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Tratta di esseri umani: un crimine inaccettabile, soprattutto nel 2025!

La tratta di esseri umani priva le vittime di dignità, libertà e diritti fondamentali. In Europa si contano almeno 15.000 vittime, ma il numero reale è probabilmente molto più alto. 

Le donne e le ragazze sono le più colpite dallo sfruttamento sessuale, mentre gli uomini subiscono principalmente il lavoro forzato. I minori, soprattutto migranti non accompagnati, e persone vulnerabili come individui LGBTIQ, con disabilità o appartenenti a minoranze etniche, sono particolarmente esposti a questo crimine.

I trafficanti approfittano delle disuguaglianze sociali e della povertà, aggravate dalla pandemia. Per contrastarli, la strategia dell’UE punta su prevenzione, protezione delle vittime e pene più severe. 

Tra le misure previste: criminalizzazione dell’uso dei servizi offerti dalle vittime, contrasto allo sfruttamento lavorativo e campagne informative. Fondamentale è anche il supporto psicologico e sociale per il reinserimento delle vittime.

Serve un’adeguata formazione per forze dell’ordine, operatori sanitari e pubblici ufficiali, affinché le vittime possano denunciare senza paura. 

Inoltre, la cooperazione con i Paesi di origine e transito delle vittime è cruciale per garantire protezione e assistenza.

Perchè fermare la tratta di esseri umani non è solo un dovere morale, ma una battaglia per la giustizia e i diritti umani.

Ratzinger e quel ricordo di mio padre…

Nel pensare al Papa appena deceduto, mi sono venute in mente le parole raccontate da mio padre, quando da ragazzo portò mia madre a Roma e scesi nella grotte Vaticane (situate proprio sotto la Basilica di San Pietro dove sono poste lì quasi un centinaio di tombe papali), mia madre si mise a pregare dinnanzi ad una di quelle urne… 

Ad un certo punto mio padre si girò e osservando quanto stava compiendo in quel momento mia madre si mise a ridere, dicendogli: se solo sapessi chi stai pregando…  

Osservare quindi in Tv le lunghe file a San Pietro per omaggiare Benedetto XVI, come per mio padre mi ha fatto sorridere, ricordando per l’appunto quelle parole espresse…

Si sa, la storia è fatta per essere studiata, ma alla maggior parte delle persone interessa poco e così preferisce continuare a vivere nella più totale ignoranza!!!

D’altronde poco importa ad essi se l’individuo da prendere in esame ha come titolo quello di essere “Papa”.

Quella qualifica d’altronde determina di fatto delle qualità su un qualsivoglia soggetto, quanto poi esse siano reali o presunte questo è tutto da dimostrare, di certo, ciascuno di noi è portato a credere che se una persona è stata scelta per quel ruolo, deve possedere qualcosa di carismatico, ma la storia insegna che non sempre è andata così…  

Infatti, anche un altro antenato di nome Benedetto (non certo di fatto…) precisamente il IX, pronipote di Giovanni XII (su quest’ultimo racconterò di seguito) non brillo certamente per la sua santità: sembra infatti che condividesse uno stile di vita dissoluto; fu tra l’altro famoso per aver venduto il titolo di pontefice al suo padrino, qualcuno ha raccontato per il desiderio di volersi sposare, ma ahimè si pentì presto di quella vendita – poiché non gli fu poi concessa la mano della fanciulla – e così fece ritorno a Roma, per provare a deporre il nuovo Papa, senza riuscirci. 

Pier Damiani (vescovo e cardinale italiano della Chiesa cattolica, proclamato Santo nel 1828) lo descrisse con queste parole: “sguazzante nell’immoralità, un diavolo venuto dall’Inferno travestito da prete”!!!

Riprendendo sul suo predecessore, Giovanni XII, eletto Papa a soli 18 anni, fu celebre per la sua depravazione, tanto si dice aver trasformato il palazzo del Laterano in una vera e propria casa di piacere frequentata da belle donne e ragazzi. 

Ma le accuse non si fermarono a quanto sopra, egli diceva messa senza comunione, ordinava i diaconi nelle stalle, faceva pagare le nomine religiose e gli piaceva fare sesso con un lungo elenco di signore, compresa l’amante di suo padre e sua nipote ed infine, fece accecare il suo consigliere spirituale…

Morì all’età di 27 anni, secondo alcuni per un colpo apoplettico, altri viceversa ( ed è la versione che preferisco…) riferirono che fu sorpreso in flagrante adulterio con la moglie di un oste presso cui alloggiava e che il marito, scoprendo l’adulterio, lo fece volare dalla finestra…

Potrei continuare raccontando di Stefano VI e di Alessandro VI, descrivendovi tutte le nefandezze compiute con varie mogli, figli, nipoti e quant’altro… ma il mio preferito (se così si può definire…) è Bonifacio VIII (Dante lo relegò all’Inferno nel girone dei simoniaci)!!!

Riuscì a convincere il suo predecessore a ritirarsi e solo pochi mesi dopo, lo fece imprigionare conducendolo alla morte, avvenuta dieci mesi dopo e tra le sue tante azioni immorali, fu famoso per aver negato l’immortalità dell’anima e aver autorizzato alcuni sacerdoti alla violazione del segreto confessionale… 

Cosa aggiungere, qualcuno all’interno del Vaticano deve ancora chiarirci il perché di quel ritiro alquanto “sbrigativo”, certamente non dovuto ai problemi di salute (d’altro canto sono passati quasi 10 anni da quel 11 Febbraio 2013), ma sicuramente ai troppi scandali emersi – parzialmente pubblicati in quella inchiesta denominata “Vatileaks”: una serie di  carte segrete scritte dal papa (Benedetto XVI) che mettevano in luce divisioni e contrasti interni sugli indirizzi di governo e sulla gestione della banca Vaticana Ior, come sull’uomo della Gendarmeria Vaticana che aveva portato alla fuga di notizie e di quel povero maggiordomo “infedele” che ahimè nel 2020 moriva improvvisamente a soli 54 anni insieme ai segreti che aveva scoperto… 

Resto quindi dell’opinione espressa nel 2017 http://nicola-costanzo.blogspot.com/2017/07/ratzinger-una-vergogna-per-tutta-la.html o ancor più ribadisco quanto avevo scritto su questo uomo nel 2010 precisamente l’8 Aprile: “Ratzinger …ha il coraggio di parlare di Pedofilia ed abusi sui minori…”!!!

Già… vi basterà digitare nel mio Blog (sulla voce “cerca”) il suo nome e scoprirete come la storia sia andata in maniera completamente diversa da come avevate creduto…

Ovviamente, se dopo aver letto quanto dal sottoscritto pubblicato, rimaneste della vostra opinione, tranquilli me ne farò una ragione: potrete continuare ad incolonnarvi e rivolgere una preghiera sopra quella sua cripta!!! Il sottoscritto nel contempo osservandovi, continuerà semplicemente a sorridere…  

Francesco: La "verità" non può mai essere silenziosa, altrimenti si chiama complicità!!!

Caro Bergoglio, ma come puoi pensare di uscirtene con una frase del genere: “Contro lo scandalo la verità è mite, la verità è silenziosa”!!!
Posso certamente comprendere che quelle parole sono dettate da un momento di crisi della Sua Chiesa e che lei stia provando a limitare i danni causati dalle parole pronunciate da un monsignore che, in una sua lettera, aveva sostenuto che Lei (Bergoglio) fosse a conoscenza dei comportamenti dell’ex cardinale Theodore McCarrick, (accusato ora di pedofilia) e anche d’aver incontrato durante i suoi viaggi in Usa, una funzionaria che rifiutava le nozze ai gay…
Ora, pensare che nel 2018 la Chiesa debba nascondersi o quantomeno proteggersi da quelle infamie ahimè compiute, fa apparire la stessa come lontana da quegli insegnamenti di Cristo e forse più vicini alle intenzioni di quel cosiddetto “Satana”!!!
Quando dice “il giudizio fatelo voi”… sbaglia!!! 
E’ Lei Santo Padre il “Capo della Chiesa” e tocca a Lei prendere quei provvedimenti necessari affinché la nostra Chiesa, quella stessa che Lei comanda, riprenda nuovamente quel giusto percorso per la quale era stata fondata, altrimenti, per come ha fatto quel suo (“emerito” per modo di dire… ) predecessore –il quale era ben a conoscenza di quanto stava accadendo… non per nulla si è dato molto da fare per bloccare in tutti i modi quella verità riprovevole- si dimetta!!!
Oggi mi vergogno di essere cristiano, m’imbarazza sapere che la Chiesa Cattolica, la mia religione… abbia potuto compiere tutte quelle nefandezze…
E dire che il sottoscritto ne aveva parlato, già avevo fatto emergere in tempi non sospetti dei post con i quali attaccavo in maniera chiara quanto compiuto da Ratzinger (http://nicola-costanzo.blogspot.com/2010/04/ratzinger-ha-il-coraggio-di-parlare-di.html ) in particolare quando in suo scritto del 1962 intitolato “Instructio de modo procedendi in causis sollicitationis” invitava tutti i vescovi a secretare eventuali denunce, in particolare ordinava (a tutti gli uomini del clero) che, se un minore avesse dichiarato al suo vescovo di aver subito un abuso sessuale da parte di un sacerdote, egli avrebbe dovuto far giurare ad egli il segreto perpetuo, sotto eventuale pena di scomunica!!!
Ed inoltre, eventuali documenti comprovanti scandali di questo genere -commessi da sacerdoti- avrebbero dovuto essere tenuti in un archivio segreto. 
Già, quell’emerito Benedetto XVI, non solo richiamava tutti a quel “Crimen Sollicitationis”, ma disponeva altresì che gli abusi sessuali commessi dal clero sui minori dovevano essere gestiti dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, in quanto di loro esclusiva competenza e per tali vicende soltanto alcuni sacerdoti potevano assumere ruoli di giudice, di promotore di giustizia, di notaio e di patrono.
Ed infine, tutti gli atti di siffatti tribunali dovevano essere trasmessi alla Congregazione per la Dottrina della Fede e soggetti in ogni caso al segreto pontificio!!!
Caro Papa Francesco, Lei non può fuggire dalle Sue responsabilità, come il sottoscritto, nella qualità di padre, non può sottrarsi dalle proprie!!!
Troppo comodo nascondere la verità o celarsi dietro frasi come quelle da Lei pronunciate!!! 
Così facendo, ciascuno di noi si allontanerà definitivamente da questa “chiesa” deteriorata, putrefatta,  contagiata e marcia, lontana anni luce da quegli insegnamenti di Gesù: “Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio”!!!
Per Gesù quei bambini rappresentavano il capolavoro della creatività del Padre, ancora allo stato del genuino… ed è in quella loro innocenza che si manifesta la vera espressione dell’essere cristiano…  
E’ in quella innocenza, nel fidarsi degli adulti, in quella loro disponibilità, che il Cristo rivede se stesso, in quell’essere figlio che senza discutere, si affida completamente alla volontà del Padre celeste…
E cosa hanno fatto questi suoi figli nel mondo, si sono affidati alla Chiesa, alla preghiera, a quei suoi pastori… e cosa ne hanno ricevuto??? Lasciamo perdere… quelle parole sono talmente vergognose da pronunciarsi che, l’unico pensiero che mi sovviene, è qualcosa che fa riferimento alla “lex talionis”: “occhio per occhi, dente per dente“!!!
Per cui… non è tempo di essere miti, quella verità non può più… essere silenziosa, in quanto ciascuno di noi “VERI CRISTIANI” vuole che emerga, non per far scandalo o per creare nuove scissioni,  ma certamente nessuno, neppure Lei…può pensare di restare in silenzio oppure credere che con la preghiera si risolva tutto!!!
Gesù non vuole le nostre preghiere… in particolare non vuole le vostre, anzi sono certo che quest’ultime gli fanno schifo e non vorrei trovarmi al posto di quanti hanno commesso in questi lunghi anni quegli efferati crimini…
Se esiste una giustizia divina, mi auguro che provveda a punire quanto quegli uomini del clero hanno compiuto nei riguardi di quegli indifesi bimbi…
Ed allora, caro Francesco, riprendendo una sua frase concludo: Signore, grazie per avermi concesso la grazia di discernere quando bisogna parlare da quando bisogna tacere… e se oggi ho potuto scrivere rapidamente questo mio post, è solo perché hai saputo leggere nel profondo del cuore e mi hai trovato degno di poter riportare quanto sopra, accompagnandomi con la tua mano…

Come…??? Sono 70 gli anni di pedofilia emersi da quegli uomini di Chiesa??? No scusate… sono 2018 anni i crimini compiuti sotto il nome di Cristo!!!

La Chiesa cattolica, perseverando in quel suo modus operandi, ha sistematicamente perpetrato abusi sessuali su oltre mille bambini, attraverso quasi 300 dei suoi preti: nel corso di 70 anni, in Pennsylvania, l’ignobile depravazione compiuta a danno dei più deboli, ha potuto evolversi grazie alla complicità dei suoi superiori e al totale silenzio deciso dai suoi vertici!!! 
Un Gran giurì americano ha diffuso un rapporto di oltre 1.400 pagine: il più complesso ed esaustivo dopo quello pubblicato dal Boston Globe che, denunciava la pedofilia talare diffusa in Massachusetts sin dal 2002!!!
Il dossier ha condotto all’incriminazione di due preti: nella maggioranza dei casi i presunti responsabili sono purtroppo deceduti, ed il reato è stato prescritto. 
Uno dei talari incriminati è accusato di aver eiaculato nella bocca di un bambino di sette anni e si è dichiarato colpevole; l’altro ha aggredito due bambini, uno dei due è stato vittime di abusi dagli 8 anni fino ai 16. 
L’indagine del Gran giurì è durata due anni ed è stata condotta in tutte le diocesi della Pennsylvania: esaustiva e particolareggiata riporta decine di testimoni e mezzo milione di pagine di informazioni della Chiesa, contenenti accuse circoscritte contro oltre 300 preti pedofili. 
Ne risulta un quadro agghiacciante e schifoso!!! 
Il clero cattolico e la pedofilia vanno a braccetto da secoli: dal Concilio di Elvira (305 d.C.), quando per gli “stupratores puerorum” fu decisa la sola punizione del rifiuto della comunione, al “Crimen sollicitationis“, approvato nel 1962 da Papa Giovanni XXIII, dopo la prima edizione di Pio XI (1922), che stabilisce l’assoluta segretezza nelle cause di molestie, pena la scomunica, anche per la vittima che avesse intenzione di denunciare il fatto alla giustizia civile: la validità del documento è stata confermata nel 2001 dall’allora cardinale Ratzinger nella lettera “De delictis gravioribus”, diventato per di più Papa (ora… “emerito” del cazz…). 
Un meccanismo perverso incentrato sull’idea improponibile che l’atto pedofilo non sia una violenza perché il bambino, in quanto privo di razionalità, non sarebbe un essere umano… 
Nel dossier risulta che più di mille bambine e bambini vittime di abusi sono identificabili, anche se il numero reale sarebbe riconducibile a migliaia (molte vittime non hanno denunciato vinte dalla paura, in altri casi i loro dati sono andati perduti). 
Futuri adulti traumatizzati per la vita che, alle volte, hanno finito per autodistruggersi, abusando di droga e alcol; il numero di suicidi è decisamente alto.
La pedofilia è l’annullamento della realtà umana del bambino, una violenza efferata e inaccettabile dettata da una reale pulsione omicida. 
Il clero rivendica una propria legislazione e sottrae i preti pedofili alle norme dello Stato: tutti i loro rapporti sociali sono regolati come nel Medioevo e la legge da rispettare è quella, arcaica, della Bibbia. 
Alcuni casi elencati dal Gran giurì producono un orrore ineguagliabile: un sacerdote ha stuprato una bambina di 7 anni in ospedale, dopo che la piccola aveva subito una tonsillectomia; un bambino, dopo aver bevuto un succo di frutta, si svegliò il mattino dopo sanguinante dal retto, completamente incapace di comprendere l’accaduto; un prete costrinse un bambino di 9 anni a praticargli sesso orale, poi gli lavò la bocca con l’acqua santa per purificarlo; un altro “ministro di Dio” abusò di cinque sorelle della medesima famiglia, una vittima è stata violentata dai 18 mesi ai 12 anni. 
Nel 1992 una delle piccole rivelò ai genitori l’orrore subito: la polizia trovò nella casa del prete slip, bustine di plastica contenenti peli pubici, fiale d’urina e fotografie pedo-pornografiche. 
Cosa fece allora la Chiesa? 
Nulla… decise di ignorare le accuse e il sacerdote morì in attesa di processo…
Il procuratore generale della Pennsylvania, Josh Shapiro, afferma: “Lo schema era abuso, negazione e copertura. Come diretta conseguenza della sistematica copertura da parte delle alte autorità ecclesiastiche, quasi ogni caso di pedofilia che abbiamo rilevato è troppo datato per un processo”. 
Il Gran giurì ha chiesto che la prescrizione per i reati di pedofilia sia eliminata, le vittime devono aver più tempo per presentare denuncia. 
Nel dossier si evince che i religiosi anziani accusati furono promossi e i preti pedofili poterono amministrare per 10, 20 e persino 40 anni dopo che i vertici erano venuti perfettamente a conoscenza degli abusi.
Negli Stati Uniti sono tra 5.700 e 10 mila i preti cattolici accusati di abusi sessuali,  poche centinaia sono stati processati, dichiarati colpevoli e condannati: una stima ipotizza che le vittime negli Usa siano 100 mila. 
Che schifo… ed hanno il coraggio di porsi tra noi e Dio!!! 
Ma per favore… Dio li ha rinnegati ancor prima che decidessero di chiamare “Chiesa” quel loro movimento, che doveva ispirarsi ad un suo “ipotetico” figlio!!! 
Ora comprendo meglio perché Egli abbia deciso di resuscitare: per non aver a che fare con nessuno di loro!!!  

In Italia chi prova a fare chiarezza finisce sotto accusa: dopo aver smascherato il business tra scafisti e Ong, viene messo sotto processo!!!

Sembra una notizia bufala… ed invece ahimè è proprio ciò che è accaduto…
Riepiloghiamo quanto accaduto in questi mesi…
Dopo aver sentito i capi di Corte e il presidente della Prima Commissione, Giuseppe Fanfani – afferma Legnini – sottoporrò il caso all’esame del Comitato di Presidenza alla prima seduta utile fissata per mercoledì 3 maggio”. 
Legnini, comunque, ricorda che “spetta al ministro della Giustizia ed al procuratore generale della Cassazione di valutare se sussistono o meno i presupposti per l’esercizio dell’azione disciplinare”.
E a chiedere formalmente l’apertura della pratica presso il Csm è stato il consigliere laico Pietrantonio Zanettin che però non fa riferimento ad azioni disciplinari: “Tutti i quotidiani nazionali oggi in edicola parlano apertamente di uno scontro Governo-Procuratore della Repubblica di Catania per le dichiarazioni da questi rese in ordine al ruolo di certe ong sul traffico di migranti. Il Corriere della sera titola ’Migranti – Scontro governo-pm’, il Fatto Quotidiano ‘i ministri attaccano i pm’, Repubblica parla di ’bufera sul pm”, scrive Zanettin che aggiunge: “Il dottor Zuccaro, procuratore della Repubblica di Catania, è notoriamente magistrato serio e riservato e non merita certamente di essere lasciato solo in queste ore di fronte agli attacchi della politica, che pare non condividere le sue ipotesi investigative, eretiche rispetto alla narrativa ufficiale del fenomeno della immigrazione nel nostro paese”. Zanettin si dice quindi convinto “che il Csm, nel suo ruolo di garante della autonomia ed indipendenza della magistratura, debba assumere con urgenza una iniziativa forte a tutela del magistrato catanese”.
E sulle parole del procuratore di Catania è intervenuto anche il ministro della Giustizia, Andrea Orlando: “L’importante ora è che attraverso i processi si arrivi a sconfiggere queste eventuali collisioni così come accaduto sulla mafia. Se ci sono le prove bisogna punire, oltre che denunciare”, ha affermarto il Guardasigilli a Rainews24. 
“Certo che c’è il rischio” che si faccia di tutta l’erba un fascio “infatti va detto che non si può generalizzare. Le Ong hanno svolto un ruolo fondamentale in questi anni”, ha aggiunto. 
Nella serata, dopo l’intervista ad Agorà che aveva scatenato non poche polemiche, il procuratore aveva corretto il tiro: “La Procura di Catania – ha detto – ha delle ipotesi di lavoro, che non sono al momento prove, neppure quella sui loro finanziamenti”.
Il capo della procura etnea spiega di avere denunciato un “fenomeno”, e non “singole persone” perché se “si aspetta troppo tempo, rischia di produrre elementi deleteri non più controllabili” e che questa “è una deroga al riserbo, ma anche un dovere per chi deve fare rispettare la legalità”.
Intanto dopo l’avvio della pratica al Csm arrivano le prime reazioni: “In Italia chi prova a fare chiarezza finisce sotto accusa
#RispettoPerZuccaro ha twittato il grillino Alessandro Di Battista. 
Sulla stessa linea Luigi Di Maio: “Il Procuratore Zuccaro va sostenuto, non isolato e sottoposto a provvedimento disciplinare del Csm #RispettoPerZuccaro”. 
Duro anche il commento della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni: “Inaccettabile l’intimidazione dei ministri Orlando e Minniti ai danni del procuratore di Catania Zuccaro. Se Orlando vuole le prove dei torbidi legami tra Ong e scafisti, legga i rapporti Frontex o dell’intelligence. Il Governo la finisca di attaccare i magistrati che con coraggio vogliono far luce su questa oscura vicenda e si schieri dalla parte della legalità, smettendola di spalleggiare i trafficanti di esseri umani e chi lucra sugli immigrati”.
Critiche arrivano anche dalla procura di Palermo: “Le Ong? Noi le abbiamo incontrate in occasione dei vari recuperi in mare di migranti, perché hanno contribuito a salvare centinaia e centinaia di vite umane”, ha detto il procuratore capo di Palermo, Francesco Lo Voi, “Per il resto, le indagini, quando sono indagini, sono ovviamente coperte da riserbo. E quindi non è un argomento che in questo momento può essere trattato. Noi indaghiamo sul traffico di migranti”. 
E sulle parole di Zuccaro, replica: “Non è un argomento di mia conoscenza con riferimento a quello su cui sta indagando la procura di Catania, quindi mi sembrerebbe improprio che sia io a commentare“. 
Poi è arrivato l’annuncio di Federico Gelli, presidente della Commissione inchiesta migranti: “Il 9 maggio ascolteremo in audizione il procuratore di Catania Carmelo Zuccaro. È importante – spiega Gelli – avere a disposizione ogni elemento utile per comprendere i motivi che hanno spinto il procuratore a fare certe dichiarazioni. Dobbiamo stare attenti a non gettare discredito sull’attività di tante organizzazioni senza le quali sarebbe impossibile gestire l’emergenza migranti”. 
Infine anche il Copasir si occuperà del caso come ha affermato ai microfoni di Radio Radicale, il deputato Ciccio Ferrara: “Ne i prossimi gironi il Copasir si occuperà di quanto detto dal procuratore capo di Catania Zuccaro perché è giusto che il Parlamento sia pienamente informato delle informazioni che hanno i nostri servizi. I servizi non possono mandare in giro informazioni su bobine – dice Ferrara con riferimento a quanto detto da Zuccaro circa la provenienza delle sue informazioni sulle Ong – possono passare tutto il materiale di cui dispongono alla procura se ci sono fatti che dimostrino condotte penali di cui in qualche modo la magistratura dovrà tenerne conto e procedere. Se il procuratore ha detto cose pubbliche vuol dire che ha degli elementi ed è giusto che il Parlamento venga a conoscenza di quali sono gli elementi che il procuratore ha e perché alluda a questa tesi secondo la quale lui sa ma non ha le prove, credo che i servizi per prima cosa debbano dire al Parlamento se anche a loro, dalle informazioni che hanno, risulti che queste Ong siano coinvolte in qualche modo nel traffico di migranti”.
Se pensate alla notizia di oggi  sui dati riportati dal ministero dell’Interno, esclusivamente per i minori stranieri non accompagnati, dove per l’appunto la nostra regione (Sicilia) è quella che ospita la percentuale più alta d’Italia, bastano due calcoli per comprendere come ogni giorno giungono nelle tasche della nostra regione – ripeto solo per i minori – (andrebbero sommati tutti le centinaia di migliaia di euro, incassate ogni giorno per i restanti migranti…) bene ad oggi, solo quei minorenni accolti, fanno giungere a quel sistema… più di 342.000 euro al giorno!!! Sì tranquilli… avete compreso bene!!!
Denaro che serve principalmente per mantenere gli enti gestori dei centri… e servono principalmente per coprire le spese di gestione, pagare gli stipendi degli operatori e quant’altro già discusso e affrontato in molti miei precedenti post… (vedasi ad esempio “Cara”)!!!
Sono troppi i soldi in ballo… e tutti, come abitudine fare nel nostro paese, ci vogliono mettere le mani!!!

Uomini che odiano le donne…

Uomini che odiano le donne è il primo libro di una trilogia che ha venduto oltre 8 milioni di copie in tutto il mondo, dell’autore Stieg Larsson, che purtroppo, essendo morto nel 2004 subito dopo aver consegnato il proprio manoscritto ad un editore svedese, non è riuscito malauguratamente a godere del successo che il proprio lavoro aveva ottenuto…
Da questo successo ne sono stati tratti tre film, con il nome di “Trilogia Millennium”, che pur non riproducendo perfettamente i libri, sono stati comunque ben diretti e interpretati…
Ora, mentre quella violenza riprodotta descriveva una opera di fantasia, quella a cui stiamo assistendo giornalmente è purtroppo reale!!!
Ogni giorno più di una donna viene abusata, ferita, violentata ed ogni due giorni un’altra viene uccisa…
Ed i loro assassini, non sono quei serial killer che soffrono di malattie psichiche di natura compulsiva e che uccidono persone a lui totalmente estranee e quasi sempre prive di movente, ma legate a traumi della sfera emotiva e/o sessuale e non sono neppure terroristi, che esaltati da motivi religiosi e rivoluzionari, indotti il più delle volte da fini ideologici e politici, uccidono per le ragioni più disperate… 
Oggi invece le vittime femminili di questi omicidi, sono i propri coniugi, partner, fidanzati, e non esiste un limite d’età nel realizzare questi crimini…, anzi sono sempre più in aumento quelli realizzati dai minori!!!   
Non dimentichiamoci inoltre, che molte di queste violenze, perpetrate all’interno della propria abitazione,  non vengono neanche denunciate, in quanto si ritiene ( nelle famiglie a basso profilo sociologico-culturale ) che la violenza familiare non è da considerarsi un reato.
Inoltre a questi, dobbiamo aggiungere i cosiddetti “Stalker”, cioè quei responsabili di comportamenti deliranti alla base dello stalking e cioè di quei comportamenti paranoici, di quelle forme estreme emotive, di chi vive nella paura di vedersi sottratta la persona amata, operando così poco alla volta, quei comportamenti di controllo, diffidenza, possessione, meglio conosciute come sindrome di Otello, dal protagonista Shakespeariano, uxoricida per gelosia!!!
Da non crederci che il nostro paese, che da tutti viene considerato come un paese moderno, dove la libertà è la base della comunicazione e delle convivenza, debba essere condannato dalle Nazioni Unite, per il mancato rispetto di diritti umani, in particolare per quelli meglio conosciuti come “femminicidio”. 
Donne, ragazze e purtroppo e soprattutto adolescenti uccise, dopo essere state torturate da ragazzi che non sanno confrontarsi con proprie debolezze…
“Uomini” se così possiamo ancora definirli, per non voler offendere le bestie, che soffrono di proprie paure, di quel confronto naturale nei riguardi del proprio partner, di quanti li hanno preceduti, di chi potrebbe sostituirli, superarli e con il tempo farli anche dimenticare per sempre…
Uomini che odiano le donne, perché hanno paura delle donne…, hanno paura di ciò che rappresentano, ma principalmente di ciò che loro stessi non sanno essere!!!
Sentono su di loro il confronto, non vedono il rapporto di coppia come una crescita e neanche come un completamento, ma questo viene vissuto come una sfida, in particolare se le donne con cui si confrontano sono più intelligenti di loro, possiedono una spiccata autorevolezza, sono decise nel loro percorso e assumono quelle responsabilità che loro non riescono a mettere in pratica…
Se a queste qualità si aggiungono poi, la bellezza e la sensualità, ecco che la paura prevale sulla razionalità, sul buon senso, sul quel rispetto reciproco su cui è principalmente basato un rapporto di coppia e quindi ecco sfociare l’impeto, l’ira, quella furia cieca sottomessa, che adesso si impone con la forza di dominare attraverso il proprio vigore ed impeto, la grazia e la delicatezza del proprio partner…
E’ saltata ormai ogni forma d’amore, di educazione e di rispetto!!!
Sono purtroppo in molti gli uomini a non sapere che una donna che viene colpita nell’animo, prima di essere colpita sul proprio corpo è già una donna persa!!!
Un uomo che colpisce una donna non è degno di stare in questa nostra comunità…; non si può più   permettere a nessuno di giustificarne i gesti o a perdonarne le azioni commesse.
Adesso basta è venuto il momento che lo Stato si attivi, che trasporti all’interno di una struttura di igiene mentale ( preferibilmente in qualche isola… ben controllata ), questi soggetti malati, certamente per curarli, ma lasciati alla loro più completa solitudine, per poter riflettere così, sui propri crimini commessi!!!