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Caro Di Pietro…

Caro Antonio Di Pietro, 
guardando Report, nella puntata del 28.10.2012, denominata ” Gli Insaziabili

ho capito perché alla mia email, Lei non ha mai dato seguito…

Già, attraverso l’email di risposta, che qui per diritti di privacy non riporto, non replica su quanto da me osservato e proposto, ma anzi devia su richieste elettorali… che nulla centravano, escludendo di fatto quanto io proponevo ( in maniera sincera ) e che strano a dirsi, proprio qualche giorno dopo, il programma Report ribadiva…

Certo alla fine della mia lettera, avevo posto proprio l’attenzione su una eventuale mancanza di volontà, perché quanto accaduto, potesse non succedere più, ponendo le basi per un maggiore controllo…, ma rivedendo appunto l’inchiesta di Sabrina Giannini… ho capito in maniera definitiva, che forse era proprio ciò che non si voleva, a differenza di quanto io avevo ingenuamente creduto!!!
Riassumo oggi quella mia lettera:
Caro Antonio,

leggo con dispiacere che, anche all’interno del tuo gruppo sono presenti mele marce…

Io purtroppo, appartengo a coloro che da sempre dedicano il proprio tempo, al lavoro e alla famiglia, e quindi la politica l’ho sempre vissuta dall’esterno, manifestando e criticando quando e se necessario, attraverso un mio Blog – liberi pensieri: http://nicola-costanzo.blogspot.it/ ….

… credo comunque che, in questo particolare momento politico, in cui tutti assistiamo ad inchieste su tesorieri, faccendieri, consiglieri e via discorrendo, disonesti… trovare oggi persone per bene è diventata quasi una rarità…!!!

Il problema di tutti gli uomini è sfortunatamente quello di sempre… cioè vendersi al migliore offerente, per così diventare anch’essi dei ladri!!!
E’ la loro natura e non si tratta del quanto… perché non si accontenteranno mai… , continueranno imperterriti 

( chissà il termine corretto forse era proprio ” insaziabili” ) 

a rubare, sempre di più, fin quando poi scoperti, come cani bastonati, vanno chiedendo pentiti, un perdono, che certamente non meritano…

Oggi ( parlo per la Sicilia e per le sue elezioni regionali ), questa nuova situazione la danneggia, in quanto, avrebbe potuto manifestare quel senso di onesta e pulizia, proprio come sta facendo Beppe Grillo, cioè, avrebbe potuto contare, su quanti, disillusi da questa politica marcia, andranno ad indirizzare questo voto di protesta, in un movimento nuovo, appunto quello di 5 Stelle, a cui Lei, in maniera parallela, avrebbe certamente potuto esprimere la sua, quale garante della legge e di quei valori che ormai, sono andati scemando…
Ed allora, in questa politica di rinnovamento, ho pensato di scriverle e sottoporle il mio nominativo ( spero comunque che non prenda questa mia richiesta, quale stravaganza….), quale controllore dei conti di gestione del suo partito ( frutto della mia esperienza lavorativa, dove…, il controllo e la verifica, sono requisiti fondamentali di una corretta gestione aziendale…)…

Inoltre a garanzia di quanto sopra,
posso assicurarle che nei confronti del sottoscritto, non è pendente alcun procedimento, non è stata mai pronunciata alcuna condanna e di non trovarmi in alcuna condizione ostativa… ed ancora, di non essere mai stato iscritto ad alcun partito, movimento o associazione…

In attesa di un Suo cortese riscontro, porgo Lei i miei più cordiali saluti.

Ecco, era in queste semplici  righe, che ponevo quei termini di cambiamento a cui forse, se mi avesse dato ascolto, oggi, non sarebbe con i suoi uomini, a discutere per il mancato superamento dello sbarramento del 5%, alle Regionali appena terminate…
Il successo di Beppe Grillo e del suo movimento, rientra in quelle stesse parole da me riportate, fare cioè la cosa più semplice, avere il coraggio di parlare alla gente in maniera chiara e sincera e ponendo in primis  se stessi, al giudizio degli altri…
Capisco che per farlo, bisogna essere senza macchia e senza alcun scheletro nell’armadio…; ma era ponendo queste premesse, che nasceva la mia proposta, cioè quella radicale pulizia, che dimostrasse sì di aver sbagliato, ma con l’intenzione, che attraverso quegli errori fatti, si iniziasse un nuovo rinnovamento del partito e dei suoi uomini…, ripartire nuovamente grazie a programmi semplici, chiari e costruttivi, ma soprattutto lontani, da quei legami, espressioni di partitocrazia e casta, da cui tutti vogliono ormai fare a meno… 
Giorno 14 Ottobre, pubblicavo nel mio Blog, un post ” mani pulite o mani sporche “, ed alla fine scrivevo a proposito della mia candidatura a Tesoriere e/o controllore del Suo partito:
ecco vede, le condizioni ci sono tutte ed a volte anche gli uomini si trovano… il problema è sempre quello di volerli realmente cercare… gli uomini giusti ai posti giusti e non decidere ( oppure compiacersi ) di porre persone incompetenti (… o con particolari tendenze…) in quei posti chiave, che successivamente possono dare adito a chiunque di pensare, che forse sono stati scelti e collocati lì, proprio per fare gli interessi di quel sistema, a cui in fin dei conti, non si vuole rinunciare…

Finanziamento ai partiti… o rimborso elettorale???

C’era una volta un referendum, anzi non uno ma ben due, si precisamente il primo nel 1978 dove nonostante l’invito da parte dei partiti di votare “no” che rappresentavano il 97% dell’elettorato, il “si” pur perdendo aveva raggiunto il 43,6%…; ora dico, tenendo conto che il referendum non fosse passato, non era il caso, per rispetto di quella metà dgli Italiani, rivalutare il giudizio imposto. e cercare di trovare almeno una mediazione… ma neanche a pensarci… prendiamoci i soldi e basta!!! 

E nel 1993, quando i Radicali hanno promosso il referendum abrogativo, dove il 90,3% dei voti espressi è a favore dell’abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti… ecco che allora cosa si fa??? si trasforma quanto il popolo aveva deciso in rimborso elettorale… siamo stati tutti presi per il culo non una volta… ma ben due!!! 
Inoltre gli aumenti fatti in questi anni, per sostenere il carrozzone della politica, ha avuto aumenti in percentuale del 1000%… incredibile, si va infatti dai 47 milioni del 1994, ai 503 milioni delle ultime elezioni politiche, quelle del 2008, in pratica in 14 anni i rimborsi ai partiti, sono più che decuplicati…, mentre l’Italia muore di fame, loro (come abbiamo visto/sentito nelle notizie di ieri) nuotano nell’oro e nei diamanti!!!
Vedere oggi tutti questi “passi indietro”, speriamo che una volta per tutti li arrestino e buttino definitivamente la chiave…, anche perché di ladri, dopotutto stiamo parlando, vedasi infatti i casi Lusi nella Margherita e di Belsito ed il suo cerchio magico nella Lega… 
Adesso il nuovo triunvirato politico di maggioranza ABC, mi sembra di essere ritornato indietro, quando a governarci erano la Democrazia Cristiana, il Partito Socialista ed il partito Comunista…, riprendono oggi quella formula collaudata, dove tutti come si diceva allora ” mangiavano e facevano mangiare…”, tentano di salvare questo rimborso… qualcuno dice che ora i bilanci diventeranno trasparenti, ma perché non lo sono stati prima??? Perché la Guardia di Finanza in tutti questi anni, invece di cercare scontrini non emessi ai bar, non si fosse dedicata a controllare tutti quei milioni di Euro, che non venivano dai partiti dichiarati??? Misteri Italiani!!! 
I partiti oggi temono l’antipolitica, ma il vero problema è che sono essi stessi diventati antipolitica, non voler assistere come nel mondo veniamo descritti, nascondere quanto le televisioni straniere, ogni giorno sentenziano, sulla gestione della nostra politica e sui loro rappresentanti, sperare che qualcuno venga a salvarci è da folli… e poi salvare cosa, questa politica, i loro partiti, i loro uomini…, vedrete come verranno, stanno infatti correndo tutti verso di noi…, state certi che i nostri Titoli di Stato, non se li compra nessuno… 
Oggi i nostri politici parlano di tagli e riduzioni, ovviamente dopo tutti gli scandali di questi giorni, ma non dimentichiamoci che soltanto un anno fa volevano raddoppiare il finanziamento pubblico, un progetto quello che mirava a finanziare anche le fondazioni dei partiti…, finanziamento pubblico annuo che può arrivare ad un massimo di 185 milioni di euro ed il bello che l’hanno chiamato “Contributo dello Stato al finanziamento delle attività delle fondazioni politico-culturali”, ma per favore…
I partiti da ora in poi… dovranno pensare ad autofinanziarsi o farsi finanziare dai privati, nessun anonimato e controlli amministrativi precisi e severi… come tutte le società dopotutto…
Di tutte le somme ricevute in donazione, si dovrà avere resoconto e non dovranno mai essere ne vendute e neppure utilizzate da esponenti del partito, anche se dovessero risiedere all’estero… Montecarlo compresa…
I Bilanci saranno così verificati da una commissione e le entrate ed uscite non potranno che combaciare, non è prevista la perdita d’esercizio, bisognerà tenere i conti apposto e bilanciare le spese con le entrate… con il principio del buon padre di famiglia…
Servono inoltre regole chiare per chi sgarra e pene severe nei casi di, falso in bilancio, fondi neri, appropriazioni indebite, ammanchi di cassa, capitali in fuga all’estero, depositi verso paradisi fiscali, ecc… 
Penso che sia venuto il momento di farci sentire e senza pensare a schieramenti politici, bisogna cogliere a volo le proposte che ci vengono offerte…, io ho scelto di farlo e senza essere iscritto al movimento Italia dei Valori, vedrete che nei miei post precedenti i miei giudizi sull’onorevole Di Pietro, sono stati sempre espressi in maniera equa e critica, oggi pur di ottenere quanto per ben due volte non ci si è riusciti, ecco che confido in questo quesito referendario per poter dare una svolta definitiva, a questa continua e perpetrata appropriazione indebita…
Allego il link:

Riforma Monti: Iniqua e ingiusta!!!!

Da non crederci, per la prima volta in vita mia, mi trovo d’accordo con Di Pietro…
L’ultima e unica volta che ho parlato con il leader di Italia dei Valori, mi trovavo durante la giornata del 1 Maggio, festa dei lavoratori, presso la Fiera di Genova…
Siamo stati un po’ a parlare e gli espressi il mio disappunto sulle alcune scelte da lui fatte e su quel suo ingresso in politica un po’ troppo agevolato, da quella parte politica di colore rosso, che doveva ricambiare le lotte da Lui fatte, in qualità di magistrato, contro il Sig. Berlusconi…
Allora gli suggeri, che se voleva aumentare quel suo 4-5 % avrebbe dovuto prendere una ” sua posizione “, a volte anche contrastante, con tutti quelli con cui poi insieme, avrebbe potuto realizzare una possibile coalizione… 
Ora dopo quasi 5 anni, ritrovo un Di Pietro, totalmente diverso… e questo lo si vede già da un po’ di tempo e da quanto sia migliorato è cresciuto politicamente in questi anni…, infatti al suo ultimo referendum, ha trovato il mio consenso…
Ho sentito che ha annunciato il NO alla “manovra di una banalità disarmante” varata dall’esecutivo e diffidando il premier dal ricorso al voto di fiducia.Di Pietro inoltre ha annunciato che il proprio partito depositerà una “contro-manovra del buon senso” che nel rispetto delle richieste dell’Unione Europea, modifica in maniera equa le riforme da realizzarsi
Ovviamente il professore, vorrebbe che tutti gli alunni, dessero il buon esempio, ma se l’insegnante sbaglia… come si dice errare è umano ma perseverare è diabolico… e quindi è meglio cacciare il professore ignorante…, quando delle quattro operazioni fondamentali matematiche, uno conosce soltanto la sottrazione e la divisione qualcosa che non va ci deve essere per forza… e poi in ogni scuola che si rispetta, il prof. che viene circondato dai bulli, per non farsi male, colpisce anch’esso i più deboli per farsi quindi bello con i più forti, rappresenta quanto di disdicevole un’uomo possa fare…
Insomma, almeno qualcuno che prende una posizione ( la Lega la lasciamo stare dov’è… se non si separava da Berlusconi e si metteva in opposizione, quei pochi leghisti ancora rimasti, non l’avrebbero votata più… quindi non conta e poi i danni il sig. Bossi l’ha fatti fino a qualche giorno fa… insieme a suo compare), ed almeno egli prova a difendere gli interessi di coloro che oggi sono penalizzati…
Credo che oggi Di Pietro, meriti una maggiore fiducia e sono certo che questo suo modo di contrastare quei privilegi e quelle scelte inique, porteranno il suo partito ad aumentare il consenso e ad accrescere quel rispetto, che tante volte è venuto a mancare…
Sentire in questi giorni, come le riforme previste, non trovano attuazione per tutti in egual maniera… infatti coloro che operano all’interno dei palazzi di camera e senato, sono esclusi per ragioni assurde da quanto invece siamo costretti a subire…
Finalmente anche i sindacati, sembra si stiano muovendo… e chissà forse tutti insieme, riusciremo ad annullare queste vergognose riforme… che stia certo professore, le saranno sempre ed ovunque ricordate…