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27 Dicembre: il giorno della Costituzione. Ma quanti di noi la conoscono davvero e soprattutto in quanti fanno proprie le sue regole???

Chissà in quanti sanno che oggi è una data importante per il nostro Paese…
Già…  il 27 dicembre del 1947 venne promulgata dal Capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola, la Costituzione italiana, pubblicata lo stesso giorno nell’edizione straordinaria della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n.298.
Entrata quindi in vigore il 1 gennaio 1948, consta di 139 articoli e 18 disposizioni transitorie.
Le sue norme sono distinte in tre gruppi:
il primo riguarda i principi fondamentali dell’ordinamento italiano; 
il secondo stabilisce i diritti ed i doveri dei cittadini (Parte I);
il terzo determina l’ordinamento della Repubblica, regolando i suoi organi principali e le loro funzioni (Parte II);
Il sistema costituzionale che fu allora adottato è quello di tipo rigido e la trasformazione delle sue norme può essere disposta solo con legge costituzionale, emanata con particolare procedura parlamentare.
Ogni legge normale che deroghi ai suoi princìpi può essere impugnata per incostituzionalità dinanzi alla Corte Costituzionale.
Tutto bellissimo, ma come dicevo nel mio titolo: quanti di noi la conoscono davvero e soprattutto in quanti fanno proprie le sue regole???
Sì perché osservando quanto accade quotidianamente si ha come l’impressione che per la maggior parte dei miei connazionali essa rappresenti soltanto un “pezzo di carta” e non quei principi da osservare e mettere in pratica…
La Costituzione italiana, è il pilastro sul quale poggia la nostra società, garante della dignità di ciascuno e dei suoi diritti in una prospettiva di solidarietà nella quale anche i doveri sono al servizio delle pari opportunità e impediscono la discriminazione!!! 
Soltanto così la Costituzione può divenire motivo di riflessione affinché ciascun cittadino possa giungere, attraverso di essa, ad un impegno morale critico, ma soprattutto più durevole nel tempo, altrimenti tutto continuerà a procedere – a tutti i livelli – per come stiamo purtroppo assistendo!!!

Il Centrodestra (per nome della Meloni, Berlusconi e Salvini) dichiara: "Scendiamo in piazza se ci sarà un governo Pd-M5S"!!!

Scendere in piazza non è eversivo, lo chiedo (Meloni) dal Quirinale, non sto dicendo niente di diverso da quello che è previsto dalla nostra Costituzione, manifesto il mio dissenso”…  invitiamo tutti gli italiani a piazza Montecitorio il giorno della fiducia, invitiamo a scendere in piazza tutti, non solo i militanti di Fratelli d’Italia… manifestare il proprio dissenso non è eversivo, lo chiedo dal Quirinale perché non sto dicendo niente di diverso da quello che prevede la nostra Costituzione, quello che si sta facendo è vergognoso verso i cittadini, gli italiani non possono votare, potranno almeno dire la loro“!!! 

Che vi fosse una estrema ignoranza tra i parlamentari è una cosa già accertata, ma che una politica di lungo corso dimentichi i due più importanti articoli della nostra Costituzione mi fa restare alquanto sgomento…
Già… da quando il popolo decide il Governo di questa nostra nazione???
E’ dire che l’art. 92 parla chiaro: “Il Governo della Repubblica è composto del Presidente del Consiglio e dei Ministri, che costituiscono insieme il Consiglio dei Ministri.
Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei Ministri e, su proposta di questo, i Ministri”.   
Mentre l’art. 93 precisa: “Il Presidente del Consiglio dei Ministri e i Ministri, prima di assumere le funzioni, prestano giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica”.
Per concludere l’art. 94 evidenzia come: “Il Governo deve avere la fiducia delle due Camere. Ciascuna Camera accorda o revoca la fiducia mediante mozione motivata e votata per appello nominale. Entro dieci giorni dalla sua formazione il Governo si presenta alle Camere per ottenerne la fiducia. Il voto contrario di una o d’entrambe le Camere su una proposta del Governo non importa obbligo di dimissioni. La mozione di sfiducia deve essere firmata da almeno un decimo dei componenti della Camera e non può essere messa in discussione prima di tre giorni dalla sua presentazione.
Difatti… leggendo quanto sopra avete per caso letto la parola “popolo“, “cittadini“, “abitanti“, “folla“, “classe dei lavoratori“, “massa“, certamente no… perché è il Presidente del Consiglio dei Ministri ha dirigere la politica generale del Governo e ne è l’unico responsabile; mantiene inoltre l’unità di indirizzo politico ed amministrativo e promuove coordinando l’attività dei Ministri.
Quindi cosa centra il popolo… i cittadini votano i propri parlamentari, ma compiuto quel gesto tutto passa nelle mani del Presidente della repubblica e del Presidente del consiglio, il resto sono soltanto chiacchiere che non hanno mai fatto “tremare“… nessuno, in particolare i miei connazionali cosi facilmente influenzabili e così poco propensi a lottare per ciò che non li riguarda personalmente, ma che coinvolge esclusivamente il futuro del nostro paese…
Gli Italiani scendono in piazza solo per la propria tasca… per un aumento in busta paga, per riforme di categoria, ma quando si tratta di affrontare temi alti quali, ecologia, immigrazione, sicurezza, evasione, contrasto alla corruzione, ecc… ecco che nessuno di loro è mai sceso mai in piazza!!!
Continuare a minacciare il Presidente della repubblica, definito quasi un “notaio di questo patto delle poltrone“, non farà altro che allontanare ancor di più quei pochi elettori votanti, ridotti ormai alla minoranza del paese, che vede in questa politica e in quei suoi interpreti – come scrivevo ieri – l’inutilità che non porta a nulla…  
Provare quotidianamente a evidenziare come un governo Pd-M5Stelle sia un rischio per la nostra economia e una grave lacuna a livello internazionale, stiamo vedendo come ciò rappresenti una grande cazz…. basti vedere come sia aumentata la fiducia degli investimenti esteri, come lo spread sia in queste ore calato ai minimi storici e soprattutto vedere il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, considerato unico garante delle nostre istituzioni, sia da parte degli alleati europei che dal presidente Trump… 
Il Governo Pd/M5Stelle ormai è certo… si sta per formare, a tutti gli altri non resterà che ingoiare il rospo e continuare a fare opposizione da quelle poltrone… con l’augurio che potranno ridursi con le prossime votazioni!!!