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Veni Musumeci, Vidi M5Stelle, Vici l’astensionismo!!!

Era già tutto previsto“, cantava cosi Riccardo Cocciante, ed oggi finalmente tiriamo le somme di quanto già si sapeva e cioé… che il Presidente sarà Nello Musumeci e che il M5Stelle, pur avendo da solo il massimo di preferenze, non riesce a premiare Cancelleri quale Governatore… 

C’è da aggiungere che anche l’astensionismo l’ha fatta da padrona, la maggior parte dei cittadini, ormai stanchi di tutta questa politica, hanno preferito non andare al voto!!!
Ora ovviamente si aspetta il report finale, suddiviso con le preferenze di ciascun candidato…
Certo, ha incuriosito quel centinaio di presidenti di seggio, che sono stati sostituiti dal Comune di Catania perché avevano rinunciato, presentando le dimissioni…

Qualcuno ha dichiarato che le rinunce siano da collegare alla retribuzione per l’incarico ritenuta troppo bassa….
Mi chiedo, ma perché… non sapevano prima di accettare l’incarico quale fosse il loro compenso???
Oppure dietro a quella rinuncia c’è forse stata una velata minaccia che ha condotto gli stessi a farsi sostituire con altri, certamente più graditi a chi di dovere???
D’altronde lo scarto si è giocato su circa 20mila voti, che secondo alcune voci, sono state legate a pressioni esercitate negli ultimi giorni… questo a dimostrazione (riporta il M5Stelle…) che le loro richieste di un monitoraggio dell’Osce erano fondate!!! 

Comunque aggiungeremo oltre a quanto sopra, anche quest’altra ambigua circostanza e cioè quella delle migliaia di voti percepiti inaspettatamente da alcuni giovani prodigio, ritenuti da molti impresentabili…
Su quanto sopra ritengo va ringraziata la Commissione Nazionale Antimafia, che ha fatto di tutto per non esprimersi prima delle votazioni, affinché non si espletasse in tempi utili, quanto era di loro competenza…
Si… certo, vedrete… ora a giochi fatti, ci verranno a dire chi secondo loro era presentabile e chi no…!!! Sì, quando ormai non serve più a nulla…

Comunque, non per voler mettere il dito nella piaga… quanto avevo riportato si è avverato: il Prof. Micari con il suo Pd è fuori e con egli, anche il partito di Angelino Alfano!!!
Siciliani liberi”, se pur con un bellissimo programma… sono rimasti all’1%, mentre “Cento passi & Co.” è riuscito a superare lo sbarramento previsto del 5% ed essendo per Claudio Fava e questo suo movimento la prima volta, ritengo il dato, un ottimo risultato!!! 
Ed infine l’ultimo tra quelli che perdono: Giancarlo Cancelleri!!!
Già, se pur il M5stelle risulta il primo partito in Sicilia… ecco, per come avevo previsto, vi era la necessità (per quel movimento) di cambiare il volto da presentare a candidato presidente…
Sì, senza togliere meriti al candidato, era necessario avere un soggetto diverso, una figura nuova, capace di recuperare i voti di tutti quegli astenuti e di rivolgersi ai cittadini stanchi di questa politica e di quel teatrino, un portavoce non solo del movimento, ma di tutte le esigenze e le speranze, di quei cittadini ormai da troppo tempo delusi!!!

Infine il Presidente di tutti, Nello Musumeci, neo governatore della Sicilia, che dovrà ora provare a ricostruire una regione totalmente distrutta… e soprattutto tenterà di governare questa terra, mediante quei suoi alleati, con cui fin d’ora ha dovuto mediare, per riuscire nell’intento di diventare finalmente  Governatore!!!
Ma ora, si adesso che ha vinto, viene la parte più difficile, vedremo quanto sarà “libero” di decidere per il meglio, scegliendo chi dovrà far parte di quel suo governo e chi no!!!
La strada ahimè è tutta dissestata ed anche in salita, ma chissà forse proprio per questo, sarà più interessante…
Vedremo da domani e per i prossimi cinque anni come finirà; noi… speriamo bene!!!   

Musumeci: Silenzio… parla Totò Cuffaro!!!

Riprendendo quanto avevo scritto alcuni giorni fa su un articolo della “Repubblica.it” (sul candidato Presidente del centrodestra Nello Musumeci), oggi ritroviamo un nuovo articolo intitolato – “Cuffaro spiazza Musumeci: Gli ‘impresentabili’ li conosce bene“!!!
Ora, tralasciando di entrare nei meriti di quelle cosiddette “Liste pulite” di cui mi auguro si possa sapere qualcosa da parte della Commissione nazionale Antimafia”, prima delle elezioni… mi chiedo se sia il caso che un soggetto (interdetto per associazione mafiosa, se pur con la pena scontata…), qual’è l’ex governatore della Sicilia Totò Cuffaro, possa oggi presentarsi a noi, quale paladino della legalità e discutere d’eventuali “impresentabili” all’interno di quelle liste siciliane, legate al candidato di centrodestra… 
Ecco quindi esprimersi il pensiero di quei suoi amici, che a mezzo sms gli scrivono: “ma questo Musumeci come ragiona? Che fa, solo oggi si sveglia e dice che non conosceva gli impresentabili? Ma se è da mesi che si discute di nomi e liste con Micciché? Ora non li conosce? Incredibile…”
Si verrebbe da chiedere… ma durante le sue elezioni da chi era sostenuto??? Ah… vero, sappiamo la risposta!!! 
A chi gli chiede se sosterrà Musumeci risponde: “Io sono fuori dai giochi… e meno male che non potrò votare perché interdetto. Questo Musumeci non sarebbe stato il mio candidato, troppo a destra, brava persona per carità, ma si porta dietro il marchio indelebile del suo passato”!!!
Minchia… se il marchio che si porta dietro, è quello di essere stato una “brava persona”… lascio immaginare chi non lo è stato affatto affatto, in quel suo passato!!!,  
Ed in famiglia come si vota: la moglie a suo dire… voterà Roberto Lagalla (dovrebbe far parte degli assessori dell’eventuale Presidente Musumeci…), mentre la figlia voterà certamente per il centrodestra… egli non lo avrebbe fatto, aggiunge “forse” e certo poteva parlare male del suo caro amico “Cavaliere”???
 Anzi riprendendo dichiara: “Anche il mio amico Berlusconi con quel Salvini che spadroneggia… vederlo lì in questi giorni nella mia Agrigento… mi fa ribollire il sangue”!!!
Al sottoscritto fa incazzare di più aver letto la storia sul cavaliere e le stragi del 92-93, che lo vede insieme all’amico Marcello Dell’Utri indagato dalla Procura di Firenze quale possibile mandante… stragi come si sa attribuite alla mafia, senza che questa certamente centrasse qualcosa… cosa ne può sapere di musei “cosanostra” e difatti l’ex Boss Toto Riina ( basti vedere i video su youtube…),  si è sempre dichiarato estraneo su quella circostanza!!!
Ma si sa da noi si cercano sempre alibi… in quel caso la mafia ed oggi si attribuisce l’inchiesta a giudici che vogliono colpire ad orologeria l’ex Presidente del Consiglio…
Infatti, anche l’ex Governatore alla domanda risponde: “Puntuale, come sempre…. Ma siete ancora convinti che queste storie lo penalizzino? Non credo proprio. Qui… come in Italia funziona al contrario. La gente lo capisce e non gli volta le spalle”!!!
Convinto lui…  il sottoscritto ha smesso di votare il partito del Cavaliere da un bel po’… ed a scanso di equivoci… gli ho anche inviato una raccomandata ad Arcore, comunicandogli quanto pensavo, ovviamente, con ricevuta di ritorno,  affinché qualcuno successivamente non negasse questa mia affermazione!!! 
Ed infine le sue previsioni per giorno 5 Novembre: “Io alla sofisticatezza del voto disgiunto non credo e alla fine credo che Cancelleri non la spunterà. Anche perché a sinistra Fabrizio Micari è trainato comunque dalle liste, da quella di Salvatore Cardinale in particolare, e una buona affermazione la avrà. Vincerà Musumeci, prevedo. E non è quello che mi sarei augurato per la mia Sicilia”.
No certo…, sappiamo bene infatti cosa Lei ci avrebbe augurato!!!
Ma per fortuna quello è il passato ed oggi la scelta sarà tra due candidati, entrambi onesti e certamente non influenzabili da eventuali soggetti terzi e neppure da quei prossimi candidati nominati: si perché vede, ciascuno di essi, farà di tutto per salvaguardare quella propria poltrona all’interno di “Palazzo d’Orleans” e difficilmente si farà influenzare da possibili decisioni di partito o di quei suoi leader!!!
Per cui, le faccio una rima: con Musumeci o Cancelleri vedrà… la Sicilia si ripulirà!!! 

Siamo solo cinque "amici" al bar… gli altri li hanno già buttati fuori…

“Siamo rimasti solo in cinque al bar… gli altri li hanno già buttati fuori… e di noi soltanto tre, proveranno a vincer l’elezioni, ci sarà… Musumeci qui… e Cancelleri che vorrà stare li… e poi forse all’improvviso, arriva Micari con un sorriso, perché a preso i voti di qua e di la…
Ormai siamo giunti in dirittura d’arrivo… e la corsa alla presidenza della Regione in Sicilia si è ristretta a soli cinque nominativi:Nello Musumeci per il “centro-destra”, Giancarlo Cancelleri per il “M5Stelle”, Fabrizio Micari per il “centro-sinistra”, Claudio Fava per la “sinistra” e Roberto La Rosa per gli indipendentisti di “Siciliani liberi”…..
Sono stati definitivamente escluse le liste di Franco Busalacchi di “Noi siciliani-Sicilia libera e sovrana” e Piera Lo Iacono “Per il lavoro” e Pierluigi Reale di “Casa Pound”…
Certo la situazioni creatasi a Messina, sta creando non pochi problemi alla coalizione di centrosinistra e al suo candidato presidente Prof. Micari; d’altronde lo sbarramento del 5% sta evidenziando all’interno di quella forze un profondo pessimismo… se pur la coalizione era data in questi giorni in profonda ripresa.. quasi vicino ai due schieramenti di Centro-Destra e M5stelle…
Ecco allora che Fabrizio Micari tenta la carta della “legalità” ponendo sul tavolo la questione morale e visitando l’Antimafia…  
Ma se qualcosa dovesse andare male… ecco la svolta!!!
Un asso nella manica…  quello cioè di valutare l’opportunità di andare verso il voto disgiunto… sostenere cioè candidati e liste di centrosinistra e come presidente… votare Cancelleri del M5Stelle…
Una strategia politica che vedrebbe eliminato in un colpo solo Nello Musumeci ed il suo “entourage” e sperare così entro due anni… di ritornare a nuove elezioni per convinta incapacità di quel movimento a saper governare…
Come si dice… cento volte meglio un grillino (senza maggioranza all’Ars) che un premier di centrodestra con già in mano il re di denari… 
Da quanto sopra capirete come non sia facile per nessuno dei tre vincere… e a volte… dice il detto: per vincere, bisogna perdere…
Io so per certo che comunque vada, giorno 5 novembre, ah… mi divertirò senz’altro!!!

La "Politica" è un’arte… e solo chi la conosce bene, può predirla: Io l’ho fatto!!!

E’ da più di un mese che vado ripetendo al Presidente Musumeci, sia attraverso questo mio blog, che di persona, quanto a breve sarebbe accaduto…

In questi giorni difatti… qualcuno ha evidenziato quella propria frustrazione, per non aver ricevuto assicurazioni dal candidato Presidente, per quella poltrona su cui contava…
Ecco quindi che alcuni di essi, si stanno allontanando, non manifestano pubblicamente questa loro decisione, ma nel contempo stanno preparando quel tradimento, complottando con le forze avversarie o con quanti sono posti all’interno di altre liste…
Ciò che vogliono è ricevere una poltrona, ed ecco quindi servire su un vassoio quei propri voti…
Oltre a ciò,  va sommato quel malcontento che sta nascendo ( o che sicuramente c’è sempre stato…) all’interno di quella coalizione di Centro-Destra, composta da “Noi con Salvini”, “Fratelli d’Italia” e “Forza Italia”…
Di queste forze politiche, quella che da sempre raccoglie più voti in Sicilia è Forza Italia, che se pur in discesa negli ultimi anni, sembra essere tornata nuovamente in auge…
D’altronde il Cavaliere non vuole minimamente che la vittoria di Musumeci venga attribuita a Salvini, in quanto ciò creerebbe problemi alle prossime elezioni nazionali…
La vittoria del centro-destra in Sicilia, porterebbe infatti il leader della “Lega” a ritenersi… unico artefice di quella vittoria, anche se i numeri non diranno questo… nell’isola peraltro sappiamo tutti, quanto poco conti quel partito a livello numerico, basti vedere le ultime amministrative…
Ed allora ecco il tradimento… una nuova strategia che definisce i termini di un accordo con Renzi ( o meglio dovrei dire… Gentiloni…), per le prossime elezioni nazionali, affinché insieme possano governare… felici e contenti!!! 
Per far ciò però, il Pd chiede oggi un pegno… l’elezione di Micari a Presidente, lasciando di contro al partito di centro-destra la vittoria!!!
IL Cavaliere e nessuno dei suoi uomini vuole governare con la Lega… e ancor meno avere Salvini, quale premier…
Difatti, su questa stessa linea è un parlamentare di Forza Italia di lungo corso, che proprio ieri ha commentato: “Dai non scherziamo, Silvio non lo permetterà mai…“!!!
D’altronde il testo del “Rosatellum 2.0” uscito dalla Commissione di Montecitorio con quella quota predominante di proporzionale, sembra essere stato scritto proprio per arrivare ad un’alleanza tra il Partito Democratico e Forza Italia…
Una grande coalizione che tutti dicono di negare, ma che in molti vogliono, probabilmente con Paolo Gentiloni ancora a Palazzo Chigi…
E’ evidente quindi che il Cavaliere, stia lavorando contro l’ipotesi di un esecutivo con la Lega e Fratelli d’Italia…

Prima di tutto perché ha paura che il Carroccio raccolga più voti di Forza Italia (ipotesi a livello nazionale… altamente probabile allo stato attuale…) e con un Salvini ovviamente, pronto a rivendicare la guida del governo…
In secondo luogo, Berlusconi teme la rivolta del Partito Popolare Europeo, soprattutto della sua “padrona” (politica) Angela Merkel, che in caso di alleanza con la destra cosiddetta “xenofoba e populista”, alleata a Strasburgo dell’Afd tedesca, potrebbe far uscire da quella coalizione, il partito del Cavaliere…
Sappiamo tutti che la Cancelliera ha permesso l’elezione di Tajani alla Presidenza del Parlamento europeo, ma in cambio ha preteso dal Cavaliere, che nessunodei partiti anti-UE…  salga al governo, ancor meno… nel ruolo di premier.
Ecco quindi spiegato quel viaggio in Russia di Berlusconi per incontrare il Presidente Vladimir Putin, dove secondo fonti qualificate, è stato compiuto esclusivamente per bloccare definitivamente Matteo Salvini e quella sua Lega, già come abbiamo visto, colpita in questi giorni da procedimenti giudiziari, che hanno di fatto bloccato al uncuni c/c bancari, in alcune regioni del nord Italia!!!
Berlusconi punta al 15% per poter poi governare con il Pd e con i centristi di Alternativa Popolare (Alfano) e non vuole quindi che il Centrodestra vada troppo bene a queste prossime elezioni regionali siciliane… 

“Now or never”: Ora o mai più!!!
Ecco perché ha preteso che la quota di collegi uninominali fosse solo del 36%, la più bassa possibile per evitare un’eventuale vittoria di Lega, Fi, Fdi e alleati….
La causa comunque di tutto questo trambusto politico, è da ricercarsi principalmente nella salvaguardia della aziende di famiglia del Cavaliere e cioè di MEDIASET!!!

La tutela di queste difatti… passa oggi da quelle mire espansionistiche dei francesi di Vivendi-Bollorè, che possiedono una grossa fetta di quelle quote societarie…
C’è bisogno quindi urgentemente di un accordo e chi oggi può essere l’uomo giusto… se non il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni (del Pd), che ha saputo dimostrare nella vicenda Fincantieri, di avere un canale privilegiato con Emmanuel Macron…???
Ecco il perché un eventuale premier come Matteo Salvini, viene considerato dalla sede di Arcore troppo “esuberante e pericoloso” per gli interessi della famiglia Berlusconi!!!
Quindi come vedete, è stato aggiunto un’altro tassello che a breve toglierà voti al candidato Presidente della regione siciliana, Nello Musumeci, che ahimè il 5 Novembre, si potrebbe ritrovare all’improvviso, a combattere da solo, contro un agguerrito concorrente, dato oggi da tutti perdente… (e non sto parlando di Cancelleri con il M5Stelle…), ma su cui vedrete improvvisamente confluiranno molti di quei voti, che ormai da mesi… tutti davano… assegnati!!!
Ah dimenticavo… quanto sopra, non sarà certamente l’ultimo  episodio: http://www.lurlo.news/pistorio-destra-sinistra/

5 Novembre 2017: "Il giorno delle civette"!!!

Si chiamano liste “civette” e rappresentano politicamente quanto di più perfido può avvenire – durante una tornata elettorale – a chi malauguratamente, s’imbatte in esse…

Queste liste elettorali, sono elaborate (in maniera celata e magari anche attraverso accordi “sottobanco” definiti con l’avversario), non per vincere la competizione o per sostenere il proprio candidato, ma per “drenare” quei voti e farlo così… perdere!!! 
Lo stesso Mussolini ad esempio, adottò questo tipo di liste; difatti, alle elezioni del 1924 usò queste per nascondere il partito fascista sotto altri nomi, per potersi successivamente appropriare di quei pochi seggi rimasti ancora a disposizione delle opposizioni…
Oggi quindi ho la convinzione che si stanno formando delle liste civette” o meglio di disturbo…  con simboli e denominazioni diverse da quelle della coalizione principale, il tutto per sottrarre voti a quel proprio raggruppamento e indirizzarle all’ultimo minuto, verso le forze d’opposizioni…
Quanto sopra riportato, mi sembra che stia per accadere nella coalizione del Centro-destra, capeggiata da Nello Musumeci… dove taluni suoi alleati confermano di appoggiare quella sua candidatura alla presidenza della Regione… ma di fatto, qualcuno sta boicottando quelle votazioni (senza fare nomi…) creando future alternative… 
D’altronde non è una novità… è già accaduto 5 anni fa, dove alcuni “traditori” di quella coalizione di centro-destra, sono passati improvvisamente con l’opposizione, portando a vincere il candidato del Pd, Rosario Crocetta… 
Oggi infatti, quello stesso posto di governatore è ancora ambito dal centrosinistra, in particolare proprio da quel partito del segretario Renzi, che sta sostenendo il Prof. Fabrizio Micari…
Ma non è il solo partito ad appoggiarlo, anche altre liste indipendenti si sono fatte avanti… vedasi ad esempio il “P.S.I.” del segretario regionale Nino Oddo o “Sicilia Futura” del presidente Totò Cardinale a cui vanno sommate molte liste civiche, che hanno conseguito in Sicilia nelle ultime Amministrative, risultati interessanti di grande solidità e prospettiva…
Certamente una vittoria del centro-sinistra è alquanto difficile, ma pur di contrastare quel M5Stelle di Cancelleri, sono in molti a coalizzarsi con quell’unico obbiettivo, che deve portare a non far vincere le elezioni ai grillini, dati ancora oggi in molti sondaggi… vincenti!!!  
Ecco perché non sarà semplice per Musumeci, tenere coeso quel suo gruppo, perché in molti – prevedendo anche una sua possibile sconfitta – stanno dirottando una parte del proprio elettorale verso l’altro schieramento d’opposizione, cercano così di garantirsi anticipatamente una poltrona, in entrambi le coalizioni…
D’altronde, tutto ormai si gioca sulle liste o meglio, sui soggetti chiamati a rappresentare quella coalizione e poca importanza dimostrano avere gli elettori per il pensiero politico… o sul tipo di società a cui ambire, oppure, cosa intendere per agire politico e valutare di conseguenza i rapporti che investono la politica, negli ambiti della vita comune…
Le persone chiamate al voto non si chiedono nulla di quanto sopra!!!
La preferenza è fatta esclusivamente sulla persona, sull’eventuale possibilità di ricevere in cambio un qualche favore personale, il voto è di fatto “clientelismo” e non c’è nessuno tra i cittadini che sappia dire con coraggio a quel candidato: io non ti voto!!!
Ciò che accadrà il 5 Novembre è una vera e propria “messa in scena” di quanto l’elezione è già stata pianificata e simulata; chissà se quel giorno assisteremo alla cocente delusione di qualcuno, che già sin d’ora, si sente vincitore…
Voler credere che si andrà a votare in maniera democratica è qualcosa di falso: i voti sono già stati promessi e di vero in questa campagna elettorale non vi è nulla, perché tutto è stato deciso a monte, con la designazione dei vincitori e dei vinti!!!
I sondaggi…??? Lasciateli perdere, in Sicilia non hanno mai contato nulla!!!

Sicilia: Proviamo a conoscere i candidati alla presidenza della regione.

Il 5 Novembre sapremo chi sarà eletto a nuovo governatore…
Per quanto ne so, i principali pretendenti a quella carica di presidente dovrebbero essere sei e precisamente: Nello Musumeci, Giancarlo Cancelleri, Fabrizio Micari, Roberto La Rosa, Claudio Fava e per ultimo Vittorio Sgarbi (del quale però dichiaro sin d’ora non essere molto convinto di questa sua candidature… comunque per ora, inserirlo non costa nulla…).
La corsa come si sa… è iniziata da un bel pezzo poiché si sa, erano in molti ad ambire a quella poltrona di Palazzo d’Orleans…
Ma come spesso avviene durante una gara… molti di loro si sono dovuti in anticipo ritirare, a causa degli accordi “sottobanco” compiuti tra i principali leader di quegli schieramenti politici, che hanno deciso nella sostanza, quali coalizioni portare avanti e soprattutto, chi dovrà sedere in quell’assemblea regionale!!!
Sono certo che se ci fosse stata una legge, che prevedeva –per ciascuno di loro– nessuna indennità per quel loro ruolo svolto all’interno dell’assemblea regionale, beh, credo che il 99,9% di coloro che oggi stanno duellando, non avrebbero chiesto neppure d’essere inserito in una qualsivoglia lista!!!
Ma si sa, questo è uno dei gravi problemi che assilla la nostra nazione… basti vedere quanto accaduto alcuni giorni fa, dove ben 608 parlamentari di prima nomina, hanno raggiunto quel “fatidico traguardo” dei 4 anni, sei mesi e un giorno di legislatura, per ottenere quello sperato vitalizio…
Pensate veramente che ci possa essere tra loro qualcuno che pensa di accomodarsi in quelle poltrone per il bene di questa terra e nel contempo, dichiari di voler rinunciare ai circa 12.000/euro al mese??? 
Per favore, nell’approfittare della stupidita di molti miei conterranei, che poi sono gli stessi che vi hanno promesso il voto, lasciate almeno a quanti come me “liberi”… di usare la propria intelligenza per valutare i fatti, per come realmente essi sono!!!
Ed allora proviamo a comprendere chi sono questi aspiranti governatori e soprattutto evidenziamo risaltiamo i nomi e/o i partiti/movimenti che in un qualche modo, li sostengono..
Il favorito… a detta di molti è Nello Musumeci, ed è stato scelto da tutto il centrodestra.
Aveva ufficializzato la propria candidatura a governatore con il movimento civico #Diventerà Bellissima, ma soltanto con quei voti, non sarebbe potuto andare da nessuna parte…
Ecco quindi venirgli a sostegno tutti coloro che appartengono a quella coalizione di centrodestra: dal Cavaliere (o meglio da quel suo discente Gianfranco Miccichè) con il partito “Forza Italia“, alla Meloni con “Fratelli d’Italia“, quindi a seguire “Noi con Salvini” ed ancora “Energie per l’Italia” guidato da Stefano Parisi, Udc e dal CFC (Centro Cristiano Democratico), “Cantiere Popolare” degli amici dell’ex presidente Cuffaro, “MpA” dell’ex presidente Lombardo, “Nuovo CDU”, “Movimento Sicilia Nazione” e “IdeaSicilia”…
Come dice il detto… chi più ne ha, più ne metta!!! 
Certo, raggiungere l’accordo non è stato facile… in particolare perché Musumeci ha dovuto mediare con due alte personalità, l’ex rettore di Palermo Roberto Lagalla (legato ai tempi all’ex presidente Cuffaro) e l’Avv. Gaetano Armao, fondatore di quel movimento “Siciliani Indignati“, assessore durante il governo  Lombardo…
Quindi Nello Musumeci, dovrebbe rappresentare l’uomo vincente di questa tornata elettorale; ma non bisogna dimenticare che anche nel 2012 si era prefigurata una sua vittoria, che alla fine non c’è stata, risultando sconfitto da quel Rosario Crocetta…
E dire che oggi, proprio tra quei suoi sostenitori, ci sono gli stessi nomi che a suo tempo l’hanno tradito!!!
Quindi,se fossi al suo posto, non dormirei sonni tranquilli…. perché come dice il suo amico di Arcore: chi tradisce una volta, tradisce sempre” !!!
Passiamo al centrosinistra… dopo vari contrasti all’interno del Pd, hanno scelto il loro candidato: Prof. Fabrizio Micari… 
E’ dal 2015 rettore dell’Università di Palermo e non possiede alcuna esperienza politica e per concentrarsi su questa campagna elettorale si è messo in congedo… 
Il suo nome è stato scelto personalmente da Matteo Renzi ed è sostenuto oltre che dal “Pd”, anche da “Area Popolare”, dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, dai “Centristi per la Sicilia”, “Sicilia Futura” con una lista insieme ai socialisti di Riccardo Nencini, “Centro Democratico” di Bruno Tabacci. 
Anche l’attuale governatore Rosario Crocetta, dopo aver annunciato la sua ricandidatura, ha deciso di rinunciare per sostenere (con la lista “Il Megafono”) il prof. Micari…
A seguire questa candidatura c’è anche il ministro degli esteri Angelino Alfano… anche se una parte di quella sua “Alternativa Popolare“, sembra portato a sostenere il candidato del centrodestra… 
Già, quest’ultimi non sanno mai che pesci pigliare, ma soprattutto non confermano mai anticipatamente il loro sostegno: sarà che vogliono salire sempre sul carro del vincitore e non volendo sbagliare puntata… stanno lì fino all’ultimo a guardare cosa avviene e poi solo a votazione compiuta… esprimono ufficialmente quel loro sostegno!!!
Passiamo quindi al M5stelle ed al suo candidato, Giancarlo Cancelleri.
Il nomo come sapete è stato scelto tramite primarie sul web, anche se sono emerse in questi giorni alcune contestazioni da parte di altri attivisti dello stesso movimento, che hanno portato il Tribunale di Palermo a deliberare sulla illegittimità di quella unica preferenza…   
Si era già presentato nel 2012 ed era stato battuto e forse questa sua rinomina, potrebbe risultare per quel movimento, un vero e proprio “boomerang”…
Certo, tutti i leader nazionali del movimento di Grillo/Casaleggio hanno trascorso l’estate nell’isola per sostenere il loro candidato, ma soprattutto si sta cercando di ottenere una vittoria schiacciante, affinché sia di traino per le prossime elezioni politiche del 2018.
Il motto di Grillo è infatti: “Prendiamo la Sicilia e vinceremo le nazionali“!!!
Debbo dire che alcuni mesi fa ero convinto che il M5stelle avrebbe vinto queste elezioni…
Oggi insisto nel ritenere che l’ago della bilancia, sia rappresentato dal gruppo “Cuffaro”, il quale potrebbe decidere (per fare una semplice scortesia al Cav. & Co.) di non appoggiare Musumeci… ed anche l’eventuale discesa in campo di molti astensionisti, potrebbe modificare le sorti di queste prossime elezioni!!!
Siciliani Liberi” con questo nome si presenta il candidato l’Avv. Roberto La Rosa… 
Il progetto politico prevede tra i punti programmatici, il sostegno al reddito per i non occupati e le casalinghe, la costituzione di una scuola e di una moneta siciliane, la riappropriazione delle proprie risorse finanziarie, la diminuzione dell’Iva e la defiscalizzazione della benzina, ed ancora, la realizzazione della Zona Economica Speciale per l’intero territorio dell’Isola e l’indipendenza dello Stato di Sicilia con l’intento di uscire dall’Europa e dall’euro!!!
Per la sinistra ecco il nome di Claudio Fava. 
Una parte delle forze politiche di sinistra, hanno deciso di non sostenere il candidato espresso dall’ex presidente del consiglio Matteo Renzi, ed hanno scelto così d’unirsi sotto il nome di Claudio Fava e del suo movimento “I Cento Passi“. 
D’altronde questo cognome, rappresenta per la nostra regione qualcosa di cui andare fieri… sapendo quanto, ciascuno di noi, è in debito per quella parte di libertà ricevuta, in cambio purtroppo dell’estremo sacrificio compiuto…   
Già, Claudio è il figlio del giornalista Pippo Fava, ucciso dalla mafia nel 1984 ed è certamente un catanese “doc”… laureato in giurisprudenza ma soprattutto, è vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia!!!
Dal 2017 ha aderito al gruppo parlamentare Articolo 1- Mdp. 
La sua candidatura a Presidente della Regione siciliana è appoggiata da gruppo di Bersani “Mdp”, Sinistra Italiana, Possibile, Verdi ed altre forze di sinistra come Prc e Pci, Azione Civile, il movimento di Antonio Ingroia.
Ed infine “Rinascimento” del noto critico d’arte, prof. Vittorio Sgarbi…
Credo che stia fingendo, comunque in una sua dichiarazioni ha detto: “corro per vincere“!!!
Non si è inoltre turbato nel rendersi disponibile ad accettare il sostegno dell’ex governatore Cuffaro e del MIR, i “Moderati in rivoluzione” di Giampiero Samorì. 
Alcuni mesi fa, proprio in prospettiva della candidatura di governatore, ha deciso di prendere la propria residenza a Calascibetta, in provincia di Enna. 
Ha già svolto incarichi politici nella nostra regione: è stato difatti eletto Sindaco di Salemi nel 2008 (dimettendosi nel 2012 in seguito alla proposta di scioglimento del Comune per “infiltrazioni mafiose”). 
Si è quindi ricandidato due anni dopo… ma senza successo, mentre nel 2012 aveva corso per la poltrona di primo cittadino a Cefalù, ma arrivò terzo. 
In questi giorni ha fatto conoscere alcuni nominativi di quel suo eventuale esecutivo: Chiambretti, Morgan, Luxuria, ed anche Bruno Contrada, Mario Mori e Valerio Massimo Manfredi…
Provo quindi a indovinare cosa accadrà alle prossime elezioni regionali, considerando una presenza di elettori votanti intorno al 50%…
MUSUMECI tra il 28-34%
MICARI tra il 12-16%
CANCELLERI tra il 26-32%
LA ROSA tra il 4-8%
FAVA tra il 10-14%
SGARBI tra il 2-6%
E’ evidente che con questi risultati la vittoria se la contenderanno… il candidato del Centrodestra e quello del M5Stelle!!!
Vedremo il 5 Novembre, come finirà…