gioco per i prossimi cinque anni…

Minchia… no… altri cinque anni… no…NO…NOOOOO!!!
Ah… mi sono svegliato era solo un incubo… meno male…
Accendo la radio, ascolto le notizie e sento di quel candidato di sinistra passato ora con Nello Musumeci e di quell’altro, noto per essere da sempre nella coalizione di centrodestra, saltare il fosso e presentarsi con Micari presidente…
No… non può essere… sto ancora sognando…???

La "Politica" è un’arte… e solo chi la conosce bene, può predirla: Io l’ho fatto!!!

E’ da più di un mese che vado ripetendo al Presidente Musumeci, sia attraverso questo mio blog, che di persona, quanto a breve sarebbe accaduto…

In questi giorni difatti… qualcuno ha evidenziato quella propria frustrazione, per non aver ricevuto assicurazioni dal candidato Presidente, per quella poltrona su cui contava…
Ecco quindi che alcuni di essi, si stanno allontanando, non manifestano pubblicamente questa loro decisione, ma nel contempo stanno preparando quel tradimento, complottando con le forze avversarie o con quanti sono posti all’interno di altre liste…
Ciò che vogliono è ricevere una poltrona, ed ecco quindi servire su un vassoio quei propri voti…
Oltre a ciò,  va sommato quel malcontento che sta nascendo ( o che sicuramente c’è sempre stato…) all’interno di quella coalizione di Centro-Destra, composta da “Noi con Salvini”, “Fratelli d’Italia” e “Forza Italia”…
Di queste forze politiche, quella che da sempre raccoglie più voti in Sicilia è Forza Italia, che se pur in discesa negli ultimi anni, sembra essere tornata nuovamente in auge…
D’altronde il Cavaliere non vuole minimamente che la vittoria di Musumeci venga attribuita a Salvini, in quanto ciò creerebbe problemi alle prossime elezioni nazionali…
La vittoria del centro-destra in Sicilia, porterebbe infatti il leader della “Lega” a ritenersi… unico artefice di quella vittoria, anche se i numeri non diranno questo… nell’isola peraltro sappiamo tutti, quanto poco conti quel partito a livello numerico, basti vedere le ultime amministrative…
Ed allora ecco il tradimento… una nuova strategia che definisce i termini di un accordo con Renzi ( o meglio dovrei dire… Gentiloni…), per le prossime elezioni nazionali, affinché insieme possano governare… felici e contenti!!! 
Per far ciò però, il Pd chiede oggi un pegno… l’elezione di Micari a Presidente, lasciando di contro al partito di centro-destra la vittoria!!!
IL Cavaliere e nessuno dei suoi uomini vuole governare con la Lega… e ancor meno avere Salvini, quale premier…
Difatti, su questa stessa linea è un parlamentare di Forza Italia di lungo corso, che proprio ieri ha commentato: “Dai non scherziamo, Silvio non lo permetterà mai…“!!!
D’altronde il testo del “Rosatellum 2.0” uscito dalla Commissione di Montecitorio con quella quota predominante di proporzionale, sembra essere stato scritto proprio per arrivare ad un’alleanza tra il Partito Democratico e Forza Italia…
Una grande coalizione che tutti dicono di negare, ma che in molti vogliono, probabilmente con Paolo Gentiloni ancora a Palazzo Chigi…
E’ evidente quindi che il Cavaliere, stia lavorando contro l’ipotesi di un esecutivo con la Lega e Fratelli d’Italia…

Prima di tutto perché ha paura che il Carroccio raccolga più voti di Forza Italia (ipotesi a livello nazionale… altamente probabile allo stato attuale…) e con un Salvini ovviamente, pronto a rivendicare la guida del governo…
In secondo luogo, Berlusconi teme la rivolta del Partito Popolare Europeo, soprattutto della sua “padrona” (politica) Angela Merkel, che in caso di alleanza con la destra cosiddetta “xenofoba e populista”, alleata a Strasburgo dell’Afd tedesca, potrebbe far uscire da quella coalizione, il partito del Cavaliere…
Sappiamo tutti che la Cancelliera ha permesso l’elezione di Tajani alla Presidenza del Parlamento europeo, ma in cambio ha preteso dal Cavaliere, che nessunodei partiti anti-UE…  salga al governo, ancor meno… nel ruolo di premier.
Ecco quindi spiegato quel viaggio in Russia di Berlusconi per incontrare il Presidente Vladimir Putin, dove secondo fonti qualificate, è stato compiuto esclusivamente per bloccare definitivamente Matteo Salvini e quella sua Lega, già come abbiamo visto, colpita in questi giorni da procedimenti giudiziari, che hanno di fatto bloccato al uncuni c/c bancari, in alcune regioni del nord Italia!!!
Berlusconi punta al 15% per poter poi governare con il Pd e con i centristi di Alternativa Popolare (Alfano) e non vuole quindi che il Centrodestra vada troppo bene a queste prossime elezioni regionali siciliane… 

“Now or never”: Ora o mai più!!!
Ecco perché ha preteso che la quota di collegi uninominali fosse solo del 36%, la più bassa possibile per evitare un’eventuale vittoria di Lega, Fi, Fdi e alleati….
La causa comunque di tutto questo trambusto politico, è da ricercarsi principalmente nella salvaguardia della aziende di famiglia del Cavaliere e cioè di MEDIASET!!!

La tutela di queste difatti… passa oggi da quelle mire espansionistiche dei francesi di Vivendi-Bollorè, che possiedono una grossa fetta di quelle quote societarie…
C’è bisogno quindi urgentemente di un accordo e chi oggi può essere l’uomo giusto… se non il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni (del Pd), che ha saputo dimostrare nella vicenda Fincantieri, di avere un canale privilegiato con Emmanuel Macron…???
Ecco il perché un eventuale premier come Matteo Salvini, viene considerato dalla sede di Arcore troppo “esuberante e pericoloso” per gli interessi della famiglia Berlusconi!!!
Quindi come vedete, è stato aggiunto un’altro tassello che a breve toglierà voti al candidato Presidente della regione siciliana, Nello Musumeci, che ahimè il 5 Novembre, si potrebbe ritrovare all’improvviso, a combattere da solo, contro un agguerrito concorrente, dato oggi da tutti perdente… (e non sto parlando di Cancelleri con il M5Stelle…), ma su cui vedrete improvvisamente confluiranno molti di quei voti, che ormai da mesi… tutti davano… assegnati!!!
Ah dimenticavo… quanto sopra, non sarà certamente l’ultimo  episodio: http://www.lurlo.news/pistorio-destra-sinistra/

5 Novembre 2017: "Il giorno delle civette"!!!

Si chiamano liste “civette” e rappresentano politicamente quanto di più perfido può avvenire – durante una tornata elettorale – a chi malauguratamente, s’imbatte in esse…

Queste liste elettorali, sono elaborate (in maniera celata e magari anche attraverso accordi “sottobanco” definiti con l’avversario), non per vincere la competizione o per sostenere il proprio candidato, ma per “drenare” quei voti e farlo così… perdere!!! 
Lo stesso Mussolini ad esempio, adottò questo tipo di liste; difatti, alle elezioni del 1924 usò queste per nascondere il partito fascista sotto altri nomi, per potersi successivamente appropriare di quei pochi seggi rimasti ancora a disposizione delle opposizioni…
Oggi quindi ho la convinzione che si stanno formando delle liste civette” o meglio di disturbo…  con simboli e denominazioni diverse da quelle della coalizione principale, il tutto per sottrarre voti a quel proprio raggruppamento e indirizzarle all’ultimo minuto, verso le forze d’opposizioni…
Quanto sopra riportato, mi sembra che stia per accadere nella coalizione del Centro-destra, capeggiata da Nello Musumeci… dove taluni suoi alleati confermano di appoggiare quella sua candidatura alla presidenza della Regione… ma di fatto, qualcuno sta boicottando quelle votazioni (senza fare nomi…) creando future alternative… 
D’altronde non è una novità… è già accaduto 5 anni fa, dove alcuni “traditori” di quella coalizione di centro-destra, sono passati improvvisamente con l’opposizione, portando a vincere il candidato del Pd, Rosario Crocetta… 
Oggi infatti, quello stesso posto di governatore è ancora ambito dal centrosinistra, in particolare proprio da quel partito del segretario Renzi, che sta sostenendo il Prof. Fabrizio Micari…
Ma non è il solo partito ad appoggiarlo, anche altre liste indipendenti si sono fatte avanti… vedasi ad esempio il “P.S.I.” del segretario regionale Nino Oddo o “Sicilia Futura” del presidente Totò Cardinale a cui vanno sommate molte liste civiche, che hanno conseguito in Sicilia nelle ultime Amministrative, risultati interessanti di grande solidità e prospettiva…
Certamente una vittoria del centro-sinistra è alquanto difficile, ma pur di contrastare quel M5Stelle di Cancelleri, sono in molti a coalizzarsi con quell’unico obbiettivo, che deve portare a non far vincere le elezioni ai grillini, dati ancora oggi in molti sondaggi… vincenti!!!  
Ecco perché non sarà semplice per Musumeci, tenere coeso quel suo gruppo, perché in molti – prevedendo anche una sua possibile sconfitta – stanno dirottando una parte del proprio elettorale verso l’altro schieramento d’opposizione, cercano così di garantirsi anticipatamente una poltrona, in entrambi le coalizioni…
D’altronde, tutto ormai si gioca sulle liste o meglio, sui soggetti chiamati a rappresentare quella coalizione e poca importanza dimostrano avere gli elettori per il pensiero politico… o sul tipo di società a cui ambire, oppure, cosa intendere per agire politico e valutare di conseguenza i rapporti che investono la politica, negli ambiti della vita comune…
Le persone chiamate al voto non si chiedono nulla di quanto sopra!!!
La preferenza è fatta esclusivamente sulla persona, sull’eventuale possibilità di ricevere in cambio un qualche favore personale, il voto è di fatto “clientelismo” e non c’è nessuno tra i cittadini che sappia dire con coraggio a quel candidato: io non ti voto!!!
Ciò che accadrà il 5 Novembre è una vera e propria “messa in scena” di quanto l’elezione è già stata pianificata e simulata; chissà se quel giorno assisteremo alla cocente delusione di qualcuno, che già sin d’ora, si sente vincitore…
Voler credere che si andrà a votare in maniera democratica è qualcosa di falso: i voti sono già stati promessi e di vero in questa campagna elettorale non vi è nulla, perché tutto è stato deciso a monte, con la designazione dei vincitori e dei vinti!!!
I sondaggi…??? Lasciateli perdere, in Sicilia non hanno mai contato nulla!!!

siamo a -2

Stiamo arrivando alla fine…

Mancano soltanto due giorni, prima di queste votazioni e sono tutti all’opera… già non soltanto i candidati, ma quanti cercano di arruffianarsi il politico d turno, organizzando incontri che hanno ormai raggiunto, quel sapore di ridicolo…
Vieni chiamato al telefono, per essere invitato ad un rinfresco, tra pochi intimi, così tanto per stare insieme… ma nessuno ti dice che servi soltanto per fare numero… perché questo è ciò che bisogna dimostrare all’amico candidato, perché tu i voti c’è l’hai e gli amici pure… 
Quando ero ragazzo, l’organizzazione era migliore, i politici spendevano i loro soldi per le loro campagne elettorali, ed allora venivi invitato, presso un ristorante, una pizzeria, diciamo un bel locale, dove si ballava e tra un cena  ed una pizza, venivi ovviamente avvicinato, dal candidato, che con la scusa di parlarti e salutarti… ti ricordava chi dovevi votare…
Ricordo ancora, quando con i miei due cugini, Fabio e Daniele ( che poi sono come fratelli… ), andavamo a queste feste, divertendoci ogni sera, tra cena e balli… in un locale diverso, un partito diverso… ed a tutti ovviamente,  promettevamo il nostro voto…
Una sera in particolare, durante uno di questi convegni del’ex partito democristiano, alla richiesta su chi votare ( da parte di un collaboratore del  candidato), uno dei due miei cugini, ormai entrato nella più completa confusione elettorale, rispose convinto: per il partito comunista… logico!!! Ci fu…un momento di panico, poi recuperato da una mia battuta… sta scherzando ovviamente… e seguita da una risata liberatoria….   
Oggi, invece la verità è che c’è crisi, quindi i politici si sono abituati a non spenderli i soldi in cene e locali, ma fanno realizzare soltanto quanto loro possa dare, popolarità ed immagine, fac-simili e cartelloni propagandistici, mentre gli altri che organizzano questi incontri, se ne escono se ti va bene, con un bicchiere d’acqua, siamo giunti ormai al livello dei ” Miserabili…”…
E’ cosa dire, di coloro che inviano messaggi sms del tipo: ho il piacere di invitarti alla chiusura della campagna elettorale di….( nome e cognome ) candidato alle prossime consultazioni elettorali per la regione nella lista…….. che si terrà presso ……………..; Grazie per il tuo apporto, firmato ( un’altro nome e cognome )…
Vi sembrerà strano a dirsi, ma non conosco ne il primo e neanche il secondo sia nome che cognome… Mah….chi saranno poi costoro e come hanno avuto il mio numero del cellulare, resta un mistero…
Sono stato invitato, ad una trentina di questi incontri, sono andato soltanto in tre, avevo piacere di ascoltarli questi candidati, sentire cosa avrebbero potuto dirmi, ma soprattutto quanto avrebbero nascosto…., debbo dire che due su tre ( anche se impersonano perfettamente la figura dei classici figli di papà ), erano preparati ed alle mie considerazioni +/- critiche, hanno avuto l’acutezza, di accoglierle con spirito diplomatico…     
Coloro comunque che più di tutti mi nauseano, sono quelli, che per mostrarsi interessati, portano via, migliaia di quei fac-simili e/o volantini ( poi li buttano nel primo contenitore… ), come se dovessero dividerli non soltanto nella nostra provincia…, ma all’Italia intera… dei veri buffoni!!! 
Questi incontri non servono a nulla, perché coloro che partecipano, restano della loro idea e se idee non ne hanno ( la maggior parte di loro ), stanno soltanto girando, per farsi vedere e per capire meglio, chi fra i tanti potrebbe realmente salire e riuscire a far qualcosa per loro…
Meno male che oggi abbiamo avuto una bella notizia: Berlusconi ha dichiarato di voler fare un passo indietro…, un vero peccato, chissà perché non è venuto a fare un bel comizio elettorale, in appoggio al Suo candidato Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci…
Già, le nostre piazze, la gente, non aspettava altro… e poi anche per voler diversificare, dimostrando che oggi non è soltanto Beppe Grillo, l’unico che si può permettere, con il suo Movimento 5 Stelle, di trascinare le folle… ma anche Lui, avrebbe potuto realizzare ciò, grazie alla sua popolarità… 
Un vero peccato, che oggi Lei, non sia così vicino a noi, adiacenti a questo baratro…; già nel fare quel passo indietro, avremmo potuto vederla precipitare giù e liberarci definitivamente di Lei ed anche di questo  Suo ormai, piccolo partito…
Finalmente anche queste ultime cene, sono giunte alla fine…, ed ora che mi sono liberato…, volevo dire che in tutti questi anni, siete stati come un boccone andato di traverso… mi avete soltanto soffocato!!