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IdV… Mani pulite o mani sporche

Povero Di Pietro, lui che ha fatto di mani pulite il proprio simbolo… oggi si ritrova in casa anch’esso a dover iniziare a fare pulizia…

Ormai di tesorieri onesti non c’è ne sono più… come dice il nostro detto Siciliano… ” Cu mancia fa muddichi… ovvero chi mangia… fa le briciole e cioè nel mangiare, inevitabilmente può commettere qualche errore…
Ed è quello che è capitato al consigliere dell’Italia dei Valori, Vincenzo Salvatore Maruccio, segretario regionale del partito ed ex assessore ai lavori pubblici della precedente amministrazione regionale guidata da Piero Marrazzo…

Ovviamente sono giunte le dimissioni irrevocabili con una lettera al presidente del consiglio regionale,  ma sicuramente queste, saranno state suggerite se non imposte da Tonino che a quanto si è saputo, gli ha concesso tre ore di tempo per dimettersi ( forse chissà anche cinque minuti sarebbero bastati… ) ed immagino che in questo particolare momento, Egli sarà ragionevolmente, molto ma molto, incazzato!!!

E’ quindi dopo Fiorito, eccone un’altro… ormai ci stiamo abituando, quei fondi utilizzati come fossero personali… per propri acquisti, prelievi, bonifici di cui soltanto uno ne è il beneficiario… il cosiddetto tesoriere!!!
Centinaia di migliaia di Euro spariti nel nulla…, considerando che, quanto si sta oggi scoprendo grazie alla GdF, potrebbe essere soltanto la punta di un’iceberg, perché chissà quanti di questi, potrebbero anche non saltare fuori!!!
Ovviamente all’ex capogruppo dell’Idv, non bastava quanto ricevuto quale consigliere regionale e capogruppo, parliamo di circa 4.000 Euro al mese, ma chissà forse voleva un aumento, per il grande lavoro che doveva svolgere… immagino…

Diceva bene nel suo slogan…, Da costui ci aspettiamo molto..., infatti le aspettative non hanno deluso… quelle idee pulite per il Lazio sono state tutte messe in pratica… cioè si è fatto come si dice…piazza pulizia!!! 

L’inchiesta nei confronti di Maruccio sarebbe scattata in seguito ad una segnalazione sui movimenti bancari sospetti, inviata dalla Banca d’Italia alla Guardia di Finanza ed ora la Procura di Roma ha così disposto le perquisizioni nei confronti dell’esponente dell’Idv che sono state eseguite oltre che nelle sue abitazioni a Roma anche negli uffici.
Ora la magistratura continua con questo nuovo filone, che non fa altro che aggiungere un ulteriore elemento di preoccupazione e sarebbe veramente opportuno che i partiti iniziassero a fare piazza pulita, in particolare che ai candidati venga fatta una radiografia preventiva che dimostri che nei loro confronti non è pendente alcun procedimento penale, che non è stata pronunciata alcuna sentenza passata in giudicato, di non trovarsi in alcuna condizioni ostative, tale da poter dimostrare credibilità, onestà e capacità professionale, e non come finora fatto alle regionali siciliane con candidati condannati…  

Ora Di Pietro dice, – al nostro interno ci sarà con una revisione completa e concreta, determinata e urgente di ruoli e degli incarichi all’interno del nostro partito… in un video messaggio pubblicato sul suo blog l’ex magistrato annuncia che: ” Tutti coloro che a qualsiasi livello hanno concorso, non vedendo o non volendo vedere saranno allontanati dai ruoli di partito, dalle cariche, dagli incarichi e non saranno ricandidati. Per questa ragione le prossime candidature, a cominciare dalle elezioni per la Regione Lazio e per il Comune di Roma, dalle prossime elezioni politiche e amministrative, verranno sottoposte preventivamente al vaglio della Rete, con primarie online”. 

Chiedo quindi scusa al Dott. Di Pietro e alla sua Italia dei Valori, per essermi permesso di aver inviato alla Sua posta personale ( dipietro@antoniodipietro.it ), una mia candidatura spontanea, già… quale nuovo Tesoriere e/o controllore di eventuali tesorieri e dal momento che il sottoscritto rientra, in tutte quelle condizioni che ora vengono introdotte obbligatoriamente dal suo partito…
Certo, purtroppo manco a differenza di molti di quella opportuna raccomandazione,  ma come le ho scritto alla fine della mia missiva, potevo assicurarLe quelle richieste caratteristiche, che credo oggi in pochi in pochi si possono permettere e cioè: che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento ne civile e ne penale, non è stata mai pronunciata alcuna condanna, di non trovarmi in alcuna condizione ostativa… ed ancora di non aver mai avuto alcuna iscrizione/tessera di partito a qualsivoglia partito politico o chiamasi movimento ed ancora a nessuna associazione italiana/estera, anche soltanto per fini culturali o senza scopo di lucro…
Ecco vede, le condizioni ci sono tutte ed a volte anche gli uomini si trovano… il problema è sempre quello di volerli realmente cercare… gli uomini giusti ai posti giusti e non decidere ( oppure  compiacersi ) di porre persone incompetenti (… e con particolari tendenze…), in quei posti chiave, che successivamente possono dare adito a chiunque di pensare, che forse sono stati scelti e collocati lì, proprio per fare gli interessi di quel sistema, a cui in fin dei conti, non si vuole rinunciare…
  

Voi li votate e loro rubano…

Ormai si comincia a capire come funziona il sistema…
Tutti tentano di salire sul carro d’oro, per approfittare di quel sistema che mese per mese, elargisce somme di denaro, quasi fosse una slot machine, dove però non si mette niente di proprio e dal quale invece s’incassano tanti soldi!!!
Adesso scoperta la truffa ed i suoi artefici, tutti parlano di moralità, discutendo sulla necessità di abrogare il sistema di finanziamento ai partiti, come se in passato il referendum svolto a tale proposito non bastava…, continuano a prenderci per il culo…
Non l’abbiamo siamo mica dimenticato, in quale modo avete stravolto la parola finanziamento in contributo elettorale… e adesso si sottolinea… ( poi guarda da quale partito viene il pulpito e da chi… PDL e Berlusconi), come sia necessario intervenire con estrema decisione, con coraggio e severità: la politica in Italia rischia di morire nel discredito in conseguenza di comportamenti collettivi e individuali intollerabili al senso comune e alla coscienza pubblica. Nessuno può chiamarsi fuori… 
No infatti… non bisogna chiamarli fuori, ma metterli tutti dentro… una volta e per sempre!!!
Ormai da Lusi a Belsito, passando per Naso, Misiano e Crimi e senza dimenticare ovviamente Fiorito, ecco che i partiti vanno pubblicando annunci di lavoro, per la selezione del loro candidato ideale, per ricoprire la seguente mansione: Tesoriere onesto per partito ladro!!!
L’autonomia che la politica ha ricevuto in tutti questi anni, non può più essere tollerata, non si può continuare ad utilizzare il denaro pubblico dei cittadini, realizzato con grandi sacrifici, mentre nel contempo, la politica consente comportamenti vergognosi, l’uso personale di tali fondi, sperperi in prostituzione, . 
Oggi che la ex Presidente della Regione Lazio ha fatto emergere che le responsabilità appartenevano a tutti i gruppi del consiglio regionale sia della maggioranza che della opposizione, adesso che sono stati cacciati ed alle dimissioni del Presidente hanno brindato con champagne ( pagato con i soldi di noi contribuenti… ), ora finalmente questi è meglio che si trovino un lavoro, sempre se ne sono capaci, perché ormai che sono stati scoperti… difficilmente verranno nuovamente rieletti!!!
Intanto questa batosta porta il PDL almeno secondo il sondaggio elettorale sulle intenzioni di voto di IPSOS diffuso ieri sera nella trasmissione di BALLARO’ intorno al 17% quasi vicino al M5Stelle ( 15% ) che malgrado se ne dica, tiene la sua posizione e con un 42% ancora d’indecisi potrebbe anche risalire di qualche punto!!!
Ma l’intervento che mi ha maggiormente stupito è stato quello del nostro presidente del Senato, Renato Schifani, quando in diretta ha dichiarato che si sta superando il limite della tollerabilità e chiede che tutti gli amministratori di essere più trasparenti… ma mi scusi Presidente, guardi che i ladri erano proprio a casa sua, il Suo partito non sta certamente facendo una bella figura, anzi tutto il contrario…
Non tutti i mali vengono per nuocere e questo ritengo possa essere un buon momento per fare pulizia, a cominciare dalla mia Regione, la Sicilia, dove ancora oggi i partiti, ci ripropongono nomi di candidati, che appartengono ad un sistema patologico clientelare, basato sulla nomina di figli, parenti e amici ( e aggiungerei amici degli amici… ) dei quali siamo certamente stanchi e nauseati…ma soprattutto lontani da questa nuova aria di pulizia, di rinnovamento delle coscienze, dalla forza e determinazione che oggi abbiamo, nel voler tentare di cambiare le cose, per noi ma soprattutto per non doverci un giorno essere richiamati dai nostri figli…
Comunque ora finalmente capisco a chi Antonello Venditti , andava cantando la sua canzone… in questo mondo di ladri…!!!